Attualità

Guardia Medica di Porto Recanati, Leonardi: "Superare le divisioni per scongiurare la chiusura"

Guardia Medica di Porto Recanati, Leonardi: "Superare le divisioni per scongiurare la chiusura"

Torna ad accendere il dibattito politico la vicenda relativa alla chiusura della Guardia Medica prevista dalla Delibera Asur 915 del dicembre 2015 nell'ambito della riorganizzazione della Rete dell'Emergenza Urgenza.Sulla vicenda interviene il consigliere regionale Elena Leonardi, da mesi impegnata in una “battaglia” per il mantenimento del presidio portorecanatese.“E' importante che sulla tematica si ritrovi tutta la politica cittadina superando le divisioni di schieramento e la frammentazione che ha caratterizzato l'ultima tornata elettorale – dichiara la Leonardi che è anche vice presidente della Commissione Sanità in Regione -  Sono lieta che PAC ed il consigliere Rovazzani abbiano ripreso la mia mozione regionale presentando un atto che consenta di aprire una discussione anche all'interno del Consiglio Comunale. Invito pertanto tutte le forze che siedono in consiglio comunale di unirsi a me in questa battaglia e di sostenerla attraverso una pronuncia unanime del Consiglio.” La Mozione 90 presentata lo scorso febbraio dalla capogruppo  di Fratelli d'Italia in Consiglio Regionale chiedeva di garantire il mantenimento del presidio di Guardia Medica a Porto Recanati 12 mesi l'anno quale elemento indispensabile di tutela della salute ed un impegno a modificare in tal senso la Determina Asur 915. Approdata in Aula nel mese di luglio, dopo una serie di rinvii, la mozione della Leonardi aveva incassato però la bocciatura da parte della maggioranza di Governo Regionale, per bocca dello stesso Presidente Ceriscioli che è anche l'assessore alla sanità.“Su questa battaglia non mi fermo – aggiunge la Leonardi – perchè la salute è un diritto che va tutelato. Non condivido la riorganizzazione che sta mettendo in atto la Regione perchè impoverisce i servizi, nel caso della Guardia Medica di Porto Recanati ad esempio il trasferimento a Recanati si rende necessario per garantire la continuità assistenziale durante le ore notturne al nosocomio recanatese trasformato in Ospedale di Comunità.”Proprio in merito alla discussione effettuata in Aula in cui il Presidente Ceriscioli, incalzato dalla Leonardi sulla possibilità di mantenere attivo il presidio almeno durante i mesi estivi, dichiarava che i numeri che ne decretavano lo smantellamento durante il periodo invernale, consentivano invece di giustificare un eventuale mantenimento d'estate, la capogruppo di Fratelli d'Italia annuncia: “ Scriverò al Direttore dell'Area Vasta 3 per tentare nuovamente di scongiurare la chiusura ma se la risposta fosse ancora negativa chiederò che venga formalizzato con i dovuti atti almeno il mantenimento durante il periodo estivo!”.

