di Picchio News

Civitanova, l'imprenditore Renato Pellegrini festeggia 80 anni: festa con famiglia e dipendenti

Civitanova, l'imprenditore Renato Pellegrini festeggia 80 anni: festa con famiglia e dipendenti

Una giornata da ricordare quella di oggi al ristorante "La Contessa" di Civitanova Marche, dove famiglia, amici e dipendenti hanno festeggiato Renato Pellegrini, storico fondatore dell'omonima azienda civitanovese Pellegrini Giardini, per il suo compleanno.  Allegria, brindisi e affetto sincero per il festeggiato hanno animato la festa, con a capo i figli Sabina e Andrea ed i nipoti Leonardo, Sofia ed Emma. Un traguardo tondo quello raggiunto da Renato, quello degli 80 anni. Al suo fianco anche gli amati dipendenti, grazie ai quali l'avventura imprenditoriale ha potuto espandersi dopo essere stata attiva sul mercato fin dal lontano 1966.   

01/11/2021 17:10
Nuova avventura per Deborah Pantana: difenderà i diritti delle donne in provincia di Macerata

Nuova avventura per Deborah Pantana: difenderà i diritti delle donne in provincia di Macerata

Il presidente della Provincia Antonio Pettinari ha ricevuto nei giorni scorsi Deborah Pantana e Paola Medori, rispettivamente nominate consigliera di parità effettiva e consigliera di parità supplente della Provincia di Macerata. La nomina segue il bando pubblico emesso nei primi mesi di aprile 2021, dopo la fase pandemica più acuta, con conseguente selezione comparativa delle candidature. A luglio, il presidente ha firmato il decreto di designazione che, per legge, è stato poi inviato al Ministero del Lavoro per la fase conclusiva della procedura che è avvenuta pochi giorni fa con la nomina conferita da apposito atto del Ministro. "Siamo contente ed entusiaste - ha dichiarato la consigliera di parità Pantana - e vogliamo ringraziare il presidente Pettinari per la sensibilità mostrata e per averci anche concesso un ufficio all’interno del Palazzo provinciale. Qui potremo raccogliere le istanze delle persone e organizzare appuntamenti, una possibilità importante e visibile per tutto il territorio. Cercheremo di fare da raccordo tra istituzioni, scuole, sindacati e categorie professionali per offrire aiuto e sostegno alle donne. Coinvolgere più soggetti possibili per condividere le buone pratiche e informare sulle opportunità che si possono avere a livello locale e nazionale". "Due i temi principali di forte risalto: la perdita del lavoro e la violenza. Nel periodo della pandemia, la percentuale di donne che hanno perso il lavoro è più alta di quella degli uomini e vogliamo offrire l’impulso aiutando a cercare lavoro, anche segnalando i bandi riservati all’imprenditoria donne. Inoltre dobbiamo calmierare la differenza di reddito che c’è tra uomo e donna che rivestono ruoli analoghi. Il secondo tema preoccupante è la violenza sulle donne, sempre più attuale e drammatico e che vede una crescita di casi. Sfatiamo il mito che si tratti di donne in difficoltà economica perché nella maggior parte dei casi non è così: serve una cambiamento culturale". Ha concluso il presidente Pettinari: "La nomina di consigliera di parità non è solo un adempimento formale di legge, ma un argomento di grande interesse e attualità sotto tutti i profili della vita sociale, politica-istituzionale e lavorativa. Auguro un buon lavoro".  

01/11/2021 16:54
Camerino, trasferito il patrimonio librario della biblioteca Valentiniana

