Attualità

A Overtime Federico Buffa e Fabrizio Gabrielli: la storia del calcio argentino tra aneddoti e danza

A Overtime Federico Buffa e Fabrizio Gabrielli: la storia del calcio argentino tra aneddoti e danza

Da “Viva el Futbol” a “La milonga del fùtbol”, il passo - rigorosamente di danza - è breve per Overtime, che dopo lo strepitoso successo del venerdì sera targato Adani-Cassano-Ventola ha fatto ritorno al Teatro Lauro Rossi per accogliere sul palco la magia del calcio argentino, in collaborazione con il centro commerciale Val di Chienti. Da un lato Federico Buffa, lo storyteller più amato d’Italia nonché amico di lunga data del Festival e di Macerata, dall’altro Fabrizio Gabrielli, giornalista, scrittore e fidato compagno di avventure sudamericane. Al centro “La milonga del fùtbol. Un secolo di calcio argentino”, il volume scritto a quattro mani per Rizzoli e dedicato al legame viscerale tra il pallone e la terra di Diego e di Leo. Maradona e Messi, ovviamente, ma anche Sivori, Di Stéfano e Riquelme, protagonisti di un viaggio che dal 20 giugno 1867, il giorno della prima partita di calcio disputata sul suolo argentino, conduce il pubblico maceratese fino al 17 novembre 2000, la domenica in cui un tredicenne Messi si imbarca all’aeroporto di Ezeiza alla volta dell’Europa. Una danza, la milonga, che grazie alla moderazione del giornalista Rai Marco Ardemagni, la competenza di Gabrielli e la maestria di Buffa finisce ben presto per trascinare la platea del Lauro Rossi a ritmo di aneddoti, condottieri, campioni e sconfitti, legati a doppio filo alle vicende storiche, spesso tragiche, del Paese albiceleste. Racconti, atmosfere e suggestioni che ancora una volta sanno incantare centinaia di spettatori, evidenziando anche un profondo legame con l’Italia e in particolare le Marche, che neppure lo scorrere del tempo e la vastità di un oceano sono riusciti a spezzare. «È davvero molto emozionante vedere le vie, le piazze e le location del Festival piene di visitatori e appassionati di sport - afferma Michele Spagnuolo, direttore artistico di Overtime - In questi giorni abbiamo ascoltato moltissime storie ricche di valori ed emozioni, grazie a un Festival continua a crescere anno dopo anno». «La straordinaria partecipazione del pubblico è la testimonianza di un format che funziona - dichiara Riccardo Sacchi, assessore comunale allo Sport - Anche quest’anno, dietro il successo di Overtime c’è un enorme lavoro, fatto di passione, competenza e un profondo amore per lo sport». Tra i protagonisti del sabato sera di Overtime c’è spazio anche per Gianluca Grandinetti, regista e filmmaker di Potenza Picena, che nell’ambito di Overtime Film Festival ha ritirato dalle mani della leggenda rossonera Filippo Galli il premio Miglior Regia, realizzato dall’artista civitanovese Mauro Cicarè per il video “Ac Milan Away Kit 24-25”, dedicato alla nuova maglia da trasferta del Milan. In particolare, con le giuste inquadrature, una sapiente alternanza di luci e ombre e un illuminante abbinamento musicale, Grandinetti ha saputo cogliere perfettamente lo spirito dei calciatori e i valori alla base della società attraverso i movimenti delle mani e la profondità degli sguardi. Archiviata la serata di sabato e la mattinata di domenica, per Overtime è già tempo di tuffarsi negli appuntamenti conclusivi di questa quattordicesima edizione. Alle 15 gli Antichi Forni ospiteranno l’incontro “All in One: Lube Academy Treia e Macerata Rugby insieme verso il futuro dell’inclusione attraverso lo sport”, mentre alle 16 negli spazi della libreria Giunti al punto di corso Matteotti andrà in scena la presentazione de “La partita. Argentina-Inghilterra 1986” di Fabrizio Gabrielli, intervistato dal giornalista Rai Riccardo Milletti. A distanza di qualche giorno dal contest di cucina promosso in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, Tipicità Evo, Esn Macerata e Iis “Garibaldi” di Macerata, per gli studenti maceratesi è tempo di conoscere i verdetti. Appuntamento, dunque, alle 16,30 agli Antichi Forni per scoprire le mistery box vincenti, con la moderazione della cerimonia di premiazione affidata ad Alberto Monachesi di Tipicità. A far calare il sipario su un’edizione da incorniciare sarà, alle 18, un altro grande amico di Overtime. Sul palco della Filarmonica, Pierluigi Pardo discuterà di “Rumore” insieme a Riccardo Milletti, annunciando in anteprima il tema della prossima edizione del Festival in compagnia degli studenti dell’Università di Camerino, da quest’anno partner di Overtime e già protagonista di un incontro promosso all’Iis “Garibaldi” nella mattinata di venerdì 11 ottobre. «Sia nei nostri corsi di laurea che nelle attività trasversali dedicate alle studentesse ed agli studenti - sottolinea il professor Graziano Leoni, Rettore di Unicam - viene riservata una particolare attenzione alle tematiche dello sport, di una sana ed adeguata alimentazione e dei corretti stili di vita, che è necessario approfondire anche tra i giovani non solo in ambito universitario, ma anche nel periodo scolastico.   È per questo che abbiamo voluto proporre un seminario sul corretto utilizzo degli integratori alle studentesse e agli studenti dell'Iis Garibaldi, tenuto dal professor Gianni Sagratini. È fondamentale conoscere e comunicare bene queste tematiche, e l'attivazione in questo anno accademico di due nuovi master, in Biomeccanica clinica e del gesto sportivo ed in Comunicazione scientifica e public engagement, va proprio in questa direzione».

13/10/2024 16:35
Matelica, Belisario è la 'Cantina Cooperativa dell'anno 2025': brinda con 'Tre Bicchieri' sul Gambero Rosso

Matelica, Belisario è la 'Cantina Cooperativa dell'anno 2025': brinda con 'Tre Bicchieri' sul Gambero Rosso

Cantina Cooperativa dell’anno 2025 e Tre Bicchieri per il Cambrugiano Ris. 21, assegnati alla Cantina Belisario di Matelica. Un’eccellenza marchigiana nello strategico settore vitivinicolo nazionale e regionale ha conseguito entrambi i premi che saranno riportati all’interno della prestigiosa e riconosciuta guida ‘Vini d’Italia 2025’ del Gambero Rosso. “Siamo felicissimi e soddisfatti per il riconoscimento Cantina Cooperativa dell’anno 2025, significa che abbiamo sbagliato poco. Il Gambero Rosso per motivi storici, per le tante persone che fanno parte del panel giudicante, per la capillare conoscenza della vitivinicoltura italiana sia a livello di prodotti che di imprese, ha un metro di giudizio molto oggettivo, scevro da preconcetti legati a metodi, modi, filosofie produttive. Quindi essere la Cantina Cooperativa dell’anno nella Guida dei Vini D’Italia 2025 significa solo che è stata evidenziata in Belisario una costanza comportamentale, uno stile, un percorso progettuale, un uso della storia per costruire il futuro, anche un modo pacato, umile ma fiero di fare impresa che insieme hanno costruito un successo”, le parole di Antonio Centocanti, presidente della Cantina Belisario di Matelica, durante la cerimonia di consegna dei premi che si è svolta oggi, 13 ottobre a Roma, Teatro Brancaccio, alla presenza, tra gli altri dei curatori della guida del Gambero Rosso Giuseppe Carrus, Gianni Fabrizio e Marco Sabellico. “Il ‘genius loci’, nell’ambito di un territorio che ci ha dato tutto e al quale abbiamo dato tutto fin dalla nostra fondazione come cantina sociale, sono i motivi conduttori di ogni nostro pensare e fare. Il legame con il territorio supera gli stereotipi e la retorica di quasi tutti gli storytelling del mondo vino: dal 1971 è vita vissuta, non argomento di comunicazione e marketing. Da 54 anni questa azienda lavora per dare motivo di vita ai vigneti dell’Alta Vallesina e per dare dignità ai lavoratori della cantina. E per conseguire questi duplici obiettivi, bisogna produrre vini molto buoni con prezzi giusti, vini che emozionano, vini che si fanno amare”, ha proseguito Centocanti. Un traguardo, certamente. Ma anche un punto prestigioso dal quale ripartire. “Essere Cantina dell’anno 2025 ci consentirà un ulteriore step internazionale con l’anteprima di Chicago del 20 e 21 ottobre prossimi e agli eventi Tre Bicchieri® nel mondo organizzati dal Gambero Rosso”, ricorda il presidente Centocanti. Ma non è certo la ‘vetrina’ che insegue la cantina Belisario, anzi. L’enologo Roberto Potentini, infatti, è già proiettato sul futuro. “I nostri progetti si dividono in due grandi temi: il primo è la conferma continua delle nostre origini, producendo vini come il Cambrugiano, il Meridia, il Del Cerro, i Vigneti B, il San Leopardo, spinti dalla ricerca del miglioramento continuo e della qualità, ma nel solco di stili maturati in 37 anni di vinificazioni di queste etichette. Alla Belisario sappiamo molto bene che l’aspetto più difficile non è il ‘fare’, ma il ‘ripetersi migliorandosi’. E' la lettura della storia presente e la visione del futuro: Animologico, Noi150, le bolle dei Nadir ed altre etichette di progetti vitivinicoli più nuovi e innovativi, sono figli del pensare al futuro. Una filosofia che ci spinge a non produrre e proporre ciò che già gli amanti del vino trovano da altri e copiarli. Noi, alla Belisario, siamo animati nel ricercare l’oltre, il domani, il desiderio futuro dei consumatori, i loro desideri, anticipandoli o determinandoli ex novo”, conclude Potentini. Anche l sindaco di Matelica, Denis Cingolani, ha espresso parole di elogio per la Cantina Belisario e il suo lavoro: “Un premio che la cantina Belisario si merita tutto; siamo veramente orgogliosi di questo titolo che mette in evidenza l’azienda, ma anche l’intero territorio del Verdicchio di Matelica e la nostra città. Mi congratulo con la cantina Belisario e con il suo presidente Antonio Centocanti per questo importante riconoscimento”.

