Il Comune di Civitanova Marche ha individuato il periodo che va dal 29 febbraio al 29 settembre come quello di massimo sviluppo turistico della città, e pertanto ha autorizzato - con apposita ordinanza - l’esercizio delle attività stagionali di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande durante questi sette mesi.
La disposizione è stata emanata al fine di presentare la città il più possibile organizzata sotto il profilo turistico e al fine di offrire la più variegata gamma di servizi, come da disciplina della Legge Regionale del 28 novembre 2009 n.27 “Testo unico sul commercio”.
Legge che individua uno o più periodi "da uno a sette mesi" per determinare le condizioni di esercizio delle attività in forma stagionale.
Una richiesta, in tal senso, era già stata protocollata lo scorso 5 febbraio dall’Associazione Balneare Aziende Turistiche della provincia di Macerata.
Si è svolta oggi, nella sede del Ministero dello Sviluppo economico a Roma, la riunione conclusiva del Gruppo di Coordinamento e Controllo dell’area di crisi complessa del distretto fermano-maceratese, che ha validato il Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale.
Il PRRI scaturisce da una fase di serrato confronto istituzionale e di intensa attività di animazione iniziati nel 2019 per far emergere i fabbisogni di investimento delle imprese dell’area e individuare le aree su cui localizzare gli interventi, anche tramite l’apposita Call scaduta a set-tembre 2019.
“Si sta avviando al termine - commentano l’assessore regionale Fabrizio Cesetti, la Presidente della Provincia di Fermo Moira Canigola e il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari - un percorso lungo ma efficace, costruito con il Mise e con il territorio, con il supporto di Invitalia, per promuovere lo sviluppo delle attività di impresa, per il rilancio delle opportunità occupazionali e per valorizzare tutte le potenzialità di quest’area. Il PRRI - continuano Cesetti, Canigola e Pettinari - mette a disposizione dell’area strumenti per l’ampliamento e la diversificazione produttiva delle imprese esistenti, per la tutela ambientale, per l’innovazione di prodotto, organizzativa e commerciale, per la digitalizzazione dei processi aziendali. Ma anche misure di politica attiva del lavoro per incoraggiare l’autoimprenditorialità dei disoccupati, per fa-vorire il loro inserimento occupazionale nelle imprese, per contrastare il precariato e favorire il lavoro stabile e per la formazione continua. Per realizzare questo ambizioso progetto la Regione Marche mette a disposizione circa 15 milioni di euro”.
Nell’incontro odierno, grazie al cospicuo plafond di fondi di cofinanziamento regionale, pari a 15 milioni di euro, è stato ottenuto dal MISE un ammontare di risorse corrispondenti di altri 15 milioni che stanzierà a valere sulla legge 181 per i progetti di impresa di dimensione finanziaria superiore a 1 milione di euro. Si tratta di un plafond consistente, di complessivi euro 30 milioni, con l’impegno di Ministero e Regione Marche di incrementare le risorse se all’esito dell’istruttoria dovesse emergere la necessità di finanziare progetti per un importo superiore.
Ad integrazione delle risorse per le imprese e per i lavoratori ci saranno anche i fondi per il sostegno al reddito dei lavoratori, dopo che la legge di bilancio 2020 ha incluso l’area di crisi fermano-maceratese tra quelle che possono usufruire dei benefici dell’art. 44 comma 11, bis del d.lgs. 148/2015. “Siamo ottimisti sul fatto che venga accolta una nostra specifica richiesta di integrazione all’utilizzo di questi fondi anche per la proroga della Naspi”.
Per quanto riguarda le infrastrutture individuate nell’istanza e recepite nel PRRI con l’aggiunta degli interventi per la difesa della costa, non essendosi ancora concluso il confronto tecnico politico con i Ministeri competenti sulle priorità da realizzare nell’area e sulle modalità di esecuzione, il PRRI rinvia alla costituzione di un tavolo istituzionale e ad un addendum all’Accordo di programma. “E questo perché – ribadiscono – la progettualità per le imprese sottesa alla strategia dell’area di crisi non può essere ulteriormente ritardata dagli atteggiamenti del MIT e del MATTM che fanno fatica ad assumere impegni precisi e a produrre fatti nei confronti del territorio. Fatti assolutamente necessari ed urgenti in quanto - come più volte ribadito - senza un accordo sulle misure infrastrutturali da realizzare, con la precisa indicazione degli impegni finanziari anche dei Ministeri competenti, qualsiasi strategia perderà di credibilità ed efficacia, in quanto carente di una delle leve necessarie su cui puntare per attrarre investimenti e rilanciare l’area di crisi.
