Attualità

A Villa Potenza la Sacra rappresentazione della Passione di Cristo al Teatro Romano (FOTO E VIDEO)

A Villa Potenza la Sacra rappresentazione della Passione di Cristo al Teatro Romano (FOTO E VIDEO)

Si è svolta ieri sera, per le vie della frazione di Villa Potenza, la tradizionale Sacra rappresentazione della passione di Cristo. Più di 70 figuranti, con la regia di Eugenio Palloni, hanno riproposto la via crucis, partendo da dietro la chiesa parrocchiale, dove si sono svolte l’ultima cena, la preghiera nell’orto degli ulivi e il processo nel palazzo di Caifa. A seguire la processione si è mossa per le vie della frazione, fino ad arrivare nell’area archeologica dove, all’interno dell’antico Teatro Romano, con una particolare scenografia molto suggestiva dettata dall’illuminazione delle volte, è stata rappresentata la crocifissione di Cristo con i due ladroni. Il comitato parrocchiale organizzatore dell’evento ringrazia tutti i figuranti che hanno partecipato e il folto pubblico che ha seguito tutta la rappresentazione, l’intento per il prossimo anno è di sfruttare ancora di più la magnifica scenografia del Teatro Romano, aggiungendo qualche stazione della via crucis.  

18/04/2019 12:37
Il sindaco Ricci raccoglie fondi per Notre-Dame e i terremotati insorgono

Il sindaco Ricci raccoglie fondi per Notre-Dame e i terremotati insorgono

La notizia della volontà di organizzare una raccolta fondi per la ricostruzione della cattedrale di Notre-Dame, da parte del sindaco di Pesaro Matteo Ricci, pubblicata dallo stesso nei propri social all'indomani del rogo parigino, non è piaciuta affatto ai terremotati del centro italia che nella pagina Facebook "Terremoto Centro Italia" hanno commentanto in malo modo. Scriveva così il sindaco di Pesaro l'altro ieri: "Grande tristezza in città per l’incendio di uno dei luoghi sacri e monumentali più importanti del mondo. Ma Notre-Dame risorgerà e noi vogliamo essere subito vicini e solidali. Ho appena scritto al Presidente Emmanuel Macron per ribadire il nostro invito al Rossini Opera Festival durante il quale organizzeremo una serata internazionale di raccolta fondi per la ricostituzione della Cattedrale". Tralasciando i commenti più accesi che non è possibile riportare, tra quelli "pubblicabili", una signora scrive: "Non posso crederci, siamo fuori dal mondo. Con tutto quello di cui ha bisogno il centro Italia mi sembra assurdo e fuori luogo questa raccolta fondi". Qualcun'altro commenta: "Dopo però la portiamo a Pesaro Notre Dame? Sempre a pensare per gli stranieri, ma pensate per quelli di casa vostra, c'è gente che ha tanto bisogno di aiuto tra noi italiani, i terremotati, per esempio, io non ho parole". "Ma volete mettere Notre Dame de Paris - scrive un signore ironicamente - con Santa Maria in via di Camerino? Non c’è paragone. Ricci chiaramente ha fatto i suoi conti e si è messo dalla parte della Madonna che conta di più!". Uno dei commenti successivi riguarda l'arte sacra nostrana: "Ma questa è bella, ci sono cattedrali inagibili in tutte le Marche, e un sindaco marchigiano si permette di organizzare una raccolta fondi per Parigi? E Camerino allora? Visso? Ascoli? Matelica, Treia, S.Severino? San Ginesio, Caldarola, Castelsantangelo, Amandola? Metà delle Marche sono un colabrodo (Non Pesaro ovviamente) e lui organizza una raccolta fondi per Parigi?".   Tranne qualche eccezione, sono più o meno dello stesso tenore anche le decine e decine di commenti successivi e la critica non ha risparmiato neppure la fonte della notizia, ossia il post pubblicato da Ricci che parlava dell'intenzione di raccogliere fondi per Notre-Dame, dove una signora accusa il sindaco di speculare sulla tragedia parigina per pubblicizzare il Rossini Opera Festival. Scrive infatti la donna: "Perché questo post mi sembra tanto un modo di approfittare di una tragedia per pubblicizzare il ROF con il progetto di una raccolta fondi che, se realmente voluta, potrebbe partire già da oggi, come sta accadendo in Francia e in altri Paesi del mondo?". Tralasciando il discorso dei terremotati, per concludere, sempre dalla pagina social di Matteo Ricci, una donna invita il sindaco a pensare alle persone costrette a cercare il cibo nei cassonetti a Pesaro, nelle Marche e in Italia.

18/04/2019 09:33
Civitanova, Area Ceccotti: nella sentenza il Tar chiede la quantificazione del risarcimento

Civitanova, Area Ceccotti: nella sentenza il Tar chiede la quantificazione del risarcimento

Una vicenda che parte dal lontano 1978 quella della lottizzazione Ceccotti, area centrale e strategica per la città di Civitanova, la cui progettazione attraversa le diverse Amministrazioni comunali e Provinciali senza mai giungere a conclusione. Nel 2012, l’iter burocratico, diluito nell’arco di questi anni, ha indotto i proprietari a fare causa al Comune e proprio ieri è arrivata l’attesa sentenza del TAR, nella quale si accoglie l’istanza di risarcimento del danno che andrà quantificato in 180 giorni. Stamattina, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha convocato d’urgenza il Segretario generale Sergio Morosi, il funzionario tecnico Alessandro Fiorelli (in assenza del dirigente, l’Architetto Strappato, impegnato a Roma), e il Presidente del Consiglio, Claudio Morresi, per disporre le successive azioni da portare avanti nell’interesse della tutela pubblica, in vista di portare il nuovo progetto urbanistico, la cui predisposizione è in fase di elaborazione, all’attenzione del Consiglio comunale. “L’elaborazione variante Ceccotti – ha spiegato il primo cittadino nel corso di una conferenza stampa appositamente indetta nella stessa mattinata – è un’eredità pesante che poteva essere evitata nel 2012 con l’approvazione della variante adottata da Mobili.   L’ex sindaco Corvatta, per motivi prettamente ideologici, ha preferito proseguire la strada aperta in Provincia nel 2007 dal suo vicesindaco Giulio Silenzi, che per primo bocciò la variante generale al Piano Regolatore, solo nella parte relativa all’area Ceccotti richiedendo solo per questa la riprogettazione, visto che l’intera progettazione riguardava 20 piani attuativi. Nel frattempo il TAR, nella sentenza dell’aprile 2012, respinge il ricorso dell’immobiliare Terzo Millennio (oggi Prica Immobiliare), e non consente il risarcimento perché l’Amministrazione aveva dimostrato di stare in stato di avanzamento con la progettazione e non di essere inerte come sostenuto nel ricorso dalla Immobiliare Terzo Millennio, e rimanda dunque il calcolo dell’eventuale risarcimento. Con la Giunta Ciarapica il piano adottato da Corvatta, a fine del suo mandato, non viene approvato, in quanto i privati proprietari dell’area avevano già annunciato nuovi ricorsi poiché la ridotta capacità edificatoria concessa, circa 65/75Mila metri cubi, non avrebbe consentito loro di sopportare l’onere per la mole di opere pubbliche che il piano gli imponeva. L’approvazione non avrebbe risolto il ricorso in essere con la Prica Immobiliare e avrebbe dato la stura a nuovi ricorsi. “Gli anni chiave di questa vicenda – conclude Ciarapica – sono quelli legati alla presidenza di Silenzi in Provincia e di Corvatta sindaco. Anni in cui il pregiudizio politico ha prevalso sulla realtà dei fatti con danno a carico di tutta la comunità civitanovese. Ora possiamo solo cercare di contenere le conseguenze di queste improvvide decisioni della sinistra, che non ha messo al primo posto il bene comune, e pensando anche a tutti i rimedi, ancora in essere, per per contrastare questa prima decisione del Tribunale amministrativo”.              

