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Le stelle dello sport maceratese brillano alla Domus San Giuliano: ecco i premiati dal Coni

Le stelle dello sport maceratese brillano alla Domus San Giuliano: ecco i premiati dal Coni

Venerdì pomeriggio, la sala sinodale della Domus San Giuliano di Macerata ha aperto le porte alle stelle dello sport della provincia in occasione dell’annuale Festa dello Sport, organizzata dal Coni Macerata con i patrocini di Regione Marche, Provincia e Comune di Macerata. Sono stati tantissimi gli appassionati presenti che si sono uniti a genitori, tecnici, atleti e dirigenti per partecipare alla consegna delle onorificenze sportive per antonomasia.  Sono anni d’oro per lo sport a livello nazionale e il movimento sportivo attorno a Macerata ha confermato anche quest’anno le sue grandi qualità, con risultati che toccano l’impegno degli atleti ma anche di società, dirigenti, tecnici, arbitri, giornalisti sportivi e organizzatori di eventi. Sono stati consegnati 47 riconoscimenti tra stelle, medaglie e diplomi al merito sportivo, oltre al Premio “Terzo Censi” atleta esemplare del Coni Marche che se lo è aggiudicato Emma Giacchetti nella disciplina della pallacanestro.  Fra le 11 stelle al merito sportivo Coni, da segnalare lo scintillio dell’unica d’oro, assegnata a Ivano Campetella, illustre rappresentante del tiro a volo nelle Marche e nel mondo. Tre medaglie d’argento al valore atletico per altrettanti campioni europei: Fabio Balaso (volley), Jiri Kovar (volley) e Danny Sargoni (sport rotellistici); medaglie di bronzo al valore atletico per due alfieri del territorio e dell’atletica leggera: Michele Antonelli, campione italiano marcia su strada 35 Km e Lorenzo Veroli, campione italiano staffetta 4 x 400 M. A dare il benvenuto alla platea è stato il delegato Coni Macerata, Fabio Romagnoli, che all’inizio della premiazione ha dichiarato: “Lo sport provinciale gode di ottima salute e l’anno 2023 è da ricordare per i tanti eventi organizzati, per i risultati di rilievo e per i tanti impianti sportivi ammodernati ed inaugurati. L’atletica leggera, il calcio, ma anche basket, volley e vela sono, da noi, sicuramente tra le attività più propositive e che stanno evidenziando successi di rilievo e molta attenzione ai giovani, importante fattore di crescita. Fabio Balaso e Jiri Kovar, oggi assenti giustificati per impegni sportivi in corso e che comunque premieremo a breve, sono solo la ciliegina sulla torta di un’eccellenza diffusa. La federazione e le società hanno creato un circolo virtuoso che porta manifestazioni, successi di primissimo livello e una programmazione di grande qualità, rivolta ai giovani come dimostrano i 5 ragazzi premiati questa sera per le loro vittorie ai campionati europei ed italiani”. Sintonizzato sulla stessa lunghezza d’onda il presidente del Coni Marche, Fabio Luna, che si è soffermato sul peso del movimento sportivo locale per lo sport italiano: “Il 2023 è stato un anno importante per le Marche e per lo sport italiano in generale, in questa occasione vogliamo omaggiare gli sportivi e i dirigenti e in particolare tutto lo sport di questa provincia. Siamo arrivati sul tetto del mondo e le Marche hanno contribuito in maniera significativa al raggiungimento di questo rango. I risultati del 2023 ci fanno ben sperare per il 2024, anno dei giochi di Parigi. Ringrazio tutti per aver contribuito a questi risultati per i quali oggi più che mai possiamo con orgoglio festeggiare”.  Sandro Parcaroli, presidente della Provincia di Macerata e Sindaco di Macerata, ha dichiarato: "Lo sport è un elemento di orgoglio per la Provincia e per il Comune di Macerata che l'anno scorso ha avuto il privilegio di essere anche città europea dello sport. Con questi risultati per me lo resta per sempre".   L’assessore allo Sport del Comune di Macerata, Riccardo Sacchi, ha poi aggiunto : "Per noi lo sport è un settore fondamentale che deve crescere e anche grazie ai fondi del Pnrr abbiamo investito 12 milioni di euro per riqualificare gli impianti sportivi della nostra città affinché il  valore del movimento sportivo maceratese possa continuare ad esprimersi al meglio". Anna Menghi, componente della giunta Regione Marche ha affermato: "Sono orgogliosa di vedere tanti atleti, tante società e tanti dirigenti di valore umano e sportivo questa sera. Il valore morale ed educativo dello sport è riconosciuto anche dalla Costituzione, fare crescere la cultura sportiva significa fare crescere anche la nostra società e il nostro territorio". Il presidente Cip Marche, Luca Savoiardi, ha poi concluso: "Vedere una sala così grande e piena testimonia il grande cuore sportivo delle Marche. Penso da sempre e più che mai in un momento così complesso che dobbiamo investire costantemente nello sport perché investire nello sport significa investire nel nostro futuro e in quello dei giovani, ma significa anche investire nella salute e nella crescita del Pil e del turismo per la nostra regione".

02/12/2023 12:03
Campo da rugby a Villa Potenza: "Entro la fine dell'anno l'avvio dei lavori"

Campo da rugby a Villa Potenza: "Entro la fine dell'anno l'avvio dei lavori"

È stato consegnato alla ditta che si è aggiudicata l’appalto, la Edilizia Crocioni, il cantiere dei nuovi campi da rugby di Villa Potenza; partiranno entro la fine dell’anno i lavori di realizzazione del nuovo impianto che inizieranno con la costruzione degli spogliatoi e della club house. L’intervento, approvato dal Coni e finanziato dal bando Rigenerazione Urbana del PNRR, prevede la realizzazione di due nuovi campi da rugby, degli spogliatoi, della club house di 400 metri quadri, di un locale tecnico per gli impianti e la connessa valorizzazione dell’area archeologica di Helvia Recina. Il progetto darà vita a un polo sportivo di riferimento regionale e darà la spinta a una più ampia strategia per la riqualificazione della frazione di Villa Potenza con l’obiettivo di trainare lo sviluppo economico e turistico di tutta la città. “Gli Assessorati ai Lavori Pubblici e allo Sport e i relativi Uffici hanno tenuto, sin dall’inizio, un dialogo costante con i tecnici della Federazione Rugby che hanno offerto accorgimenti e suggerimenti utili per la realizzazione del nuovo impianto che andrà a valorizzare, ancora di più, il valore sociale dell’attività rugbistica, dal mini rugby ai senior – ha commentato il sindaco Sandro Parcaroli -. L’intervento, con l’imminente apertura del vicino Centro Fiere, si inserisce in un progetto più ampio di riqualificazione e rigenerazione di Villa Potenza a testimonianza dell’attenzione di questa Amministrazione alle frazioni”. “Siamo felici di collaborare in modo tanto proficuo con un’Amministrazione comunale così vicina allo sport e alle sue necessità di sviluppo impiantistico sul territorio, un tratto caratterizzante della nostra missione di governance; collaborare con il Comune di Macerata a questo progetto si è rivelato particolarmente agevole – ha aggiunto il presidente della Federazione Italiana Rugby Marzio Innocenti -. L’avvio dei lavori dei nuovi campi da rugby rappresenta per noi un momento importante, che mette in risalto il lavoro sinergico e congiunto portato avanti insieme all’Amministrazione comunale, che non ha mai fatto mancare il supporto, l’ascolto e la condivisione”.

01/12/2023 13:10
Pattinaggio, il campione del mondo Duccio Marsili scende in pista nell'impianto di San Severino

Pattinaggio, il campione del mondo Duccio Marsili scende in pista nell'impianto di San Severino

Il neocampione del mondo di pattinaggio su strada, il senese Duccio Marsili, ha scelto l’impianto comunale di via Bramante per un pomeriggio d’allenamento. L’atleta scenderà in pista oggi (1 dicembre), alle ore 16,45, per prendere parte a un evento organizzato dalla Vesmaco di Claudia Cacciani in collaborazione con la Asd Rotellistica Settempeda che si svolgerà all’interno della pista di pattinaggio. Sarà un allenamento straordinario che avrà come scopo quello di promuovere il pattinaggio settore corsa tra i giovani settempedani. La struttura comunale di via Bramante è stata scelta non a caso. Di recente è stata ammodernata con un nuovo fondo in resina colorato dell’anello e del rettangolo centrale. Il Comune di San Severino Marche ha investito circa 30mila euro per la nuova pavimentazione e per alcuni lavori di preparazione del fondo. Le opere sono state affidate alla impresa Vesmaco di Jesi, ditta specializzata che realizza piste per pattinodromi, e all’impresa settempedana di Alban Dobrozi. L’intervento è stato progettato dai tecnici dell’ufficio manutenzioni del Comune.  

