È arrivato Natale e i Vigili del fuoco di Ancona rinnovano il loro impegno verso i bambini dell’ospedale pediatrico Salesi. Stamane i “Babbo Natale” dei Vigili del fuoco, accompagnati dalle Patronesse del Salesi, hanno visitato i piccoli ospiti del pediatrico per confermare l’iniziativa di solidarietà, avviata alcuni anni fa, allo scopo di rendere più gradita la degenza e divulgare la cultura della sicurezza sin dalla tenera età.
Babbo Natale, nel tradizionale abito rosso e nel pieno rispetto delle misure anti contagio, è entrato nei reparti salutando e consegnando ai bambini un attestato da giovane pompiere e dei simpatici gadget. Nei reparti inaccessibili i Vigili del fuoco hanno comunque compiuto la loro missione bussando alle finestre degli increduli ospiti dalla sommità dell’autoscala.
L'Agenzia europea del farmaco (Ema) ha dato il via libera all'immissione in commercio condizionata nell'Ue del vaccino anti-Covid Nuvaxovid, prodotto da Novavax. Lo ha deciso il Comitato tecnico per i medicinali a uso umano dell'Ema dopo una riunione straordinaria. Si tratta del quinto vaccino contro il virus del Covid autorizzato in Europa.
Nuvaxovid, spiega Ema in una nota, è un vaccino a base di proteine e i dati esaminati dall'Agenzia soddisfano i criteri Ue per efficacia, sicurezza e qualità. Due gli studi più grandi sul vaccino. Il primo, condotto in Messico e negli Stati Uniti, ha riscontrato una riduzione del 90,4% del numero di casi sintomatici di Covid-19 da 7 giorni dopo la seconda dose. Anche il secondo studio, condotto nel Regno Unito, ha mostrato una riduzione simile del numero di casi sintomatici di Covid-19, con l'efficacia del vaccino all'89,7%.
Presi insieme, prosegue Ema, "i risultati dei due studi mostrano un'efficacia del vaccino per Nuvaxovid di circa il 90%". "La sicurezza e l'efficacia del vaccino - conclude la nota - continueranno a essere monitorate man mano che viene utilizzato in tutta l'Ue, attraverso il sistema di farmacovigilanza dell'Ue e ulteriori studi da parte dell'azienda e delle autorità europee".
Gli studi principali su cui Ema si è basata per valutare il Nuvaxovid, studi in cui il vaccino mostrava un'efficacia del 90%, sono su 'vecchie' varianti e "attualmente sono disponibili dati limitati" sull'efficacia contro la variante Omicron, rende noto l'Ema. "Il ceppo originale di SARS-CoV-2 e alcune varianti preoccupanti come Alpha e Beta erano i ceppi virali più comuni in circolazione quando gli studi erano in corso - si legge in una nota dell'Agenzia - attualmente sono disponibili dati limitati sull'efficacia di Nuvaxovid contro altre varianti preoccupanti, incluso Omicron".
Sabato 18 dicembre a Civitanova Alta il coro delle voci bianche dell’Istituto Comprensivo Sant'Agostino ha incantato il pubblico in un concerto ricco di emozioni. Nel bellissimo scenario del chiostro della scuola primaria S.Agostino i bambini, guidati dalla docente Stefania Spalletti, hanno cantato melodiose canzoni di Natale e reso magico il fine settimana.
La dirigente scolastica Roberta Capriotti ci confida: "Sono orgogliosa di guidare un Istituto dove gli alunni sono protagonisti del loro processo di crescita, dove possono anche scegliere quale attività pomeridiana seguire per arricchire il proprio curriculum ed essere sicuri che, in qualsiasi plesso siano iscritti, riusciranno a realizzare grandi sogni."
Notizia recente, a conferma di quanto l’Istituto Comprensivo tenga ai ragazzi, è stata la presentazione del volume “Una città da Favola” edito da Gemma Edizioni, curato dalla docente referente Miriam Marzetti e realizzato grazie al contributo del Comune di Civitanova Marche. Il progetto nasce dalla collaborazione della scuola dell’Infanzia “Morvillo”, della scuola primaria “S. Agostino” e della scuola secondaria “Ungaretti” che insieme hanno raccolto l’immaginazione dei propri alunni per crearne un libro unico, ricco di magia e fantasia.
Il volume è acquistabile in libreria e tutti possono tuffarsi in una città fantastica. “Una città da favola” non è solo un libro ma anche un importante progetto, a cui hanno potuto aderire, su scala nazionale, i Comuni virtuosi, tra cui Civitanova Marche, che hanno ottenuto l’ambito riconoscimento “Città che legge” dal Cepell (Centro per il libro e la lettura – Ministero della Cultura). L’Istituto Comprensivo Sant'Agostino, che vanta numerosissimi progetti anche extracurriculari, non è nuovo a queste iniziative. Infatti, già la scorsa estate, il Coro era stato protagonista di un concerto realizzato durante il progetto estivo.
In tutti i plessi, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria, vengono attivati laboratori e attività gratuiti e pomeridiani che vanno ad arricchire l’offerta formativa scolastica, progetti attivati grazie anche alla vincita dell’istituto dei Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Alla scuola dell’infanzia “Morvillo” è anche attivo un progetto di post-scuola dalle 16 alle 18 che permette ai bambini di poter frequentare attività molteplici come sport, musica, teatro e molto altro senza dover uscire dall’edificio perchè tutto si svolge nel bellissimo plesso di CIvitanova Alta.