Camerino, trasferito il patrimonio librario della biblioteca Valentiniana

Nella ricorrenza della campagna di Legambiente "salvalarte" si è tenuto a Camerino, presso la località Torre del Parco, il racconto del trasferimento dell’Archivio storico della Biblioteca Valentiniana. Lo spostamento di questo importante patrimonio librario è stato possibile grazie all’indispensabile contributo dell’Università Di Camerino e allo spirito di servizio e la lunga storia del volontariato di protezione civile in campo di beni culturali ha innescato la miccia che ha messo al lavoro circa 250 volontari di ben 48 gruppo e associazioni provenienti dai territori delle cinque province della Regione Marche. Il racconto delle attività ricade nel giorno del rilancio della storica campagna di Legambiente “Salvalarte”, iniziativa dell’associazione che l’obiettivo di dare voce e protagonismo ai territori, per restituire alle comunità un pezzo della loro identità, attraverso appunto, azioni di volontariato.  “È stato fatto un miracolo - commenta Sandro Sborgia, il sindaco di Camerino - Con un grande lavoro di oltre 200 volontari della Protezione Civile sono stati spostati tutti i volumi della biblioteca Valentiniana portando in salvo un patrimonio che andava difeso e sicuramente tutelato. Non possiamo dimenticare quale tesoro rappresentino questi testi che appartengono a una delle biblioteche più grandi e antiche delle Marche. Due terzi saranno momentaneamente custoditi a Torre del Parco, un terzo in centro storico, al San Sebastiano e torneranno fruibili. Un ringraziamento va sopra ogni cosa alla Protezione Civile, al rettore nell’Università di Camerino Claudio Pettinari, al professor Falaschi, direttore sella Biblioteca Valentiniana e a Francesco Aquili, il responsabile del Comune di Camerino che ha seguito passo passo tutto il progetto”. Tra le più importanti per tipologia e longevità delle Marche, la Biblioteca Valentiniana, che conta 150mila volumi antichi e incunaboli, dal Medioevo sino ad Ottocento inoltrato, è stata ospitata dal 1810 al 1997 dal palazzo Ducale del Comune di Camerino. A causa del sisma del 1997 fu spostata nel 2000 nella sede temporanea del Rotary Palace, in via Madonna delle Carceri, edificio nato per ospitare una palestra e donato al comune di Camerino dal locale Rotary club e nato per ospitare una palestra, si è dimostrato, infatti, una struttura poco adatta alla conservazione del patrimonio e per di più in una posizione più periferica di non facile fruizione per la comunità. Per questo e altri motivi sopraggiunti, tra cui il sisma che ha nuovamente interessato la città di Camerino nel 2016-2017, è sorta la necessità di trovare una nuova sede, ma ancora una volta provvisoria, per la Biblioteca Valentiniana.  “Il volontariato di protezione civile ha saputo dimostrare nel corso delle ultime gravi calamità che hanno colpito il nostro paese di poter offrire un contributo importante in diversi aspetti della gestione di un’emergenza – ha dichiarato Antonella Nonnis, Coordinatrice del Gruppo di Protezione Civile Legambiente Marche-  la nostra associazione, grazie alla sua esperienza ventennale in tema di beni culturali e formazione dei volontari ha potuto dare il suo contributo”. Le operazioni di movimentazione, spolveratura e ricollocazione dei volumi della biblioteca sono avvenute contemporaneamente operando con due squadre e un mezzo mobile attrezzato in dotazione al dipartimento di protezione civile della Regione Marche realizzato per il recupero dei beni culturali in emergenza. "Dal 2004 il Servizio Protezione Civile regionale in collaborazione con tutti gli enti coinvolti nelle attività legate al recupero dei beni culturali ha svolto un importante attività formativa per i volontari di protezione civile nel prepararli per interventi nel campo del recupero dei beni culturali – ha dichiarato Mauro Perugini, Responsabile volontari di protezione civile della Regione Marche”- Da allora numerosi sono stati gli interventi effettuati sia durante le esercitazioni di protezione civile che sfortunatamente in momenti emergenziali veri e propri. Sempre pronta è stata la risposta del volontariato di protezione civile. Non ultima quella relativa al sisma che ha colpito il nostro territorio nel 2016. Poi terminata la fase emergenziale ed a seguito anche della pandemia da Covid 19 le attività legate al recupero beni culturali hanno subito un forte rallentamento. Quindi lo spostamento dei volumi della biblioteca Valentiniana è stata l’occasione per coinvolgere il volontariato di protezione civile già formato, formare  nuovi volontari. La risposta del volontariato è stata estremamente positiva – conclude Mauro Perugini -  stimolandoci a riprendere l’organizzazione di quel cammino formativo nel campo del recupero dei beni culturali in emergenza che tanti apprezzamenti ha avuto. Il servizio Protezione Civile Regionale crede molto in queste attività e tra l’altro ha realizzato un modulo a geometria variabile (attualmente in uso a Camerino) da utilizzare come laboratorio mobile per le attività legate al recupero di beni culturali.

01/11/2021 16:46
Terzo anniversario morte San Pacifico, a San Severino arriva il presidente della Cei Gualtiero Bassetti

Terzo anniversario morte San Pacifico, a San Severino arriva il presidente della Cei Gualtiero Bassetti

Il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, la Conferenza episcopale italiana, ha ufficialmente aperto, nella basilica di San Lorenzo in Doliolo, le celebrazioni del terzo centenario della morte di San Pacifico, compatrono della Città di San Severino Marche.  Alla cerimonia religiosa hanno preso parte anche il cardinale Edoardo Menichelli, arcivescovo emerito di Ancona – Osimo, e l’arcivescovo di Camerino - San Severino Marche e amministratore apostolico della diocesi di Fabriano – Matelica, monsignor Francesco Massara, oltre a tanti sacerdoti e religiosi delle Marche. A rappresentare la comunità settempedana il sindaco, Rosa Piermattei, e il gonfalone del Comune. Sull’altare, durante la concelebrazione solenne, è stata esposta una pala realizzata per lo speciale anniversario che offre una nuova immagine giovanile con San Pacifico che ha al suo fianco le stampelle per sottolineare la grande attenzione per i poveri da parte di questa straordinaria figura della Chiesa cattolica. Intanto, nella chiesa di Santa Maria della Misericordia, in piazza del Popolo, si può ancora visitare, fino al 7 novembre, la mostra “San Pacifico Divini: la ferita aperta”, allestita dal Centro culturale “Andrej Tarkovskij” con il patrocinio del Comune e dell’Arcidiocesi. Questi gli orari di apertura: sabato e festivi, dalle ore 18 alle ore 20. Per prenotazioni e informazioni chiamare i numeri 3381090779 o 3334454094. La mostra, cui si accompagna una breve pubblicazione per le Edizioni Serini, era stata inaugurata nelle scorse settimane quale premessa proprio alle manifestazioni in memoria del santo compatrono della Città di San Severino Marche indette dalla Provincia Picena San Giacomo della Marca dei Frati Minori.  