Ora - concludono Cesetti, Canigola e Pettinari - resta l’ultimo step, cioè la firma dell’Accordo di programma - il cui schema il MISE si è impegnato a trasmettere entro il 14 febbraio 2020 - e all’esito verranno emanati i relativi bandi nazionali e regionali con l’individuazione delle misure per le imprese ed i lavoratori”.
E’ deceduto questa mattina un volontario della Protezione Civile, appartenente all’Associazione nazionale Vigili del Fuoco Volontari. Originario di Monte San Giusto, Umberto Cardinali, 49 anni, aveva da poco terminato il servizio di vigilanza su un incendio boschivo a Massignano di Fermo ed è stato colpito da un infarto.
Il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, appresa la notizia, ha espresso il suo sentito cordoglio: “Conosciamo bene l’abnegazione dei nostri volontari, sono tanti, più di 10 mila e fanno onore al nostro sistema di Protezione civile. Ognuno di loro è un tassello indispensabile di un meccanismo virtuoso, ognuno di loro è motivo di orgoglio per la nostra regione. Le circostanze in cui si è svolto il triste fatto di oggi, poi, ci fa capire quanto i volontari siano attaccati a quella che sentono una missione oltre che essere una scelta di vita. Alla sua famiglia va tutta la nostra solidarietà e vicinanza per la prematura scomparsa del loro caro.”
Il Sistema di Protezione Ciivile regionale, con cui Umberto Cardinali ha collaborato molte volte per la sua specializzazione proprio nello spegnimento e controllo degli incendi boschivi, è stato profondamente scosso dalla drammatica notizia e si è stretto alla famiglia in un abbraccio fraterno.
Allo scopo di selezionare per la prossima tornata elettorale del 29 marzo 2020 (Referendum Costituzionale) gli scrutatori necessari (n. 127 scrutatori effettivi + n. 30 scrutatori supplenti), il Comune di Civitanova Marche invita tutti gli elettori già iscritti all’Albo degli Scrutatori, disponibili a svolgere la funzione di scrutatore per la prossima consultazione elettorale del 29 marzo 2020, a presentare apposita domanda.
La domanda debitamente firmata dall’interessato, unitamente alla copia non autenticata del documento di identità, dovrà pervenire entro e non oltre le ore 13,00 del 28 febbraio 2020 con le seguenti modalità:
- consegna a mano all'Ufficio Protocollo del Comune nei seguenti orari: mattina, dal lunedì al venerdì dalle ore 10,30 alle ore 13,00 (tranne il giovedì); pomeriggio, martedì e giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30;
- invio tramite PEC all'indirizzo comune.civitanovamarche@pec.it;
- invio tramite posta elettronica semplice all'indirizzo protocollo@comune.civitanova.mc.it
Le domande non sottoscritte, non corredate di documento di identità e non pervenute nel termine perentorio sopra specificato, non saranno prese in considerazione.
Il modulo della domanda è disponibile on-line sul sito web del Comune www.comune.civitanova.mc.it, presso l’Ufficio Elettorale e presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (piano terra Sede Municipale in P.zza XX Settembre n. 93 – Palazzo Sforza).
La Commissione Elettorale Comunale procederà tramite sorteggio alla nomina degli scrutatori effettivi e di quelli supplenti tra quelli che avranno presentato la suddetta domanda; nel caso in cui il numero delle domande pervenute fosse inferiore a quello necessario, si procederà al completamento tramite sorteggio dall’Albo ufficiale degli Scrutatori allegato.
Si precisa che le domande presentate in vigenza di tale avviso saranno considerate valide esclusivamente per la consultazione elettorale del Referendum del 29 marzo.
Per ulteriori successive tornate elettorali si provvederà alla pubblicazione di un nuovo avviso per la richiesta di disponibilità.
