Attualità

Macerata, niente processione per San Giuliano. La Messa solenne allo Sferisterio

Macerata, niente processione per San Giuliano. La Messa solenne allo Sferisterio

A seguito del drammatico sisma che ha devastato il Centro Italia e interessato anche il territorio marchigiano e il Maceratese, nel giorno in cui è stato proclamato il lutto nazionale, è comune il cordoglio espresso congiuntamente dalla Diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia e dal Comune di Macerata, con le relative comunicazioni sulle imminenti festività del Patrono della Città, San Giuliano Ospitaliere.«Oggi - dichiara il Vescovo diocesano, S.E. Monsignor Nazzareno Marconi - mentre si sono appena celebrati ad Ascoli i funerali delle vittime marchigiane del recente terremoto che ha scosso il nostro popolo, ci stringiamo nella fede al vescovo di Ascoli, monsignor Giovanni D’Ercole, e a tutta la sua gente. Anche il nostro territorio vive questa esperienza di dolore. Ringraziando Dio non ci sono state vittime, ma varie famiglie, sfollate e senza più una casa, sono accolte con la collaborazione generosa della nostra gente e con l’attenzione minuziosa dei nostri Amministratori. Molte di più sono le comunità credenti che non hanno più la loro chiesa parrocchiale dove ritrovarsi in preghiera. Anche la comunità diocesana è costretta a celebrare le solennità del patrono San Giuliano e della Mater Misericordiae in soluzioni di emergenza, cercando di offrire comunque luoghi sereni dove poter pregare insieme».Al messaggio del Pastore della Chiesa maceratese, si aggiungono poi le parole del sindaco di Macerata, Romano Carancini: «Apriamo le porte dello Sferisterio, il più importante monumento laico della città e culla culturale di rilevanza nazionale, alla solenne Celebrazione del Patrono San Giuliano. Lo facciamo nella condizione di emergenza a cui il terremoto ci ha costretti, ma con la consapevolezza che mai come in questo momento, mai dopo quanto è accaduto il 24 agosto, l'arena rappresenta il luogo simbolo di una comunità non solo cittadina ma di un’intera provincia, che vuole ripartire con sentimenti di speranza e solidarietà verso chi sta vivendo momenti di grandi difficoltà e sofferenza». Per quanto riguarda le Celebrazioni religiose previste per la festa di San Giuliano Ospitaliere (31 agosto), dopo le informazioni diramate dal Comune di Macerata circa il programma civile,  tutta la città è invitata allo Sferisterio per la Santa Messa solenne delle ore 18.00. In caso di pioggia, la funzione liturgica sarà celebrata presso la chiesa di San Filippo Neri che risulta essere la più capiente del Centro storico.Non si terrà invece la tradizionale processione. In questa celebrazione, la Diocesi di Macerata intende pregare insieme con tutta la città per le numerose vittime del terremoto, per la consolazione delle famiglie, per ringraziare quanti in ogni modo si sono impegnati e si stanno tutt’ora impegnando per il bene comune di tutti e di ciascuno.Si comunica, infine, che non si terrà la Santa Messa prevista per la dedicazione della Cattedrale, inizialmente prevista il 30 agosto alle ore 18.  

27/08/2016 14:24
Il World Guinness Record ha detto sì: l'impresa di Peppe e Danny è record mondiale

Il World Guinness Record ha detto sì: l'impresa di Peppe e Danny è record mondiale

È arrivata l’ufficialità, dopo più di un mese dall’impresa la World Guinness Records ha decretato che è stato battuto il record della sessione di tatuaggio più lunga su una sola persona: Peppe Tattoo e Danny sono i protagonisti di questa storia.La sessione è durata 52 ore e 56 minuti, iniziata domenica 17 luglio e terminata lunedì pomeriggio testimoniata da telecamere che hanno ripreso per tutto il tempo e trasmesso in diretta streaming  sul sito ufficiale di Giuseppe Colibazzi. Per festeggiare nel modo migliore Peppe ieri ha tatuato l’orecchio di Danny Galassi “giusto per chiudere qualche buco rimasto”.In molti hanno assistito nei due giorni di luglio alla cavalcata verso il record e hanno brindato emozionati insieme agli attori protagonisti visibilmente commossi per aver raggiunto lo storico risultato. (leggi qui)Chissà se, come aveva preannunciato Peppe Tattoo, ci sarà presto qualche altro record da battere per lo storico tatuatore di Civitanova.

27/08/2016 14:00
Il professor Tondi guida i geologi di Unicam ad Accumoli

Il professor Tondi guida i geologi di Unicam ad Accumoli

L’Università di Camerino ha voluto fin da subito mettere a disposizione dei territori colpiti dal sisma dello scorso 24 agosto le competenze e le professionalità dei propri ricercatori. Lo comunica in una nota l'ufficio stampa dello stesso Ateneo camerte.Poche ore dopo il sisma, infatti, i geologi del Corso di laurea in Geologia, coordinati dal prof. Emanuele Tondi, si sono recati in area epicentrale per i rilievi geologici, per poter comprendere quale sia stata esattamente la faglia che ha causato il terremoto e per registrare tutti quei dati che sono necessari per comprendere al meglio le dinamiche di quanto accaduto.Il prof. Tondi e il dott. Marco Materazzi hanno poi incontrato nella mattinata di oggi il Sindaco di Accumuli Stefano Petrucci, Comune con il quale la Scuola di Scienze e Tecnologie ha attivo da qualche anno un accordo di collaborazione per progetti e ricerche.“Il Sindaco Petrucci ci ha chiamati – ha affermato il prof. Tondi – perché hanno necessità di avere la presenza di geologi per gestire questa prima fase di emergenza. Ci siamo subito attivati e stamattina abbiamo avuto la prima riunione ad Accumuli. Lavoreremo in collaborazione con i geologi della Regione Lazio per individuare le aree più idonee in cui poter posizionare i moduli abitativi e poter collocare il materiale crollato, ed altri aspetti geologici”.Unicam ribadisce dunque la propria mission che la vede al servizio del territorio e mette a completa e totale disposizione le proprie competenze: massima disponibilità ed impegno sono stati espressi oltre che dai geologi, dagli architetti e dagli ingegneri del corso di laurea in Architettura e dai veterinari, come pure dall’intera comunità universitaria.  

