“È sempre un piacere festeggiare l’apertura di una nuova attività, soprattutto quando a scommettere sul territorio sono i nostri giovani supportati dalle loro famiglie”.
Con queste parole il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha salutato l’apertura, in viale Bigioli, del nuovo centro estetico “L’Estetista” di Chiara Stefanelli.
Al party d’inaugurazione, benedetto da padre Luciano Genga parroco di San Lorenzo in Doliolo e nuovo guardiano del santuario di San Pacifico, anche i genitori di Chiara, Stefano e Paola, insieme alle famiglie Stefanelli e Cetoretta e a tanti amici.
Il sindaco ha espresso i migliori auguri per l’avviata attività a nome di tutta la comunità settempedana.
Una folta delegazione della Sezione Anps di Macerata (Associazione nazionale polizia di Stato), con il presidente Giorgio Iacobone, presente il presidente della Sezione di Civitanova Marche, Tommaso Galeone, ha incontrato questa mattina il neo questore della provincia di Macerata, Gianpaolo Patruno.
Erano presenti i soci della Sezione di Macerata: Veros Bartoloni, coordinatore guardie venatorie volontarie, Franco Subiaco per tanti anni capo di Gabinetto, Pietro Sichetti protagonista della Squadra Mobile degli anni ’80, Giuseppe Vallesi, da giovane componente dei Falchi della Squadra Mobile di Napoli, Mauro Sanità, da poco in pensione, Lanfranco Pecorari degli stabilimenti di Senigallia, Marco Marconi responsabile del costituendo gruppo di Recanati, Roberta Lamonaca fino ad un recente passato addetta all’istruttoria per la cittadinanza, Enzo Andrenelli, congedato, ha ricoperto l’incarico di comandante della polizia locale e Graziano Bocci vice presidente ah honorem della sezione.
Il presidente ha formulato al questore l’augurio di buon lavoro ed ha sottolineato il vivo compiacimento per la sua nomina a questore di Macerata, in considerazione degli importanti incarichi che ha ricoperto nel corso della sua carriera, specie nell’ambito investigativo, in uffici di alta valenza come la Dia.
“In una provincia come quella di Macerata dove sono presenti investimenti rilevanti, sicuramente la sua esperienza potrà essere molto importante contro le infiltrazioni della malavita organizzata”, ha sottolineato Iacobone.
Il questore Patruno ha avuto parole di elogio per la folta presenza di soci nella sezione di Macerata e ha auspicato una stretta collaborazione, “specie ora che appaiono aprirsi spiragli per consentire ai soci Anps di offrire un efficace contributo, a beneficio della sicurezza”.
Rifunzionalizzare uno spazio per trasformarlo in un punto di riferimento per il comprensorio turistico montano di Ussita e dei Monti Sibillini. È l’obiettivo dell'intervento che riguarda la ex palestra di danza classica adiacente il palazzetto dello sport di Frontignano. L’Ufficio Speciale Ricostruzione, infatti, ha approvato il progetto esecutivo che riguarda il manufatto sito in via Pian dell’Arco, per un importo totale di 1.402.639 euro. A rivestire il ruolo di soggetto attuatore sarà il Comune.
«Voglio ringraziare il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, l'Ufficio speciale ricostruzione e il sindaco Silvia Bernardini per questo progetto che conferma la massima attenzione alla montagna ed al suo sviluppo - dichiara il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli -. La montagna marchigiana rappresenta il perno intorno al quale sviluppare la strategia di rinascita dell’Appennino centrale colpito dal sisma. Una risorsa dal grande potenziale che deve essere valorizzata attraverso il sostegno dei fondi sisma e del programma “NextAppennino”».
Dopo la riparazione dei danni causati dal sisma (concentrati soprattutto su partizioni interne e tamponature esterne) ed il cambio di destinazione, diventerà una struttura ricettiva con bar e ristorante. All’interno, dunque, si prevede la funzione di locale ristoro dotato di cucina, spogliatoi e servizi igienici oltre ai relativi servizi accessori, spazi connettivi e di deposito. Un luogo di accoglienza, dunque, che potrà altresì essere utilizzato, in caso di necessità, come punto di aggregazione sociale per la comunità. Oltre al miglioramento sismico, l’edificio verrà anche efficientato a livello energetico.
Il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli ha firmato il decreto con cui si trasferiscono 830 mila euro all'Ufficio Ricostruzione della Regione Marche per gli interventi su due scuole di Esanatoglia, in provincia di Macerata. Si tratta in particolare della scuola media C.A. Dalla Chiesa e della scuola primaria "Diotallevi" (compresa la palestra annessa).
“L’avanzamento delle scuole è uno degli obiettivi che ci siamo dati fin da inizio mandato e che stiamo realizzando, grazie a uno sforzo condiviso con il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, l'Ufficio speciale ricostruzione e con i Comuni e le Province che svolgono il delicato ruolo di soggetti attuatori - dichiara il Commissario Castelli -. In questo caso il plauso va anche al sindaco Luigi Nazzareno Bartocci, che con la ricostruzione delle scuole di Esanatoglia sta assicurando un servizio fondamentale per la comunità e la residenzialità delle famiglie”.
Il trasferimento approvato rappresenta il primo acconto del 20%, su un contributo complessivo di oltre 4 milioni di euro, previsto dall’Ordinanza speciale 31 che è dedicata proprio alla ricostruzione e riparazione di tutti gli edifici scolastici danneggiati dal terremoto del 2016. Il trasferimento è avvenuto in seguito alla richiesta del Comune di Esanatoglia per avviare le attività di progettazione e le procedure per l'inizio dei lavori.
Il Comune di San Severino Marche ha ultimato i lavori di asfaltatura della strada che collega le frazioni di Granali e Colmartino. Le opere, affidate all’impresa Ferretti Srl di Castelraimondo per un importo di oltre 160mila euro, sono state in parte finanziate dai privati frontisti grazie a una quota di compartecipazione di circa 40mila euro.
I lavori hanno permesso di mettere in sicurezza oltre un chilometro e 100 metri di strada con il rifacimento della pavimentazione in conglomerato bituminoso e la posa in opera di nuove zanelle. Il progetto è stato interamente redatto e seguito dall’Area Manutenzioni del Comune.
“L’unione tra pubblico e privato ha permesso di sistemare questo collegamento che da tempo attendeva un intervento” – sottolinea l’assessore alle Manutenzioni del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni.
