Dal cuore della montagna al mare: la connessione universale del Festival Terre del Tartufo
È convocata per martedì 10 dicembre alle ore 11, presso la sede dell'Unione Montana Marca di Camerino in via Venanzio Varano 2, la conferenza stampa di presentazione del festival "Terre del Tartufo".
Quest'anno il festival, i cui eventi si svolgeranno lungo tutta la prossima settimana fino a domenica 15, acquisisce nuovi contenuti e proposte. Due le traiettorie che lo contraddistinguono: la connessione tra identità locale e opportunità globali e la visione del “tutto è connesso” secondo la quale “il mare inizia dalla montagna”, che è anche il claim dell’Agorà inaugurale.
Non a caso le "Terre del Tartufo" si ampliano ad alleanze che spaziano dal Commissario Straordinario per il Sisma al Polo Tecnologico dell’Alto Adriatico, le altre aree d'eccellenza del tartufo riunite nella “dorsale del tartufo” con Alba, San Miniato e il Molise, fino ai territori di mare con i quali costruire flussi di mutuo interesse. Non solo: il coinvolgimento delle istituzioni europee proietta le "Terre del Tartufo" in una dimensione internazionale, così come le attività con le scuole e la scelta di luoghi simbolo come il Museo della Nostra Terra di Pieve Torina e il Museo Paleontologico di Serravalle di Chienti per ospitare eventi ad hoc implementano il valore culturale del festival la cui crescita è testimoniata anche dall'aumento delle adesioni al circuito dei ristoratori attivo sotto l'egida "Terre del Tartufo".
Anche la conferenza stampa si caratterizzerà con una formula diversa e più articolata. Sarà infatti accompagnata da una degustazione narrata realizzata dallo chef Dino Casoni cui parteciperanno, oltre ai giornalisti invitati, i vari protagonisti del festival, dai sindaci dell'Unione Montana ai produttori ospiti dell'Expo, dai ristoratori del circuito ai vari stakeholders coinvolti, per uno storytelling condiviso di comunità che rappresenta un’anteprima di quanto verrà proposto nel corso della manifestazione.
Commenti