17/04/2019 16:55
Da Pasqua al primo maggio controlli più intensivi sulle strade

Da Pasqua al primo maggio controlli più intensivi sulle strade

Nella giornata di ieri, 16 aprile 2019, si è svolto, presso questa Prefettura, un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Macerata, dott.ssa Iolanda Rolli, al fine di definire congiuntamente la pianificazione delle attività connesse alla migliore gestione del sistema viario di questa provincia, in occasione del previsto incremento della circolazione stradale, nella ricorrenza delle prossime festività Pasquali del 21 e 22 aprile p.v. nonché dei ponti primaverili del 25 aprile e del 1° maggio 2019 Alla riunione erano presenti i vertici delle Forze dell'ordine, il Comandante provinciale dei vigili del fuoco, il Comandante della Polizia Stradale, i rappresentanti dei Comuni di Macerata, Civitanova Marche, Corridonia, Potenza Picena, Porto Recanati, Tolentino e il comandante della Polizia Provinciale. Nel corso dell'incontro, dopo una attenta disamina della situazione complessiva della sicurezza e dell’ordine pubblico, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, pur rilevando che il territorio è sostanzialmente privo di particolari criticità sotto il profilo dell'ordine e sicurezza pubblica, hanno convenuto sull'esigenza di implementare le misure di vigilanza già in atto, con particolare attenzione alle festività pasquali e alle giornate del 25 aprile e del 1 maggio Nell'occasione il Prefetto ha richiamato l'attenzione sulla necessità di assicurare la massima intensificazione dell'attività di vigilanza e controllo sulla statale 77, sulla statale 16, sulla statale 571, e sui tratti interessati dalla presenza di caselli autostradali, anche con l’ausilio delle polizie locali.    

17/04/2019 16:42
Mobilità elettrica nelle aree urbane: bando Por Fesr di 463mila euro della Regione Marche riservato ai Comuni

Mobilità elettrica nelle aree urbane: bando Por Fesr di 463mila euro della Regione Marche riservato ai Comuni

Mobilità elettrica nelle aree urbane, bando Por Fesr riservato ai Comuni„ È stato pubblicato oggi, sul sito istituzionale della Regione Marche, il bando Por Fesr che assegna ai Comuni 463mila euro per posizionare colonnine elettriche di ricarica delle auto in città. La scadanza delle domande è prevista per il 31 maggio 2019. Vengono finanziati l’acquisto, l’installazione, l’attivazione e l’allaccio di “infrastrutture di ricarica per veicoli alimentati a energia elettrica”. Si stima, sulla base dei costi previsti, che potranno essere posizionate una settantina di “ricariche”. "L’obiettivo è quello di aumentare la mobilità sostenibile nelle aree urbane marchigiane attraverso le cosiddette “charging hub”: uno degli obiettivi previsti dal Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli elettrici, ripreso e sviluppato dalla Regione Marche sia nel Piano per la mobilità elettrica approvato dal Consiglio regionale (delibera 75 del 17/07/2018), sia nel Por Fesr 2014/2020 che stanzia risorse (Asse 4) per ridurre, nelle aree urbane, le emissioni inquinanti" - ha spiegato l'Assessore regionale all'Ambiente, Angelo Sciapichetti. Le domande possono essere presentate dai Comuni, o loro aggregazioni, che rientrano nelle “aree urbane”. Vengono finanziati progetti dal costo non inferiore a 10 mila euro, per i Comuni fino a 30mila abitanti e a 30mila euro per gli altri. Sono ammesse spese sostenute a partire dal primo gennaio 2018. Il contributo massimo concedibile è di 40mila euro e non può superare il 75 % del costo ammissibile. Per consultare il bando è possibile visitare il sito della Regione Marche e accedere alla sezione “Entra in Regione/Informazione e trasparenza/bandi finanziamento".“

17/04/2019 15:48
Crisi ex Mercatone, 42 dipendenti in sciopero a Civitanova: ritardo negli stipendi e negozi privi di merce

Crisi ex Mercatone, 42 dipendenti in sciopero a Civitanova: ritardo negli stipendi e negozi privi di merce

