Giovedì 19 agosto torna il teatro d’impegno a Pieve Torina. Di scena, al Parco Rodari, alle ore 21.15, “Io non perdono donne”, uno spettacolo che affronta il tema del femminicidio dalla tradizione medievale ai giorni d’oggi. Un excursus sulla violenza di genere a più voci, tra musica e canti popolari, affidato alla regia di Allì Caracciolo. Un testo forte che vedrà sulla scena Maria Novella Gobbi e Milena Gregori affiancate dal canto di Gastone Pietrucci e dalle musiche dell’ensamble La Macina. “Un appuntamento serio, di riflessione, com’è giusto che sia insieme ai tanti sorrisi che quest’estate pievetorinese ci ha fatto ritrovare” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. “Il tema della violenza di genere è purtroppo una costante dei nostri giorni, ed è bene alimentare spazi di confronto anche teatrali per conoscere, crescere e cambiare”.
Iniziate le operazioni di trasloco della Biblioteca Valentiniana da parte dei volontari della Protezione Civile. Gli oltre 150mila volumi saranno spostati e una parte sarà disponibile nell’aula di San Sebastiano, in piazza dei Costanti a Camerino. Il lavoro è stato affidato alla Protezione civile regionale che ha predisposto una «task force» di circa 150 volontari, che hanno frequentato la settimana scora a Camerino anche un corso finalizzato, e che è composta da partecipanti provenienti da vari comuni della provincia di Macerata e non solo.
È stata anche istituita una Commissione apposita per il trasferimento di cui fanno parte sei componenti, interpellati e nominati per competenza e professionalità nel settore, che si occuperanno di questo enorme lavoro che riguarda anche una nuova archiviazione e catalogazione. Il tutto a titolo gratuito.
Si tratta di: Pier Luigi Falaschi, Sonia Cavirani, Giuseppe De Rosa, Francesca Ghergo, oltre al sindaco Sandro Sborgia, all’assessore Giovanna Sartori e al responsabile del settore Affari generali del Comune, Francesco Aquili.
La biblioteca Valentiniana, tra le più importanti per documentazione storica e tra le più longeve delle Marche, fu ospitata dal 1810 al 1997 dal palazzo Ducale. Venne, poi, spostata dopo il sisma del 1997 e dal 2000 si trovava nella sede temporanea del Rotary Palace, in via Madonna delle Carceri, donato al comune di Camerino dal locale Rotary club. Quest’ultimo sito non è più idoneo per ospitare i volumi della biblioteca Valentiniana e soprattutto per la conservazione del suo patrimonio librario e così è stato programmato e organizzato il trasloco.
Tutto, in attesa di riavvicinare la biblioteca nel centro storico come specificato nel Programma speciale di ricostruzione di Camerino.
“Abbiamo pensato che l'immobile ex Banca Marche recentemente acquisito in proprietà dall'Amministrazione comunale – spiega il sindaco Sandro Sborgia - potrebbe essere, per le sue caratteristiche architettoniche, il luogo ideale ove trasferire definitivamente il prezioso e importantissimo patrimonio librario. L'immobile, già destinatario di finanziamento per la ricostruzione e appositamente inserito nell’ambito dell'ordinanza straordinaria Camerino, sarà oggetto di studio finalizzato a valutare la possibilità di collocarvi la biblioteca oltre che farne luogo principalmente dedicato ad attività culturali”.
Il Comune di Civitanova Marche ha ricevuto la comunicazione del finanziamento per la realizzazione della scuola a nord di Fontespina, il cui progetto era stato approvato dalla Giunta comunale lo scorso a maggio sulla base di elaborati redatti negli anni precedenti dall’Ufficio tecnico comunale. Civitanova è rientrata tra i 453 progetti sul territorio nazionale ammessi al finanziamento per un totale di 700 milioni di euro.
“Una buonissima notizia per la nostra città – commenta il sindaco Fabrizio Ciarapica – grazie al lavoro svolto dal settore Lavori pubblici e dall’assessore Ermanno Carassai, in collaborazione con il Segretario Generale Sergio Morosi. Accogliamo con soddisfazione la notizia che la partecipazione al bando interministeriale per la materna in zona Quattro marine sia andata a buon fine e ci auguriamo di poter essere inseriti nelle graduatorie di diversi altri interventi da attuare con le medesime modalità”.
