A Recanati i musei resteranno aperti dal 21 aprile fino al 5 maggio. Proseguono i festeggiamenti nell'anno del bicentenario dalla stesura de L'Infinito di Giacomo Leopardi, eccezionalmente esposto fino al 19 maggio a Villa Colloredo Mels. Porte aperte dei musei civici, quindi, anche per Pasqua e Pasquetta, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
La mostra Infinito Leopardi
Infinito Leopardi: due le mostre che animano Villa Colloredo Mels fino a 19 maggio, nel museo civico di Villa Colloredo Mels sarà possibile emozionarsi davanti al manoscritto de L'Infinito di Giacomo Leopardi che quest'anno compie duecento anni. Il museo civico ospita anche la mostra “Infinità / Immensità. Il manoscritto” a cura di Laura Melosi, direttrice della Cattedra Leopardiana presso l’Università degli Studi di Macerata, che vede la riscoperta del patrimonio leopardiano dei manoscritti di proprietà del Comune di Visso, attraverso la rilettura attenta di essi e la loro esposizione straordinaria a Villa Colloredo Mels insieme all’autografo de L’Infinito, cuore simbolico del progetto.
Parallelamente alla scoperta del patrimonio leopardiano, anche la mostra “Mario Giacomelli. Giacomo Leopardi, L’Infinito, A Silvia”, a cura di Alessandro Giampaoli e Marco Andreani, che espone la sequenza fotografica al centro di uno dei capitoli più affascinanti e meno indagati della storia della fotografia italiana del dopoguerra e dei rapporti tra letteratura e fotografia.
Sono esposte A Silvia, il celebre foto-racconto ispirato all’omonima lirica di Leopardi, nella sua versione originale del ’64, di cui fino ad oggi si erano perse le tracce e in quella del 1988, insieme con la serie de L’Infinito per dare modo al pubblico di fare un confronto e avere uno spaccato della straordinaria evoluzione stilistica di Giacomelli nel corso degli anni.
A Villa Colloredo Mels, alle 17, attività didattiche per i più piccini. Domenica 28 aprile "Versi inauditi, versi smarriti". Una caccia al tesoro nelle sale del museo di Recanati per scoprire alcuni dei versi più noti delle poesie di Giacomo Leopardi. Info 071 7570410
Infinito experience
Dal 21 aprile al 5 maggio partecipa all'Infinito experience, la visita teatralizzata ai luoghi leopardiani e al Colle dell’Infinito in compagnia di Giacomo Leopardi. Un evento sensazionale che permetterà di tuffarti nella Recanati dell’Ottocento e dove il poeta recanatese, interpretato da un attore, vi guiderà alla scoperta dei luoghi leopardiani e del Colle, il luogo che meglio rappresenta l’eredità romantica di Leopardi e dove egli compose L’Infinito.
Cosa andremo a visitare? Partiremo dalla Piazzuola del Sabato del villaggio, dove dall’esterno vedremo sia Casa di Silvia che Casa Leopardi, poi la chiesa di Santa Maria in Montemorello, la facciata di Palazzo Antici per concludere poi al Colle dell’Infinito. Prezzi 5 euro a persona, ragazzi fino a 19 anni gratis. Quando? Da Pasqua al 5 maggio alle ore 12, partenza dall’Ufficio Iat tipico.tips. Per informazioni e prenotazioni 071981471 recanati@sistemamuseo.it
Super biglietto unico
Domenica 21 aprile, Pasqua, Sistema Museo ha in programma un regalo per i visitatori dei musei civici di Recanati. Grazie all’acquisto del biglietto unico (costo 10 euro intero, 8 ridotto), con cui è possibile visitare Villa Colloredo Mels con anche il museo dell'Emigrazione marchigiana, la Torre del borgo, il museo Beniamino Gigli, i visitatori saranno omaggiati di visite guidate al museo Beniamino Gigli e alla Torre del Borgo. Questi gli orari dei tour guidati: 11, 12, 15, 16, 17. Per informazioni e prenotazioni 071981471 recanati@sistemamuseo.it
Recanati in sella ad una ebike
Da lunedì 22 aprile, Pasquetta, dalle 15 alle 18, sarà possibile noleggiare bici a pedalata assistita per scoprire Recanati, le zone extra urbane e la Riviera del Conero. Il servizio è disponibile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 fino al 30 giugno e dal primo luglio fino al 30 settembre tutti i giorni dalle 9 alle 19. Sarà possibile noleggiare le e-bike per mezza giornata, giornata intera e intero weekend con sconti sulle tariffe per i turisti che soggiornano presso le strutture ricettive di Recanti e per i residenti. Il servizio di noleggio sarà attivato presso la Torre del Borgo e nel Punto Iat. Per informazioni e prenotazioni 071981471 recanati@sistemamuseo.it
"Siamo esterefatti, dispiaciuti ed umiliati da quanto accaduto e soprattutto non possiamo neanche chiedere "scusa" in quanto non riconosciamo alcuna colpa per cui scusarci" la Direzione della discoteca Donoma di Civitanova Marche ha affidato a un post Facebook il commento in merito alla decisione del Questore di Macerata, Antonio Pignataro, che ha disposto la chiusura del locale per 30 giorni in seguito ai controlli dello scorso fine settimana.
