di Diego Pierluigi

Porto Recanati, “Estate al Cinema" accende le luci dell'Arena Gigli: si inizia il 19 Luglio con Pupi Avati (VIDEO e FOTO)

Porto Recanati, “Estate al Cinema" accende le luci dell'Arena Gigli: si inizia il 19 Luglio con Pupi Avati (VIDEO e FOTO)

“Estate al Cinema – Vediamocinemarche” è questo il claim scelto per il progetto messo in atto della Fondazione Marche Cultura - Marche Film Commission che, insieme alla Città di Porto Recanati e il sostegno della Regione Marche, non vuole solo rilanciare l’estate della riviera maceratese ma si pone come obiettivo quello di diventare un appuntamento fisso per tutti quei turisti che appunto vorranno “incontrarsi nelle Marche”. Il 19 Luglio sarà la prima di 5 serate dedicate al Cinema che è stato girato nelle Marche e per mettere in risalto tutta le peculiarità e le bellezze del territorio sono stati selezionati dei film con annessi personaggi che sono stati capaci di esprimere tutta la “marchigianità” della nostra Regione attraverso la pellicola. Palcoscenico di questa iniziativa sarà l’affascinante “Arena Gigli” che già questo fine settimana accoglierà un illustre ospite ovvero Pupi Avati che accompagnato dallo sceneggiatore e produttore cinematografico Antonio Avati aprirà terrà a battesimo la prima serata di “Estate al Cinema” che poi continuerà con la visione del film “Il Cuore Grande delle Ragazze”, uno degli ultimi celebri capolavori del regista. Ad aprire la conferenza stampa di presentazione dell’evento che si è tenuta alla Sala Consiliare del Comune di Porto Recanati è stato il primo cittadino Roberto Mozzicafreddo: “Iniziamo con il piede giusto la stagione estiva presentando questa manifestazione che per noi rappresenta un’occasione importante per invitare i turisti a visitare le Marche – ha esordito – ‘Estate al Cinema’ è una selezione di film e di personaggi del territorio che esprimono un’immagine tutta marchigiana del nostro territorio e questo è in sintesi ‘Vediamocinemarche” – sottolinea - attraverso questi filmati ripercorreremo tutte le location più suggestive delle Marche con la presenza di personaggi autorevoli del panorama cinematografico e tutto ciò avverrà sotto le stelle e speriamo con le stelle”. Un progetto nato con la fattiva collaborazione della Regione Marche che per l’occasione era rappresentata al tavolo dei relatori dal funzionario Raimondo Orsetti che ha dichiarato: “E’ un appuntamento che abbiamo voluto fortemente perché secondo noi l’Arena Beniamino Gigli è forse la miglior cornice per ospitare un evento di questa portata soprattutto se parliamo di grande cinema internazionale – ha spiegato - per quanto riguarda il cinema noi come Regione abbiamo fatto degli investimenti consistenti e questa idea è stata colta a volo da parte dell’amministrazione comunale di Porto Recanati – chiosa - Sappiamo quanto l’arte del cinema sia funzionale in rapporto ad altri temi in special modo a quello turistico perché riesce a promuovere le nostre bellezze in maniera formidabile facendole diventare dei luoghi di richiamo a livello turistico e quindi ci auguriamo che questa prima edizione diventi un appuntamento importante per valorizzare quanto di affascinante abbiamo”. Un'idea ma anche una visione d'insieme condivisa dall'Assessore al Turismo di Porto Recanati Angelica Sabbatini che ha così illustrato l'iter che ha condotto alla relaizzazione del festival: “Vediamocinemarche ha come obiettivo quello di diventare un appuntamento fisso della nostra estate anche per i prossimi anni – ha annunciato - a Porto Recanati sicuramente manca un evento che si ripete ogni anno e credo che il segmento della cinematografia sia quello che in cui ci identifichiamo al meglio. L’idea di tale iniziativa è nata prima dell’emergenza Covid, tant’è che l’avevamo già presentata Bit di Milano e aveva già avuto un buon successo, poi però ci siamo un po’ arenati ma con la creatrice del progetto ovvero Anna Olivucci non abbiamo mai smesso di lavorarci – e poi ha sottolineato - In prima battuta avevamo in programma di presentare il progetto all’Ischia Film Festival ma poi il lockdown ha bloccato tutto ma nonostante il periodo complesso, l’entusiasmo non lo abbiamo mai perso e così oggi presentiamo questa iniziativa in versione estiva che si svolgerà in cinque serate fatte di film che è vero che si terranno a Porto Recanti ma che racconteranno un pò tutto il territorio marchigiano. L'assessore ha poi concluso il suo intervento: "Credo che sia una valida proposta non solo sotto l’aspetto culturale ma anche turistico in quanto tali iniziative sono un veicolo importante e possono fare la differenza nel far conoscere Porto Recanati anche al di la dei confini regionali - ha puntualizzato - questi sono senza dubbio obiettivi ambiziosi ma siamo sicuri che ci presentiamo ai nastri di partenza dell’estate con tutte le carte in regola e con tanti assi nella manica per raggiungerli”. La parola poi è passata al Direttore della Fondazione Marche Cultura Ivan Antognozzi che ha così espresso la sua idea sull'evento: “Organizzare un evento del genere è stata una grande opportunità colta della Regione Marche e del Comune di Porto Recanti e noi siamo stati molto felici di sposarlo – ha illustrato- attraverso il cinema si può non solo promuovere le bellezze regionali a livello turistico ma si riesce a far venire fuori quello che è il carattere marchigiano che anch’esso è ragione di attrattività – continua - non è interessante  solo il paesaggio ma anche il tipo di territorio che attira i turisti e questa è stato un’intuizione particolarmente felice di Anna Olivetti”. Proprio la Responsabile Marche Film Commission ha chiuso la conferenza stampa di presentazione del festival affermando: “Mi piacerebbe che i marchigiani tramite questa iniziativa prendessero coscienza della loro identità filmica – spiega - sta nascendo una nuova generazione di autori nelle Marche capaci di raccontare il territorio con una nuova coscienza e con un linguaggio che è quello dei dialetti non solo finalizzati alla risata  - ed ha terminato il suo intervento - avere una bella storia che, non sia pretestuosa, ma che racconti veramente questa Regione sarebbe il miglior di tutti gli spot e per questo mi auguro che in tanti vengano a godersi Porto Recanati ed ammirino la splendida cornice dell’Arena Beniamino Gigli”.  

