Attualità

Viaggio al centro del cratere a due mesi dal sisma VIDEO

Viaggio al centro del cratere a due mesi dal sisma VIDEO

Sono passati ormai due mesi da quel tragico 24 agosto. L’emergenza sta cedendo il passo all’ordinaria amministrazione ed il rischio è che i paesi terremoti siano pian piano dimenticati. Ma c’è ancora molto da fare e per questo noi di Picchio News ci siamo recati di nuovo ad Arquata e Pescara del Tronto ospiti del Comando dei Vigili del Fuoco di Macerata. Abbiamo pranzato con loro nella mensa allestita dalla Protezione civile in uno spirito di cordialità e positività, in quanto la loro cucina “speciale” è stata smontata e in fase di ricollocazione. I vigili del fuoco sono stati presenti sin dal giorno del sisma con uno spiegamento di circa 1000 uomini tra le Marche e le zone del Lazio colpite dal terremoto. Attualmente ad Arquata e Pescara il numero si è progressivamente ridotto a circa 150 uomini che si stanno occupando di mettere in sicurezza i tetti e rimuovere strutture a rischio in vista dell’avvicinarsi dell’inverno, oltre ad occuparsi delle richieste e di accompagnare i proprietari delle abitazioni inagibili che devono recuperare i propri beni nelle case. Ogni reparto ha compiti bene definiti e l’organizzazione dei lavoro è dettagliata e prevista nei minimi particolari. Il nucleo di Macerata nello specifico è dotato di una delle sole cinque cucine rientranti nella colonna mobile nazionale in grado di offrire vitto a oltre 240 uomini, mentre il gruppo proveniente dalla Toscana si occupa della sistemazione elettrica ed idraulica dei campi mobili. Ogni reparto è presente con gruppi di circa 10 uomini per cicli di nove giorni ciascuno, con un continuo ricambio di forze. Il nucleo di Macerata è ora presente con 17 uomini che si stanno occupando di spostare il campo dal centro di Arquata a Pescara del Tronto per permettere di destinare lo spazio alla realizzazione dei moduli abitativi per i cittadini di Arquata. Presso il centro di coordinamento locale di Pescara sono stati installati 10 moduli abitativi ciascuno contenenti 4 blocchi di 4 alloggi letto ciascuno, con relativi bagni e docce. Una macchina perfetta. E uomini sempre al lavoro con il sorriso in faccia. Un grande esempio di un’Italia che funziona, nostro orgoglio nazionale. Un plauso doveroso dunque a questo grande Corpo del nostro Paese di cui troppo poco si parla.

22/10/2016 14:26
Il PD di Camerino contro il Sindaco Pasqui

Il PD di Camerino contro il Sindaco Pasqui

Riceviamo e pubblichiamo dal Partito Democratico di CamerinoIn principio le urla, e l’allarmismo, senza aver nemmeno letto il decreto terremoto, poi dopo essere stato redarguito da più parti e forse anche querelato per diffamazione (i legali della Regione stanno verificando se ci sono gli estremi, su mandato dell’Assessore Sciapichetti, riguardo dichiarazioni relative alla tragica scomparsa del giovane commerciante), la retromarcia… e le rassicurazioni del Sindaco sulla questione terremoto.Ora però si pone il problema della possibile chiusura del corso principale della città “corso Vittorio Emanuele” e il Sindaco che prima tanto tuonava rimane in silenzio; trovo la cosa alquanto sconcertante. I cittadini hanno il diritto di sapere come stanno realmente le cose e che intenzione ha l’amministrazione.Sono coinvolte diverse attività commerciali e molte famiglie, ne va dell’immagine dell’intera cittadina, bisognerebbe perciò essere chiari, precisi e puntuali.Invitiamo quindi il Sindaco e l’amministrazione tutta a far partecipe la cittadinanza della problematica e soprattutto dell’eventuale soluzione che intende perseguire, sperando che tra una convention della sua nuova casa politica formata da ex di forzisti e l’altra, abbia tempo di informare e risolvere i problemi dei camerinesi.

22/10/2016 14:22
Tra giornalismo e arte, a Macerata arriva "Il Petroliere e il Corsaro"

Tra giornalismo e arte, a Macerata arriva "Il Petroliere e il Corsaro"