Sono state presentate questa mattina le progettualità di IN.NOVA Macerata, finanziato con il bando POR MARCHE FESR 14/20 Asse 8. Intervento 20.1.1. per il sostegno allo sviluppo di piattaforma tecnologica di ricerca e valorizzazione degli attrattori culturali che vede come capofila la ditta Rainbow CGI, coordinatore dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) composta da tutti gli Atenei della regione Marche (Unimc, Univpm, Unicam, Uniurb) e da aziende leader nel campo dell’innovazione tecnologica quali GrottiniLab, Stark, Marchingegno e Play Marche.
IN.NOVA è stato realizzato all’interno dell’ex Mercato delle Erbe di via Armaroli e si è connotato come polo per la ricerca e sviluppo di soluzioni innovative attraverso l’uso di tecnologie avanzate per rispondere alle esigenze del sistema urbano di Macerata. Il polo, oggi denominato A.N.D. Arti Native Digitali, ha concluso la sua fase di prototipazione, rimanendo luogo di sperimentazione e formazione incentrato sull’innovazione. A.N.D. rappresenta un hub tecnologico innovativo che arricchisce l’offerta territoriale e apre a un nuovo approccio didattico alle arti.
“Si conclude la prima parte della sperimentazione di IN.NOVA Macerata, un progetto che rappresenta un arricchimento per la città – ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. Siamo stati in grado, attraverso un’azione corale e sinergica, di dare vita a una collaborazione importante e di grande valore che vede protagoniste le quattro Università della regione Marche e aziende prestigiose e leader del settore tecnologico che hanno deciso di investire sul territorio e su Macerata. L’obiettivo di A.N.D. è quello di unire la ricerca alla sperimentazione rappresentando, così, terreno fertile per ulteriori idee di implementazione di ricerca sul territorio e un’occasione di formazione per tanti giovani che vogliono affacciarsi al mondo del digitale”.
“Ci auguriamo che A.N.D. possa diventare un centro di ricerca e sviluppo di stimolo per il territorio di Macerata – ha aggiunto Francesco Mastrofini, CEO Rainbow CGI -. L’obiettivo sarà quello di innovare e avvicinare sempre di più le nuove generazioni alla cultura e ai beni culturali, oltre che, con le nostre ricerche, favorire e aiutare il tessuto imprenditoriale legato soprattutto al turismo e allo sviluppo delle attività locali. Per raggiungere tale obiettivo sarà strategico rimanere coesi fra imprese, Università e Pubblica Amministrazione. Ringraziamo tutti i partner e l’amministrazione comunale per l’impegno, la dedizione e la fattiva collaborazione fino a ora dimostrati”.
Durante la presentazione sono state rese note le date degli open day dedicate a tutti gli stakeholders che permetteranno di integrare il più possibile lo spazio alla città. Sarà possibile testare con mano le tecnologie di realtà virtuale e aumentata, videomapping, tecnologie olografiche e software innovativi e all’avanguardia.
Venerdì 19 luglio sarà possibile visitare l’ex Mercato delle Erbe dalle 10:00 alle 11:30 e dalle 15:00 alle 16:30. Gli open day si svolgeranno, inoltre, dalle 17:00 alle 19:00 nei giorni di giovedì 18 luglio, venerdì 30 agosto, giovedì 12 settembre, giovedì 10 ottobre, giovedì 14 novembre e giovedì 5 dicembre mentre è prevista una doppia visita giornaliera, dalle 10:00 alle 11:30 o dalle 12:00 alle 13:30, nei giorni di sabato 31 agosto, venerdì 13 settembre, venerdì 11 ottobre, venerdì 15 novembre e venerdì 6 dicembre.
"Abbiamo adottato uno specifico provvedimento a scopo precauzionale. Quest’anno avremo una disinfestazione che possiamo definire mista non perché torniamo sui nostri passi ma semplicemente perché vogliamo salvaguardare la salute di tutti i tolentinati alla luce proprio delle indicazioni che l’Azienda sanitaria territoriale ci ha dato". A precisarlo, in una nota, è il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi.
L'amministrazione comunale ha, infatti, deciso di esprimere un atto di indirizzo finalizzato ad attivare, attraverso il Cosmari, il servizio di disinfestazione in alcune parti del territorio, ritenute sensibili, ad integrazione degli interventi larvicida già in essere ed effettuati ogni 20 giorni su tombini e caditoie.
Il 18 giugno a Roma si è tenuto un importante evento dedicato al turismo industriale e ai musei d’impresa, promosso da Visit Industry Marche e organizzato per promuovere la valorizzazione dell'identità produttiva italiana attraverso percorsi inediti che uniscono fabbriche, territori, storia, natura, arte e cultura.
Questo incontro pone l’attenzione sul tema dei musei d’impresa e della cultura materiale, evidenziandone l'importanza come strumenti per incentivare il turismo industriale in Italia. L'obiettivo è quello di valorizzare in modo tangibile l'identità produttiva del Paese, creando percorsi innovativi all'interno delle fabbriche e connettendo profondamente i visitatori con i territori, la storia e le tradizioni locali.
All'evento hanno partecipato figure di spicco del mondo politico e imprenditoriale italiano: l'on. Massimo Bitonci, sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), e l'on. Alberto Gusmeroli, presidente della Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati.
“Sicuramente un’iniziativa da promuovere anche in altre regioni perché noi abbiamo eccellenze in tutti i campi. È un modo per far conoscere le realtà familiari, industriali, la storia delle nostre del nostro settore manifatturiero” ha dichiarato il presidente della Commissione on Luigi Alberto Gusmeroli al quale ha fatto eco Bitonci: “Questa importante iniziativa dei musei industriali e artigianali è un pezzo di un grande puzzle che è il settore del turismo e dell’enogastronomia italiana. Penso che sia iniziativa importante che si integra con tutte le iniziative che sta portando avanti questo questo Governo nel settore della del turismo e della manifattura"
Sono inoltre intervenuti Ivana Jelenic, Amministratore Delegato di ENIT, e l'on. Tullio Patassini, esperto della Presidenza del Consiglio.
"Il genio italiano si rivela anche nel genio industriale con la capacità di realizzare cose funzionali efficienti, di qualità e belle. Proprio per questo Visit Industry Marche è un’esperienza fondamentale che ci permette di conoscere il Genius loci, la bellezza, la creatività di un territorio e della sua gente attraverso i musei d’impresa in tutti i settori. Questa è la vera e genuina espressione delle Marche. Queste le parole dell’on. Patassini.
