L'Associazione Culturale Centofiorini riprende le attività di nuovo puntando sulla collaborazione tra associazioni e, con Anime di Strada, presenta la performance live di Hernàn Chavar: sabato 17 settembre in via Verga a Civitanova Marche durante la due giorni del main event di Anime di Strada 2016, Hernàn Chavar, dal buio di un box, lavorerà ad un disegno proiettato su una delle pareti del quartiere. I mille dettagli dei suoi fantasiosi disegni a penna prenderanno vita a partire dalle 19.00 su uno degli edifici della zona che, dal 2015 con il progetto Anime di Strada, sta accogliendo la migliore street art contemporanea internazionale.
Ieri nella chiesa di Sant'Esuperanzio di Cingoli si sono uniti in matrimonio Stefania Lanciani, di Macerata, e Luca Buldorini di Appignano.I due si sono promessi amore eterno di fronte a don Mario Perrotta, prete salesiano, che ha celebrato le nozze. La festa è continuata al ristorante I Conti di Cingoli tra scherzi, musica, allegria e soprattutto insieme ad amici e parenti.
Si apre oggi a Milano il MICAM, la più grande rassegna di calzatura al mondo organizzata da Assocalzaturifici. Nello stesso quartiere fieristico si tiene anche il MIPEL, cioè la Fiera della Pelletteria.Presente in fiera l’azienda Valentino Orlandi, che ha sede a Corridonia, leader nel settore della pelletteria e accessori di lusso, firma ancora una volta, con classe e vezzo estetico, una collezione icona della moda made in Italy.Valentino Orlandi è una solida realtà, composta da un team affiatato di designer, manager e professionisti altamente specializzati nella manifattura del prodotto: a guidarlo il fondatore Valentino Orlandi insieme a sua moglie Adelaide, che sovrintende alla produzione, e alle figlie Cristina e Francesca, che hanno la responsabilità del reparto commerciale.Le borse Valentino Orlandi rispecchiano l’intimità femminile, e ne riflettono lo spiccato gusto per il bello, l’esaltazione della creatività, la ricerca di innovazione che prosegue e mantiene il know how di oltre 40 anni di fine manifattura e artigianalità. La collezione è simbolo di italianità: lavorazioni uniche eseguite a mano, ricami con fili dorati e argentati, drappeggi, intrecci, sovrapposizioni di tessuti e pellami, applicazioni e chiusure gioiello, tutto si incastra alla perfezione nelle nuove creazioni della stagione estiva, celebrando una qualità di esecuzione davvero peculiare.Accanto alla linea borse Valentino Orlandi propone un’ampia gamma di accessori coordinati e amplia la collezione calzature, dedicando alla Donna sperimentazioni stilistiche in grado di far brillare i propri look: sandali gioiello, altissime zeppe, decolletè, slingback ed esclusive sneaker completamente ricoperte di brillanti paillettes.
La cooperativa sociale Pars "Pio Carosi" onlus ha attivato a Civitanova Marche il “Family point”.Si tratta di uno sportello gratuito di ascolto, consulenza ed orientamento per la prevenzione del disagio giovanile contro le dipendenze da sostanza e comportamentali.Lo sportello si trova all’interno del circolo "Quattro marine”, zona Fontespina. È aperto tutti i venerdì dalle 12 alle 14. L’iniziativa è promossa dalla cooperativa sociale Pars in collaborazione con l'ambito territoriale sociale 14, il Comune e il dipartimento dipendenze patologiche di Civitanova Marche.“Negli ultimi anni le dipendenza patologiche sono aumentate tra i giovani. Fare prevenzione è fondamentale - spiega la referente del progetto Irene Costantini - lo sportello è la fase conclusiva di un percorso di sensibilizzazione e di messa in rete di tanti soggetti iniziato due anni fa. Molti istituti scolastici, famiglie, associazioni sportive e centri di aggregazione giovanili del quartiere San Gabriele e Fontespina stanno collaborando a questo progetto.”Si tratta di uno strumento a disposizione per conoscere questo fenomeno estremamente variegato e per fare informazione e prevenzione. Il servizio è rivolto a famiglie ed educatori che intercettano situazioni di disagio dovute al problema della dipendenza patologica (droghe, alcool, farmaci, gioco d’azzardo, web). Sono a disposizione operatori specializzati della Pars e dell’ambito 14 in grado di fornire consulenza e supporto gratuito realizzando interventi di prevenzione sul territorio. Inoltre si offre la possibilità di partecipare gratuitamente ai gruppi di auto-mutuo aiuto condotti da uno psicologo-psicoterapeuta.Per accedere al servizio e per avere informazioni si devono contattare i numeri: 3423995950 - 0733434861, oppure si può scrivere a irene.costantini@pars.it
L’Università di Camerino partecipa al dolore e allo sgomento di quanti sono stati colpiti dal terremoto di questa mattina, che ha interessato le zone dell'Italia centrale, esprimendo cordoglio, solidarietà e vicinanza. In particolare è vicina al Comune di Accumoli, con il quale la Scuola di Scienze e Tecnologie e la Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria collaborano da anni per progetti e ricerche.Unicam ribadisce la propria mission che la vede al servizio del territorio e mette a completa e totale disposizione le proprie competenze: già dalle prime ore di questa mattina, infatti, i geologi del Corso di laurea in Geologia, coordinati dal prof. Emanuele Tondi, si sono recati in area epicentrale per i rilievi geologici, lungo la faglia del Monte Gorzano, presumibilmente quella che ha causato il terremoto.Massima disponibilità ed impegno sono stati espressi dagli architetti e dagli ingegneri del corso di laurea in Architettura, come pure dall’intera comunità universitaria.