27/08/2016 13:14
Presidio veterinario Unicam nelle aree colpite dal terremoto

Presidio veterinario Unicam nelle aree colpite dal terremoto

Prosegue l’impegno e la disponibilità dell’Università di Camerino nel mettere a disposizione dei territori colpiti dal sisma dello scorso 24 agosto le competenze e le professionalità dei propri ricercatori.L’Ospedale Veterinario Universitario Didattico di Unicam, in stretta collaborazione con la Protezione civile, i servizi veterinari regionali, l'ASUR, l'Istituto Zooprofilattico e gli Ordini dei Veterinari, sta organizzando un presidio veterinario presso le zone terremotate, che sarà operativo dalla giornata odierna e che rimarrà in essere almeno fino a domenica 4 settembre. Ogni giorno sarà presente almeno un Medico Veterinario della clinica Unicam, per rispondere a qualsiasi necessità si dovesse presentare per gli amici a quattro zampe.“Come Ospedale Veterinario Universitario Didattico – ha affermato il Direttore Sanitario prof. Andrea Paterna – rappresenteremo inoltre in questo periodo la struttura sanitaria veterinaria regionale in grado di ricevere H24 animali che provengano dalle zone terremotate, qualora bisognosi in particolare di prestazioni di livello specialistico”.

27/08/2016 10:01
Brp Eventi, Hotel Cosmopolitan e Picchio News insieme per i terremotati

Brp Eventi, Hotel Cosmopolitan e Picchio News insieme per i terremotati

E' nato quasi per caso dall'incontro di tre realtà del territorio maceratese l'evento in programma giovedì prossimo primo settembre all'Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche.Lo chef Giuseppe Giustozzi, l'imprenditore e organizzatore di eventi Roberto Buratti e il fotoreporter Guido Picchio si sono ritrovati e hanno messo in piedi quello che si preannuncia come un vero e proprio evento: una cena di solidarietà a favore dei bambini vittime del sisma.La cena, ovviamente, si terrà al Cosmopolitan di Civitanova con un menù appositamente predisposto dallo chef Giustozzi, Buratti e Picchio stanno invece predisponendo la presenza di una lunga serie di ospiti di prestigio che hanno già dato la loro disponibilità a partecipare gratuitamente alla manifestazione.L'incasso della serata sarà consegnato alla Croce Rossa di Macerata che provvederà a devolverlo a favore delle piccole vittime del terremoto. Tutti i dettagli, i costi, le modalità di prenotazione e gli ospiti saranno pubblicizzati da domani, ovviamente su Picchio News.

26/08/2016 20:14
Tolentino, Palazzo Comunale verso l'inagibilità. Uffici spostati in altri locali

Tolentino, Palazzo Comunale verso l'inagibilità. Uffici spostati in altri locali

Il Palazzo Comunale di Tolentino vicino alla dichiarazione dello stato di inagibilità. Le lesioni provocate alla struttura dal terremoto di mercoledì notte si sarebbero rivelate molto serie, tanto da indurre a una verifica che, nelle prossime ore, dovrebbe portare alla chiusura del Palazzo Comunale in piazza della Libertà. Si parla di un possibile trasferimento degli uffici interessati in ampi spazi messi a disposizione da un privato a Palazzo Europa.La chiusura del Comune viene confermata da un comunicato stampa dell'amministrazione comunale, nel quale si legge "Rimane chiuso il Palazzo Comunale di piazza della Libertà, con gli uffici trasferiti in altri stabili comunali. A causa dei danni riscontrati alla merlatura del Castello della Rancia è stata transennata con divieto di accesso tutta l’area intorno allo stesso castello. Danni ben più gravi a cinque chiese tra cui San Francesco e Cappuccini che sono state chiuse a seguito di crolli. Ancora chiusi, in via precauzionale, fino a nuovo ordine, i musei cittadini. Ancora chiusa al traffico via Nazionale dove è crollato un laboratorio per la lavorazione del miele in via Pertini, all’interno della ex chiesa della Pace. Tutti gli automobilisti sono invitati a seguire le indicazioni con gli altri percorsi alternativi per entrare e/o uscire dal centro urbano di Tolentino ed a servirsi delle altre uscite e degli altri ingressi della Superstrada 77. Non si registrano file o particolari disagi. Resta chiuso anche il primo tratto di via Filelfo per la caduta di alcuni parti strutturali della Collegiata di San Francesco e via Lucentini dove alcuni mattoni sono caduti dalla parte superiore della ciminiera della ex fornace Massi".Duro il commento del capogruppo del Movimento Cinque Stelle, Gian Mario Mercorelli, che sottolinea come "Abbiamo venduto un palazzo praticamente blindato, destinato ad ospitare anche l'ufficio operativo della Protezione Civile all'Assm e ora, in una situazione di emergenza, il Comune si trova costretto a trasferirsi con gli immaginabili disagi sia per i dipendenti che per gli utenti in locali a Palazzo Europa. Un'altra perla inanellata da questa amministrazione che, due giorni prima del terremoto, aveva deliberato di spostare l'area di ammassamento della Protezione Civile per far spazio al luna park. Che dire? Una scelta senz'altro azzeccata, visto quello che è successo poche ore dopo".