L’intervento permetterà di alleggerire la pressione scolastica nelle limitrofe scuole di via De Pinedo e via Saragat mediante la realizzazione di un nuovo polo scolastico con capienza per 75 alunni (ampliabile sino a 125 alunni), a un solo piano fuori terra con struttura portante in legno per una superficie lorda di 590 mq caratterizzata da tre aule didattiche, sala insegnanti, archivio, spazio teatrino, palestra e refettorio.
Il progetto definitivo relativo ai lavori di realizzazione della nuova scuola dell’infanzia a servizio del quartiere Quattro Marine redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale ha un importo complessivo di euro 995.000,00.
Il Comune di San Severino Marche ha portato a termine i lavori di manutenzione straordinaria, con abbattimento delle barriere architettoniche, dei marciapiedi di viale Varsavia e di via Zampa, alla prima periferia della città.
Le opere, affidate all’impresa settempedana Gatti & Purini, hanno previsto una spesa complessiva di circa 64mila euro. L’intervento è stato coperto con fondi ministeriali per le opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale.
I marciapiedi, su entrambe le vie e nei due sensi di marcia, si erano ormai disgregati e, in alcune parti, presentavano addirittura cordoli mancanti. La pavimentazione in conglomerato bituminoso era caratterizzata anche da diversi punti di dissesto e da numerosi avvallamenti.
Il tracciato, prevalentemente in via Varsavia, per lunghi tratti non era servito nemmeno da attraversamenti pedonali con gravi difficoltà, quindi, per le persone con disabilità. Inoltre in prossimità delle strisce pedonali erano assenti anche gli scivoli.
La manutenzione dei marciapiedi ha visto rimuovere tutti i cordoli di delimitazione che sono stati sostituiti con cordoli prefabbricati in cemento armato. Il sottofondo è stato consolidato con ricariche di misto cemento e, successivamente, è stato risistemato il nuovo asfalto. E’ stato inoltre realizzato un nuovo attraversamento pedonale e sono stati posizionati nuovi scivoli all’altezza degli attraversamenti già esistenti.
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 747 tamponi: 356 nel percorso nuove diagnosi (di cui 64 nello screening con percorso Antigenico, con 2 positivi rilevati) e 391 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 19,4%). Il tasso di incidenza del virus, ad oggi, è di 76,72 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (ieri era al 75,19).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 69 di cui 7 nella provincia di Macerata, 12 nella provincia di Ancona, 47 nella provincia di Pesaro-Urbino, zero in quella di Ascoli Piceno, zero in quella di Fermo e 3 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (15 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (18 casi rilevati), contatti in ambito domestico (24 casi rilevati), contatti in ambiente di vita e socialità (1), contatti extra regione (2), contatti in ambito lavorativo (3). Altri 6 casi sono ancora in attesa di approfondimento epidemiologico.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento rispetto alla giornata precedente (anche a causa del minor numero di tamponi effettuati per via del Ferragosto): incidenza al 19,4% oggi, rispetto all'12,7% registrato ieri.
Resta invariato rispetto a ieri il numero di ricoveri Covid-19 nelle Marche: sono 45 tra i quali 7 in Terapia intensiva (+1 rispetto a ieri), 36 in reparti non intensivi, e 2 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Non si registra, invece, nessun decesso correlato al Covid nelle ultime 24 ore.
Vi sono inoltre 18 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone), mentre nei pronto soccorso degli ospedali regionali sono ricoverati 14 pazienti Covid positivi (7 a Macerata, 4 a Civitanova, 1 a Camerino, 1 a Jesi e uno a Fermo).
Intenso fine settimana di controlli per i carabinieri, in virtù del Ferragosto. A Porto Recanati i militari della locale stazione hanno sanzionato tre gestori di esercizi commerciali. Due per aver somministrato alcolici oltre l’orario consentito (la multa è di 50 euro) e un terzo per aver protratto l’intrattenimento musicale oltre l’orario previsto (con sanzione di 1032 euro).