L’amministratore delegato di ENIT Jelenic ha posto particolare attenzione sulle nuove forme di turismo che stimolano i desideri di chi ha intenzione di fare tappa in Italia: “Conoscere il territorio anche attraverso le sue aziende, la sua capacità di produrre attraverso prodotti d’eccellenza conosciuti in tutto il mondo motivo per il quale si viene a fare un viaggio in Italia e si viene anche a scoprire le Marche abbinando turismo e cultura in un binomio perfetto.”
Il focus dell'evento è stato esplorato attraverso gli interventi di Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche, e Domenico Guzzini, presidente dell'Associazione Il Paesaggio Eccellenza ETS.
“Il museo d’impresa è sicuramente un’opportunità enorme per una Regione Marche che è piena di eccellenze e che può coniugare la storia delle nostre imprese con il paesaggio e la bellezza del nostro territorio - ha sottolineato il governatore Acquaroli - “le istituzioni ci sono ci sono perché credono nel mondo delle imprese e siamo loro grati per quello che hanno fatto nella loro storia e nella nostra regione. Le imprese possono attrarre un turismo internazionale e sono uno stimolo culturale.”
A ribadire l’importanza e la visione turistica dell’Associazione ci ha pensato il presidente Guzzini:“Siamo orgogliosi di essere alla Camera dei Deputati con questa conferenza stampa dove abbiamo ottenuto il consenso da parte del mondo politico a poter portare avanti il nostro progetto e a sostenerlo perché le aziende devono sempre di più aprire le porte ai turisti e far conoscere la propria realtà. Una grande opportunità e una grande possibilità come regione e per il turismo industriale che vogliamo estendere e condividere con il territori nazionali.”
A portare il loro contributo anche Angelo Pittro, direttore di Lonely Planet Italia, e Ludovico Scortichini, membro del Direttivo nazionale di Astoi, che hanno offerto una prospettiva privilegiata sul turismo industriale.
Si tratta di un'iniziativa che si allinea perfettamente con la strategia del MIMIT - Ministero delle Imprese e del Made in Italy - per promuovere appunto il "Made in Italy”.
Prossimo appuntamento pubblico una tavola rotonda che il 4 luglio alle 17.30 aprirà l’UlisseFest di Lonely Planet quest’anno ad Ancona.
L'evento sarà un momento cruciale di confronto tra politica, imprese, turismo e territori, finalizzato a costruire un percorso concreto verso la nascita di nuovi musei d’impresa e l’organizzazione di proposte di turismo industriale nelle regioni italiane con una forte identità produttiva.
Tra i case study che verranno presentati a Roma, ci saranno esperienze significative che metteranno in luce best practice e modelli di successo. Si discuterà del progetto Visit Industry Marche, il quale verrà ulteriormente dettagliato, e dell’iniziativa dell’Unione Industriali di Torino su Torino Capitale della Cultura d’Impresa 2024, con Antonio Calabrò in qualità di vicepresidente e Presidente di Museimpresa. Inoltre, Laura Zegna della Commissione Industria del Turismo di Confindustria Piemonte presenterà il contributo di Confindustria Biella, sottolineando il ruolo chiave delle associazioni industriali nella promozione del turismo industriale.
Questo evento rappresenta un'importante occasione per discutere e promuovere il turismo industriale, valorizzando l’identità produttiva italiana e creando nuove opportunità di sviluppo per i territori. Il dialogo e la collaborazione tra istituzioni politiche, imprese e organizzazioni turistiche saranno fondamentali per costruire un percorso condiviso e sostenibile che possa portare alla creazione di nuovi musei d’impresa e itinerari di turismo industriale organizzato in tutto il Paese.
Mercoledì 19 giugno, nella suggestiva cornice del ristorante La Filarmonica, il Rotary Club di Macerata ha celebrato la tradizionale cerimonia del ‘passaggio del Martelletto’. Questo evento segna il passaggio di consegne alla guida del club per l’anno rotariano 2024/2025. Durante la serata, Aldo Alessandrini ha ufficialmente ceduto il testimone alla nuova presidente Irene Tedone. La cerimonia, profondamente simbolica per tutti i rotariani, è stata ricca di emozioni e significato. Aldo Alessandrini, presidente uscente, ha condiviso con i presenti un bilancio dell’anno appena trascorso, sottolineando i numerosi services realizzati e ringraziando i soci per il loro impegno e dedizione. Alessandrini ha espresso gratitudine per il supporto ricevuto durante il suo mandato, evidenziando come il lavoro di squadra sia stato fondamentale per raggiungere gli obiettivi del club. Irene Tedone, accogliendo il ‘martelletto’, ha espresso il suo entusiasmo e la sua determinazione nel portare avanti la missione del Rotary. “La magia del Rotary” è il motto scelto dalla presidente del Rotary International, Stephanie Urchick, per l’anno rotariano 2024/2025, un tema che Tedone ha spiegato come simbolo di trasformazione e di impatto positivo nella comunità.
“ La magia risiede nella nostra capacità di trasformare le sfide in opportunità e di creare cambiamenti positivi che perdurano nel tempo- ha dichiarato la nuova presidente nel suo discorso inaugurale. Il nuovo anno rotariano promette di essere ricco di progetti innovativi e iniziative mirate a sostenere il territorio”. La serata è stata arricchita da momenti di convivialità e celebrazione, con la partecipazione di numerosi soci e ospiti che hanno voluto rendere omaggio al lavoro svolto da Aldo Alessandrini e dare il benvenuto a Irene Tedone nella sua nuova veste di presidente.
Irene Tedone si prepara a guidare il club con energia e visione, ispirando i soci a continuare a operare per il bene della comunità e a rendere il mondo un posto migliore, un progetto dopo l’altro.
Nella mattinata di mercoledì, a Macerata, i poliziotti della squadra mobile hanno denunciato, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un cittadino 26enne di origini gambiane trovato in possesso di 23 grammi di hashish.
IL FATTO - Dalla prima mattinata, gli uomini della Questura hanno effettuato servizi di appostamento e pedinamento nei confronti di un cittadino italiano di origini magrebine, già noto per i suoi trascorsi, il quale, dopo aver girovagato a piedi per le vie del centro città senza avere apparentemente una meta precisa, è entrato in un’abitazione in zona Borgo San Giuliano.
A questo punto, i poliziotti sono entrati all’interno dell'appartamento dove, oltre al soggetto attenzionato, hanno trovato altri tre cittadini extracomunitari di origine gambiana, con precedenti per reati inerenti il traffico di sostanze stupefacenti. Sottoposti a perquisizione, un 26enne presente in quel momento, è stato scoperto in possesso di 23 grammi di hashish già suddivisi in dosi pronte per lo spaccio.
