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Verso Maceratese-Fano, Albanesi: "Non vediamo l'ora di giocare nel nostro stadio con i nostri tifosi"

Verso Maceratese-Fano, Albanesi: "Non vediamo l'ora di giocare nel nostro stadio con i nostri tifosi"

Dopo l’ottimo esordio in campionato con la vittoria di Urbania, la Maceratese è pronta per il debutto casalingo, in programma domenica 15 settembre alle ore 15:00. I biancorossi giocheranno per la prima volta in stagione sul nuovo manto dell’Helvia Recina Pino Brizi, in uno stadio che si preannuncia gremito di pubblico. Nelle due vittorie contro il Montefano in Coppa e contro l’Urbania in campionato si è vista una squadra determinata e in grado di proporre un buon calcio. Fra i più positivi sicuramente Lorenzo Albanesi, che si è reso particolarmente pericoloso con le sue accelerazioni palla al piede a inizio ripresa. Da una di queste si è sviluppata l’azione che ha poi portato al gol di Cognigni. Così l’ex Montegiorgio ha commentato la vittoria di Urbania: “È stata una partita difficile, come lo saranno tutte in questo campionato. Il primo tempo abbiamo trovato difficoltà a trovare i giusti spazi, poi nella ripresa siamo rientrati in campo con il piglio giusto e la partita si è un po’ aperta. Alla fine che abbiamo meritato la vittoria”. Il prossimo ostacolo sulla strada della Maceratese si chiama Alma Juventus Fano. Dopo le diverse vicissitudini societarie che hanno caratterizzato il precampionato dei granata, il Fano ha perso 2-0 contro il K Sport Montecchio Gallo alla prima di campionato giocata a Fermignano e ha pareggiato 0-0 nel match di Coppa Italia contro l’Urbania disputato mercoledì. Albanesi, così come i suoi compagni, è molto motivato per il ritorno della Maceratese all’Helvia Recina, ma sa che anche contro il Fano non sarà una partita semplice. “Non vediamo l’ora di entrare in campo nel nostro stadio con i nostri tifosi. Spero ci siano un sacco di persone a sostenerci. Sarà sicuramente una partita difficile ma ce la metteremo tutta per regalare una gioia al nostro pubblico”.    

12/09/2024 21:04
Cingoli Enduro Race, ecco i vincitori della specialità del campionato regionale di mountain bike

Cingoli Enduro Race, ecco i vincitori della specialità del campionato regionale di mountain bike

Domenica 8 settembre, il Balcone delle Marche ha ospitato la prima tappa dell'Enduro Marche Series, il campionato regionale mountain bike della specialità Enduro. Oltre 200 gli appassionati che, con i loro accompagnatori, hanno riempito i viali Valentini trasformati in una coloratissima area paddock per la "Cingoli Enduro Race". A salire sul gradino più alto del podio della gara mtb è stato Tommaso Bianchetti, seguito da Diego Gostoli e Nicholas Lazzarini. Nella categoria e-bike a trionfare è stato Andrea Paoloni, seguito da Luca Verdini e Pietro Chinucci. Ottimi risultati per i due atleti di casa: Cristian Piergentili, 1° in cat. M2 e 9° assoluto, e Filippo Sordini, 1° in cat. Junior e 4° assoluto. Grande soddisfazione nelle parole del presidente dei Downhill Deers, associazione organizzatrice: "vedere così tanti atleti e sentire i loro complimenti ripaga i mesi di lavoro che abbiamo dedicato all'organizzazione”. “Una gara che, oltre a una bella pagina di sport, incide positivamente nell'economia cittadina, interessando moltissime strutture ricettive e attività commerciali. Voglio ringraziare tutti i Deers, i tanti che ci hanno aiutato nella riuscita dell'evento, l'Amministrazione comunale, i vigili urbani, la Cri di Cingoli e l'Unione Montana Potenza Esino Musone. È grazie a tutti loro se, dopo quattro anni di speranze, siamo riusciti a realizzare un sogno che sembrava impossibile".

12/09/2024 17:45
Civitanova, i giovani karateki in evidenza al campionato del mondo: bottino super di 6 bronzi

Civitanova, i giovani karateki in evidenza al campionato del mondo: bottino super di 6 bronzi

Un bottino di ben sei bronzi è quello ottenuto dai ragazzi e dalle ragazze civitanovesi al campionato del mondo di karate tenutosi a Fürstenfeld, in Austria. La manifestazione organizzata dalla Federazione Mondiale di karate Goju ryu in collaborazione con la Federazione Austriaca di karate ha visto la partecipazione di 27 nazioni per un totale di oltre mille atleti in gara nella cornice del locale palazzetto dello sport.  La rappresentativa Italiana era composta da 150 atleti, tra i quali sette civitanovesi del club Karate Kai Davide Accoramboni (U14 kg-44),  Diego Castignani (CA kg.-52), Alessandro Pompili (CA kg.-63), Elena Accoramboni (JU kg.+59), Marco Pasquali (JU kg.-55), Jacopo Natalucci (JU kg.-68) e Vittorio Micucci (U21).  Tutti si sono impegnati al massimo delle loro possibilità riportando da questa esperienza un sicuro arricchimento personale sia tecnico che umano. Vanno segnalati gli eccellenti risultati di Alessandro Pompili (3° class. Kg.-63 Kumite C  e 3° kumite Team CA), Elena Accoramboni (3^class. Kg.+59 kumite JU e 3^ kumite Team JU femm.) e Marco Pasquali (3° class. Kg.-55 kumite JU  e 3° kumite Team JU masch.). Risultati per i quali non nascondono la soddisfazione il tecnico sociale Massimo Castignani e i dirigenti sociali Umberto Tocchetto e Filippo Peroni.  

12/09/2024 12:55
Dai compagni nello spogliatoio ai giocatori di Serie A: la storia di 'El Tincho', il barbiere dei campioni

Dai compagni nello spogliatoio ai giocatori di Serie A: la storia di 'El Tincho', il barbiere dei campioni