Inoltre, sempre a Porto Recanati, quattro persone sono state sorprese in spiaggia nonostante il divieto di accesso - stabilito da un'ordinanza comunale - per tutta la nottata del 15 agosto: per loro è scattata una multa di 50 euro ciascuno.
A Macerata, invece, i carabinieri del nucleo radiomobile hanno denunciato un 25enne del luogo poichè, dopo l'esame dell'alcoltest, è risultato positivo. C'è stato, dunque, il ritiro della patente immediato. Analoga situazione si è verificata anche a Tolentino, dove alla guida in stato di ebbrezza è stato trovato un giovane neopatentato, 20enne, di San Severino Marche. Anche per lui è scattato il ritiro della patente di guida e la denuncia in stato di libertà.
Nella giornata di sabato, 14 agosto, i carabinieri della compagnia di Civitanova Marche hanno arrestato un giovane cittadino nigeriano, 20enne, domiciliato a Bologna. Il ragazzo, infatti, si aggirava per le strade della città fumando una “sigaretta” ma, accortosi della presenza dei carabinieri e dell’imminente controllo, ha cercato subito di disfarsi del suo spinello gettandolo a terra.
A seguito di perquisizione personale, i militari hanno rinvenuto in possesso del ventenne 10 grammi di marijuana, suddivisi in due confezioni e 35 grammi di eroina suddivisi in più involucri. La sostanza è stata sottoposta a sequestro come anche la somma di 350 euro ritenuta provento dello spaccio.
Dopo le formalità di rito il giovane è stato associato alla casa circondariale di Montacuto, ad Ancona.
Un noto pregiudicato civitanovese è stato tratto in arresto dal personale del Commissariato di Polizia di Civitanova Marche, su ordine dell’Autorità giudiziaria per la violazione degli obblighi detentivi nonché per lo spiccato profilo di pericolosità sociale manifestato.
L'uomo, sottoposto alla misura alternativa alla detenzione dell’affidamento in prova ai servizi sociali, e già diffidato più volte al rispetto delle prescrizioni del Magistrato di Sorveglianza, nonostante il regime al quale era sottoposto, ha organizzato una festa a casa sua, nel corso della quale ha aggredito un ragazzo minorenne a seguito di un diverbio nato per futili motivi, colpendolo alla testa con una bottiglia, e minacciandolo con un oggetto acuminato.
Sul posto è intervenuta la Volante del Commissariato, e l'uomo - per tutta risposta - ha insultato e minacciato anche gli agenti. Segnalato immediatamente l’episodio criminoso all’Autorità giudiziaria, il Magistrato di Sorveglianza ne ha disposto l'immediata carcerazione.
Sono in corso da parte degli inquirenti accertamenti al fine di individuare eventuali ulteriori profili di responsabilità di altri soggetti presenti sul posto quella sera.
Circa 300 persone sorprese dalla Polizia nella notte tra il 14 e il 15 agosto, mentre partecipavano ad una festa privata organizzata abusivamente tramite tam tam sui social, in una villa sita nel comune di Montefano, in violazione delle norme anti-Covid.
Mentre la festa era nel pieno dello svolgimento, i poliziotti hanno fatto ingresso nella villa procedendo ad identificare gli organizzatori e altre persone che facevano parte dello staff della festa. Alla serata, animata da due deejay, punto bar e un service con due potenti impianti di amplificazione professionale, la Polizia ha trovato circa 300 persone e ha denunciato l’organizzatore nonché i due DJ che, al momento dell’intervento, erano impegnati nell’animazione della serata.
Nel momento dell’ingresso dei poliziotti le due piste da ballo erano piene di persone tutte prive di mascherine e incuranti della normativa anti-Covid. Durante i controlli sono stati rilevati anche altri illeciti amministrativi ed è stata sequestrata l'attrezzatura per lo svolgimento della festa consistente in due consolle e relative casse di amplificazione.
