Attualità

Sabato Santo di grandi affari per i venditori abusivi a Civitanova

Sabato Santo di grandi affari per i venditori abusivi a Civitanova

Nonostante l'argomento sia tritro e ritritro, ne parliamo ancora una volta perché oggi i gli abusivi, in questo Sabato Santo, hanno fatto il record di incassi. Giubbini, borse e scarpe sono andati letteralmente a ruba nel giorno che precede la Pasqua. Molti di essi saranno pure di religione islamica ma oggi di sicuro, guardando i portafogli gonfi a fine mercato, avranno ringraziato la festività cristiana. Due vigili urbani hanno stazionato per quasi tutta la mattinata nell'incrocio tra Corso Dalmazia e Vicolo Marte e in quella decina di metri in effetti il marciapiede era sgombro dalla mercanzia, ma nel resto del centro c'era una frenesia incredibile tra abusivi che si spostavano, acquirenti a caccia di venditori e viceversa. Negli ultimi periodi, oltre alle viette interne, va per la maggiore anche Via Lido, parallela di Corso Dalmazia, dove stamattina c'è stato un commercio fiorente con giovani coppie che cercavano la scarpa da tennis o il giubbino per i propri figli o ragazze che si accaparravano delle originali borse tarocche sborsando diverse decine di euro. Purtroppo la gente pensa che sia normale comprare da questi giovanotti o magari non si pone particolari problemi pensando prima di tutto a "griffare" il figliolo. Se ragioniamo invece sul discorso crisi o povertà con cui molti giustificano i loro acquisti illegali, si dovrebbe ricordare che ci sono molti negozi che vendono merce agli stessi prezzi e di qualità quasi certamente migliore, pagando regolarmente le imposte. Certo, forse negli abiti comprati nei negozi economici non c'è il logo della griffe che piace tanto. Non sia mai che il bambino cresca con dei complessi...

15/04/2017 16:38
Lavori di demolizione dell'Itis di San Severino fermi per la Pasqua: riprenderanno martedì notte - VIDEO

Lavori di demolizione dell'Itis di San Severino fermi per la Pasqua: riprenderanno martedì notte - VIDEO

Dopo un paio di giorni di lavori in notturna per motivi di sicurezza, la demolizione dell'Itis di San Severino Marche si ferma per la Pasqua. "Si è cominciato - spiega il presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari - con l'abbattimento della parte più vicina alla ferrovia: in questa prima fase i lavori vengono svolti di notte quando non transitano i treni per garantire la massima sicurezza sulle rotaie. E' un accordo preso con le Fs e, in base a quanto previsto nell'appalto, il lavoro in notturna che viene effettuato dalle 22 alle 5 del mattino, durerà circa sette giorni". Le operazioni di abbattimento, interrotte solo per le festività pasquali, riprenderanno nella notte di martedì prossimo. Ultimata questa prima fase si andrà speditamente avanti con i restanti lavori; l'intera fase di abbattimento della scuola non dovrà superare i 30 giorni, come prevede l'appalto vinto dalla ditta Torelli Dottori spa di Cupramontana che si occuperà anche dello smaltimento delle macerie in una discarica dell'Anconetano.

15/04/2017 14:27
L'appello dell'Anpi: "Dopo il sisma serve una ricostruzione anche sociale e culturale"

L'appello dell'Anpi: "Dopo il sisma serve una ricostruzione anche sociale e culturale"

Il terremoto ha portato distruzione e ''disgregato e diviso intere comunità: per questo è ancora più necessario impegnare le energie che ci vengono dall'insegnamento della Resistenza e dell'antifascismo nella costruzione di una concreta solidarietà, nella vicinanza a coloro che sono stati maggiormente colpiti e in una ricostruzione deve che sia anche sociale e culturale''. Lo afferma l'Anpi delle Marche, impegnata a organizzare le manifestazioni del 25 aprile. L'Associazione dei partigiani invita tutti a partecipare il 23 aprile alla Marcia della Memoria Caldarola-Montalto, nel cuore del cratere, e all'assemblea con i sindaci dei Comuni terremotati. Sono stati invitati il presidente della Regione Marche e il commissario straordinario per la ricostruzione, perché, conclude l'Anpi, ''le conseguenze del terremoto non sono limitate ai soli territori colpiti ma riguardano l'insieme del contesto economico, sociale, culturale, politico ed istituzionale delle regioni appenniniche''. (Ansa)

15/04/2017 14:22
Da Camerino un appello a Errani per un testo unico coordinato delle disposizioni per la ricostruzione

Da Camerino un appello a Errani per un testo unico coordinato delle disposizioni per la ricostruzione

