Attualità

Terremoto, torna agibile il monastero di Santa Caterina a San Severino: lavori per due milioni

Terremoto, torna agibile il monastero di Santa Caterina a San Severino: lavori per due milioni

Un nuovo luogo simbolo della città di San Severino Marche, il monastero di Santa Caterina, torna agibile dopo le scosse di terremoto del 2016. A conclusione dei lavori di riparazione del danno con rafforzamento localizzato della struttura, il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ha revocato l’Ordinanza con la quale, in piena emergenza sisma, aveva dichiarato il complesso che sorge a Castello al Monte non utilizzabile. Resta inagibile la chiesa. I lavori, finanziati dall'Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche per un importo complessivo pari a 2.164.800 euro, hanno permesso il recupero della  struttura nella sua bellezza originaria, garantendo la piena sicurezza per chi lo frequenta. Fondato nel 1544 dalla Comunità Monastica Cistercense di Santa Caterina, il monastero ha origini benedettine risalenti all'anno Mille. La comunità vive ancora oggi secondo la regola benedettina dell’"Ora et Labora", nello spirito cistercense trasmesso da San Bernardo di Clairvaux. Nel corso dei secoli il monastero è stato ampliato, arricchito e ha visto momenti di grande fervore spirituale, come il ritrovamento nel 1580 del corpo incorrotto di Santo Illuminato, monaco benedettino e copatrono di San Severino Marche. Nonostante le difficoltà, inclusa la confisca dei beni da parte del Regno d’Italia nel 1865, la comunità ha resistito, riacquistando il monastero nel 1904 e continuando a essere una presenza viva nel territorio. Oggi, il monastero accoglie una comunità multiculturale, con monache cistercensi provenienti dal Vietnam che condividono la stessa regola e spirito di vita, in un clima di comunione e preghiera. La riapertura del complesso rappresenta non solo un traguardo importante nella ricostruzione post-sisma, ma anche un segno di rinascita  per l’intera comunità settempedana.            

16/12/2024 13:17
Macerata, Babbo Natale e vigili del fuoco donano sorrisi ai piccoli pazienti dell'ospedale (FOTO)

Macerata, Babbo Natale e vigili del fuoco donano sorrisi ai piccoli pazienti dell'ospedale (FOTO)

E alla fine Babbo Natale è arrivato, accompagnato dai suoi amici vigili del fuoco che per un giorno sono stati eletti Elfi ufficiali per portare i regali ai bambini che dovranno passare il Natale in ospedale. Un'iniziativa fortemente voluta dai medici del reparto di Pediatria e Neonatologia e dal Comando dei vigili del fuoco di Macerata che questa mattina ha permesso la discesa di Babbo Natale davanti alle finestre del reparto, sotto gli occhi meravigliati dei bambini, ma anche dei grandi presenti. Una volta disceso, Babbo Natale ha consegnato i doni a tutti i bimbi, regali offerti quest'anno dalla Clementoni e accompagnati dai gadget dei vigili del fuoco che hanno fatto la gioia dei piccoli ospiti del nosocomio cittadino. Alla presenza del comandante provinciale Leonardo Rampino e del dirigente Carlo Iammarino, del sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, i vigili del fuoco e il personale sanitario hanno accompagnato Babbo Natale nelle stanze dei reparti di Pediatria e Neonatologia per consegnare i regali a tutti i bambini presenti. Al termine le foto di rito con la consegna al reparto di un elmo dei vigili del fuoco su cui è stata apposta una dedica. L'elmo era stato donato da un appartenente al corpo andato in quiescenza e da oggi farà bella mostra di sé nella sala di attesa per alimentare i sogni dei bambini che potranno vederlo e conoscerne la storia, essendo stato fedele compagno di numerose operazioni di soccorso.    

16/12/2024 13:00
Corridonia, settant'anni di passione e dedizione: la S.a.c.e.n. celebra un traguardo storico

Corridonia, settant'anni di passione e dedizione: la S.a.c.e.n. celebra un traguardo storico

Sabato scorso, la Società Atletica Corridonia Eugenio Niccolai (S.A.C.E.N.) ha celebrato il suo 70° anniversario di fondazione (1954-2024) presso il Centro Pastorale. L'evento ha visto la partecipazione di numerosi atleti, tecnici e dirigenti che hanno contribuito alla crescita dell'associazione nel corso degli anni. Le premiazioni sono state effettuate dal sindaco Giuliana Giampaoli e dal presidente Doriano Mitillo. La Società Atletica Corridonia (S.A.C.) è stata fondata nel 1953 da un gruppo di giovani corridoniani: Vittorio Canullo, Vitaliano Craia, Silvio Craia, Giorgio Montecchiari, Giancarlo Padova, Roberto Gaetani, Luigi Mercuri e Francesco Storani. Nel 1954, i soci fondatori si rivolsero ai genitori di Eugenio Niccolai, un giovane corridoniano caduto il 31 gennaio 1918 sull'altopiano di Asiago durante la Prima Guerra Mondiale. Grazie al loro contributo economico, la società ha potuto fregiare le divise celesti con una fascia bianco-rossa, i colori della bandiera della "Brigata Sassari" a cui apparteneva Eugenio Niccolai, capitano del 151° Reggimento Fanteria. La nuova sigla S.A.C.E.N. è diventata dominante sul pettorale della tenuta sportiva.  

16/12/2024 12:00
Tolentino, risolto il problema all'acquedotto: rifiuti in Galleria Europa dopo notte di bivacchi

Tolentino, risolto il problema all'acquedotto: rifiuti in Galleria Europa dopo notte di bivacchi

Una domenica con diversi problemi a Tolentino. Sotto la Galleria Europa, la panchina posta verso via Tambroni è stata utilizzata per bivaccare in maniera impropria lasciando bottiglie e sporcizia ovunque. Allertato il capo area di Cosmari Paolo Domizi, un operatore è prontamente intervenuto per pulire e sistemare la zona, lasciata piena di rifiuti da parte di qualche incivile. Inoltre a causa di due rotture di un tubo, l’Assm spa, dopo essere stata costretta a interrompere la distribuzione di acqua potabile in una parte del centro storico e per un altro guasto in contrada Pianarucci, è intervenuta con le proprie squadre, coordinate dal direttore Sandro Meschini, che si sono subito attivate per individuare il punto esatto del guasto sulla rete dell’acquedotto, così che già in tarda mattinata si è potuto, gradualmente ritornare alla normalità.  "Voglio ringraziare - ha sottolineato il sindaco Sclavi - il Cosmari, Paolo Domizi e l’operatore che, subito dopo la mia segnalazione si sono attivati per ripulire tutti i rifiuti lasciti da qualche cittadino poco civile e pulito, evitando di accogliere nel centro storico, in pieno periodo natalizio, cittadini e turisti con un brutto biglietto da visita". "Inoltre la mia gratitudine e di tutta la Comunità va all’Assm, al Presidente Ottavi, al Direttore Meschini che era presente per sovraintendere i lavori e a tutte le maestranze che, con la consueta professionalità, si sono prodigate per risolvere i diversi problemi che hanno interessato il nostro acquedotto comunale. Due esempi di dedizione, competenza e amore per la nostra città", ha concluso il primo cittadino.  

