Attualità

In Sud Africa una mostra su Luigi Di Sarro: fu docente presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata

In Sud Africa una mostra su Luigi Di Sarro: fu docente presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata

A Luigi Di Sarro, che dal 1974 al 1978 fu professore di anatomia artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, nonché apprezzato artista contemporaneo molto attivo negli anni ’60 e ’70 del Novecento, è dedicata in questi giorni una mostra a Pretoria, in Sud Africa. A curare l’esposizione è stata la professoressa maceratese Paola Ballesi, presidente dell’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi. Già direttrice dell’Accademia di Macerata, nonché docente di estetica, Paola Ballesi ha conosciuto personalmente l’artista, scrivendo più volte in passato del suo lavoro. Allestita in collaborazione tra l’Università di Pretoria e il Centro di documentazione e ricerca intitolato all’artista, che ha sede a Roma, la mostra ha per titolo “Luigi Di Sarro. World Disclousure” e rimarrà esposta fino al 18 maggio. Con essa i promotori hanno voluto aprire un programma artistico-culturale per ricordare l’ex docente dell’Accademia di Macerata nel quarantennale della morte. Nella capitale sudafricana sono esposte otto sculture realizzate da Di Sarro nel 1969, insieme a gigantografie e diversi disegni ritenuti esemplificativi della sua multiforme produzione artistica. Oltre ad intervenire all’inaugurazione della mostra, la professoressa Ballesi ha tenuto una conferenza all’università di Pretoria sul linguaggio artistico di Luigi Di Sarro e delle avanguardie dell’arte contemporanea del suo tempo, con accostamenti e confronti con l’opera di Edoardo Villa, un altro artista italiano, ma africano d’adozione, al quale è intitolato il museo di Pretoria.  

02/03/2018 17:17
8 marzo e la politica per le donne: candidate a confronto in Cna

8 marzo e la politica per le donne: candidate a confronto in Cna

Si è svolto lo scorso mercoledì, nella sala riunioni dell'Associazione di Macerata, il confronto fra le candidate che il 4 marzo si contenderanno i seggi di Camera e Senato organizzato da CNA Impresa Donna. L'Associazione artigiana ha invitato le rappresentanti degli schieramenti di centrosinistra, centrodestra e Movimento 5 stelle a rispondere alle domande delle imprese CNAsui temi strettamente inerenti le problematiche di gestione aziendale e sui temi più difficili della vita delle donne. Presenti le deputate uscenti Irene Manzi (PD) e Lara Ricciatti (LEU), sostanzialmente d'accordo e in sintonia sulla necessità di affrontare seriamente e concretamente il dramma del femminicidio in Italia. Tra l'altro, l'incontro si è svolto all'ombra della notizia del triplice femminicidio di Cisterna di Latina e una riflessione è apparsa unanime e doverosa: corsi di formazione su percezione e gestione delle emozioni e dei sentimenti, non solo nelle giovani generazioni, ma anche sostegno agli adulti, come possibili vie d'uscita da questo vortice di omicidi al femminile. Diverse proposte sono giunte dalla platea - presente in sala e in ascolto in streaming sul canale Facebook di CNA - sull'annosa questione dell'abusivismo nelle imprese di servizio. Estetiste, parrucchiere e titolari di tintolavanderie chiedono a gran voce risposte sul tema e le candidate hanno puntanto sull'importanza della qualità e la professionalizzazione del settore, che deve essere garantita anche da una formazione standardizzata su alti livelli, e nel contempo sulol'adozione di strumenti in grado di tirare fuori il lavoro sommerso, quello che illegalmente viene svolto a casa, con maggiori controlli e più attenzione da parte dei consumatori. Grande attenzione per l'affitto di poltrona, istituto voluto fortemente dalle categorie del benessere e su cui le candidate avevano già lavorato sul finire della scorsa legislatura e che si impegnano a riprendere se rielette. Estrema attenzione hanno mostrato le due candidate in merito alla questione dell'assistenza sanitaria alle imprenditrici artigiane. Mutato il panorama economico, a loro parere, è auspicabile un rafforzamento degli strumenti di welfare tradizionalmente a vantaggio delle lavoratrici dipendenti anche per le autonome, colpite da malattia oppure nel periodo della gravidanza, comunque impossibilitate a portare avanti l'attività. Questa presa di posizione non ha precedenti nel panorama normativo. Dopo aver discusso dei temi trasversali e di primo piano per le aziende del nostro territorio, come politica fiscale eterremoto, ha suscitato grande interesse anche l'accesso al credito per le donne che intendono avviare un'attività. Per la Manzi è necessario rafforzare i canali di finanziamento ad hoc come il fondo di garanzia per le PMI per riequilibrare la disparità di trattamento tra uomo e donna. Per la Ricciatti , invece , si deve puntare a dirottare i fondi per le linee di credito a piccole e micro imprese anzichè sulle grandi che hanno già abbastanza forza finanziaria autonomamente  Sulla politica di sviluppo della nostra Regione del futuro, Manzi punta su "artigianato 4.0", sulla tutela, cioè, della produzione interna in sinergia con l'Europa, forti incentivi all'innovazione e impresa culturale e creativa. Per la Ricciatti, invece, si deve disincentivare la delocalizzazione sanzionando le aziende che la praticano e aiutare le imprese con il sostegno al Made in Italy, aiuto all'internazionalizzazione, defiscalizzazione dei campionari. All'incontro non hanno potuto partecipare, a causa della cattiva condizione delle strade per neve e per problemi familiari, la candidata del Movimento 5 stelle e quella di Forza Italia.  

