Attualità

Pollenza, pugno duro contro botti e petardi a Capodanno

Pollenza, pugno duro contro botti e petardi a Capodanno

Il sindaco di Pollenza Mauro Romoli, al fine di salvaguardare la pubblica incolumità, ha firmato un'ordinanza che prevede sino al primo gennaio 2020, limitazioni su tutto il territorio comunale riguardo detenzione, porto e accensione di materiale pirotecnico. L'ordinanza è stata adottata per eliminare gli effetti negativi che i fuochi d'artificio hanno sugli animali domestici e sulla fauna selvatica, per via del loro udito più sviluppato. "I botti pirotecnici scatenano negli animali paura e panico inducendoli a reazioni incontrollate e pericolose, come quelli di cani e gatti che fuggono perdendo l’orientamento - si legge nell'ordinanza - con il rischio di smarrirsi e vagare per strada esponendosi ad incidenti o gettandosi nel vuoto se lasciati sui balconi".  Al fine di contrastare l’uso sconsiderato dei fuochi illegali, si prevede il divieto di vendita dei fuochi artificiali che generino rumore (con effetto scoppiante, crepitante o fischiante), del tipo raudo o petardo. Consentita, invece, la vendita e l'accensione (limitatamente alle aree di proprietà privata isolate) di prodotti come fontane, bengala, bottigliette a strappo, lancia coriandoli, bacchette scintillanti e simili, trottole girandole e palloni luminosi.  Previsto, inoltre, il divieto di accensione di materiale pirotecnico in luogo pubblico per i minorenni, mentre per i minori di 14 anni è previsto anche il divieto di acquisto. In caso di violazione alle prescrizioni, saranno applicate sanzioni amministrative che vanno dai 25 ai 500 euro.     

29/12/2019 12:30
"Il Fornaccio" di Treia chiude dopo 67 anni di attività

"Il Fornaccio" di Treia chiude dopo 67 anni di attività

Più che un negozio è stata una vera e propria istituzione per Treia e per i treiesi amanti del buon pane e dei dolci artigianali. Una famiglia di panificatori quella di Giordana Scorcella, attuale titolare dell’esercizio commerciale, giunta con lei alla quarta generazione sempre al servizio dei treiesi.  “Il Fornaccio” chiude, lo annuncia con gli occhi lucidi per l’emozione perché, lo si capisce guardandola, Giordana è ancora innamorata del suo lavoro. “Fu Roberto, il nonno di mio padre ad aprire l’attività, che è andata avanti senza sosta per tutti questi anni. Un lavoro duro e impegnativo sotto il profilo dell’orario di lavoro e non solo, ma che ho portato avanti sempre con tanto impegno e tanta dedizione”. La tradizione dei piccoli forni che panificano in proprio è ormai quasi scomparsa dal nostro territorio ed “Il Fornaccio” era uno dei pochi  rimasti.  “Ringraziamo tutti i clienti che durante queste quattro generazioni di attività hanno frequentato assiduamente questo negozio rendendoci onorati della loro presenza giornaliera, dando a noi la gioia di averli serviti al meglio e di essere stati sempre presenti sulle loro tavole”.    

29/12/2019 11:04
Riscaldamento centralizzato condominiale: consentito il diritto al distacco al singolo appartamento

Riscaldamento centralizzato condominiale: consentito il diritto al distacco al singolo appartamento

 Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avvocato Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente le problematiche riguardanti i rapporti condominiali e nello specifico la possibilità o meno al distacco del singolo appartamento riguardo il riscaldamento centralizzato. Ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da un lettore di Civitanova Marche che chiede: “È possibile il distacco del singolo appartamento dal riscaldamento centralizzato condominiale?” ‘Libero riscaldamento in libero condominio’. Così, parafrasando un pensiero di Cavour, si può racchiudere la pronuncia con cui recentemente la Cassazione ha sancito il diritto al distacco a singoli appartamenti dall’impianto centralizzato di riscaldamento condominiale, sottolineando il fatto dell’irrilevanza che tale operazione non sia consentita dal regolamento condominiale. Difatti, anche in tale circostanza dei condomini optarono per «il distacco degli appartamenti di loro proprietà dall’impianto di riscaldamento centralizzato», ma tale operazione venne ‘bloccata’ dall’assemblea condominiale con delibere ad hoc con cui «fu respinta la loro richiesta» e contestualmente vennero «approvati il consuntivo e il preventivo per le spese di riscaldamento». Regolamento condominiale alla mano, i Giudici di primo e di secondo grado diedero ragione all’amministrazione condominiale; infatti, decisivo il richiamo all’articolo 10 del regolamento: con esso si vieta «la rinuncia all’uso degli impianti comuni» e si sancisce «l’obbligatorietà dei relativi canoni». A smentire, però, le valutazioni compiute dai Giudici di merito ha provveduto ora la Cassazione, accogliendo il ricorso dei singoli condomini e, pertanto, in risposta al nostro lettore risulta corretto affermare quanto segue: “Il diritto del condomino a distaccarsi dall’impianto di riscaldamento centralizzato non è disponibile e, di conseguenza, sono nulle le clausole dei regolamenti condominiali che vietino il distacco del singolo appartamento, tanto da consentirne, perciò, tale condotta”(Corte di Cassazione, sez. II Civile, ordinanza n. 32441 del 11.12.2019). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

29/12/2019 09:15
Sarnano, atti vandalici ai bagni pubblici

Sarnano, atti vandalici ai bagni pubblici

Atti vandalici ai bagni pubblici del parco Serafino di Sarnano. A denunciarlo, con una foto postata su facebook, è il sindaco Luca Piergentili.  "Domani mattina andrò a sporgere denuncia - ha affermato il primo cittadino sarnanese - attraverso le telecamere del parco contiamo di individuare i colpevoli". 

28/12/2019 21:09
Capodanno nelle Marche: cielo sereno e basse temperature

Capodanno nelle Marche: cielo sereno e basse temperature

Dopo l’abbassamento delle temperature previste per questo weekend, a Capodanno il cielo sulle Marche si presenterà sereno o poco nuvoloso. È quanto emerge dalle previsioni meteo del Centro funzionale della protezione civile regionale che nel dettaglio ha fornito sul proprio portale web le previsioni fino al 31 dicembre, elaborando anche la tendenza per i primi giorni del nuovo anno. Lunedì 30 non sono attese precipitazioni e il cielo sarà sereno o poco nuvoloso. Previste gelate nei fondovalle. Le temperature sono date, infatti, in diminuzione nei prossimi due giorni quando le minime, stando sempre alle previsioni della protezione Civile  potrebbero scendere fino a 7 gradi sotto zero sul monte Prata e -6 sul monte Bove sud. Sotto lo zero anche a Fabriano (-2), Montemonaco (-2), Pintura di Bolognola (-4). Martedì 31 dicembre il cielo si presenterà sereno o poco nuvoloso con transito di velature nel pomeriggio. Le temperature saranno  in lieve aumento nei massimi e stazionarie nei minimi

28/12/2019 19:49
San Severino, operative le modifiche sperimentali alla circolazione in Viale Europa

San Severino, operative le modifiche sperimentali alla circolazione in Viale Europa

