A Colmurano festa per l'arrivo del primo Pedibus al mondo - FOTO
L’entusiasmo dei bambini riempie la piazza principale della piccola borgata di Colmurano per la festosa inaugurazione del primo Pedibus al mondo coperto e chiuso per la sicurezza dei bambini.
L’idea è venuta a Patrizio Merelli che, dopo ricerche e vari tentativi, ha portato a termine il progetto “Merellipedibus: un futuro sostenibile” con il quale intende promuovere questo tipo di mezzo di trasporto senza motore sostituendo per quanto possibile il classico scuolabus nelle scuole, cercando di combattere i problemi quali l’obesità infantile, l’inquinamento dell’ambiente, migliorando la coordinazione motoria.
Dopo i ringraziamenti del sindaco Ornella Formica, la canzoncina cantata dai bimbi e una profonda riflessione poetica sul mondo dei più piccoli, avviene finalmente il taglio del nastro e il Merellipedibus muove i suoi primi passi tra l’enfasi generale. È stato sorprendente il successo che l’iniziativa ha riscosso tra grandi e piccini e il divertimento che ha destato ai suoi piccoli viaggiatori; infatti l’unica cosa che ha convinto i fanciulli a scendere è stata l’arrivo della pizza.
Le scuole primarie che desiderano avere ulteriori informazioni possono chiamare il n. 380 4501897.
Merelli collabora da oltre tre anni con le Scuole Primarie dell’Italia centro-nord offrendo loro due musei itineranti unici in Italia: uno sulla scuola elementare del 1800 e l’altro sulla preistoria, entrambi allestiti all’interno di due megabus.
Ora ha esordito il Merellipedibus il primo ed unico Pedibus al mondo brevettato coperto e chiuso e realizzato interamente in Italia. Il Merellipedibus è una forma di trasporto scolastico per gli alunni delle elementari che vengono accompagnati a piedi a scuola da adulti con le stesse modalità (percorsi però esclusivamente pedonali su marciapiedi e fermate) dello scuolabus. In pratica, i bambini, anziché prendere l'autobus o lo scuolabus, alla fermata davanti la propria abitazione si aggregano ad una comitiva guidata da alcuni addetti volontari (solitamente nonni) giungendo fino a scuola, e compiendo il percorso inverso ritornando a casa.
Caratteristiche
Il Merellipedibus consiste nel far andare a scuola gli studenti a piedi in modo organizzato, accompagnati da adulti volontari sostituendosi principalmente all'uso dell'auto privata ma anche ai servizi di trasporto pubblico o di scuolabus. Si tratta di una mobilità alternativa con fermate predefinite, (come per gli autobus), figure d'accompagnatori (nonni), dedicata principalmente agli scolari delle Scuole Primarie per raggiungere la scuola a piedi.
Caratteristica importantissima è la sicurezza in quanto i bambini possono accedere od uscire solo dalla porta presidiata dall’adulto volontario.
Il Merellipedibus è organizzato, infatti, come un vero autobus, con linee, fermate, orari, "trasporta" i bambini dalla fermata vicino a casa fino a scuola in modo sicuro, ecologico e salutare. Inoltre Il Merellipedibus non si ferma neanche con la neve e con pioggia, freddo e giornate di sole bollente i bambini sono protetti.
Il Merellipedibus prevede fermate, proprio come gli scuolabus, dove l’alunno viene raccolto ad orari previsti, viene fornita la tabella oraria, per essere accompagnati a piedi da adulti volontari a scuola seguendo appositi itinerari fissi. Il servizio è coadiuvato dalla polizia locale, o altro personale legato agli enti locali, che si preoccupa di presidiare gli attraversamenti stradali.
L'organizzazione dei Merellipiedibus è curata da comuni, scuole o associazioni di genitori o altro in coordinamento tra loro. Il servizio è generalmente affidato a volontari che ne assicurano l'esercizio. Il Merellipedibus è un servizio sempre gratuito (a differenza dell'autobus e lo scuolabus) proprio perché organizzato dai comuni, da associazioni di genitori o di volontari e in linea con le finalità che si prefigge (il risparmio per ogni famiglia, in cinque anni di scuola primaria, che accompagna davanti alla scuola il figlio con la propria auto è di circa € 500).
Finalità
La finalità con cui nasce il progetto è essenzialmente quello di promuovere l'esercizio fisico nei bambini educandoli a muoversi a piedi preferendo, nelle piccole distanze, questa modalità all'auto o al trasporto pubblico. Lo scopo principale è di educare ad una cultura ambientale e salutistica. Il Merellipedibus è preferito dai genitori anche per motivi di sicurezza, preferendo che i propri figli si rechino a scuola in compagnia e vigilati, magari per un percorso più lungo ma più sicuro e tutelato. Per migliorare l’ambiente invece si sottolinea come il Merellipedibus tolga dalle strade le auto dei genitori che compiono il percorso casa-scuola due volte o più al giorno con uno dei due viaggi a carico vuoto, contribuendo anche a un significativo risparmio economico. Gli insegnanti sottolineano invece l'aspetto aggregativo, di sicurezza anche in funzione anti-bullismo. Ma si sottolinea in generale la maggior sicurezza dei bambini rispetto al più veloce trasporto su autobus scarsamente presidiati o molto affollati, potenzialmente più insicuri per i minori.
Il progetto in definitiva, nasce con lo specifico scopo di combattere il crescente fenomeno dell'obesità infantile e migliorare il coordinamento motorio, si rivela utile anche per promuovere la socializzazione e l'autostima dei bambini e cosa non secondaria riduce il traffico veicolare nei pressi delle scuole giovando più in generale all'ambiente.
Caratteristiche e dimensioni:
lunghezza da metri 6,80 x 10 bambini fino ad arrivare a metri 11,10 x 20 bambini larghezza metri 0,75
altezza metri 1,80
Esso può effettuare curve anche di 90° ed ospita 2 adulti (uno in testa ed uno in coda) e 20 bambini; esso è superleggero, sostenuto da 28 ruote in gomma affinchè il peso non va assolutamente a gravare sui 12 occupanti, inoltre anche tutti i loro zaini vengono riposti nell’apposito spazio bagagli. Tutti i 28 finestrini presenti posso essere aperti o chiusi singolarmente. Il Merellipedibus si chiude facilmente e rapidamente (basta un solo minuto) ed ha un ingombro di appena di 80 cm.
Post collegati

Camila Giorgi sbarca all’Isola dei Famosi: ufficiale la partecipazione al reality, a un anno dal ritiro dal tennis

Commenti