La barberia, un luogo di culto per molti ragazzi, dove affinare il proprio look e passare del tempo in compagnia. L’essenza di questo luogo è rappresentata a pieno da El Tincho Barberia di Corso Matteotti a Porto Recanati. Qui, tagliare i capelli non è solo una questione di stile, ma un momento di condivisione, dove moda, sport e amicizia si fondono perfettamente. El Tincho però ha un’altra particolarità: fra i suoi clienti ci sono infatti molti sportivi affermati. Dal calciatore loretano dell’Espanyol (in prestito dal Napoli) Walid Cheddira al pallavolista ex Lube Yoandy Leal, passando per il capitano della Recanatese Alessandro Sbaffo e per gli ex Serie A Federico Melchiorri, Michele Paolucci, Salvatore Mastronunzio, Fernando Tissone, oltre all’arbitro maceratese Gianluca Sacchi, molti degli atleti più famosi, marchigiani e non, scelgono la barberia di Martin Garcia, in arte ‘El Tincho’, da cui prende il nome l’attività. Martin, originario dell’Argentina e anche lui calciatore, con un importante trascorso con le maglie di Porto Recanati, Loreto, Civitanovese e Tolentino, ha aperto la sua attività il 26 settembre del 2021 e da lì, con grande impegno, è riuscito a diventare un punto di riferimento per tanti ragazzi. La sua storia inizia in maniera molto curiosa. Siamo andati a trovare Martin e il suo staff da El Tincho Barberia e ce la siamo fatta raccontare in un’intervista inedita… direttamente dalla poltrona da barbiere. Appena entrati, veniamo subito accolti con grande professionalità. André, l’ultimo arrivato nella squadra, mi fa accomodare per il lavaggio e mi racconta come si è appassionato al mondo della barberia e quali sono i suoi progetti per il futuro. “Grazie a mia sorella che è parrucchiera ho iniziato a interessarmi a questo mondo. Da appassionato di sport mi piace molto l’ambiente che si respira qui da El Tincho. Sto imparando molto e spero di continuare a lavorare qui”. André è motivato e punta in alto: “Se dovessi scegliere un atleta a cui taglierei i capelli? A qualche grande stella. Magari Messi”. Dopo avermi sistemato la mantella André mi lascia nelle mani di Gabriel, specialista nelle sfumature, uno dei marchi di fabbrica di El Tincho. “Mi sono formato molto nell’ultimo anno vivendo la barberia – afferma Gabriel - Questo è un lavoro che, a parte i corsi e l’accademia, devi fare molta pratica per diventare bravo”. Mi descrive in maniera super positiva il suo ambiente di lavoro, in cui tra l’altro non si fanno preferenze: “Anche Cheddira prende appuntamento”. Parlando dell’attaccante marocchino, entra in gioco Martin, che ci racconta come ha avviato la sua professione e come Cheddira sia stato uno dei suoi primi clienti. “Questa è una barberia che parte letteralmente dal nulla. Senza nessun aiuto economico e senza un tetto, perché è iniziato tutto per caso in uno spogliatoio. Quando giocavo a Porto Recanati vincemmo la Coppa Marche. Quella sera dovevamo andare a festeggiare con la squadra e il capitano, Emanuele Gasparini doveva tagliarsi i capelli. Chiamò all’ultimo il suo parrucchiere ed era tutto pieno. Allora mi offrii io per dargli una passata di macchinetta e improvvisammo un taglio. A rivederlo dopo anni diciamo che non è stato proprio il migliore che ho fatto, ma è sicuramente speciale, perché poi da lì è partita la mia nuova professione. Ho iniziato così a tagliare i capelli a giro nello spogliatoio ai miei compagni e al mister – all’epoca Matteo Possanzini, attuale allenatore della Maceratese e tutt’oggi grande cliente de El Tincho – e ne approfittavo per fare pratica. A casa poi guardavo i video di alcuni tagli su YouTube e cercavo di replicarli sui miei compagni, che erano un po’ le mie ‘cavie’. Nel frattempo, coi soldi che guadagnavo dal calcio mi pagavo i corsi di parrucchiera. A quei tempi tagliavo i capelli in un garage e fui il primo a portare la sfumatura laterale, vista su YouTube da un barbiere americano. Era una novità che riuscì ad attrarre molti ragazzi di Porto Recanati e dintorni. Potrei definirla un po’ il mio marchio di fabbrica”. Dopo tanta gavetta, con un’esperienza da Figaro a Civitanova, dove Martin ha imparato a lavorare a ritmi serrati, e dopo aver continuato a fare partica nel garage di casa sua, nel 2021, come detto, El Tincho è riuscito ad aprire la sua barberia. Oltre a lavorare molto nel suo negozio a Porto Recanati, Martin e il suo staff offrono anche un servizio di “house call”, con un taglio direttamente a domicilio per chi è impossibilitato a recarsi in barberia. Come ci racconta Martin, è capitato che anche personaggi di spessore l’abbiano contattato per un taglio. Fra le esperienze più significative ci racconta di quando lo scorso è stato a Frosinone per tagliare i capelli ai giocatori del club ciociaro, che a quel tempo militava in Serie A. Oltre all’amico Walid Cheddira, Martin ha avuto il piacere di fare un taglio all’ex Bayern Monaco Arijon Ibrahimovic e ai due argentini ex Juve Enzo  Barrenechea e Matias Soulè, passati in estate rispettivamente al Valencia e alla Roma. Con Soulé, suo connazionale, Martin ci svela di aver provato a “intavolare” una proposta: “Ora che è passato alla Roma gli ho detto che per me sarebbe un sogno poter tagliare i capelli a Dybala e Paredes”. A quel punto la nostra curiosità ci porta a chiedergli se ha fatto pagare il taglio ai calciatori e Martin ci racconta un curioso aneddoto: “Ibrahimovic a fine taglio mi chiese quanto doveva pagare. Io gli dissi 20 euro e lui me ne lasciò 50. Io gli spiegai che non mi interessavano i soldi, ma mi bastava poter condividere il tempo con loro, ascoltare le loro storie e magari entrare in quell’ambiente”. Qui El Tincho poi pronuncia una frase che mi ha colpito molto: “Credo che i soldi siano secondari perché, se lavori bene poi arrivano. I soldi per me sono una conseguenza, non un obiettivo”. Un’esperienza simile fu fatta da Martin anche con il Bari Calcio. In quel caso tagliò i capelli a Mirco Antenucci, Valerio De Cesare e Francesco Vicari. Qualche mese poi fa avrebbe dovuto tagliare i capelli anche ai calciatori dell’Udinese, ma con la sua squadra invischiata nella lotta salvezza Mister Cannavaro preferì evitare. Non solo calciatori però. Fra i clienti di El Tincho Barberia ci sono anche campioni della pallavolo.  Yoandy Leal, schiacciatore della You Energy Piacenza che con la Lube dal 2018 al 2021 ha vinto 2 campionati italiani, 2 Coppa Italia, una Champions League e un Mondiale per Club, è un affezionato cliente della barberia, così come il centrale brasiliano 4 volte campione del mondo Isac Santos, che dopo le Olimpiadi di Parigi si è concesso un bel taglio a Porto Recanati. Se però dovessimo chiedere a Martin chi è, secondo lui, l’atleta più forte a cui ha tagliato i capelli, rimane fedele al suo amico Walid Cheddira, cliente di El Tincho già da quando tagliava i capelli nel garage. “Ti direi Cheddira perché è quello che ha raggiunto il sogno di ogni bambino, ovvero quello di giocare un mondiale”. Ci racconta proprio come durante l’esordio di ‘Walo’, come lo chiamano gli amici, al Mondiali in Qatar la barberia “si fermò completamente”. “Eravamo una quindicina di persone qui dentro e nessuno tagliava. Tutti a guardare la televisione e a festeggiare per il suo debutto. Era una cosa che succedeva anche quando calciava i rigori con il Bari. Ogni tiro dal dischetto era accompagnato da religioso silenzio e da grandi esultanze dopo i suoi gol”. Quando poi è tornato dal Mondiale, come ci dice Martin, “siamo stati un intero pomeriggio a farci raccontare la sua esperienza. Mi ha confidato che Mbappé è molto simpatico”. Dopo avermi raccontato la sua storia, Martin mi lascia nelle mani di Samuel, il suo fidato braccio destro ormai da quasi 4 anni con El Tincho. Samuel ha una curiosa particolarità: è soprannominato “il talismano”, perché si da il caso che un suo taglio porti particolarmente fortuna ai calciatori. “Il soprannome me lo diede l’ex portiere della Recanatese Mattia Fallani, perché quando veniva a tagliarsi i capelli qui poi non subiva mai gol”. Una profezia che si è ripetuta anche con diversi attaccanti. “Quando veniva a tagliarsi i capelli Alberto Spagnoli, puntualmente segnava con l’Ancona”. Fra i vari vip che sono passati da El Tincho, Samuel ci racconta anche la soddisfazione nel ricevere i complimenti da Davide Diodovich, fra i più grandi parrucchieri per donne in Italia. “È rimasto molto soddisfatto. Ha fatto anche una storia su Instagram dicendo che per lui siamo i migliori della zona”.   Da quello spogliatoio ai tempi in cui giocava con il Porto Recanati, dunque, di strada El Tincho ne ha fatta parecchia e continuerà sicuramente a farne. Con una nuova sede più grande all'orizzonte, Martin e il suo team sono pronti per il prossimo capitolo della loro avventura. "Siamo in mezzo alla pista e bisogna ballare", afferma Martin, riassumendo perfettamente lo spirito dinamico e ambizioso di El Tincho Barberia. Con due nuove postazioni e l'intenzione di ampliare lo staff, la barberia continua a crescere, mantenendo sempre alta la qualità e l'entusiasmo che l'hanno resa unica.      