01/12/2023 12:01
Champions, la Lube sbanca Praga: vittoria in tre set e vetta della Pool E

Champions, la Lube sbanca Praga: vittoria in tre set e vetta della Pool E

La Cucine Lube Civitanova rinfresca la tradizione favorevole contro le squadre della Cechia. All’Arena Sparta Podvinny Mlyn (UNYP Arena) gli uomini di Chicco Blengini piegano in tre set (22-25, 17-25, 23-25) i padroni di casa del VK Lvi Praha nel 2° turno della Pool E prendendosi la vetta solitaria del raggruppamento di CEV Champions League 2024.  Dopo un primo set piuttosto sofferto e vinto grazie anche all’innesto di Mattia Bottolo, Civitanova trova le contromisure e domina in attacco con una grande accelerazione di Yant nel secondo parziale, per poi vincere il braccio di ferro in un terzo atto più equilibrato e dal finale thrilling. Si tratta di un impressionante en plein di 11 successi su altrettanti incontri con le formazioni ceche, di cui 6 ottenuti in trasferta. Il premio di MVP va a Luciano De Cecco per la gestione dei palloni, mentre Yant chiude da top scorer con 17 punti (un secondo set strepitoso con il 100% in attacco e 9 sigilli), una positività del 65%, 1 ace e 3 block. Prolifico anche Adis Lagumdzija con 16 punti (65%, 2 ace e 1 muro). Risolutivo a portare equilibrio l’ingresso di un motivato Mattia Bottolo. Sul fronte opposto chiude in doppia cifra il solo Mc Carthy (14) ben imbeccato dall’ottimo Janouch. Prossimo impegno nella Pool E, Lube in campo per la terza giornata del girone il 12 dicembre (ore 20.30) in Belgio contro il Greenyard Maaseik. Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Cechi schierati con Janouch in cabina di regia e Schouten opposto, centrali Crer e Mc Carthy in posto 4 Cech e Madsen, libero Monik. La partita Tra i commentatori per la tv ceca Ian Stokr, che in Italia ha vinto molti titoli con a Trento con Beppe Cormio dirigente dei gialloblù. In avvio la Lube si concede una fiammata (0-5), con De Cecco al servizio e i compagni perfetti in attacco e a muro (2 i block vincenti), poi soffre e va sotto 11-7. Lagumdzija (6 punti nel set) ridà ossigeno (11-10), ma Civitanova fatica (14-11) e Blengini inserisce Bottolo per Nikolov. L’aggancio arriva con l’attacco di Chinenyeze dopo la ricezione difettosa dei cechi (14-14), poi De Cecco vince un duello a rete (14-15). Si lotta su ogni pallone e l’ace di Schouten riporta avanti Praga (17-16). Dai nove metri arriva il controsorpasso con il nuovo entrato Motzo (18-19), mentre un’infrazione vale il +2 (18-20). Il team di casa non molla (21-21). De Cecco e Lagumdzija rilanciano Civitanova (21-23). Nel finale entra Mazorra tra i cechi e viene murato da Yant per il 22-25. Cucinieri incisivi in attacco (43% contro il 41%), al servizio (2 ace) e a muro (4 block). Nel secondo atto resta in campo Bottolo. La Lube trova uno Yant pazzesco (9 punti con il 100% di positività, 1 ace e 1 muro), mentre Praga gioca contratta, tanto che Barrial inserisce Vodicka per Cech poco prima del muro firmato dal cubano in maglia biancorossa (7-11). Letali anche il block di Chinenyeze e il mani out di Yant e il lungolinea di Lagumdzija (9-15). Yant sale in cattedra anche al servizio con un ace (11-17). L’allungo è targato Chinenyeze, vincitore di un duello a rete (13-20). I biancorossi non si fermano e trovano il massimo vantaggio (15-23). Poi Lagumdzija (6 punti con il 71% e 1 ace) si procura otto palle set (16-24). Chiude Chinenyeze (17-25). I biancorossi chiudono con uno stratosferico 89% in attacco e 2 block a 1. In parità gli ace (2-2). Nel terzo parziale si lotta punto a punto fino all’errore degli uomini di Barrial (8-10). Il tecnico dei padroni di casa inserisce Mazorra per Madsen. Una magia di De Cecco per il primo tempo di Anzani e l’intervento del Challenge su un errore arbitrale valgono l’allungo (11-14). Il VK Lvi Praga torna in partita e trova l’aggancio in attacco per poi mettere subito il naso avanti a muro (20-19). Civitanova impatta subito e si riporta avanti con l’ace di Anzani (20-21). Lagumdzija mette a terra il punto del 23-24, ma Praga annulla il match ball. Tabellino VK Lvi PRAHA - Cucine Lube CIVITANOVA 0-3 (22-25, 17-25, 23-25) VK LVI PRAHA: Tlaskal (L) ne, Estrada Mazorra 2, Cech 2, Vodicka 2, Krca ne, Monik (L), Tibitanzl ne, Schouten 7, Mc Carthy 14, Thiel, Crer 7, Kollator 2, Janouch 1, Madsen 6. All. Barrial. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 7,Thelle, Motzo 1, Balaso L, Lagumdzija 16, Nikolov, Diamantini , De Cecco 4, Bottolo 6, Yant 17, Bisotto (L) ne, Zaytsev ne, Anzani 4, Larizza ne. All. Blengini. ARBITRI: Rogic (SRB), Van Zanten (NED) PARZIALI: 22-25 (28’), 17-25 (23’), 23-25 (32’). Totale: 1h 23’. NOTE: Praha: battute sbagliate 12, ace 3, muri 4, attacco 47%, ricezione 46% (29% perfette). Civitanova: battute sbagliate 14, ace 5, muri 7, attacco 59%, ricezione 46% (27% perfette). Spettatori: 1.800. MVP: De Cecco.

30/11/2023 21:10
Caldarola, Malagò al festival Storie nel ricordo di Gino Bartali: "Una leggenda"

Caldarola, Malagò al festival Storie nel ricordo di Gino Bartali: "Una leggenda"