“Si smetta di parlare il politichese e soprattutto si smetta di fare proclami, salvo poi approvare delibere come la 481 del 2 agosto 2016.” A tuonare è l’Associazione Tutela Diabetici di Camerino che in pieno periodo estivo si è ritrovata a fare i conti con l’ennesima decisione calata dall’Alto dalla Regione Marche e dai vertici dell’Asur.“In merito alla Diabetologia dei presidi ospedalieri di Camerino-Matelica-San Severino,” spiegano dall’Associazione, “nell’ambito dell’Area Vasta 3 non si è assolutamente tenuto conto della legge regionale, in quanto vengono istituite all’interno del Dipartimento Area Medica AV3 solamente due unità operative semplici dipartimentali: l’ UOSD Diabetologia Area territoriale Macerata e Camerino e l’UOSD Diabetologia Area territoriale Civitanova. Viene soppressa, a questo punto, l’unità operativa semplice dipartimentale di Camerino con la creazione di quella di Macerata e Camerino insieme, mentre quella di Civitanova è rimasta tale. Perché quella di Civitanova non ha inglobato la Diabetologia di Macerata, che non era una unità operativa semplice dipartimentale, ma era inserita alla Medicina? Il territorio dell’alto maceratese viene sempre penalizzato. Tutto ciò è palesemente in contrasto con la legge regionale 24 marzo 2015”.“Chiediamo, a questo punto, che sia fatta chiarezza una volta per tutte e che ci si renda finalmente conto che certi argomenti vanno discussi e condivisi con le popolazioni, in particolare delle aree montane, e che non si può continuare a calare decisioni dall’alto sulla pelle di cittadini che hanno pari dignità e pari diritti di quelli che vivono sulla costa o su zone politicamente più incisive. Chiediamo, inoltre, ai rappresentanti locali di quei partiti che governano la Regione Marche di intercedere in favore dei territori piuttosto che del partitismo e di farsi portavoce all’interno dei tavoli di lavoro delle istanze e delle necessità sui cui da tempo cerchiamo di sensibilizzare chi governa”.
Onde di riccioli, conchiglie, creature marine e tanto azzurro nelle acconciature e nei make – up realizzati dagli acconciatori e dalle estetiste di Confartigianato Imprese Macerata, che sono stati protagonisti della ” Notte dell’Opera”, grande festa dell’opera lirica che anche quest’anno è tornata a rianimare il centro storico maceratese.Confartigianato Imprese Macerata, attraverso la collaborazione delle imprese dell’ area Benessere, acconciatura ed estetica, dopo il successo dell’edizione 2015, ha organizzato nell’ambito dell’evento un Backstage acconciatura e trucco open – air, nel corso del quale un gruppo di acconciatori ed estetiste di Confartigianato hanno lavorato con abilità e fantasia su modelle mostrando le proprie creazioni al pubblico.In linea con il tema scelto per la serata, quindi il Mediterraneo, ispirato alle opere in calendario, storie che in modi diversi parlano di questo mare, l’azzurro ed i temi legati al mare sono stati il filo conduttore delle splendide creazioni che acconciatori ed estetiste hanno realizzato nel corso della serata attraverso la loro creatività ed abilità professionale.Nella suggestiva location in piazza della Libertà, le imprese del settore benessere hanno creato acconciature e make – up spettacolari su splendide modelle ed hanno attratto l’attenzione del pubblico che con grande interesse ha potuto assistere a dimostrazioni di acconciature e tecniche di trucco dal vivo, e provare in prima persona pettinature e make-up ispirati al Mediterraneo.I saloni di parrucchieri che hanno partecipato all’evento sono stati Igor Style (Tolentino), I Vecchioli (Macerata), Ivan e Amleto (Monte San Giusto), Daniele Hair Studio (Porto Potenza Picena), New look – Maria (Morrovalle), Salon Relax Parrucchieri (Corridonia). I centri estetici che hanno preso parte alla serata sono stati invece: Antares (Macerata), Benè Estetica (Montecassiano), Istituto Evo (Corridonia) e Punto Donna ( Recanati).A fornire gli splendidi abiti indossati dalle modelle è stata la Sartoria Teatrale Arianna di Corridonia, mentre gli arredi sono stati messi a disposizione dalla Cecchetti Arredamenti di Sforzacosta.Il Presidente degli Acconciatori Daniele Zucchini e la Presidente delle Estetiste di Confartigianato Imprese Macerata Rosetta Buldorini, hanno espresso entrambi grande soddisfazione per la riuscita dell’evento: " Essere presenti come Confartigianato Imprese Macerata Benessere ad eventi del calibro della Notte dell’Opera, che suscitano grandissima partecipazione ed interesse da parte del pubblico, è per le nostre imprese un’ importante occasione per promuovere la propria immagine e professionalità" - hanno detto i Presidenti - "Un’ occasione questa, che ha centrato a pieno gli obiettivi che ci eravamo proposti, ma anche uno spettacolo brillante, grazie alla scelta di mostrare a porte aperte il backstage di lavoro delle nostre imprese del benessere, che hanno “svelato” una parte dei piccoli e grandi trucchi del mestiere. Il futuro del settore passa infatti anche per la capacità di cogliere le opportunità del mercato oltre che per l’aggiornamento: per farlo, attraverso il sostegno di Confartigianato ci stiamo impegnando nella promozione e nella partecipazione ad attività formative, convegni, e fiere di settore, attività strategiche per crescere professionalmente ed essere sempre più competitivi e all’avanguardia".