"Voi sapete che abbiamo sempre e comunque operato affinché la nostra e vostra discoteca rappresentasse un punto di riferimento non solo in termini di "movida " ma soprattutto quale momento di aggregazione, che ci ha condotto con assoluto entusiasmo ad ottenere un riconoscimento di livello nazionale - continua il post Facebook -. Di ciò vi dobbiamo ringraziare e comunque ci darete atto di tutto l'impegno che è stato da noi profuso in questi anni per combattere ogni e qualsivoglia forma di violenza, droga e reati a ciò collegati, sempre e comunque nella vostra tutela. Non è un addio ma un arrivederci. Un forte abbraccio a tutti voi."
“Grande soddisfazione per l’approvazione ieri in Consiglio dei Ministri del Decreto Sblocca Cantieri e per la sua immediata pubblicazione questa mattina in Gazzetta Ufficiale. Il provvedimento affronta tra gli altri anche il tema del terremoto: quello di Catania e del Molise verificatosi nel 2018, ma anche quello de L'Aquila del 2009, quello del Centro Italia del 2016 e 2017 e quello dell’Isola di Ischia del 2017, per i quali torna ad inserire nuove ed importanti misure per la ricostruzione”. A comunicarlo è il Senatore Paolo Arrigoni, Questore a Palazzo Madama e responsabile della Lega nelle Marche.
“Per il sisma de L’Aquila il Decreto prevede un contributo straordinario di 10 milioni di euro per il 2019, a cui si aggiungono 500 mila euro per gli altri comuni del cratere”, spiega Arrigoni. “In particolare per il sisma del Centro Italia, è poi fondamentale la misura che riconosce il ruolo dei Comuni del cratere e il loro maggiore coinvolgimento, su base volontaria, nella ricostruzione delle abitazioni che hanno subito danni lievi”.
“Il testo – continua il Senatore leghista - introduce importanti disposizioni in materia di semplificazione degli interventi strutturali in zone sismiche che vanno a modificare il Testo Unico dell’Edilizia, prevede misure per il personale tecnico che lavora nei Comuni, negli uffici speciali della ricostruzione e nell’ufficio del Commissario straordinario, semplifica le procedure per l’affidamento degli incarichi di progettazione e per il ristoro dei danni subiti dalle attività economiche e dai privati, e introduce per i Comuni la compensazione delle minori entrate a seguito di esenzione dalle imposte comunali per le attività commerciali”.
“Fortemente voluta dalla Lega, infine, è la norma che fa chiarezza su come ci si debba comportare in caso di eventuale presenza di amianto nelle macerie da rimuovere: non ne basterà un pezzettino per bloccare i lavori ma ci dovrà essere una quantità minima come stabilito dal D.Lgs 152/2006”. “La massima attenzione del Governo e della maggioranza per la ricostruzione prosegue e altre misure importanti si introdurranno in fase di conversione”, conclude il Senatore Arrigoni.
L'Amministrazione Comunale intende di Tolentino annuncia la battaglia al parcheggio selvaggio. Al fine di provvedere alla riqualificazione di Piazza della Libertà, punto focale e luogo simbolo della città con la sua Torre degli Orologi, verrà eliminata la sosta delle auto che ne limita, allo stato attuale, la fruibilità.