29/09/2016 13:58
Sconfitti&Vincenti, arriva la 5^ edizione di Overtime Festival

Sconfitti&Vincenti, arriva la 5^ edizione di Overtime Festival

Il centro storico di Macerata ospiterà per la quinta volta Overtime Festival. Dal 5 al 9 ottobre la città diventerà nuovamente la capitale italiana dello sport e il cuore del romanzo di settore. Overtime, Festival nazionale del racconto e dell’etica sportiva, proporrà per cinque giorni ininterrotti dibattiti, spunti di riflessione, incontri letterari, mostre e proiezioni cinematografiche finalizzati alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica su passione e agonismo sportivi. Un format unico in Italia ideato per mantenere viva l’attenzione sui valori etico-sociali connessi allo sport, per celebrare gli spaccati di vita vissuta e le mille sfaccettature di chi lo sport lo pratica, ma anche di chi ne scrive, di chi ne ha fatto il proprio lavoro e di chi semplicemente lo segue con passione, trasporto e partecipazione.Anche per l'edizione 2016 - presentata questa mattina alla stampa nel corso di una conferenza stampa alla presenza del sindaco Romano Carancini, dell’assessore allo Sport Alferio Canesin e del presidente di Pindaro, Michele Spagnuolo - la strada intrapresa è quella solcata dalla tradizione: offerta al pubblico di tematiche dallo spiccato spessore sociale, spunti di riflessione sportiva di strettissima attualità e costante correlazione con l'arte.A far gli onori di casa il sindaco di Macerata Romano Carancini: “Overtime è diventato un appuntamento fisso, aiuta a rappresentare il meglio della nostra città, così piena di iniziativa, colore, entusiasmo, cultura”.Ha aggiunto l’assessore allo Sport Alferio Canesin, da sempre sostenitore delle iniziative di Pindaro Eventi: “è un festival che stimola la partecipazione di tutta la città, attraverso l’attività delle tante società e associazioni sportive che supportano la manifestazione. Favorisce inoltre la conoscenza dei suoi numerosi luoghi d’arte ”“Quello dell’edizione 2016 è il calendario più prestigioso e ricco di sempre: ci sono tutte le migliori firme del giornalismo sportivo. Sarebbe difficile portare di meglio” afferma Michele Spagnuolo, presidente di Pindaro Eventi.Quindici location e oltre 40 eventi che vedranno come protagonisti nomi di primissimo piano dello sport, del giornalismo e dello spettacolo nazionale.Tra loro il marchigiano “Gimbo“ Gianmarco Tamberi, campione europeo di salto in alto che inaugurerà il Festival mercoledì 5 ottobre insieme a Franco Bragagna (RaiSport) e all’ex fisioterapista della nazionale italiana Nazareno Rocchetti; Fabrizio Ravanelli, ex attaccante della Juventus vincitore della Champions League 1995/96; Assunta Legnante, oro paralimpico nel lancio del peso a Rio 2016; Evaristo Beccalossi, simbolo del calcio degli anni ‘80 che si è guadagnato la permanenza nell’immaginario popolare non solo grazie alle sue giocate, ma anche per la personalità e la schiettezza; l’ex bomber dei Glasgow Rangers Marco Negri che racconterà la sua incredibile carriera compromessa da un infortunio con una pallina da squash e fatta di grossolane picchiate e improvvise impennate, cadute repentine e prodezze memorabili. Una storia in perfetta sintonia con il tema dell’edizione 2016 di Overtime, Sconfitti & Vincenti. Come quella di Danilo Di Luca, l’ex ciclista radiato nel 2013 per doping, che presentando il libro Bestie da vittoria spiegherà come l’ossessione della vittoria lo abbia spinto alla sconfitta più grave, il ricorso a sostanze proibite.Ad arricchire ed impreziosire i molteplici contenuti proposti, professionisti della comunicazione e firme eccellenti del giornalismo nazionale come Guido Bagatta, voce di Radio Deejay ed esperto di sport americano, Giammarco Menga di Mediaset, Giorgio Terruzzi, autore delle “mitiche pagelle” di Formula1, Marco Ardemagni di RadioRai, l’eclettica Gabriella Greison, il grande cultore di sport paralimpico Claudio Arrigoni, i nostalgici del calcio di una volta Furio Zara e Nicola Calzaretta .E ancora Matteo Cruccu (Corriere della Sera), Dario Ronzulli (Radio Sportiva), Stefano Vegliani, cantastorie di molteplici Olimpiadi, Dario Ricci, vincitore dello Sport Media Pearl Award 2015, Marco Pastonesi, ex firma della Gazzetta dello Sport e grande cantore di imprese ciclistiche e rugbistiche. Italo Cucci con il suo libro ripercorrerà la vita e le imprese di un Ferrari segreto. Di Sud Africa, rugby ed apartheid si parlerà durante la lectio magistralis di Vittorio Munari, uno dei maggiori protagonisti della palla ovale italiana, nelle molteplici vesti di giocatore, allenatore e commentatore televisivo del Sei Nazioni.Overtime Festival manterrà fede alla sua vocazione artistico-sociale andando a presentare al pubblico due rassegne: "Overtime Film festival", consueta rassegna internazionale di cortometraggi e documentari, "Overtime Web Festival", appuntamento dedicato agli internauti dello sport. Ricca anche la proposta di mostre tematiche con gli allestimenti di professionisti provenienti da tutta Italia, come l’esposizione Betlemme 4.30. Il muro che frena la corsa di Luigi Ottani, le mostre fotografiche Typhos e Polvere di stelle di Massimiliano Verdino, la Mostra "Guerin Sportivo in vignette - stagione calcistica 2015-2016" di Daniele Ripani, la mostra di fumetti in anteprima nazionale Dorando Pietri. Una storia di cuore e di gambe di Luca Ferrara. Parteciperà al festival, con la presentazione del volume Fuorigioco. Matthias Sindelar, il Mozart del calcio, l’illustratore Maurizio Quarello, professore dell’Accademia Belle Arti di Macerata.Il ricchissimo calendario programmato si fregia inoltre dell’animazione per bambini delle Formiche Animazione, delle escursioni di Green Nordic Walking, delle esibizioni di Virtus Acrobatic Team e di Laurent Piemontesi, uno dei cofondatori dell’Art Du Déplacement (A.D.D.), nome originario della disciplina conosciuta anche come Parkour. Alla riuscita della manifestazione contribuiranno numerose associazioni e società sportive del territorio che animeranno le vie di Macerata nella giornata di sabato 8 ottobre.Overtime è un'idea di Pindaro Sports & Events, con il patrocinio di Regione Marche, e in collaborazione con Comune di Macerata, Università degli Studi di Macerata, Camera di Commercio di Macerata, Rai Marche, CONI Marche, Tipicità, Federazioni sportive nazionali, importanti realtà locali come Cooperativa Sociale Meridiana che curerà gli allestimenti delle location del festival e StammiBene, il progetto che sensibilizza i cittadini sui problemi legati alle dipendenze promosso dal Dipartimento Dipendenze Patologiche di Macerata. Si aggiungono, per l'edizione 2016, le gradite collaborazioni di Coop Alleanza 3.0, con cui verrà realizzato un contest alimentare rivolto agli studenti universitari e Banca della Provincia di Macerata.

29/09/2016 13:40
Monumento ai Caduti ex Cecchetti, sostituita la targa commemorativa

Monumento ai Caduti ex Cecchetti, sostituita la targa commemorativa

Si è svolta questa mattina la cerimonia per la scopertura della nuova targa commemorativa apposta sul monumento ai caduti della Cecchetti, realizzata dal Comune a sostituzione di quella vecchia ammalorata. L'assessore all'Urbanistica Gustavo Postacchini si è fatto carico dell'iniziativa, che ha definito doverosa e che ha portato a termine nelle vesti di amministratore della città al suo ultimo mandato e di ex “cecchettaro”. Alla cerimonia erano presenti diversi lavoratori in pensione, tra cui Umberto Pancotto e Giovanni Bizzarri e l'assessore al Commercio Francesco Peroni il quale, insieme al sindaco Corvatta, ha devoluto la somma necessaria all'acquisto della piastra in ottone sottraendola all'indennità mensile. “Sono felice di essere oggi in questo parco – ha detto Peroni - a ricordare i caduti sul lavoro di un'officina che ha dato lustro alla città e tanto lavoro ai Civitanovesi. I ricordi che conservo sono tanti perché entrambi i miei nonni venivano qui a lavorare”. Un ringraziamento a nome di tutti i cecchettari presenti è stato espresso da Umberto Pancotto: “Ringrazio l'Amministrazione comunale tutta e in particolare l'assessore Postacchini, perché dopo dieci anni la targa, resa illeggibile dagli agenti atmosferici, è stata finalmente sostituita. Qui il lavoro era duro, alcuni hanno perso la vita, altri combattono malattie gravi, ma è importante non dimenticare quello che è stata la SGI per Civitanova”. Nella stessa zona a marzo saranno avviati i lavori per il sottopasso carrabile e pedonale che sfocerà in via Venezia. Lo ha ricordato Postacchini che da due anni amministra l'Urbanistica della città. “A maggio darò l'addio alla politica rispettando lo statuto del Pd – ha detto. Oggi porto a termine questo impegno che mi ero preso, e mi metto a lavorare per la demolizione del vecchio ente fiera e per la conclusione dell'iter riguardante la lottizzazione Ceccotti. Ringrazio tutti i dipendenti del IV Settore, il dirigente Scarpecci e la funzionaria Mogliani per il supporto e il sostegno”. Questi i nomi dei nove operai morti nella fabbrica: Luciano Ruocco, Pasquale Biagiola, Mariano Corvaro, Angelo Forconesi, Fiorello Mercanti, Alfredo Cognigni, Guido Gasparroni, Alberto Bizzarri, Marone Bruni.