Arte, giornalismo e testimonianza raccontano due personaggi chiave della nostra storia: Enrico Mattei, morto il 27 ottobre 1962, in un "incidente" aereo; Pier Paolo Pasolini, ucciso a Ostia il 2 novembre 1975, prima che potesse portare a termine un romanzo che richiamava la morte stessa di Mattei, quello che oggi viene considerato il più complesso e tuttora indecifrato documento di letteratura e denuncia del ventesimo secolo: Petrolio.“Il Petroliere e il Corsaro” è un itinerario critico e artistico che si snoda nella settimana che cambiò l'Italia. Nato da un’idea di Maurizio Verdenelli, il progetto ha coinvolto diverse associazioni cittadine e numerosi studenti universitari.Il calendario, in origine delimitato dalle date dei due anniversari, si è poi esteso fino a coprire quasi un intero mese, con sedici tra eventi e incontri, più due in allestimento. Il programma si è sviluppato infatti come un laboratorio o un cantiere aperto, costantemente work in progress, e ha raccolto le proposte di chi le iniziative culturali spesso le vive da spettatore.L’idea alla base è anche quella di abbattere le barriere gerarchiche ed “egemoniche” – come le avrebbe gramscianamente deplorate Pasolini – che ostacolano il fluire dello scambio culturale. Con lo stesso spirito, ci si è proposti di concentrare l’attenzione su un unico tema, potenzialmente inesauribile, e di scandagliarlo da diversi punti di vista, al fine di restituirne la complessità e la vitalità. Letture, performance artistiche, spettacoli teatrali ma anche conferenze con ospiti di chiara fama e ancora forum di discussione e di condivisione.All’interno di questo contenitore trovano spazio artisti e operatori culturali del territorio, nonché diverse imprese locali che hanno dimostrato una spiccata sensibilità per la vocazione e l’oggetto dell’iniziativa. Palcoscenici privilegiati Macerata e Montecosaro: scuole, università, biblioteche, teatri, ma anche locali e punti di ritrovo dei giovani, quelli che di recente si sono maggiormente distinti per l'intraprendenza culturale, dal DUMA di Macerata a B-Nario di Montecosaro Scalo.Un percorso a tappe che può essere esplorato in lungo e in largo o solo incrociato. Un viaggio alla scoperta di una rivoluzione mancata - quella di Mattei o quella di Pasolini - di un’Italia possibile, un’Italia diversa il cui sogno è stato precocemente spezzato.

22/10/2016 13:52
Errani chiarisce il punto con i sindaci delle Marche

Errani chiarisce il punto con i sindaci delle Marche

Così il Commissario alla ricostruzione Vasco Errani risponde ai sindaci presenti ieri all’incontro tenutosi ad Ancona sulla ricostruzione post sisma. Che cosa si intende con l’espressione “asseverazione del danno” è uno degli interrogativi che ha preoccupato sin dall’emanazione del decreto sulla ricostruzione tecnici e amministratori. Dunque  il Commissario Errani fornisce in modo chiaro e lapidario una prima risposta: “asseverazione del danno” significa scheda AeDES: si parte dalla scheda AeDES per la valutazione dei danni e per il conseguente riconoscimento del contributo per la ricostruzione. Ma cosa è la scheda AeDES? Capiamone di più. In tale direzione il “Manuale per la compilazione della scheda di 1° livello di rilevamento danno, pronto intervento e agibilità per edifici ordinari nell’emergenza post-sismica (AeDES)” pubblicato per la prima volta nel 2002 dal Dipartimento di Protezione Civile mettendo a frutto l’esperienza del terremoto in Umbria e Marche del settembre 1997. Nel manuale è stato analizzato “il percorso necessario ad una rapida ed efficace campagna di rilievo del danno e valutazione dell'agibilità. Il risultato è stato un Progetto per un sistema di piena integrazione di risorse in collaborazione con le regioni, basato su superfici strumenti di lavoro e su programmi di formazione di operatori tecnici”.Nel manuale si legge che per lungo tempo, le campagne di sopralluogo post sisma sono state effettuate con l’ausilio della scheda di vulnerabilità messa a punto dal Gruppo Nazionale per la Difesa dai Terremoti (GNDT). In realtà, quest’ultima era stata concepita per un’attività di rilievo conoscitivo sulla vulnerabilità e sul danno che, però, non si poneva come obiettivo ultimo la valutazione di agibilità sul manufatto. È per questo che negli anni 1996/7 il Servizio sismico nazionale (SSN) e il GNDT avviarono un Gruppo di Lavoro congiunto per definire, invece, uno strumento per la schedatura, specificatamente mirato al rilievo del danno, ai provvedimenti di pronto intervento per limitarlo e alla valutazione dell’agibilità post sisma degli edifici ordinari. La scheda fu adottata dal Dipartimento della Protezione Civile nella sua preliminare versione durante le operazioni susseguenti il terremoto che il giorno 26 del mese di settembre, colpì l’Umbria e le Marche. La scheda, nella sua versione del giugno ’98 e con brevi e preliminari istruzioni per la compilazione, venne inserita nel Manuale per la gestiontecnica dei COM, approvato nel novembre dello stesso anno dalla Commissione Nazionale per la Previsione e Prevenzione dai Grandi rischi. La scheda utilizzata ancora nel terremoto del Pollino del successivo settembre, poi a Patti e nel Frignano nel 1999, dopo il terremoto dei M.ti Tiburtini del 2000, ha subito alcuni cambiamenti fino alla attuale versione definitiva del novembre 2000. L’assenza di una specifica dottrina per i sopralluoghi speditivi post sisma ha portato, nella realizzazione del Manuale per la compilazione della scheda di agibilità, ad affrontare approfonditamente, forse per la prima volta, le problematiche di tale tipo di operazioni. Il Manuale definisce, pertanto, anche un percorso metodologico accurato e, insieme alla scheda, offre al rilevatore uno strumento unico e indispensabile per la propria attività. La scheda AeDES è dunque definita come ’ la scheda di 1° livello di rilevamento danno, pronto intervento e agibilità per edifici ordinari nell’emergenza post-sismica (Agibilità e Danno nell’Emergenza Sismica). Essa  è finalizzata “al rilevamento delle caratteristiche tipologiche, del danno e dell’agibilità degli edifici ordinari nella fase di emergenza che segue il terremoto. Gli edifici sono intesi come unità strutturali di tipologia costruttiva ordinaria (tipicamente quella in muratura, in c.a. o acciaio intelaiato o a setti) dell’edilizia per abitazioni e/o servizi. È esclusa pertanto l’applicazione della scheda agli edifici a tipologia specialistica (capannoni industriali, edilizia sportiva, teatri, chiese etc.) o monumentale. La scheda consente di effettuare un rilievo speditivo ed una prima catalogazione del patrimonio edilizio, disponendo di dati tipologici e metrici degli edifici”. Rif. Manuale per la compilazione della scheda di 1° livello di rilevamento danno, pronto intervento e agibilità per edifici ordinari nell’emergenza post-sismica (AeDES) a cura di Carlo Baggio, Alberto Bernardini, Riccardo Colozza, Livio Corazza, Marianna Della Bella, Giacomo Di Pasquale, Mauro Dolce, Agostino Goretti, Antonio Martinelli, Giampiero Orsini, Filomena Papa, Giulio Zuccaro, Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile

