Forti emozioni domenica scorsa al Centro Commerciale Ipersimply di Porto Sant’Elpidio, quelle provate dai concorrenti impegnati nella finalissima di Music Gallery che ha concluso la quinta edizione stabilendo nuovi record di presenze. Concorrenti preparatissimi che hanno entusiasmato e commosso il pubblico per l’intensità con la quale hanno eseguito i brani in concorso.
Arduo il compito della giuria. Andrea Tonici produttore discografico e titolare dello studio di registrazione Melody Makers di Ancona, Marco Chiatti voce autorevole del Corriere Adriatico e musicista, Alessandra Gallicchio cantante di lunga carriera ed esperta musicale, Nevio Russo oltre che artista famoso per la sua carriera da cantante, è il direttore artistico dell’agenzia di produzione di spettacoli “Eventi Live”, Beatrice Silenzi, conduttrice radiofonica e televisiva, giornalista e presentatrice, Fren Mackeret di “Victoria Company”, capitanati dal “Poeta” della Musica Italiana Mogol, hanno più volte ribadito l’alto livello raggiunto dai finalisti congratulandosi per il lavoro di organizzazione svolto da Peaktime per la produzione del fortunato concorso.
Carolina Galassi di Macerata è la vincitrice della categoria Young. È riuscita ad incantare tutti con un’estensione vocale degna di lode. 2^ posto per la bravissima Angelica Gennari di Fano e al 3^ posto un’incantevole Sofia Bevilacqua, di Guardiagrele (CH), sulle note di “Le tasche piene di sassi” reinterpretata da Laura Pausini.
Vincitrice della categoria “Editi”, Gaia Anglani di Ponzano di Fermo, con una trascinante interpretazione di “And I am telling you” di Henry Krieger.
Michela Mussoni di Sant’Arcangelo di Romagna (RN) si è aggiudicata il 1^ posto per la categoria “Inediti” con il suo “Passo dopo passo”.
Davide Caprari di Marina di Montemarciano è stato scelto dal Maestro Mogol per la Borsa di Studio presso il C.E.T. Centro Europeo di Toscolano.
Presente durante il pomeriggio il Direttore delle Gallerie Commerciali di Senigallia, Grottammare, Ancona e Porto Sant’Elpidio, Ivan Bonora entusiasta degli artisti in gara e della grande affluenza di pubblico. Grande soddisfazione anche per Alvin Crescini e tutto lo staff di Peaktime che ha curato la produzione e l’organizzazione del Concorso
Music Gallery chiude una edizione esplosiva, con oltre 200 domande di partecipazione arrivate in redazione e vagliate dalla commissione che ha scelto i 60 semifinalisti, successivamente valutati dai giurati e dai presidenti di giuria che hanno dispensato consigli e suggerimenti ai giovani concorrenti: Vince Tempera, Red Ronnie, Platinette e Peppe Vessicchio. Music Gallery è patrocinato dal Consiglio Regionale delle Marche.
Le coperte solidali scaldano piazza Del Popolo a San Severino Marche e raccolgono quasi 3mila euro da destinare alle scuole dell’Infanzia settempedane. È perfettamente riuscita l’iniziativa domenicale della onlus Mam Beyond Borders e del gruppo “Le nostre mani scaldano i bimbi”, iniziativa patrocinata dal Comune che è arrivata nel luogo simbolo della città di San Severino Marche grazie all’attività dell’associazione Help Sos Salute e Famiglia e all’idea della settempedana Francesca Forconi.
Analoga iniziativa, che si avvale sempre della collaborazione della Piccoli Giovani onlus, verrà riproposta a Roma l’8 dicembre prossimo e servirà per raccogliere altri fondi che permetteranno quasi sicuramente l’acquisto di una pavimentazione antitrauma per le aree giochi esterne ai plessi “Virgilio” e “Gentili” del Comprensivo “Tacchi Venturi”.
Alla campagna ha aderito anche il sindaco di San Severino Rosa Piermattei, presente in piazza Del Popolo insieme al vice sindaco Vanna Bianconi, alla presidente Cristina Marcucci e alle volontarie della Help Sos Salute e Famiglia.
Straordinario il colpo d’occhio offerto dalla enorme distesa di coperte colorate sulla piattaforma di piazza. Un messaggio importante per la solidarietà e per le tante iniziative pensate ed attuate per dare seguito a progetti socio-sanitari su tutto il territorio nazionale e in Paesi a risorse limitate.
Dall’11 al 22 novembre, i ristoranti “Da Gino pane vino e arrosticino” di San Benedetto del Tronto e di Civitanova Marche, devolveranno dal proprio incasso 1€ per ogni persona presente a cena, alla Fondazione Umberto Veronesi a sostegno della ricerca scientifica sui tumori pediatrici. Inoltre, durante le cene, sarà possibile effettuare un’ulteriore libera donazione personale a sostegno del progetto.
“Sono convinto che, anche con poco, tutti possiamo essere di aiuto a costruire un mondo migliore e più sereno e noi, che abbiamo la possibilità di coinvolgere tante persone, dobbiamo dare l’esempio” dichiara la proprietà dei ristoranti - spiega il titolare del ristorante civitanovese -. Ogni anno in Italia 1400 bambini (tra 0 e 14 anni) e 800 adolescenti (tra 15 e 19 anni) si ammalano di cancro. La Fondazione Umberto Veronesi ha attivato un progetto dedicato ai più piccoli, per poter offrire ai bambini e ai ragazzi malati di tumore la speranza concreta di una vita lunga e libera dalla malattia. Ogni anno sostieniamo il lavoro di brillanti ricercatori impegnati nelle migliori università e centri di ricerca in tutta Italia, impegnati in campo Oncologico, Cardiologico, delle Neuroscienze e della prevenzione delle malattie".