02/03/2018 14:53
Area Vasta 3, Presidio di Civitanova: l’Ematologia realizza l’intero percorso gestito in sede

Area Vasta 3, Presidio di Civitanova: l’Ematologia realizza l’intero percorso gestito in sede

Dal 1997 presso il reparto di Medicina/Ematologia del nosocomio di Civitanova Marche diretto dal Dr. Centurioni si esegue, nei pazienti affetti da emopatie quali leucemie acute, linfomi e mieloma multiplo, circa 20 trapianti di midollo autologhi ogni anno. La procedura prevede, a distanza di circa 10 giorni dalla somministrazione di una chemioterapia mobilizzante, la raccolta di cellule staminali periferiche tramite un procedimento aferetico denominato “leucoaferesi” e la successiva crioconservazione  delle stesse in azoto liquido a circa -190°C. La procedura eseguita sino ad oggi in convenzione con l’azienda Ospedali Riuniti di Ancona, sarà invece svolta esclusivamente nell’Ospedale di Civitanova. È infatti prossima l’inaugurazione della camera di crioconservazione presso il Centro Trasfusionale di Civitanova Marche, diretto dal Dr. Giovanni Ribichini. Dopo l’indispensabile formazione del personale inizierà l’attività di raccolta e crioconservazione delle cellule staminali emopoietiche, garantendo in tal modo ai pazienti di completare il percorso dalla diagnosi al trapianto presso il nosocomio di Civitanova Marche con ripercussioni positive per tutti i pazienti dell’ara vasta3. L’investimento complessivo ammonta ad € 372.500,00 (IVA inclusa) di cui € 220.000,00 con donazione dalla Fondazione CA.RI.MA. accettata dall’area Vasta 3 con Determina del Direttore n. 36/2015.

02/03/2018 14:49
Emergenza maltempo, il peso della neve strappa copertura struttura pressostatica a San Severino

Emergenza maltempo, il peso della neve strappa copertura struttura pressostatica a San Severino

La neve dei giorni scorsi, appesantita dalla pioggia caduta in queste ore, ha danneggiato la copertura della struttura pressostatica donata in piena emergenza terremoto dalla società Commit Siderurgica, azienda di Veggiano in provincia di Padova specializzata nella lavorazione e commercializzazione di nuovi laminati di qualità, e installata dalla Prima Sport, ditta che si occupa della costruzione e della manutenzione di coperture per impianti sportivi con sede a Gallarate in provincia di Varese. La struttura si trova sul retro dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” e copre l’ex campetto da basket. A lato di uno degli ingressi la copertura a doppia membrana parallela ha presentato uno squarcio che ha rischiato di far sgonfiare la cupola di circa 30 metri di lunghezza per quasi 19 di larghezza. Il tempestivo intervento degli operai e dei tecnici dell’ufficio Manutenzioni del Comune ha però scongiurato il peggio. Sul posto anche i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile che hanno liberato tutta la zona dalla neve.

02/03/2018 14:38
Emergenza maltempo, operai e volontari ancora all'opera a San Severino

Emergenza maltempo, operai e volontari ancora all'opera a San Severino

I volontari del gruppo comunale di Protezione Civile e gli operai dell’Ufficio Tecnico del Comune di San Severino Marche sono tornati all’opera, nella mattinata di oggi, dopo la violenta ondata di maltempo che, nei giorni scorsi, ha colpito anche il vastissimo territorio settempedano per liberare marciapiedi e strade del centro storico e della prima periferia della città da ghiaccio e dall’accumulo di neve. Le squadre sono state coadiuvate da due mezzi dotati di moduli spargisale ed hanno lavorato per diverse ore. Lo sciogliersi della neve, anche a causa della pioggia, ha fatto aumentare il livello della portata dell’acqua del fiume Potenza che resta sotto il livello di guardia anche se osservato speciale.