Sabato 28 luglio, nel pomeriggio, gli studenti liceali che si sono diplomati nel 1986 hanno organizzato una “rimpatriata” nella sede di corso Cavour per ritrovarsi in occasione del trentennale del conseguimento del diploma. Ad accoglierli il professor Adriano Menchi, vice Dirigente, che ha fatto gli onori di casa ed ha organizzato un simpatico ricevimento. È stata fatta suonare la campanella e gli studenti presenti sono tutti entrati in classe dove, fra la meraviglia ed il compiacimento generali, la loro professore di Latino e Greco, Maria Carapella, si è prestata ad un appello con tanto di registro dell’epoca, per l'occasione rispolverato dall’archivio.E così, ex cathedra, la docente ha iniziato a chiamare tutti gli studenti della classe Terza A, ricordando anche perfettamente alcuni aneddoti ed i loro posti di allora. Dopo l’appello e la consegna di un presente da parte della classe alla professoressa Carapella (vero “terrore”, si dice, del tempo) è iniziata la visita dell’istituto cercando di ritrovare l’aula di allora. L’edificio, rimesso a nuovo di recente, ha fatto una grande impressione a tutti gli ex studenti ed il tuffo nel passato è stato decisamente apprezzato e vissuto anche con un pizzico di emozione.Dei venti liceali non tutti erano presenti, per motivi diversi; insieme ai presenti, comunque, anche alcuni insegnanti che hanno rivissuto con partecipazione le giornate di allora.La visita si è conclusa nell’aula magna, oggi sala Confucio, alla presenza del neo eletto presidente dell’associazione Amici del Liceo Classico, professor Fabio Macedoni, che ha approfittato dell’occasione per spiegare i contenuti e gli scopi dell’associazione e per tentare di acquisire nuovi adepti.La comitiva si è data poi appuntamento a cena, per concludere degnamente la serata.Questi i componenti della classe terza A: Stefano Bianchi, Beatrice Borgiani, Vanda Broglia, Tommaso Brutti, Lorenzo Canullo, Fabrizio Cervigni, Sandro Evangelisti, Giacomo Feliciotti, Fabrizio Forconesi, Pierfrancesco Giannangeli, Cristiana Lombi, Andrea Lorenzini, Angelita Luciani, Lucia Marrocchi, Marco Marsili, Monica Monachesi, Cristina Monteverde, Brigida Morresi, Ilaria Morresi, Antonella Passalacqua.
La Camera di Commercio di Macerata comunica che giovedì 4 agosto alla Civica Enoteca Maceratese alle 11.45 sarà sottoscritta, insieme al Cosmari Srl, la convenzione per la realizzazione di “Fatti gli avanzi tuoi”, il progetto dedicato all’educazione al cibo sostenibile come contemplato dal Wellfood action.Il progetto “Fatti gli avanzi tuoi” ha l’obiettivo di creare una rete che veda coinvolte le strutture della ristorazione, dalle strutture ricettive agli agriturismi, nell’impegno alla diffusione di una nuova cultura sul valore del cibo anche attraverso azioni mirate al cambiamento dello stile di vita e che scoraggi lo spreco alimentare anche attraverso la distribuzione delle cosiddette “Doggy bag”. Tale iniziativa incontra pienamente la finalità del progetto Wellfood Action, avviato dalla Camera di Commercio di Macerata nell’ambito dei finanziamenti Europei IPA-CBC Adriatico, volto a promuovere lo sviluppo del turismo sostenibile ed il miglioramento delle performance delle Pmi del settore agro-alimentare.All’apertura dei lavori, affidata al presidente della Camera di Commercio Giuliano Bianchi, seguiranno gli interventi del presidente Cosmari Marco Ciurlanti, del direttore Cosmari Giuseppe Giampaoli, del rappresentante Novamont Andrea Di Stefano e della coordinatrice camerale del progetto Wellfood Lorenza Natali.
Se n'è andato a 55 anni, Gino Giuliani, caposquadra del centro recapito di Montegranaro, che risiedeva da molti anni a Monte San Giusto.Il decesso, questa notte, è avvenuto nella clinica Villa Pini di Civitanova Marche, dove il 55enne era ricoverato a seguito dell'aggravarsi del suo quadro clinico. Giuliani era affetto da un male terribile da neppure un paio d'anni, che non li ha lasciato scampo e lo ha sottratto all'affetto della moglie e dei due figli maschi poco più che adolescenti.Originario di Smerillo, si era trasferito da anni a Monte San Giusto dopo essersi sposato. Era molto conosciuto a Montegranaro dove, per anni, ha svolto il lavoro di postino. Successivamente la promozione a caposquadra del Centro recapito postale di Montegranaro, che serve tantissimi comuni a cavallo delle province di Fermo e Macerata. Appassionato pescatore non perdeva occasione per trascorrere le domeniche con gli amici.I funerali si svolgeranno questo pomeriggio alle 17 nella chiesa Collegiata di Monte San Giusto.