Alla conclusione della raccolta, per una massima trasparenza, conteggi e versamenti potranno essere seguite direttamente sulle pagine dei ristoranti.
Come ogni anno, la sezione Cai di San Severino Marche propone “La settimana della montagna 2019”, una serie di appuntamenti culturali rivolti a tutta la cittadinanza sui temi della natura, delle attività “Outdoor”, dei viaggi e dei “Cammini”. I soci hanno la possibilità di ritrovarsi insieme, in queste uggiose serate invernali, per ricordare le tante piacevoli uscite escursionistiche dell’anno che si sta concludendo e per ascoltare e condividere le esperienze degli ospiti che, di volta in volta, interverranno. Come sempre, tutti saranno i benvenuti, non solo per assistere a questi incontri, ma se lo desiderano, per partecipare alle future attività della Sezione.
"Ricordiamo che è aperta la campagna tesseramenti per il 2020 - spiegano dal Cai -. Il pagamento di una quota associativa annuale consente di partecipare liberamente a tutte le attività proposte dal Cai e sono previste agevolazioni sia per i familiari che per i soci più giovani. Il Direttivo, coordinato dal Presidente Marino Scattolini, proprio in questi giorni, sta mettendo in cantiere il programma dettagliato di tutte le attività dell’anno 2020, diversificate a seconda dell’esperienza e del livello di preparazione dei partecipanti. È importante sottolineare che ogni uscita sarà condotta nella massima sicurezza possibile, con la guida di accompagnatori qualificati. Come di consueto, oltre ad esplorare le nostre belle montagne di "casa", verranno organizzati 2/3 week-ends allungati in altre Regioni d’Italia."
Ecco il calendario degli incontri che si svolgeranno prossimamente presso la Sala Aleandri del teatro Feronia alle ore 21.15.
Si inizia sabato 16 novembre con Roberto Cellocco, socio-esploratore (come si può a buon diritto definire considerati gli innumerevoli viaggi "estremi" in giro per il mondo), che presenterà, con parole e immagini, un avventuroso e affascinante viaggio nelle foreste del Borneo nel Sud est asiatico.
Giovedì 21 novembre ospite il Biologo Naturalista Alessandro Rossetti e il Direttore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Carlo Bifulco che illustreranno la fauna selvatica dei monti e i progetti futuri di sviluppo del Parco.
A seguire, la giovane promessa dell’Alpinismo settempedano Alessandro Fabrini, mercoledì 27 novembre, condividerà con il pubblico le sue bellissime ed emozionanti esperienze in alta quota.
Per concludere mercoledì 4 dicembre sarà presentato il libro "A piedi sull’alta via delle Marche: dal Montefeltro ai Sibillini" dai quattro autori Nicola Pezzotta, Luca Marcantonelli, Ruben Marcucci e Lucia Paciaroni che saranno nostri ospiti e illustreranno un interessante percorso escursionistico di più giorni, fruibile nel nostro territorio.
Dalla partnership operativa tra le Fondazioni di origine bancaria marchigiane, la Direzione Impact di Intesa Sanpaolo e il Centro Servizi per il Volontariato delle Marche è nato uno strumento finanziario innovativo in favore delle organizzazione del Terzo Settore con sede nel territorio regionale. Si tratta di “fondo di garanzia”, alimentato dalle risorse di alcune Fondazioni aderenti alla Consulta tra le Fondazioni Casse di Risparmio delle Marche, tra cui la Carima, volto ad agevolare il rilascio della garanzia fideiussoria in favore degli enti non profit che accedono a finanziamenti pubblici e privati.
Il Centro Servizi Volontariato delle Marche, infatti, ha portato all’attenzione della Consulta la difficoltà delle organizzazioni del Terzo Settore a partecipare a bandi a valere su fondi europei, nazionali o regionali, perché gli stessi presuppongono dotazioni economico-patrimoniali o la presentazione di apposite fideiussioni, che non di rado comportano la necessità di prestare garanzie personali da parte degli amministratori.
In risposta a questa reale esigenza, che spesso si traduce in rinuncia da parte degli operatori non profit, le Fondazioni Marchigiane in collaborazione con la Direzione Impact del Gruppo Intesa Sanpaolo, hanno siglato un accordo per il rilascio di garanzia fideiussoria a beneficio degli enti del Terzo Settore tramite apposito fondo, la cui dotazione complessiva iniziale è di 500.000 euro. Il fondo, che rimarrà attivo fino al 31 dicembre 2024, presenta inoltre leva 5 consentendo un monte totale di impegni di firma pari a 2,5 milioni di euro. In tal modo, grazie all’accesso agevolato agli impegni di firma/fideiussioni necessari, le predette organizzazioni saranno nella condizione di poter partecipare a bandi e gestire i progetti vincitori di bandi assegnatari di risorse.
"La Fondazione Carima – ha dichiarato la Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti – ha da subito accolto favorevolmente questa iniziativa promossa dalla Consulta, a sostegno della quale ha stanziato quasi 100.000 euro, attestandosi al secondo posto per entità del contributo. Da Presidente del Comitato locale di Macerata della Croce Rossa Italiana conosco molto bene la realtà del Terzo Settore e le numerose problematiche delle organizzazione che operano in tale ambito. Pertanto ben vengano forme di aiuto come il “fondo di garanzia” in una fase storica in cui le risorse si stanno progressivamente riducendo."
Entrando nel dettaglio, i beneficiari del fondo sono enti non profit, anche costituiti in forme aggregative, che abbiano sede legale e operativa nel territorio marchigiano, siano attive da almeno due anni ovvero neocostituite a seguito di un progetto di fusione o integrazione tra organizzazioni esistenti da almeno due anni, nonché in grado di comprovare l’assegnazione di un contributo relativo a bandi pubblici o privati inerenti al Terzo settore che richiedano l’emissione di un impegno di firma.
