Un nuovo tetto per l’associazione socio culturale “Luci e Pietre” che nei giorni scorsi ha inaugurato la propria sede in località Biagi al civico numero 2. Al taglio del nastro hanno preso parte, tra gli altri, il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, il vicario foraneo, don Aldo Romagnoli, il presidente dell’Istituto diocesano, Ippolito Antonini, e i membri del direttivo dell’associazione Lucia De Maria, insegnante nido, infanzia e primaria, Yada Orazi, psicologa e psicoterapeuta e Roberta Calzolari, educatrice professionale.
“Luci e Pietre” è un’associazione senza scopo di lucro nata per perseguire obiettivi di promozione umana e culturale, promuovendo una comunicazione ecologica in grado di sviluppare bisogni individuali nel rispetto delle diversità.
Il sodalizio è impegnato da due anni in un progetto psico-pedagogico di istruzione parentale condivisa (orario 8-16) e proposte laboratoriali aperte a tutti, da 0-99 anni, in un ampio spazio all’aperto, con possibilità al chiuso. A breve arriverà anche una yurta, simbolo del valore del circle-time, fondamentale per promuovere la condivisione, la comunicazione e il non-giudizio in ogni proposta e progettualità.
Intanto per domenica prossima (17 ottobre), dalle ore 10 alle 13, è previsto un open-day di presentazione esperienziale dei laboratori in partenza, condotti da esperti, rivolti a bambini, adulti, over 65 e famiglie: arte e ceramica, inglese, yoga della risata, ludicità consapevole e reiki, mindful-eating, palestra cognitiva, affettiva e motoria, lettura creativa, cucina, musica, drum-circle
Anche quest’anno, la Biblioteca comunale Silvio Zavatti beneficerà del fondo emergenza imprese che il Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il turismo ha destinato alle biblioteche per l’acquisto di libri stampati. Si tratta del Riparto di quota parte del Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali (art. 183, comma 2, del decreto-legge n. 34 del 2020).
Gli utenti della sala lettura comunale potranno dunque usufruire dei tanti titoli acquistati grazie al fondo ministeriale destinato al sostegno del libro e dell’intera filiera dell’editoria libraria.
L'ordine riguarderà libri in formato esclusivamente cartaceo e saranno forniti almeno per il 70% da diverse librerie del territorio comunale e provinciale. Il finanziamento riconosciuto quest'anno è di 9204,87 € .
Lo scorso anno, il provvedimento ministeriale permise l’acquisto di un corposo quantitativo di nuovi libri per 10 mila euro e la partecipazione ad altri bandi regionali diede la possibilità di noleggio di dispositivi digitali, per garantire un’offerta completa tra il tradizionale libro stampato e quello in formato elettronico.
La partecipazione al bando è stata curata dal Servizio Cultura e Turismo del Comune di Civitanova.
Aiuti comunali per affrontare l’emergenza Covid-19, la voce più consistente relativa alla seconda manovra predisposta dall’Amministrazione comunale con scadenza 30 settembre 2021, è quella a beneficio dei lavoratori costretti alla cassa integrazione, con 133 richieste e una cifra complessiva erogata di € 133.000,00, su una somma totale di 666.054,22 euro divisa per dieci categorie di interventi e 711 domande pervenute.
A riferire i dati definitivi dopo la scadenza di tutti i bandi predisposti dal Comune, è l’assessore al Bilancio Roberta Belletti, che comunica che è in corso la liquidazione delle somme per i settori di intervento implementati rispetto a quelli colpiti dalla prima ondata di Covid-19.
“Risale all’estate la decisione dell’Amministrazione comunale di ampliare la sfera dei beneficiari rispetto a quelli compresi nel primo pacchetto di aiuti – spiega l’assessore Belletti. Con i nuovi bandi scaduti 10 giorni fa, abbiamo raggiunto categorie di lavoratori fino ad ora trascurate, come quelle dello sport, del turismo, dello spettacolo, e coloro che hanno aperto nuove attività. In base alle richieste pervenute, il Comune distribuirà oltre 660.000,00 euro”.
