Attualità

San Severino, titolare di un centro estetico al sindaco: "Devolviamo 500 euro partite iva agli ospedali"

San Severino, titolare di un centro estetico al sindaco: "Devolviamo 500 euro partite iva agli ospedali"

“Vorrei invitare tutti coloro i quali hanno una partita Iva a rifiutare i 500 euro che sarebbero stati previsti, come indennità, tra le misure a sostegno dell’economia italiana contenute in una bozza del Ddl per l’emergenza Coronavirus. Il mio appello è perché tutti donino la cifra, che servirebbe a malapena a pagare una bolletta, agli ospedali della nostra regione”. Questo l’invito, con una richiesta ad adoperarsi per far conoscere l’iniziativa giunta anche al sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, lanciato dalla settempedana Lara Leonardi, titolare del centro estetico Maison di via Alighieri. La professionista avrebbe coinvolto nella sua azione anche altri titolari di centri estetici e parrucchiere in città trovando pieno appoggio e solidarietà. “Tutti i professionisti titolari di partita Iva dovrebbero fare questa cosa” - aggiunge con convinzione la Leonardi che dice di aver inviato, via social, il suo appello anche a Fedez e alla Ferragni oltre ad altri noti personaggi.        

16/03/2020 11:39
Coronavirus, primo positivo a Petriolo. Il sindaco Luciani: "Niente panico"

Coronavirus, primo positivo a Petriolo. Il sindaco Luciani: "Niente panico"

"Questa mattina ho appena avuto notizia ufficiale dall’Asl di Macerata che un nostro concittadino è risultato positivo al coronavirus". Così il sindaco di Petriolo Domenico Luciani ha comunicato alla cittadinanza il primo contagio accertato nel proprio territorio comunale.  "Per prima cosa faccio i migliori auguri a lui e alla sua famiglia perché tutto si risolva presto nel migliore dei modi - scrive il sindaco in un post pubblicato sui social -. Sono naturalmente scattate le procedure per mettere in isolamento tutti i contatti diretti degli ultimi 14 giorni. Non posso e non farò nomi per rispetto della Privacy, non chiedetemelo nemmeno in privato". "Chi è stato a contatto stretto con la persona risultata positiva viene informato dagli operatori della Asl - prosegue Luciani -. So anche che la stessa persona già da ieri sera si è premurata di contattare personalmente tutte le persone con cui era stato a contatto nell'ultimo periodo. Il nostro paese non è grande e tutti sappiamo quasi tutto. Probabilmente già sarete venuti a conoscenza di tale situazione. E’ una notizia che non avremmo voluto ricevere ma che era nell’ordine delle possibilità. Non siamo il primo comune toccato e non saremo l’ultimo. E’ il primo caso, ma quasi certamente, non sarà l’ultimo. Dobbiamo esserne consapevoli". "Non è il momento per il panico e lo sconforto. E’ il momento di restare calmi, razionali, responsabili, di rispettare quanto ci è stato chiesto senza se e senza ma. Spostarsi solo per effettiva necessità, anche nel nostro territorio. Restare a casa. Limitare al massimo i contatti ravvicinati. Seguire tutte le norme di prevenzione. Restiamo a casa!" conclude il sindaco.   

16/03/2020 11:32
Coronavirus, 2 casi positivi a Colmurano. Il sindaco: "Sono in discrete condizioni di salute"

Coronavirus, 2 casi positivi a Colmurano. Il sindaco: "Sono in discrete condizioni di salute"

Il sindaco di Colmurano Mirko Mari ha comunicato la presenza di 2 casi risultati positivi al tampone del Covid-19 nel suo comune. "I nostri concittadini sono in discrete condizioni di salute" ha sottolineato il primo cittadino, che ha scelto di attivare da domenica 15 marzo - con apposita ordinanza - il Centro Operativo Comunale (Coc) di protezione civile, per fronteggiare l'emergenza coronavirus. L'apertura della sala operativa del Coc comporterà l'organizzazione di servizi di assistenza a domicilio per le persone in quarantena domiciliare e per rendere pienamente operativo tutto il sistema della protezione civile comunale, composto da personale del Comune di Colmurano e da volontari.  "Si raccomanda di non lasciare spazio al panico e allo sconforto - afferma il sindaco rivolgendosi ai propri concittadini -, è il momento di restare calmi, razionali, e responsabili, limitare il più possibile i contatti sociali e restare a casa, seguire le indicazioni che ci vengono date per la salvaguardia della nostra salute e di quella degli altri, senza leggerezze ma con profondo senso civico". (Foto di Martin Lopez da Pexels)