Districarsi fra le decreti, ordinanze e provvedimenti della Protezione Civile può essere un'impresa molto difficile. A volte quasi impossibile. Nella miriade di normative che vanno a disciplinare il post sisma, anche numerosi tecnici stanno incontrando grosse difficoltà nella loro interpretazione e applicazione. Così, da Camerino, Officina2630.it lancia un appello al commissario straordinario Vasco Errani, affinchè possa essere redatto un testo unico per la ricostruzione, tale da rendere l'applicazione delle norme più semplice e, inevitabilmente, più rapida ed efficace. "La crisi sismica del 2016 che ha colpito alcune Regioni del Centro Italia" si legge nella lettera inviata ad Errani "ha travolto le certezze di tutti: cittadini, aziende ed Enti Locali. Lo sforzo che tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati, sono chiamati a fare è enorme, anche perché nessuno vuol abbandonare le proprie terre, gli affetti e i ricordi di una vita. Qui si vuol ritornare e qui si vuol restare. Il territorio montano rischia irrimediabilmente lo spopolamento, l’azzeramento di un radicato sistema economico e del tessuto sociale e la scomparsa definitiva di un vero e proprio patrimonio italiano. Su queste montagne si offrono ancora servizi a chi è molto lontano dalla costa e vive nei borghi meta di turisti italiani e stranieri; ancora esiste un sistema sanitario funzionante per chi non può raggiungere primi soccorsi altrove; ancora c’è chi coltiva la terra ed alleva animali, le stesse “specialità” che spesso vengono definite eccellenze italiane, vanto del Paese. E’ imminente un disastro in termini di popolazione residente e cultura. Chi è lontano cerca e necessita disperatamente di un buon motivo per non abbandonare la sua terra. Chi ancora resta ne cerca molti altri per non partire per sempre. Lo Stato con tutte le sue articolazioni è chiamato ad affrontare problemi, in parte, inimmaginabili e imprevedibili anche se, a volte, si ha l’impressione che non tutti siano consapevoli dei propri compiti e funzioni. Le problematiche da affrontare sono tante e tali che, al momento, è praticamente impossibile farne anche solo un elenco parziale. Con il presente appello vogliamo sottolineare una delle tante difficoltà e richiedere il suo intervento. Sino ad ora sono stati emessi provvedimenti della Protezione Civile, varie leggi e numerosissime ordinanze commissariali. Tra gli obiettivi dei vari provvedimenti vi è quello non solo di far fronte all’emergenza, ma anche quello di accelerare la ricostruzione, fissando date e scadenze che, certamente, non potranno essere rispettate: le disposizioni in materia non sono chiare, le normative si sovrappongono, gli atti non sono resi intellegibili, i “rimandi” ad altre norme sono continui e spesso anche errati. Pur essendo consapevoli che l’elaborazione di provvedimenti con le procedure di “rimandi” ad altre disposizioni è una prassi consolidata da decenni, tutto viene reso più difficile nel comprendere e nel decidere le scelte che ogni soggetto coinvolto, dal cittadino-sfollato al tecnico, deve fare. La complessità di tutto ciò rende, di fatto, impossibile programmare interventi ed adottare decisioni. I provvedimenti, così come redatti, provocano e provocheranno significativi ritardi nel predisporre progetti, nell’adozione di provvedimenti da parte dei Comuni e delle Regioni e dagli Uffici della Ricostruzione, che ancora, tra l’altro, non sono nel pieno delle proprie funzioni. Stentando perfino nel rispondere alle giornaliere istanze degli stessi tecnici a lavoro. Con il presente appello SI CHIEDE Che gli Uffici del Commissario Straordinario provvedano quanto prima ha elaborare un testo unico o coordinato tra tutti i decreti, le leggi e le ordinanze del Commissario Straordinario per permettere a tutti i soggetti coinvolti di gestire le diverse problematiche quotidiane in maniera efficace ed efficiente, ed operare al meglio nel post emergenza e nella ricostruzione".

15/04/2017 10:55
Tolentino, PD: "I soldi per il ponte arrivano grazie a noi"