01/11/2021 16:34
Coronavirus, 45 nuovi casi oggi nelle Marche: soltanto due quelli in provincia di Macerata

Coronavirus, 45 nuovi casi oggi nelle Marche: soltanto due quelli in provincia di Macerata

Il Servizio Sanità delle Marche ha comunicato come, nel corso delle ultime 24 ore, siano stati testati 1369 tamponi: 971 nel percorso nuove diagnosi (di cui 679 nello screening con percorso antigenico, con 16 positivi rilevati) e 1398 nel percorso guariti (un rapporto positivi/testati del 4,6%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 47,42 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (lo stesso di due giorni fa). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 45, di cui 2 nella provincia di Macerata, 22 nella provincia di Ancona, 10 nella provincia di Pesaro-Urbino, 7 in provincia di Fermo, uno in provincia di Ascoli Piceno e 3 fuori regione.  Questi casi comprendono soggetti sintomatici (12 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (10 casi rilevati), contatti in ambito domestico (15 casi rilevati), contatti extra regione (1), casi in attesa di approfondimento epidemiologico (4), contatti in ambito assistenziale (1), contatti in ambiente di vita/socialità (1) e contatti in ambito sanitario (1).  Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra la stessa situazione di ieri: incidenza al 4,6%.  Nelle ultime 24 ore si registra una sostanziale stabilità nel numero dei ricoverati per Covid-19 nelle Marche: sono 72, tra i quali 18 in Terapia intensiva (stesso numero rispetto a ieri), 34 in reparti non intensivi e 20 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione. Fortunatamente, oggi non si è avuto nessun decesso correlato al Covid.  Vi sono, infine, 54 pazienti Covid positivi ospitati nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone) e 7 pazienti nei pronto soccorso degli ospedali regionali: uno a Fermo, due a Senigallia, uno a Jesi, uno a Civitanova Marche e due a Macerata. 

01/11/2021 16:00
Montecassiano, malore improvviso a casa di amici: muore 29enne. Disposta l'autopsia

Montecassiano, malore improvviso a casa di amici: muore 29enne. Disposta l'autopsia

La comunità di Montecassiano piange il giovane Marco Staffolani.  Il 29enne è stato colto da un malore, intorno alla mezzanotte di ieri, mentre si trovava in casa di amici dove era andato a vedere la partita Roma-Milan. Immediato l'arrivo dei soccorsi del 118, ma ogni tentativo di rianimarlo è risultato vano. A stroncare la giovane vita di Marco sarebbe stato un infarto risultatogli fatale. Sarà tuttavia l'autopsia, disposta sul corpo del 29enne, a chiarire le cause della morte.   Sul posto sono intervenuti i carabinieri per gli accertamenti di rito.   

01/11/2021 15:50
Fiastra, si infortuna durante un'escursione alle Lame Rosse: 50enne soccorso in eliambulanza

Fiastra, si infortuna durante un'escursione alle Lame Rosse: 50enne soccorso in eliambulanza

Si infortuna durante un'escursione alle Lame Rosse: interviene l'eliambulanza.  La stazione del soccorso alpino di Macerata è intervenuta, intorno 13 di oggi, in seguito a una chiamata per un trauma a un ginocchio occorso a un cinquantenne. Conseguentemente è stata allertata l'eliambulanza per il recupero dell'uomo. Le operazioni di soccorso si sono rivelate difficoltose a causa della nebbia che ha interessato la zona e reso complicato l'atterraggio dell'elicottero. Alla fine è stato possibile vericellare con Icaro l'infortunato, il quale è stato trasportato all'ospedale di Camerino.     

01/11/2021 15:35
I luoghi per divertirsi al meglio nelle Marche

I luoghi per divertirsi al meglio nelle Marche

Se pensi che le Marche siano una regione ‘morta’, ti sbagli di grosso. Anzi, qui oltre all’ordine e alla pulizia, c’è tanto da fare e da divertirsi. Basta soltanto non andare impreparati e, anzi, capire subito come fare per godersi al meglio questa regione che è di una bellezza sconfinata. Ecco alcuni suggerimenti per poter tornare dall’esperienza marchigiana con il sorriso sulle labbra. Frequentare le città della Movida Sì, vero. Per tutte le regioni potrebbe essere il solito discorso. “Dov’è la novità?”, starai pensando. Ebbene, ti diciamo subito che le Marche hanno delle vere e proprie città dedicate in particolare alla movida. Ciò non significa che ci sono solo discoteche e basta. Ma è tutto il complesso che può darti quel quid in più tale da farti davvero passare delle giornate con una gioia immensa. Primo tra tutti, Senigallia. Qui trovi un mare pulito e ben attrezzato a cui devi aggiungere un bellissimo centro storico. Non ti aspettare la classica calca di persone disordinate. Qui, la movida è, nei limiti del possibile, gestita in modo tale che le Marche non perdano quella considerazione di regione ‘sicura’. Poi, ovviamente, c’è il capoluogo di provincia. Non sappiamo se puoi trovare delle escort Ancona ma, sicuramente, le possibilità di conoscenze sono notevoli, grazie ai suoi 100mila abitanti dall’età media non certamente alta. Non è da sottovalutare neppure Civitanova Marche, che, grazie anche all’afflusso di numerosi turisti, sta vivendo una seconda giovinezza. Certo, non è Senigallia, però tra il bianco e il nero c’è una scala di grigio non indifferente. Fare un tuffo nella storia Andare nelle Marche vuol dire immergersi nella storia. E non si tratta neppure di andare troppo lontano. Ad esempio, Corinaldo. Divenuta ‘famosa’, purtroppo, per la strage che l’ha vista coinvolta nel 2018, nel 2007 fu votato come il Borgo più bello d'Italia. Un riconoscimento che, al di là dei giudizi personale, è meritato perché è davvero molto bello e ha un castello tutto da visitare. Per non parlare, poi, ad esempio, di Leopardi: ovviamente, qui è visitabile la casa e anche dove scrisse ‘Il Sabato del Villaggio’. Noi abbiamo fatto due esempio ma potremmo continuare ancora per molto. Ma se dicessimo tutto, rischieremmo di fare tanto spoiler. Apprezzare i tanti paesaggi con un bel trekking Le Marche hanno praticamente tutto ciò che serve per passare una vacanza poliedrica: la tranquillità e la movida, il mare e la montagna, l’arte e la modernità. Quello che ti piace, quello trovi. E se sei un appassionato di trekking, qui hai l’occasione di immergerti nella natura e respirare aria paura. Perché ci sono delle distese di verde incontaminate che possono essere ammirate semplicemente con un po’ di trekking. Ad esempio, ci sono i Monti Sibillini e il Monte Vettore, a cui si può arrivare da diversi punti. Abbiamo già detto del mare. Aggiungiamo solo che, dalla cima della montagna, è ancora più affascinante, bello e rilassante. Proprio quello che ci vuole in tempi così frenetici come quelli che stiamo vivendo.                  