17/07/2020 18:03
Lady Manola Gironacci festeggia 60 anni: balli a bordo piscina e vecchie fiamme che ritornano

Lady Manola Gironacci festeggia 60 anni: balli a bordo piscina e vecchie fiamme che ritornano

Rimettersi in gioco va bene ad ogni età. Lo sa bene Manola Gironacci che ieri sera sul verde prato della villa di famiglia a Tolentino, oltre ad inaugurare la stagione delle "feste in piscina", ha anche festeggiato l'importante traguardo dei 60 anni. Un numero tondo che, però, la first lady della gioielleria 'Ibis Gioielli' ha onorato con un giovanile entusiasmo considerato il calore tutto latino dei balli che si sono tenuti in "pista". A dare colore e ritmo alla serata ci ha pensato il duo musicale Ettore & Piero, e proprio sulle loro note hanno danzato a bordo piscina i circa 40 invitati al party ma soprattutto Manola che, in barba all'età, non ha voluto tirarsi indietro nemmeno quando il "passato" è entrato a far parte delle danze. Alla festa di compleanno ha, infatti, partecipato anche l'ex marito Fabrizio, che non si è limitato ai soli due baci sulle guance "d'ordinanza", ma ha anche preso (o meglio dire ri-preso) la mano di Manola per poi lanciarsi con lei in balli calienti lasciandosi trasportare, ancora una volta, volentieri dalla situazione. Un riavvicinamento che non è sfuggito alla redazione di Picchio News.  Per molti 60 anni sono il trampolino di lancio per nuove esperienze e questa massima vale sicuramente per Manola che per,  oltre a strizzare l'occhio al futuro, ne tiene uno ancora rivolto verso il suo dolce passato. Una serata quindi ricca di spunti e di momenti di riflessione, soprattutto per la coppia, che si potrebbe riassumere con un altro aforisma: "Se son rose fioriranno".

06/07/2020 11:05
Emergenza Covid-19, la Marina Militare arriva a Jesi e inizia montare l'ospedale da campo (FOTO)

Emergenza Covid-19, la Marina Militare arriva a Jesi e inizia montare l'ospedale da campo (FOTO)

E 'arrivato al Carlo Urbani di Jesi il contingente della Marina Militare che ha cominciato a montare l'ospedale da campo che la Regione Marche ha richiesto e ottenuto dalla Protezione civile nazionale. L'ospedale avrà 40 posti letto di degenza gestiti direttamente dal personale sanitario della Marina Militare per un totale di 70 unità, e 4 letti di terapia intensiva, seguiti da un pool di medici e rianimatori che il Dipartimento nazionale di Protezione civile ha riservato per la Regione Marche. Ad accogliere il contingente era presente, per la Regione Marche, l'assessora Manuela Bora, insieme al responsabile del Gores Mario Caroli,  il Dg di Asur Nadia Storti,  il direttore di presidio ospedaliero Stefania Mancinelli , il comandante della Marina Militare Beltrame e  il dirigente della Protezione Civile regionale David Piccinini. L’ospedale sarà operativo già dal pomeriggio di domani.  