Nel dettaglio: 132.500,00 andranno per gli aiuti a 265 lavoratori autonomi, i 105 contratti a chiamata, riceveranno 84.000,00 euro. Le 79 nuove imprese riceveranno mille euro ciascuna, per un totale dunque di € 79.000,00, le persone costrette alla quarantena 18.660,00 euro, mentre a copertura degli affitti di immobili di proprietà del Comune andranno € 44.408,86. Alle sette parrocchie, andranno € 35.000,00 euro.
Contributi anche per il settore sportivo, con oltre 100 mila euro tra società sportive e gestori di impianti sportivi a cui si aggiungono € 38.000,00 ai lavoratori sport e spettacolo.
“Gli uffici comunali stanno provvedendo con tempestività alla definizione delle pratiche per la liquidazione – conclude Belletti – Con questa operazione abbiamo raggiunto altre categorie esposte alla crisi, che possono contare su aiuti di una certa rilevanza
Si è tenuta venerdì scorso, 8 ottobre, la cerimonia di consegna del XXXV Premio Istituzionale Roma “Picus del Ver Sacrum 2020”, patrocinata dal Senato della Repubblica e dalla Regione Marche.
Il premio, attribuito annualmente ai marchigiani che si sono distinti in campo sociale, culturale, artistico e imprenditoriale, è stato istituito nel 1986 dal professor Armando Mazzoni, allora presidente del Ce.S.Ma - Centro Studi Marche “Giuseppe Giunchi” di Roma.
Quest’anno tra coloro che sono stati insigniti del riconoscimento Marchigiano dell’anno 2020 c'è anche Mauro Quacquarini, tra i titolari dell'omonima azienda vinicola e dolciaria di Serrapetrona.
"Non credo di meritare solo io questo premio, che sento di condividere con la mia famiglia e con i miei fratelli, visto che insieme abbiamo costruito l'azienda e le nostre attività - ha dichiarato Quacquarini al momento del ritiro del premio in Senato -. Fare impresa significa metterci caparbietà, costanza, coerenza, sacrificio e quel pizzico di follia. Quella follia che ebbi nel 1989, quando entrai a lavorare nell'azienda vitivinicola di mio padre, dove produciamo la Vernaccia di Serrapetrona e lui, al termine di un piccolo diverbio, mi disse 'Se vuoi fare come ti pare, crea una tua azienda'. Così venne fuori la follia e pochi giorni dopo è nata la Dolciaria Quacquarini".
Oltre a lui, hanno ricevuto il prestigioso premio Alessandra Baronciani Imprenditrice (PU); Maurizio Compagnoni Giornalista Sky (AP); Nunzio Giustozzi Storico dell’Arte (FM); Grafiche Fioroni Imprenditori (FM); Simone Mariani Sabelli Imprenditore (AP) Emanuela Palmerini Oncologa (PU); Pierantonio Piatti Storico del Cristianesimo (MC); ; Maurizio Tarsetti Pianista (PU).
Sono stati assegnati anche il XIV Premio Marchigiano ad Honorem al giornalista, scrittore e saggista Vittorio Emiliani e il VI Premio Marchigiano nel Mondo al fermano Paolo Sabbatini , Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles.
Alla cerimonia di consegna dei premi hanno preso parte il professor Giuseppe Luzi, Presidente Onorario del Ce.S.Ma e la giornalista Rosanna Vaudetti. Agli attori Simone Pieroni e Roberta Sarti è stata affidata la lettura dei curriculum e delle motivazioni.
I premi, costituiti quest’anno dalle opere dell’artista Paolo Gubinelli, sono stati gentilmente donati dall’azienda pesarese FIAM Italia di Vittorio Livi.
La cerimonia, organizzata dal Direttore del Ce.S.Ma.(che da oltre trent’anni si occupa della valorizzazione, in Italia e all’estero, delle eccellenze della Regione Marche) Pina Gentili si avvale del supporto delle aziende marchigiane Casale Vitali, Ciriaci, Quacquarini, Unione Montana dei Monti Azzurri e Illuminati Ecologia.