Grande festa dello sport al teatro Comunale di Caldarola per la visita del presidente del Coni Giovanni Malagò. Invitato dal Festival Storie e da Gioia Bartali a ricordare la figura di “Gino Bartali, il Campione e il Giusto”, Malagò ha regalato un pomeriggio denso di emozione. Teatro gremito da società sportive, campioni dello sport, sindaci e autorità, giovani. Malagò e Gioia Bartali, nipote del campionissimo che vinse due Tour de France e tre Giri d’Italia, sono stati intervistati da Maurizio Socci. “Come era nonno Gino? Persona dolce e molto affettuosa – ha raccontato Gioia Bartali –. Non era attaccato ai soldi, teneva all’amicizia e alla famiglia. Ha fatto del bene a molti, la sua storia di Giusto è stata scoperta non a caso dopo la morte e dal 2013 il suo nome figura a Yad Vashem. Ripeteva sempre: il bene si fa e non si dice”. Sulla storia dello scambio della borraccia tra Bartali e Coppi, immagine epica dello sport mondiale, si è scherzato sul palco: “Il nonno non ha mai svelato il mistero. Diceva che la borraccia l’aveva passata Coppi a Bartali se parlava con un tifoso di Coppi; viceversa se dialogava con un bartaliano". "Ai tempi della scuola, tutti mi chiedevano lumi sulla vicenda e vi dico che per una bambina di 6 anni poteva essere un incubo tutti i giorni disquisire su uno scambio di borraccia”. Così Malagò: “Gino Bartali è l’icona dello sport per valori, vittorie, messaggi. Se sono qui è per la stima che mi lega a Gioia e sono felice di prendere parte al Festival Storie che mette in rete tanti piccoli borghi. Bartali era già leggenda in gara. Vittorio Pozzo, l’allenatore italiano più vincente della storia con due Mondiali consecutivi e nel mezzo l’Olimpiade di Berlino del 1936, vedendolo trionfare al Tour de France esclamò: ‘Bartali, sei già leggenda’. Detto da Pozzo vi fa capire la portata dello sportivo e del personaggio. Mai fuori dalle righe, molto vicino agli ultimi. Non a caso Bartali si mise a disposizione quando ebbe la possibilità di salvare la vita a oltre 800 ebrei, trasportando documenti falsi da Assisi a Firenze, semplicemente pedalando lui che dall’alto del suo nome poteva farlo senza essere bloccato dai nazisti”. Tanta commozione al passaggio di immagini storiche di Gino Bartali. “Per noi questa è una data storica – ha detto il sindaco Luca Giuseppetti –. Avere il presidente del Coni e Gioia Bartali ci riempie di orgoglio. Il Festival Storie è importante perché unisce 11 borghi del Maceratese e del Fermano e noi sindaci del cratere sappiamo quanto sia basilare dialogare insieme per il rilancio del territorio”.  Presenti i sindaci del comprensorio e Fabio Luna, presidente del Coni Marche. In prima fila l’assessore regionale Chiara Biondi: “Il Festival Storie è una eccellenza della regione – ha detto l’assessore Chiara Biondi –. Nel bando unico della cultura, promosso dalla regione, il Festival Storie si è classificato al primo posto proprio perché ha il merito di aver costruito la rete con 11 piccoli borghi colpiti dal sisma e di aver puntato sulla qualità”. Chi ha sempre creduto nel Festival Storie è il presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, Giampiero Feliciotti: “Al momento sono 5 i Comuni del Maceratese che fanno parte del Festival e tutti sono dell’Unione Montana – ha spiegato Feliciotti –. Visti i risultati e i consensi crescenti, sono convinto che nel 2024 si uniranno altri gonfaloni a testimoniare la portata della proposta culturale”. Premiazioni e foto al termine dell’evento. Bello e intenso l’abbraccio tra Malagò e Simone Ruffini, campione mondiale di nuoto della polizia di Stato e orgoglio di Tolentino. Al termine, passerella e foto con Malagò per tanti sportivi e società del Maceratese.

30/11/2023 19:20
Al via la gara podistica "Appignano Xmas 4run": iscrizioni aperte

Al via la gara podistica "Appignano Xmas 4run": iscrizioni aperte

Al via la III edizione di Appignano Xmas 4run, la gara podistica organizzata dal comune di Appignano con l'U.S.Acli e l'Asd Polisportiva Acli di Macerata che rientra nel Grand Prix Strada Fidal Marche e nel Cmr Marche gruppi podistici.  Una tra le ultime gare competitive del 2023 di 10.3 Km, molto attesa nelle Marche anche per il suo percorso che seppur ondulato tra le belle colline appignanesi presenta una seconda parte molto veloce. Premi per i primi tre runner che taglieranno il traguardo, nelle categorie uomini e donne: prelibati prodotti enogastronomici locali, ceramiche artistiche di pregio e gli immancabili e apprezzatissimi integratori sportivi. Le iscrizioni dovranno pervenire entro le ore 12 di venerdì primo dicembre attraverso il sito www.fidal.it nel settore servizi on line.  L’attesa competizione sportiva vedrà ai nastri di partenza alcuni tra i runner più importanti del territorio, tra cui Ulderico Lambertucci di Macerata, il maratoneta di Dio, famoso per le sue grandi imprese nel segno della pace e della fede, tra cui la Macerata-Pechino di 11.780 chilometri sulle orme di Padre Matteo Ricci e i 1600 chilometri tra i santuari di Loreto e Lourdes. Presente anche l'ultramaratoneta Giulia Ranzuglia di Treia che vanta nel suo palmares anche la maratona più importante al mondo, la Spartathlon, gara di 250 km che collega Atene a Sparta con più di 4000 m di dislivello, percorsa in 36 ore. Parallelamente alla gara podistica sarà organizzata anche una passeggiata guidata, aperta a tutti. Un circuito ad anello di 5,31 km che arriva fino al crinale delle colline per poter godere del panorama mozzafiato che si estende fino al mare e poi rientra nelle vie del borgo di Appignano dove i partecipanti potranno visitare gratuitamente il Museo della Ceramica e il Museo del Telaio, oltre a godere delle eccellenze appignanesi nel nuovo show room CeramicStore.   Il ritrovo degli atleti per la gara podistica e per i partecipanti alla passeggiata è dalle ore 8 di domenica 3 novembre con partenza prevista alle ore 9:15, presso il campo sportivo Cicarè in Via del Monte ad Appignano. Al rientro gli atleti potranno usufruire delle docce negli spogliatoi degli impianti riscaldati. In chiusura della manifestazione a tutti i partecipanti verranno offerte le proteine naturali per eccellenza del territorio, i legumi, in particolare succulenti piatti di lenticchie cucinate e servite come da antica tradizione appignanese.                          

30/11/2023 11:30
Civitanova, al Grillo un corso di istruttore di nuoto federale: il primo nelle Marche

Civitanova, al Grillo un corso di istruttore di nuoto federale: il primo nelle Marche

Grande riconoscimento per Il Grillo, la società di Civitanova svolgerà per la Federazione Italiana Nuoto il corso di istruttore di nuoto federale. Una novità e significativa, perché in precedenza se n’era sempre occupata la FIN Marche, invece adesso i corsi possono essere tenuti da singole società purché con tutti i requisiti richiesti. Il Grillo, Scuola Nuoto Federale dal 2001, avrà l’onore di essere la prima della regione a farli. La prova di ammissione è in arrivo, verrà effettuata proprio questo sabato alle ore 15.30 nella piscina comunale di contrada San Domenico. Gli interessati devono affrettarsi perché il termine per l’iscrizione scade questo giovedì. Come detto il corso si terrà interamente a Civitanova e sarà organizzato dalla Scuola Nuoto Federale Il Grillo sotto l’egida della Federazione Italiana Nuoto. Per l’ammissione occorre: aver compiuto 18 anni al momento della prova pratica attitudinale; essere in possesso almeno della licenza secondaria di primo grado (diploma di Scuola media inferiore); non aver riportato condanne penali ai sensi dell’art. 4.1 comma 5 del Regolamento del SIT; disporre di certificato di idoneità all’attività sportiva non agonistica di cui all’art. 3 del Decreto del Ministero della Salute del 24 aprile 2013 in corso di validità, da consegnare alla Società prima dello svolgimento della prova pratica attitudinale; superare una prova pratica attitudinale, dalla quale sono esentati gli atleti tesserati agonisti o ex atleti nelle discipline del nuoto, pallanuoto, nuoto sincronizzato, nuoto per salvamento con almeno 4 anni di tesseramento nel decennio antecedente la prova pratica.   Nel corso della prova pratica attitudinale il candidato dovrà dimostrare di possedere le abilità motorie acquatiche necessarie per svolgere la funzioni di istruttore. In particolare, dovrà saper eseguire: tuffo di testa con tecnica adeguata, tale cioè da non comportare squalifica se eseguito in un contesto agonistico; recupero di oggetto posto a un minimo di 2 metri di profondità (in caso di profondità inferiore, dovrà recuperare due oggetti posti ad almeno 6 metri di distanza l’uno dall’altro); percorrenza di almeno 12 metri in subacquea; stazionamento verticale con gambe a bicicletta per almeno 20 secondi; 25 metri di nuoto per ciascuno degli stili regolamentari (farfalla – dorso – rana – stile libero) con tecnica adeguata, tale cioè da non comportare squalifica se eseguita in un contesto agonistico.   Il corso verrà poi suddiviso in 16 ore di lezioni online, 29 ore in presenza e 11 ore di lezioni pratiche in piscina, per un totale di 56 ore. Obbligatorio partecipare ad almeno il 80% delle lezioni in presenza e pratiche. Per  quelle online, obbligo di visionare tutte le lezioni registrate.