Il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli ha prospettato in una lettera al Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, la grave situazione in cui si trova la A. Merloni S.p.A. e le preoccupazioni sia in termini occupazionali sia per le ripercussioni sulla tenuta del tessuto sociale ed economico dei territori di due regioni: Marche e Umbria. Il messaggio , infatti, è stato condiviso nella stessa lettera a firma congiunta, con la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei.
I due Presidenti hanno evidenziato al Ministro la necessità di un ”incontro che consenta al Ministero dello Sviluppo Economico ed alle Regioni di acquisire tutte le informazioni necessarie affinché, nel rispetto della procedura concordataria e tenendo conto della strumentazione esistente, sia possibile avviare un percorso in grado di dare positiva soluzione alla vicenda".
Nella stessa lettera è stato premesso che la crisi della A. Merloni S.p.A “ rappresenta da alcuni anni una della crisi industriali più rilevanti in Italia, sia in termini occupazionali, sia per le drammatiche ricadute che ha determinato e rischia ulteriormente di determinare sul tessuto economico e sociale di un ampio territorio ricompreso fra l’Umbria e le Marche.
Il quadro di riferimento territoriale di particolare complessità ha reso necessario intervenire con uno strumento quale l’Accordo di Programma, con il quale si è definita una articolata manovra di intervento e la sua regolamentazione, attraverso l’individuazione ed il coordinamento degli strumenti e delle risorse nazionali e regionali disponibili.
La chiusura della Amministrazione Straordinaria, con l’acquisizione nel 2012 da parte della J.P. S.p.A. e le vicende che si sono successivamente determinate, non solo non hanno garantito il rilancio produttivo dell’azienda, ma hanno portato nel Luglio 2019 alla richiesta, da parte della stessa, dell’attivazione della procedura di concordato in bianco.
Recenti notizie apparse sui media hanno rappresentato gli esiti di un confronto intervenuto tra organizzazioni sindacali ed azienda in cui quest’ultima avrebbe esposto i contenuti del piano concordatario e della connessa ristrutturazione industriale con una preoccupante e consistente riduzione dei livelli occupazionali.
Tutto ciò ha immediatamente prodotto grave allarme sociale ed apprensione nelle comunità locali, nella consapevolezza che ciò comporterebbe oltre ad inaccettabili sacrifici occupazionali anche un indebolimento irreparabile dell’apparato produttivo nelle nostre regioni".
Sono tante le iniziative e le occasioni che l’istituto Alberghiero “G. Varnelli” di Cingoli promuove coinvolgendo l’indirizzo di Accoglienza turistica; tra gli eventi più recenti e significativi vi è l’incontro con Sandro Giorgetti, responsabile del Medial Social Team della Regione Marche che ha tenuto, alle classi del triennio, un’interessante lezione sulla tematica del social marketing. L’evento è stato realizzato grazie alla proficua collaborazione che il Varnelli ha stretto con una delle aziende più in vista ed affermate del nostro territorio, leader nel settore della promozione dei viaggi e nell’offerta qualificata ed altamente professionale dei servizi, l’Esitur – Gruppo Crognaletti di Jesi (An), rappresentata per l’occasione dall’Amministratore Delegato Daniele Crognaletti.
L’incontro con Sandro Giorgetti, social media manager del turismo italiano, esperto di comunicazione web, tra le personalità più importanti in tema di social network nella Regione Marche e tra le più autorevoli a livello nazionale, ha permesso agli alunni un confronto sull’importanza del web e dei social nella gestione e promozione dell’offerta turistica; l’ecosistema digitale ha modificato radicalmente il mondo della comunicazione turistica che per risultare efficace e performante ha bisogno di specifiche competenze e strategie di marketing.
Il Gruppo Crognaletti grazie ad Esitur sta promuovendo in ambito nazionale ed internazionale il ricco patrimonio della Regione Marche attraverso le innumerevoli collaborazioni con le strutture locali potenziando sempre di più il settore del turismo incoming. L’incontro con Giorgetti rientra nel progetto formativo intrapreso dal Gruppo Crognaletti con l’I.P.S.E.O.A. “G. Varnelli” di Cingoli finalizzato ad introdurre i ragazzi dell’istituto nel mondo del lavoro con incontri mirati al confronto e alla formazione nell’ambito del turismo.
