Attualità

Sarnano, il turismo dopo il Covid, Piergentili: "l'obiettivo è ripartire con le attività entro giugno"

Sarnano, il turismo dopo il Covid, Piergentili: "l'obiettivo è ripartire con le attività entro giugno"

L’Assessore Regionale Moreno Pieroni in teleconferenza con i Comuni del Consorzio Noi Marche, tra cui Sarnano, ha confermato che a breve verrà definito un piano per la ripartenza del settore turistico nella Nostra Regione. I punti chiave saranno: protocolli di sicurezza, sussidi per gli operatori e un piano di promozione integrato. "Il Comune di Sarnano ha iniziato il 2020 partecipando a diverse fiere del turismo di rilevanza internazionale, in Italia e all’estero" -commenta il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili - avevamo già dato il via a diversi progetti ed eravamo pronti per una grande stagione, ma purtroppo l’emergenza coronavirus ci obbliga a ripensare una nuova strategia. Quest’estate avremo un turismo soprattutto interno, le persone probabilmente si sposteranno nelle regioni limitrofe e preferiranno gli spazi aperti: il cicloturismo sarà un asset fondamentale, così come tutte le attività sportive che si possono svolgere sulle nostre montagne, dal trekking al volo in parapendio". Sebbene non ci sia ancora certezza in merito alle tempistiche, l’ipotesi, condivisa anche dall’Assessore Pieroni, è quella di riuscire a ripartire entro il mese di giugno. Durante l’incontro, i Comuni hanno chiesto delucidazioni riguardo le strategie promozionali e le linee guida affinché siano univoche per tutte le strutture. "Ancora una volta, il Consorzio Noi Marche è riuscito ad attivare una preziosa sinergia tra i Comuni dell’entroterra e quelli della costa e il confronto è stato molto costruttivo - aggiunge il Sindaco Luca Piergentili - purtroppo, nelle zone montane, il covid ha aggiunto ulteriori problemi a quelli già presenti, perché i nostri territori faticano ancora a rimettersi in piedi dopo il sisma. Noi non abbiamo mai smesso di investire in promozione e l’anno scorso avevamo visto i primi segnali di ripresa con un trend crescente di presenze, ma la nuova situazione cambia tutto. Proprio per questo, abbiamo chiesto alla Regione una specifica strategia promozionale dedicata alla valorizzazione delle aree interne e delle sue peculiarità in modo che siano facilmente riconoscibili dai potenziali turisti, ed una attenzione particolare nei confronti del settore termale che sicuramente dovrà far fronte ad enormi problematiche anche nel periodo successivo alla riapertura". L’Assessore Pieroni ha ascoltato le richieste dei vari territori spiegando come si sta muovendo la Regione: il piano è ancora in via di definizione, ma sicuramente saranno privilegiati alcuni tipi di turismo, come quello legato al mondo del bike, e verranno varati protocolli specifici per gli operatori. Tra le misure prospettate anche la possibilità di offrire contributi alle strutture per la sanificazione degli ambienti in modo da poter garantire un maggior livello di sicurezza ai turisti che verranno.  

24/04/2020 11:22
Petriolo, emergenza Covid-19, il sindaco Luciani: "lavoriamo per aiutare le famiglie bisognose"

Petriolo, emergenza Covid-19, il sindaco Luciani: "lavoriamo per aiutare le famiglie bisognose"

Da quando il sistema dei buoni spesa è stato sospeso, gli uffici del Comune di Petriolo sono al lavoro per fare i dovuti approfondimenti istruttori per i nuclei familiari che hanno presentato domanda per la solidarietà alimentare. Questa misura di aiuto è destinata a tutte le famiglie  bisognose che non hanno la possibilità di fare la spesa per le necessità più urgenti ed essenziali al proprio sostentamento, condizione prevista dall'ordinanza di Protezione Civile n. 658/2020.    «Non consentiremo a nessuno di approfittare di questo stato di emergenza per trarre dei profitti personali a discapito delle regole che valgono per tutti e, soprattutto, a discapito di chi ha realmente bisogno - ha affermato il sindaco Domenico Luciani -, e non avremo scrupolo di inviare alla Procura della Repubblica i fascicoli di chi dichiarerà il falso. La coperta è corta e i tempi per la ripresa potrebbero essere lunghi. Vogliamo evitare che le famiglie petriolesi che in questo momento stanno vivendo con più difficoltà la crisi economica causata dall'emergenza Coronavirus rimangano senza aiuto perché qualcun'altro ne ha approfittato indebitamente. Abbiamo chiesto agli uffici di concludere i dovuti approfondimenti istruttori in modo da poter riattivare quanto prima il sistema dei buoni spesa. Un sistema che è stato molto apprezzato per la sua facilità di utilizzo. Dal giorno della sospensione, le necessità più urgenti sono state soddisfatte mediante la consegna di pacchi alimentari, grazie anche alla fattiva collaborazione dei volontari della Protezione Civile».    Dall'inizio di questa emergenza sono ormai decine i pacchi alimentari già consegnati alle famiglie più bisognose. Tra queste, anche famiglie che prima dell'emergenza non erano seguite dai servizi sociali. «Il Comune ha il dovere di assistere chi ha più bisogno - ha aggiunto Luciani -, questa è una situazione eccezionale senza precedenti e chiunque potrebbe avere necessità di un aiuto». I cittadini che ne abbiano bisogno possono rivolgersi agli uffici comunali anche nel corso delle prossime settimane. Non è stata prevista alcuna scadenza per la presentazione della domanda e i buoni spesa non avranno scadenza. «Stanno continuando ad arrivare donazioni dei cittadini che rimpinguano il fondo - ha concluso il Sindaco -, il motto è: "Chi può, metta! Chi non può, prenda!"».