Sono attualmente in corso accertamenti per rilevare ulteriori responsabilità degli organizzatori e di chi ha partecipato alla festa. L’evento era stato pubblicizzato tramite social. Proprio online erano state indicate le modalità di ingresso nella location la cui ubicazione è stata rivelata agli interessati soltanto due ore prima dell'evento, per eludere eventuali controlli di Polizia.
L’ingresso era subordinato al pagamento del biglietto di 10 euro oltre ad eventuali consumazioni che potevano essere ordinate all’interno. Sul posto sono intervenuti anche gli specialisti della Polizia scientifica che hanno effettuato i rilievi del caso.
Percepisce illecitamente 12.500 euro di assegni sociali e pensioni erogati dall'Inps: denunciato un uomo residente in Repubblica Dominicana. È l'esito di un'attività condotta dalla Guardia di Finanza della Tenenza di Camerino.
IL FATTO - Le fiamme gialle camerti, a seguito di una mirata analisi di rischio condotta dal Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie del Corpo, hanno approfondito la posizione di una donna, beneficiaria della misura di sostegno dell'assegno sociale, poiché, dalla preliminare attività informativa, risultava irreperibile presso il Comune di residenza.
L’assegno sociale ha sostituito la pensione sociale e rientra tra i principali strumenti di protezione sociale attualmente in vigore. Riveste carattere di prestazione assistenziale e spetta a cittadini che si trovano in disagiate condizioni economiche.
Dalle indagini, svolte anche attraverso l’acquisizione di informazioni presso il Comune stesso e l'interrogazione di persone informate sui fatti, è emerso che la donna era espatriata, assieme al proprio figlio, in Repubblica Dominicana all'incirca nel 2015, continuando a percepire l’assegno sociale per circa 8.500 euro, benché non più spettante, in quanto la misura di sostegno oltre a presupporre la residenza abituale in Italia non è esportabile fuori dal territorio nazionale.
È emerso come la donna percepisse anche la pensione di reversibilità del defunto marito nonché il suo decesso a Santo Domingo agli inizi di quest'anno.
Di contro, dalle attività investigative svolte è emerso che gli importi dell'assegno sociale e della pensione di reversibilità risultavano elargiti sino al giugno 2021 e accreditati su un libretto postale, cointestato con il proprio figlio, su cui dall'anno 2015 hanno avuto la delega ad operare altri due soggetti, l'uno subentrato all'altro. I due prelevavano le somme in contanti e le inviavano in Repubblica Dominicana attraverso un money transfer, ovvero mediante bonifico internazionale.
All'esito delle indagini si è constatato che la donna ha illecitamente percepito l'assegno sociale, dal marzo 2015 fino al dicembre 2020, per un importo di circa 8.500 euro, avendo omesso di comunicare all'INPS l'espatrio in Repubblica Dominicana, mentre il figlio ha percepito illecitamente sia l’assegno sociale che la pensione di reversibilità della madre, da gennaio a giugno 2021, per un ammontare complessivo di circa 4.000 euro, avendo omesso di comunicare all'INPS il decesso della madre.
L’uomo è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, mentre è al vaglio la posizione dei due soggetti delegati ad operare sul libretto postale.
Grande successo per il progetto “Cammino fuori dal Comune” che dal 24 luglio, e fino alla vigilia di Ferragosto, ha proposto dieci itinerari per sette giornate di escursioni e attività attraverso tappe memorabili lungo l'itinerario dell’Antica Via Romano-Lauretana.
Il progetto, promosso dall'Unione Montana Potenza Esino Musone e realizzato da Marche Active Tourism, ha raggiunto Santa Maria in Selva come meta finale.
Più di trecento persone, provenienti da tutto il centro Italia, hanno camminato lungo la rotta che ha attraversato l'area pedemontana della provincia di Macerata.
“L’Antica Via Romano-Lauretana - sottolinea Matteo Cicconi, presidente dell’ente comunitario - si conferma un itinerario dalle enormi potenzialità, che riesce ad unire la storia del territorio alle ricchezze naturalistiche. Uno strumento importante per il turismo locale, utile anche per destagionalizzare le presenze”.
Lo stesso itinerario che è stato ripercorso grazie al progetto “Cammino fuori dal Comune” e che è completo di segnaletica e cartografia, può essere percorso in completa autonomia durante tutto l'anno da turisti e pellegrini in cerca di esperienze di viaggio uniche.