Mercoledì 22 dicembre, alle ore 21:30, appuntamento con la musica Gospel presso lo Spazio Multimediale San Francesco a Civitanova Alta. Ad esibirsi nella splendida cornice di San Francesco, la corale Antonio Bizzarri diretta dal maestro Luigi Gnocchini con la partecipazione del Cor8+ per una serata incentrata su una delle più belle e importanti messe gospel del panorama musicale internazionale.
Composta nel 1981 dal compositore e direttore di coro e orchestra statunitense Robert Ray, la Gospel Mass ha avuto un notevole successo in tutto il mondo. Al pianoforte Massimo Saccutelli, al basso Andrea Zaccari, alla batteria Renzo Gnocchini. L’evento è organizzato nell’ambito del cartellone di Natale programmato dall’Amministrazione comunale ed è realizzato in collaborazione con L’associazione Il Palco, Arcom, associazione musicale Antonio Bizzarri e Cor8+.
Previsto ingresso libero, fermo restando che, per accedere alla sala, è necessario essere in possesso del green pass rafforzato. A causa della ripresa dei contagi e la crescita delle quarantene, si è ritenuto opportuno rinviare ad altra data il concerto di giovedì 23 dicembre al Teatro Cecchetti "Natale e Musica" con gli allievi del Laboratorio Musicale "Il Palco".
Arriva la temuta tegola in casa Lube. Lo schiacciatore biancorosso Ricardo Lucarelli ha riportato la rottura del capo lungo del bicipite brachiale del braccio destro. Una diagnosi subito ipotizzata dallo staff medico cuciniero, dopo che il giocatore - visibilmente dolorante - si era avvicinato alla panchina per essere trattato nel corso del secondo set della sfida tra Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia. La conferma è arrivata oggi dopo la risonanza a cui è stato sottoposto l'atleta brasiliano.
Nel primo pomeriggio il medico sociale della Lube Volley, il dottor Mariano Avio, e il responsabile della fisioterapia, Marco Frontaloni, che ieri avevano subito prestato soccorso a Lucarelli dopo l'infortunio, hanno accompagnato il giocatore nello studio del professore Giuseppe Porcellini, luminare di ortopedia, per un consulto sul quadro clinico.
"Si tratta di un infortunio serio - commenta Mariano Avio -, ma la buona notizia è che non sarà necessario un intervento chirurgico. Su indicazione del professor Porcellini, seguiremo il percorso della terapia conservativa. Ci riserviamo di definire più avanti, con molta cautela, i tempi di recupero di Ricardo".
Un innovativo e interessante progetto musicale dedicato al Jazz nel grande cinema italiano di ampio respiro. Domenica 26 dicembre alle ore 18,00 andrà in scena al Politeama di Tolentino Movie Medley. Il grande Jazz a Cinecittà. Una Big Band di venti elementi composta da importanti nomi della scena jazz nazionale, capitanata da Manuele Montanari con special guest Gabriele Mirabassi, tra i più apprezzati musicisti dei nostri tempi, eseguirà diversi medley con le musiche dei più celebri film che hanno fatto la storia del cinema.
Oltre quattordici composizioni tratte da colonne sonore di celebri film come I soliti ignoti di Mario Monicelli, La notte di Michelangelo Antonioni, Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti, Il sorpasso di Dino Risi, Il Vangelo Secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini, Jazz Band di Pupi Avati, 7 uomini d’oro di Marco Vicario, Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci, La leggenda del pianista sull’oceano di Giuseppe Tornatore e molti altri. Sul palco la Big Band, diretta da Manuele Montanari che ha curato anche gli arrangiamenti, con Gabriele Mirabassi al clarinetto eseguirà i diversi brani a mo’ di medley e sullo sfondo un grande schermo proietterà le scene cult dei celebri film italiani.
Gabriele Mirabassi, clarinettista, spazia dalla musica classica al jazz e negli ultimi anni svolge una ricerca approfondita sulla musica strumentale popolare brasiliana e sudamericana in genere. Collabora inoltre sistematicamente con artisti di ambiti eterogenei, partecipando a progetti di teatro, danza, canzone d’autore. Le collaborazioni nel corso degli anni sono state numerosissime. Nel jazz: Richard Galliano, Enrico Rava, Enrico Pieranunzi, Marc Johnson, John Taylor, Steve Swallow, Stefano Battaglia, Roberto Gatto, Rabih Abu Khalil, Edmar Castaneda e molti altri. Nella musica classica: John Cage, Mario Brunello, Andrea Lucchesini, Marco Rizzi, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Orchestra d’Archi italiana, Banda Sinfonica do Estado de Sao Paoulo, Ensemble Conductus, Orchestra Bruno Maderna. Inoltre, ha collaborato in vari ambiti (teatro, canzone d’autore, danza) con, per citarne solo alcuni, Gianmaria Testa, Erri De Luca, Ivano Fossati, Sergio Cammariere, Mina, Giorgio Rossi, David Riondino, Marco Paolini.
L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione Tolentino Jazz. Biglietti a partire da 12 euro disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Tutte le attività del Politeama si svolgono nel rispetto delle normative per il contrasto del Covid-19, l’ingresso è consentito esclusivamente ai possessori del Green Pass “rafforzato”.
