Si è tenuta stamattina, all'Auditorium Sant’Agostino di San Ginesio, la conferenza stampa di presentazione dell’azione d’intervento Svil sullo sviluppo locale realizzata nell’ambito dell’accordo di programma quadro della Strategia Nazionale Aree Interne dell'Alto Maceratese (Snai).
Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, soggetto capofila della Snai che raggruppa ben 17 comuni, ha illustrato i temi dei primi seminari informativi gratuiti che sostanziano l’azione d’intervento e che prenderanno il via nei prossimi giorni a Sarnano e Pieve Torina, comuni facenti parte della Snai: tecniche e strumenti per il posizionamento dell'offerta turistica, elementi di digital marketing, legislazione turistica.
"Si tratta di un percorso informativo" sottolinea Gentilucci "che la Strategia mette a disposizione di occupati, imprenditori e lavoratori autonomi operanti nel territorio alto maceratese con l’intento di aumentare la competitività del sistema produttivo".
Ha preso poi la parola Giuliano Ciabocco, sindaco di San Ginesio, il quale ha sottolineato l’importanza di far crescere nuove competenze negli operatori economici e stimolarli a partecipare ai seminari: "In ogni comune facente parte della Strategia saranno allestite sedi dove ospitare, in remoto, gli incontri. A San Ginesio si terranno nella sala consiliare, la struttura più idonea per iniziative del genere, dove sarà possibile seguire le lezioni on line".
Sia Gentilucci che Ciabocco hanno evidenziato l’importanza di questi incontri "che hanno l’obiettivo di fornire strumenti teorici e pratici per gli operatori del territorio, un aggiornamento sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie, una visione più ampia delle dinamiche economiche in essere, anche per possibili sviluppi imprenditoriali in ambito turistico".
A questi primi seminari ne faranno seguito altri, su temi diversi che spaziano dal forest bathing al fundraising, per un totale di 88 incontri da 4 ore ciascuno. A gestire la progettazione, programmazione e svolgimento di questa iniziativa è la cooperativa Centro Papa Giovanni XXIII di Ancona che si è aggiudicata la gara per l'affidamento del servizio di assistenza tecnico-amministrativa, a valere sul Pr Marche Fse 2014-2020 – Asse I.
Gli incontri saranno fruibili anche on line tramite piattaforma Meet, sia individualmente che presso una sede messa a disposizione dai comuni. "Questa azione, finanziata dalla Regione, punta a valorizzare le risorse umane che operano in settori strategici per il rilancio dell’economia del territorio" prosegue Gentilucci "e si aggiunge alle tante altre progettualità che la Snai sta portando avanti, da tempo, insieme agli altri enti territoriali, proprio nell’ottica di promuovere e favorire lo sviluppo delle aree interne dell’Alto Maceratese".
Alla conferenza stampa hanno preso parte anche i sindaci di Sant'Angelo in Pontano, Vanda Broglia, di Monte San Martino, Matteo Pompei, e il vicesindaco di Penna San Giovanni, Stefania Cardinali, in rappresentanza di tutti i comuni della Snai. Nei loro interventi hanno rimarcato l’importanza di stimolare gli operatori economici del territorio affinché acquisiscano competenze utili per sviluppare le loro attività, competenze che, appunto, questi incontri mettono a disposizione.
La partecipazione ai seminari è gratuita. L'avvio è previsto per il 6 febbraio, dalle ore 16 alle ore 18, con un primo incontro a Pieve Torina presso la Sala Rubner. Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Per informazioni ed iscrizioni è possibile consultare il sito www.seminariinformativi.it oppure contattare telefonicamente o via mail sia il Centro papa Giovanni XXIII (Tel: 071/2140199 int. 3 | e-mail: formazione@centropapagiovanni.it) o l'Unione Montana Marca di Camerino (Tel: 0737/617 511 | email: ufficiosnai@unionemarcadicamerino.it).
Scadono venerdì 10 Febbraio alle ore 14:00 i termini per la presentazione delle domande per aderire al Servizio Civile Universale. Ircr Macerata - ormai da diversi anni - accoglierà 8 fra ragazzi e ragazze volontari del Servizio Civile per progetti di animazione e compagnia, trasporto persone, consegna farmaci a domicilio ed accoglienza utenti. Le attività si svolgeranno a favore di Over 65 - autosufficienti e non - presso la Casa di Riposo Villa Cozza e lo Sportello InformAnziani a Macerata.
Giuli Lattanzi, assistente sociale e responsabile dello Sportello InformAnziani, spiega: "Allo Sportello InformAnziani a Piazza Mazzini gestiamo centinaia di chiamate telefoniche all’anno ed eroghiamo servizi alla persona che vanno dalla semplice chiacchierata, alla passeggiata, al trasporto di persone sole con difficoltà legate alla mobilità urbana. In più, il co-housing Ma Maison – operativo ormai da qualche anno – ci impegna con il supporto attivo delle persone che qui abitano".
"I volontari del Servizio Civile rappresentano per noi una risorsa molto preziosa poiché portano gioia e giovinezza e per i nostri anziani diventano come dei nipoti acquisiti - aggiunge Lattanzi -. Tra di loro si instaurano sempre delle relazioni molto belle, dal tono familiare, e anche dopo la fine del Servizio, i ragazzi tornano volentieri a trovare i loro nuovi 'nonni'. Consiglio a tutti i giovani questa esperienza che sarà sicuramente ricca di risate, di feste e di allegria ma che soprattutto servirà per mettersi in gioco in una nuova esperienza lavorativa".
Laura Panichelli, Rrsponsabile dell'unità di Progetto Socio-Educativa sottolinea come la presenza dei volontari sia fondamentale anche alla Casa di Riposo: "Ci si immerge in una piccola comunità fatta di storie, di amicizie, di racconti e di vita. Una vita quotidiana ricca di tante attività che la rendono piacevole ai nostri ospiti. Una quotidianità in cui i volontari del Servizio Civile rappresentano un valore aggiunto, attraverso il loro 'esserci', dedicandosi talvolta a 'curare' relazioni, a far nascere nuove amicizie, a rispondere ai piccoli bisogni degli anziani, a fare loro compagnia e - non da ultimo - ad aiutare nella gestione degli stessi nell'arco della giornata. Il loro supporto è importantissimo, crediamo fortemente da sempre nell’intergenerazionalità tra giovani e anziani, convinti come siamo che l'esperienza del Servizio Civile possa essere arricchente per entrambe le parti".