Il meraviglioso timelapse di Castelluccio di Norcia filmato da Massimiliano Squadroni, di Scenari Digitali srl è stato appena pubblicato su Youtube. Un video suggestivo reso possibile grazie alla riattivazione della web-cam nello splendido borgo dei Sibillini. Il ripristino dell’occhio elettronico è avvenuto proprio grazie alla campagna di crowdfunding lanciata da "Scenari Digitali" lo scorso anno (leggi qui).
Una splendida alba in una atmosfera gelida, con scaccia-neve sul Pian Grande e sui pendii del Vettore, una parentesi di inverno in una stagione insolitamente mite e con pochissima neve in Appennino come non accadeva da anni.
Ecco il video:
Domenica 9 febbraio 2020 tornano in centro storico i banchi dello storico mercatino di antiquariato, artigianato artistico, collezionismo, vintage e prodotti tipici enogastronomici “Il Barattolo”, che quest'anno compie 25 anni. Edizione speciale, ricca di nuovi espositori e nuove merci dedicata alla festa degli innamorati.
Accanto alle merceologie tradizionali, saranno in vendita tante idee regalo, confezionate a mano frutto della creatività dei tanti artigiani e hobbisti che frequentano il mercato.
Domenica 9 febbraio, dalle ore 9 alle ore 20, tornano a Tolentino, le piazzette dei mestieri e dei sapori.
In piazza Martiri di Montalto verranno allestiti stand con vendita di prodotti a km zero, enogastronomia, tipicità, bricolage e artigianato artistico.
Le Piazzette torneranno ogni seconda domenica del mese nel centro storico.
L’evento è promosso dal Comune di Tolentino, dalla Pro Loco TCT, dalla Copagri e dalla CNA.
Mirco Scorcelli, Vice Sindaco e Assessore alla Viabilità del Comune di Recanati in merito ai danni causati dal vento in questi giorni riflette sull'estate 2019:
"Recanati non è stata bombardata, come qualcuno ha ironicamente insinuato, dimenticando (con dolo o senza) che lo scorso 9 luglio sulla nostra città si è abbattattuto un evento atmosferico straordinario chiamato downburst, con venti di forza eccezionale per la nostra zona che sono arrivati a soffiare ad una velocità superiore ai 130/150 chilometri orari causando ingenti danni a Recanati, nelle città vicine ed un morto ad Osimo. Tali eventi sono stati oggetto di servizi televisivi che hanno fatto il giro d’Italia e riportati su tutti i giornali nazionali. Abbiamo messo in sicurezza muri danneggiati (Torrioni), fatto fronte ad alberi caduti, tettoie e pensiline degli autobus volate via, recinzioni e lampioni abbattuti; abbiamo effettuato la pulizia di parchi, strade e caditoie. Per giorni, squadre di operai hanno tagliato piante e rami pericolosi. Ma qualcuno non si è accorto o non è riuscito a valutare l’entità dell’evento".
L'Amministrazione è intervenuta con i lavori di ripristino dei danni ritenuti più urgenti, per mettere in sicurezza strade, edifici, parchi e cimiteri, per un importo di euro 79.000 circa come lavori di somma urgenza deliberati in Consiglio Comunale il 29 luglio 2019.
Continua l'assessore: "Fra questi lavori urgenti non rientravano sicuramente, seppur importanti, quelli relativi al riposizionamento dei cartelli stradali abbattuti dal vento che sono stati individuati e catalogati sia dalla Polizia Locale di Recanati che dai volontari della Protezione Civile dopo vari sopralluoghi. Una volta stilato l'elenco è stata redatta una stima dei costi che per i circa 200 cartelli ammonta a euro 30.000 fra rimozione completa di quelli ancora in piedi ma danneggiati, acquisto di quelli non più utilizzabili e loro posa in opera. Non essendo tale ulteriore somma disponibile nel bilancio 2019 oltre a quella dei 79.000 euro citati, a fine anno è stata inserita nel bilancio 2020 approvato poco prima di Natale. Una volta approvati i vari Peg finalmente, in questi giorni, è stato possibile contattare una ditta per riposizionarli".