Il ragazzo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Tutti e tre gli inquilini erano in regola con il permesso di soggiorno in Italia.
La città di Macerata ha reso un sentito omaggio a uno dei suoi figli più illustri: Jimmy Fontana. In occasione del decennale della sua scomparsa, un’intera giornata è stata dedicata alla memoria di una delle voci più popolari della musica italiana.
La giornata si è aperta con un seminario organizzato all’Auditorium Unimc dal titolo “La vita e le opere del grande artista fra cultura popolare e immaginario collettivo” ed è poi proseguita con l’intitolazione del loggiato del Palazzo degli Studi in onore di Jimmy Fontana. Questo luogo, che è stato teatro di numerosi momenti di vita quotidiana e artistica, ha visto spesso protagonista proprio l’artista, diventando ora un simbolo permanente della sua eredità.
Le celebrazioni sono state promosse dall'amministrazione comunale in collaborazione con l'Università di Macerata e Musicultura, dimostrando l'unità e il rispetto della comunità verso l'artista. Gli eventi hanno visto la partecipazione, oltre che del sindaco Sandro Parcaroli e della sua giunta, della moglie di Jimmy Fontana, Leda Distasi, e dei figli Luigi e Paola Fontana.
Macerata ha continuato a ricordare Jimmy Fontana con l’evento de La Controra di Musicultura, in cui Luigi Fontana ha presentato il suo libro “Il mondo che sarà”, un'opera che ripercorre la vita accanto al padre e celebre artista. Luigi ha raccontato il grande successo degli anni Settanta, la delusione del Festival di Sanremo 1971, quando la canzone di Jimmy venne affidata ai Ricchi e Poveri, e molti altri momenti importanti. Al suo fianco, il presentatore radiofonico John Vignola, l'amico e artista Massimo Di Cataldo e il Professore Unimc delegato per Musicultura Massimiliano Stramaglia, che hanno contribuito a ricostruire un viaggio affascinante dalla piccola Camerino alla Roma del jet set.
Abbiamo avuto il piacere di intervistare Luigi Fontana in merito a questa giornata speciale. Alla domanda sulle emozioni provate, Luigi ha risposto: “Emozione uniche, difficile spiegarle. È una cosa sulla quale lavoriamo con il comune, con la provincia e con la regione da anni. So che non è facile mettere in linea i desiderata di tutte le persone che hanno potere decisionale, è stata un’iniziativa abbastanza lunga e tortuosa, però la soddisfazione adesso è immensa. Sono venuto ieri da Roma e, ad essere sincero, non pensavo che mi sarei emozionato così tanto”.
Riguardo al suo libro “Il mondo che sarà”, Luigi ha condiviso: “È tutta la mia vita. Il libro parte con il racconto di quando trovai papà morto nel letto. Purtroppo, mi è capitata anche questa sfortuna. Poi da lì si parte con il racconto della mia vita da quando sono nato. Anzi, in realtà si parte da quando mio papà e mia mamma si conoscono a Roma alla fine degli anni ’50. Poi è un racconto che arriva fino ai giorni nostri, perché il libro l’ho finito di scrivere alla fine dell’estate dello scorso anno. E nel libro si parla della mia vita fino a quei giorni. Chiaramente è la mia autobiografia, ma ci sono 50 anni vissuti come figlio di Jimmy Fontana, di cui 30 vissuti a casa sua e ben 31 anni vissuti insieme sui palchi di tutto il mondo e nello studio di registrazione dove si creavano i nostri sogni e dove io cerco di crearne ancora”.
L’evento de La Controra ha visto un momento particolarmente toccante nell’immancabile performance della canzone “Il Mondo”, cantata da Luigi Fontana insieme all’amico Massimo Di Cataldo.
“Questa canzone risuonerà per sempre all’interno della Galleria Scipione di Macerata?”. Gli abbiamo chiesto. La sua risposta: “Mi piace pensare che possa essere così. Cantare in questo posto è una cosa assolutamente unica e indimenticabile per me, come sarà anche stasera in Piazza della Libertà. Stamattina mentre la attraversavamo a passeggio, c’era il palco in allestimento, mia madre mi ha guardato e mi ha detto: ‘Sei riuscito anche a cantare nella piazza della città di tuo padre’. E questa è una bellissima soddisfazione”.
La giornata in onore di Jimmy Fontana si concluderà infatti con il concerto dei finalisti di Musicultura in Piazza della Libertà, condotto da John Vignola. A seguire, l’esibizione di Luigi Fontana che renderà omaggio al padre, portando il pubblico nel vero mondo di Jimmy Fontana e suggellando una giornata che rimarrà per sempre nella storia di Macerata.
Questa mattina, gli studenti delle classi quinte d'Italia hanno dato il via al loro percorso di maturità affrontando la prima prova dell'esame. Nel cortile del liceo linguistico Giacomo Leopardi di Macerata, abbiamo avuto l'opportunità di raccogliere le opinioni e le emozioni di quattro maturandi, tutti chiamati Alessandro per una curiosa coincidenza.
Le tracce proposte per la prima prova spaziavano tra argomenti letterari e argomentativi, offrendo agli studenti un'ampia scelta per esprimere al meglio le proprie competenze e conoscenze. Tra queste, la traccia A1 chiedeva di analizzare e interpretare il testo"Pellegrinaggio" di Giuseppe Ungaretti, un componimento poetico che molti studenti hanno trovato familiare grazie ai loro studi. La traccia A2, invece, richiedeva un approfondimento su "Quaderni di Serafino Gubbio operatore" di Luigi Pirandello, un'opera che esplora temi complessi come l'alienazione e la meccanizzazione dell'uomo.
Passando alle tracce argomentative, la traccia B1 proponeva un testo tratto da "Storia D’Europa" di Giuseppe Galasso, invitando gli studenti a riflettere sui grandi cambiamenti storici e culturali del continente. La traccia B2 includeva un brano di Maria Agostina Cabiddu pubblicato sulla rivista dell'Associazione Italiana dei Costituzionalisti, toccando temi giuridici e costituzionali. La traccia B3, infine, presentava un testo di Nicoletta Polla-Mattiot, "Riscoprire il silenzio. Ade, musica, poesia, natura fra ascolto e comunicazione", che stimolava una riflessione sulla comunicazione e l'importanza del silenzio.
