Macerata, corretto impiego dei fondi del Pnrr: protocolli d'intesa tra Provincia e Guardia di Finanza
Nella mattinata di oggi, presso la sede del Comando Provinciale della guardia di finanza di Macerata, le Fiamme gialle hanno sottoscritto due protocolli d’intesa, rispettivamente, con la Provincia e con il Comune di Macerata, con l’obiettivo condiviso di implementare la reciproca collaborazione e garantire un presidio di legalità a tutela del corretto e puntuale impiego delle risorse rivenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il programma nazionale di riforme e investimenti discendente dal “Next Generation EU”.
Le intese protocollari - siglate dal presidente della Provincia nonché sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, con il comandante provinciale della guardia di finanza, Ferdinando Falco – pongono le basi per rafforzare ulteriormente la tutela degli interessi finanziari, per prevenire potenziali frodi o altri illeciti impieghi delle cospicue risorse destinate anche al contesto territoriale maceratese.
Il regolamento UE 241/2021, che ha istituito, a livello europeo, il dispositivo per la ripresa e la resilienza, prevede, infatti, che gli Stati membri, quali beneficiari di fondi, debbano adottare ogni iniziativa utile a prevenire e contrastare i casi di frode, di corruzione, di conflitti di interesse e di duplicazione dei finanziamenti, lesivi degli interessi finanziari dell’Unione, anche mediante il potenziamento del proprio sistema nazionale antifrode.
Un intervento di portata epocale, come il Pnrr richiede, oggi come non mai, la più stretta sinergia tra le Amministrazioni non solo centrali, ma anche territoriali e locali chiamate ad assicurare - sulla base delle rispettive competenze istituzionali - un quadro di sistematici ed efficaci controlli nell’ambito di un disegno complessivo di transizione per far crescere il Paese e condurlo verso un’economia più sostenibile, innovativa e inclusiva.
La mirata circolarità di qualificati input informativi e un canale strutturato di comunicazione tra gli enti firmatari e la guardia di finanza, previsti dalle intese odierne, rafforzano in concreto il dispositivo di prevenzione e contrasto delle eventuali irregolarità e delle potenziali condotte illecite connesse alle straordinarie misure di sostegno e finanziamento previste dal Piano.
Gli accordi di collaborazione, validi fino al completamento del Pnrr e comunque non oltre il 31 dicembre 2026, prevedono infatti - nello specifico - che la Provincia e il Comune di Macerata pongano a disposizione della guardia di finanza dati e informazioni circostanziati e notizie qualificate, di cui siano venuti a conoscenza quali soggetti destinatari finali, beneficiari o attuatori, ritenuti utili per la prevenzione e la repressione di illeciti nella specifica materia.
L’importante sforzo organizzativo e di gestione richiesto a tutte le Amministrazioni beneficiarie di fondi e i recenti interventi normativi di semplificazione soprattutto in materia di appalti pubblici, vanno accompagnati da un’attività di vigilanza tempestiva, penetrante ed efficace. La guardia di finanza, quale forza di polizia economico-finanziaria a competenza generale, potrà utilizzare gli elementi così acquisiti per orientare efficacemente la propria azione verso quei soggetti e quei contesti connotati da più elevato rischio, avviando conseguenti analisi, approfondimenti e controlli.
Il comandante provinciale, evidenziando la storica portata dell’intervento pubblico a sostegno dell’economia e dell’ammodernamento del Paese, sottolinea il primario impegno delle fiamme gialle in tale contesto. Il presidente della Provincia, nonché sindaco di Macerata, da parte sua, ha inteso rimarcare come ”le amministrazioni rappresentate - Provinciali e Comunali - abbiano subito accolto positivamente la proposta di accordo formulata dalla guardia di finanza, nella piena consapevolezza che si tratti di uno strumento di assoluta valenza nella lotta agli illeciti della specie”.
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