Anche quest’anno il Club Rotary Macerata “Matteo Ricci” ha aperto l’anno rotariano con la consueta Festa d’estate al ristorante “Petè” di Civitanova Marche dove hanno partecipato oltre 150 persone tra soci e amici.
La presidente del club per l’anno rotariano 2024/25 Barbara Antolini ha voluto organizzare l’evento di gala con lo scopo di raccogliere fondi a favore del nuovo progetto dell’Associazione Piombini Sensini di Macerata, organizzazione che si occupa della tutela dell’infanzia, che ha realizzato una comunità semiresidenziale socio-educativa per minorenni ,“La Casa Sull’Albero”, per aiutare i bambini provenienti da famiglie problematiche senza però portarli via completamente da propri genitori cercando di evitare così distacchi che potrebbero essere traumatici.
Era presente all’evento il responsabile dell’associazione Piombini Sensini, Andrea Marangoni, che ha dedicato tutta la sua vita alla tutela dell’infanzia e che ha spiegato l’importanza di questo progetto e quanto sia importante sensibilizzare le persone alle problematiche dell’infanzia per poter avere un sostegno in più per i bambini in difficoltà.
Inoltre, nel suo intervento ha ricordato il socio del Rotary Club Macerata “Matteo Ricci” Nicola Colonna, grande sostenitore della Associazione Sensini Piombini, che aveva particolare sensibilità per questa tematica ed era sempre pronto ad aiutare i bambini residenti nella casa famiglia e proprio per questo motivo, in suo ricordo, la presidente Barbara Antolini ha scelto di devolvere i fondi raccolti con la festa d’estate a questa associazione a lui tanto cara.
Vi è stata una grande partecipazione e il Club ha raggiunto un ottimo risultato con una cifra considerevole da devolvere alla “Casa sull’Albero”. La presidente Barbara Antolini ha ringraziato tutto il suo direttivo e l’organizzatrice principale della festa, Antonella Ornelli, con i quali ha lavorato per l’ottima riuscita dell’evento.
Domato incendio a Castelferretti. I vigili del fuoco sono intervenuti, alle ore 16:00 circa, in via del Tesoro per un incendio di sterpaglie.
La squadra dei vigili del fuoco sul posto con due mezzi 4x4 ha spento le fiamme, prima che si avvicinassero alle case presenti nelle vicinanze, e bonificato la zona coinvolta.
L'utilizzo dell'intelligenza artificiale (IA) è la principale novità del nuovo punto salute che l'Inrca ha inaugurato oggi a San Ginesio, nel cuore dell’entroterra maceratese. Presenti il vicepresidente con delega alla sanità Filippo Saltamartini, il direttore generale Inrca Maria Capalbo e il sindaco del comune Giuliano Ciabocco.
Tra le applicazioni dell’IA la tele-refertazione dell’Ecg dinamico: i dispositivi indossabili, monitorando l'attività elettrica del cuore per 24 ore e oltre, producono una grande quantità di dati che impiegherebbero molto tempo per essere analizzati. Il software di IA invece, grazie agli algoritmi adottati, è in grado di analizzare i dati rapidamente, identificando anomalie come aritmie, fibrillazioni atriali e altre irregolarità del ritmo cardiaco, generando un report preliminare a disposizione del medico, che può poi confrontarlo con i dati grezzi del tracciato.
“La digitalizzazione ha portato le professionalità dell'Inrca fino a San Ginesio - ha dichiarato Filippo Saltamartini – il tema centrale della sanità è la carenza di medici: per formare un medico ci vogliono 10 anni, e 10 anni fa è stata programmata la formazione di soli 10 mila medici in Italia di cui solo 6 mila specializzati mentre quest’anno il turn over è di 15 mila medici. Per questo ampie zone rimangono sprovviste di Medici di Medicina Generale e Pediatri. Noi abbiamo provveduto a formare più medici ma, fino a quando non avranno completato il loro percorso, questi Punti Salute serviranno a garantire un servizio di prossimità, soprattutto in zone con popolazione anziana e in comuni come questo che sono stati profondamente colpiti dal sisma.
"La regione Marche è stata pioniera perché ha programmato l’apertura di 50 di questi Punti, che nascono da un progetto Inrca - ha concluso Saltamartini -. Ora il Ministero e le altre regioni vogliono esportare il nostro modello. L’approvazione del decreto nazionale sulle liste di attesa intanto ci aiuta introducendo due importanti novità: l’abolizione dell’attuale tetto di spesa per il personale (oggi è l’organico del 2004 meno l’1,4%) e la detassazione delle prestazioni aggiuntive (non più al 43% ma solo al 15%)".
"L'intelligenza artificiale, abbinata alla telemedicina, permette di migliorare la precisione diagnostica e di ridurre i tempi di refertazione con aumento dell’efficienza del processo: se la telerefertazione di un Ecg dinamico prima richiedeva al professionista cardiologo 50 minuti, ora grazie all’IA i tempi si riducono a 5-6 minuti – ha spiegato la dg Maria Capalbo – i Punti Salute, gestiti dall’Infermiere di comunità, rappresentano un approccio innovativo e reale con semplificazione degli accessi e degli esiti diagnostici, oltre a consentire una considerevole riduzione delle liste d’attesa. Grazie alla competenza del nostro personale il territorio potrà contare su postazioni tecnologicamente avanzate e la gestione del paziente sarà condivisa e multidisciplinare”.