29/09/2016 13:29
Terremoto, Sarnano esclusa dalle sospensioni dei pagamenti tributari

Terremoto, Sarnano esclusa dalle sospensioni dei pagamenti tributari

Sull'atto emesso dal Ministero dell’Economia e Finanze in cui vengono elencati i comuni delle Marche, Abruzzo, Lazio e Umbria ai quali è stato disposta la sospensione dei versamenti e degli adempimenti tributari e viene così escluso il comune di Sarnano, interviene la Vicepresidente del Consiglio Regionale Marzia Malaigia. E' oggettiva la conta dei danni a Sarnano, il quale è stato dichiarato il comune della provincia di Macerata con più sfollati e danni ad immobili e fabbricati, eppure arriva questa sorprendente e negativa comunicazione. La Malaigia evidenzia come l’economia di questa località è basata sostanzialmente sul turismo estivo ed invernale nonché in quello cosiddetto “di ritorno”, costituito da famiglie originarie della zona. E' infatti in queste due stagioni che si registra la maggior parte delle presenze annuali. Tanto che, a pochi giorni dal devastante terremoto aveva già presentato una mozione (purtroppo non ancora discussa in consiglio regionale) sul sostegno immediato al sistema termale e turistico delle zone colpite dal sisma. La Vicepresidente del Consiglio accoglie l'appello degli operatori turistici e commerciali del comune di Sarnano, evidenziando il fatto che i danni economici causati dalle partenze anticipate e dalle cancellazioni sono già ingenti. Si sta mettendo in serio pericolo la sopravvivenza delle stesse attività. Per la Malaigia occorre correre ai ripari prima dell'avvento delle festività natalizie, che rappresentano fino al 50% dell'attività economica della zona. Tra l'altro è da temere quello che gli operatori commerciali minacciano, cioè drastici provvedimenti fino alla chiusura con conseguente riconsegna delle licenze e si consideri che a Sarnano, su poco più di tremila abitanti, esistono più di trenta strutture ricettive censite (fonte: osservatorio Regione Marche). La Malaigia fa appello al Presidente della Regione e chiede con forza un interessamento per riuscire a far eliminare questa ingiustizia. Come affermano gli operatori, si tratta di una azione tampone, in attesa di ricostruire una strategia che ci porti fuori l’emergenza e faccia conoscere il territorio di Sarnano e dei Monti Sibillini tutti. Lo spopolamento delle aree interne parte da queste azioni concrete e dall'ascolto continuo dei loro abitanti.

29/09/2016 13:17
Fondazione Carima e Unimc brindano per Palazzo Romani Adami

Fondazione Carima e Unimc brindano per Palazzo Romani Adami

Si è svolto stamattina il passaggio ufficiale di consegne del Palazzo Romani Adami, che la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata ha concesso in comodato d’uso gratuito a tempo indeterminato all’Università di Macerata. “Questa iniziativa – ha detto il rettore Luigi Lacchè durante il ringraziamento - è partita sotto la presidenza di Franco Gazzani con il contributo del segretario generale Renzo Borroni ed è stata sostenuta dalla presidentessa Rosaria Del Balzo Ruiti. L’Università saprà utilizzare questa sede, che non è solo di rappresentanza, ma anche operativa, nel migliore dei modi. Questo atto liberale dimostra che, quando è possibile si può contribuire in vari modi e suggella anni di collaborazione, stima reciproca e impegno comune. Abbiamo già altri progetti insieme e presto vi faremo una bella sorpresa. L’Università vive se chi sta attorno a noi vive insieme a noi”.I tre piani dello storico edificio in via Crescimbeni ospitano già dallo scorso novembre il Rettorato e la Direzione Generale. L’operazione si inserisce nell’ambito di una politica che la Fondazione Carima ha avviato da diverso tempo per sostenere le istituzioni locali facendo fronte alla loro necessità di spazi, come già accaduto in precedenza con la concessione in comodato di Palazzo Galeotti all’Accademia di Belle Arti e di Palazzo Squarcia allo stesso Ateneo. L’iniziativa ha incontrato il pieno sostegno di Rosaria Del Balzo Ruiti, oggi al vertice della Fondazione. “E’ il segno di un’amicizia – ha detto quest’ultima - che si è consolidata. Questo ateneo sta scrivendo una bella pagina. Sono qui nel doppio ruolo di presidentessa e studentessa di questo ateneo di cui ho bellissimi ricordi, anche se allora non era una università come quella di oggi, così aperta al mondo. Mi rende felice, anche come presidente della Croce Rossa, vedere ragazzi di tante etnie diverse frequentare le aule universitarie. Come Fondazione puntiamo su poche erogazioni, ma forti ed efficaci. Questa provincia – colpita da un doppio sisma, il terremoto e la débâcle di Banca Marche - ha bisogno di aiuto e come Fondazione speriamo di essere in grado di portarlo”. Al brindisi di ringraziamento hanno partecipato anche il segretario generale della Fondazione Carima Renzo Borroni, il direttore generale dell’Ateneo Mauro Giustozzi, il prossimo rettore dell’Ateneo Francesco Adornato e i direttori dei Dipartimenti di Unimc.