28/11/2023 19:20
Tolentino, le campionesse nazionali del Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli premiate da Giovanni Malagò

Tolentino, le campionesse nazionali del Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli premiate da Giovanni Malagò

Lunedì 27 novembre, presso il Teatro Comunale di Caldarola, in occasione del Festival Storie in cui si è celebrata la figura di Gino Bartali, alla presenza del presidente del Coni Giovanni Malagò, del presidente Regione Marche del Coni Fabio Luna e del presidente della Comunità Montana dei Monti Azzurri Giampiero Feliciotti sono stati consegnati riconoscimenti ad alcuni atleti e società che si sono messi in mostra nell’anno 2023. Ha partecipato anche il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli, per i vari risultati ottenuti a livello regionale e nazionale, insieme alle quattro campionesse nazionali di Karate Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale) 2023 Sara Leonangeli, Matilde Corvatta, Angelica Smarchi e Giulia Bacaloni che si sono piazzate al primo posto assoluto nelle loro categorie al campionato nazionale di Karate Csen di Salsomaggiore Terme. È stato invitato anche Lorenzo Cicconofri per i continui risultati a livello nazionale e regionale. Gli atleti sono stati accompagnati dai tecnici Wilfredo Caveda e l'istruttore Stefano Scagnetti oltre che dal direttore tecnico Fabrizio Tarulli, al quale è stata consegnata una targa di riconoscimento per l’impegno ed i risultati nazionali ottenuti nella disciplina del karate. Grande soddisfazione da parte di tutto lo staff tecnico del Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli per la continua crescita sia in campo regionale che a livello nazionale dopo tantissimo impegno e sacrifici da parte di genitori, atleti e tecnici.    

28/11/2023 12:40
Volley, si ferma la corsa dell'Axore Macerata: vince la Arbo Borgovolley Fano

Volley, si ferma la corsa dell'Axore Macerata: vince la Arbo Borgovolley Fano

Dopo tre vittorie consecutive in campionato più la quarta ottenuta in Coppa Marche, i biancorossi di coach Cacchiarelli sono stati fermati sabato nella trasferta contro la Arbo Borgovolley Fano. I padroni di casa hanno fatto valere la loro maggiore esperienza e confermato la qualità del proprio roster. Per la Axore Macerata, che mantiene comunque il quarto posto, una gara dalla quale imparare per ripartire in vista della prossima sfida contro la Belvedere Ostrense.  I primi due set sono stati simili, con due buone partenze della Axore Macerata, capace di andare avanti di 4/5 punti. Sono stati bravi però i padroni di casa a recuperare pian piano lo svantaggio alzando la pressione con il muro in difesa. Entrambi i set si sono quindi decisi agli ultimi punti, stavolta i biancorossi non sono riusciti a far girare a proprio favore i momenti finali: nel primo set la Arbo Borgovolley Fano l’ha spuntata ai vantaggi 26-24, nel secondo 25-23. A partire da metà del secondo set coach Cacchiarelli è intervenuto con i cambi e i ragazzi entrati in campo sono stati bravi ad aiutare la squadre a restare in partita e giocare alla pari anche il terzo set. Di nuovo però il finale è stato amaro per i biancorossi, che hanno ceduto 25-22. Coach Cacchieralli commenta così la gara e gli aspetti sui quale lavorare in questa settimana: “Sapevamo di incontrare una buona squadra, più di quanto dica la classifica. Sono stati decisivi i finali di tutti e tre i set: i nostri avversari sono stati più determinati di noi a volerla vincere ed è proprio su questo aspetto che dobbiamo lavorare".  Era una partita molto importante per noi che poteva dar seguito a una striscia positiva di vittorie coronando quanto di buono i ragazzi hanno fatto durante il girone d'andata. Queste partite, non importa come, ma vanno vinte e bisogna trovare internamente le risorse e il modo di vincerle. Nella situazione nella quale eravamo, avevo chiesto a tutti di dare ciascuno qualcosa di più: non ci sono riusciti ed è il rammarico più grande perché sono opportunità per i ragazzi per prendersi le loro responsabilità e diventare sempre più consapevoli di sé e della mentalità che mi piacerebbe la squadra avesse. Alla fine, quello che ci è mancato è stato proprio un pallone in ogni set. Quindi ora si ritorna in palestra perché c'è ancora molto lavoro da fare e già la prossima partita di campionato fuori casa a Belvedere Ostrense sarà sicuramente un impegno molto duro e, dal mio punto di vista, decisamente interessante”.  

27/11/2023 17:04
Volley A2, la CBF Balducci HR espugna il campo del Montecchio e firma la nona vittoria di fila: vetta confermata

Volley A2, la CBF Balducci HR espugna il campo del Montecchio e firma la nona vittoria di fila: vetta confermata

La CBF Balducci HR continua a volare in vetta: dal big match in Veneto contro la Ipag S.ll Ramonda Montecchio (senza Botezat) arrivano altri tre punti, la nona vittoria consecutiva e il primo posto confermato ora a +2 su Cremona, che proprio domenica prossima sarà di scena al Banca Macerata Forum. Le arancionere vengono guidate dalla coppia Fiesoli MVP (23 punti) e Bolzonetti (24), che vendicano così il ko subito all’andata in casa proprio dalle venete, l’unico stop stagionale. Nel primo set la CBF Balducci HR prende subito il largo grazie ad un servizio pungente che mette in difficoltà la ricezione veneta, contenendo poi il ritorno dell’Ipag (favorito dagli errori in attacco e da una difesa sempre attenta di Napodano e compagne) e conquistando così il parziale iniziale con i 6 punti di Fiesoli. Nel secondo si va sull’ottovolante nel cuore del set con due maxi-parziali per parte: il finale è tutto ai vantaggi e la CBF Balducci HR annulla diverse occasioni a Montecchio per chiudere grazie al muro per poi fare suo il set dopo una vera e propria battaglia. Nel terzo parziale la CBF Balducci HR sembra avere la possibilità di chiudere la contesa ma Montecchio non molla fino all’ultimo e dal 19-22 piazza un micidiale parziale di 6-0 che vale l’1-2. Ancora battaglia nel quarto set con le maceratesi che danno sempre la sensazione di aver l’inerzia del gioco dalla sua parte e con le venete ad inseguire: il finale è ancora punto a punto e stavolta la CBF Balducci HR chiude la sfida con il muro di Bolzonetti su Caruso. LA CRONACA Coach Saja, che ritrova Busolini e Vittorini a disposizone, riparte con Bonelli-Korhonen, Mazzon-Civitico, Fiesoli-Bolzonetti, Bresciani libero. Per coach Buonavita (con Botezat ai box) sceglie Carraro-Mangani, Caruso-Pandolfi, Arciprete-Bellia, Napodano libero. Si parte con il primo break firmato da Bolzonetti in contrattacco (5-7) e poi con l’ace del 6-9, Fiesoli allunga ancora e Mangani non trova il campo (6-11). La CBF Balducci HR continua a spingere al servizio, ancora Fiesoli sfrutta il muro ospite (8-14) poi Montecchio prova a reagire col muro di Bellia (11-15) e la palla di Arciprete su cui l’arbitro vede un tocco (14-17) ma è sempre Fiesoli a guidare l’attacco arancionero col colpo del 14-19. Korhonen sbaglia due attacchi (16-19), in campo veneto si alza il livello in difesa e Arciprete trova il 18-20. Il -1 arriva sul tocco di Bellia (20-21), Korhonen firma in pipe il 20-22: la CBF Balducci HR guadagna il set ball (22-24) e chiude con Bolzonetti (23-25). Nel secondo set la Ipag riparte con un servizio efficace che crea qualche problema alla ricezione arancionere e va sul 6-3 e poi ancora sul 9-4 con Arciprete e l’errore in attacco con Bolzonetti. La schiacciatrice lombarda si riscatta subito con ben tre ace consecutivi (10-9) e Fiesoli-Korhonen agganciano e sorpasso in contrattacco (10-11): arriva però un nuovo scossone al parziale con i due muri consecutivi di Pandolfi e il colpo di Arciprete (15-11) che rilanciano Montecchio. Saja inserisce Stroppa per Korhonen, arriva l’ace di Carraro che restituisce il parziale di 6-0 a Macerata (16-11), Fiesoli e Bolzonetti costruiscono il -3 (18-15) e il -1 (19-18). Bonelli mura Bellia (19-19), poi l’arbitro cambia una decisione a favore di Montecchio (20-19) su attacco di Bolzonetti che risponde con i colpi del 20-21. Mangani riporta avanti l’Ipag (23-22) che arriva al set ball (24-23) ma si va ai vantaggi (24-24). Fiesoli annulla a muro (25-25) e anche Bolzonetti (26-26), attacca anche il 27-28 regalando la prima palla set. Montecchio ne annulla 2 (29-29), Korhonen sbaglia (30-29) ma Fiesoli colpisce (30-30). Mangani sbaglia (30-31) e alla quarta occasione Mazzon chiude in fast (31-33). Nel terzo set la CBF Balducci HR vuole spingere da subito e ci riesce con i colpi di Fiesoli che regalano il 6-9 con il servizio di Bolzonetti sempre efficace, Arciprete mette l’8-9 poi arrivano gli errori di Pandolfi e Mangani e il muro di Mazzon per il 9-14. Mangani rialza subito la testa (12-14), Mazzon non trova il campo (14-15) e Bellia-Mangani firmano il sorpasso (16-15). Bonelli risponde dai nove metri (17-18), Arciprete sbaglia (17-19) ma trova subito il 19-19, Fiesoli non ci sta e mette i contrattacchi del 19-22. Carraro trova l’ace (21-22) e Mangani la parità (22-22), il capitano arancionero stavolta non trova la riga (23-22): le venete sono galvanizzate e chiudono ancora con Mangani (25-22, 5 punti per lei) con un parziale di 6-0. Montecchio ora sente la possibilità della rimonta (7-5 con l’ace di Caruso) a cui Bolzonetti risponde ancora dai nove metri (7-7) e Arciprete non passa (7-8). Altro ace di Carraro (9-8) ma la CBF Balducci HR rimette le mani avanti con il muro di Mazzon e gli errori di Mangani e Caruso (11-15), Bolzonetti piazza il 14-18: un +4 che le arancionere tengono fino al colpo chiamato out a Fiesoli (18-20) che risponde subito col 18-21. Bellia firma il -1 (20-21), le maceratesi tengono fino al muro di Caruso (23-23), Mazzon guadagna il match ball (23-24) e Bolzonetti stampa un gran muro su Caruso che chiude la contesa.

