Sport

Il Villa Musone vince la sfida salvezza con il Cantiano

Il Villa Musone vince la sfida salvezza con il Cantiano

Il Villa Musone non molla mai. I villans battono in rimonta il Cantiano per 2-1 e si rilanciano per la corsa salvezza. Un successo importante, arrivato dopo una prestazione gagliarda, in cui i ragazzi di mister Marco Strappini hanno dimostrato di avere un gran carattere dopo esser andati quasi subito in svantaggio. Tre punti che confermano come i gialloblu credono nell'obiettivo salvezza e che lotteranno fino all'ultimo per raggiungerlo. Primi 10 minuti di studio tra le due compagini, poi al primo affondo gli ospiti passano in vantaggio. Bella azione personale di Bucefalo, che in area gialloblu difende palla, si gira subito e batte Cingolani con un preciso rasoterra. I villans provano ad imbastire la manovra offensiva per trovare il pareggio ma i rossoblu sfiorano il raddoppio al 19': palla invitante dalla sinistra al centro dell'area ma Bianchi, da ottima posizione, non riesce ad impattare la sfera. Rispondono i villans, un minuto dopo, con con un'ottima manovra che libera Mascambruni davanti al portiere ma la sua conclusione viene intercettata all'ultimo da Matteo Luchetti. Al 27' Simone Luchetti trova da corner un tiro cross che chiama Cingolani agli straordinari. Proteste dei villans al 37' per un contatto in area rossoblu su Zagaglia, in procinto di calciare in porta, ma il signor Baleani non ravvede nulla. Ad inizio ripresa i ragazzi di mister Strappini si fanno vedere al 49' con una bella conclusione dalla distanza di Tonuzi, intercettata da Ottavi, mentre un minuto dopo, su calcio d'angolo, il neo entrato Camilletti colpisce di testa senza potenza. Il numero 9 gialloblu ci riprova al 52' sempre da fuori area e per poco non trova lo specchio di porta. Brivido per il Villa Musone al 56' quando il colpo di testa di Angradi viene salvato sulla linea di porta dalla retroguardia gialloblu. Il forcing dei padroni di casa viene premiato al 61', quando dopo una serie di batti e ribatti in area ospite Tonuzi risolve la questione insaccando la sfera in rete. I villans ci credono e completano la rimonta al 74' quando Tonuzi, in grande spolvero, sigla il 2-1 dopo una bella azione personale. Finale in gestione per i ragazzi di mister Marco Strappini che riescono a portare a casa tre punti preziosi. ''Un successo meritato - commenta il ds del Villa Musone Vincenzo Masi - purtroppo siamo stati puniti al primo affondo degli avversari e questo può condizionarti mentalmente perchè devi giocare per recuperare il risultato. Oggi i ragazzi sono stati bravi perchè non era facile e faccio i complimenti a tutti, dallo staff tecnico ai calciatori, per l'impegno che mettono sempre in ogni allenamento. I tre punti sono importanti per la corsa salvezza, noi lotteremo fino alla fine per ottenere il traguardo".   VILLA MUSONE - CANTIANO 2-1 (0-1 pt)   VILLA MUSONE: Cingolani, Recanatini, Piccinini, Marchetti, Ortolani, Bellucci, Agostinelli (45' st Camilletti M.), Zagaglia, Tonuzi (89' Liguori), Mascambruni (83' Moglie), Menghini A disp. Piccione, Camilletti N., Shiroka, Mossotti All. Strappini CANTIANO: Ottavi, Luchetti M., Angradi Fab., El Karouachia (60' Sacchi), Angradi Fil., Rosetti, Bianchi, Ciufoli, Bernardini (73' Chaqroun), Luchetti S., Bucefalo A disp. Rampini, Rossi, Latmer, Campanacci, Morolli All. Guiducci Arbitro: Baleani di Jesi (AN) Reti: 11' Bucefalo, 61' e 74' Tonuzi Ammoniti: Angradi Fab., El Karouachia.  

19/03/2018 11:41
L'Infa Feba Civitanova Marche si ferma ad otto vittorie consecutive: le biancoblu battute dall'Infinity Bio Faenza

L'Infa Feba Civitanova Marche si ferma ad otto vittorie consecutive: le biancoblu battute dall'Infinity Bio Faenza

L'Infa Feba Civitanova Marche si ferma ad otto vittorie consecutive. L'Infinity Bio Faenza espugna il palas di Civitanova Alta per 48-56 ed accorcia parzialmente in classifica sulle biancoblu. Un match in cui ha pesato la serata no al tiro delle momò, 34% da due e 17% da tre, nonostante una buona prestazione difensiva. Si ferma così la striscia di vittorie, e l'imbattibilità, in questo 2018 comunque superlativo per le ragazze di coach Matassini, stabilmente in quinta piazza in classifica generale. Avvio soft delle momo' che pagano una scarsa percentuale al tiro, 4-8 a meta' frazione, e non riescono ad invertire la rotta nei restanti cinque minuti chiudendo il primo periodo sull'8-15. Stesso tema nel secondo quarto: le ospiti fanno valere la loro maggiore fisicita' e mettono in difficolta' la manovra offensiva biancoblu, poco concreta sotto canestro. Nonostante qualche timida reazione con Orsili, che sembra poter dare il via ad un tentativo di rimonta, le bianconere gestiscono il gioco e arrivano a toccare il +12, 18-30, con cui si va al riposo lungo. Alla ripresa delle ostilita' la tripla di Ballardini porta le avversarie a +15, 20-35, tuttavia le momo' con Ceccarelli rientrano sul 24-35 dopo tre minuti di gioco. Le ragazze di coach Matassini non riescono a trovare lo strappo decisivo e nel finale, dopo il tecnico fischiato alla panchina biancoblu, Ballardini porta le sue sul 32-49 con cui si chiude il quarto. Nell'ultima frazione le momo', dopo l'uscita anzitempo di Ballardini per falli con tecnico annesso, cercano di ricucire lo strappo arrivando fino al -5, a due minuti dal termine, ma la rimonta si infrange sul 48-56. INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE - INFINITY BIO FAENZA 48-56 (8-15, 18-30, 32-49, 48-56) CIVITANOVA: Orsili 5, Rosier 5, Paoletti ne, Perini 8, Bocola 4, Mataloni 14, Trobbiani, Marinelli, Pelliccetti ne, D'Amico ne, Ceccarelli 12 All. Matassini FAENZA: Franceschelli 5, Schwienbacher 11, Coraducci, Morsiani 13, Tridello 2, Ballardini 17, Caccoli 2, Manaresi ne, Soglia 6, Minichino All. Bassi Arbitri: Roberti e Silvestri.  