13/10/2024 14:50
I rischi della dieta iperproteica "fai da te": di quante proteine abbiamo realmente bisogno?

I rischi della dieta iperproteica "fai da te": di quante proteine abbiamo realmente bisogno?

Dalla pasta ai prodotti da forno, barrette, creme spalmabili, bevande… basta un veloce giro al supermercato per trovare sempre più prodotti arricchiti da proteine. Allora la domanda sorge spontanea: ma di quante proteine abbiamo bisogno? Cerchiamo di fare chiarezza. Per stare in salute, recuperare dall’allenamento, costruire massa muscolare, dimagrire, il “quante proteine assumere” è un punto fondamentale. Non l’unico, certo, perché contano anche altri fattori, ma è importante quanto la giusta quantità di carboidrati e grassi. Il fabbisogno proteico non è uguale per tutti, dipende da più fattori: età, composizione corporea, tipo di allenamento, stile di vita, stati particolari (ad esempio gravidanza o allattamento), obiettivi. Per tutti, però, la quantità proteica da assumere viene calcolata sul peso corporeo e deve rientrare all’interno del fabbisogno calorico giornaliero. I livelli di assunzione di riferimento per la popolazione italiana (LARN) indicano 0.8g di proteine per ogni chilo di peso corporeo di una persona adulta, sia per gli uomini che per le donne. Questa quota, ovviamente, dovrà essere adattata alle esigenze di ognuno. Ma per un soggetto sano che fa una leggera attività fisica, come si traduce in una dieta quotidiana? In generale, prevedendo una fonte proteica a ogni pasto (colazione, pranzo e cena) il fabbisogno di proteine viene ampiamente soddisfatto. Bisogna considerare che le proteine si trovano anche in cereali e derivati e inserendo a ogni pasto anche questa categoria alimentare non si corre il rischio di avere un'alimentazione carente di proteine. Negli anni, però, la “demonizzazione” dei carboidrati e l’esaltazione delle proteine portata avanti da diversi protocolli dietetici, ha incrementato la percezione che un elevato apporto proteico aumenti automaticamente la massa e forza muscolare e favorisca la perdita di peso, portando a convincere un crescente numero di consumatori che una dieta iperproteica sia sana. La realtà, però, è un’altra. L’adozione di una dieta iperproteica “fai-da-te” soprattutto se seguita per diversi mesi, può infatti comportare seri effetti collaterali. Le proteine apportano le stesse calorie dei carboidrati, per cui, un eccesso di queste può determinare un eccessivo apporto di energia, con conseguente aumento di peso. Inoltre, quando le proteine sono in eccesso, devono essere “demolite”, e il prodotto di scarto che si genera viene eliminato attraverso l’urina. Se si eccede quindi con il consumo di proteine e non si assume abbastanza acqua, ci si può disidratare fortemente. Viene quindi da chiederci, sono davvero utili i prodotti proteici che tanto stanno spopolando sugli scaffali dei supermercati? Ricordiamo che si tratta di alimenti ultra-processati, che possiedono una lista di ingredienti lunghissima dove ritroviamo edulcoranti, addensanti e coloranti. Inoltre, la porzione standard suggerita dalla maggior parte di questi prodotti non apporta molte più proteine rispetto alla sua versione classica. Cosa farne quindi di tutti questi prodotti? È giusto o meno consumarli? Come sempre, non bisogna mai demonizzare un prodotto preso singolarmente. L’utilizzo occasionale di un budino proteico o di una crema spalmabile proteica per variare la nostra alimentazione è più che concesso, ricordiamo però di preferire sempre prodotti più semplici possibili.

12/10/2024 17:00
Giornata mondiale del turismo, San Severino si trasforma in "capitale dell'accoglienza"

Giornata mondiale del turismo, San Severino si trasforma in "capitale dell'accoglienza"