È nata da appena due settimane, ma Med Group Holding ha già concluso la sua prima operazione, acquisendo il 25% delle quote dell’incubatore certificato di start-up BP Cube di Pesaro. Un’operazione che rispecchia perfettamente l’obiettivo della famiglia Parcaroli di stimolare l’innovazione e dare un forte sostegno alle nuove imprese e ai giovani imprenditori del territorio. L’azienda pesarese è infatti uno dei due incubatori certificati dal Ministero dello Sviluppo Economico presenti nelle Marche, anche se Med Group Holding vuole adesso replicare anche a livello nazionale questo modello di eccellenza.
L’attenzione all’innovazione di Med Group Holding trova in BP Cube un ideale complemento: l’incubatore è nato infatti nel 2013 e fino a oggi ha sostenuto decine di start-up e aziende, aiutandole a sviluppare progetti di successo e ad accedere agli investimenti necessari per realizzarli. L’obiettivo è di innovare a 360 gradi, puntando in particolare sulla sostenibilità, sui trend di mercato e sulle novità tecnologiche. Ma BP Cube è anche un luogo di coworking, dove convivono start-up e aziende: in questo modo si crea il networking fondamentale per far crescere idee e progetti, il tutto sotto la guida di una consulenza dalle competenze consolidate.
L’incubatore infatti, oltre a vantare tutte le più rilevanti certificazioni in ambito formativo, sa fornire alle aziende la più qualificata consulenza per affrontare la transizione digitale e sfruttare appieno le risorse che il PNRR mette a disposizione. L’acquisizione di una rilevante quota azionaria di BP Cube da parte di Med Group Holding rappresenta inoltre un momento fondamentale per l’ecosistema regionale, gli obiettivi sono di far cresce le start-up marchigiane a livello nazionale, e di attrarre le aziende di altre regioni. E questo rafforzerà ancora di più un ambiente di contaminazione in cui talenti, tecnologie innovative, idee di business e risorse finanziarie creano innovazione.
“Questa operazione è per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione - afferma Stefano Parcaroli di Med Group Holding. - BP Cube è una realtà solida e di altissimo profilo, oltre che punto di partenza di tantissime idee e progetti, che trovano realizzazione grazie all’esperienza e all’autorevolezza della compagine sociale. Med Group Holding vuole sfruttare questi valori, facendo leva sulle best practice già in atto e, oltre a supportare l’evoluzione imprenditoriale del territorio, replicare questa formula di successo a livello nazionale. Il nostro ambizioso piano di sviluppo per il 2022 è pronto e vedrà nelle Marche il punto di partenza di un grande percorso”.
“È con grande entusiasmo che portiamo a conclusione questa importante operazione - dichiara Enrico Battistelli, CEO e fondatore di BP Cube. - Il supporto organizzativo e finanziario di una grande holding come Med Group Holding ci permetterà di scalare il nostro modello di business e, in prospettiva, di rivestire un ruolo di rilevanza nazionale”. I dettagli dell’operazione verranno illustrati domani alle 11.00 nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso la sede di BP Cube - Innovation District Via degli Abeti 106 a Pesaro.
Tradizionale scambio di auguri natalizi oggi all’Università di Macerata, con la comunità accademica riunita al Polo Pantaleoni. “Incontrarvi, stare con voi, pur in un breve tempo, è per me una gioia intensa e senza nome – è stato il saluto del rettore Francesco Adornato -. Un momento di serenità che non ha bisogno di essere raccontato perché è”.
“Anche quest’anno che sta per concludersi – ha proseguito -, nonostante il nostro affidamento e le nostre aspettative, è stato un anno vissuto faticosamente e sempre all’erta, quasi sempre in continua tensione. La pandemia ha fortemente contribuito a rastremare i rapporti collettivi, a deprivarli dei loro contenuti di socialità, di condivisione della presenza e dei suoi tratti di autenticità e dialogo, degli sguardi, delle mani che si stringono nel saluto. Eppure, credo che siamo riusciti a rimanere una comunità, nonostante tutto, nonostante le difficoltà, nonostante ostilità, vicine e meno vicine. L’Ateneo continua ad essere una forza tranquilla, a infondere fiducia. Siamo rinfrancati e incoraggiati dai risultati, dall’operare condiviso, dalla stessa fiducia che ci arriva dagli studenti, dalle famiglie, dalla città.
Nonostante questa stagione faticosa, che sembra muovere in direzione ostinata e contraria, abbiamo operato per consolidare l’Ateneo nei suoi edifici, come nella sua reputazione. Abbiamo fatto tanti investimenti per rendere i nostri spazi più sicuri, gli studenti più consapevoli, la stessa città più bella. Abbiamo lavorato, stiamo lavorando, senza sosta e senza mai arretrare. Questo che sto pronunciando, è l’ultimo saluto per le festività natalizie che vi porgo durante il mio mandato rettorale e sento ancor di più, in questa circostanza, di trascorrere con voi un momento di particolare affratellamento, come sospesi in uno spazio nel quale siamo stati innalzati dalla levità del proprio cuore.
Come ha mirabilmente scritto Rilke, “questo è il Natale, avvertire dentro di sé, una volta l’anno, questa aspettativa, questo fermo diritto che niente può deludere…”. Vi abbraccio idealmente tutte e tutti e Vi Auguro, dal profondo del cuore, una vita colma di serenità e sempre fiduciosa nel futuro”. Con il rettore, erano presenti anche il prorettore Claudio Ortenzi e il direttore generale Mauro Giustozzi. “Ringrazio il rettore – ha detto quest’ultimo -, a cui la sorte ha riservato un rettorato molto duro, condotto con sacrificio e abnegazione. Le soddisfazioni ottenute sono state frutto di un durissimo lavoro. Il modo in cui il rettore ha saputo rappresentare la nostra realtà in ogni sede deputata ci ha permesso di conseguire importanti risultati, anche economici, che daranno frutti nei prossimi anni e che altri raccoglieranno”.