29/09/2016 13:12
"Lontano", una canzone per non dimenticare Maria Letizia Berdini

"Lontano", una canzone per non dimenticare Maria Letizia Berdini

Una canzone per Maria Letizia Berdini a quasi vent'anni dalla scomparsa. Anna Luppi, cantautrice che molto già si è fatta conoscere come voce degli Idramante, suonando dal vivo in Italia, Francia, Spagna, Olanda, Slovenia, Austria, Stati Uniti e Germania e che a novembre 2013 per 10 settimane  consecutive ha avuto un proprio singolo nelle prime posizioni della Top20 di 20minutos.es, ha ripreso "Lontano", una canzone scritta da Antonio Galuzzi venti anni fa, riproponendola come brano di grande attualità."Il 27 dicembre 1996 un masso, scagliato da un viadotto dell'autostrada A21 Torino-Piacenza, uccide Letizia Berdini, 30 anni, in quel momento in viaggio verso Parigi insieme al marito. Da 20 anni a questa parte, i lanci di sassi dai cavalcavia delle strade e autostrade italiane non si sono mai fermati.La canzone venne scritta negli anni '90 quando iniziarono i lanci di sassi dai ponti di strade e autostrade. gesti assurdi che, negli anni, non si sono mai arrestati, ma solo passati di moda per gli organi di informazione" spiega Anna Luppi che ha girato il video di "Lontano" proprio nelle zone in cui si verificò la tragedia.Questo il testoAnna Luppi - Lontano (testo e musica: Antonio Galuzzi, Massimo Minotti, Anna Luppi)mi ricordo quel giorno che con me volevi andar lontano non è forse vero che quel giorno volevi andar lontanoi tuoi sogni sull'estate e non ci importava - a noi no - di andare piano eri proprio tu quella che diceva chi va piano va sano e va lontanol'autostrada era lunga e - guidando - stringevo forte forte forte la tua mano non avevo capito che - quel giorno - non saremmo andate tanto lontanosopra il ponte c'era un ombra che nascondeva qualcosa nella sua mano e di colpo mi accorsi che salutava qualcuno - forse noi - con quella manopoi la macchina fu come se una bomba la colpisse da un aeroplano e poi la macchina fu come se ci venisse sopra contro addosso un aeroplanoci fermammo chissà poi perché a due metri dal finire noi noi contromano c’era il buco di un sasso che mentre ancora vivevi parlavi ti prese in pienonon ricordo quel giorno se ho fatto in tempo a portarti lontano mi ricordo solo che stringevo forte forte invano la tua mano

29/09/2016 13:08
Da domani a Montecassiano la “Sagra dei sughitti”

Da domani a Montecassiano la “Sagra dei sughitti”

Archiviata l’estate, Montecassiano si prepara ad ospitare quello che negli anni è diventato un evento di punta per gli amanti delle tradizioni e dei sapori che si gustavano sulle tavole dei contadini di un tempo. Da domani (venerdì 30 agosto) fino a domenica (2 ottobre) il borgo maceratese ospita la 42^ Sagra dei sughitti organizzata dalla Pro loco e dall’amministrazione comunale. Per i non autoctoni e per chi è troppo giovane per sapere di cosa si tratta, “li sughitti” sono un dolce tipico autunnale preparato subito dopo la vendemmia, una sorta di polenta dolce dove a farla da padrone è il mosto.Per tre giorni, tutte le sere Montecassiano riproporrà l’antica ricetta alla Taverna San Salvatore (domenica anche a pranzo) e sabato dalle ore 9 li sughitti saranno in vendita per le vie del centro storico. Ma la sagra sarà molto di più. Per tre giorni, accanto al protagonista culinario della manifestazione, ci sarà una pletora di appuntamenti collaterali da non perdere, tra mostre, cinema, concerti, aperitivi-degustazione, raduno di moto d’epoca, esibizioni di gruppi folcloristici e giochi per bambini. Vale però la pena segnalare due appuntamenti. Innanzitutto la mostra “I Borghi più belli delle Marche” curata da Gianni Compagnoni che sarà inaugurata domani (venerdì) alle ore 19 a Palazzo dei Priori.Sarà proprio l’esposizione ad aprire la tre giorni. Una scelta non casuale dal momento che la mostra dell’artista Compagnoni raccoglie le bellezze storiche ed architettoniche di 19 borghi storici delle Marche. In 95 tavole di disegni in bianco e nero Compagnoni cattura l’architettura e l’armonia di alcuni centri marchigiani selezionati tra i tanti per le caratteristiche che donano all’occhio dello spettatore proporzioni ed emozioni. Le opere dell’artista sono state raccolte nel libro “I Borghi più belli delle Marche”, un manifesto delle ricchezze della regione. Il secondo appuntamento da non perdere è il 14° Photomercato, la mostra mercato di materiale fotografico che si terrà domenica 2 ottobre dalle ore 8 alle 20 all’ex mercato coperto. Nel corso della manifestazione, organizzata dal Circolo fotografico della provincia di Macerata, si potrà ammirare ed acquistare materiale fotografico sia digitale sia analogico, nuovo ed usato. Fotocamere, obiettivi e altri accessori che, per gli amanti della fotografia – cresciuti in maniera esponenziale con l’avvento dell’analogico – così come per i semplici curiosi, rappresentano oggetti di assoluto interesse. Un’occasione per scoprire le novità ma anche per riscoprire complementi che in passato erano veri e propri gioiellini.

