Divertimento, entusiasmo, un momento unico per tanti piccoli e grandi tifosi. Ma soprattutto un gesto importante di solidarietà da parte del Club di tifosi "Lube nel Cuore" per la ricostruzione post terremoto. E' la sintesi dello "Special Set 100 VS 100" andato in scenda ieri sera all'Eurosuole Forum di Civitanova: giocatori e staff della Cucine Lube Civitanova si sono divisi tra squadra bianca e squadra rossa, insieme a decine di tifosi, per dare vita ad una divertente e assolutamente competitiva sfida per conquistare il set.La vittoria, alla fine, è andata alla squadra rossa per 25 a 23. Quello che conta di più, però, è il risultato della raccolta fondi organizzata per l'occasione. Ogni partecipante ha fatto una donazione di almeno 10 Euro direttamente la sera della partita e l’intero ricavato di 1.700 Euro sarà destinato all’Associazione Raffaello di Camerino, per la realizzazione di una casetta di legno a Castelsantangelo sul Nera come punto di aggregazione per i minori, dove i volontari dell’associazione organizzeranno attività ludico-ricreative."Un grande successo - dice il presidente di Lube nel Cuore, Giacomo Andreani - Inoltre ai soldi finora raccolti andranno aggiunti quelli ricavati dalla vendita di altre maglie celebrative della serata che sono state prenotate, e quelli derivanti dall'asta per le maglie autografate e il pallone autografato da tutta la squadra che faremo partire online sabato".
Anche il Comune di Pieve Torina ha partecipato quest'anno a “Puliamo il Mondo”, la grande iniziativa di volontariato ambientale organizzata in Italia da Legambiente e giunta alle 24esima edizione. Lo scorso mercoledì 5 ottobre accompagnati dal personale docente e da un rappresentante di Legambiente Marche i circa 90 studenti della Scuola Elementare e della Scuola Media di Pieve Torina si sono ritrovati e tutti insieme si sono rimboccati le maniche concretamente per il loro paese.“L'evento di quest'anno – ha spiegato il sindaco Alessandro Gentilucci – era dedicato all'accoglienza, all'integrazione e all'abbattimento delle barriere. Quindi non solo a liberare le città dai rifiuti e contribuire a spazi urbani più sostenibili, puliti e inclusivi, ma a pulire il mondo dalle barriere che ci sono e persistono nel nostro tempo e ci allontanano. Un gesto concreto che i nostri ragazzi hanno compreso e si sono impegnati a portare a termine. Ci siamo concentrati sui Giardini Pubblici, Parco Rodari, Parco delle Rimembranze e le vie principali del paese. Devo ringraziare di cuore i nostri giovani cittadini che con spirito di solidarietà e di volontariato attivo hanno partecipato a questa edizione di Puliamo il Mondo, gli accompagnatori e Legambiente Marche e sono certo che resterà impresso in loro il senso geografico che questa iniziativa ha voluto dare alle “barriere” della nostra società”.
Residenti di via Resse a Macerata sul piede di guerra. La protesta è contro il Comune di Macerata che, recentemente, ha rifatto e asfaltato tutte le vie limitrofe come via Valadier, via Cassiano da Fabriano, via Mazenta), mentre parte di via Resse è rimasta completamente dimenticata: il fondo stradale sconnesso e pieno di buche meriterebbe la stessa attenzione delle altre vie.D'altro canto, non è la prima volta che in via Resse accadono cose strane... I residenti infatti ricordano come nel precedente rifacimento dell'illuminazione, i lampioni vennero sostituiti solamente per metà via. "Siamo stanchi di essere considerati cittadini di serie B" dicono "ed è ora che il Comune si ricordi anche di noi".