Francesco Adornato è entrato in carica come rettore dell’Università di Macerata il 1° novembre 2016, quasi all’indomani della scossa più forte del terribile sciame sismico che sconvolse il centro Italia. Per legge il rettore è eletto fra i professori ordinari, dura in carica sei anni e non può essere rieletto consecutivamente per un secondo mandato. Le elezioni per il rinnovo della carica vengono convocate non più di sei mesi prima della scadenza del mandato.
“È una giornata molto significativa perché assistiamo al ritorno, seppur in una struttura provvisoria in attesa di quella definitiva, di anziani nella propria terra e vicini ai loro affetti. Il rientro della casa di riposo rappresenta una fase della ricostruzione, anche se non definitiva, segna un passaggio molto importante. Un ringraziamento va all’amministrazione comunale di Matelica per il contributo che hanno dato mettendo a disposizione le loro strutture in questi anni". Così il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, accolto dal sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci, all'inaugurazione della struttura temporanea adibita a casa di riposo. Presenti, tra gli altri, il Commissario Giovanni Legnini in videoconferenza e in presenza il capo dipartimento della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio assieme al neo presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli.
"Questa fase tanto particolare che stiamo vivendo chiama tutti ad avere una grande attenzione e responsabilità quotidiana nei confronti delle nostre comunità - aggiunge Acquaroli -. È un passo importante di responsabilizzazione delle istituzioni nei confronti di chi soffre, un ringraziamento va alla Protezione Civile e anche alla comunità di Pieve Torina per la grande dignità e compattezza dimostrata. Noi per la ricostruzione, fisica, sociale ed economica di questi territori, ce la stiamo mettendo tutta nonostante le quotidiane vicende, anche burocratiche, e sono fiducioso che grazie al Cis e al Pnrr Sisma e nell’arco di qualche mese si potranno mettere in piedi progetti importanti per poter ritornare in questi territori. Il nostro entroterra è la spina dorsale della Penisola e intorno a questa spina dorsale dobbiamo ricostruire il futuro della nostra bellissima regione”.
“Siamo ancora in un momento delicato – ha evidenziato Curcio – soprattutto per gli anziani a causa dell’emergenza Covid. Insieme dobbiamo affrontare il percorso per dare un messaggio ai nostri giovani che attendono in qualche modo ricevere quello che noi siamo in grado di lasciare”. “Ringrazio tutte le istituzioni che ci sono state vicine – ha sottolineato commosso Gentilucci – ma un particolare ringraziamento è per il presidente Acquaroli che lo scorso agosto, attraverso il suo intervento provvidenziale, ha consentito la realizzazione di questa struttura dove i nostri anziani oggi tornano a respirare l’aria di casa”.
Dopo il sisma del 2016 i nonnini del piccolo Comune sono stati ospitati nell’ex ospedale di Matelica che è stato adibito a ricovero per gli anziani di diversi paesi dell’entroterra. In attesa della fine dei lavori nel complesso Sant’Agostino destinato ad ospitarli definitivamente, gli anziani sono stati trasferiti nella struttura temporanea perfettamente attrezzata e idonea per la loro gestione. Dispongono di camere con al massimo due posti letto e bagno, il tutto all’interno di un’area parco dove poter fare - appena le condizioni meteo lo permettono - anche delle uscite.
La movida del fine settimana sotto la lente dei carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche. Oltre quaranta militari sono stati impegnati in appositi servizi di controllo del territorio sull'intera costa maceratese: da Porto Recanati sino a Montecosaro. In totale sono state identificate 180 persone, controllati 90 veicoli e 15 esercizi pubblici, elevate 26 multe per il mancato rispetto del codice della strada.
LE SANZIONI - Tre automobilisti sono stati sorpresi alla guida delle loro autovetture con tasso alcolemico di gran lunga superiore al limite consentito. Per loro è scattata la segnalazione all'autorità giudiziaria, il ritiro della patente e il fermo dei veicoli. Altri due conducenti, nonostante fossero in vistoso stato di alterazione psicofisica, si sono rifiutati di sottoporsi alla prova dell'etilometro. Anche in questo caso è stato disposto il ritiro del titolo di guida, il sequestro dell'auto e la segnalazione alla competente autorità giudiziaria. Inoltre, un uomo, residente in provincia di Macerata, è stato trovato alla guida di un mezzo sebbene fosse stato precedentemente denunciato e sottoposto da circa un anno a revoca della patente. Per tale motivo l'auto - sulla quale viaggiava - è stata sottoposta a fermo e la proprietaria del veicolo, incautamente affidato all'uomo, è stata segnalata.
A Porto Recanati, un 40enne dell'Anconetano è stato trovato in possesso di una modica quantità di cocaina ed è stato, quindi, segnalato come assuntore di stupefacenti alla Prefettura di Macerata. Nella notte di sabato, inoltre, due cittadinI stranieri sono stati sorpresi in un bar in evidente stato di ebrezza, mentre disturbavano con insistenza i clienti. Una circostanza che ha portato i carabinieri a multarli di 103 euro per ubriachezza molesta.
Infine, accertamenti sanitari effettuati nei giorni scorsi nei confronti del conducente di un veicolo rimasto coinvolto in un incidente stradale nel centro di Civitanova Marche, ne hanno evidenziato un tasso etilico di tre volte superiore al consentito. Anche nei suoi confronti è scattata la denuncia, il ritiro della patente e il fermo amministrativo della vettura.
