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Maceratese, Ruani dopo l'esordio: "Grossa prestazione. Ringrazio il presidente per l'occasione" (VIDEO)

Maceratese, Ruani dopo l'esordio: "Grossa prestazione. Ringrazio il presidente per l'occasione" (VIDEO)

Buona la prima per Pieralvise Ruani. Il neotecnico della Maceratese ha vinto la sua gara d'esordio all'Helvia Recina battendo 3-2 un avversario complicato come il K Sport Montecchio. Subentrato all'esonerato Dino Pagliari in settimana, Ruani è riuscito subito a dare una buona idea di gioco alla Maceratese, che mai in questo campionato aveva siglato 3 reti in una partita.  Al termine del match, Ruani si è complimentato con i suoi giocatori, facendo gli auguri di pronta guarigione all'infortunato Paolo Tortelli. "Devo dire bravi a tutti i ragazzi. Faccio in primis un grosso in bocca al lupo a Paolo Tortelli, che ha rimediato un brutto infortunio e vorrei ringraziarlo per ciò che ha fatto sin qui con la Maceratese. Penso che i ragazzi abbiano provato in tutti i modi a giocare, a farsi vedere e a correre. Abbiamo fatto davvero una grossa prestazione contro una squadra forte". La Maceratese grazie ai 3 punti conquistati contro il Montecchio si porta ora a -2 dalla zona playoff. Domenica la Rata affronterà un'altra sfida importante contro il Montegranaro in tarsferta. Ruani non ha dubbi sul fatto che la sua squadra possa comunque mettere in difficoltà chiunque.  "Questa è una squadra che se gioca così può mettere in difficoltà chiunque. Chi ha giocato, così come chi è subentrato merita i complimenti. Sono stato contentissimo sia per loro, che per me. Sono da un anno e mezzo nello staff della Maceratese e vorrei ringraziare il presidente per questa opportunità. È una persona che mette tanto per questa squadra. Oggi ci godiamo questa vittoria".  

18/02/2024 21:33
Serralta travolgente,11 gol al Grottaccia e primato assicurato

Serralta travolgente,11 gol al Grottaccia e primato assicurato

Dopo un periodo con qualche prestazione non al massimo delle proprie possibilità, il Serralta torna ad essere la squadra travolgente e spettacolare già vista nel girone di andata. I gialloblù mantengono il primato solitario al termine della diciottesima giornata grazie al larghissimo successo casalingo sul Grottaccia che è stato letteralmente asfaltato con un roboante 11-2. Risultato eloquente che spiega come non ci sia stata partita con i settempedani dominanti in lungo e in largo e su tutti i fronti. Già all’intervallo match deciso ed in archivio. A metà contesa punteggio di 6-0, poi nella ripresa gli altri cinque sigilli dei padroni di casa. Solo nel finale è arrivata la doppietta di Chacon che ha limitato solo un po’ il passivo. Ci voleva un match del genere per i ragazzi di Gentilucci che dovevano ribadire di essere la squadra forte ed autoritaria che aveva saputo fare benissimo in stagione tanto da essere al primo posto fin dal primo turno e questa prestazione conferma che il Serralta è di nuovo sul pezzo e pronto a giocarsi fino in fondo il successo in campionato. Da segnalare la grande serata di tutto il gruppo che si è esaltato disputando una partita eccellente ed impeccabile durante la quale c’è stato spazio per tutti ed ogni giocatore ha reso al meglio. Cosa quest’ultima confermata dal fatto che nel tabellino dei marcatori sono entrati praticamente tutti, ovvero otto elementi ad eccezione di Nardi e dei due portieri. Fra coloro che hanno trovato la gioia del gol sono da segnalare la doppietta di capitan Dialuce, uno dei più esperti, e le prodezze dei più giovani, ovvero Guilherme e Zagaglia, una doppietta a testa, oltre che Gustavo. Le restanti reti sono state realizzate da Bonci, Pellegrini, Piccinini e Pizzichini. Prossimo impegno, da non sottovalutare, quello sul campo del Moie attualmente quinto in classifica. FORMAZIONI SERRALTA: Vignati, Luciano, Dialuce, Bonci, Gustavo, Pellegrini, Zagaglia, Guilherme, Piccinini, Nardi, Pizzichini. All. Gentilucci GROTTACCIA: Menghi, Ticilla, Marini, Cartechini, Chacon, Sacchi, Mastrantoni, Branchesi, Fermani, Leonori, Poloni. All. Rossetti

