La storica visita di Papa Francesco alla città di Camerino oltre ad accendere i riflettori sulla troppo spesso dimenticata realtà nella quale vive la popolazione camerte, ha richiesto l'impegno dell'intera squadra di lavoro dell'azienda Contram per facilitare gli spostamenti dei fedeli che in massa hanno raggiunto la città domenica 16 giugno. Stefano Belardinelli, Presidente Contram, ha illustrato il grande lavoro svolto dall'azienda ieri: "Evento piacevole e ben programmato. Contram è stata presente in diversi punti della città e nelle principali zone dove il Papa è transitato. Abbiamo impegnato circa 35 mezzi, di tutte le taglie. Abbiamo avuto circa 50 persone impegnate, per la gran parte conduttori di autobus, ma anche programmatori e personale delle manutenzioni. Come consueto ci siamo messi a disposizione della cittadinanza e delle autorità".
Alessandro Campanelli, responsabile tecnico Contram, ha voluto porre l'accento sul coinvolgimento corale che ha richiesto l'organizzazione di un così grande evento: "Si è trattato di un'organizzazione abbastanza complessa in quanto abbiamo operato trasversalmente con diverse unità. È stato necessario coordinarsi fra tanti enti e tante aziende: eravamo veramente in tanti. Tutti i nostri conducenti si sono resi disponibili, nessuno si è tirato indietro. Di questo siamo molto contenti come azienda".
Valerio Palazzi, Ufficio Movimento Contram, ha puntualizzato: "Abbiamo circa 15-18 persone a terra per dirigere le persone e orientarle nei punti di raccolta".
Ecco il video:
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