01/11/2021 15:20
Porto Recanati, picchia il padre con una spranga di ferro e distrugge casa: arrestato 21enne

Porto Recanati, picchia il padre con una spranga di ferro e distrugge casa: arrestato 21enne

Aggredisce il padre con una spranga di ferro: arrestato ventunenne loretano. I carabinieri della stazione di Porto Recanati lo hanno fermato nella serata di sabato, ritenendolo responsabile di maltrattamenti contro familiari, evasione, danneggiamento e lesioni aggravate. La vicenda ha avuto inizio proprio nel pomeriggio di sabato, 30 ottobre, quando il ventunenne, già sottoposto al regime di detenzione domiciliare nella città portorecanatese, senza alcuna ragione e inaudita violenza ha cominciato ad aggredire il padre, costringendolo a lasciare la propria abitazione per chiedere l’ausilio dei carabinieri. Intanto il giovane, dopo aver rincorso il genitore in strada e averlo percosso ripetutamente con una spranga di ferro per impedirgli di chiamare i soccorsi, ha fatto rientro in casa dove si è barricato distruggendo mobili, frantumando vetri, rompendo suppellettili, fino a quando sono intervenuti i vigili del fuoco, i militari ed i sanitari del 118 per contenerne le intemperanze. Il ragazzo è stato dapprima trasferito in stato di manifesta agitazione presso il pronto soccorso di Civitanova Marche, dove è stato trasportato anche il padre per la medicazione delle ferite, e successivamente tratto in arresto all’esito della valutazione complessiva della condotta tenuta. Dovrà infatti rispondere di maltrattamento contro familiari conviventi, evasione, lesioni e danneggiamento aggravati. L’arrestato, in ossequio alle disposizioni impartite dal dott. Enrico Riccioni, sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Stazione di Porto Recanati in attesa dell’udienza di convalida e il giudizio di rito previsto per il pomeriggio di oggi, dove sarà rappresentato dall’avvocato Carluccio Michele del Foro di Ancona, difensore di fiducia.  

01/11/2021 15:00
"Ridateci la Valle dei Grilli e l'Abbazia di Sant'Eustachio": flash mob a San Severino

"Ridateci la Valle dei Grilli e l'Abbazia di Sant'Eustachio": flash mob a San Severino