 “La città di San Severino Marche oggi vive un momento molto importante: diventa capitale regionale del turismo in occasione di questa Giornata dedicata a un tema fondamentale per il mondo intero, per la sua economia e per il suo futuro. Oggi, infatti, celebriamo non solo il turismo ma anche il potere che esso ha di unire le persone, promuovere la pace e sostenere le nostre comunità”. Con queste parole il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ha aperto, nella bellissima cornice del teatro comunale Feronia, le celebrazioni per la 45esima Giornata Mondiale del Turismo promosse e organizzate nelle Marche dalla Commissione regionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della Conferenza Episcopale Marchigiana e dall’Anci con la collaborazione della Arcidiocesi di Camerino e San Severino Marche e il patrocinio del Comune e dell’Unione Montana Potenza Esino Musone. Tante le presente istituzionali per quello che è stato un momento di incontro e confronto su di un tema tanto caro a molti, a partire dal presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, che ha proprio la delega al turismo e che ha chiuso la mattinata ricordando le tante unicità dell’unica regione d’Italia al plurale ma pensata al singolare. “Per creare turismo – ha detto Acquaroli nel suo saluto - dobbiamo lavorare su tante strade diverse ma quella del turismo è una sfida che dobbiamo portare avanti e se ci impegniamo tutti insieme, uniti e coesi, riusciremo a farlo meglio”. “Il nostro – era intervenuto in apertura dei lavori la sindaca della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei - è un territorio ricco di storia, cultura e bellezze naturali. È nostro compito valorizzare queste risorse e condividerle con il mondo, promuovendo un turismo che non solo attiri visitatori, ma che crei anche opportunità di sviluppo economico e sociale. È a questo settore che guardiamo con fiducia e ottimismo nell’ottica di valorizzazione delle nostre realtà. Per guardare avanti abbiamo deciso di strizzare l’occhio a un turismo che sia slow, un turismo lento che abbia attenzione e cuore per le nostre peculiarità e che rispetti le nostre terre. Siamo sulla buona strada - ha poi concluso con ottimismo la sindaca dal palco del Feronia, sottolineando - I tanti cammini che attraversano il nostro vasto territorio, uno dei più vasti delle Marche, ci stanno offrendo una prima grande indicazione in tal senso”. La Giornata è stata contraddistinta da tre eventi fondamentali: l’incontro con i giovani, nella prima parte, quello con le istituzioni, nella seconda, e quello conclusivo con una visita al MARec, il Museo dell’Arte Recuperata che nelle sale espostive del palazzo Vescovile raccogliere tante opere provenienti dalle chiese terremotate dell’Arcidiocesi camerte e settempedana. Tra le relazioni della cerimonia di apertura anche quella del responsabile dell’ufficio per la pastorale, il tempo libero, il turismo e lo sport della Conferenza Episcopale Marchigiana, Francesco Fioretti: “Come chiesa delle Marche ogni anno organizziamo questa iniziativa che, per l’edizione 2024, ha inteso mettere insieme turismo e pace. Quando si parla di turismo a volte fa venire in mente solamente un qualcosa legato all’economia ma non è così. Chi lo pensa così ne vede solo un pezzetto. Il turismo è il muoversi delle persone, l’incontrarsi tra persone diverse e il sapersi apprezzare. Questo è il vero turismo”. Di bellezza, dopo essere stato accolto con entusiasmo in città, ha voluto parlare monsignor Angelo Spina, arcivescovo metropolita di Ancona – Osimo e delegato Cem per la pastorale del tempo libero, turismo e sport cui è stata affidata l’introduzione della Giornata insieme sul tema: “Dare speranza alle nostre comunità”. “Arrivando in questa piazza si entra nel tema di quest’anno della Giornata Mondiale del Turismo: turismo e pace. Questa è piazza che, con la sua forma – ha sottolineato il presule - ti abbraccia, non ti respinge, ti accoglie e ti fa stare proprio in pace con tutte le sue bellezze. C’è bisogno di tante realtà per creare la pace. La bellezza mette gli occhi in pace e porta nel cuore qualcosa di immenso, tanto che conosciamo la famosa opera in cui il principe Miškin chiede: ‘Ma chi salverà il mondo?’ E Dostoevskij, con una frase fulminante, dice: ‘La bellezza salverà il mondo.’ C’è una bellezza estetica, ma ci vuole una bellezza etica, perché una bellezza solo apparente, estetica, senza dei valori interiori, è una cosmetica, e quella sparisce subito”. A chiudere gli interventi della prima parte della giornata è stato il cardinale Edoardo Menichelli, vescovo emerito di Ancona – Osimo, cui è stata affidata una riflessione sul tema: “L’urgenza di operare per la pace, mettendo al centro l’uomo e il Creato”. Partendo dalle parole persona, pace e Creato, Menichelli ha sottolineato: “C’è una difficoltà che il mondo attuale sta vivendo: quello di riconoscere, più che vivere, in un mondo che gli è stato donato e che dovrebbe restituire almeno un bel 93%. Creare significa dare forma a nuove idee, progetti e speranze, contribuendo attivamente alla costruzione di un mondo più giusto e umano. Questa riflessione è un richiamo alla responsabilità individuale e collettiva, e invita a non arrendersi mai, anche quando si affrontano difficoltà o momenti di debolezza”. Da San Severino Marche, dopo essere stata accesa nella bellissima piazza Del Popolo, è anche partita la Fiaccola della Pace che ha poi raggiunto Loreto, città scelta per la Gmt 2025. A seguire la seconda parte dei lavori, accolta nella sala degli Stemmi nel Palazzo Comunale, diverse autorità. Insieme al presidente della Regione Marche Acquaroli, i consiglieri regionali Anna Menghi e Pierpaolo Borroni, la consigliera provinciale Tiziana Gazzellini, il presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, gli assessori comunali Vanna Bianconi e Michela Pezzanesi, il presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Denis Cingolani, che ha animato  gli interventi della tavola. 

12/10/2024 14:09
Tolentino, continua per altri 2 giorni la disinfestazione contro le zanzare: ecco in quali zone

Tolentino, continua per altri 2 giorni la disinfestazione contro le zanzare: ecco in quali zone

Nel pomeriggio di oggi si è riunito il tavolo tecnico del comune di Tolentino a seguito del primo caso di dengue accertato in provincia di Macerata, dovuto a una puntura di zanzara. Come previsto in questi casi si è deciso di continuare con la disinfestazione per altri due giorni. Nelle notti tra venerdì 11 ottobre e sabato 12 ottobre e tra sabato 12 ottobre e domenica 13 ottobre, dalla mezzanotte alle 6 del mattino, la disinfestazione interesserà solo ed esclusivamente viale Benadduci e vie limitrofe, la zona degli impianti sportivi Sticchi e l'area direzionale di contrada Rancia. Inoltre saranno trattate le zone ritenute sensibili come ad esempio i giardini e parchi pubblici, i centri sociali, la casa di riposo, le scuole, le aree cimiteriali, piazza della Libertà, piazza Mauruzi, piazza Martiri di Montalto e le zone particolarmente frequentate.  "Sentiti gli esperti della sanità pubblica – precisa il Sindaco Mauro Sclavi – abbiamo concordato di seguire quelle che sono le indicazioni da applicare in questi particolari casi, soprattutto con l’intento di prevenire altri contagi. Quindi dopo una prima disinfestazione, ripetiamo i trattamenti, come stabilito dalla specifica profilassi, per evitare ulteriori contagi. Abbiamo individuato le aree che sono ritenute più sensibili e quindi per le prossime due notti, verranno ripetute dagli operatori di Cosmari le operazioni di disinfestazione". "Ringraziamo per la collaborazione tutti i cittadini che invitiamo a seguire le nostre indicazioni affinchè vengano evitati ristagni di acqua che favoriscono la deposizione e la schiusa delle uova da parte delle zanzare", conclude Sclavi.  

11/10/2024 19:28
Recanati, 105mila euro per la sistemazione delle strade dopo l’alluvione: l'ok della Giunta

Recanati, 105mila euro per la sistemazione delle strade dopo l’alluvione: l'ok della Giunta

"Le strade recanatesi danneggiate dall’emergenza maltempo del 19 settembre scorso saranno rimesse in sicurezza e torneranno pienamente fruibili nel più breve tempo possibile. Avverrà grazie allo stanziamento preliminare di 105mila euro che la Giunta ha deliberato martedì scorso (8 ottobre, ndr) per i piani di intervento prioritari sulle strade, sulle quali era stata fatta una capillare operazione di ricognizione già all’indomani dell’evento calamitoso". Soddisfazione da parte del sindaco, Emanuele Pepa, che fin da subito ha ritenuto urgente l’azione di ripristino della normalità, che partirà già dalle prossime settimane e che dovrebbe concludersi intorno alla fine dell’anno. Entra più nello specifico l’assessore ai Lavori Pubblici della città leopardiana, Roberto Bartomeoli: “Con questa delibera ribadiamo il nostro impegno tempestivo per garantire la sicurezza stradale ai cittadini recanatesi – spiega – Nei giorni scorsi, abbiamo effettuato una ricognizione puntuale sui 25 km di rete viaria danneggiati dal maltempo nel nostro territorio e sono state stilate le priorità di intervento. La Giunta ha poi deliberato i fondi necessari a portare a termine i lavori prioritari sulle strade danneggiate. Lo avevamo promesso e lo porteremo a termine. Lo faremo attraverso un piano a due stadi: in primis risolvere gli interventi urgenti; nei mesi successivi, da qui a fine anno, faremo un ulteriore stanziamento di fondi per procedere con altri lavori”.  A fare le spese dei danni del maltempo erano state soprattutto le strade periferiche e rurali, caratterizzate da pavimentazione a ciottoli e non asfaltate, nelle frazioni di Chiarino, Bagnolo, Montefiore e Santa Croce. Grazie all’intervento tempestivo dell’Ufficio Tecnico comunale, le prime situazioni di emergenza erano state superate a poche ore dagli eventi avversi, con la rimozione del fango, degli alberi caduti e la pulizia dei fossi. Ora la priorità è rimettere in sesto la pavimentazione, che rappresenta ancora un forte disagio per l’utenza. Per stanziare i fondi dovuti è stata necessaria una delibera di Giunta straordinaria con uno scostamento di bilancio. “Il costo complessivo dei danni è stato valutato in 620mila euro circa, di cui 105mila destinati a risolvere subito le priorità emerse – spiega l’Assessore al bilancio Sabrina Bertini – Grazie ad una variazione di bilancio di 33mila euro, resa possibile da una procedura di emergenza, siamo riusciti ad approntare subito i lavori prioritari. Successivamente, da qui a fine anno, prevediamo di stanziare ulteriori 200mila euro necessari a portare a termine gli interventi”. L’assessore Bartomeoli ha infine precisato come i lavori fossero da tempo necessari per la sistemazione delle strade e che il maltempo ha solo aggravato una situazione già precaria: “La rete viaria aveva e ha tutt’ora una profonda necessità di manutenzione. Gli interventi che andremo ad eseguire per ripristinare la completa viabilità saranno necessari per risolvere i disagi ancora in corso dal 19 settembre, ma non basta più intervenire a margine dell’emergenza: con i prossimi stanziamenti di bilancio, andremo infatti ad eseguire lavori sistematici sulla rete viaria, per avere una manutenzione continua e più efficiente. Si interverrà, dunque, per garantire la prevenzione”.  