“Un uomo, una voce”: questo il titolo del film che si sta girando su Beniamino Gigli il regista maceratese Giuseppe Conti.Non poteva mancare, tra le scene del film, l’incantevole Villa Gigli, aperta per l’occasione dai proprietari alla troupe e al cast del film sul più grande tenore del Novecento. Nella dimora storica sono state girate principalmente tre scene: la cena della contessa nella sala da pranzo, il ballo nel salone delle feste, l’incontro di Gigli (cameriere) con la contessa nel salottino, oltre ad alcune riprese all’esterno della Villa.A fare da sfondo al ciak gli arredi originali dell’epoca in cui è vissuto Gigli, tra cui il pianoforte, grazie al rispetto che i proprietari passati e presenti hanno sempre osservato verso Beniamino. Proprio per questo amore verso la grande voce di Recanati, hanno accettato con molto entusiasmo di aprire la Villa al film.Questa bellissima dimora rappresenta un grande crocevia nella vita del giovane Gigli che in giovane età cercava di coltivare la sua passione per il canto ma la sua condizione economica non gli permetteva di iscriversi ad un’accademia di prestigio, così finì per fare il cameriere nella Villa romana, dove hanno fatto le riprese, e lì incontrò il colonnello Delfino che gli spianò la strada, facendogli fare il servizio militare a Roma, e, soprattutto, lo aiutò ad iscriversi all’ Accademia Santa Cecilia che gli garantiva una borsa di studio di 60 lire al mese che permise, al giovane tenore, di mantenersi e di proseguire gli studi.Il film vuole far conoscere al grande pubblico la figura di Gigli, soprattutto negli aspetti meno conosciuti della sua vita, quelli che riguardano l’infanzia e l’adolescenza. Il regista Conti ha voluto fortemente cercare di avvicinarsi il più possibile alla verità della storia, non solo nelle parole degli attori, ma anche nella scenografia utilizzata.https://www.youtube.com/watch?v=-fNBBbj3sTY
Una serata da ballo per le popolazioni terremotate.Si svolgerà stasera, a Castelraimondo, con il patrocinio dell'amministrazione comunale, un Gran Galà di Beneficenza per le popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto. Accompagnati dall'Orchestra base “Sara Grassetti Band” si alterneranno sul palco del Lanciano Forum le orchestre Joselito, I Mirage, Barbara e C., Nicola Calisti, Andrea e Morena, Dante Effetto Musica e tanti altri.Madrina della serata Elena Cammarone dell'Orchestra Spettacolo Castellina Pasi, ospite della serata l'Orchestra Spettacolo Matteo Tassi. Parteciperà anche il gruppo folkloristico di Castelraimondo. Ingresso ad offerta.Il ricavato verrà versato sul conto corrente di solidarietà istituito a favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016.
Potrebbe rifarsi il look il bocciodromo di Tolentino. La Giunta ha approvato il progetto esecutivo per i lavori di ristrutturazione e risanamento conservativo della struttura per un importo complessivo di € 170.000,00. Attualmente la bocciofila, che ospita gare di campionato nazionale maschile e femminile, necessita di importanti interventi di manutenzione.Dai risultati dei sopralluoghi fatti dai tecnici comunali, l’Amministrazione ha ritenuto che si possano effettuare dei lavori che prevedano: l’abbattimento delle barriere architettoniche; la realizzazione di una platea posta in fondo ai campi da gioco; la ristrutturazione dei campi da gioco presenti che da 5 passeranno a 4 come da normativa Coni; la realizzazione di una schermatura trasparente con struttura in alluminio e plexiglass in corrispondenza della nuova platea che possa permettere ai visitatori di assistere alle gare in totale sicurezza; la sostituzione di tutte le attuali lampade al neon con nuove lampade del tipo a led assicurando un minor consumo di energia in modo da consentire un più economico funzionamento.I lavori saranno finanziati per €96.732,00 con la cessione della ex scuola rurale di C.da Paterno e per € 73.268,00 con proventi derivanti da vendite immobiliari.
Un trionfo di fantasia e professionalità, lo show-cooking che si è tenuto lo scorso 10 ottobre all’ I.P.S.E.O.A. “G. Varnelli” di Cingoli.L’iniziativa è stata promossa dall’azienda Sapore di mare che ha scelto l’istituto cingolano per formare i suoi store manager. Gli animatori dello show-cooking sono stati i docenti Leonardo Lupinelli e Massimo Belelli, promotori anche di un concorso interno dal titolo “CookingGAME”: a gareggiare gli stessi store manager della famosa azienda italiana che si sono cimentati in gustose ricette a base di crostacei.In giuria lo sguardo attento ed interessato della Dirigente scolastica, prof.ssa Rosella Bitti, del collaboratore vicario, prof. Leonardo Lippi e della DSGA, dott.ssa Marcella Maccioni.