26/08/2016 16:29
Sposi costretti a scambiarsi il sì all'aperto per l'inagibilità della chiesa

Sposi costretti a scambiarsi il sì all'aperto per l'inagibilità della chiesa

L'amore ai tempi del sisma... Surmei Emil Sergiu e Sabrina Colantonio si dovevano sposare in una delle chiese del chiese di Treia chiuse per inagibilità a causa del sisma.Il santuario del Santissimo Crocifisso di Treia, luogo della cerimonia, è stato chiuso dopo i sopralluoghi dei tecnici. Non potendo più svolgere la funzione in chiesa padre Luciano e i due promessi hann deciso ieri di allestire una chiesa all'aperto nel giardino al lato del sacro edificio.Così ieri pomeriggio Emil e Sabrina si sono potuti scambiare le loro promesse di matrimonio davanti a Dio, nonostante il terremoto.

26/08/2016 15:15
Pettinari: "Un errore non rinviare le elezioni provinciali vista la gravità della situazione"

Pettinari: "Un errore non rinviare le elezioni provinciali vista la gravità della situazione"

A seguito del mancato accoglimento della richiesta di spostamento della data delle elezioni provinciali, riceviamo una nota del presidente in carica Antonio PettinariLa richiesta di rinvio delle elezioni provinciali del 28 agosto inviata mercoledì scorso direttamente al Governo dal sottoscritto sentita la Giunta Provinciale, su sollecitazione di tantissimi sindaci e amministratori del nostro territorio impegnati in prima linea a fronteggiare le conseguenze gravissime del sisma, non è stata accolta. Questa mattina sono stato informato telefonicamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri del mancato accoglimento della richiesta in quanto la situazione creatasi nella nostra Provincia a seguito del sisma di mercoledì, non è stata ritenuta tale da giustificare il rinvio delle elezioni provinciali. Considero tutto ciò un errore in quanto non tiene conto della grave situazione creatasi nel nostro territorio ed il gravoso impegno che richiede a tutti i nostri amministratori.

26/08/2016 15:10
Manzi e Morgoni al lavoro per far rientrare Macerata e Fermo nei territori in cui è stata previsto il differimento dei tributi

Manzi e Morgoni al lavoro per far rientrare Macerata e Fermo nei territori in cui è stata previsto il differimento dei tributi

"In seguito alle notizie che si sono diffuse in queste ore, vogliamo intervenire per fare chiarezza in merito ai provvedimenti adottati dal Governo per la gestione dell'emergenza terremoto". Prendono la parola Irene Manzi e Mario Morgoni, rispettivamente Deputata e Senatore del Partito Democratico, per specificare il contenuto dei decreti adottati nel Consiglio dei Ministri di ieri e chiarire il contenuto dei provvedimenti, anche a seguito della riunione convocata questa mattina in Regione dal Presidente Ceriscioli insieme ai parlamentari marchigiani."Rispetto al decreto inizialmente adottato è' stato giustamente ampliato il perimetro dei territori interessati dallo stato di emergenza ed esteso alle province di Fermo e Macerata. Questo consentirà ai Comuni delle due province di beneficiare dei 50 milioni di euro stanziati ieri dal Consiglio dei Ministri per far fronte agli interventi di immediata necessità legati al sisma. Riteniamo dovuto ed indispensabile questo provvedimento anche alla luce del bilancio dei danni in corso di continuo aggiornamento nella nostra provincia. 480 sfollati, abitazioni inagibili, chiese ed edifici pubblici danneggiati in tutto il territorio provinciale. Vogliamo ringraziare i Sindaci che in queste ore, insieme alla Regione e alle forze dell'ordine, stanno prestando un servizio di costante controllo e assistenza nei confronti delle persone coinvolte, i volontari e tutti coloro che stanno prestando assistenza, donando materiale di prima necessità per alleviare il disagio provocato dal sisma. Siamo consapevoli dei gravi danni subiti dal nostro territorio e proprio per questo motivo, insieme alla Regione, siamo in costante contatto con la Presidenza del Consiglio e con il Ministero dell'Economia per sollecitare la correzione del provvedimento di differimento dei tributi in alcuni Comuni della nostra regione colpiti dal sisma, che in questo momento non ricomprende alcuni dei Comuni maceratesi e fermani maggiormente colpiti dal terremoto e che riteniamo importante poter correggere proprio perché destinato ad alleviare, seppur parzialmente, per i cittadini le conseguenze del sisma"

26/08/2016 14:58
Paniccia chiama e gli amici rispondono: a cena raccolti più di 5mila euro per i terremotati

Paniccia chiama e gli amici rispondono: a cena raccolti più di 5mila euro per i terremotati

Si è svolta ieri sera una cena di beneficenza per raccogliere fondi da devolvere alla Croce Verde di Civitanova Marche per far fronte all’emergenza del sisma che ha colpito il centro Italia in questi giorni.La reunion è stata organizzata dall’industriale civitanovese Sandro Paniccia a Villa Viola, presenti circa duecento persone e sono stati raccolti 5.715 euro. La Croce Verde vuol ringraziare tutti coloro che hanno voluto partecipare alla raccolta fondi: ancora una volta Civitanova si è dimostrata sensibile all’operato di questa associazione e volenterosa nel voler aiutare chi in questo momento ha perso tutto.   