I parcheggi verranno ridistribuiti in luoghi esterni, soprattutto lungo Corso Garibaldi e in Via Roma, negli appositi spazi a spina di pesce.
Attualmente la Piazza è delimitata dalla sede stradale con dissuasori che risultano fatiscenti e non più rispondenti alle norme. Pertanto verranno sostituiti con nuovi dissuasori, la cui posa in opera verrà effettuata dagli operai dell'Area Lavori Pubblici e Manutenzione del Comune per un importo complessivo di poco superiore ai 10 mila euro.
Inoltre, a seguito delle molte segnalazioni arrivate dal Comitato di Quartiere Benadduci, relative ai numerosi veicoli lasciati in sosta in corrispondenza dell'attraversamento pedonale, si provvedrà all’installazione di dissuasori di sosta anche all'intersezione tra il Viale Benadduci e Via Santini. Lo scopo è quello di eliminare qualsiasi rischio per la sicurezza del transito pedonale.
Cento anni per la signora Anna Pompei nata a Macerata il 18 aprile 1919. Un bel traguardo festeggiato con la famiglia, nipoti e pronipoti, nella casa di riposo di Villa Cozza, dove ieri il sindaco Romano Carancini le ha portato gli auguri della città e un omaggio floreale.
Per Anna Pompei, una signora ben voluta da tutti, una festa di compleanno, con tanto di torta e spumante, alla quale ha partecipato anche il nuovo direttore dell’IRCR Francesco Prioglio.
Ma la visita che le ha regalato tanta felicità è stata quella del vescovo Monsignor Nazzareno Marconi che ha fatto anche il giro degli altri reparti dell’istituto prima di celebrare la santa messa per gli ospiti di Villa Cozza e per i loro famigliari.
Due telefoni cellulari di piccole dimensioni sono stati trovati addosso a due detenuti del carcere anconetano di Montacuto. La notizia, riportata dall'ANSA Marche, è stata appresa dal Sindacato autonomo di polizia penitenziaria (Sappe). Gli agenti in servizio nella casa circondariale, hanno rinvenuto, durante alcuni controlli, due telefoni cellulari a due detenuti.
"Sempre alta - commenta Nicandro Silvestri, segretario regionale del Sappe - la professionalità del nostro personale di polizia penitenziaria che, nonostante lavori senza strumenti adeguati, riesce sempre e comunque a compiere il proprio dovere in modo esemplare". Donato Capece, segretario generale del Sappe punta il dito contro il sistema della "vigilanza dinamica": "Sono frutti - attacca - di una sorveglianza ridotta in conseguenza della cervellotica vigilanza dinamica, dell'autogestione delle carceri e dai numeri oggettivi delle carenze di organico del Reparto di polizia penitenziaria di Ancona Montacuto: sono in servizio 115 poliziotti sui 176 previsti nonostante una popolazione detenuta sempre in aumento, arrivata a 315 presenze".
Avviato il punto recupero farmaci validi non scaduti di Treia, alla farmacia di Francesco Panata a Passo di Treia. Molti sono i treiesi che in questi giorni stanno lasciando farmaci da prescrizione medica, non usati e non scaduti con validità non inferiore a 8 mesi, nel contenitore posizionato in farmacia.
I medicinali raccolti vengono destinati alla casa di riposo di Pollenza e quelli che li non serviranno verranno consegnati ad altri enti. Il servizio è stato avviato grazie al sostegno economico del Rotary di Tolentino, presieduto da Elvio Giannandrea. Quello alla farmacia Panata è l'ottavo punto di recupero farmaci validi non scaduti della provincia aperto.
I contenitori sono presenti in due farmacie di Civitanova Marche ed in una di Morrovalle grazie al Rotary di Civitanova, in due di Gagliole ed un’altra a Tolentino su richiesta del club tolentinate. Il settimo punto di raccolta è stato aperto a Castelraimondo su proposta del Rotary Macerata “Matteo Ricci” e l'ultimo a Treia del Rotary di Tolentino. L'ottavo punto di recupero farmaci validi non scaduti della provincia di Macerata è stato inaugurato ieri nel comune di Pollenza.