  Istituite, in via sperimentale, le modifiche alla circolazione in viale Europa. Il provvedimento è stato preso dalla Polizia locale al fine di garantire la sicurezza di automobilisti e pedoni in una zona dove sono presenti diversi servizi e numerose attività, tra cui alcuni ambulatori medici e la casa di riposo per anziani “Lazzarelli”. Nella stessa area il traffico deve convivere, da settimane, con i cantieri della ricostruzione che restringono pericolosamente gli spazi di manovra per le auto ma anche per chi cammina a piedi. Con lo stesso provvedimento la Polizia locale ha disposto la regolamentazione della sosta in prossimità della filiale Ubi Banca e davanti la farmacia Lorenzetti. La sosta viene consentita, con regolamentazione a disco orario per la durata massima di 60 minuti nella sola fascia della mattina che va dalle ore 8 alle 14, in tutti i giorni feriali. Nell’ultimo tratto di viale Europa è stata predisposta e installata apposita segnaletica orizzontale e verticale  con l’istituzione del senso unico ad uscire dall’incrocio con via Cancellotti. In zona sono stati inoltre installati anche cartelli di preavviso che segnalano agli automobilisti le modifiche alla viabilità. All’uscita di viale Europa di recente la Polizia Locale aveva istituito l’obbligo di svoltare a destra per i veicoli in uscita mentre per i pedoni era stato installato un passaggio luminoso a chiamata al fine di garantire la sicurezza per l’attraversamento dell’incrocio dove esiste anche un passaggio a livello ferroviario a raso.

28/12/2019 10:50
Barriere A14, Acquaroli: "Interrogazione al Ministro De Micheli su disagi e criticità"

Barriere A14, Acquaroli: "Interrogazione al Ministro De Micheli su disagi e criticità"

"Condivido le parole del presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e rilancio l'appello dei sindaci marchigiani che chiedono tempi certi e interventi puntuali per sbloccare i disagi che ormai da mesi vessano i cittadini che percorrono l'A14 e vivono in questo territorio." Lo scrive su Facebook il deputato di Fratelli d'Italia e candidato del centrodestra alla Presidenza della Regione Marche Francesco Acquaroli. "Come Fratelli d'Italia avevamo già presentato un'interrogazione al ministro Paola De Micheli per denunciare le gravissime criticità che coinvolgono un'area sempre molto trafficata tra Marche e Abruzzo e per chiedere la riduzione del pedaggio come risarcimento dei disagi - ha continuato Acquaroli -. Il rinvio del dissequestro dei viadotti autostradali non è una notizia che ci rincuora, nonostante la società Autostrade dichiari che i viadotti siano sicuri e di aver fornito alla Procura tutti i documenti necessari. Lo sviluppo delle infrastrutture è una priorità per le Marche ed è inaccettabile che si continui a scaricare sui cittadini il peso di scelte sbagliate."

27/12/2019 19:10
Mare mosso e vento fino a burrasca lungo la costa: allerta meteo della Protezione Civile

Mare mosso e vento fino a burrasca lungo la costa: allerta meteo della Protezione Civile

Allerta meteo della Protezione Civile delle Marche valida a partire dalla mezzanotte di oggi e per tutto sabato 28 dicembre. Le condizioni avverse inetresseranno principalmente la zona costiera della Provincia maceratese con vento forte e mare mosso. Una perturbazione in transito sulla penisola balcanica porterà un peggioramento delle condizioni meteo con venti forti lungo la costa e nel settore interno meridionale, mare molto mosso e deboli precipitazioni nevose fino a quote di medio-alta collina. Lo spostamento della struttura verso sud farà sì che i fenomeni perdurino maggiormente nel settore centro meridionale della regione. Miglioramento già dal pomeriggio di sabato per quanto riguarda la nuvolosità e le precipitazioni, vento e mare tenderanno a rimanere sostenuti anche per la giornata di domenica. Nel pomeriggio di domani sono previste, lungo la costa, raffiche di vento fino a burrasca (63-75 chilometri orari).