Tolentino, PD: "I soldi per il ponte arrivano grazie a noi"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del PD di Tolentino. "Chi non ricorda il fantasmagorico programma elettorale con cui Pezzanesi cinque anni fa vinse le elezioni? Era zeppo di promesse poi inesorabilmente non mantenute. Oggi il nostro sindaco si vanta sui manifesti di aver realizzato durante il suo mandato oltre 80 opere. Ma vorremmo fargli notare che gran parte di esse non sono per niente farina del suo sacco, perché si tratta di opere finanziate e progettate dalla giunta Ruffini. Il restauro dell’edificio dell’ex pretura (oggi sede dei vigili urbani), l’ampliamento del cimitero, il miglioramento della sicurezza stradale nei pressi dell’incrocio di Mancinella, la pista ciclo-pedonale orti e la strada via Osmani, la realizzazione della sala per il coreutico nello spazio ex poste, sono solo alcune delle opere delle quali Pezzanesi si è limitato a tagliare il nastro davanti ai fotografi. Va da sé dunque che nessuno gli creda quando oggi dice che “per l’Hotel Marche c’è un grosso progetto legato al rilancio delle Terme di Santa Lucia”. La stessa identica cosa aveva infatti millantato nel 2012 e si sa come le cose sono poi andate. Né è questo l’unico eclatante impegno da lui non mantenuto.  Nel 2012 Pezzanesi promise di riaprire al più presto il Vaccaj, per la cui ristrutturazione la Giunta Ruffini aveva già stanziato 6.500.000 euro. Nel 2017, però, la città non ha ancora riavuto il suo teatro! C’è poi lo sbancamento del Lago delle Grazie. Dove dopo cinque anni nessuno ha ancora visto una sola ruspa in azione. Tutti invece ricordano le foto che Pezzanesi si fece con l’allora ministro alle infrastrutture Lupi per vantarsi sulla stampa d’aver trovato i fondi necessari ed annunciare l’immediato inizio dei lavori. Il sindaco ha provato a buttare la colpa sull’ARPAM, accusandola di intralci burocratici, ma questa l’ha subito sbugiardato inchiodandolo ai suoi inadempimenti. Ma la figuraccia più grossa Pezzanesi rischiava di farla con il ponte dell’Addolorata, la madre di tutte le sue promesse elettorali. Il sindaco aveva fatto credere ai suoi elettori che sarebbe stato costruito entro i cinque anni del suo mandato, ed ora sarebbe stato molto duro spiegare alla città che era solo un bluff. Il nuovo ponte è però per Tolentino un’opera strategica irrinunciabile sin dai tempi dell’amministrazione Foglia, e dunque – pur turandosi il naso – il PD di Tolentino non ha rifiutato anche in questo caso (dopo il Campus) la propria collaborazione a quello che considera il suo principale avversario politico. Ecco allora che grazie al Partito Democratico si è tenuto ieri a Roma l’incontro con il ministro Del Rio il quale ha infine assicurato il finanziamento dell’opera. Vogliamo sperare che a questo punto Pezzanesi rinunci all’idea dissennata che ha di abbattere l’asilo Green e gli alberi del parco per un’altra bella colata di cemento di quelle che tanto gli piacciono. E’ stato infatti lui a dire che la deliberata vendita ai privati dell’area aveva tra i suoi scopi quello di finanziare col ricavato la costruzione del ponte. L’asilo Green è del resto l’unica struttura scolastica a non aver subito alcun danno dal terremoto e sarà dunque difficile per Pezzanesi tirar di nuovo fuori la palla della sua insicurezza antisismica. Sappiamo che non pochi ci criticheranno per la scelta che anche in questo caso abbiamo fatto di anteporre il bene della città ai nostri interessi elettorali. Qualcuno penserà che a Pezzanesi avremmo dovuto mettere i bastoni tra le ruote anche a costo di danneggiare Tolentino. Ma gli sfascisti rancorosi e inconcludenti, i teorici del tanto peggio tanto meglio, quelli noi non li stiamo certo a sentire".  

14/04/2017 21:27
Civitanova, Corvatta visita ristorante con colonnina auto elettriche

Civitanova, Corvatta visita ristorante con colonnina auto elettriche

Il ristorante Sandwich time di via Einaudi, a Civitanova, ha montato, nel parcheggio di fronte al locale, una colonnina per il rifornimento di veicoli alimentati a corrente elettrica. Un'innovazione pressoché unica nelle Marche, che il sindaco Tommaso Claudio Corvatta ha voluto conoscere meglio, incontrando i titolari del locale. La colonnina è utilizzabile gratuitamente per i clienti dell'attività; il ristorante si è dotato di un'auto ed uno scooter ad alimentazione elettrica, forniti dalla Adriatica Autonoleggi. Il “distributore” è collegato all'impianto fotovoltaico di Sandwich time, quindi pienamente autonomo a livello energetico. Ad illustrare il progetto al primo cittadino sono stati i titolari Marco Paniccià ed Andrea De Carolis, insieme a Mirko Calcinari di Adriatica autonoleggi. “Chi possiede auto elettriche può fermarsi da noi ed utilizzare gratuitamente la colonnina per il rifornimento – spiegano i ristoratori – E' un ulteriore passo avanti in un progetto di sostenibilità ambientale e attenzione alla salute che abbiamo sposato da tempo, investendo su prodotti biologici, energie rinnovabili, materiali biodegrabali e compostabili in natura. E' una filosofia ad impatto zero nella quale crediamo molto”. Corvatta ha espresso tutto il suo apprezzamento per l'iniziativa. “Credo che la direzione intrapresa da Sandwich time sia encomiabile, investire sulle energie pulite con questa convinzione è un esempio che ci dovrebbe inorgoglire come civitanovesi, perché sono davvero pochissime le realtà ad essersi dotate di attrezzature del genere. Sono sempre stato particolarmente sensibile su queste tematiche, tanto da essere seriamente tentato di acquistare un'auto elettrica. Mi fa quindi molto piacere che degli imprenditori della nostra città siano un punto di riferimento in materia di riduzione dell'impatto ambientale”.