Il progetto è stato illustrato da Pierluigi Monteverde, delegato di Macerata del Banco farmaceutico, alla presenza del sindaco Luigi Monti, del vice Mauro Romoli, del presidente del Rotary di Tolentino Elvio Giannandrea, dal vice il farmacista Francesco Panata, del past Stefano Gobbi, del presidente incoming Carla Passacantando, del socio Iole Rosini. In provincia di Macerata questo progetto di recupero, partito 3 anni fa, sta registrando risultati importanti.
Sono stati recuperati 9945 farmaci per un valore di 133mila euro. Quindi è un brillante risultato economico, ma soprattutto si educa la persona a non sprecare quello che è ancora possibile utilizzare. Il recupero farmaci validi non scaduti è un'attività in linea con l'aspetto educativo rappresentato dal concetto del “non sprecare” e quindi al riutilizzo di un bene prezioso quale è il farmaco. L'atto del donare dà valore al farmaco che non viene più utilizzato ed in tal senso non è più un “rifiuto”, ma un'eccedenza.
Sta suscitando scalpore e clamore la risposta che una nonnina di 102 anni si è sentita dare dal Cup di Fabriano alla richiesta di un'ecografia: prima data utile nel 2020. "Un episodio che, arrivando a sfiorare il grottesco, dà il polso di quanto la sanità marchigiana sia lontana dalle esigenze dei cittadini e di quanto il sistema sanitario regionale, finito ancora una volta alla ribalta mediatica nazionale con l'ennesima figuraccia, necessiti di una radicale rivisitazione e ottimizzazione" il commento del senatore di Forza Italia Andrea Cangini e della Capogruppo regionale Jessica Marcozzi sull'episodio.
"Un sistema che ragiona per priorità e automatismi, e che risponde ai cittadini, in questo caso addirittura bisognosi di assistenza medica, con rinvii che restano indiscutibilmente biblici. Dove sarebbero i risultati ottenuti dall'Amministrazione regionale sulla riduzione dei tempi di attesa? Davanti al clamore mediatico, la Regione prova a correre ai ripari trovando una data utile, a fine settembre, che sa tanto di ammissione di colpa, e tentando di edulcorare un evidente disservizio con l'aggravante dell'ambito sanitario che si ripercuote su una categoria 'fragile' come quella degli anziani".
"Ennesimo esempio di carenza sanitaria che spinge l'utenza verso la sanità privata, spesso fuori regione e, oltretutto, a a caro costo per i cittadini" concludono Cangini e Marcozzi nella nota stampa congiunta.
Sarà un ponte pasquale bello a metà quello che ci apprestiamo a vivere nelle Marche. Secondo le previsioni meteo della Protezione Civile, per la domenica di Pasqua (21 aprile, ndr) avremo un cielo soltanto parzialmente nuvoloso con temperature massime che arriveranno a toccare i 21 gradi (minime di 11 gradi), mentre il lunedì di Pasquetta, quello della tradizionale gita fuori porta, sarà bagnato.
Tutta colpa dell'arrivo di una perturbazione da Occidente che darà luogo a fenomeni di maggiore copertura a partire dalla giornata di domenica - seppur senza precipatazioni - e un peggioramento dal pomeriggio/sera di lunedì 22 aprile.
PASQUETTA BAGNATA - Proprio a Pasquetta isolati e brevi piovaschi saranno possibili già nella prima parte della giornata. Dal pomeriggio le pioggie saranno dapprima deboli e sparse nei settori interni per poi, in serata, divenire deboli e diffuse anche nel resto della regione.
Le temparature, rispetto alla giornata di Pasqua, saranno in aumento per quel che riguarda i valori minimi mentre in diminuzione per quel che riguarda i valori massimi.
L’Ufficio Elettorale del Comune di San Severino Marche ricorda che gli elettori affetti da gravi infermità, tali da impedirne l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano o che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, possono votare a domicilio.
E’ necessario però che inviino entro il ventesimo giorno antecedente la data della votazione – 6 maggio 2019 – all'Ufficio Elettorale una dichiarazione (i modelli sono disponibili presso tale Ufficio) attestante la volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimorano, indicandone il completo indirizzo. A tale dichiarazione devono essere allegati la copia della tessera elettorale ed un certificato medico rilasciato dal funzionario medico, designato dai competenti organi, da cui risulti l'esistenza di un'infermità fisica che comporta la dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tale da impedire all'elettore di recarsi al seggio.