26/08/2016 14:30
Il terremoto non ferma la politica: dal Consiglio dei Ministri niente stop alle elezioni provinciali

Il terremoto non ferma la politica: dal Consiglio dei Ministri niente stop alle elezioni provinciali

Nessuna novità dalla riunione del Consiglio dei Ministri di ieri pomeriggio. Quindi, domenica prossima 28 agosto le elezioni provinciali si svolgeranno regolarmente.Una decisione, quella del Governo Renzi, che lascia abbastanza perplessi, vista la situazione di estrema emergenza in cui versa gran parte del territorio della provincia di Macerata, con tantissimi amministratori (gli unici che saranno chiamati al voto di domenica) impegnati nel risolvere le tantissime situazioni di disagio e di pericolo che si sono verificate a seguito del sisma dell'altra notte.A nulla, dunque, sono servite le richieste ufficiali di rinvio presentate dal presidente uscente Antonio Pettinari e dal sindaco di Colmurano Ornella Formica, i due candidati che si contenderanno la presidenza della provincia.Domenica sindaci e consiglieri comunali saranno chiamati a votare. Lo scrutinio è fissato per lunedì mattina, quando si conoscerà il nome del nuovo presidente e dei nuovi consiglieri provinciali.

26/08/2016 11:27
Incubo senza fine: in dodici ore oltre cento scosse di magnitudo superiore a 2

Incubo senza fine: in dodici ore oltre cento scosse di magnitudo superiore a 2

E' un incubo senza fine. La gente continua ad avere paura e a non dormire. Lo sciame sismico non accenna minimamente a scemare. Anzi. Dalle 20.40 di giovedì a questa mattina alle 7.30 sono state oltre cento le scosse registrate dai sismografi di magnitudo superiore a 2. E di queste, almeno tre o quattro molto forti, avvertite in maniera chiara e distinta anche in provincia di Macerata.La scossa più forte è stata quella delle 6.28 di magnitudo 4.8 con epicentro ad Amatrice ad una profondità di 11 km.Alle 7.08 e alle 7.17 altre due scosse quasi simili, la prima di magnitudo 3.3 e la seconda 3.4, sempre con epicentro nel Reatino. Curiosamente, 24 secondi prima della scossa registrate alle 7.08 e 54 secondi ce n'è stata un'altra di magnitudo 3.2 con epicentro diverso, a Norcia.In precedenza, alle 00.46 scossa di magnitudo 3.1, mentre altre due scosse importanti sono arrivate quasi in sequenza all'1 e.50 (magnitudo 3.6) e alle 2.04 (magnitudo 3.8).

26/08/2016 05:47
Il geologo Tondi, intervista choc: "Sapevamo dal 2009 che il terremoto avrebbe colpito in quel punto"

Il geologo Tondi, intervista choc: "Sapevamo dal 2009 che il terremoto avrebbe colpito in quel punto"