I punti salute nascono per rispondere alla carenza di medici e ai bisogni di una società che invecchia, contribuiscono a ridurre il numero di accessi impropri in pronto soccorso, con effetti immediatamente riscontrabili sui tempi della specialistica ambulatoriale e alleggerendo la domanda sul sistema ospedaliero. L’esperienza di San Ginesio è partita nel 2018 grazie ad un Health Point, un punto di telemedicina, con i device donati dalla Fondazione Merloni (presente oggi il vicepresidente Gian Mario Spacca) che si arricchisce dell’esperienza e delle professionalità Inrca.
A San Ginesio verranno effettuate: la rilevazione dei parametri vitali come saturazione e pressione arteriosa, esami cardiologici (elettrocardiogramma, Holter pressorio ed ECG holter), spirometria ed esami dermatologici. Il medico specialista effettuerà la refertazione e la valutazione del problema on-line entro 48-72 ore. L’ambulatorio è rivolto alla sola erogazione di prestazioni non urgenti: sarà aperto nei giorni di lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 8.30 alle 12:30 e il martedì e il giovedì dalle 8:30 alle 13. L’accesso avviene tramite prescrizione del Medico di Medicina Generale e la prenotazione si effettua contattando telefonicamente il Cup o recandosi presso gli sportelli Cup dell'Inrca o chiamando i numeri: 0733654806 o 3398768053.
Questo è il quinto Punto Salute inaugurato da Inrca nell’ultimo anno dopo Acquasanta Terme, Appignano, Osimo presso la Lega del Filo d’Oro e Castelraimondo.
Tante persone ieri sera, giovedì 25 luglio, per la tappa matelicese dello ZChalet on tour. Un piazzale Gerani gremito ha accolto i dj Luca Moretti e Francesco Cangiotti insieme alla voce di Giusi Minnozzi di Multiradio.
L’evento, a ingresso libero, è nato da un’idea dell’assessore alle Politiche Giovanili Filippo Maria Conti, che supportato dai colleghi dell’amministrazione comunale è riuscito anche a coinvolgere tante attività commerciali cittadine che hanno partecipato all’iniziativa con street food e postazioni bar.
La festa è infatti iniziata già dall’aperitivo, per poi proseguire con la cena e infine con la serata vera e propria in cui tra effetti speciali, fiamme e coriandoli tanti giovani, ma anche tante famiglie, hanno invaso piazzale Gerani e le aree limitrofe, accendendo il centro storico in un caldo giovedì sera matelicese di fine luglio.
Escursionista scivola da una scogliera: intervento di emergenza del Soccorso Alpino in località “Baia di Vallugola”, nel Parco naturale regionale di San Bartolo, a cavallo tra la regione Marche e l’Emilia Romagna.
L’uomo mentre ridiscendeva la scogliera, poiché impossibilitato a continuare la salita a causa dell’infido terreno, è scivolato procurandosi un trauma alla spalla.
Giunto sul posto, l’elisoccorso regionale Icaro 02 ha verricellato il tecnico di elisoccorso del Cnsas e il medico che ha prestato le prime cure al paziente. In supporto all’equipaggio dell’elicottero, una squadra di tecnici della stazione del Soccorso Alpino di Pesaro è arrivata sul posto a coadiuvare le operazioni di evacuazione, avvenute tramite verricello.
Fratelli Guzzini S.p.a., società leader nella produzione di articoli di design per la tavola e la cucina, ha annunciato di aver acquisito una partecipazione di maggioranza in Domo, che opera con successo da trent’anni nel settore delle pentole e delle padelle antiaderenti. Con sede a Colli al Metauro, in provincia di Pesaro, nel cuore del distretto del pentolame, Domo realizza prodotti progettati per durare nel tempo, nel rispetto dell’ambiente e con processi produttivi d’avanguardia.
Domo opererà in piena sinergia con la Fratelli Guzzini e potrà beneficiare della forza commerciale e della brand reputation del Gruppo pur rimanendo comunque un’entità indipendente.
"Con l’acquisizione della maggioranza di Domo, player molto conosciuto di ottima reputazione nel settore delle pentole e delle padelle antiaderenti, abbiamo voluto segnare un punto di accelerazione nella crescita della Fratelli Guzzini aggiungendo una nuova importante product category all’interno del portafoglio”, ha dichiarato Massimiliano Guzzini, presidente di Fratelli Guzzini.
“L’operazione, che oggi ci introduce in una nuova fase di sviluppo, testimonia l’impegno imprenditoriale della famiglia Guzzini, iniziato dal fondatore Enrico Guzzini nel 1912, e la volontà di diventare nel tempo un polo aggregatore di eccellenze italiane. Ringraziamo Marcello Del Prete, presidente uscente del Consiglio di Amministrazione di Domo, per aver contribuito allo sviluppo di questa bella realtà marchigiana”.