Il percorso si sviluppa dalla cittadina di Serravalle di Chienti fino a Treia passando per Camerino e San Severino Marche e altre realtà che si collegano a “pettine” con una road map che fa del turismo lento la sua via maestra.
“L'entusiasmo dei partecipanti che hanno percorso i sessantacinque chilometri complessivi del Cammino – sottolineano gli organizzatori dell’iniziativa - sono la migliore testimonianza della riuscita dell'evento”.
Piazza Santa Maria gremita e tanto entusiasmo sabato scorso (14 agosto n.d.r.) per la meravigliosa Martina Jozwiak e la sua fantastica band in concerto per la manifestazione “Borghi in Jazz”. La serata musicale, organizzata dall’Associazione Tolentino Jazz con il Patrocinio della Regione Marche e in collaborazione con il Comune di Serrapetrona, ha preso il via con un omaggio a Chick Corea, grande pianista jazz scomparso qualche mese fa, dando spazio subito dopo a famosi brani di cantautori italiani rivisitati in chiave jazz.
Da “Fiore di Maggio” e “Domenica Bestiale” di Concato, a “Io per lei” e “Anima” di Pino Daniele, passando per lo swing di “Citrosidina” di Sergio Caputo, la cantante anconetana ha subito fatto centro con le sue interpretazioni incisive e ricche di sensibilità sul piano espressivo accompagnate da musicisti di grande calibro come Paolo Principi al piano elettrico, David Padella, al contrabbasso e basso elettrico e Marco Brandi alla batteria.
Sul palco è intervenuto in diverse canzoni come special guest anche Maurizio Moscatelli al sax soprano e al flicorno aggiungendo con le sue improvvisazioni un ulteriore tocco da maestro al sostegno compatto e grintoso di tutta la band.
Dopo “Consequence”, pregevole composizione strumentale di Paolo Principi tratta dal suo ultimo lavoro discografico “Empathies”, la Jozwiak ha sfoderato tutto il suo carisma e la sua potenza vocale proponendo grandi classici del repertorio soul come “At Last” di Etta James e “Natural Woman” di Aretha Franklin, regalando anche un momento di grande intensità emotiva con una bellissima versione quasi gospel di “Every Breath You Take” in cui ha sfoggiato con sapienza grande estensione vocale e profondità interpretativa.
Dopo un accattivante medley all’insegna di Stevie Wonder in cui il bassista David Padella ha letteralmente elettrizzato il pubblico con i suoi soli, il concerto si è concluso in modo esplosivo con un bis a grande richiesta: una spettacolare “Chain of Fools” cavallo di battaglia di Aretha Franklin, che ha confermato ancora una volta la bravura della Jozwiak e di tutta la sua band.
«Un dito è il giorno». Un verso immortale, quello del poeta greco Alceo, che già nel VII secolo a.C. inchiodava l’essere umano alla sua fragilità. «Ad esplorare le radici, antiche ed eterne, della vita umana, i suoi turbamenti e la sua inestirpabile sete di senso e di felicità, sarà una meravigliosa “tre giorni” ospitata al’interno di un vero e proprio “salotto a cielo aperto”: L'Orto dei Pensieri di Loro Piceno, vero fiore all’occhiello del nostro magnifico borgo» spiega il sindaco Robertino Paoloni, che da mesi lavora con impegno ed entusiasmo all’organizzazione dell’evento insieme ai suoi collaboratori.
"Riscoprirsi umani nell'era dell'incertezza": è il titolo di questo “sogno di una notte di mezza estate” che vedrà dialogare, nelle prime due serate, docenti universitari su temi che, da sempre e per sempre, ci riguardano. Desiderio, speranza, eros, bellezza, rischio, piacere, felicità, saranno solo alcune delle questioni su cui Stefano Amendola e Enrico Maria Ariemma (docenti, rispettivamente, di lingua e letteratura greca e di lingua e letteratura latina all’Università di Salerno), Arianna Fermani e Marcello La Matina (rispettivamente docenti di storia della filosofia antica e filosofia del linguaggio all’Università di Macerata) punteranno l’attenzione, in una magica alternanza di parole e musica.