Per consentire i lavori di rifacimento della condotta fognaria in viale Martiri della Libertà a Macerata, a partire da mercoledì 13 novembre, la fermata degli autobus riservata agli studenti della scuola Dante Alighieri verrà spostata più “a monte”,
Lo spostamento è provvisorio in base alle esigenze di cantiere e la nuova fermata "riservata" verrà istituita a partire dalla fine dello stallo di sosta, ora indicato con segnaletica orizzontale gialla, fino all'ingresso di Villa Cola al civico 59 .
I big dell’economia a confronto sul futuro di Umbria e Marche. Dopo il successo dell’edizione 2018, con oltre mille visitatori, ESG89 Group rinnova l’appuntamento con il Glocal Economic Forum. “La società, l’economia, il valore dei territori”: a Perugia, dal 13 al 15 novembre, alla Posta dei Donini una tre giorni ricca di incontri, dibattiti e workshop con ospiti regionali e nazionali dove i protagonisti delle realtà economiche e sociali di Umbria e Marche si confronteranno sui fattori di sviluppo di questi territori.
IL FORUM
Quali scenari si costituirebbero in Umbria e nelle Marche se si strutturasse una sinergia duratura? ESG89 Group, in quest’ultimo anno, ha definito iniziative ed incontri che hanno portato alla consapevolezza che Umbria e Marche possono concretamente fare sistema per aprirsi insieme ai mercati nazionali e internazionali.
Anche l’Abruzzo, confinante con le Marche del sud, ha palesato questa apertura all’ambizioso progetto. Le dinamiche programmatiche, dunque, del Bilaterale Umbria-Marche sono maturate e cresciute e, dopo aver verificato interesse e opzioni con l’edizione 2018 del Glocal Economic Forum, ora le opzioni si sono trasformate in reali e concrete opportunità di sviluppo.
EVENTI
Si parte mercoledì 13 novembre, con la sessione inaugurale del Glocal Economic Forum 2019 “La società, l’economia, il valore dei territori. Umbria e Marche, scenari economici futuri e sinergici”, con la presenza delle istituzioni regionali di Umbria e Marche”, la sessione sarà introdotta da Massimo Marotta, manager aziendale, docente di gestione d’impresa all’Università Politecnica delle Marche. Giovedì 14 novembre sarà l’occasione per approfondire quali sono i nuovi modelli di finanziamento: strumenti preziosi per la crescita delle Pmi, l’introduzione sarà di appannaggio del professore di Diritto tributario e Pianificazione fiscale internazionale all’Università di Macerata Giuseppe Rivetti.
Venerdì 15 Aurelio Forcignanò e Franco Cotana, professore del dipartimento di Ingegneria di Perugia, condurranno un focus per approfondire quali siano le caratteristiche imprescindibili dell’imprenditore contemporaneo. I big dell’economia locale e le nuove generazioni di imprenditori racconteranno le storie delle aziende che guidano e del loro successo.
OSPITI
Ma il Glocal Economic Forum 2019 a Perugia sarà anche l’occasione per parlare di sport insieme ad Adriano Galliani, che ha vissuto la storia del successo del Milan e ora è AD dell’Associazione Calcio Monza. Durante la tre giorni di eventi, non mancheranno workshop su tematiche quali l’innovazione, l’importanza dei big data, il branding e l’economia digitale con ospiti come Francesco Giorgino, giornalista e professore alla Luiss e Luca Tomassini alla guida di Vetrya Group.
IL PROMOTORE
ESG89 Group da 30 anni con il proprio know-how realizza analisi e report di natura economica, analizza gli scenari strategici e offre la propria esperienza per sostenere la crescita delle aziende. Fondato nell’Aprile del 1989 come editore di pubblicazioni economiche, annuari ed inserti per prestigiose testate giornalistiche italiane ed estere, ESG89 Group rappresenta oggi il punto di riferimento per migliaia di aziende nel perseguire l’obiettivo della conoscenza e della crescita attraverso la creazione di ‘valore’ e di ‘buone’ relazioni.
"Un pomeriggio di lavoro per guardare a una professione che continua a interrogarsi e che cerca di comprendere la migliore direzione possibile e come veicolare verso l'esterno il proprio lavoro". Con questa considerazione Marika Di Prodi, vice presidente del Consiglio dell'Ordine Assistenti Sociali delle Marche, ha aperto il terzo incontro territoriale tenutosi nell'Auditorium dell'Università di Macerata.
“Per raggiungere gli obiettivi che questo Consiglio si è prefisso - ha proseguito - abbiamo costruito uno spazio per riflettere su cosa restituire alla nostra comunità professionale, partendo dalla tematica della formazione continua, proseguendo con un approfondimento su regolamenti e cambiamenti normativi che hanno un impatto sul nostro adempimento, fino ad arrivare ad una serie di relazioni sulle attività e sui progetti delle singole Commissioni”.
Per la presidente Marzia Lorenzetti, nel parlare di prospettive resta imprescindibile mettere a fuoco il futuro “a partire da ciò che abbiamo vicino. Sono diverse le nostre linee di attività e di sviluppo, come il favorire la comunicazione tra le professioni, assicurare un costante rimando al Codice deontologico, ampliare la collaborazione con enti e istituzioni - ha spiegato -. Tra le scelte di indirizzo e programmazione figurano, oltre a un coordinamento con l'Ordine nazionale, anche una promozione di percorsi di formazione continua, la gestione di azioni di raccordo con le università per la ricerca, lo studio e la formazione di base, così come con la Regione Marche e altre realtà amministrative”.