Alla presenza di oltre 60 partecipanti, si è svolto presso la sede di Confindustria Macerata l’evento di presentazione del nuovo servizio sulla Certificazione della parità di genere promosso e presidiato da Confindustria Macerata.
La Certificazione della Parità di Genere è una delle principali novità con il quale il legislatore ha inteso dare concreta attuazione alla Missione V - Inclusione e Coesione - del Pnrr, che prevede un intervento specifico di definizione di un Sistema nazionale di certificazione della parità di genere che accompagni e incentivi le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il gap di genere nel mondo del lavoro e nella vita sociale.
Si tratta di uno strumento che, oltre a prevedere agevolazioni e premialità a vantaggio delle imprese, agisce sulla cultura aziendale, sulle procedure e sugli strumenti per assicurare una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro, riducendone le disparità.
Confindustria Macerata, consapevole dell’importanza strategica del tema, attraverso la professionalità e la competenza di consulenti esperti appartenenti a 4 società della sezione del terziario innovativo, ha deciso di promuovere questo nuovo servizio di assistenza e consulenza alle imprese socie che desiderano ottenere la certificazione.
Presente all’incontro Elena Mocchio, responsabile Innovazione e Sviluppo UNI Ente Italiano di Normazione, che ha fornito un quadro completo e rappresentativo del contesto in cui la normativa UNI/PdR 125/2022 "Linea guida sul sistema di gestione per la parità di genere" dovrà essere attuata.
È seguito l’intervento di Alberto Mari, presidente della sezione "Terziario Innovativo" di Confindustria Macerata, nonché pm del gruppo di lavoro sulla certificazione, che ha presentato il nuovo progetto, la metodologia utilizzata e il disciplinare di riferimento.
Invitata anche la consigliera provinciale di parità Deborah Pantana che ha sottolineato l’importanza e la necessità di diffondere la cultura della parità di genere nelle aziende e non solo, per fare questo è necessario attivare un percorso di sensibilizzazione e di presa di coscienza sia nel mondo del lavoro che nella vita sociale che faccia sì che la certificazione diventi la normalità e la Provincia di Macerata è in prima linea nel guidare questo cambiamento culturale.
Ultimo intervento a cura di Elisabetta Cristallini, funzionaria Area Relazioni Industriali e Sindacali di Confindustria Macerata, nonché referente del progetto, che ha illustrato le agevolazioni e le premialità a vantaggio delle imprese in possesso della certificazione.
Di anno in anno i lavori più ricercati in Italia cambiano, ed è utile aggiornarsi su quali siano le professioni più richieste, in particolare quando ancora si è studenti e si deve provvedere a pianificare il proprio futuro in campo lavorativo.
Se da una parte è bene concentrarsi sul presente, studiando e preparando un ottimo curriculum per studenti, dall’altra è anche ottimo informarsi sugli sbocchi professionali più appetibili in Italia. Ecco dunque, in questo articolo, le opportunità di carriera con maggiore richiesta tra 2022 e 2023.
Uno sguardo al nord Italia
Prima di iniziare con la lista dei lavori più richiesti, è opportuno far presente che l’Italia non è tutta uguale. Anche quando si tratta di cercare lavoro e di offerte lavorative, il nord e il sud hanno cospicue differenze, così come ci sono variazioni da regione a regione.
Facendo una statistica generale, il nord Italia è dove ancora oggi si trovano più opportunità lavorative. La Lombardia genera il 22% della produzione economica del paese. Al contrario, il sud Italia soffre di disoccupazione e di un'economia complessivamente meno sviluppata e finanziata. Inoltre, diversi settori hanno reagito in modo differente nell'era post-Covid, e così si è potuto assistere a evoluzioni in certuni settori e declini per altri.
Le professioni più richieste in Italia
Alcune professioni molto richieste nel mercato del lavoro italiano includono:
1. Ingegnere di apprendimento automatico
L'apprendimento automatico è un'ottima scelta professionale con una forte domanda che non si esaurirà da un giorno all’altro, in quanto molti settori continuano a sostenere il suo sviluppo. In Italia, un ingegnere di machine learning guadagna circa 40.000 euro all'anno, dunque anche una buona paga.
Per qualificarsi per questa posizione è necessario possedere una laurea in informatica, tecnologia dell'informazione, ingegneria del software o qualsiasi altro campo correlato con una specializzazione nell'apprendimento automatico. Più alte sono le proprie qualifiche ed esperienze nell'area, maggiore sarà la retribuzione.
Come la maggior parte dei paesi, l'Italia è in prima linea nell'incorporare l'IA in diversi settori, il che ha spinto verso l'alto la domanda di ingegneri di machine learning.
2. Ingegnere dei dati
Il progresso tecnologico ha spinto la domanda di analisti e ingegneri di dati a un massimo storico.
Al giorno d'oggi, le organizzazioni basano la maggior parte delle loro decisioni sui dati disponibili; pertanto, la necessità di ingegneri in grado di elaborare sistemi per raccogliere, interpretare e semplificare i dati in informazioni utilizzabili è molto richiesta.
Anche in questo caso sarà necessaria una laurea in informatica, statistica, matematica applicata, fisica o ingegneria informatica o del software. Lo stipendio medio di un ingegnere di dati in Italia varia da € 35.000 a € 70.000, e anche in questo caso qualifiche ed esperienze precedenti fanno la differenza.
3. Specialista in sicurezza informatica
Le organizzazioni in Italia si stanno muovendo veloci per adattarsi e gestire la maggior parte delle loro operazioni online. Questo progresso ha portato alla necessità per le aziende di assumere specialisti di sicurezza informatica in modo ottimale.
Lo specialista ha il compito di combattere le minacce di rete ai sistemi di dati, garantire un'elevata sicurezza IT per l'azienda e guidare l'organizzazione nelle migliori pratiche per la gestione degli archivi di dati.
