Potenza Picena, "No al muro sì al mare": 500 firme contro le barriere antirumore
Il comitato "No al muro sì al mare", costituitosi il 16 giugno a Potenza Picena, porta a conoscenza dei cittadini che, nell’ordine del giorno del Consiglio comunale della città del 30 ottobre, l’Amministrazione ha respinto la mozione del Movimento 5 Stelle che chiedeva l’impegno ad esprimere posizione “contraria alle barriere antirumore nel territorio del comune di Potenza Picena e favorevole agli interventi sul materiale rotabile”, così come proposta nel progetto RFI. Questa mozione è stata presentata dal M5S, ma è stata richiesta a gran voce da una larga fascia dei cittadini stessi (di cui il M5S si è fatto portavoce) tramite una raccolta firme che ha raggiunto e superato le 500 sottoscrizioni.
"In qualità di presidente del comitato - spiega Marco Graziani -, sono fortemente rammaricato dalla posizione presa dall’amministrazione. Ancor più rammaricato nel sentire l'assessore Isidori arrampicarsi sugli specchi, accreditarsi meriti e atti, motivare il rigetto dell’impegno con giustificazioni risibili, dichiarare di essersi già presa cura del problema e annunciare alla cittadinanza che l’amministrazione stava lavorando da tempo al problema e che la richiesta risultava superata."
"Allora faccio rispettosamente notare all’assessore e all’amministrazione tutta, che la realtà dei fatti è ben altra, in quanto il Comitato ha da tempo realizzato banchetti informativi, raccolto oltre 500 firme, organizzato una conferenza stampa, contribuito a organizzare una grande manifestazione svoltasi a Falconara, partecipato alla stessa, cooperato con il coordinamento dei comitati della costa marchigiana, coinvolto sindaci e assessori, manifestato davanti al Ministero delle Infrastrutture a Roma e nella sede regionale - prosegue il presidente del Comitato -. Le barriere verranno impiantate a ridosso della linea ferroviaria. La prima stesura del progetto prevedeva un'altezza di 9 metri. A seguito delle ripetute istanze, ora è prevista un’altezza di 4 metri; ma anche questa impostazione comporterà un impatto terribile, non solo sulla città e sulla sua vivibilità, ma anche sul valore degli immobili."
"Insieme agli altri comuni interessati e ai vari comitati possiamo bloccare questo scempio - conclude Graziani -. La mozione chiedeva che il comune di Potenza Picena, tramite il sindaco Tartabini e l'assessore Isidori, esprimesse il proprio dissenso alle barriere Antirumore. Nemmeno questo è stato accettato; per questo il Comitato chiede nuovamente a gran voce se siete o meno contari alle barriere. Come anche in altre occasioni, questa Amministrazione cerca di zittire la voce dei cittadini, in particolar modo quando è veicolata da forze politiche di minoranza, ma noi, come comitato "No al muro sì al mare", ribadiamo ancora un fermo 'no' alla installazione."
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