11/10/2024 17:45
Brick e cartoni per bevande, dove buttarli? Cosmari e Comieco per una raccolta che "fa la differenza"

Brick e cartoni per bevande, dove buttarli? Cosmari e Comieco per una raccolta che "fa la differenza"

Questa mattina, presso la sede Cosmari di Tolentino, è stata presentata la campagna informativa "Nella cartaaaaaa? Si!" da Comieco e Cosmari. Alla conferenza erano presenti il presidente Paolo Gattafoni, il vicedirettore di Comieco, Roberto di Molfetta e l’ingegnere Massimo Procaccini. La campagna mira a sensibilizzare l’utenza pubblica e privata sul corretto conferimento dei cartoni per bevande nella raccolta della carta. Il riciclo della carta è una tecnica sottile che trasforma ciò che è stato scartato in una risorsa preziosa, un processo che traspone su macchinari altamente specializzati un principio di rinascita e rigenerazione: "La spazzatura- scrive l’autore Marck Victor Hansen- è una grande risorsa nel posto sbagliato a cui manca l’immaginazione di qualcuno perché venga riciclata a beneficio di tutti". Attraverso il riciclo, si innesca un ciclo virtuoso che, non solo preserva le risorse naturali, ma promuove anche un’economia circolare, dove ogni foglio di carta ha il potenziale di rinascere infinite volte. Sono i particolari a fare la differenza tra una buona e un'ottima raccolta differenziata di carta e cartone. Tra questi, ad esempio, il corretto conferimento del cartone per bevande, imballaggi composti prevalentemente di carta (75%) ma anche di polietilene (20%) e alluminio (5%) che vanno conferiti con la carta: è nella filiera della cartiera, infatti, che avviene il loro riciclo. Un'informazione semplice ma che Comieco (Consorzio nazionale di recupero e riciclo degli imballaggi a base Cellulosica) in collaborazione con Cosmari vuole rafforzare con la campagna "Nella cartaaaaaa? Si!" che - a partire dal 21 ottobre e fino al 4 novembre sarà attiva su canali on e offline dei territori della provincia di Macerata la cui gestione integrata dei rifiuti è affidata a COSMARI. Come già accennato sopra, il focus principale della campagna si è concentrato sui cartoni per bevande. Quest’ultimi, sono imballaggi preziosi per l'industria cartaria perché costituiti prevalentemente di fibra di cellulosa vergine, di elevata qualità: dopo il conferimento nella raccolta della carta vengono separati nel nuovo impianto automatico gestito dal Cosmari e avviati a riciclo al fine di essere utilizzati per la realizzazione di nuovi prodotti in carta riciclata come, ad esempio, tovaglioli e fazzoletti. Un'occasione, dunque, per tenere alta l'attenzione sui temi della raccolta differenziata di carta e cartone e sulle regole per una raccolta di qualità: sì a scatole, cartoni per bevande, sacchetti, packaging, riviste e giornali; no a materiali diversi dalla carta. Anche la componente non cellulosica viene recuperata e trasformata in un nuovo materiale adatto a molteplici utilizzi. "Questa campagna per il giusto conferimento dei cartoni per bevande, come ad esempio i brick del latte, succhi di frutta e altri alimenti, punta proprio a scardinare alcune abitudini residuali, come quella di chi li mette nell'indifferenziato o nella plastica perché composti da diversi materiali. Cosmari - ricordano il presidente Gattafoni e il direttore generale Pellei - grazie al nuovo impianto di selezione, sta lavorando per separare dagli altri materiali cellulosici anche i cartoni per bevande nell'ottica di promuovere una raccolta differenziata di alta qualità, recuperando materia prima/seconda, preservando l'ambiente. Un lavoro quotidiano che unisce verso un unico obiettivo i cittadini maceratesi, il Comieco e Cosmari” "L'impianto di Cosmari è il primo in tutta la regione a essersi dotato, anche con il sostegno del Consorzio, di un selettore ottico specifico per la separazione dei cartoni per bevande spiega Roberto Di Molfetta. "Parliamo di circa 160 tonnellate di cartoni per bevande l'anno- prosegue il vicedirettore Comieco-un risultato che stimiamo si possa più che raddoppiare spostando nella raccolta differenziata d carta e cartone le oltre 260 tonnellate di cartoni per bevande che vengono "disperse" nell'indifferenziato o nel multimateriale, a causa di conferimenti non corretti. Un tesoretto da recuperare e valorizzare: è l'obiettivo che vogliamo raggiungere con questa nuova campagna che punta proprio ad informare e motivare le famiglie ma anche utenze commerciali come i bar a conferire con la carta e gli altri imballaggi cellulosici anche i cartoni per il latte, i succhi frutta e altri alimenti".  Un'operazione che può contribuire a far crescere la raccolta differenziata di carta e cartone migliorandone la qualità e incrementando i corrispettivi economici già riconosciuti dal Consorzio al convenzionato: nei primi 9 mesi del 2024 Comieco ha garantito il ritiro da Cosmari di quasi 6.700 tonnellate di carta e cartone con una remunerazione di oltre 1,5 milioni di euro.

11/10/2024 17:15
Macerata, compleanno e pensione lo stesso giorno:  il brigadiere Antonio D'Onofrio in quiescenza dopo 41 anni

Macerata, compleanno e pensione lo stesso giorno: il brigadiere Antonio D'Onofrio in quiescenza dopo 41 anni

Il 10 ottobre scorso, nel giorno del suo 60° compleanno, ha lasciato il servizio attivo dopo quasi 41 anni di vita militare, il brigadiere capo qualifica speciale Antonio D’Onofrio, una delle colonne portanti dell’Ufficio Comando del Comando provinciale carabinieri di Macerata. Il brigadiere D’Onofrio, nel corso della sua carriera nell’Arma iniziata nel marzo 1984 alla Scuola Allievi carabinieri di Benevento, ha prestato servizio al 10° Battaglione carabinieri Campania, alla Stazione carabinieri di Torino Borgo Falchera e al Comando Provinciale di Torino, per poi giungere, nel novembre 1996, al Comando Provinciale di Macerata. Dapprima èstato al Nucleo Informativo e, dal gennaio 1997, all’Ufficio Comando, reparto dove ha prestato servizio sino al giorno del congedo "distinguendosi per tratto, professionalità e disponibilità verso superiori e collaboratori, tanto da diventare un punto di riferimento per tutti i colleghi della provincia". "Al brigadiere D’Onofrio va l’abbraccio e il ringraziamento di tutta l’Arma della Provincia di Macerata e l’augurio per il suo futuro", scrivono i colleghi.

11/10/2024 16:20
Macerata, prosegue la disinfestazione contro la zanzara tigre: le vie interessate e come comportarsi

Macerata, prosegue la disinfestazione contro la zanzara tigre: le vie interessate e come comportarsi