La laurea necessaria può essere in matematica, informatica o un campo correlato. L'esperienza è indubbiamente utile e dà un potere contrattuale più elevato attirando maggiori vantaggi. Gli specialisti che lavorano in Italia guadagnano tra € 25.000 e € 45.000 all'anno, e in più hanno un elevato potenziale di crescita professionale basato sull'esperienza.
4. Specialista in marketing digitale
Oggi come non mai, la presenza online è un must per tutte le aziende. Pertanto, molte aziende sono alla ricerca di esperti di marketing digitale e gestori di social media. Per questa posizione non è richiesta una laurea specifica, ma una formazione aziendale aiuterebbe. Le aziende guardano principalmente all'esperienza di un candidato e a dove ha lavorato in precedenza.
Le principali abilità e conoscenze relative a questo lavoro includono:
- strategie di marketing
- social media marketing
- marchio
- relazioni pubbliche
- statistiche di Google
- copywriting
Fungono da punti di forza un’ottima capacità di analisi dei siti web e una totale comprensione delle principali piattaforme dei social media. Un digital marketing manager guadagna tra € 30.000 e € 45.000 all'anno in base al suo livello di esperienza.
Insegnante d’inglese
L'insegnamento dell'inglese in Italia è molto richiesto poiché sempre più persone vogliono perfezionare le proprie competenze in inglese. Ci sono opportunità sia nelle istituzioni pubbliche che private. È necessario un certificato TEFL di non meno di 100 ore per qualificarsi per una posizione ben retribuita come insegnante di inglese. Quante più ore saranno, tanto più la paga potrà essere alta. In media, un insegnante di inglese viene pagato tra € 12.000 e € 20.000 all'anno, a seconda del datore di lavoro e della città in cui si insegna.
Oltre agli insegnanti di inglese, l'Italia è carente di insegnanti in vari campi. La domanda, infatti, è aumentata del 93% dal 2020.
Per concludere
Come è stato detto all’inizio di questo articolo, le opportunità lavorative in Italia sono in continuo mutamento. Il segreto è mantenersi aggiornati e continuare a professionalizzarsi non dimenticando di aggiornare anche il proprio curriculum di volta in volta.
Con il termine bonus si intende: “aggiunta, aumento, incremento, gratifica, incentivo” oppure “punteggio o altra cosa che si ottiene in determinati giochi”. E in effetti è proprio di questo che parliamo in riferimento ai bonus dei casino online: di premi, spesso in denaro o free spin (giri gratuiti), che otteniamo in determinate situazioni. Queste modalità sono diverse per ogni concessionario, ma le possiamo classificare a grandi linee in due grandi categorie:
- Bonus casino senza deposito
- Bonus casino sul deposito
Vediamoli allora nel dettaglio, sottolineando come sempre l’importanza di giocare responsabilmente e utilizzare tali informazioni in modo oculato per evitare la ludopatia.
Bonus casino senza deposito
Il bonus senza deposito è in assoluto il più vantaggioso e più in voga nei casino online, sono diversi infatti ad oggi i casino non aams con bonus senza deposito. Attraverso questa modalità è possibile ottenere dei premi in cambio di semplici operazioni preliminari. Quella più comune è la semplice iscrizione al sito: creando un account sul sito web di un operatore di gioco possiamo ottenere immediatamente un bonus casino da utilizzare sulla stessa piattaforma. In altri casi invece è richiesta, oltre all’iscrizione, la convalida del conto di gioco. Per convalidare un conto online è sufficiente inviare una copia del documento di riconoscimento (operazione tra l’altro obbligatoria per ritirare eventuali vincite).
I vantaggi di tali bonus sono senza dubbio legati alla possibilità di provare gratuitamente giochi e slot machine senza l’obbligo di dover versare un centesimo. È proprio la non obbligatorietà del versamento a rendere questo bonus tanto appetibile per gli utenti e spingere gli operatori ad offrirne sempre di più e più interessanti.
Bonus casino sul deposto
L’altra tipologia di bonus è quella sul deposito. Può essere sul deposito iniziale o sui successivi, ma il concetto alla base di questo tipo di bonus è che, per ottenere un premio, bisogna prima effettuare un versamento. Spesso il premio che si riceve è in percentuale sulla cifra versata (ad esempio un bonus del 100% sul primo versamento ci permette di raddoppiare la cifra versata) oppure un certo numero di free spin (cioè giri gratuiti da utilizzare su determinate slot machines).
Il vantaggio di questo tipo di bonus è che, a differenza degli altri, si possono ottenere più volte. Tutti i casino online offrono continuamente bonus e promozioni sempre aggiornate, e si possono richiedere ogni volta che lo desideriamo seguendo le modalità di ottenimento degli stessi.
Svantaggi dei bonus casino online
Arriviamo ora agli svantaggi legati ai bonus dei casino online: in entrambe le tipologie si ottengono dei premi, in denaro o free spin, che hanno un requisito di giocata minimo. Significa che, ad esempio nella percentuale sul versamento, quello che otterremo non sarà un bonus prelevabile sul conto corrente reale, ma sarà un fun bonus, cioè una somma virtuale che andrà rigiocata un tot di volte prima di essere convertita in denaro reale. Un requisito di giocata 30x significa che il bonus ottenuto deve essere giocato trenta volte il suo valore prima di essere convertito. Solo allora diventerà prelevabile.
In più hanno un tempo di scadenza. Non sono cioè a tempo indeterminato, accreditati sul conto e lasciati lì finché non raggiungiamo il requisito minimo. Sono bonus a tempo, solitamente di 7 giorni, entro i quali dobbiamo raggiungere la quota necessaria alla conversione.
In ultimo, alcuni hanno dei limiti di giocata. Per quanto riguarda i free spin, possono essere utilizzati solo in determinate slot machine (operazione volta alla promozione di una particolare tipologia di slot); per quanto riguarda i bonus in denaro invece, hanno quote minime per le scommesse e limitazioni per quanto riguarda i sistemi.
Detto ciò, se utilizzati in modo intelligente, possono essere comunque un incentivo interessante e un’occasione da sfruttare a proprio vantaggio per iniziare a giocare con il piede giusto.