Accordo tra la Provincia di Macerata e il Comune di Serrapetrona per la sistemazione di un muretto rialzato che si trova sul lato destro, al km 6.3 della provinciale 180 “Tolentino - Camerino”.
Il Presidente Antonio Pettinari e il sindaco Silvia Pinzi hanno firmato, nella sala presidenziale della Provincia, il documento di collaborazione per sistemare tale muretto e relativa barriera di sicurezza, che si trova in località Caccamo. Il manufatto si presenta in uno stato conservativo non buono, così come la relativa barriera di protezione che risulta non più ancorata. L’opera, realizzata numerosi anni fa, consente alle persone di poter transitare in un tratto frequentato e particolarmente pericoloso perché si trova a ridosso di una curva, senza alcuna visibilità.
Il Comune si impegna a redigere il progetto e a provvedere all’intervento di ripristino del muretto, realizzando il nuovo massetto su cui sarà posta la nuova barriera di protezione; mentre la Provincia compartecipa alla spesa per complessivi 15mila euro.
«Si tratta di un intervento puntuale che viene effettuato su una provinciale di nostra proprietà - ha dichiarato Pettinari - all’interno del Comune di Serrapetrona, dove è sorta l’esigenza di sistemare un’opera che si trova a ridosso di questa strada, piuttosto transitata anche per scopi turistici. Di comune accordo, come previsto dalla legge, data l’attività di interesse comune, abbiamo scelto di dare il nostro contributo di spesa, mentre ai lavori, compresa la progettazione, ci penserà l’Amministrazione comunale».
Lo scorso 9 ottobre è stato avvistato in un’area ben riconoscibile del Parco Nazionale dei Monti Sibillini un esemplare adulto di orso marsicano. “Si tratta di un animale non pericoloso per l’uomo, tuttavia, in caso di fortuito incontro, è importante adottare comportamenti tali da non disturbarlo o innervosirlo”. L’Ente Parco dei Sibillini interviene in merito all’avvistamento dell’orso marsicano, immortalato proprio sui monti Sibillini da una guida ambientale escursionistica. L’avvistamento, ad opera di Filippo Monachesi, è stato anche documentato attraverso straordinarie riprese video (Leggi qui per saperne di più).
“Nel ringraziare Monachesi per aver messo a disposizione del Parco le immagini raccolte, riteniamo opportuno fornire qualche informazione aggiuntiva, scrive l’Ente in una nota.
“Dalle riprese disponibili non è possibile riconoscere il sesso dell’animale. La presenza di un orso nel Parco è stata accertata in altre occasioni negli ultimi anni: gli individui maschi, specialmente se giovani, possono andare in dispersione e raggiungere luoghi relativamente distanti dal territorio di origine, rappresentato soprattutto dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Un orso, che venne chiamato Ulisse, frequentò il territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini dal 2006 al 2009 e fu oggetto di un costante monitoraggio. Altre segnalazioni accertate o attendibili di orso marsicano hanno interessato recentemente i territori del Gran Sasso, Monti della Laga, reatino, Valnerina e Sibillini.
Il Parco sta avviando attività di monitoraggio finalizzate soprattutto a seguire gli spostamenti di questi animali e ad accertarne il sesso tramite analisi del DNA, effettuate dall’ISPRA su campioni biologici quali peli od escrementi.
La conservazione dell’orso marsicano, sottospecie endemica dell’Appennino Centrale di interesse comunitario e a rischio di estinzione, dipende dalla sua diffusione e colonizzazione di nuovi territori potenzialmente idonei, quali i Monti Sibillini. Ma finora non è mai stata accertata la presenza di individui femmina nel contesto del Parco o aree limitrofe.
Si tratta di un animale non pericoloso per l’uomo, tuttavia, in caso di fortuito incontro, è importante adottare comportamenti tali da non disturbarlo o innervosirlo; a tal fine bisogna restare calmi, senza gridare o compiere movimenti bruschi che possano essere interpretati come minacce, per lo stesso motivo non bisogna avanzare verso di lui bensì restare fermi oppure allontanarsi lentamente, senza fuggire di corsa”.
Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha festeggiato i coniugi Giuliano Scattolini e Giuseppina Gentili che si sono sposati il 10 ottobre 1971 e che hanno festeggiato con familiari ed amici il traguardo dei 50 anni di matrimonio. Hanno quindi rinnovato la loro promessa di matrimonio. Giuliano molto conosciuto a Tolentino è un commerciante di biciclette e ciclomotori mentre la moglie Giuseppina è un'operaia.
Hanno avuto due figli, Gianluca e Gianfranco che si sono sposati e hanno avuto tre figlie, Giulia, Marie e Emily, adorate nipotine della coppia Scattolini.
Il Sindaco Pezzanesi, anche a nome dell’Amministrazione comunale e della Comunità tolentinate, ha formulato i suoi auguri e ha auspicato una vita piena di soddisfazioni a questa coppia, testimonianza positiva del matrimonio e della famiglia.
Cerimonia di consegna della Costituzione a Camerino per i neo diciottenni della città, con un saluto in collegamento video anche del giornalista Michele Serra. I ragazzi che compiono la maggiore età nel corso del 2021 hanno ricevuto in dono dal sindaco Sandro Sborgia e dal Rettore Claudio Pettinari il testo legislativo fondamentale della Repubblica italiana nel corso dell’iniziativa “Giornata della Resistenza Camerinese” organizzata dall’ ANPI Camerino col patrocinio del Comune di Camerino, UNICAM - Università degli Studi di Camerino, l’Archeclub d’Italia Marca di Camerino. Une mattinata ricca di storia in cui è intervenuto in video conferenza anche Gianfranco Pagliarulo, presidente Nazionale ANPI. “Abbiamo ritenuto importante e doveroso, rinnovare la cerimonia di consegna delle Costituzioni ai neo maggiorenni - ha detto il sindaco Sborgia - e trovare il modo di farlo affinché possano leggerla e approfondirla, interiorizzando e vivendo nei princìpi che vi sono contenuti”.
A consegnare le Costituzioni anche Mario Mosciatti, presidente ANPI Camerino e Lorenzo Marconi, presidente regionale e provinciale dell'Anpi. Oltre al presidente nazionale Pagliarulo c’è stato un altro ospite d’eccellenza il collegamento: il giornalista Michele Serra che ha curato la prefazione del libro di Mario Mosciatti presentato nella stessa occasione, dal titolo “Camerino 24 Giugno 1944".
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 718 tamponi: 377 nel percorso nuove diagnosi (di cui 206 nello screening con percorso Antigenico, con 3 positivi rilevati) e 341 nel percorso guariti (un rapporto positivi/ testati del 4,5%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 30,40 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 30,50).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 17, di cui 2 nella provincia di Macerata, 12 nella provincia di Ancona e 3 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (4 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (3 casi rilevati), contatti in ambito domestico (5 casi rilevati), contatti extra regione (1), positivi in ambito scolastico/formativo (2 casi rilevati), casi in attesa di approfondimento epidemiologico (1).
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un decremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 4,5% oggi, contro il 5,2% registrato ieri.
Invariato il numero dei ricoverati per Covid-19 nelle Marche: sono 56, tra i quali 12 in Terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri), 26 in reparti non intensivi, e 18 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Nelle ultime 24 ore, purtroppo, si è registrato un decesso correlato al Covid-19: si tratta di una 89enne di Amandola, spirata presso la Residenza Valdaso.
Vi sono, infine, 35 pazienti ospitati nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone) e due nei pronto soccorso degli ospedali regionali: uno a Camerino e uno a Fabriano.
Un largo davanti a quello che fu il suo ospedale perché, anche chi si trovi semplicemente a passare, abbia modo di ricordare la figura di uno straordinario chirurgo che, per oltre un ventennio, fece del “Bartolomeo Eustachio” un centro di eccellenza e un luogo di cure dove riuscì, con abnegazione e spirito di servizio, ad assicurare qualcosa come oltre diecimila interventi.