16/03/2020 11:20
Coronavirus, decresce l'aumento giornaliero dei contagi nelle Marche: 120 nuovi casi, 115 in meno di ieri

Coronavirus, decresce l'aumento giornaliero dei contagi nelle Marche: 120 nuovi casi, 115 in meno di ieri

Il Gores ha comunicato, nel consueto aggiornamento rilasciato alle 9:00 del mattino, che i tamponi positivi nella Regione Marche - a oggi - sono complessivamente 1244, su un totale di 3194 campioni testati.  Nelle ultime 24 ore sono stati 120 i casi rilevati, due giorni fa erano stati 235: la curva giornaliera dell'incremento dei contagiati subisce, dunque, una decrescita. Il dato potrebbe anche derivare dal minor numero di tamponi effettuati nelle 24 ore (300 ieri, 385 quelli di 2 giorni fa) ma si tratta di un primo riscontro favorevole dell'efficacia delle misure contenitive messe in campo dal Governo. Misure che, in ogni caso, necessitano di rigorosa applicazione da parte della cittadinanza sino al termine dell'emergenza sanitaria.  LEGGI ANCHE: LA RIPARTIZIONE DEI CONTAGIATI SU BASE PROVINCIALE  Di seguito la tabella rilasciata dal Gores con il dettaglio dei dati:  (Foto di Polina Tankilevitch da Pexels)

16/03/2020 09:51
Tolentino, emergenza coronavirus: parcheggi gratuiti in tutta la città

Tolentino, emergenza coronavirus: parcheggi gratuiti in tutta la città

In seguito all’emanazione dei recenti Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, recanti ulteriori misure urgenti di contenimento del contagio da COVID-19 (Coronavirus), che si aggiungono alle precedenti ordinanze del Ministero della Salute e del Presidente della Regione, la Direzione di ASSM Spa ha deciso, con effetto immediato e per tutto il periodo dell’emergenza riferita alla diffusione del COVID-19, di mantenere gratuiti tutti i parcheggi della città di Tolentino. Si potrà infatti sostare con la propria auto, in ogni spazio delimitato dalle strisce blu, senza corrispondere nessun pagamento.    

16/03/2020 09:36
Camerino, in arrivo 5000 mascherine dalla Cina. Pennesi: "Fondamentale l'aiuto internazionale"

Camerino, in arrivo 5000 mascherine dalla Cina. Pennesi: "Fondamentale l'aiuto internazionale"

Sono in arrivo 5000 mascherine dalla Cina a Camerino grazie al legame con la contea di Taicang. “Il governo di Taicang si è dimostrato molto solidale nei nostri confronti e non solo, infatti, lo stesso numero di mascherine sarà consegnato anche all’ospedale di Civitanova Marche e di Macerata - spiega Riccardo Pennesi, consigliere comunale di Camerino - La chiamata di questa mattina con cui ci hanno annunciato l'arrivo di queste mascherine mi ha subito rallegrato la giornata - confessa Pennesi - Mi sento perciò di ringraziare a nome di tutta l’amministrazione comunale e della città la società viaSoccer e in particolare il dottor Dario Marcolini e la dottoressa Sue X" "Grazie a un’amicizia nata a settembre del 2019 - aggiunge il consigliere -, abbiamo sempre mantenuto i contatti con Taicang (contea cinese che conta circa un milione di abitanti) che ha sempre visto Camerino come una città piena di risorse e punto di riferimento di un ricco territorio montano". "La nostra collaborazione è iniziata con l’interesse di Taicang per l’Università di Camerino con cui sta finalizzando una partnership riguardo un programma di studio e scambio culturale tra studenti italiani e cinesi - continua Pennesi -. Un gruppo di 25 studenti cinesi sarebbe dovuto arrivare a Camerino a febbraio, ma per ovvi motivi la loro visita alla città e all’Università è stata rinviata. Anche noi saremmo dovuti andare in Cina in questo mese per finalizzare un gemellaggio tra Camerino e Taicang che avrebbe aperto nuove porte e creato nuove prospettive per il futuro. Purtroppo abbiamo dovuto rinviare l’incontro, ma di sicuro sarà una delle prime cose che faremo terminata questa emergenza”. Un legame quello con Taicang nato già precedentemente con i Licei di Camerino". “Ancora una volta il concetto di internazionalizzazione si è dimostrato essere fondamentale - conclude Pennesi - Non solo nella nostra città, ma anche tutta l’Italia deve assolutamente puntare allo sviluppo di nuovi “ponti” con le Nazioni estere, che in situazioni come queste, di estrema difficoltà, si sono rivelati essenziali". Il 12 marzo, in risposta alla richiesta di aiuto dei medici del reparto di oncologia dell'ospedale di Macerata e dei referenti nei comuni di Camerino e Civitanova, la ViaSoccer LLC, con sede in Virginia, negli Stati Uniti, ha immediatamente agito per trovare maschere in Cina. La ViaSoccer ha creato in questi anni amicizie tra le città di Macerata e Taicang, Recanati e Xiangcheng di Suzhou ed è stata attiva nel promuovere ed organizzare gli scambi tra la provincia di Macerata e la regione di Suzhou. Dopo aver contattato i governi di Taicang e Xiangcheng la ViaSoccer ha anche chiamato aziende e cittadini locali a raccogliere donazioni per l'acquisto di maschere. "È ancora difficile ottenere maschere mediche in Cina, anche se la loro situazione è stata stabilizzata. Siamo profondamente colpiti dalla gentilezza dei cinesi nel condividere le loro risorse limitate”, ha dichiarato Dario Marcolini, Vice Presidente di ViaSoccer. La ViaSoccer ha confermato di aver raccolto la prima fornitura di maschere e lavorerà sulla spedizione in Italia da lunedì, il che sarà la sfida più grande poiché molti voli per l'Italia sono stati fermati. “Speriamo che le maschere arriveranno senza intoppi, una volta arrivate la ViaSoccer procederà ad informare sulla distribuzione del materiale” ha dichiarato Sue Su, presidente di ViaSoccer.