18/02/2024 19:12
Eccellenza,Chiesanuova-Azzurra Colli 1-0: Iommi regala il podio ai biancorossi

Eccellenza,Chiesanuova-Azzurra Colli 1-0: Iommi regala il podio ai biancorossi

Chiesanuova: Fatone, Molinari (34’st Ciottilli), Iommi, Bonifazi, Canavessio, Monteneri, Defendi (39’st Trabelsi), Crescenzi, Pasqui (15’st Sbarbati), Mongiello (34’st Dutto), Tanoni (29’st F.Carnevali). All. Mobili Atletico Azzurra Colli: Castelletti, Spadoni, Vallorani, Sosi, Gabrielli, Filipponi, Petrucci, Canestrelli (40’st Aliffi), Filiaggi (25’st Dacosta), Fazzini (47’st Del Marro), Cancrini (1’st Romanazzo). All. Morelli Arbitro: Cocci di Ascoli Rete: 27’st Iommi Note: spettatori 100 (capienza ridotta); ammoniti Fazzini, Molinari, F.Carnevali; corner: 4-5; recupero 0’ e 5’ Ritorno a casa e ritorno alla vittoria. La stagione da fiaba del Chiesanuova si arricchisce di un altro capitolo, 434 giorni dopo l'ultima volta al “Sandro Ultimi”, i biancorossi festeggiano il rientro sul proprio rinnovato campo sportivo battendo 1-0 l'Azzurra Colli. E’ dell’eterno Giacomo Iommi, quasi 44enne, la rete che fa esplodere la tribuna, un colpo di testa anticipando il portiere in uscita alta a metà ripresa. Un gol che è giusto premio per quanto fatto, soprattutto nel primo tempo. La banda di Mobili dunque riprende a suonarle riabbracciando quel successo che mancava da 5 incontri (3 pari e il ko con la Civitanovese in mezzo) e con questi tre punti si riporta sul podio dell’Eccellenza, agganciando il K-Sport al terzo posto con 36 punti. Al cospetto del miglior attacco del torneo, gli ascolani squadra più sterile di tutti (30 a 8 le reti) non hanno mostrato i difetti e le debolezze tipiche di una formazione in fondo alla classifica. Sono stati succubi per 45’, poi hanno imbrigliato i padroni di casa facendo sudare la vittoria nel finale. La 15° sconfitta lascia i rossoblù staccati 4 punti dal penultimo posto. Cronaca. Cartoni bianco-rossi e lo striscione british “This is my home where i belong“ accompagnano il primo ingresso stagionale del Chiesanuova nel suo ritrovato stadio. Senza Badiali squalificato Mobili non recupera Morettini e quindi deve inventare qualcosa in mediana, puntando su Bonifazi e Crescenzi. Ci sono Monteneri e Defendi, in panca Sbarbati. Moduli speculari 4-3-3 ma in campo solo Chiesanuova o quasi nella prima frazione. La squadra di Mobili approccia il clima euforico con tanta voglia di vincere e subito al 7’ gran shoot da fuori di Bonifazi, Castelletti vola e mette in angolo. Ancora locali 2’ dopo, puntata stile futsal di Mongiello e sfera out di poco. Gli ospiti provano qualche sortita ma il Chiesanuova pressa bene, è più intenso e attacca a folate. Verso la mezzora ci prova due volte di fila Defendi, sempre con tuffi su cross dall’esterno, prima di testa e poi in spaccata, ma niente da fare. All’intervallo Morelli sistema i suoi e gli ospiti prendono le giuste misure. Il Chiesanuova non sfonda più, anzi fatica. Al 68’ guizzo di Petrucci che salta Iommi e da posizione difficile cerca il mancino, potente sì preciso no. L’occasione però sveglia i locali, 1’ dopo azione manovrata e destro alto di Bonifazi. In tribuna i Crossroad accendono i fumogeni ed è presagio vincente: al 72’ su corner Castelletti rovina una prova fin lì ottima, Iommi lo beffa e regala l’1-0. Inizia la girandola di cambi per inserire forze fresche, serviranno ai padroni di casa per proteggersi nel finale dai lanci lunghi degli ascolani. All’83’ sponda per il neoentrato Dacosta e tiro del 2002 provvidenzialmente deviato in corner. L’Azzurra si getta in avanti disperatamente, il Chiesanuova con Trabelsi non sfrutta due ripartenze ma comunque si chiude bene e difende il prezioso 1-0.