Il direttore sportivo della Cucine Lube Civitanova, Giuseppe Cormio fa il punto sulla primissima parte della stagione biancorossa."Dal punto di vista del risultato - dice il direttore sportivo della Cucine Lube Civitanova, Giuseppe Cormio - nelle due gare finora disputate in SuperLega abbiamo sicuramente raccolto il massimo. L'abbiamo fatto come accade nelle fasi iniziali di campionato, con alti e bassi, con cose positive alternate ad altre che vanno sicuramente aggiustate con la pratica dell'allenamento. Nell'insieme, però, direi che questa primissima parte di stagione possa definirsi abbastanza positiva, nonostante qualche problema fisico che ci ha un po' penalizzato, in particolare nella due giorni della Supercoppa. Adesso mi sembra che la squadra stia meglio: siamo soddisfatti di questi sei punti e con la testa già rivolta alla difficile trasferta di Latina."Cormio parla poi del recupero dei due schiacciatori Jiri Kovar e Luigi Randazzo: "Kovar fa parte del gruppo, sta molto meglio e, a parte un piccolo stop precauzionale prima della Supercoppa, è assolutamente in forma. Anzi, questo ci crea un problema di abbondanza visto che avevamo tenuto qua Kovar e Randazzo durante l'estate per accompagnarli verso il pieno recupero. Ora che sono entrambi disponibili al 100%, stiamo valutando la possibilità di accettare alcune richieste che ci sono arrivate per Randazzo: non dargli la possibilità di giocare è un situazione che non va bene né per noi né per il giocatore. Abbiamo richieste dall'Italia e anche dall'Estero, insieme al procuratore e al ragazzo stiamo valutando la scelta migliore ma credo che riuscire ad affidarlo ad un Club di SuperLega sarebbe la soluzione ottimale per tutti. Personalmente penso che sia un ottimo acquisto per chi riuscirà ad accaparrarselo, è un giocatore che ho visto molto bene in questa prima fase della stagione, giovane e motivato. Attendiamo ulteriori notizie, ma credo che nel giro di qualche giorno conosceremo la nuova destinazione di Luigi"Infine un focus da parte di Cormio sull'esordio casalingo della Cucine Lube Civitanova, che ha visto un Eurosuole Forum pieno e ricco di novità: "Diciamo che abbiamo aderito con entusiasmo a quelle che erano idee anche nostre, portate all'interno del consiglio della Lega Pallavolo Serie A. Volevamo nel Palas uno spettacolo più frizzante e dinamico ed abbiamo provato a crearlo. Stiamo inoltre tentando di coccolare i nostri sponsor attraverso la nuova e particolare Area Hospitality, dove si può gustare l'aperitivo prima e durante il match e diventa poi un ristorante vero e proprio per la cena dopo la partita. Novità che hanno avuto successo all'esordio, chiaramente proveremo a migliorarci in tutto. Credo anche che l'animazione guidata del secondo speaker sia andata molto bene e che il pubblico abbia risposto alla grande: circa 3500 persone presenti alla partita di esordio con Piacenza ci fanno ben sperare, così come il numero degli abbonamenti venduti. Siamo contenti e soddisfatti, ora a noi il compito di continuare a vincere."Sono intanto aperte le prevendite biglietti per la gara di campionato tra Cucine Lube Civitanova e Biosì Indexa Sora, in programma all'Eurosuole Forum di Civitanova Marche mercoledì 19 ottobre alle ore 20.30, quarta giornata di andata di SuperLega. Sarà possibile acquistare da subito in prevendita i biglietti per il match della Cucine Lube Civitanova. Due le modalità: acquisto online, collegandovi al sito www.liveticket.it/lubevolley, oppure recandovi nei punti vendita Liveticket in Italia. Chi acquista il biglietto online, inoltre, potrà stamparlo o visualizzarlo sul proprio smartphone e recarsi direttamente ai varchi di ingresso senza dover passare dal botteghino.Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova da lunedì 17, martedì 18 (orario 15.30-19.30) e mercoledì 19 ottobre (10-13 e 16.30-inizio gara). Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti. Nei giorni di apertura della biglietteria sarà ancora possibile sottoscrivere le tessere di abbonamento alla stagione 2016-2017 della Cucine Lube Civitanova.
Riceviamo e pubblichiamo la lettera del sindaco di Camerino Gianluca Pasqui indirizzata a Renzi"Si prende atto con stupore e grande preoccupazione dell'esclusione della Città che rappresento dall'elenco dei comuni inseriti nel cratere dal decreto legge in oggetto.Ciò nonostante l'evento sismico del 24 agosto abbia provocato enormi ferite al territorio comunale.La Città di Camerino ha subito ingenti danni a edifici privati, pubblici, scolastici, di culto, beni culturali ed attività produttive.Molte le persone che risultano sfollate (circa 300), i ragazzi rimasti senza scuola (circa 500) e varie le attività economiche significativamente colpite dal sisma.Per evidenziare tale grave situazione si allega prospetto riportante i dati significativi di quanto sopra rappresentato. Dati che probabilmente sono destinati ad aumentare poiché l'attività di verifica da parte dei tecnici specializzati è in piena fase di svolgimento.Ritenendo tale esclusione ingiustificata, auspico una riconsiderazione nella certezza di vedere la Città di Camerino inserita all'interno del "cratere" del terremoto".