“Quello che abbiamo appena siglato è un accordo importante per la Fratelli Guzzini: testimonia la volontà di crescita del nostro Gruppo e l’impegno degli azionisti e del management nel perseguimento di obiettivi condivisi” ha affermato Sergio Grasso, amministratore delegato di Fratelli Guzzini “Ampliando la nostra presenza nel mondo del cookware potremo presidiare nuovi e differenti canali distributivi, accrescendo così le quote di mercato a livello internazionale. Il nostro obiettivo strategico è quello di promuovere un modello industriale sostenibile e autenticamente made in Italy, per offrire prodotti di design ed elevata qualità, supportati da una filiera produttiva affidabile ed efficiente. Siamo entusiasti di unire le nostre competenze con quelle di Domo per creare soluzioni innovative basate sul know how italiano, in grado di creare valore per il territorio, i partner distributivi e i consumatori”.
"La possibilità di far parte di un Gruppo più grande, caratterizzato da una forte attenzione al design, da una organizzazione produttiva e commerciale all’avanguardia e da una forte presenza sui mercati internazionali offre una grande prospettiva di sviluppo alla nostra società e a tutti i nostri dipendenti". ha commentato Maurizio Mezzanotti, fondatore e socio di Domo.
Maurizio Mezzanotti rimarrà nel gruppo formato da Fratelli Guzzini e Domo, dando continuità al progetto e mettendo a disposizione la sua lunghissima esperienza e l’importante bagaglio di relazioni costruite nel tempo, continuando a seguire l’attività con il supporto delle strutture produttive, di servizi, del management di Fratelli Guzzini e rimanendo nel consiglio di amministrazione di Domo.
Marco Polo Advisor con Fabio Menghini e Filippo Rozzanigo e Lexalia Studio Legale e Tributario con Domenico Mastrangelo e Andrea Lino hanno assistito Fratelli Guzzini nell’intero processo di acquisizione. SVS Lex Società Tra Avvocati Benefit a r.l., con il team composto da Luigi Selva Verzica e da Tommaso Del Castello, ha assistito, per tutti gli aspetti societari e contrattuali dell’Operazione, i soci di Domo.
"We Trota" è il primo trota festival d'altura che si svolgerà sabato 27 e domenica 28 luglio nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini presso il Saliere Sibillini Mountain Lounge, a 1550 metri d'altezza. Un weekend dedicato al pesce simbolo della montagna, ricco di eventi enogastronomici, dibattiti, show cooking, esposizioni, attività per adulti e bambini.
Arrivati a Frontignano sarà possibile posteggiare la propria auto nei grandi parcheggi della partenza della seggiovia Le Saliere; da qui è possibile prendere la comoda seggiovia o arrivare con piacevole camminata di circa mezz'ora. Ad accogliere gli avventori uno scenario unico e incontaminato con una vista mozzafiato sul monte Bove e sui Monti Sibillini. La seggiovia sarà in funzione sabato dalle ore 9.00 alle ore 20.30 e domenica dalle ore 9.00 alle ore 22.00. (Per chi prenota la cena del sabato sera, il rientro in seggiovia si terrà al concudersi della cena).
Qui di seguito il programma dettagliato:
Sono 800 i capi scout che, zaino in spalla, partiranno dalle Marche per la Route 2024 che si tiene a Verona dal 22 al 25 agosto. Qui più di 18mila capi scout dell’Agesci (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani) parteciperanno all'incontro nazionale a Villa Buri.
L’iniziativa, di portata eccezionale dato che le Route nazionali precedenti si sono tenute nel 1979 a Bedonia (Parma) e nel 1997 ai Piani di Verteglia (Avellino), avviene nel 50esimo anno dalla fondazione dell’Agesci che risale al 1974: cinquant’anni nei quali le capo e i capi scout si appassionano alla bellezza del servizio e accompagnano le nuove generazioni alla realizzazione di sé come uomini e donne, attraverso il gioco, l’avventura e la strada.La manifestazione sarà un grande momento di riflessione collettiva: quattro giorni per partecipare a oltre 60 tra incontri, approfondimenti, attività di formazione e dibattiti, con lo scopo di analizzare la realtà delle nuove generazioni e definire le sfide e il percorso dell’Associazione per i prossimi anni, alla luce della maggiore complessità del mondo in cui viviamo. Collante dell’edizione 2024 è il tema della felicità, che rappresenta oggi una scelta politica forte, controcorrente rispetto al negativismo e ai segnali di crisi e sfiducia, e che ritorna anche nel titolo di questo appuntamento: ‘Generazioni di felicità’.