02/03/2018 14:30
A Torino cerimonia di premiazione per il progetto “Famiglie a colori”

A Torino cerimonia di premiazione per il progetto “Famiglie a colori”

Questa mattina nella sala multimediale della Regione Piemonte a Torino l’assessore ai Servizi sociali, Marika Marcolini, accompagnata dal dirigente del servizio Servizi alla Persona Gianluca Puliti e dall’assistente sociale Marika Di Prodi, ha partecipato alla cerimonia  di premiazione della quinta edizione del Premio Persona e Comunità organizzato dal Centro Studi Cultura e Comunità. L’assessore Marcolini ha ritirato il terzo premio assoluto assegnato al Comune di Macerata per il progetto Famiglie a colori. “Il progetto - si legge nella motivazione - si inquadra all’interno della disciplina in materia di tutela dei minori in affidamento in un’ottica volta alla sua migliore integrazione nel contesto di affidamento familiare e inclusione sociale. Particolarmente significative le azioni di valutazione dei risultati in ordine alla qualità dell’accoglienza delle famiglie affidatarie, alla loro disponibilità e ripetere l’esperienza e alle azioni correttive attuate in presenza di disagio e volte alla ridefinizione del progetto educativo individuale. Il progetto ha prodotto un modello che soddisfa tutti i parametri di efficacia ed efficienza sia economico - finanziari che antropologicamente qualitativi”. Un riconoscimento importante per il progetto Famiglie a colori che prevede la promozione dell’affido ai minori stranieri non accompagnati attraverso la ricerca e la valutazione di famiglie disponibili ad accogliere i ragazzi. Nel corso della cerimonia è stato illustrato il progetto che sarà anche pubblicato a cura del Centro Studi Cultura e Comunità. Il progetto Famiglie a colori, attivato dal giugno del 2016, ha consentito di affrontare con maggiore adeguatezza il tema dell’accoglienza dei minori, soprattutto in termini di integrazione sociale e culturale dei ragazzi che faticosamente hanno raggiunto un luogo di speranza per ridefinire il loro progetto di vita. Famiglie a Colori rappresenta una risposta più efficace e meno onerosa all’abituale inserimento del minore in struttura educativa. Per capire la portata del progetto basti pensare che, solo nel 2016 sono stati accolti dal nostro Comune 59 minori stranieri non accompagnati, i quali, a causa della saturazione della ricettività regionale,.in gran numero hanno dovuto trovare collocazione in comunità educativefuori regione. Famiglie a colori dalla sua nascita ha visto un trend di crescita molto positivo. Infatti, mentre nel 2016 ha visto accogliere dalle famiglie 15 minori, nel 2017 i bambiniospitati sono stati 30. Il riscontro positivo del progetto lo si deve anche al lavoro di squadra svolto dagli operatori sociali assieme alle famiglie, sostenute attraverso incontri mensili condotti da una psicologa dei Servizi sociali comunali, in forte sinergia con le diverse realtà del territorio maceratese.   

02/03/2018 14:28
Il Sindaco replica alle accuse di Ghio e Rossi sulla giornata di formazione per la Polizia Municipale.

Il Sindaco replica alle accuse di Ghio e Rossi sulla giornata di formazione per la Polizia Municipale.

Il sindaco di Civitanova replica alle accuse di Ghio e Rossi sulla giornata di formazione per la Polizia Municipale. "Fare opposizione su tutto, a priori e non sul merito, è la specialità dei consiglieri Ghio e Rossi, che minacciano esposti pure quando la Giunta promuove azioni positive che qualificano il personale, per di più voluta dall'Amministrazione Corvatta della quale alcuni attuali consiglieri di minoranza facevano parte. Non c'è davvero limite alla loro miopia politica. Se i due consiglieri ritengono siano queste le questioni da monitorare, tanto da scomodare la Procura, ovvero contestare il numero di dipendenti ad una lezione di 4 ore o la richiesta di una sala comunale, allora possiamo dire che in Giunta ci sono davvero le persone giuste che hanno a cuore i problemi che i cittadini si aspettano di vedere concretamente risolti. La formazione di tutti i soggetti che partecipano al programma Controllo del Vicinato è importante al fine di acquisire maggiore consapevolezza del ruolo del cittadino nell'ambito della cosiddetta "sicurezza partecipata”. Non si tratta di un diversivo o passatempo inutile. L’opposizione farebbe bene a spostare la sua attenzione su reali problematiche anziché sollevare inutili polveroni sulla necessaria attività formativa svolta a favore della Polizia locale che, nello specifico, è stata promossa nell’ambito del progetto “Il Controllo del Vicinato” introdotto nel 2016. La giornata di formazione di martedì 6 febbraio è iniziata alle ore 9 e si è conclusa alle ore 12,45 ed è stata proposta dall'associazione Controllo del Vicinato, tramite il referente locale, al costo di 500 euro quale rimborso spese per i docenti. Sono stati garantiti i servizi scolastici, sia all’entrata che all’uscita, ed era presente un operatore incentrale operativa (per il telefono ed il ponte radio). Il personale ha partecipato alla formazione in servizio ed in uniforme, pronto ad intervenire qualora vi fossero state delle emergenze. In quel giorno nessuna emergenza si è verificata. Erano altresì presenti in servizio due Ufficiali pronti ad intervenire e ad assumere le necessarie decisioni nel caso di qualsiasi problematica (del tipo TSO/ASO). L'Amministrazione comunale ribadisce la validità del programma del Controllo del Vicinato. Inoltre, c'è un protocollo d'Intesa tra la Prefettura di Macerata e il Comune di Civitanova Marche firmato in data 15/9/2016 ed è previsto, tra l'altro, che l'Amministrazione comunale debba promuovere e pubblicizzare il progetto".    