18/03/2018 22:11
Goldenplast Potenza Picena, vittoria 3-0 con Cantù

Goldenplast Potenza Picena, vittoria 3-0 con Cantù

Il posticipo della terza giornata di ritorno della Pool B in Serie A2 UnipolSai si apre con l’amaro in bocca sul fronte biancazzurro per i risultati maturati sugli altri campi: vittorie da 3 punti di Mondovì a Tricase con Alessano e di Reggio Emila al PalaBigi contro Ortona. La reazione della GoldenPlast Potenza Picena si concretizza con il 3-0 inflitto al Pool Libertas Cantù tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum con un finale in crescendo. Al momento i biancazzurri sono penultimi a 15 punti a +1 dal fanale di coda Reggio Emilia, che di punti ne ha 14 e nell’ultimo turno andrà a Mondovì nella tana del VBC, terz’ultimo a 18 punti e con lo stesso numero di vittorie di Potenza Picena. Domenica 25 marzo, alle 19.00, il sestetto potentino dovrà vincere 3-0 o 3-1 a Ortona con la Sieco Service e sperare in uno scivolone dei piemontesi per 3-0 o 3-1 al PalaManera. Con un successo in più ci sarebbe il sorpasso. Nel posticipo gli uomini di Cominetti lottano con ardore solo nel combattutissimo primo set, poi mostrano una flessione durante il secondo parziale di fronte a una GoldenPlast concentratissima, nonostante gli acciacchi patiti in settimana da Bisi e Marinelli. Quest’ultimo top scorer con 15 punti e uomo del match point. Promossi a pieni voti tutti i biancazzurri. Menzione speciale per Larizza, letale in attacco e tempestivo a muro. Ben 9-2 il divario nei block delle due formazioni. Positività in attacco del 52% contro il 41% in favore dei vincitori, ma i canturini si confermano battitori insidiosissimi con 5 ace. Coach Adriano Di Pinto: “Sono molto contento per questo successo perché ha premiato il grande lavoro fatto in settimana. I ragazzi erano sereni e hanno disputato una buona gara. Ora non lasceremo nulla di intentato a Ortona”.   Biancazzurri in campo con Monopoli al palleggio per l’opposto Bisi, gli schiacciatori Cristofaletti e Marinelli, i centrali Bucciarelli e Larizza, il libero D’Amico. Canturini schierati con Baratti in cabina di regia per la bocca da fuoco Caio, laterali Ricardo e Cominetti, centrali Robbiati e Frattini, libero Butti. Avvio di gara avvincente, con Larizza che si segnala per un grande block (7-6) e i biancazzurri sul +4 in virtù dell’attacco out di Caio, il muro di Marinelli e la stoccata di  Larizza (11-7). I canturini trovano il pari con 4 punti di fila (15-15) dopo un attacco errato dei padroni di casa e vanno avanti con l’ace di Baratti (16-17) e allungano su un’infrazione dei biancazzurri (17-19).Potenza Picena non si scompone e impatta (19-19). L’attacco di Caio non trova il campo e i potentini centrano il sorpasso (22-21). Si arriva alla volata (23-23). Due timbri di Larizza “vidimano” il primo set (25-23). Secondo Set avvincente come il primo in avvio, con le due squadre che giocano punto a punto e i potentini avanti 13-12 su un errore di Cantù. Sul pezzo i marchigiani, avanti 16-14 e determinati nell’allungare allungare con Bisi (19-16). La schiacciata out di Caio consente a Monopoli e compagni di gestire un comodo +4 (22-18). Larizza si conferma lucidissimo nei momenti delicati (24-19).Cantù annulla la prima palla set, ma Larizza chiude il parziale (25-20). Terzo set sulle ali dell’entusiasmo. Potenza Picena si presenta in campo senza la sicura e passa subito avanti 9-4 per poi aumentare il divario con il turno al servizio di Larizza e le conclusioni di Bisi (14-6). La squadra di casa fa accademia. Gli ospiti, già salvi, hanno meno stimoli e limitano il passivo, ma cedono sul muro vincente di Marinelli (25-18). GoldenPlast Potenza Picena - Pool Libertas Cantù 3-0 (25-23, 25-20, 25-18)  GoldenPlast Potenza Picena: Monopoli 1, Cristofaletti 5, Larizza 12, Bisi 12, Marinelli 15, Bucciarelli 6, Toscani 0, Lavanga 0, D'Amico (L), Romanò 0. N.E. Maccarone, Sette, Di Silvestre. All. Di Pinto. Pool Libertas Cantù: Baratti 2, Cominetti 11, Frattini 4, Alexandre De Oliveira 10, Gomes Do Rego Junior 9, Robbiati 7, Boffi (L), Piazza 0, Olivati 0, Danielli 0, Butti (L), Suraci 2. N.E. Monguzzi. All. Cominetti. Arbitri: Dell’Orso di Pescara e Feriozzi di Ascoli. Note: durata set: 29’, 27’, 23. Totale: 1h 19’. Potenza Picena: errori al servizio 6, ace 1, muri 9.  Cantù: errori al servizio 9, ace 5, muri 2.

18/03/2018 21:52
Lube Volley, è semifinale Scudetto: 3-2 a Piacenza e ora c'è Modena

Lube Volley, è semifinale Scudetto: 3-2 a Piacenza e ora c'è Modena

La Cucine Lube Civitanova vola in Semifinale Scudetto (dove incontrerà Modena, vincente a Milano) conquistando ancora una volta una battaglia al Pala Banca di Piacenza, stavolta in Gara 2 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto. La Wixo Lpr cede solo al tie break dopo una partita ricca di capovolgimenti di fronte, con gli emiliani dominatori nel primo set e una Lube invece devastante sin dai primi punti nel secondo e terzo parziale. Quando la strada sembra in discesa per gli uomini di Medei, il quarto set invece è il più equilibrato: la Lube sembra avere qualcosa in più ma cede proprio nel finale. Il tie break è sin dall’inizio di marca cuciniera, il tentativo di rimonta finale di Piacenza non riesce. Top scorer assoluto Sokolov con ben 30 punti e il 67% in attacco, a seguire Juantorena con 22 punti. Fa la differenza per lunghi tratti del match il servizio Lube (9 ace contro 2) e un attacco complessivamente migliore (60% contro 49%), oltre al gran lavoro del muro/difesa dei campioni d’Italia specialmente nel secondo e terzo set. Non basta a Piacenza un Marshall formato maxi (65% in attacco) ma tra alti e bassi di tutta la squadra. Coach Medei sceglie la stessa formazione che ha concluso il match di Champions League in Polonia, ovvero Christenson-Sokolov, Stankovic-Candellaro, Juantorena-Kovar, Grebennikov libero. Giuliani conferma in partenza Marshall titolare, per il resto solito sestetto con Baranowicz-Fei, Clevenot, Alletti-Yosifov, Manià-Giuliani liberi. Primo break di marca Piacenza a sfruttare un’incomprensione in campo Lube (3-1) e una gran quantità di difese che la formazione di Giuliani riesce a mettere in piedi rendendo la vita difficile all’attacco cuciniero: due mani out di Clevenot portano la Wixo Lpr sul 9-5, Baranowicz trova l’ace dell’11-6. Juantorena contrattacca subito per il -3 (11-8) ma poi sbaglia riportando gli emiliani a +5 (13-8), la Lube non trova continuità al servizio Piacenza sì e Marshall ferma Kovar (16-10). Il cambio palla Wixo Lpr ha vita facile contro un muro dei campioni d’Italia che non riesce a contenere le scelte di Baranowicz (20-14 con Fei), complice una battuta meno efficace a confronto di quella emiliana: chiudono il set infatti tre battute di Yosifov che mettono ko la ricezione biancorossa (25-16). Sokolov chiude con l’83% in attacco, Piacenza con il 67% di squadra e tante palle rigiocate. Tutt’altra Lube nel secondo set: Sokolov e Christenson firmano subito lo 0-5 tra battuta e muro, poi sale in cattedra Kovar e i cucinieri guadagnano il +6 (3-9). Gli uomini di Medei prendono il largo definitivamente guidati ancora da Sokolov (8-14) e grazie agli errori in attacco di Piacenza (anche del neo entrato Hershko) e Christenson inventa una gran giocata con Stankovic per il +11 Lube (7-18). I cucinieri dilagano con Juantorena al servizio e in contrattacco (8-22), chiude Candellaro col primo tempo dell’11-25. L’attacco Lube vola al 76%, quello di Piacenza precipita al 29%. Lube che riparte fortissimo anche nel terzo set: il muro di Stankovic fa male ed è 1-5, Giuliani toglie Marshall e inserisce Parodi ma l’inerzia non cambia. Il servizio biancorosso fa il bello e cattivo tempo con Juantorena e arriva il +7 (2-9) e il muro/difesa ha trovato le giuste misure sugli attaccanti Wixo Lpr, Christenson infatti ferma Fei per il 5-13. C’è tempo per lo show al servizio di Christenson a portare i campioni d’Italia sul 7-19, Lube che dilaga ancora con il muro del regista statunitense (10-23), chiude Kovar ancora 11-25. Sokolov sempre sugli scudi con 7 punti, attacco Lube che schizza all’81%, 4 muri vincenti per gli uomini di Medei. Piacenza prova a tenere botta nel quarto set, la Lube trova il break con il contrattacco di Sokolov (5-7) subito annullato dall’errore del bulgaro stesso (7-7), uno dei pochi di una grande gara. Gli emiliani ci provano con Clevenot (10-9) ma i cucinieri sorpassano ancora con un ace di Christenson (10-11) e con l’errore di Fei per il nuovo +2 (13-15). La Wixo Lpr sembra aver ripreso maggiore fluidità in cambio palla, la Lube però regge il break e allunga ancora con Juantorena (16-19), poi un paio di difese rocambolesche di Piacenza portano gli emiliani al -1 grazie al muro di Marshall (18-19). Kovar non trova il campo e il set torna in parità (21-21), Clevenot mura Sokolov e contrattacca per il 24-22, Alletti ancora a muro manda la sfida al quinto. Decisivi i 4 muri di Piacenza e il redidivo attacco piacentino (58%, 7 punti Marhall). Subito break Lube nel tie break: 1-4 firmato dal contrattacco Juantorena e dall’errore di Fei, Kovar muro Clevenot ed è +4 (2-6). Marshall ora è l’uomo di Piacenza e il suo servizio propizia il -2 (5-7) ma i biancorossi cambiano campo a +3 (5-8). Sokolov prende per mano la squadra al servizio e con due ace lancia la Lube al 5-11 ma non è finita perché Piacenza con la difesa e Clevenot rientra fino al -2 (10-12): la Lube ha i nervi saldi e conquista la vittoria tenendo il break, nonostante il tentativo in extremis degli emiliani con il servizio di Yosifov. Proprio il bulgaro infatti sbaglia il servizio che regala il 13-15 e la qualificazione alla semifinale alla Cucine Lube Civitanova. WIXO LPR PIACENZA: Manià (l), Parodi 1, Alletti 7, Giuliani (l2), Marshall 15, Di Martino 1, Baranowicz 2, Kody 1, Yosifov 10, Hershko, Fei 7, Clevenot 16, Cottarelli. All. Giuliani. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 30, Candellaro 4, Sander n.e., Marchisio, Juantorena 22, Casadei n.e., Stankovic 6, Kovar 8, Grebennikov (l), Christenson 7, Cester, Milan n.e., Zhukouski n.e. All. Medei. ARBITRI:Saltalippi (Pg); Simbari (Mi). PARZIALI: 25-16 (21’); 11-25 (22’); 11-25 (20’); 25-22 (27’); 13-15 (19’).A