22/10/2016 13:46
Tolentino, studenti al Don Bosco per la giornata delle eccellenze

Tolentino, studenti al Don Bosco per la giornata delle eccellenze

Si è rinnovato per il settimo anno consecutivo l'appuntamento con la Giornata delle Eccellenze per gli studenti che, al termine della scuola secondaria di I grado, si sono distinti per l'ottimo risultato ottenuto all’esame di stato e in ambito musicale. Quest’anno, inoltre, sono stati premiati anche i ragazzi che hanno conseguito la Patente Europea per il Computer (ECDL).Nell’Aula Magna della sede principale, il Dirigente Scolastico, Prof.ssa Lauretta Corridoni, ha dato il benvenuto ad un nutrito pubblico di genitori, studenti, docenti e autorità del mondo della scuola e del territorio. A dare il via alle premiazioni è stata la Prof.ssa Michela Diletti, che ha chiamato sul palco il Capitano Giacomo De Carlini, nuovo Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino, a premiare Matteo Arrigo, Sofia Dignani e Chiara Santancini, distintisi all’esame di stato con la votazione di 10/10 e lode.È stato poi invitato il Presidente del Consiglio d’Istituto, il sig. Gianluca Aliscioni, a premiare Lucia Attili, Benedetta Castignani ed Emilia Podurgiel che hanno conseguito 10/10.Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha poi premiato le eccellenze musicali, che al termine della Scuola Secondaria di I Grado, hanno ottenuto 10/10 nello studio dello strumento: Lorenzo Ciccarelli (pianoforte), Matteo Cingolani (pianoforte) e Chiara Santancini (chitarra). Gli stessi si sono esibiti eseguendo alcuni brani musicali preparati con i loro docenti e hanno riscosso un notevole successo.In seguito, la sig.ra Oriana Forconi, titolare dell’emittente locale Multiradio, ha consegnato gli attestati ai ragazzi che hanno partecipato al Concorso Musicale “Tacchi Venturi” a San Severino Marche: Sofia Acomordali, Swami Baldoni, Lorenzo Ciccarelli, Matteo Cingolani, Matteo Compagnucci, Enis Gashi, Claudia Mochi, Margherita Romagnoli e Beatrice Seri al pianoforte; Stella Bini, Sebastiano Bruni e Chiara Santancini alla chitarra. Altro piacevole momento è stata l’esibizione di Sebastiano Bruni e Stella Bini alla chitarra e di Sofia Acomordali al pianoforte.Successivamente, il Dirigente Scolastico dell’Istituto “Filelfo”, Prof.ssa Santa Zenobi, ha premiato gli alunni che nel triennio hanno conseguito la Patente Europea per il Computer (ECDL): Lucia Attili, Matteo Ballini, Benedetta Castignani ed Andrea Giuliani.A questo punto, il Dirigente Scolastico, Prof.ssa Lauretta Corridoni, ha invitato sul palco i Rappresentanti del Comitato Genitori, i sig.ri Mancini, Ristoro, Vitali, Gobbi e Belloni, che hanno consegnato all’Istituto due defibrillatori destinati ai plessi distaccati “Bezzi” e “Grandi”, lodevole iniziativa certamente molto apprezzata.A conclusione della splendida mattinata, gli intervenuti hanno assistito all’esibizione al pianoforte dello studente Arrigo Matteo, autodidatta con la passione per la fisica e per la musica.Al termine della cerimonia, il Dirigente ha ringraziato i presenti, congratulandosi con i ragazzi premiati e le loro famiglie. Con l’auspicio che questo traguardo sia solo il primo di una lunga seria, si dà appuntamento alla prossima iniziativa. 