Doppio appuntamento per l’edizione 2021 della campagna nazionale di Legambiente “Salvalarte” che è tornata ad essere organizzata in città dopo lo stop imposto dal terremoto.  L’iniziativa, promossa dal locale circolo di Legambiente “Il Grillo”, con il patrocinio del Comune, dell’Arcidiocesi di Camerino - San Severino Marche, dell’Accademia di Belle Arti Macerata e in collaborazione con il Cai di San Severino, il Masci San Severino e C2C, cammino “Coast to Coast” Portonovo – Orbetello; ha regalato a tutti i partecipanti due momenti di incontro: il flash mob “Riprendiamoci la Valle dei Grilli e l'Abbazia di Sant'Eustachio”, nella Valle dei Grilli, e l’apertura straordinaria della chiesa confraternale di Sant’Antonio in Cesalonga, vicina all’omonimo ponte medievale, utilizzata per molti secoli, come vuole la tradizione, anche come lazzaretto. Quest’ultima iniziativa, in particolare, ha richiamato una sessantina di persone. Tra i partecipanti, anche l'assessore alla Cultura del Comune di San Severino Marche, Vanna Bianconi, e il presidente pro tempore di Legambiente Marche, Marco Ciarulli. A guidare le visite all’interno della chiesa, in tutto quattro quelle organizzate nella giornata d’apertura di domenica 31 ottobre, l'architetto Luca Maria Cristini, membro del direttivo del Grillo e responsabile dell'evento settempedano di Salvalarte 2021, il quale ha illustrato le preziosità dell’edificio, oggi praticamente sempre chiuso: “Ringrazio don Edoardo per averci dato la possibilità di tenere aperta e far conoscere la chiesa di Sant'Antonio in Cesalonga, situata in un punto di passaggio molto trafficato sin dall'antichità: qui vi passava l'antica strada romana che collegava Nocera Umbra all'Adriatico. La chiesa è stata eretta intorno al XIII secolo ed è sempre stata alle dipendenze del monastero di San Lorenzo in Doliolo. Nella facciata, notiamo i residui di un antico porticato e di affreschi molto rovinati". "Fino agli inizi del secolo scorso - ha spiegato ancora Cristini - l'edificio veniva spesso utilizzato come lazzaretto durante le epidemie e ciò ha portato, nei secoli, a vari interventi di copertura delle pareti: per igienizzare gli interni, queste venivano tinteggiate con la calce bianca, coprendo gli affreschi. Infatti, Vittorio Emanuele Aleandri, storico locale di fine Ottocento, nella sua guida della città del 1898, non riportava l'esistenza di dipinti parietali, segno che erano già coperti al tempo della sua scrittura. Soltanto di recente, dopo i primi anni del Duemila, siamo riusciti a far riaffiorare qualcosa". "Ora possiamo vedere varie immagini di Sant'Antonio, santo che dà il nome alla chiesa; un grande affresco di Sant'Elia ed altre particolarità, come una piccola scena di esorcismo - aggiunge Cristini -. Inoltre, sulla parete nord, troviamo dei frammenti di un affresco enorme, e da quel poco che è stato, per ora, riscoperto, possiamo avanzare due ipotesi principali: potrebbe essere un'altra raffigurazione di Sant'Antonio oppure, per la vastità della figura, addirittura San Cristoforo, dato che si era soliti raffigurarlo sempre gigantesco. Come vedete, abbiamo molto di cui parlare, e c'è ancora tanto altro da tirare fuori da queste pareti: questa nostra iniziativa è un primo passo per stimolare le istituzioni competenti al recupero della chiesa. Ci sono ancora molte immagini da scoprire e tante ipotesi da verificare”. L'assessore Bianconi ha molto apprezzato l'iniziativa, capace di portare alle luce la ricchezza di una chiesa, un tempo meta di feste e liturgie, ora non più in auge: un luogo che andrebbe maggiormente valorizzato e recuperato.  Anche Marco Ciarulli, Legambiente Marche, ha seguito con interesse l'evento, complimentandosi con “Il Grillo” per l'iniziativa, capace di far riscoprire un luogo degno d'interesse, e per la complessiva organizzazione delle due giornate di Salvalarte 2021 apertesi con un il flash mob alla Valle dei Grilli, per sensibilizzare la cittadinanza sulla questione della valle, ormai inaccessibile dall'estate del 2019 per motivi di sicurezza. I volontari del circolo “Il Grillo”, insieme ai rappresentanti dell'associazione scout Masci e del Cai, alle ore 15 sono partiti dal ponte di Sant'Antonio in direzione Valle dei Grilli, percorrendo uno dei cammini più affascinanti della zona (già luogo protagonista di Puliamo il Mondo 2021), fino al punto di sbarramento. L’iniziativa è anche servita per chiedere la messa in sicurezza del tratto di percorso oggi inaccessibile. “Un impegno – secondo il circolo “Il Grillo” - che deve interessare e spingere le istituzioni a mobilitarsi, perché quella valle è un bene tanto paesaggistico quanto storico (da ricordare la presenza dell'abbazia di Sant'Eustachio). Un luogo che unisce natura e cultura in maniera pregevole non può continuare ad essere così precluso al pubblico. Da non dimenticare, inoltre, che il tratto in questione è parte integrante dell'antica Via Lauretana”.  

01/11/2021 13:17
Civitanova, Giannoni verso le elezioni 2022: "Ricandidatura di Ciarapica appare scontata"

Civitanova, Giannoni verso le elezioni 2022: "Ricandidatura di Ciarapica appare scontata"

"Riteniamo molto positivo l'incontro tra Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia e Udc in quanto si è condivisa una strategia comune e la ferma volontà di essere un unico corpo seppur con le diverse sensibilità che ogni partito rappresenta. La ricandidatura di Ciarapica appare naturale e scontata dal momento in cui il centrodestra ha deciso di viaggiare unito e compatto verso le prossime amministrative del 2022". È quanto afferma il Commissario cittadino di Forza Italia Civitanova, Paolo Giannoni.   "Anche lo stesso Pollastrelli, commissario della Lega, al termine della riunione ha dichiarato pubblicamente di essere favorevole alla ricandidatura di Ciarapica ritenendolo una risorsa per la coalizione - aggiunge Giannoni -. Condivisibili altresì la posizione del commissario cittadino della Lega nel lavorare su punti qualificanti del programma e, a nostro avviso, allargare il perimetro a tutte le realtà civiche e moderate omogenee al centrodestra, che devono essere chiamate a dare il proprio contributo in un rapporto di pari lealtà e dignità". "Pertanto, per quanto riguarda Forza Italia do mandato al sindaco di esplorare subito quali forze civiche possano avere queste caratteristiche e queste volontà e riferire immediatamente al tavolo dei partiti per iniziare insieme ed uniti, la stesura del programma e la campagna elettorale, peraltro già iniziata da altri. Dai prossimi giorni inizieremo insieme il giro della città per ascoltare tutti i nostri concittadini" conclude Ciarapica.    