Sarà possibile, fino alle ore 14:00 del 10 febbraio, presentare domanda per il Servizio Civile Universale 2023/2024. All’Associazione Spazio Cultura (operante nei settori della cultura e del turismo, accreditata nell’Albo Nazionale del Servizio Civile), sono stati assegnati 75 volontari/e da inserire nei diversi enti accreditati con l’associazione recanatese in diverse località delle Marche, da Gradara a Visso.
Nel comune di Recanati sono disponibili 12 posti: Ufficio Informazioni Turistiche 1, Musei del circuito Museale Infinito Recanati 1, Musicultura 2, Campus Infinito 1, Casa Leopardi 5 e nella sede di Spazio Cultura sono 2 i posti disponibili. I progetti di Servizio Civile dell’Associazione Spazio Cultura ‘Sinergie Culturali’ e ‘Sinergie Musicali’ sono inseriti nel programma d’intervento Mar23: Marche Attive e Resilienti, promosso dall’Ente Grimani Buttari e hanno una durata di 12 mesi.
Sono, inoltre, riservati ai ragazzi/e di età compresa dai 18 ai 28 anni con un rimborso mensile di 444,30 euro. Il periodo di Servizio Civile è riconosciuto come curriculum lavorativo, inoltre le università ai fini del conseguimento di titoli di studio possono riconoscere, nei limiti previsti dalla normativa vigente, crediti formativi a favore degli operatori volontari che hanno svolto attività di servizio civile universale rilevanti per la crescita professionale e per il curriculum degli studi.
Il periodo di servizio civile universale effettivamente prestato, salvo quanto previsto dal comma 5, è valutato nei pubblici concorsi con le stesse modalità e lo stesso valore del servizio prestato presso amministrazioni pubbliche. La cessazione anticipata del rapporto di servizio civile universale comporta la decadenza dai benefici previsti dal presente articolo, salva l'ipotesi in cui detta interruzione avvenga per documentati motivi di salute, per causa di servizio o di forza maggiore ed il periodo di servizio prestato sia pari ad almeno sei mesi.
Nel progetto dell’Associazione Spazio Cultura ‘Sinergie Culturali’, oltre i 12 posti disponibili a Recanati, ci sono 7 posti nel comune di Porto Recanati; 8 posti nel comune di Potenza Picena; 2 a Macerata; 1 a Visso; 1 a Pievetorina e 15 ad Ancona nelle sedi di Amat (2), Sineglossa (3), Consorzio Marche Spettacolo (4) e 6 posti nel Museo Tattile Omero.
La domanda potrà essere presentata con il proprio Spid attraverso l’accesso nel sito del Governo Italiano (clicca qui). Per informazioni si può chiamare dalle ore 9:30 alle ore 12:30 il seguente numero telefonico: 071/2411273 oppure il 329/2297331 (sia mattino che pomeriggio).
Confindustria Macerata ricerca per azienda settore calzaturiero un/a ADDETTO/A MARKETING (cod. annuncio Conf 357).
La risorsa si occuperà di indagini e analisi qualitative e quantitative (mercati, prodotti, concorrenza, clienti); ricerca, analisi, condivisione delle strategie aziendali finalizzate al supporto e al miglioramento del successo dell'azienda; organizzazione di eventi e fiere di settore; supporto nella relazione con i fornitori esterni in ottica di implementazione organizzativa degli eventi; organizzazione e supporto alla creazione contenuti, shooting fotografici, riprese video; analisi e implementazione del posizionamento del brand; elaborazione dei contenuti testuali per creazione di newsletter, contenuti social, etc.
Si richiede diploma in Comunicazione e/o Laurea in marketing o similari, ottimo utilizzo del Pacchetto Office, capacità di copywriting, ottima conoscenza della lingua inglese. Completano il profilo precisione, autonomia, creatività, spirito di iniziativa, doti relazionali e organizzative. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Il maestro Carlo Iacomucci ricorda l'amico recentemente scomparso all'età di 69 anni, Mario Monachesi: "Lo ricordo con ammirazione il caro amico Mario, poeta e poeta visivo. Costernazione e rimpianto per questa improvvisa scomparsa".
"Scrittore e artista umile e buono - continua l'incisore maceratese -, ma nello stesso tempo dimostrando sempre la massima disponibilità con tutti, fatto si che venisse apprezzato e stimato da quanti hanno avuto l’onore di conoscerlo. Aveva un bagaglio ed una preparazione culturale che lo distinguevano in qualsiasi incontro culturale/artistico. Le sue poesie visive o gli scritti in dialetto maceratese denotano un alto un alto grado di sensibilità, rigore e meticolosità. Ci mancherà".
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa al risarcimento danni per fatti accorsi durante il viaggio o vacanza.
Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana alla domanda posta da una lettrice di Civitanova Marche che chiede: "Sono responsabili l’agenzia viaggi e il tour operator se dopo aver acquistato un pacchetto vacanza 'tutto compreso' scoppia un caso gastroenterite tra i turisti del villaggio?".
Il caso di specie ci offre l’occasione di far chiarezza su una questione estremamente attuale, sulla quale ha avuto modo di pronunciarsi la Suprema Corte, riguardo una vicenda in cui una famiglia aveva acquistato un pacchetto turistico "all inclusive" per il soggiorno in un villaggio turistico, ma dopo due giorni dall'arrivo, prima un figlio, poi l'altro e infine la moglie venivano colpiti da gastroenterite e ricoverati nell'ospedale locale.
Rimane accertato che anche altri 20 ospiti del medesimo villaggio erano stati ricoverati per i medesimi disturbi intestinali, causati da cibi o bevande consumati nel villaggio.
A tal proposito risulta utile precisare che il contratto di viaggio vacanza "tutto compreso" si distingue dal contratto di intermediazione di viaggio di cui alla Convenzione di Bruxelles del 1970 (resa esecutiva in Italia con l. n. 1084/1977), in quanto spicca la finalità turistica, che ne permea e connota la causa concreta (Cassazione civile sez. III, 02/03/2012, n.3256; Cassazione civile sez. III, 24/04/2008, n.10651).