Il 20, alle 21:30, Enrico Ariemma, Arianna Fermani e Marcello La Matina, daranno il via al ciclo di incontri con un intervento a tre voci (accompagnato anche dall’acoustic duo Nazza e Anna) dal titolo: “Precario è il mondo”. Desiderare in balia dell’effimero, tra antico e moderno. Il 21, sempre alle 21 e 30, si parlerà di “La fragilità del bene”. Progresso e speranza nello scandalo del dubbio, tra antico e moderno, e ad Ariemma e Fermani si affiancherà Stefano Amendola. I tre docenti saranno accompagnati dall’arpa celtica di Luciano Monceri.
A chiudere in bellezza i prestigiosi appuntamenti dell’estate lorese, e ad osservare i temi in questione da altri - e certamente non meno intriganti - punti di vista, il 23 alle 21:30, saranno Stefano Massini, da “Piazza Pulita La 7”che racconterà del suo “Manuale di sopravvivenza” e Alberto Farina, dalla trasmissione Colorado Caffè.
Sono pronti i nuovi finanziamenti che serviranno a ridare lustro alla moda artigianale, che porta e valorizza da sempre il Made in Italy in tutto il mondo. E la vocazione manifatturiera delle Marche lo sa bene.
Nuovi contributi a fondo perduto per il settore tessile e la moda
Dalle ore 12.00 del 22 settembre 2021 le imprese marchigiane del settore tessile e del fashion, potranno presentare al Ministero dello Sviluppo Economico , tramite Invitalia, la domanda di contributo a fondo perduto, che potrà coprire fino al 50% delle spese di progetti finalizzati: alla realizzazione di nuovi elementi di design; all’introduzione nell’impresa di innovazioni di processo produttivo; alla realizzazione e all’utilizzo di tessuti innovativi; all’introduzione nell’impresa di innovazioni digitali; al riciclo di materiali usati o all’utilizzo di tessuti derivanti da fonti rinnovabili, in linea con i principi dell’economia circolare.
Le spese ammissibili, che vanno dall'acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, all'acquisizione di brevetti, fino alla formazione del personale, devono essere comprese tra un minimo di 50mila e un massimo di 200mila euro.
L'importo del contributo può arrivare ad un massimo di 100mila euro. Le imprese dovranno essere di piccola dimensione, non quotate, non devono aver rilevato l’attività di un’altra impresa e non devono essere state costituite a seguito di una fusione. A causa della pandemia da Covid-19, oltre alle imprese che non erano in difficoltà alla data del 31 dicembre 2019, sono ammesse alle agevolazioni anche quelle che lo sono diventate nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2020 e il 30 giugno 2021. Si tratta di una procedura valutativa a sportello, fino all'esaurimento dei 5 milioni di euro stanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Dovrà trattarsi di progetti innovativi, ispirati ai principi della sostenibilità e dell’economia circolare o che sfruttano le nuove tecnologie digitali. Sarà valorizzata, in particolare, la promozione di giovani talenti.
Un punteggio ulteriore sarà riconosciuto sulla base dell'incidenza sull'organico aziendale di giovani di età massima di 35 anni, compresi gli eventuali soci della società. Gli investimenti dovranno ri-valorizzare il Made in Italy e quindi, dovranno essere realizzati con sede operativa in Italia, successivamente alla data di presentazione della domanda di contributo e dovranno essere ultimati entro 18 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni.
E sempre sul tema, non perdetevi il 28 settembre 2021 il live streaming dell’Innovation Day del Sole24Ore e di Confindustria che girano virtualmente l’Italia e il 28 settembre si parlerà dell’innovazione anche del settore moda e tessile marchigiano e abruzzese.
(Articolo scritto da: C.I. - giornalista esperta in politiche europee)
Grande successo per la seconda edizione di Cinema Aperto. La prima settimana del cinema all’aperto nel cortile di Palazzo Conventati a Macerata ha registrato il tutto esaurito.