12/09/2024 11:19
La Lube sa solo vincere nei derby d'allenamento: Grottazzolina cade in 3 set all'Eurosuole Forum

La Lube sa solo vincere nei derby d'allenamento: Grottazzolina cade in 3 set all'Eurosuole Forum

La Cucine Lube Civitanova fa il pieno di vittorie nei derby regionali d’allenamento. Nel pomeriggio di oggi, all’Eurosuole Forum, davanti a oltre 300 spettatori, i biancorossi si sono aggiudicati con il massimo scarto (25-23, 25-22, 25-22) il terzo e ultimo faccia a faccia con la Yuasa Battery Grottazzolina, dopo essersi imposti in tre set lo scorso 4 settembre anche con la Smartsystem Essence Hotels nell’unico test disputato contro gli uomini di Vincenzo Mastrangelo. I due team hanno scelto di disputare un set extra, con le formazioni rimaneggiate, vinto dalla Lube per 27-25. Ulteriori riscontri positivi per coach Giampaolo Medei a pochi giorni dalla prima battuta della Jesi Volley Cup. Lube superiore in tutti i fondamentali, ermetica a muro (7-4) e pungente dai nove metri (7-5), più reattiva in ricezione e più precisa nelle offensive (53% contro il 51% degli avversari). Grottazzolina si consola con i due top scorer, Petkovic (13) e Fedrizzi (12). Sul fronte biancorosso il più prolifico è Lagumdzija (11), ma chiudono in grande evidenza anche Bottolo e Gargiulo (10 sigilli a testa e il centrale con il 100% nelle offensive). Menzione per Poriya, autore di 7 punti nell’unico set giocato con 1 ace e l’86% in attacco. Biancorossi in campo con la diagonale composta Boninfante e Lagumdzija, Bottolo e Loeppky schiacciatori, Chinenyeze e Gargiulo al centro, capitan Balaso libero. Yuasa schierata con Zhukouski al palleggio e Petkovic opposto, Antonov e Fedrizzi laterali, Demyanenko e Mattei centrali, Marchisio libero. PRIMO SET - Si comincia punto a punto (8-7). Civitanova trova l’allungo a muro (11-9). La Yuasa ristabilisce l’equilibrio (11-11), ma Civitanova attacca con il 58% di efficacia e trova un secondo strappo con Lagumdzija (13-11), autore anche del +3 (15-12 e 4 punti nel set con il 67%). Grottazzolina non molla (20-20), ma sull’attacco out di Petkovic i padroni di casa esultano per la doppia cifra (23-21). Il set si chiude con un servizio fuori misura (25-23). Bene anche Bottolo (4). Tre punti a testa per i centrali. Sul fronte opposto a tenere in corsa fino all’ultimo il team sono un ispirato Fedrizzi (8 punti con il 78%) e Petkovic (6). SECONDO SET - Squadre immutate nel secondo set, con Gargiulo (7 punti) a tratti incontenibile grazie a 2 ace, 1 block e 4 su 4 in attacco. Grottazzolina parte forte (6-9), Civitanova annulla il gap (10-10). I "cugini" ci riprovano (11-13), ma la Lube reagisce e passa in vantaggio dopo l’attacco beffardo di Bottolo e l’ace di Loeppky, per poi trovare il +2 con Lagumdzija e allungare sul pasticcio ospite (16-13). Sul 17-14 c’è spazio per Dirlic, in mostra con un pallonetto vellutato a segno prima del 20-14 targato Chinenyeze. C'è campo per Orduna. Nel finale la Yuasa si rianima al servizio e a muro (23-21), ma Loeppky stoppa la rimonta (24-21). La battuta a rete di Petkovic chiude il parziale (25-22). Sul pezzo Bottolo e Lagumdzija con 4 punti a testa, come i rivali Fedrizzi e Petkovic. TERZO SET - Nel terzo set partono dall’inizio l’opposto Dirlic, lo schiacciatore Poriya e i centrali Larizza e Tenorio. Buono sprint dei cucinieri (11-8), poi agganciati dagli uomini di Ortenzi (11-11). Si procede tra sorpassi (12-13) e controsorpassi (14-13), con la Yuasa avanti con l’ace di Tatarov (14-15) e in fuga grazie al servizio di Comparoni (15-19). In campo c’è anche Orduna. I padroni di casa si riavvicinano rispondendo con un forcing al servizio e con un muro compatto (20-21). Il sorpasso arriva con il bolide di Lagumdzija e due prodezze di Poriya (23-22). Loeppky è impeccabile al servizio, Larizza insuperabile a muro (24-22). Il regalo ospite dopo un salvataggio plastico di Balaso consegnano la vittoria ai cucinieri (25-22). "Il terzo allenamento congiunto con Grottazzolina è stato molto valido - le parole a caldo di Giovanni Gargiulo -. Abbiamo visto messo in campo un buon gioco dando prova di essere cresciuti molto in queste settimane grazie ai test di preparazione. Stiamo andando bene, possiamo parlare di upgrade della nostra intesa e questa sintonia porta a un’identità di squadra. Sono molto soddisfatto di com’è andata oggi. Ora testa alla Jesi Volley Cup, sabato 14 settembre, alle 20:30, giocheremo contro Milano al PalaTriccoli per la Semifinale del quadrangolare. Si avvicina l’inizio della Regular Season e lo spirito dev’essere quello di migliorarci sempre e di mettere a fuoco le nostre prerogative di gioco per farci trovare pronti".   TABELLINO Cucine Lube Civitanova - Yuasa Battery Grottazzolina 3-0 (25-23, 25-22, 25-22) CIVITANOVA: Chinenyeze 4, Gargiulo 10, Loeppky 5, Orduna 1, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 1, Poriya 7, Larizza 1, Nikolov ne, Dirlic 3, Bottolo 10, Tenorio 2, Lagumdzija 11. All. Medei GROTTAZZOLINA: Zhukouski 2, Antonov 2, Cubito ne, Demyanenko 6, Mattei 2, Comparoni 5, Fedrizzi 12, Marchiani ne, Cvanciger ne, Tatarov 4, Marchisio (L), Petkovic 13, Schalk ne. All. Ortenzi NOTE: durata set 27’, 26’, 23’. Totale: 1h 16’. Civitanova: battute sbagliate 13, ace 7, muri 7, attacco 53%, ricezione 57% (45% perfette). Grottazzolina: battute sbagliate 16, ace 5, muri 3, attacco 51%, ricezione 47% (28% perfette). Spettatori: 300. (Credit foto: Lube Volley) 

11/09/2024 20:03
San Severino, Samuele Vissani torna a casa: colpaccio della Climacalor Basket

San Severino, Samuele Vissani torna a casa: colpaccio della Climacalor Basket

Samuele Vissani, ala settempedana classe 1991, torna a far parte del roster della Climacalor Basket del presidente Francesco Ortenzi. La minuziosa ed elaborata trattativa condotta dal diesse Gabriel Cingolani si è rivelata fruttuosa ed oltremodo importante per la rosa a disposizione di coach Samuele Campetella che dovrà fare a meno del capitano, Andrea Cruciani, il quale ha deciso di lasciare per motivi familiari e per scarsità di stimoli. Motivazione, quest’ultima, che lascia aperto uno spiraglio di ripensamento per le stagioni a venire e che incoraggia a considerare un ipotetico ritiro del graduato biancorosso come una situazione di momentaneo stand-by. Per una pedina pesante che va, un’altra pesantissima che ritorna. Cingolani in tempi non sospetti aveva dichiarato che il suo obiettivo era di "riportare a San Severino, anche se non nell’immediato, i big che stanno giocando altrove". Nessuno poteva ipotizzare, tuttavia, che il sogno si potesse tramutare in realtà nella stagione che sta per iniziare. Invece la lieta novella è arrivata. "Ad inizio estate avevo dichiarato che il mio sogno era di riportare i cestisti settempedani a casa - ribadisce il diesse biancorosso - e questo è il primo tassello. Dopo una lunga trattativa siamo riusciti a trovare l'accordo. Samuele Vissani in questi anni ha rappresentato l’orgoglio della Sab San Severino dove è cresciuto, per poi costruirsi una stimolante carriera passando da Tolentino, per arrivare quindi fino alla serie B a Matelica con la Vigor. Quello che gli chiediamo, essendo un giocatore di una certa esperienza e indubbia caratura, è di trasmettere la sua grinta e la voglia di vincere ai compagni di squadra". "Al contempo invitiamo i ragazzi ad ascoltarlo ed imparare per creare la giusta alchimia. Con la pazienza da ambo le parti e con l'aiuto del nostro allenatore e dello staff tecnico potremmo ambire a dei risultati interessanti. Sono sicuro che Samuele porterà entusiasmo in tutto l’ambiente cestistico ed in particolare a tutta la tifoseria biancorossa", conclude Vissani.  Dal canto suo il quotato “cavallo di ritorno”, che potrà contare sul supporto di un’altra chioccia del calibro di Alessio Sorci, ha le idee chiare: «Dopo tanto girovagare tra la C e la B per 12 anni - sottolinea Vissani - il mio sogno è sempre stato quello di ritornare a casa mia, a San Severino. Quando sono stato chiamato dalla dirigenza della neo denominata Climacalor abbiamo parlato del progetto in cui credono, per far crescere i ragazzi in squadra e per fare un salto di qualità, e non ho avuto dubbi". Fra le altre novità in casa settempedana si deve purtroppo registrare il forfait, probabilmente per l’intera stagione, della guardia Giacomo Vignati "che dovrà sottoporsi ad un doppio intervento chirurgico ai talloni per tornare al top della condizione quanto prima. È un ragazzo - sottolinea Cingolani - che dobbiamo assolutamente recuperare al cento per cento". Il diesse, considerata anche l’assenza per i prossimi tre mesi per un infortunio sul lavoro alla mano subìto dall'under Diego Bottacchiari, guardia del 2005, ha avuto comunque la prontezza di correre ai ripari in breve con l’ingaggio del 26enne Roberto Belli. "È un classe ’98 di Osimo già apprezzato a Camerino, un’ottima pedina dal punto di vista dell’intensità difensiva". Un altro utile tassello che si metterà subito a disposizione di coach Samuele Campetella per una stagione che si annuncia vibrante.