Così la Città di San Severino Marche ha voluto celebrare, e onorare, il dottor Carlo Furbetta intitolandogli il piazzale antistante la Casa di riposo “Lazzarelli”, un tempo ospedale civile cittadino, dove il medico fu impegnato, come primario, dal 1953 al 1976.
“Chi lo ha conosciuto - ha sottolineato il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, presenziando alla cerimonia di intitolazione del piazzale – ancora oggi ricorda del dottor Furbetta lo smisurato amore verso le persone che avevano bisogno, le persone che soffrivano e quelle che erano in difficoltà”.
Commosso il profilo tracciato dai figli Francesco e Giorgio, medici anch’essi: “Nostro padre era un uomo che non conosceva riposo. Era sempre a disposizione per chi ne avesse bisogno. La qualità del suo operato rendeva l’ospedale di San Severino Marche un punto di riferimento. Non sapeva neanche cosa fosse lo stipendio, non badava ai beni materiali perché le ricchezze le portava dentro di sé. Il suo obiettivo era solo l’essere d’aiuto. Ogni problema chirurgico trovava nella sua persona una soluzione, di fronte ad ogni situazione medica trovava una soluzione”.
Alla cerimonia hanno preso parte molti amici di Furbetta, la famiglia, presidente e membri del consiglio di amministrazione della “Lazzarelli”, amministratori pubblici e tanti cittadini a dimostrazione del legame che il grande medico aveva stabilito con l’intera comunità.
Nato a Fabriano nel 1906, Furbetta nel 1980 fu eletto cittadino dell’anno e ricevette anche l’onorificenza di Cavaliere del lavoro. Una targa ricorderà, per sempre, la sua figura umana e professionale.
Sale l'ncidenza di contagi da coronavirus su 100mila abitanti nelle Marche: nelle ultime 24 ore 91 i casi positivi e incidenza che si attesta al 30,50. Intanto i ricoveri per Covid-19 aumentano di un' unità rispetto a ieri portandosi a 56. Non si registrano nelle ultime 24 ore decessi.
Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
La provincia di Pesaro Urbino ha fatto segnare il maggior numero di casi nell'ultima giornata (52); seguita da Macerata (13), Ancona (7), Ascoli Piceno(5). Non si registrano casi invece nella provincia di Fermo; 14 i casi da fuori regione. Diciannove le persone con sintomi, 21 i contatti stretti di positivi, 27 quelli domestici, 4 in ambito scuola/formazione e 2 sul lavoro; per 15 casi approfondimento epidemiologico. I tamponi eseguiti sono 2.958 di cui 1.762 nel percorso diagnostico (5,2% di positivi) e 1.196 nel percorso guariti, a cui si sommano 968 test antigenici (con 13 positivi).
Invariati i ricoverati in Semintensiva, che rimangono a 20, e nei reparti intensivi (12), mentre aumentano di un'unità i ricoverati in reparti non Intensivi (24); quattro i dimessi in un giorno. Gli assistiti nelle strutture territoriali sono 37 mentre 3 sono i pazienti distributi nei pronto soccorso regionali, 1 al Torrette, 1 a Fabriano e 1 a Camerino. Il totale dei positivi scende a 2.301 (-2) e le persone in isolamento domiciliare (-3), portandosi a 2.245 , i guariti/dimessi superano i 109mila (109.149).
Grande festa a Treia per i 60 anni di matrimonio di Pietro Orazi detto Pierino e Caciorgna Viola. Dopo la cerimonia religiosa festeggiamenti a Villa Berta con parenti ed amici.
Entrambi braccianti agricoli a berta con i conti colli di San severino fino al 1980, bracciante lui e domestica lei con i marchesi Ceccaroni a Vallonica fino al 1989, operaio da Perugini lui e donna di servizio lei fino alla pensione. Si sono sposati nel 1961 nella chiesa di Pitino.
A Pierino e Viola i complimenti e gli auguri dell'Amministrazione Comunale di Treia.