22/10/2016 13:31
Macerata, la biblioteca ospita la scuola di albanese

Macerata, la biblioteca ospita la scuola di albanese

La biblioteca comunale sempre più public library, luogo di incontro, di scambio culturale a disposizione di tutte le comunità. Dalla prossima settimana la BMB - Biblioteca Mozzi- Borgetti ospiterà anche la scuola di lingua albanese Naim Frasheri organizzata dall’associazione albanese per la cultura, l’arte e lo sport Iliria. Si tratta di una scuola nata con l’obiettivo di insegnare ai bambini albanesi, nati in Italia, la lingua del loro paese di origine, la letteratura, la storia e la geografia, oltre naturalmente alla grammatica, per non dimenticare le radici.“Quando la comunità albanese di Macerata mi ha chiesto una sede per poter fare una scuola di cultura albanese per i bambini, ho subito detto: la sede c’è già ed è la biblioteca, a disposizione di tutti gratuitamente. E’ la biblioteca comunale, piazza del sapere, spazio democratico dove incontrarsi per fare cultura e produrre conoscenza” - afferma l’assessore alla cultura Stefania Monteverde.- Capisco bene l’esigenza della comunità albanese. Anche io, come molti, ho una parte di famiglia emigrata in Australia che ha educato le nuove generazioni alla lingua e alla cultura italiana, consapevoli che l’integrazione è nel riconoscimento della pluralità senza perdere la storia e l’identità”.Le lezioni, per i 24 bambini già iscritti, dai 6 anni in su, tenute da due insegnanti, prenderanno il via la prossima settimana e si terranno ogni sabato fino alla fine di giugno.“Macerata ha con l’Albania una storia importante di relazioni - ha aggiunto l’assessore - grazie al gemellaggio con la città di Kamez e alle relazioni culturali con Girocastro, città Unesco per la preziosa area archeologica, curate dall’Università di Macerata e dal professor Roberto Perna. Recentemente ci siamo incontrati con i rappresentanti di Girocastro proprio per avviare nuovi progetti di collaborazione culturale”.L’iniziativa è stata inaugurata questa mattina nella sala Castiglioni alla presenza del vice sindaco e assessore alla Cultura Stefania Monteverde, dei rappresentanti dell’ambasciata albanese in Italia, del presidente della Confederazione delle associazioni albanesi presenti nel nostro Paese oltre che di loro alcuni esponenti.

22/10/2016 13:18
Blitz gdf, sequestro Hogan e Tod's in calzaturificio terzista

Blitz gdf, sequestro Hogan e Tod's in calzaturificio terzista

Blitz della Guardia di Finanza nel calzaturificio di Graziano Di Battista, presidente della Camera di Commercio di Fermo e presidente di Unioncamere Marche, nonché terzista di scarpe Hogan e Tod's per il Gruppo Della Valle.Le Fiamme Gialle hanno sequestrato circa 700 paia di calzature, esposte in una stanzetta dello stabilimento per essere vendute al pubblico. L'irruzione dopo alcune indagini preliminari - secondo quanto anticipano oggi i media locali -, che avrebbero indotto la Tod's a sporgere querela.Di Battista è titolare del calzaturificio insieme a due fratelli e le indagini sono ora dirette ad accertare le responsabilità dei vari personaggi coinvolti nella vicenda. Fonti vicine al gruppo Della Valle parlano di "sorpresa e amarezza per il sospetto di una grave infrazione da parte di un'azienda della quale Tod's si avvaleva da anni" (ANSA).

22/10/2016 11:32
Fino al 30 ottobre anche a Macerata torna l'iniziativa #ioleggoperché

Fino al 30 ottobre anche a Macerata torna l'iniziativa #ioleggoperché

Torna l’iniziativa nazionale #ioleggoperché, il progetto dell’associazione italiana Editori per favorire la lettura e anche Macerata aderisce con entusiasmo."La bottega del libro" di corso della Repubblica partecipa infatti alla brillante iniziativa dedicata alla lettura. Semplicissime le modalità di adesione. Basta infatti recarsi in libreria (dal 22 al 30 ottobre) e acquistare un libro da donare a una scuola.Ma non finisce qua: gli editori raddoppieranno la mole dei volumi acquistata. Per ogni libro che sarà acquistato, infatti, un altro sarà regalato dagli editori con l'obiettivo di popolare di migliaia di testi le biblioteche degli istituti scolastici che avranno aderito al progetto e ne avranno fatto richiesta.

22/10/2016 11:04
I giovani del Colibrì Ensemble aprono la stagione dell'Appassionata