18/03/2018 19:48
La Settempeda rallenta la marcia in zona play off: con la Sefrense finisce 2 a 2

La Settempeda rallenta la marcia in zona play off: con la Sefrense finisce 2 a 2

Il terreno di gioco al limite della praticabilità, la concretezza e la grinta della Sefrense, quel pizzico di buona sorte che continua a mancare, qualche disattenzione difensiva. Tutto questo rallentano la marcia della Settempeda in zona play off con un pareggio(2-2) che fa perdere qualche punto dalle dirette avversarie, anche se rimane invariata la posizione in classifica. E’ stata una trasferta domenicale terribile per via del meteo con tanta pioggia e freddo che hanno rappresentato un ostacolo non da poco oltre a quello della Sefrense che ha confermato il proprio valore quando gioca in casa, campo sul quale ha fermato tutte le prime della classe. In alcuni momenti, specie nel secondo tempo, si è assistito ad una sorta di lotta nel fango con giocatori “sporchi” di terra e inzuppati che hanno dovuto disputare 90’ più di rugby che di calcio. Insomma, condizioni estreme e particolari che hanno condizionato il match e penalizzato, probabilmente, la squadra più tecnica e in questo caso si può dire che sia stata la Settempeda che per lunghi tratti ha tenuto in pugno la manovra giocando, nella ripresa, ad una porta senza però trovare il guizzo vincente. Malgrado ciò la gara, combattutissima e dai toni agonistici accesi(ben 11 gli ammoniti), è stata piacevole e con tante occasioni, più di marca biancorossa, e nessuno si è risparmiato dando il massimo e per questo tutti meritano complimenti per l’impegno profuso. LA CRONACA A metà del girone di ritorno per la Settempeda c’è la trasferta di Sefro che cade di domenica. Partita molto difficile per via di un avversario che in casa sa vendere cara la pelle e lo testimonia il fatto che contro le migliori ha sempre fatto risultato. Per i biancorossi, poi, c’è la necessità di cercare il bottino pieno perché le rivali play off hanno tutte vinto. Rossi è squalificato e allora tocca a Dialuce in mezzo al campo. Rocci e Paciaroni sono sempre out, mentre Francucci ritorna dal primo minuto. L’avvio per la Settempeda è il migliore possibile. Da una rimessa laterale la palla giunge a Francucci che controlla spalle alla porta e poi si gira e spara con il sinistro un diagonale che entra a mezza altezza alla sinistra di Dalipi. 0-1 e sono passati appena 3 minuti. Si vede solo la Settempeda in questa fase. Fiecconi con una punizione trova la testa di Francucci che gira di poco sul fondo. Al 20’ Selita parte in progressione facendo valere la propria potenza. Almeno tre gli avversari saltati e poi da centro area “puntata” di sinistro in allungo con pallone che passa vicino all’incrocio dei pali. Al 24’ ci prova direttamente su punizione Fiecconi con un destro che scavalca la barriera e viene respinto in tuffo da Dalipi. La fiammata dei locali(26’) vale il pari. Massimiliano Biordi scappa a sinistra e mette un morbido cross verso il secondo palo dove arriva Bonifazi che appoggia in rete con un piatto destro al volo. 1-1. Il gioco riprende e Francucci viene lanciato verso la porta, ma Dalipi gli toglie il pallone dai piedi con una tempestiva uscita bassa. Al 37’ è Fiecconi a scattare verso il portiere, Dribbling e rasoterra verso la porta sguarnita, ma la mira è sbagliata e c’è solo esterno della rete. Al 38’ altra fiammata della Sefrense e giunge il vantaggio. Midei entra in area da sinistra e calcia in corsa. Sorichetti si allunga e devia. Sul pallone si getta Bonifazi che spinge in rete. Doppietta del numero 9 e 2-1. Il finale di tempo è biancorosso. Fiecconi vede Francucci e lo serve in area. Stop e tiro che finisce però alto. Prima dell’intervallo Fiecconi affonda a sinistra e va alla conclusione con Dalipi che ribatte con il corpo. Il tema della seconda frazione è scontato: ospiti in avanti alla ricerca del pari, locali che si chiudono provando a colpire con le ripartenze. In una di queste Brachetta gira al volo mettendo di poco fuori. Al 14’ Meschini scatta e crossa in mezzo dove Dedja può colpire di testa con mira errata. Al 20’ Massimiliano Biordi ci prova dal limite con Sorichetti attento e pronto alla presa. La Settempeda attacca con continuità costringendo gli avversari a chiudersi, spesso con affanno. Il campo, pesantissimo e fangoso, è un ostacolo enorme per costruire azioni, ma i ragazzi di Ruggeri non mollano lottando su ogni palla con ardore e voglia. Al 27’ Fiecconi tenta di trovare il varco giusto e alla fine calcia rasoterra. Il destro sembra vincente, ma Rodolfo Biordi rinvia appostato sulla linea. Al minuto 33 la Settempeda trova il più che meritato pari. Ennesimo angolo battuto da Fiecconi. Il destro spiove sul secondo palo dove dalla mischia sbuca la testa di Francucci che spinge in porta. Doppietta anche per lui e 2-2. I biancorossi ora ci credono e proseguono il forcing. Meschini accelera entrando in area da dove effettua un tiro cross che viene respinto dalla traversa. La Sefrense appare alle corde ma resiste sfruttando il terreno di gioco che è un alleato importante perché frena i palloni avversari in area. Nel finale una ottima chance ce l’ha il neo entrato Elisei che può calciare da centro area ma il destro è impreciso e termina largo. Nel recupero, lungo 6’, la Settempeda dà fondo alle ultime energie vedendo spegnersi le speranze di successo su un rasoterra di Fiecconi che finisce sul fondo. SEFRENSE – SETTEMPEDA 2-2 MARCATORI: pt 3’ Francucci, 26’ Bonifazi, 38’ Bonifazi, st 33’ Francucci SEFRENSE: Dalipi, Hoxha, Biordi R., Campetella, Sparvoli, Paladini(st 35’ Carminelli), Brachetta(st 30’ Aguzzi), Midei, Bonifazi(st 31’ Sampaolo), Biordi M., Adjari(st 11’ Kasadija). A disp. Biordi R., Santini, Campetella M. SETTEMPEDA: Sorichetti, Bonifazi(st 21’ Fattori), Meschini, Selita, Ciccotti, Mulinari, Gianfelici(st 35’ Elisei, st 50’ Saperdi), Dialuce(st 11’ Giorgi), Francucci, Fiecconi, Dedja. A disp. Palazzetti, Latini, Pezzanesi. All. Ruggeri ARBITRO: Cavaliere di Jesi NOTE: spettatori 50 circa. Ammoniti: Biordi R., Midei, Hoxha, Campetella F., Bonifazi, Kasadija, Dalipi, Selita, Francucci, Meschini, Dedja. Angoli: 0-8. Recupero: pt 1’, st 6’

18/03/2018 19:12
Anthropos, record e gare palpitanti alla tripla kermesse tricolore di Ancona