24/04/2020 10:36
Coronavirus, Marche, più di 1400 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore: 76 nuovi casi positivi

Coronavirus, Marche, più di 1400 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore: 76 nuovi casi positivi

Il Gores ha trasmesso le schede relativa alle progressioni e agli esiti delle indagini di laboratorio delle ultime 24 ore. I tamponi risultati positivi al Covid-19 sono 76  sui 1440 analizzati. I nuovi casi portano il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche a 6028 su un totale di 33.113 campioni testati. Si registra, dunque, un leggero incremento rispetto alla giornata di ieri della curva dei contagiati. Di seguito le tabelle rese note dal Gores:

24/04/2020 09:49
Caldarola, vietata sperimentazione o installazione del 5G: l'annuncio del Sindaco Giuseppetti

Caldarola, vietata sperimentazione o installazione del 5G: l'annuncio del Sindaco Giuseppetti

Il Sindaco Dott. Luca Maria Giuseppetti, con l’Ordinanza n.19 del 23 aprile 2020, a tutela della salute pubblica ha vietato a chiunque la sperimentazione o l’installazione del 5G nel territorio del Comune di Caldarola, in attesa della nuova classificazione della cancerogenesi annunciata dall’International Agency for Research on Cancer, applicando il principio precauzionale sancito dall’Unione Europea. Ciò fino a quando non saranno definitivamente chiariti gli effetti delle radiofrequenze in questione sulla la salute dell’uomo.

23/04/2020 21:45
Maltempo, smottamento causato dalle piogge: chiusa la provinciale “Serrapetrona-Torre Beregna”

Maltempo, smottamento causato dalle piogge: chiusa la provinciale “Serrapetrona-Torre Beregna”

È stata chiusa nel pomeriggio la provinciale 8/VII “Serrapetrona-Torre Beregna”, per uno smottamento causato dalle piogge degli ultimi giorni.  Il fenomeno si è manifestato all’altezza del cantiere di sistemazione della strada, curato dall’Anas con le risorse della Protezione Civile, a seguito dei sismi del 2016.  I lavori erano stati avviati alla fine di febbraio, ma poi erano stati fermati per l’intensificarsi dell’emergenza sanitaria causata dal corona virus.        

23/04/2020 21:39
Coronavirus, l'Europa dice si al Recovery Fund, Conte: "strumento necessario" (VIDEO)

Coronavirus, l'Europa dice si al Recovery Fund, Conte: "strumento necessario" (VIDEO)

“Il Recovery Found andrà a finanziare tutti i Paesi più colpiti, compresa l’Italia. Noi eravamo in prima fila a chiederlo, si tratta di uno strumento molto importante e impensabile sino adesso. Renderò la risposta europea molto più solida, più coordinata e più efficace”. Era stata annunciata come una conferenza stampa, si è trattato in realtà di un mini video del premier. Che aveva spiegato già su Fb la svolta europea: “Grandi progressi, impensabili fino a poche settimane fa, all’esito del Consiglio Europeo appena terminato. Un lungo percorso, avviato con la nostra iniziativa e con la lettera dei 9 Paesi Membri, oggi segna una tappa importante: i 27 Paesi riconoscono la necessità di introdurre uno strumento innovativo, da varare urgentemente, per proteggere le nostre economie e assicurare una ripresa europea che non lasci indietro nessuno, preservando, per questa via, il mercato unico. La Commissione lavorerà in questi giorni per presentare già il prossimo 6 maggio un “Recovery Fund” che dovrà essere di ampiezza adeguata e dovrà consentire soprattutto ai Paesi più colpiti di proteggere il proprio tessuto socio-economico”. Durante il Consiglio Europeo Conte aveva detto invece parole ancora più esplicative: “L’ammontare del Recovery Fund dovrebbe essere pari a 1.500 miliardi e dovrebbe garantire trasferimenti a fondo perduto ai Paesi membri. I trasferimenti a fondo perduto sono essenziali per preservare i mercati nazionali, parità di condizioni, e per assicurare una risposta simmetrica a uno shock simmetrico”.  