L'apertura ufficiale degli impianti sciistici di Sarnano e Sassotetto ha registrato nella giornata di ieri un'affluenza inaspettata: più di mille persone hanno deciso di trascorrere la domenica in montagna, pur dovendo accettare il comrpomesso del super green pass e delle mascherine all'aperto.
"Se il buongiorno si vede dal mattino - commenta il presidente Andrea Silipo - allora possiamo tirare un respiro di sollievo". Le restrizioni non hanno infatti inficiato troppo sul servizio offerto dagli impianti sciistici, tutti all'aperto. "Sintomi positivi in questa prima giornata che fanno ben sperare per il resto della stagione".
Domenica da tutto esaurito, ieri, anche negli impianti sciistici di Bolognola, dove si sono registrati alcuni disagi dovuti al traffico che ha provocato vari ingorghi (leggi qui). Un graduale ritorno alla normalità,dunque, per il comparto dello sci, strategico per il turismo delle zone montane.
Derby acceso quello dello scorso sabato tra Aurora Treia e Chiesanuova e non solo in campo.
I carabinieri della Locale Stazione, a conclusione del servizio di ordine pubblico relativo all’incontro di calcio per la categoria Promozione tra la squadra “Aurora e Chiesanuova”, hanno denunciato un giovane trentenne che aveva un fumogeno agitandolo tra il pubblico. Il giovane, nonostante l’ordine impartito dai militari desistere da tale azione, ha continuato.
Solo il successivo intervento dei carabinieri ha permesso di sequestrare il fumogeno e denunciare alla procura della Repubblica di Macerata il giovane per violazione di possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive.
I carabinieri della compagnia di Macerata, nelle ultime 48 ore, hanno proceduto a chiudere un bar per il mancato rispetto della normativa anti covid-19 e alla denuncia a piede libero di due persone. La scorsa notte due pattuglie dei carabinieri, una della nucleo operativo e radiomobile e una della stazione di Appignano, hanno proceduto al controllo di un locale sito nei pressi dei giardini Diaz di Macerata. All’interno i militari hanno riscontrato diverse violazioni alla normativa anti covid-19. Il bar è stato chiuso per giorni 5 e sanzionato con una contravvenzione di 400 euro.
Inoltre, nella nottata tra sabato domenica scorsa Pollenza, la pattuglia del nucleo operativo e radiomobile ha fermato un giovane 26enne, con precedenti di polizia, alla guida della propria autovettura, il quale al controllo dell’alcol test è risultato con un tasso alcolemico di 2.69. Al giovane è stata immediatamente ritirata la patente di guida, sequestrata l’autovettura (una Opel corsa) e denunciato alla procura della repubblica di Macerata per il reato di guida in stato ebrezza alcolica.
La Giunta ha approvato i progetti definitivi riguardante l’intervento di rifacimento della fognatura per le acque chiare e marciapiedi su via Isonzo e l’intervento per la sistemazione dei marciapiedi e della sede viaria di via Crimea.
I lavori di via Isonzo si configurano a completamento di analogo progetto già realizzato nei mesi scorsi nella zona, finalizzato ad una migliore captazione e deflusso delle acque meteoriche scongiurando il verificarsi di allagamenti come purtroppo già avvenuto in varie circostanze. L'importo complessivo dei lavori è di Euro 155.000,00. Nell’ambito del Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2021-2023, in riferimento all'annualità 2021, è previsto anche l’intervento per la sistemazione dei marciapiedi e della sede viaria di via Crimea, per un importo complessivo di Euro 180.000,00.
La sede stradale di via Crimea e i marciapiedi nel tratto compreso tra via Martiri di Belfiore e via Castelfidardo, presentano un avanzato stato di degrado, dovuto principalmente ai ripristini effettuati nel corso degli anni per la realizzazione dei sottoservizi ed al fisiologico deterioramento del conglomerato bituminoso e della struttura dei marciapiedi realizzati da diversi decenni, nonché numerosi avvallamenti che necessitano di un risanamento del sottofondo.
Limitatamente al tratto dove è previsto il rifacimento dei marciapiedi, essendo attualmente di dimensioni ristrette, si provvederà all’adeguamento in larghezza, con conseguente restringimento minimale della sede stradale, agevolando in tal senso il transito pedonale della zona oggetto d’intervento. Per l'esecuzione dei lavori si stima un termine di 60 giorni consecutivi dalla consegna. La strada è di proprietà Comunale e gli interventi non alterano le previsioni urbanistiche trattandosi di sistemazione della sede stradale esistente e le aree interessate dai lavori sono nelle disponibilità dell'Amministrazione Comunale.
Per via Crimea si provvederà dunque alla fresatura della sede stradale in asfalto per una superficie totale di circa 3.000,00 m²; alla sistemazione in quota dei chiusini stradali relativi ai sottoservizi esistenti; alla demolizione e ricostruzione marciapiedi esistenti, nel tratto compreso tra via Martiri di Belfiore e via Castelfidardo, con adeguamento in larghezza e conseguente restringimento della sede stradale; alla sostituzione di pozzetti e caditoie piane attuali con griglie a bocca di lupo; al ripristino avvallamenti e risagomatura del manto stradale mediante strato di base tipo "Binder chiuso"; alla formazione strato di usura finale con conglomerato bituminoso tipo "tappetino" per una superficie totale di circa 3.000,00 m².