Per quanto riguarda le tracce di attualità, la traccia C1 invitava a elaborare un tema sull’"Elogio dell’imperfezione" di Rita Levi-Montalcini, offrendo uno spunto per riflettere sul valore dell'errore e dell’imperfezione nel percorso umano e scientifico. La traccia C2 proponeva un testo di Maurizio Carminito intitolato "Profili, selfie e blog", che analizzava come la scrittura diaristica sia cambiata con l'avvento dei social media.
Veniamo alle impressioni dei maturandi. Il primo Alessandro ha scelto la traccia A1, quella su Ungaretti, e ha dichiarato: "Mi è sembrata la più fattibile e collegabile. Una traccia su un poeta che conosco bene e che ho studiato. Sono arrivato tranquillo alla prima prova, mentre sono un po’ più preoccupato per la seconda, dove a cinque anni dall’ultima volta noi del linguistico avremo cinese. La possiamo considerare la più complicata".
Il secondo Alessandro ha seguito la stessa traccia, commentando: "Non mi sembrava difficile confrontata con le altre. Era quella che veniva più incontro alle mie caratteristiche”.
Il terzo Alessandro ha optato per la traccia C2, spiegando: "Questa traccia si basava su come la scrittura diaristica e il ruolo del diario sono cambiati nel tempo con l’avvento dei social, dei blog e dei selfie. Ho scelto questa traccia perché mi attirava molto, essendo un tema di grande attualità. Il testo proposto parlava della scrittura diaristica e ho analizzato come i social abbiano influenzato questo cambiamento".
Il quarto Alessandro ha scelto una traccia su Pirandello che esplorava il rapporto con l’intelligenza artificiale e la tecnologia. Ha commentato: "Me la sono cavata con quello che sapevo. La prova che mi spaventa di più è quella orale perché lì ci sarà da studiare parecchio".
Per quanto riguarda invece la memorabile notte prima degli esami, il Liceo Leopardi aveva organizzato un evento con tutti gli studenti per cantare insieme la celebre canzone di Venditti. Alcuni degli studenti intervistati raccontano però di aver preferito rimanere a casa guardando la partita e approfittando per rivedere le ultime cose.
Ha scatenato nelle ultime ore una vera e propria bufera social il post Instagram pubblicato da Andrea Maccaroni, imprenditore recanatese, celebre per la sua partecipazione nel 2022 come corteggiatore nella trasmissione "Uomini e Donne" condotta da Maria De Filippi.
Nella giornata di ieri, 18 giugno, sulla sua pagina campeggiava una foto in cui veniva ritratta una bagnante intenta a prendere la tintarella in spiaggia coperta da numerosi tatuaggi sul corpo; a corredo dell'immagine le parole dell'imprenditore che hanno scatenato la bufera: "Ieri pomeriggio..... Al mio fianco avevo questo esemplare di "Donna Florealis " variopinta anche nelle mani con svariati colori che nemmeno Karl Lagerfeld usava così tanto, per non parlare della bocca sponsorizzata dalla Michelin Gomme! Ecco ... Ammessa e concessa la libertà di conciarsi a proprio piacimento, sappiate care Donne, che non ve se può guardà... Quasi da ribrezzo! Riappropriatevi della vostra Femminilità ed Eleganza con un pizzico di Charme se proprio volete strafare! Mi dispiace solo non averci potuto scambiare due chiacchiere... Magari mi avrebbe colpito per il suo linguaggio forbito e colto..."
Immediata la risposta dei social che hanno organizzato una shit storm su Maccaroni, ovvero una valanga di insulti all'ex corteggiatore del trono "over" reo, secondo gli utenti, di aver offeso pubblicamente e gratuitamente la donna e sono state molte le utenti che hanno invocato un interessamento della legge auspicando una denuncia per quanto fatto e scritto.
Nella mattinata di oggi, pur campeggiando ancora il post nella pagina Instagram dell'imprenditore, tutti i messaggi di risposta degli utenti non erano più visibili. Questo pomeriggio anche il post è stato rimosso segno che, forse, le indignate utenti hanno vinto la battaglia social.
L'Ufficio Igiene Urbana del Comune di Civitanova Marche ha provveduto a comunicare questa mattina le date del primo intervento di disinfestazione notturna dalle zanzare nelle aree pubbliche delle sette zone della città, organizzato con il coordinamento del Cosmari.
Come già da diversi anni, gli addetti lavoreranno dalla mezzanotte alle ore sei di mattina dei giorni indicati e solo in caso di avverse condizioni atmosferiche verrà diramata un’altra informativa con la nuova data.
Si inizia da Civitanova Alta (Z.I. “B” e Z.I. “A”) nella notte tra domenica 23 e lunedì 24 giugno. Seguiranno le zone centro e borgo marinaro tra lunedì 24 e martedì 25 giugno, la zona Risorgimento tra martedì 25 e mercoledì 26 giugno, la zona San Marone tra mercoledì 26 e giovedì 27 giugno, la zona Maranello e Santa Maria Apparente tra giovedì 27 e venerdì 28 giugno e infine la zona Fontespina e IV Marine tra venerdì 28 giugno e sabato 29 giugno.
“Il Comune precisa che il tipo di insetticida usato non è nocivo per le persone (essendo il prodotto usato un presidio medico) fatti salvi particolari casi di allergie e intolleranze agli agenti chimici che consigliamo di segnalarci per tempo, cosicché si eviterà di irrorare le zone abitate dai soggetti a rischio”.
“Per precauzione si invita la cittadinanza a seguire alcuni accorgimenti durante la notte interessata dal trattamento: non sostare fuori dalle proprie abitazioni; non lasciare le finestre aperte; non lasciare panni stesi; non lasciare esposti al trattamento alimenti o bevande; lavare accuratamente frutta e verdura prima di consumarla. Inoltre, non lasciare animali da compagnia all’esterno e rovesciare le ciotole di cibo e acqua per gli stessi”.
“Tutto ciò solo in via precauzionale, in quanto il prodotto che verrà utilizzato è un insetticida che colpisce solamente l’insetto bersaglio ed è innocuo per persone e animali domestici. Per una lotta efficace alle zanzare è comunque necessario che la cittadinanza svolga un proprio ruolo consapevole, in sinergia con gli interventi programmati dall’Ufficio Ambiente Comunale, evitando di lasciare contenitori (sottovasi, ciotole d’acqua per cani e gatti, ecc.) per più di un giorno senza ricambio d’acqua.