Emanuele Tondi è responsabile della sezione di Geologia dell'Università di Camerino ed esperto sismologo. Da qualche anno è anche sindaco di Camporotondo di Fiastrone, uno dei Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto. Nel 2009, all'indomani della tragedia de L'Aquila, Tondi, che non è Nostradamus ma uno studioso serio e molto preparato, in una intervista aveva dichiarato senza mezzi termini che il successivo evento sismico di rilievo si sarebbe verificato tra Amatrice e Norcia... Una sorta di profezia rimasta, purtroppo, inascoltata.Ma andiamo per ordine. Professor Tondi, a 48 ore di distanza dal terremoto che ha colpito il centro Italia, qual è l'analisi del fenomeno sismico, che tipo di terremoto è stato? E da cosa è stato causato? E’ stato un terremoto medio di magnitudo 6.0 (anche se l’USGS americano ha calcolato una magnitudo un po’ più alta, di 6.2) che ha colpito una zona sismica nota al confine tra Lazio, Umbria e Marche. Così come tutti i terremoti, è generato da una faglia, fratture della crosta terreste che permettono lo spostamento di masse rocciose a contatto tra loro. In particolare, lungo la zona assiale dell’Appennino, ci sono diverse faglie attive e sismogeniche note come estensionali. Il movimento lungo tali faglie determina un’estensione in direzione est-ovest e un abbassamento dell’area in prossimità delle faglie stesse. Generati da queste faglie sono appunto i bacini intramontani di Norcia, Castelluccio, Amatrice, L’Aquila, e Colfiorito.Di seguito la mappa dei terremoti localizzati aggiornata al 25 agosto ore 16:00 italiane. Da www.ingv.it La domanda può sembrare scontata, ma poteva essere previsto il sisma? Guardi, per rispondere a questa domanda le virgoletto un messaggio ricevuto ieri da un mio ex studente: Amerigo Corradetti “Salve Prof., ancora mi ricordo quando al corso di Seismic Hazard affermava che dopo il terremoto dell’Umbria-Marche e quello de L’Aquila il prossimo serio evento sismico in Italia centrale sarebbe avvenuto tra Amatrice e Norcia e che eventuali risorse per fare prevenzione sarebbero dovute essere investite in quelle zone”. E le aggiungo che questo non lo sapeva solo il sottoscritto ma in tanti. Allarmi inascoltati... Sapendo dove si trovano le faglie e sulla base delle loro caratteristiche è possibile prevedere dove avverrà il prossimo terremoto e di che magnitudo massima sarà. Anche i cataloghi dei terremoti storici, cioè lo studio dei terremoti avvenuti in passato, aiutano notevolmente. Il “quando”, però, non può ancora essere previsto, sono troppe le variabili. Quello che è certo, è che comunque prima o poi avverrà, perché i terremoti si verificano sempre nelle stesse aree e cioè lungo le faglie che rappresentano le zone di debolezza della crosta terrestre. Il continuo susseguirsi di scosse più o meno intense cosa stanno a significare? Le sequenze sismiche generalmente sono costituite da tre fasi che si susseguono una dopo l’altra, la prima caratterizzata da piccoli terremoti denominati “foreshocks”, la seconda con il terremoto principale chiamato “mainshock” e la terza in cui si susseguono terremoti di minore intensità denominati “aftershocks”. In questo momento la sequenza sismica si trova nella terza fase, quella degli “aftershocks”. A differenza delle sequenze sismiche verificatesi negli ultimi anni, questa attuale non ha avuto una prima fase molto sviluppata ma può accadere, considerando la complessità del fenomeno. Unicam ha fatto sapere ieri, in una nota, che insieme ad una equipe si sarebbe recato nel'area epicentrale, cosa è emerso dai rilievi? Subito dopo il terremoto abbiamo organizzato una squadra della Sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie dell’Università di Camerino, costituita tra gli altri da Miller Zambrano e Tiziano Volatili, per andare sul posto e rilevare gli effetti del terremoto sull’ambiente. E’ molto importante attivarsi subito in quanto alcuni fenomeni sono molto effimeri e si cancellano rapidamente.Dalla Val Nerina ci siamo recati a Norcia dove abbiamo rilevato i primi crolli, in particolare sulle mura di cinta della Città. Inoltre abbiamo controllato gli strumenti (estensimetri) che abbiamo posizionato anni fa lungo le faglie. Uno di questi si trova nella cantina di un edificio privato, costruito a cavallo della Faglia di Norcia, che questa volta fortunatamente non si è mossa. Capisce qual è il problema quando parliamo di prevenzione? Tutti sanno che a Norcia ci sono edifici sopra le faglie, compresi i proprietari.Danni gravi agli edifici e soprattutto i crolli sono concentrati quasi esclusivamente nelle Città di Amatrice, Accumoli, Pescara del Tronto ed Arquata. Per quanto riguarda le faglie abbiamo rilevato evidenze modeste di riattivazione lungo la faglia del Vettore. Evidenza poi confermata anche dai dati sismologici, che chiaramente indicano questa faglia come quella che ha causato il terremoto.Mura di cinta danneggiate a NorciaTorre lungo le mura di cinta danneggiata a NorciaEstensimetro posizionale attraverso la Faglia di Norcia, all’interno della cantina di una abitazionePonte danneggiato lungo la Salaria, all’altezza di AccumoliEdifici danneggiati lungo la Salaria, all’altezza di AccumuliEdifici scolastici danneggiati ad Arquata del TrontoCrolli a Pretare, Arquata del TrontoTorre danneggiata ad Arquata del TrontoSeveramente danneggiato il centro abitato di CastelluccioEvidenze di riattivazione lungo la Faglia del Vettore, presso Forca di PrestaIl versante occidentale del Monte Vettore, dove si vede chiaramente, nella parte più alta, la faglia denominata anche “Cordone del Vettore” Cosa dobbiamo aspettarci? Si possono verificare due possibili evoluzioni della sequenza sismica in atto, la prima, quella auspicabile, è che gli “aftershocks” vadano via via scemando. Però, poiché quando una faglia si attiva genera una instabilità in una vasta area, c’è anche la possibilità che si riattivino altre faglie, con la capacità di generare terremoti anche simili al “mainshock” della notte del 23 agosto. Da una personale valutazione, se si verificasse questa seconda evenienza, la zona che ha la probabilità maggiore di generare un terremoto è quella a nord di Norcia, nell’area di Preci. Secondo lei, poteva essere evitata questa tragedia? o potremmo evitare tragedie simili in futuro? E’ veramente triste vedere come un terremoto medio (perché non può essere classificato come forte un terremoto di magnitudo 6.0) possa ancora fare tante vittime. Oltre a costruire in tutta sicurezza i nuovi edifici è possibile migliorare la risposta sismica anche di quelli antichi o storici. Occorre chiamare un Ingegnere e un Geologo e provvedere alla verifica sismica, questo lo dovrebbero fare sia gli Enti per le strutture pubbliche che i privati cittadini per le loro abitazioni Esiste una relazione con l'evento sismico del 1639? Certamente si, come già detto, i terremoti avvengono sempre nelle stesse zone, stessa faglia stesso terremoto.

25/08/2016 23:20
"Non hanno più niente. Gli regalo la mia Wii": il gesto di un bimbo di 11 anni commuove il web

"Non hanno più niente. Gli regalo la mia Wii": il gesto di un bimbo di 11 anni commuove il web

In questi giorni, sono centinaia le dimostrazioni di solidarietà arrivate da ogni parte del mondo. Alle offerte di aiuto in termini di supporto logistico, derrate alimentari, ospitalità, volontariato da parte di imprese, aziende, supermercati, catene, enti, associazioni di categoria e sindacali e comuni cittadini, si aggiungono numerose dall’estero le richieste su come poter contribuire anche in termini di donazioni. Per cercare di coordinare la macchina degli aiuti, è’ stato aperto oggi dalla Regione un conto corrente postale per la raccolta dei fondi a favore delle popolazioni marchigiane colpite dal sisma del 24 agosto 2016, valido anche per l'estero (INTESTAZIONE CONTO CORRENTE POSTALE: REG. MARCHE DONAZ.FAVORE TERRITORI MARCHE COLPITI SISMA 24 AGOSTO 2016; NUMERO CONTO: 1034116044; IBAN: IT-17-Y-07601-02600-001034116044).Ma fra tutte, c'è una storia che simboleggia quanto possa essere grande la voglia di aiutare il prossimo, anche a costo di dover rinunciare a qualcosa di proprio a cui si tiene tantissimo. La storia arriva da Civitanova e ha come protagonista Giacomo, un bambino di 11 anni. Giacomo vive quell'età in cui si passa dall'infanzia all'adolescenza, prima di correre verso l'età adulta. Ma quello che ha fatto, è una lezione forte e severa proprio a noi adulti. Giacomo ha compreso in pieno il dramma e il gesto di solidarietà che ha scelto, privandosi di qualcosa di importantissimo per un bambino della sua età, lo lasciamo raccontare a lui e alle parole che ha scritto su Facebook, così come lo ha postato, in tutta la sincerità e la commozione che trasmette: "Sono triste dell'accaduto. Do le mie condoglianze a tutte le famiglie, quindi visto che tanta gente soprattutto i ragazzi più piccoli o della mia stessa età , non hanno più niente io da parte mia darò la mia wii u con 3 gioistick e un wii u game pad e dei giochi. Così li aiuterò a dare cose che avevano o che non avevano prima del terremoto. Aiutateli anche voi popolazione Italiana; per favore c'è tanta gente che sta male perchè non ha più una casa, io quella notte non stavo lì ma ho visto una signora di Monte San Giusto che piangeva perché la sua casa è stata distrutta dal terremoto. Aiutateli per favore GRAZIE".Grazie Giacomo. Grazie a te e ai tuoi genitori.