23/04/2020 20:53
Balneari, le Regioni chiedono al Governo di sospendere i canoni demaniali per il 2020

Balneari, le Regioni chiedono al Governo di sospendere i canoni demaniali per il 2020

E’ stato approvato oggi dalla Conferenza delle Regioni un documento che affronta i temi della ripresa delle attività che si svolgono sul demanio marittimo, della sorveglianza delle spiagge libere, della sospensione dei canoni demaniali marittimi, della validità dell’estensione di 15 anni delle concessioni demaniali marittime. Su questi temi le Regioni hanno chiesto al governo di essere consultate preventivamente rispetto all’assunzione delle relative decisioni. "Le restrizioni conseguenti alla diffusione del Coronavirus – si legge nel documento - hanno comportato il blocco di tutte le attività turistico ricreative, diportistiche e produttive che operano sul demanio marittimo.  Il DPCM 10 aprile 2020 ha consentito sino al 3 maggio le sole attività di vigilanza e manutenzione delle strutture. Tale possibilità è stata recepita da molte Regioni costiere per consentire l’allestimento delle strutture balneari stagionali nelle aree in concessione demaniale marittima e delle attività complementari ricomprese tra le utilizzazioni con finalità turistico ricreative. Ciò anche in considerazione del fatto che tale operazione richiede almeno 40-50 giorni di lavoro. Ora è importante che, oltre alle attività legate alla balneazione, sia prevista la possibilità di accesso all’area in concessione a tutte le altre attività che operano sul demanio marittimo, nonché i lavori inerenti la protezione della costa con particolare riferimento alle operazioni di ripascimento delle spiagge sospese e da avviare che soventemente vengono effettuati prima dell'apertura della stagione balneare. Inoltre è urgente che vengano emanate le indispensabili Linee guida nazionali sulle misure di tutela della salute pubblica negli stabilimenti balneari - da declinare in protocolli territoriali dalle singole Regioni - che permettano l’apertura e l’esercizio delle attività turistico ricreative, con particolare riferimento agli stabilimenti balneari, in modo che possano organizzare adeguatamente gli spazi in concessione".  Per quanto riguarda la sorveglianza delle spiagge libere  documento evidenza che la fruizione dovrà essere garantita con opportune forme di informazione al cittadino sull’utilizzo della spiaggia, di pulizia dell’arenile, sanificazione delle strutture a servizio della spiaggia libera e controllo di accessi e affollamento.  La Conferenza delle Regioni ha inoltre chiesto al Governo un provvedimento che sospenda o preferibilmente annulli per il 2020 il pagamento dei canoni demaniali. Una ulteriore richiesta riguarda l’estensione di 15 anni delle concessioni demaniali marittime: “occorre – si legge - non solo salvaguardare l’estensione operata dalla legge a favore dei concessionari ma anche e soprattutto, nell’attesa che si concluda l’interlocuzione con la Commissione Europea sul tema della riforma della materia prevista dalla legge 145/2018, garantire chi tale legge dello Stato applica. Spetta al Governo trovare la forma più opportuna per farlo”. Si chiede, inoltre, al Governo di valutare l’esclusione delle strutture degli operatori balneari dal regime della Direttiva Bolkestein, in materia di servizi, sottoponendole al regime della concessione dei beni pubblici, anche tramite il trasferimento degli arenili sui quali esse insistono dal demanio al patrimonio disponibile dello Stato, secondo le procedure, previste dall’art.7 della  L.n.125/2015, per una revisione organica delle zone del demanio marittimo.

23/04/2020 20:06
Fase 2, l'azione del Prefetto Rolli: "rafforzati i controlli antimafia, bisogna evitare manovre speculative"

Fase 2, l'azione del Prefetto Rolli: "rafforzati i controlli antimafia, bisogna evitare manovre speculative"

Si è svolta in data odierna una call conference presieduta dal Prefetto Iolanda Rolli cui hanno preso parte il Procuratore della Repubblica, i vertici delle Forze dell’Ordine, il direttore della Banca d’Italia, il presidente della Camera di Commercio, il presidente dell’A.B.I. Marche, i rappresentanti degli istituti di credito di Ubi Banca, Banca Credito Cooperativo Recanati Colmurano, Banca Macerata, Banco Marchigiano e il Presidente del Consiglio Notarile distretti riuniti Macerata e Camerino per fare un punto della situazione dell’economia del territorio secondo quanto previsto dalla Direttiva del 10 aprile u.s. con cui il Signor Ministro dell’Interno ha invitato i prefetti ad attivare forme di ascolto, dialogo e confronto con attori istituzionali, rappresentanti territoriali delle categorie produttive, delle parti sociali e del sistema finanziario e creditizio al fine di intercettare ogni possibile segnale di disgregazione del tessuto sociale ed economico. Riguardo al passaggio, dall’attuale fase di contrasto all’epidemia al graduale riavvio delle attività al termine del periodo di lockdown è stata dedicata particolare attenzione al tema delle prevedibili criticità che potrebbero incontrare le imprese e le attività commerciali nel momento della completa ripresa delle attività, non potendosi escludere che la generale condizione di fragilità del tessuto economico e produttivo possa aprire varchi alle infiltrazioni della criminalità organizzata. La ripresa è sempre più vicina, ma i rischi sono enormi. Da ciò nasce l’esigenza di evitare manovre speculative che potrebbero inquinare il sistema imprenditoriale locale, mettendo in pericolo non solo le aziende ma anche le persone che ci lavorano e con esse le loro famiglie. Dietro l’attività economica che riparte si insinua lo spettro della criminalità che rischia di mettere a repentaglio le piccole, medie e grandi imprese del territorio. Il vertice convocato dal Prefetto ha quindi individuato le linee di intervento e possibili soluzioni operative in grado di ottimizzare l’attività investigativa della Procura e delle forze di polizia. Il riferimento principale è agli appalti pubblici e ai principali settori economici del territorio a cominciare da quello dell’edilizia con la ricostruzione pubblica e privata post sisma, settori sui quali è stato progettato un rafforzamento dei controlli e un’intensificazione delle verifiche antimafia. Tematica, quest’ultima, oggetto di specifico incontro tenuto nella giornata di ieri da parte del gruppo interforze. La riunione di oggi si colloca a valle degli incontri tenuti con i sindaci della Provincia ai quali il Prefetto ha già chiesto di non perdere di vista l’evoluzione del contesto socio economico dei propri territori intercettando per tempo situazioni di disagio e attivando iniziative di solidarietà e sportelli di ascolto. Ulteriori incontri saranno organizzati nelle prossime settimane anche con le categorie del commercio, del mondo agricolo e dell’artigianato.