Inoltre, il Comune provvede anche alla disinfestazione larvicida, effettuata tramite rilascio di apposite pastiglie nelle caditoie (tombini) che impediscono lo sviluppo delle larve degli insetti.
Per il quarto anno consecutivo Civitanova potrà fregiarsi della bandiera gialla che attesta il grado di ciclabilità e l'attenzione alle politiche Bike-friendly assegnata dalla Federazione nazionale ambiente e biciclette nell'ambito dell'iniziativa "Comuni ciclabili Fiab"
"Un altro prestigioso vessillo si aggiunge alla Bandiera Blu, Lilla e Verde - ha detto con soddisfazione il sindaco Fabrizio Ciarapica - Civitanova si conferma città virtuosa nelle politiche per la mobilità dolce, un indicatore importante della qualità della vita e del buon livello dei servizi che Civitanova offre. Con tutta l'amministrazione continueremo a lavorare per migliorare la ciclabilità perché il turismo in bici è un aspetto importante per incrementare la nostra attrattività turistica".
Confermato anche il punteggio di due bike smile su cinque "grazie -dice la Fiab - al maggiore impegno nella promozione della mobilità attiva che consente a Civitanova di guadagnare la seconda rotellina nella comunicazione".
"Un premio ed un riconoscimento al grande lavoro di sensibilizzazione portato avanti in questo anno - ha detto l'assessore Roberta Belletti - Ringrazio la Fiab e tutte le associazioni locali che mi hanno supportato nel conseguimento di questo risultato. Ora renderemo concreti altri progetti in fase di elaborazione per potenziare la mobilità sostenibile e quindi migliorare la vivibilità della città".
Di progetti, in corso e in programmazione, ce ne sono diversi. "Il Festival "Primavera in bici" che ha coinvolto centinaia di ciclisti – spiega Belletti - il ponte ciclopedonale che collega Civitanova a Porto Sant'Elpidio i cui lavori sono appena iniziati e termineranno entro il 2025, stiamo predisponendo le Zone 30 nei luoghi più sensibili della città, nuovi percorsi ciclabili sono in fase di elaborazione progettuale, abbiamo nominato il Mobility Manager comunale ed abbiamo partecipato ad un bando regionale per ottenere un finanziamento volto alla redazione del Pums, il piano urbano di mobilità sostenibile".
La mano di Riccardo Messi per rappresentare, tramite l'arte del fumetto, un racconto che unisce i ricordi di molti anziani residenti nella Rsa di San Severino Marche.
Gli studenti di cinque istituti superiori della provincia di Macerata hanno incontrato ed intervistato gli anziani, ospiti della casa di riposo "Lazzarelli" di San Severino Marche. Dai loro racconti è nato il fumetto ideato dai ragazzi e illustrato, appunto, da Riccardo Messi, artista poliedrico prematuramente scomparso pochi giorni fa.
"Mario è un ragazzo di 14 anni che vive a Granali. È il 1940, suo padre è in guerra e suo nonno è malato: sulle sue spalle ricadono tante responsabilità. Non ha una vita semplice ma ha un sogno ...". Mario oggi è ospite della casa di riposo, ha 98 anni e tanta voglia di raccontare
L'iniziativa è stata promossa dall'associazione Help di San Severino e finanziata dalla Regione Marche e dal Ministero per le politiche giovanili attraverso il bando "interscambi" e ha impegnato i ragazzi dei diversi istituti che per tutto l'inverno hanno raccolto con molto interesse i racconti degli anziani, tra cui quello di Mario che da il titolo all'opera.
Sentitissimi i ringraziamenti per la direttrice della Rsa Teresa Traversa, allo staff, agli ospiti che si sono messi a disposizione, alle professoresse Adriana Amici e Roberta Tacchi, all'esperta Daniela Zepponi e a Riccardo Messi.
Proprio su Riccardo Messi si sofferma ogni passaggio. Oltre ad un superbo fumettista è stato da sempre un collaboratore premuroso e presente la cui scomparsa repentina a 41 anni ha scosso tutti.
"Increduli abbiamo letto la terribile notizia - le parole dell'associazione Help - mandiamo un abbraccio alla famiglia del nostro fumettista Riccardo Messi, siamo veramente provati per la sua prematura scomparsa. Un ragazzo brillante che collaborava con noi da un paio di anni e con cui abbiamo fatto veramente cose strepitose. Con lui, Daniela Zepponi e l'associazione Terre di Sogno. Vi siamo vicini, ti ricorderemo sempre con grande affetto".
Presentata a Civitanova la Prima Mappa Urbana del progetto Vedo a Colori. Una guida cartacea, realizzata in 2 mila copie ed in un formato tascabile, che raccoglie al suo interno tutti i murales che dal 2009 ad oggi, ha portato Civitanova ad avere il Porto più colorato d’Italia e uno dei progetti di arte urbana più longevo.
“Un importante strumento di promozione che va ad arricchire l’esperienza culturale dei turisti - ha detto il Sindaco Fabrizio Ciarapica -. Con questa Mappa abbiamo voluto consacrare lo spirito che ha mosso l’amministrazione in questi anni, quello cioè di rendere questa città più accogliente e più bella attraverso la riqualificazione degli spazi, dalle scuole ai sottopassi fino al Porto. Ringrazio Vesprini per il prezioso contributo culturale che sta dando e che continuerà a dare alla nostra città”.
Un vero e proprio museo a cielo aperto che attraverso questa mappa diventa tangibile e traccia un percorso composto da oltre 100 tappe: dalle scuole ai sottopassi, dai cantieri navali, ai parchi, dalle aree urbane al Porto.
“Un fiore all’occhiello – l’ha definita l’assessore all’Urbanistica Roberta Belletti - che guiderà turisti, amanti dell’arte urbana, fotografi e appassionati, alla ricerca di tutte le opere che in questi anni sono state realizzate da artisti provenienti da tutto il mondo. Quattro di questi li abbiamo dedicati alla Mobilità sostenibile e alla Transizione ecologica. È un piacere ed un onore collaborare con Vesprini che ringrazio - ha concluso la Belletti - da architetto e da artista urbano, ha una visione unica per Civitanova”.
“Un bellissimo elaborato grafico - ha detto Giulio Vesprini - attraverso il quale sarà possibile visualizzare quello che abbiamo fatto in questi 15 anni di Vedo a Colori. Ci tenevo molto alla sua realizzazione e alla fine, grazie all’’amministrazione comunale e al supporto grafico di Marianna Pacelli, che ringrazio, ce l’abbiamo fatta. Per il momento sarà distribuita a tutti gli albergatori e sarà disponibile presso l’Ufficio Turismo del Comune di Civitanova Marche”.