I giovani del Colibrì Ensemble aprono la stagione dell'Appassionata

Ieri sera, venerdì 21 ottobre, si è aperta la stagione concertistica maceratese organizzata dall’ormai nota associazione musicale “Appassionata”.Gli undici appuntamenti previsti, distribuiti nel periodo ottobre 2016 - aprile 2017, non prevedono nomi altisonanti come in passato (Lupu, Leonskaja, Brunello, Sokolov, Zimerman, Aškenazy) ma, come ha precisato la presidentessa Daniela Gasparrini in apertura di concerto, costituiscono un cartellone volto a dar spazio e valorizzazione ai giovani.E giovani sono i componenti del Colibrì Ensemble, l’orchestra da camera pescarese, capitanata dal Maestro Alessandro Moccia, che si è esibito sul palcoscenico del Lauro Rossi di Macerata.Molto meno (ma non nello spirito!) coloro che hanno assistito, devo dire attentamente, all’esibizione. Purtroppo non è stato fatto il tutto esaurito come gli anni precedenti: platea quasi piena, sparute persone sui palchi di prima e seconda fila.Peccato! Si sa… la serata umida e fredda scoraggia il maceratese che, cogliendo al volo l’occasione, evita di uscire nonostante il programma preveda, nella seconda parte, la sinfonia n. 7 Op. 92 di L. v. Beethoven, vero capolavoro che dalle nostre parti non è dato spesso di sentire.Pochi i giovani; pensare che una convenzione, con sconti per gli studenti universitari, tra Appassionata all’Ateneo cittadino abbia proprio lo scopo di avvicinare i ragazzi alla musica classica.La prima parte della serata prevede il concerto n.1 per violino e orchestra di Joseph Haydn e la sinfonia n. 34 in do maggiore K338 di Mozart.Il Colibrì Ensemble è una compagine che suona spesso senza direttore collaborando con importanti solisti. I suoi elementi, davvero talentuosi, hanno un bel suono, musicalità e notevole affiatamento.Ci sono altri esempi di gruppi che suonano senza la figura del direttore, penso alla Spira Mirabilis, orchestra nata nel 2007 nella città di Formigine in provincia di Modena, che suona anche in Europa. In realtà il Colibrì si pone in una situazione intermedia. Si non c’è il direttore ma siamo alla presenza di un solista che, in realtà, traina il gruppo suonando egli stesso.Fino a tutto il Settecento era lo stesso compositore a dirigere l'esecuzione di solito sedendo al clavicembalo e suonando la parte del basso continuo. A volte compositori come Haydn o Mozart scrivevano concerti solistici per i bravi strumentisti che avevano a disposizione.Diciamo pure che il mantenimento di un certo contradditorio presente tra compositore ed esecutore (del tutto normale visto la musica eseguita era sempre composta ex novo) porta nell’Ottocento, quando si propongono musiche del passato e le compagini orchestrali aumentano i loro organici, alla nascita della figura del direttore d’orchestra il quale studiando la partitura da tutte le indicazioni (interpretative, dinamiche, agogiche etc.) al gruppo e alla presenza di un solista ha comunque una visione del pezzo che non è mai del tutto univoca con quella di quest’ultimo.Il Maestro Moccia da esperto qual è, ricopre il ruolo di primo violino (la cosiddetta spalla) nell’Orchestre des Champs Elysées di Parigi ha letteralmente trascinato i musicisti del Colobrì con veemenza e brillantezza.Come di consueto si è posto, nel concerto di Haydn, al centro del gruppo, dando un’interpretazione anche fin troppo energica con spunti più vicini al tecnicismo di Paganini che non al bel suono che caratterizza lo stile classico haydiano.Poi nelle due sinfonie si è messo con una sedia sul podio spostato a fianco del primo violino così da essere ben visto anche dai fiati e dagli ottoni. Confesso di non aver mai assistito a una cosa del genere.I due brani sinfonici, caratterizzati da una forte impronta ritmica, agevolano l’assenza del direttore. La sinfonia beethoveniana è un vero cavallo vincente tanto riesce a entusiasmare qualsiasi pubblico.Tuttavia piccole precisazioni devono essere fatte.Nel passaggio tra il Poco Sostenuto e il Vivace del primo movimento, la presenza del direttore si rende necessaria tant’è che, nonostante i validi elementi, si è verificato un po’ d’incertezza ritmica. Abilmente debellata, non ha portato nessuna conseguenza.Alla presenza di ritmi serrati e ripetuti in maniera ostinata l’orchestra, quasi in modo fisiologico, tende inevitabilmente a rallentare. Beethoven con l’utilizzo spasmodico di tali materiali mette a dura prova soprattutto le compagini che suonano senza direzione. Con maestria e mestiere il M° Moggia, alla ripetizione di episodi già sentiti, ha sempre ripreso il tempo tuttavia, non si è potuto evitare il procedere un poco a “singhiozzo”. Anche in questo caso la presenza di un bravo direttore avrebbe reso, sfruttando le differenze agogiche, il passaggio da un episodio all’altro molto naturale ed indolore. Anche la qualità del suono ne avrebbe beneficiato. Diciamo che poco si sono sfruttati i “piano” e i “pianissimo” pur presenti in partitura e che magari avrebbero fatto la differenza confermando quello che Richard Wagner, grande estimatore della Sinfonia, ha elogiato con “l’apoteosi stessa della danza, la danza nell’essenza più sublime”.Ho un debole per le orchestre per cui ben vengano serate del genere che possono solo arricchire lo spirito dei partecipanti. Non c’è cosa migliore che fare musica insieme e l’orchestra è lo strumento più ampio e con più materiale umano che possiamo avere a disposizione.Per chi volesse risentire il concerto questa sera, sabato 22 ottobre ore 21, il Colibrì Ensemble inaugura la sua stagione sinfonica all’Auditorio Flaiano a Pescara con lo stesso programma.

22/10/2016 10:40
Al Vaticano un quadro di Kownacky

Al Vaticano un quadro di Kownacky

E’ stato firmato dal pittore polacco David Kownacky il quadro che sarà esposto nella sala convegni “Centro Giovanni Paolo II” a Montorso di Loreto.La preziosa cornice in legno che adorna l’opera dell’artista, residente da molti anni nel centro storico della città alta, è stata realizzata dalla bottega artigiana “Non Solo Cornici” di Sebastiano Carestia, anch’egli di Potenza Picena.La prossima settimana la tela, delle dimensioni di due metri per un metro e cinquanta, partirà per Roma, dove in Vaticano sarà benedetta da Papa Francesco, per poi tornare definitamente a Loreto.