Inoltre gli elettori fisicamente impediti (i ciechi, gli amputati delle mani, gli affetti da paralisi o da altro impedimento di analoga gravità), possono esercitare il proprio diritto di voto con l'aiuto di un elettore della propria famiglia, o in mancanza, di un altro elettore scelto come accompagnatore, purché sia iscritto nelle liste elettorali di un qualsiasi comune italiano.
L'impedimento potrà essere dimostrato: con certificato medico rilasciato gratuitamente dall’Asur. In alternativa, al fine di evitare di doversi munire di volta in volta, in occasione di ogni consultazione, dell'apposito certificato medico, gli elettori fisicamente impediti possono preventivamente chiedere all'ufficio elettorale del proprio Comune l'annotazione permanente del diritto di voto assistito sulla propria tessera elettorale. Tale annotazione consentirà l'ammissione al voto assistito senza ulteriori formalità, anche in occasione di successive consultazioni elettorali
A tal fine il medico preposto al rilascio di certificazione di cui sopra è la dott.ssa Nunzia Cannovo, responsabile del Servizio di Medicina Legale presso l’Ospedale di San Severino Marche.
Le richieste per ottenere tali certificazioni possono essere effettuate presso la segreteria di detto Servizio in orario di apertura al pubblico nei giorni di martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 09:00 alle ore 13:00, oppure si possono inoltrare a mezzo email all’indirizzo nunzia.cannovo@sanita.marche.it ovvero gli utenti possono telefonare per appuntamenti nei giorni di lunedì e giovedì dalle ore 09:00 alle ore 11:00 al numero 0733-642402.
Sfera Ebbasta è tornato sul palco e lo ha fatto al Palazzo dello sport di Roma dove è andato in scena il primo dei tre concerti che lo porteranno anche a Napoli e Milano. Un live in cui non si poteva fare finta di niente e infatti il cantante non ha deluso le aspettative e ha dedicato un pensiero alle vittime della Lanterna Azzurra. "Questo è stato un anno bellissimo - ha detto il trapper dopo meno di un'ora di concerto -, pieno di soddisfazioni, ma purtroppo segnato da una tragedia. Quindi vorrei dedicare il prossimo pezzo a tutte le vittime del live di Corinaldo". A quel punto parte "Notti".
Sul fronte delle indagini, le ultime notizie riguardano l'assenza di impronte digitali sulla bomboletta di spray al peperoncino trovata sulla pista da ballo della Lanterna Azzurra dopo i tragici fatti dello scorso dicembre. E’ questo l’esito degli accertamenti tecnici affidati al Reparto investigazioni scientifiche di Roma che però hanno rinvenuto tracce di sudore sul pulsante e sul metallo vicino all'erogatore, dalle quali hanno potuto isolare un profilo genetico maschile ignoto, che ora sarà inserito nella banca dati del Dna per risalire all'identità.
Oltre all'erogatore, un secondo profilo genetico (femminile) sarebbe stato rinvenuto su una mascherina e su un guanto. Il Ris ha chiesto ai pm il nulla osta per inserire entrambi i profili genetici nella banca dati del Dna, per futuri raffronti.
Sono 20 i ragazzi che hanno risposto alla call dell’assessorato alle Politiche europee del Comune di Macerata con cui i giovani tra i 18 e i 35 anni erano stati invitati a far parte dell’organizzazione della Festa dell’Europa in veste di volontari.
Questa mattina i ragazzi, di cui 2 stranieri provenienti dall’India e dall’Arzebaijan che stanno frequentando il corso dell’Università di Macerata in Relazioni internazionali, hanno partecipato insieme all’assessore Federica Curzi, ai funzionari dell’ufficio Europa e ai rappresentanti della Pro Loco Macerata, a una riunione operativa durante la quale è stato illustrato il programma della manifestazione in programma dall’8 all’11 maggio, spiegato il contenuto del Protocollo verde ed elencati i possibili ruoli in cui ognuno di loro potrà essere impiegato in base alle proprie attitudini.
I 20 volontari, infatti, durante i colloqui attitudinali hanno spiegato la motivazione che li ha spinti a rispondere alla call come, ad esempio, svolgere un’attività di servizio per la città, arricchire il proprio curriculum e vivere da vicino un’esperienza legata al loro futuro professionale magari come organizzatori di eventi.