01/04/2020 19:38
Confindustria Macerata: il neo presidente Domenico Guzzini presenta programma e squadra (FOTO e VIDEO)

Confindustria Macerata: il neo presidente Domenico Guzzini presenta programma e squadra (FOTO e VIDEO)

Si è tenuta nel primo pomeriggio di oggi la presentazione del neo presidente di Confindustria Macerata Domenico Guzzini che dopo esser stato nominato dall’Assemblea Generale circa un mese fa, ricoprirà questa carica per il triennio 2020/2023, prendendo così il testimone lasciato dal past president Gianluca Pesarini. Guzzini ha iniziato il suo intervento presentando dapprima i componenti della squadra che lo affiancherà in questo percorso, indicando anche quelle che saranno le loro specifiche deleghe. I nuovi componenti del consiglio del direttivo che ricopriranno la carica di vicepresidenti saranno: Michele Paoloni, con delega all’internazionalizzazione; Sandro Parcaroli, avrà la delega alla digitalizzazione; Fausto Pigini riceverà la delega alla ricerca e allo sviluppo e infine a Carlo Resparambia andrà la delega alla ricostruzione. Il presidente successivamente ha esposto le linee programmatiche del suo mandato che ha riassunto in quattro parole chiave. La prima è "contaminazione", ovvero la volontà di allargare lo sguardo a nuovi universi e importare e adattare le best practice nel proprio ambito per promuove l’innovazione di tutti; mentre la secondo è "condivisione", per mettere in comune asset tangibili e intangibili, umani e professionali e aumentare così la competitività di tutti. E poi ancora "fare sistema" per interagire con gli altri muovendosi nella stessa direzione sulla base di obiettivi condivisi e rafforzare quindi tutti ed evitare di sprecare le risorse e infine "inclusione" per favorire la partecipazione e sostenere la crescita di tutti sulla base delle idee indipendentemente dalla dimensione e dal fatturato. "Il modello marchigiano era un caso di eccellenza studiato nelle migliori business school internazionali ma purtroppo oggi la nostra regione è più un problema da risolvere che da studiare" - ha fotografato così la situazione economica regionale il neo presidente Guzzini che ha poi affrontato i temi che hanno più colpito la provincia di Macerata, a cominciare dal terremoto fino alla crisi di Banca Marche che a suo dire: "ha reso la provincia maceratese, ma anche tutta la Regione, più povera". Sulla centralità della ricostruzione post-sisma è anche intervenuto uno dei neo vicepresidenti Carlo Resparambia che ha così spiegato la fase che stanno attraversando i territori colpiti: "La situazione la conosciamo già tutti - chiosa  Resparambia - ora con la nomina del nuovo commissario secondo me non abbiamo fatto passi avanti perchè in questa fase così critica non siamo mai riusciti ad avere un interlocutore di lungo corso in quanto è il quarto in tre anni e mezzo. L'attuale situazione dei lavori di ricostruzione è a dir poco desolante perchè è tutto fermo soprattutto per cause burocratiche. Il nostro primo intervento sarà quello di costituire un tavolo multidisciplinare dove però, oltre che di ricostruzioni, si tratteranno dei tempi molto importati per il territori come il turismo e il lavoro". Si è parlato anche dell'emergenza Coronavirus che sta tenendo banco in tutta la regione Marche e non solo: "Un fattore imprevedibile - così l'ha definito il presidente Guzzini- al momento le nostre aziende stanno subendo un contraccolpo economico molto forte, basti pensare che per quanto riguarda la mia realtà stanno saltando molti appuntamenti tra i nostri area manager con i diversi buyer, per non parlare poi del crollo di almeno il 30% delle visite alle Fiere, il tutto perchè al momento l'Italia dal resto d'Europa è vista come portatrice del virus. In questo momento bisogna agire con calma, cercando di abbassare i toni a tutti i livelli affinchè non si crei ulteriore allarmismo". La conferenza poi è continuata con l'esposizione di tutti gli altri punti del programma 2020/2023 di Confidustria Macerata che vanno dalla transizione verso un modello di economia circolare, la digitalizzazione dell’impresa, il credito alle imprese e le nuove forme di finanziamento, l’internazionalizzazione, l’aggregazione associativa fino a toccare le strategie di rilancio del settore calzaturiero e le infrastrutture e la pubblica amministrazione.

02/03/2020 19:03
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