Quanto vale un respiro? Un atto che tutti compiamo senza neanche pensarci ma che per i malati di fibrosi cistica può rappresentare una sfida quotidiana. Lo sa bene Alessandro Gattafoni che dal 2021 porta avanti un'iniziativa da lui ideata e promossa dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC), associazione di pazienti e famiglie, per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla conoscenza della malattia e sull'importanza dello sport per le persone affette come lui da fibrosi cistica. Si tratta di "125 Miglia per un Respiro": una sfida al mare aperto e alla malattia.
Dopo tre edizioni che lo hanno visto percorrere in kayak il mare Adriatico e il Tirreno, oggi Alessandro è già partito per una nuova avventura. A tal proposito, questa mattina presso la sala Giunta del Comune di Civitanova si è tenuta la conferenza stampa, organizzata dalla Map Communication, per presentare la quarta edizione articolata su tre appuntamenti distinti, ma uniti da un unico intento, cioè far conoscere la fibrosi cistica e parlare dell'assistenza sanitaria per i pazienti, garantita dai centri di cura regionali presenti in quasi tutta Italia.
Alla conferenza, coordinata da Mario Carlocchia, hanno partecipato l'assessore Claudio Morresi, la presidente della Lega italiana fibrosi cistica Marche, Laura Baldoni, Antonio Guarini, vicepresidente nazionale della Lega italiana fibrosi cistica, lo stesso Alessandro Gattafoni e infine l'assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini.
Quest'ultimo è intervenuto : "Nelle Marche il centro che fa ricerca sulla fibrosi cistica è a Fano e prima di venire qui ho parlato con il primario dei presidi ospedalieri; naturalmente dobbiamo aggiungere delle risorse però, nonostante questo, nella regione c'è un'eccellenza. Vorrei richiamare il sommo poeta ' fatti non fummo a viver come bruti/ ma per perseguir virtute e canoscenza': Alessandro ha una patologia da cui viene fuori tutta la sua virtù, tutta la sua capacità creativa e quindi credo che sia un messaggio straordinariamente importante che si rivolge a ognuno di noi. Il compito dell'associazione, del volontariato, del terzo settore in Italia è una delle risorse più importanti a livello di servizi sociali; a tal riguardo quando fu fatta la riforma della nostra Costituzione, nell'articolo 118 è stato scritto che tutto ciò che lo Stato non può fare deve essere fatto dalle Associazioni private, secondo un principio di sussidiarietà. Il coraggio di Alessandro è una delle storie più belle, più significative cui ho assistito da assessore; è un gigante dello sport e di insegnamento di vita. Il segnale che ci dò lui, la Lega italiana fibrosi cistica, è un messaggio dirompete lanciato alla società per cui il futuro di tutti noi dipende anche dai comportamenti individuali".
Il 21 giugno a Civitanova Marche, sua città d'origine, Alessandro tenterà di certificare il record di distanza percorsa In 24 ore su un kayak da mare. «Dovrò pagaiare lungo un tratto di mare delimitato da due boe, allo presenza di un giudice federale che certificherà la distanza-spiega Alessandro il mio obiettivo è superare l'attuale record di 160 km. Mi sto allenando con un programma malto impegnativo, anche se sono cosciente che questo sfida è soprattutto un'impresa "mentale", per questo sto abbinando all'esercizio fisico anche un training psicologico. Confido molto nel fatto di trovarmi nel "mio" mare, sarò a Civitanova e potrò contare sull'affetto e sul supporto di tante persone che faranno il tifo per me".
Inoltre per il 21 e 22 giugno, i giorni dell'impresa, lungo la costa di Civitanova Marche sono previsti diversi eventi di sensibilizzazione realizzati con il coinvolgimento di alcune realtà locali e con la collaborazione di LIFC Marche.
La presidente Laura Baldoni, durante la conferenza ha dichiarato: "Questa è una malattia invisibile; Alessandro lo vedete in forma, muscoloso, sorridente e anche abbronzato perché passa le ore in mare e naturalemnte per le imprese straordinarie che compie. Però, c'è tanto che non si vede: dietro c'è un percorso di cadute, di riprese, di sacrifici, terapie, antibiotici, tantissime medicine da dover prendere quotidianamente da quando si è piccoli per il resto della vita. Nonostante la malattia, Alessandro riesce a fare delle cose incredibili con le sue imprese sportive ma ci dà anche l'occasione di poter capire tutto quello che c'è dietro questa malattia che non si vede e non si può nemmeno capire. Con i suoi sforzi, con i suo allenamenti, con la sua tenacia ha acceso veramente un riflettore sulla fibrosi cistica che continua ancora di più a far luce. Vogliamo fa comprendere quanto sia importante investire su questa malattia sia da un punto di vista dell'informazione, ma anche da un punto di vista di raccolta fondi per poter migliorare sempre di più la qualità di vita dei nostri pazienti".
Lo scorso 18 maggio Alessandro ha già percorso in kayak la costa tra Vasto e Termoli e ha partecipato, insieme a medici e rappresentanti dell'Associazione Pazienti, ad un convegno il cui obiettivo è la riapertura di un presidio per la cura della fibrosi cistica in Molise dopo la chiusura del Centro regionale. A settembre ci sarà l'ultimo appuntamento "La stiamo organizzando insieme agli amici di LIFC Friuli Venezia Giulia-continua Alessandro - sarà una traversata dalle coste slovene fino a Bibione, al termine della quale parteciperò a un evento locale di sensibilizzazione sulla malattia".
Scelto da Lega Italiana Fibrosi Cistica come paziente testimonial per lo sport ed esempio positivo di impegno e costanza, Alessandro conclude dicendo; "Voglio sensibilizzare sulla patologia, puntare un riflettore su quella che viene chiamata la malattia invisibile per portare a galla le difficoltà e le problematiche che i pazienti vivono ogni giorno. Come testimonial per lo sport, posso parlare a tanti ragazzi facendo capire quanto sia importante per chi come noi ha la fibrosi cistica allenarsi con costanza: è uno terapia".
"L'iniziativa 125 Miglia per un Respiro è ormai un evento consolidato-dichiara Gianna Puppo Fornaro, presidente LIFC- che come associazione di pazienti e famiglie siamo felici di sostenere, in quanto ha come obiettivo quello di sensibilizzare sulla fibrosi cistica, la malattia genetico grave più diffusa ma che ancora oggi è poco conosciuta. Iniziative come quelle di Alessandro sono importanti per promuovere la conoscenza della malattia e per dare coraggio agli oltre 6.000 pazienti con fibrosi cistica in Italia e a tutti coloro che vivono la disabilità come risorsa per non smettere mai di guardare oltre".