25/08/2016 22:32
Stato di emergenza e blocco delle tasse per i territori coinvolti dal terremoto

Stato di emergenza e blocco delle tasse per i territori coinvolti dal terremoto

Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza e i primi 50 milioni necessari e il blocco tasse per i territori coinvolti dal terremoto. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Matteo Renzi nel corso di una conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri.Il premier ha sottolineato: "Quello che è accaduto con il sisma dell'Italia centrale "è sempre un momento che fai fatica ad accettare, prima di essere politici siamo essere umani", per questo "la condivisione del dolore e dell'emozione e' la priorita'". Renzi invita a superare le divisioni politiche: "L'Italia, tutta assieme - sottolinea - può fare un salto di qualità con un progetto che non sia limitato alla gestione dell'emergenza". E lancia un progetto: "Non basta essere all'avanguardia dell'emergenza, possiamo avere una visione per la 'casa Italia' che sia capace di affermare la cultura della prevenzione, dobbiamo riuscire ad essere seri con noi stessi sulle bonifiche sul dissesto idrogeologico, sulle questioni infrastrutturali e su altri temi, dall'efficienza energetica alla diffusione della banda larga".Un progetto - prosegue - "che sia serio e non sia un elenco di parole. Una operazione in cui chiamare insieme tutti i principali attori del nostro Paese, dalle associazioni di categoria ai sindacati, dal mondo dell'associazionismo fino per ragionare un progetto che sia il più serio e sistematico".    Sull'emergenza di queste ore inoltre il premier spiega: "E' una priorità continuare a lavorare, assicurare un posto in cui dormire, gestire nel rispetto del territorio la possibilità delle persone di restare vicini alle loro radici, che è un diritto di queste donne e questi uomini. Accanto a questo primo tema, c'è però il tema della ricostruzione di quei borghi. Non ci sarà la cinquantesima festa dell'Amatriciana, ma vogliamo che quei luoghi abbiano la possibilità di avere un futuro e non essere solo un ricordo", ha aggiunto. Poi ricordando il sisma del 2009 che colpì il Capoluogo abruzzese: "Il nostro governo è quello che ha rimesso in moto gli investimenti a L'Aquila. Oggi ci sono 93 cantieri aperti, nel 2014 si è ripartiti perchè prima era tutto bloccato. I soldi ci sono, vanno spesi bene. E' sciacallo il corrotto e il corruttore che ruba i soldi messi per la ricostruzione".  Il consiglio dei ministri ha approvato inoltre, in via preliminare, quattro decreti della riforma della Pa. Tra questi, c'è il riordino della dirigenza pubblica. Vi sono anche norme sulle camere di commercio, enti di ricerca, e sul comitato paralimpico del Coni. Il Cdm, previsto alle 18, raccontano, è iniziato un'ora dopo per mettere a punto gli ultimi dettagli alle misure sulla riforma delle dirigenza pubblica.Sono 204 i morti finora estratti dalle macerie del comune di Amatrice. Lo ha detto il sindaco Sergio Pirozzi il quale ha poi ribadito come secondo i calcoli manchino all'appello almeno altre 15 persone tra le quali due bambini nel centro storico, a Via Cola. L'ultimo aggiornamento ufficiale del Dipartimento della Protezione Civile parla di 250 morti. Il numero dei feriti ospedalizzati è salito a 365. Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento della Protezione Civile, teme però che il bilancio in termini di vittime, possa essere di dimensioni peggiori di quello dell'Aquila dove i morti furono 309".Sono in particolare le vittime ad Amatrice che nelle ultime ore fanno crescere il triste bilancio dei morti. Sempre ad Amatrice c'è stato il primo arresto per sciacallaggio. I carabinieri hanno arrestato un 45enne originario di Napoli, pluripregiudicato, che tentava di introdursi in un'abitazione forzandone la porta con un cacciavite. Visti i militari, l'uomo si è dato alla fuga. Bloccato, ha ingaggiato una colluttazione con i carabinieri, che lo hanno arrestato. I militari hanno riportato lievi lesioni, guaribili in 6 giorni. (Ansa)

25/08/2016 22:03
Tregua fra Peppone e Don Camillo a Pieve Torina: annullato il concerto al Chiostro

Tregua fra Peppone e Don Camillo a Pieve Torina: annullato il concerto al Chiostro