11/09/2024 18:13
Torna la Serie A, Sacchi arbitra Atalanta-Fiorentina: sarà la prima da neo-papà di Vittorio

Torna la Serie A, Sacchi arbitra Atalanta-Fiorentina: sarà la prima da neo-papà di Vittorio

Torna la Serie A dopo la sosta per gli impegni delle nazionali e Gianluca Sacchi è subito stato designato per uno dei match di cartello della quinta giornata. Il fischietto maceratese dirigerà infatti Atalanta-Fiorentina, in programma domenica 15 settembre alle ore 15:00. Un match che promette spettacolo, fra due squadre che giocano un calcio spiccatamente offensivo. Per Sacchi però sarà una partita ancora più speciale, essendo la prima per lui da neopapà. Sabato scorso infatti è nato Vittorio, secondogenito dell’arbitro maceratese. A lui e alla sua compagna Caterina vanno i più sinceri auguri da parte della redazione di Picchio News. Il fratello di Gianluca, Gabriele Sacchi, invece è stato designato per Milan Futuro-Ascoli, match valido per la 4^ giornata del campionato Serie C NOW 24/25, in programma sabato 14 settembre, alle 18:30, allo stadio “Carlo Speroni” di Busto Arsizio.

11/09/2024 17:48
Valfornace premia i campioni italiani di Ruzzola a terne: numerosi atleti da Marche, Umbria e Toscana

Valfornace premia i campioni italiani di Ruzzola a terne: numerosi atleti da Marche, Umbria e Toscana

I Sibillini, terre di campioni affermati e di misteri non svelati, sono tornati a consacrare i campioni della ruzzola. Lo scorso fine settimana Valfornace ha accolto il terzo Campionato italiano a terne della Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, una nuova disciplina che prevede in ogni squadra 2 tesserati ed 1 nuovo giocatore. Ben 80 terne, provenienti da Marche, Umbria e Toscana, si sono affrontate nella prima delle due giornate di gara in due eliminatorie per le categorie A e B mentre la categoria C le ostilità sono iniziate direttamente la domenica mattina, seconda e ultima giornata di sfide. Gli ottimi percorsi di gioco preparati dalla Asd PFF Pievebovigliana del presidente Stefano Pintucci, unitamente alla correttezza degli atleti, hanno permesso il regolare svolgimento della manifestazione. Dopo vari anni nei quali a prevalere sono stati i team anconetani e perugini, in questa stagione agonistica 2023/2024 le formazioni maceratesi hanno fatto incetta di maglie tricolori. In tutte e tre le categorie a prevalere sono state le terne di Monte Cavallo, Fiordimonte e Camerino 2. All'inaugurazione e alla cerimonia premiazione della finale per l’assegnazione per il titolo di Campioni d’Italia di ruzzola a terne, hanno presenziato il sindaco di Valfornace, Massimo Citracca, il delegato Coni per la provincia di Macerata, Fabio Romagnoli, il vice-presidente del Consiglio Regionale delle Marche, Gianluca Pasqui, e l’assessore comunale Domenico Iori. Per la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, oltre al presidente nazionale, Enzo Casadidio, sono intervenuti il presidente regionale Marche, Matteo Capeccia, il presidente vicario, Valeriano Vitellozzi, il delegato provinciale di Macerata, Patrizio Romaldini e il presidente di specialità, Mauro Sabatini. La classifica finale delle tre categorie e’ stata la seguente: Categoria A: primi classificati Fabio Fede, Roberto Micheli e Fabio Cervelli (Mc), secondi classificati Alessio Mariotti, Vasco Guidi e Jordan Mariotti (Si), terzi classificati Rossano Radicioni, Paolo Gambini e Virgilio Tesei An). Per la Categoria B: primi classificati Michele Santoni, Federico Caprari e Domenico Iori (Mc), secondi classificati Marco Ceccherini, Federico Ceccherini e Marco Ceccarelli (Ar), terzi classificati Gabriele Grossi, Adriano Spadoni ed Emanuele Riccardi (An). Infine per la Categoria C primi classificati Silvano Volpini, Domenico Antonini e Giorgio Fraticelli (Mc), secondi classificati Giustino Del Bianco, Enea Marchegiani e Claudio Del Bianco (Mc) e terzi classificati Stefano Valletti, Licinio Artibani e Federico Gasparini An). Prossimo appuntamento per la Figest domenica 15 settembre con il Trofeo delle Province.  

11/09/2024 16:37
Admo Macerata e il Circolo Padel Torresi insieme: una giornata di sport e solidarietà

Admo Macerata e il Circolo Padel Torresi insieme: una giornata di sport e solidarietà

Un successo di sport e solidarietà per Admo Macerata e il Circolo Padel Torresi. Si è concluso nella serata di domenica il torneo di padel libero nel Circolo Padel Torresi di Macerata, l’evento nato per sostenere Admo Macerata e giunto quest’anno alla 4° edizione. Anche questa manifestazione si è rivelata un successo di partecipazione, una festa per lo sport e il volontariato: nei 3 giorni dell’evento – dal 6 al 8 settembre – si sono sfidate 34 squadre, e al termine la classifica ha visto al primo posto Andrea Bacaloni e  Andrea Remia, i finalisti sono stati Tommaso Canullo  e Riccardo Salvatelli, mentre i semifinalisti Mirco Mastrocola, Fabio Natali, e  Patrizia Magnante e Gaia Riccobelli, sono stati premiati anche dal consigliere regionale della FITP Andrea Pallotto. “Tutti i partecipanti si sono sfidati per aiutare la ricerca dell’1 su 100.000 che può essere il donatore giusto per chi è in attesa di un trapianto di midollo osseo, unendo al divertimento la solidarietà per gli scopi dell’associazione”, spiega la presidente Admo Macerata Eleonora Salvatori. Con lo stesso spirito la manifestazione è stata sostenuta anche dagli sponsor, tra cui MC Consulting, Farmacia San Claudio, Antonelli Silio, Pneus Marche. E non si sono viste solo racchette, ma anche forchette: è stato un grande successo anche per la cena a base di asado, mentre la lotteria di beneficenza ha permesso di far divertire tutti i partecipanti. Dunque un evento per cui si ringraziano di cuore tutti gli sfidanti, e che ha soddisfatto tutti i promotori, ma per cui si spera in una maggiore presenza in futuro, come dichiarato dal proprietario del circolo sportivo Giovanni Torresi: “Aspettiamo per il prossimo anno di aumentare la partecipazione al torneo e di poter trovare altri giovani ben disposti a mettersi in gioco per Admo”. Una visione condivisa anche dalla presidente di Admo Macerata Eleonora Salvatori: “In un periodo come questo dove si cerca di apparire è sempre più difficile dedicare del tempo al prossimo, confidiamo che con le nostre iniziative si torni a essere più attenti e coscienti che con il nostro dono possiamo fare la differenza”.

