Civitanova, Capponi ed Ercoli visitano le mense: "Massima attenzione per le diete speciali e prodotti biologici"
L'assessore all'Istruzione Barbara Capponi e la presidente del Comitato tecnico della mensa Francesca Ercoli hanno effettuato questa settimana un sopralluogo nelle cucine dove vengono preparati i pasti per i bambini delle scuole che usufruiscono del servizio mensa. La refezione scolastica, come noto, viene gestita dalla All Foods (ditta che ha vinto la gara d’appalto ad inizio dell’anno scolastico), i cui referenti hanno invitato gli amministratori a verificare di persona come si svolge il servizio durante le attività e a controllare le derrate alimentari, nello spirito di massima trasparenza e disponibilità, seguendo le modalità di accesso ai locali previste dalla normativa.
"La ditta ha voluto aprire le cucine della mensa – ha riferito l’assessore Capponi – con massima disponibilità. Nel corso del sopralluogo abbiamo verificato di persona la presenza dei prodotti biologici come da capitolato, come la pasta il pane e il riso, le verdure e lo yogurt e addirittura prodotti più difficili reperire come la pasta all'uovo, preparata con ingredienti tutti biologici.
La cucina dispone di zone apposite di conservazione, lavorazione e stoccaggio distinte per tipologia di prodotto e addirittura per tipologia di carne, e di zone separate per preparare i piatti per i bambini che hanno una dieta speciale.
Abbiamo parlato dunque anche del menù che, proposto dai membri del comitato mensa, viene sempre validato nel suo equilibrio nutrizionale dall’Asur e da quest'anno viene discusso anche insieme alla nutrizionista della ditta, che ha già partecipato ai comitati tecnici mensa.
Il menù voluto dagli adulti non sempre è stato apprezzato dai bambini, perché non tutti amano verdure, legumi, pesce azzurro o vellutate, per cui sono stati necessari degli aggiustamenti in corsa.
In particolare, abbiamo apprezzato l’atteggiamento veramente proattivo nel preparare i menù con dieta speciale, dovuta sia a motivi religiosi che di salute, proposti con attenzioni che vanno oltre il semplice rispetto del capitolato. Infatti, con grandissima cura erano stati realizzati sul posto pasti speciali uguali al menù ordinario, difficili da reperire in commercio, allo scopo di non emarginare i bambini che non posso mangiare determinati alimenti o farli sentire diversi. Inoltre, c'è una grande attenzione per i prodotti freschi, molti dei quali vengono acquistati quotidianamente in modo da garantirne la qualità.
La guardia è altissima sulla refezione, che viene costantemente monitorata da molti e diversi attori. Anche da parte nostra ci sono stati parecchi sopralluoghi e continueremo a lavorare nell'ottica di un miglioramento continuo e costante del servizio".
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