La Santarelli Cingoli chiude il 2021 vincendo a valanga sul fanalino di coda Prato. I ragazzi di Palazzi, infatti, chiudono al primo posto il girone d’andata grazie al 47- 27 rifilato all’ultima della classe al PalaQuaresima, mantenendo l’imbattibilità alla tredicesima giornata di Serie A2 Maschile di pallamano e conquistando così il titolo di campione d’inverno.
Non c’è storia fin dal primo minuto, con una superiorità tecnica evidente già dai primi passaggi. Dopo il botta-risposta D’Agostino-Halim, Ferretti, Latini e Strappini piazzano il 4-1. D’Agostino e ancora doppio Ferretti trovano il 7-2, Pukri prova la reazione ma Mangoni, Guerrero, Ferretti e Latini trascinano la Santarelli sull’11-3 dopo soli 12 minuti di gioco, con Anzaldo decisivo in tre occasioni sugli attacchi ospiti. Strappini, Mangoni e ancora Latini trovano il +10 sul 14-4, poima ntenuto da D’Benedetto sul 15-5. Gli ospiti colpiscono la traversa con Scrivo, dall’altra parte Bordoni e Strappini conquistano il +12 sul 17-5. Dopo il 20-7 di D’Benedetto, Scrivo e Pukri accorciano sul 20-9, però in tutta risposta i cingolani piazzano l’ennesimo break di 4-0, firmato dai giovani Bordoni, Rossetti e Gigli, parziale di 24-9. Pukri segna la decima rete ospite, Gigli colpisce una traversa ed il botta-risposta Bordoni- Balò chiude il primo tempo sul netto 25-11 in favore dei locali.
Nella ripresa Prato prova a reagire, resistendo per oltre 15 minuti, mentre mister Palazzi dà spazio a tutti i giocatori disponibili in rosa, facendo debuttare in prima squadra il classe 2005 Samuel Ottobri. D’Benedetto e Bordoni conquistano il +16 sul 29-13, ma dall’altra parte Pukri e Pozzi ristabiliscono il -14 (29-15). Chirivì Grassi compie due buoni interventi su Guerrero e Strappini, Pozzi colpisce una traversa e D’Agostino piazza il 30-15. Le due squadre si rincorrono fino al 35-21, quando la Santarelli piazza un break di 3-0 firmato Gigli, Bordoni e Guerrero per il 38-21. Colò è l’ultimo a mollare, rispondendo ai colpi dei cingolani fino al 39-23. A questo punto Palazzi inserisce Jaziri, il quale lo ripaga prima segnando il quarantesimo gol, poi aprendo e chiudendo un break di 4-0 con due sue reti e le marcature del debuttante Ottobri e di D’Benedetto per il 44-24. Pasquini dice due volte di no all’ala italo-tunisina, quindi Chirivì Grassi segna il 44-25. La partita si avvia alla conclusione punto su punto, con D’Benedetto, Jaziri e Gigli a rinsaldare il vantaggio fino al +20 locale.
La Santarelli Cingoli vince 47-27 contro il Prato ed è campione d’inverno. I ragazzi di Palazzi mantengono l’imbattibilità, con 12 vittorie ed un solo pareggio in 13 giornate, centrando così la seconda vittoria di fila. Il top scorer della gara è il giovane Matteo Bordoni, autore di 7 reti, seguito a 6 da D’Benedetto e Pukri, a 5 da Guerrero e Strappini e a 4 da Jaziri, Ferretti e Balò. Da segnalare il debutto con rete in prima squadra del 16enne Samuel Ottobri e la buone prestazioni anche dei giovani Latini, Rossetti e Gigli.
“Era quello che volevamo – chiarisce il tecnico Sergio Palazzi -, dato che eravamo partiti con l’idea di vincere tutte le partite del girone: non potremo fare il 100% perché c’è stato un imprevisto, ma la percentuale per ora è ancora molto alta. Siamo soddisfatti, anche se è chiaro che non dobbiamo guardare solo ai risultati ma come la squadra stia crescendo, soprattutto dopo le difficoltà dell’ultimo mese e mezzo: gli infortuni non ci hanno permesso di trovare continuità. Se la classifica resta questa, a maggio ci giochiamo i play-off promozione ed abbiamo cinque mesi per prepararli al meglio”.
Classifica e prossimo turno
La Santarelli Cingoli, infatti, è prima nel girone B con 25 punti, a +1 dal Romagna secondo e a +5 dai Lions Teramo terzi (con una partita in meno): si qualificano alle Final Eight promozione le prime due di ognuno dei tre gironi di A2 e le due migliori terze. Nel prossimo turno Strappini e compagni affrontano proprio i teramani sabato 22 gennaio alle 18 al PalaQuaresima, dopo la lunga pausa natalizia-invernale.
Santarelli Cingoli 47-27 Prato (25-11)
Santarelli Cingoli: Anzaldo, Gentilozzi, Jaziri 4, Guerrero 5, D’Agostino 3, D’Benedetto 6, Mangoni 3, Bordoni 7, Latini 3, Strappini 5, Ferretti 4, Evangelisti, Rossetti 3, Gigli 3, Ottobri 1, Bosca. All. Palazzi
Prato: Pasquini Gazzolo Lappucci, Chirivì Grassi Mat., Nicotra, Simoni 3, Scrivo 2, Balò 4, Modolo 3, Pukri 6, Colò 3, Halim 2, Pozzi 3, Chrivi Grassi Man. 1. All. Moro
Arbitri: Passeri – Rinaldi
Note – timeout 0-0; perc. 7m/tiri: Cingoli 3/4, Prato 3/3; sospensioni: Simoni (P), Colò (P), Rossetti (SC), D’Agostino (SC)
Scontro tra due auto: il traffico va in tilt. L'incidente si è verificato in via Trento a Macerata, intorno alle 11 di questa mattina. Per cause ancora in fase di accertamento da parte della Polizia Locale, due auto sono entrate in collisione tra loro.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del Fuoco. Gli occupanti delle due vetture sono stati curati sul posto e non si è reso necessario per loro il trasporto in ospedale. I pompieri si sono occupati della messa in sicurezza delle auto incidentate, notevoli i disagi alla circolazione stradale.