15/12/2024 14:04
San Severino festeggia i 100 anni di Alessandro Sassaroli: per l'ex poliziotto picchetto d'onore e tante autorità presenti

San Severino festeggia i 100 anni di Alessandro Sassaroli: per l'ex poliziotto picchetto d'onore e tante autorità presenti

Una festa indimenticabile ha unito l'intera comunità settempedana per celebrare i 100 anni di Alessandro Sassaroli, affettuosamente noto come Guido de Tarantello. Nato a Colleluce il 13 dicembre 1924, Sassaroli è il simbolo vivente della resilienza e dello spirito di servizio di un ex poliziotto da tutti benvoluto e stimato. La cerimonia, organizzata a Parolito presso l'Lk Ristoro, ha visto la partecipazione di numerosi familiari, amici e autorità. Tra i presenti, il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il questore di Macerata, dottor Gianpaolo Patruno, il comandante provinciale della Polizia Stradale, commissario capo Alberto Luigi Valentini, il presidente provinciale dell'Anps (Associazione Nazionale Polizia di Stato), l'ex questore Giorgio Iacobone, il comandante della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche, sostituto commissario Adriano Bizzarri, e il consigliere regionale dell'Anmil (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro), Veros Bartoloni. Alessandro Sassaroli ha attraversato un secolo di storia, vivendo esperienze che raccontano la tenacia e il coraggio di un'intera generazione. Nato in una famiglia numerosa, si trasferì a soli sei anni in un casolare “che oggi diciamo di Ventura”. Dopo aver frequentato la terza elementare, nel 1940 conseguì la licenza di quinta elementare alla scuola serale grazie all'aiuto del parroco, don Alberico. Quell'attestato gli permise successivamente di intraprendere la carriera in polizia. Durante la seconda guerra mondiale fu chiamato alle armi ma dovette fuggire per evitare la cattura. Rifugiatosi nelle campagne bolognesi, fu fatto prigioniero e deportato in Germania, dove lavorò in una fabbrica a Vebaii. Nonostante le difficoltà, trovò umanità presso una famiglia di contadini. La liberazione arrivò il 16 aprile 1945, ma solo il 5 agosto dello stesso anno poté finalmente tornare a casa. Nel 1948, a soli 20 anni, iniziò il suo servizio nella Polizia di Stato, occupandosi inizialmente della sicurezza durante le elezioni politiche del 1948. Dopo un corso di sei mesi a Caserta, fu trasferito a Campobasso e successivamente a Firenze, nel 1954, per avvicinarsi alla famiglia. Nel 1955 sposò Maria Antonelli, rimanendo a Firenze fino agli anni '80, quando si ritirò a Parolito. Le celebrazioni per il suo centenario sono state una grande festa. La giornata è stata impreziosita dalla presenza delle autorità in divisa e di un picchetto d'onore della Polizia di Stato. Al signor Sassaroli è stata consegnata una pergamena commemorativa dal sindaco Rosa Piermattei, che ha ricordato l'importanza di un traguardo così significativo. Inoltre, i vertici della Polizia di Stato, gli hanno donato un calendario del 2025 e gli hanno reso omaggio con la presenza di uomini e mezzi delle sezioni di Macerata e Camerino. Con il suo consueto spirito, Alessandro ha scherzato: “Mi chiamano Tarantello perché sono bello. Oggi purtroppo mi sento un ramo secco, mi è rimasta solo la testa buona perché il resto è tutto da buttare”.

14/12/2024 18:40
Uil Poste Marche in sciopero: "Precariato e dispositivi di protezione insufficienti"

Uil Poste Marche in sciopero: "Precariato e dispositivi di protezione insufficienti"

Blocco degli straordinari e delle prestazioni aggiuntive per i lavoratori di Poste Italiane, circa 2800 nelle Marche, da oggi fino al 9 gennaio. Lo sciopero che ha impattato maggiormente su recapito e uffici postali, è stato proclamato da Slc Cgil e Uilposte contro una riorganizzazione che rischia di danneggiare lavoratori e cittadini. “Abbiamo escluso il 16 dicembre per via della scadenza Imu e a salvaguardia dei servizi essenziali - fa notare Michele Spettatori, segretario generale UILposte Marche - ma non voltiamo le spalle ai lavoratori. Carenze di organico, pressioni, precariato e dispositivi di protezione insufficienti sono problemi che non possiamo ignorare. Invitiamo tutte le lavoratrici e i lavoratori a partecipare attivamente allo sciopero”. Proprio la Uilposte, ieri, ha incontrato i lavoratori delle Marche alla presenza dei segretari nazionali Silvia Cirillo e Giuseppe Franchina. Ne è nato un confronto ricco di contenuti con uno scambio che ha coinvolto anche la segretaria generale della Uil Marche, Claudia Mazzucchelli, la quale ha sottolineato il ruolo strategico di Poste Italiane per il Paese e l’importanza di un sindacato vicino alle persone. Un settore vitale che vive in un contesto di continue riorganizzazioni aziendali e precarietà lavorativa. “È inaccettabile - ha detto la segretaria Cirillo - che in un’azienda così strategica si firmino accordi di riorganizzazione in tempi record, escludendo Uil e Cgil, sindacati confederali storicamente rappresentativi. Questo ha ricadute pesanti sui posti di lavoro, mentre il precariato dilaga, lasciando ventimila persone in attesa nelle graduatorie e senza risposte concrete per i lavoratori in emergenza abitativa e familiare. I precari sono costretti a lavorare in condizioni difficili, temendo per il loro futuro, con mezzi inadeguati e dispositivi di protezione spesso insufficienti. Con la privatizzazione, l’intelligenza artificiale e l’incertezza del servizio universale, il rischio è un abbassamento della qualità del lavoro che coinvolgerà ogni settore. È necessario agire con fermezza per evitare questo scenario”. Secondo Franchina siamo di fronte a “riorganizzazioni approssimative, che avrebbero richiesto mesi di trattativa in condizioni normali. Non condividiamo né il metodo né le risposte in termini di organico, che rischiano di portare a una mobilità collettiva coatta negli Uffici Postali. Inoltre, l’indennità di relazione non valorizza le professionalità e risulta inadeguata rispetto al costo della vita. Per questo non le abbiamo firmate”. Franchina ha anche denunciato la mancanza di una progettualità chiara nella divisione DTO e l’assenza di un confronto sindacale efficace. L’incontro ha ribadito l’impegno della UILposte a essere al fianco dei lavoratori, affrontando le sfide con coraggio e determinazione. Il messaggio è chiaro: il sindacato deve restare sul territorio, sempre tra le persone e con le persone, per difendere diritti, dignità e condizioni di lavoro.