18/02/2024 18:46
Eccellenza, Civitanovese e Montegranaro si annullano: 0-0 al Polisportivo

Eccellenza, Civitanovese e Montegranaro si annullano: 0-0 al Polisportivo

È la ventiduesima giornata di eccellenza, è la capolista che affronta la quinta in classifica lontana ,solo, sei lunghezze, 39 punti al cospetto di 33 maturati dalle due fin qui. La partita nel primo tempo si gioca su buoni ritmi, specialmente nella prima metà di gioco. A partire meglio è la Civitanovese. Al 4’ Spagna riceve in area spalle alla porta da Strupscheki. Il tentativo di girare a rete di sinistro finisce alto.Poi il numero 9 ricambia il favore verso il compagno. Al 14 discesa furibonda e cross alto preciso verso il compagno. Il colpo di testa di Strupscheki sorvola di poco la traversa. Dopo un primo quarto d’ora più a tinte rossoblu, si affaccia anche il Montegranaro. Al 20’ cross da corner di Rozzi e anticipo in area di Marilungo. Il pallone, fuori misura rispetto alla porta, si trasforma in un assist sul secondo palo verso Perpepaj che però non riesce da pochi passi a ribadire a rete. Si va a riposo sullo 0-0, con poco altro da registrare per quanto riguarda il resto dei primi quarantacinque. Nel secondo tempo, la gara continua a lungo sullo stesso equilibrio. La Civitanovese va vicinissima al gol con la punizione di Spagna spentasi sul palo. Il Montegranaro ,invece, ci va vicino con Valentini, che si invola dopo aver rubato palla a Ballanti ma si allunga troppo il pallone prima di andare a sbattere con l’uscita tempestiva di Testa. Finisce 0-0 un match equilibrato che regala pochi sussulti. La Civitanovese rimane comuqnue al comando, a +2 sul Montefano vittorioso a Jesi. Il Montegranaro si riporta fuori dalla zona playoff, che dista comuqnue un punto. 

18/02/2024 17:40
Eccellenza, la Maceratese ritrova gol e applausi: col Montecchio finisce 3-2 (FOTO)

Eccellenza, la Maceratese ritrova gol e applausi: col Montecchio finisce 3-2 (FOTO)

All'Helvia Recina va in scena la ventiduesima giornata di Eccellenza Marche, con la Maceratese che ospita il K Sport Montecchio Gallo. Esordio sulla panchina biancorossa per Mister Pieralvise Ruani, che deve subito vedersela con una grande avversaria, non a caso la seconda forza del campionato.  Il nuovo tecnico ridisegna la Maceratese con un 4-3-3. In difesa si rivede dal primo minuto Nicolosi. A centrocampo, con Massei squalificato e Tortelli out, Ruani sceglie Pagliari, Gomis e Mancini. Il tridente offesnivo, orfano di Perri, è composto da D'Ercole, Minnozzi e Cirulli.  La Curva Just rimane fuori dal proprio settore per protesta nel primo tempo, lasciando solo uno striscione sui gradoni. Pronti via e gli ospiti hanno un'occasione con Peluso, che però non riesce a sfruttare a dovere il contropiede. La Maceratese risponde e al 4' minuto trova subito il vantaggio: cross preciso di D'Ercole per Minnozzi che aggancia e trova una gran girata per l'1-0 biancorosso. Il Montecchio reagisce prontamente. Al 12', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Gagliardini non è preciso in uscita e Bardeggia in mischia ne approfitta per seganre il gol del pareggio. Superata la mezz'ora di gico è ancora Minnozzi a rendersi pericoloso con un tiro a giro che finisce di poco alto. L'attaccante ex Atletico Ascoli, il più attivo nel primo tempo, ci riprova al 35', ma il suo tentativo finisce nuovamente sopra la traversa. Le due squadre rientrano dunque negli spogliatoi sul risultato di 1-1.  Il secondo tempo si apre con l'ingresso dei tifosi della Curva Just. Passano soli 8 minuti e la Maceratese torna in vantaggio. Ancora Minnozzi, servito alla grande da Cirulli, trafigge il portiere avversario da dentro l'area. Cinuqe minuti più tardi arriva anche il gol del 3-1: propizia ancora Cirulli, che crossa in area e trova la deviazione di testa vincente di capitan Strano. La Rata getsisce bene il doppio vantaggio. Al 40' il Montecchio va vicino al gol con Pelsuo, che di testa mette fuori di un nulla.La rete del 3-2 arriva comuqnue due minuti dopo, con Notariale che rende il finale più acceso. L'arbitro assegna 6 minuti di recupero, in cui la Maceratese serra le file e riesce a difendere il vantaggio. La partita finisce col successo importantissimo per la Maceratese, che esce dal terreno di gioco fra gli applausi del pubblico.  Buona la prima per Mister Ruani, che è risucito subito a dare una bella idea di gioco alla sua squadra. La Maceratese sale a quota 33 punti e vede i playoff a sole due lunghezze. Il K Sport Montecchio rimane a 36 punti e si vede scavalcare dal Montefano. 