In 24ore sono 300 i contagi al coronavirus rilevati nelle Marche, valore come di consueto più basso rispetto agli altri giorni anche per il minor numero di tamponi e test eseguiti nel weekend. L'incidenza su 100mila abitanti è comunque in rialzo (da 280,13 di ieri a 284,99). È quanto emerge dai dati dell'Osservatorio epidemiologico regionale della Regione Marche.
Due casi su tre registrati in provincia di Ancona (199); 46 contagi in provincia di Macerata, 39 a Pesaro Urbino, 5 in provincia di Ascoli Piceno e 5 in quella di Fermo; 6 i casi di persone provenienti da fuori regione. Tra i positivi ci sono 66 soggetti con sintomi. Sono sempre le fasce d'età 25-44 anni e 45-59 anni a riportare il numero maggiore di casi (rispettivamente 67 e 66), 68 nel complesso i contagi riscontrati tra giovani 0-18 anni. I casi comprendono 64 contatti stretti di positivi, 98 contatti domestici, 4 in ambiente di scuola/formazione, 1 in setting lavorativo, 9 in ambiente di vita/socialità, 1 in setting assistenziale e 1 in ambiente sanitario. I tamponi eseguiti sono 2.561 (1.649 nel percorso diagnostico e 912 nel percorso guariti, con 18,2% di positivi), oltre a 936 test antigenici (138 positivi).
Aumentano ancora i ricoveri in Area Medica, dove sono presenti 213 pazienti (+9 rispetto a ieri) 38 dei quali in Terapia Intensiva (+2 rispetto alle ultime 24 ore). Si registrano, purtroppo, anche tre decessi correlati al Coronavirus: all'ospedale di Pesaro hanno perso la vita un 52enne di Monteporzio e un 81enne di Senigallia, mentre all'Inrca è spirata una 83enne di Ancona. Tutte e tre le vittime - in base ai dati resi noti dalla Regione - presentavano patologie pregresse. Sale, quindi, a 3197 il computo totale dei morti correlati al Covid-19 nelle Marche.
Si ricorda, che da oggi le Marche sono entrate in zona gialla: ecco le regole da seguire (Leggi qui)
Inizio di stile nel girone di ritorno di Regular Season per la CBF Balducci HR Macerata, che espugna il PalaCosta di Ravenna con un autorevole 0-3 ai danni dell'Olimpia Teodora che vale il momentaneo secondo posto (con una gara giocata in più) in virtù del rinvio della sfida tra Busto Arsizio e San Giovanni in Marignano a data da destinarsi.
Simone Bendandi parte con la diagonale Spinello-Fricano e le coppie Bulovic-Pomili in banda e Colzi-Torcolacci al centro, il libero è Rocchi; Luca Paniconi parte con Martinelli al centro accanto a Pizzolato e Michieletto al fianco di Fiesoli in banda, con la diagonale Ricci-Stroppa e Bresciani libero. La formazione di casa prova a mettere pressione da subito ma Macerata impedisce all'Olimpia di prendere il largo: sul 7-5 Fiesoli suona la carica e Stroppa firma il sorpasso. Ravenna risponde con Gridano dalla seconda linea e con il muro di Colzi su Pizzolato che però mette il suo nome sul successivo break, quello buono, prima trovando il muro out sulle mani di Pomili poi murando sull'opposta statunitense di Ravenna. È allora Michieletto a firmare con un ace il 13-17. La CBF Balducci controlla la reazione avversaria (con la difesa di Bresciani e compagne che concede solo il 26% in attacco nel primo set alle padrone di casa) fino al 16-21, quando i colpi di Torcolacci e Bulovic dimezzano il gap. Paniconi allora chiama time out e la pausa rigenera la CBF Balducci che interrompe con Stroppa il turno al servizio di Spinello e al turno dai 9 metri della neo entrata Gasparroni è sempre l’opposta di Macerata a chiudere il set, prima con un attacco vincente poi con il muro su Pomili che chiude sul 20-25.
Il vantaggio galvanizza la CBF Balducci che fa valere il suo gioco d'attacco grazie alla buona ricezione del trio Bresciani-Michieletto-Fiesoli ed alla regia di Ricci. Stroppa, Martinelli e Fiesoli vanno a segno ed è già 4-8. Fricano e Bulovic riagganciano le ospiti sul 15 pari ma quando Paniconi gioca anche la carta Ghezzi Macerata trova un'altra fiammata che spacca il set con gli attacchi vincenti di Stroppa e della nuova entrata. È 16-20; Ravenna non riesce a riagganciare le avversarie, Fiesoli sigla il punto del 20-24, Ghezzi non va a segno con la pipe ma lo fa Martinelli con la fast del 21-25.