Alla ditta (cooperativa) è stato anche chiesto ed ottenuto di utilizzare per tali lavori il personale che dopo il passaggio del servizio di igiene urbana dalla Coop. Talea al Cosmari era rimasto fuori.
Occorreranno mesi per un ripristino completo perché sarà effettuato per zone e con l’occasione si riprenderà anche la segnaletica stradale orizzontale dove non più visibile o modificata.
Conclude Scorcelli: "Sono sicuro che non tutti i cartelli abbattuti siano stati catalogati perché alcuni difficili da vedere o posizionati in strade poco frequentate potrebbero essere sfuggiti. Pertanto invito a segnalarli non a numeri o siti strani ma a gli uffici competenti che sono quello della Polizia Locale di Recanati Tel. 071982450 o dell’Ufficio Tecnico Tel.0717587247; sono questi i recapiti telefonici a cui vanno segnalati inoltre eventuali pericoli, disservizi e quanto altro necessita di interventi di competenza comunale".
Il Comune di Recanati, oltre ai consueti canali di comunicazione e l’introduzione dei social network, potrà ora contare anche sull’applicazione Whatsapp oggi tra le più diffuse che metterà in contatto l’Amministrazione Comunale ed i cittadini. Questo servizio è un canale di comunicazione gratuito che ha lo scopo di trasmettere via smartphone informazioni di pubblica utilità o d’emergenza, sfruttando la velocità e capillarità della App, a coloro che vorranno iscriversi al servizio.
Come iscriversi
Il cittadino dovrà memorizzare sul proprio smartphone il numero dedicato al servizio (347-0827232) e inviare un messaggio con il testo “RECANATI ON” attraverso l’applicazione per iscriversi alla lista broadcast. Ogni numero telefonico resterà anonimo e sarà utilizzato nel rispetto della legge sulla privacy.
Entro 48 ore successive dall’invio del messaggio si riceverà la conferma dell’avvenuta iscrizione con un messaggio di benvenuto e con l’invito a leggere la policy del servizio che si intenderà così accettata: da quel momento il titolare dell’utenza telefonica autorizza il Comune a trasmettere informazioni tramite Whatsapp.
Le notizie che verranno diffuse dal Comune di Recanati tramite Whatsapp sono quelle di interesse pubblico in particolare notizie di protezione civile, disservizi temporanei, scadenze, eventi in città ed informazioni di interesse pubblico.
In qualsiasi momento sarà possibile cancellarsi dalla lista inviando un messaggio con il testo “RECANATI OFF”.
I vigili del fuoco, anche oggi, hanno svolto numerosi interventi a causa del forte vento che ha funestato la regione.
Circa quaranta le azioni di messa in sicurezza effettuate nella provincia di Macerata, settanta nella provincia di Ascoli Piceno e Fermo, quaranta nella provincia di Ancona, mentre nel Pesarese la situazione è tornata alla normalità.
Le problematiche hanno riguardato soprattutto rami caduti sulla sede stradale, tetti scoperchiati e comignoli pericolanti.
A Civitanova Marche un palo della corrente elettrica, questa mattina, è caduto su un'auto in sosta danneggiando lievemente anche una seconda vettura.
(Foto relative all'intervento per rami su strada a Montignano di Senigallia con Autoscala del Comando di Rimini a supporto).
Il 3 febbraio è stato l’ultimo giorno di lavoro per il Comandante della Stazione Carabinieri Forestale di Camerino, Brigadiere Capo Bruno Moriconi, che dal 4 febbraio è stato collocato in congedo per anzianità di Servizio.
Comandante della Stazione dei Carabinieri Forestali di Camerino dal 2000 al 2016, dopo l’accorpamento della Forestale all’Arma dei Carabinieri è tornato alla guida del medesimo Reparto dal 2019 fino al congedo di questi giorni.
Dopo il conseguimento del diploma di Geometra ha prestato Servizio nei Bersaglieri fino al raggiungimento del grado di Tenente quindi, nel 1987, animato dalla propria passione ed attitudine per la tutela del territorio naturale, è entrato nel Corpo Forestale dello Stato iniziando dalla qualifica di Guardia.