23/04/2020 19:47
Anomalo abbattimento di Pini sul territorio nazionale: il Ministro Costa apre due indagini

Anomalo abbattimento di Pini sul territorio nazionale: il Ministro Costa apre due indagini

Indagini aperte, su richiesta del Ministro Costa, circa l'anomalo abbattimento di Pini sul territorio nazionale.  Un'indagine dei tecnici del Ministero e una delle forze di polizia, queste le azioni messe in campo dal Ministro dopo l'ondata di segnalazioni pervenute dai cittadini che lamentavano l'abbattimento di alberature nei centri abitati (quasi sempre Pini, n.d.r.), durante il lockdown dovuto al coronavirus.  "Stiamo lavorando molto col Comitato Verde Pubblico, costituito per legge presso il Ministero con tutta una serie di specialisti, sulle segnalazioni che ci sono arrivate sul taglio degli alberi - ha detto Costa durante una diretta Facebook -. Ho chiesto agli esperti del Comitato, che ho incontrato ieri in videoconferenza, di approfondire questo tema. Io devo capire perché tanti cittadini, su tutto il territorio nazionale, mi segnalano questo problema: un numero molto consistente di abbattimenti di alberature stradali e del territorio comunale. Ho dato questa indicazione e vi aggiornerò su quello che mi diranno" "In parallelo al Comitato - continua il Ministro Costa - ho chiesto anche agli organi di polizia sul territorio di intervenire, per capire se siamo di fronte a dei reati" Una serie di analisi della situazione dettate dall'allarme sollevato da centinaia di migliaia di cittadini, un emergenza che non è passata in sordina neanche sulla stampa. Basta infatti inserire la ricerca "Abbattuti pini" per trovare una miriade di articoli, dal giugno 2019 ad oggi, che riportano abbattimenti di pini che appaiono agli occhi della popolazione assolutamente immotivati. Ma il ministro placa gli animi: "Teniamo conto che il Ministero dell'Ambiente non ha una diretta competenza sull'argomento, è una competenza dei Comuni. Non sto accusando l'uno o l'altro. Mi sto mettendo a fianco, per capire se posso aiutare i Comuni in qualche modo". (Fonte: ANSA)

23/04/2020 17:45
Pieve Torina, mascherine obbligatorie fino al 3 maggio: altre 1500 in arrivo per i cittadini

Pieve Torina, mascherine obbligatorie fino al 3 maggio: altre 1500 in arrivo per i cittadini

l comune di Pieve Torina ha emanato una nuova ordinanza per rendere obbligatorio l’uso delle mascherine, per chi ha necessità di uscire dalla propria abitazione, fino alla data del 3 maggio. Contestualmente, ha proceduto alla distribuzione di altre 1.500 mascherine alla popolazione.  “Un dispositivo di prevenzione quanto mai necessario quello della mascherina che siamo riusciti a consegnare gratuitamente alle famiglie grazie al contributo di privati ed, in parte, ad un impegno diretto di spesa del comune” - sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci, in prima linea nel fronteggiare l’emergenza innescata dall’epidemia di covid19-  “La situazione nel nostro territorio, pur risultando sotto controllo grazie anche alle tante azioni di prevenzione e sostegno che abbiamo messo in atto in queste settimane, va mantenuta in costante osservazione per consentirci di uscire efficacemente e rapidamente dalla fase critica, senza rischio di ricadute. Ecco il perché della nuova ordinanza. Per una comunità come la nostra, messa in ginocchio dal sisma - prosegue Gentilucci - affrontare questa terribile esperienza del virus non è facile. Quel che abbiamo cercato di fare è stato mantenere un legame tra di noi, un filo comunitario e di solidarietà che ci ha già sostenuti in passato di fronte alla tragica esperienza del terremoto. Molti oggi parlano del ritorno nei piccoli borghi come prospettiva di vita futura: ecco, noi non ci siamo mai mossi da questa convinzione, e abbiamo lottato con determinazione, e continueremo a farlo, perché il nostro paese torni a vivere pienamente ed il più presto possibile nello straordinario contesto di biodiversità, storia e bellezza naturale che lo contraddistingue. Per questo chiedo che l’attenzione del governo centrale e regionale verso questi territori rimanga un impegno prioritario, anche alla luce di quanto è accaduto e sta accadendo in questa fase di emergenza covid19”.