01/11/2021 12:30
San Severino, esonda il fiume Potenza ma è solo un'esercitazione della Protezione Civile

San Severino, esonda il fiume Potenza ma è solo un'esercitazione della Protezione Civile

I volontari del gruppo comunale di Protezione Civile di San Severino Marche sono stati impegnati in un’esercitazione che ha simulato un’esondazione del fiume Potenza.  Le prove tecniche, guidate dal coordinatore del gruppo Dino Marinelli e che hanno visto partecipare diversi volontari che in passato hanno prestato la loro opera di aiuto e servizio alle popolazioni colpite da diverse alluvioni in tutta Italia, si sono svolte in località ponte Sant’Antonio. La Protezione Civile settempedana ogni anno testa le procedure previste in caso di utilizzo di un’idrovora e di alcune pompe, sia di superficie che ad immersione. All’esercitazione sono intervenuti anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale alla Protezione Civile, Jacopo Orlandani.  

01/11/2021 10:16
Caldarola, a 5 anni dal sisma una messa per ringraziare chi ha aiutato: l'iniziativa del sindaco

Caldarola, a 5 anni dal sisma una messa per ringraziare chi ha aiutato: l'iniziativa del sindaco

Caldarola ha voluto ringraziare, durante la Messa della domenica celebrata dal parroco Don Vincenzo, tutti coloro che hanno reso meno sofferente e vuota la vita dei suoi concittadini in questi 5 anni post sisma. Infatti come tutti ricorderanno era il 26 ottobre del 2016 quando è iniziata una lunga scia di violentissime scosse sismiche che hanno cambiato per sempre le vite degli abitanti del centro Italia, e tra questi anche di Caldarola. Tra il 26 e il 30 ottobre, in modo particolare, le 3 scosse più forti hanno gravemente lesionato circa l’80% delle case di Caldarola, il Castello Pallotta, il Monastero con la Torre del Cassero, la sede del Comune e la bellissima stanza del Paradiso, il Teatro e tutte le 24 chiese presenti nel territorio comunale e frazioni. In pochi secondi centinaia di anni di storia, e migliaia di storie personali, colpiti duramente e in alcuni casi irrimediabilmente. Con questa funzione religiosa il Sindaco Luca Maria Giuseppetti ha voluto però celebrare ciò di che di buono ne è scaturito, ciò la solidarietà umana. Le centinaia di persone che si sono mobilitate da tutta Italia, in modo particolare dall’Emilia Romagna, per far fronte a tutte le necessità dei caldarolesi, soprattutto i più fragili: bambini e anziani. Durante la Messa sono stati ringraziati i volontari che da subito si sono mobilitati per far fronte alle esigenze di un popolo sfollato, impaurito, infreddolito e disorientato, prima su tutti la Colonna Mobile della Protezione Civile dell’Emilia Romagna, un ringraziamento è andato anche ai volontari di protezione civile locali che hanno immediatamente risposto alle richieste d’aiuto, così come l’Esercito, le Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco, le Polizie Locali, i Carabinieri in pensione, la Croce Rossa e altri corpi di volontariato. Tanti, tantissimi gli aiuti arrivati anche dai privati, che hanno permesso ai cittadini di Caldarola di riprendersi dalle difficoltà più velocemente grazie alle donazioni che hanno restituito una scuola, un nuovo Municipio, nuove strutture per le attività sociali sia per i giovani che per gli anziani. Inoltre sono stati rinnovati, con nuovi giochi, i parchi e alcuni impianti sportivi. Diversi i centri ricreativi per gli anziani e numerosi fondi e le attrezzature per accelerare la ripresa sociale. "Con molti di loro è nato un rapporto di stima e profonda amicizia che prosegue ancora oggi" ha evidenziato il primo cittadino caldarolese.  "Questo senso di solidarietà, la volontà di mettersi a disposizione del prossimo con abnegazione, alcune volte trascurando la propria vita e i propri affetti, sempre però con il sorriso e la voglia di trasmettere gioia in un momento difficile di smarrimento, ha fornito un importante insegnamento a tutti i caldarolesi, con l’augurio che a farne tesoro siano proprio le nuove generazioni, spinte magari a fare altrettanto e abbracciare sempre di più la strada del volontariato animati da spirito di servizio" ha concluso Giuseppetti.  

01/11/2021 09:58
Mogliano, a 75 anni raggiunge il traguardo delle 50 maratone: l'impresa dell'ingegnere Pietro Matricardi

Mogliano, a 75 anni raggiunge il traguardo delle 50 maratone: l'impresa dell'ingegnere Pietro Matricardi

Grande impresa dell'ingegnere moglianese Pietro Matricardi che domenica a Bologna, all'età di 75 anni, ha corso, sempre con i colori sociali della Sacen, la cinquantesima maratona (42km, tempo 5.47.48); la prima nel 1997 e poi tutte le altre, comprese alcune delle più famose al mondo: Atene, New York, Parigi, Berlino, Monaco di Baviera, Lisbona, Amsterdam ed Helsinki. È il primo atleta della società a raggiungere questo importante traguardo; per il piccolo comune di Mogliano (4.500 abitanti) è invece il terzo maratoneta, gli altri due sono stati in passato Luciano Vita e Stefano Tamburrini.