29/09/2016 12:43
Domenica 2 ottobre un.. Bel Forte in Gioco

Domenica 2 ottobre un.. Bel Forte in Gioco

Domenica 2 ottobre l’Amministrazione Comunale di Belforte, in collaborazione con la Probelforte e l’Unione Montana dei Monti Azzurri e con l’aiuto di tanti volontari, ha deciso di dedicare anche quest’anno una giornata completamente destinata al mondo dei più piccoli, realizzando la terza edizione di “Un Bel Forte in Gioco”.Nel pomeriggio dalle ore 15,30 tutti in piazza Umberto I, dove il caratteristico borgo sarà allestito per accogliere i tanti bambini che avranno la possibilità di passare un pomeriggio all’insegna dell’allegria ma soprattutto del gioco creativo e didattico. L'evento sarà caratterizzato da iniziative principalmente di tipo ludico, educativo, creativo, espressivo e del mondo circense inoltre non mancherà il consueto momento di riflessione per i genitori, per l'occasione è stata organizzata una conferenza tematica alle ore 16.30 presso la sala ex oratorio dal titolo "L’ ultima sfida educativa Smartphone e Tablet” alla presenza del Primario di Pediatria dell'Ospedale di Macerata dott. Paolo Francesco Perri, della dott.ssa Maria Selliti Psicologa dell’età evolutiva dell’Ospedale di Macerata e del dott. Mauro Pincherle Neuropsichiatra Infantile dell’Ospedale di Macerata. Il ricavato dell'evento grazie sponsorizzazioni private e raccolta fondi sarà utilizzato per l'acquisto di materiale didattico per le scuole del Comune di Belforte del Chienti e per aiutare le scuole dei Comuni terremotati maggiormente colpiti. L’Amministrazione Comunale coglie l’occasione per ringraziare tutti quelli che hanno dato il loro sostegno e contributo. Conferenza Tematica: L’ ULTIMA SFIDA EDUCATIVA SMARTPHONE E TABLET Domenica 2 Ottobre 2016 Belforte del Chienti ore 16,30 sala Ex Oratorio Relatori: dott. Paolo Francesco Perri Primario di Pediatria Ospedale di Macerata dott.ssa Maria Selliti Psicologa dell’età evolutiva Ospedale di Macerata dott. Mauro Pincherle Neuropsichiatra Infantile Ospedale di Macerata.

29/09/2016 12:09
La "Crocefissione del Cristo" spostata dalle Clarisse alla Pinacoteca Comunale

La "Crocefissione del Cristo" spostata dalle Clarisse alla Pinacoteca Comunale

Uno staff specializzato in protezione e restauro di opere d’arte ha provveduto, questa mattina (giovedì 29 settembre), a trasferire una preziosa tela del 1600 dall’antico Convento delle Clarisse, chiuso ormai da 8 anni, alla Pinacoteca Comunale di Potenza Picena.Un lavoro delicato che ha necessitato di professionalità ed oltre cinque ore di tempo prima che la raffigurazione su tela della “Crocefissione del Cristo”, di autore ignoto, venisse prima disarmata dal secondo piano del trecentesco edificio e ricollocata in una stanza della Pinacoteca Comunale, recentemente oggetto di ristrutturazione la cui inaugurazione nella nuova veste è prevista per domenica 9 ottobre.La tela, che verrà subito ripulita e successivamente restaurata, misura 3 metri e 50 cm per 2 metri e 92 cm sarà esposta al pubblico in uno spazio appositamente dedicato. L’opera è stata data in custodia al Comune di Potenza Picena dalle Clarisse grazie all’intervento del Sindaco Francesco Acquaroli, la cui intenzione è quella di valorizzare ulteriormente il patrimonio artistico e culturale potentino anche recuperando lo spazio monasteriale di cui fa parte la Chiesa di San Tommaso, uno dei più bei esempi del barocco italiano dell’intera Regione.

29/09/2016 12:06
La cagnolina Luna è stata ritrovata

La cagnolina Luna è stata ritrovata

Sospiro di sollievo per i proprietari di Luna, la cagnolina che martedì sera era scomparsa a Tolentino nella zona di via del Carmelo, la strada che porta al cimitero comunale. La cagnolina ieri è stata ritrovata sana e salva, per la felicità in particolare dei figli dei proprietari, affezionatissimi alla bestiola: ha ritrovato da sola la strada di casa.Un ringraziamento va comunque a tutti quanti hanno collaborato e diffuso la notizia della scomparsa. E una nota di merito ce la facciamo anche da soli noi di Picchio News: tre volte abbiamo lanciato appelli per cagnolini scomparsi e in altrettante occasioni dopo poche ore sono stati ritrovati.

29/09/2016 11:58
Mostra Mercato delle Attività Produttive: in arrivo la 26° edizione

Mostra Mercato delle Attività Produttive: in arrivo la 26° edizione

Questo fine settimana in piazza Del Popolo torna l’appuntamento con la Mostra Mercato delle Attività Produttive di San Severino Marche, vetrina sul mondo dell’artigianato, dell’industria, dell’agricoltura e del commercio giunta alla 26esima edizione.La cerimonia di inaugurazione si terrà domani (venerdì 30 settembre), alle ore 17,30, alla presenza del sindaco, Rosa Piermattei, del vice sindaco e assessore comunale alle Attività Produttive, Giovanni Meschini, del presidente dell’associazione Attività Produttive, Pierino Verbenesi. Interverranno, fra gli altri, il presidente della Provincia, Antonio Pettinari, il pro rettore di Unicam, Andrea Spaterna, il direttore provinciale di Coldiretti, Giordano Nasini, il presidente provinciale di Confartigianato, Renzo Leonori. Saranno presenti in piazza, insieme alle produzioni del territorio settempedano, anche associazioni culturali e sociali, oltre alle scuole Itts “Eustachio Divini” e Ipsia “Ercole Rosa”, specializzate nella formazione dei ragazzi al mondo del lavoro. Fra gli appuntamenti da segnalare anche lo spettacolo musicale “Dino Gnassi Corporation”, in programma per sabato 1 ottobre alle ore 18 in piazza Del Popolo, e lo spettacolo musicale e di batto della “Studio Dance Academy” di domenica 2 ottobre alle ore 16,30 sempre nell’ovale simbolo della città di San Severino Marche.