Il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli ha firmato una nuova ordinanza, dopo quella emessa nella giornata di ieri, relativa al contrasto della diffusione di arbovirosi in una porzione del territorio comunale a seguito della comunicazione da parte dell'Ast di Macerata, pervenuta nella giornata odierna al Comune, relativa alla conferma positiva di infezione da zanzara Aedes sul paziente ricoverato presso l'ospedale cittadino. Pertanto, occorre proseguire con il protocollo di prevenzione del Piano Nazionale Arbovirosi del Ministero della Salute nel quale si prevedono ulteriori interventi di disinfestazione adulticida in modo che vengano complessivamente eseguiti tre trattamenti consecutivi. L'ordinanza sindacale prevede, dalle 23:00 di oggi, 11 ottobre, alle 6:00 di domani, 12 ottobre, e dalle 23:00 di domani, 12 ottobre, alle 6:00 di domenica, 13 ottobre, due ulteriori interventi di disinfestazione volta al contenimento della proliferazione delle zanzare nell’area compresa in un raggio di circa 200 metri dall'ospedale di Macerata. Saranno interessati, quindi, il civico cimitero e le vie Pancalducci (civici 1-7A e 2-90), della Fornace, Giorgio Braccialarghe, San Francesco, Cincinelli (civici 1-5 e -6), Verdi, Beniamino Gigli, Gaspare Spontini, Gioacchino Rossini, G. B. Pergolesi, San Giovanni Bosco (civici 66-68), Filippo Marchetti, Adriano Ariani, F.lli Pianesi, Antelmo Severini, Ireneo Aleandri, Paladini, Santa Lucia, Santa Aurelia, Santa Caterina, Santa Chiara d’Assisi, piazza XXV Aprile e corso Cairoli. Tutti coloro che risiedono o sono domiciliati nelle aree sopra indicate devono attenersi a determinate disposizioni. Prima dell’inizio dei trattamenti bisognerà raccogliere frutta e verdura; proteggere eventuali piante e ciotole per l’alimentazione degli animali domestici, delle colonie feline, abbeveratoi, biancheria, indumenti, alimenti, giocattoli e altri oggetti di uso quotidiano e qualsiasi altro manufatto atto a essere indossato o utilizzato nella preparazione degli alimenti. Durante i trattamenti bisognerà rimanere all’interno delle abitazioni con porte e finestre ben chiuse; sospendere l’uso di impianti di ricambio dell’area e impianti di aria condizionata a esclusione di quelli a ciclo interno e proteggere gli animali domestici, eventualmente alloggiandoli all’interno di ambienti chiusi. Dopo i trattamenti sarà necessario rispettare un intervallo di 15 giorni prima di consumare frutta e verdura che siano state irrorate con i prodotti insetticidi previo un lavaggio abbondante e l’eliminazione della buccia prima del consumo; effettuare la pulizia di mobili, suppellettili e oggetti vari che siano stati esposti al trattamento, utilizzando guanti lavabili o usa e getta; in caso di contatto accidentale con il prodotto lavare abbondantemente la parte interessata con acqua e sapone e, se del caso, rivolgersi al competente personale sanitario. Fino al 30 novembre sarà fondamentale intensificare, infine, le seguenti azioni per ridurre le condizioni favorevoli alla proliferazione delle zanzare: eliminare il ristagno d’acqua, anche in modeste quantità, in terrazzi, cortili, giardini e orti; controllare periodicamente che grondaie, condutture, caditoie e tombini non siano otturati, mantenendoli sempre efficienti ed evitando il ristagno d’acqua; sostituire regolarmente l’acqua di vasche e fontane evitando l’accumulo di detriti in putrefazione; svuotare almeno ogni due giorni i sottovasi, le vaschette di condensa dei condizionatori e ogni altro contenitore d’acqua. Inoltre si invita a non lasciare all’aperto recipienti, pneumatici e ogni altro oggetto che possa contenere acqua piovana e, se fosse possibile, utilizzare teli per ricoprirli; impedire la deposizione delle uova ricoprendo i contenitori, le vasche, i vasi non rimovibili con coperchi e zanzariere e introdurre sostante larvicida nei sottovasi, nei recipienti, nei serbatoi, nelle fioriere.      

11/10/2024 16:00
Macerata - Sottopasso di via Roma, collegamento completato: "È la luce in fondo al tunnel"

Macerata - Sottopasso di via Roma, collegamento completato: "È la luce in fondo al tunnel"

A nemmeno cinque mesi dall'avvio dei lavori di livellamento del terreno del sottopasso di via Roma, si sono concluse oggi le operazioni di collegamento dello stesso con la foratura completa del tunnel. Presenti, questa mattina, nell'area di via Roma, il sindaco Sandro Parcaroli, il commissario straordinario Sisma 2016 Guido Castelli, l'assessore ai lavori pubblici Andrea Marchiori, il dirigente comunale Tristano Luchetti e la ditta che sta realizzando l'opera. L’intervento è stato avviato - in sinergia con RFI per quanto riguarda questa prima parte - con il livellamento del terreno asportandone una parte per realizzare lo spazio dove sono state posizionate le palificazioni. Oggi si sono concluse le operazioni di scavo che hanno permesso di realizzare il collegamento completo del sottopasso. A seguire si procederà con gli interventi relativi alla sede stradale. "Grazie all’impegno dell'amministrazione comunale e mio personale, fin dal nostro insediamento, quattro anni fa, abbiamo avuto tra le principali priorità di governo l'eliminazione del passaggio a livello di via Roma, un'opera attesa da anni dai cittadini maceratesi e non solo - ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Con un grande lavoro di squadra e grazie alla sensibilità del Commissario Castelli, abbiamo reso possibile quello che per anni è stato un sogno e che, tra pochi mesi, diventerà un’infrastruttura importante che darà beneficio alla viabilità e alla vivibilità di Macerata". “Il sottopassaggio di via Roma è un'opera che la città attende da decenni - ha continuato il commissario straordinario sisma 2016 Guido Castelli -. Essere qui oggi a testimoniare un momento chiave dei lavori è per tutti noi motivo di orgoglio. Raccogliamo i frutti di una grande sinergia che ha unito tutti i livelli istituzionali: dal Governo, alla Struttura Commissariale, alla Regione fino al Comune. Grazie al presidente Francesco Acquaroli, con cui già da assessore regionale condivisi l'importanza di finanziare questo intervento e al sindaco Sandro Parcaroli che con determinazione ha lavorato per questo risultato. Il sisma è stato un dramma da cui possiamo rialzarci, lavorando insieme per il bene delle nostre comunità". "La luce in fondo al tunnel testimonia il grande lavoro fatto in questi mesi - ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici Andrea Marchiori -. Impresa, Comune e Rfi stanno dando prova di quanto sia importante lavorare insieme con professionalità e collaborazione per raggiungere obiettivi strategici. Ci prendiamo qualche ora per apprezzare l’opera e poi subito al lavoro per completarla". Il progetto - il cui importo dei lavori è di oltre 8 milioni di euro finanziati, per 7,5 milioni da parte del Pnc Sisma gestito dalla struttura commissariale e la parte restante da Rfi - vede coinvolti il comune di Macerata, la Provincia di Macerata, Rete Ferrovie Italiane, l’Ufficio speciale della ricostruzione della Regione Marche e l’Anas e permetterà di eliminare il passaggio a livello al chilometro 30+294 della linea Civitanova - Albacina che insiste nella nevralgica arteria del capoluogo. L'altezza del sottopasso sarà di 5 metri per permettere ai mezzi pesanti e di soccorso di percorrerlo. La sezione della carreggiata sarà quella del tipo "strada urbana di quartiere E" con larghezza complessiva utile di 12 metri: due corsie da 3,5 metri per trasporto pubblico locale, due banchine da 0,5 metri, un marciapiede da 1,5 metri e uno da 2,5 metri utilizzabile anche come pista ciclabile. Rispetto al progetto originario, è stata diminuita la pendenza longitudinale in modo da rendere più agevole la circolazione anche in condizioni metereologiche critiche. Il progetto riserva un’attenzione particolare alla qualità dei materiali e all’aspetto estetico della galleria che offrirà un ottimo biglietto da visita a tutti coloro che entreranno in città. Le varie fasi di lavorazione sono concentrate soprattutto fuori dal tracciato stradale. Particolare attenzione è dedicata all'eliminazione delle polveri sottili e alla riduzione dei rumori con tecniche di abbattimento innovative che attenuano i disagi per i residenti e la cittadinanza; la realizzazione del sottopasso eviterà anche l’emissione di circa 300 tonnellate di anidride carbonica all’anno. Alla Direzione Lavori è fornito un sistema di controllo da remoto del cantiere mediante visore 3D, videochiamate e condivisione di immagini per ottimizzare la comunicazione tra direttore dei lavori e cantiere.  