Il parroco don Nello Tranzocchi aveva tuonato. E la sua protesta aveva trovato una vasta eco negli organi di stampa. Il terremoto consente una tregua. Chissà se duratura, ma pur sempre una tregua. Il concerto nel Chiostro di Sant'Agostino, praticamente dentro la casa di riposo, non si farà.La decisione, ovviamente legata alle drammatiche vicende del terremoto, arriva dalle parole del sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci."La tristezza di questi giorni non ci consente l’animo giusto per una serata di festa. Comunico, quindi, che il concerto del Monsano Folk Festival - in programma per questa sera nel Chiostro di Sant’Agostino - è stato rinviato a data da destinarsi. E’ una decisione, questa, condivisa con l’intera amministrazione comunale" dice il sindaco "e con gli artisti che tutti abbiamo ritenuto doverosa come segno di solidarietà e cordoglio verso quelle popolazioni che fanno i conti con le conseguenze di questo terribile evento sismico che non ha risparmiato neanche i nostri territori.La tragicità delle notizie che ci giungono e del senso di paura che viviamo, stimolano, tuttavia, una mia considerazione personale su quello che è stato a tutti gli effetti un attacco politico ricevuto nei giorni scorsi proprio in merito al concerto che si sarebbe dovuto tenere questa sera: siamo sicuri che il valore dell’importanza umana si riconosce trattando gli anziani come moribondi?  La Casa di Riposo era stata avvisata dell’iniziativa in programma, tanto da aver personalmente ricevuto i ringraziamenti (agli atti del nostro comune) e la comunicazione che almeno quindici anziani ospiti avrebbero partecipato mentre altri, con difficoltà motorie, avrebbero potuto assistere proprio dalle finestre della struttura.Una Casa di Riposo non è un cimitero e questo l’amministrazione comunale di Pieve Torina lo sa fin troppo bene, organizzando proprio per gli anziani ospiti corsi di ginnastica, eventi ricreativi e percorsi di musicoterapia.Concludo dicendo che, ora per allora, si rende quanto mai evidente chi volesse la nostra cittadina divisa, conflittuale e “di partito”. A quei nostalgici del tempo che fu e al nostro parroco, per il bene della comunità tutta che da sindaco eletto rappresento mi sento – a maggior ragione in questo momento storico - di porgere l’altra guancia”.

25/08/2016 17:35
"Un territorio in ginocchio, situazione drammatica": Pettinari visita i Comuni maceratesi colpiti dal sisma

"Un territorio in ginocchio, situazione drammatica": Pettinari visita i Comuni maceratesi colpiti dal sisma

"E' un disastro, il territorio è in ginocchio. Forse dall'esterno non c'è la percezione di quanto è successo, ma ogni ora che passa la situazione diventa sempre più drammatica. Il quadroè decisamente peggiore a quello seguito al sisma del 1997": da ieri mattina il presidente della provincia Antonio Pettinari è in giro per per tutti i Comuni maceratesi, ognuno alle prese con problematiche enormi causate dal terremoto di mercoledì.Ha rinunciato alla campagna elettorale perchè "voglio onorare fino in fondo il mio ruolo di presidente della provincia". L'amore e l'attaccamento alla sua terra è qualcosa che non si può contestare a Pettinari, neanche da chi politicamente è un suo avversario. Parla e racconta quello che vede in giro con la voce rotta dalla commozione: "Ho chiesto formalmente lo stato di emergenza al Governo. Di minuto in minuto la situazione si aggrava: ci sono centinaia di abitazioni inagibili, decine e decine di gente rimasta senza casa. I due terzi del territorio provinciale sono stati colpiti in maniera pesantissima da questa calamità. E vedo amministratori che ce la stanno mettendo tutta, che stanno facendo tutto quanto in loro potere e spesso anche di più per aiutare la gente.In questo contesto, dove alla fine la conta dei danni sarà pesantissima, l'ultimo dei pensieri di un sindaco o di consigliere comunale è quello delle elezioni per la nuova provincia che erano state fissate per domenica 28 agosto. E che, quasi sicuramente, slitteranno almeno di un mese.Pettinari stamattina è passato anche a Colmurano, dove il sindaco Ornella Formica è la sua sfidante diretta per la presidenza della nuova provincia, e anche lì di problemi ne sono stati rilevati parecchi, anche in relazione a crolli che stanno interessando un paio di abitazioni lungo la strada provinciale. Entrambi hanno chiesto di spostare il voto. Non è questo il momento."Ieri pomeriggio avevo convocato la giunta provinciale per questioni che nulla avevano a che fare con il terremoto e insieme agli assessori abbiamo valutato l'opportunità di chiedere lo slittamento delle elezioni. Ci siamo trovati tutti d'accordo e subito ho inviato la documentazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri nella quale, facendo presente quanto accaduto, si proponeva di rinviare le elezioni. Stamattina siamo stati ricontattati, abbiamo fornito quanto ci è stato chiesto e oggi il Consiglio dei Ministri si esprimerà nel merito. Sono ovviamente contento che anche Ornella Formica abbia sostenuto questa proposta: il territorio e i nostri cittadini vengono prima di qualsiasi altra cosa". E di fronte alla domanda, inevitabile, del cronista sul perchè non avesse detto prima della sua volontà di spostare le elezioni, il buon Tonino si schernisce e si conferma un galantuomo vecchio stampo: "Non volevo che di fronte a un territorio in ginocchio si creasse una speculazione politica fuori luogo". Intanto, lui resta saldamente in sella. Il paradiso... pardon, le elezioni possono attendere.