14/04/2017 18:54
I paesi feriti dal sisma rivivono nelle uova di Pasqua realizzate dai pasticceri di Visso e Tolentino

I paesi feriti dal sisma rivivono nelle uova di Pasqua realizzate dai pasticceri di Visso e Tolentino

I paesi del Centro Italia feriti dal terremoto rivivono nelle uova di Pasqua artigianali realizzate da pasticceri di Visso e Tolentino. La strada principale di Amatrice sormontata dal campanile, la Rocca di Arquata del Tronto, Castelluccio di Norcia con sotto la fioritura, il castello di Caldarola, Tolentino, Visso e San Severino: alcuni scorci non esistono più, ma sono dipinti, belli come prima, su un uovo alto 1,20 metri, esposto nella pasticceria 'Mimosa' di Tolentino e creato dal titolare Roberto Cantolacqua, l'unico appartenente nella provincia di Macerata all'Accademia dei Maestri Pasticceri d'Italia. L'uovo è stato dipinto con colori alimentari da Marisa Rocci. E' invece un uovo-scultura dedicato a Visso quello creato da due giovani pasticceri Francesco Flammini e Stefano Rullo. E' stato realizzato a Tolentino, ma su iniziativa di un imprenditore è è ora esposto nella gioielleria Vhernier a Milano (ANSA).

14/04/2017 17:57
Santa Maria Apparente, Don Emilio in continuo miglioramento dopo il malore di lunedì scorso

Santa Maria Apparente, Don Emilio in continuo miglioramento dopo il malore di lunedì scorso

Sono stati giorni di particolare apprensione quelli passati per gli abitanti di Santa Maria Apparente, dopo il diffondersi in paese della notizia del ricovero in ospedale a Firenze di lunedì scorso per Don Emilio Rocchi, parroco della frazione. La notizia, data dai familiari nel primo pomeriggio, ha creato molta apprensione in paese e la parrocchia ha organizzato per la sera stessa una veglia di preghiera al Santuario che ha visto la chiesetta gremita. Col passare dei giorni sembra l'allarme iniziale stia pian piano rientrando tanto che mercoledì una familiare ha scritto sulla pagina Facebook della parrocchia di miglioramenti sensibili e della gioia di Don Emilio nell'aver visto le foto di tanta gente in preghiera per lui. Continua la signora Orietta: "Sono sicura che da quella veglia qualcosa sia cambiato". Questa mattina c'è stato un nuovo messaggio da parte della famiglia dal tono rassicurante: "Le sue condizioni sono in continuo miglioramento. In questi giorni ha iniziato a mangiare un pochino, vi saluta tutti e vi ringrazia per le vostre continue preghiere". Ci associamo alla famiglia ed ai parrocchiani nell'augurare a Don Emilio una pronta guarigione

14/04/2017 17:29
Un venerdì santo di piena estate a Civitanova Marche

Un venerdì santo di piena estate a Civitanova Marche

A Civitanova un venerdì santo con spiagge affollate e trattori al lavoro. Un venerdì santo che ha visto le spiagge di Civitanova prese d'assalto in mattinata. Con una temperatura da maggio inoltrato, sono stati tantissimi infatti quelli che si sono presentati in spiaggia, chi per una passeggiata, magari con l'amico a quattro zampe e chi per prendere la prima tintarella. Diversi stabilimenti hanno iniziato a mettere fuori i primi lettini e sono stati in molti ad approfittarne. Complici le vacanze pasquali, molte delle persone presenti questa mattina erano ragazzi che hanno animato la spiaggia con qualche calcio ad un pallone e le prima partite a beach volley. Qualcuno preso dall'euforia di questa bella giornata non ha fatto però i conti con gli operatori che stavano pulendo la spiaggia e quando il trattore si è avvicinato un po' troppo, ha capito che in quel punto era meglio non mettersi, prendendo armi è bagagli e spostandosi di qualche metro. Siamo certi che viene svolto tutto nel rispetto delle regole e non c'è nessun pericolo ma non sarebbe il caso di chiudere temporaneamente i tratti di spiaggia dove si sta lavorando con i mezzi pesanti, per una sicurezza assoluta?    

14/04/2017 15:18
Sisma, la Pasqua di oltre quattromila sfollati sarà negli hotel

Sisma, la Pasqua di oltre quattromila sfollati sarà negli hotel

Nell'entroterra o sulla costa, gli oltre 4 mila sfollati del terremoto nelle Marche non rinunceranno alla Pasqua. Si stanno organizzando per il pranzo di domenica, che faranno nei 340 fra camping e hotel in cui sono ospitati, e che alcuni dovranno comunque lasciare a breve per far posto ai turisti. Per quanto possibile, cercheranno di riunirsi con amici e familiari sparpagliati nelle varie strutture ricettive, a volte anche a molti chilometri di distanza l'una dell'altra. E c'è anche chi farà una Pasqua open air: in un'area camper 'fai da te' di Castelsantangelo sul Nera (Macerata) verrà arrostito un agnello donato da un allevatore del posto: 12 le persone che festeggeranno insieme. Sconvolta la geografia dei luoghi sacri: sono 150 su 188 le chiese inagibili della Diocesi di Macerata; le 460 chiese di Camerino e dintorni sono quasi tutte crollate o chiuse. Come a Natale, le celebrazioni liturgiche si terranno nelle tensostrutture o nelle poche cappelle superstiti (ANSA).