23/04/2020 17:05
Civitanova, nuova proroga sul pagamento bollette dell'acqua: accordo tra Comune e Atac

Civitanova, nuova proroga sul pagamento bollette dell'acqua: accordo tra Comune e Atac

L'Amministrazione comunale, in accordo con l'Atac spa, prosegue la politica di sostegno a famiglie e attività produttive in difficoltà a causa dall'emergenza sanitaria. Già all'inizio del mese di marzo, nel corso di un tavolo urgente, la Giunta aveva stabilito di mettere in atto alcune misure a favore di anziani, disabili, asili nido, tra cui anche la proroga del pagamento delle bollette dell'acqua. Nello specifico, i pagamenti dovuti ad aprile venivano spostati al mese successivo, e così fino a giugno, con possibilità anche di rateizzazione. Questa mattina, gli amministratori hanno deciso di prorogare ulteriormente i termini. Quindi, a fine maggio verrà emesso, come da scadenze Authority, il lotto di fatturazione comprendente circa 10.000 utenze con scadenza 15 giugno con proroga al 15 luglio (vale a dire 30 giorni dopo la naturale scadenza) e gli avvisi saranno stampati su un foglio aggiuntivo che arriverà nelle case. Un ulteriore sostegno andrà incontro alle attività. In questo caso, l'Amministrazione comunale e l'Atac invitano le utenze attualmente in difficoltà, vista la chiusura di alcune attività per obblighi legati al Covid 19, a spedire l'autolettura in modo da calcolare i consumi non su calcolo presunto, ma su lettura certa. In questi giorni, inoltre, la Giunta sta programmando ulteriori provvedimenti in aggiunta a quanto già stabilito ad esempio sulla Tari e tassa di soggiorno sulla base di quelle che saranno le direttive nazionali. “Per sensibilità e correttezza verso l'utenza che attualmente è in difficoltà – scrivono nella nota congiunta Amministrazione comunale ed Atac – abbiamo aggiunto questa ulteriore possibilità e quindi invitiamo a comunicare all'Atac l'autolettura nel periodo che va dal 28/04/2020 al 30/04/2020”.    

23/04/2020 15:29
San Severino, post-sisma: torna agibile un'abitazione  in vicolo dei Lumi

San Severino, post-sisma: torna agibile un'abitazione in vicolo dei Lumi

Il sindaco del Comune di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale, a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, aveva dichiarato non utilizzabile un’abitazione, con accessorio e magazzino, sita in vicolo dei Lumi, nel centro urbano. A seguito dei lavori di ricostruzione, finanziati facendo ricorso al cosiddetto Sisma Bonus, l’immobile è tornato di nuovo in uso ai proprietari.  

23/04/2020 14:51
Macerata, lavori di manutenzione in via Pace: circolazione a senso unico alternato

Macerata, lavori di manutenzione in via Pace: circolazione a senso unico alternato

Iniziano i lavori di manutenzione dei marciapiedi e della carreggiata in via Pace, nel tratto compreso tra via Zorli e la strada provinciale Potentina, appaltati dal Comune nei mesi scorsi. Con l’occasione sarà anche eseguito da parte dell’APM un intervento di manutenzione della rete idrica. Per questo, giovedì 23 e venerdì 24 aprile, all’altezza dei numeri civici 159-161 il traffico sarà regolato con senso unico alternato e limite di velocità di 30 Km/h e divieto di sorpasso. Anche la fermata del bus in quel tratto sarà spostata più a valle con divieto di sosta dalle 7 alle 21, per fermata bus. Dal 27 aprile inizieranno le opere interesseranno la careggiata e marciapiedi e saranno eseguite dalla ditta Co.Ri di Loreto e fino al termine dei lavori tra via Zorli e la S.P. 101 Potentina si circolerà con senso unico alternato regolato da movieri o impianto semaforico e limite di velocità di 30 Km/h. 

23/04/2020 14:41
Turismo, riunione tra Regione Marche e Comuni: "Ci sono le condizioni per ripartire a giugno"

Turismo, riunione tra Regione Marche e Comuni: "Ci sono le condizioni per ripartire a giugno"