Nella sua lunga carriera ha espletato quotidiana e meticolosa attività di polizia ambientale di prossimità, dedicandosi con profondo spirito di servizio anche alle funzioni di protezione civile nei più severi contesti emergenziali, quali gli eventi sismici del 1997 e del 2016, ricevendo per questo attestati di stima e riconoscenza dalle autorità locali e dalla popolazione. Le dette attività gli sono valse il conferimento di una Lode concessa dall’allora Capo del Corpo Forestale dello Stato e di una Benemerenza di Protezione Civile. Si è distinto, inoltre, in numerose attività investigative, tra le quali l’operazione sul biogas denominata “green profit”, per la quale gli è stato concesso un Encomio dal Comando Carabinieri Tutela Forestale di Roma
Il Brigadiere Moriconi, per il suo ultimo giorno di Servizio, ha ricevuto i saluti del Generale Fabrizio Mari presso il Comando Regione Carabinieri Forestale “Marche” di Ancona, nonché del Colonnello Luigi Margarita presso il Gruppo Carabinieri Forestale di Macerata. In tale circostanza, i colleghi Carabinieri Forestali gli hanno donato una targa ricordo in segno di stima e amicizia apprezzata nel corso della onorata carriera.
Grande attesa a Tolentino per il concerto in programma venerdì 7 febbraio, alle ore 21.15 al Teatro Vaccaj.
Sul palcoscenico si esibirà l’Orchestra di Fiati “Città di Macerata” diretta dal Maestro Andrea Mennichelli. Presenta la serata Alessandra Pierini.
Verranno eseguite musiche tratte da film, come ad esempio di Ennio Morricone a grandi classici jazz.
Da sottolineare che l’ingresso è gratuito ed aperto a tutti, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Con l’occasione sarà promossa una raccolta fondi volta a sostenere le attività dell’ADMO delle Marche, Associazione Donatori Midollo Osseo.
Una serata di grande suggestione musicale con l’esibizione di talentuosi musicisti che proporranno brani musicali molto belli e un’occasione per sostenere le attività di una importante onlus come l’Admo.
L’Orchestra di Fiati “Città di Macerata” è stata formata recentemente, ad ottobre dello scorso anno e praticamente è composta da musicisti e appassionati con l’intento di fare musica e beneficenza.
Museo del Manifesto, itinerari cicloturistici, nuova guida e prossimi festival della primavera-estate: l’Assessorato al Turismo svela le carte della prossima stagione a Milano all’interno della Borsa internazionale del turismo in programma dal 09 all’11 febbraio, rinnovando la partecipazione alla principale manifestazione del settore, che ospita operatori turistici e viaggiatori da tutto il mondo.
Con la collaborazione dell’associazione “Noi Marche”, che raccoglie alcuni comuni del territorio fermano/maceratese di cui il comune di Civitanova è capofila, il personale addetto alla promozione cercherà di intercettare futuri visitatori utilizzando uno spazio all'interno del padiglione della Regione Marche, in modo da lavorare in sinergia con l’intero territorio.
“Il 2019 ha dato i suoi frutti – spiega l’assessore al Turismo Maika Gabellieri, che rappresenterà alla Borsa l'Amministrazione comunale – lasciando un segno positivo per arrivi e presenze in città. La vetrina lombarda ci trova pronti con novità, quali i prodotti legati al cicloturismo con la neo rete di bike hotel e la mappa dei percorsi, e le conferme quali “GustaPorto” che tocca il mare, il porto, e l’arte che lo stesso contiene come un museo a cielo aperto, il Festival della Filosofia, Civitanova Danza, e tanto altro. Il nostro vuole essere un turismo condiviso in primo luogo con la Regione Marche e con altri comuni del territorio per fare rete e con gli operatori della città e dei comuni limitrofi. Per fare questo punteremo molto sulla promozione social, con il nuovo brand”.
Prossimi appuntamenti di promozione saranno al Tipicità Festival di Fermo (dal 9 all'11 marzo 2020) e al Glass of Bubbly Festival di Londra (6-7 aprile 2020), appuntamenti utili a veicolare l’immagine di Civitanova Marche e farla risaltare come fulcro e crocevia di interessi turistici ed economici diffusi.
Completamente rientrata l’allerta meteo causata dalle forti raffiche di vento che, per tutta la giornata di ieri, hanno sferzato il territorio di San Severino Marche. Ora si contano i danni.