27/12/2019 18:15
San Severino, terminati i lavori sulla Carpignano-Colleluce: nuovo guard-rail in zona Castello al Monte

San Severino, terminati i lavori sulla Carpignano-Colleluce: nuovo guard-rail in zona Castello al Monte

Il Comune di San Severino Marche ha ultimato il primo intervento di lavori per la sistemazione della strada Carpignano – Colleluce. L’opera, che rientrava nell’elenco annuale di quelle di sistemazione delle strade comunali, è stata portata a termine dall’impresa settempedana Mizioli per una spesa complessiva di circa 60mila euro.  Oltre al rifacimento dell’asfalto è stato sistemato un tombino e si è provveduto al rifacimento di alcuni cassonetti stradali. I lavori sono stati progettati dall’ufficio Manutenzioni e dall’ufficio Lavori Pubblici del Comune. Con i ribassi d’asta si procederà prossimamente a un secondo intervento. Inoltre, l'ufficio Manutenzioni ha ultimato la posa in opera di un nuovo guard-rail a protezione della scarpata lungo la strada che dalla zona di Castello al Monte scende verso il santuario di Madonna dei Lumi. Si tratta di una protezione in metallo posizionata su di un tratto di un centinaio di metri di lunghezza. L’intervento è stato reso possibile grazie ai fondi per migliorare la sicurezza delle strade messi a disposizione dalla Polizia Locale.  

27/12/2019 12:43
Nuovo amministratore all'Hotel House: è l'avvocatessa Ilaria Soricetti

Nuovo amministratore all'Hotel House: è l'avvocatessa Ilaria Soricetti

L'avvocatessa Ilaria Soricetti, di Civitanova Marche, è stata nominata dal presidente del Tribunale di Macerata Gianfranco Coccioli e dai giudici Luigi Reale e Alessandra Canullo nuovo amministratore condominiale dell'Hotel House. La notifica del tanto atteso decreto è arrivata nella serata del 23 dicembre. Si tratta di un'esperta nel settore, già docente di diversi corsi di formazione per neo amministratori condominiali. Entro tre mesi dalla nomina, la Soricetti dovrà convocare la prima assemblea condominiale e durante la conduzione dell'amministrazione giudiziaria rapportarsi con l'amministrazione comunale di Porto Recanati e la Prefettura. Nel decreto sono stati presentati anche degli obiettivi di periodo: ripristinare condizioni socio sanitarie e di vivibilità delle aree comuni, garantire la sicurezza mediante l'installazione di video sorveglianza (o altri adempimenti) per la quale dovrà convocare un'assemblea appposita, segnalare ai servizi sociali del comune situazioni di particolare disagio o che coinvolgano minori.  

27/12/2019 12:30
Valfornace, taglio del nastro per il nuovo Centro Polifunzionale dell'area Sae

Valfornace, taglio del nastro per il nuovo Centro Polifunzionale dell'area Sae

Si è svolta sabato 21 dicembre l’inaugurazione del Centro di Aggregazione Polifunzionale nell’Area SAE “Piani Campi”, in località Fiordimonte, donata dall’Associazione Amma Italia. La cerimonia ha visto la partecipazione, oltre che delle autorità locali, anche della Presidente dell’organizzazione Marina Ghezzi e da Patrizia Mercuri, già presidente all’epoca della donazione, oltre ai numerosi volontari che hanno  contribuito alla costruzione materiale della struttura, cui è andato il profondo ringraziamento del Sindaco di Valfornace, Massimo Citracca. La struttura è dotata anche di un angolo cucina, donato dal gruppo “Castiglioni Aiuta”, che ha contribuito così all’arredo di un locale completo per le attività sociali. Il legame tra l’Associazione Amma Italia, che veicola il messaggio di Mata Amritanandamayi, leader spirituale attiva da oltre 30 anni e fondatrice del movimento umanitario globale “Embracing the World”, e la comunità di Valfornace è stata suggellata il 10 novembre scorso, in occasione dell’incontro tenutosi a Malpensa, dove sono state consegnate al Sindaco le “chiavi - simbolo” della struttura, in una cerimonia che ha visto numerosissimi partecipanti. La vicinanza dell’associazione alla comunità di Valfornace continuerà anche con la donazione di alberi, nell’ambito del progetto “A Billion tree campaign”, una vera e propria “crociata” a favore dell’ambiente, che ha l’obiettivo di piantumare un miliardo di alberi in tutto il mondo. È grazie ad azioni come queste che le comunità locali colpite dal sisma possono tornare a guardare al futuro con maggiore fiducia.  Il progetto dell'opera è stato elaborato dall’ingegner Matteo Massaccesi  

