"La Prefettura ci manda 22 migranti senza neanche consultarci": lo sfogo di Acquaroli
Il sindaco di Potenza Picena, Francesco Acquaroli, ha espresso il suo disappunto per quella che viene recepita come una decisione unilaterale da parte della Prefettura. In arrivo, infatti, nella sua città 22 richiedenti asilo che saranno alloggiati in un immobile per il quale già a gennaio il Comune di Potenza Picena aveva espresso parere negativo.
"La Prefettura di Macerata" dice Acquaroli "ci ha comunicato che ha disposto unilateralmente l'invio nel nostro Comune di 22 richiedenti asilo. L'immobile individuato è di privati che lo hanno concesso al GUS (Gruppo Umana Solidarietà) ed è ubicato in viale Trieste 82. La vicenda nasce nel mese di gennaio quando l'Amministrazione era stata chiamata ad esprimere un parere; tale parere era stato dato in maniera negativa per una serie di fattori quali il pregio dell'immobile in oggetto, l'ubicazione nel centro urbano e le possibili problematiche legate all'utilizzo dell'immobile per tali finalità. Dopo alcuni mesi, il 7 giugno, quando non si pensava più ad ulteriori risvolti, la Prefettura è tornata a chiedere una valutazione urbanistica al nostro U.T.C. In data 9, sabato scorso, mentre il nostro U.T.C. stava ancora predisponendo la valutazione, ci è arrivata comunicazione che l'immobile era stato assegnato per accogliere 22 richiedenti asilo. Oggi ho interpellato la Prefettura chiedendo di riconsiderare ulteriormente le motivazioni per le quali era stato espresso parere negativo. Consapevole del fatto che tale parere non è vincolante confido in un approfondimento ulteriore prima di decisioni definitive.
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