Anthropos, record e gare palpitanti alla tripla kermesse tricolore di Ancona

Risultati degni di nota e record italiani polverizzati ad Ancona in una due giorni tricolore che ha confermato la crescita costante del movimento paralimpico e l’elevata preparazione di tutti gli atleti. I Campionati Italiani Paralimpici di Atletica Indoor FISDIR, i Campionati Italiani Paralimpici di Atletica Indoor FISPES e i Campionati Invernali di lanci FISPES, validi anche per la 1a tappa della Coppa Italia, hanno sedotto il capoluogo con grandi nomi del circuito e confronti serrati, sia al Palaindoor che all’Italico Conti, a partire da ieri fino alla chiusura odierna. Oltre 50 società e più di 200 atleti si sono superati per onorare l’impegno dorico. In ambito FISDIR, tra i risultati più eclatanti, vanno menzionati il record italiano di Laura Dotto (Oltre Onlus) negli 800 m Open Junior con il tempo di 2:50.12, il record italiano di Carlo Corallini (Anthropos) nel Salto Triplo/TJ Open Senior con la misura di 9.15, il record italiano della staffetta 4x200 Open con gli atleti dell’Anthropos Ruud Koutiki, Gabriele Brengola, Federico Mei e Raffaele Di Maggio, grazie al tempo di 1: 42.93. Grande prova di Luca Mancioli (Atl Fabriano), primo nei 200 m C21.  In ambito FISPES Martina Caironi (Fiamme Gialle) conferma il titolo assoluto dei 60 T63, abbassando il primato al coperto di 8 centesimi con 9.58. In campo maschile l’argento iridato giovanile Riccardo Bagaini (Sempione 82) corre in 7.37, nuova migliore prestazione italiana T47. Nel lungo al coperto, l’azzurro Roberto La Barbera (Pegaso) atterra a 6,47, misura che vale il record T64, migliorato di 9 centimetri. All’Italico Conti Giuseppe Campoccio (Paralimpico Difesa) mette a segno un doppio record F33: nel peso, con un lancio di 11,01, incrementa di 59 centimetri il suo precedente primato, mentre il giavellotto atterra a 22,29 (+2,91 metri). “Un evento che ha mantenuto le promesse - il commento del presidente Anthropos e Vicepresidente FISDIR Nelio Piermatte - inel numero degli iscritti, oltre 200, e le attese mediatiche e di prestazioni sportive. Ci sono state gare dal livello agonistico e tecnico veramente appassionati, atleti di élite internazionale e tanti ospiti illustri sia del mondo sportivo che politico, ma anche, graditissima novità di questa edizione, del mondo dell'istruzione con il magnifico rettore Sauro Longhi e religioso con la presenza dell’Arcivescovo di Ancona-Osimo, Monsignor Angelo Spina. Peccato per il concatenarsi di più problemi alle apparecchiature di gestione gara che ne ha allungato i tempi e reso meno appetibile lo svolgimento. È un grande rammarico che mi fa chiudere con l'amaro in bocca. Come al solito ottimi i riscontri sportivi per il nostro sodalizio, grazie anche a due record italiani”.

18/03/2018 18:33
Tolentino, poker della squadra cremisi in casa dell’Atletico Alma

Tolentino, poker della squadra cremisi in casa dell’Atletico Alma

Poker della squadra cremisi in casa dell’Atletico Alma. Una tripletta di capitan Dell’Aquila ed una rete di Severoni permettono al Tolentino di battere la formazione di mister Ceccarini al proprio domicilio. Dopo un primo tempo abbastanza equilibrato chiuso comunque in vantaggio dalla squadra cremisi, nella ripresa in pratica non c’è stata più partita. Il Tolentino ha dominato in lungo segnando altri tre gol. La cronaca Parte forte il Tolentino ed al 1' Dell’Aquila raccoglie un cross di Mongiello e batte Celato. Al 20’ locali vicino al pareggio con un colpo di testa di Rivi, Rossi si supera e salva la sua porta. La ripresa si apre con il raddoppio della squadra cremisi. E’ sempre Mongiello ad impostare l’azione cross al centro per l’accorrente Severoni che di testa fissa il risultato sul 2 a 0. Dopo Bergese, il Tolentino perde per infortunio anche Mercurio. La squadra però non si disunisce e con Dell’Aquila in giornata di grazie segna il terzo ed il quarto gol. Con questa vittoria il Tolentino supera in classifica l’Atletico Alma ed entra in zona play-off.  ATLETICO ALMA-TOLENTINO   0 - 4 ATLETICO ALMA: Celato, Morongiu, Dominici, Bernacchia, Mei, Gabbianelli, Falcinelli, Gambini, Rivi, Palazzi, Giunchetti Enrico. A disposizione: Cavalletti, Orazi, Carnaroli, Scavone, Giunchetti Luigi,Rorcoletti, Bufalo. All. Ceccarini. TOLENTINO: Rossi, Gobbi, Ruggeri, Colonnelli, Severoni, Mercurio (Cesca)Tizi (Cicconetti) Bergese (Corpetti) Dell’Aquila (Raponi)  Belli (Buresta) Mongiello. A disposizione: Giorgi, Corpetti, Cesca, Cicconetti, Merlini, Raponi, Buresta. All. Mosconi. ARBITRO: Ubaldi di Fermo   RETI: 10’ pt., 21 e 32’ st. Dell’Aquila. 4’ st. Severoni.  

18/03/2018 17:19
Buono l’esordio stagionale per l’ASD Roller Civitanova

Buono l’esordio stagionale per l’ASD Roller Civitanova

Buono l’esordio stagionale per l’ASD Roller Civitanova che oggi 18 marzo ha partecipato al 1° incontro regionale di pattinaggio corsa Indoor presso il palasport di Monteprandone (AP). Con ben 43 atleti delle categorie più piccole ai blocchi di partenza la Roller si è piazzata al 1° posto nella classifica per società sulle 11 iscritte. Ovviamente i complimenti vanno agli atleti ed agli allenatori: 24 bimbi per la categoria Primi Passi (atleti non iscritti all’attività agonistica) guidati da Flavia Martinelli; 19 gli agonisti Giovanissimi, Esordienti e Ragazzi guidati dal coach Moreno Monti. Il prossimo impegno stagionale per la Roller Civitanova sarà un impegno casalingo: il 14 e il 15 aprile si disputeranno infatti i Campionati Regionali corsa su pista proprio presso il Pattinodromo “A. Campitelli” di Civitanova Marche. Manifestazione che impegnerà tutte le categorie e sarà valida per la qualificazione ai campionati Italiani per le categorie maggiori. E’Prevista la partecipazione di 21 società da tutta la regione con circa 300 atleti.  

18/03/2018 16:45
Pallamano, Cingoli soffre più del previsto ma esce vincitrice da Guardiagrele

Pallamano, Cingoli soffre più del previsto ma esce vincitrice da Guardiagrele

  Cingoli soffre più del previsto, ma esce vincitrice da Guardiagrele, guadagnandosi l’accesso matematico alle Final8 di Teramo. Le ragazze di Analla, alla sedicesima vittoria su 17 partite, si sono complicate la vita, ma hanno strappato una vittoria di grinta e carattere, non facendo sentire le assenze di Faris, Velieri e Ciattaglia, rimaste al Balcone delle Marche per motivi di lavoro e studio.   Le cingolane iniziano subito forte, con due reti di Lenardon. Guardiagrele rimonta, ancora Cristina ribadisce il 2-3. Le locali riescono, tuttavia, a firmare la contro-rimonta e a mantenere il vantaggio fino al 5-4. Cristalli, Bartolucci e Cipolloni firmano il break per il 5-7. Le locali tornano a -1 sul 6-7, la Polisportiva poi prova la fuga con Cipolloni e Lenardon, le quali firmano il 6-10. Le teatine tengono botta sul 10-14, per tornare a -2 al 22’. Cristina Lenardon ristabilisce il +4 (12-16). Sul 13-17 di Cipolloni, Guardiagrele torna a -2, con la rete finale di Di Martino. La prima frazione finisce 15-17.   Nella ripresa Cingoli prova a gestire, ma va in svantaggio e in inferiorità numerica, riprendendo solamente sul finale una partita complicata. Dopo un’iniziale fase di botta e risposta, la Polisportiva torna sul +4 grazie a Cappelli e Bartolucci (19-23). Guardiagrele torna poi a -2 con De Lucia, tuttavia Sara Bartolucci ribadisce il 22-25. Da qui le locali piazzano un break di 3 reti per il 25-25, trascinate da Liberatoscioli ed Ojeda Del Carmen. Cristalli fa il 25-26, ma le abruzzesi ribaltano il parziale con le solite Liberatoscioli-Ojeda (27-26). Le cingolane non si disuniscono e decidono di mettere la parola fine alla partita. Cipolloni-Lombardelli-Lenardon-Cappelli-Turki: le cinque reti valgono il definitivo vantaggio sul 27-31. Nel finale, Sofia Cipolloni e Sara Bartolucci incappano nell’espulsione per via della terza sospensione per due minuti. A questo punto, però, la festa può cominciare. C’è anche il tempo per le marcature di Barcaioni e Ceresoli.   La Polisportiva Cingoli vince 29-33 in casa del Guardiagrele e ottiene la matematica certezza della sua partecipazione alle Final8 di Serie A2 Femminile di pallamano, in programma dal 4 al 6 maggio ancora in terra abruzzese a Teramo. Le ragazze di Analla stanno portando avanti una stagione magica, mantenendo ancora l’imbattibilità dopo 17 partite. Top scorer del match Liberatoscioli con 11 reti, seguita da Sofia Cipolloni a 9 e dal tandem Lenardon-Ojeda Del Carmen a 7.   Cingoli guida il girone D con 29 punti, seguita a 24 dal Pontinia (una partita in più) che ha vinto il derby laziale contro il Fondi. Hanno riposato le Tushe Prato, terze a 21 punti: con tre partite ancora da disputare, non possono più riprendere Cappelli e compagne. Nella prossima giornata, la Polisportiva affronterà in casa il Pontinia, per conquistare anche il primo posto nel girone e preparare al meglio l’appuntamento con le Final8. Guardiagrele 29-33 Cingoli (15-17)   Cingoli: Battenti, Bartolucci S. 3, Barcaioni 1, Cappelli 5, Ceresoli 1, Cipolloni 9, Cristalli 4, Lenardon 7, Lombardelli 2, Manfredi, Spartà, Bartolucci C., Turki 1. All. Analla   (articolo di Giacomo Grasselli- Ufficio Stampa Polisportiva Cingoli)  