11/09/2024 10:09
San Severino, da Angelo Di Livio a Fabrizio Castori: al "Soverchia" va in scena la partita del cuore

San Severino, da Angelo Di Livio a Fabrizio Castori: al "Soverchia" va in scena la partita del cuore

Mancano pochi giorni al fischio di inizio de “La Partita del Cuore”, incontro di calcio tra gli Angeli dello Sport e la formazione Sibillini nel Cuore che si disputerà sabato prossimo (14 settembre), a partire dalle ore 20,30, allo stadio comunale “Gualtiero Soverchia”. L’incontro, che sarà anticipato dalle ore 18,30 da uno show di musica e spettacolo, rappresenta l’evento clou della tre giorni dal titolo “Lo sport… per Rinascere insieme”, appuntamento all'insegna dello sport e della solidarietà che verrà ospitato nella città di San Severino Marche dal 13 al 15 settembre coinvolgendo atleti, ex campioni, associazioni e cittadini comuni in una serie di attività pensate per celebrare lo sport come veicolo di coesione sociale. Tra le formazioni in campo ci saranno, per gli Angeli dello Sport, l’ex azzurro Angelo Di Livio, centrocampista che ha indossato anche le maglie con i colori della Juventus e della Fiorentina, insieme a Davide Baiocco, centrocampista che ha militato nel Perugia, nella Juventus e nella squadra del Catania e poi Dario Bonetti, ex difensore di Roma, Juventus, Milan, e Verona e Alberto Malusci ex difensore di Fiorentina, Olympique Marsiglia e Perugia. Con loro anche Federico Peluso, difensore di Atalanta, Sassuolo, Juventus e Cagliari, Christian Riganò ex attaccante che ha militato in squadre come Fiorentina, Messina, Empoli, Ternana, Marco Gori, ex centrocampista della Fiorentina, Salvatore Scarfoni che ha giocato come attaccante e centrocampista in squadre come il Montevarchi e Ravenna e in altri team di categorie minori. Della formazione fanno parte anche Michele Tardioli, portiere che ha militato in squadre come Perugia e Cesena ottenendo la vittoria della Coppa Intertoto Uefa con il Perugia nel 2003, Marco Ciocci, attaccante nell'Inter e nella Roma negli anni '80 e '90 e l’ex sampdoriano Mauro Bertarelli. Con loro anche Brando Ephrikian, uno dei tronisti più amati di “Uomini e Donne”, il programma tv di Maria De Filippi, che per 16 anni ha giocato tra i professionisti. Per la compagine Angeli dello Sport, alla guida di mister Fabrizio Castori saranno in campo, tra gli altri, Francesco Antonioli, ex portiere di serie A che ha giocato nel Bologna e nella Roma con cui ha vinto lo scudetto nel 2000 ma anche Sampdoria e Cesena e poi Cristian Bucchi ex attaccante di Settempeda, Perugia, Modena, Napoli e Ascoli, Bruno Pestrilli, ex difensore italiano che ha militato principalmente nelle serie minori italiane e in diverse formazioni tra cui il Tolentino, insieme a Massimo Palanca “piedino d’oro” del Catanzaro, Giulio Pelati ex Settempeda e poi rossonero del Milan, Paolo Paoloni assessore allo Sport del Comune di San Severino Marche e fra Luciano Genga, parroco della basilica di San Lorenzo in Doliolo e guardiano del santuario di San Pacifico. La tre giorni è stata presentata in Provincia dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e dalla consigliera di Parità e Consigliera al Lavoro della Provincia di Macerata, DeboraH Pantana, alla presenza dell’assessore allo Sport del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni, del presidente della Pro Loco Tct Tolentino Cultura e Turismo, Edoardo Mattioli, del presidente dell’associazione Angeli dello Sport, Boris Roberti, del responsabile tecnico della squadra Sibillini nel Cuore, Stefano  Gobbi, della presidente dell’associazione Soroptimis, Giuliana Medei, e di Enrico Vallesi del ristorante Villa Berta. I fondi che verranno raccolti in occasione della “Partita del Cuore” saranno destinati per sostenere la Casa di Riposo “Lazzarelli”, l’associazione Rio de Oro, Una stanza Sospesa e un pozzo in Uganda. “In un periodo in cui è importante ritrovare forza e speranza come comunità – ha sottolineato il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, presentando l’iniziativa – lo sport diventa veicolo essenziale di aggregazione, benessere e solidarietà”. La tre giorni “Lo sport… per Rinascere insieme” , promossa dal Comune in collaborazione con il Consiglio regionale delle Marche, la Provincia di Macerata, il Consigliere al lavoro, la Pro Loco di San Severino Marche e la Pro Loco Tct Tolentino Cultura e Turismo, si aprirà venerdì 13 settembre, alle ore 20, a Villa Berta con una cena di gala con gli ex giocatori della Nazionale italiana. Nel corso della serata è previsto anche uno spettacolo di danza a cura della New Fashion Gia Man Dance. Sabato 14 settembre, allo stadio comunale “Gualtiero Soverchia”, a partire dalle ore 18,30, “Le nostre Olimpiadi per Rinascere Insieme”, manifestazione olimpica con la partecipazione di sportivi di diverse discipline. Un momento per celebrare l'unione e la forza della comunità attraverso lo sport. Alle ore 20,30 “La Partita del Cuore”, incontro di calcio tra gli Angeli dello Sport e la formazione Sibillini nel Cuore. L’evento sarà presentato da Marco Moscatelli. Biglietti di ingresso a 15 euro tribuna, 10 euro gradinate e prato. I biglietti sono acquistabili presso le Pro Loco di San Severino Marche e Tolentino. Domenica 15 settembre lo stadio comunale “Gualtiero Soverchia” , città di San Severino Marche, dalle ore 14,30 alle ore 17,30, ospiterà infine la “Giornata dello Sport Settempedano”, una giornata dedicata allo sport locale con la partecipazione di associazioni sportive e atleti della zona.      

10/09/2024 17:13
Helvia Recina pronto in tempi record: la Maceratese torna a casa per il match contro il Fano

Helvia Recina pronto in tempi record: la Maceratese torna a casa per il match contro il Fano

È durato molto meno del previsto il "pellegrinaggio" della Maceratese, che già da domenica tornerà a giocare all'Helvia Recina. Come comunicato dalla società biancorossa, i lavori che hanno interessato lo stadio recentemente intitolato a Pino Brizi sono stati completati in tempi record, con il manto erboso che è dunque pronto a poter ospitare l’esordio casalingo della squadra di Mister Possanzini. E per l'occasione la seconda giornata di Eccellenza proporrà una partita molto sentita come Maceratese-Fano, con le due squadre che si sono affrontate molte volte in passato anche in categorie superiori. Il match è in programma per domenica 15 settembre, alle ore 15:00. Nella conferenza stampa di qualche giorno fa il presidente della Maceratese Alberto Crocioni aveva assicurato che la sua squadra sarebbe rientrata nel proprio stadio entro la fine di settembre. Grazie al lavoro svolto dall'impresa edile dello stesso presidente, la Maceratese può addirittura anticipare il proprio rientro a casa, in uno stadio rinnovato e con un manto erboso di altissimo livello.