Una Gru in origami. Questo l'omaggio che l'artista di Civitanova Marche, Renè Ciampa, ha consegnato - ieri, 30 luglio - nelle mani di Nanni Moretti, dopo la conclusione dell'intervento del regista al Futura Festival."Ho voluto omaggiare Nanni Moretti con una mia riproduzione in segno di stima. Ho scelto la Gru in origami perchè rappresenta un simbolo di pace e grande ammirazione, un simbolo che dona speranza, un simbolo positivo insomma", le parole di Ciampa. L'artista civitanovese aveva già omaggiato un altro grande del cinema italiano con una sua produzione. Si tratta del premio Oscar Dante Ferretti a cui ha dato una Stella in pellicola cinematografica.Ma tornando a Moretti, "l’idea di fargli questo omaggio mi è venuta mentre stava leggendo "Caro Michele" di Natalia Ginzburg . Non è da me farmi venire queste idee, ma ieri sera, non so perché ma mi è venuto spontaneo, tant’è che non ho avuto nemmeno il tempo di preparargli una confezione come si deve, ma ho usato una semplice busta di carta". Il regista italiano non si è di certo soffermato sulla mancanza della confezione, ma ha invece ringraziato Renè Ciampa per questo gradito regalo.
"In una località balneare dove il Sindaco è anche responsabile dell’igiene e della sanità pubblica servirebbe una maggiore attenzione e incisività verso i temi dell’inquinamento e, invece, su quello acustico sono ormai 4 anni che in città possono girare indisturbati i motorini con marmitta super modificata, responsabili di un forte inquinamento atmosferico e acustico". Parole e musica del presidente del circolo di Civitanova Marche di Legambiente "Sibilla Aleramo", Giorgia Belforte.Secondo la Belforte, nonostante le proteste e le sollecitazioni, "l'Amministrazione comunale continua ad essere latitante. Non c’è poi da meravigliarsi se nella guida Touring Club, Civitanova non venga neanche presa in considerazione. La qualità della vita, il diritto al riposo, il rispetto per le persone più fragili - bambini e anziani - non è un vezzo culturale, ma un diritto. Non ci vogliono task force per reprimere chi, oltre alla violazione del codice della strada, modifica sostanzialmente ciclomotori trasformandoli in oggetti dannosi per la salute e per i ragazzi alla guida. Visto che i ciclomotori hanno la targa, combattere questa illegalità spetta alle Forze dell'ordine presenti nel territorio comunale". Ma, oltre a questo aspetto, "a mancare è la volontà politica". Ed un esempio, in tal senso, secondo la Belforte, è da ricercare su come sono stati gestiti i divieti temporanei di balneazione. "Riteniamo che l’informazione su questi divieti sia stata insufficiente, usando la sola cartellonistica in formato A4 e, quindi, spesso capita che tanti civitanovesi e turisti non leggano l’avviso posto in prossimità della spiaggia e facciano il bagno sotto gli occhi del bagnino di salvataggio, ignari del divieto e dei gravi pericoli per la loro salute. Anche quest'anno, l'unica via di informazione è stata questa. Vogliamo sperare che il prossimo anno si cambi e l’informazione venga diffusa, oltre che con la cartellonistica, anche con un'apposita informazione sonora affidata agli addetti al salvataggio, alla informazione sui social media".Sempre sul tema dell'inquinamento del mare, due priorità sono lanciate dal locale circolo di Legambiente. "Per primo definire in tempi certi, con un crono programma, la realizzazione del collettore fognario per collegare gli scarichi oggi nel Chienti, che, poi, scarica in mare, dei comuni di San Giusto, Morrovalle e Montecosaro, convogliandoli al depuratore di Civitanova. E per secondo rivedere i punti di campionamento della qualità del mare nei pressi delle foci dei fiumi e torrenti, in particolare alla foce del Torrente Asola, il tutto in collaborazione con il comune di Potenza Picena. Sono questioni importanti che incidono anche sulla salute e la qualità della vita e l’Amministrazione comunale deve avere ben chiara questa priorità perché i cittadini si sono rotti timpani e polmoni".