Alcuni problemi possono essere capiti solo da chi li ha sperimentati sulla propria pelle. Uno di questi è l'accento marchigiano che, solo chi ha vissuto per un po' (o a lungo) lontano da questa splendida regione, può capire davvero che potente strumento di distruzione della propria vita sociale può diventare.Ci scherza su, in maniera ironica e davvero divertente, Marica Bruno, giornalista di Cosmopolitan (noto magazine femminile) che scrive un articolo dal titolo "8 problemi che puoi capire se hai l'accento marchigiano".Alzi la mano chi di noi non è mai stato ripreso per qualche s strisciata o per qualche parola troncata all'accento? E quanti di noi, trovandosi costretti a parlare davanti ad un pubblico, non si è preoccupato della pronuncia spiccatamente marchisciana piuttosto che del contenuto?"La V per i marchigiani - si legge nell'articolo - è come Bocca di rosa per De Andrè: c'è chi la usa per noia (taolo, brao) chi se la sceglie per professione, o chi come i maceratesi, né uno e né l'altro, e la scelgono per passione. Lavori? Sì, faccio la varishta a lu varre di vabbo (faccio la barista al bar di babbo)".In pratica nel nostro dialetto le b spariscono a favore della v che, evidentemente, ci resta decisamente più simpatica.E si legge ancora "I marchigiani non si capiscono tra di loro. Ciò significa che pur essendo abile interprete dell'urdu e hindi (dialetti dell'india settentrionale), per te che sei di Pesaro quella parlata maceratese sarà sempre lingua straniera, misteriosa e indecifrabile. Idem il contrario. Questo perché a pochi chilometri di distanza la stessa parola può significare cose diverse, persino opposte. Un esempio su tutti, per Valentino Rossi (tavulliese doc) Cò significa che (cò fai?), per la tennista maceratese Camilla Giorgi, semplicemente niente".Insomma, quello marchigiano è un vero e proprio marchio di fabbrica, che ci precede per fama e risate. Quelle che solo un marchigiano doc è in grado di regalare alla propria platea.
Giornata di festa ad Unicam per gli studenti della Scuola di Giurisprudenza che nella mattinata di oggi sono stati proclamati laureati.Tra i neo dottori anche alcuni appartenenti all’Arma dei Carabinieri in servizio nelle Marche.Tra questi il Maresciallo Capo Vincenzo Albanesi, Comandante della Stazione Carabinieri di Arquata del Tronto che pur nelle oggettive difficoltà collegate all’evento sismico del 24 agosto, ha concluso il percorso di studi per il conseguimento della laurea Magistrale in Giurisprudenza in perfetta linea con la tempistica prevista per il corso di laurea. Il candidato ha svolto una tesi dal titolo “Il fenomeno della prostituzione in provincia di Teramo dal 2010 al 2015”, con relatore il prof. Piergiorgio Fedeli.Alla presenza del Rettore Unicam prof. Flavio Corradini e del Direttore della Scuola di Giurisprudenza prof. Antonio Flamini, hanno discusso le tesi anche Antonio Trombetta luogotenente della stazione CC di Ascoli Piceno, Giulio Spendolini maresciallo aiutante in servizio presso la Procura della Repubblica di Macerata, Daniele Cialini maresciallo capo in servizio ad Ascoli Piceno, Giorgio Bibini maresciallo capo in servizio a Loro Piceno, Giuseppe Greco brigadiere in servizio a Tolentino. Fra i tutor, il luogotenente Giuseppe Losito, comandante del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Tolentino.Momento importate dunque che sottolinea ancora la proficua e sinergica collaborazione per la formazione degli appartenenti alle Forze di Polizia, tra le stesse e l’Università di Camerino.