29/09/2016 11:50
Paolo Maddalena a Macerata: "Vivere il paesaggio significa vivere con la Costituzione"

Paolo Maddalena a Macerata: "Vivere il paesaggio significa vivere con la Costituzione"

La scorsa settimana è stato a Macerata Paolo Maddalena, vice presidente emerito della Corte Costituzionale. In troppo pochi lo conoscono, perché da fedele servitore dello stato sta offrendo la sua opera ad una platea più ampia solo dopo il suo pensionamento, avvenuto poco più di cinque anni fa. Infatti, nonostante il raggiungimento di quel periodo della vita da dedicare al riposo, Maddalena ha continuato i suoi studi, arrivando alla pubblicazione di due testi importanti, quali “Territorio bene comune degli Italiani” (Donzelli 2014) e “Gli inganni della finanza” (Donzelli 2014), e alla condivisione dei relativi risultati con l’opinione pubblica tramite un’intensa attività di divulgazione portata avanti girando in largo ed il lungo tutta la penisola italiana.Chi è intervenuto ai due incontri che Maddalena ha tenuto a Macerata ha potuto ascoltare una appassionata dissertazione in cui si sono susseguiti, rafforzandosi, concetti quali proprietà pubblica e proprietà privata, appartenenza ad una collettività e accettazione delle regole che ne definiscono la vita in comune, territorio e res pubblica, una articolata narrazione che ha descritto il tema del vivere insieme a partire dai suoi aspetti originari, slegati cioè dalla contingenza del momento in cui viviamo, e che ha portato alla luce l’assoluta continuità tra la storia millenaria del diritto romano e la realtà odierna che tutti noi viviamo, regolata proprio dai dettami costituzionali repubblicani. Lo Statuto Albertino del 1848 e l’attuale dilagare del neoliberismo più virulento, tra gli altri, hanno portato all’inserimento di una serie di germi che stanno pericolosamente minando quella continuità, trasformando il nostro modo di stare insieme dal “vivere in una comunità” al “vivere in branco”, con le azioni dei singoli che una volta tenevano conto delle interazioni con le vite dei propri vicini e che oggi sono invece esclusivamente finalizzate al profitto personale, senza tener minimamente conto delle possibili conseguenze verso il prossimo. Maddalena ha parlato di diritto e Costituzione come di un insieme di leggi “per la terra”, di leggi “per la vita”, cioè di norme pensate affinché tutta la comunità che si riconosce in quel sistema possa vivere dei frutti che il territorio in cui essa vive è in grado di produrre: scegliere di rompere questo legame di socialità tra le persone, e tra le persone ed il territorio abitato, come da troppo tempo si sta facendo, con leggi e manomissioni sulla Costituzione fatte indifferentemente da governi di destra e di sinistra, significa compiere una scelta di morte. Questo è l’allarme che Paolo Maddalena ha lanciato. Anche da Macerata. Da buon napoletano, Maddalena, nei suoi interventi, è riuscito a far convivere in perfetto equilibrio la razionalità del pensiero scientifico con la passione dettata da un innato senso civico: chi lo ha ascoltato non ha potuto non notare la sincera preoccupazione , soprattutto per le giovani generazioni, ed, insieme, la lucida linearità delle posizioni portate avanti.Venerdì sera Paolo Maddalena ha parlato davanti ad una ristretta platea di intervenuti nella sala del Consiglio della Camera di Commercio di Macerata, mentre sabato mattina erano oltre duecento i ragazzi che lo hanno ascoltato nell’aula magna dell’istituto agrario di Macerata (il cui contributo è stato determinante per il suo arrivo in città). Molto toccanti sono stati i ringraziamenti finali che Maddalena ha rivolto agli studenti: complimentandosi con i ragazzi per la scelta che avevano fatto iscrivendosi all’istituto agrario, li ha poi ringraziati per l’attenzione e la sensibilità che avevano mostrato durante l’incontro. Per tale motivo, e per tutto quanto il resto, riteniamo che la presenza di Paolo Maddalena sia stata molto proficua e che il ciclo di seminari “Per l’ermo colle. Il paesaggio, bene comune tra tutela e valorizzazione” non potesse avere prolusione più appropriata e di valore. Speriamo di riavere quanto prima il presidente in queste terre.

29/09/2016 11:48
L'Università di Macerata assegna una laurea honoris causa ad Andrea Bocelli

L'Università di Macerata assegna una laurea honoris causa ad Andrea Bocelli

Sabato 29 ottobre l’Università di Macerata assegnerà la laurea honoris causa in Filologia Moderna ad Andrea Bocelli. L’assegnazione, deliberata lo scorso anno dal Dipartimento di Studi Umanistici e dal Senato Accademico, è stata approvata a marzo di quest’anno dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. “E’ una persona di grande spessore umano ed artistico che non ha bisogno di presentazioni – commenta il rettore Luigi Lacchè -. Chi canta il teatro d’opera è come chi ricostruisce un testo filologicamente. Andrea Bocelli possiede, oltre alla tecnica vocale, un’ampia conoscenza della voce umana e una dimensione umanistica a tal punto sviluppata da farne quasi un filologo della stessa. L’Università di Macerata lo considera, come artista e come mediatore culturale, una figura capace di contribuire allo sviluppo di un umanesimo basato sui valori della condivisione, della bellezza artistica e del recupero della cultura musicale e letteraria del passato. In più, gli riconosce la capacità di porgere questi valori alle giovani generazioni in un modo che premia l’inventiva e produce solidarietà e attenzione ai valori che caratterizzano gli studi umanistici”. “Tenore moderno, ma all’antica”, timbro pastoso che risuona in oltre ottanta milioni di dischi, Andrea Bocelli è stato eletto ovunque nel mondo quale testimonianza della più alta tradizione vocale italiana. Perfezionatosi sotto la guida di Franco Corelli, ha raggiunto inizialmente una vasta notorietà vincendo nel 1994 il Festival di Sanremo. Parallelamente ha avviato il proprio folgorante percorso classico, affrontando sulla scena – diretto anche da Lorin Maazel, Seiji Ozawa, Zubin Mehta – i titoli del grande repertorio lirico. Artista dei primati, ha sbaragliato ogni record discografico; tra gli innumerevoli riconoscimenti, la stella che sulla Walk of Fame di Hollywood brilla in suo onore. Nel corso della sua carriera, si è esibito per quattro Presidenti degli Stati Uniti, tre Papi, la Famiglia Reale Inglese e molti Primi Ministri.Convinto che la solidarietà sia l’unica risposta concreta alle disuguaglianze, nel 2011 crea la Andrea Bocelli Foundation (ABF) al fine di aiutare le persone in difficoltà a causa di malattie, disabilità, condizioni di povertà ed emarginazione sociale, promuovendo e sostenendo progetti che favoriscano il superamento di tali barriere e la realizzazione del loro pieno potenziale. In apertura del World Economic Forum 2015 di Davos, è stato premiato con il Crystal Award, prestigioso riconoscimento all’artista, all’uomo, al filantropo.