18/02/2024 17:25
Eccellenza, tra Osimana e Tolentino gemellaggio sugli spalti e pareggio sul campo: Tittarelli fa doppietta

Eccellenza, tra Osimana e Tolentino gemellaggio sugli spalti e pareggio sul campo: Tittarelli fa doppietta

Gemellaggio sugli spalti tra tifoserie e spettacolo in campo quello andato in scena questo pomeriggio allo stadio 'Diana' tra Osimana e Tolentino, nella gara valevole per la ventiduesima giornata del campionato di Eccellenza Marche. Ne esce un pareggio per 2-2 che non accontenta nessuno.  Entrambe le formazioni si presentavano, infatti, a questa sfida a metà del guado in classifica, divise tra l'incubo della zona playout e il sogno della zona playoff. Il punto conquistato oggi non ne modifica la situazione, sebbene i cremisi siano messi peggio (32 i punti dell'Osimana contro 29). A segno Tittarelli (doppietta), Balbo e Tomassetti.  LE FORMAZIONI - Proprio in casa cremisi si deve fare i conti con la prima delle tre giornate di squalifica comminate dal giudice sportivo a mister Possanzini per i fatti avvenuti una settimana fa nella partita contro il Montefano (leggi qui). In difesa si segnala il rientro di Lanza mentre a centrocampo ci sono Giuggioloni e Santoro. Parte dalla panchina Borrelli, con modulo che shifta al 3-5-2. Tra le fila dell'Osimana spaventa l'arsenale offensivo che può contare sul bomber di questa stagione, Alessandroni, e su quello dell'edizione 22/23 dell'Eccellenza Marche, Tittarelli.  LA CRONACA - A partire meglio sono i padroni di casa, che non riescono a capitalizzare un paio di buone chance. E quindi al 13' è il Tolentino che passa in vantaggio con il preciso colpo di testa di Balbo ottimamente servito da Tomassetti. Gran merito della rete va proprio a quest'ultimo, bravo a vincere un contrasto e pescare, liberissimo in area, il terzino argentino con il suo cross. Poco più tardi una chance ce l'ha anche Cardinali, ma sbuccia il tiro che si spegne a lato.  Al 25' Sosa stende Tittarelli sulla trequarti e rimedia la prima ammonizione della partita. Al 34' arriva il pareggio dell'Osimana. Tittarelli incorna alla grande un cross di Alessandroni e firma l'uno a uno. Al 43', parata superlativa di Santarelli sul colpo di testa ravvicinato di Sosa sugli sviluppi di calcio di punizione. Sempre di testa Tittarelli va vicinissimo al bis personale (44'). Un minuto dopo a regalare l'ultima emozione del primo tempo è Cardinali che incoccia il palo con un tiro beffardo.  SECONDO TEMPO - Al rientro dagli spogliatoi il Tolentino ritrova subito il vantaggio. Contropiede condotto magistralmente dai cremisi con Balbo che pesca Cardinali in area, l'attaccante non trova il pallone in spaccata ma il pallone arriva a Tomassetti che non sbaglia. Il numero sette batte Santarelli da posizione defilata. Per lui gol e assist. L'Osimana non ci sta e si riversa in avanti alla ricerca del pari. Pareggio che arriva già al 55' con Tittarelli. Il bomber giallorosso è una sentenza di testa su calcio d'angolo. È due a due.  Minuti centrali della ripresa condotti dai padroni di casa, così il Tolentino prova a sparigliare le carte con il cambio modulo inserendo Moscati al fianco di Cardinali in attacco. La mossa non porta grossi frutti.  Al 75' Tittarelli ha la palla buona per la tripletta ma cicca la conclusione non creando problemi a Orsini. Due minuti più tardi Micucci non va lontano da una clamorosa autorete toccando in maniera goffa un pallone vagante a centro area.  All'86' di nuovo pericolosissimo Tittarelli, ma Orsini compie una gran parata sul suo ennesimo velenoso colpo di testa. Nel finale nessun episodio da segnalare. Il pareggio fa contente le tifoserie, ma non modifica la precaria posizione in classifica delle squadre. 