02/03/2018 14:00
Civitanova, rideterminate le rette dei quattro nidi d'infanzia

Civitanova, rideterminate le rette dei quattro nidi d'infanzia

La Giunta comunale ha approvato la rideterminazione delle rette dei quattro Nidi d'infanzia che sono stati chiusi a causa dell'emergenza neve per quattro giorni (3 nel mese di febbraio e 1 nel mese di marzo). Il Comune ha quattro Nidi d'Infanzia comunali, la cui gestione è stata affidata all'asp "Paolo Ricci", con  rette stabilite dal Comune. Durante l'emergenza neve il servizio non è stato erogato, pertanto, non essendovi inadempimento imputabile al gestore in base ai generali principi di correttezza e buona fede, la Giunta ha ritenuto necessario procedere alla decurtazione proporzionale per i giorni di sospensione, in considerazione anche del fatto che i bambini non hanno usufruito di questo servizio. Un provvedimento analogo fu preso nel 2012 quando ci fu una eccezionale nevicata e nel 2016 a causa del terremoto. La mancata entrata relativa alla diminuzione della retta dei bambini frequentanti l'asilo viene quantificata in 3.828,45 (pari al 15,00% per il mese di febbraio e 4,50% per il mese di marzo). “La decisione nasce dalla volontà di voler sostenere le famiglie anche nelle piccole questioni – ha spiegato l'assessore alla Famiglia e all'Istruzione Barbara Capponi - . Insieme al sindaco, abbiamo ritenuto opportuna la rimodulazione delle rette in seguito alle chiusure disposte nei giorni di neve. La nostra amministrazione tiene alle famiglie tanto da aver creato un assessorato specifico, e queste accortezze sono soltanto una piccola parte del modo in cui vogliamo sostenerle comprendendo le loro esigenze".  

02/03/2018 12:40
Pollenza, resi noti i risultati del progetto nazionale "Una scelta in Comune"

Pollenza, resi noti i risultati del progetto nazionale "Una scelta in Comune"

L’Amministrazione comunale di Pollenza rende noti i risultati relativi al progetto nazionale “Una scelta in Comune”. Il 73,30% dei cittadini interpellati hanno dato il loro consenso alla donazione degli organi. Il dato, calcolato sulle 427 pratiche espletate entro il 2017, è indubbiamente tra i migliori conseguiti nella provincia di Macerata. La collaborazione tra l’Ufficio Anagrafe e l’A.I.D.O., ma soprattutto la sensibilità dei cittadini sul tema, stanno dando dunque i primi frutti. Il progetto proseguirà anche negli anni a seguire fino a che tutta la popolazione, man mano che si recherà in Comune per il rinnovo della carta d’identità, potrà esprimersi sulla questione. Il progetto prevede infatti che al momento del rinnovo del documento i cittadini si vedano chiedere dal personale addetto se intendono o meno esprimersi sul tema; in caso positivo il cittadino darà il proprio consenso o il proprio diniego. La decisione viene poi inserita nel Sistema Informativo Trapianti, database del Ministero della Salute che viene consultato dal personale sanitario nei casi di possibile donazione Una scelta strettamente personale, che ciascuno compie liberamente ma che permetterà in futuro di avere un data-base certo e attendibile cui attingere per la donazione degli organi. Si tratta inoltre di una scelta reversibile poiché solo l’ultima dichiarazione resa dal cittadino in ordine di tempo verrà considerata come la sua effettiva volontà. L’amministrazione pollentina ha aderito con entusiasmo al progetto e oggi raccoglie i risultati positivi di un lavoro informativo-promozionale e di sensibilizzazione avviato sul territorio con l’ausilio dell’associazione A.I.D.O. e di altre istituzioni tra cui un lavoro fondamentale è stato quello svolto dalla locale ASL e del Centro Trapianti.    

02/03/2018 12:24
Bando Psr: oltre 11 milioni per contenere lo spopolamento dei piccoli borghi rurali

Bando Psr: oltre 11 milioni per contenere lo spopolamento dei piccoli borghi rurali

Contenere lo spopolamento dei piccoli insediamenti collinari e montani, sostenendo interventi di riuso e riqualificazione dei centri storici e borghi rurali. È l'obiettivo del prossimo bando del Psr (Programma di sviluppo rurale) 2018 che assegna risorse ai Comuni con meno di cinquemila abitanti e alle borgate con meno di 700 residenti. La Giunta regionale delle Marche ha approvato i criteri per emanare il bando che interessa centri abitati con caratteristiche storico-architettonico di pregio e nuclei di antico insediamento. Dovranno ricadere nelle aree Leader (dove i progetti sono realizzati dai Gal, Gruppi di azione locale, con partenariato pubblico-privato) e in quelle interne (Programmi quadro aree rurali). Ci sono 11,4 milioni di euro per interventi di riuso e riqualificazione dei centri storici e la realizzazione di piccoli impianti di teleriscaldamento da energia rinnovabile di pubblica utilità. L'infrastruttura dovrà essere di piccola scala, con un costo di realizzazione sotto i 300 mila euro. (Fonte Ansa)

