Macerata, controlli sanitari per gli Aperitivi Europei: l'Ast al lavoro per la sicurezza alimentare
Il dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria territoriale di Macerata anche quest’anno partecipa dietro le quinte alla manifestazione degli Aperitivi Europei promossa dal comune di Macerata, che si svolge in questi giorni, per garantire la sicurezza degli alimenti e delle bevande che saranno somministrati al pubblico.
L’evento culturale registra l’adesione di ben 69 esercizi tra bar, gastronomie, ristoranti e altre attività che partecipano alla grande festa allestendo le proprie vetrine a tema europeo. Sono già quattro anni che il Comune di Macerata coinvolge l’Azienda sanitaria nella vigilanza integrata degli esercizi attraverso il controllo igienico sanitario svolto dall’Unità Operativa del Servizio Igiene degli Alimenti di Origine Animale, diretta dal dottor Maurizio Catitti, con la collaborazione preziosa del comando della polizia locale di Macerata.
"L’ispezione è basata fondamentalmente sulla verifica delle corrette procedure nell’allestimento e nella somministrazione dei vari piatti, con l’intento di garantire al consumatore la degustazione dei cibi in completa sicurezza - spiega il direttore del servizio igiene degli alimenti di origine animale, Maurizio Catitti -. Bisogna considerare che la preparazione delle varie specialità può avvenire anche in spazi ristretti, poco avvezzi a tale tipologia di lavoro, ma viene sempre garantita la massima cura nell’ordine e nella pulizia".
Il Dipartimento di Prevenzione, come ogni anno, ha programmato un’attività di controllo valutando alcune priorità finalizzate alla massima garanzia della salute pubblica, considerando nello specifico la capienza delle cucine, la capacità di accoglienza dei frigoriferi e del loro corretto funzionamento in relazione anche ai vari menù e formando adeguatamente il personale sul tipo di servizio offerto, sia esso al chiuso oppure all’aperto.
In quest’ ultimo caso si richiede che vengano rispettate le modalità di protezione dei piatti da contaminazioni esterne, come ad esempio la polvere, durante la somministrazione. "Abbiamo preso contatti con i consulenti dei piani di autocontrollo di molti esercizi, spiegando le nostre richieste sulle modalità operative per ottenere l’osservanza di tutti i paradigmi sanitari - spiega il dottor Catitti - come ad esempio il rispetto della catena del freddo, la pulizia dei locali, l’idoneità degli utensili e delle attrezzature, la conoscenza dei componenti del piatto così da fornire corrette informazioni al consumatore in merito agli allergeni".
"Considerando gli esiti di questa attività di vigilanza ormai quadriennale si può affermare che ad oggi la situazione è molto migliorata, soprattutto a livello di coscienza degli esercenti che hanno mostrato interesse e partecipazione ai consigli del personale sanitario, iniziando cun percorso di crescita, che può portare solo ad esiti felici", aggiunge Catitti.
"L’attività di controllo e vigilanza in ambito sanitario svolta dal dipartimento di prevenzione in occasione delle manifestazioni pubbliche rappresenta una garanzia per la salute dei cittadini che partecipano agli eventi - dichiara il direttore generale dell’Ast di Macerata Alessandro Marini -. Ringrazio l’Unità Operativa I.A.O.A diretta dal dottor Catitti perché ha dimostrato negli anni di aver saputo coinvolgere attivamente gli esercenti grazie ad un ottimo lavoro di formazione e informazione interattiva, che ha avuto riscontri molto positivi".
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