Sono aperte le iscrizioni per il Laboratorio di scrittura creativa organizzato dalla Confesercenti di Macerata, con avvio previsto per mercoledì 19 ottobre.Un Laboratorio pratico di scrittura dove si potranno apprendere tutte le tecniche necessarie per la stesura di un romanzo, dall'elaborazione di una trama efficace, alla creazione dei personaggi, ai dialoghi, il tutto spiegato da due professionisti del settore, come la sceneggiatrice Valentina Capecci, autrice di innumerevoli fiction televisive tra cui: I Cesaroni, Provaci ancora Prof, Il commissario Manara, I misteri di Laura e lo scrittore Gianluca Morozzi che con Guanda ha pubblicato più di dieci romanzi, tra i quali: Black out, Chi non muore, L'era del porco, Radiomorte.Abbiamo intervistato i due docenti.Valentina Capecci, lei è una sceneggiatrice di fama nazionale e in questo corso di scrittura parlerà della creazione di una trama "vincente". Perché un aspirante scrittore dovrebbe partecipare a un corso di questo tipo?Dipende, se non ne ha un’idea serve per farsene una, avere un quadro generale e magari qualche input più specifico. Se invece è già un appassionato, con nozioni di base, può essere utile per un confronto, speriamo proficuo, con scambio d’opinioni e, di conseguenza, crescita reciproca.Scrivere, secondo lei, è principalmente un talento o si può imparare ad inventare e raccontare delle storie attraverso lo studio?Il talento è fondamentale, se non hai voce non diventi Pavarotti e non c’è speranza. Se hai talento e non studi il diamante rimane grezzo e nessuno lo compra.Gianluca Morozzi, per chi ama scrivere e vorrebbe cimentarsi nella stesura di un romanzo, perché è importante partecipare a corsi di scrittura?Per evitare errori, eliminare ostacoli e rimuovere blocchi. Per trovare stimoli, idee, suggerimenti. Per scoprire libri e scrittori che non si conoscevano e che magari cambieranno la sua vita e la sua scrittura. Lei tiene corsi di scrittura da diverso tempo a Bologna e non solo. Qual è il consiglio o la lettura che si è trovato più spesso a ripetere, a citare, durante i suoi corsi?Ho sempre detto che chiunque, anche la persona con la vita in apparenza meno interessante del mondo, anche la persona che non pensa di avere qualcosa da raccontare, ha almeno una storia meravigliosa sepolta da qualche parte nella testa. E che il mio compito è farle capire come tirarla fuori e darle una forma.Le lezioni si svolgeranno a Macerata, Via XXIV Maggio 5 (zona Corso Cavour, ingresso di fianco alla Libreria DEL MONTE) mercoledì 19 e 26 ottobre e mercoledì 2 e 9 novembre dalle ore 19 alle 22. Per info e iscrizioni 0733/240962, cescotmc@yahoo.it, www.confesercentimc.it
Anas comunica che la Società Quadrilatero Marche-Umbria ha avviato le lavorazioni preliminari per la realizzazione del primo tratto della “Pedemontana delle Marche”, nell’ambito del progetto Quadrilatero Marche-Umbria.Lo stralcio in corso di esecuzione si innesta sulla strada statale 76 “della Val d’Esino” (direttrice Perugia-Ancona) nei pressi di Fabriano ed avrà una lunghezza di circa 8,1 chilometri, fino a Matelica.La carreggiata sarà larga 10,5 metri con due corsie da 3,75 metri oltre due banchine da 1,5 metri ciascuna. L’opera comprende cinque tra ponti e viadotti, una galleria di circa 900 metri e 3 svincoli (Fabriano, Cerreto d’Esi e Matelica nord). I lavori prevedono anche la realizzazione della bretella di collegamento, di 1,5 chilometri, tra la strada statale 77 e la strada provinciale 209 “Valnerina” in località La Maddalena, nel Comune di Muccia.Il valore complessivo delle opere è di circa 90 milioni di euro, interamente finanziati nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro Marche. Il progetto esecutivo del secondo stralcio, da Matelica a Castelraimondo, è in corso di approvazione.