26/11/2023 20:35
Lube, quanta fatica contro il fanalino di coda Taranto: la vittoria arriva solo al tie-break

Lube, quanta fatica contro il fanalino di coda Taranto: la vittoria arriva solo al tie-break

La Lube Civitanova fatica più del preventivabile contro fanalino di coda Gioiella Prisma Taranto. All'Eurosuole Forum i cucinieri si impongono soltanto al tie-break (25-22, 22-25, 21-25, 25-22, 18-16) e perdono un punto prezioso per la risalita in classifica, pur ottenendo il quinto successo in sette giornate di campionato, il terzo consecutivo.  In vetrina, come oramai consueto, Adis Lagumdzija. L'opposto turco è mvp e top scorer della partita con 25 punti (58% di perfezione in attacco con 3 ace e un muro). Meno efficace la prova degli schiacciatori biancorossi con Nikolov che finisce in crescendo (19 punti) mentre Zaytsev appare piuttosto appannato (solo 6 punti). Tra le fila pugliesi il migliore in termini realizzativi è Gutierrez (22 punti). Ottime anche le prestazioni di Russell (21 punti) e Gargiulo (16 punti) LE FORMAZIONI - Marchigiani in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Chinenyeze e Anzani centrali, Nikolov e Zaytsev laterali, Balaso libero. Ospiti che in panchina vedono l'esordio di Ljubomir Travica (padre del palleggiatore ex biancorosso Dragan) dopo l'addio a Vincenzo Mastrangelo. In regia c'è Angel Trinidad De Haro, Russell utilizzato come opposto, al centro Jendryk e Gargiulo, sulla banda Lanza e Gutierrez, Marco Rizzo libero. CRONACA - La prima battuta del match è stata anticipata da un "minuto di rumore" sugli spalti, grazie all’idea congiunta della Federazione Italiana Pallavolo, della Lega Pallavolo Serie A Femminile e della Lega Pallavolo Serie A Maschile. Un modo per dire 'no' alla violenza contro le donne.  A partire meglio è Taranto, più efficace al servizio e meno fallosa rispetto alla Lube. Un errore in attacco di Anzani concede il break alla Gioiella (11-13). I pugliesi si fanno sentire anche a muro, e riescono a condurre i giochi sino al 19-19, quando gli errori di Russell e Gutierrez consentono il riaggancio ai cucinieri. Di qui in poi cambia l'inerzia del set e Civitanova sale in cattedra con un parziale di 3-0 che condurrà all'uno a zero (25-22). Da segnalare il 100% di efficacia in attacco di Lagumdzija con 7 punti.  Nel secondo set sono nuovamente i pugliesi a sprintare (5-7), ma Civitanova rimette subito le cose a posto con un muro di capitan De Cecco (7-7). Nuovo contro-break ospite con il pallonetto di Gutierrez, bravo a galleggiare in aria prima di sorprendere il muro civitanovese. Ma i ribaltoni si susseguono l'uno dopo l'altro e con un 3-0 di parziale i ragazzi di Blengini ritrovano la parità (9-9).  Nikolov non appare in una delle sue migliori serate e si fa murare tre volte in rapida successione nella stessa azione. Taranto vola di nuovo a +3 (13-16). Blengini decide di parlarci su e chiama il time-out. Il coach biancorosso cambia i suoi schiacciatori inserendo sia Bottolo che Yant. La mossa provoca una scossa, ma la scintilla è solo momentanea. Taranto si porta a doppio set point, basta il primo (22-25).  TERZO SET - Inizio di terzo set targato dagli ace dei centrali: prima Chinenyeze, poi Gargiulo. Civitanova appare farraginosa in fase di contrattacco, laddove Taranto si dimostra più caparbia. Uno scambio spettacolare chiuso da un errore di Gutierrez spezza l'equilibrio, con un Balaso in versione extra-lusso in fase di ricezione.  Lagumdzija crea danni alla battuta, facendo scappare i marchigiani nel punteggio sul +5 (15-10). Sembra fatta e invece la Lube va di nuovo in rottura prolungata facendosi annullare tutto il vantaggio con un parziale horror di 10-2. I cucinieri fanno maledettamente fatica in ricezione (solo al 18% nel set) e si inabissano sino al -4. Un baratro da cui non riescono a risalire. La Gioiella va sul 2-1 (21-25).  QUARTO SET - Nel momento di massima difficoltà, i biancorossi provano a tirarsi fuori dai guai affidandosi a capitan De Cecco e Lagumdzija. La Lube sale sulle spalle del suo opposto turco per giungere al +4 (12-8). I black-out sono, però, nuovamente dietro l'angolo con Taranto che si rifà sotto a meno uno (12-11).  A scacciare i fantasmi ci pensa Bottolo, preferito a Zaytsev da Blengini fin da inizio set, con un bel punto in contrattacco e con un block vincente (15-11). Stavolta l'allungo è quello buono. Si va al tie-break (25-22).  QUINTO SET - Taranto vola sul 4-1 dopo una sciagurata ricezione di Nikolov sul servizio di Gargiulo. Come se non bastasse, Lagumdzija replica lo stesso errore poco più tardi. La Lube si trova con le spalle al muro e ha una reazione. Un parziale di 3-0 fa ritrovare la parità ai padroni di casa (7-7) con gli animi che si scaldano a seguito di un'interminabile consultazione al video-check.  Nell'infuocato finale di partita si lotta punto a punto. Nikolov sale in cattedra e, dopo una partita in chiaroscuro, si fa perdonare mettendo a terra i palloni che consegnano un sudatissimo successo ai cucinieri: il secondo match point è quello buono (18-16).  (Credit foto: Spalvieri, Lube Volley)   

26/11/2023 19:50
Eccellenza, Chiesanuova travolge Monturano Campiglione: il primo posto ora dista solo due punti