All'incontro ha preso parte anche l'Assessore del Comune di Macerata Narciso Ricotta, che in passato aveva ricoperto il ruolo di Assessore ai Servizi Sociali. “La vostra funzione è importate e avrà sempre più un ruolo di rilievo, perché la nostra è una comunità che ha delle complessità che andranno ad aumentare. Proseguite con il vostro impegno e la vostra umanità, le Amministrazioni si gioveranno del vostro operato” ha commentato Ricotta.
Nella seconda parte dell'incontro sono intervenute Lucia Mandorlini (con una riflessione sulla formazione come dovere ma anche come diritto), Samantha Sampaolesi (che ha approfondito il tema della revisione del Codice deontologico, strumento che garantisce sia una qualità nel lavoro quotidiano, sia un'autonomia professionale), Donatella Antognozzi (che ha spiegato come l'azione del Consiglio territoriale di disciplina non sia persecutoria, ma si basi piuttosto su una verifica oggettiva dell'operato del professionista per comprenderne le motivazioni dell'inadempimento), Sara Concetti (con un'illustrazione della attività inerenti la Commissione Comunicazione, a partire dal progetto “Mettiamoci la faccia”, inserito all'interno di un percorso formativo sull'immagine della figura dell'assistente sociale”) e infine Raffaella Fusaro (che ha descritto la ricerca che la Commissione Politiche Sociali dell'Ordine ha realizzato in collaborazione con la Regione sul ruolo dell'assistente sociale all'interno del territorio marchigiano, dalla quale è scaturita anche una pubblicazione cartacea).
Nell’ambito di JazzMi 2019, in programma fino al 10 novembre a Milano, si terrà venerdì 8 al Triennale Milano Teatro, un importante incontro dal titolo “Music goes green”, organizzato in collaborazione con Umbria Jazz e al quale è stato invitato anche il team di RisorgiMarche.
“I cambiamenti climatici e il degrado ambientale - spiegano gli organizzatori - sono alcune delle sfide più gravi per noi nel 21° secolo e richiedono misure sempre più urgenti. Da Milano parte una nuova iniziativa per promuovere l’azione collettiva, esplorando le problematiche ambientali che affliggono le arti e le industrie culturali e come il settore jazz e della musica in generale possa rispondere come parte di un movimento globale che affronta i cambiamenti climatici in modo pratico, coniugando sostenibilità e sicurezza”.
L’incontro Music goes green, quindi, faciliterà un dialogo su queste tematiche tra istituzioni, associazioni ambientaliste e alcune delle più importanti manifestazioni musicali italiane.
Tra gli interventi programmati, a partire dalle ore 16.30, quelli di Giampiero Rasimelli (Direttore generale Fondazione Umbria Jazz), Andrea Minetto (Assessorato alla Cultura del Comune di Milano), Giuseppe Onufrio (Presidente Greenpeace), Stefano Ciafani (Presidente Legambiente), Paola Brambilla (Delegato regionale WWF) e Andrea Braconi (Social Media Manager RisorgiMarche). L’iniziativa vede il sostegno di SIAE e la collaborazione di Europe Jazz Network, Federazione Il Jazz Italiano, I-Jazz e MIDJ.
“Siamo orgogliosi di questo invito - commenta Giambattista Tofoni, direttore esecutivo di RisorgiMarche - e davanti ad un parterre molto qualificato spiegheremo i vari step che ci hanno portato, negli ultimi tre anni, a dare vita ad una manifestazione che, oltre al suo imprescindibile valore solidale, si è sempre mossa lungo i binari della sostenibilità ambientale. Lo certificano intanto la scelta di far raggiungere al pubblico i luoghi dei concerti esclusivamente a piedi e la successiva pulizia dei prati ospitanti, sempre operata in maniera spontanea ed impeccabile dagli spettatori”.
In occasione della terza edizione, oltre a confermare le modalità di pressione sonora distribuita su più punti e di distribuzione gratuita di acqua attraverso l’utilizzo di cisterne in loco, l’organizzazione ha spinto in maniera significativa verso un festival sempre più plastic free. “Tutto il catering per artisti, staff e tecnici volontari, che si è sempre attestato su una media tra le 120 e le 150 persone a concerto, è stato preparato con materiale compostabile" - rimarca Tofoni.
"Alla stessa stregua, abbiamo chiesto ai circa 100 produttori locali che hanno condiviso il nostro percorso di non utilizzare plastica per la vendita di cibo e bevande - conclude -. Se a questo si aggiungono i confronti con tutte le autorità preposte per la concessione delle relative autorizzazioni ambientali e legate alla pubblica sicurezza, l’incentivazione all’utilizzo del car pooling, i circa 400 pullman accreditati in tre anni, i costanti stimoli all’utilizzo di bici e e-bike, unitamente ad una promozione senza utilizzo di materiale cartaceo e conferenze stampa on line, emerge in maniera inequivocabile come RisorgiMarche abbia tutti i crismi di festival che non solo rispetta l’ambiente, ma che è diventato esempio concreto per una maggiore sostenibilità nella fruizione degli eventi culturali”.
Finisce l'avventura ad X Factor 2019 per Marco Saltari, mentre prosegue quella di Sofia Tornambene. Alla terza puntata live del format targato Sky, la 16enne civitanovese ha incantato il pubblico cantando un pezzo scritto da lei "A domani e per sempre", confermando il suo enorme talento, come cantante e autrice.
Cade invece alla prima manche Marco Saltari. Il 32enne di Corridonia ha portarto come cavallo di battaglia il brano "Get Up Stand Up" di Bob Marley. L'esibizione, pur in linea col suo stile, non ha convinto il pubblico che lo ha eliminato al televoto. Marco si è detto comunque soddisfatto della sua esperienza a X Factor, vedendola come "formativa e importante".