Dopo 50 anni Macerata torna a organizzare il Campionato italiano di serie A di Palla al bracciale, grazie alla Polisportiva Acli Macerata e alla collaborazione con l’Ente Disfida del Bracciale di Treia.L’iniziativa è stata presentata questa mattina, durante una conferenza stampa all’arena Sferisterio, dagli assessori allo Sport dei Comuni di Macerata e di Treia, rispettivamente Alferio Canesin e David Buschittari, dal presidente dell’Ente Disfida del bracciale, Giorgio Bartolacci, dal presidente della Polisportiva Acli di Macerata, Ulisse Gentilozzi e dall’allenatore e giocatore della squadra maceratese Luca Crescimbeni.“È una manifestazione – ha detto Canesin – a cui teniamo moltissimo e alla quale, grazie alla collaborazione del Comune di Treia, dell’Ente e all’entusiasmo di Gentilozzi, Macerata può finalmente partecipare con una sua rappresentativa. A settembre con l’evento esclusivo allo Sferisterio organizzato nell’ambito di Mura in festa, il Gioco del pallone al Bracciale è ritornato nel luogo delle sue origini, l’Arena Sferisterio. L’esibizione sul palco, con la partecipazione di due squadre professioniste in costume, ha destato molta attenzione e curiosità da parte di tante persone che ne avevano sentito parlare ma che non avevano avuto, fino a quel momento, la possibilità di assistere a una partita.”“Da due anni – ha detto invece l’assessore treiese Buschittari – grazie alla fattiva collaborazione di tutti gli attori coinvolti, al Comune di Macerata e all’impegno del presidente Bartolacci, riusciamo a partecipare al Campionato con ottimi risultati”.Le partite di qualificazione si svolgeranno sabato e domenica prossimi, 15 e 16 ottobre, nell’Arena Carlo Didimi di Treia.Sei le squadre in gara divise in due gironi. Il girone A comprende le compagini di Carlo Didimi Treia (Campione d’Italia 2015), Torrione Portacomaro e Comitato Contrade Chiusi. Nel girone B sono invece iscritte Oreste Macrelli Faenza (2^ classificata 2015) Acli Macerata e Compagnia Pallone Grosso Monte san Savino.“Ben venga la squadra di Macerata – ha affermato il presidente Bartolacci. - L’impegno costante dell’Ente Disfida del bracciale è quello di portare in giro per l’Italia il gioco, farlo conoscere con i suoi campioni vecchi e nuovi e allo stesso tempo di promuovere il nostro territorio”.Ulisse Gentilozzi ha espresso la sua soddisfazione ma ha posto l’accento sulla mancanza a Macerata di un impianto dove poter far giocare la squadra casalinga: “La Polisportiva Acli – ha detto - è un ente di promozione sportiva e quando mi è arrivata la proposta di Canesin di formare una squadra per la palla al bracciale sono stato molto contento dell’opportunità che mi veniva offerta”.Macerata rinnova dunque il suo legame con questo sport per la cui pratica i cento consorti, nel 1820, diedero il via ai lavori di costruzione dell’Arena Sferisterio che nacque proprio per esercitare questa disciplina sportiva. Macerata è anche una delle fondatrici del Comitato nazionale di palla al bracciale e nel 1959 una sua rappresentativa, la Enac Macerata, portò la città in vetta alla classifica conquistando il titolo di Campione italiano.
Sarà inaugurata domani, giovedì 13 ottobre alle ore 17, l’edizione 2016 di TolentinoExpo la manifestazione fieristica allestita nel centro storico della Città di Tolentino dove si incontrano tutti gli operatori e non solo, mostrando le loro produzioni e le opportunità di partnership presenti nel territorio.In esposizione oltre settanta aziende di diversi settori che allestiranno i loro stand presentando le loro produzioni. Gli spazi espositivi sono ubicati in piazza della Libertà e in piazza Mauruzi e novità per questo 2016, uno spazio eventi completamente coperto allestito in piazza Martiri di Montalto. Tra gli appuntamenti più importanti segnaliamo la cerimonia di inaugurazione che si terrà giovedì 14 ottobre alle ore 17 all’auditorium Fusconi nel complesso monumentale della Basilica di San Nicola ed a seguire, in piazza della Libertà, il taglio del nastro alle ore 18.30.Da non perdere venerdì 14 ottobre, in piazza Martiri di Montalto, alle ore 21.15, l’edizione 2016 del Premio Ravera, una canzone è per sempre organizzato da Michele Pecora con la partecipazione di Bobby Solo, Fiordaliso, Filippo Graziani, Dario Salvatori, Paolo Mengoli, Tiziana Rivale, i giovani talenti e tante altre sorprese. Presenta Fabrizio Frizzi.Sabato 15 ottobre si replica con l’animazione, la musica , le degustazioni e una sfilata di moda promosse dai Commercianti del Centro Storico.Per questa edizione il Comune di Tolentino ospiterà le delegazioni del Comune gemellato sloveno di Isola d’Istria e del Comune trevigiano di Tarzo rinnovando i rapporti reciproci di collaborazione e di amicizia. Venerdì 14 ottobre è prevista la vista dei partecipanti alle giornate del CUIA in Italia promosse da Unicam. Inoltre espongono aziende famose a livello internazionale e che hanno sede a Tolentino o comunque sul territorio.Da non perdere nel cortile delle ex carceri pontificie, in via Bonaparte, mostra fotografica “Tolentino ieri e oggi 1.2” a cura dell’Associazione “Tolentino c’era una volta” che dopo un’accurata selezione di alcune foto storiche particolarmente rappresentative del secondo quadrante comunale, sud-est, si è proceduto a ri-fotografare gli stessi luoghi con le medesime inquadrature, creando una sorta di salto nel tempo virtuale. La mostra è arricchita da un filmato che riproduce, con diversi effetti video, il passaggio temporale tra le due epoche.L’esposizione prevista, come tutti gli anni, seppur utilizzando una struttura più leggera e meno impattante, sfrutta in modo molto originale lo spazio delle piazze, delle vie e di alcuni importanti palazzi del centro storico, nel quale prende corpo un paesaggio artificiale fatto di passaggi obbligati, come se ci si trovasse in un originale padiglione fieristico. Una situazione certamente inusuale capace di coniugare al meglio l'originalità e la varietà dei prodotti con il territorio e la comunità che le crea. Un luogo attraversato dalla luce e che si aprirà su aree espositive con scenografie, allestimenti e giochi suggestivi e coinvolgenti. Una esposizione capace di coniugare, al tempo stesso, tradizione e modernità.