Presidio questa mattina davanti alla Cgil Marche di Ancona nella zona della Baraccola. Oltre 200 i partecipanti per dire no alle violenze perpetrate nella serata di ieri a Roma. Un lungo corteo di solidarietà, formato in primis da appartenenti alla Cgil ma anche alle altre sigle sindacali, insieme ai rappresentanti di categorie, associazioni e partiti politici. Tra di essi esponenti di Articolo 1 e la presidente dell'Anpi di Ancona, Tamara Ferretti.
Dure le parole del segretario generale della Cgil Ancona, Marco Bastianelli che ha parlato di "inedito attacco nella storia repubblicana" indicando la necessità di "rafforzare l'impegno antifascista specie in una fase di cambio generazionale. Quello di ier è stato un attacco a tutta la rappresentanza del lavoro e alla democrazia - ha insistito Bastianelli - questo dimostra che quest'ultima non è mai qualcosa di acquisito una volta per tutte ma va difesa ogni giorno". Con queste parole Bastianelli ha manifestato l'esplicita di richiesta di "sciogliere tutte le formazioni neofasciste" e invitato ad unirsi alla manifestazione di sabato prossimo a Roma, indetta questa mattina dal segretario della Cgil Landini, insieme alle altre sigle sindacali Cisl e Uil.
(Fonte Ansa)
Continua il contributo fornito dai carabinieri nell’arginare la piaga delle truffe agli anziani, fenomeno tuttavia limitato nell’area dei Monti Sibillini.
In particolare, come da indicazioni fornite in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dal Prefetto Flavio Ferdani, a partire dall’inizio del 2021 si sono intensificati i momenti di dialogo tra i militari della Compagnia Carabinieri di Camerino e la cittadinanza locale, sulla scorta di una capillarità che resta la cifra distintiva dell’Istituzione.
L’incontro di questa domenica nella Basilica di San Venanzio di Camerino, al termine della celebrazione della Santa Messa è solo l’ultimo atto di un lungo cammino che ha previsto una serie di iniziative.
A Matelica ed Esanatoglia agli incontri domenicali nelle parrocchie si sono aggiunte le conferenze tenute presso la locale bocciofila. Analoghe iniziative a Serravalle, Pioraco, Fiastra, Ussita, Valfornace e Fiuminata. La distribuzione di volantini informativi anche nelle frazioni più distanti dai centri abitati e fatta con incontri diretti hanno contribuito a rassicurare, informare e consolidare quel legame di fiducia tra cittadinanza e carabinieri.
Un eccezionale documento video accerta la presenza dell'orso marsicano sui Monti Sibillini. Nella serata di ieri, infatti, le pagine Facebook "Guida Naturalistica o Ambientale Escursionistica" e "L'occhio nascosto dei Sibillini" hanno condiviso le immagini girate da Filippo Monachesi durante un sopralluogo sui nostri monti.
Queste rarissime riprese testimoniano che l'orso, dopo anni di ipotetici avvistamenti, è tornato sui Sibillini dopo circa 10 anni, visto che l'ultimo esemplare accertato era stato Ulisse, che ha frequentato i nostri monti dal 2007 al 2010.
La guida, appena ha visto l'orso, ha cominciato ad indietreggiare lentamente e con calma, senza movimenti bruschi e non dandogli le spalle. Poi a debita distanza ha cominciato a filmare sempre continuando a indietreggiare lentamente. L'orso si è alzato due volte sulle zampe posteriori, non per aggredire, ma per vedere meglio e valutare la situazione (la vista è il suo senso meno sviluppato).
L'intero girato è ora a disposizione dell'ente Parco dei Sibillini, al quale spetterà predisporre tutte le opportune indicazioni.
Di seguito proponiamo il video dell'avvistamento:
Sabato 9 ottobre, le Acli di Macerata hanno consegnato dei kit scolastici e tablet ad alcuni istituti del cratere del Maceratese.
La presidente rovinciale delle Acli di Macerata, Roberta Scoppa, ha incontrato i rappresentati di alcuni Istituti Comprensivi del cratere a cui sono stati donati dei kit scuola e dei tablet.