Sofia Tornanbene, dopo aver superato la prima manche con un suo brano, si è esibita con "C'est la vie" di Achille Lauro, assegnatole da Sfera Ebbasta. La performance stilisticamente perfetta e molto coreografica, ha diviso un po' i giudici, perché ritenuta non esattamente nel suo stile, riconoscendo comunque l’enorme talento della ragazza.
Sfera Ebbasta ha commentato, "Io dico solo una cosa, l'età anagrafica di fronte a questo talento passa totalmente in secondo piano". Dello stesso avviso Malika: "Tutto quello che canti diventa seta". "Per cantare Lauro devi aver avuto una vita di un certo tipo - spiega Samuel -, qualcosa di forte e di violento dentro al cuore lo devi avere. Però tu potresti cantare il bugiardino dell'aspirina e farlo sembrare una figata. Nonostante ti sia trovata in una situazione non tua, te la sei portata a casa davvero bene". Stupita anche Mara Maionchi: "Il pezzo è un po' adulto forse per lei, ma è riuscita con grande calma e tranquillità a comunicarlo per adolescenti". Prosegue dunque il sogno di Sofia, che è tra gli otto concorrenti rimasti in gara.
Un aiuto alla Casa famiglia Papa Giovanni XXIII di Tolentino arriva anche quest’anno dai club service del maceratese. La somma di denaro che verrà donata sarà destinata per la nuova casa che si sta realizzando in contrada Pianibianchi.
La donazione è stata annunciata al termine della messa di commemorazione dei defunti all’abbazia di Santa Maria di Chiaravalle sabato scorso, celebrata da monsignor Claudio Giuliodori, assistente ecclestiastico generale dell'Università cattolica del Sacro cuore. Hanno partecipato il Rotary di Macerata, presieduto da Luciano Pingi; il Rotary Tolentino presieduto da Carla Passacantando; il Rotary Macerata “Matteo Ricci” rappresentato per l'occasione dal segretario Barbara Antolini e dal presidente incoming Giuseppe Vitali; il Soroptimist International Macerata rappresentato da Cinzia Cecchini; Inner Wheel International Macerata con Maria Leombruni; Kiwanis Macerata con Lauro Cavalieri; Panathlon International rappresentato da Barbara Morresi; Rotaract Macerata da Ludovica De Carolis; Rotaract Tolentino da Andrea Serrani. Erano presenti Roberta Vitali della Casa famiglia Giovanni XXIII, Paolo Matcovich e don Alberto Forconi. Nei prossimi giorni i rappresentanti dei club service incontreranno mons.Nazzareno Marconi, vescovo della Diocesi di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli e Treia, per la consegna della donazione.
Taglio del nastro sabato 9 novembre, alle ore 16,30, per il campo da calcetto di via Natali a Sforzacosta alla presenza del sindaco Romano Carancini, degli assessori allo Sport e ai Lavori pubblici Alferio Canesin e Narciso Ricotta e dei consiglieri comunali Paola Ottaviani e Marco Menchi. L’inaugurazione dell’impianto, che si trova dietro la chiesa della frazione, arriva dopo la fine dei lavori di riqualificazione a cui è stata sottoposta la struttura.
“L’intervento – afferma l’assessore allo Sport Alferio Canesin – rientra nel programma di sistemazione degli impianti periferici stabilito dall’Amministrazione comunale che ha visto la riqualificazione anche delle strutture di Villa Potenza, di quella collocata a fianco dello stadio Helvia Recina e di quella in via Tano sempre a Sforzacosta. Il campo da calcetto sarà a disposizione del quartiere e della parrocchia e rappresenta una riposta concreta alla crescente domanda da parte dei cittadini di impianti attrezzati per lo svolgimento delle varie attività all’aperto".
I lavori, per una spesa totale di 68.000 euro, hanno riguardato la sostituzione della rete di recinzione dell’impianto, la sistemazione del fondo del campetto di calcio e di quello da basket con la stesura della pavimentazione sportiva sintetica in resina acrilica, le segnature per il gioco del calcetto e il basket e infine l’installazione di due nuove porte complete di reti di nylon.
Una enorme distesa di coperte colorate coprirà la piattaforma di piazza Del Popolo a San Severino domenica 10 novembre in occasione dell’iniziativa solidale, promossa dalla onlus Mam Beyond Borders in collaborazione con l’associazione settempedana Help Sos Salute e Famiglia e il patrocinio del Comune, destinata all’acquisto di una pavimentazione antitrauma per i giardini delle scuole dell’Infanzia “Virgilio” e “Gentili” dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi”.
Il luogo simbolo di San Severino Marche, o in caso di pioggia i portici, ospiterà un evento già accolto con grandissima partecipazione a Roma nella Terrazza del Pincio per sostenere altre iniziative in Italia e in Africa.
La onlus Mam Beyond borders, con sede a Parma, ha attivi diversi progetti tra cui quelli a supporto di alcune realtà del centro Italia colpite dal sisma anche attraverso la costruzione di parchi giochi per bambini.
L’associazione è nata nel gennaio 2014 con lo scopo di attuare progetti socio-sanitari sul territorio nazionale e in Paesi a risorse limitate e in cui sono in atto conflitti con il fine di assistere, dal punto di vista medico, sanitario, sociale e umanitario, realtà che, per condizioni economiche o di disagio sociale, rendono necessario un intervento di sostegno.
Inizialmente ha operato in Siria ed Etiopia dedicando maggiore attenzione e cure all’ambito materno infantile anche perché l’associazione è formata soprattutto da ostetriche e medici ma nell’ultimo anno si è anche occupata dei migranti nei Balcani e in Grecia prestando le proprie attività in diversi campi per migranti.