Un risveglio dai colori invernali, nella notte è caduta la prima neve della stagione nelle località oltre i 1200 metri.Il calo termico di questi giorni e i rovesci a carattere nevoso della notte hanno regalato un manto bianco in diverse località come Pintura di Bolognola, Frontignano di Ussita e Monte Prata.L’aria fredda si è fatta sentire anche a quote più basse dove le temperature minime sono scese sotto ai 10°, arrivando anche vicino allo zero nelle zone di fondovalle.Previsto un miglioramento del tempo nel corso della giornata. Frontignano da Il Camoscio dei Sibillini
Scegliere una piattaforma per fare trading online, quindi investire tramite web, vuol dire, oggi, navigare tra un’offerta nutrita e di vario genere. Da quando il trading in rete è diventato così praticato da utenti di ogni latitudine infatti, la proposta di intermediari si è andata ampliando sempre più; e di pari passo sono aumentate le tipologie di servizi messe a disposizione da questi moderni broker. Come ogni volta che ci si ritrova di fronte ad una scelta ampia, non vi è che l’imbarazzo della scelta. Così recita l’adagio. E questa è la realtà. Dire quanti sono i soggetti implicati in tuto il mercato è operazione praticamente impossibile. Si parlerebbe di un numero spropositato e comunque il conteggio sarebbe impresa ardua. Quello che si può tentare di fare è guidare l’utente in questo mondo non tanto indicando le migliori piattaforme per fare trading online; bensì ad elencare una serie di requisiti che un buon broker dovrebbe garantire all’utente in termini di usabilità e sicurezza. Tramite la Consob è possibile avere un elenco dei broker di trading online autorizzati; ovvero che operano tramite licenza concessa dalla stessa autorità di vigilanza sugli intermediari finanziari. Tuttavia come dicevamo prima, ciò non servirebbe comunque per avere il numero reale di operatori presenti sul mercato dato che esiste un numero sostanzioso di soggetti che opera pur senza questa licenza. Prediligere i servizi di un broker a norma, che rispetti la legge, è il minimo che si possa consigliare. Al riguardo è bene precisare che ogni paese ha un proprio modo di mettere in regola questi intermediari; se in Italia è la Consob a farlo, in altre nazioni ci saranno altri organi competenti. È stabilito così dal sistema di regolamentazione delle attività finanziarie attualmente in vigore in Europa, che implica la necessità per gli intermediari finanziari di rispettare regole anche piuttosto restrittive contenute nella direttiva MIFD. Per tutelare i consumatori del trading online, le autorità di ogni singolo paese consentono di operare anche ad altri broker che abbiano avuto autorizzazione presso altro paese. In questo modo il trader può scegliere tra una vasta offerta quello che maggiormente lo soddisfa. La questione sicurezza, intesa come legalità del broker che si sta scegliendo, è quindi il primo aspetto da valutare quando si valuta una piattaforma per investire nel trading online. immediatamente dopo vengono tutti gli altri aspetti legati a convenienza del broker (applicano commissioni sull’eseguito? Richiedono fee di ingresso?); all’usabilità della piattaforma; ai servizi complementari messi a disposizione dell’utente come ad esempio supporto in lingua, conto demo ecc... D’altra parte la scelta è aumentata e l’utente si ritrova oggi a dover scegliere da solo, davanti al proprio pc. Il che ha portato maggiori opportunità ma anche più rischi.
