Attualità

Civitanova, “Green Food Week": convocato un comitato tecnico mensa per decidere sull'adesione

Civitanova, “Green Food Week": convocato un comitato tecnico mensa per decidere sull'adesione

L’Amministrazione Comunale ha contattato la presidente del Comitato Tecnico Mensa per chiedere una convocazione del consesso, fissata per il prossimo 7 marzo, finalizzata ad aprire un confronto sull’aderire alla campagna nazionale “Green Food Week”, in programma dal 7 all’11 marzo, e in particolare alla giornata simbolica del 10 marzo in cui i bambini consumeranno in tutte le scuole lo stesso pasto, a base di cereali, legumi e verdure, sostenibile a livello ambientale per il considerevole risparmio di gas serra emessi nell’atmosfera. L’Amministrazione Comunale ha ritenuto doveroso coinvolgere il Comitato Tecnico Mensa in quanto organo istituzionale, costituito da votazione unanime dell'intero Consiglio Comunale e filtro tra l'Amministrazione e i fruitori dei servizi, ovvero i bambini. Pertanto sarà convocato a breve il Comitato in cui sono rappresentati i quattro Istituti Comprensivi cxittadini in cui è attivo il servizio mensa, per discutere l'adesione all'iniziativa con i componenti portavoce di genitori, insegnanti, Consigli di Istituto e dirigenti scolastici. L’Amministrazione Comunale sta già verificando i passaggi formali necessari per permettere la fruibilità del nuovo menu, qualora il Comitato Tecnico Mensa approvi favorevolmente l’adesione all’iniziativa. Su questo argomento è stata presentata in Comune una raccolta firme di 119 persone, di cui circa 45 famiglie civitanovesi coinvolte nel servi.

03/03/2022 15:50
Macerata - L'Opera Festival 2022 parte, ma senza il filo-russo Gergiev. “Il dramma dell’Ucraina colpisce la nostra cultura” (FOTO)

Macerata - L'Opera Festival 2022 parte, ma senza il filo-russo Gergiev. “Il dramma dell’Ucraina colpisce la nostra cultura” (FOTO)

Il Macerata Opera Festival 2022 è ufficialmente pronto a partire: presentato in conferenza stampa il programma di eventi – tra opera, cinema e repertorio sinfonico – che animerà l’estate marchigiana, dal 19 luglio al 21 agosto. Biglietteria per acquisti singoli e abbonamenti già dal 22 marzo. Un cartellone di grande spessore, che partirà dalla "Tosca" di Puccini ai "Pagliacci" di Leoncavallo – corredati della partitura originale del "The Circus" di Charlie Chaplin – passando per la "Rapsodia Satanica" di Mascagni, il "Barbiere di Siviglia" di Rossini, fino ai grandi interpreti internazionali della musica classica (come Zubin Metha, Jan Lisiecki e Myung-Whun-Chung), della popular music (Toquinho). Senza dimenticare i giovani interpreti e gli omaggi ai celebri come John Williams (“Star Wars Suite”) Ad intervenire presso l’Auditorium della Biblioteca “Mozzi Borgetti” sono stati il sindaco Sandro Parcaroli, il sovrintendente Luciano Messi, il nuovo direttore artistico Paolo Pinamonti - accompagnato dalla presenza dell’illustre maestro (e per l’occasione direttore musicale del festival) Donato Renzetti -, e il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli. In collegamento anche l’assessore regionale alla cultura Giorgia Latini. “Un festival nuovo e polivoco – ha affermato Pinamonti – nel quale vogliamo unire classico e contemporaneo, grazie anche ai giovani musicisti. Sfortunatamente, il dramma dell’Ucraina ci costringe a rinunciare alla presenza del maestro Valerij Abisalovič Gergiev e all’ Orchestra sinfonica del teatro Mariinskij. Sarebbe dovuta essere loro la chiusura della rassegna”. A far la differenza – come testimoniato anche dalla stessa decisione presa dalla Scala di Milano nei giorni scorsi – è stata la “vicinanza” di Gergiev al presidente russo Putin, di cui non ha voluto condannare la scelta di invadere la nazione ucraina. “Per me tornare a Macerata è un piacere – ha aggiunto il maestro Renzetti – perché ho un rapporto straordinario con le Marche. Voglio mettere a disposizione il mio ricco bagaglio di esperienza, senza ambizione alcuna: solo per amore della musica, che per me non ha colore politico”. “Lo Sferisterio rappresenta una delle grandi eccellenze della regione – ha dichiarato Acquaroli – ed è importante quello che stiamo facendo oggi per ottenere un grande riconoscimento sia a livello nazionale, sia internazionale”. Sulla questione Ucraina, invece: “Ci stiamo coordinando con tutte le realtà regionali per l’eventuale accoglienza dei profughi. Nessuno immaginava un dramma del genere alle porte dell’Europa, ma ovviamente noi non possiamo esprimere un’opinione a riguardo”. L’ultimo messaggio è del sovrintendente Messi. “Da oggi, con il Macerata Opera Festival, rinsaldiamo ed espandiamo la rete di collaborazioni fra istituzioni, mecenate, sponsor, associazioni, che ha reso il nostro Sferisterio un punto di riferimento culturale. Nei prossimi giorni cominceremo, inoltre, a sviluppare anche quelli che saranno i percorsi formativi per i giovani, con il sostegno di scuole e università. “Abbiamo bisogno del nostro pubblico – ha concluso Messi – che è sempre stato presente anche nei momenti più difficili. Confermateci anche quest’anno la vostra vicinanza e presenza”.