Lo scorso anno la vendita di coperte servì per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tutela dei minori in difficoltà e i disabili.
Novità sulla raccolta rifiuti a Camerino. Dopo i tre incontri pubblici organizzati dal Comune in collaborazione col Cosmari, nel corso del mese di ottobre in diversi quartieri cittadini, come preannunciato a partire da questa settimana verranno apportate alcune modifiche al sistema di raccolta dei rifiuti. Il mese di ottobre è stato una sorta di mese di formazione per la cittadinanza messa a conoscenza delle principali novità. In particolare, la maggiore riguarda il ritorno della raccolta porta a porta, quasi completamente sospesa dopo il sisma 2016, in ogni quartiere e nelle aree Sae (Soluzioni abitative d’emergenza). Il lunedì e il venerdì sarà ritirato il sacchetto giallo, il martedì sarà ritirata la carta, il mercoledì e il sabato il blu. Gli orari di conferimento sono indicativamente dalle 7 alle 8.30.
I rifiuti organici (umido), il vetro e i pannolini potranno essere conferiti in qualsiasi giorno e orario presso gli appositi cassonetti. “Visto il nuovo assetto della città, nel caso in cui i sacchetti non fossero ritirati o si verifichi qualsiasi altro tipo di inconveniente, oppure nel caso vi siano esigenze particolari, chiediamo la collaborazione dei cittadini affinché segnalino subito la cosa agli uffici del Comune o al Cosmari – spiega l’assessore all’ambiente Marco Fanelli -. Nel corso delle prossime settimane saranno eliminati i cassonetti più grandi dislocati lungo le strade che erano stati introdotti dopo il terremoto e che ultimamente erano diventati spesso ricettacolo di ogni tipo di rifiuto. Dal momento che i mezzi del Cosmari non riescono a raggiungere tutte le abitazione delle aree Sae, lì saranno disposti dei punti di raccolta appositi in cui depositare i propri sacchetti. Sicuramente - prosegue Fanelli - quando ci sono dei cambiamenti è normale che si possano verificare degli inconvenienti, soprattutto all’inizio. Tuttavia chiediamo la massima collaborazione alla cittadinanza perché avere una città pulita e con un’immagine dignitosa è un obiettivo che dobbiamo avere tutti”.
Dal mese di novembre, inoltre, il Centro di raccolta comunale dei rifiuti in località Scalette osserverà un ampliamento dell’orario apertura: martedì e giovedì dalle ore 15:00 alle ore 18:00 sabato dalle ore 10:00 alle ore 12:30.
Torna a riunirsi a Treia a l’associazione nazionale del Bracciale. Il Presidente pro tempore, Valter Romagnoli, in carica dal luglio 2015, data di nascita dell’attuale associazione riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallapugno, ha convocato l’ultima riunione del 2019 che si terrà presso l’aula multimediale di Treia, dalle ore 11, della prossima domenica 10 novembre.
All’ordine del giorno la relazione sull’attività agonistica, ufficiale federale e altre manifestazioni promozionali, le comunicazioni del presidente (in vista della scadenza vicina del presente quadriennio olimpico 2017-2020), la creazione della Commissione Attività Seniores e Giovanile, la creazione di una commissione promozionale, la proposta della formula dei campionati seniores e pillotta 2020, la proposta della creazione del “Trofeo 3 Arene” (bracciale moderno e palla piccola Treia, bracciale rinascimentale e pallone grosso Monte San Savino, bracciale piatto – pillotta Chiusi) e la creazione della commissione media e web.
Attualmente fanno parte del Consiglio dell’Associazione il Vice Sindaco di Treia David Buschittari, Giorgio Bartolacci in rappresentanza dell’Ente Disfida del Bracciale e Marco Sparapani in rappresentanza dell’Asd Carlo Didimi di Treia.
“Il 2020 sarà un anno importante per l’intero movimento del bracciale nazionale, spinto anche dal prestigioso riconoscimento ottenuto dalla Città di Chiusi, nostri amici anche se avversari in campo, come città europea dello sport”, commenta David Buschittari, soddisfatto dell’attuale organizzazione dell’associazione, che dal 2015, lavora con grande sinergia con le città italiane del bracciale, le amministrazioni e le società sportive per la riscoperta della tradizione di questo antico gioco.
Domenica scorsa hanno festeggiato il loro pensionamento dopo più di 40 anni di lavoro Fabio Lambertucci (ex sindaco del comune di Caldarola) e Giancarlo Cecchini, rispettivamente docente di informatica presso l'ITIS "E.Divini" di San Severino Marche e Comandante della Polizia Municipale del comune di Caldarola. Con familiari e amici si sono ritovati presso il ristorante Tesoro e tra risate e il ricordo hanno iniziato un nuovo capitolo della vita. A loro vanno auguri affettuosi per un lungo, sereno e meritato pensionamento.
Aria, mare, fiumi, laghi e acque sotterranee nelle Marche dalla qualità che in generale migliora ed è eccellente per la balneazione: a confermarlo sono i dati sull’ambiente nelle relazioni pluriennali e sulla stagione balneare 2019 pubblicati dall’ARPAM (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente delle Marche) e presentati nella sede regionale questa mattina alla presenza dell’assessore all’Ambiente Angelo Sciapichetti.