I kit sono stati acquistati grazie al progetto delle Acli Nazionali Avviso 3 “i luoghi del Terremoto”, mentre i tablet sono stati acquistati direttamente dalle Acli di Macerata grazie ai fondi del 5 x 1000 annualità 2018.
Roberta Scoppa ha iniziato la cerimonia ringraziando gli istituti della presenza "perché si è ad inizio anno scolastico è e non è sempre facile muoversi".
“Purtroppo in questo momento – ha affermato la presidente provinciale - sembra che il cratere sia stato un po’ dimenticato ma noi, grazie all’aiuto delle Acli Nazionali, abbiamo deciso di fornire del materiale alle scuole per dare sostegno a quelle situazioni familiari che si trovano a vivere situazioni di disagio. I tablet sono frutto della scelta della Presidenza Provinciale di devolvere il 5 X 1000 annualità 2018 per andare a facilitare quelle situazioni in cui la didattica a distanza ha evidenziato criticità per carenza di connessione o di mezzi adeguati.
Con questa donazione non pretendiamo di risolvere tutti i problemi, ma di iniziare a dare un segno aprendo una linea di collaborazione perché la formazione, soprattutto in questo momento storico, va sostenuta. Lavorare con la scuola e lavorare con i giovani è un compito della scuola e delle associazioni come la nostra".
I rappresentanti degli istituti hanno ringraziato le Acli di Macerata, mettendo in evidenza come l’attenzione rivolta alle scuole sia stata molto apprezzata, poiché ci sono ancora situazioni davvero difficili sul territorio, a partire dalle problematiche economiche a quelle legate al sisma, con molte persone che sono ancora costrette a vivere nelle Sae.
Il rappresentante dell’Istituto Comprensivo di Camerino, nel suo saluto, ha sottolineato come l’iniziativa sia stata lodevole e ha invitato a pubblicizzare il più possibile questo evento, affinché possa fare da volano alla nascita di nuove iniziative a favore delle scuole dell’istituto "perché c’è bisogno di aiuto e quello che arriva dal Governo centrale non è sempre sufficiente".
Gli istituti coinvolti sono stati i seguenti: Istituto Comprensivo “Enrico Mattei” di Matelica, Istituto Comprensivo “Giacomo Leopardi” di Sarnano, Istituto Comprensivo “Mons. Luigi Paoletti”, Istituto Comprensivo “Simone De Magistris” di Caldarola.
Prosegue il calo dell'incidenza di contagi da coronavirus su 100mila abitanti nelle Marche: nelle ultime 24 ore 49 casi e incidenza a 28,80. Intanto i ricoveri per Covid-19 sono saliti a 55 (+4) ed è deceduto un 64enne di Amandola (Fermo), con patologie pregresse, ospite della Residenza Valdaso, portando il totale a 3.082.
Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
La provincia di Macerata ha fatto segnare il maggior numero di casi nell'ultima giornata (20); seguita da Ancona (14), Fermo (4), Pesaro Urbino (3) e Ascoli Piceno (2); sei i casi da fuori regione. Dodici le persone con sintomi, 11 i contatti stretti di positivi, 14 quelli domestici, tre in ambito scuola/formazione e uno sul lavoro; per sei casi approfondimento epidemiologico. I tamponi eseguiti sono 2.851 di cui 1.585 nel percorso diagnostico (3,1% di positivi) e 1.266 nel percorso guariti, a cui si sommano 851 test antigenici (19 positivi).
In crescita i ricoverati in Semintensiva (20; +3) e nei reparti non intensivi (23; +2), mentre sono in diminuzione i ricoverati in Terapia Intensiva (-1); tre i dimessi in un giorno. Gli assistiti nelle strutture territoriali sono 39 mentre i pronto soccorso regionali tornano Covid-free. Il totale dei positivi cala a 2.303 (-48) e le quarantene per 'contatto' a 2.935 (-151), i guariti/dimessi superano i 109mila (109.056).