Fervono i preparativi per la decima edizione della Festa d'estate organizzata dalla Croce Verde Morrovalle-Montecosaro. La manifestazione, in programma dal 4 al 7 agosto, si svolgerà a Trodica di Morrovalle, nella piazza vicino al Parco Pegaso. Tutte le sere ci saranno spettacoli e gruppi diversi che allieteranno i presenti e un fornitissimo stand gastronomico che sarà aperto a partire dalle 19.30 e che proporrà, ogni sera, specialità diverse. Lo scopo della festa è quella di raccogliere fondi per mandare avanti l'associazione ed è ormai divenuto un appuntamento fisso dell'estate trodicense/morrovallese ricevendo il convinto sostegno della popolazione.Il programma per giovedì 4 agosto prevede l'esibizione della band pop/rock delle Biciclette volanti, un gruppo di giovani ragazzi del posto. Mentre allo stand si potranno gustare polenta, grigliata e vari piatti a scelta. Il 5 agosto, ad esibirsi saranno gli HITalians, un esperimento vero e proprio proposto da sei amici musicisti che proporranno i più grandi successi di cantautori, interpreti e band della musica italiana. Allo stand sono previste specialità a base di pesce, tagliatelle agli scampi, frittura, impepata di cozze e vari piatti a scelta. Sabato 6 agosto sarà la volta della Fashion Gia.Man.Dance diretta dai maestri Gianni e Manola, coadiuvati da seri professionisti e bravissimi istruttori con esperienza decennale, che allieteranno la serata con i loro magnifici spettacoli di ballo. Cambio di menù allo stand: tagliatelle e gnocchi con la papera, maialino arrosto e vari piatti a scelta. Infine, domenica 7 agosto, salirà sul palco il gruppo folk-rock Contrabband che suoneranno le grandi canzoni della musica italiana e popolare con un tocco un po' folk a volte decisamente più rock. Allo stand sarà la volta delle pappardelle al cinghiale, maialino arrosto e vari piatti a scelta.
Serata dedicata al cinema a Montelupone.Martedì 2 agosto alle 21.30, al Loggiato della piazzetta del Podestà a Montelupone, grande cinema con la proiezione del capolavoro di Woody Allen "Midnight in Paris", che trascinerà gli spettatori nella "festa mobile" della Parigi Anni '20, tra incontri sorprendenti – Salvador Dalì, Gertrude Stein e Scott Fitzgerald solo per citarne alcuni – al suono di una splendida colonna sonora jazz. Introdurrà la serata lo scrittore Marco Apolloni, che fornirà alcuni spunti cine-filosofici tratti da "Filosofi da Oscar" (Giaconi Editore). Ingresso libero per una serata di puro intrattenimento e ispirazione.La manifestazione Cinefilosofia, che prenderà il via il prossimo 2 agosto, prevede altri tre appuntamenti: il 9 agosto con la proiezione del film "Il grande Lebowsky; il 16 agosto con il film Avatar; il 23 agosto con il film Wall street 2, il denaro non dorme mai.
Il romanzo "Gli ulivi di Albanella" di Donatella Pazzelli, scrittrice di Camerino, diventa eBook.Ad un anno dall’uscita nelle librerie, la casa editrice Pendragon ha dato una nuova veste elettronica al libro che “Panorama” ha inserito tra i “20 libri (+1) hot da leggere sotto l’ombrellone e che il “Giornale del Cilento” ha consigliato tra i libri più appassionanti da leggere vicino al fuoco del caminetto.“Gli ulivi di Albanella” narra del percorso di riscatto della giovane Chiara Rufolo, abbandonata dalla madre a pochi giorni dalla nascita e danneggiata dall'atteggiamento del padre che vede in lei la donna perduta. La nuova vita a Roma appena maggiorenne, l'incontro con Adele Branci e la scoperta del proprio corpo come fonte di piacere senza le complicazioni dell'amore, non appagano la giovane che cerca normalità. Poi arriva Matteo, bello, complicato, con cui stringe un patto strano, ma decisivo per la svolta. Quando Chiara finalmente sembra aver raggiunto la felicità, bussa alla porta il suo passato con cui dovrà di nuovo fare i conti, ma ciò che deciderà questa volta non avrà risvolti solo su di lei...Hanno detto del romanzo: "Chiara è l’espressione di una presa di coscienza progressiva di se stessi, della scoperta di valori che non sa di avere, ma che l’accompagneranno nel suo percorso con una forza via via crescente. E quegli ulivi sono lì a campeggiare dall’inizio alla fine, sono lì a ricordare come un emblema che le storture della vita non annullano la tenacia con cui Chiara non rinuncia a vivere i suoi sogni, con la forza di chi, avendo sofferto sin troppo per le tante assenze nella sua vita, sa per questo riconoscere il valore delle presenze".