“L’attenzione della Regione Marche per il tema della tutela dell’ambiente è massima, abbiamo attivato con costanza e determinazione politiche positive, convinti della necessità e improcrastinabilità dell’agire cui l’intero pianeta ci chiama. I dati ambientali – ha dichiarato l’assessore - confermano miglioramenti nello stato di qualità dell’aria, del trend stabile positivo del mare, fiumi e laghi, così come confermano, per la stagione appena trascorsa, l’eccellenza marchigiana dei litorali destinati alla balneazione. Nell’anno che ci vede unico territorio italiano da visitare nel 2020 consigliato da ‘Lonely Planet’ (LEGGI QUI), che peraltro nella motivazione usa l’aggettivo “stupefacente” per definire la nostra terra, i dati dell’ARPAM rinforzano con il necessario rigore scientifico l’idea che la strada che stiamo percorrendo è quella giusta”.
Giancarlo Marchetti, Direttore Generale di ARPA Marche, ha affermato di essere “orgoglioso di presentare i dati riassuntivi sulle nostre attività di monitoraggio nelle matrici acqua e aria. Assolviamo in questo modo ad uno dei nostri principali compiti, quello di comunicare alla popolazione marchigiana la qualità dell'ambiente in cui vivono e operano i cittadini. Lo facciamo garantendo un percorso di qualità e trasparenza nella costruzione del dato, frutto di norme che ne regolano lo svolgimento e grazie alla elevata professionalità dei tecnici dell'Agenzia chiamati a svolgere tali funzioni. Mi impegno sin da ora a garantire una frequenza di informazione dei dati con cadenza annuale in modo tale da rispondere al meglio alle necessità di conoscenza ambientale sia dei cittadini sia della Regione che deve compiere a valle azioni di pianificazione a riguardo”.
Le relazioni triennali dell’ARPAM sulla qualità dell’aria, dei corpi idrici fluviali, marino costieri e lacustri, delle acque sotterranee e quella annuale sulla stagione di balneazione 2019, forniscono un quadro ricco di dati e informazioni organizzati secondo parametri dettati dalle norme nazionali e comunitarie in vigore sullo stato dell’ambiente nella regione.
Per quanto concerne la qualità dell’aria i dati presentati sono rilevati nel quadriennio 2015-2018 dagli strumenti installati presso i laboratori mobili (2) e le stazioni fisse (17 stazioni dotate di 93 analizzatori), e da risultati di analisi di laboratorio. Il quadro di sintesi fornisce risultati positivi e nella maggioranza dei casi con trend degli inquinanti in significativa diminuzione rispetto alle serie storiche. La criticità è nella presenza di ozono nei mesi estivi ma nel corso del 2018 non sono stati registrati superamenti della soglia di informazione e quindi anche di allarme, in miglioramento rispetto agli anni precedenti.
Per i fiumi nella regione Marche sono stati individuati e tipizzati 185 corpi idrici fluviali; la rete di monitoraggio ARPAM è composta da 124 stazioni di campionamento, di cui 106 monitorate nel triennio 2015-2017. L’83% dei corpi idrici naturali è collocato nelle classi buona e sufficiente, il 17% in stato scarso e nessuno in quello cattivo. I corsi d’acqua fortemente modificati presentano il 58% di corpi idrici in classe buona e sufficiente, il 36% in classe scarsa ed il 6% in classe cattiva. Nelle Marche, lo stato chimico del 78% dei corpi idrici naturali si colloca in classe buona, percentuale che si assesta al 61% per ciò che riguarda i corsi d’acqua fortemente modificati. Il trend è stabile nell’ 88% dei casi nel periodo 2013-2017, in aumento nell’ 1% e in diminuzione nell’11%.
LAGHI: Dei sette corpi idrici lacustri presenti nella rete di monitoraggio della regione, tutti artificiali, sono sei (Mercatale, Castreccioni, Gerosa, Fiastrone, Polverina e Borgiano) quelli monitorati dall’ARPAM nel triennio 2015-2017. Confermata la classificazione sufficiente dello stato ecologico dei laghi rilevata nel triennio precedente, ad eccezione del lago di Mercatale che ha registrato un miglioramento raggiungendo uno stato di qualità ecologica buono, pur compiendo una flessione per ciò che riguarda lo stato chimico.
I CORPI IDRICI MARINO COSTIERI: nel triennio 2015-2017 i parametri riferiti al fitoplancton e ai macroinvertebrati bentonici confermano i buoni risultati del triennio precedente, registrando un miglioramento più sensibile del primo parametro, che passa in 8 stazioni su 10 dalla classe sufficiente a quella elevata; la medesima classificazione (elevata) rimane complessivamente stabile per quanto riguarda i macroinvertebrati bentonici, che rappresentano un buon indicatore ambientale in quanto particolarmente sensibili a stress ambientali ed inquinanti chimici. La classificazione tra buono e sufficiente di tutti gli altri parametri considerati (elementi fisico-chimici e chimici) determina per tutti i litorali marchigiani uno stato ecologico complessivo collocato in classe buona: nei tratti Pesaro-Fano, Senigallia-Ancona e Numana-Porto Recanati, lo stato ecologico risulta sufficiente. Lo stato chimico nella maggioranza dei casi è buono.
LE ACQUE SOTTERRANEE: La rete è costituita da 233 stazioni, di cui 130 pozzi e 103 sorgenti. Sono ad uso idropotabile 183 stazioni, 28 vengono utilizzate prevalentemente per il monitoraggio, 21 sono dedicate ad altri usi (irriguo, famigliare, anti incendio, etc..) ed una per uso industriale. Nel triennio i campioni analizzati sono stati 682, mentre sommano a 927 le misurazioni di portata e di soggiacenza. I parametri determinati, individuati dalla normativa, sono stati 94.000. La qualità delle acque sotterranee mostra una condizione generalmente “buona” (83% per un totale di 190 stazioni) nelle aree interne e di montagna, mentre sono presenti alcuni siti con stato chimico “non buono” in aree a maggiore antropizzazione lungo la fascia costiera.