27/12/2019 10:50
Pronuncia della Cassazione: "Coltivare cannabis in casa non è più reato"

Pronuncia della Cassazione: "Coltivare cannabis in casa non è più reato"

Pronuncia storica delle sezioni unite penali della Cassazione il massimo organo della Corte: non costituirà più reato coltivare, in minima quantità e solo per uso personale, la cannabis in casa. La pronuncia risale allo scorso 19 dicembre. Si è - ha ricostruito l'AGI - deliberato per la prima volta che "non costituiscono reato le attività di coltivazione di minime dimensioni svolte in forma domestica. Attività di coltivazione che per le rudimentali tecniche utilizzate, lo scarso numero di piante ed il modesto quantitativo di prodotto ricavabile appaiono destinate in via esclusiva all'uso personale del coltivatore". Viene propugnata così la tesi per cui il bene giuridico della salute pubblica non viene in alcun modo pregiudicato o messo in pericolo dal singolo assuntore di marijuana che decide di coltivarsi per sé qualche piantina di marijuana. I kit per la coltivazione dei semi di cannabis sul balcone di casa sono ormai assai diffusi (in alcuni casi si vendono anche su Internet) ma sino alla pronuncia del 19 dicembre si incorreva in rischi da un punto di vista legale. La Corte costituzionale in passato è intervenuta più volte sul tema, sposando una linea rigorosa, e così la giurisprudenza ha assunto - dopo alcune isolate sentenze controverse sul tema - una posizione netta. Stabilendo un semplice principio: la coltivazione di cannabis è sempre reato, a prescindere dal numero di piantine e dal principio attivo ritrovato dalle autorità e anche se la coltivazione avviene per uso personale. Si affermava che "la condotta di coltivazione di piante da cui sono estraibili i principi attivi di sostanze stupefacenti" potesse "valutarsi come 'pericolosa', ossia idonea ad attentare al bene della salute dei singoli per il solo fatto di arricchire la provvista esistente di materia prima e quindi di creare potenzialmente piu' occasioni di spaccio di droga". E così la Cassazione, adattandosi a quanto chiarito dalla Consulta, ha finora sostenuto che la coltivazione di marijuana, anche se per piccolissime dosi (una o due piantine) è sempre reato, a prescindere dallo stato in cui si trovi la pianta al momento dell'arrivo del controllo. Ora - si attendono le motivazioni della pronuncia del 19 dicembre - c'è stato un ribaltamento del principio fin qui stabilito. Sono le sezioni unite penali ad aver mettere un punto fermo dettando un'unica linea e uniformando il trattamento per i coltivatori di "erba" in casa. "Il reato di coltivazione di stupefacente - si legge nella massima provvisoria emessa dalla Corte dopo l'udienza del 19 dicembre - è configurabile indipendentemente dalla quantità di principio attivo ricavabile nell'immediatezza, essendo sufficienti la conformità della pianta al tipo botanico previsto e la sua attitudine, anche per le modalità di coltivazione, a giungere a maturazione e a produrre sostanza stupefacente"; "Devono però ritenersi escluse - ed è qui il punto di svolta -, in quanto non riconducibile all'ambito di applicazione della norma penale, le attività di coltivazione di minime dimensioni, svolte in forma domestica che per le rudimentali tecniche utilizzate, lo scarso numero di piante, il modestissimo quantitativo di prodotto ricavabile, la mancanza di ulteriori indici di un loro inserimento nell'ambito del mercato degli stupefacenti, appaiono destinate i via esclusiva all'uso personale del coltivatore".  Fonte: AGI  