Ogni volontario, in base al personale impegno speso per l’evento, riceverà agevolazioni per i circuiti artistico, culturale e sportivo del Comune di Macerata e buoni sconto per le attività commerciali della città.
Giovedì 25 aprile, in occasione dell’anniversario della Liberazione dal Nazifascismo, il Comune di San Severino Marche e la sezione “Cap. Salvatore Valerio” dell’Anpi, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, organizzano due cerimonie che inizieranno la mattina, con ritrovo alle ore 11 davanti al teatro Feronia, con un corteo fino al Monumento alla Resistenza di viale Mazzini.
Qui le autorità deporranno, insieme alle scolaresche cittadine, una corona d’alloro. Interverrà il corpo filarmonico bandistico “Francesco Adriani Città di San Severino Marche”.
Nel pomeriggio, con ritrovo alle ore 15 al Monumento ai Caduti in località Chigiano, partenza per la passeggiata a piedi verso il monumento al Capitano Salvatore Valerio, in località Monte Argentaro-Valdiola, sui Sentieri della Memoria.
Al monumento al capitano Salvatore Valerio si ritroveranno altri due gruppo provenienti da Gagliole e Matelica. La manifestazione si svolge in collaborazione con i Comuni di Gagliole, Matelica, Apiro, la Provincia e le sezioni provinciali e locali dell’Anpi. La cittadinanza è invitata a prendere parte alle celebrazioni.
Anche quest'anno, rispondendo alla richiesta inoltrata da Don Emilio Rocchi, in qualità di parroco della Parrocchia di Santa Maria Apparente, il comune di Civitanova Marche comunica lo svolgimento della via Crucis nel giorno del Venerdì Santo (19 aprile 2019, ndr) che interesserà alcune vie del quartiere.
Il Comune, in vista del passaggio della Processione, ha disposto il divieto di sosta con rimozione ambo i lati e il divieto di transito per tutti i veicoli, per il tempo strettamente necessario al passaggio della processione, come di seguito specificato:
- Venerdì 19 aprile 2019, in P.zza Della Libertà, in via Annibal Caro, in P.zza della Vittoria, in via del Girone, in via Croce Santa, Largo San Carlo Borromeo, in via Oberdan, in P.zza Garibaldi lato ovest, in via T.Minniti, in P.zza Dell’Unità lato nord-est, in via Roma, in via F.Corridoni lato mare e in via Nazario Sauro, dalle ore 19,00 alle ore 24,00 e comunque fino al termine della Processione del Cristo Morto;
- sabato 20 aprile 2019, in P.zza Della Libertà, nel tratto antistante la Chiesa di San Paolo Apostolo, dalle ore 20,00 alle ore 24,00 e comunque fino al termine della Veglia Pasquale.
Inoltre si dispone il divieto di transito per tutti i veicoli, dalle ore 21.00 alle ore 23.00, e comunque per il tempo strettamente necessario al passaggio della processione lungo il seguente percorso: chiesa parrocchiale, via Buonarroti, via R.Sanzio, via Crivelli, via Lotto, via Crivelli via R.Sanzio, via del Torrione e via Buonarroti.
L’Amministrazione comunale insieme alla Capitaneria di Porto ha inaugurato oggi la nuova piazzola di sosta per la pesca sportiva situata sulla scogliera del prolungamento Molo Est, uno dei pochi manufatti nel suo genere.
Presenti il Sindaco Ciarapica, il Comandante Piacentini e l’assessore Carassai, il Presidente del Consiglio, Claudio Morresi, gran parte della Giunta. Sul luogo anche diversi appassionati di pesca sportiva.
“Un’altra opera, ma molto attesa, si aggiunge a quelle che la nostra amministrazione sta portando avanti per migliorare la nostra città. Abbiamo intercettato fondi regionali per ripristinare parte dell’Area portuale, con un’opera che consiste in una pedana di cemento di circa 50 metri lineari, sovrastante una parte della scogliera, posta a protezione del prolungamento del Molo Est”. Così il Sindaco, Fabrizio Ciarapica, inaugurando oggi la nuova pedana.
Prima si è partiti con un consolidamento delle scogliere danneggiate dalle mareggiate e poi con la realizzazione di uno spazio in prossimità del molo da utilizzare per la pesca sportiva. Inoltre, sono state costruite delle scale che permettono di raggiungere l’area in sicurezza. Per l’utilizzo della pedana, dedicata agli appassionati della pesca, è stato anche realizzato un piccolo cancello.