Pronti per ripartire a giugno, l'assessore Pieroni conferma a breve un piano per le vacanze sicure nella nostra Regione e un pacchetto di misure a sostegno di categorie fortemente penalizzate. L'assessore Gabellieri fiduciosa: "Ci sono tutte le condizioni per ripartire". Come annunciato nei giorni scorsi, ieri mattina si è svolta in videoconferenza la riunione dei Comuni aderenti al protocollo “Noi Marche” con l’assessore regionale al Turismo Cultura Moreno Pieroni per concordare alcune misure da adottare quando si entrerà nella fase 2 dell'emergenza sanitaria. L'assessore al Turismo di Civitanova Marche, Maika Gabellieri rende noti alcuni dei punti affrontati per rilanciare il territorio, tenendo conto dei protocolli di sicurezza che tutti gli operatori metteranno in campo. ““Voglio innanzitutto ringraziare l'assessore Pieroni per la disponibilità e lo spirito collaborativo che ci ha dimostrato” – ha riferito l'assessore Gabellieri del comune capofila di Noi Marche – ritenendo importante quanto auspicabile il confronto con gli amministratori territoriali. “Molti sono stati i punti che necessitavano chiarimenti, emersi dai continui confronti con le varie categorie degli operatori del settore turistico. Nello specifico, da parte nostra, abbiamo chiesto che ci vengano forniti aggiornamenti circa i tempi dei protocolli e le linee guida, maggior chiarezza circa il 'Bonus vacanza', il piano della promozione regionale e, inoltre, la possibilità di portare in detrazione alcune spese della vacanze in modo da incentivare i turisti”. “L’assessore Pieroni  – prosegue nel resoconto l'assessore Gabellieri- ci ha informato che molto sarà fatto per la promozione avendo ben presente il bisogno che c’è di sostenerla. Si tratterà di una promozione circoscritta all’ambito nazionale, ma con forte concentrazione nelle regioni limitrofe come Toscana, Emilia, Umbria e Abruzzo. Inoltre, sarà una promozione incentrata sulla sicurezza del nostro territorio. C’è grande positività e voglia di ripartire ipotizzando anche tempi record per l’inizio della stagione estiva, presumibilmente dai primi di giugno. Nella promozione saranno privilegiati alcuni percorsi e settori come quello del Bike, che nella nostra regione sta prendendo sempre più piede. Verrà fatta comunque una distinzione tra mare e montagna mettendo in evidenza le varie possibilità e servizi. Il 'Bonus vacanza' è sicuramente un buon incentivo turistico per invogliare a venire nelle Marche ed anche per lo spostamento del turismo interno, ma si stanno ancora studiando la modalità offrirla sotto forma di bonus o come defiscalizzazione della spesa. La Cultura continuerà ad avere un ruolo importante, che non bisogna assolutamente trascurare per promuovere il Turismo. Per cui rimarranno gli eventi su Raffaello e altri eventi culturali anche puntando sulla destagionalizzazione. Si sta anche studiando l’opportunità di dare contributi alle strutture per la sanificazioni degli ambienti e si sta pensando anche di sostenere alcune realtà fortemente penalizzate per dare un sostegno”. “È stato un incontro di grande confronto tra i vari assessori e sindaci con la regione, dal quale sono emerse rassicurazioni su come si sta operando, notizie che ci hanno dato fiducia per una buona ripartenza – ha concluso l’assessore Gabellieri. Siamo pienamente consapevoli di quello che sarà questa stagione per le evidenti difficoltà che porta, ma è comunque positivo vedere l’entusiasmo nella voglia di ripartire e di mettersi in gioco. A Civitanova ci stiamo attivando insieme ad alcune categorie nel preparare una strategia promozionale”.  

23/04/2020 13:58
Tolentino, il Bar Gabrielli dona i propri dolci alle famiglie in difficoltà

Tolentino, il Bar Gabrielli dona i propri dolci alle famiglie in difficoltà

Il Bar Gabrielli, sito in Viale Bruno Buozzi a Tolentino, nei giorni scorsi ha donato dolci, ciambelloni e crostate, che sono stati consegnati ad alcune famiglie in difficoltà, oltre che agli operatori di pubblica sicurezza e pubblica utilità quali Carabinieri, Polizia Locale, operatori del Pronto Soccorso, Vigili del Fuoco, operatori del Cosmari srl e ai volontari del gruppo comunale di Protezione Civile. La distribuzione dei dolci è stata effettuata direttamente dal personale delle mense comunali che collaborano al servizio di consegna a domicilio e dagli stessi proprietari del Bar Gabrielli. Il Sindaco Pezzanesi e l’Amministrazione comunale ringraziano i titolari Mirko Gabrielli e Samuela Pergolesi per questo gesto di grande generosità verso coloro che sono in prima linea in questo particolare momento e verso le famiglie e i soggetti deboli che sono in difficoltà.  

23/04/2020 13:36
Coronavirus, in provincia di Macerata la maggioranza dei nuovi casi nelle Marche: 10 sui 28 totali

Coronavirus, in provincia di Macerata la maggioranza dei nuovi casi nelle Marche: 10 sui 28 totali

ll Gores ha comunicato, attraverso il giornaliero aggiornamento delle ore 12:00, la provenienza provinciale dei 5952 casi positivi al coronavirus sui 31.673 tamponi effettuati nella Regione Marche (leggi qui). Sono 2374 i contagiati in provincia di Pesaro-Urbino, 1768 in provincia di Ancona, 956 in provincia di Macerata (10 in più di ieri), 402 in provincia di Fermo, 274 in provincia di Ascoli Piceno, 178 extra regione. Per la prima volta la provincia di Macerata supera nei nuovi casi quella di Pesaro-Urbino (8).  Il numero complessivo dei pazienti dimessi e guariti continua ad aumentare: si è, infatti, passati da 1849 a 1865 (+16).  Scende il numero dei pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie regionali (si è passati dagli 881 di ieri ai 798 di oggi) e diminuisce anche il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva che ora sono 71 (5 meno di ieri): 13 di loro sono ospitati nelle strutture sanitarie maceratesi (8 a Civitanova Marche, 5 a Camerino).  Ecco la tabella rilasciata dal Gores alle ore 12:00:  

23/04/2020 12:59
Treia, aumenta il numero di guariti dal Covid-19. La Giunta delibera 25000 euro di aiuti