10/09/2024 14:27
Friends Cup 2024, dalla Roma all'Atalanta: i migliori baby calciatori si sfidano a Potenza Picena

Friends Cup 2024, dalla Roma all'Atalanta: i migliori baby calciatori si sfidano a Potenza Picena

Atalanta, Fiorentina, Empoli, Roma, Perugia, Asd Invictus lam, Levante Azzurro, Calciomania, Virtus Andria, Esperia Monopoli e Salesiana Vigor: sono queste le 12 squadre che, insieme all’Union Picena Calcio, i prossimi 14 e 15 settembre si contenderanno la 13esima edizione della Friends Cup di Potenza Picena. Il torneo nazionale di calcio giovanile categoria esordienti 2013, promosso dalla società potentina in sinergia con il comune di Potenza Picena, sarà, come da tradizione, vetrina per i partecipanti provenienti da 6 regioni d'Italia. "Un torneo che ci rende orgogliosi - ha commentato il vicesindaco con delega allo sport del comune di Potenza Picena, Giuseppe Castagna -. Ringraziamo l’Union Picena Calcio che fa un lavoro importantissimo per l’organizzazione di questa iniziativa, ma non solo. Preziosa è infatti l’attività portata avanti per tutto l’anno sul territorio con i nostri ragazzi. Anche nel settore paralimpico”.   Due giorni di sport, ma anche di racconto: "Come accaduto per il Torneo del Picchio, svoltosi lo scorso week end, anche in questa occasione, i giovani partecipanti e le loro famiglie sono un importante volano per far conoscere il nostro territorio" ha dichiarato l'assessore alla cultura e al turismo, Michele Galluzzo. "Sarà un fine settimana bello e coinvolgente - spiega il presidente dell’Union Picena Calcio, Maurizio Linardelli -. Prenderanno parte al torneo ragazzini dell’età di 10-11 anni provenienti da tutta Italia. Sabato 14 sarà la giornata delle qualificazioni, con la presentazione ufficiale delle squadre in serata all’Auditorium Scarfiotti. Finali e premiazioni sono in programma domenica 15 nel pomeriggio". Location della manifestazione il campo sportivo "Favale Scarfiotti" che nella due giorni ospiterà 26 partite, coinvolgendo circa 150 giovani calciatori. L’ingresso alla manifestazione è gratuito. Presenti questa mattina alla presentazione ufficiale dell’iniziativa anche Marco Battistelli, responsabile tecnico Union Picena e Gianluca Buratti, responsabile tecnico attività di base Union Picena che hanno sottolineato come “I giovani partecipanti vivranno una due giorni intensa non solo sotto il profilo tecnico, ma anche e soprattutto sotto quello sociale, della condivisione e dell’integrazione. Com’è nella filosofia dell’Union Picena”.   

10/09/2024 13:59
Tre giorni di avventura alla scoperta delle Marche in bici: iscritti da tutta Europa, il percorso

Tre giorni di avventura alla scoperta delle Marche in bici: iscritti da tutta Europa, il percorso

Marche Trail non è una gara, ma una sfida con sé stessi. Un viaggio di tre giorni in bikepacking, dove i bagagli sono agganciati direttamente alla bicicletta con speciali borse (invece di utilizzare i portapacchi con borse laterali), immersi nella natura, alla scoperta delle bellezze del territorio. Un’avventura sostenibile e leggera, con il minimo indispensabile, dal mare alla montagna, attraversando strade bianche e sterrate, vicoli dei borghi medievali e gustando tipicità. L’iniziativa, promossa dall’associazione Marche Bikepacking, si svolgerà dal 4 al 6 ottobre. Le iscrizioni stanno per chiudere. Già si contano 500 iscritti da tutta Europa (Austria, Belgio, Olanda, Malta, solo per citarne alcuni) e pure due americani. “Questa è la settima edizione e il trend è in crescita - spiega l'asd -. La novità di quest’anno è il giro ad anello, 'Ring Edition', con la scelta di tre tracce (wild, classic, short). I campi base sono rimasti gli stessi, Comunanza e San Severino". Tra gli obiettivi primari degli organizzatori c’è proprio la promozione del territorio marchigiano, con partenza e ritorno da Porto Sant’Elpidio, per la precisione dall’Holiday Family Village. Proprio qui sarà allestito il Villaggio Marche Trail. Protagonisti, oltre ovviamente al comune di Porto Sant’Elpidio che sarà la base logistica, saranno: Torre di Palme, Offida, Appignano del Tronto, Ascoli Piceno, Venarotta, Comunanza, Amandola, Sarnano, Pintura di Bolognola (il punto più in alto), Fiastra con il suo lago, Belforte del Chienti, Serrapetrona, Pioraco, Sefro, Castelraimondo, Matelica, San Severino, Treia, Pollenza, Macerata, Abbadia di Fiastra, Tolentino, Urbisaglia, Loreto, Civitanova e ritorno a Porto Sant’Elpidio. Il percorso toccherà quindi ben quattro province, Fermo, Ascoli Piceno, Macerata e Ancona, tra città d’arte, cultura e spiritualità. Un piacere non solo per occhi, ma anche per il palato perché non mancheranno soste per provare le eccellenze enogastronomiche delle tappe, come ad esempio le immancabili olive all’ascolana. I comuni di Comunanza e San Severino, ormai veterani del Marche Trail come campi base, hanno messo a disposizione una struttura sportiva per il pernottamento; i partecipanti, muniti di tenda o materassino e sacco a pelo, quindi in modalità bikepacking, potranno dormire nel palazzetto. Una scelta dettata anche dal fatto che, dopo il sisma, non ci sono abbastanza posti letto e strutture ricettive nei piccoli comuni dell’entroterra. Il sottotitolo di Marche Trail è "Unsupported Adventure" (avventura “non supportata”), cioè un’avventura che viene fatta in autonomia, in autosufficienza. Da qui, appunto, la sfida con se stessi. Il tutto in un fine settimana di ottobre, quando le spiagge non sono più affollate, è fresco e la magia dell’autunno colora le dolci colline. Tre i percorsi proposti, da 400, 300 e 200 chilometri, minuziosamente provati e studiati direttamente dagli organizzatori, ideali per essere pedalati con una gravel o qualsiasi altra bici, Mtb ecc. Ognuno potrà scegliere il tragitto che ritiene più adatto. La gravel, a metà tra la bici da strada e la mountain bike (nata negli anni 2010 negli Stati Uniti dove le strade secondarie non sono tutte asfaltate) si presta bene per trail (sentieri) e bikepacking trattandosi di un percorso quasi tutto sterrato. La proposta “classic” si muove più in basso, tra campagne e borghi, mentre quella “wild” arriva in alto, sui Sibillini, sul Monte Ascensione, ad esempio. Si tratta di uno dei più grandi eventi bikepacking d’Italia. Non a caso lo scorso novembre il Marche Trail è stato premiato come Best Trail 2023; alla premiazione, che si è svolta a Milano, hanno partecipato tutti i Bike Trail d’Italia. “Una vetrina per far scoprire e riscoprire, mettere in luce, tutto il territorio – affermano gli organizzatori -. La finalità è duplice: divertire e far tornare sul posto durante l’anno le persone, magari con le proprie famiglie, perché magari si sono innamorate di queste terre. Ricordiamo che la nostra “carovana”, molto numerosa, mangia, beve, dorme e fa acquisti nelle nostre zone per tutto il weekend. Anche questo è un modo per far girare l’economia. E poi è un’esperienza indimenticabile, che resta per tutta la vita. Chi partecipa non deve preoccuparsi di nulla – promettono -, solo di partire e godersi il viaggio”.    

10/09/2024 11:50
Bocciofila Morrovalle, Sofia Pistolesi non si ferma più: è campionessa italiana Under 18

Bocciofila Morrovalle, Sofia Pistolesi non si ferma più: è campionessa italiana Under 18