03/03/2022 14:15
Danni sisma: Tolentino supera Camerino con 950 milioni di euro. Rapporto 2021, aperti 5.200 cantieri

Danni sisma: Tolentino supera Camerino con 950 milioni di euro. Rapporto 2021, aperti 5.200 cantieri

Il 2021 è stato un altro anno record per la ricostruzione privata, con l’approvazione di 5.200 decreti di contributo e altrettanti cantieri, tanti quanti nei quattro anni precedenti. Una tendenza confermata dai primi dati del 2022: a gennaio, grazie alla definizione delle domande per i danni lievi presentate in forma semplificata, sono state approvate altre 900 richieste di contributo, portando il numero complessivo delle richieste approvate a 13 mila, per un importo di 3,8 miliardi di euro. A segnalarlo sono i dati del Rapporto del 2021 sulla ricostruzione post-sisma.  “La ricostruzione del centro Italia avanza, grazie alle semplificazioni e a un lavoro corale degli uffici regionali e comunali, che hanno migliorato la loro produttività, e grazie all’apporto dei professionisti e delle imprese” sottolinea il Commissario alla ricostruzione post sisma, Giovanni Legnini. “C’è ancora molto da fare per i cittadini che da troppo tempo – aggiunge il Commissario - attendono di avviare la ricostruzione delle loro case e per le imprese. Nel 2022 saremo tutti chiamati ad affrontare sfide ancora più impegnative, raccogliendo i frutti delle misure adottate per la ricostruzione pubblica, che pure ha registrato netti miglioramenti lo scorso anno, e superando le inattese e serie difficoltà derivanti dalla scarsa disponibilità di imprese e professionisti dovuta alla saturazione del mercato dell’edilizia". "Il 2022 sarà importante anche per l’attuazione delle misure per la rigenerazione territoriale e lo sviluppo finanziate con il Fondo complementare al PNRR. Sarà insomma un anno decisivo per il futuro dei territori dell’Appennino centrale colpiti dai terremoti, ed è per questo che sarà necessario l’impegno straordinario di tutti i protagonisti pubblici e privati” conclude il Commissario. Anche sul fronte della ricostruzione pubblica, si legge nel Rapporto pubblicato sul sito internet della Struttura commissariale (https://sisma2016.gov.it), nel 2021 si registrano avanzamenti importanti, con la spesa raddoppiata da 260 a 560 milioni di euro. Una spinta importante è stata data dalle nuove Ordinanze speciali in deroga per la ricostruzione dei centri più colpiti e delle opere pubbliche più urgenti. Gli interventi in deroga varati nel 2021 sono 762 e valgono nel complesso 1,3 miliardi. Tra questi vengono finanziati anche circa 200 nuovi interventi sulle scuole per 580 milioni di euro, che portano il totale degli istituti scolastici oggetto di interventi di riparazione e ricostruzione a 457 (per 1,3 miliardi complessivi). Il 2021 è stato anche l'anno che ha permesso di avere un quadro definitivo e attendibile sia dei danni causati dalla sequenza sismica del 2016-2017, sia della spesa prevista per la loro riparazione, che è pari a 27,2 miliardi di euro dei quali 19,5 per la sola edilizia privata. Per la prima volta, inoltre, emerge il quadro dei danni a livello dei singoli comuni, che vede in testa Amatrice (Ri) con 1,2 miliardi all’edilizia privata, seguita da Tolentino con 950 milioni di euro, Camerino con 900 milioni di euro, Norcia con 830 milioni di euro. Rispetto a questa situazione, ad oggi le richieste di contributo per la ricostruzione privata già presentate coprono il 33% della spesa complessiva attesa. Il nuovo quadro dei danni consente anche una programmazione più efficace delle scadenze per la presentazione delle richieste di contributo per i danni gravi. La prima è stata fissata al prossimo 30 giugno per i proprietari delle abitazioni inagibili che percepiscono il Contributo di autonoma sistemazione o usufruiscono di un alloggio nelle Soluzione abitative di emergenza e che non abbiano impedimenti oggettivi. Il termine è stato fissato anche sulla base della ricognizione affidata ad Invitalia, d’intesa con la Protezione Civile, secondo la quale, ad oggi, sono 15.224 i nuclei familiari che ricevono il sostegno statale, tra i quali 7.368 non hanno ancora presentato la richiesta del contributo. Circa la metà di questi, secondo alcune stime, sarebbero in condizioni di presentare il progetto e la richiesta del contributo entro il termine del 30 giugno. Alla ricostruzione materiale si è accompagnata anche una forte iniziativa per la ripresa e lo sviluppo economico dei territori colpiti dal sisma, anche nel 2009, con lo stanziamento di 1 miliardo e 780 milioni di euro del Fondo complementare al PNRR dedicato proprio alle Aree sisma. Le Ordinanze attuative sono state tutte varate a fine anno. In queste settimane l'attività è concentrata per delineare i bandi rivolti principalmente alle imprese che saranno pubblicati entro il mese di giugno.