14/04/2017 15:02
Porto Potenza Picena, l'associazione Commercianti dona oltre 700 euro a Ussita

Porto Potenza Picena, l'associazione Commercianti dona oltre 700 euro a Ussita

E’ stato consegnato nella mani del vice Sindaco di Ussita, Massimo Valentini, l’assegno di ulteriori 745 euro donato dall’Associazione Commercianti di Porto Potenza Picena frutto dell’iniziativa di solidarietà nei confronti delle popolazioni terremotate. L’Asso-commercianti rivierasca aveva, infatti, deciso di non installare le luminarie natalizie sostituendole con degli alberi di Natale con i quali sono state addobbate le vie del centro. Alberi che, passate le festività, sono stati resi ad un’azienda internazionale in cambio di un buono acquisti pari a 970 euro, subito commutati in arredi ufficio per il Comune di Ussita. Nei giorni scorsi si è tenuto l’incontro presso il Municipio di Potenza Picena con la consegna ufficiale delle somme. Alla sobria ma significativa cerimonia erano presenti il Sindaco di Potenza Picena Francesco Acquaroli, l’Assessore Paolo Scocco, il Capogruppo Consiliare Giulio Casciotti e il Consigliere Comunale Antonello Rosali. La delegazione dei Commercianti portopotentini era composta da Anna Grandinetti, Enrico Giorgetti, Beatrice Domenella, Giorgio Carpineti ed Attilio Minoliti. 

14/04/2017 14:58
Sisma, a San Severino "Valigie viaggianti" per aiutare a ricostruire il cinema S.Paolo

Sisma, a San Severino "Valigie viaggianti" per aiutare a ricostruire il cinema S.Paolo

Il Centro Turistico Giovanile “Vallesina” di Jesi ha ufficialmente avviato la raccolta fondi a favore del progetto “La Valigetta Viaggiante” destinato ad aiutare la ricostruzione del cinema San Paolo di San Severino Marche, luogo di aggregazione e centro sociale della comunità settempedana pesantemente distrutto dal terremoto. L’iniziativa consiste in una raccolta fondi che sarà promossa in occasione di eventi e  manifestazioni di grande rilievo che avvengono non solo nella città di Jesi ma in tutto il territorio regionale. E’ per questo che il Ctg ha pensato alle “valigette viaggianti”, ovvero semplici valigie che serviranno per sostenere la giusta causa ma anche per informare sull’iniziativa. In Vallesina  si è già tenuto in primo appuntamento al ristorante la Lanterna da Ciro, a San Marcello, durante la rassegna: “Ascolto…storie, profumi e sapori”. Poi si prosegue a Villa Musone durante la rappresentazione della Passione di Cristo e, a maggio, durante le giornate del Palio di San Floriano che, tra i gruppi ospiti di questa edizione, prevede anche la partecipazione di una delegazione del gruppo di rievocazione storica di San Severino Marche. Il progetto è sostenuto dall’Amministrazione comunale di San Severino Marche d’intesa con il Comune di Jesi ed è stato ufficializzato presso la Pinacoteca civica di Jesi dinnanzi ai rappresentanti delle due associazioni: il direttivo e il presidente del Ctg Vallesina, Maurizio Gualdoni, affiancato dal vice presidente nazionale, Loris Ascani, insieme al sindaco di Jesi, Massimo Bacci, e all’assessore alla Cultura, Luca Butini. Alla presentazione dell’evento hanno preso parte anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale al Bilancio, Tarcisio Antognozzi, oltre a una rappresentanza del cinema San Paolo, nella persona del direttore Alberto Vignati, che ha preso parte anche all’iniziativa ospitata nei giorni scorsi a San Marcello.    

14/04/2017 14:55
Porto Potenza Picena, aperti i cantieri per la ristrutturazione della palazzina comunale

Porto Potenza Picena, aperti i cantieri per la ristrutturazione della palazzina comunale

Sono stati  i cantierati nei giorni scorsi i lavori per la ristrutturazione della palazzina della Delegazione Comunale di via Regina Margherita a Porto Potenza Picena. La ditta Clementoni di Potenza Picena, vincitrice del bando di appalto, ha delimitato e messo in sicurezza l’area di cantiere. Intervento propedeutico all’avvio dei lavori divisi in due stralci, per complessivi 130 mila euro riguardanti opere di restauro e di risanamento conservativo. “Si tratta di una prima fase di interventi volti a migliorare sia la fruibilità al cittadino che a ridare dignità alla struttura stessa – ha riferito l’Assessore ai Lavori Pubblici, Luisa Isidori – quella che ospita gli uffici della delegazione comunale è, infatti, una delle palazzine storiche del Porto, costruita agli inizi del secolo scorso che, tra l’altro, ha ospitato fino alle fine degli anni ’60 le scuole elementari e successivamente, per almeno 15 anni, alcune classi dell’Istituto Professionale”. 