15/03/2020 20:58
Cingoli, "Mancano operatori nella casa di riposo": il sindaco chiede l'invio di medici militari

Cingoli, "Mancano operatori nella casa di riposo": il sindaco chiede l'invio di medici militari

"La drammatica situazione che stiamo vivendo con il contagio presso la Casa di riposo sta facendo toccare con mano anche a Cingoli, quello che gli esperti ci chiedono la settimane: occorre evitare la diffusione del virus rimanendo a casa". Questo il messaggio che il sindaco Michele Vittori rivolge alla cittadinanza.  Ben 29 dei circa 40 anziani ospiti della casa di riposo sono risultati positivi al coronavirus: "L'Asur non è stata in grado di portarli in Ospedale - sottolinea il sindaco -. E intanto aumenta il contagio. Ieri e oggi, i malati sono stati visitati dai medici di famiglia. Non si registrano i sintomi (polmonite- febbre e apnea polmonare) che possono portare al ricovero ospedaliero - ci hanno detto. Non riusciamo a trovare nuovi operatori e infermieri per la casa di riposo, dove i pensionati devono anche essere accuditi, ristorati e curati". "Il nostro Ospedale depredato di risorse da giugno (medici, infermieri e OS) non è in grado di aiutare a spegnere questo vero e proprio focolaio. Se avessimo avuto un vero Ospedale, come avremmo diritto - prosegue Vittori -, le cose sarebbero diverse e non come oggi. Da giorni siamo in contatto con Prefettura, Regione, Asur e Protezione civile nazionale e regionale. Ma non c'è ancora nulla". "Stamani abbiamo chiesto al Governo, Ministero dell'Interno, Regione e Asur che se non sono in grado di mandare medici e infermieri presso l'Ospedale di Cingoli e la Casa di riposo, che è diventata una vera struttura di malati da Corona Virus, si faccia almeno ricorso alla sanità militare. Da Autorità sanitaria locale il sindaco ha chiesto l'invio di medici militari. Ma sembra che la situazione possa essere sfuggita di mano. Nessuno è più in grado di dare risposte". Questa l'amara constatazione del sindaco.  "Il Comune si è pure attivato per reperire mascherine da distribuire ai cittadini. Anche questa operazione è ferma - aggiunge Vittori -, perchè la fornitura è bloccata a Fiumicino aereoporto in attesa di un visto dell'Istituto superiore di sanità che tarda ad arrivare. Dobbiamo davver o stringerci a coorte. Non è vero che questa è una semplice influenza, ma è una vera pestilenza che già ha provocato nel nord centinaia di morti". Una grave emergenza riguarda la carenza di personale all'interno della casa di riposo: "Dobbiamo adesso cercare di proteggere anche i pochi medici e infermieri che abbiamo. Alcuni di essi si sono ammalati (un medico e una infermiera). Anche loro lamentano la carenza delle mascherine protettive e di tutto ciò che deve essere buttato dopo il contatto con un paziente affetto da covid-19. Per le operatrici della Casa di riposo stiamo disperatamente cercando, insieme alla cooperativa che gestisce la struttura, di rimediarne alcune. Abbiamo chiesto anche ai pensionati, ma all'appello nessuno si è presentato. Se c'è qualcuno si faccia avanti e chiami il COC comunale 331 6906665". "E' necessario che chi ha sintomi, chiami il 118 e il proprio medico. Chi ha la febbre, deve tassativamente rimanere a casa. E possibilmente, devono rimanere a casa, tutti coloro che non hanno una ragione superiore per circolare. Non è solo un obbligo della legge, ma un preciso valore morale: non spargere l'infezione. Vi chiedo di essere solidali e uniti e solo in questo modo possiamo farcela" conclude il sindaco facendo appello al buon senso dei suoi concittadini.