22/10/2016 10:00
Derby al Tubaldi, una sfida da vincere per entrambe le squadre

Derby al Tubaldi, una sfida da vincere per entrambe le squadre

Al Tubaldi va in scena il derby tra Recanatese e Civitanovese, una sfida da vincere per entrambe le formazioni. Guardando la classifica però sono i padroni di casa ad avere più la pressione per la conquista della posta piena, viste le tre sconfitte consecutive ed il bottino di cinque punti dopo sette gare."La sconfitta di San Marino è stata molto diversa dalle altre - afferma l’allenatore della Recanatese Matteo Possanzini - Se è vero che stiamo parlando sempre di zero punti portati a casa, ci sono aspetti positivi che non bisogna ignorare, bensì utilizzare per ripartire e preparare le prossime partite come abbiamo fatto anche in settimana in vista della sfida con la Civitanovese. Siamo consapevoli che ci sono alcuni aspetti da migliorare sui quali stiamo lavorando. Non rinunceremo però alla nostra identità di gioco, perché migliorando il modo di giocare i risultati arriveranno di conseguenza. C’è molta amarezza per la battuta d’arresto di San Marino, a differenza delle sconfitte precedenti che invece erano preoccupanti. Abbiamo dimostrato che la Recanatese ha qualità, ma come ho detto dobbiamo migliorare su alcuni aspetti".Per la sfida di domenica i giallorossi non potranno contare su Senigagliesi, ancora alle prese con un fastidio al collaterale conseguenza di un colpo ricevuto nella partita con il San Nicolò. Assenti, sempre per infortunio, anche Azzolini e Conocchiari. Il signor Di Cairano della sezione di Ariano Irpino arbitrerà la gara tra Recanatese e Civitanovese. Il fischietto campano è piuttosto esperto visto che quella in corso è la sua quarta stagione in serie D, categoria dove ha arbitrato ben 54 partite. Ci sono 2 precedenti con la Recanatese: ultima giornata del campionato 2013/14 Giulianova-Recanatese 1-2 e terza giornata della stagione successiva Agnonese-Recanatese 0-2. C’è un precedente anche con la Civitanovese: campionato 2013/14 alla ventiquattresima giornata i gialloblu espugnarono Fano per 2-0.

22/10/2016 09:42
Venduta come pasta "del Conero", ma il grano è canadese

Venduta come pasta "del Conero", ma il grano è canadese

Era venduta come "Pasta del Conero", ma secondo gli accertamenti svolti dal Corpo Forestale dello Stato era prodotta con semola di grano duro canadese e messicano e con uova provenienti da fuori regione.Nei giorni scorsi la Procura della Repubblica di Macerata ha concluso le indagini preliminari a carico del responsabile legale di una ditta con sede nel Comune di Matelica che produce pasta all'uovo: la dicitura lasciava intendere ai consumatori che fosse stata prodotta con ingredienti, lavorazioni o almeno in un sito produttivo riconducibili al territorio del Monte Conero.Ma dai controlli non è emerso alcun legame del genere. Nessun illecito invece per la qualità e la salubrità delle materie prime e dei prodotti dell'azienda, che produce diverse tipologie di pasta commercializzate con diversi marchi. L'indagine è scaturita da alcune segnalazioni di cittadini residenti nell'area del Conero, che lamentavano concorrenza sleale e scarsa trasparenza nell'etichettatura del prodotto (ANSA).

22/10/2016 09:24
Montecosaro, la corale Santa Cecilia canta nella basilica di San Pietro

Montecosaro, la corale Santa Cecilia canta nella basilica di San Pietro

Non capita tutti i giorni di poter cantare in luoghi di grande importanza e di profonda spiritualità e quando accade si tratta di esperienze indimenticabili. Una di quelle che domenica 30 ottobre vivrà la corale Santa Cecilia di Montecosaro, che si recherà in trasferta a Roma per animare una celebrazione liturgica nella basilica di San Pietro.Trattandosi di una delle basiliche più grandi del mondo, si è reso necessario un rafforzamento dell’organico ed a questo si sono gentilmente prestati alcuni elementi della corale Sant’Anna di Porto Potenza Picena. A disposizione del direttore Giorgio Quattrini, quindi, complessivamente circa 35 cantori che, a pochi giorni dal termine del Giubileo della Misericordia, avranno il privilegio e l’onore di cantare nella Basilica più importante del mondo, eseguendo brani liturgici della polifonia classica e moderna.Molti altri impegni la corale Santa Cecilia dovrà affrontare in questo fine 2016, fra cui un concerto di gala a Civitanova Marche organizzato dall’Associazione Nazionale Carabinieri, una rassegna corale a Castelraimondo e un concerto di Natale insieme ad un quartetto d’archi, ma a lasciare un segno profondo e indelebile nel cuore dei coristi montecosaresi non potrà che essere lo straordinario evento del 30 ottobre.