Appuntamento imperdibile per gli amanti della musica underground. Torna il Mind Festival a Motecosaro, dal 27 al 31 luglio, con una lineup eclettica: España Circo Este, I Ministri, Marracash, Planet Funk e Nobraino. In pratica, il meglio della scena musicale underground, per questa quarta edizione della manifestazione, con musica live, mercatini, punti ristoro, workshop e molto altro ancora.Cinque concerti di grande richiamo per la kermesse che ancora una volta si conferma essere la tappa marchigiana fondamentale per la musica di alto livello. Ad aprire le danze mercoledì 27 luglio gli España Circo Este la band italo-argentina dalla grande forza live che mescola assieme in un crossover unico, melodie latine tra tango e patchanka, la carica del punk e il sound del raggae. Il giorno successivo è, invece, la volta de I Ministri, la rivelazione indie-rock che dal 2008 colleziona una sfilza di sold out nei più importanti locali della scena underground italiana. Da “I soldi sono finiti” a “Cultura Generale” passando per “Tempi bui”, la band milanese porterà a Montecosaro tutto il voltaggio del loro sound. Si cambia completamente genere venerdì 29 quando a calcare il palco del Mind sarà uno dei principali rapper italiani: Marracash. Da anni in testa alle classifiche dei dischi più venduti, il rapper siciliano oggi cavalca la classifica estiva in duo con Gué Pequeño. Sabato 30 lo spazio concerti del Mind ospita una delle più grandi band del panorama elettro-dance internazionale, i Planet Funk. La band, nata dalla fusione tra la vecchia formazione dei tre produttori di Souled Out! e i Kamasutra, vede la riconferma di Alex Uhlmann come frontman del collettivo e a Montecosaro presenterà un imperdibile dj set. Domenica la chiusura dell’edizione è invece affidata ai Nobraino, la band che fa del cinismo rock d’autore il suo tratto distintivo.Tutti i concerti ad ingresso gratuito sono possibili grazie al sostegno di: Ercan, Eko, Korg, Angolo Ottico Optometrista · Occhiali, Hotel Chiaraluna Civitanova Marche, Tipolitografia Grafiche Fioroni, IPM SRL Aziende Francesca e Veronica Feleppa - Fashion House, Steak 83, 4D Engineering - One Step Beyond, Moma, Vittorazi Motors.Ad accompagnare la musica live, il workshop fotografico organizzato dal Blanket Studio in collaborazione con Henry Ruggeri, fotografo ufficiale di Virgin Radio Italia, autore di scatti indimenticabili sulle copertine di Vogue, Rolling Stone, Mucchio Selvaggio e numerose altre riviste di settore.Tutte le info su www.mindfestival.it
“Quale ruolo ha la solidarietà nell'economica Occidentale? Infinitamente più piccolo di quello che dovrebbe avere. La nostra costituzione dice che l'impresa è libera, ma deve avere responsabilità sociale. Sono rarissimi i casi in questo senso, ma certo ci sono esempi abbastanza singolari”.Parole di Moni Ovadia che ha lanciato questa riflessione anticipando alcuni spunti della tavola rotonda che si terrà mercoledì 27 luglio, alle 18, al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta e che lo vedrà presente. Il tema, appunto, “Quale spazio ha la solidarietà nell'economia dell'Occidente”. L'incontro rientra nella giornata delle premiazioni del Premio Impresa solidale del comune di Civitanova, in un dibattito promosso dalla OMAZ con i partner del riconoscimento. Così, grazie alla profonda amicizia della Omaz con Alì Rashid, giornalista e scrittore palestinese e deputato della XV Legislatura della Repubblica Italiana, anche lui tra gli ospiti dell'appuntamento, è stato coinvolto nel dibattito Moni Ovadia.“E' veramente triste pensare che uomini che hanno immensi capitali ne facciano uso solo per creare altra ricchezza ipertrofica o per comprare status symbol" ha osservato. "L'unica cosa sensata che possiamo fare è investire per equilibrare le spaventose diseguaglianze sociali. Ci sono imprese che sentono questa cosa, anche se sono poche. Ma se non siamo tra uomini uguali, parlare di libertà e solidarietà è una truffa. È la più feroce ingiustizia sotto il cielo”. Un confronto sicuramente utile in un territorio come questo, che vive un profondo stato di crisi economica e con i recenti fatti, si pensi a quello accaduto a Fermo, che pongono riflessioni sull'incontro con gli altri. “La crisi è un pretesto per fare una guerra tra i poveri – osserva Moni Ovadia - per abbattere i costi del lavoro e per la manodopera disponibile. E poi se l'Italia si definisce Paese cristiano (Benedetto Croce diceva che non ci possiamo definire non cristiani) il pilastro educativo dovrebbe essere l'accoglienza dello straniero. Facciamocela finita di starnazzare a vanvera, perché se ci definiamo cristiani ma non accogliamo siamo peggio dei pagani. Stesso discorso per gli ebrei perché la Torah dice “amerai lo straniero”. Nel momento che c'è una distinzione tra noi e l'altro siamo già nella perversione. E l'economica certo non migliora se reprimiamo gli stranieri, che producono Pil e pagano tasse più di quelle che usano. Non è un caso che l'economia più forte del pianeta sia di un Paese di immigrati, gli Stati Uniti, dove non c'è un lui e un loro”.Con Alì Rashid e Moni Ovadia si confronteranno, grazie al prezioso contributo dell'Università di Camerino, il professor Paolo Giovannini, storico Unicam, e il giornalista Francesco Giorgino. La Omaz ha deciso di contribuire al premio perché nel suo credo ci sono elementi fondanti legati alla solidarietà, dal momento che questa non rientra solamente nella sfera economica, ma permette di condividere le esigenze dei popoli, aiutandoli a realizzare i propri sogni di sviluppo. “Per noi fare solidarietà non significa mandare un po' di soldi e stare a posto con la coscienza per aver fatto un'opera di bene – ha spiegato Stefano Cardinali, chief operating officer OMAZ – bisogna aver coraggio di mettere in primo piano i bisogni di chi hai di fronte, il profitto diventa secondario. Così abbiamo fatto in Burkina Faso e così vogliamo fare ogni qual volta incontriamo situazioni simili. L'obiettivo è quello di far produrre, trasformare, e far consumare nel Paese d'origine... insegnare a pescare e non mandare solo pesci. E' l'unico modo per cui un qualsiasi popolo possa sentirsi libero e degno di vivere nella sua terra. Ecco perché momenti come questa tavola rotonda sono importanti per rovesciare il modo di pensare”.