03/03/2022 13:40
Dall'Ucraina a Treia per salvare la figlia di soli 15 mesi: il Comune abbraccia Tatiana dopo 30 ore di viaggio

Dall'Ucraina a Treia per salvare la figlia di soli 15 mesi: il Comune abbraccia Tatiana dopo 30 ore di viaggio

Treia accoglie Tatiana, 30 anni, fuggita e arrivata con la sua bimba di 15 mesi dall’Ucraina. Un viaggio lungo 30 ore di pullman da Ivano Frankivs’k per trovare rifugio nell’abitazione di sua madre che da qualche anno vive a Treia. Il marito, invece, è rimasto in Ucraina a combattere. Il Comune si sta adoperando per creare un sistema di protezione, accoglienza e sostegno in favore dell’Ucraina, partendo dalle famiglie ucraine che abitano in città. Grazie ai contatti che la Giunta Capponi è riuscita a stabilire con la città di Odessa, dal Comune è stato anche aperto un conto corrente bancario per le donazioni con cui si acquisteranno farmaci, bende, biancheria da letto, cuscini ortopedici, materassi e sedie a rotelle. Il codice iban nel quale effettuare il versamento è il seguente: IT46I 08549 69210 000000079875.  “Volevano manifestare la volontà di aiutare i nostri concittadini ucraini, i loro parenti o congiunti - ha detto il sindaco Franco Capponi - Un piccolo gesto per cercare di dare il nostro contributo. L’accoglienza e il fatto d’intervenire a diminuire i disagi nei confronti di coloro che si devono spostare ci vede tutti coinvolti e dobbiamo organizzarci, per questo abbiamo organizzato l’incontro con le famiglie che abitano a Treia e che fanno parte della nostra comunità”.  “Il nostro sostegno verrà dato anche attraverso di loro, naturalmente. L’aiuto si estende a tutte e 8 le famiglie che sono a Treia, ma non solo – aggiunge il primo cittadino -. Le Prefetture hanno chiesto a noi amministratori di capire sul territorio quali sono le necessità. Per chi riesce a sistemarsi in famiglia, bene; per coloro che non hanno questa possibilità cercheremo noi una soluzione per ospitarli”. “La cosa importante è avere delle indicazioni, raccogliere informazioni e capire di cosa c’è maggiormente necessità. La nostra intenzione è di muoverci anche in prima persona così da poter fare affidamento sui nostri mezzi” conclude Capponi.  

03/03/2022 13:06
Crisi Ucraina, Luzi (Voice of America): "Negli USA nessuno crede al nucleare"

Crisi Ucraina, Luzi (Voice of America): "Negli USA nessuno crede al nucleare"

"In Italia si spinge tanto sulla minaccia della catastrofe nucleare, ma qui negli Stati Uniti nessuno gli sta dando grande peso. È molto difficile che Putin possa sganciare una bomba per il Donbass scatenando così le forze NATO. Si comincia a dubitare della sua sanità mentale". A parlare in collegamento via Skype da Washington è Iacopo Luzi, giornalista marchigiano di Voice of America (VOA News), agenzia di stampa statunitense. "Qui alla Casa Bianca è come se ci trovassimo a Kiev riguardo gli aggiornamenti in tempo reale sui negoziati. Ma più che alle bombe e a una possibile guerra, si punta molto sulle pesanti sanzioni a Mosca". "A differenza dell'Europa, negli Stati Uniti non c'è una esasperazione delle informazioni, come avvenuto per il Covid. La Russia credeva di trovarci divisi ma invece sta compattando tutto l'Occidente. E la popolarità di Biden è in netta ascesa: le difficoltà nell'agenda nazionale stanno trovando un contrappeso nei successi all'estero", spiega il giornalista fermano. "La NATO ha mosso truppe soprattutto sul fianco est come prevenzione e in difesa di una possibile avanzata russa. Nessuno vuole fare una guerra diretta a Putin, ma è pur vero che la NATO ha attivato un piano speciale per muovere le truppe in modo rapido sul territorio in previsione di possibili attacchi. Anche l'intelligence americana è rimasta spiazzata dalle mosse di Mosca", ha aggiunto dalla Casa Bianca il collega di Voice of America.

03/03/2022 12:30
"Con la tradizione marchigiana porto in tavola anche i sapori del Sud" (VIDEO)

"Con la tradizione marchigiana porto in tavola anche i sapori del Sud" (VIDEO)

Nella quinta puntata di “Storie di Cucina”, il format di Picchio News dedicato alla scoperta delle tradizioni enogastronomiche marchigiane, siamo stati ospiti di "Capriccio di Mare". Qui abbiamo conosciuto Valentina, capace di portare nel suo ristorante di Civitanova Marche una cucina locale rivisitata con i sapori del Sud. "Ci siamo trasferiti in questo posto che oggi chiamo casa quando ancora ero bambina, di solito qui venivamo in vacanza con i nostri genitori. Mai avrei pensato di imbattermi in questa avventura ma oggi stiamo riuscendo a crescere sempre di più", racconta Valentina, giovanissima manager del ristorante. Un rispetto della tradizione, quello portato avanti da "Capriccio di Mare", strizzando anche l'occhio all'innovazione dettata dalla miscelanza con i piatti tipici della cucina meridionale: "Napoli è la città nella quale sono nata e non la dimentico di certo. E i nostri ospiti apprezzano anche i mixture sensoriali proposti". In tavola con il sommelier ed esperto culinario Mirko Salvatori assaggeremo una puttanesca di pesce spada, uno dei piatti più richiesti. Con la chef Mia seguiremo passo passo la preparazione del piatto. Non solo palato ma anche olfatto con l'assaggio di vini bianchi prodotti sul territorio. Se anche voi operate nell'ambito enogastronomico e volete far conoscere i vostri prodotti, scriveteci a redazionepicchio@gmail.com oppure inviate un messaggio Whatsapp al 3421682258 o telefonate al 0733 1653692. Sarete ricontattati da parte della nostra redazione.