15/03/2020 19:56
Coronavirus, 11 decessi in 24 ore: sono 57 le vittime nelle Marche

Coronavirus, 11 decessi in 24 ore: sono 57 le vittime nelle Marche

Il Gores, nel consueto aggiornamento delle 18, ha comunicato che, nella giornata di oggi, si sono registrati 11 decessi negli ospedali della Regione Marche, per le conseguenze del coronavirus.  Si tratta del numero più alto di vittime riscontrato nell'arco delle 24 ore dall'inizio dell'emergenza sanitaria. Un incremento che, purtroppo, va di pari passo con quello dei casi positivi (leggi qui). A perdere la vita sono stati 6 uomini e 5 donne. Tra loro anche un 43enne anconetano, con un cuore polmonare cronico e insufficienza respiratoria restrittiva. Tutte le 57 vittime della nostra regione, accusavano patologie pregresse. L'età media dei deceduti è di 79,8 anni.  Di seguito, nel dettaglio, i dati del Gores:

15/03/2020 18:44
Tolentino, il Rotary  Club dona materiale per far fronte all'emergenza Coronavirus

Tolentino, il Rotary Club dona materiale per far fronte all'emergenza Coronavirus

Di fronte all’emergenza Coronavirus che si sta vivendo nel territorio, come nel resto d'Italia e in tutto il mondo, il Rotary di Tolentino non sta a guardare e prosegue la sua attività. Nello spirito rotariano di solidarietà concreta, il club guidato dal presidente Carla Passacantando interviene a sostegno della comunità con l’acquisto di mascherine ffp2 e tute monouso antistatiche. Queste ultime verranno donate all'ospedale di Camerino e la consegna avverrà domani. Per le mascherine ffp2 la consegna ci sarà nei prossimi giorni: verranno donate alla Protezione civile di Tolentino per far fronte alle emergenze ed ai container dove vivono coloro che hanno perso la casa in seguito al sisma del 2016. Altre andranno alla casa di riposo di Tolentino e alle strutture del comprensorio, compresa Treia. Il Rotary di Tolentino sta monitorando ciò che accade e sta intervenendo con competenze, aiuti concreti, gesti di solidarietà e spirito di collaborazione a servizio della comunità. Il club, rimane, ed è quanto mai in prima linea. Allo stesso tempo contribuisce alla raccolta fondi avviata ieri dal Distretto 2090 destinata alla Protezione civile di quattro regioni, Marche, Abruzzo, Umbria e Molise, per l'acquisto di attrezzature mediche per alcuni ospedali compresi quindi anche quelli marchigiani.  

15/03/2020 17:13
Belforte, #iorestoacasa contest: fino a 150 euro di buono spesa per l'idea riciclo più originale

Belforte, #iorestoacasa contest: fino a 150 euro di buono spesa per l'idea riciclo più originale