Tutti i dipendenti di Shernon, ex Mercatone Uno, hanno proclamato lo sciopero per giovedi 18 aprile. A partire dalle ore 9:00 del mattino i lavoratori manifestaranno presso il Mercatone di Monsano, dopo lo stato di agitazione proclamato dai sindacati unitari di categoria (Filcams Cgil Fisascat Cisl Uiltucs). Sono in totale 42 i lavoratori di Civitanova Marche che hanno aderito all'inizitiva, assieme ai colleghi di Pesaro (27 dipendenti) e Monsano (34 dipendenti) per un tolate di 105 lavoratori.  La Shernon è l'azienda che era stata costituita al fine di acquisire i 55 punti vendita, in tutto il territorio nazionale,  ad insegna Mercatone, dalla Amministrazione Straordinaria, ma poco dopo la cessione alcuni soci hanno abbandonato l’azienda lasciando solo l'amministratore delegato. Dopo un periodo iniziale di accettazione, per via della consapevolezza che sarebbero stati necessari alcuni mesi affinché Shernon potesse avviare la sua attività in modo regolare, negli ultimi mesi la situazione è degenerata con: negozi privi di merce; magazzini completamente vuoti; fornitori che hanno ritirato la merce già consegnata ed hanno smesso di effettuare consegne; ritardi nel pagamento degli stipendi. Poco più di un mese fa l’Amministratore delegato ha annunciato come fosse prossima la ricapitalizzazione per un importo di 20 milioni di euro. Stante la situazione, per i sindacati è evidente che 20 milioni di euro sono  assolutamente insufficienti a garantire la continuità aziendale. Il 2 aprile il Mise ha convocato i sindacati  ma, in seguito alla richiesta di rinvio avanzata da Shernon - per arrivare a concludere l’accordo per la ricapitalizzazione con potenziali investitori - l’incontro è stato posticipato al 18 aprile. I sindacati unitari di categoria si sono ulteriormente allarmati visto che "solo poche ore fa, è arrivata la 'vergognosa' notizia che Shernon ha presentato istanza di ammissione al Concordato Preventivo presso il Tribunale di Milano, a dimostrazione che purtroppo, le preoccupazioni erano fondate".  Per tutte queste ragioni, i sindacati unitari di categoria proclamano, per l’intera giornata del 18 aprile lo sciopero nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori di Shernon “exMercatone”, per l’intero turno di lavoro. In concomitanza con l’incontro al Mise, che avrà inizio alle ore 14, si terrà un presidio davanti alla sede del Ministero dello sviluppo economico a Roma.  

17/04/2019 15:30
San Severino: un tunnel per la scuola dell'Infanzia "Gentili": il dono dei Frati Cappuccini (FOTO)

San Severino: un tunnel per la scuola dell'Infanzia "Gentili": il dono dei Frati Cappuccini (FOTO)

Dopo la donazione di una struttura antisismica a uso scolastico, inaugurata a maggio dello scorso anno, le Missioni Estere dei Cappuccini hanno completato la loro opera di solidarietà nei confronti dei piccoli alunni terremotati della scuola dell’Infanzia “Gentili” con l’installazione anche di un tunnel estensibile destinato a collegare il vecchio al nuovo plesso. Alla festa per la nuova donazione, svoltasi questa mattina, hanno preso parte il sindaco, Rosa Piermattei, il rappresentante delle Missioni Estere dei Cappuccini, padre Francesco Pettinelli, il Ministro provinciale dei Cappuccini, il settempedano fra Sergio Lorenzini, il custode delle Missioni dei Cappuccini marchigiani in Africa, padre Giulio Pierani, il guardiano del convento di Recanati, fra Giulio Criminese, il guardiano del convento settempedano, fra Aurelio Pela, insieme al dirigente scolastico, Sandro Luciani, ai docenti, al personale della scuola e agli alunni. Con il taglio del nastro del tunnel sono state anche inaugurare le strutture accessorie a protezione degli ingressi della scuola commissionate dal Comune di San Severino Marche all’impresa Piancatelli lavorazioni metalliche. Alla cerimonia erano presenti anche il cardinale Edoardo Menichelli, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, gli assessori Sara Bianchi e Paolo Paoloni, i volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana. “Sarete sempre ricordati nelle nostre preghiere per quello che avete fatto per la nostra comunità ferita dal sisma - ha sottolineato il sindaco, Rosa Piermattei, nel suo intervento di saluti - Quella donata dalle Missioni Estere dei Cappuccini è stata la prima struttura scolastica inaugurata dopo l’emergenza terremoto. Anche oggi vedere i bambini gioiosi e festosi ci fa veramente piacere, abbiamo visto nei loro occhi la paura mentre la terra tremava e sappiamo cosa questo ha voluto dire anche per loro”. “Il tunnel era una struttura necessaria per collegare il vecchio al nuovo plesso ma anche per far passare i pasti durante il periodo invernale” - ha voluto aggiungere il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”, Sandro Luciani. Per la comunità settempedana l’inaugurazione è stata una festa nella festa visto che ha fornito anche l’occasione per salutare la prima uscita pubblica di fra Sergio Lorenzini, nominato in questi giorni ministro provinciale dei Frati Cappuccini delle Marche: “Il nostro è un segno concreto di vicinanza che i nostri frati hanno voluto dare. Provvidenzialmente torno nel luogo dove sono nato - ha aggiunto fra Sergio - per il primo momento pubblico dopo la mia nuova nomina. Mi piace vedere questi segni di vita come una speranza”. “Nostra missione è essere vicini a chi vive una situazione di bisogno, come nel caso della nostra terra terremotata, o di povertà, come nel caso dell’Africa” – ha tenuto a sottolineare, invece, padre Francesco Pettinelli, rappresentante delle Missioni Estere dei Cappuccini.

17/04/2019 15:19
Eletti i nuovi Organi Statutari di Confartigianato: Renzo Leonori riconfermato alla guida dell’Associazione

Eletti i nuovi Organi Statutari di Confartigianato: Renzo Leonori riconfermato alla guida dell’Associazione