Tecnici e operai del Comune di San Severino Marche hanno concluso interventi e sopralluoghi su diverse strade interessate dalla caduta di rami e alberi.
Un grosso pioppo, ieri mattina intorno alle ore 7, dopo essersi schiantato sui cavi della media tensione in località Colotto, sul margine del fiume Potenza, ha causato l’interruzione dell’energia elettrica per circa mezz’ora in alcune zone del centro cittadino e fino a ponte Sant’Antonio. I tecnici della società municipalizzata Assem Spa hanno provveduto subito a rialimentare la linea facendo ricorso a un bypass mentre gli operai hanno prontamente ripristinato il danno.
Altre difficoltà, per alberi caduti sulle linee di bassa tensione, in località Rocchetta e in località Serralta. Si è dovuta disalimentare la linea per intervenire anche in località Isola dove un grosso albero è finito sulla strada pubblica.
Alberi rimossi dagli operai dell’ufficio Manutenzioni del Comune sulla strada “anello” di Pitino dove in mattinata è stato eseguito un sopralluogo per evitare disagi alla circolazione comunale. Diverse le chiamate arrivate alla Polizia Locale per cartellonistica e protezioni divelte dal vento in alcuni cantieri della ricostruzione post – terremoto.
Giornata di formazione quella odierna per venti agenti della Polizia locale e cinque carabinieri della Compagnia di Civitanova, che hanno preso parte all’aggiornamento in materia di infortunistica stradale organizzato dal Comune nella Sala del Consiglio comunale.
A tenere la lezione, c’era il dottor Giandomenico Protospataro, dirigente Polizia stradale, laureato in giurisprudenza, con numerose esperienze nel settore della circolazione stradale sotto il profilo tecnico, giuridico e normativo e autore di tante pubblicazioni per conto della ‘Egaf edizioni’ rappresentata per l’occasione dalla dottoressa Isotta Ravaglioli.
A portare il saluto dell’Amministrazione comunale è intervenuto il sindaco Fabrizio Ciarapica, che ha ringraziato la comandante Daniela Cammertoni per l’impegno profuso in questi anni per la crescita del Corpo dei Vigili da un punto di vista professionale. Presenti anche l’ufficiale commissario Eugenio Autiero e la vice Cinzia Latini.
“Puntiamo sulla Polizia locale per rafforzare la sicurezza dei cittadini in sinergia con le altre Forze dell’Ordine – ha detto Ciarapica -. Ma se è vero che gli agenti rivestono un'importanza strategica, dall’altra parte è doveroso che l’Ente faccia la sua parte e fornisca la formazione e l’aggiornamento necessari, oltre alle nuove strumentazioni informatiche e materiali. L’impegno su questo fronte dell’Amministrazione è tangibile”.
Nel 2018 la Polizia locale è intervenuta in 161 volte per incidenti, mentre nel 2019 sono stati 212 gli incidenti stradali registrati, soprattutto in prossimità della stradale e sulla provinciale.
“Tra le tante competenze della Pm – ha spiegato il comandante Cammertoni – c’è quella di intervenire quando si verificano gli incidenti sulle strade, casistica che purtroppo è in notevole aumento. Teniamo molto a migliorare la formazione dei nostri agenti che svolgono le operazioni preliminari delicatissime e i primi interventi sulla scena del sinistro, creando un gruppo di persone con maggiore esperienza nel settore, dotandoli di nuove tecnologie informatiche per migliorare la documentazione utile alla preparazione del fascicolo stradale”.
Tra i punti trattati durante la formazione che si concluderà oggi pomeriggio con le esercitazioni pratiche, si è parlato di classificazione degli incidenti stradali e fenomenologia infortunistica, rilievi planimetrici, fotografici e descrittivi, sequestro di cose e acquisizione dichiarazioni, ricostruzione del sinistro e descrizione della dinamica, omicidio stradale e lesioni personali stradali, indagini e attività specifiche negli incidenti stradali (incidenti mortali, fuga, omissione di soccorso, rotatorie), revoca dei documenti di guida quale sanzione accessoria per violazioni amministrative, adempimenti finali dell'attività di polizia negli incidenti stradali e modulistica.