Eccellenza, Chiesanuova travolge Monturano Campiglione: il primo posto ora dista solo due punti

Chiesanuova c'è! I biancorossi tornano a sognare e far sognare superando 3-1 il neopromosso Monturano Campiglione. A Villa San Filippo la vittoria è certificata già all'intervallo grazie alla supremazia manifestata nella prima frazione, seguirà invece una ripresa un po' troppo rinunciataria. Il team di Mobili coglie così il 7° successo in questa Eccellenza e si riporta al secondo posto assieme a Urbino e Civitanovese, diventa invece ultimo, in coabitazione con Sangiustese e Azzurra Colli, il gruppo fermano. Gli ospiti di Cuccù hanno pagato anche le assenze e una condizione generale non ottimale dopo ben 8 casi di covid in settimana. Per la prima volta Sbarbati e Defendi sono insieme dal 1' e proprio di Sbarbati è il primo squillo al 5', destro dal limite che finisce out. Il 5-3-2 ospite ha buchi nel mezzo e il Chiesanuova li sfrutta, al 15' Crescenzi (Mvp del match) ruba palla e può involarsi, arrivato al limite si porta la palla sul sinistro e calcia rasoterra, il tiro è centrale ma il 2003 Lanari non è impeccabile: 1-0. La reazione fermana è pallida, meglio il 4-4-2 dei “padroni di casa”.Al 29' palla d'oro a Mongiello che però non calcia di prima col destro e perde la chance. Al 31' una improvvisa disattenzione difensiva quasi causa il gol dell'ex, la zampata di Rotondo è spazzata via da Iommi davanti la porta sguarnita. Un minuto dopo ecco il bis-sicurezza, su spiovente da angolo svetta lo specialista Canavessio. La rete rende tutto più facile e gli spazi aumentano per il Chiesanuova. Al 43' Defendi guadagna una punizione ai 20 metri e la calcia, pennellando una parabola imparabile alla sinistra del portiere che vale il 3-0 (con esultanza abbracciando Mobili). Cala il ritmo e dopo pochi minuti Cuccù ridisegna la sua squadra effettuando un triplice cambio. Al 17' conclusione da fuori di Badiali, bravo Lanari ad arrivarci. Gli ospiti migliorano come presenza e qualità collezionando angoli, al 79' uno dei neoentrati, Nacciarriti, coglie il palo dal limite dell'area. Il Chiesanuova invece va al piccolo trotto e non affonda, con Sbarbati, Mongiello e Pasqui che cercano la gioia personale senza trovarla. A 7' dalla fine applausi a scena aperta perchè entra Tanoni, fine di una agonia lunghissima per il 2000 che mancava da due stagioni. All'84' Badiali va di sombrero sull'ex Paniconi che spende il secondo giallo, ma nonostante l'uomo in meno, 2' dopo cross di Alouan (il migliore dei suoi) e piatto di Tracanna per il gol della bandiera. Anche i locali finiscono in 10 perchè Pasqui esce purtroppo dal campo per un problema fisico da valutare.  Chiesanuova: Fatone, Molinari (22'st Giaconi), Iommi, Badiali, Canavessio, Monteneri, Defendi (15'st Pasqui), Crescenzi (31'st Morettini), Sbarbati, Mongiello, F.Carnevali (22'st Dutto). All. Mobili Monturano Campiglione: Lanari, Paniconi, Alouan, Bernacchini (16'st Nacciarriti), Finucci, M.Adami (11'st Ezzaitouini), Islami, Loviso (25'st D'Amicis), Rotondo, G.Adami (11'st Frinconi), De Carolis (11'st Tracanna). All. Cuccù Arbitro: Latuga di Pesaro Reti: 15' Crescenzi, 32' Canavessio, 43' Defendi, 41'st Tracanna Note: spettatori 300 circa; espulso Paniconi per doppia ammonizione; ammoniti M.Adami, Paniconi, Ezzaitouini; corner 5-7; recupero 1' e 5'

26/11/2023 18:25
Volley A3, Macerata schianta Sabaudia 3-0: i biancorossi allungano in vetta

Volley A3, Macerata schianta Sabaudia 3-0: i biancorossi allungano in vetta

Prestazione totale dei biancorossi che sono cresciuti nel corso del primo set, hanno quindi preso in mano il gioco e dato spettacolo al PalaVitaletti. Sabaudia ha potuto ben poco contro la Volley Banca Macerata vista oggi in campo: ha lottato nel primo set, poi ha ceduto ai ritmi alti e alla qualità dei biancorossi. I ragazzi di coach Castellano dovranno prepararsi alla prossima trasferta a Sorrento ma intanto con questa vittoria hanno allungato su Fano, confermando il primo posto nel Girone Blu. LA CRONACA – Fall e Sanfilippo, il Capitano Marsili, il libero Gabbanelli. Sabaudia risponde con Ferenciac, De Paola e Urbanowicz, Andriola e De Vito al centro, il palleggiatore Schettino e il libero Bisci. Dopo una buona partenza dei biancorossi, i padroni di cara recuperano: difendono bene poi De Paola inganna il muro biancorosso e pareggia 9-9. La gara prosegue equilibrata con le squadre che giocano punto a punto ma coach Castellano non è soddisfatto e ci vede giusto, i suoi subiscono il break di Sabaudia che scappa 15-12. Macerata si ritrova e con pazienza ribalta il risultato, il 16-17 arriva col muro di Sanfilippo; gli avversari pareggiano subito e il finale di set sembra aperto ma i biancorossi cominciano a macinare gioco: decisivo Zornetta per lo sprint finale con due punti consecutivi e il set termina 20-25. In apertura di secondo set la Volley Banca Macerata ribalta l’iniziale vantaggio di Sabaudia e con l’ace di Casaro va sul 4-6; i biancorossi controllano e allungano 8-12, costringendo coach Giombini a chiamare il time-out. C’è solo Macerata in campo: i biancorossi giocano bene, tengono alta la pressione e sono efficaci in attacco; un nuovo ace di Casaro vale il 13-20 e i ragazzi di coach Castellano si prendono anche il secondo set, 17-25. Vuole chiuderla la Volley Banca Macerata e riparte ancora avanti, trovando un nuovo ace di Casaro per il break del 4-7. Biancorossi in controllo, Sabaudia prova a restare in partita e da vita ad un scambio infinito che esalta le difese delle due squadre: lo risolve Fall da posizione centrale, 9-15. Non c’è più partita, Macerata domina e allunga e con il forte diagonale di Lazzaretto arriva sul 13-24; il break di Sabaudia serve soltanto a rendere meno amaro il set per i padroni di casa, che si chiude saldamente nelle mani dei biancorossi con il punto del 17-25 firmato da Casaro. I COMMENTI – Il secondo allenatore Domizioli sulla prestazione della Volley Banca Macerata, “Vincere fuori casa 3-0 è sempre confortante ma ad inizio gara abbiamo faticato più di quanto dica il risultato. La cosa più bella è che ci siamo divertiti, a tratti abbiamo espresso una prestazione spumeggiante”. Vi aspetta una nuova trasferta domenica, “Per fortuna non è troppo distante, avremo il tempo di prepararci come sempre. Cercheremo di migliorare nella distribuzione interna e nelle lacune tecniche che abbiamo, ma sono fiducioso”.

26/11/2023 18:10
Eccellenza, Maceratese e Castelfidardo non si fanno male: Mancini strappa il pari in extremis

Eccellenza, Maceratese e Castelfidardo non si fanno male: Mancini strappa il pari in extremis

Nel match di metà classifica valido per la dodicesima giornata del campionato di Eccellenza, la Maceratese strappa un pareggio in extremis al Castelfidardo dopo 90 minuti di sofferenza. Fra le mura amiche dell’Helvia Recina la Rata soccombe fin da subito alla formazione ospite, che si impone e trova il gol del sorpasso già nella prima frazione. Dopo una ripresa passata ad inseguire anche troppo timidamente, il pareggio arriva con il moto d’orgoglio finale che salva la serie positiva dei padroni di casa.   Il Castelfidardo si impone fin dalle prime battute, prendendo il controllo del centrocampo e proponendo meglio in avanti. Il gol arrivo allo scoccare dei 30’, quando Kurti ribadisce in rete la respinta di Gagliardini sul traversone di Nanapere. Dopo il vantaggio gli ospiti continuano ad incalzare, arrivando ad un passo dal raddoppio nei minuti finali della prima frazione: cross letale del solito Nanapere che serve Piazze a portiere battuto ma l’intervento della difesa salva il risultato. Si va a riposo sullo 0-1.   Nel secondo tempo il copione non cambia e il Castelfidardo continua a dominare senza lasciare spazi alle offensive dei locali. L’equilibrio si spezza solo nelle fasi finali: quando ormai sembrava sconfitta certa per i biancorossi, Mancini segna il gol del pareggio capitalizzando sull’errore del portiere Schirripa che non trattiene la sfera e regala il gol. Nei minuti di recupero, la squadra di Mister Pagliari prova il tutto e per tutto nell’assedio finale ma manca il bersaglio e il triplice fischio decreta l’1-1 definitivo.  