Il contratto di viaggio tutto compreso (pacchetto turistico o package) è diretto a realizzare l'interesse del turista-consumatore al compimento di un viaggio con finalità turistica o a scopo di piacere, sicché tutte le attività e i servizi strumentali alla realizzazione dello scopo vacanziero sono essenziali e qualificano la causa e il contratto stesso.
Quindi l'organizzatore e il venditore devono operare con la diligenza professionale qualificata dalla specifica attività esercitata, per soddisfare l'interesse creditorio dell'acquirente il pacchetto. Così si evidenzia la differenza dal contratto di organizzazione o di intermediazione di viaggio, in base al quale un operatore turistico professionale si obbliga verso corrispettivo a procurare uno o più servizi di base (trasporto, albergo, etc.) per l'effettuazione di un viaggio o di un soggiorno.
Rispetto a quest'ultimo, le prestazioni e i servizi si profilano come separati e vengono in rilievo diversi tipi di rapporto, prevalendo gli aspetti dell'organizzazione e dell'intermediazione con applicazione in particolare della disciplina del trasporto ovvero - in difetto di diretta assunzione da parte dell'organizzatore dell'obbligo di trasporto del cliente - del mandato senza rappresentanza o dell'appalto di servizi.
Nel contratto di viaggio vacanza tutto compreso, invece, la pluralità di servizi ed accessori connota proprio la finalità turistica del contratto nella loro unitarietà funzionale. Si tratta di un'obbligazione di risultato nell'ambito del rischio di impresa (e nel rischio connaturato nell'avvalersi di terzi) nei confronti dell'acquirente e, pertanto, sussiste la responsabilità solidale (Cass. Civ., Sez. III, Ord. n. 1417/2023).
Pertanto, in risposta alla nostra lettrice ed in linea con la più autorevole giurisprudenza di merito e di legittimità si può affermare che: "Il tour operator risponde dell'inadempimento del contratto di vendita di pacchetto turistico - con conseguente obbligo di risarcire i danni al turista a causa di disservizi o carenze nelle prestazioni promesse e poi concretamente fornite -, sia quando l'inadempimento sia imputabile direttamente al proprio operato o al fatto dei propri ausiliari, sia quando ascrivibile a terzi fornitori di servizi inclusi nel pacchetto turistico dei quali il tour operator si è servito per l'esecuzione dell'obbligazione (Trib. Torino, Sez. III, sentenza n. 3882/2022).
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Un assegno di 300 euro è stato consegnato, martedì 17 gennaio, all’associazione Anvolt di Civitanova Marche. Il benessere abbraccia la beneficenza grazie a Luigi Dari e Paola Pierantoni titolari del centro Trifit Potenza Picena. Trifit è il primo centro nel Maceratese specializzato in allenamento funzionale in piccoli gruppi che, grazie all’altissima personalizzazione, riesce a garantire il raggiungimento dei propri obiettivi.
Nei giorni precedenti il Natale è stata organizzata una lotteria, la Jesus Christmas Lottery, e il ricavato della vendita dei numeri è stato interamente devoluto in beneficenza.
“L’obiettivo del metodo TRIFIT adottato all’interno del nostro centro è di aiutare le persone a stare bene a 360°, per questo motivo ogni anno organizziamo una raccolta fondi che coinvolge i nostri allievi e che grazie alla loro generosità sostiene i progetti di associazione benefiche della zona”.
“Anche quest’anno abbiamo deciso di devolvere il ricavato all’associazione Anvolt di Civitanova Marche che dal 2004 sostiene e aiuta i malati oncologici e le loro famiglie, sostenerli significa rendere i loro servizi gratuiti per i malati e le loro famiglie”, spiega Luigi Dari.
“I servizi offerti dall’associazione sono fondamentali per il percorso di cura del malato e sono principalmente: sostegno psicologico agli ammalati e alle loro famiglie, assistenza domiciliare sociale, accompagnamento per Day Hospital e uno sportello diritti e informazioni”, conclude il titolare del centro Trifit Potenza Picena.
L’assegno di 300 euro è stato consegnato a Marusca Baiocchi, responsabile della sede Anvolt di Civitanova Marche. Nell’occasione Luigi Dari ha ringraziato tutti gli allievi del suo centro per la grandissima partecipazione e solidarietà dimostrata e Anvolt Civitanova Marche per l’impegno e la passione che impiegano nella loro attività.
Il sindaco Sandro Parcaroli e il vice sindaco Francesca D’Alessandro, insieme alla consigliera regionale Anna Menghi, hanno conferito questa mattina un riconoscimento a Jorge Alberto Soratti, console dell’ospitalità italiana, "per i prestigiosi successi ottenuti svolgendo la professione di barman, per l’alto spessore umano dimostrato in tanti anni di attività durante i quali il suo innato talento nelle tecniche dell’ospitalità, accoglienza e professionalità, riconosciuto e affermato in ambito internazionale, ha donato nel mondo emozioni senza tempo, innalzando e dando lustro al nome della città di Macerata”.
Jorge Alberto Soratti nasce in Argentina a metà degli anni '60 e dopo gli studi in ingegneria meccanica ha iniziato a lavorare sin da subito nel mondo del bar, come barman, ma anche come rappresentante di bibite e liquori, confermando con interesse e passione la sua voglia di crescita professionale. Nel 1986 si iscrive all’Amba, l’associazione argentina di barman, consolidando il suo status professionale con il passaggio dell’esame di categoria.
Nel 1989 arriva in Italia, terra dei suoi genitori, e inizialmente vive in Friuli Venezia Giulia ma dopo qualche mese si trasferisce nelle Marche. Nel 1991 entra in Aibes vincendo il titolo di campione del mondo Iba nel 2002 a Bled, in Slovenia.
Oggi è ambasciatore per l’Europa dell'Amba e presiede come giudice e formatore a competizioni e masterclass in Italia e all’estero. Nel 2007 ha aperto la sua attività a Macerata, creando anche una sua etichetta personale di gin, e nel novembre del 2022 gli è stato conferito, dall'Order of Merit, il riconoscimento di Console dell’ospitalità italiana.