Dopo l’argento europeo juniores, Sofia Pistolesi, atleta in forza alla Bocciofila Morrovalle Asd, nel fine settimana appena archiviato ha confermato la sua leadership nazionale (lo scorso anno si era fregiata del titolo di campionessa italiana Under 15 femminile a Pesaro) laureandosi campionessa italiana Under 18.  Il suo cammino è iniziato sabato a Monsummano Terme, dove, guidata dal tecnico ex campionissimo delle bocce Enrico Castagna, ha superato un girone eliminatorio difficilissimo con una prova eccellente che non ha dato scampo alle sue avversarie. Nel primo turno è arrivata la vittoria (8-1, 8-3) contro la palermitana Claudia Michelle Sticchi (società Ponte Ammiraglio), quindi nel secondo turno (8-3) vittoria contro la milanese campionessa del mondo in carica di coppia mista e campionessa d’Europa di categoria individuale Rachele Vivenzi (Caccialanza). In semifinale (9-2) altro successo contro la fanese, campionessa del mondo in carica individuale juniores femminile, Ginevra Cannuli (Metaurense). Domenica Sofia si è presentata nel bocciodromo di Sesto Fiorentino con tutti i favori del pronostico, perché il suo cammino e i suoi titoli dicevano questo, contro la sarda Giorgia Piras (Soms Oristano), ma la partenza è stata difficile. Sofia era contratta, mentre la meno conosciuta isolana era più sciolta. Quattro a zero il parziale a sfavore della Pistolesi dopo tre tornate, poi 3 punti conquistati dalla morrovallese facevano presagire una vittoria annunciata. Invece, a metà del percorso, Sofia andava un po’ in crisi ma la Piras non chiudeva il match portandosi all’ultima tornata con un vantaggio di 2 punti (6-4). Ad un passo dal traguardo la sarda sbagliava 4 bocce, ma Sofia non operava il sorpasso (6 pari grazie al pallino colpito con l’ultima), ma nel tiro supplementare Sofia pennellava e la Piras cadeva a terra per il ko. Una finalissima vietata ai deboli di cuore, che si può rivedere su TopBocce live, la piattaforma ufficiale della Federazione italiana bocce.  Sofia Pistolesi va ad aggiungere al suo ricco palmares un altro prestigioso titolo: due volte campionessa europea juniores (coppia femminile e coppia mista - Roma 2023); campionessa italiana femminile individuale under 15 (Pesaro 2023); campionessa italiana a squadre juniores (Miami Srl a Morrovalle – Campobasso 2024); record del mondo assoluto tiro di precisione (37 punti su 40 - Campobasso 2024); vicecampionessa europea tiro di precisione femminile juniores (Innsbruck 2024); campionessa italiana femminile individuale under 18 (Firenze 2024). E anche se la stagione è agli sgoccioli, le sfide non finiscono per l’atleta sangiustese, convocata a Roma dal 12 al 14 settembre per lo stage di preparazione della Nazionale maggiore in previsione dei Campionati mondiali di Kenner in Turchia, del 22-28 ottobre.  Sempre a Sesto Fiorentino, è arrivato anche un ottimo bronzo conquistato da Manuel Capponi (Morrovalle) in coppia con Nicola Principi (Tolentino), i quali hanno perso in semifinale coppia Under 15 con il punteggio di 7-6 contro i ragazzi della Cacciatori Salerno.   Per la Bocciofila Morrovalle ora focus sul 20 settembre, giornata in cui è in programma la finale regionale ritorno (andata 4-4) del campionato nazionale femminile a squadre, tra Fontespina e Miami Srl Morrovalle, con obiettivo le finali nazionali di Atri in programma a novembre. Grande soddisfazione per il presidente Luca Scocco che, oltre a complimentarsi con la splendida sedicenne Sofia, ha voluto ringraziare i genitori Simone e Ombretta Centioni e il fratello Mattia (anche lui ottimo giocatore di bocce), per il supporto che danno alla loro “stellina”, la costanza negli allenamenti, gli insegnamenti, l’educazione, il rispetto, la tenacia e tutti i sacrifici che fanno sia a livello economico che di tempo. Un grande ringraziamento anche al tecnico Enrico Castagna, per la sua competenza e per la serenità che trasmette a tutto l’ambiente, alla psicologa dello sport Giorgia Animento per il suo supporto e a tutti i tifosi dell’associazione, che conta ben 300 soci. Una bella realtà dello sport marchigiano che, lavorando molto con il settore giovanile, sta ottenendo prestigiosi successi nel panorama nazionale e internazionale.  

10/09/2024 11:40
Maceratese, weekend a Zingonia per i baby biancorossi: gol e divertimento con gli Under dell'Atalanta

Maceratese, weekend a Zingonia per i baby biancorossi: gol e divertimento con gli Under dell'Atalanta

Il regalo più bello, il modo migliore per salutare le vacanze e iniziare la scuola. Ben 58 ragazzini della Maceratese, più un'altra ventina tra istruttori, collaboratori e qualche genitore, si sono appena goduti uno splendido weekend a Zingonia, nientemeno che nel quartier generale dell'Atalanta.  Grazie ad accordi tra la Maceratese e il club bergamasco vincitore dell'ultima edizione dell'Europa League, i piccoli calciatori delle squadre biancorosse Under14, Under13 e Under12 sono stati ospitati nelle modernissime sedi d'allenamento dell'Atalanta, forse la società che meglio investe nel settore giovanile.  I gruppi allenati da Alessandro Giorgi, Federico Ricci e Matteo Gentili sabato si sono allenati nelle strutture della società nerazzurra e domenica, come ogni domenica che si rispetti, hanno sfidato i baby dell'Atalanta in partita. Si sono divertiti, hanno subito gol, ma ne hanno anche segnati parecchi, dando vita a sfide ben più equilibrante di quanto si pensava, tanto che la Maceratese ha ricevuto i complimenti per il livello tecnico dei suoi.  A Zingonia erano presenti al gran completo anche i vertici del settore giovanile biancorosso, a partire dal responsabile tecnico Paolo Morresi, il responsabile dell'attività di base Alessandro Porro, il responsabile scouting Matteo Siroti, l’allenatore dei Piccoli Amici Stefano Cartechini e l’allenatore dei portieri Fabio Fabiani. Porro esprime così tutta la comprensibile soddisfazione per un weekend speciale: "Un'esperienza davvero bella, resa ancora più bella dalla disponibilità degli amici dell'Atalanta. La due giorni è stata occasione di divertimento per i nostri piccoli e di crescita per tutti. L'Atalanta non solo ci ha messo a disposizione le sue strutture ma anche i suoi tecnici e quindi i nostri biancorossi si sono allenati sotto una doppia e utile supervisione. Ci siamo tutti confrontati con una realtà al top a livello professionistico e per i ragazzi della Maceratese all'aspetto calcistico si è aggiunto anche quello umano e sociale perchè hanno vissuto momenti formativi mangiando insieme e dormendo con altri compagni lontano da casa".  

09/09/2024 17:30
Cus Macerata,  il discobolo Dezi conquista l'argento al prestigioso Trofeo giovanile di Majano

Cus Macerata, il discobolo Dezi conquista l'argento al prestigioso Trofeo giovanile di Majano

Gran prestazione per il cussino Edoardo Dezi, classificatosi secondo nella gara del lancio del disco in occasione del prestigioso Trofeo Giovanile Internazionale città di Majano. In provincia di Udine il discobolo è arrivato alla misura di 35,88 metri, preceduto solo dal croato Vinko Bucanac che si è preso subito l’oro grazie al primo lancio-bordata a 42,17metri. Dezi si presentava al torneo settimo nella graduatoria nazionale nella categoria Cadetti (Under16) ed era stato convocato dal Comitato Regionale Fidal per partecipare a questa manifestazione importante. A Majano si sono confrontate rappresentative nazionali e regionali di paesi esteri. In questa edizione i nostri italiani hanno sfidato i pari età di Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Croazia, Serbia, Romania, Slovenia e Lituania. Al netto della medaglia d'argento, Edoardo è stato il primo italiano della gara (19 i partecipanti) e questo è un buonissimo segnale in vista dei prossimi Campionati Italiani in programma a ottobre. Un lanciatore del disco in rampa di lancio.

09/09/2024 15:37
Potenza Picena, il Bad Lake di Genova è il vincitore assoluto del Torneo del Picchio 2024

Potenza Picena, il Bad Lake di Genova è il vincitore assoluto del Torneo del Picchio 2024