18/02/2024 16:55
Civitanova, l'Us Volley '79 ritrova la vittoria in casa contro Athena Volley

Civitanova, l'Us Volley '79 ritrova la vittoria in casa contro Athena Volley

L'Us Volley '79 ritrova la vittoria nel match casalingo contro Athena Volley. Le ragazze di coach Alessandro Faini battono per 3-0 le rivali di San Benedetto del Tronto e riprendono a correre. Il primo set è quello più spettacolare, tiratissimo e giocato fino agli ultimi punti. Nonostante qualche imprecisione, le civitanovesi riescono comunque a strappare la vittoria per 25-22. Il margine si allunga nella seconda porzione di gioco, con le padrone di casa che riescono a staccare nettamente le avversarie per 25-15. La stanchezza comincia a farsi sentire nell’ultima frazione di gioco. Qualche piccolo errore dell’Us Volley ha ridotto lo stacco dall’Athena, rimasto comunque sempre favorevole alle padrone di casa. Fino alla fine: set chiuso per 25-12. «Dopo un po’ di tempo che non stavamo giocando all’altezza, finalmente siamo riuscite a mettere in campo quello che proviamo in allenamento ogni giorno» commenta a margine dell’incontro coach Alessandro Faini. Che guarda già ai prossimi incontri: «Siamo indietro in classifica ma abbiamo ancora una chance di arrivare dove vogliamo e ce la metteremo tutta» promette. 

18/02/2024 11:30
Pallamano, la Macagi Cingoli perde lo scontro diretto: lo Sparer Eppan vince 36-30

Pallamano, la Macagi Cingoli perde lo scontro diretto: lo Sparer Eppan vince 36-30

La Macagi Cingoli chiude la settimana alto-atesina con un’altra brutta sconfitta. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno perso 36-30 lo scontro diretto in casa dello Sparer Eppan, nella partita della 17^ giornata di Serie A Gold di pallamano. Strappini e compagni, dopo aver tenuto in equilibrio il match per 42 minuti, hanno cominciato a sbagliare troppo, sia in attacco che in difesa, non riuscendo ad arginare la manovra dei locali, che ora sorpassano in classifica proprio i biancorossi all’ottavo posto.  PRIMO TEMPO - Eppan inizia meglio la sfida, ma la Macagi riesce comunque a rispondere a tono. Somogyi apre le marcature, ma dall’altra parte i gialloblù rispondono con un 4-0 firmato doppio Cunha, doppio Oberrauch e Zanutto (4-1). Strappini e Somogyi strappano il -1 sul 5-4. Dall’altra parte Eppan prima va a +2 con Cunha (7-5) poi passa a +3 con Loncaric e Zanutto: all’11° siamo sul 9-6.  Passano 5 minuti e Cingoli torna a -1 grazie alle reti di Codina e Shehab (10-9). Dopo il 12-10 di Zanutti, gli ospiti trovano un break di 0-3 firmato D’Agostino, Ciattaglia e Rossetti, portandosi per la seconda volta in vantaggio sul 12-13. Lo Sparer, tuttavia, torna avanti e al 26’ si riporta sul +2, grazie ai colpi di Lollo, Zanutto e Wiederhofer per il 16-14. Due reti di fila di Aaron Codina Vivanco valgono il pareggio, ma Cunha chiude il primo tempo sul 17-16 a favore dei locali.  SECONDO TEMPO - Il match si decide a metà della ripresa, grazie a un parziale appianese che i cingolani non riusciranno a colmare. Eppure la Macagi aveva iniziato bene il secondo tempo: prima pareggiando sul 18-18 (in rete Shehab e Codina), poi ristabilendo il 22-22 dal 21-19 al 42° minuto. È qui che Eppan trova il primo dei due scatti decisivi: prima va sul 25-22 grazie al break firmato Cunha Zanutto e Bortolot dalla sua porta al 45’, poi con un altro 4-0 vola dal 26-25 al 30-24, con i gol di Cunha (2), Oberrauch e Singer a 10 minuti dalla sirena.  Ciattaglia strappa il -4 sul 30-26, ma dall’altra parte Cunha e Lollo trovano il nuovo +6 sul 32-26. A questo punto c’è la timida reazione cingolana: un break di 0-3 con i gol di Codina (2) e Ciattaglia vale il 32-29 a tre minuti dalla fine. Sul 33-30 nel pieno del 58° minuto, però, Cingoli resta definitivamente in 6 per l’esclusione temporanea di D’Agostino, così i padroni di casa chiudono tutti i discorsi, con il finale 3-0 grazie agli acuti di Cunha e Zanutto.  Tabellino  Sparer Eppan 36-30 Macagi Cingoli (17-16) Sparer Eppan: Bortolot 1, Sölva, Oberrauch 6, Loncaric 2, Singer 2, Goux, Lemayr, Wiedenhofer 2, Sepp, Eizans, Morandell, Bernard, Zanutto 6, Lollo 4, Cunha 13, Pliger. All. Forer  Macagi Cingoli: Mihail, Albanesi, D’Agostino 2, Ciattaglia 5, Shehab 5, Ottobri, Mangoni 1, Somogyi 3, Bordoni, Strappini 1, D’Benedetto 1, Rossetti 3, Compagnucci, Codina Vivanco 9. All. Palazzi  Arbitri: Fornasier – Schiavone  (Credit foto:  Alessia Lucisi) 