27/12/2019 10:22
Terremoto Marche, Acquaroli: "La ricostruzione deve essere priorità assoluta"

Terremoto Marche, Acquaroli: "La ricostruzione deve essere priorità assoluta"

“Sono vicino ai cittadini marchigiani che questa notte hanno vissuto nuovamente l'incubo del terremoto e che dopo tre anni fanno ancora i conti con una ricostruzione, pubblica e privata, ferma al palo”. Lo scrive in un post, apparso oggi su Facebook, il deputato di Fratelli d’Italia e candidato alla Presidenza della Regione Marche, Francesco Acquaroli. “Riconsegnare agli sfollati le proprie abitazioni e ricostruire i luoghi e la socialità dei borghi del nostro entroterra – prosegue Acquaroli -  rimangono delle priorità assolute. La situazione rimane drammatica e l'ultimo decreto sisma del governo Pd-M5S non dà nessuna risposta concreta. Continueremo a batterci in ogni sede per restituire ai terremotati la dignità che meritano".    

26/12/2019 18:30
Terzo Natale nelle Sae, la speranza e la delusione dei terremotati

Terzo Natale nelle Sae, la speranza e la delusione dei terremotati

Si è concluso anche il quarto Natale nelle Sae per i comuni maceratesi del cratere. Come per gli anni precedenti, il sentimento comune rimane quello di amarezza e di delusione. Molti sindaci e cittadini non hanno potuto partecipare nemmeno alla messa di mezzanotte proprio perché le chiese non ci sono e, con loro, nemmeno i parroci che devono dividersi tra più di un comune. “Le persone hanno passato il Natale nelle casette come è avvenuto l’anno prima e come quelli prima ancora – ha spiegato il sindaco di Muccia Mario Baroni -. I cittadini vorrebbero tornare a festeggiare nelle loro abitazioni ma questo desiderio non sembra affatto vicino dato che l’ultimo decreto non ha cambiato molto lo stato delle cose. Ci aspettavamo qualcosa di più ma purtroppo così non è stato e c’è chi non ha recepito nulla delle nostre richieste”. Il sindaco Baroni inoltre continua a sottolineare, come fatto già in passato, che “non è possibile trattare tutti i comuni del cratere allo stesso modo perché non si fa politica sulla pelle delle persone e non bisogna nemmeno illuderle. A Muccia abbiamo il 75% degli edifici inagibili e non credo che la situazione sia la stessa in tutti i comuni del cratere". Per non parlare del calo di presenze proprio in questo periodo di festività; se prima la montagna era una delle mete preferite dai viaggiatori sotto in periodo natalizio, da quattro anni non è più così. “Se non tornano le persone qui è la morte; dobbiamo incentivare tutti gli attori per far sì che i turisti tornino in montagna". Gli abitanti di Muccia hanno potuto celebrare la messa della sera della Vigilia e quella del giorno di Natale nella nuova struttura inaugurata a ottobre. Nessuna funzione la sera del 24 invece a Castelsantangelo sul Nera dove la messa di Natale è stata officiata solo nel pomeriggio del 25 dicembre grazie al parroco di Visso don Gilberto Spurio. “Il sentimento è quello di delusione e amarezza perché le risposte dal decreto non ci sono state – le parole del primo cittadino Mauro Falcucci -. L’unica soddisfazione di questo quarto Natale è che hanno affidato le pianificazioni”. Il sindaco torna poi sull’approvazione del decreto sisma, “una delusione totale perché qui non tutti i comuni sono uguali e hanno gli stessi danni – ha osservato -. Ovviamente scatta una ‘solidarietà alla rovescia’ per i comuni vicini che possono iniziare i lavori delle B ma a Castelsantangelo queste classificazioni ci toccano marginalmente dato che noi abbiamo tutte schede con inagibilità E”. “Qui servono esenzioni totali e le applicazioni delle norme sulla montagna per far tornare la gente a vivere in montagna – ha continuato Falcucci -. Il presidente Conte, dopo la visita nelle nostre zone, ha onorato gli impegni formali ma non quelli sostanziali”. “Sentimento a tratti di speranza e a tratti di rassegnazione” a Pieve Torina. “Noi cerchiamo di diffondere nella popolazione sentimenti positivi perché la speranza è quella di ricostruire al più presto” – ha spiegato il primo cittadino Alessandro Gentilucci che proprio qualche giorno prima di Natale ha consegnato un’abitazione a un terremotato invalido e alla propria famiglia. “Da qui ai prossimi giorni ne consegneremo altre" ma la speranza di mescola facilmente alla delusione. “Dal decreto sisma ci aspettavamo qualcosa di diverso dato che abbiamo condiviso un percorso ben preciso con tutti gli attori – ha commentato il sindaco -. Se le misure vengono attuate in maniera parziale è normale che poi non si può continuare a fare il bene della popolazione in toto.” Sull’autocertificazione Gentilucci parla di una soddisfazione a metà. “Erano necessarie delle linee guida per i tecnici di modo che loro potessero poi lavorare in tutta serenità per la ricostruzione ma così non è stato perché il decret lascia troppo all’interpretazione” ha osservato il sindaco ricordando poi la necessità di aumentare la forza lavoro per la ricostruzione. “A tre anni dal sisma ci aspettiamo che chi di dovere ci ascolti in modo attento” ha concluso Gentilucci.