25/08/2016 17:06
Camerino, 200 richieste di sopralluoghi post sisma

Camerino, 200 richieste di sopralluoghi post sisma

Il Centro Operativo Comunale di Camerino si è nuovamente riunito alle 15 di oggi pomeriggio per fare il punto della situazione e pianificare questa seconda giornata di gestione dell’emergenza in vista della notte.Come già comunicato in mattinata, è stato allestito un secondo punto di accoglienza oltre quello già utilizzato la notte scorsa da circa 70 persone presso la sede di Contram Spa, in via Le Mosse. Crescono, infatti, le inagibilità riscontrate in alcune abitazioni, così come sono cresciute le richieste di ospitalità da parte di persone che non vogliono far rientro nelle rispettive case e che provengono da comuni limitrofi in cui non sono stati allestiti punti di accoglienza.I componenti del COC rinnovano, quindi, l’invito a rivolgersi al numero 3666582674 o di scrivere all’indirizzo mail emergenza@camerino.sinp.net per le richieste di ospitalità per la notte.“Purtroppo – ha affermato il vicesindaco Roberto Lucarelli – le segnalazioni per le richieste di sopralluoghi nelle abitazioni private sono diventate circa duecento ed i nostri tecnici stanno lavorando senza sosta sin dall’alba del 24 agosto per fare fronte alle domande. Sono ore di lavoro intenso per tutti e non mi stancherò mai di ringraziare quanti hanno offerto la loro piena disponibilità a seguire notte e giorno le attività del COC prestando la loro infaticabile opera. Una solidarietà e uno spirito di servizio, quello che sto riscontrando tra tutti i dipendenti del Comune di Camerino, che fa il paio con il grande cuore dei nostri concittadini. Sin da questa mattina stiamo ricevendo infatti proposte di collaborazione e di donazioni di beni di prima necessità. Di questi aspetti si sta occupando la Croce Rossa e invito tutti, quindi, a rivolgersi al numero 0737632245. Per quanto a mia conoscenza, l’esigenza contingente riguarda alimenti per ciliaci, ma ripeto che è necessario rivolgersi alla Croce Rossa Italiana, che nelle prossime ore dovrebbe allestire un centro di raccolta in alcuni locali messi a disposizione dall’Università di Camerino e da un imprenditore”.Il vicesindaco Lucarelli ha inoltre comunicato, nel corso dell’ultima riunione del COC, che la manifestazione relativa alla finale regionale di Miss Italia è stata definitivamente annullata. “In accordo con il sindaco Pasqui – ha detto – abbiamo preso atto che la finale si sarebbe dovuta svolgere necessariamente entro domenica 27. Ma la conta delle vittime non si arresta e non ci sembra opportuno in un momento di lutto organizzare uno spettacolo di questo genere senza averne l’animo”.

25/08/2016 15:42
Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è vicino alle popolazioni colpite dal sisma

Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è vicino alle popolazioni colpite dal sisma

L'Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini è vicino alle comunità locali duramente colpite dal sisma e si è attivato per contribuire alla gestione dell’emergenza.Il Parco ha messo a disposizione dei Sindaci del territorio, per gli interventi che si rendessero necessari, i propri mezzi ed il personale tecnico, purtroppo numericamente molto limitati,  al fine di portare aiuto e assistenza alle popolazioni e per contribuire ad effettuare le prime verifiche ai danni strutturali.Il Presidente è in continuo contatto con i Sindaci del territorio per prendere piena conoscenza dell’entità dei danni e, soprattutto, per individuare congiuntamente gli interventi prioritari da effettuare. Si farà inoltre portavoce delle esigenze del territorio nell’ambito dell’incontro congiunto con il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il Ministero dell’Ambiente e Federparchi finalizzato a concordare una comune strategia  per fronteggiare l’emergenza in corso e, soprattutto, per  individuare, nell’ambito delle proprie competenze, gli interventi prioritari da attuare.Il Parco raccomanda a quanti intendano effettuare escursioni sui Sibillini la massima attenzione. Gli eventi sismici determinano infatti una instabilità sui versanti aumentando fortemente il rischio di distacchi rocciosi con conseguente caduta di massi. Va quindi attentamente valutato questo imprevedibile rischio indipendente dalla praticabilità della rete sentieristica.

25/08/2016 15:35
La straordinaria solidarietà di Civitanova: punto raccolta spostato vicino al Palasport

La straordinaria solidarietà di Civitanova: punto raccolta spostato vicino al Palasport

Comunicato stampa dell'amministrazione comunale di Civitanova MarcheSono stati tanti i Civitanovesi, a cui va il nostro ringraziamento, che già da ieri sera si sono prodigati per portare generi di prima necessità e hanno dato disponibilità di appartamenti o posti letto per l’accoglienza.Già questa mattina alle 8, abbiamo consegnato presso il punto di raccolta della Protezione Civile a San Benedetto del Tronto quanto raccolto nella serata di ieri e che nella giornata di oggi verrà trasferito nelle zone terremotate.In poche ore abbiamo avuto la disponibilità di 5 appartamenti e 10 posti letto. Siamo però in piena emergenza e perciò invitiamo quanti sono nella condizione di farlo a dare la propria disponibilità per accogliere le persone che non possono far rientro nella propria casa.I recapiti a cui far riferimento sono:Ufficio Turismo 0733.822213patrizia.chiuchiu@comune.civitanova.mc.itlaura.tittarelli@comune.civitanova.mc.itVista la gran mole di materiale arrivata in poche ore, abbiamo spostato il punto di raccolta nel nuovo edificio della Fiera accanto al Palazzetto dello sport. L’orario di apertura sarà tutti i giorni dalle 8.00 alle 22.00. Sono richiesti generi alimentari a lunga conservazione, prodotti per l’igiene personale, prodotti per animali, pannolini e pannoloni, detersivi vari.Ci siamo inoltre attivati con i Comuni terremotati per sapere direttamente di cosa hanno più bisogno e domani mattina alle 6 i mezzi comunali si recheranno a Pescara del Tronto e nelle altre zone per portare quanto necessario per la giornata di domani.Nelle prossime ore, apriremo un conto corrente per la raccolta fondi da destinare ai bisogni immediati che ci verranno segnalati.Se ci sono persone, giovani, che vogliono dare la propria disponibilità di tempo per l’organizzazione della raccolta, possono rivolgersi ai recapiti messi a disposizione dal Comune.(Foto Ilenia Garofoli dal web)

25/08/2016 15:26
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