Il Comune di Belforte del Chienti, per alleviare la situazione legata all'emergenza coronavirus, ha proposto un'iniziativa da realizzare rimanendo in casa destinata a tutti i residenti del Comune: chi realizza l'opera di riciclo creativo più originale, con materiali usati, vince premi in buoni spesa. Per il primo classificato è previsto un buono spesa da 150 euro, per il secondo uno di 100 e per il terzo di 50. Una volta realizzata l'opera, occorre postare sulla pagina Facebook del Comune di Belforte Del Chienti una foto dell'oggetto realizzato con l'hashtag  #iorestoacasa, chi otterrà più mi piace sarà vincitore del buono spesa. I buoni saranno erogati presso gli esercenti del paese. Solo una delle tante iniziative che stanno alleggerendo la situazione di emergenza nazionale e che permette alle persone di divertirsi rimanendo in casa, così come stabilito dal decreto del premier Conte. (Foto di Stefano Ciocchetti) 

15/03/2020 15:51
Cingoli, il sindaco: "29 anziani della casa di riposo positivi al coronavirus"

Cingoli, il sindaco: "29 anziani della casa di riposo positivi al coronavirus"

Con una comunicazione pervenuta alle ore 12:06 odierne, l’Asur ha comunicato che 29 ospiti della Casa di riposo sono risultati positivi al Virus. "Il tampone per questi ultimi è stato eseguito nella giornata di ieri - evidenzia il sindaco Michele Vittori - ed i risultati sono arrivati oggi, mentre altri 5 casi, sono risultati positivi, nei giorni scorsi". I familiari, che avevano segnalato alla nostra redazione di non avere più notizia dei loro cari da giorni (leggi qui), possono rivolgersi per le informazioni che riguardano gli anziani risultati positivi - in stretta aderenza alla riservatezza delle informazioni personali - all’Assessore Martina Coppari, al sindaco Michele Vittori e al vice-sindaco Filippo Saltamartini (clicca qui per visualizzare i numeri da chiamare).    

15/03/2020 15:20
Potenza Picena, Covid-19: sospeso il pagamento delle imposte di competenza comunale

Potenza Picena, Covid-19: sospeso il pagamento delle imposte di competenza comunale

“Premesso che fino a questa mattina il Governo Centrale non ha ancora emanato nessun Decreto in merito ad aiuti per i cittadini, attività commerciali e produttive relativi all’emergenza legata al Covid19, il Comune di Potenza Picena intende provvedere per quanto di sua competenza in questa direzione”. E’ quanto annunciato dall’Assessore alle Finanze e Bilancio, Marco Mazzoni, che aggiunge: “L’Amministrazione Comunale ha deciso di mettere in atto un pacchetto di provvedimenti ricadenti nelle proprie competenze che riteniamo possano essere un primo concreto sostegno ai cittadini e alle attività produttive del nostro territorio. Si è deciso pertanto la sospensione dei termini di pagamento dei piani di rateizzazione concessi dal Comune, la sospensione delle attività di recupero crediti di concerto con il Concessionario, il rimborso di parte delle rette dei nidi comunali, lo spostamento dei termini di pagamento dell'imposta comunale sulla pubblicità permanente, lo spostamento dei termini di pagamento della Tosap permanente, lo spostamento dei termini di pagamento della Tari, lo spostamento dei termini di pagamento degli affitti dei beni di proprietà dell'ente". Conclude l'Assessore: "Sarà nostra premura informare la cittadinanza sulle date di slittamento delle imposte in base all’andamento dell’emergenza e delle eventuali disposizioni del Governo”.

15/03/2020 15:19
Porto Potenza Picena, spese non giustificate: commissariata la Croce Rossa per un ammanco di 25.000 euro

Porto Potenza Picena, spese non giustificate: commissariata la Croce Rossa per un ammanco di 25.000 euro