L'Hockey Club Bad Lake di Genova è il vincitore assoluto della settima edizione del Torneo del Picchio, svoltosi lo scorso fine settimana nell’impianto sportivo dell’Hockey Stadio di San Girio, a Potenza Picena. Da venerdì 6 a domenica 8 settembre oltre 600 persone, tra giocatori e staff tecnici, hanno dato vita ad una delle più importanti competizioni di hockey su prato giovanile in Italia che, dallo scorso anno, veste anche carattere internazionale per la presenza di formazioni straniere. Sono state, infatti, cinque le nazioni estere rappresentate: il Jedinsvo e il Tresnejevka dalla Croazia, l’Helsinki dalla Finlandia, il Marsascala da Malta e una rappresentativa della Federazione Hockey della Repubblica dell’Armenia. Hanno completato il field altre 16 squadre provenienti da 9 regioni italiane dalla Puglia al Piemonte, dalla Sardegna alla Lombardia. Impeccabile l'organizzazione dell’Hockey Potentia supportato dall’Hockey Club Potenza Picena e dalla regione Marche con il patrocinio della Federazione Italiana Hockey, del Coni regionale e del comune di Potenza Picena. "Sette anni fa, quando abbiamo fatto partire la prima edizione, mai avremmo pensato di arrivare a questo livello e a questi numeri - ha sottolineato con orgoglio il presidente dell’Hockey Potentia, Rossano Ruffini - il Torneo del Picchio sta diventando un punto di riferimento del movimento giovanile italiano, arricchito da importanti esperienze con partner stranieri sia sotto l’aspetto sportivo che sociale". Spettacolare la cerimonia di chiusura con la sfilata delle squadre all’interno dello Stadio che ha fatto da prologo alle premiazioni alle quali hanno preso parte il consigliere regionale Pierpaolo Borroni che ha portato i saluti del governatore Acquaroli, il presidente del Coni Marche Fabio Luna, il consigliere Nazionale della FederHockey Marco Grossi, il sindaco di Potenza Piena Noemi Tartabini e gli assessori Giuseppe Castagna (sport) e Michele Galluzzo (turismo). Presenti anche due dei fondatori storici dell’Hockey Potenza Picena Mario Properzi e Carlo Strovegli. Nell'individuale sono stati premiati come miglior portiere ragazze Mia Pantanetti dell’Hockey Club Potenza Picena e tra i ragazzi Andrea Ortu del Cus Cagliari. Il premio come miglior giocatore del torneo è andato a Mattia Salustri dell’AZ Team di Avezzano mentre la migliore giocatrice della competizione è stata Korina Stojc del Jedinsvo Croazia. Nei titoli a squadre ha fatto bottino il Bad Lake di Genova conquistando il primo posto nell’Under 8 e Under 10 Mix e nell’Under 16 maschile. Il primo posto Under 12 femminile è andato all’Avezzano mentre quello maschile alla Federazione Armena. Nell’Under 14 femminile predominio delle croate del Jedinsvo e gradino più alto del podio per il Cus Cagliari nel maschile. L’Under 16 femminile è stato vinto dalle ragazze dell’H.C. Riva del Garda. Soddisfazione è stata espressa dal comitato organizzatore rappresentato da Stefano Muscella per la parte tecnica e da Rossano Ruffini, Andrea Linardelli e Massimo Romoli per quella logistico – organizzativa che hanno voluto ringraziare le decine di volontari che si sono prodigati per la riuscita dell’evento.

09/09/2024 15:24
Aurora Treia, il mercato non finisce mai: ufficiale l'attaccante Domenico Germinale

Aurora Treia, il mercato non finisce mai: ufficiale l'attaccante Domenico Germinale

Il campionato di Promozione è già iniziato, ma non si ferma il mercato dell'Aurora Treia targata Lube. La società annuncia, infatti, l'acquisizione delle prestazioni sportive, per la stagione 2024/2025, del giocatore Domenico Germinale. L'attaccante, classe 1987, vanta un curriculum di tutto rispetto. La sua carriera inizia all'età di 14 anni nel settore giovanile del Silea e poi passa al Treviso Calcio, successivamente viene acquistato dalla FC Internazionale dove compie tutta la trafila nelle giovanili fino all'esordio in prima squadra, in Serie A, avvenuto nel maggio 2006 contro il Cagliari. Da lì in poi inizia una lunga serie di importanti avventure calcistiche tra Serie B, Serie C e Serie D. Colleziona esperienze degne di nota con Albinoleffe, Torres, Foggia, Benevento, Cittadella, Como, Catanzaro, Spal, Alessandria, Padova, Bassano, Fano, Pordenone, Vis Pesaro e Cavese. Nella stagione 2021-2022 passa al Rimini dove ottiene la promozione dalla D alla C. Nel corso della sua ultima esperienza alla Forsempronese ha conquistato da protagonista il salto di categoria dall'Eccellenza marchigiana alla Serie D. La società, i dirigenti, giocatori e tifosi "danno il più caloroso benvenuto a Domenico Germinale con la speranza di una collaborazione proficua e ricca di risultati degni di nota".

09/09/2024 13:27
Camerino, una serata di futsal per il Primo Memorial in ricordo di Simone Bisbocci

Camerino, una serata di futsal per il Primo Memorial in ricordo di Simone Bisbocci

Martedì 10 settembre, dalle ore 20.30, si svolgerà il 1° Memorial Simone Bisbocci, organizzato dal Cus Camerino e Gagliole. L’evento, in programma presso il palazzetto Drago e Gentili degli impianti Cus di Camerino, ricorderà la figura di Simone Bisbocci, prematuramente scomparso lo scorso anno, dipendente Unicam in servizio alla segreteria studenti nella sede di San Benedetto del Tronto-Biologia della Nutrizione, nonché grande appassionato di futsal e giocatore proprio del Cus Camerino in passato per ben cinque anni. Il Memorial vedrà scendere in campo, oltre a Cus Camerino e Gagliole, anche Recanati C5 e Serralta, in un quadrangolare con partite da 30 minuti. Al termine delle sfide, si terrà un momento per ricordare Simone, persona amata e benvoluta da tutti.

09/09/2024 12:00
Matelica, il ritorno in Eccellenza è da urlo: Iori-gol e Osimana piegata 1-0

Matelica, il ritorno in Eccellenza è da urlo: Iori-gol e Osimana piegata 1-0

Il Matelica festeggia il ritorno in Eccellenza battendo 1-0 l’Osimana. A decidere il match, un gol di Capitan Iori su assist di Veneroso, al termine di una splendida manovra biancorossa iniziata da Lucarini e proseguita da Strupsceki. La partita inizia con entrambe le squadre che si studiano, cercando spazi per affondare i colpi. Al 33' il primo vero brivido per i tifosi arriva con un destro insidioso di Falcioni in area, respinto di pugni dal portiere Ginestra. Pochi minuti dopo, al 36', il Matelica riparte in contropiede con Strupsceki. Buonaventura atterra l’attaccante biancorosso al limite dell’area e l’arbitro assegna una punizione. Sul punto di battuta si presenta Veneroso, che calcia col mancino, ma Santarelli si distende in tuffo e blocca. Al 39', l’Aquila lancia Iori che supera Sasso in velocità. Il capitano tenta il tiro mancino, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Ancora un’azione pericolosa al 42' con Buonaventura, il cui tiro-cross dalla destra esce di poco sopra la traversa. Nella ripresa il Matelica aumenta la pressione e al 14' Lucarini tenta la conclusione dalla distanza, che finisce larga. La svolta arriva al 18': Lucarini anticipa Borgese e serve Strupsceki, che supera Bambozzi e trova spazio per avanzare. Il giovane biancorosso allarga per Veneroso, che vede e serve Iori dall'altro lato del campo. Il capitano del Matelica finta per saltare il portiere Santarelli in uscita e insacca il gol del vantaggio. Al 33', Gigli tenta un tiro di sinistro, ma Ginestra para senza problemi. Al 25', Wahi crossa al centro, Strupsceki si alza in area e colpisce di testa indirizzando verso l’incrocio dei pali. Santarelli compie una grande parata e manda in angolo. Nel finale, al 46', Strupsceki recupera palla a Patrizi e si trova a tu per tu con Santarelli, che riesce a respingere con i piedi. Sulla ribattuta, l’attaccante tenta un pallonetto che finisce alto. Gli ultimi minuti vedono altre due occasioni, prima con Gashi al 49' e poi con Minnozzi al 50', ma entrambi i portieri si dimostrano pronti a respingere i tentativi avversari. Al termine della partita, l’allenatore del Matelica Giuseppe Santoni, ha commentato con soddisfazione la prestazione della sua squadra: "Ho detto ai miei ragazzi che l’Osimana sarebbe stata una squadra esperta e forte, dato che giocano insieme da molti anni. Siamo stati compatti in difesa e ci siamo sacrificati l’uno per l’altro, nonostante siamo una squadra nuova. Tutti hanno risposto positivamente e avremmo potuto concretizzare meglio qualche occasione creata nella ripresa. Questa vittoria ci permetterà di lavorare con maggiore tranquillità in vista della prossima sfida contro il Fabriano Cerreto. Tornare sulla panchina del Matelica dopo molti anni mi ha emozionato profondamente."

08/09/2024 19:24
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