È ovviamente dello stesso avviso Antonio Guarini, vice presidente LIFC: "Dopo mesi di allenamento e preparazione fisica e mentale, Alessandro è pronto per affrontare questa nuova impresa e noi non gli faremo mancare il nostro sostegno. Come paziente testimonial per lo sport Alessandro porta con sé un messaggio importante per tutti i pazienti con fibrosi cistica: l'importanza dello sport. L'attività fisica è un fondamentale alleato da abbinare alle terapie quotidiane per migliorare la funzionalità respiratoria e contrastare l'avanzamento della malattia".
Dato l'impegno organizzativo e le difficoltà tecniche che un'impresa simile comporta, 125 Miglia per un Respiro non sarebbe possibile senza l'aiuto di partner che mettono a disposizione competenze, materiali e risorse: "Siam orgogliosi di supportare anche quest'anno la sfida di Alessandro-afferma Federico Viganò, Amministratore Delegat Vertex Pharmaceuticals Italia & Grecia Lo sua forza e la sua voglia di essere un esempio positivo sono per noi font d'ispirazione e crediamo che iniziative come questa evidenzino al meglio quanto sia importante lo sport per le persone affette da fibrosi cistica. Da parte nostra ribadiamo di voler essere un supporto per questa comunità, il nostro impegno non cesserà finché tutti i pazienti affetti da questa patologia non avranno l'opportunità di intraprendere tali sfide".
L'impresa si Alessandro si può seguire sui canali social Facebook e Instagram di "125 Miglia per un Respiro".
La conferenza dei servizi permanente ha approvato il progetto per l'intervento di riparazione danni e miglioramento sismico della chiesa di San Paolo a Borgiano di Serrapetrona, in provincia di Macerata. La chiesa, risalente al XII-XIII secolo e successivamente ricostruita nel XVII secolo, ha subito gravi danni strutturali a causa del terremoto del 2016, incluso il collasso della parte alta della facciata. L’opera è finanziata con 1,2 milioni di euro, che coprono interventi di riparazione e miglioramento sismico.
“Grazie all’impegno condiviso con il Mic, l’Arcidiocesi di Camerino-San Severino nella persona dell’arcivescovo Francesco Massara, con il presidente Francesco Acquaroli e l’Ufficio speciale ricostruzione Marche, ci stiamo prendendo cura dei gioielli del nostro territorio, comprese chiese che raccontano la storia di un Appennino da sempre vissuto e vitale”, dichiara il commissario alla Riparazione e Ricostruzione sisma 2016.
“Una bella notizia per il territorio di Serrapetrona e in special modo per la realtà di Borgiano - commenta l’arcivescovo Francesco Massara -. Si tratta di un intervento che asseconda la ripresa del cammino di fede e la rinascita sociale della comunità, due aspetti fondamentali e complementari all’opera di ricostruzione”.
Si contano ancora i danni alla cooperativa Opera a Santa Maria in Selva dopo la violenta grandinata dello scorso 13 giugno. Effettuato un primo sopralluogo per capire come ripristinare il terreno per far riprendere le attività nel più breve tempo possibile.
La onlus che nel 2018 ha assorbito la Cooperativa La Talea ha infatti come obiettivo principale l’inserimento lavorativo e sociale di persone fragili. Molteplici sono gli ambiti di intervento: dai servizi del terzo settore al turismo, dalla cultura e tempo libero, alla didattica, con progetti e supporto per le Pubbliche Amministrazioni, la comunicazione e la stampa, la manutenzione del verde, i servizi di pulizia, di trasporti, logistica e facchinaggio.
A questi si inserisce appunto l’orto con culture biologiche gravemente danneggiato la scorsa settimana. "L’intera produzione estiva è stata gravemente compromessa e con essa la possibile vendita diretta in atto a Macerata e nella stessa sede della Cooperativa sociale", si legge in una nota della cooperativa. "Un danno ancora maggiore se si pensa che nell'attività agricola sono attualmente attivi due tirocini di inclusione sociale, mentre tutti i giorni e a rotazione altri ragazzi (sempre presenti in sede con analoghi progetti) vengono impiegati nelle stesse mansioni".
La Provincia di Macerata ha avviato un’indagine di mercato per cercare immobili o porzioni di immobili che possano essere adibiti a uso scolastico oppure ad uffici pubblici e ad archivi. Gli immobili devono trovarsi nel comune di Macerata e le manifestazioni di interesse dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 13 di venerdì 28 giugno.
Invio che, necessariamente, dovrà avvenire in via telematica all’indirizzo di posta elettronica certificata: provincia.macerata@legalmail.it, con oggetto "Indagine di mercato esplorativa e non vincolante per la ricerca di immobili da assumere in locazione nel comune di Macerata per insediarvi provvisoriamente aule scolastiche, oppure uffici pubblici, oltre che un archivio".
Le pec, che andranno indirizzate alla Provincia di Macerata (settore “Segreteria, Affari generali e Sua”, servizio patrimonio), dovranno contenere le seguenti informazioni: i dati necessari per individuare il firmatario e per poterlo poi eventualmente contattare (nome e cognome, luogo e data di nascita, residenza e codice fiscale per le persone fisiche; ragione sociale, sede legale, codice fiscale/partita Iva, estremi di iscrizione nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio per le persone giuridiche; recapito telefonico, indirizzi email e pec.); una brevissima descrizione dell’edificio o porzione di edificio che si vuole proporre; adeguata documentazione fotografica dell’interno e dell’esterno; elaborati planimetrici; il canone annuo proposto al mq e complessivamente e, infine, un valido documento di identità del sottoscrittore.
Per quanto riguarda alcune caratteristiche degli immobili ricercati, per l’edificio che si intende adibire a uso scolastico o ad uffici pubblici, è richiesta una superficie minima di 2.000 mq distribuita su uno o più piani, l’ubicazione nel centro abitato di Macerata, l’accesso esclusivo, l’assenza di barriere architettoniche e l’assenza di danni causati dal sisma del 2016.
Per l’immobile da adibire ad archivio, invece, si richiede una superficie minima di 1.000 mq (anche fuori dal centro storico di Macerata), un buono stato di manutenzione e conservazione e una destinazione conforme.