29/09/2016 11:38
Quarantasette milioni di risparmi della Camera alle zone colpite dal sisma

Quarantasette milioni di risparmi della Camera alle zone colpite dal sisma

E' stata depositata una risoluzione, a prima firma Simone Baldelli, che verrà discussa questo pomeriggio dall'Aula di Montecitorio, per far sì che i risparmi della Camera dei deputati vengano destinati alle zone colpite dal terremoto dello scorso 24 agosto."Il 27 settembre - si legge nel documento - la Camera dei deputati ha restituito al Bilancio dello Stato, effettuando il relativo trasferimento bancario in favore del ministero dell'Economia, la somma di 47 milioni di euro, dando seguito a quanto deliberato dall'Assemblea nella seduta dello scorso 3 agosto in sede di esame del Bilancio di previsione 2016. Si tratta della restituzione più consistente mai operata dalla Camera, ed è frutto di una politica di tagli e risparmi su diverse voci di spesa: dalle competenze economiche corrisposte ai deputati all'acquisto di beni e servizi, dalle spese per la gestione amministrativa a quelle per il personale dipendente". La risoluzione - sottoscritta anche da tutti gli altri gruppi parlamentari: Carrescia (PD), Terzoni (M5S), Zaratti (SI-SEL), Tancredi (AP), Castiello (LN), Galgano (SC), Gigli (DeS-CD), Rampelli (FdI), Palese (Misto-CR), Vezzali (Misto), Pisicchio (Misto) - impegna il Governo "ad assumere iniziative normative al fine di impiegare le risorse restituite dalla Camera dei deputati al bilancio dello Stato per la ricostruzione dei territori e il sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto 2016". (Ansa)

28/09/2016 21:03
E' scomparsa Luna: aiutiamo a cercarla!

E' scomparsa Luna: aiutiamo a cercarla!

Un cane è scomparso ieri sera a Tolentino ed è partito il tam tam sui social network per dare una mano ai padroni a ritrovarlo. In realtà, si tratta di una cagnolina di nome Luna, sparita ieri sera in via del Carmelo, la strada che porta al cimitero comunale. Chiunque la veda o ne abbia notizie è pregato di contattare il numero di telefono 0733 906427. 

28/09/2016 15:09
Incontro per il No a Tolentino con Vito D'Ambrosio

Incontro per il No a Tolentino con Vito D'Ambrosio

dal Comitato per il NO al referendum Costituzionale di Tolentino riceviamoFinalmente dopo lunga attesa il Governo Renzi e i suoi ministri hanno deciso la data del referendum costituzionale, che si svolgerà quindi il prossimo 4 dicembre.Questa riforma non supera il bicameralismo, non elimina il senato ma elimina il diritto dei cittadini di eleggere i senatori. Non produce semplificazione, complicando invece il processo legislativo, e comprime sensibilmente gli spazi della rappresentanza popolare. E' una riforma enorme, che riguarda ben 47 articoli, e che inevitabilmente tenta di mutare profondamente il volto delle nostre istituzioni e della nostra democrazia.La riforma è ancora più preoccupante se letta in combinato disposto con la legge elettorale che, grazie ad un forte premio di maggioranza ed ai capi lista bloccati, comprime ancora una volta la facoltà di scelta degli elettori; nonostante le indicazioni della Corte Costituzionale.Per discutere di questo ed altro, il comitato per il NO di Tolentino - costituitosi nel maggio 2016, con tutte le forze di centro sinistra, movimenti ed associazioni - organizza per sabato 1 ottobre, alle ore 17.30, un incontro presso l’auditorium Biblioteca Filelfica di Tolentino con il magistrato Vito D’Ambrosio e l’avvocato Monica Minnozzi. Vito D’Ambrosio è uomo delle Istituzioni, ha fatto parte del Consiglio Superiore della Magistratura, nel 1990 venne nominato sostituto procuratore generale presso la Corte di Cassazione, sostenne l’accusa contro la mafia al maxiprocesso di Palermo, dal 1995 al 2005 ha ricoperto lo scranno più alto del Consiglio Regionale Marche come Presidente.Monica Minnozzi è membro del Comitato Nazionale dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia ed avvocata esperta di diritto costituzionale, impegnata da sempre nel sostenere le ragioni del no a nome dell’ANPI.