LE ACQUE DI BALNEAZIONE: Nei 173 chilometri della costa marchigiana, sono 242 i punti di prelievo sui quali l’ARPAM ha effettuato i propri controlli, a cui si aggiungono i 9 bacini interni balneabili nei territori di Caldarola, Cingoli, Fiastra, Serrapetrona e Ascoli Piceno, per un totale complessivo di 2250 campioni prelevati e analizzati dalla fine di aprile al 30 settembre. Nella stagione 2019 le acque di balneazione marchigiane hanno visto attribuire la classe eccellente in 200 casi e quella buona in 31 casi, confermando le ottime prestazioni del nostro litorale nel 92% dei punti monitorati. Rispetto al 2018 sono 7 i punti che migliorano la classificazione. Sono invece 11 quelli che hanno registrato un peggioramento, ma occorre in questi casi tener conto dell’elevata piovosità registrata in particolare nel corso di tutto il mese di maggio e della conseguente natura poco favorevole alla classificazione dei relativi campioni. Permangono nella classe scarsa, senza variazioni rispetto all’anno precedente, soltanto 9 punti di campionamento, caratterizzati però dalla particolare ubicazione in prossimità della foce dei fiumi Musone, Potenza e Chienti dove le acque, a causa delle precipitazioni mensili superiori alla media degli ultimi 20 anni per la maggior parte del periodo estivo, hanno subito l’apporto di carichi potenzialmente inquinanti.
Lunedì 4 novembre Tolentino celebra la Festa della Vittoria.
Alle ore 10:00 prevista la Santa Messa a San Catervo e a seguire la formazione del corteo per raggiungere il monumento alla Vittoria per la deposizione della corona d'alloro. Subito dopo le autorità e i partecipanti raggiungeranno piazza della Libertà per l'alzabandiera, i discorsi ufficiali e le celebrazioni della festa dedicata alla Vittoria nella Prima Guerra Mondiale, ai Caduti e alle Forze Armate.
Quanto vale la vita di un gatto? Per i volontari dell’associazione Argo non ha prezzo. Garfield, uno stupendo gattone rosso di appena 8 mesi di vita, è stato trovato tre giorni fa da un passante a Urbisaglia, lungo la statale, probabilmente investito e palesemente sofferente. È stato immediatamente portato adl veterinario dove la sua situazione è diventata subito chiara: Garfield ha la colonna vertebrale spezzata.
"Nonostante il dolore che di sicuro prova costantemente continua ad essere un gatto affettuoso, giocoso e fusaiolo ed è per questo motivo che per noi l'eutanasia non è un'opzione che vorremmo prendere in considerazione" sottolineano i volontari di Argo.
Per salvarlo Garfield dovrà essere sottoposto a una visita neurologica (con risonanza magnetica), ad un intervento chirurgico alla colonna dorsale (che verrà eseguito in una clinica specializzata a Firenze) e di continuare una terapia del dolore finché la sua situazione non si stabilizzerà.
"I costi sono ingenti, ma come è accaduto in passato per altri animali, siamo sicuri che insieme possiamo salvarlo e noi non vogliamo arrenderci - sottolineano i volontari -. Attualmente Garfield è in cura dal veterinario e sarà poi ospite di un nostro collaboratore che, nonostante tutte le difficoltà che il gatto avrà, gli starà accanto per tutto il tempo necessario".
"L’appello di Argo, dunque, è rivolto a chiunque crede che anche la vita di un gatto vale la pena di essere salvata e che vuole aiutarci a salvare Garfield anche con una piccolissima donazione. Se Garfield non verrà operato a breve andrà incontro a grandi sofferenze e, purtroppo, ad una morte certa" concludono.
Per aiutare Argo ad iniziare la cura di Garfield è possibile inviare un bonifico all'associazione (IBAN IT58N0760113400000010838621, causale PER GARFIELD). Oppure recarsi al canile di Macerata (c.da Acquesalata, n. 38) e fare una donazione in contanti.
I Paesi Italiani Bandiera Arancione voleranno fra qualche ora in Cina e non potrà certo mancare San Ginesio, rappresentata dal suo sindaco Giuliano Ciabocco nonché Vicepresidente Nazionale dell’Associazione.
Grazie alle attività di promozione turistica e valorizzazione dei territori messa in campo in questi anni dall'Associazione Paesi Bandiera Arancione, la delegazione di rappresentanti guidata da Giuliano Ciabocco e composta da otto comuni Bandiera Arancione quali San Ginesio, Dolceacqua, Palena, Mercatello sul Metauro, Gradara, Lucignano, Castelnuovo Magra e Aggius è stata invitata a partecipare in Cina dall’Associazione del Popolo della Provincia di Jiangsu per l’Amicizia con l’Estero al “Jiangsu International Forum on Development of Themed Towns”, evento denominato “Borghi caratteristici” in programma dal 4 all'8 novembre 2019.
Sarà un’importantissima opportunità per rafforzare gli scambi internazionali e la cooperazione tra i paesi coinvolti considerando che i temi proposti nel convegno si concentreranno su concetti di gestione per lo sviluppo dei comuni in chiave culturale e turistica, ma non mancherà di certo la possibilità di scambiarsi esperienze e buone pratiche per incentivare la tutela e conoscenza della qualità e delle risorse paesaggistiche, artistiche e storiche dei territori.
Il modello turistico dei Paesi Bandiera Arancione certificati dal Touring Club Italiano, non solo rappresenta un simbolo del Made Italy per tipicità della propria identità, ma si differenzia da altri modelli turistici grazie alla conservazione e al sostegno delle tradizioni produttive locali potenzialmente capaci di rispondere ad una domanda globale al fine di migliorare anche l'offerta internazionale.