“Numerosi sono gli obiettivi di questo incontro - hanno dichiarato Roberta Vincini e Francesco Scoppola, presidenti del Comitato nazionale Agesci - Dal coinvolgere i capi dell’Associazione in un’esperienza motivante che possa regalare un tempo di qualità e nuovi contenuti per l’educazione; all’offrire un’occasione unica di confronto sugli orientamenti educativi e sociali attuali; dal valorizzare il contributo dei 50 anni di storia dell’Agesci e posizionare l’Associazione nella società e nella Chiesa come attore importante di cambiamento nel presente all’identificazione di nuove risposte, nuovi equilibri e nuovi assetti di fronte alle sfide educative attuali”.Organizzare un evento di 4 giorni per oltre 18mila persone comporta sfide logistiche e organizzative molto importanti, che saranno tutte portate avanti all’insegna della sostenibilità, sia dal punto di vista economico – grazie a campagne specifiche di fundraising e crowdfunding – sia dal punto di vista ambientale, attraverso una progettazione accurata di ogni singola scelta, soprattutto in termini di mobilità delle persone e di trasporto dei materiali. L’85% dei capi infatti raggiungerà Verona viaggiando in treno, con un risparmio di emissioni di CO2 del 70% circa rispetto ad altri mezzi di trasporto. Anche la scelta dei pasti serviti, provenienti da una dieta vegetariana, insieme all'utilizzo di stoviglie biodegradabili, contribuirà a contenere l'impronta carbonica che sarà generata dall’evento. E’ stato previsto poi di sostenere i progetti di salvaguardia e cura dei boschi, che contribuiranno a generare un impatto positivo in termini di compensazione delle emissioni residue. Oltre ai 18mila partecipanti, sono previsti anche oltre 500 volontari, il cosiddetto Tangram Team, capi ancora in servizio ed ex soci che metteranno a disposizione il proprio tempo e i propri talenti per rendere l’esperienza unica.Tanti gli ospiti d’eccezione, tra questi, Fra Paolo Benanti, presidente della Commissione sull'intelligenza artificiale della Presidenza del Consiglio dei ministri, e il direttore dell'Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini. Non mancheranno gli esponenti della cultura, dalla regista e sceneggiatrice Alice Rohrwacher alla rettrice della Scuola di Sant’Anna di Pisa, Sabina Nuti, fino agli scrittori Fabio Geda ed Enrico Brizzi. Molto presente anche l’associazionismo da Emergency a Libera con Don Luigi Ciotti, poi Mario Giro della Comunità di Sant’Egidio e Rosario Maria Gianluca Valastro, presidente della Croce Rossa Italiana.
A partire dal 20 luglio è iniziata l’attività di potenziamento antincendio boschivo del comando provinciale di Macerata in convenzione con la Regione Marche, per una durata complessiva di 40 giorni, che prevede l’incremento di due squadre vigili del fuoco dedicate alla campagna antiincendio boschivo (Aib).
Il comando di Macerata, per il secondo anno consecutivo ha voluto attivare, a livello sperimentale, una “base avanzata temporanea” del distaccamento vigili del fuoco di Camerino nel territorio del Parco nazionale dei Monti Sibillini, e precisamente presso il Comune di Fiastra (località Acquacanina), quale punto di appoggio di una delle due squadre Antincendio previste per il potenziamento estivo, come previsto da convenzione regionale", fanno sapere i vigili del fuoco.
"Il Comune di Fiastra, come lo scorso anno, ha risposto con la massima collaborazione mettendo a disposizione a titolo gratuito locali per la squadra AIB oltre che un’autorimessa per il ricovero notturno dei mezzi vigili del fuoco", spiegano. "La suddetta 'base avanzata temo del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, nel Comune di Fiastra, ha il fine di dare maggiore garanzia e maggior tempestività nell’ambito del soccorso Antincendio boschivo in un contesto ambientale di pregio qual è la parte nord del suddetto Parco, ovvero una zona molto vasta prevalentemente alto-collinare e montana che ricade nei comuni di Fiastra, Bolognola, Cessapalombo, San Ginesio, Valfornace, Pieve &Torina".
"La presenza sul posto di una squadra Aib in tali Comuni, presso i quali durante il periodo estivo è presente un gran numero di turisti - fanno sapere - oltre a costituire a un presidio antincendio boschivo in una zona e in un periodo particolarmente sensibile all’innesco di potenziali incendi boschivi, consentirà di tutelare con tempestività e di garantire maggiore sicurezza alla cittadinanza anche per altre tipologie di interventi di soccorso".
"Quest’anno il comando vigili del fuoco di Macerata predisporrà anche periodici sorvoli, nell’ambito del già previsto ciclico addestramento del personale dei sistemi di aeromobili a pilotaggio remoto (droni), al fine di effettuare attività di vigilanza e monitoraggio antincendio in zone particolarmente suscettibili all’innesco di incendi boschivi".
Prime sedute di allenamento allo Stadio Nicola Tubaldi. La Recanatese si è radunata ieri mattina. Da domenica sarà a Sefro per il ritiro che avrà "da Faustina" il quartiere generale e la consueta ospitalità del comune di Sefro presso il campo sportivo cittadino. Un ambiente familiare che il club giallorosso gradisce particolarmente.
Si è poi aggregato al gruppo anche Cosimo Spezzano, centrale difensivo classe 2004 cresciuto nel Crotone e con presenze in serie D con la maglia del Ravenna. La costruzione dell'organico a disposizione di mister Giacomo Filippi è a buon punto ma sono previsti altri arrivi che il direttore Cianni sta valutando.
