Tra giornalismo e arte, a Macerata arriva "Il Petroliere e il Corsaro"
Arte, giornalismo e testimonianza raccontano due personaggi chiave della nostra storia: Enrico Mattei, morto il 27 ottobre 1962, in un "incidente" aereo; Pier Paolo Pasolini, ucciso a Ostia il 2 novembre 1975, prima che potesse portare a termine un romanzo che richiamava la morte stessa di Mattei, quello che oggi viene considerato il più complesso e tuttora indecifrato documento di letteratura e denuncia del ventesimo secolo: Petrolio.
“Il Petroliere e il Corsaro” è un itinerario critico e artistico che si snoda nella settimana che cambiò l'Italia. Nato da un’idea di Maurizio Verdenelli, il progetto ha coinvolto diverse associazioni cittadine e numerosi studenti universitari.
Il calendario, in origine delimitato dalle date dei due anniversari, si è poi esteso fino a coprire quasi un intero mese, con sedici tra eventi e incontri, più due in allestimento. Il programma si è sviluppato infatti come un laboratorio o un cantiere aperto, costantemente work in progress, e ha raccolto le proposte di chi le iniziative culturali spesso le vive da spettatore.
L’idea alla base è anche quella di abbattere le barriere gerarchiche ed “egemoniche” – come le avrebbe gramscianamente deplorate Pasolini – che ostacolano il fluire dello scambio culturale. Con lo stesso spirito, ci si è proposti di concentrare l’attenzione su un unico tema, potenzialmente inesauribile, e di scandagliarlo da diversi punti di vista, al fine di restituirne la complessità e la vitalità. Letture, performance artistiche, spettacoli teatrali ma anche conferenze con ospiti di chiara fama e ancora forum di discussione e di condivisione.
All’interno di questo contenitore trovano spazio artisti e operatori culturali del territorio, nonché diverse imprese locali che hanno dimostrato una spiccata sensibilità per la vocazione e l’oggetto dell’iniziativa. Palcoscenici privilegiati Macerata e Montecosaro: scuole, università, biblioteche, teatri, ma anche locali e punti di ritrovo dei giovani, quelli che di recente si sono maggiormente distinti per l'intraprendenza culturale, dal DUMA di Macerata a B-Nario di Montecosaro Scalo.
Un percorso a tappe che può essere esplorato in lungo e in largo o solo incrociato. Un viaggio alla scoperta di una rivoluzione mancata - quella di Mattei o quella di Pasolini - di un’Italia possibile, un’Italia diversa il cui sogno è stato precocemente spezzato.
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