14/12/2024 16:20
"Natale senza stress e sensi di colpa": suggerimenti su come godersi al meglio una tavola festiva

"Natale senza stress e sensi di colpa": suggerimenti su come godersi al meglio una tavola festiva

Le festività natalizie rappresentano un momento speciale, ricco di gioia e condivisione, da trascorrere con la famiglia e le persone care. E quale modo migliore di celebrare, se non condividendo buon cibo? Tuttavia, nonostante siano brevi, le feste possono avere un impatto significativo. Ecco alcuni consigli su cosa evitare e cosa valorizzare a tavola durante questo periodo. Allontana osservazioni sulla quantità di cibo, sulle restrizioni alimentari o sul peso. Frasi come: "Mamma mia quanto stiamo mangiando! Da domani dieta ferrea!", "Tanto questa sera non cenerò!", o "Hai preso/perduto peso? Stai meglio!" rischiano di creare tensione e compromettere l’armonia del momento. Una tavola serena giova a tutti! Evita di cedere a pensieri di colpa che portano a riduzioni o compensazioni eccessive. Questi atteggiamenti possono innescare un circolo vizioso, allontanandoti dai reali bisogni del tuo corpo e lasciandoti con un senso di frustrazione e tristezza. Cosa, invece, offrire? Convivialità e tradizione: sono l’essenza delle feste e la base della piramide alimentare. Proponi ricette di vario tipo, dalle più elaborate alle più semplici, per offrire una scelta varia e inclusiva. Fai attenzione, però, alla quantità: ogni anno, durante le festività natalizie, si sprecano circa 500 mila tonnellate di cibo nelle case italiane! Concediti una pausa dai numeri e dal controllo. Un pasto più ricco non comprometterà i progressi fatti durante l’anno! Non c’è bisogno di diete drastiche o digiuni, ma nemmeno di eccessi: goditi i pasti natalizi con equilibrio, sentendoti sazio ma senza abbuffarti o sgranocchiare dolci per tutto il giorno. E se il menù prevede molte portate, inizia con piccole porzioni: questo ti permetterà di assaggiare tutto senza sentirti appesantito. E ricorda: puoi sempre fare il bis, se lo desideri. E soprattutto: non pesarti il giorno dopo un pasto abbondante!Eventuali variazioni sulla bilancia saranno legate ai liquidi o alla digestione, non al grasso corporeo. Evita di farti condizionare da numeri temporanei che potrebbero influire negativamente sul tuo umore. Se segui un’alimentazione sana ed equilibrata durante l’anno, puoi concederti senza problemi qualche sfizio durante le feste. Il Natale è un momento di festa, quindi goditi ogni attimo senza rammarichi o paura di ingrassare!

14/12/2024 15:10
Civitanova, "Solidarietà Natale”: il Comune dona buono spesa e pacco alle famiglie in difficoltà

Civitanova, "Solidarietà Natale”: il Comune dona buono spesa e pacco alle famiglie in difficoltà

L’Amministrazione comunale stanzierà più di 40 mila euro in aiuto delle famiglie per il contrasto della povertà e del disagio economico. L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto "Civitanova città con l'infanzia", che contraddistingue l'operato dell'Amministrazione in ambito sociale e dà continuità alla proposta "Solidarietà Natale" realizzata dalla Consulta dei Servizi Sociali tramite le associazioni facenti parte del Gruppo di lavoro sul disagio adulto, vale a dire Associ, Come Ginestre, Volontariato Vincenziano, Ant, Caritas In Veritate, Organizzazione di Volontariato Svau e Associazione Famiglia Nuova per l'attuazione integrata degli interventi di contrasto della povertà estrema, che prevede la costituzione di un coordinamento tra i vari organismi per l’ottimizzazione degli interventi e delle risorse. La solidarietà arriverà con le stesse modalità dell'anno precedente, mediante la distribuzione del tradizionale pacco natalizio donato alle oltre 500 famiglie prese in carico dai diversi organismi, arricchito del buono spesa il cui acquisto è finanziato dal Comune. “Proseguiamo questa iniziativa, che l'Amministrazione ha voluto fortemente già qualche anno fa, per mezzo dell'Assessorato delle Politiche sociali che costantemente ascolta ed è in contatto con la cittadinanza, comprendendone così emergenze e bisogni a cui cerca sempre di rispondere in modo sempre più forte ed adeguato. Il sostegno alle famiglie con disagio economico, incrementato in questo modo sotto Natale, consente, nell'autonomia di ogni nucleo che conosce la propria specificità e necessità, di poter trascorrere le feste più serenamente. Continuiamo certamente di pari passo tutto l'anno tutti gli interventi, anche in rete, per affiancare i nostri cittadini, piccoli e grandi, in ogni loro esigenza” – ha spiegato l’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi. Il progetto “Solidarietà Natale” quindi contribuisce al miglioramento degli interventi in favore delle famiglie in situazione di grave disagio economico e va a consolidare il coordinamento tra i vari organismi del Terzo Settore che operano al livello cittadino per il contrasto della povertà estrema.