18/02/2024 10:10
Promozione: festa Appignanese, ma contro l'Atletico Centobuchi succede di tutto (VIDEO)

Promozione: festa Appignanese, ma contro l'Atletico Centobuchi succede di tutto (VIDEO)

Non si saranno sicuramente annoiati i numerosi spettatori presenti quest'oggi al Comunale di Appignano.  Una partita incredibile quella messa in scena da Appignanese e Atletico Centobuchi, con i padorni di casa che alla fine la spuntano al termine di novanta minuti in cui succede praticamente di tutto.  L'Atletico Centobuchi inizia fortissimo, con Cialini che dopo 8 minuti di gioco sblocca il risultato spingendo in rete un gran cross dalla destra di Napolano. Lo stesso fantasista ex Maceratese al 31' avrebbe l'occasione del raddoppio ma si fa ipnotizzare da Pettinari dagli undici metri. Ennesimo penalty neutralizzato in stagione per il formidabile portiere dell'Appignanese. Dopo aver rischiato di capitolare per la seconda volta, la squadra di Mister Cantatore trova anche il gol del pareggio. Capitan Gagliardini lascia partire un tiro non irresistibile dal limite dell'area sul quale Camaioni non è preciso, con il pallone che si deposita in rete. Nonostante la doppia mazzata, la formazione ascolana reagisce e al 40' sfiora di nuovo il gol con il colpo di testa dell'esperto Giorgio Galli. Pallone alto di un soffio. Le squadre vanno dunque a riposo sul risultato di 1-1.  Pronti via e l'Appignanese ha subito la prima garnde occasione della ripresa: Argalia svetta in area di rigore ma sbaglia da pochi passi. L'Atletico Centobuchi risponde costruendo due grandi occasioni. Se nel primo caso è  Napolano ad essere un po' lezioso nel cercare il pallonetto, nella seconda è ancora Pettinari a negare il vantaggio agli ospiti. L'estremo difensore indossa infatti il mantello da Superman e smanaccia in angolo un colpo di testa ben angolato da Cianlini. All'11 Carboni si mette in proprio e va vicino al gran gol da posizione defilata. La partita è più viva che mai e regala occasioni da entrambe le parti. Arriviamo al 41', con Medei che viene atterrato in area da Filipponi. Cartellino rosso per il difensore ascolano e calcio di rigore per l'Appignanese. Sul dischetto si presenta Tarquini che, con grande freddezza, realizza il gol del 2-1 che fa esplodere i tifosi di casa. Guai però a pensare che sia finita, perchè la squadra di Mister Fusco non ne vuole sapere di arrendersi. In pieno recupero infatti un traversone dalla trequarti di campo viene raccolto in area da Cialini che a botta sicura centra la traversa. L'Appignanese resiste nel finale e prima del triplice fischio Carboni sfiora anche la prodezza dalla lunga distanza. Finisce dunque con la vittoria dell'Appignanese, che contro una delle squadre meglio attrezzate e più in forma del campionato conquista tre punti di platino. Si tratta del secondo successo consecutivo per la squadra di Mister Cantatore, che ora vede la salvezza diretta a soli 4 punti. Si arresta la corsa dell'Atletico Centobuchi, che torna a perdere dopo 6 riusltati utili consecutivi. La formazione ascolana rimane a 37 punti e viene così agganciata al terzo posto dal Trodica. 