03/03/2022 10:00
Ucraina, Aguzzi: "Non ci sono profughi in arrivo verso le Marche al momento"

Ucraina, Aguzzi: "Non ci sono profughi in arrivo verso le Marche al momento"

"Non ci sono profughi in arrivo verso la regione Marche ad oggi; chi sta entrando in Italia sono circa 2mila persone attraverso Veneto e Friuli Venezia Giulia, con mezzi propri, sapendo già dove arrivare, magari hanno qui parenti, famiglie, persone che conoscono, e vengono di loro iniziativa". Così l'assessore regionale alla Protezione Civile Stefano Aguzzi, rispondendo ai giornalisti a margine di una conferenza stampa in cui ha annunciato le misure contro la disoccupazione (leggi qui).  "Da due giorni seguiamo attivamente la situazione profughi, ieri e l'altro ieri ci sono stati incontri tra Regione, Protezione Civile, dipartimento nazionale della Prociv. Per ora nessun accesso diretto alle Marche, - ribadisce Aguzzi - semmai dovessero arrivare profughi nelle Marche, tramite corridoi umanitari o altre iniziative, come Marche, al pari delle altre regioni, noi faremo quanto dovuto per alleviare le sofferenze di queste persone e accoglierle al meglio." "Non sarebbero persone che vogliono rimanere in Italia ma che, finito questo periodo, speriamo al più presto, vorranno poi rientrare nei luoghi d'origine. Noi siamo pronti ad accoglierli - spiega - anche attraverso l'utilizzo potenziale di un Covid hotel che abbiamo a disposizione a Porto Sant'Elpidio, 20 stanze per 40 posti, due sole sono occupate, contrattualizzato fino a fine marzo e potrebbe esserlo anche per le settimane successive. Ad oggi non c'è questo tipo di richiesta".  

03/03/2022 09:36
Ucraina, ex combattente anti-Isis: "Non mi arruolerò nella Legione internazionale per motivi politici"

Ucraina, ex combattente anti-Isis: "Non mi arruolerò nella Legione internazionale per motivi politici"

Non aderirà alla Legione Internazionale di Difesa Territoriale dell'Ucraina, unità di volontari stranieri annunciata dal presidente ucraino Zelensky per combattere al fianco delle forze nazionali contro le milizie russe, il "combattente" Karim Franceschi. Il 33enne, attivista di Senigallia, nel 2015 e nel 2016 andò in Siria a sfidare l'autoproclamato Stato Islamico arruolandosi nell'Unità di Protezione Popolare (Ypg). Franceschi, uno dei pochissimi italiani a recarsi in Siria contro l'Isis, ha detto all'Ansa che non prenderà parte ad alcuna azione militare in Ucraina. "La situazione è complessa - ha spiegato - perché tra queste brigate internazionali ci sono diversi miliziani volontari che si rifanno a ideologie di estrema destra, quando non dichiaratamente neonazisti. Lo stesso nome scelto, 'legione', mi preoccupa molto, anche perché in esso sono confluiti tanti militari che si rifanno alla supremazia bianca propagandata dal Battaglione Azov che era già operativo nel 2014 e da altre formazioni paramilitari". "Tante persone, come me, che hanno preso parte ai combattimenti tra le file dell'Ypg - ha aggiunto - stanno prendendo le distanze da questi soldati che da tempo diffondono il loro messaggio anche attraverso delle piattaforme messe loro a disposizione. È ovvio che non tutte le milizie ucraine sono affini a queste personalità neonaziste, ma il non averle messe al bando in qualche modo le ha legittimate”.  

02/03/2022 16:41
Tolentino, al via raccolta fondi per i profughi ucraini: "Chi ha un alloggio libero lo segnali"

Tolentino, al via raccolta fondi per i profughi ucraini: "Chi ha un alloggio libero lo segnali"

Il sindaco, Giuseppe Pezzanesi, la Giunta e tutta l’Amministrazione comunale si sono attivati per promuovere una raccolta fondi per aiutare i profughi ucraini. Il Comune ha deciso di mettere a disposizione il proprio iban per favorire una raccolta di denaro da destinare alle onlus impegnate a sostenere e fornire ausilio ai tanti profughi di guerra. “La raccolta di fondi va a completare e rafforzare quelle già attivate  pertanto si potrà utilizzare il seguente iban del Comune di Tolentino: IT89 Q030 6969 2001 0000 0046 009 presso Banca Intesa spa. È fondamentale indicare la causale del versamento: “Aiuti in favore della popolazione ucraina. “Inoltre il sindaco Pezzanesi rivolge un appello a tutti coloro che hanno la possibilità di ospitare i profughi di “contattare l’Ufficio Servizi Sociali del Comune o comunque gli Amministratori per segnalare la disponibilità di nuclei abitativi per accogliere i profughi, eventualmente anche all’interno del proprio nucleo familiare”. “Queste iniziative – aggiunge Pezzanesi - vanno ad affiancare quelle promosse dalla chiesa, dal mondo associazionistico della Città di Tolentino che ancora una volta, prontamente, ha dimostrato tutta la solidarietà dei propri cittadini e l’attenzione verso chi si trova in situazione di disagio”.   