14/12/2024 11:17
Il generale Vannacci a Macerata: "Via dalla Lega? Mai. Giusto togliere le multe ai novax" (FOTO e VIDEO)

Il generale Vannacci a Macerata: "Via dalla Lega? Mai. Giusto togliere le multe ai novax" (FOTO e VIDEO)

Il tour nelle Marche di Roberto Vannacci ha fatto tappa a Macerata, dove si è tenuta una conferenza stampa presso la sede provinciale della Lega in Via Roma. All'incontro hanno partecipato il segretario cittadino della Lega, Aldo Alessandrini, il segretario regionale on. Giorgia Latini, il commissario provinciale Mauro Lucentini. Diversi i temi affrontati durante l’evento. Vannacci ha sottolineato l'importanza di un approccio pragmatico per affrontare le conseguenze economiche della guerra: "Ricordo quando Draghi disse: 'Tra la scarsa competitività dell'Europa e la scarsa produttività dell'Europa ci sono due cause fondamentali'. La prima è il fatto di aver perso il più grande fornitore di energia dell'Europa, che è la Russia, il secondo sono le guerre. Facendo terminare la guerra e ricominciando a trattare le forniture di energia si può abbassare il prezzo dell’energia, rendere più competitive le nostre aziende e quindi si può rilanciare un’economia non solo di Macerata e delle Marche, ma di tutta l’Italia". Vannacci ha espresso perplessità in merito alla gestione dell’obbligo vaccinale, ribadendo la necessità di fondare le regole su basi solide: "Ritengo che ogni regola debba essere basata su presupposti specifici: l’obbligo vaccinale era stato basato sul presupposto che il vaccino sarebbe stato efficace contro il contagio, quindi non solo per proteggere sé stessi ma soprattutto per proteggere gli altri. Sembrerebbe che, invece, questa protezione nei confronti degli altri sarebbe stata smentita. Quindi l'obbligo vaccinale dovrebbe teoricamente decadere ed è giusto anche ristorare chi, per questo non allineamento vaccinale, è stato multato". In risposta ai rumor riguardanti una sua possibile uscita dalla Lega, Vannacci ha dichiarato: "Non ho mai messo in dubbio la mia permanenza all'interno della Lega, nonostante qualche malalingua continui a metterlo in giro". Infine, si è discusso su come rilanciare il partito sul territorio. "Bisogna lavorare, essere presenti sul territorio, essere coerenti e al servizio dei cittadini. È quello che stiamo facendo e quello che continueremo a fare", ha concluso Vannacci.

13/12/2024 19:50
Inizia il restauro della chiesa di Santa Lucia a Pollenza: "Fine lavori entro dicembre 2025"

Inizia il restauro della chiesa di Santa Lucia a Pollenza: "Fine lavori entro dicembre 2025"

Il vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi, ha presieduto il rito di benedizione per l’avvio dei lavori di restauro della chiesa dedicata alla Martire Siracusana, situata in contrada Santa Lucia a Pollenza. La cerimonia, che si è svolta alle ore 11:45, ha segnato l’inizio di un intervento di recupero fondamentale per la struttura, danneggiata dal terremoto che ha colpito il Centro Italia nel 2016. Alla cerimonia hanno partecipato diverse personalità istituzionali, tra cui il responsabile tecnico della Procedura (RTP), l’ingegnere Daniele Menghi, il parroco don Roberto Angelucci e i suoi collaboratori pastorali. Presente anche la vice sindaco di Pollenza, Antonella Menichelli, che ha portato il saluto dell’Amministrazione Comunale. Il progetto di restauro, finanziato tramite l’Ordinanza del commissario straordinario per la ricostruzione post-Sisma del Centro Italia 2016, è stato progettato dall'architetto Alessandro Nardi in collaborazione con l’ingegnere Daniele Menghi. I lavori saranno eseguiti dall’Ati Ricostredil Srl, ARTè Restauro di Milko Morichetti e  Mariano Angeletti. L’intervento mira a riparare i danni strutturali causati dal sisma, garantendo la sicurezza e la stabilità della chiesa. I lavori, che si prevede saranno completati entro dicembre 2025, rappresentano un passo importante per il recupero e la valorizzazione del patrimonio religioso e storico della zona. La Diocesi di Macerata ha espresso "un sentito ringraziamento all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche e alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, per la loro preziosa collaborazione tecnica e istituzionale che ha reso possibile l’avvio dei lavori".  

13/12/2024 13:17
Civitanova, inaugurata la birreria "Non Piglia". Ciarapica: "Segno di una città in continua crescita"

Civitanova, inaugurata la birreria "Non Piglia". Ciarapica: "Segno di una città in continua crescita"

Civitanova Marche si arricchisce di una nuova realtà nel cuore pulsante della città. È stata inaugurata ieri, nel palazzo Galleria, in piazza XX Settembre, la birreria "Non Piglia", un locale che promette di diventare un nuovo punto di riferimento per gli amanti della buona birra e della convivialità. Il sindaco Fabrizio Ciarapica, presente all’inaugurazione, ha sottolineato l'importanza di questo nuovo progetto per il tessuto cittadino: "A Civitanova locali e negozi continuano ad aprire, alimentando un dinamismo che coinvolge ogni angolo del nostro territorio. È il segno che la nostra comunità è viva, in movimento, pronta ad affrontare le sfide del futuro con entusiasmo e determinazione". Ciarapica ha poi ribadito l'impegno dell’amministrazione per sostenere questa vivacità economica e sociale: "Continueremo a lavorare per rendere la nostra città sempre più accogliente, vivibile e dinamica, perché una città che cresce è una città che guarda avanti. Ogni nuova apertura rappresenta una nuova opportunità per tutti." Il primo cittadino ha infine augurato il meglio alla nuova birreria e alle altre attività che animano il territorio: "Buona fortuna alla birreria ‘Non Piglia’ e a tutte le attività che contribuiscono a rendere Civitanova sempre più vivace".  

12/12/2024 17:03
Allarme occupazione nelle Marche: "Dipendenti in calo drastico, aumenta il tasso di inattività"

Allarme occupazione nelle Marche: "Dipendenti in calo drastico, aumenta il tasso di inattività"