Treia, aumenta il numero di guariti dal Covid-19. La Giunta delibera 25000 euro di aiuti

"Ultimo aggiornamento covid-19 con gli ultimi dati di giovedì 23 aprile 2020: 21 persone in isolamento domiciliare al cui interno 18 positivi al covid; 6 purtroppo i decessi, 103 è il numero delle persone uscite dall’isolamento domiciliare". A comunicare i dati è l'amministrazione comunale di Treia.  Prosegue, inoltre,  l'erogazione dei buoni spesa alimentare: Dal 2 aprile al 23 aprile 1111 buoni erogati per 266 nuclei familiari richiedenti (somma totale erogata 55550 euro sui 59000 disponibili). I buoni spesa possono essere erogati fino alla data del prossimo 30 aprile. La giunta intanto, in attesa della definizione degli aiuti statali, ha deliberato in data odierna nuove risorse per le persone e le famiglie in stato di bisogno per tutto il mese di maggio, individuando i criteri di ammissione ai benefici previsti: decisa l’istituzione di un fondo di 10000 euro in aggiunta ai fondi regionali della L. 431/98 e aumentato il capitolo per i sussidi e i contributi agli indigenti di altri 10000 euro; infine aumentato di 5000 euro il capitolo per il sostegno alle attività delle associazioni di volontariato che operano nel settore del sostegno alla popolazione in stato di bisogno. Le domanda potranno essere presentate da lunedì 4 maggio con le modalità che verranno comunicate la prossima settimana. “Vista l’esistenza del problema, il Comune interviene direttamente, adeguando gli strumenti finanziari alle esigenze della reali della popolazione” così l’amministrazione comunale di Treia. A Camporota e Santa Maria in Selva le mascherine sono state distribuite rispettivamente dall’associazione Circolo Acli Camporota e dall’associazione SMS; la prima ha effettuato una donazione per la casa di riposo comunale e per i medici di base del territorio, la seconda ha acquistato appunto mascherine per la popolazione. Non si arresta la solidarietà: scesi in campo anche Bertini Beatrice erboristeria Flor Herbe di Macerata (medici di Base), Renzi Ferdinando di Renzi Fabrizio (protezione civile), rosticceria pizzeria Speedy di Treia. Donate mascherine ai vigili urbani: in campo, ancora una volta, il Rotary di Tolentino con la presidente Passacantando. Proseguono le misure di contenimento fino al prossimo 3 maggio (anche le isole ecologiche restano chiuse fino a quella data). Riaperto l’ufficio postale di Chiesanuova (questa settimana aperto 3 giorni), sempre aperto quello di Treia Capoluogo, 2 giorni a settimana operativo l’ufficio di Passo Treia. L’amministrazione ha previsto una intensificazione dei controlli nei week end del 25 e 26 aprile e del 1 2 3 maggio (il numero delle sanzioni negli ultimi giorni è in aumento rispetto al primo mese della fase emergenziale). Il Comune di Treia raccomanda ai cittadini di continuare a seguire le regole, restando a casa, almeno fino al prossimo 3 maggio.

23/04/2020 12:54
Macerata - Il questore telefona a Maria Gabriella, neo Alfiere della Repubblica: "Sei un esempio per tutti noi"

Macerata - Il questore telefona a Maria Gabriella, neo Alfiere della Repubblica: "Sei un esempio per tutti noi"

Una chiamata inaspettata quella ricevuta dalla piccola Maria Gabriella Lucarini, che si è ritrovata al telefono con il questore di Macerata Antonio Pignataro. La giovane bambina di 11 anni, ieri, è stata insignita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dell'attestazione di "Alfiere della Repubblica" (leggi qui), un premio per l'attaccamento dimostrato al proprio paese, Camerino, a seguito del sisma del 2016.  Maria Gabriella, nonostante sia stata costretta a trasferirsi a Civitanova, ogni mattina si è infatti spostata verso la città ducale, prendendo il pullman prestissimo per continuare ad andare a scuola nella sua città.  Commosso e colpito dalla profondità d'animo della bambina, il questore di Macerata Antonio Pignataro le ha espresso i suoi sentimenti più profondi di apprezzamento e riconoscenza con una telefonata nel corso della quale la piccola Maria Gabriella ha espresso il desiderio di "poter studiare per diventare da grande un bravo magistrato per contribuire a migliorare la società ed essere d'aiuto agli altri". Il Questore l’ha invitata a studiare con impegno e passione così da poter un giorno assolvere i suoi compiti con Disciplina e Onore: "Vedi, così come tu hai i tuoi Genitori sempre pronti a infonderti principi e valori per poter far sì che tu possa crescere nel rispetto delle regole e per il bene della collettività, anche noi poliziotti - ha affermato il questore nella telefonata - abbiamo una guida che ci indica, in ogni occasione, come svolgere i nostri compiti per il bene di tutti. La nostra guida è Capo della Polizia Franco Gabrielli. Io e i miei uomini abbiamo fatto un patto d’Onore con la società e io devo rispettare questo patto ad ogni costo, anche se ciò dovesse significare mettere in pericolo e sacrificare la mia  vita, affinché si possano salvare delle persone dal male…questo patto che si chiama Fedeltà alla Repubblica". La piccola Maria Gabriella, con parole semplici ma efficaci, ha risposto al Questore con una frase eloquente: “Fortuna che ci siete voi Poliziotti qui a difenderci”. Questa mattina il questore ha anche voluto far dono a Maria Gabriella - definita "un esempio fulgido e positivo per tutti noi" - di una felpa della Polizia di Stato e la neo alfiere della Repubblica ha ringraziato con la seguente lettera:   