Si è svolto martedì 16 il Congresso interprovinciale di Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, nel corso del quale sono avvenute le elezioni del nuovo Consiglio Direttivo dell’Associazione e di tutti gli Organi Statutari quali Presidente territoriale, i componenti elettivi della Giunta Esecutiva, il Collegio dei Revisore di Conti e il Collegio dei Probiviri. Il Congresso ha riconfermato alla presidenza il Cav. Renzo Leonori ed eletto per acclamazione il Vice presidente Vicario, Enzo Mengoni e i due Vice-Presidenti Natascia Troli per Ascoli Piceno e Totò Lorenzo per Fermo. Confermato anche il ruolo di Segretario Generale per Giorgio Menichelli. Il Presidente Renzo Leonori si è detto molto onorato e contento per la fiducia accordatagli e ha aggiunto: “Siamo consapevoli che c’è un grande e al tempo stesso ambizioso lavoro da fare, ma abbiamo tutte le carte in regola per poterlo portare a termine con ottimi risultati. Il lavoro artigiano e della piccola impresa è il motore del futuro produttivo del nostro Paese e sono sicuro che con questo nostro nuovo assetto interprovinciale sapremo tutelarlo, valorizzarlo e svilupparlo al meglio”. La nuova Giunta Esecutiva è così composta: Presidente: Renzo Leonori Vice presidente Vicario: Enzo Mengoni Vice-Presidenti: Natascia Troli e Totò Lorenzo Componenti Cacopardo Francesco (Presidente del direttivo territoriale di Macerata), Zucchini Daniele ((Presidente del direttivo territoriale di Civitanova Marche), Mazzocchetti Fabio (Presidente del direttivo territoriale di Tolentino), Totò Lorenzo (Presidente del direttivo territoriale di Fermo), Troli Natascia (Presidente del direttivo territoriale di Ascoli Piceno), Fratoni Giuliano (Presidente della categoria Edilizia), Trobbiani Rossano (Presidente della categoria Benessere), Amaranti Moira (Presidente della categoria Moda), Laici Maurizio (Presidente della categoria Impianti), Pepa Emanuele (Presidente della categoria Autotrasporto), Pieroni Andrea (Presidente della categoria Autoriparatori), Tempera Luigi (Presidente della categoria Alimentazione), Celaschi Guido (Presidente Anap), Conforti Emanuele (Presidente Giovani Imprenditori), Servili Sara (Presidente Donne Impresa), Stacchiotti Maurizio, Corradini Corrado, Trobbiani Rosina, Mazzarella Giuseppe, Chiacchiera Claudio, Severini Pacifico, Pietro Orazi. Collegio dei revisori dei conti: Ascani Mirella, Capparè Dino, Marchetti Mauro, Lattanzi Fabio (supplente), Ronconi Franco (supplente) Collegio dei probiviri: Quacquarini Silvano, Emiliozzi Giuseppe, Mancini Catia Fanno parte del Consiglio direttivo interprovinciale: Amaranti Moira, Angelelli Cesare, Antinori Alessandro, Ascani Mirella, Avarucci Stefano, Baldassarri Clara, Bartocci Renato, Berdini Romina, Bianchini Antonio, Bravi Francesco, Bravi Maurizio, Buccolini Gianni, Buldorini Rosetta, Cacopardo Francesco, Calcabrini Giampaolo, Calvani Paolo, Cameli Emanuele, Canaletti Andrea, Capodaglio Pierpaolo, Capparé Dino, Caraceni Riccardo, Carli Giuseppe, Castelli Valentino, Caterbetti Ivan, Celaschi Guido, Cesari Claudio, Chiacchiera Claudio, Ciaffaroni Giuseppe, Ciarrocchi Sonia, Codoni Giuseppe, Compagnucci Giancarlo, Conforti Emanuele, Corradetti Gregorio, Corradini Corrado, Del Balzo Mauro, Del Gatto Simone, Del Monte Fulvio, Del Sere Giacomo, Di Lorenzo Marco, Di Luigi Pierpaolo, Dule Saimir, Emiliozzi Giuseppe, Ercoli Silvano, Farroni Stefano, Fidani Katia, Fiorelli Valerio, Flamini Alessandro, Fratoni Giuliano, Gentili Massimo, Giuggiolini Marco, Grilli Silio, Guardati Enio, Laici Maurizio, Lampa Massimo, Lanciotti Gabriele, Latini Agnese, Lattanzi Marco, Lattanzi Fabio, Leonori Renzo, Liberini Juri, Llannaj Leonidha, Lulani Diego, Lullo James, Macellari Daniele, Mancinelli Mauro, Mancini Catia, Mancini Orietta, Mandozzi Jacqueline, Marcattili Gianluca, Marchetti Mauro, Marilungo Giovanni, Marinucci Luca, Marrocchi Andrea, Martinelli Fabio, Martorelli Mauro, Mazzarella Giuseppe, Mazzocchetti Fabio, Mengoni Cesare, Mengoni Enzo, Montecchiari Massimiliano, Montesarchio Vincenzo, Moretti Florindo, Morresi Graziano, Mucci Monia, Nonni Laila, Orazi Pietro, Orlandi Francesca, Orlandi Cristina, Pallotta Filippo, Panichi Lia, Pascoli Daniele, Pascucci Marco, Pazzi Manuele, Pelagagge Michele, Pelati Lino, Pelati Emanuele, Pennesi Pierpaolo, Pepa Emanuele, Pergolesi Rossano, Pettinari Lorella, Piccinini Giovanni, Pierluigi Capozucca, Pieroni Andrea, Pilesi Augusto, Pistolesi Chiara, Polci Massimiliano, Prato Gabriele, Procaccini Paolo, Pupi Michele, Quacquarini Silvano, Renzetti Cinzia, Ricci Fabiano, Rilli Andrea, Risteo Lanfranco, Romaldi Alessio, Santamaria Sandro, Sardini Isabella, Sarnari Fabrizio, Servili Sara, Severini Pacifico, Stacchiotti Maurizio, Tarquini Andrea, Tartabini Giuliano, Tartarelli Roldano, Tempera Luigi, Totò Lorenzo, Tranà Silvia, Trobbiani Rossano, Trobbiani Rosina, Troli Natascia, Troli Stefano, Verbenesi Pierino, Verdenelli Giuseppe, Vigoni Lorena, Viola Francesco, Virgulti Mario, Zucchini Daniele.

17/04/2019 15:18
Macerata, rinnovato il patto per il sistema integrato dei servizi educativi 0-6 anni

Macerata, rinnovato il patto per il sistema integrato dei servizi educativi 0-6 anni

A Macerata è stato rinnovato il patto per il sistema integrato dei servizi educativi per la fascia d'età 0-6 anni. La firma è avvenuta il 16 aprile tra i soggetti che partecipano a un protocollo che dal 2014 impegna l’Amministrazione comunale, i nidi d'infanzia comunali e privati e le Scuole d'infanzia pubbliche e private a sviluppare processi di integrazione del sistema educativo per i bambini da zero a sei anni e al quale ha aderito anche il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Macerata che apporta un significativo valore per i processi formativi.  Con il protocollo le istituzioni si impegnano a partecipare al Tavolo 0-6 per sviluppare percorsi di collaborazione, esperienze di curricolo verticale, processi di formazione insieme, occasioni per garantire uno sviluppo armonico nell'educazione dei bambini grazie all'impegno dei coordinatori pedagogici delle scuole e dei nidi pubblici e privati maceratesi, con lo scopo di definire accordi operativi, azioni e progetti comuni a favore di bambini e famiglie, monitorando e valutando gli stessi in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Formazione dell'Università di Macerata. Finalità principale del protocollo è quella di garantire coerenza e continuità delle linee educative tra nido, scuola infanzia e scuola primaria; effettuare analisi, ricerche e monitorare sia la qualità dei servizi educativi che la qualità della vita infantile, rilevare i bisogni educativi dei bambini 0-6 anni e delle loro famiglie attuando anche progetti mirati e di sostegno alla genitorialità. Il protocollo mira anche alla valorizzazione e allo scambio delle buone pratiche educative, alla formazione per il personale del Sistema integrato di educazione e istruzione, alla sua inclusività per l’integrazione delle diversità e abilità, nonchè a sostenere la partecipazione delle famiglie ai servizi e alla progettualità 0-6 in un’ottica di comunità educante. Dal 2014 il Tavolo 0-6 è coordinato dalla coordinatrice pedagogica del Comune di Macerata, Marzia Fratini, nell'ambito dei progetti dei servizi educativi sviluppati dall'Assessorato alla scuola e guidati dal dirigente Gianluca Puliti. Il protocollo d'intesa, di durata triennale, è stato firmato dal Comune di Macerata,  dall'Università di Macerata; dagli Istituti Comprensivi E. Mestica,  E. Fermi,  D. Alighieri e dall’Istituto San Giuseppe,  dai nidi d'infanzia del Comune di Macerata  Aquilone, Arcobaleno, Gian Burrasca, Topolino,  Grande Albero e Mi e Ma; dai nidi d'infanzia privati Il bosco dei cento acri, La tribù delle coccinelle, Mary Poppins, Bimbomania, Le formiche di Sara,Winnie Pooh,Polvere di stelle, Nido degli orsetti, La carica dei 101; dalla Scuola e Centro d'infanzia Figlie dell’Addolorata. 

