Sono 409, di cui il 10% ha subito conseguenze fisiche gravi, le donne che si sono rivolte ai Centri antiviolenza delle Marche (Cav), strutture provinciali dedicate all'informazione e all'ascolto protetto delle vittime di violenza. Il dato emerge dal Rapporto 2018 sul fenomeno della violenza contro le donne presentato nella Giunta regionale delle Marche e trasmesso al Consiglio regionale in vista della discussione in aula nella Giornata mondiale del 25 novembre. 124 donne (46,6%) delle 266 che hanno intrapreso azioni dopo la violenza, hanno denunciato l'autore (8-10% in più rispetto al valore medio nazionale). "Un dato significativo - commenta l'assessore alle Pari Opportunità Manuela Bora - che rileva il processo di consapevolezza in atto nelle Marche e il grande lavoro svolto dal personale qualificato dei Centri antiviolenza regionali". Sono 270 (66%) le donne prese in carico e assistite con percorso dedicato. L'autore della violenza è per il 53,7% italiano. Il 50,6% sono mariti, fidanzati e conviventi. (ansa)
Ultimi articoli

Addio ad Alberto Massarini: storico professore al "Galilei" e pioniere del nuoto maceratese
12/10/2025 19:35

La CBF Balducci non reagisce e Monviso colpisce 3-0. Lionetti: "Non a livello, occorre lavorarci"
12/10/2025 19:20

Lube Volley, quarto posto amaro: Yuasa esulta al Tie Break. Medei: "Freno a mano tirato, ma La Lube crescerà"
12/10/2025 18:30

Promozione, l'Aurora Treia non si ferma: 2-0 al P.S.Elpidio e vetta blindata
12/10/2025 18:20
Commenti