“La risposta dei maceratesi è stata anche quest’anno molto positiva, presenti gli affezionati di Cinema Aperto ma anche tanti turisti e cittadini alla ricerca di una serata piacevole da trascorrere” commenta il presidente della Pro Loco Luciano Cartechini. Visto l’alto numero di richieste, la Pro Loco sta già pensando, per la prossima edizione, di trovare una nuova location per accontentare la cittadinanza.
Nella serata di venerdì 13 agosto, in rappresentanza dell'amministrazione comunale, ha partecipato l’assessore al bilancio Oriana Piccioni, la quale si è complimentata per l’ottima organizzazione.
“Film restaurati, commedie, storie che hanno commosso gli spettatori, le prime tre proiezioni sono state un successo” - interviene Marta Bettucci che ha curato la rassegna - “Anche quest’anno siamo rimasti entusiasti della risposta del pubblico che si dimostra sempre più affezionato all’iniziativa del cinema all’aperto”.
La seconda settimana di Cinema Aperto si aprirà, lunedì 16 con il capolavoro di Hitchcock, Mercoledì 18 "Vertigo la donna che visse due volte", in versione restaurata e in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Poi, Mercoledì 18, i sessant’anni di "La notte" di Antonioni e si chiuderà Venerdì 20 con "La mia vita da zucchina" per bambini e famiglie.
(Foto Carlo Torresi)
Il giovane difensore classe 2000, Christian Bonacchi ha raggiunto nella giornata di sabato 14 agosto l’accordo con l'Us Tolentino e anche per la prossima stagione vestirà i colori cremisi. Bonacchi è cresciuto nella primavera del Carpi dove ha collezionato 39 presenze, per poi approdare a Tolentino nella stagione 2019/2020 facendo registrare 22 presenze mentre nella scorsa stagione ha toccato quota 33 gare disputate.
"Il campionato dell’anno precedente è stato condizionato parecchio dal Covid - dice Christian nel commentare la sua terza stagione in cremisi -. Ho avuto un paio di opportunità per provare a salire di categoria ma purtroppo non sono andate bene come speravo. Sono felice di essere tornato qui a Tolentino perché so che qui posso crescere e migliorare sotto ogni punto di vista. Voglio che sia un anno importante a livello personale,ma soprattutto a livello di squadra, con l’obiettivo di toglierci soddisfazioni importanti e sono convinto che ce la metteremo tutta! Avanti Tole!".
Camila Giorgi ha vinto il 'National Bank Open', torneo Wta dotato di un montepremi di 1.835.490 dollari sul cemento di Montreal, battendo in finale la ceca Karolina Pliskova, numero 6 del mondo, per 6-3 7-5 in un'ora e quarantadue minuti di gioco.
Per la giocatrice di origini maceratesi si tratta del primo successo in un Master 1000. Un trionfo che la riporta tra le prime 50 giocatrici del mondo, precisamente al numero 34 (all'inizio del torneo era al numero 71).
In tutta la settimana canadese Giorgi ha perso un solo set, in semifinale, contro l'americana Jessica Pegula. Un'impresa storica.
Fra i primi a complimentarsi con Camila, il Presidente del CONI Marche, Fabio Luna: "è una grande gioia rivedere Camila al top della forma, la sua vittoria vale tantissimo dal punto di vista tecnico-atletico ma insegna molto anche al pubblico e a tutti gli sportivi marchigiani, offrendo un esempio in termini di determinazione, spirito di sacrificio e voglia di mettersi costantemente in gioco. La sua vittoria è un meritato successo per l’intero movimento tennistico locale, guidato da Emiliano Guzzo, a cui rinnovo la mia gratitudine".
A margine del match infatti la giocatrice azzurra ha detto ai giornalisti che il segreto del successo è proprio nell'aver lavorato duramente per 25 anni: "credo che questa vittoria sia solo il prodotto di anni di lavoro, ero sicura che un risultato di questo tipo sarebbe arrivato, sono due mesi che gioco ad alto livello", la dichiarazione a caldo di Camila Giorgi.