22/10/2016 08:27
Il Verdicchio conquista 14 "5 grappoli" Bibenda 2017

Il Verdicchio conquista 14 "5 grappoli" Bibenda 2017

Le Marche conquistano trentadue "5 Grappoli" della Guida Bibenda 2017, di cui 24 assegnati alle aziende aderenti all’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (IMT). In testa il vino principe della regione, il Verdicchio, con quattordici "5 Grappoli", due in più dello scorso anno. A ricevere il massimo riconoscimento della guida anche l’Igt Marche (4 premi), in versione bianca e rossa, il Rosso Conero Riserva (3), la Lacrima di Morro d’Alba e il Serrapetrona.Per Alberto Mazzoni, direttore dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini: “Questi riconoscimenti premiano l’importante lavoro delle nostre aziende sulla qualità totale e l’impegno dei produttori per rendere sempre più identitari i nostri vini. Se da una parte ci inorgoglisce il successo del Verdicchio, che continua a fare incetta di premi, dall’altra siamo contenti di constatare che anche altre denominazioni come Rosso Conero, Lacrima di Morro d’Alba e Serrapetrona stanno crescendo. Occorre continuare su questa strada: identità e qualità sono asset fondamentali per la promozione del vino marchigiano sul mercato nazionale ed estero”.Di seguito la lista delle aziende premiate: Castelli di Jesi Verdicchio Classico Il Cantico della Figura Riserva 2010 | Andrea Felici Verdicchio di Matelica Cambrugiano Riserva 2013 | Belisario Verdicchio di Matelica Vigneto Fogliano 2013 | Bisci Akronte 2012 | Boccadigabbia Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore San Michele 2014 | Bonci Castelli di Jesi Verdicchio Classico Villa Bucci Riserva 2014 | Bucci Serrapetrona Moro’ 2013 | Cantine Fontezoppa Cimaio 2013 | Casalfarneto Verdicchio dei Castelli di Jesi Brut Metodo Classico Ubaldo Rosi Ris. 2009 | Colonnara Lacrima di Morro d’Alba Superiore Compagnia della Rosa 2013 | Conti di Buscareto Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Il Bacco 2015 | Fattoria Coroncino Verdicchio di Matelica Mirum Riserva 2014 | Fattoria La Monacesca Conero Sassi Neri Riserva 2012 | Fattoria Le Terrazze Arkezia Muffo di San Sisto 2013 | Fazi Battaglia Marche Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Podium 2014 | Garofoli Castelli di Jesi Verdicchio Classico Salmariano Riserva 2013 | Marotti Campi Castelli di Jesi Verdicchio Vigna Novali Riserva 2013 | Moncaro Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Sup. Pallio di San Floriano 2015 | Monte Schiavo Conero Dorico Riserva 2011 | Moroder Conero Gianco Riserva 2011 | Polenta Il Mossone 2013 | Santa Barbara Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore Balciana 2014 | Sartarelli Terre dei Goti 2011 | Stefano Mancinelli Castelli di Jesi Verdicchio Classico Plenio Riserva 2013 | Umani Ronchi

22/10/2016 07:12
Macerata, denunciato marocchino trovato con un tagliacarte

Macerata, denunciato marocchino trovato con un tagliacarte

Denunciato dai Carabinieri del nucle operativo è mobile di Macerata un marocchino di 26 anni abitante a Macerata.I Carabinieri hanno controllato lo straniero che stazionava vicino ad una fermata dell'autobus e, verificando cosa avesse addosso, hanno rinvenuto un tagliacarte. L'uomo, già conosciuto alle cronache, dovrà rispondere di porto di oggetti che possono essere pericolosi.

22/10/2016 06:30
Casette Verdini, esploso bancomat nel cuore della notte: bottino da 30mila euro

Casette Verdini, esploso bancomat nel cuore della notte: bottino da 30mila euro

Nel cuore della notte è stato fatto esplodere il bancomat della UBI Banca di Casette Verdini.È successo verso le 3.50 della notte tra venerdì e sabato a Casette Verdini.Il bancomat è stato fatto esplodere con il gas e la filiale ha riportato dei danni strutturali. È stato asportato denaro per un ammontare di 30mila euro.Sul posto i Carabinieri di Macerata che hanno eseguito i rilievi. Si indaga sull'accaduto anche grazie alle telecamere dell'istituto di credito. 

22/10/2016 06:13
Nella provincia di Macerata sono 123 i centenari

Nella provincia di Macerata sono 123 i centenari

Le Marche sono la regione dei centenari. Se da un lato sono oltre 350 mila gli over 65, dei 554 marchigiani che hanno cento anni o più, 457 sono donne.Il dato emerge da una elaborazione di Confartigianato che ha analizzato i dati Istat. Sono 109.234 gli over65 nella provincia di Ancona, 80.176 a Pesaro-Urbino, 73.554 a Macerata, 48.493 ad Ascoli Piceno, 40.331 a Fermo. Stando alla stessa analisi, quanto ai "super longevi" Ancona è tra le province quella con più centenari (159) seguita da Pesaro e Urbino (147), Macerata (123), Ascoli Piceno (68) e Fermo (57) (ANSA).

21/10/2016 18:42
Tolentino rende omaggio a Arnaldo Marcelletti

Tolentino rende omaggio a Arnaldo Marcelletti

Nel corso dell’ultima edizione di TolentinoExpo, in occasione del convegno “Questione di pelle” il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha voluto rendere omaggio a un personaggio particolarmente noto e apprezzato dai tolentinati. Si tratta del dottor Arnaldo Marcelletti, storico farmacista che da generazioni si prende cura della Comunità tolentinate. Da sempre al centro della vita sociale ed economica della città ha collaborato attivamente, specie nel periodo in cui era Sindaco Luigi Mari, all’organizzazione di eventi e iniziative culturali. Ha fatto parte della redazione che pubblicava L’Informatore Cittadino.Grande collezionista di cartoline e francobolli, ha fondato il Circolo Filatelico e Numismatico “Città di Tolentino”, per decenni ha ricoperto la carica di segretario dello Sci Club Tolentino, fondato insieme a Ivo Dignani. Nel consegnare il riconoscimento il Sindaco ha sottolineato come Marcelletti rappresenti un vero esempio di professionalità, dedizione al lavoro e attenzione verso tutti i cittadini. Il dottor Arnaldo, ancora oggi a 94 anni è intento nella sua farmacia insieme ai figli Alberto e Aldo e al nipote Ambrogio, a dosare suoi preparati. Questo il testo della targa donata da Pezzanesi, “La Città di Tolentino rende omaggio a Arnaldo Marcelletti, da sempre vicino ai bisogni e alle urgenze della Comunità. Esempio di professionalità, eleganza, educazione e generosità, grande conoscitore e protagonista della storia cittadina”.