02/03/2022 15:41
Covid Marche, 1092 casi oggi: torna a scendere l'incidenza del virus

Covid Marche, 1092 casi oggi: torna a scendere l'incidenza del virus

Nell'ultima giornata 1.092 casi di positività (1.020 emersi da test antigenici) al Coronavirus nelle Marche e prosegue il calo dell'incidenza che si attesta a 631,67 (ieri 664,64). Lo fa sapere l'Osservatorio epidemiologico delle Marche. Dati che, dunque, tornano a scendere dopo il balzo registrato ieri con l'incidenza totale del virus che era tornata a salire.  Sono 259 le persone con sintomi; i casi comprendono 300 contatti stretti di positivi, 303 contatti domestici, 18 in setting scolastico/formativo, 3 in ambito lavorativo, 4 in ambiente di vita/socialità, uno in setting assistenziale e uno in setting sanitario. Resta alta la percentuale di positivi tra i tamponi del percorso diagnostico (40,5% su 2.697). In tutti eseguiti 3.015 tamponi che comprendono anche quelli nel percorso guariti (318). A livello provinciale solo Ancona supera i 300 casi giornalieri (319); seguono Macerata (236), Pesaro Urbino (165), Fermo (160), Ascoli Piceno (153); 59) i positivi provenienti da fuori regione. Due fasce d'età superano i 200 casi: 25-44 anni (260) e 45-59 anni (226); poi 19-24 anni (104) e 6-10 anni (103). Ricoveri legati al covid in caduta libera nelle Marche: sono 196, -25 su ieri, dei quali 20 in terapia intensiva (-3), 46 in semi intensiva (-1), 130 in reparti non intensivi (-21), secondo i dati della Regione Marche, che danno conto anche di 26 dimessi. L'occupazione dei posti letto è al 7,8% per le intensive, al 17,1% per l'area medica (176 posti occupati). Quattro i decessi nelle ultime 24 ore, che fanno salire il totale a 3.606: sono morti 2 donne e 2 uomini, di età compresa tra 85 e 95 anni, tutti con patologie pregresse. Ci sono 14 persone nei pronto soccorso (non ricomprese tra i ricoverati), 160 gli ospiti di strutture territoriali. I dimessi/guariti salgono a 308.764.

02/03/2022 13:23
Civitanova, manutenzione di strade e marciapiedi: il Comune stanzia 120 mila euro

Civitanova, manutenzione di strade e marciapiedi: il Comune stanzia 120 mila euro

Via Argilofi, via Ori e Fratelli Rosselli saranno oggetto di un intervento di riqualificazione che prevede il rifacimento dell’asfalto e in via degli Argilofi anche dei marciapiedi. L’Amministrazione comunale ha ultimato nei giorni scorsi le procedure per la gara, dopo l’approvazione del progetto definitivo (Delibera di Giunta comunale n. 569 del 10/12/2021). Ad effettuare i lavori sarà la ditta Edil Europa s.r.l. di Macerata, risultata miglior offerente con il ribasso del 8,05% sull'importo a base d'asta, su un totale di spesa a carico del Comune di 125.000 euro ricavato da fondi proventi dall’Avanzo di Amministrazione 2020. La sistemazione degli assi viari di via Argilofi e piazzale stazione è stata ritenuta di primaria importanza in quanto ad elevato transito veicolare e pedonale. I manti stradali, che nel tempo hanno subito un notevole peggioramento, presentano una pavimentazione vetusta realizzata anni or sono e mai oggetto di rifacimento. Ampi tratti risultano in condizioni di dissesto, con importanti fessurazioni, buche e avvallamenti tali da richiedere interventi di risagomatura e rifacimento del manto di usura al fine di assicurare la funzionalità delle stesse e quindi garantire le necessarie condizioni di sicurezza della circolazione veicolare. In particolare, via Argilofi presenta dei tratti di marciapiedi mancanti tali da pregiudicare la sicurezza pedonale, per cui viene prevista la prosecuzione del marciapiede esistente sul lato nord sino al collegamento dello stesso con il marciapiede di via Colombo, in sostituzione del percorso pedonale attualmente segnalato con paletti dissuasori infissi sulla sede stradale. Inoltre, considerato il forte afflusso di persone che tale strada riceve nel periodo estivo, vista la presenza nelle vicinanze di parcheggi e del sottopasso per accedere al mare, sarà realizzato un marciapiede speculare sul lato sud, consentendo ai pedoni di percorrere tale via in sicurezza. Via Leopoldo Ori presenta un elevato stato di deterioramento del materiale e del tappeto di usura realizzato da diversi decenni e in diversi punti la via è impraticabile. “L'Amministrazione comunale - spiega l’assessore ai lavori Pubblici Ermanno Carassai – sta procedendo con importanti interventi di manutenzione della viabilità comunale in diverse zone della città, attraverso una serie di opere che sono inquadrate nel programma di attuazione. Lo scopo è quello di garantire un adeguato standard di sicurezza per chi percorre le strade e quindi un miglior servizio alla collettività, limitando gli interventi di manutenzione futura e riducendo i costi sociali derivanti dai ripetuti interventi manutentivi puntuali”. “Allo stato attuale, le tre vie presentano un avanzato stato di degrado del piano viabile, dovuto principalmente ai ripristini effettuati nel corso degli anni per la realizzazione dei sottoservizi ed al fisiologico deterioramento del conglomerato bituminoso realizzato da decenni, nonché numerosi avvallamenti che necessitano di una risagomatura del sottofondo e ripristino segnaletica orizzontale e verticale”. Le principali lavorazioni previste sono le seguenti: fresatura della sede stradale in asfalto; sistemazione in quota dei chiusini stradali relativi ai sottoservizi esistenti; ripristino avvallamenti e risagomatura del manto stradale mediante strato di base tipo "binder chiuso", formazione strato di usura finale con conglomerato bituminoso tipo "tappetino". Solo per l’intervento su via Argilofi è prevista la realizzazione di circa 60,00 m di marciapiede ambo i lati per il collegamento con via Colombo, in sostituzione del percorso pedonale attualmente segnalato su sede stradale. Per l'esecuzione dei lavori si stima due mesi consecutivi dalla consegna. Le strade risultano di proprietà comunale, ad eccezione di via Fratelli Rosselli e del piazzale della Stazione per le quali vige una convenzione, stipulata in data 19 dicembre 1922, tra le Ferrovie dello Stato, proprietaria del bene, ed il Comune di Civitanova Marche dove è prevista la concessione in uso dell’area a Palazzo Sforza con obbligo di provvedere alla manutenzione dello stesso.