17/02/2024 22:55
Promozione: che finale tra Cluentina e Casette Verdini. Gli amaranto vincono 2-1 (VIDEO)

Promozione: che finale tra Cluentina e Casette Verdini. Gli amaranto vincono 2-1 (VIDEO)

Gara fortemente sconsigliata ai cuori deboli che regala agli oltre duecento spettatori pervenuti al “Tonino Seri” di Macerata un finale incandescente. E pensare che la prima frazione di gioco era stata piuttosto equilibrata con qualche occasione in più per gli ospiti ma con una Cluentina ben organizzata che, per sopperire all’assenza per squalifica di Andrea Mancini, il suo giocatore di maggior classe, aveva sfoderato una prestazione grintosa e attenta. Le sortite dei pollentini iniziano con Romanski che, al 16’, scaglia un tiro da fuori area che, forte macentralissimo, non crea alcun problema a Rocchi; ancora Romanski al 24’ “brucia” Mongiello in contropiede lungo la fascia sinistra ma, non appena si accentra, trova Rocchi in uscita a coprirgli lo specchio della porta e a costringerlo ad un tiro che si spegne sul fondo; al 31’ un tentativo di contropiede della Cluentina viene fermato da un rimpallo che, scavalcando tutti i difensori biancorossi in uscita, spalanca la porta a Ulivello che viene anticipato da Menghini. La prima frazione di gioco si chiude con una bella occasione per Cappelletti che, servito da un “confetto” di Mongiello, salta un difensore ma viene bloccato dall’accorrente Telloni che gli soffia il pallone. Nella ripresa scende in campo un Casette Verdini più determinato e concreto e la Cluentina, come spesso accade, si abbassa pericolosamente e subisce per venti minuti abbondanti l’iniziativa amaranto. Al 47’ Rocchi respinge una palla scodellata in area proprio sui piedi di Gentilucci che, dal limite e con lo specchio della porta aperto, conclude debolmente trovando la respinta di testa di Scoccia proprio sulla linea; al 50’ Vincenzo Russo batte un corner alla maniera di Palanca con palla rientrante e Rocchi è bravissimo a respingere; un minuto più tardi ci prova Ulivello con una palombella dalla sinistra che Rocchi, ancora una volta, riesce a bloccare togliendo letteralmente il pallone dall’incrocio (forti proteste dei giocatori amaranto secondo i quali la palla avrebbe superato la linea di porta); al 53’ un rinvio del portiere Grifi coglie impreparata tutta la difesa della Cluentina e libera al tiro ancora Ulivello la cui conclusione lambisce la traversa e finisce sul fondo; al 57’ Russo batte a sorpresa un innocuo calcio di punizione e serve il liberissimo Gentilucci la cui conclusione è ancora una volta neutralizzata da Rocchi. Tanto tuonò che piovve: lancio della difesa amaranto per l’eccellente Russo che s’invola lungo la fascia sinistra e, con una conclusione radente ad incrociare, porta meritatamente in vantaggio il Casette Verdini. Stavolta sono i giocatori della Cluentina a protestare giacché l’assist all’autore del gol sembra effettivamente viziato da una posizione di fuorigioco dello stesso: l’arbitro convalida, Rocchi protesta con eccessiva vivacità e viene espulso con l’allenatore Canesin che, per far entrare il secondo portiere Ponzelli, è costretto a rinunciare al terminale offensivo Ribichini. Dopo la duplice mazzata è lecito aspettarsi una Cluentina in disarmo ed un Casette Verdini in souplesse: avviene il contrario e i biancorossi tornano a giocare, alzano il baricentro e, di fatto, schiacciano gli avversari nella loro metà campo. All’85’ Mongiello, da calcio d’angolo, serve Foglia il cui colpo di testa finisce di poco altro; all’88’ Cammertoni s’invola sulla fascia destra e mette al centro un velenoso pallone respinto dalla difesa amaranto (proteste biancorosse per un presunto tocco di mano in area); al 96’ Roberto Mancini raccoglie un cross perfetto di Mongiello e sigla la rete dell’insperato pareggio quindi va a raccogliere l’ovazione dei suoi sostenitori. È cosa fatta? Macché! Ci sono ancora pochi spiccioli di recupero da giocare e il Casette Verdini li sfrutta con ammirabile cinismo: palla al centro, sfera a Telloni che serve il subentrato Kakuli che rientra col destro e con il sinistro lascia partire una staffilata che supera beffardamente Ponzelli e regala tre punti preziosissimi alla sua squadra. Mister Roberto Lattanzi si gode il sofferto successo: “primo tempo equilibrato ma finito in crescendo e ripresa in cui siamo partiti davvero forte con due o tre occasioni nitidissime; avevamo creato tutti i presupposti per far gol poi, una volta passati in vantaggio, la squadra ha avuto un po’ di paura e si è abbassata troppo nonostante la superiorità numerica; per contro, la Cluentina è una squadra forte, Canesin ha saputo disporre bene i suoi giocatori anche se ridotti in dieci: sentivo il loro gol nell’aria e in effetti è arrivato a causa di una nostra ingenuità difensiva: per fortuna siamo riusciti a rimetterla in piedi proprio all’ultimo istante”. Amareggiatissimo il presidente della Cluentina Marcolini: “l’espulsione per forza di cose ha condizionato la gara che, comunque, avevamo recuperato con l’anima e con il cuore. Dispiace enormemente proprio per questo ma non possiamo far altro che inghiottire la sconfitta, metabolizzarla e prepararci per la prossima gara”. Capitan Marcantoni parla a nome di tutta la squadra: “dopo un primo tempo equilibrato, siamo rientrati male e ci siamo abbassati troppo fino a concedere un gol che si poteva evitare. Poi siamo cresciuti moltissimo e, nonostante l’inferiorità numerica, siamo riusciti a pareggiare. Il gol subito a trenta secondi dalla fine è qualcosa di inspiegabile. Una mazzata dal punto di vista psicologico alla quale, già da domani, dovremo preparare la risposta con il lavoro e l’applicazione settimanale in vista della difficile trasferta a Potenza Picena di domenica prossima.” (Foto Martina Grifi, fotografa ufficiale Casette Verdini)