26/11/2023 17:00
Eccellenza, il Tolentino fa suo il derby con la Civitanovese: decide Moscati

Eccellenza, il Tolentino fa suo il derby con la Civitanovese: decide Moscati

Il Tolentino di Possanzini ingrana la terza. Prosegue il filotto di vittorie della formazione cremisi capace di sbancare il campo di un'altra provvisoria capolista dell'Eccellenza Marche, dopo averlo già fatto due settimane fa in quel di Urbino. Stavolta a cadere è la Civitanovese in un derby giocato a ritmi elevati e con una bella cornice di pubblico. L'uno a zero finale è firmato Davide Moscati, al suo primo gol in campionato.  LA CRONACA - Padroni di casa privi degli infortunati Strupsceki e De Vito, mentre torna a disposizione Spagna, che parte dalla panchina. In attacco fiducia a Becker e Brunet, assistiti dalla fantasia di Bagnolo. Nel Tolentino Possanzini non rinuncia alla qualità di Borrelli e Frulla, confermando il neo arrivato Cancelli titolare. Sulle fasce ancora spazio per l'under Salvucci (2003) e per Tomassetti. Al centro dell'attacco l'ex Garcia.  Avvio di partita sfrontato degli ospiti, che prendono le redini del possesso palla mentre la Civitanovese si affida alle ripartenze. Al 9' Tomassetti va vicino al gol con un bello stacco su assist di Borrelli. Il suo colpo di testa termina a lato di poco. Primo squillo rossoblù al 18' con la conclusione di Bagnolo al termine di ottima ripartenza su cui Orsini interviene in due tempi.  Al 30' cambio obbligato per la Civitanovese: Becker fuori per infortunio, al suo posto entra Paolucci. Sul tramonto del primo tempo capitan Visciano impegna Orsini alla parata su calcio di punizione. È l'ultima occasione prima del duplice fischio. Al riposo si va sullo 0-0.  Secondo tempo piuttosto bloccato. Al 55' Possanzini prova a sparigliare le carte inserendo Moscati per Salvucci e proponendo il modulo con tre mezze punte. La mossa funziona.  Al 60' Nasic viene pescato con tempi perfetti dal filtrante di Borrelli e scarica in porta un tiro su cui Testa può solo ribattere: il più lesto ad avventarsi sul pallone è Moscati che da due passi non può sbagliare.  La reazione dei padroni di casa è rabbiosa ma non porta a grandi chance di pareggio. Al 76' Tolentino vicinissimo al 2-0. Lancio illuminante di Nasic (il migliore in campo, ndr) che pesca Santoro, bravo a trovare libero Garcia a centro area: l'attaccante argentino, però, getta tutto alle ortiche non trovando la porta.  All'84' a divorarsi il pari è il subentrato Spagna che non inquadra lo specchio da due passi col suo tuffo di testa. È l'ultimo brivido del match, alla capolista a nulla servono i cinque minuti di recupero concessi. Per il Tolentino arriva la terza vittoria consecutiva, la Civitanovese invece perde il primato. 

26/11/2023 16:57
Chiesanuova al fianco delle donne: ingresso gratis per tutte le tifose nella partita contro Monturano

Chiesanuova al fianco delle donne: ingresso gratis per tutte le tifose nella partita contro Monturano

La società sportiva Chiesanuova Calcio, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, che si celebra ogni 25 novembre e che mai come quest'anno è stata così sentita e pregna di significato, intende simbolicamente appoggiare la causa riservando l'accesso gratuito a tutte le tifose locali e ospiti in occasione della gara Chiesanuova-Monturano Campiglione, che si disputerà a Villa San Filippo con inizio alle ore 15:00 e valevole per la dodicesima giornata di campionato. 

26/11/2023 12:16
Pallamano, dominio della Macagi Cingoli a Carpi: arriva la seconda vittoria di fila

Pallamano, dominio della Macagi Cingoli a Carpi: arriva la seconda vittoria di fila

La Macagi Cingoli domina a Carpi e conquista la seconda vittoria consecutiva in Serie A Gold maschile di pallamano. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno battuto 30-39 gli emiliani, nella partita della decima giornata del campionato di massima serie, conducendo il match dall’inizio alla fine e fornendo un’ottima prova di maturità. I cingolani sono stati trascinati dal tandem Shehab-Codina Vivanco, autori di ben 21 reti in due, ma in generale tutta la squadra ha giocato un’ottima pallamano. Prima dell’inizio della gara, gli spettatori presenti hanno lasciato tintinnare le chiavi in segno di solidarietà contro la violenza sulle donne, mentre i giocatori sono scesi in campo con un nastro adesivo rosso sulla divisa ufficiale. PRIMO TEMPO - Già dalle prime battute del match, si capisce che i due punti prenderanno la strada dell’A1 in direzione Bologna e poi dell’A14 in direzione Ancona. Codina e Strappini hanno aperto le marcature, Sortino accorcia ma Shehab e Ciattaglia realizzano le reti dell’1-4, nonostante le parate di Jurina sul capitano e sul numero 8 ospite. Dopo il 2-5 di Mangoni, Damjanovic, doppio Errico e Soria portano in vantaggio la squadra di casa sul 6-5: qui Cingoli colpisce un palo con Codina Vivanco. Il 7-6 di Coppola sarà l’ultima volta in cui il Carpi guiderà la partita. Shehab, infatti, piazza il 7-8, poi la Macagi scappa sul +4 con un break di 0-4 firmato D’Benedetto, doppio Shehab e Codina (8-12). In questa fase Mihail compie due ottimi interventi su Errico e Mougits. L’ex Nocelli accorcia, dall’altra parte Codina e Mangoni trovano le reti del 9-14, con Mihail a neutralizzare un 7 metri di Errico. Il gol di Piero D’Benedetto al 20’ vale il +6 sul 10-16, mentre il connazionale in porta poco prima si era superato su Damjanovic e Mejri. Nocelli e Coppola provano a tenere a galla Carpi, ma Cingoli chiude il primo tempo sul 14-20 con i colpi di Mangoni, D’Agostino e Codina Vivanco. SECONDO TEMPO - Nella ripresa la Macagi gestisce le forze, controllando il risultato senza diminuire l’intensità del match, al contrario dei padroni di casa, che non riescono ad avvicinarsi oltre al -3, per poi calare vistosamente sul finale di partita. Mangoni e Codina piazzano il +8 al 34’ (16-24), tuttavia i locali ristabilscono il -6 con Errico e Carabulea sul 18-24. Dopo il 19-26 di Strappini, Carpi piazza un break di 3-0 firmato Mougits, Sortino e Nocelli su rigore, riportandosi a -4 sul 22-26 al 40’. Cingoli ristabilisce subito il +6 grazie a Codina e Shehab, ma dall’altra parte doppio Monzani e Moufits piazzano le reti del 25-28 al 45’: in questo frangente Shehab colpisce un palo. Gli ospiti non mollano il controllo del match, dato che con un break di 3-0 firmato Codina e doppio Ciattaglia riconquistano il 25-31 a 13 minuti dalla fine. Soria e Mougits timbrano gli ultimi acuti locali (27-31), poiché Shehab dà il via allo 0-4 finalizzato da Ciattaglia (2) e Strappini che chiude i giochi al 52’. I carpigiani alzano bandiera bianca e i biancorossi, con un altro break di 0-4 con 3 reti di Shehab e una di Mangoni volano sul +10 del 29-39. La rete finale di Soria e il palo di Shehab rendono meno amaro il passivo finale per i padroni di casa.   Tabellino Carpi 30-39 Macagi Cingoli (14-20) Carpi: Jurina, Monzani 3, Serafini S. 1, Soria 3, Nocelli 7, Carabulea, Ciani, Coppola, Quaranta, Damjanovic 2, Errico 3, Sortino 3, Mougits 4, Mejri. All. Serafini D.  Macagi Cingoli: Mihail, Albanesi, D’Agostino 1, Ciattaglia 5, Shehab 12, Mangoni 6, Bordoni, Latini, Strappini 4, D’Benedetto 2, Compagnucci, Gigli, Codina Vivanco 9. All. Palazzi  Arbitri: Corioni-Zancanella  (Credit foto: Sara Bozzoli)