01/11/2021 09:45
Macerata, nella notte di Halloween si ribaltano con l'auto nei pressi della stazione: soccorsi due giovani

Macerata, nella notte di Halloween si ribaltano con l'auto nei pressi della stazione: soccorsi due giovani

Si ribaltano con l'auto in via Beniamino Gigli, nei pressi della stazione: i due giovani occupanti soccorsi dagli operatori sanitari del 118. È quanto avvenuto nella notte di oggi, attorno alle ore 5:00, a Macerata.  Sono ancora in corso di accertamento, da parte degli agenti della Polizia, le cause che hanno portato al cappottamento. I controlli l'etilometro, per comprendere se il sinistro fosse stato originato da un eventuale stato di alterazione del conducente (un neo patentato), a seguito dei festeggiamenti di Halloween, hanno dato esito positivo.  Immediatamente assistiti dai sanitari, i due ragazzi sono stati trasferiti per accertamenti al pronto soccorso di Macerata: entrambi non si trovano in gravi condizioni. Nessun altro veicolo è stato coinvolto nel sinistro.   

01/11/2021 09:30
Macerata, la replica di Savi (Articolo Uno): "Alla Laviano manca l'umiltà, argomentazioni miserevoli"

Macerata, la replica di Savi (Articolo Uno): "Alla Laviano manca l'umiltà, argomentazioni miserevoli"

"Una delle principali virtù che dovrebbero connotare chi si occupa di politica e – per ciò stesso –  si mette al servizio di una comunità è l’umiltà", a dirlo è l'esponente di Articolo Uno Alessandro Savi in una nota, "duole notare tuttavia come tale virtù sia oggi inversamente proporzionale all’esperienza: aggressività, sopraffazione, quando non addirittura dileggio pubblico, sono divenute, in questi tempi di “bassa” politica, caratteristiche precipue proprio di coloro che si trovano ad occupare posizioni apicali più per caso che per meriti ed esperienza riconosciuti". "Anni fa, quando la politica era cosa ben diversa dall’oggi - continua Savi -  prima di arrivare ai vertici delle istituzioni si era chiamati ad una lunga gavetta, ad anni di studio, di lavoro e sacrifici: oggi, in nome di un “nuovismo” esasperato, l’assenza di un benché minimo di conoscenza dei “fondamentali” sembra assurgere a suprema virtù. Se un curriculum è povero o inesistente, lo si mostra alla collettività al pari di una fedina penale immacolata". Poi entrando nel merito della questione Savi ha spiegato come "l’assessore all’ambiente del Comune di Macerata, dott.ssa Laura Laviano, di fronte ad una mozione di alto profilo come quella presentata dal consigliere Cicarè sul tema del cambiamento climatico, ha raggiunto il culmine della superficialità di fatto squalificando un tema così importante con argomentazioni della stesso tenore di un torneo di bocce rionale. Dopodiché la stessa mozione è stata stravolta fino al punto da risultare invotabile dallo stesso consigliere che l’aveva proposta (quando non si è d’accordo con gli atti proposti dall’opposizione è più corretto rigettarli piuttosto che snaturarli a colpi di maggioranza e poi votarli come fossero atti propri: anche questo è l’abc della politica umile, cara maggioranza). Il delirio dell’assessore Laviano non ha risparmiato nessuno: i “gretini” (definizione tipica di chi taglia le gambe altrui per sentirsi più alto), gli ambientalisti, i giovani viziati che abusano dei cellulari, tanto da trasformare la scorsa seduta del Consiglio Comunale nella celebrazione del trionfo del “benaltrismo”, dell’ipocrisia e della superficialità: tutto ciò dopo la vicenda dello smalto di Fedez che ha portato Macerata alla ribalta della cronaca nazionale per l’ennesimo caso di bigottissima intolleranza. Parafrasando Diogene, questa città ha bisogno di “arrossire” perché questo “è il colore della virtù”, non per l’arroganza dei politicamente sprovveduti. Ha bisogno di “ritrovare, passando, l’infinito nell’umiltà (Umberto Saba). Quella stessa umiltà che alcuni colleghi di giunta, più esperti dell’assessore all’ambiente, cercano di perseguire - conclude la nota. 

31/10/2021 19:23
Chiesanuova sempre più al comando: netta vittoria sul Montecosaro

Chiesanuova sempre più al comando: netta vittoria sul Montecosaro

Il Chiesanuova ritorna alla vittoria al comunale “Sandro Ultimi” di Chiesanuova, batte 3-1 un ottimo Montecosaro sceso in campo senza timore, contro la capolista. La formazione del Presidente Luciano Bonvecchi conquista su 8 incontri disputati ben 7 vittorie ed 1 pareggio, un ruolino di marcia impeccabile. E’ stata una vittoria fortemente voluta, quella dei ragazzi di Mr. Luca Travaglini, perché di fronte c’era una formazione molto giovane e valida, quella allenata dal bravo tecnico Fabio Roscioli.  CRONACA: Parte forte la formazione biancorossa che va in gol già al 2’ con una bellissima azione, scambio Morettini – Bonifazi, che dentro l’area di rigore serve sul secondo palo Mongiello Alessandro che da posizione favorevole batte l’incolpevole Mari. Sulle ali dell’entusiasmo i biancorossi al 5’ hanno la palla del raddoppio con Morettini, che solo davanti a Mari manca il gol. Al 10’ ancora Chiesanuova avanti con una pregevole azione Iommi serviva Mongiello Alessandro che serviva il fratello Carlo, gran tiro ma la palla sorvolava di poco la traversa. Al 23’ ci provava lo scatenato Bonifazi ad impegnare con un gran tiro il portiere Mari in due tempi, al 25’ il Montecosaro perveniva al pareggio, su una punizione sulla destra, palla in area dove il giovane Ruggeri (migliore in campo) con un colpo di testa batteva l’incolpevole Carnevali. Al 43’ i biancorossi si riportavano in vantaggio con Bonifazi, con un delizioso tocco che non ha dato scampo a Mari, per il 2-1. RIPRESA: Nella ripresa stesso copione del primo tempo, con il Chiesanuova subito in avanti e al 50’ capitan Mongiello Carlo impegnava Mari in due tempi su calcio di punizione. La formazione ospite pur non creando grandi occasioni da gol creava scompiglio in contropiede con i vari Bartolini, Pantanetti e Tramannoni. Al 78’ il Montecosaro si faceva pericoloso su calcio di punizione di Baiocco, la palla coglieva la barriera e Carnevali con una prodezza salvava aiutato dalla traversa. Nel finale Mr. Luca Travaglini gioca la carta D’Amico che sarà determinante con i suoi guizzi e velocità mettendo in difficoltà la retroguardia del Montecosaro. Nel finale al 88’ con un delizioso tocco proprio D’Amico batte l’incolpevole Mari, per il definitivo 3-1.  