02/03/2018 12:05
Via la neve dalle Marche: arriva la pioggia

Via la neve dalle Marche: arriva la pioggia

Condizioni meteo in miglioramento nelle Marche. Le ultime nevicate di ieri si sono trasformata gradatamente in pioggia. Temperature in aumento, ma il cielo rimane grigio un po' ovunque. A Fano (Pesaro Urbino), città particolarmente colpita dalla neve dei giorni scorsi, tanto che il sindaco Massimo Seri aveva chiesto il rinvio delle elezioni di una settimana, non nevica più ma bobcat e spalatori sono ancora al lavoro e c'è ghiaccio sulle strade. La viabilità comunque è normale nelle strade principali della regione. Superlavoro per i vigili del fuoco impegnati con allagamenti e rimozione di piante e rami. (Fonte Ansa)

02/03/2018 12:03
Il White 2018 premia Montegallo Cappelli come migliore start up della moda made in Italy

Il White 2018 premia Montegallo Cappelli come migliore start up della moda made in Italy

“E’ stata vincente la formula dei 4 giorni del White Show di Milano - ha dichiarato Giuseppe Mazzarella, Presidente Regionale Confartigianato Imprese Marche e Delegato di Confartigianato all’internazionalizzazione - che oltre all’espansione degli spazi di Tortona 31 Opificio, ha saputo unire perfettamente esposizioni di collezioni di marchi consolidati e di piccole e medie imprese del made in Italy. I dati confermano infatti la crescita costante della fiera White, svoltasi in concomitanza con la fashion week di Milano dal 23 al 26 febbraio 2018, che in questa edizione con più di 500 marchi e una superficie espositiva di 21.700mq, ha registrato un aumento complessivo dei buyer del 16%, con gli italiani in crescita del 14% e gli stranieri del 28%. In aumento anche i visitatori con un 12% a quota 25.905.” Nota molto positiva per Confartigianato Imprese Macerata, il riconoscimento ottenuto dall’azienda Montegallo Cappelli della giovane Alice Catena, che ha vinto l’Inside White Award, il premio dedicato alle nuove aziende in via di sviluppo, per la collezione più creativa e vendibile. Scelta tra 15 espositori dello spazio che concentra le migliori aziende della moda in fase di startup, Montegallo recupera e reinterpreta l’antica tradizione centenaria della lavorazione artigianale marchigiana del cappello di paglia, intrecciato e cucito a mano. Ogni modello è confezionato con materiali di pregio come la paglia, il feltro e i filati 100% naturali erigorosamente made in Italy. Per l’edizione del White 2018 Alice Catena ha voluto presentare creazioni con il feltro, lapin e tweed, reinterpretando forme classiche, eleganti, casual o eccentriche con unaparticolare attenzione ai dettagli e alla calzata. Per la prima volta in esclusiva ha ancheproposto modelli uomo e unisex e un’innovativa “paglia invernale” con accessori in lana,velluto e montone. “Siamo molto orgogliosi di questa nostra giovane azienda che rappresenta al meglio tutte le caratteristiche e le qualità del nostro 100% made in Italy – afferma Paolo Capponi, Responsabile Ufficio Export di Confartigianato Imprese Macerata. Sicuramente vetrine come quella del White sono un’occasione unica per la promozione e la crescita delle nostre imprese. L’impegno dell’Associazione sarà quindi sempre più rivolto verso il supporto e l’accompagnamento delle aziende nei processi di internazionalizzazione”.    

02/03/2018 11:56
Riapre la strade per Sassotetto: in funzione gli impianti di risalita

Riapre la strade per Sassotetto: in funzione gli impianti di risalita

In funzione gli impianti della stagione sciistica di Sassotetto. Dopo le abbondanti nevicate degli scorsi giorni, ha riaperto la strada per Sassotetto e per la Maddalena e gli impianti di risalita delle stazioni sono perfettamente funzionanti e in attività. Riaperti anche i punti di ristoro alla Capannina.

02/03/2018 11:54
I cervi dei Sibillini nella tormenta di neve - FOTO

I cervi dei Sibillini nella tormenta di neve - FOTO

Durante questo periodo di forti nevicate e di grande gelo la vita per la fauna selvatica diventa durissima e molti animali selvatici scendono a valle o nelle radure e nei campi vicino ai paesi per cercare sollievo e un po di erba la dove c'è meno neve.   Così oggi, Simone Gatto (Guida Professionista associata a AIGAE - Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) del "Camoscio dei Sibillini Trekking" durante una ciaspolata ha fotografato un piccolo branco di cervi nei dintorni di Fiastra, nel cuore dei Monti Sibillini. Ecco le meravigliose foto

01/03/2018 19:24
Dal Veneto a Camerino: la Confartigianato di San Donà di Piave in aiuto di un panificatore colpito dal sisma