Per venire incontro alla carenza di parcheggi che si registra in alcune zone del centro storico del Comune di San Severino Marche, per via della presenza di molti cantieri legati alla ricostruzione post terremoto, il Comando della Polizia locale ha istituito in via temporanea ed eccezionale, con Ordinanza n. 140 del 20 settembre scorso, due aree per la sosta riservate ai residenti muniti di permesso.
La prima, in via delle Carceri sul piazzale posto retro di palazzo Servanzi, sarà a servizio della zona di via Massarelli, con orario 0/24. La seconda, collocata in viale Bigioli di fronte alle scuole medie, sarà a servizio della zona di via Salimbeni con orario 18-08, quindi nelle ore serali e notturne. Quest'ultima consentirà ai residenti muniti di pass di lasciare l'auto anche negli orari diversi da quelli indicati.
La nuova disposizione del Comando della Polizia Locale si è resa necessaria per il limitato numero di posti auto in centro storico, che vedrà ulteriormente ridursi a breve per il montaggio di una gru in un cantiere edile.
Negli ultimi mesi la Polizia Locale ha raccolto numerose richieste e lamentele da parte di chi residenti del centro che non riuscivano nemmeno a fermare temporaneamente l'auto per scaricare del materiale, benché muniti di permesso.
Il provvedimento avrà valenza temporanea ed eccezionale e nel primo periodo, che sarà considerato di prevenzione e informativo, si cercheranno di evitare sanzioni.
Pieve Torina si tinge di rosa. Il Comune e la locale sezione ANDOS (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) hanno aderito alla campagna di sensibilizzazione sul tema della prevenzione dei tumori al seno.
“Per tutto il mese di ottobre la scalinata del Parco Rodari resterà illuminata per la notte con una colorazione rosa, un atto dalla forte valenza simbolica per ricordare l’importanza della prevenzione di una patologia molto diffusa tra le donne ma che, grazie ai progressi della tecnologia e alle diagnosi precoci, è oggi affrontabile” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. Un pannello affisso sulle grate che costeggiano la scalinata ricorda l’iniziativa. La sezione ANDOS è stata attivata a Pieve Torina, presso il poliambulatorio, nello scorso giugno con un servizio di supporto psicologico per donne affette da patologia oncologica al seno. “A Pieve Torina - conclude Gentilucci - accendiamo una luce per attenzionare una malattia che colpisce molte, troppe donne”.
Green Pass e accesso al 100%, la stagione sciistica si prepara a ripartire.
Gli impianti sciistici di Bolognola pronti alla riapertura dopo due inverni tormentati per l'emergenza Covid arrivata dopo quella sismica.
Bolognola è dotata di sei impianti, per circa 12 km di piste. "Rispetto a un anno fa è stato approvato il protocollo che indica le linee guida da seguire per la riapertura degli impianti", riferisce all'ANSA il direttore della stazione sciistica, Francesco Cangiotti: "Abbiamo al momento previsto per il 4 dicembre la riapertura degli impianti che non avranno limitazioni negli accessi e quindi si torna al 100% della loro capienza".
L'accesso alla stazione - ricorda Cangiotti - potrà avvenire solo se in possesso di Green pass, mentre nelle aree comuni al chiuso si dovrà indossare la mascherina. Il Green pass, se funzionale alla riapertura degli impianti, - afferma - lo accettiamo, altrimenti riteniamo che sia una richiesta eccessiva, dato che lo sci è uno sport individuale e garantisce un naturale distanziamento tra le persone".
In questi giorni, dice ancora Cangiotti "stiamo ultimando i preparativi per far sì che i nostri impianti, a cominciare dagli skilift e tapis roulant, siano pronti ad accogliere al meglio i tanti appassionati di sci e della montagna in generale. Se dovesse arrivare la neve prima di dicembre, apriremo le piste già da metà novembre. L'acquisto di skipass e noleggio attrezzatura potrà essere effettuato online a cominciare dall'inizio del prossimo mese".
(Foto tratta dalla pagina Facebook Bolognola Ski)