02/03/2022 12:31
Profughi ucraini: "Ipotesi Covid Hotel delle Marche per ospitarli"

Profughi ucraini: "Ipotesi Covid Hotel delle Marche per ospitarli"

 "Ad oggi abbiamo il Covid Hotel di Porto Sant'Elpidio quasi vuoto e la struttura potrebbe, in via ipotetica e in caso di necessità, essere utilizzata per l'accoglienza dei profughi provenienti dall'Ucraina". Lo ha riferito, ieri, l'assessore regionale alla Protezione Civile Stefano Aguzzi ai margini di una conferenza stampa. L'emergenza umanitaria che si è aperta in seguito al conflitto Russia-Ucraina, potrebbe vedere anche nelle Marche l'arrivo di ucraini in fuga dal loro paese. La struttura di Porto Sant'Elpidio, con una quarantina di posti a disposizione, in modo da accogliere le persone che devono osservare un periodo di isolamento per Covid e non possono farlo nella loro abitazione, "è convenzionata fino al 31 marzo, per cui si potrebbe pensare di proseguire anche nei prossimi mesi, in caso di necessità". L'assessore ha fatto sapere, inoltre, che "dalla Regione c'è la massima collaborazione ed attenzione" all'emergenza umanitaria ucraina,"e con questo proposito ci siamo lasciati anche oggi nel corso dell'ultimo confronto con il Dipartimento di Protezione civile nazionale". Quella di Porto Sant'Elpidio "è una ipotesi, ma ce ne potrebbero essere anche altre. Ad oggi però non ci sono richieste di accoglienza di profughi da parte delle Prefetture o del Ministero dell'Interno. Il quadro della situazione però evolve di giorno in giorno   (Foto di copertina Ansa) 

02/03/2022 09:13
Crisi Ucraina, Malacari (Caritas): "Eviteremo gli sprechi, il terremoto ci ha aiutato"

Crisi Ucraina, Malacari (Caritas): "Eviteremo gli sprechi, il terremoto ci ha aiutato"

"Come Caritas abbiamo chiesto un coordinamento per la gestione dell'emergenza riguardante la guerra in Ucraina. Ancora le informazioni sono frammentarie e non sappiamo bene davvero a livello sociale cosa arriverà da noi. In questo momento è importante mantenere la calma per organizzare al meglio il da farsi". A parlare è Marco Malacari, responsabile della Caritas diocesana di Civitanova, al termine dell'incontro di coordinamento per affrontare l'emergenza dei profughi in arrivo dall'est Europa. La riunione si è protratta per tutto il pomeriggio presso Palazzo Sforza - Cesarini e ha visto in prima linea associazioni di categoria, protezione civile, prefettura e classe politica locale. "Le sedi Caritas che abbiamo in Ucraina ci descrivono la situazione, ma restano racconti parziali. Tutta questa assenza di beni di prima necessità al momento non è segnalata. L'attenzione massima da parte nostra è sul bisogno reale degli ucraini. Al momento non ci sono ancora dei canali ufficiali che ci abbiano confermato che la merce che spediremo arriverà dove ce n'è di bisogno", spiega Malacari. "Offriremo servizi differenti rispetto alle necessità che saranno richieste. In tal senso l'esperienza del terremoto ci ha aiutato a capire cosa possa servire e cosa no, evitando gli sprechi. Adesso attendiamo il via libera della prefettura, ma nel frattempo abbiamo messo a disposizione dei numeri di telefono da contattare per avere informazioni e registrare proposte per eventuali disponibilità di donazioni o di volontari", ha aggiunto il responsabile della Caritas di Civitanova Marche.            

01/03/2022 20:40
Guerra in Ucraina, Acquaroli: "Spero cessi il fuoco e si torni a discutere. Aiuti alle popolazioni atto dovuto"

Guerra in Ucraina, Acquaroli: "Spero cessi il fuoco e si torni a discutere. Aiuti alle popolazioni atto dovuto"

"Vediamo gli scenari che si apriranno nelle prossime ore con l'auspicio che cessi il fuoco e si torni a discutere a una soluzione che comunque non comporti conseguenze ai civili, ai bambini, all'incolumità delle persone". Così il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli rispondendo ai giornalisti a margine della conferenza stampa relativa all’attivazione di uno sportello per il microcredito imprenditoriale (Leggi qui). "È uno scenario inaspettato per come noi vivevamo la situazione pandemica con tutte le conseguenze già difficili - ammette il presidente -.  In una situazione di crisi sanitaria mondiale, tutto potevo immaginare tranne che, neanche fuori da questa crisi ne iniziasse un'altra in ordine alla sicurezza, addirittura con la guerra". "Spero - è l'auspicio di Acquaroli - che alla fine tutto possa essere condotto, tramite le diplomazie, a una crisi che possa essere superata". La protezione civile delle Marche si è attivata soprattutto per aiuti in ambito sanitario. "Credo - conclude il presidente - che il supporto alle popolazioni colpite e soprattutto alle categorie più deboli sia un atto dovuto". 