11/10/2024 15:30
Civitanova, riapre corso Garibaldi dopo i lavori: "Intervento ultimato in tempi rapidi"

Civitanova, riapre corso Garibaldi dopo i lavori: "Intervento ultimato in tempi rapidi"

Civitanova - Riapre in tarda serata, con anticipo rispetto al cronoprogramma, corso Garibaldi, chiuso dal 30 settembre per lavori di asfaltatura. Gli operai stanno ultimando la segnaletica, ma sarà possibile circolare lungo la via.  "Un intervento ultimato in tempi rapidi - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - per ridurre il più possibile l’impatto del cantiere sulla complessiva viabilità cittadina. Chiudere una via così centrale della città ha creato inevitabilmente problemi alla circolazione, ma siamo riusciti a riaprire il Corso per il weekend". Il sindaco annuncia i prossimi lavori di asfaltatura che rientrano nel pacchetto di interventi di manutenzione stradale straordinaria per oltre un milione e mezzo di euro. "Tra pochi giorni completeremo Corso Garibaldi e subito dopo riqualifichiamo la restante parte di viale Vittorio Veneto". Due strade centrali di Civitanova il cui intervento complessivo ammonta a 790 mila euro: 410 mila euro per Corso Garibaldi e 380 mila euro. Altri interventi in calendario: un tratto di via Martiri di Belfiore per un importo complessivo di 200 mila euro; asfaltatura del tratto compreso tra via Ugo Bassi e la rotatoria di via Indipendenza, nonché la rotatoria situata nella parte terminale di via Aldo Moro. Altro intervento è previsto sul lungomare sud, per un importo complessivo di 100 mila euro, nel tratto compreso tra la palazzina del Tiro a volo e la zona retrostante le strutture sportive. In programma anche il rifacimento del collettore fognario delle acque chiare in via D’Annunzio nel tratto compreso tra via Aristotele e la rotatoria del Trialone, con successivo rifacimento dell’intero manto stradale del suddetto tratto. Importo complessivo dell’intervento 520 mila euro.  

11/10/2024 13:12
Civitanova prosegue sulla scia dei "Dialoghi educativi" con un focus sulla violenza sulle donne: ecco quando

Civitanova prosegue sulla scia dei "Dialoghi educativi" con un focus sulla violenza sulle donne: ecco quando

Nell'ambito della progettualità «Civitanova Città con l'Infanzia» proseguono gli incontri del progetto "Dialoghi educativi", un percorso su temi di interesse educativo e sociale che vede il coordinamento scientifico del dottor Agostino Basile. Dopo l’apertura sulla valenza riabilitativa della Musicoterapia, il secondo incontro in calendario verterà sul tema: “Perché la violenza sulle donne. Uno sguardo educativo". L’appuntamento è per venerdì 18 ottobre, alle ore 21:00, nella Sala Consiliare. Ospite e relatore della serata sarà Lorenzo Carrara, educatore-formatore, docente, esperto di pedagogia psicoanalitica. "Ringrazio il relatore Carrara e il dottor Basile - dichiara l'assessore Barbara Capponi - per la sinergia efficace che ci consente di portare in città uno sguardo nuovo di riflessione su una tematica al contempo delicata ma estremamente sfaccettata. Di violenza sulle donne non si parla mai abbastanza, e abbiamo voluto dare una prospettiva educativa nell'ottica della prevenzione e di un dialogo che stimoli riflessioni e prese di coscienza aspettiamo numerosa tutta la cittadinanza". Ad organizzare l’evento è l’associazione Cavalli delle Fonti. Come nelle altre occasioni, sarà garantito l’interpretariato LIS e sarà rilasciato attestato di partecipazione.  

11/10/2024 13:00
Macerata, il Comune cerca addetti alla raccolta delle olive e alla potatura: come fare domanda

Macerata, il Comune cerca addetti alla raccolta delle olive e alla potatura: come fare domanda

Il Comune di Macerata ha dato avvio a una procedura a evidenza pubblica per la manifestazione di interesse alla raccolta delle olive per la stagione 2024 nel terreno di proprietà comunale che si trova nell’area delle Vergini e sul quale insistono circa 70 piante di ulivo. I richiedenti devono essere privati cittadini singoli o associati residenti nel Comune di Macerata. Gli assegnatari effettueranno, oltre alla raccolta, anche la potatura degli ulivi e la pulizia dell’area con conseguente smaltimento delle foglie e delle ramaglie. Le modalità di esecuzione delle operazioni di pulitura dovranno essere preventivamente concordate con l’Ufficio Ambiente del Comune. A ogni domanda corrisponderà l’assegnazione, a titolo gratuito, di 23 piante fino a esaurimento e quindi per un massimo di tre assegnazioni. L’attività di raccolta dovrà essere fatta personalmente dall’assegnatario con mezzi propri e propri oneri avvalendosi anche dell’aiuto dei propri familiari e il frutto della raccolta dovrà essere destinato al consumo personale. La durata dell’assegnazione è pari a tre mesi e gli spazi dovranno essere riconsegnati dall’assegnatario al Comune entro la data di effettiva cessazione del contratto.  “Abbiamo deciso di avviare questa manifestazione di interesse con l’obiettivo di perseguire la piena valorizzazione del patrimonio arboreo comunale – ha commentato l’assessore con delega al Decoro Urbano e ai Parchi Pubblici Paolo Renna -. Siamo certi che gli assegnatari custodiranno e conserveranno il terreno con la diligenza del buon padre di famiglia e con l’obiettivo di migliorare la qualità e la bellezza dell’area comunale assegnata per i tre mesi di progetto”. Per presentare la domanda è necessario compilare il modello scaricabile sul sito del Comune. L’istanza di partecipazione dovrà essere presentata al Comune di Macerata a mezzo PEC all’indirizzo comune.macerata@legalmail.it o consegnata al Protocollo dell’Ente entro il 21 ottobre. All’istanza dovrà essere allegata fotocopia di un documento di identità del richiedente e deve, inoltre, essere indicato un numero di telefono o email da utilizzare per comunicare l’esito dell’assegnazione.

11/10/2024 12:24
Sguardo al cielo, Aurora visibile oggi anche dalle Marche? Tempo permettendo, ecco dove

Sguardo al cielo, Aurora visibile oggi anche dalle Marche? Tempo permettendo, ecco dove

Una spettacolare Aurora boreale, per meglio dire Sar (arcate aurorali rosse stabili), potrebbe essere visibile tra poco su mezza Italia: per la precisione, tra le 20 di oggi, giovedì 10 ottobre, e le 8 di venerdì 11 .Il campo magnetico della Terra sta per essere investito da un rapido flusso di plasma (particelle cariche elettricamente) originato da un'espulsione di massa coronale (CME) dal Sole, che sarà in grado di innescare lo spettacolo luminoso anche alle nostre latitudini. Il picco massimo dovrebbe essere raggiunto proprio nella notte tra giovedì 10 e venerdì 11 ottobre come conseguenza delle forti tempeste geomagnetiche di classe G4 (il penultimo livello di intensità, prima del massimo che è il G5). Si prevede, spiega l’Ansa,  un indice KP uguale o superiore a 8: è un parametro che misura l'attività magnetica e aurorale, con un valore massimo di 9. Le aurore boreali sono possibili anche alle nostre latitudini quando il livello di KP misura da 7 in su: ecco perché ci sono ottime probabilità di vedere lo spettacolare fenomeno luminoso anche nei cieli italiani, esattamente come accadde tra il 10 e l'11 maggio 2024 L’aurora potrebbe essere visibile nelle aree settentrionali del Paese, specialmente in luoghi con cieli molto scuri e lontani da fonti di inquinamento luminoso. Favorite saranno sicuramente le aree di campagna e le colline.