28/09/2016 14:59
Tolentino, addio alla pista di pattinaggio in zona Sticchi

Tolentino, addio alla pista di pattinaggio in zona Sticchi

La pista di pattinaggio in zona Sticchi a Tolentino sarà dismessa. Lo ha deciso recentemente la Giunta Comunale in una delibera (449 del 23 settembre) dove vengono previste delle varianti al progetto di ristrutturazione della piscina. Una di queste varianti "prevede la dismissione della pista di pattinaggio, che insiste sulla stessa particella catastale della piscina, da molto tempo inutilizzata e che necessita di interventi per la messa in sicurezza, per consentire l'ampliamento degli spazi a parcheggio".Da tempo si parlava dell'opportunità di mettere a posto la pista di pattinaggio, in passato molto utilizzata da adulti e bambini, con investimenti neanche troppo onerosi, senza neanche particolari costi di gestione. Oltretutto, lo spazio da utilizzare a parcheggio nei pressi della piscina comunale risulta decisamente molto ampio, anche con la presenza della pista di pattinaggio. Invece, ora, la decisione di abbattere la struttura, senza sapere se, quando e dove, eventualmente, ne verrà proposta un'altra.

28/09/2016 14:43
Il sindaco di Belforte "bacchetta" il vicepresidente della Camera: "Non conosce bene il territorio maceratese"

Il sindaco di Belforte "bacchetta" il vicepresidente della Camera: "Non conosce bene il territorio maceratese"

"Siamo ovviamente felici che il vicepresidente della Camera si occupi dei Comuni del Maceratese pesantemente colpiti dal terremoto, ma l'on. Baldelli probabilmente ha una scarsa conoscenza del territorio, perchè non si possono non inserire in quella lista tutti i Comuni della fascia dell'Unione Montana dei Monti Azzurri, a partire da Tolentino fino ad arrivare a Sarnano": così il sindaco di Belforte del Chienti, Roberto Paoloni, dopo che l'on. Simone Baldelli di Forza Italia, lunedì aveva dichiarato nel suo intervento in aula che esistono "territori e province dove si reclama soccorso, dove si reclama un sostegno, perché non sono rientrate nella prima perimetrazione, diciamo così, del primo intervento di emergenza"."Invito personalmente l'on. Baldelli a venire nelle nostre zone e a parlare con i sindaci, al di là dello schieramento politico, per rendersi conto di persona che esiste una ampia fascia di Comuni dove il terremoto ha provocato danni molto ingenti e parlo di tutti i Comuni che fanno parte dell'Unione Montana dei Monti Azzurri. Non ci si può dimenticare, ad esempio, di realtà importanti come Tolentino, come San Ginesio, dove i danni sono stati enormi, Caldarola, Sarnano, Gualdo, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Serrapetrona, Camporotondo, Cessapalombo, Colmurano, Ripe San Ginesio, la mia Belforte, Loro Piceno Sant'Angelo in Pontano. Non voglio pensare che si sia trattato di una dimenticanza per meri motivi elettorali: non devono esistere territori di serie A e territori di serie B. Tutti abbiamo diritto al sostegno da parte dello Stato".

28/09/2016 14:28
Intitolazione stadio a Lazzarini, il M5S: "Uso strumentale a fini elettorali"

Intitolazione stadio a Lazzarini, il M5S: "Uso strumentale a fini elettorali"

Dal Movimento 5 Stelle Civitanova riceviamoIl MoVimento 5 Stelle di Civitanova è sempre attento alle voci dei cittadini, ma ritiene che nessun uso strumentale a fini elettorali debba essere anteposto alle azioni che a parole vogliono essere condivise. Per questo motivo non firmerà nessuna iniziativa promossa dal consigliere Ciarapica, che invece di consultarsi preventivamente con le altre forze politiche e seguire un percorso condiviso, sceglie il percorso della visibilità personale.Ora sebbene le norme della FIGC sconsigliano di avere rapporti con le tifoserie non legalmente riconosciute, il M5S è consapevole che sporadici casi di intitolazione di stadi sono avvenuti di recente a Darmstadt,  in Bundesliga (la serie A tedesca) anche se limitatamente ad un solo anno, ed in Italia ( Scampia/ Ciro Esposito e a Agordo/ Ivano Dorigo) ma sempre col consenso di tutte le forze politiche e sociali. Quindi il M5S è favorevole a votare un provvedimento in tal senso se la maggioranza dei Civitanovesi fosse concorde e quindi se il consiglio comunale, che è espressione della città, dovesse decidere di approvare qualcosa su tale argomento all’unanimità. In ogni caso riteniamo che anche intitolare solo un settore dello stadio, una curva ad esempio, sarebbe un riconoscimento che ogni tifoso di cuore apprezzerebbe.

28/09/2016 13:20
"La dipendenza psicologica da alcool negli adolescenti": incontro pubblico a Macerata

"La dipendenza psicologica da alcool negli adolescenti": incontro pubblico a Macerata

La dipendenza psicologica da alcool negli adolescenti, un problema serio con ripercussioni personali, familiari e sociali. Venerdì 30 settembre alle 21 al Cinema Excelsior di Macerata, in un incontro pubblico aperto alla cittadinanza, ne parlano Maurizio Pincherle, responsabile del reparto di neuropsichiatria infantile dell'Area Vasta 3, Andrea Corsalini, presidente dei Medici Cattolici della sezione di Macerata, e Stefania Monteverde, vicesindaco di Macerata e docente di storia e filosofia.Nella serata promossa dall’AMCI e dalla parrocchia dell’Immacolata di Corso Cavour, Pincherle interviene per approfondire quali problematiche psico-esistenziali affronta un adolescente dipendente da alcool e quali rapporti possono crearsi fra questa dipendenza e le altre possibili. Per le famiglie alle prese con situazioni tanto difficili l'incontro può essere utile a comprendere le criticità psicologiche e mediche che derivano dalla dipendenza da alcool, specie in un'età come quella dell'adolescenza. Corsalini entra nello specifico di come la relazione fra un genitore e il proprio figlio possa aiutare a prevenire il fenomeno della dipendenza, analizzandolo nella dinamica che si instaura fra famiglia e società civile. La prospettiva adottata da Corsalini tiene conto sia dell'aspetto più propriamente sanitario che di quello socioculturale.La cittadinanza è invitata a partecipare venerdì 30 settembre dalle 21 al Cinema Excelsior in via Colle di Montalto 4 a Macerata.

28/09/2016 13:13
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