01/03/2022 19:34
Covid, la discesa dei casi continua di buon passo: l'analisi del virus nei grafici dell'ingegner Petro

Covid, la discesa dei casi continua di buon passo: l'analisi del virus nei grafici dell'ingegner Petro

Cari lettori, bentornati all'appuntamento settimanale con la mia rubrica, nella quale analizzeremo l’andamento del contagio da coronavirus nelle Marche e in Italia. La settimana appena trascorsa non ha offerto particolari novità sul fronte dell'epidemia. Il calo dei contagi continua alla medesima velocità, con una diminuzione di circa il 20% dei casi rispetto al periodo precedente. Anche le grandezze ospedaliere migliorano sensibilmente, come previsto.  Medesimo miglioramento riguarda anche la situazione delle regioni italiane, ben quattro sono tornate in zona bianca. La novità di questa settimana riguarda la disponibilità del vaccino Novavax realizzato senza l'utilizzo della tecnologia mRNA (Pfizer/moderna) o a vettore virale geneticamente modificato (Astrazeneca o JNJ). Quindi un prodotto adatto a chi ha dubbi sulle tecnologie usate dagli altri vaccini. Gli studi indicano una minore efficacia nel prevenire il contagio rispetto ai vaccini mRNA ma una protezione da casi gravi comunque molto alta. Ricordiamo che la miglior prevenzione rimane il vaccino. La somministrazione della cura antivirale, invece, sta ancora subendo dei ritardi nell'applicazione. Ritardi prevalentemente burocratici poiché si perdono alcuni giorni per avere l'accesso alla cura che, a causa degli alti costi, richiedono prima una valutazione dell'effettiva necessità di somministrazione. Ricordiamo come gli antivirali sono tanto più efficaci quanto prima si somministrano. 

01/03/2022 19:26
Civitanova, aiuti per il popolo ucraino: attivato un tavolo di coordinamento comunale

Civitanova, aiuti per il popolo ucraino: attivato un tavolo di coordinamento comunale

Nel pomeriggio, presso la Sala Consiliare del Comune, si è costituito il Tavolo Istituzionale di Coordinamento, promosso dall’Amministrazione Comunale nel quale sono stati coinvolti la Protezione Civile, la Caritas diocesana, la Croce Verde e SVAU.  Il Tavolo, che resta aperto a tutte le realtà del territorio che vorranno prestare il proprio contributo, è stato costituito per organizzare la regia finalizzata ad ottimizzare il convoglio delle tantissime proposte di aiuto che tanti cittadini civitanovesi, con grande generosità, hanno manifestato di voler offrire al popolo ucraino. È stata quindi messa in moto dal Comune la macchina organizzativa della solidarietà con cui saranno coordinati, a livello istituzionale, aiuti e donazioni, nel pieno rispetto di quanto ad ora indicato dalle Autorità competenti. All’incontro hanno partecipato il sindaco Fabrizio Ciarapica, il vicesindaco Fausto Troiani, l’Assessore ai Servizi Sociali Barbara Capponi, il Consigliere Regionale Pierpaolo Borroni, i rappresentanti delle Associazioni coinvolte. In attesa di indicazioni più precise sulle modalità di veicolo degli aiuti, domani il Comune renderà noti i canali di contatto attraverso i quali i cittadini potranno comunicare la loro disponibilità a sostegno di chi sta subendo gli orrori della guerra.“Dall’Ucraina arrivano immagini terribili di devastazione, fuga, pianti e dolore che coinvolgono anche donne e bambini – ha dichiarato il sindaco Ciarapica -. Per questo la nostra Amministrazione ha voluto costituire un Tavolo Istituzionale di coordinamento che vede il coinvolgimento delle Associazioni del territorio. A loro ed ai tanti cittadini che si sono resi disponibili ad offrire il proprio contributo va il mio più sentito ringraziamento”.  

01/03/2022 19:11
Sospensione dei mutui per i Comuni del cratere, ufficiale la proroga: "Provvedimento atteso"

Sospensione dei mutui per i Comuni del cratere, ufficiale la proroga: "Provvedimento atteso"

La Ragioneria dello Stato ha approvato il DlL Energia che decreta, all'art.41, la sospensione del pagamento dei mutui concessi agli enti locali dei territori colpiti dal sisma 2016. "Si tratta di una decisione fondamentale - afferma Valeria Mancinelli, presidente di Anci Marche - che va incontro alle esigenze dei Comuni del cratere di 4 regioni, a partire ovviamente da quelli marchigiani. Il provvedimento era particolarmente atteso e proroga la sospensione del pagamento dei mutui fino al 31 dicembre 2022". "Il risultato è stato ottenuto grazie ad un grande lavoro di sensibilizzazione nei confronti del Governo e del Parlamento che ha coinvolto tutti gli attori istituzionali - aggiunge Mancinelli, che è coordinatrice delle Anci regionali coinvolte nel sisma 2016 - a partire dal presidente dell'Anci Decaro, la segretaria generale Nicotra e tutta la struttura di Anci, il Commissario alla Ricostruzione Legnini, le Regioni, le Anci regionali e i Comuni".  La mancata proroga della sospensione dei mutui nelle aree del cratere avrebbe rischiato di inficiare tutti gli investimenti su cui si basa la ricostruzione a partire da quelli del Cis e del Pnrr e costituito una forte criticità per il sistema socio-economico del cratere di 4 regioni. "Per i comuni del cratere è un giorno molto importante che consente di guardare al futuro di questi enti locali con maggiore serenità" - conclude la presidente Mancinelli.