Dal Veneto a Camerino: la Confartigianato di San Donà di Piave in aiuto di un panificatore colpito dal sisma

Un altro importante gesto di solidarietà del sistema Confartigianato, quello dell’Associazione territoriale di San Donà di Piave, che non poteva passare inosservato. In seguito al terribile sisma del 2016, assieme ad altre Confartigianato territoriali, gli artigiani di San Donà avviarono una sottoscrizione solidale per aiutare le imprese del nostro territorio più in difficoltà. E proprio domenica scorsa, 25 febbraio, una delegazione di Panificatori, rappresentati da Alessandro Cella, si è recata a Camerino per consegnare a Paolo Sordini, titolare dell’omonimo panificio, una scorta di materie prime utili alla ripresa dell’attività sospesa a causa dei danni provocati dal terremoto. La cerimonia di consegna è avvenuta all’interno del panificio Sordini che riaprirà le porte entro il mese di Marzo, alla presenza del Vice Presidente Provinciale di Confartigianato Imprese Macerata e Presidente Regionale Alimentazione, Enzo Mengoni, di Antonella Nalli, Assessore del Comune di Camerino e della Responsabile territoriale di Confartigianato Imprese Camerino, Sandra Gentili. “Abbiamo voluto ringraziare pubblicamente i nostri colleghi di San Donà di Piave – ha dichiarato Enzo Mengoni – per il loro toccante gesto di solidarietà, segno di grande sensibilità e vicinanza al nostro territorio. Questi sono le occasioni in cui ci sentiamo davvero orgogliosi di far parte di questo Sistema, che soprattutto nei momenti di difficoltà mostra tutta la sua unione e forza propria dei suoi artigiani”.

01/03/2018 19:21
Garantite emergenze e servizi nel pubblico impiego, Cisl: "I Prefetti giustifichino chi non è riuscito a raggiungere il luogo di lavoro"

Garantite emergenze e servizi nel pubblico impiego, Cisl: "I Prefetti giustifichino chi non è riuscito a raggiungere il luogo di lavoro"

Da Luca Talevi, Segretario Generale Fp Cisl Marche, riceviamo Nonostante il perdurare dell’emergenza maltempo la macchina del pubblico impiego funziona a pieno regime per garantire i servizi nonostante le condizioni meteo spesso molto avverse soprattutto nella parte interna della nostra regione. Gran parte dei 19.000 lavoratori della sanità e quasi 14.000 delle autonomie locali sono in servizio da domenica per supplire alle mille necessità del territorio e dei cittadini. Nella sanità funzionano tutte le strutture ospedaliere ed assistenziali, anche le più interne, grazie all'operato di medici, infermieri, operatori socio sanitari, tecnici ed amministrativi che spesso rimangono a dormire nella struttura ospedaliera perché in caso di necessità non sarebbero in grado di compiere il tragitto casa/lavoro. Lo stesso dicasi per le centinaia di lavoratori della sanita privata, cooperative sociali, operanti in strutture sanitarie o ex Ipab. Nelle autonomie locali impiegati a tempo pieno operai, cantonieri, la polizia municipale, la protezione civile, e tutti i lavoratori degli uffici tecnici per garantire la viabilità. Contestualmente centinaia di lavoratori degli uffici amministrativi rimangono al lavoro, senza poter raggiungere spesso il proprio domicilio, per garantire tutte le delicate funzioni elettorali da definire in questi giorni che precedono le elezioni politiche di domenica prossima. La Fp Cisl Marche ha revocato tutte le assemblee indette per illustrare i contenuti dei nuovi CCNL sino alla conclusione della emergenza neve e farà partire nei prossimi giorni una campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini tesa a far comprendere come una efficiente macchina pubblica sia fondamentale per il buon andamento di servizi fondamentali nella vita di tutti i giorni, e non solo durante le emergenze. Contestualmente è partita la richiesta, che si allega, ai Prefetti ed a tutte le strutture pubbliche e private di giustificare, ai sensi di legge e contratto, coloro che nonostante tutti gli sforzi non riescono oggettivamente a raggiungere il luogo di lavoro. Un plauso particolare va anche al personale educativo che pur essendo non al lavoro per la chiusura imposta delle scuole ha fornito spesso disponibilità per poter essere utile in altri servizi impegnati nell'emergenza.