17/04/2019 15:10
Tolentino, ecco il percorso della processione del Venerdì Santo: tutte le vie toccate

Tolentino, ecco il percorso della processione del Venerdì Santo: tutte le vie toccate

La Confraternita Pia Unione del Cristo Morto San Catervo organizza, come da tradizione, tutti gli anni, la Processione del Venerdì Santo che il 19 aprile 2019 con partenza alle ore 20.30 dalla Cattedrale di San Catervo interesserà le seguenti vie: viale Cesare Battisti, viale Matteotti, via Lucentini, viale Benadduci, piazzale Europa, viale XXX Giugno, via Caselli, via Gramsci, piazza Cavour, via Pallotta, piazza Tacci Porcelli, via Gramsci, via F. Filelfo, piazza della Libertà dove la processione effettuerà la sosta per la predica e la Benedizione, corso G.Garibaldi, Concattedrale di San Catervo. Per consentire lo svolgimento della processione necessita disciplinare temporaneamente la circolazione nelle Vie e nelle Piazze interessate dal passaggio dei fedeli e pertanto il Comando di Polizia Locale ha emesso una ordinanza con la quale Venerdì 19 Aprile 2019 la circolazione è temporaneamente disciplinata come segue: in Viale C. Battisti nella porzione del piazzale del parcheggio adiacente alla Cattedrale di San Catervo compreso dal civico n. 16 al civico n. 18 di Viale Cesare Battisti, è disposto il divieto di sosta con rimozione esteso a tutti i veicoli dalle ore 06.00 alle ore 23.00. Nelle seguenti Vie e Piazze è disposto il divieto di sosta con rimozione dalle ore 17.00 alle ore 23.00: Piazza della Libertà, Corso Giuseppe Garibaldi, Via Caselli, Via Pallotta II tratto ambo i lati, Piazza Tacci Porcelli, Via Gaetano Ciappi, ambo i lati dall'intersezione con via Pallotta II tratto all'intersezione con via Gramsci, Via Gramsci il lato viario dal civico n. 17 al civico n. 49, Via F. Filelfo, Piazza Strambi esclusi i portatori di handicap. Lungo il percorso in premessa indicato il personale incaricato provvederà a sospendere temporaneamente il transito veicolare durante il passaggio del corteo e nelle fasi precedenti, alle chiusure e alle necessarie deviazioni di traffico fino al ripristino della completa fruibilità della sede stradale.

17/04/2019 14:09
Tolentino, il Giovedì Santo adorazione notturna nella chiesa dei Sacconi

Tolentino, il Giovedì Santo adorazione notturna nella chiesa dei Sacconi

Giovedì Santo 18 aprile 2019, dalle ore 21.30, nella chiesa del Sacro Cuore, anche detta dei Sacconi, nel centro storico di Tolentino, durante l’adorazione notturna tradizionalmente riservata al Santissimo Sacramento, i Cantori della Schola gregoriano-polifonica bolognese San Pietro - Lars Magnus Hvass Pujol, tenore; Francesco Righini, Tenore Giacomo Contro, Baritono; - eseguiranno il celebre Ufficio delle Tenebre in canto gregoriano e con dei brani polifonici inediti provenienti dall’archivio diocesano della Cattedrale Metropolitana di Bologna. L’Ufficio delle Tenebre della sera del Giovedì Santo è una “perla” riservata al centro storico di Tolentino: non ci sono altre celebrazioni simili in tutte le Marche. Si ravvisano i caratteri della più grande antichità: si può infatti datarne l'origine in Roma al IV-V secolo. Il rito è molto suggestivo: alla fine di ogni salmo viene spenta una candela; l’ultima viene nascosta dietro l’altare per poi mostrarla di nuovo dopo il fragore prodotto dal clero e dai fedeli - a richiamare il terremoto alla morte di Cristo, o lo smarrimento dei cristiani privati del Redentore. Nella chiesa del Sacro Cuore a Tolentino tutto il Triduo Pasquale è celebrato in latino e in canto gregoriano.    

17/04/2019 13:52
Sisma, Angelo Borrelli a Tolentino: "Fare un cronoprogramma zona per zona"

Sisma, Angelo Borrelli a Tolentino: "Fare un cronoprogramma zona per zona"