Un nuovo treno Rock sui binari delle Marche: sarà in circolazione da domani tra Ancona e Piacenza e tra Ancona e Pescara. Il nuovo convoglio è stato presentato oggi ad Ancona da Sabrina De Filippis, direttore business regionale di Trenitalia, e da Goffredo Brandoni, assessore ai trasporti della regione Marche.
Presenti anche Cinzia Montironi, dirigente del settore mobilità e Tpl della regione Marche e, per Trenitalia, Ermanno Russo, responsabile commerciale direzione business regionale, e Fausto Del Rosso, direttore regionale Marche.
La cerimonia di presentazione si è svolta alle Officine Imc (Impianto di Manutenzione Corrente) di Trenitalia ad Ancona, nel nuovo capannone - inaugurato proprio oggi - dotato delle migliori tecnologie per la manutenzione dei treni diesel di ultima generazione.
"Prosegue l'impegno di Trenitalia per rendere la mobilità collettiva sempre più integrata e sostenibile. L'arrivo di questo nuovo Rock, oltre a contribuire al progressivo rinnovo della flotta nelle Marche, abbassa l’età media nazionale dei treni regionali in circolazione in Italia che saranno, in questo modo, i più giovani e moderni d’Europa" ha dichiarato Sabrina De Filippis.
Con la consegna di questo Rock diventano 25 i nuovi convogli regionali - 9 Jazz, 4 Pop, 9 Swing e 3 Rock - già in circolazione sui binari marchigiani.
"Il programma di rinnovo complessivo dei treni regionali – ha dichiarato l'assessore regionale ai trasporti Goffredo Brandoni - si completerà entro il 2025 con l’arrivo nelle Marche di altri 16 nuovi treni (8 Rock ed 8 a media capacità, così come previsto dal Contratto di Servizio sottoscritto da Regione Marche e Trenitalia) che prevede investimenti per 300 milioni di euro, di cui 206 milioni destinati al rinnovo dei treni regionali. Proseguono, di pari passo, anche gli investimenti infrastrutturali presso l’impianto manutenzione di Ancona, per tenerlo sempre all’avanguardia per la manutenzione delle flotte circolanti".
Rock è il nuovo treno regionale a doppio piano e alta capacità di trasporto. Un treno per i pendolari a 5 carrozze con prestazioni paragonabili a quelle di una metropolitana. Può raggiungere i 160 km/h di velocità massima con un’accelerazione di 1,10 m/sec2 e ospitare fino a 1.130 persone, con oltre 600 sedute.
Un treno ecosostenibile riciclabile fino al 97% con una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai treni precedenti, così come l’utilizzo di materie prime provenienti dal riciclo, caratterizzano l’impronta ecologica del treno Rock.
Presenti anche nove posti bici con prese elettriche incluse per ricaricare i modelli di nuova generazione e bagagliere. Nelle Marche il trasporto della bici è gratuito, nei limiti dei posti disponibili su ciascun treno, grazie al contratto di servizio sottoscritto da Trenitalia con Regione Marche: l’offerta ferroviaria prevede circa 700 posti bici a disposizione ogni giorno a bordo treno, che saliranno a 1100 dal periodo primaverile, quando torneranno in servizio le carrozze dedicate con 64 posti bici ognuna.
Lo “Zio Tibia Picture Show” ha avuto luce per la prima volta l’8 luglio 1989. La trasmissione, ideata e diretta da Pino Pellino, aveva la durata di circa 40 minuti e andava in onda in seconda serata su Italia 1 per anticipare i film horror in programma. Era una trasmissione dedicata interamente al cinema horror, condotta da un pupazzo dal volto putrefatto ispirato a Uncle Creepy, narratore del fumetto statunitense Creepy. Zio Tibia era interpretato da Stefano Cananzi e doppiato fuori campo da Fabrizio Casadio.
La trasmissione, che nella prima stagione andava in onda il sabato sera, ottenne talmente successo che fu riproposta l’anno successivo nelle prime e seconde serate del venerdì, rinominato quindi “Venerdì con Zio Tibia”. Ciò che contribuì maggiormente al suo successo furono lo humor macabro del protagonista e i film in prima visione, perfettamente in linea con lo stile di conduzione. Pellicole come “Il ritorno dei morti viventi”, “Morte a 33 giri” e “Unico indizio la luna piena” trovarono grandi consensi, così come la serie di Telefilm di “Venerdì 13”.
I film venivano presentati da Zio Tibia insieme al suo assistente Golem, manovrato da Natalino De Filippis, e da una figura immobile dal nome Astragalo, interpretata da Roberto Masnari. Inoltre, questi introducevano anche rubriche divertenti e macabre, realizzate attraverso clip di film horror montate sulle note di canzoni famose, dal titolo “Festivalbara” e “Una rotonda di bare”. Poi il sondaggio “Rigor Mortis”, con la classifica delle morti più insolite e atroci, la rubrica “Chi ti cerca”, e il momento “Quark”, con i mostri più celebri dell’immaginario horror.
Le serate horror della televisione italiana, accompagnate da rubriche tematiche, hanno sempre suscitato fascino e interesse. Il mondo horror, cupo e tetro, incute paura ma suscita anche un’attrazione forte, date probabilmente dal provare emozioni intense pur stando al sicuro sul divano di casa. Le stesse emozioni che puoi provare con la slot Book of Shadows, a tema libri e horror.
In questa macchinetta sarà soprattutto l’aspetto visivo a colpirti, e gli effetti audio accompagneranno alla perfezione i tuoi momenti di gioco. I simboli presenti nella griglia 5x3 sono spaventosamente a tema, e oltre a quelli classici potrai incontrare il gatto, il teschio, la ragazza Goth, il libro, la farfalla satanica e l’occhio smembrato. Le 20 linee di pagamento e l’RTP (Return to Players) del 96,01% con volatilità media la rendono tra le più interessanti del genere horror.
Funzioni extra, come Lucky Locks per bloccare fino a quattro rulli in posizione dopo ogni giro, e Wheel of Bonus, per vincere fino a 10 free spins, rendono il gioco ancora più dinamico e sempre avvincente. Chissà se qualche fan del vecchio Zio Tibia ha mai provato uno di questi giochi online per sopperire alla chiusura della trasmissione.