“L’intervento, che oggi inauguriamo, è stato realizzato di concerto con il Comandante della Capitaneria di Porto, Patrizio Piacentini, che ringrazio per la collaborazione sempre proficua con il quale ci sono stati diversi incontri e che hanno portato alla migliore soluzione per la fruizione dello spazio da parte degli amici della pesca sportiva, finalmente, in tutta sicurezza. Il Comandante Piacentini, ha già modificato l’ordinanza che autorizza la pesca sul tutto il Molo Est.
“Ringrazio l’assessore Carassai – ha aggiunto il Sindaco - che con l’impegno e solerzia che lo contraddistinguono ha permesso di realizzare l’area in tempi brevi. Ci tengo a ringraziare – ha aggiunto il Sindaco - soprattutto i dipendenti che si sono prodigati perché l’opera fosse portata a pieno compimento. Segnalo, inoltre, che si tratta di uno spazio dedicato a questa specifica attività, che rappresenta il primo caso nel suo genere a livello nazionale”.
"Avevamo un impegno con la cittadinanza, ed in particolare con gli appassionati della pesca – conclude il Ciarapica - e ancora una volta la nostra Giunta raggiunge gli obiettivi previsti nel nostro programma di Governo della Città”.
Grazie alla modifica dell’ordinanza predisposta dal comandante Piacentini da oggi è possibile pescare su tutto il molo est dall’imboccatura alla tratto finale.
Si amplia dunque l’area di pesca e si realizza una sottobanchina specifica per la pesca sportiva.
Come consuetudine da circa 20 anni, la Sezione Federcaccia di Montelupone, in collaborazione con l'amministrazione comunale, organizza la giornata ecologica finalizzata al ripristino e alla pulizia delle numerose fonti rurali presenti sul territorio del Comune di Montelupone.
Quest'anno, nonostante la pioggia dei giorni precedenti, i soci della sezione Federcaccia e alcuni dipendenti del comune, si sono ritrovati presso l'area camper e, dopo la foto di rito, suddivisi per gruppi, hanno iniziato il lavoro di pulizia delle fonti. È bene ricordare che fino a qualche decennio fa le fonti erano utilizzate dagli agricoltori locali, ora invece, molte erano ricoperte da rovi e sterpaglie. Con il loro ripristino si cerca di riportarle alla loro funzione d'origine. Sono essenziali, specialmente in queste estati sempre più calde, in quanto diventano punti di abbeverata importanti per tutta la fauna selvatica. Come sempre i Federcacciatori monteluponesi hanno dimostrato con fatti concreti la loro sensibilità per la tutela e la valorizzazione del proprio territorio.
La Chiesa di San Giusto in San Maroto torna agibile dopo i lavori di ristrutturazione post sisma.
È stata firmata in data odierna l’ordinanza di revoca di inagibilità della Chiesa di San Giusto in San Maroto, avvenuta al termine dei lavori di ristrutturazione post sisma, ultimati nei giorni scorsi.
L’intervento ha riguardato il rinforzo strutturale dell’edificio ed ha reso possibile rispristinare la sicurezza della Chiesa.
È motivo di orgoglio per tutta la comunità di Valfornace veder tornare fruibile un luogo simbolo del territorio per la sua valenza storica e architettonica.
Fondata tra XI e il XII secolo, la Chiesa di San Giusto è uno dei più importanti monumenti dell’epoca romana di tutta la Regione.
La sua originale pianta circolare di derivazione romano-bizantina, è caratterizzata da quattro absidi laterali e sormontata da una cupola costruita senza struttura di sostegno: proprio questa particolare tipologia di costruzione ha lasciato supporre l’opera di maestranze provenienti dall’oriente.
Al suo interno sono conservate una tavola di Venanzo da Camerino ed una Madonna in trono con bambino del XIII secolo, oltre ad una croce astile realizzata nel ‘500 dall’orafo Tobia da Camerino.
La Chiesa di San Giusto tornerà pertanto fruibile a turisti e fedeli, che avranno modo di poter godere di un monumento unico nel suo genere.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato una nuova revoca di un’Ordinanza di inagibilità emessa a fine del 2016 a seguito delle scosse di terremoto.