14/04/2017 14:52
A San Severino vespisti vendono collane floreali per aiutare i senzatetto

A San Severino vespisti vendono collane floreali per aiutare i senzatetto

Tutti in Vespa nel segno della solidarietà nei confronti della popolazione settempedana colpita dal terremoto. Il “Vespaio” di Gorgonzola, club di appassionati della due ruote di casa Piaggio, nato nel 2010 e cresciuto negli anni fino ad arrivare a contare oltre 200 soci.  ha dato vita all’ottavo raduno di “Vespe al gorgonzola” nel corso del quale sono stati raccolti fondi a favore di chi, a causa del sisma, è rimasto senza un tetto. Il tema del raduno era “Flower power”. L’occasione è servita per vendere delle collane floreali ai partecipanti al Vespa raduno. Il ricavato è stato inviato dal presidente del club, Luca d’Agostino, al sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, con un bonifico sull’apposito conto corrente aperto dopo l’emergenza terremoto.      

14/04/2017 14:00
Tempo instabile a Pasqua e Pasquetta, poi arriverà l'ultima parentesi invernale

Tempo instabile a Pasqua e Pasquetta, poi arriverà l'ultima parentesi invernale

Sembrava che la primavera fosse entrata definitivamente e che le gelide temperature avessero lasciato queste terre. Purtroppo le previsione di oggi smentiscono la tendenza del clima gradevole di questi giorni. Secondo i principali centri di calcolo si è configurata una saccatura ciclonica colma di aria fredda che sta scendendo su tutta la penisola. Sulle Marche gli effetti di questo passaggio dureranno un paio di giorni, ma ci sarà un calo significativo delle temperature, che raggiungeranno la minima di -6/-5 gradi in quota a 1300 metri. Con il calo di temperatura si avranno venti tesi e precipitazioni, anche sotto forma di rovesci temporaleschi, e il probabile ritorno della neve sui rilievi montani. Le precipitazioni si intensificheranno nelle giornate di martedì 18 e mercoledì 19. In particolare per le festività di Pasqua saranno possibili nel pomeriggio-sera di sabato e nella giornata di domenica  rovesci temporaleschi intermittenti a tratti anche di moderata entità, ma intervallati da pause asciutte con parziali schiarite. Tuttavia il clima continuerà a mantenersi decisamente mite seppur con un lieve calo dei valori massimi, specie sulle zone interne. Nel lunedì di Pasquetta la mattina il tempo sarà stabile, soprattutto lungo la costa, mentre nel pomeriggio si addenseranno le nubi con il rischio di qualche acquazzone.