Una nuova altalena per bambini con disabilità motorie da oggi arricchisce il parco giochi dei giardini Diaz. Si tratta di un dono fatto al comune di Macerata dal Rotary Club Macerata - nell’anno di presidenza di Rita Servidei - che ha destinato la quasi totalità dei service che ogni anno programma, al territorio, ai bambini e agli anziani. L’inaugurazione del nuovo gioco è avvenuta questa mattina, 23 luglio, alla presenza del sindaco Romano Carancini, degli assessori ai Servizi sociali e all’Ambiente, rispettivamente Marika Marcolini e Mario Iesari, dell’assessore regionale Angelo Sciapichetti, del Past President Rita Servidei e dell’attuale presidente Marco Meldolesi del Rotary Club Macerata. "Le istituzioni – ha detto primo cittadino dopo il taglio del nastro e i relativi ringraziamenti – senza l’apporto delle associazioni tante cose non riuscirebbero a farle. Grazie al principio della sussidiarietà la città è in grado di dare risposte importanti alle esigenze dei cittadini. E il dono che oggi il Rotary Club Macerata ha fatto al Comune ne è un esempio: un’opera a favore di chi è meno fortunato in un luogo bello come i giardini Diaz”.La nuova altalena è raggiungibile dall’accesso posteriore dei giardini Diaz (casa del custode), attraverso un percorso piastrellato che agevola l’entrata nell’anello interno in piano. Il gioco è omologato per la fruizione di disabili in carrozzina che potranno accedervi attraverso una rampa parte integrante dell’istallazione e fruirlo in completa sicurezza mentre l’area del gioco, delimitata da una staccionata in legno trattato, è raggiungibile mediante un’apertura con cancelletto. "La realizzazione dell’altalena per bambini con disabilità motorie – ha affermato il Past President del Rotary, Rita Servidei – è stato il principale service realizzato in segno di vicinanza alle persone svantaggiate e di impegno nei confronti della nostra comunità. Un service partito da zero frutto di una raccolta fondi avvenuta attraverso l’organizzazione di diverse iniziative tra cui tornei di carte e gite. Tutti noi abbiamo il dovere di rendere i bambini felici, poterli vedere giocare e sorridere con i propri coetanei e questa altalena collocata ai giardini Diaz, in perfetta integrazione con gli altri giochi, saprà portare gioia e allegria”.Un parco dotato di giochi accessibili "costituisce un’importante risorsa per una città accogliente e inclusiva perché giocando insieme sarà più semplice conoscersi ed apprezzarsi nelle proprie diversità. Ora – ha evidenziato l’assessore alle Politiche sociali, Marika Marcolini - sarà compito di tutti i cittadini custodire il nuovo gioco e magari, osservando i nostri bambini divertirsi nella spontaneità e nella noncuranza della differenza, anche noi adulti impareremo a essere più accoglienti. Quindi grazie al Rotary per aver reso possibile questo ulteriore passo verso l'inclusione rendendo i giardini Diaz un luogo fondamentale di aggregazione e socializzazione che coinvolgerà tutti i bambini, con e senza disabilità, garantendo a tutti il diritto al gioco”.Anche l’assessore regionale Angelo Sciapichetti ha sottolineato l’importanza del rapporto tra istituzioni e associazioni di volontariato. “I risultati della sinergia, come in questo caso, si vedono e gli obiettivi si raggiungono” e auspicando la prosecuzione del rapporto costruttivo, ha posto l’accento anche sul rispetto "che tutti dovremmo avere per le strutture pubbliche il che significa maturità civica e un esempio di cittadinanza attiva”. La nuova altalena ha una struttura portante in acciaio zincato realizzata con pali verniciati a polveri a doppia mano per garantire un’adeguata resistenza agli agenti atmosferici e ha decori modello fiorellino. L’alloggio per la carrozzina è interamente realizzato in tubolare d’acciaio zincato verniciato con pedana richiudibile in lamiera d’alluminio antiscivolo.