Allontanamenti, commissariamento, sospensioni e radiazioni, questa più o meno la cura per la sottosezione della Croce Rossa Italiana di Porto Potenza Picena (MC) dopo la scoperta di un considerevole ammanco di cassa.  Una storia che ha inizio la scorsa estate quando il commercialista della sezione nota discrepanze nella contabilità dell’ente e lo fa presente al direttivo ed ai soci. Soci che chiedono conto al Presidente in carica, che rassicura tutti circa il buon andamento dell’ente.  Ma le rassicurazioni non bastano perché in ballo ci sono ammanchi di cassa e soprattutto molti fornitori che aspettano di essere pagati da tempo. Un buco che si aggirerebbe intorno ai 25000 €.  Gli ammanchi sembra derivino da pagamenti e prelievi fatti con il bancomat del conto corrente della sede della Croce Rossa. Spese fatte senza riscontri cartacei da poter contabilizzare e particolarmente disparate.  Cene in Balneari della zona, acquisti di materiali per la casa, acquisto di una sigaretta elettronica e spese per l’acquisto di generi alimentari. Spesa quest’ultima ritenuta la più improba in quanto la sede non è dotata neanche di una cucina dove i volontari in servizio avrebbero potuto cucinare i pasti. Si tratta di spese che soltanto il Presidente avrebbe potuto eseguire in quanto unico possessore del codice pin associato al bancomat del conto corrente del Comitato Locale di Porto Potenza Picena (MC).  La situazione è stata segnalata al Comitato Regionale della Croce Rossa che è intervenuto per tranquillizzare gli aderenti senza tuttavia effettuare interventi gestionali, poco prima che il Presidente annunciasse le proprie dimissioni. Dimissioni che non hanno fermato le ricerche del vice presidente e del direttivo che, in poco tempo, hanno trovato altri ammanchi che risulterebbero dall’uso della carta carburanti con addebiti per rifornimenti a veicoli che non fanno parte del parco auto dell’ente, effettuati con carte di autisti dipendenti ignari. A seguito di ciò, il Comitato Regionale ha commissariato il Comitato Croce Rossa di Porto Potenza Picena che, nell’immediatezza, ha preso provvedimenti verso il vecchio direttivo con sanzioni disciplinari che hanno portato anche alla sospensione, divenuta poi radiazione, del vice presidente, ovvero di colui che ha scoperto l’ammanco informando i superiori. Decisione quest’ultima mal digerita da molti soci e dai destinatari dei provvedimenti che si sono già mossi per avere consulti legali al fine di far annullare le decisioni punitive e valutare la possibilità di adire alle vie legali per quanto accaduto. 

15/03/2020 14:59
Macerata, il sindacato FAISA smentisce l'APM: criticità segnalate da tempo

Macerata, il sindacato FAISA smentisce l'APM: criticità segnalate da tempo

In riferimento ai vari articoli presenti sulla stampa riguardo al trasporto pubblico locale di Macerata gestito della società APM e premesso che, il sindacato dichiara di essere estraneo al pezzo pubblicato dalla testata giornalistica Picchio News il giorno 12/03/20  (leggi qui). La Federazione Autonoma Italiana Sindacale Autoferrotranvieri (FAISA - CISAL) vuole fare il punto della situazione entrando nel merito delle misure adottate per il contrasto del Covid-19. La nostra organizzazione sindacale visto l’annullamento della riunione, cosa per altro saputo all’ultimo minuto, era costretta, considerato la grossa emergenza, ad una segnalazione nei confronti del Prefetto e dell’Asur poiché la stessa azienda non aveva recepito i vari dpcm ministeriali, gli accordi regionali tra gli oo.ss. e le associazioni datoriali dove veniva indicato i dispositivi di protezioni individuali per gli operatori necessari per arginare il contagio Covid-19. Si intende a precisare, visto l’articolo del Codice civile 2087 che: “l’imprenditore è tenuto ad adottare nell’esercizio dell’impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, sono necessarie a tutelare l’integrità fisica”, per quanto riguarda le misure adottate dall’azienda riguardo l’ultima circolare da loro esposta in bacheca su indicazioni da tenere sul rischio del Covid-19 del 27/02/2020: da lì in poi non sono state più aggiornate le disposizioni al personale nonostante siano usciti altri dpcm e effettuati altri incontri con regione e associazioni datoriali. Le misure inerenti per il rispetto della sicurezza di almeno un metro sono state prese solo il giorno 12/3/2020 con esposizione di cartelli e utilizzo del nastro per mantenere la distanza tra posto guida e passeggeri. Nella questione della vendita a bordo dei biglietti, altre aziende avevano già da giorni escluso la venditaa bordo come ribadito nell’ordinanza n.8 del 13/03/2020 della Regione Marche. Per quanto riguarda il rappresentante dei lavoratori della sicurezza previsto dal decreto 81, l'azienda forse dimentica che attualmente dopo le dimissioni rsu del 2018 non è stato più eletto un rappresentante della sicurezza lavoratori del settore tpl. Nella lettera del 27/02/2020 si chiedeva appunto il nominativo dell’rls, a noi sconosciuto. Già allora, e nella stessa lettera, si parlava dell’adozione dei provvedimenti al contrasto del Covid-19 e inoltre precisiamo che nessun’altra sigla sindacale è intervenuta in merito al richiamo riguardo l’azienda. Bisogna anche mettere in evidenza la questione inerente ai bagni della rotonda ai giardini che gli autisti del servizio urbano utilizzano durante il servizio nei momenti di pausa. Riteniamo di primaria importanza l'igene e la disinfestazione in questa area perchè, oltre ad essere l’unico posto adibito al personale, è anche una zona frequentata dai passeggeri che attendono le coincidenze, ma tutt'ora, ii bagni sono ancora sprovvisti di gel disinfettante o di un sapone adeguato alla pulizia. Si ribadisce che se si dovesse ammalare un autista tutti gli altri andrebbero in quarantena.   In allegato all'articolo le segnalazioni fatte dalla FAISA - CISAL all'azienda APM