26/12/2019 14:22
Meteo, inversione di tendenza nel week-end: torna il freddo

Meteo, inversione di tendenza nel week-end: torna il freddo

Dopo un Natale dal sapore di primavera, sulla nostra Regione, ma più in generale in gran parte dell'Italia, tornerà il freddo. Brusca inversione di tendenza a partire dal week-end infatti a causa del movimento dell'alta pressione verso l'Europa settentrionale e nella conseguente discesa di aria molto fredda verso la nostra penisola. A partire dalla giornata di sabato fino a domenica le Marche verranno colpite da roveschi a tratti temporaleschi. Il fine settimana porterà anche forti venti freddi e temperature in calo con valori che si attesteranno sotto la media del periodo.

26/12/2019 11:55
San Severino - Ufficio Anagrafe nell'Anpr

San Severino - Ufficio Anagrafe nell'Anpr

L’ufficio Anagrafe del Comune di San Severino Marche è transitato nell’Anpr, l’Anagrafe nazionale della popolazione residente, che conta ormai 5 mila Comuni e 40 milioni di cittadini cui si aggiungono i 3 milioni e 136 mila cittadini residenti all’estero (Aire). Altri 980 Comuni sono in fase di presubentro, tra cui Roma, con una popolazione di 9 milioni e 131 mila cittadini.   Secondo il Ministero dell’Interno per i Comuni subentrati e quelli che vi subentreranno essere parte di Anpr significa avere accesso ai servizi digitali del Paese. Oltre alle visure online, lo stesso ministero sta lavorando al Portale delle Adesioni, che permetterà a tutte le Pubbliche Amministrazioni di accedere ai dati di Anpr autonomamente, con processi e tecnologie che garantiranno il completo rispetto della sicurezza e della privacy nella gestione dei dati dei cittadini. Inoltre sul portale di Anpr (https://www.anpr.interno.it) è stato pubblicato lo strumento che consente a tutti i cittadini che vivono nei Comuni subentrati di fare autonomamente la visura dei propri dati anagrafici e stampare un modello di autocertificazione da soli e in un click. Per utilizzare il servizio, è necessario autenticarsi con Carta d’identità elettronica, Carta nazionale dei servizi o Sistema Pubblico di Identità Digitale. A tal proposito l’ufficio Anagrafe del Comune di San Severino Marche ricorda  anche che dal 01-01-2012 le pubbliche amministrazioni e i privati gestori di pubblici servizi non possono più richiedere certificati, ma hanno l’obbligo (stante il fatto che, a pena di nullità del certificato, in calce a quest’ultimo deve essere riportata la seguente dicitura “Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi”) di accettare l’autocertificazione e che, pertanto, le certificazioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati.