01/03/2022 18:33
Morrovalle, ricevuto in Comune il nuovo comandante dei Carabinieri

Morrovalle, ricevuto in Comune il nuovo comandante dei Carabinieri

Questa mattina, il sindaco Andrea Staffolani, affiancato dall’assessore alla sicurezza Mauro Baldassarri e dalla comandante della Polizia locale Caterina Francinella, ha ricevuto in Comune il nuovo comandante della Stazione dei Carabinieri di Morrovalle, Luogotenente Emmanuel Moretti, a sua volta accompagnato dal comandante provinciale dell’Arma, Colonnello Nicola Candido, e dal comandante della Compagnia di Civitanova Marche, Capitano Massimo Amicucci. Moretti arriva dalla Stazione dei Carabinieri di Montelupone e prenderà il posto che era stato occupato nel recente passato prima dal Maresciallo Nicola Clemente e poi, negli ultimi mesi, dal Luogotenente Pasquale Cariulo. «È stato un incontro cordiale per porre le basi da cui partire per una proficua collaborazione – spiega il primo cittadino – colgo l’occasione per fare i migliori auguri di buona pensione al Maresciallo Clemente e un ringraziamento per l’attività svolta e un augurio di buona fortuna al Luogotenente Cariulo per il prosieguo della sua attività a Montelupone e anche al Brigadiere Dario Vacca che si è trasferito a Macerata».  

01/03/2022 17:37
Crisi ucraina, Parcaroli: "Pronti all'accoglienza". Parte ricognizione degli alloggi disponibili in città

Crisi ucraina, Parcaroli: "Pronti all'accoglienza". Parte ricognizione degli alloggi disponibili in città

 “Macerata è in prima linea per supportare, con ogni mezzo possibile e con azioni concrete, la difficile situazione che sta vivendo in queste drammatiche ore il popolo ucraino. Abbiamo già attivato gli Uffici comunali per mettere in campo iniziative volte al sostegno degli ucraini residenti nel territorio e di coloro che sono in contatto con familiari, amici e parenti che sono riusciti a scappare dalla guerra. Siamo pronti, non appena arriveranno comunicazioni da parte del Governo, per ogni evenienza legata all’accoglienza”. A dirlo è il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli che, con l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro e l’assessore alla Protezione Civile Paolo Renna, si sta occupando della delicata questione legata alla guerra in Ucraina. Il Comune sta procedendo, in queste ore, alla ricognizione degli alloggi disponibili in città sia di proprietà comunale che di altri enti. Si invita inoltre, chiunque avesse un appartamento disponibile nel breve periodo, a segnalarlo al Comune inviando una mail ad amministrativi.sociali@comune.macerata.it . È stata inoltre attivata la macchina organizzativa della Protezione Civile di Macerata per tutte le azioni di solidarietà a sostegno delle associazioni di volontariato e a supporto dei cittadini ucraini che si trovano in città. “Quanto sta accadendo in Ucraina ha sconvolto tutto il mondo e siamo fermi, in modo unanime, nella condanna di una guerra che avrà conseguenze drammatiche per tutti noi – ha concluso il sindaco Parcaroli -. Rimaniamo in attesa che vengano attivati, nel più breve tempo possibile, i corridoi umanitari”.

01/03/2022 16:50
Macerata, asta pubblica per i locali dell'ex ristorante Qb: online l'avviso, si parte da 15mila euro

Macerata, asta pubblica per i locali dell'ex ristorante Qb: online l'avviso, si parte da 15mila euro

È online da oggi, primo marzo, fino al 28 marzo, l’avviso di asta pubblica a unico incanto per la concessione del locale sito in via Gramsci 2, 4 e 6 e via de Vico 4 (ex ristorante Qb). L’asta pubblica si terrà il 31 marzo 2022, alle ore 12, presso il Servizio Servizi Tecnici in Piaggia della Torre 8, a Macerata. Il canone annuo a base d’asta è di 15mila euro. Il locale è concesso per l’esercizio di attività commerciale e/o produttiva da indicare espressamente nel modello di domanda di partecipazione. Il locale è concesso nello stato di fatto, di diritto, manutenzione e conservazione in cui si trova. L’immobile comunale in cui si trova il locale offerto in concessione è di interesse storico-architettonico, con le conseguenze di legge. Gli interessati, in possesso dei requisiti indicati nel testo integrale dell’avviso e nel modello di domanda di partecipazione, dovranno far pervenire entro le ore 13 del 28 marzo un plico chiuso e sigillato, indirizzato al “Comune di Macerata – Ufficio Protocollo - vialle Trieste 24 62100 Macerata”, contenente la dicitura “asta pubblica del giorno 31.03.2022 per la concessione del locale comunale sito in via Gramsci 2,4,6 e via De Vico 4 a Macerata”. Per informazioni gli interessati si potranno rivolgere nelle ore d’ufficio al Servizio Servizi Tecnici, Ufficio Patrimonio (Telefono 0733 256 401 – 0733 256 503). Al link di seguito tutte le informazioni necessarie e il modulo per partecipare all’asta pubblica: clicca qui.  

01/03/2022 16:30
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