Il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, insieme all'Assessore regionale Angelo Sciapichetti e ai funzionari dell'Erap, ha partecipato martedì pomeriggio alla seduta del Consiglio comunale della Città di Tolentino. Infatti su richiesta del Movimento Cinque Stelle e del Comitato 30 Ottobre, in accordo con il Sindaco, ha preso parte ai lavori con l'intenzione di analizzare, insieme a tutta l'Amministrazione comunale, le diverse vicende che riguardano la ricostruzione e soprattutto la realizzazione degli appartamenti da costruire in sostituzione delle Sae. In apertura di seduta il Sindaco Pezzanesi ha fatto un approfondito report di tutte le diverse questioni, precisando i diversi iter e le diverse difficoltà burocratiche che, a più  livelli, hanno complicato l'avvio dei lavori, allungando di fatto i tempi di attesa. In chiusura del suo intervento, il primo cittadino ha dichiarato che "proprio in questi giorni è stata acquisita l'area di contrada Pace per la costruzione di altri 40 appartamenti. L'auspicio è quello di avere quanto prima procedure snelle per avviare in tempi brevi e con imprese edili adeguate per dimensioni, in tempi certi, sia la ricostruzione che i cantieri per i nuovi appartamenti da destinare alle famiglie rimaste senza casa. La soluzione, secondo il Sindaco, è quella di avere quanto prima il nuovo decreto per ridurre i tempi. Sempre in questi giorni – ha ricordato - si aprono le buste di diversi bandi di gara per la costruzione di diversi nuovi appartamenti." Il Sindaco ha ringraziato la Protezione Civile e la Regione Marche per aver condiviso percorsi progettuali molto importanti come quelli di realizzare appartamenti in sostituzione delle Sae, del Borgo di contrada Rancia e del Campus Scolastico. Angelo Borrelli capo Dipartimento della Protezione Civile, ha ringraziato e si è complimentato con il Sindaco per aver condiviso, evitando consumo del territorio e risparmiando molte risorse economiche, la scelta di acquistare e realizzare abitazioni in luogo delle Sae. Borrelli si è detto dispiaciuto delle lungaggini dovute alle norme e a una mancata concertazione sulle procedure da adottare. "Dobbiamo avere – ha detto - una normativa che ci consenta di gestire le emergenze, superando il modello organizzativo che finora abbiamo adottato. La mia intenzione è quella di fare un cronoprogramma zona per zona, cercando di superare tutte le difficoltà oggettive, facendo una disamina approfondita. Per quanto riguarda l'area container dobbiamo capire quante persone ci sono attualmente e che tipo di esigenze hanno, oltre al fatto che Regione Marche e Comune dovranno addivenire a una soluzione per una eventuale acquisizione degli stessi container."  La seduta è poi proseguita con gli interventi dei vari Consiglieri comunali di Minoranza i quali, in maniera molto argomentata, hanno posto una serie di quesiti a Borrelli e che hanno riguardato i diversi aspetti delle scelte fatte dall'Amministrazione comunale. In particolare le Minoranze hanno sollevato dubbi sui prezzi di acquisto dello stabile di contrada Rancia e sui terreni di contrada Pace e della zona antistante la caserma dei Carabinieri dove verranno realizzati i nuovi appartamenti, sulla mancata condivisione delle scelte fatte dall’Amministrazione comunale e sulle tante problematiche che stanno interessando gli appartamenti acquistati, facenti parte del patrimonio dell’invenduto, e non ancora consegnati alle famiglie perché interessati da diverse problematiche. Nel corso del suo intervento l'Assessore regionale alla Protezione Civile, Angelo Sciapichetti, ha rimarcato "la necessità, dopo l'ennesimo incontro pubblico, di addivenire alle giuste soluzioni affinché si aprano in tempi brevi i cantieri delle abitazioni di cui necessitano le famiglie." Sciapichetti ha difeso sia la scelta di chi ha realizzato le Sae, le strutture abitative di emergenza, che la scelta dell'Amministrazione comunale di costruire appartamenti, condividendola sostenendola, come Regione Marche, e finanziandola. "Sin dall'indomani del sisma – ha affermato - abbiamo sempre chiesto di aver tempi semplificati e continuiamo a chiedere soluzioni diverse a quelle finora adottate. Se rimangono queste ordinanze con le attuali procedure i tempi di attesa sono lunghi e tali rimarranno. Pertanto dobbiamo intervenire per suggerire quelle procedure che, nel rispetto del legalità, ci potranno far ridurre i tempi, con normative straordinarie. Occorre semplificare e tutti insieme, con forza, dobbiamo chiedere al Governo nuove direttive più agevoli. Per essere concreti ci vogliono procedure più snelle che consentiranno successivamente di stilare un cronoprogramma che andrà a determinare con precisione i tempi realizzativi. Ha concluso ricordando che a Tolentino, tra l’altro, verrà realizzato il nuovo Campus scolastico e che è già stata affidata la progettazione del nuovo ospedale cittadino." Angelo Borrelli nel corso del suo intervento finale ha sottolineato che se ci dovessero essere dubbi su quanto finora fatto, riferendosi ai prezzi di acquisto di stabili e aree fabbricabili, ci si può sempre rivolgere alla Corte dei Conti ma ha ricordato che bisogna tener conto che la congruità dei prezzi di acquisizione delle aree è stata validata dall’Ufficio delle Entrate come previsto dalla normativa. Si è detto pronto a tornare a Tolentino per incontrare la Commissione sisma e per analizzare un cronoprogramma che ha pregato di elaborare in tempi brevi. Inoltre ha invitato l'Erap a chiedere alle ditte appaltatrici di prevedere anche il doppio turno lavorativo per realizzare case che comunque sono un patrimonio che, una volta passata la situazione emergenziale, rimarrà per il futuro. "Stiamo attendendo – ha concluso - la nuova ordinanza “sblocca cantieri” per avere procedure semplificate, più snelle e stiamo lavorando anche per rimodulare il Cas. Per quanto riguarda i container dobbiamo prevedere una compartecipazione alle spese per ospitare persone in condizioni di necessità così come bisogna decidere del futuro dei container stessi, discutendo sulla possibilità di acquisto e dobbiamo anche valutare se far riscattare gli appartamenti che stiamo realizzando da parte degli aventi diritto, magari prevedendo anche contributi." Prima dei saluti finali il Sindaco Pezzanesi ha chiesto a Borrelli di poter prevedere fondi da destinare per la sistemazione del palazzo Erap di via Proietti e ha sottoposto la problematiche che riguardano tutti quei commercianti che, già provati dalla crisi derivata dal sisma, si trovano costretti a dover delocalizzare la propria attività in caso di lavori di sistemazione degli stabili che ospitano gli esercenti stessi.

17/04/2019 13:44
Potenza Picena, Daniele Campeol è il nuovo coordinatore della Protezione Civile Comunale

Potenza Picena, Daniele Campeol è il nuovo coordinatore della Protezione Civile Comunale

Daniele Campeol è il nuovo Coordinatore del Gruppo di Protezione Civile del Comune di Potenza Picena. Va ad avvicendare Franco Migliorini che ha lasciato la carica apicale, ma non l’impegno di volontariato civico, per ragioni di lavoro. Contestualmente sono stati nominati due Vice Coordinatori individuati nelle persone di Enrico Gattari e Franca Floridi. Migliorini ha ricevuto i ringraziamenti dell’Amministrazione Comunale “per l’impegno profuso sempre con grande dedizione e competenza sin dalla fase di istituzione del Gruppo Comunale ormai quattro anni fa”. S ricorda che il Gruppo di Protezione Civile Comunale è un’organizzazione istituzionale di volontariato aperta a tutti i cittadini che vogliono impegnare parte del proprio tempo a servizio della comunità.