18/03/2018 16:33
Medea Macerata, superato a pieni voti il test di maturità a Pineto

Medea Macerata, superato a pieni voti il test di maturità a Pineto

Anche il test di maturità a Pineto è superato a pieni voti dalla Medea Macerata che con una prova di qualità e carattere ha la meglio in 3 set sulla Blueitaly mantenendo il suo ruolino di marcia in testa alla classifica.   Entrambe le squadre partono senza sorprese nei sestetti (nelle file di Pineto l’ex di giornata, il libero Tommaso Cacchiarelli, fino alla scorsa stagione in forza alla Medea). Pineto prova a forzare la battuta ma la ricezione maceratese regge l’urto (56% quella positiva nel primo set), permettendo all’attacco ospite di funzionare a dovere, grazie anche all’ottima verve del top scorer Di Meo (15 punti, di cui 12 in attacco e 3 a muro). Medea che prende da subito il comando delle operazioni (4-8) e conduce in porto il set fino al 19-25.   Memori anche dei patemi d’animo di Terni, i ragazzi allenati da coach Adrian Pablo Pasquali non concedono il minimo calo di rendimento, anzi continuano a premere ancor di più sull’acceleratore. La ricezione sale al 75% grazie a Gabbanelli e a capitan Casoli unisce 6 punti nel parziale ad una ricezione positiva individuale dell’80%, Scuffia martella la difesa di casa (8 punti per lui solo nel secondo set). Miscio ha un’ampia gamma di soluzioni mentre al centro i fratelli Molinari si alternano, meglio Alex nel primo set, più positivo Michael nel secondo. Copione del primo set che si ripete fino al 15-25 finale.   Il terzo set vede una leggera flessione della Medea dopo due set da incorniciare. È soprattutto al servizio che i maceratesi sono meno ficcanti rispetto ai primi due set permettendo agli abruzzesi di crescere in ricezione (dal 47% del secondo parziale al 55%) e soprattutto in attacco (dal 27% al 50% di efficacia). Si inizia con la Blueitaly che prende il controllo del set (8-5). Pasquali vuole forze nuove al centro, facendo rifiatare Michael Molinari ed inserendo il fresco Bussolari. La mossa funziona: Pineto resta sempre avanti, anche sul 16-11, ma nel momento più difficile del set la Medea resta ancorata alla partita. Dopo un parziale sempre a rincorrere, Macerata raggiunge la parità la prima volta sul 17-17. Pineto rimette la testa avanti ma viene ancora riagganciata sul 19-19 e poi superata sul 19-21. Il controsorpasso Medea taglia le gambe alla squadra di Giovanni Rosichini che però non si arrende. Sul 21-24 annullati due match ball prima del punto decisivo, che sancisce il 23-25 e assegna i 3 punti a Macerata.  BLUEITALY VOLLEY PINETO-MEDEA MACERATA 0-3   BLUEITALY VOLLEY PINETO: Catone, Ridolfi 2, Fortuna, Porcinari 7, Picardo 4, Mancini 8, Bulfon 7, Testagrossa 6, Evangelista 2, De Iezzi ne, Palucci (L2) ne, Cacchiarelli (L1). All. Rosichini.   MEDEA MACERATA: Molinari A. 3, Benedetti ne, Casoli 14, Miscio 5, Medei ne, Troiani, Molinari M. 3, Scuffia 13, Thiaw ne, Di Meo 15, Bussolari, Furiassi ne, Gabbanelli (L1), Valenti (L2) ne. All. Pasquali   ARBITRI: La Torre-Di Virgilio   PARZIALI: 19-25 (23’), 15-25 (22’), 23-25 (25’).    

18/03/2018 14:54
Polisportiva Cingoli, si sfiora l’impresa contro la Junior Fasano al PalaQuaresima

Polisportiva Cingoli, si sfiora l’impresa contro la Junior Fasano al PalaQuaresima

  Il miglior Cingoli stagionale sfiora l’impresa contro la Junior Fasano. Al PalaQuaresima I pugliesi si impongono 37-38, ma la Polisportiva di Nando Nocelli ha dimostrato quanto sia complicato uscire dal PalaQuaresima con i 2 punti. Resta a 0 la compagine cingolana nella classifica della Poule Play-off di Serie A Maschile di pallamano. Nel primo tempo, i cingolani conducono il parziale a lungo, per poi subire il ritorno dei vice-campioni d’Italia. Dopo pochi minuti è 4-1, con le reti di Strappini, Camperio, Ilari ed Arcieri. Riccobelli e Radovcic accorciano, Strappini firma il +2 (5-3). Riccobelli e Maione provano a tenere botta, ancora Diego Strappini porta la Polisportiva sull’8-5. Fasano non molla e recupera il parziale con Maione, Radovcic e D’Antino, all’11 siamo sull’8-8. Strappini realizza il 9-8, ma Riccobelli e Radovcic mettono a segno il primo vantaggio Fasano sul 9-10, dopo due grandi parate di Fovio su Ilari ed Arcieri. Le squadre quindi danno vita ad un esaltante punto punto, con i pugliesi a mantenere il vantaggio con Radovcic, Maione, De Santis e Venturi, mentre Cingoli replica con Nocelli e Mangoni. Sul 15-16 di Venturi, la Polisportiva si esalta e torna a             +2 grazie alle reti di Nocelli e Arcieri, 18-16. A 4’ minuti dalla fine i locali sono in vantaggio 19-17, grazie anche a interventi decisivi del veterano Giuliano Danti su Leal. Mangoni risponde a Riccobelli, ma nel finale Venturi e Maione firmano il 20-20 finale della prima frazione, con Fovio che evita lo svantaggio sul tiro di Camperio. Nella ripresa continua il grande equilibrio, Fasano riesce a portarsi in avanti e a mantenere un gol di vantaggio, tuttavia Cingoli non molla fino alla fine. Come ad inizio gara, Diego Strappini mette in cascina un break per il 22-20. Riccobelli tiene a galla i pugliesi, Leal pareggia sul 23-23 e D’Antino conclude la rimonta con il 23-24. Leal e Riccobelli consegnano il +3, 23-26. Mangoni, Strappini e Nocelli reagiscono alla fuga fasanese, si rimane sul 27-30 per via delle marcature di Riccobelli, Radovcic e Maione. Riccobelli sbaglia un tiro dai 7 metri, Arcieri non perdona e fa il 28-30. I cingolani accorciano a -1 con Arcieri e Mangoni, 30-31. Camperio risponde ad Antino con un gran gol da fuori area, 31-32. Dopo il 32-34 di Maione, Cingoli pareggia i conti con Ilari e Mangoni: è spettacolo puro al PalaQuaresima, con Fovio e Danti protagonisti di ottimi interventi. Gambini segna la sua prima marcatura in Serie A rispondendo a Venturi, 35-35. Maione realizza il vantaggio, Danti miracoleggia su Angiolini e Arcieri fa 36-36 a 5’ dalla fine. Ilari risponde a Leal, ma Riccobelli rompe l’empasse realizzando il decisivo 37-38. Cingoli prova un ultimo disperato assalto, ma il tiro di Ilari a fil di sirena finisce fuori. Fasano soffre a Cingoli e porta a casa due punti fondamentali per il quarto posto. La Polisportiva ha sfiorato l’impresa con una prestazione di carattere, raccogliendo più di un minuto di applausi da parte dei 400 del PalaQuaresima, vero e proprio ottavo uomo per i cingolani. Riccobelli è il top scorer, con 12 reti, seguito da un fantastico Diego Strappini, immarcabile con 9 reti, battendo la concorrenza del più esperto Maione, fermo a quota 8. 7 reti per Lorenzo Nocelli (uscito zoppicante nel finale) e Demis Radovcic, chiudono il pallottoliere Stefano Arcieri e Matteo Ilari con 6 marcature. Da segnalare un Filippo Mangoni tornato in gran forma, con 5 reti e una prestazione di sostanza, e un Giuliano Danti decisivo in alcuni frangenti fondamentali del match. In casa cingolana, perplessità per alcune decisioni dei direttori di gara che hanno influenzato il corso della gara. Dagli altri campi, Bolzano polverizza la capolista Pressano, raggiungendola in classifica insieme al Conversano che ha battuto un Bologna in crisi d’identità: altoatesini, trentini e conversanesi sono a 6 punti, seguiti a 4 dalla Junior Fasano. Bologna è quinto a 2 punti, Cingoli chiude la classifica della poule play-off a 0 punti. Nel prossimo turno, Camperio e compagni sfideranno in trasferta il Pressano a Lavis, in provincia di Trento. Questi ragazzi daranno l’anima fino alla fine, con la certezza di restare tra le prime 6 squadre d’Italia. Cingoli - Junior Fasano 37-38 (p.t. 20-20) Cingoli: Gentilozzi, Danti, Barigelli, Ilari 6, Gambini 1, Matijasevic, Nocelli 7, Arcieri 6, Camperio 3, Trillini, Campana, Mangoni 5, Strappini 9, Russo. All: Nando Nocelli Junior Fasano: Fovio, Cedro, Messina, De Santis L. 2, De Santis P, Maione 8, Radovcic 7, Leal 3, Venturi 3, Riccobelli 12, Angiolini, D’Antino 3. All: Francesco Ancona Arbitri: Alperan – Scevola   (articolo di Giacomo Grasselli- Ufficio Stampa Polisportiva Cingoli)  