01/03/2018 15:33
San Severino, terremoto: il Sindaco in consiglio presenta i nuovi numeri di emergenza

San Severino, terremoto: il Sindaco in consiglio presenta i nuovi numeri di emergenza

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale è tornato a presentare i numeri dell’emergenza terremoto. Secondo gli aggiornamenti dell’Ufficio Speciale della Ricostruzione di Macerata al momento sono 116 i progetti in fase di istruttoria relativi alla ricostruzione di edifici privati. Di questi 20 sono stati finanziati. Due ulteriori progetti, anch’essi in fase di istruttoria, fanno invece riferimento alle attività produttive. “Delle 103 Sae consegnate a dicembre dello scorso anno nel villaggio “Campagnano”, nel rione di San Michele, ad oggi 100 sono occupate. Quelle che restano sono state assegnate a una signora anziana, che al momento è ospitata da sua figlia a seguito di un incidente, e da due persone che hanno misure di sostegno. I rispettivi tutori legali hanno chiesto al giudice tutelare l’autorizzazione per le rinunce. Abbiamo già altri terremotati in lista d’attesa e provvederemo al cambio d’assegnazione. Il Dipartimento nazionale della Protezione Civile ci ha riconosciuto l’acquisto di 7 sette alloggi Erap che, non appena ci verranno consegnati, verranno assegnati alle famiglie che sono in attesa e per le quali ci eravamo fatti portavoce chiedendo soluzione alle loro attese. In queste ore – ha ricordato il sindaco – abbiamo emesso un bando per la concessione in uso di suolo pubblico per la realizzazione di un’edicola/punto ristoro proprio presso il villaggio “Campagnano” per rendere l’area Sae del rione San Michele ancora più vivibile. Le domande vanno presentate entro il 15 marzo al Comune. Per quanto riguarda invece il Contributo per l’Autonoma Sistemazione – ha aggiunto nel corso dell’Assise il primo cittadino settempedano - l’ufficio Servizi Sociali ha già provveduto al pagamento del Cas di gennaio a 976 nuclei familiari per complessivi 719.792,68 euro. Stiamo effettuando accertamenti su 28 pratiche, resta sospeso il pagamento di 21.258,50 euro per queste e per Cas non dovuti. Proseguono, infatti, i controlli dei nostri uffici proprio sulle dichiarazioni. Complessivamente le domande di C.A.S. inserite nel sistema Cohesion sono state per il Comune di San Severino Marche ben 1.351. In alloggiamento alberghiero abbiamo ancora 46 famiglie per 116 persone totali. Di queste 35 famiglie sono a San Severino Marche, per un totale di 96 persone, e 11 fuori Comune, per ulteriori 20 persone. Con le ultime demolizioni effettuate nel rione Uvaiolo, in via Pieve e in viale Mazzini e via Pergolesi in tutto siamo arrivati a 45 edifici abbattuti. Contestualmente il Cosmari sta provvedendo alla rimozione delle macerie. Sono in programma altre 5 demolizioni mentre stiamo completando, con quella di un edificio in via Massarelli, anche le messe in sicurezza che complessivamente sono state 31”. Un capitolo a parte è stato poi dedicato alle scuole. “Per la scuola provvisoria di via Lorenzo d’Alessandro – ha spiegato il sindaco Piermattei - sono state realizzate le fondazioni ed è pronta la sovrastruttura metallica da montare non appena le condizioni meteorologiche lo consentiranno. Martedì 20 febbraio nella sede della struttura commissariale di largo Chigi a Roma ho preso parte a un incontro con il Commissario straordinario per la Ricostruzione delle aree colpite dal terremoto del centro Italia nel 2016, Paola De Micheli, per fare invece il punto della situazione sulla ricostruzione dell’Itts, l’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini”, edificio che lo ricordo è di proprietà della Provincia. Finalmente ci sono notizie positive. Le procedure di appalto sono state avviate. Complessivamente sono state invitate a partecipare alla gara 35 imprese di cui 3 hanno presentato sia l’offerta economica e l’offerta tecnica. Si è proceduto all’apertura delle buste la settimana scorsa, entro un paio di settimane verranno valutate le offerte tecniche e si conoscerà l’aggiudicatario dell’appalto che avrà 15 giorni per presentare il progetto esecutivo che sarà poi verificato da Invitalia. Se le tempistiche saranno rispettate si potrà dare avvio ai lavori entro la fine di aprile.  Nel corso dell’incontro abbiamo anche parlato del nuovo edificio scolastico. Sono stati chiesti al Commissario più fondi perché si possa garantire la realizzazione di un plesso scolastico completo e all’avanguardia”. Infine il sindaco ha presentato, ancora in tema di ricostruzione, la situazione del cantiere del Santuario del Glorioso: “L’impresa aggiudicataria delle opere, il Consorzio stabile Co.s.i.s. di Spoleto, ha già firmato il contratto d’appalto. I lavori sono stati formalmente consegnati. Entro 60 giorni le opere devono essere completate”.    

01/03/2018 15:08
Dalla Regione Marche sei milioni di euro a Tolentino per il recupero di immobili per i terremotati

Dalla Regione Marche sei milioni di euro a Tolentino per il recupero di immobili per i terremotati

La Giunta regionale delle Marche ha assegnato sei milioni di euro al Comune di Tolentino per recuperare immobili a uso abitativo da destinare a 46 famiglie terremotate. Tolentino è uno dei centri abitati più grandi del cratere sismico, sia in termini di danni al patrimonio immobiliare, pubblico e privato, sia per le persone coinvolte.    L'elevato numero degli sfollati richiede la realizzazione di 230 moduli abitativi provvisori. Con il finanziamento regionale concesso, le famiglie avranno una sistemazione alternativa alle Sae. La vice presidente della Giunta Anna Casini sottolinea che la scelta garantirà "una sistemazione idonea alle persone interessate attingendo dal patrimonio immobiliare esistente, eventualmente recuperato".