Mister Giacomo Filippi si è mostrato subito sicuro e determinato con i ragazzi. "Ripartiamo dopo la giornata terribile di Pesaro e da quel male che ci siamo fatti. Momenti che hanno segnato tutti, una ferita. Abbiamo una voglia incredibile di riscatto: guardiamo avanti, il recente passato ci deve servire da stimolo perchè in fondo questa è una nuova partenza. Accanto all'ossatura dei ragazzi più esperti, che abbiamo mantenuto, abbiamo tanti ragazzi che vengono dalla Primavera e da altre realtà. Bravi giovani innanzitutto, con qualità umane che sono indispensabili per valorizzare al meglio le qualità fisiche e tecniche. Sono molto contento della presenza e del sostegno dei tifosi: è un incoraggiamento importante per lavorare subito bene".
Perde il controllo del furgone e si schianta contro una pianta: un giovane corriere soccorso in ambulanza. È quanto avvenuto intorno alle 10:15 di questa mattina, nei pressi del vivaio Garden Regina, su una strada secondaria sterrata che si collega con la provinciale 571 "Helvia Recina", nel territorio comunale di Recanati.
Stando a una prima ricostruzione, il ragazzo alla guida - un addetto alle consegne - avrebbe perso il controllo del proprio mezzo di lavoro e, sbandando, è finito contro un albero. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che hanno prestato al ferito le prime cure in loco per poi condurlo in ambulanza all'ospedale di Civitanova per gli accertamenti del caso.
Il conducente, in ogni caso, non si trova in gravi condizioni. Alla messa in sicurezza del tratto interessato dal sinistro hanno provveduto i vigili del fuoco.
Visita istituzionale questa mattina a Palazzo Sforza del nuovo Commissario provinciale della Lega Mauro Lucentini. Accolto dal sindaco Fabrizio Ciarapica e dall'assessore alla sicurezza Giuseppe Cognigni, l'incontro è stata occasione per confrontarsi sui progetti che l'amministrazione ha per Civitanova e rinnovare il rapporto di collaborazione tra Lega e amministrazione.
"Al nuovo Commissario vanno i miei più sinceri auguri di buon lavoro - dichiara il sindaco Fabrizio Ciarapica - Durante l'incontro, abbiamo evidenziato da ambo le parti la necessità di muoverci in sintonia, per portare avanti i tanti progetti già avviati per la nostra città".
Anche l'assessore Cognigni ha accolto con piacere la gradita visita del Commissario e la volontà a lavorare e ad interfacciarsi in maniera costruttiva e propositiva per Civitanova.
Colpisce la moglie con un bastone e lei si lancia dal balcone: il compagno arrestato un per tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia. I fatti risalgono alla notte di giovedì, quando i poliziotti della "volante" del commissariato di polizia di Civitanova Marche, sono intervenuti a seguito della richiesta di aiuto da parte della donna, che si trovava in strada.
All’arrivo dei poliziotti, è apparsa sin da subito visibilmente scossa, con il vestito lacerato e con lividi, ecchimosi e tumefazioni sul corpo e sul volto. Agli operatori ha raccontato di aver avuto poco prima un litigio con suo marito, al culmine del quale l'uomo l'avrebbe picchiata anche con l’utilizzo di un bastone di legno e di un martello, tanto da costringerla a scappare di casa saltando dal balcone del primo piano per mettersi in salvo.
Il compagno, un quarantenne di origini tunisine di professione pescatore, avrebbe manifestato chiaramente l'intenzione di uccidere la moglie, anch'essa di origini tunisine. Sul posto è intervenuto anche il personale del 118 per il trasporto della donna presso il locale pronto soccorso per le cure del caso.
In ospedale ha riferito di essere da anni vittima dei maltrattamenti del marito. Anche quella sera l’uomo, appena rientrato a casa, senza alcun motivo si sarebbe scagliato contro di lei cominciando ad insultarla e percuoterla dapprima con schiaffi al volto e sul corpo, per poi colpirla alla testa con un bastone.
A quel punto, vedendo che il marito si stava dirigendo verso la cucina dove erano custoditi i coltelli, e che avrebbe potuto porre in atto le sue minacce di morte, la donna si è chiusa in camera e- mentre suo marito tentava di sfondare la porta - presa dal panico si è lanciata giù dal balcone del primo piano aggrappandosi alla ringhiera e riuscendo a raggiungere la strada per chiedere aiuto.
All’episodio hanno assistito i due figli minori della coppia, subito messi in sicurezza dagli agenti e affidati alle cure dei parenti. Il 40enne è stato tratto in arresto per i reati di tentato omicidio, maltrattamenti e lesioni e ristretto presso la casa circondariale di Montacuto, a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Sono aperte le iscrizioni al nuovo corso di laurea magistrale in Archeologia e sviluppo dei territori (LM-2) attivato dall'università di Macerata, ampliando ulteriormente l’offerta formativa di un ateneo da sempre punto di riferimento nel panorama internazionale degli studi archeologici.
A partire dal prossimo anno accademico, studenti e i laureati potranno prendere parte a un corso che fa dell’interdisciplinarietà, del legame con il territorio e della partecipazione attiva alle campagne di scavo il fulcro di un percorso innovativo e a elevata specializzazione.