Il programma venne infatti interrotto nel 1991, dopo appena due stagioni, lasciando il posto alla rassegna “Notte Horror”. Ma il successo della serie, nonostante abbia avuto vita breve, riuscì in qualche modo a restare nei cuori di alcuni appassionati. Nel 2004 venne organizzato l’evento “Il ritorno di Zio Tibia” a Vigheffio, nel comune di Parma. Era una sorta di Zio Tibia Live con la partecipazione dei personaggi originali del programma. Nel 2010 avvenne la donazione della maschera di Zio Tibia e di Golem al Castello dei Burattini di Parma.
Esiste anche un documentario dedicato a Zio Tibia in edizione limitata formato DVD stampata solo in 666 copie. All’interno, un viaggio nel mondo del malefico presentatore, con aneddoti e curiosità inedite e anche un'intervista a Fabrizio Casadio.
(Credit foto: Youtube Zio Tibia Picture Show)
La proposta del nuovo Servizio Civile Universale passa anche per Gagliole: la locale casa di riposo, A.S.P. "A. Chierichetti", ha comunicato nelle ultime ore di essere in cerca di quattro volontari per il progetto "Happy Senior".
Il candidato - giovani dai 18 ai 28 anni che non abbiano già svolto il Servizio Civile Nazionale o Universale - dovrà sostenere l’inclusione sociale delle persone anziane attraverso l'invecchiamento attivo.
Il termine massimo di presentazione della domanda è fissato per il 10 febbraio 2023. La durata del servizio, come sempre di 12 mesi, prevede un rimborso spese di 444,30 euro. I requisiti e le modalità di partecipazione sono indicati nel bando reperibile nel seguente sito: clicca qui. Per ulteriori informazioni: 0737/641183 o aspgagliole@gmail.com.
I problemi legati alla cessione dei crediti 110%, che impattano pesantemente sulla ricostruzione, l'esigenza di ampliare il numero di imprese che operano nel cratere, i protocolli di legalità e i controlli sui cantieri, la nuova piattaforma digitale per la gestione delle pratiche sisma.
Questi i temi affrontati, oggi, nel corso di un incontro tra il nuovo commissario straordinario per la ricostruzione, il senatore Guido Castelli, e una delegazione dell'Associazione Nazionale Costruttori Edili, composta dal vice presidente Piero Petrucco, delegato alla ricostruzione, dal coordinatore dell’area sisma, Carlo Resparambia, dal direttore dell’Ufficio Studi, Flavio Monosilio.
"Abbiamo avuto un primo confronto, ampio e costruttivo, durante il quale ho ricordato il prezioso contributo dato finora dall'Ance alla messa a punto di una normativa sulla ricostruzione sempre più adeguata" ha detto il Commissario Castelli. "I temi affrontati, che dovranno naturalmente essere approfonditi, sono importanti e delicati, a cominciare dalla difficoltà di cessione dei crediti legati al 110%, utilizzato per coprire la spesa eccedente il contributo sisma che resterebbe in accollo ai proprietari, un problema che rischia di rallentare, se non di compromettere la ricostruzione privata".
"Con l’Ance condividiamo l'esigenza di aumentare il numero di imprese attive nella ricostruzione, e l'opportunità di sfruttare la nuova piattaforma digitale Gedisi per accelerare i tempi di pagamento dei lavori alle imprese esecutrici. Sempre per quanto riguarda la piattaforma ho chiesto ai rappresentanti di Ance di cooperare per valutare eventuali esigenze di miglioramento della stessa" ha aggiunto Castelli.
Altro argomento affrontato dal Commissario e dall’Ance sono i protocolli di legalità e i controlli nei cantieri del sisma con il badge elettronico. "Ci siamo ripromessi di approfondire alcuni temi che sono già stati impostati – ha detto Castelli -, ma che necessitano di un’attuazione compiuta e ragionevolmente applicabile in concreto".
Dopo i lavori di riparazione del danno, con miglioramento della struttura, i residenti in un edificio bifamiliare in via Alessandro Manzoni, a San Severino Marche, potranno finalmente fare rientro a casa a seguito delle scosse di terremoto dell'ottobre 2016.
Il sindaco Rosa Piermattei, dopo le dichiarazioni dei tecnici incaricati di fine lavori, ha dichiarato l’immobile di nuovo agibile revocando così l'ordinanza di non utilizzabilità emanata all’indomani del sisma. Per le opere di ricostruzione agli inquilini è stato concesso un contributo pubblico da parte dell'Urs, l’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, di 480mila euro.
La perdita di documenti o titoli oppure il ritardo nel deposito dei documenti sono tutti incidenti che possono verificarsi quando si svolgono particolari attività. Tuttavia, anche se piccolo, un errore può causare danni sostanziali.
Ci sono alcune categorie di lavoratori, come avvocati, medici oppure infermieri, che sono più esposte a questi rischi derivanti dall’esercizio della propria professione, dai quali ovviamente è necessario tutelarsi.
Per gli avvocati tra le assicurazioni obbligatorie vi è la RCA, una tutela chiave e necessaria per legge che evita rivalse da terzi in caso di danni per responsabilità civile.
Secondo il Decreto del 22 settembre 2016 del Ministero della Giustizia tutti gli avvocati iscritti all’albo sono, infatti, obbligati a sottoscrivere una polizza RC professionale. Dal 2017, quindi, chi non è in possesso di questa copertura assicurativa è soggetto a multe e altre sanzioni.
La polizza deve andare a coprire la responsabilità civile dell’avvocato per tutti i danni che può accidentalmente causare a terzi nello svolgimento della propria professione. È quindi uno strumento professionale di estrema importanza da scegliere con cura.
Dunque, quando è obbligatoria per lo studio legale?
Innanzitutto, la polizza obbligatoria per avvocati prevede due garanzie distinte: responsabilità civile (RC) e infortuni.
La RC professionale deve essere sottoscritta da tutti gli avvocati con l’obiettivo di tutelarli da eventuali danni che possono colposamente causare a terzi nello svolgimento della propria attività. Le tipologie di danni che è in grado di coprire la polizza sono di diversa entità: patrimoniale, non patrimoniale, permanente, temporaneo e futuro.