31/10/2021 18:14
Atleti e olimpionici per l'inaugurazione del nuovo palazzetto dello sport di Pieve Torina

Atleti e olimpionici per l'inaugurazione del nuovo palazzetto dello sport di Pieve Torina

Grande giornata dello sport ieri mattina a Pieve Torina, con la partecipazione di atleti, medaglie d’oro olimpiche e campioni del mondo nel nuovo Palazzetto dello Sport. A organizzare l’evento il Comune di Pieve Torina e l’associazione AMOVA che riunisce le medaglie d’oro al valore atletico. “Dare contenuto a questo spazio è il nostro impegno prioritario, e avere oggi qui, a Pieve Torina, tanti campioni in diverse discipline, è un onore e un vanto per un paese che vuol trovare anche nello sport, una motivazione ed una spinta per la ripartenza”. È soddisfatto il sindaco, Alessandro Gentilucci, atleta lui stesso e campione di canottaggio che ha potuto confrontarsi con Daniele Scarpa, medaglia d’oro olimpica ad Atlanta 1996, che ha tenuto una dimostrazione pratica di allenamento a secco con il vogatore. Particolare emozione ha suscitato l’esibizione della squadra di ginnastica ritmica di Fabriano, campione d’Italia 2017 e tra le società più titolate non solo a livello nazionale. Si sono susseguite poi dimostrazioni con il tiro dell’arco con la società Arcieri medio Chienti e la campionessa paralimpica Sandra Truccolo, prove di arrampicata sulla parete attrezzata del palazzetto, la presentazione del progetto Amova Kleos per riavvicinare gli over 65 all’attività fisica. A chiudere un tour in bicicletta con la campionessa olimpica Antonella Bellutti e i ciclisti della società ciclistica Marinelli Cantarini. “Rigenerarsi fisicamente può essere un buon viatico anche per una rigenerazione morale, una attenzione che dobbiamo continuare a mantenere alta per coltivare lo spirito combattivo e di resilienza della nostra comunità, finché la ricostruzione non diverrà realtà per tutti” ha concluso Gentilucci.

31/10/2021 17:17
Cingoli, brutta caduta al crossodromo: motociclista soccorso in eliambulanza (FOTO)

Cingoli, brutta caduta al crossodromo: motociclista soccorso in eliambulanza (FOTO)

Incidente nel pomeriggio di oggi, intorno alle ore 16:30, al crossodromo Tittoni di Cingoli. Un pilota di moto da cross, durante la seconda manche del campionato regionale per la categoria Challenge 125, mentre percorreva il circuito ha perso il controllo della due ruote ed è caduto rovinosamente a terra.  Immediato è scattato l'allarme ai sanitari del 118, intervenuti sul posto con un'auto medica e un'ambulanza. Dopo le prime cure del caso, il motociclista è stato trasportato a Torrette in codice rosso, a causa dei traumi riportati nell'incidente: non si trova, in ogni caso, in pericolo di vita.  

31/10/2021 17:10
L'arbitro Sacchi non sbaglia al Meazza: altra bella prova per il fischietto maceratese

L'arbitro Sacchi non sbaglia al Meazza: altra bella prova per il fischietto maceratese

Un'altra prestazione super per l'arbitro Juan Luca Sacchi. Dopo aver diretto senza sbavature la sconfitta della Juventus contro il Sassuolo a Torino, l'arbitro marchigiano non sbaglia neanche a San Siro nella sfida vinta dall'Inter per 2 reti a 0 contro l'Udinese.  Da segnalare, più che la doppietta dell'argentino Correa, è l'ottima direzione di gara. Sacchi ha tendenzialmente lasciato correre, garantendo un buon ritmo al match, non sbagliando però negli episodi cruciali. Come quello che è accaduto nel finale del match quando ha deciso correttamente di annullare un gol all'attaccante della squadra friulana Deulofeu per un fuorigioco ad inizio azione. Altro episodio il contatto in area fra  Stryger Larsen e Dumfries, anche in questo caso giusto non assegnare rigore ai nerazzurri. Equa pure la distribuzione dei cartellini sventolati. Insomma una gara di personalità per l'arbitro della sezione di Macerata che sembra non temere i grandi palcoscenici. Ora non può far altro che attendere con fiducia le prossime designazioni.       

31/10/2021 16:13
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