Nel terzo trimestre 2024 la stima degli occupati nelle Marche si attesta a 660 mila unità. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente il valore rimane sostanzialmente stabile (+0,1%). Incremento molto più significativo si registra nel Centro (+3,2%) e in Italia nel complesso (+2,2%). Il tasso di occupazione delle persone tra i 15 e i 64 anni è del 68,7%, in diminuzione di circa 0,4 punti percentuale rispetto al terzo trimestre 2023. Nelle altre aree considerate si osserva invece una tendenza opposta. La stabilità dell’occupazione nelle Marche è ascrivibile all’aumento dei lavoratori indipendenti (+18 mila, +13%). Crollano significativamente i dipendenti, che diminuiscono di 18 mila unità (-3,4%). La variazione del lavoro dipendente è opposta a quella osservata nel Centro (+3,1%) e in Italia (+2,1%), aree in cui aumenta anche il lavoro autonomo. Tra i macrosettori spicca l’incremento del commercio (+13 mila, +10,1%) e il calo delle costruzioni (-3 mila, -7,1%) e dell’agricoltura (-13 mila, -55,2%). L’industria registra +0,6%, valore decisamente inferiore a quello del Centro Italia (+1,8%) ma superiore a quello nazionale (+0,4%). Allo stesso tempo, un altro indicatore in controtendenza rispetto alle altre aree è quello relativo ai disoccupati. Nelle Marche questi registrano un incremento del 2,2%, mentre Centro e Italia osservano rispettivamente -22,8% e -22,7%. Contestualmente nella regione aumenta lievemente il tasso di disoccupazione. Nel terzo trimestre 2024 gli inattivi nella regione raggiungono quota 253 mila unità e aumentano dell’1,3% rispetto allo stesso periodo del 2023. L’aumento è molto più accentuato rispetto a quello registrato in Italia (+0,8%). Contemporaneamente aumenta il tasso di inattività che si attesta al 27,5%. Eleonora Fontana, segreteria regionale Cgil Marche afferma: “Nella nostra regione assistiamo, nel III trimestre 2024, ad un dato che va in controtendenza rispetto a quello nazionale: diminuisce il tasso di occupazione, aumentano disoccupati e inattivi. Il mercato del lavoro regionale non è sorretto da politiche adeguate, capaci di tradurre in investimenti le risorse del PNRR. Continuiamo ad allontanarci pericolosamente dagli obiettivi di promuovere l’occupazione, migliorare le opportunità di lavoro e lo sviluppo delle risorse umane. Come abbiamo più volte sottolineato, le scelte intraprese finora non producono i risultati attesi e necessari, anzi continuano a spingere le Marche in direzione contraria a quella auspicata e inderogabile. Il governo regionale intervenga subito”.  

12/12/2024 15:30
“Miglior albero di Natale”, anche Macerata partecipa al contest di Dubbing Marche. Come votare

“Miglior albero di Natale”, anche Macerata partecipa al contest di Dubbing Marche. Come votare

Anche il Comune di Macerata partecipa al contest lanciato da Dubbing Marche per “incoronare” il “Miglior albero di Natale” 2024. L’iniziativa ha preso il via oggi ed è possibile votare l’albero di piazza della Libertà fino al 26 dicembre cliccando sul bottone “Metti like” al link: https://shorturl.at/NtNJB Gli alberi di Natale dei Comuni che hanno deciso di aderire all’iniziativa saranno sottoposti a votazione pubblica attraverso la piattaforma online e l’albero che riceverà il maggior numero di voti sarà proclamato vincitore. Non è la prima volta che il Comune partecipa al contest di Dubbing Marche; nel 2021, infatti, l’albero di Natale di Macerata, si è classificato al secondo posto. Il fiabesco e magico albero natalizio di quest’anno, alto 11,5 metri, è attraversabile e a forma di cono. Completamente ricoperto da finti rami di pino e decorato con luci led a bassa tensione di colore bianco caldo e centinaia di palline natalizie di vari colori, l’albero poggia su una pedana illuminata. Nel tunnel di attraversamento sono stati posizionati un Babbo Natale alto circa due metri che si muove a ritmo di musica e vari pacchetti natalizi. Tanti i curiosi che dalla cerimonia di accensione, che si è svolta sabato 30 novembre, hanno avuto modo di ammirare la meraviglia dell’albero e della piazza avvolti da un’atmosfera magica grazie alle luminarie natalizie.

11/12/2024 15:00
Tolentino, al via i lavori di ricostruzione della chiesa di San Francesco

Tolentino, al via i lavori di ricostruzione della chiesa di San Francesco

Inizia il cantiere di restauro per la chiesa di San Francesco a Tolentino: benedizione del vescovo Marconi Il 10 dicembre 2024 si è svolta una cerimonia di grande significato per la comunità di Tolentino. Il vescovo di Macerata, monsignor Nazzareno Marconi, ha presieduto il rito di benedizione per l'apertura del cantiere di lavoro destinato alla riparazione dei danni strutturali della Chiesa di San Francesco, causati dal terremoto del 2016. Alla cerimonia hanno partecipato numerosi rappresentanti locali, tra cui il responsabile tecnico della procedura (RTP), il parroco don Ariel Veloz insieme ai suoi collaboratori pastorali, e l’assessore alla Ricostruzione del Comune di Tolentino, Flavia Giombetti. I lavori, progettati dall’Architetto Paolo Canullo in collaborazione con l'Ingegner Henry Gullini e l'architetto Emanuele Della Ceca, riguardano la riparazione dei danni strutturali causati dal devastante terremoto che ha colpito il Centro Italia nel 2016. Le opere di restauro saranno eseguite dall'ATI ALMA di Mancini S.R.L. e Eures Arte Srl e sono finanziate tramite l’ordinanza del commissario straordinario per la Ricostruzione post Sisma, n. 105 del 22 agosto 2020. Il completamento dei lavori è previsto per giugno 2026, e rappresenta un passo fondamentale per la restituzione alla comunità di un luogo di culto storico e significativo per la città di Tolentino. La Diocesi di Macerata esprime un sentito ringraziamento "all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche, alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, per la preziosa collaborazione ricevuta sia a livello tecnico che amministrativo. La sinergia tra le istituzioni locali, regionali e diocesane si conferma fondamentale per il successo della ricostruzione e per il ritorno alla normalità della città".  

11/12/2024 12:31
Camerino, nuovo look per il campo da calcio in erba sintetica: completati i lavori

Camerino, nuovo look per il campo da calcio in erba sintetica: completati i lavori

Nuova illuminazione a led per il campo di calcio comunale in erba sintetica: completati i lavori. Sono stati completati i lavori di sostituzione dei lampioni di illuminazione del campo di calcio comunale in erba sintetica, presso gli impianti sportivi in località Calvie. Le nuove lampade installata sono a tecnologia led, una soluzione che, oltre a permettere una migliore illuminazione notturna, consentirà anche un sensibile risparmio dei consumi di energia elettrica. L'Amministrazione comunale ha investito in questo importante intervento a beneficio dell’impianto sportivo comunale, grazie anche al finanziamento ottenuto con la vittoria del bando della Regione Marche, che ha permesso di ottenere un contributo di 60 mila euro. "Si tratta di un investimento importante – dice l’assessore ai Lavori pubblici, Stefano Falcioni – per l’obiettivo della riqualificazione degli impianti sportivi, nella direzione della sostenibilità e dell'efficienza. Dopo l’intervento che ha interessato l’illuminazione del campo di calcio comunale, nei prossimi mesi saranno avviati i lavori di riqualificazione anche presso il palazzetto dello sport comunale"

10/12/2024 18:10
Best Value Award Marche premia le migliori imprese della regione: 14 sono maceratesi

Best Value Award Marche premia le migliori imprese della regione: 14 sono maceratesi