26/11/2023 10:40
Basket, la Feba Civitanova strapazza Orvieto a domicilio: super Jaworska

Basket, la Feba Civitanova strapazza Orvieto a domicilio: super Jaworska

Si apre il girone di ritorno con un successo per la Feba Civitanova Marche. Le momò piegano in trasferta l’Azzurra Cestistica Orvieto per 58-75, in un match mai in discussione per le biancoblu. Un’affermazione buona per le ragazze di coach Donatella Melappioni, contro le giovanissime umbre, che hanno fatto il massimo per fronteggiare le biancoblu, soprattutto sotto le plance dove Jaworska ha dominato con i suoi 29 punti. "Diciamo che storicamente abbiamo sempre sofferto un campo come quello di Orvieto – afferma coach Melappioni – Nel primo quarto abbiamo sofferto la loro alta percentuale al tiro, complice anche la nostra difesa leggermente blanda, visto che siamo arrivate un po’ frastornate dalla trasferta non proprio agevole a causa della neve. Stessa cosa nel secondo quarto dove abbiamo concesso loro 16 punti". "Invece al ritorno dagli spogliatoi abbiamo subito solamente 18 punti in due periodi: l’arbitraggio è stato rivedibile e ci siamo ritrovate con Binci gravata dai falli, oltre ad una serata non delle migliori di Panufnik. Comunque la partita non è stata mai in discussione - conclude il coach - e abbiamo fatto ruotare tutte le effettive. Guardando il punteggio siamo soddisfatte, sulla prestazione c’è qualcosa da rivedere, più che altro avremmo dovuto chiudere fin da subito la partita ma non ci siamo riuscite". AZZURRA CEPRINI ORVIETO - FE.BA CIVITANOVA 58 -75 (20-25; 36-49; 49-62; 58-75) AZZURRA CEPRINI ORVIETO: Klimas 3, Coppolino 13, Quaresima 10, Schembari 9, Firrito 8, Basili 5, Sarachino 7, Gulino All. Tringali FEBA CIVITANOVA: Streni, Panufnik 7, Sciarretta 12, Severini 4, Angeloni 3, Binci 11, Contati, Jaworska 29, Pelliccetti 9, Lazzarini All. Melappioni Arbitri: Pepe - Tordo  

26/11/2023 09:50
Promozione, il Castelfidardo interrompe la serie della Cluentina e conquista il primo posto

Promozione, il Castelfidardo interrompe la serie della Cluentina e conquista il primo posto

Si interrompe la serie positiva della Cluentina ad opera di una forte Vis Castelfidardo che, complice il pareggio del Trodica, guadagna la vetta della classifica. Al 10’ ospiti già in vantaggio: Storani in ripartenza apre sulla corsia destra per Gambacorta che, con un cross perfetto, serve Rombini che insacca. Passano appena cinque minuti e un tiro di Salvati viene intercettato da un difensore fidardense con la mano: rigore ineccepibile che Cammertoni trasforma. Al 35’ Pagliarini lascia partire un tiro da fuori area che Lombardi, nonostante il terreno fortemente scivoloso, controlla agevolmente. Al 36’ e al 37’ due azioni fotocopia della Vigor: il primo cross insidioso di Calligari dalla sinistra non trova nessun compagno pronto al tap-in vincente mentre il secondo incontra la sfortunata deviazione di testa di Scoccia che, nel tentativo di anticipare Storani, batte imparabilmente il proprio portiere. Nella ripresa scende in campo una Cluentina più spavalda. Al 52’ un calcio di punizione del subentrato Andrea Mancini trova Salvati la cui duplice conclusione viene inizialmente respinta da Marconi poi si spegne sul fondo. Al 59’ Lombardi anticipa di un soffio nuovamente Salvati pronto a colpire di testa. Al 60’ si distende nuovamente la Vigor con l’ottimo Gambacorta che serve Storani il quale libera Mosca al tiro ma Rocchi vola a deviare. Al 66’ l’episodio controverso della gara: ennesimo cross di Andrea Mancini in area che un difensore fidardense tocca con la mano ma l’arbitro Cocci evidentemente non se la sente di assegnare il secondo calcio di rigore alla Cluentina. Proprio nel momento di maggiore spinta dei biancorossi arriva la doccia gelida: al 67’ retropassaggio corto di Scoccia che costringe Rocchi all’uscita fuori area, assist a Gambacorta che realizza il terzo gol della Vigor. I fidardensi al 79’ hanno l’opportunità di realizzare anche il quarto, in ripartenza, ma Storani spedisce il pallone a lato, alla sinistra di Rocchi.

25/11/2023 18:55
Promozione, l'Aurora Treia ottiene il primo successo in trasferta: Casette Verdini cade 2-1

Promozione, l'Aurora Treia ottiene il primo successo in trasferta: Casette Verdini cade 2-1

Nel gelo del “Nello Crocetti”, Casette Verdini ed Aurora Treia si affrontano in un match determinante ai fini della classifica. Mister Lattanzi, nonostante le pesanti defezioni, schiera il tridente offensivo composto da Barchetta, Gentilucci, Romanski. Stefano Compagnoni lancia Petruzzelli dal primo minuto e porta in panchina il nuovo acquisto Balloni. Il match parte lento con le entrambe le squadre che effettuano una lunga fase di studio. Al 13’ Barchetta, servito da Bordi, calcia dal limite dell’area ma la conclusione si perde sul fondo. L’Aurora prova a farsi vedere con Pucci al 22’ con un tiro-cross tagliato che però non è sufficiente ad impensierire l’estremo difensore locale. Al 24’ Barchetta, sugli sviluppi di un corner, calcia di prima intenzione senza però riuscire a tenere bassa la sfera. L’Aurora, nel finale di primo tempo, prova a sfruttare un calcio di punizione dal limite con Chornopyshchuk che però si infrange sulla barriera. La ripresa si apre con le due squadre che alzano il ritmo alla ricerca del vantaggio. Il primo pericolo per la retroguardia locale viene creato da Pucci che da posizione defilata conclude verso la porta difesa da Giorgi. L’attento portiere del Casette Verdini devia usando il piede. Il vantaggio degli ospiti arriva al 54’: Pucci serve Cervigni che dal limite dell’area libera una staffilata che non lascia spazio alla replica di Giorgi. L’Aurora può raddoppiare al 78’ con Balloni che rischia di superare Giorgi grazie ad un tiro-cross deviato. Sugli sviluppi del corner successivo Marchetti, in mischia, manda il pallone alto sopra la traversa. Il raddoppio dell’Aurora arriva all’89’ per mano dell’ex di turno. Moschetta si fa sottrarre il pallon sulla pressione di Ramadori che entra in area e batte Giorgi con un rasoterra che prima finisce sul palo e poi in fondo alla rete. La formazione granata protesta in maniera vibrante per il possibile fallo di Ramadori su Moschetta che non viene ravvisato dal Signor Negusanti. Ai titoli di coda, il Casette Verdini accorcia le distanze con Gentilucci che raccoglie un cross partito dalla destra e con un tocco delicato mette alle spalle di Frascarelli. L’Aurora Treia vince ed ottiene il suo primo successo esterno della stagione. Il Casette Verdini non riesce a dare continuità alla vittoria di Marina Palmense e resta bloccata a quota 14 in classifica.

25/11/2023 18:40
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