Macerata, "È peggio l'aborto o la pedofilia?": bufera sulle parole di don Andrea Leonesi durante l'omelia
"Colpiscono, e non poco, le parole pronunciate da don Andrea Leonesi, vicario del Vescovo. Negazionismo, oscurantismo, maschilismo esasperato: quelle parole non nascondono una visione della società arcaica e patriarcale di fronte alla quale il silenzio e l’indifferenza non sono ammessi".
È quanto segnala il coordinamento provinciale di Sinistra Italiana Macerata in riferimento alla registrazione della Santa Messa tenutasi lo scorso 27 ottobre presso la chiesa dell’Immacolata di Macerata e all'omelia di don Andrea Leonesi, vicario del Vescovo.
"Si strizza l’occhio alla Polonia - sottolineano da Sinistra Italiana - per la recente legge che limita il diritto all'interruzione di gravidanza e che ha portato molte donne e molti uomini a scendere in piazza in segno di protesta. L’aborto non è un gioco né uno scherzo, è tutela della libertà di scelta e della salute delle donne che, in una situazione come quella polacca, non smetteranno certo di abortire, ma saranno costrette a farlo in maniera illegale, senza il rispetto di alcuna norma igienica e senza alcun tipo di controllo sanitario. Se c’è una battaglia che va combattuta in Italia, è quella per arrivare ad una piena attuazione della legge 194, non alla sua limitazione".
Inoltre Sinistra Italiana Macerata fa riferimento al confronto che il vicario don Andrea Leonesi fa tra l'aborto e la pedofilia, definendo il primo come "il più grande degli scempi" e chiedendo ai fedeli presenti quale fosse il peccato peggiore "come se fosse davvero possibile scegliere un male minore, come se fosse normale confondere diritto e abuso", dicono da Sinistra Italiana.
"Appaiono poi insostenibili le interpretazioni letterali dell'Antico Testamento sulla sottomissione della moglie al marito che, a sua volta, è a capo della moglie in un momento in cui il diritto della donna ad una vita autonoma porta fenomeni di violenza domestica e femminicidi - aggiungono dal coordinamento provinciale della Sinistra -. La società evolve ed esiste una famiglia laddove ci sono amore e rispetto reciproco. Il giorno in cui la famiglia omosessuale sarà equiparata in tutto e per tutto a quella, per così dire, tradizionale vivremo sicuramente in una società più giusta".
"Quando si pronunciano parole che tentano di ledere i diritti conquistati con le lotte e le rivendicazioni negli anni passati, che sminuiscono quasi con lo sberleffo i movimenti femministi, è necessario denunciare e non arretrare di un passo. Sappiamo quanto complesso ed articolato sia il mondo cattolico e siamo sicuri che molte donne e molti uomini non sentano proprie le parole di don Andrea Leonesi, auspichiamo prese di distanza personali e collettive" concludono da Sinistra Italiana Macerata.
Di seguito proponiamo la registrazione integrale della Santa Messa, in cui è possibile ascoltare le dichiarazioni di don Andrea Leonesi (dal minuto 15:50 al minuto 29:00, la visione è possibile soltanto via Youtube):
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