Recuperando una prestigiosa e ultracinquantennale tradizione di studi, Macerata punta ad affermarsi come centro di alta formazione archeologica per neolaureati triennali, offrendo una solida formazione di base da abbinare ad approfondimenti di carattere economico, giuridico e tecnico-scientifico e alla qualità della vita a misura di studente che da sempre contraddistingue l’Ateneo.
Attraverso le nuove tecnologie e un approccio multidisciplinare, gli studenti avranno accesso a un sistema integrato di conoscenze e competenze, con una grande attenzione riservata alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio archeologico e allo sviluppo economico e sociale dei territori.
Una volta concluso il percorso di studi, i laureati potranno mettere a frutto le competenze archeologiche e storico-antichistiche acquisite sia in ambito pubblico, sia nel settore privato, declinandole nei processi di sviluppo dei territori.
In particolare, il corso contribuirà a formare figure professionali attive nell’ambito di istituzioni governative, enti locali e soggetti privati, di atenei e centri di ricerca, di parchi archeologici e musei. La frequenza di ulteriori livelli formativi, inoltre, consentirà l’accesso all’insegnamento e alla qualifica di funzionario di Soprintendenza.
Grande soddisfazione espressa dal professor Roberto Perna, docente di archeologia classica e presidente del corso di laurea: "Da anni gli archeologi dell’Università di Macerata sono attivi in scavi e progetti di ricerca e valorizzazione realizzati in tutto il Mediterraneo e da oggi, grazie all’istituzione del nuovo corso in Archeologia e sviluppo dei territori , tale patrimonio potrà essere messo a disposizione degli aspiranti archeologi si potranno formare partecipando ai nostri scavi, seguendo i laboratori, contribuendo alla realizzazione di progetti finalizzati alla valorizzazione e gestione del patrimonio e del territorio".
Oltre che in presenza, sarà possibile seguire il corso anche in modalità in modalità e-learning. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito https://yourtimeyourplace.unimc.it/archeologia-e-territorio/ e nella pagina del corso.
Si è aperto giovedì con la giornata inaugurale il festival Rocksophia, quest’anno dedicato al tema "muoversi". Un pomeriggio e una serata che si sono svolti al Lido Cluana interamente dedicati all’arte in movimento.
La giornata inaugurale si è aperta con la presentazione della nuova mostra della galleria MeGa visitabile con visori VR dedicata alla "Quadratura del cerchio", illustrata dal creatore Evio Hermas Ercoli che ha voluto in apertura ricordare un amico del festival, Augusto Borroni, scomparso proprio in questi giorni.
"MeGa è ad oggi la prima e unica galleria espositiva che permette un grado di immersione totale - ha spiegato Hermas Ercoli -. È lo sforzo culturale che Popsophia ha fatto di entrare nel futuro per permettere al visitatore di muoversi in questa nuova dimensione e mettere in mostra un pensiero. La quadratura del cerchio è un viaggio fra geometria e umanesimo cercando risposte che non possono essere nella squadra e nel compasso, ma che si aprono all’infinito". L'intervento della docente Raffaella Arpiani ha analizzato il movimento in potenza del Discobolo di Mirone, simbolo dell’edizione 2024.
All’inaugurazione hanno partecipato anche il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore allo sport Claudio Morresi che ha conferito il primo dei premi Sports Awards a Nelio Piermattei dell’Anthropos presente con numerosi atleti dell’associazione che si occupa di sport e disabilità ed è attiva con 7 discipline e oltre 250 iscritti in 13 comuni della regione.
Attualmente nel palmares figurano 7 medaglie alle paralimpiadi di cui 2 oro, 3 argento e 2 bronzo e numerosi record mondiali ed europei. Inoltre 4 atleti iscritti ad Anthropos debutteranno a Parigi per le paralimpiadi e sono la civitanovese d’adozione Assunta Legnante, Ndiaga Dieng, Rigivan Ganeshamoorthy e Giuseppe Campoccio.
Soddisfazione per l’avvio della kermesse è stata espressa dal sindaco Fabrizio Ciarapica: "Sono orgoglioso di questa mostra e del programma del festival capace di soddisfare le esigenze di innovazione e modernità di Civitanova. Rocksophia è riuscita a costruire uno stretto rapporto con la città e siamo convinti più che mai della sua proposta culturale. Pochi eventi su scala regionale hanno caratteristiche tali di qualità e capacità di incontrare il favore del pubblico".
La serata è stata un suggestivo viaggio fra opere d’arte ed artisti animato dagli interventi di Alessandro Carnevale, content creator ed esperto di cultura visuale che ha affascinato la platea del Lido Cluana con la narrazione della contaminazione fra algoritmi ed estetica da Birkhoff a Norbert Wiener.
Esempi di “beni culturali viventi” sono stati invece al centro dell’istrionico intervento del direttore editoriale di Exibart Cesare Biasini Selvaggi che ha mostrato il percorso contro corrente di alcuni artisti della scena contemporanea da Michelangelo Pistoletto allo scultore Jago.