Un ospedale che funziona molto bene, con reparti d’eccellenza ed un alto numero di interventi, alcuni dei quali specifici e di alto livello, ma anche un ospedale con delle criticità da affrontare insieme in un’ottica condivisa per il futuro della sanità territoriale. E’ questo in estrema sintesi quanto emerso dall’incontro che si è tenuto ieri, giovedì 21 luglio, tra il sindaco di Camerino Gianluca Pasqui, tutti i primari dei reparti dell’Ospedale di Camerino ed i presidenti delle associazioni (Avis, Aido, ATD Associazione Tutela Diabetici, Avulss, Voce del Cuore per la Chirurgia, A Cuore Aperto) , che è stato poi l’oggetto della riunione che si è svolta questa mattina in comune tra tutti i sindaci dell’ex Comunità Montana e il direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni, un incontro fortemente voluto con l’obiettivo di discutere insieme delle prospettive future ed individuare un percorso condiviso.“Dall’incontro con i rappresentanti del presidio camerte e le associazioni – ha detto oggi il sindaco Pasqui durante la riunione con i colleghi amministratori – è emerso forte e chiaro il punto dal quale partire per poter costruire insieme una progettualità per la sanità futura per l’intero territorio. L’Ospedale di Camerino non può e non deve essere considerato un “ospedale della montagna”, ma a tutti gli effetti quello che in gergo viene definito uno SPOKE, ovvero un raggio di un nucleo centrale, che riesca a sostenere e supportare tutte le necessità di un territorio offrendo servizi di alto livello per l’intera popolazione dell’area montana della nostra provincia ma anche per tutti coloro che vorranno beneficiare delle alte personalità che il nostro ospedale offre. Il nostro ospedale inoltre è un presidio ottimale per la nascita di LAB, centri specifici e specializzati. Ho espresso anche la volontà di istituire un Collegio di direzione, un tavolo permanente dove siederanno i primari, le associazioni ed i comuni, per monitorare costantemente la situazione sulla nostra sanità. Ma per guardare al futuro bisogna certamente affrontare le criticità attuali e cercare di superarle come e dove possibile, le stesse che sono state evidenziate nell’incontro di ieri. In particolare, oltre alla carenza di personale, sono emerse difficoltà relative a Diabetologia, Endoscopia e alla Farmacia. Tra gli vari impegni presi dal direttore Maccioni, il rispetto della legge regionale 9 del 24 marzo 2015, che si prefiggeva l’istituzione del Dipartimento Regionale di Diabetologia, l’acquisto dei nuovi macchinari per il reparto di Endoscopia, la collocazione del Servizio Veterinario nel piano Asur dell’ex ospedale e quello relativo alla carenza di personale, con nuove assunzioni o trasformazione di contratti a tempo determinato in indeterminato, compatibilmente alle risorse finanziarie a disposizione. Abbiamo poi deciso di produrre un documento condiviso che porti avanti una politica del territorio e che parli finalmente con un’unica voce. Infine, il prossimo 3 agosto, avremo un incontro con il presidente della Regione Luca Ceriscioli”.
Cambio al vertice dei presidenti regionali del comparto moda di Confartigianato. Tutti maceratesi i nuovi eletti.Lunedì 18 luglio, nella sede regionale di Confartigianato Imprese ad Ancona, si è proceduto a questa tornata elettorale. "Gli incarichi regionali dei Presidenti sono uno strumento fondamentale per coordinare e promuovere nuove iniziative per l’intero comparto a vantaggio delle tante piccole e medie imprese che rappresentiamo", il commento di Giuseppe Mazzarella, titolare del calzaturificio Mercury di Potenza Picena e Presidente nazionale Confartigianato Moda, chiamato ora a svolgere anche il ruolo di Presidente regionale dell’intero comparto. "I nostri obiettivi principali, specie come Confartigianato Imprese Macerata, restano quelli della promozione dell’internazionalizzazione e la tutela del 100% Made in Italy delle nostre collezioni: per raggiungere questi scopi continueremo a collaborare con l’Agenzia Ita (ex Ice) e con la camera di Commercio di Macerata soprattutto per l’organizzazione di incoming che permettono alle nostre imprese di incontrare buyer provenienti da diversi paesi del mondo e che offrono, alle stesse, l’opportunità di crescere con programmi di formazione specifici e dedicati. Per conseguire questi obiettivi lavorerò fianco a fianco con i nuovi Presidenti di categoria appena rinnovati", ha concluso Mazzarella.Per la calzatura, è stata eletta Presidente regionale Moira Amaranti, dell’azienda Sergio Amaranti di Civitanova Marche. "Sono lusingata e onorata di ricevere questo importante incarico – e mi farò portavoce delle esigenze del comparto impegnandomi, in particolare, su temi quali gli studi di settore, il contratto integrativo regionale ed il contratto nazionale", ha commentato la neo-Presidente, già eletta il mese scorso Presidente provinciale della Calzatura di Confartigianato Imprese Macerata.Per il settore della sartoria è stata confermata alla presidenza Lia Panichi, titolare dell’azienda omonima di Porto Potenza Picena, al suo secondo mandato. "Fondamentale per il settore della sartoria – ha spiegato Lia Panichi – è la formazione, che deve partire già dalle scuole, attraverso laboratori pratici e teorici. I giovani devono riscoprire l’arte del saper fare e del su misura per tramandare un mestiere artigiano antico ed affascinante".Presidente regionale della pelletteria è stato eletto Rossano Pergolesi, titolare dell’azienda “Pelletterie Pergolesi” di Monte San Giusto, al suo primo mandato. "Ringrazio la Confartigianato per avermi dato questa fondamentale opportunità. Lavorerò, tra l'altro, per far riscoprire il fascino e la qualità della manifattura italiana nel nostro paese e all’estero. Fondamentali a questo scopo saranno le strategie di internazionalizzazione che contribuirò, assieme agli altri Presidenti e con il supporto di tutta la struttura di Confartigianato, a mettere in campo. Come Presidente regionale e titolare di un’impresa di pelletteria auspico, infine, che le sanzioni contro la Russia, mercato fondamentale per il nostro comparto, vengano meno e sollecito in questo senso il Governo e le altre istituzioni, Unione Europea su tutte, affinché trovino una soluzione efficace al riguardo".