Successo per il “Rotarysolidarity” organizzato dal Rotary di Tolentino, presieduto da Carla Passacantando e dedicato alla raccolta fondi per l'acquisto di un gruppo elettrogeno che alimenti la residenza protetta Asp "Lazzarelli" di San Severino Marche in caso di sospensione di corrente elettrica. L'iniziativa si è tenuta l'altra sera a Villa Berta di San Severino Marche. Tantissime le persone che hanno partecipato. Il locale era strapieno. Oltre alla cena, la serata è stata allietata dalla musica della Poppy's Band di Belforte del Chienti.
L'evento è stato patrocinato dal comune di San Severino Marche e dall'Ordine di Malta Italia, delegazione Marche nord. Per le prenotazioni ha contribuito anche la Pro loco di San Severino Marche, nonché la residenza protetta Asp “Lazzarelli” di San Severino Marche, diretta da Teresa Traversa. Erano presenti il sindaco di San Severino Marche Rosa Piermattei, Paolo Massi del Sovrano Ordine di Malta, delegazione Marche nord, l'assessore del comune di Tolentino Fausto Pezzanesi. Tra i partecipanti anche il radiologo Pietro Cruciani che ha festeggiato il traguardo della pensione. Soddisfattissimi per l'esito dell'evento gli organizzatori. <<I fondi raccolti nel corso della serata – afferma il presidente Carla Passacantando – vengono donati all'Asp “Lazzarelli”. Il Rotary di Tolentino è vicino al territorio. Diversi sono i service che il club sta organizzando a favore della comunità e questo è uno dei tanti.>>
Questa mattina si è svolta nella sede della Provincia di Macerata la conferenza di servizi decisoria per l’esame di provvedimento di impatto ambientale per la costruzione, nel Comune di Tolentino dell’impianto di incenerimento dei fanghi di depurazione.
Alla riunione, oltre al Presidente Antonio Pettinari, hanno partecipato i rappresentanti del Comune di Tolentino, dell’Asur, dell’Arpam, dell’ASSM SPA di Tolentino e dei Vigili del Fuoco per esaminare nel dettaglio la richiesta di realizzazione dell’impianto di incenerimento ed effettuare la valutazione della compatibilità ambientale con il sito specifico individuato.
Tutti i soggetti presenti hanno evidenziato delle problematiche ambientali importanti, tali da comportare una valutazione ambientale negativa che renderà impossibile la costruzione dell’impianto per il trattamento dei fanghi biologici.
Al giudizio di parere negativo unanime sulla compatibilità ambientale dell’impianto ha contribuito il fatto che nel contesto del luogo individuato si trovano insediamenti di carattere commerciale e anche di natura residenziale, ricreativa e perfino scolastica.
“Esprimo piena soddisfazione - dichiara Pettinari - per il risultato raggiunto perché si è evitato di aprire un impianto che non portava vantaggio al nostro territorio. Nella nostra provincia c’è un sistema che funziona e anche per quello che riguarda il settore dei rifiuti c’è un ottimo connubio tra le istituzioni locali, il Cosmari e i cittadini che fanno la raccolta differenziata. Siamo virtuosi, abbiamo delle aree straordinarie, che dobbiamo tutelare, che non sono compatibili con insediamenti di questo genere. La decisione presa unanimemente è in perfetta coerenza con le prese di posizione assunte e più volte espresse sia in consiglio provinciale che all’ATA (Assemblea Territoriale Ambito) e su cui concordano anche tutti i sindaci; inoltre il Consiglio non ha nemmeno approvato l’individuazione di eventuali siti per la realizzazione di impianti di incenerimento”.
Consiglio comunale aperto a Camerino, discussione in tema di sanità: invitate le autorità competenti.
il Sindaco Sandro Sborgia ha provveduto a estendere l'invito a presenziare al Consiglio comunale aperto fissato per il prossimo 7 febbraio 2020, a tutte le autorità regionali competenti in materia di Sanità. Sarà discusso l’ordine del giorno, presentato dal gruppo di minoranza “Radici al Futuro”, riguardante le problematiche e le prospettive della sanità e dell’ospedale di Camerino.
L'amministrazione comunale, ritenuto che l'argomento che sarà trattato in sede di riunione consiliare aperta si rileva di particolare interesse ha invitato tutta la cittadinanza a partecipare.