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 2249 tamponi: 1259 nel percorso nuove diagnosi (di cui 500 nello screening con percorso Antigenico, con 14 positivi rilevati) e 990 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 12,7%). Il tasso di incidenza del virus, ad oggi, è di 75,19 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (ieri era al 74,59).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 160 di cui 55 nella provincia di Macerata, 35 nella provincia di Ancona, 25 nella provincia di Pesaro-Urbino, 9 in quella di Ascoli Piceno, 17 in quella di Fermo e 19 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (22 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (38 casi rilevati), contatti in ambito domestico (53 casi rilevati), contatti in ambiente di vita e socialità (3), contatti extra regione (3), contatti in ambito lavorativo (5). Altri 16 casi sono ancora in attesa di approfondimento epidemiologico.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un leggero decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 12,7% oggi, rispetto all'11,8% registrato ieri.
Aumentano di cinque unità i ricoveri Covid-19 nelle Marche rispetto a ieri: sono 45 tra i quali 6 in Terapia intensiva (dato invariato alle ultime 24 ore), 34 in reparti non intensivi, e 5 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Non si registra, invece, nessun decesso correlato al Covid nelle ultime 24 ore.
Vi sono inoltre 34 pazienti ospiti nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone), mentre nei pronto soccorso degli ospedali regionali sono ricoverati 7 pazienti Covid positivi (5 a Macerata e 2 a Civitanova).
Un giudice a Cagliari ha accolto il ricorso presentato dalla madre di due ragazze, 12 e 14 anni, che avevano chiesto ai genitori di farsi il vaccino per “tutelare la propria salute e quella dei soggetti deboli” e per “ tornare a una vita normale”. Ne è sorta una lite tra i due genitori: da un lato la madre delle ragazze favorevole alla vaccinazione delle figlie, dall’altro il padre, contrario perchè ritiene il vaccino non sicuro.
La vicenda è finita in tribunale.
Queste decisioni che attengono alla salute dei figli devono essere prese congiuntamente da coloro che esercitano la responsabilità genitoriale.
Attualmente il vaccino anti covid-19 con il decreto-legge n. 44/2021 è obbligatorio in Italia unicamente per i professionisti e per il personale sanitario; d’altro canto il Consiglio europeo con la Risoluzione del 27 gennaio 2021 n. 2361, nega agli Stati di rendere obbligatorio il vaccino anti-covid.
La decisione su caso di Cagliari è giunta il 13 agosto. La giudice dopo aver soppesato entrambe le posizioni ha accolto il ricorso della madre ritenendo per le giovani “i benefici della vaccinazione” superiore ai rischi.
È avvenuto così che le ragazze hanno ricevuto la prima dose del vaccino.
In sostanza ill giudice ha ritenuto più corretta la scelta “conforme alla legge e all’opinione scientifica largamente dominante".
Un precedente si è verificato presso il Tribunale di Trento che, con decreto, in analoga situazione, ha stabilito che “il conflitto generatosi è fonte di plurimi fattori di pregiudizio per il minore. In primo luogo, in assenza della copertura vaccinale, vi è una maggiore esposizione al rischio di contrarre una malattia; in secondo luogo l’omessa vaccinazione si ripercuote negativamente sul percorso sociale-educativo del minore limitando la possibilità di accesso alle strutture formative; in terzo luogo l’esposizione quotidiana del minore al conflitto genitoriale ne pregiudica la crescita”.
L'istinto giornalistico ci spinge ad addentrarci nel cuore della città per raccontarvi con le immagini la notte di Ferragosto. La città risulta essere accogliente e sicura. Grande affluenza per la serata, come da pronostico, sold out e boom di prenotazioni nei ristoranti, il tutto nel rispetto delle normative anti covid. In molti, dopo cena, si sono riversati sul lungomare, nonostante siano mancati i tradizionali fuochi d’artificio e sia stato inibito l'accesso alle spiagge.
Musica negli chalet fino a tarda notte, dalla Croce del Sud al Madeira, allo Shada, ma senza balli. Cena intima al lume di candela,invece, al Ciacco Bistrò.
Numerosi i controlli da parte delle Forze dell’Ordine, non si sono registrati particolari disordini legati agli eccessi.
(Foto di Lucia Montecchiari)