10/10/2024 19:44
Giornata mondiale della salute mentale: le Winx e Cybersmile insieme contro il bullismo online

Giornata mondiale della salute mentale: le Winx e Cybersmile insieme contro il bullismo online

In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, Rainbow unisce le forze con Cybersmile Foundation, una delle principali organizzazioni no-profit impegnate nella lotta contro il cyberbullismo e la promozione del benessere digitale, per lanciare una campagna globale sui social media rivolta ai giovani adulti, "Spread Magic not Hate", finalizzata alla promozione della gentilezza nel mondo del web. Ambasciatrici di questi valori positivi saranno le Winx, le fatine nate dalla matita di Iginio Straffi che proprio quest’anno compiono 20 anni. Due decenni caratterizzati sempre dagli stessi valori: amicizia, empatia ed inclusione, che in quest’occasione diventano portavoce di messaggi chiave contro l’odio online, incoraggiando i giovani adulti ad una convivenza positiva e inclusiva sul web. Le Winx promuoveranno il concetto di "gentilezza digitale", con l’obiettivo di affrontare il tema del cyberbullismo in modo coinvolgente e accessibile. Bloom, Stella, Flora, Musa, Aisha e Tecna si faranno quindi portatrici sui social media di messaggi di gentilezza e supporto reciproco online, tra contenuti grafici e video ad hoc tutti con lo stesso motto, "Spread Magic not Hate". Su una landing page dedicata si potrà trovare un modulo educativo interattivo. In parallelo, verrà lanciata una collezione esclusiva di prodotti in edizione limitata, distribuita attraverso un e-store sul portale Teemill (https://winx-club.teemill.com/), i cui ricavi sosterranno progetti specifici targati Cybersmile per aiutare le vittime di cyberbullismo. Fondata nel 2010, la Cybersmile Foundation è diventata un punto di riferimento globale nella lotta contro il cyberbullismo e la promozione di un ambiente digitale sicuro e inclusivo. Attiva in particolare negli Stati Uniti e nel Regno Unito, lavora con marchi, celebrità e influencer di tutto il mondo per costruire una rete web più gentile e solidale. La collaborazione con Rainbow vuole sottolineare per l’appunto l’importanza di un dialogo aperto su questo fenomeno, promuovendo l'uso di Internet come strumento di unione, diversità e rispetto. Il potere delle Winx continua a brillare, non solo nei mondi incantati, ma anche nel mondo digitale, invitando tutti a diffondere magia, non odio. "Da 20 anni, Winx Club ispira i fan di tutto il mondo con i suoi valori positivi: amicizia, coraggio e gentilezza", ha dichiarato Iginio Straffi, Ceo e fondatore di Rainbow SpA. "Nel mondo digitale di oggi, è più importante che mai essere uniti e difendere questi valori per contrastare il cyberbullismo. La nostra partnership con Cybersmile Foundation consentirà ai giovani di diffondere magia e messaggi positivi, promuovendo solidarietà e sicurezza nella community online". "Crediamo che l'educazione e l'empatia siano fondamentali per creare uno spazio digitale più gentile - ha dichiarato Scott Freeman, Ceo Cybersmile Foundation -. La collaborazione con Rainbow e con le iconiche eroine del Winx Club ci dà la possibilità di raggiungere milioni di giovani adulti e aiutarli a superare le sfide del cyberbullismo e degli abusi online. Insieme, diffondiamo un messaggio di gentilezza ora che è maggiormente necessario". 

10/10/2024 18:00
Monte San Giusto, in fuga dai carabinieri lancia lo zaino con la droga contro un militare: arrestato 20enne

Monte San Giusto, in fuga dai carabinieri lancia lo zaino con la droga contro un militare: arrestato 20enne

Arrestato un 20enne per spaccio di stupefacenti con sequestro di 2,54 kg di hashish. Nel corso di un servizio, i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, a Monte San Giusto, hanno attenzionato due giovani che camminavano a piedi nella frazione Villa San Filippo, controllando in particolare i movimenti di uno dei due che portava a tracolla uno zaino.  All’atto del controllo, un giovane è stato fermato e identificato, mentre il secondo, quello con lo zaino, è fuggito velocemente a piedi per i vicoli circostanti e, durante la corsa, ha lanciato lo zaino contro il militare che lo inseguiva riuscendo così a far perdere le proprie tracce. Lo zaino è stato recuperato e al suo interno sono stati rinvenuti 25 panetti di hashish, per un peso complessivo di 2,548 kg. Il fuggitivo è stato ricercato nelle zone limitrofe sino a quando, contattato dall’amico sul cellulare, è ritornato spontaneamente sul luogo del controllo, assumendosi anche la responsabilità del possesso dello stupefacente. A seguito di perquisizione domiciliare, nell’appartamento di quest’ultimo sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro la somma di 2.460 euro, in banconote da piccolo taglio, ritenuta provento dell’attività illecita ed uno smartphone utilizzato per la stessa attività. Il giovane trovato in possesso dello stupefacente, un operaio 20enne residente nel comune, è stato arrestato e posto in detenzione domiciliare a disposizione della competente.

10/10/2024 17:12
"Civitanova meta ideale per matrimoni e paradiso dei biker": il sindaco a Rimini per la Fiera del Turismo

"Civitanova meta ideale per matrimoni e paradiso dei biker": il sindaco a Rimini per la Fiera del Turismo

Un video di 60 secondi per veicolare l'immagine di una città viva e dinamica 365 giorni l'anno, la guida del Ministero del Turismo "Viaggio Italiano, le vie del bike" dove Civitanova è una delle tre città delle Marche presenti, una brochure con i più grandi eventi culturali e il nuovo progetto "Civitanova Wedding Destination". Al TTG di Rimini, una delle più importanti fiere sul turismo che celebra la bellezza e la diversità delle destinazioni turistiche italiane, Civitanova, insieme alla Dmo e all’Azienda Teatri, si è fatta trovare pronta. "È per noi motivo di orgoglio - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica in fiera insieme alla presidente dell’Azienda Teatri Maria Luce Centioni e al consigliere comunale Pierpaolo Turchi - essere nella guida nazionale "Le vie del Bike" con la Ciclovia delle Abbazie, la cui partenza è proprio da Civitanova. Questa guida, per la quale ringrazio Noi Marche, è la dimostrazione di come la collaborazione tra regioni italiane è una buona pratica per sviluppare il cicloturismo a livello nazionale”. Un punto di forza, quello del turismo sulle due ruote, messo in risalto anche nel video di 60 secondi, realizzato da Cuk Graziani "con immagini suggestive - ha detto il sindaco - che invitano a visitare la nostra città ricca di bellezze culturali e artistiche, animata da tanti eventi culturali e  conosciuta anche per  le sue tradizioni storiche".   Spazio alla cultura e alla Città dei Festival. "Ritengo il Ttg - ha detto la presidente dei Teatri Maria Luce Centioni - un ottimo veicolo ed un virtuoso polo fieristico per la nostra città e per l’ azienda Teatri perché ci offre l’opportunità di essere al centro di un’importante rete comunicativa e commerciale, con proprie iniziative e progetti culturali e creativi, in un contesto allargato e ormai di flusso e di caratura mondiale". "Il nostro cartellone di spettacoli in abbonamento e fuori abbonamento, fitto di spettacoli ed eventi per tutto l’ anno e per tutte le tipologie, da sempre ma oggi più che mai, cerca di interpretare ed offrire varietà ed esigenze di sensibilità, gusti culturali e anche il conseguente indotto turistico della nostra città, che merita di essere visitata anche per le risorse culturali che vengono messe a disposizione", ha proseguito Centioni. La fiera è stata occasione anche per lanciare una nuova idea, quella di "Civitanova Wedding Destination". "Vogliamo diventare una delle mete ideali per i matrimoni – ha spiegato il Sindaco -  Infatti stiamo lavorando per accogliere coppie provenienti da tutto il mondo che vogliono celebrare il loro giorno speciale in spiaggia e in altri luoghi simbolo della città". Iniziativa supportata anche dal consigliere comunale Pierpaolo Turchi, sales consultant di una importante multinazionale di abiti da sposa, anche lui presente in fiera. "Il mondo del wedding - ha commentato - rappresenta una grande opportunità di crescita turistica per Civitanova. Sapere che il Sindaco l’ha colta al volta non può che essere per me motivo di soddisfazione. Porterò il mio contributo e l’esperienza che ho acquisito negli anni".