15/03/2020 11:00
Affidamento ai tempi del Coronavirus: il diritto di visita del genitore si sospende?

Affidamento ai tempi del Coronavirus: il diritto di visita del genitore si sospende?

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica riguardante le direttive date dal Governo in materia di Corona virus. Ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da un lettore di Macerata che chiede: “Il diritto di visita del genitore non collocatario del minore viene meno a seguito dei provvedimenti assunti dal Governo in materia di Coronavirus?” Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad una fattispecie già molto dibattuta nelle aule dei Tribunali in occasione delle separazioni dei coniugi o cessazioni degli effetti civili del matrimonio che in questo momento particolare potrebbe ancor più essere fonte di problematiche. Difatti, il D.P.C.M. 9 marzo 2020 ha esteso all’intero territorio nazionale le disposizioni già previste per numerose province italiane dal D.P.C.M. 8 marzo 2020 che, all’art. 1 prevede di «evitare ogni spostamento delle persone fisiche salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute; è consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza». A tal proposito, con riferimento espresso al c.d. diritto di visita del genitore non collocatario della prole si era posto il quesito se gli spostamenti dei genitori per prendere e riportare i figli potessero considerarsi o meno necessari e dunque fossero o meno leciti, tantoché in data 10 marzo 2020 il Governo ha definitivamente chiarito che «gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti, in ogni caso secondo le modalità previste dal giudice con i provvedimenti di separazione o divorzio»; da ciò consegue ovviamente che i decreti ministeriali 8/9 marzo 2020 non hanno sospeso i provvedimenti in punto regolamentazione dei tempi di permanenza dei figli presso ciascuno dei genitori. Pertanto, in risposta al nostro lettore risulta corretto affermare che: “ Le disposizioni limitative degli spostamenti per effetto del Corona virus non sospendono il calendario dei tempi di frequentazione genitori/figli, che dunque deve proseguire con le modalità previste dai provvedimenti di separazione/divorzio”(Tribunale di Milano, Decreto 11.03.2020). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                                                             

15/03/2020 10:00
Emergenza covid-19, Tolentino: chiusi cimiteri e parco pubblico, annullato il mercato settimanale

Emergenza covid-19, Tolentino: chiusi cimiteri e parco pubblico, annullato il mercato settimanale

Emergenza Covid-19, nuove misure di prevenzione messe in atto dall'Ammnistrazione comunale di Tolentino. Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, volendo evitare il formarsi di assembramenti di persone e, più in generale, evitare ogni occasione di possibile contagio che non sia riconducibile a esigenze specifiche o ad uno stato di necessità, ha emesso una ordinanza con la quale si dispone la chiusura al pubblico dei cimiteri comunali (Capoluogo, Contradada Regnano, Contrada Sant'Angelo), sino al giorno 3 aprile incluso, garantendo, comunque, la erogazione dei servizi di trasporto, ricevimento, inumazione, tumulazione, cremazione delle salme, e ammettendo la presenza per l’estremo saluto di un numero massimo di dieci persone.  "Per le stesse motivazioni - spiega in un comunicato -  si ritiene di sospendere, all’interno dei cimiteri comunali, ogni attività connessa ai servizi cimiteriali di iniziativa privata. Disposta, inoltre, la chiusura del giardino pubblico recintato “Parco J. Lennon” sito in Piazzale Europa". Il sindaco Giuseppe Pezzanesi ha deciso, inoltre,  di annullare il mercato settimanale del martedì che era aperto solo ed esclusivamente alla vendita dei generi di prima necessità come le normative consentivano.