14/04/2017 12:57
Sarnano: al via la ristrutturazione post sisma dell'ex ospedale

Sarnano: al via la ristrutturazione post sisma dell'ex ospedale

Al via la ristrutturazione post sisma dell'ex ospedale / poliambulatorio di Sarnano. È stato firmato ieri il protocollo d'intesa tra l'ASUR Area Vasta 3 ed il Comune di Sarnano che prevede la ristrutturazione post sisma dell'edificio dell'ex ospedale di Sarnano, sede del poliambulatorio, danneggiato e reso inagibile a seguito del sisma del 30 ottobre 2016. L'immobile era stato oggetto di sopralluogo congiunto lo scorso 4 aprile, alla presenza, per il Comune di Sarnano, del Sindaco Avv. Franco Ceregioli e del Consigliere delegato alla sanità Dott. Paolo Maria Del Giudice, e, per l'ASUR Area Vasta 3, della Dott.ssa Donella Pezzola, del Dott. Alberto Carelli e del Geom. Paolo Pesci, ed in quella sede erano stati individuati e concordati gli interventi da effettuare sulla struttura. I lavori, che consisteranno nella completa ristrutturazione del piano terra e nella messa in sicurezza del piano primo, avranno inizio entro la prima decade del mese di maggio e termineranno entro il 30 luglio 2017. Una volta ultimati i lavori, il piano terra tornerà ad ospitare i servizi ambulatoriali presenti prima del sisma: cardiologia, odontoiatria, dermatologia, otorinolaringoiatria, ginecologia, fisiatria, psichiatria, pediatria, medicina generale, A.D.I., punto prelievi, riabilitazione, continuità assistenziale (guardia medica notturna e festiva). La struttura verrà inoltre fornita di ecografo e di holter pressorio e cardiaco, oltre ad essere messo a disposizione della popolazione un apparecchio radiologico portatile per esami domiciliari su appuntamento. In occasione della sottoscrizione del protocollo il Direttore dell'Area Vasta 3 Alessandro Maccioni ed il Sindaco di Sarnano Franco Ceregioli hanno anche discusso del futuro utilizzo del piano primo della struttura, ipotizzando, una volta reperiti i necessari fondi per la predisposizione degli spazi idonei, la realizzazione della Casa della Salute di tipo A. Il Sindaco Franco Ceregioli: “Purtroppo il sisma, danneggiando l'ex ospedale, ci aveva privato di servizi sanitari molto importanti per il nostro territorio, costringendo i tanti fruitori della struttura a spostarsi presso altri luoghi, così aggravando la già pesante situazione di disagio di tanti nostri concittadini. Non appena i tecnici della Protezione Civile hanno effettuato la verifica sull'immobile, dichiarandone una parte iuagibile (ma conseguentemente precludendone l'intera fruibilità), l'Amministrazione Comunale si è subito attivata per fare in modo che l'ASUR intervenisse per le necessarie riparazioni e devo dare atto della immediata e grandissima disponibilità manifestata dal Direttore dell'Area Vasta 3, Alessandro Maccioni, che ha subito dato impulso a tutto quanto necessario per fare in modo che in brevissimo tempo la struttura possa ritornare alla sua funzionalità. Questo segnale di vicinanza da parte dell'ASUR è quanto mai importante soprattutto per il momento storico che stiamo vivendo: la ripresa post sisma passa attraverso il recupero della normalità che purtroppo in tanti ambiti abbiamo perso e l'avvio dei lavori di riparazione dell'ex ospedale di Sarnano rappresenta un altro passaggio importante di questo percorso che sarà inevitabilmente lungo, ma che dobbiamo percorrere con grande impegno e fiducia”. 

14/04/2017 12:19
Terremoto, nelle Marche liquidate ad oggi somme per 81 milioni

Terremoto, nelle Marche liquidate ad oggi somme per 81 milioni

Nelle Marche sono state liquidate somme per 81 milioni di euro per il terremoto, grazie alla disponibilità dei trasferimenti dallo Stato per 51,2 milioni di euro e ai 30 milioni anticipati dalla Regione. Il punto della situazione è stato fatto dalla Regione, in occasione della presentazione a sindaci e presidenti di Provincia dell'ordinanza sulla ricostruzione pesante privata. Secondo i dati della Regione Marche, sono 4.328 gli sfollati del terremoto ospitati nelle 340 strutture ricettive registrate nelle Marche. Di queste, 324 hanno presentato rendicontazione per un totale di 32,4 milioni di euro. Le strutture che sono state già pagate sono 278, per un totale di 20,6 milioni di euro, mentre 46 sono in attesa di liquidazione. Ricevono invece il contributo di autonoma sistemazione (Cas) 26.196 persone per un importo rendicontato e già interamente saldato di 34,3 milioni di euro. (Ansa)

13/04/2017 19:02
Civitanova, iniziati i lavori di pulizia della spiaggia

Civitanova, iniziati i lavori di pulizia della spiaggia

 Sono iniziati da giorni i lavori di pulizia della spiaggia cittadina. La sporcizia depositata dalle mareggiate e' stata rimossa e il litorale si presenta bonificato e fruibile per le festività pasquali, pronto ad accogliere, meteo permettendo, i civitanovesi e i turisti che trascorrano il week end in città godendosi soprattutto il litorale. L'intervento sul litorale proseguirà anche dopo Pasqua con la pulizia dei sottopassi e dei fossi e inizieranno le attività di livellamento delle spiagge libere. A giugno andrà a regime la pulizia quotidiana del litorale, dei bagni, dei sottopassi e la svuotatura dei cestini, operazione questa che viene effettuata dal Cosmari.  In questi giorni il Comune ha provveduto anche ad effettuare lavori di pulizia del centro con un intervento che ha interessato soprattutto corso Umberto, dove sono state utilizzate anche idropulitrici su pavimentazione, aiuole, panchine, cestini per la raccolta dei rifiuti. "Le operazioni di pulizia che hanno interessato il centro e il lungomare - dice l'assessore al turismo Giulio Silenzi - ci permettono di arrivare all'appuntamento con le festività pasquali con una Civitanova in grado di accogliere nel modo migliore tutte le persone che resteranno in città e tutte quelle che la sceglieranno per trascorrere questi giorni di vacanza. Quest'anno oltretutto Civitanova può presentarsi a questo appuntamento con il fiore all'occhiello dell'apertura dell'Arco sul mare, un'area interamente pedonale dove potersi rilassare, far giocare i bambini in tranquillità e godere della bellezza del mare".