Il festival entra ora nel vivo con gli appuntamenti del weekend: oggi alle 18.00 al Lido Cluana con “Raccontare lo Sport” con Ivo Stefano Germano. Il sociologo, attraverso un repertorio di esempi eccellenti, traccerà una storia della cronaca sportiva, dalle Olimpiche di Pindaro ai video virali su TikTok.
Alle 18:30 ultras e tifosi non potranno perdere l’intervento del sociologo dell’Università di Salerno Mario Tirino che traccerà una “epica” dello sport attraverso gli eroi dei nostri anni recenti, da Manuel Fangio a Francesco Totti. In chiusura il premio Sports Awards a Cluana Boxe, l’associazione sportiva civitanovese che compie 25 anni.
Il primo dei philoshow serali (ore 21,15 al Varco sul mare) coincide con la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi, l’occasione per realizzare una serata unica di musica e filosofia dedicata all’evento sportivo più longevo della storia. E proprio partendo dall’antica Grecia e dagli insegnamenti platonici, la filosofia si farà "Gymnasium", per praticare con la stessa serietà sia la lotta che il pensiero.
Ad "allenare" gli spettatori, assieme a Lucrezia Ercoli, uno studioso che ha preso alla lettera l’insegnamento platonico, Simone Regazzoni istruttore di Hwa Rang Do e filosofo. Il philoshow "We are the Champions" racconterà, con montaggi cinematografici ed esecuzione live della band Factory, l’immaginario sportivo, dagli inni olimpici di Whitney Houston e Freddy Mercury a film indimenticabili come Momenti di gloria e Invictus.
Sabato 27 luglio è la volta di una giornata per sfatare alcuni stereotipi duri a morire. Si inizia alle 18.00 con un’eroina sportiva indimenticabile, la ciclista Alfonsina Strada, prima e unica donna ad aver partecipato al Giro d’Italia nel 1924. A raccontare la portata rivoluzionaria di quelle pedalate, esattamente cento anni dopo, la scrittrice Simona Baldelli.
Alle 18:30 il filosofo e giornalista Giancristiano Desiderio mostrerà come il gioco più amato dagli italiani, il calcio, sia una cosa troppo seria per non essere presa con filosofia. In chiusura premio Sports Awards sarà consegnato proprio a un’eccellenza della città come la Civitanovese Calcio.
Per il philoshow serale (21.15 Varco sul mare) "Donne e motori. Il mito dell’automobile” arriva a Civitanova la vulcanica Fjona Cakalli, imprenditrice digitale, presentatrice tv, tech influencer. Lo spettacolo filosofico-musicale, ideato da Lucrezia Ercoli con la regia di Riccardo Minnucci, racconterà il viaggio in automobile come metafora dell’esistenza moderna e delle società italiana, da film come "Il sorpasso" alla "Torpedo blu" di Paolo Conte.
La vendetta delle donne al volante, da Thelma e Louise a Beatrix Kiddo di Kill Bill, diventa il pretesto per raccontare il passato e il futuro del mito delle quattro ruote tra economia ed ecologia.
In questi giorni, su invito del sindaco di Valfornace Massimo Citracca, il Cosmari ha incontrato i bambini e le bambine del centro estivo comunale. Presenti l'assessore Domenico Iori e le educatrici, il capoarea Paolo Domizi ha spiegato ai piccoli le buone pratiche della raccolta differenziata.
I bimbi, seppur in età da scuola materna, si sono dimostrati molto attenti e sensibili ai temi ambientali e hanno fatto molte domande su come poter effettuare correttamente la differenziazione dei rifiuti e hanno avuto tante curiosità sui mezzi utilizzati.
Con l'occasione è stato anche proiettato il nuovo video aziendale che illustra con immagini molto suggestive tutte le attività inerenti la gestione integrata dei rifiuti e l’igiene pubblica, oltre all’impiantistica utilizzato per il recupero dei vari materiali.
Continua con questa iniziativa la sinergia tra Cosmari e il Comune di Valfornace che, dopo gli incontri pubblici riservati alle famiglie, ha voluto coinvolgere i cittadini più piccoli, educandoli sui temi dell’economia circolare e in particolare della raccolta differenziata.
Si ferisce con il vetro di una finestra e muore dissanguato: un drammatico incidente domestico è costato la vita a Domenico Costantini. L'uomo, 86 anni, era occupato in alcuni lavori di sistemazione all'interno del garage dell'abitazione in cui era andato ad abitare dopo il sisma, nel pieno centro storico del borgo.
A otto anni dalle scosse del 2016, infatti, stava per rientrare nella sua casa in campagna, finalmente ritornata agibile. Un traguardo a lungo agognato, ma che a causa di uno sventurato destino non ha potuto raggiungere.
Tutto è avvenuto nel tardo pomeriggio di mercoledì, quando era intento in alcuni lavori di sistemazione in vista dell'imminente trasloco e - per ragioni ancora da chiarire - un infisso lo ha colpito, cadendogli addosso e ferendolo gravemente al braccio. Pochi minuti più tardi l'86enne è morto per dissanguamento. Vano è risultato ogni tentativo di soccorso.