14/03/2020 20:14
Camerino, l'Amministrazione comunale rinuncia all'indennità mensile: donata all'ospedale

Camerino, l'Amministrazione comunale rinuncia all'indennità mensile: donata all'ospedale

Sanificazione e igienizzazione delle strade anche a Camerino. In accordo col Cosmari il sindaco Sandro Sborgia ha provveduto a stabilire una pulizia straordinaria per la città. Le spazzatrici stanno utilizzando prodotti a base di cloro per le strade, mentre per quanto riguarda l’igienizzazione, si svolgerà mercoledì e giovedì, in particolare: mercoledì dalle 21:30 alle 03:00; giovedì dalle 04:00 alle 10:30. L’Amministrazione comunale, inoltre, ha deciso di devolvere l’indennità di questo mese all’Ospedale di Camerino: “Un piccolo gesto – ha spiegato il sindaco Sandro Sborgia – come segno di vicinanza per tutti gli operatori sanitari che in questo momento sono impegnati per salvare le vite di coloro che sono ricoverati nel nostro nosocomio. A tutti loro rinnoviamo il nostro infinito ringraziamento e parallelamente rinnovo alla cittadinanza la raccomandazione a restare a casa. E’ un sacrificio, ma è anche un gesto di responsabilità fondamentale. Abbiamo pubblicato sul sito del Comune e sui canali social tutti i contatti degli esercizi commerciali che svolgono consegna a domicilio, quindi invito tutti a utilizzarli limitando così le uscite. Un ringraziamento da parte nostra anche all’Arcivescovo Francesco Massara per quanto sta facendo per il territorio, ma anche al Rettore di Unicam Claudio Pettinari, a tutti i dirigenti scolastici e gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, dall’Università all’asilo nido, per il lavoro che stanno svolgendo in questi giorni con i ragazzi che sono costretti a casa, quindi a non andare a scuola. C’è davvero un pensiero e un’organizzazione encomiabile da parte di ognuno di loro con lezioni skype, video e tutto ciò che possa essere utile affinchè i nostri ragazzi possano continuare, anche se in modo diverso, a studiare e seguire le lezioni” conclude il sindaco Sandro Sborgia. Il Comune ha anche provveduto ad aprire un canale Telegram per tutte le comunicazioni riguardanti la città: https://t.me/comunedicamerino

14/03/2020 19:56
Camerino, "Siamo nelle vostre mani, siete nei nostri cuori": messaggio al Covid-Hospital

Camerino, "Siamo nelle vostre mani, siete nei nostri cuori": messaggio al Covid-Hospital

L’amministrazione comunale di Camerino ha affisso, nella mattinata di oggi, uno striscione raffigurante una dottoressa che culla lo stivale italico con la scritta: “Siamo nelle vostre mani, siete nei nostri cuori: Grazie”. È l’immagine dell’illustratore Franco Rivolli, diventata simbolo della lotta del  Paese all’epidemia, ed è stata posizionata alle porte dell’ospedale camerte, il primo in Provincia a diventare Covid Hospital. “Un messaggio per il personale sanitario e i volontari che stanno lavorando instancabilmente:  Grazie”.  Così  il primo cittadino di Camerino, Sandro Sborgia, ha spiegato il gesto.      

14/03/2020 18:15
Corridonia, uniti contro l'emergenza Covid-19: dai balconi si canta l'inno di Mameli (VIDEO)

Corridonia, uniti contro l'emergenza Covid-19: dai balconi si canta l'inno di Mameli (VIDEO)

I residenti del Comune di Corridonia nella giornata di ieri intorno alle 6 del pomeriggio hanno cantato l'Inno d'Italia ed esposto il tricolore dai balconi per dimostrare la loro solidarietà e speranza in situazione di piena emergenza nazionale Covid-19. Tantissimi giovani e anziani che hanno cantato l'inno di Mameli sventolando le bandiere dai palazzi. Un gesto per farsi forza vicendevolmente. Un modo per rialzarsi dalla buia situazione che il Paese sta affrontando in questo periodo. Un residente di via Portarella, Francesco Pierucci, afferma: "Oggi è stata veramente un'esperienza meravigliosa: ritrovarsi sui balconi a cantare ci fa oltrepassare tutte le paure, si capisce che tutto può essere superato e c'è un intento per cui lottare, ancora c'è speranza di superare le difficoltà e volersi bene, io ieri ho iniziato anche a suonare il trombone e lo farò anche domani con "Azzurro" e domenica con "Il cielo è sempre più blu", l'appuntamento è sempre alla stessa ora". Conclude Francesco: "E' una cosa belllissima ritrovarsi insieme e rallegrasi a vicenda per alleviare la sofferenza di questa situazione".  

14/03/2020 17:14
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