Per quanto riguarda la copertura relativa agli infortuni, invece, la polizza deve essere in grado di coprire anche i collaboratori, i dipendenti e i praticanti presenti nello studio legale, tutelando gli stessi anche quando svolgono le proprie mansioni al di fuori della propria sede lavorativa.
A svolgere funzione di organo di vigilanza è l’Ordine degli Avvocati, che deve accertare l’avvenuta violazione e applicare, una volta comprovata, una sanzione disciplinare appropriata.
Le sanzioni previste sono di diversa natura, in grado di incidere profondamente sul regolare svolgimento della propria professione.
La mancata stipula della polizza può comportare una sospensione temporanea dell’attività sino ad un massimo di due anni, oltre a sanzioni pecuniarie e, in alcuni casi, la radiazione dal proprio albo professionale.
Un esempio è l’Assicurazione Professionale Avvocato di Vitanuova , il primo consulente assicurativo digitale e indipendente con cui puoi sottoscrivere assicurazioni velocemente e accedere a tutte le informazioni da ogni posto e con qualunque dispositivo pur con l’assistenza di un consulente dedicato, di cui ogni cliente ha recapiti e numero telefonico diretto.
Vitanuova è anche l’assicurazione che fa del bene. È infatti la prima realtà nel settore assicurativo con un modello etico e sostenibile esclusivo grazie al “Giveback”, che ogni assicurato può scegliere di destinare alle associazioni benefiche partner.
Gli esperti del settore la definiscono “Social Insurance”: “social” perché la community contribuisce a fare del bene con una logica mutualistica e “social” anche per l’impatto sociale che ciascuno di noi può avere scegliendo di assicurarsi in questa modalità.
Giuseppe Melchiorri spegne 90 candeline: è festa a Visso. Il neo 90enne, vissano di nascita ma residente causa sisma a Matelica, ha festeggiato il traguardo raggiunto, in compagnia degli amici più cari, in un agriturismo della zona.
Ex dipendente delle Poste, da sempre impegnato nel sociale e vicino alle problematiche del piccolo centro dell'entroterra maceratese, Melchiorri, per anni, ha rivestito il ruolo di segretario tuttofare della società sportiva Visso e quello di presidente del circolo cittadino.
Alla festa di compleanno ha partecipato, tra gli altri, anche Mauro Falcucci, sindaco di Castelsantangelo sul Nera, borgo dove Giuseppe ha lavorato come direttore dell’ufficio postale. Per suggellare il momento, gli amici gli hanno regalato una targa celebrativa.
(Articolo promoredazionale)
L'Automobile Club Macerata organizza un corso per commissario di percorso e verificatore tecnico da svolgersi presso la propria sede, in via Roma 139, nei giorni 7, 8, 9 e 10 febbraio 2023. Ogni giornata di corso prevede i seguenti orari: dalle 20:30 alle 23:00.
Il corso è completamente gratuito e si articolerà su diversi argomenti: notizie generali sull'ordinamento sportivo, bandiere e segnalazioni sui campi di gara, uso e comunicazioni via radio, abbigliamento e dispositivi di protezione individuale, accorgimenti sulla propria sicurezza e sulla sicurezza delle gare in generale, informazioni sui vari tipi di gare.
Ci sarà anche l'intervento di un medico di gara e di un esperto in antincendio. La squadra dei relatori include: il direttore di gara internazionale Fabrizio Bernetti, il ct regionale Enrico Forti, e il dap Renzo Serrani, in duplice veste di formatore, oltre agli esperti in materia media e di decarcerazione.
Al termine verrà svolto un test scritto e orale da parte di una commissione presieduta dal delegato regionale Massimo Golfetti. L'evento costituirà un'occasione immancabile per tutti gli appassionati locali per entrare a far parte in prima persona del mondo del motorsport in veste di ufficiale di gara AciSport
I candidati, per l'ammissione ai corsi per l'ottenimento della licenza di ufficiale di gara dovranno avere i seguenti requisiti: cittadinanza italiana o straniera, purché l'interessato sia stabilmente residente in Italia da almeno due anni; età non inferiore ai 18 anni; possesso della patente di guida o in mancanza certificato attestante il superamento della visita medica prevista per il rilascio della patente B; è ammessa l'autocertificazione per quanto consentito dalla legge.
Il treiese Gabriele Cameranesi sarà ricordato dall'Accademia Georgica di Treia con la presentazione del libro: "Quarantaquattro anni di vita e di storia treiese tratti dai diari dall’anno 1967 all’anno 2010 di Gabriele Cameranesi".
Ripercorrendo così gli anni di una figura che ha dedicato tutta la sua vita agli studi sulla città di Treia a cui era legatissimo. Sabato 21 gennaio, alle ore 21, al teatro comunale sarà una serata dedicata al libro fortemente voluto dall’antica istituzione treiese che è l’Accademia Georgica dove Gabriele Cameranesi per diversi anni fu segretario e pioniere di molte iniziative volte a valorizzare l’immenso patrimonio culturale custodito.
Oggi l'archivio pergamenaceo composto da mille e 196 pergamene dispone dei relativi regesti che furono redatti proprio da lui. Sempre a lui è dovuta la catalogazione in Opac della biblioteca antica, iniziata nell’anno 2004.
Molte cose oggi importanti per Treia portano la sua firma: dalla scoperta di Dolores Prato alla disfida del Bracciale, dalla Pro Loco alla costituzione del circolo Giovanile Giovanni XXIII alla fine degli anni '60. Una persona sempre discreta e modesta che ha lavorato con tanta competenza e capacità senza mai mettersi in evidenza.
Anche questo suo diario che sarà presentato raccoglie l'immagine di un uomo che, con pazienza, ha voluto raccogliere sinteticamente in quarantaquattro anni i momenti di vita cittadina: da eventi curiosi ed importanti, ad altri di carattere sportivo o religioso, fino ad eventi climatici che lui stesso registrava giornalmente.
Informazioni che spaziano in diversi campi utili alle generazioni più mature perché rappresentano ricordi, ma soprattutto per le nuove generazioni che leggono la storia contemporanea treiese vissuta dai propri cari.