23/04/2020 12:45
Contratto di Fiume dell’Alto Potenza: si passa alla fase 2 con il primo Piano di azione

Contratto di Fiume dell’Alto Potenza: si passa alla fase 2 con il primo Piano di azione

Scatta la fase due per il Contratto di Fiume dell’Alto Potenza. Dopo la discussione delle strategie e la formazione del quadro sinottico nasce, infatti, il primo Piano di azione che le Amministrazioni locali sono state invitate a sottoscrivere dal presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi, in vista dell’assemblea conclusiva. Coinvolti nell’iniziativa i Comuni di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Muccia, Pioraco, San Severino Marche, Sefro e Treia insieme al settore Tutela delle acque e Difesa del suolo e della costa della Regione Marche, al Consorzio di Bonifica, all’Ordine dei Geologi, all’Ambito Territoriale Ottimale, alle associazioni ambientaliste Wwf e Legambiente. Gli elaborati tecnici sono stati consegnati dal coordinatore del Piano, architetto Carlo Brunelli, insieme a tutte le schede d’azione che hanno interessato la parte superiore del bacino idrografico avente una superficie di oltre 650 chilometri quadrati. Si tratta di un territorio caratterizzato prevalentemente da aree boschive, pascoli e seminativi in cui il sistema insediativo si sviluppa principalmente nel fondovalle e dove insistono ben quattro siti Natura 200 e alcuni elementi di pressione ambientale. Il Contratto di Fiume costituisce un importante strumento di programmazione strategica integrata per la pianificazione e gestione dei territori fluviali, in grado di promuovere la riqualificazione ambientale e paesaggistica attraverso azioni di prevenzione, mitigazione e monitoraggio delle emergenze idrogeologiche, di inquinamento, paesaggistiche e  naturalistiche. Inoltre il suo scopo è quello di promuovere la collaborazione e la sussidiarietà fra i diversi attori, istituzionali e non, operanti sul  territorio, finalizzando tutte le azioni alla rinascita del bacino idrografico, in una visione non settoriale ma integrata del fiume, inteso come ambiente vitale, bene comune da gestire in forma collettiva e partecipata. Il primo piano d’azione del Contratto di Fiume contiene gli obiettivi da perseguire nel periodo 2020-2022. La quasi totalità delle azioni è di tipo non strutturale e a costi molto accessibili per le amministrazioni locali nella mancanza di certezze sulla disponibilità di contributi regionali o finanziamenti specifici. Tra queste alcune azioni sono virtualmente a costo zero e consistono nella formazione di tavoli, intese o riorganizzazioni di uffici e strumenti normativi. Si è ritenuto prioritariamente importante che il processo si avvii, che ogni Comune porti alla fase di studio, di progettazione, e magari di realizzazione, di un intervento almeno in ogni ambito  in cui è stato articolato il bacino dell’Alto Potenza. Previsti, inoltre, l’avvio di iniziative di conoscenza con le scuole, l’avvio di una serie di progetti integrati assieme al Consorzio Bonifica, studi sulla possibilità di avviare accordi agroambientali, la creazione di un regolamento di polizia rurale unitario e di un corpo territoriale di vigilanza ambientale, Tutte azioni, queste, che da sole sono in grado di modificare profondamente, e in meglio, il rapporto tra la comunità locale e il suo territorio.

23/04/2020 11:09
Aipas Marche, al via una piattaforma che unisce le buone pratiche degli Ambiti Territoriali Sociali

Aipas Marche, al via una piattaforma che unisce le buone pratiche degli Ambiti Territoriali Sociali

Venerdì 24 aprile, alle ore 11,30, conferenza stampa su Zoom per presentare Aipas Marche, una comunità interprofessionale del mondo sociale e socio-sanitario che, in collaborazione con le quattro Università delle Marche, promuove la partecipazione attiva alla realizzazione del welfare territoriale. Dotata di una piattaforma online che contiene approfondimenti, studi, ricerche sul mondo sociale e socio-sanitario delle Marche prodotti da esperti e protagonisti diretti, Aipas Marche vuole offrire un contributo per far fronte all'emergenza Covid-19 mettendo a disposizione di tutta la comunità, e in particolare del mondo del sociale e del socio-sanitario, i propri strumenti. La piattaforma, nata con il contributo di Halley Informatica, rappresenta uno strumento pratico di lavoro e di condivisione dove poter reperire i contributi e le buone prassi di tutti gli Ambiti Territoriali Sociali delle Marche (www.aipasmarche.it). Della stessa fa parte anche l’Ats dell’Unione Montana Potenza Esino Musone che riunisce i Comuni di Apiro, Castelraimondo, Cingoli, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, Poggio San Vicino, San Severino Marche, Sefro e Treia.   ** Link alla Conferenza Stampa: https://us04web.zoom.us/j/8232068084 **  

23/04/2020 10:37
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