18/03/2018 14:39
Inarrestabile Roana Cbf: espugna Quarrata e torna a casa con altri tre punti

Inarrestabile Roana Cbf: espugna Quarrata e torna a casa con altri tre punti

La Roana Cbf continua la sua cavalcata nel campionato di serie B1. La matricola stupisce ancora una volta vincendo con un perentorio 3 a 0 contro la Blu Volley Quarrata: una prova corale, una vittoria in cui ogni giocatrice ha dato il suo contributo per raggiungere l’obiettivo. Dopo un inizio equilibrato, con le formazioni che viaggiano punto a punto, è la squadra di casa che prova il primo strappo con un break di due punti (8 a 6), un piccolo vantaggio che impensierisce il mister toscano che chiama tempo sul 12 a 9. Dopo il time out Grizzo e compagne non si arrestano e conquistano altri tre punti. Le maceratesi iniziano a macinare punti e mister della Blu Volley ferma di nuovo il gioco sul 17 a 10. La Blu Volley tenta la rimonta, Macerata sbaglia qualche attacco di troppo, Paniconi chiama tempo sul 24 a 21, ma non e’ ancora finita: tornate in campo la Roana Cbf subisce altri due ace dall’opposta toscana. Il mister maceratese richiama a raccolta le sue ragazze e questa volta dopo la pausa arriva l’errore in battuta e si chiude il set 25 a 23. Nel secondo parziale la Roana Cbf parte con la giusta testa e approfitta dello sbandamento della Blu Volley per crearsi subito un vantaggio di sette punti. Le locali non oppongono resistenza e Peretti e compagne sono una macchina da guerra inarrestabile e chiudono il set 25 a 8.   Ritorna l’equilibrio nel terzo parziale, la Blu Volley cerca di aggredire ma due errori consecutivi in attacco e un muro delle maceratesi rilanciano di nuovo la squadra di casa. La Roana Cbf incrementa il vantaggio mettendo pressione in battuta e non lasciando cadere nulla in difesa, mentre, dall’altra parte della rete, le toscane non trovano soluzioni e si lasciano travolgere dall’onda arancionera. Finisce 25 a 15 e altri tre punti in cascina.

17/03/2018 19:44
Entusiasmo alla cerimonia inaugurale dei Campionati Italiani Paralimpici organizzati dall'Anthropos di Civitanova

Entusiasmo alla cerimonia inaugurale dei Campionati Italiani Paralimpici organizzati dall'Anthropos di Civitanova

Trepidazione, muscoli ai blocchi di partenza e tanto spettacolo. La prima giornata della triplice kermesse organizzata ad Ancona dall’Anthropos di Civitanova Marche brilla fin dai primi battiti, così come gli atleti al Palaindoor e all’Italico Conti impegnati nei Campionati Italiani Paralimpici di Atletica Indoor FISDIS, i Campionati Italiani Paralimpici di Atletica Indoor FISPES e i Campionati Invernali di lanci FISPES, validi anche per la prima tappa della Coppa Italia. Alle 14.45 si è svolta la cerimonia inaugurale davanti a oltre 50 società con più di 200 atleti applauditi dagli spettatori assiepati sulle gradinate dell’impianto al coperto. Sguardi rapiti e grida di entusiasmo sugli spalti per i lanci degli stendardi multicolore in un mix esaltante di coordinazione, ritmo ed equilibrio grazie allo show della compagnia di sbandieratori dell’Araba Fenice di Corinaldo, che poi ha replicato all’Italico Conti. Alle 15.10, prima della parentesi solenne con l’Inno di Mameli, si sono alternate al microfono per un saluto le personalità sportive e istituzionali presenti.  Andrea Guidotti, Assessore allo Sport di Ancona, ha portato i saluti del Sindaco Valeria Mancinelli e ha definito “un onore avere ancora nel capoluogo questa manifestazione”, per poi ringraziare organizzatori e società, “che seguono questi meravigliosi ragazzi”.  Luca Savoiardi, Presidente del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) Marche, ha ricordato che si tratta del “13° anno ad Ancona, fin dall’inaugurazione del Palaindoor, un impianto di caratura nazionale e internazionale,  un vanto per la città”. Fabio Luna, Presidente del Coni (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) Marche, ha espresso il proprio orgoglio per la “kermesse di altissimo livello e la presenza dell’Arcivescovo” dedicando “un abbraccio affettuoso a quanti permettono ai ragazzi di fare sport”. Sauro Longhi, Magnifico Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, è sceso ai margini della pista per lanciare il proprio “in bocca al lupo a tutti gli atleti in gara”. Sandrino Porru, Presidente Nazionale Fispes (Ferazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali), ha parlato di un “movimento sportivo in grande crescita”, invitando tutti a un applauso per gli atleti impegnati nelle Paralimpiadi Invernali e sottolineando che “le capacità individuali contribuiscono alla crescita della comunità”. Marco Borzacchini, Presidente Nazionale FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale), dopo i saluti e i ringraziamenti di rito, ha scelto di parlare dell’ottimo momento vissuto dalla Federazione, certificato dal “titolo mondiale degli 800 m vinto in Francia dall’atleta Ndiaga Dieng dell’Anthropos”.  Monsignor Angelo Spina, Arcivescovo Metropolita di Ancona-Osimo, ha parlato dei valori dello sport e della sana amicizia tra i partecipanti per poi chiudere con la frase tanto attesa: “Benedico questi atleti”. Nelio Piermattei, Presidente dell’Anthropos, Vicepresidente Nazionale Fisdir e organizzatore dell’evento per il sesto anno consecutivo, ha dato il via ufficiale alla manifestazione con un proposito: “Come in ogni edizione, cercheremo di migliorarci”. Poi sono stati gli atleti a dare spettacolo con le prime gare della due giorni tricolore.

17/03/2018 19:35
All'Helvia Recina basta la stoccata di Maccioni per battere l'Aurora Treia