La settima edizione del Best Value Award Marche 2024, svoltasi nella sede di Confindustria Ancona, ha celebrato il successo delle migliori aziende del territorio, premiando quelle capaci di generare un significativo incremento di valore. Tra le 45 realtà marchigiane premiate, ben 14 aziende maceratesi si sono distinte per le loro performance. Tra le aziende prime classificate, spicca Blupura srl ​​di Recanati, specializzata in soluzioni per l'acqua sostenibili e tecnologicamente avanzate. L'azienda si è aggiudicata un importante riconoscimento nella categoria "Pantera", che premia le imprese con valutazioni tra i 10 ei 50 milioni di euro. Altre realtà maceratesi che hanno brillato includono: iGuzzini Illuminazione spa (Recanati), leader internazionale nel settore dell'illuminazione architetturale, Hugo Boss Shoes & Accessories (Morrovalle), sinonimo di alta moda e design raffinato, RemaTarlazzi, operante nel commercio di materiali edili e tecnologie per la costruzione, Falc (Civitanova Marche), celebre per la calzatura di qualità, con il marchio Naturino. Completano l'elenco delle eccellenze maceratesi aziende di diversi settori, dall'informatica di Halley alla plastica di Starplast , passando per la chimica di Rosis e il calcestruzzo di Valbeton . Il Best Value Award è molto più di un riconoscimento: è uno strumento strategico per monitorare e valorizzare il potenziale delle aziende marchigiane. Attraverso un'attenta analisi finanziaria condotta dal team di Imprenditore Smart©, le imprese premiate sono state selezionate tra oltre 11.800 realtà imprenditoriali per un incremento complessivo di valore pari a 3 miliardi di euro. “Questo premio aiuta gli imprenditori a comprendere il valore della propria azienda, un elemento cruciale per attrarre capitali, pianificare investimenti e affrontare con successo le sfide del mercato,” ha dichiarato Sebastiano Di Diego, amministratore delegato di Imprenditore Smart©. Oltre alla premiazione, l'evento ha visto la partecipazione di figure di spicco del panorama imprenditoriale italiano. Francesco Casoli, presidente di Elica, ha condiviso la sua visione sull'integrazione dell'intelligenza artificiale nei processi produttivi e sul futuro delle imprese, mentre Alessandro Taffo, di Taffo Funeral Services, ha raccontato l'evoluzione della sua impresa familiare in un marchio iconico . Le aziende sono state classificate nelle categorie simboliche: "Ghepardo", "Pantera", "Tigre", "Leone" e la nuova categoria "Rinoceronte", dedicata alla corporate governance. Questo approccio ha permesso di valorizzare non solo il valore economico, ma anche la sostenibilità e la solidità strutturale delle imprese. Le aziende maceratesi premiate: Arena srl (Tolentino), Blupura srl (Recanati), Gruppo Edif spa (una sede a Corridonia), Falc (Civitanova Marche), Halley informatica s.r.l. (Matelica), Hugo Boss Shoes & Accessories (Morrovalle), iGuzzini Illuminazione spa (Recanati), PU.RO srl (Montelupone), RemaTarlazzi (Macerata), Roi Group srl (Macerata), Rosis srl (Morrovalle), Starplast srl (Montecosaro), Valbeton srl (Urbisaglia), Valmor srl (Civitanova Marche).   

10/12/2024 13:12
Roccafluvione, un Natale fatto a mano: l’albero di 1500 mattonelle all’uncinetto che unisce la comunità

Roccafluvione, un Natale fatto a mano: l’albero di 1500 mattonelle all’uncinetto che unisce la comunità

Domenica scorsa, alle ore 18:00, la piazza Aldo Moro di Roccafluvione si è illuminata con un albero di Natale davvero speciale: una creazione unica, realizzata interamente con mattonelle all’uncinetto. Alto circa sei metri e composto da oltre 1500 pezzi colorati, l’albero rappresenta il frutto di un progetto collettivo che ha unito le mani e i cuori di tantissime donne del paese. L'iniziativa, promossa dal comune di Roccafluvione, ha coinvolto tutte le persone con manualità nel "cucito" o semplicemente desiderose di fare qualcosa di concreto per la propria comunità. Per oltre un mese, signore e ragazze si sono dedicate con passione alla realizzazione delle mattonelle, che oggi adornano la piazza centrale del paese, regalando un'atmosfera magica e autentica. Il lavoro non si è fermato alla creazione delle mattonelle: molti volontari si sono impegnati nell'allestimento dell'albero, curando ogni dettaglio, dall’installazione delle luci agli addobbi. Un grande esempio di collaborazione e di spirito natalizio che ha portato entusiasmo e partecipazione. Il sindaco Emiliano Sciamanna ha sottolineato il profondo significato di questa iniziativa: "Tutte queste mattonelle, unite da fili invisibili, simboleggiano l'unione e la collaborazione della nostra comunità". 

09/12/2024 16:00
Ovs Kids e altre novità in centro: il commercio di Civitanova si arricchisce di nuove aperture

Ovs Kids e altre novità in centro: il commercio di Civitanova si arricchisce di nuove aperture

Il commercio di Civitanova continua a crescere con l’apertura di nuove attività. Dopo l’inaugurazione di tre nuove realtà commerciali, il negozio sportivo Ultra Milk, il Bistrot Bocasalina e la Garberia Shop arriva un importante annuncio: Ovs Kids, il gruppo leader in Italia nel mercato dell'abbigliamento, ha scelto Civitanova per aprire un nuovo punto vendita. La nuova boutique sorgerà in una posizione strategica lungo Corso Umberto I, nei pressi della stazione ferroviaria. Sebbene la data di apertura non sia ancora stata ufficializzata, le vetrine già adornate dal famoso marchio ne anticipano l’arrivo.  “Ogni nuova apertura rappresenta un segnale positivo e testimonia l'attrattività e le potenzialità della nostra città – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica - . Siamo contenti di poter ospitare una catena di abbigliamento, leader nel mercato italiano, che porterà qualità e prestigio al nostro commercio così come tutte le altre nuove attività che hanno deciso di investire a Civitanova”.  Oltre a Ovs, sabato, sempre in Corso Umberto, il sindaco ha portato il suo personale benvenuto al nuovo temporary shop La Capinera, un'azienda di Morrovalle, fondata nel XIX secolo da Giuseppe Tirelli, senatore del Regno d’Italia, che espone vino e olio di produzione propria e alla nuova Garberia Shop, in Corso Vittorio Emanuele, attività che vede tre giovani alla guida. "Siete i benvenuti a Civitanova - ha detto il primo cittadino - siete l'esempio di come l'intraprendenza possa contribuire a rivitalizzare il commercio locale". Poi l’invito: "Per questo Natale, sosteniamo le nostre attività locali. Ogni euro speso localmente aiuta a mantenere viva la nostra economia e a rendere la nostra comunità più forte".      