Con il provvedimento sindacale torna utilizzabile un’abitazione sita in località Isola interessata da lavori di riparazione, per un importo complessivo di 125mila euro, seguiti dal tecnico Leonardo Rinaldi.
Si è insediato lunedì 15 aprile, presso la caserma della Polizia Stradale di Macerata, il nuovo Commissario Capo Tommaso Vecchio. Trentotto anni, originario di Teramo, laureato in Giurisprudenza, ha un Master in Comunicazione e Strategia Digitale con la Business School de Il Sole 24Ore e un altro in Scienze della Sicurezza. Viene dal Compartimento della Polizia Postale di Campobasso, dove ha ricoperto il ruolo di Dirigente.
Il nuovo Commissario Capo ha preso il posto del Vice Questore Massimo Laliscia, che è stato trasferito alla Scuola di Perfezionamento per Grado di Sovraintendenti di Spoleto.
Il nuovo Commissario Capo Tommaso Vecchio sarà affiancato dell'Ispettore Superiore, il Vice Comandante Massimo Foresi.
Il Commissario Capo Tommaso Vecchio si è detto "onorato di questo incarico e l'obiettivo rimane quello innanzitutto di prevenzione e assiduo controllo lungo le arterie di nostra competenza per garantire la sicurezza ai cittadini. La situazione trovata nella Polizia Stradale di Macerata è stata positiva, visto che i numeri della sezione sono numeri importanti, perciò c'è l'intenzione di continuare con questo lavoro intenso e proficuo" - ha concluso il nuovo Commissario Capo della Polizia Stradale - .
L'assessore all'Istruzione Barbara Capponi e la presidente del Comitato tecnico della mensa Francesca Ercoli hanno effettuato questa settimana un sopralluogo nelle cucine dove vengono preparati i pasti per i bambini delle scuole che usufruiscono del servizio mensa. La refezione scolastica, come noto, viene gestita dalla All Foods (ditta che ha vinto la gara d’appalto ad inizio dell’anno scolastico), i cui referenti hanno invitato gli amministratori a verificare di persona come si svolge il servizio durante le attività e a controllare le derrate alimentari, nello spirito di massima trasparenza e disponibilità, seguendo le modalità di accesso ai locali previste dalla normativa.
"La ditta ha voluto aprire le cucine della mensa – ha riferito l’assessore Capponi – con massima disponibilità. Nel corso del sopralluogo abbiamo verificato di persona la presenza dei prodotti biologici come da capitolato, come la pasta il pane e il riso, le verdure e lo yogurt e addirittura prodotti più difficili reperire come la pasta all'uovo, preparata con ingredienti tutti biologici.
La cucina dispone di zone apposite di conservazione, lavorazione e stoccaggio distinte per tipologia di prodotto e addirittura per tipologia di carne, e di zone separate per preparare i piatti per i bambini che hanno una dieta speciale.
Abbiamo parlato dunque anche del menù che, proposto dai membri del comitato mensa, viene sempre validato nel suo equilibrio nutrizionale dall’Asur e da quest'anno viene discusso anche insieme alla nutrizionista della ditta, che ha già partecipato ai comitati tecnici mensa.
Il menù voluto dagli adulti non sempre è stato apprezzato dai bambini, perché non tutti amano verdure, legumi, pesce azzurro o vellutate, per cui sono stati necessari degli aggiustamenti in corsa.
In particolare, abbiamo apprezzato l’atteggiamento veramente proattivo nel preparare i menù con dieta speciale, dovuta sia a motivi religiosi che di salute, proposti con attenzioni che vanno oltre il semplice rispetto del capitolato. Infatti, con grandissima cura erano stati realizzati sul posto pasti speciali uguali al menù ordinario, difficili da reperire in commercio, allo scopo di non emarginare i bambini che non posso mangiare determinati alimenti o farli sentire diversi. Inoltre, c'è una grande attenzione per i prodotti freschi, molti dei quali vengono acquistati quotidianamente in modo da garantirne la qualità.
La guardia è altissima sulla refezione, che viene costantemente monitorata da molti e diversi attori. Anche da parte nostra ci sono stati parecchi sopralluoghi e continueremo a lavorare nell'ottica di un miglioramento continuo e costante del servizio".