10/10/2024 16:00
Macerata,  caso Dengue: scatta la disinfestazione per l'area ospedaliera. Ecco le vie interessate

Macerata, caso Dengue: scatta la disinfestazione per l'area ospedaliera. Ecco le vie interessate

Il vice sindaco Francesca D’Alessandro ha firmato un’ordinanza relativa al contrasto della diffusione di arbovirosi in una porzione del territorio comunale a seguito della comunicazione da parte dell’AST di Macerata, pervenuta nella giornata odierna al Comune, relativa alla presenza di un caso di infezione trasmessa da zanzare in un soggetto ricoverato presso l’ospedale cittadino (leggi qui).  L’AST ha comunicato che, seppur la possibilità di contagio a partire dal singolo caso sia limitata, al fine di minimizzare il rischio è necessario attivare le procedure previste nel Piano Nazionale Arbovirosi del Ministero della Salute.  L’ordinanza sindacale prevede, dalle 23:00 di oggi, 10 ottobre, alle 6:00 di domani, 11 ottobre, l’esecuzione di una disinfestazione adulticida volta al contenimento della proliferazione delle zanzare nell’area compresa in un raggio di circa 200 metri dall’ospedale di Macerata.  “Svolgiamo regolarmente la disinfestazione larvicida e l’ordinanza in oggetto rappresenta un intervento a fini di profilassi; si invita, quindi, tutta la cittadinanza ad attenersi a quanto previsto dalla stessa – hanno detto il vice sindaco Francesca D’Alessandro e l’assessore all’Ambiente Laura Laviano -. Non vogliamo creare allarmismi nella popolazione perché ricordo che Macerata, con l’Ufficio Ambiente e Tutela della Salute Animale, è stato il primo comune della provincia ad attivare, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche, piani di monitoraggio – attivi dal 2021 - mediante 14 ovitrappole che permettono di valutare l’andamento stagionale dell’insetto e per l’aggiornamento costante delle zone da trattare con più assiduità”.  Saranno interessati, quindi, il civico cimitero e le vie Pancalducci (civici 1-7A e 2-90), della Fornace, San Francesco, Cincinelli (civici 1-5 e -6), Verdi, Beniamino Gigli, Gaspare Spontini, Gioacchino Rossini, G. B. Pergolesi, San Giovanni Bosco (civici 66-68), Filippo Marchetti, Adriano Ariani, F.lli Pianesi, Antelmo Severini, Ireneo Aleandri, Paladini, Santa Lucia, Santa Aurelia, Santa Caterina, Santa Chiara d’Assisi, piazza XXV Aprile e corso Cairoli.  Tutti coloro che risiedono o sono domiciliati nelle aree sopra indicate devono attenersi a determinate disposizioni. Prima dell’inizio dei trattamenti bisognerà raccogliere frutta e verdura; proteggere eventuali piante e ciotole per l’alimentazione degli animali domestici, delle colonie feline, abbeveratoi, biancheria, indumenti, alimenti, giocattoli e altri oggetti di uso quotidiano e qualsiasi altro manufatto atto a essere indossato o utilizzato nella preparazione degli alimenti. Durante i trattamenti bisognerà rimanere all’interno delle abitazioni con porte e finestre ben chiuse; sospendere l’uso di impianti di ricambio dell’area e impianti di aria condizionata a esclusione di quelli a ciclo interno e proteggere gli animali domestici, eventualmente alloggiandoli all’interno di ambienti chiusi. Dopo i trattamenti sarà necessario rispettare un intervallo di 15 giorni prima di consumare frutta e verdura che siano state irrorate con i prodotti insetticidi previo un lavaggio abbondante e l’eliminazione della buccia prima del consumo; effettuare la pulizia di mobili, suppellettili e oggetti vari che siano stati esposti al trattamento, utilizzando guanti lavabili o usa e getta; in caso di contatto accidentale con il prodotto lavare abbondantemente la parte interessata con acqua e sapone e, se del caso, rivolgersi al competente personale sanitario. Fino al 30 novembre sarà fondamentale intensificare, infine, le seguenti azioni per ridurre le condizioni favorevoli alla proliferazione delle zanzare: eliminare il ristagno d’acqua, anche in modeste quantità, in terrazzi, cortili, giardini e orti; controllare periodicamente che grondaie, condutture, caditoie e tombini non siano otturati, mantenendoli sempre efficienti ed evitando il ristagno d’acqua; sostituire regolarmente l’acqua di vasche e fontane evitando l’accumulo di detriti in putrefazione; svuotare almeno ogni due giorni i sottovasi, le vaschette di condensa dei condizionatori e ogni altro contenitore d’acqua; non lasciare all’aperto recipienti, pneumatici e ogni altro oggetto che possa contenere acqua piovana e, se fosse possibile, utilizzare teli per ricoprirli; impedire la deposizione delle uova ricoprendo i contenitori, le vasche, i vasi non rimovibili con coperchi e zanzariere e introdurre sostante larvicida nei sottovasi, nei recipienti, nei serbatoi, nelle fioriere.  

10/10/2024 15:11
Offerta di lavoro del 10 ottobre 2024, Confindustria ricerca due figure professionali: ecco quali

Offerta di lavoro del 10 ottobre 2024, Confindustria ricerca due figure professionali: ecco quali

Confindustria Macerata è alla ricerca di talenti dinamici e motivati per due posizioni chiave in un’azienda leader nel settore dell’Information Technology. CUSTOMER SERVICE SPECIALIST - junior (codice annuncio Conf 470/bis) La risorsa si occuperà di fornire assistenza tecnica ai clienti su hardware, software e servizi cloud; dovrà raccogliere segnalazioni di problematiche e risolverle, tenendo traccia delle attività svolte nel CRM aziendale; effettuerà test sui nuovi prodotti o aggiornamenti sui prodotti già in uso; attiverà i servizi cloud richiesti dai clienti; contribuirà alla preparazione di materiale formativo/informativo; effettuerà istallazioni presso i clienti; potrà partecipare a fiere di settore. Requisiti richiesti: laurea in informatica o diploma di perito informatico; ottima padronanza della lingua inglese (livello B2); ottime capacità relazionali e comunicative, sia verbali che scritte. Verrà valutata positivamente l’esperienza pregressa nell’assistenza clienti e la conoscenza delle tecnologie per CRM. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg.UE 2016/679), specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html ADDETTO ALLE RIPARAZIONI (codice annuncio Conf 471/bis) La risorsa si occuperà delle riparazioni degli hardware gestendo la fase dell’accettazione del prodotto e redigendo la reportistica necessaria; consegnerà il prodotto riparato al reparto logistica per la spedizione al cliente; si occuperà di configurare e programmare le schede elettroniche destinate alla produzione ed eventuale pre-assemblaggio; manterrà un costante flusso informativo con i reparti coinvolti e con i clienti. Requisiti richiesti: titolo di studio ad indirizzo informatico, elettronico, elettrotecnico o in telecomunicazioni; buona manualità e precisione; ottime capacità nell’individuare, analizzare e risolvere rapidamente le problematiche; conoscenza base delle configurazioni di rete locali. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg.UE 2016/679), specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html Gli annunci sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.  

10/10/2024 13:20
Dengue, primo caso accertato a Tolentino. Sclavi: "Si tratta di un giovane, sta bene. Nessun allarme"

Dengue, primo caso accertato a Tolentino. Sclavi: "Si tratta di un giovane, sta bene. Nessun allarme"

Nella giornata di ieri l'azienda sanitaria territoriale di Macerata ha segnalato al comune di Tolentino un caso di Dengue. Si tratta del primo paziente accertato in provincia di Macerata. "È un giovane che da qualche giorno si trova in città" ha annunciato il sindaco Mauro Sclavi ai microfoni di Canale 16. "Il paziente sta bene ed è in buone condizioni. Invito la popolazione a non allarmarsi, però dobbiamo agire di conseguenza - ha aggiunto -. In questo momento il mio consiglio è di utilizzare degli antirepellenti spray per non essere punti dalle zanzare, anche se non sappiamo quanto abbia circolato il paziente infetto a Tolentino".  È stata, pertanto, predisposta sul territorio comunale una disinfestazione come previsto dalla profilassi. Il trattamento adulticida volto al contenimento della proliferazione della zanzara tigre verrà effettuato in tutto il centro urbano del comune di Tolentino dalla mezzanotte sino alle 6 del mattino di venerdì 11 ottobre.  "In tutto il comune di Tolentino abbiamo 14 esche che adesso esamineremo, che andavano a catturare le zanzare - sottolinea Sclavi -. Tutte le nostre zanzare, ad oggi, sono negative al virus, compreso la Dengue. Questo, però, non ci ha difesi completamente perché il ragazzo è stato infettato sicuramente fuori dal nostro comune".  L'amministrazione comunale ha anche diffuso un elenco di precauzioni da adottare durante il trattamento, come restare al chiuso con finestre e porte ben chiuse e sospendere il funzionamento di impianti di ricambio d'aria; tenere al chiuso gli animali domestici e proteggere i loro ricoveri e suppellettili (ciotole, abbeveratoi, ecc.) con teli di plastica; raccogliere prima del trattamento la verdura e la frutta degli orti o proteggere le piante con teli di plastica. Anche dopo il trattamento, per circa 15 giorni, si dovrà prestare attenzione al consumo dei cibi ortofrutticoli.

10/10/2024 09:40
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.