21/10/2016 17:15
San Severino, riapre il teatro Italia in occasione della Giornata nazionale dello Spettacolo dal Vivo

San Severino, riapre il teatro Italia in occasione della Giornata nazionale dello Spettacolo dal Vivo

Domani sabato 22 ottobre sarà la prima Giornata nazionale dello Spettacolo dal Vivo, iniziativa voluta dal ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, con l’obiettivo di proporre al pubblico eventi per un’intera giornata dando l’opportunità di riscoprire, ai cittadini, il piacere del teatro.In questa occasione il Comune di San Severino Marche restituisce alla pubblica fruizione il teatro Italia danneggiato dal terremoto del 24 agosto scorso e risistemato a tempo di record. Il primo appuntamento che verrà ospitato all’Italia sarà, domenica 23 ottobre alle ore 17, l’appuntamento di apertura della rassegna “Altre Culture” che ospiterà l’incontro dal titolo: “Stati Uniti, selvaggio west”, con le immagini di Francesco Rapaccioni e il pomeriggio con gli americani residenti a San Severino Marche.I Teatri di Sanseverino aderiscono  all’iniziativa della prima Giornata nazionale dello Spettacolo dal Vivo e propongono una intera giornata con spazi teatrali aperti. Si comincia al Feronia  con la replica riservata alle scuole, alle ore 10, del music “Thank you for the music. Il musical con le canzoni degli Abba”, messo in scena dalla compagnia “Disordine. Oltre il Teatro” dell’associazione oratorio San Zahnome di Fermo progetto Scuole a Teatro che porta gli studenti degli istituti superiori della città ad assistere allo spettacolo di cui Diego Gini firma la regia. Si prosegue alle ore 16, sempre al teatro Feronia, con il convegno a cui partecipano Pietro Gibellini dell’Università di Venezia Ca’ Foscari che parlerà de “Gli Xenia di San Severino Marche”, Giuseppe Benelli dell’Università di Genova che parlerà di “Montale nei Diari di Zampa” e Roberto Cresti dell’Università di Macerata che concluderà con un intervento su “Eugenio Montale, le linee della mano” anticipando l’apertura della mostra, in programma per le ore 18 a palazzo Manuzzini  dove ha sede la Pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”.Infine, di nuovo al teatro Feronia, alle ore 21 ultima replica del music “Thank you for the music. Il musical con le canzoni degli Abba”. 

21/10/2016 16:58
Lube, è ancora SuperLega: domenica sfida con Milano a Busto Arsizio

Lube, è ancora SuperLega: domenica sfida con Milano a Busto Arsizio

Terzo match in otto giorni in SuperLega UnipolSai in arrivo per la Cucine Lube Civitanova. Domenica (ore 18.10, diretta Rai Sport 1) gli uomini di Blengini scendono in campo al PalaYamamay di Busto Arsizio per affrontare la Revivre Milano nel quinto turno di andata di Regular Season. I cucinieri sono attualmente da solo in vetta alla classifica del campionato: dopo la vittoria da tre con Sora e i due punti conquistati da Perugia ieri nel match con Ravenna, la Cucine Lube Civitanova è infatti l'unica squadra a punteggio pieno, avendo conquistato finora sempre l'intera posta in palio in ogni gara. Massima attenzione, quindi, per la trasferta lombarda in cui i biancorossi vogliono proseguire la corsa in testa.Diversi i cambiamenti estivi nella società milanese: a disposizione di Luca Monti ci sono l'esperto regista Boninfante che affianca il giovanissimo Sbertoli in diagonale (da valutare le sue condizioni dopo l'infortunio nel match con Vibo) con il nuovo opposto ex Lube Starovic. Al centro la coppia De Togni-Galassi, in banda un altro ex biancorosso Angel Dennis insieme al figlio d'arte Hoag, martello canadese, con l'opzione del danese Nielsen. Il libero è Danilo Cortina, cresciuto nel settore giovanile Lube."Sicuramente ci attende un impegno difficile visto che giochiamo fuori casa e Milano - dice Nicola Pesaresi - non viene da una serie positiva, vorrà trovare riscatto di fronte al proprio pubblico. La Revivre è una buona squadra, che dovrà riassestarsi dopo aver perso Skrimov e innestato Dennis, una formazione comunque da temere con la consapevolezza che se vogliamo portare a casa la vittoria servirà il nostro miglior gioco. Essere in vetta da soli è una piccola soddisfazione, ma siamo appena all'inizio della stagione e quindi dobbiamo andare avanti sulla nostra strada, pensando partita per partita. Ogni gara, infatti, conta tre punti anche se non si tratta di uno scontro diretto di alta classifica". 

21/10/2016 15:37
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