La notizia ha gettato nello sconforto l'intera comunità ginesina, dove la famiglia di Domenico è molto conosciuta. L'uomo era un ex dipendente Agip, ora in pensione. Lascia la moglie Mirella e i figli Paola e Andrea. I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio, alle ore 17:00, nella Chiesa Centro di Comunità di San Ginesio.
L’Italia è tra i Paesi dell’UE con la presenza più elevata di donne laureate nei campi STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), insieme a Romania, Polonia e Grecia. Nella penisola, infatti, è stato registrato un aumento significativo del numero di laureate STEM, con una quota del 39% rispetto al totale delle lauree.
Come mostra l'indagine di CVapp - piattaforma di modelli di curriculum online e lettere di presentazione - il numero delle donne laureate supera quello degli uomini in ambito europeo, ma solamente un laureato su tre nelle materie STEM è di sesso femminile, più precisamente il 38%.
E la situazione, a livello europeo, è arricchita da un ulteriore dato: negli ultimi dieci anni il numero di donne iscritte ai corsi di laurea STEM è rimasto stabile, sotto il 40%. Ecco perché il dato in crescita che riguarda l’Italia è ancora più positivo.
La tendenza si riflette anche nel mercato del lavoro, dove le donne occupano solo il 22% di tutti i posti tecnologici nelle aziende europee. Tuttavia, sono sempre più numerose le iniziative organizzate per invertire la tendenza.
Colmare il divario è importante, ed è questo l’obiettivo fondamentale. Il mercato, infatti, richiede 1,3 milioni di laureati e diplomati in queste materie entro il 2027, ma si trova a dover fronteggiare una mancanza di ben 8700 profili specializzati all'anno.
Considerando solo il settore STEM, la richiesta è ampia: in Italia più di quattro aziende su dieci hanno confermato di cercare attivamente profili di questo tipo, ma di aver difficoltà a trovare candidati con formazione scientifica.
La situazione si conferma spostando il focus sull'intelligenza artificiale, il settore che per eccellenza fa rima con investimenti, prospettive e opportunità: le donne, a livello globale, sono pochissime (il 22% contro il 78% degli uomini).
Pochissime, ma che stanno tracciando la strada per future figure di spicco. Mira Murati, ad esempio, è stata CEO di OpenAI e ChatGPT, e attuale CTO del maxi-colosso. Definita “donna più influente del 2023” dal Financial Times, si occupa di individuare, valutare, e proporre tutte le tecnologie necessarie per migliorare i prodotti e il lavoro della squadra. In altre parole, fa in modo che la fucina di OpenAI funzioni bene e sforni i prodotti migliori.
Ma nella storia recente non è senz'altro l'unico esempio: Julie Sweet è la CEO di Accenture, considerata tra le donne più potenti all’interno del settore aziendale statunitense. Ha fatto parte, inoltre, dei consigli di amministrazione del World Economic Forum, del Center for Strategic & International Studies ma anche di Catalyst e della Marriott Foundation.
Un esempio made in Italy è Samantha Cristoforetti, prima donna italiana negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea e prima donna comandante della Stazione spaziale internazionale, che in precedenza ha conseguito anche una laurea Magistrale in Ingegneria meccanica.
Scontro tra due auto in A14: interviene l'elisoccorso. È quanto avvenuto questa mattina, poco dopo le 8, tra i caselli autostradali di Loreto e Civitanova Marche, direzione Pescara. Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, al vaglio della polizia autostradale.
Sul posto sono immediatamente intervenuti gli operatori sanitari del 118. Ad avere la peggio è stata la conducente di una delle due vetture, rimasta intrappolata nell'abitacolo e liberata grazie ai vigili del fuoco del distaccamento di Civitanova Marche, che l'hanno poi affidata alle cure mediche.
Dopo un primo trattamento in loco, è stato richiesto il supporto dell'eliambulanza che ha trasferito la paziente all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso, a seguito dei traumi riportati nel sinistro.
Malore fatale mentre passeggia nel mare, turista trovato senza vita. La tragica scoperta è avvenuta nel pomeriggio, intorno alle 17, alla foce del fiume Musone, al confine tra il territorio comunale di Numana e quello di Porto Recanati. La vittima è un 77enne di Como, arrivato nella giornata di ieri per le vacanze con la sua famiglia in camper a Porto Recanati, per un soggiorno in un camping rivierasco.
L'uomo, secondo una prima ricostruzione, sarebbe uscito in costume per andare in spiaggia quando avrebbe accusato un malore fatale mentre era intento in una camminata in acqua, vicino alla battigia, cadendo a testa in giù.
Il primo a notarlo è stato un bagnante che ha riportato il corpo a riva e subito allertato i soccorsi. Sul posto è intervenuta la Capitaneria di porto di Civitanova Marche e in seguito quella di Numana, per competenza territoriale. Inutili i tentativi di rianimazione, i sanitari del 118 hanno potuto soltanto constatare l'avvenuto decesso del 77enne.
I familiari della vittima sono stati raggiunti dalla tragica notizia dopo il riconoscimento operato dalla Capitaneria, visto che l'uomo indossava soltanto il costume e non aveva con sé documenti di riconoscimento. Sul posto anche i carabinieri. Il magistrato di turno ha concesso il nullaosta per i funerali.