17/04/2019 11:04
Le aree colpite dal sisma hanno ospitato il nuovo campo di addestramento di Rescue Drones Network (FOTO)

Le aree colpite dal sisma hanno ospitato il nuovo campo di addestramento di Rescue Drones Network (FOTO)

Sono state le zone a cavallo tra Marche e Umbria colpite dai recenti terremoti di grande intensità a ospitare il nuovo campo di addestramento di Rescue Drones Network destinato a sperimentare l’impiego dei droni a supporto delle attività di soccorso su macerie. Il Network di recente costituzione e con sede a Piacenza, rappresenta la prima rete strutturata al mondo di professionisti del mondo dei droni che mettono volontariamente a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni le loro competenze e le attrezzature necessarie per affrontare in modo più efficace le diverse situazioni di emergenza. L’obbiettivo di questa intensa due giorni era quello di sperimentare procedure innovative di intervento in aree colpite da eventi sismici, in particolar modo per l’aerofotogrammetria d’emergenza e la ricerca di persone nelle aree colpite. Uno dei problemi rilevanti in caso di medio-maxi emergenza è quello dell’enorme difficoltà ad avere tempestivamente informazioni sull’estensione dell’area colpita, sull’entità sommaria dei danni, sui percorsi stradali disponibili per le squadre di soccorso e sulle aree destinate alla movimentazione degli elicotteri e all’allestimento dei posti medici avanzati. Quando non sono più disponibili le infrastrutture di comunicazione telefonica e viaria tutto questo diviene ancora più complicato con la conseguenza che non si hanno informazioni attendibili per decidere chi mandare, dove mandarlo e dove farlo transitare sino a che non si prende contatto visivo diretto con l’evento. Il progetto di RDN per l’aerofotogrammetria d’emergenza tende proprio ad effettuare rilievi a mezzo droni per fornire in breve tempo ai centri di comando e controllo modelli bi e tridimensionali che consentano di cambiare significativamente l’esito dei soccorsi che possono divenire, così, più mirati ed efficaci. Un progetto ambizioso ma estremamente complesso da attuare, non tanto per difficoltà di tipo aeronautico quanto perché occorre una pianificazione attenta in presenza di parecchie variabili e senza che esista letteratura consolidata su cui basarsi. Ecco quindi che piloti di droni e altri volontari – in arrivo da diverse regioni italiane - si cono concentrati nella giornata di sabato a studiare con attenzione le diverse problematiche rilevate dall’esperienza, affrontando un caso concreto nell’area di Campi di Norcia (uno dei tanti paesi fantasma); a seguire sono stati effettuati alcuni rilievi sull’area per testare le procedure di volo studiate appositamente per le attività di soccorso. Nella giornata di domenica i volontari di RDN si sono spostati a Castelsantangelo sul Nera dove sono confluiti altri volontari del gruppo di Protezione Civile dello stesso comune, del gruppo cinofilo di Jesi, del CB Club Maceratese e della Croce Rossa di Visso, nonché la Polizia locale del posto. Destinataria delle operazioni di ricerca congiunta è stata la frazione di Norcia dove si è testata innanzitutto l’integrazione dei diversi attori impegnati nel soccorso: i droni di RDN hanno dapprima effettuato la ricerca dall’alto di persone sia tra le macerie reali che nelle aree limitrofe, impiegando anche termocamere per l’individuazione di persone in vita. I coordinatori delle unità cinofile hanno così potuto vedere sugli schermi dell’Unità mobile del gruppo CB maceratese le immagini in diretta dai droni in modo da poter avere indicazioni su dove muoversi con maggior sicurezza e da seguire puntualmente le unità di terra che perlustravano l’area. Un grande aiuto dall’alto anche per il personale sanitario della CRI che sempre attraverso i monitor remoti ha preso contatto visivo con le persone da soccorrere, comunicando con loro attraverso i megafoni a bordo degli stessi droni. Sempre le immagini ad alta definizione hanno consentito di valutare il percorso da compiere per raggiungere le persone da soccorrere, un supporto che – considerando che ci si doveva muovere in zone di difficile accesso – diventa insostituibile per ridurre i tempi di intervento e garantire un adeguato livello di sicurezza alle squadre di terra. L’Unità Mobile di Controllo di RDN ha garantito il coordinamento in sicurezza via radio di voli anche contemporanei e l’interconnessione con i diversi gruppi di soccorso impegnati sull’area. Messa alla prova la piattaforma tecnologica realizzata da RDN, proiettata su mega screen, dove era possibile vedere in tempo reale sulla mappa la posizione dei droni impegnati nelle operazioni insieme alle informazioni sullo spazio aereo, sui voli commerciali nella zona, sul vento, sulle precipitazioni in atto, sui fulmini, su incendi attivi, ecc. Molta attenzione è stata data alla questione della sicurezza con la sperimentazione dei comportamenti da tenere in caso di avaria durante i voli, coinvolgendo tutto il personale presente nell’area operativa. Come sempre uno degli aspetti più qualificanti è proprio quello dell’interscambio formativo e informativo delle diverse componenti del sistema di soccorso: per questo i gruppi intervenuti hanno evidenziato come sia irrinunciabile imparare a parlare la stessa lingua, conoscere esigenze e potenzialità degli altri attori per valorizzare le competenze e gli equipaggiamenti di ogni risorsa in campo. La soddisfazione per i test effettuati è stata tanta da parte di tutti i gruppi ed ognuno ha tratto spunti interessanti per migliorare nel percorso di addestramento, il tutto condito dall’auspicio condiviso di continuare anche localmente con momenti di formazione e sperimentazione congiunta che saranno a beneficio dell’intera collettività.

17/04/2019 11:01
Appignano, grande festa alla Casa di Riposo "Villa Falconi"

Appignano, grande festa alla Casa di Riposo "Villa Falconi"

Festeggia il suo pirimo secolo di vita il signor Fogale Bigi Bigi Martedì 16. Nato il 16 Aprile 1919 ad Appignano e nel paese ha sempre vissuto, il signor Fogale è ospite presso la casa di riposo di Appignano sin dal 2008. Sguardo vispo e dall'appetito insuperabile, il centenario diverte compagni ed operatori con le sue schiette e naturali battute. Nato in una famiglia benestante ed esperto giocatore di carte, racconta lui stesso di aver avuto una vita tranquilla in confronto ai suoi amici. Emblematica la sua esperienza da militare durante il secondo conflitto mondiale: " sono stato in Russia ma non ho mai visto un proiettile. Ero furiere e la penna al posto del fucile" Lo festeggiano la famiglia, gli amici, l'INRCA, la Fondazione Falconi, l'amministrazione comunale e tutti gli operatori della casa di riposo.