All'Helvia Recina basta la stoccata di Maccioni per battere l'Aurora Treia

L'Helvia Recina fa suo il sentito derby sul campo dell'Aurora Treia nella ventiduesima giornata di campionata e dà seguito al successo di una settimana fa ad Ascoli, rilanciando le sue ambizioni in chiave play off. A decidere la sfida è un destro al volo dal limite dell'area dopo appena cinque minuti di Lorenzo Maccioni, con gli arancioneri che controllano la gara concedendo poco ai pur volenterosi locali con l'unico demerito di non aver chiuso la partita prima nel secondo tempo. Formazione ormai collaudata per mister Carassai con il tridente offensivo formato da Perrella, Marcoaldi e Maccioni. Pronti via e al quinto Maccioni approfitta di un rimpallo al limite e spara di prima intenzione un destro sul quale Palmieri, uno degli ex in campo insieme a Cervigni e Ballini, non riesce ad opporsi. Il gol cambia anche la gara sul piano tattico con l'Helvia che copre bene il campo nella sua sfera difensiva costringendo l'Aurora, portata più a giocare in velocità e negli spazi, ad un gioco più manovriero e macchinoso poco incisivo. Nel primo tempo è Perrella con un gran sinistro a giro al ventunesimo minuto a sfiorare il palo con Palmieri battuto mentre per i locali ci prova il solo Chornopyshchuk da fuori area senza esito. Primo tempo con poche emozioni ben controllato dall'Helvia. Nella ripresa l'Aurora prova ad aumentare i ritmi ma l'Helvia regge bene l'urto senza sbavature e nel giro di diecci minuti ha le occasioni buone per chiudere la gara, mancando però il colpo decisivo. Ci prova prima Capparuccia di testa su un'uscita a vuoto di Palmieri colpendo la traversa al cinquantanovesimo, poi Maccioni in contropiede manca la porta davanti all'estrmo difensore locale al sessantaduesimo e ancora Palmieri è bravo a mettere in angolo un sinistro di Campana al sessantaseiesimo. Dall'altra parte due minuti più tardi grande risposta di Recchi su una punzione di Conti dal limite e sul corner seguente ancora il portiere arancio nero mette in corner la battuta diretta in porta di Kakuli. Qualche patema per l'Helvia nei sei minuti di recupero ma il risultato non cambia. Vittoria meritata per i ragazzi di Carassai che hanno il merito di spingere subito forte e trovare il vantaggio e di non concedere poi nulla ai locali, vittoria che riavvicina l'Helvia alla zona play off in vista dello scontro interno di domenica prossima contro la capolista Potenza Picena. "Siamo stati bravi ad interpretare la gara contro una squadra fortissima sul suo campo dove negli ultimi mesi ha sempre fatto risultato. - il commento a fine gara di mister Ermanno Carassai - Dedichiamo la vittoria alla società che tiene molto a questa partita e guardiamo avanti gara dopo gara senza porci obiettivi, perchè abbiamo perso troppi punti per strada e non possiamo fare calcoli ma solo provare a vincerle tutte" AURORA TREIA: Palmieri, Cervigni (76' Bisi), Carbonari (63' Conti), Romagnoli, Carnevali, Ballini, Fratini, Kakuli, Chornopyshchuk, Capenti. All: Passarini HELVIA RECINA: Recchi, Piccioni, Montanari, Hoxha, Capparuccia, Pagliarini, Perrella (89' Girotti), Campana, Marcoaldi (83' Di Crescenzo), Badiali, Maccioni (81' Domizioli) RETE: 5' Maccioni (HR) AMMONITI: Capenti, Kakuli (AU), Pagliarini, Marcoaldi, Piccioni, Recchi, Perrella (HR) ARBITRO: Cammoranesi (MC) – Pizzagalli (PS) – Cosignani (SBT)  

17/03/2018 18:38
Domenica a Montecassiano il Gran Premio San Giuseppe, la corsa ciclistica per semiprofessionisti più importante d'Italia

Domenica a Montecassiano il Gran Premio San Giuseppe, la corsa ciclistica per semiprofessionisti più importante d'Italia

A Montecassiano si respira aria di ciclismo da sempre ed il Gran Premio San Giuseppe, rinomatissima manifestazione nazionale per Dilettanti Elite Under 23, rappresenta l’espressione più significativa e la testimonianza più diretta della grande passione per lo sport delle due ruote da parte della popolazione, oltre ad essere il vero trampolino di lancio per i giovani ciclisti verso il professionismo.  Con la gara di domenica 18 marzo, il G.P. San Giuseppe organizzato dal Veloclub Montecassiano, è giunto alla 58° edizione, un traguardo importante, che nel tempo è diventata punto di riferimento del ciclismo nazionale ed internazionale. L'obiettivo che il Veloclub si pone nell'organizzazione del G.P. è quello di promuovere lo sport in generale ed il ciclismo in particolare, con una competizione di livello nazionale che richiama appassionati ed interessi a livello anche internazionale. Nel corso degli anni la manifestazione ha raggiunto livelli sia tecnici che agonistici di assoluto rilievo, avendo l’organizzazione sempre curato al meglio ogni particolare organizzativo, per dare alla gara, qualità, spettacolo, competizione, in piena sicurezza, per la soddisfazione dei tanti sportivi che con passione e competenza seguono ogni anno una competizione di livello. Il traguardo delle 58 edizioni non è di per sé un caso, ma è frutto della passione che tanti montecassianesi profondono a questo sport che si è perpetuato nel tempo. Il percorso su cui si snoda la manifestazione, è ormai collaudato, in quanto da molti anni è rimasto pressoché immutato. Esso ha una lunghezza di 164 Km e si svolge totalmente all’interno del territorio comunale di Montecassiano. La partenza ufficiale avverrà all'interno del Centro Storico. Il percorso alterna tratti pianeggianti a tratti in salita e discesa disegnando, tra l’altro, quel famoso “8”, che ha reso la manifestazione particolarmente competitiva. Come riferito, il percorso attraversa tutte le frazioni del comune: Sambucheto, S. Egidio, Valle Cascia e Vissani, nonché le realtà produttive e commerciali presenti, oltre ovviamente il capoluogo. Per le sue caratteristiche e peculiarità è ritenuto dagli esperti, dai giornalisti sportivi e dai direttori sportivi delle squadre partecipanti, un percorso estremamente tecnico, competitivo ed al tempo stesso suggestivo da un punto di vista panoramico. 

17/03/2018 17:40
Campioni della mountain bike al Trofeo Città di San Severino Marche

Campioni della mountain bike al Trofeo Città di San Severino Marche

  I campioni della mountain bike si sono dati appuntamento per domani (domenica 18 marzo), in piazza del Popolo, per la seconda edizione del Trofeo Città di San Severino Marche, gara Mtb Xc valida per il Grand Prix d’inverno e per il circuito Conero Cup. La competizione è aperta a tutti gli enti della consulta secondo le categorie della Federazione Ciclistica Italiana. Il ritrovo è per le ore 8, la prima partenza alle ore 9 per le categorie esordienti e allievi. Seconda partenza alle ore 10 per tutte le altre categorie. Il percorso si snoderà su di un tracciato di 4,5 chilometri nel centro storico cittadino da ripetersi a seconda delle categorie. Verranno premiati i primi cinque di ogni categoria. Il costo di iscrizione è di 20 euro.

17/03/2018 15:47
Terzo successo consecutivo casalingo per il Futsal Potenza Picena

Terzo successo consecutivo casalingo per il Futsal Potenza Picena

Il Futsal Potenza Picena continua a non sbagliare davanti al pubblico amico. I potentini si impongono per 5-3 sulla Dinamis 1990, fanalino di coda, al termine di un match tirato e ottengono tre punti preziosi. Un successo, il terzo consecutivo al PalaOrselli, importante ai fini della classifica e per la corsa salvezza: infatti vista la contemporanea sconfitta del Castrum Lauri i giallorossi escono dalla zona play-out e guardano alle prossime partite per raggiungere l'agognata salvezza. Un match molto equilibrato quello andato in scena al PalaOrselli. Infatti nel primo tempo le squadre si sono difese con ordine e nei primi quindici minuti non ci sono state occasioni clamorose. A rompere l'equilibrio ci pensa Diomedi che in un fulmineo contropiede insacca il gol del vantaggio potentino. Tuttavia l'1-0 dura poco, perchè al 20' Viola trova la rete dell'1-1 dopo una bella azione personale.  I ragazzi di mister Massimiliano Sbacco trovano pochi spazi di fronte all'arcigna difesa gialloblu e le ripartenze diventano fondamentali: minuto 23 Massaccesi finalizza in gol il contropiede dei locali che permette di andare al riposo lungo sul 2-1. Nella ripresa i giallorossi si fanno sorprendere nei primi minuti dalla giocata di Galli che rimette le cose in parità. Tuttavia i potentini non perdono la testa e con grande calma iniziano a tessere le trame per il nuovo vantaggio. Minuto 14, De Luca si mette in proprio ed esplode da fuori area un siluro su cui Manfredi non può nulla. La rete del vantaggio galvanizza i padroni di casa che iniziano a giocare con più scioltezza. A chiudere i giochi ci pensa Gattafoni, che in tre minuti cala la doppietta del 5-2. Rimane il tempo a Zizzamia per entrare nel tabellino dei marcatori ma non c'è più tempo per riaprire la sfida. Finisce 5-3 per il Futsal Potenza Picena. "Non abbiamo giocato una bella partita - commenta mister Massimiliano Sbacco - Nel primo tempo eravamo contratti ed abbiamo sbagliato molto, probabilmente abbiamo sentito troppo l'importanza della gara. Nella ripresa un pò meglio, soprattutto dopo i gol ci siamo sciolti ed abbiamo iniziato a giocare meglio. Questa sera i tre punti erano troppo importanti per la classifica, pertanto sono soddisfatto della vittoria perchè è un ulteriore passo in avanti verso la salvezza".   FUTSAL POTENZA PICENA - DINAMIS 1990 5-3 (2-1 pt) FUTSAL POTENZA PICENA: Traini, Diomedi, De Luca (c), Sarnari, Gattafoni, Latini, Rossignoli, Matteucci, Massaccesi, Coppari, Di Gioacchino, Santolini All. Sbacco DINAMIS 1990: Manfredi, Pennacchioni, Galli, Carletti, Viola (c), Tenace, Corinaldesi, De Cecco, Zizzamia, Giacchetti All. Pennacchioni Arbitri: Federico Boldrini di Macerata e Andrea Zingaretti di Jesi (AN) Reti: 16' Diomedi (FPP), 20' Viola (DN), 23' Massaccesi (FPP), 6' st Galli (DN), 14' st De Luca (FPP), 21' st e 24' st Gattafoni (FPP), 27' st Zizzamia (DN) Note: Ammonito Pennacchioni  