09/12/2024 12:22
Macerata, arrivano i mercatini di Natale in corso Cairoli: come cambia la viabilità

Macerata, arrivano i mercatini di Natale in corso Cairoli: come cambia la viabilità

Nuova ordinanza del Comando della polizia locale per regolamentare la circolazione stradale in occasione del mercatino natalizio in programma domenica 15 dicembre in corso Cairoli. L’ordinanza, dalle 7.30 alle 20.30 prevede il divieto di sosta con rimozione forzata:in corso Cairoli ambo i lati - (tratto compreso tra Via B. Gigli e Piazza Nazario Sauro); in via Severini: sul lato sinistro in direzione corso Cairoli, sugli stalli APM a “spina” prospicienti i civici numeri dal 3 al 9, tratto dal civico n. 1 fino all’intersezione in corso Cairoli (compreso stallo riservato per diversamente abili), lato destro, sugli stalli APM a “spina” prospicienti i numeri civici dal 10 al 18 – per manovra autobus ed autocarri; in Via Aleandri, nell’area prospiciente il civico n° 1 (ultimi tre stalli di sosta prima della curva per manovra autobus/autocarri). Piazza Nazario Sauro (lato stalli blu) dalle ore 09:00 alle ore 20:00 divieto di sosta con rimozione forzata: eccetto veicoli adibiti al servizio di portatori di handicap (tre stalli di sosta). L’ordinanza stabilisce anche dalle ore 8:00 alle 20:30 (fino al termine della manifestazione), la chiusura al traffico veicolare di corso Cairoli, nel tratto compreso tra via Beniamino Gigli e piazza Nazario Sauro, con la seguente regolamentazione. Divieto di transito in Corso Cairoli (in ambo i sensi di marcia), eccetto veicoli di soccorso, polizia, e quelli necessari per l’organizzazione della manifestazione (questi ultimi potranno transitare fino alle 10:00); divieto di transito, con sbarramento, sulla corsia in uscita dall’intersezione rotatoria tra via Pancalducci e via Braccialarghe, in direzione corso Cairoli, eccetto veicoli residenti fino all’inizio di corso Cairoli, via Severini e via Aleandri. Deviazione del traffico sul seguente percorso:  via Pancalducci, via Braccialarghe, via San Francesco, via Mattei (i veicoli diretti in centro e al quartiere Pace saranno indirizzati sul percorso via Mattei, via Tucci, via Mameli, viale Trieste). Dvieto di transito in Via Severini, eccetto residenti e via Aleandri con indicazione “strada senza sbocco a mt 200”; direzione obbligatoria a destra: all’intersezione tra via Pancalducci e Via B. Gigli, valido per i veicoli provenienti da quest’ultima via, con segnale di deviazione a destra e per i veicoli che, provenienti da via Aleandri, si immettono in Via Severini; direzione obbligatoria dritto: in via Pancalducci, a scendere direzione centro-periferia, in prossimità dell’intersezione con via Severini, eccetto residenti; direzione obbligatoria a sinistra: all’intersezione tra via Severini e via Pancalducci, valido per i veicoli in uscita da via Severini; direzione obbligatoria a destra: verso viale Diomede Pantaleoni, valido per i veicoli provenienti da via Maffeo Pantaleoni, con delimitazione di corsia. Il servizio di trasporto pubblico locale (APM) e quello extraurbano saranno sospesi nelle zone interessate dalla manifestazione per tutta la durata della stessa e verranno rimodulati secondo quanto comunicato dalle rispettive società di trasporti.          

09/12/2024 11:00
Nuovo codice delle strada 2024: alcol, limiti di velocità e uso del cellulare, cosa cambia davvero

Nuovo codice delle strada 2024: alcol, limiti di velocità e uso del cellulare, cosa cambia davvero