Terzo set con qualche variazione nello scacchiere ravennate: Salvatori al posto di Colzi al centro e Foresi in regia per Spinello dall’inizio e doppio cambio Pomili-Fontemaggi e Fricano-Missiroli, mentre dall'altra parte della rete la CBF Balducci parte forte, con Martinelli che stampa subito a muro e Stroppa e Pizzolato che scavano il primo solco (3-10). È la top scorer del match Fiesoli a neutralizzare i successivi tentativi di break di Ravenna. Coach Paniconi attua qualche rotazione per dare sempre forze fresche: entrano Cosi per Martinelli, Ghezzi per Michieletto e capitan Peretti per Ricci. Il gap si allarga fino all’11-20 ma si dimezza sul turno al servizio di Torcolacci che firma 2 aces nel break di 4 punti che costringe Paniconi a chiamare time out. Al ritorno in campo la fast di Pizzolato interrompe la rotazione pericolosa e spiana la strada verso i 3 punti. Quando Fiesoli sigla due punti consecutivi per il 17-24 Ravenna manda a vuoto 3 match ball maceratesi ma non basta: l'attacco in primo tempo di Cosi sancisce il 20-25 che chiude la contesa.
OLIMPIA TEODORA RAVENNA-CBF BALDUCCI HR MACERATA 0-3
OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Pomili 6, Missiroli 2, Salvatori 5, Fricano 5, Fontemaggi 1, Monaco (L) ne, Colzi 4, Torcolacci 12, Guasti ne, Spinello 1, Sestini ne, Rocchi (L), Foresi 1, Bulovic 11. All. Bendandi.
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 6, Cosi 2, Michieletto 4, Gasparroni, Ghezzi 4, Ricci 1, Stroppa 14, Peretti, Pizzolato 9, Fiesoli 17, Malik ne. All. Paniconi.
ARBITRI: Jacobacci, Erman
PARZIALI: 20-25 (25'), 21-25 (24'), 20-25 (24').
NOTE: Olimpia Teodora 6 errori in battuta, 4 aces, 56% ricezione positiva (24% perfetta), 30% in attacco, 8 muri vincenti; CBF Balducci 3 errori in battuta, 1 ace, 54% ricezione positiva (30% perfetta), 41% in attacco, 6 muri vincenti.
Nella giornata di sabato, 19 dicembre, il Club Lions Macerata Host, rappresentato dal presidente Gaia Tedesco, dal cerimoniere avvocato Alessandra Massari e dal consigliere architetto Guido Graziani, accompagnati dal socio dottor, Franco Ferretti e Massimo Perroni, nell’ambito del Progetto ‘Aggiungi un posto a tavola’, hanno consegnato una fornitura alimentare ai responsabili della Casa Famiglia facente parte della Comunità Papa Giovanni XXIII, situata a Montecassiano.
La Casa Famiglia è una comunità educativa residenziale che richiama in tutto e per tutto il modello di famiglia naturale. Il fondamento della casa sono le due figure genitoriali, Monica e Denis, che hanno scelto di condividere la propria vita in modo stabile, continuativo, oblativo, con le persone accolte, soprattutto neonati e minori, provenienti dalle situazioni di disagio più diverse.
Una realtà poco conosciuta, ma che costituisce un punto di riferimento fondamentale per gli enti che si occupano di assistenza e recupero di giovani in difficoltà, il tutto in un ambiente familiare, caratterizzato da collaborazione reciproca e tanto amore. Attualmente la famiglia conta 13 componenti, dai 4 ai 18 anni.
Il Lions Club Macerata Host, una volta conosciuti Monica e Denis, si è attivato per un aiuto concreto, donando generi alimentari di bisogno quotidiano e mettendosi a disposizione per la collaborazione nella realizzazione di un importante progetto per una migliore fruizione degli ambienti della casa.
“Dimostrare vicinanza a chi dedica la propria vita al bene del prossimo è uno dei tanti principi che caratterizzano l’attività di service del Lions Club – afferma la presidente Gaia Tedesco - una solidarietà attiva e concreta che ha realizzato e realizzerà molti progetti nel nostro territorio”.
È stato ripristinato nella notte, dopo quindici ore ininterrotte di lavoro, il guasto alla conduttura idrica che serve l’acquedotto pubblico di San Severino Marche. A causa di un improvviso smottamento del terreno, provocato dall’erosione di una sponda del fiume Potenza per via delle piogge dei giorni scorsi, un tubo in acciaio del diametro di 22 centimetri, e con una portata di 45 litri al secondo, si è completamente staccato dalla linea di distribuzione provocando l’immediata interruzione dell’approvvigionamento idrico che dalla sorgente San Giovanni di Sefro arriva ad alimentare gran parte del centro storico e alcune zone periferiche della città.
Subito allertati, operai e tecnici della municipalizzata Assem Spa sono intervenuti con non poca fatica sul posto, visto che l’area del guasto è risultata piuttosto impervia. L’allarme, scattato intorno alle 12,30 di domenica, è rientrato solo alle 3,30 della scorsa notte. Le squadre di pronto intervento hanno dovuto lavorare a lungo per risaldare il tubo e riallacciare la linea per alcuni metri finita nel cratere provocato dalla frana.
La tempestività delle operazioni, con l’accensione dei pozzi di riserva dell’acquedotto comunale, ha evitato disagi all intera città di San Severino Marche e circoscritto le interruzioni solo ad alcuni utenze nelle zone di Taccoli Alta, Castello al Monte, Rocchetta, Colleluce e Valle dei Grilli. Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, insieme all’amministratore di Assem Spa, Riccardo Callea, si è complimentata con il personale coinvolto nelle operazioni protrattesi fino a notte fonda.