17/03/2018 12:16
Play Off Scudetto Volley, Lube a Piacenza per centrare subito la semifinale

Play Off Scudetto Volley, Lube a Piacenza per centrare subito la semifinale

Primo match ball per la qualificazione alle Semifinale scudetto per la Cucine Lube Civitanova: domenica (ore 18) i cucinieri scendono in campo al PalaBanca di Piacenza per Gara 2 dei Quarti di Finale per cercare di sfruttare il vantaggio acquisito nel primo match della serie vinto 3-0 all’Eurosuole Forum (si gioca al meglio delle tre partite) sulla Wixo Lpr. Un eventuale successo di Stankovic e compagni, dunque, significherebbe passaggio del turno, una sconfitta invece rinvierebbe tutto all’eventuale Gara 3. Rientrati nel tardo pomeriggio di giovedì dalla Polonia, gli uomini di Medei sono tornati ad allenarsi nel pomeriggio di venerdì: sabato l’ultima seduta all’Eurosuole Forum prima della partenza alla volta di Piacenza. Gli ex Giuliani e Cadeddu dovrebbero ancora una volta confermare il sestetto di partenza delle ultime due gare disputate contro la Lube nelle ultime settimane, ovvero con la diagonale palleggiatore-opposto composta dagli altri ex Baranowicz e Fei opposto. A schiacciare l’italo-cubano Leo Marshall insieme al francese Clevenot (in alternativa Simone Parodi, altro ex di turno), mentre al centro la coppia italo-bulgara Alletti-Yosifov. I liberi sono Manià e Giuliani.   “Siamo tornati nella serata di giovedì dalla Polonia e dunque abbiamo poco tempo per allenarci, ma prepareremo al meglio la nostra partita in vista di Gara 2. Troveremo una Piacenza che giocherà con il braccio sciolto, senza pressione e nulla da perdere, certamente i nostri avversari daranno il massimo in campo perché in casa di sconfitta per loro sarebbe l’ultima gara nei Play Off Scudetto. Dobbiamo scendere in campo tranquilli, esprimere il nostro gioco e penso che così potremo portare a casa il risultato: se andrà male ci sarà la possibilità di Gara 3, ma ovviamente non vogliamo assolutamente allungare la serie e proveremo a chiudere subito il discorso qualificazione” commenta Tsvetan Sokolov.   “Gara 2 deve essere una partita diversa dal match in casa di Civitanova, soprattutto per quanto riguarda l’interpretazione della sfida. Noi dovremo essere più aggressivi in battuta e mettere di conseguenza loro in difficoltà in ricezione. Nei Play Off difficilmente si può fare un pronostico, posso però dire che negli anni in cui ho giocato con Piacenza il match successivo ad una sconfitta era completamente differente - spiega Leonel Marshall, schiacciatore Wixo Lpr Piacenza - Mi auguro che anche in questa circostanza sia così. Noi cercheremo di portare spettacolo al PalaBanca e scendere in campo con la voglia di lottare che ci ha contraddistinto da inizio stagione”. Gli arbitri di Wixo Lpr Piacenza - Cucine Lube Civitanova Gara 2 dei Quarti di Finale Play Off di SuperLega sarà diretta da Fabrizio Saltalippi di Perugia e Armando Simbari di Milano. Gara numero 48 in totale tra Lube e Piacenza (29 successi contro 18 degli emiliani), mentre guardando ai soli Play Off Scudetto siamo alla partita numero 10 (3 vittorie Lube, 6 Piacenza). Giocatori a caccia di record In Campionato: Aimone Alletti – 1 muro vincente ai 400, Michele Baranowicz – 4 battute vincenti alle 200, Leonel Marshall – 5 muri vincenti ai 400, Simone Parodi – 3 battute vincenti alle 200 (Wixo LPR Piacenza); Micah Christenson – 5 muri vincenti ai 100, Osmany Juantorena – 11 punti ai 3000, Taylor Sander – 1 punto ai 1000 (Cucine Lube Civitanova). In Campionato e Coppa Italia: Davide Candellaro – 3 battute vincenti alle 100, Micah Christenson – 1 partita giocata alle 100, Sebastiano Milan – 1 partita giocata alle 100, Taylor Sander 5 muri vincenti ai 100, Tsvetan Sokolov – 5 muri vincenti ai 300 (Cucine Lube Civitanova). Come seguire Wixo Lpr Piacenza - Cucine Lube Civitanova Diretta web tv su Lega Volley Channel. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Aggiornamenti live anche sul profilo Twitter @VolleyLube. Replica televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre). 

16/03/2018 17:19
Centro Nuoto Macerata: un poker di medaglie di bronzo

Centro Nuoto Macerata: un poker di medaglie di bronzo

Un poker di medaglie di bronzo, così il Centro Nuoto Macerata ha voluto chiudere, o quasi, la prima parte della stagione natatoria. Con le gare degli Esordienti, che si svolgeranno a Grottammare prima della fine di marzo, verrà archiviata definitivamente la fase invernale, intanto l’associazione biancorossa ha preso parte ai Campionati di Categoria e Assoluti disputati a Fabriano. Nella città della carta i ragazzi della piscina comunale hanno festeggiato e incartato appunto 4 bronzi. Le medaglie sono venute da Lucrezia Battistini nei 200 farfalla, da Emanuelle Alessandro Pandele nei 400 misti, da Ilaria Simoncini e Alex Pop nei 100 dorso. Per la felicità di dirigenti e staff tecnico del CN Macerata, tutti e quattro gli atleti sono saliti sul gradino più basso del podio. Buone prove inoltre sono state registrate anche da parte degli altri nuotatori maceratesi. Irene Simoncini, Vittoria e Pietro Ripani, Alessia Nurena, Virginia Leopardi, Giorgia Scoccia, Marco Tognetti, Alessio Biaggi, Leonardo Maria Mariotti, Serena Lulaj e Sara Guerrini, salvo sporadiche eccezioni, hanno tutti migliorato il tempo di qualifica nelle rispettive specialità.

16/03/2018 16:42
Macerata, tutto pronto per il 23esimo cross Helvia Recina

Macerata, tutto pronto per il 23esimo cross Helvia Recina

L’arrivo di “burian” dalla Russia ha fatto rinviare il 23esimo Cross Helvia Recina dalla originaria data del 25 febbraio al 18 marzo, domenica prossima. E’ già conclusa l’attività indoor, ma per le corse campestri manca ancora l’assegnazione dei titoli individuali del settore giovanile e della staffetta assoluta di cross, e quindi ecco pronti altri protagonisti. Domenica mattina sui prati di Rotacupa si affronteranno le categorie ragazzi e cadetti con in palio lo scudetto di campione regionale . Il ritrovo è fissato alle 9 e la manifestazione è valida per aggiudicarsi l’ambito Trofeo con una classifica che si ottiene sommando il punteggio di tutte le gare giovanili, comprese quelle esordienti. Sarà, come tradizione, l’Atletica AVIS Macerata ad organizzare la manifestazione. Il Parco di Rotacupa a Villa Potenza - Macerata, è la zona di rispetto dell’acquedotto cittadino. In questo sito negli anni ha sfilato l’Atletica Italiana perché qui si sono svolti ben quattro Campionati Italiani di corsa campestre: nel 1996 il Criterium Nazionale cadetti, nel 2002 e 2005 i Tricolori master e nel 2006 i Campionati Italiani Assoluti di società, una manifestazione di grandissima risonanza che ha avuto il privilegio della diretta RAI. Le gare sono valide per l’assegnazione sia del titolo di campione marchigiano individuale che di società, sia per le categorie ragazzi e cadetti che per le staffette assolute. PROGRAMMA ORARIO ORE 09.00 RITROVO Presso il campo gara dove sarà attiva la segreteria della manifestazione. ORE 09.20 TERMINE ULTIMO per EVENTUALI VARIAZIONI. ORE9.30 CAT. ALLIEVI-JUNIOR M- SENIOR M. Km. 4.0 CAT. ALLIEVE-JUNIOR F- SENIOR F- Km. 4 ORE 10.00 CAT. RAGAZZI Km. 1,5 ORE 10.20 CAT. RAGAZZE Km. 1.5 ORE 10.40 CAT. CADETTI Km. 3.0 ORE 11.05CAT. CADETTE Km 2.0 ORE 11.30 STAFFETTA ASSOLUTA M/F Allievi km. 2 / Allievi - Junior km. 2 / Junior – Promesse km 2 / Junior - Promesse - Senior km. 2 ORE 11.40 ESORDIENTI A/Maschile ( 2006 - 2007) m. 900 ORE 11.50 ESORDIENTI A/Femminile ( 2006 - 2007) m. 900    

16/03/2018 15:50
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.