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la riforma al Codice della Strada e le principali novità e curiosità di tali modifiche. Di seguito l’analisi effettuata dall’avv. Oberdan Pantana. Il nuovo Codice della Strada che entrerà in vigore precisamente il 14 dicembre 2024 ha quali principali e sostanziali novità le seguenti modifiche: - Guida sotto l'influenza dell'alcool: Nell'art. 186 C.d.S. vengono introdotti due ulteriori commi supplementari al comma 9.  Sulla patente, rilasciata in Italia, di chi sia stato condannato per i reati di guida in stato di ebbrezza (intermedia e grave) sono apposte le indicazioni restrittive di cui ai codici armonizzati unionali relativi alla limitazione dell'uso:  n. 68, “Niente alcool”, in qualunque quantitativo; n. 69, “Limitata alla guida di veicoli dotati di un dispositivo di tipo alcolock, conformemente alla norma EN 50436”, che impedisce l'avviamento del motore.   La prescrizione permane per un periodo di almeno 2 o 3 anni a seconda della gravità del reato, salvo l'eventuale maggior durata imposta dalla commissione medica locale. Conseguentemente è previsto l'aumento di un terzo delle sanzioni previste nei confronti del conducente titolare di patente gravata dai codici unionali 68 e 69. Le sanzioni sono, invece, raddoppiate nel caso in cui il dispositivo che impedisce l'avviamento del motore a seguito del riscontro di un tasso alcolemico superiore a 0 - di cui al nuovo comma 3-ter dell'art. 125 C.d.S. - venga alterato o manomesso; -  Il nuovo reato di guida dopo l'assunzione di sostanze stupefacenti: All'art. 187 C.d.S. vengono apportate numerose modifiche.  Al fine di superare l'accertamento del nesso causale tra consumo della sostanza ed effetto di alterazione sull'organismo, è soppressa la locuzione “in stato di alterazione psico-fisica”, di talché il reato diventa guida “dopo” l'assunzione di sostanze stupefacenti. Previste nuove modalità di accertamento del reato da parte degli organi di polizia stradale che possono, direttamente sul luogo del controllo stradale, sottoporre i conducenti al prelievo di un campione di liquido salivare sul quale effettuare accertamenti tossicologici da parte di laboratori certificati. Confermata la possibilità per gli organi di polizia stradale di disporre il ritiro precautelare della patente per un periodo massimo di 10 giorni, qualora l'esito degli accertamenti non sia immediatamente disponibile, ma la prova preliminare abbia dato esito positivo.  Qualora non sia possibile procedere agli accertamenti, ma la prova preliminare abbia dato esito positivo, gli organi di polizia stradale possono impedire immediatamente al conducente di continuare a condurre il veicolo. Inoltre, il prefetto, sulla base dell'esito positivo della prova preliminare, dispone che il conducente si sottoponga, nel termine di 60 giorni, alla visita medica di verifica dei requisiti psichici e fisici con sospensione della patente fino al superamento degli accertamenti. Ove il giudizio della commissione medica attesti l'inidoneità alla guida del conducente, è disposta la revoca della patente, con inibizione dalla possibilità di conseguirne una nuova prima di 3 anni. Sono, poi, previste specifiche misure a carico dei conducenti non titolari di patente. Infatti, il conducente infra-ventunenne, nei confronti del quale siano stati accertati i reati di guida dopo l'assunzione di sostanze stupefacenti e di rifiuto di sottoporsi agli accertamenti, non può conseguire, qualora non ne sia già titolare, la patente di guida prima del compimento di 24 anni. Inoltre, quando i medesimi reati siano commessi da persona che non sia "munita" di patente, si applica: in attesa della definizione del giudizio penale, il divieto di conseguire la patente per un periodo da 1 a 2 anni; all'esito del giudizio, il divieto di conseguire la patente per il periodo corrispondente alla durata prevista per la sospensione della patente, o per i 3 anni successivi all'accertamento dei reati, nel caso in cui sia prevista la revoca.   Inoltre, nel delineare un percorso di verifica dell'idoneità psico-fisica che consenta di monitorare nel tempo il conducente che abbia fatto uso di stupefacenti, si prevede che, nei casi in cui sia stata disposta la visita medica, la validità della patente non possa essere confermata, la prima volta, per più di 1 anno, la seconda volta, per più di 3 anni e, dalla terza volta in poi, per più di 5 anni.  Infine, si prevede che, in caso di rifiuto di sottoporsi agli accertamenti, con l'ordinanza con la quale dispone la sospensione della patente e la sottoposizione a visita medica, il prefetto dispone anche la sospensione in via cautelare della patente fino all'esito dell'esame di revisione; - Sull'abbandono di animali: Vengono, poi, introdotte due modifiche alla contravvenzione di cui all'art. 727 c.p. Al fine di scongiurare il verificarsi di situazioni di pericolo per la sicurezza della circolazione stradale, viene aggiunto un periodo che introduce un'aggravante speciale con aumento di un terzo della pena, quando l'abbandono di animali domestici avvenga “su strada o nelle relative pertinenze”.  All'accertamento del reato consegue, ove il fatto sia commesso mediante l'uso di veicoli, la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da 6 mesi a 1 anno; - Sui limiti di velocità: L'art. 142 C.d.S. risulta, in maniera disorganica, oggetto di modifiche da parte di diverse disposizioni. In caso di reiterazione di violazioni ai limiti di velocità, accertate con dispositivi di controllo automatico, commesse su tratti di strada che ricadono nella competenza del medesimo ente, nell'arco temporale di massimo 1 ora, si applica la sanzione amministrativa prevista per la violazione più grave, aumentata di un terzo. Si tratta di un istituto che, nel prendere le mosse dalla continuazione, di matrice penalistica di cui all'art. 81 c. 2 c.p., introduce un correttivo all'applicazione del cumulo materiale delle sanzioni.  Inoltre, la ripetizione infrannuale dell'eccesso di velocità di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h, commessa all'interno del centro abitato, comporta un aumento della sanzione pecuniaria, cui si aggiunge la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da 15 a 30 giorni; - Sull'uso di lenti o di determinati apparecchi durante la guida: Rafforzato l'assetto sanzionatorio dell'art. 173 C.d.S. All'inasprimento della sanzione pecuniaria in caso di violazione del divieto di utilizzo, durante la marcia, di apparecchi radiotelefonici et similia, si affianca l'introduzione della sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida, da 15 giorni a 2 mesi, fin dalla prima violazione, oltre che la decurtazione di 5 punti; in caso di ripetizione infrabiennale della violazione, alla già prevista sanzione accessoria della sospensione della patente da 1 a 3 mesi, si affianca una sanzione pecuniaria aggravata, oltre che la decurtazione di 10 punti; - Sulle limitazioni nella guida:  L'art. 7 introduce alcune modifiche all'art. 117 C.d.S. Ai neofiti della patente di categoria B è interdetta, per 3 anni, la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 75 kW/t; nel caso di veicoli di categoria M1 (destinati al trasporto di persone, aventi al massimo 8 posti a sedere oltre al sedile del conducente), anche elettrici o ibridi plug-in, si applica l'ulteriore li mite di potenza massima pari a 105 kW. Viene, quindi, previsto un innalzamento del rapporto peso/potenza del 50%;  - Sul concorso formale di violazioni:  Nell'art. 198 C.d.S. vengono apportate importanti modifiche di metodo. Il cumulo giuridico applicato al concorso eterogeneo viene limitato all'ipotesi in cui la violazione delle diverse disposizioni avvenga su “un unico tratto stradale, compreso tra due intersezioni, o sezione stradale”. Inoltre, l'accertamento, attraverso dispositivi di controllo da remoto, di violazioni plurime agli artt. 6 e 7, nella medesima ZTL, area pedonale urbana o nel medesimo tratto di strada su cui insiste una stessa limitazione o uno stesso divieto, comporta l'applicazione di 1 sola sanzione per ciascun giorno.  Infine, il controllo in uscita dei veicoli da: centri storici, ZTL, aree pedonali, piazzole di carico e scarico di merci, corsie e strade riservate, con i dispositivi elettronici, nel caso di divieti e limitazioni variabili nel tempo, può essere attivato solo in condizioni di regolare circolazione, per essere disattivato qualora eventi eccezionali e straordinari determinino l'involontaria permanenza dei veicoli a causa di imprevedibili rallentamenti dei flussi di traffico. Nel caso di controllo della durata di permanenza, si applica una tolleranza pari al 10% del tempo di permanenza consentito; - Sull'esecuzione forzata: Nell'art. 27 legge 689/1981, che stabilisce che il ritardo nel pagamento della sanzione amministrativa comporta una maggiorazione di 1/10 per ogni semestre a decorrere da quello in cui la sanzione è divenuta esigibile, è inserito un periodo a tenore del quale, per le violazioni previste dal codice della strada, la maggiorazione non può superare i 3/5 dell'importo della sanzione. Queste sono le principali novità apportate al Codice della Strada e come sempre rimango in attesa delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

08/12/2024 10:10
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