16/04/2019 19:28
Meteo Marche: tempo stabile e temperature in rialzo nei prossimi giorni

Meteo Marche: tempo stabile e temperature in rialzo nei prossimi giorni

Da oggi ritorno di condizioni decisamente più stabili e soleggiate sulle Marche, grazie al rinforzo dell'anticiclone subtropicale sul Mediterraneo centro-occidentale. La tendenza per i prossimi giorni è quella  infatti digiornate contraddistinte da cieli poco nuvolosi con il transito di velature stratiformi e solo locali addensamenti cumuliformi ad evoluzione diurna sui rilievi montuosi, con la possibilità. Temperature in deciso aumento nei valori pomeridiani, segnatamente a partire da mercoledì, con valori anche prossimi ai 20°C sui fondovalle e settori subappenninici, qualche grado in meno invece sulle zone costiere complice la circolazione di brezza.  Si attende tempo stabile anche nel fine settimana pasquale, con giornate soleggiate e temperature per lo più stazionarie.  ( Fonte Meteo Protezione Civile)

16/04/2019 19:20
Montelupone, in fase di ultimazione i lavori sulla Potentina. In corso nuove procedure di appalto

Montelupone, in fase di ultimazione i lavori sulla Potentina. In corso nuove procedure di appalto

Terminano domani i lavori sulla Potentina iniziati una decina di giorni fa nel centro abitato del comune di Montelupone. “È uno dei tanti interventi puntiformi – ci dice il Presidente Pettinari – che la Provincia, con le esigue risorse finanziarie a disposizione,  può fare sui tratti più deformati delle strade di propria competenza; stiamo purtroppo convivendo da diversi anni  – aggiunge – con una perdurante ed insostenibile realtà economica che va a danno dei cittadini e che non ci consente di predisporre progetti esecutivi a più ampio respiro.” I tratti risistemati con questo ultimo intervento di 200 mila euro appaltato dalla Ditta Boscarini Costruzioni di Belforte all'Isauro (PU) vanno a completare una serie di pavimentazioni realizzate sulla Potentina. “Quello di cui stiamo dando notizia  – prosegue Pettinari –  è uno degli ultimi lavori finanziati con le risorse del Bilancio 2018. Mi preme evidenziare che da alcune settimane sono iniziate le procedure di appalto per l'esecuzione dei lavori previsti nel Bilancio di previsione di quest'anno.”  

16/04/2019 18:16
Macerata, scritta razzista contro la Kyenge: condannato Tommaso Golini ex leader di Forza Nuova

Macerata, scritta razzista contro la Kyenge: condannato Tommaso Golini ex leader di Forza Nuova

Nel 2013 Forza Nuova affisse davanti alla sede del Pd di Macerata un manifesto con la scritta: 'Kyenge torna in Congo', firmato Forza Nuova. L'ex ministro e l'Arci si erano costituiti parte civile ed era stato indagato e rinviato a giudizio Tommaso Golini, all'epoca leader locale di Fn. Oggi per Golini è arrivata la condanna da parte dei magistrati del Tribunale marchigiano: Golini dovrà pagare 1.500 euro di multa, con una provvisionale di duemila euro da versare a Kyenge. In separata sede, poi, l'uomo dovrà risarcire i danni alla stessa Kyenge e all'Arci. Lo fa sapere il legale dell'Arci, Fabio Baglioni. I reati per i quali è scattata la condanna: aver propagandato idee fondate sull'odio razziale o etnico (legge Mancino) e diffamazione, con l'aggravante dell'odio razziale. Tra 90 giorni usciranno le motivazioni della sentenza. (Fonte Ansa)

16/04/2019 17:30
Incendio Notre Dame: il ricordo del Maestro Iacomucci con il disegno a china eseguito a Parigi nel 1983

Incendio Notre Dame: il ricordo del Maestro Iacomucci con il disegno a china eseguito a Parigi nel 1983

Mentre scorrevano in tv le drammatiche immagini di Notre Dame in fiamme, la mente del Maestro Carlo Iacomucci è tornata al 1983 quando era a Parigi di fronte alla cattedrale francese per eseguire un disegno a china che ne ha immortalato l'inconfodibile profilo, ora sfregiato dalle fiamme. Un ricordo indelebile per il pittore ed incisore urbinate che vanta un curriculum artistico di primo rilievo.  L’acquaforte e la punta secca sono state infatti per Iacomucci, inserito nel novero degli incisori italiani, una passione costante e mai interrotta pur nella molteplicità delle tecniche sperimentate e praticate. Nel corso della sua lunga carriera artistica si è spostato frequentemente tra Roma, Lecce e Varese, approdando infine a Macerata, città dove vive e opera. Nel 2011 gli è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere. Nel 2014 ha anche ricevuto presso il Campidoglio il “Marchigiano dell’Anno” per le arti visive.  Ecco il disegno a china della cattedrale di Notre Dame eseguito da Iacomucci a Parigi nel 1983: 

16/04/2019 17:01
Segnali di rinascita per Valfornace: nuovi nati, buoni casa e fine lavori del post-sisma

Segnali di rinascita per Valfornace: nuovi nati, buoni casa e fine lavori del post-sisma

Il nuovo anno sta portando con sè segnali di lenta ripresa per tutta la comunità locale del più giovane Comune della Provincia di Macerata I lavori legati alla ricostruzione, pur tra mille difficoltà, registrano dei progressivi miglioramenti: entro le festività pasquali, saranno 3 le revoche di inagibilità di abitazioni a seguito degli interventi effettuati, consentendo in tal modo ad altrettanti nuclei familiari di tornare ad una normalità che fino a qualche mese fa sembrava ancora un miraggio. Ma è soprattutto con l’arrivo di 3 nuovi nati, che hanno colorato di rosa e azzurro la nostra primavera, che si può festeggiare la Pasqua 2019 con un segnale di speranza e di fiducia nel futuro, grazie alla tenacia con la quale tante giovani coppie intendono mantenere i propri legami e mettere “radici” in questo territorio, anche se  sottoposto a dure prove negli ultimi anni. L‘Amministrazione comunale, nell’esprimere le più vive felicitazioni a Sabrina, Juan Sebastian e Tommaso ed alle loro famiglie, e nel salutare coloro che entro breve torneranno nelle proprie case, intende moltiplicare gli sforzi affinchè questa lunga transizione del post sisma possa chiudersi quanto prima, tornando ad immaginare il proprio futuro emancipati dalle preoccupazioni della ricostruzione. A tal proposito si vuol ricordare che sono aperti i termini per poter accedere ai “Buoni Casa”, i quali prevedono la concessione di un aiuto quantificabile in 25.000 euro destinati alle giovani coppie che vogliano acquistare una nuova casa.  

16/04/2019 15:31
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