L'amministrazione comunale di Appignano si mobilita per le popolazioni colpite dal sisma e fa tutto il possibile per veicolare al massimo questa iniziativa e coinvolgere la popolazione.Danilo Monticelli, delegato alle Politiche Sociali, sottolinea come: "Dopo l'incontro tra maggioranza e opposizione si è aperto il conto corrente dedicato alle popolazioni vittime del terremto. A riflettori spenti è ancora più necessario stare loro vicino. Il conto corrente verrà pubblicizzato nel corso di Leguminaria 2016, per far sì che non solo i cittadini di Appignano ma anche i visitatori possano partecipare. Tanto il Sindaco Messi quanto il Consigliere Andrea Giaconi hanno preso la decisione di comune accordo".Giaconi ha inotre aggiunto: “Non possiamo dimenticare queste popolazioni così fortemente colpite da questo terremoto, sopratutto ora che l'inverno è alle porte. È stato naturale trovarsi intorno un tavolo e ragionare opposizione e maggioranza su delle iniziative concrete per sostenere questi nostri connazionali e richiedere la partecipazione dei concittadini. Ci dobbiamo fidare delle istituzioni e la nostra intenzione è quella di adottare uno di comuni marchigiani più fortemente colpiti”.Conclude il Sindaco Messi: “Voglio sottolineare il fatto che la decisione di sostenere le popolazioni colpite dal sisma non appartiene ad una parte o all'altra, ma è fortemente voluta da tutto il Consiglio comunale. La solidarietà non ha colore politico: siamo cittadini vicini ad altri cittadini meno fortunati di noi”.Il sostegno di tutto il Comune andrà a Ussita, cittadina inserita tra quelle maggiormente colpite dal sisma del 24 agosto, e punterà ad attuare opere concrete di ricostruzione su indicazione dell'amministrazione locale: l'iban per effettuare la donazione è IT74 K060 5568 81000 000 0005 913, CAUSALE: TERREMOTO.
Nonostante una pioggia battente la serata di inaugurazione di Villa Anitori a Loro Piceno è stato un grande successo.I proprietari Aldo e Alessandro Teodori dopo cinque anni di lavori, hanno realizzato il loro sogno. La dimora storica, interamente restaurata, è stata trasformata un relais di lusso con una piscina esterna, spa e suites e ristorante aperto tutti i giorni.L’evento, curato nei minimi dettagli, è stato coordinato dalla wedding planer Daniela Perroni della Glamy Eventi che ha organizzato per i 200 ospiti giochi di luci, fuochi d’artificio e una performance di Antonio Mezzancella, imitatore apprezzatissimo del programma "Tu si que vales" e "Tale e quale show".Tutti i dolci della serata sono stati ideati e realizzati dal pasticcere stellato Roberto Cantolacqua, apprezzato da tutti per il wedding cake della serata.La Villa Anitori, in mezzo alla splendida campagna marchigiana, è già stata contattata per prenotazioni di feste e matrimoni.
Mercoledì 12 ottobre, presso la sede del Tatami Club Tolentino, in viale Buozzi 63, è in programma un incontro-dibattito sul tema "Il tumore: prevenzione e convivenza", con ingresso gratuito rivolto a tutta la cittadinanza. Verranno sviluppati e analizzati i temi trattati nell'affollatissimo convegno (con 10 ECM) tenutosi sabato 8 ottobre, dove illustri esperti hanno parlato di come la corretta alimentazione e un'adeguata attività fisica sono idonee a coadiuvare la prevenzione e la convivenza nel tumore. Al convegno di mercoledì 12 saranno presenti il direttivo del Tatami Club Tolentino, con la presidente Katia Cappellacci, e l'Università di Camerino con in particolare il dott. Luca Belli e la dott.ssa Giorgia Vici, biologi nutrizionisti del gruppo NUTRICAM Food and Health, e la dott.ssa Marta Ferrari, fisioterapista presso i centri ambulatoriali Santo Stefano di San Severino e Tolentino."Oggi In Italia" spiega Katia Cappellacci "ci sono 1000 nuove diagnosi di tumore al giorno, nel corso della vita circa un uomo su 2 e una donna su 3 rischiano di ammalarsi di tumore. Purtroppo l’ invecchiamento della popolazione aumenta consistentemente il numero di nuove diagnosi e oggi il cancro in Italia è ancora la seconda causa di morte (il 30% di tutti i decessi) dopo le malattie cardiovascolari. Purtroppo oggi viviamo in un'epoca dove le persone sono Iperalimentate, Sedentarie, Malnutrite e "Infiammate".Bisogna comunque guardare al futuro positivamente perchè nella lotta al tumore c'è un miglioramento degli strumenti di diagnosi precoce, programmi di Screening (mammella, colon retto, cervice uterina), progressi delle terapie oncologiche e complessivamente sono migliorate le percentuali di guarigione. Ricordiamo che lo stile di vita può ridurre il rischio di ammalarsi del tumore del 70%".