26/12/2019 11:30
San Severino, Natale solidale per l'associazione "Due ruote e un motore"

San Severino, Natale solidale per l'associazione "Due ruote e un motore"

Natale solidale per l’associazione sportiva dilettantistica “Due ruote e un motore” di San Severino Marche, sodalizio che riunisce un bel gruppo di appassionati motociclisti che ama vivere la moto nelle sue più varie sfumature, dal racing al giro turistico. Sfidando una leggera pioggerellina alcuni bikers del gruppo sono saliti in moto e hanno consegnato il ricavato di una raccolta pubblica al personale dell’ospedale per bambini Salesi di Ancona. Un gesto non nuovo per l’Asd “Due ruote e un motore” che anche lo scorso anno si era resa protagonista di analoga iniziativa sotto la guida sempre dell’instancabile presidente, Fabio Baccifava.

26/12/2019 10:45
Disagio A14: lo sfogo del Direttore de "L'Oro della Terra" Massaccesi

Disagio A14: lo sfogo del Direttore de "L'Oro della Terra" Massaccesi

Virgilio Massaccesi, direttore Generale della ditta "L'Oro della Terra" lancia su Facebook il suo sfogo in merito all'intollerabile situazione dell'autostrada A14 nel tratto Marche Sud. Il post, che fa voce ad un articolo apparso in un giornale on line, riporta la drammatica esperienza dei propri autotrasportatori e dell'enorme disagio prodotto al commercio, all'ambiente oltre che alla viabilità. "Lo scandalo della mancata manutenzione ed il conseguente sequestro da parte dell'autorità giudiziaria sulle autostrade Italiane - scrive Massaccesi -  deflagra in tutta la sua drammaticità. Un nostro mezzo partito alle ore 14.30 in direzione Taranto alle ore 16.15 doveva ancora raggiungere l'uscita di Porto San Giorgio. I media nazionali tacciono sull'incubo che stanno affrontando le famiglie italiane che rientrano per le vacanze natalizie. Code infinite con un impatto ambientale devastante in termini di inquinamento, - prosegue il Direttore - ma non leggo nessuna presa di posizione degli ambientalisti, troppo presi dalla plastica. In Italia, Alitalia se la sono mangiata, le autostrade sono state usate come bancomat per altri investimenti, i magistrati usano il loro ruolo per fare politica, la politica non è in grado di vedere oltre il proprio naso e la nostra povera Italia scivola sempre più verso l'Africa."

25/12/2019 19:14
A Macerata... si illumina per il Natale  (FOTO E VIDEO)

A Macerata... si illumina per il Natale (FOTO E VIDEO)

Non è di certo passata inosservata e in moltissimi hanno segnalato lo strano avvistamento Da quanto si apprende, Babbo Natale ha abbandonato la sua tradizionale slitta per una piu comoda autovettura, ma non un'auto qualunque.  La monovolume che girava per la città ieri è piena zeppa di lucine colorate e, come tradizione vuole, racchiude anche il potente getto delle renne, di cui si vedono chiaramente le corna che escono dai finestrini ed il tradizionale naso rosso. Alla guida, ovviamente, Babbo Natale in alta uniforme Uno spettacolo che è stato plaudito da molti in una città semideserta che molti lamentano priva di iniziative, tanto che qualcuno l'ha rincorsa per ottenere un video che possiamo vedere qua sotto Una piccola fiaba di casa nostra che scalda i cuori e ci da nuovamente occasione per poter dire a tutti "Buon Natale"  

25/12/2019 17:17
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