13/04/2017 17:43
Costituita anche a Treia una locale sezione Auser

Costituita anche a Treia una locale sezione Auser

Finalmente anche a Treia è arrivata l'Auser. La costituzione della locale sezione tematica di Promozione Sociale si è tenuta la sera del 10 aprile sorso, in via Lanzi n. 18, cioè nei locali che ospiteranno questa Associazione. L’Auser treiese è nata, si può dire, da un’dea di Lorenzo Luccioni fatta propria da Paolo D'Arpini che si è molto adoperato per portare a compimento l’iniziativa. Con l’atto costitutivo del circolo è stato eletto anche il Consiglio Direttivo: Paolo D'Arpini, Luccioni Lorenzo, Danizeta Da Silva, Massimo Medei e Caterina Regazzi. Sono stati nominati Revisori dei Conti: Alberto Meriggi, Lauretta Mattiacci e Adriano Spoletini. Quindi il Direttivo ha eletto la Presidenza: Paolo D’Arpini Presidente, Luccioni Lorenzo Vice Presidente e Danizeta Da Silva Segretario. Alla seduta era presente il Presidente dell'Auser Provinciale di Macerata, Antonio Marcucci, che ha fatto, per così dire, da “notaio” e garante, presentando lo Statuto dell’Associazione e l'atto costitutivo della sezione treiese. Il presidente Provinciale ha poi chiarito quali sono le finalità e gli obiettivi dell’Auser, evidenziando anche i benefici e le potenzialità d’intervento dell’Auser a favore della cittadinanza di Treia. Marcucci ha sottolineato con particolare calore il fatto che l’Auser è un'organizzazione di Volontariato e Promozione Sociale, a sostegno dei più deboli (gli anziani, i malati, i disabili) e di chiunque abbia necessità di una protezione sociale. Ricordiamo che tra le attività previste dell'Auser ci sono quelle dal trasporto sociale, l’organizzazione di corsi di vario genere: cultura, ginnastica, yoga, cultura, orti sociali, cucito e ricamo; è prevista anche l'organizzazione di gite, soggiorni di villeggiatura etc. Insomma tutte attività socialmente utili, che sono di aiuto a chi ne ha bisogno, nei modi e nei tempi possibili, da concordare tra gli aderenti ed idonee anche a perseguire uno dei fini dell’Auser, che è quello dell’invecchiamento attivo. E’ auspicabile - ha concluso Marcucci - la collaborazione e l'eventuale convenzione su specifici temi con enti quale il Comune di riferimento e altre associazioni locali. L'inaugurazione ufficiale e l’apertura al pubblico della sede Auser di Treia avverrà alle ore 11 del 22 aprile prossimo. La data è stata scelta volutamente, poiché quel giorno si celebra la “Giornata mondiale per la Terra”. Le attività associative, invece, inizieranno il giorno successivo, 23 aprile, al mattino, con una passeggiata erboristica, lungo le mura di Treia, organizzata in collaborazione con il locale Circolo vegetariano VV.TT. (info. 0733/216293). La mattina del successivo 25 aprile, invece, si terrà un corso gratuito di ceramica neolitica nell'androne di Via Lanzi 20 (prenotazioni 0733/216293).  

13/04/2017 17:36
Prestigioso incarico per Pasqui: il primo cittadino di Camerino nominato coordinatore dei Sindaci del cratere

Prestigioso incarico per Pasqui: il primo cittadino di Camerino nominato coordinatore dei Sindaci del cratere

Il primo cittadino di Camerino, Gianluca Pasqui, è stato nominato coordinatore dei Sindaci del cratere dei Comuni delle quattro Regioni interessate dal terremoto dei mesi scorsi.  La prestigiosa nomina, che di fatto pone Pasqui nella gerarchia della gestione post sisma subito dopo il commissario straordinario Vasco Errani e il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, è stata ufficializzata oggi dal presidente dell'Anci Antonio Decaro. "Ringraziandoti per la collaborazione" scrive Decaro a Pasqui "ti prego di voler tenere informata l'associazione e di coordinare le tue attività con il delegato politico Bruno Valentini, sindaco di Siena, e con la struttura organizzativa competente per materia che rimarranno responsabili di tutti gli aspetti tecnici e operativi di ogni attività".  La nomina a coordinatore dei Sindaci delle quattro Regioni è stata accolta con grande soddisfazione e senso di responsabilità da Gianluca Pasqui che ha voluto ringraziare Antonio Decaro "prima di tutto per essere sempre stato vicino ai Comuni colpiti dalla tragedia del sisma e poi per la fiducia che ha voluto riporre nella mia persona che cercherò di ricambiare lavorando con determinazione e lealtà al fianco di tutti gli altri sindaci del cratere.  Un grazie lo rivolgo anche a Marcello Fiori, presidente nazionale degli Enti Locali, per non aver mai fatto mancare la sua competente vicinanza alle zone terremotate e per aver creduto in Gianluca Pasqui. Farò di tutto per svolgere nel miglior modo possibile l'incarico che mi è stato assegnato".  

13/04/2017 17:20
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