01/03/2018 14:57
San Severino, rientrata l'allerta neve: ora c'è il rischio frane. Soccorsi due Tir bloccati all'altezza di Taccoli

San Severino, rientrata l'allerta neve: ora c'è il rischio frane. Soccorsi due Tir bloccati all'altezza di Taccoli

E’ progressivamente rientrata l’allerta neve in tutto il territorio del Comune di San Severino Marche dove, dalla tarda mattinata, ha iniziato a piovere. Il fenomeno sta facilitando lo scioglimento della coltre, soprattutto nelle frazioni più in quota. E’ qui che si erano registrati i maggiori disagi alla viabilità, comunque risolti grazie all’intervento di uomini e mezzi dell’ufficio Manutenzioni. Complessivamente dalle prime ore di questa mattina sono entrati in azione 12 mezzi spazzaneve, sia del Comune che di imprese private, e altri 2 spargisale con i volontari della Protezione Civile che, in particolare nel pomeriggio e nella serata di ieri, hanno operato nel centro storico per evitare il fenomeno ghiaccio e il rischio cadute per i pedoni. Questa mattina, poco prima delle ore 9, è stata necessaria anche la Polizia Municipale, che è intervenuta con le proprie pattuglie per far fronte all’emergenza maltempo e aiutare gli automobilisti in difficoltà in questi giorni, per dare soccorso agli autisti di due autoarticolati rimasti bloccati in via Aristide Merloni, poco dopo l’abitato di Taccoli in direzione di Tolentino. Il tratto di strada è stato chiuso in direzione San Severino per alcuni minuti per evitare che le auto in transito bloccassero quelle che procedevano in salita nell’opposto senso di marcia. Adesso, con lo sciogliersi della neve favorito dalla pioggia, il rischio su tutto il territorio comunale è quello delle frane. I tecnici dell’ufficio Manutenzioni stanno monitorando la situazione mentre i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile garantiranno l’osservazione del livello delle acque del fiume Potenza sia sul ponte all’altezza di via Varsavia che all’altezza di Ponte Sant’Antonio dove alcuni tronchi minacciano di ostruire una delle campate della struttura.  

01/03/2018 14:38
Area Vasta 3, al via il centro di assistenza cardiometabolica all'ospedale di Recanati

Area Vasta 3, al via il centro di assistenza cardiometabolica all'ospedale di Recanati

L’Area Vasta 3 ha realizzato presso l’Ospedale di Comunità di Recanati un Centro di assistenza cardiometabolica, di imminente avvio, che  prevede la presa in carico del paziente con diabete mellito attraverso un sistema capillare e dedicato di prevenzione, primaria e secondaria. Il centro è gestito da una equipe multidisciplinare formata da diabetologi, cardiologi, infermieri, dietista e podologo per sostenere il miglioramento della qualità delle prestazioni di diagnosi e di trattamento. Già pronta nei nuovi locali al primo piano della struttura, appositamente rinnovati, tutta la dotazione strumentale più all’avanguardia per la prevenzione delle complicanze del diabete. Sono stati acquisiti un elettrocardiografo digitale, un ecografo multidisciplinare con tecnologia di processamento dell’immagine, un sistema per test da sforzo con cicloergometro, un sistema di registrazione Holter elettrocardiografico e pressorio. Tutti collegati con una nuova rete telematica in fibra ottica per archiviare ogni esame nel fascicolo sanitario regionale. L’intervento ha richiesto un impegno economico complessivo di oltre 100.000 euro che sono più che giustificati dalla riduzione delle complicanze che si otterrà nelle malattie metaboliche come il diabete capaci di causare forti invalità come infarto miocardico ed ictus cerebrale. Il paziente sarà al centro di questo sistema e gli infermieri con gli specialisti che gli ruoteranno intorno per sostenere ogni sua esigenza clinica e diagnostica senza prenotazioni o liste di attesa ma con accesso diretto. Per quanto riguarda il servizio di radiologia è in fase di avvio, dalla prima settimana di marzo, l’ambulatorio di mammografia clinica, per un totale di 16 mammografie a settimana, prenotabili a CUP che si aggiunge all’ambulatorio di screening mammografico già partito nello scorso mese di ottobre. Inoltre in data odierna il Direttore Alessandro Maccioni con determina n. 300  ha deliberato  l’acquisto di n. 3 Ortopantomografi (OPT per un importo complessivo di € 273.000),  di cui uno da installarsi entro il 15 aprile nel reparto di Radiologia di Recanati e necessario per le radiografie dentali. Il nuovo apparecchio andrà a sostituire quello attualmente in uso e non più in grado di funzionare regolarmente e che comunque si è riparato in data odierna, pertanto da lunedì si potranno regolarmente prenotare gli esami da effettuarsi con tale apparecchiatura.  

01/03/2018 14:03
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