17/02/2024 21:05
Prima Categoria, Castellano stende il San Claudio. Settempeda capolista (VIDEO)

Prima Categoria, Castellano stende il San Claudio. Settempeda capolista (VIDEO)

La Settempeda si aggiudica il big match della ventesima giornata del Girone C di Prima Categoria. Superato 1-0 il San Claudio grazie al gol di Castellano, sempre più leader della formazione biancorossa. I 3 punti consentono alla Settempeda di scavalcare la Vigor Montecosaro, fermata sullo 0-0 dal Camerino, e portarsi così al comando della classifica. Sotto un bel sole quasi primaverile, a San Claudio è andata in scena una partita molto combattuta e giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Alla fine, sono gli ospiti, con merito, a portare a casa la posta in palio. Grande cornice di pubblico sugli spalti, con diversi tifosi arrivati da San Severino e tanti giovani a sostenere invece la squadra della frazione di Corridonia. A partire meglio sono i padroni di casa, che dopo 8’ minuti vanno vicini al vantaggio: Scarponi approfitta di un’uscita avventata di Caracci e impatta di testa. Bravo Gianfelici a salvare sulla linea di porta. La Settempeda si fa vedere in avanti al 31’, con l’insidioso tiro cross di Quadrini che però non viene raccolto da nessun compagno in area di rigore. Il vantaggio ospite arriva però al 37’: grande cross dalla sinistra a trovare sul secondo palo Castellano, bravo a battere Lorenzetti e realizzare il suo undicesimo gol in campionato. La squadra di Mister Cotica prova subito a reagire, con Sinigallia che al 41’ si coordina alla grande e lascia partire un bel destro al volo che però si spegne a lato. Sul finire del primo tempo il San Claudio avrebbe una buona occasione di contropiede ma l’arbitro ferma l’azione per una presunta uscita del pallone dal terreno di gioco. Tante le proteste in casa rossoblù. La prima frazione di gioco si chiude quindi con la Settempeda in vantaggio. Nella ripresa la formazione allenata da Mister Ciattaglia rientra molto bene in campo. Dopo soli 30 secondi di gioco è ancora Quadrini a provarci dalla distanza. Bravo Lorenzetti a respingere. Il San Claudio però è vivo e ha una buona occasione con Vecchi che però calcia alto col sinistro. I biancorossi sono bravi ad amministrare il vantaggio e a dettare il ritmo della partita. Al 20’ Silla ha sul destro la palla del 2-0, ma è brava la difesa di casa a murare la sua conclusione. La Settempeda sfiora ancora il raddoppio al 32’: un ispiratissimo Castellano rientra sul destro saltando un paio di avversari e va alla conclusione a giro che si perde di pochi centimetri a lato. Sarebbe stato un gran gol.Mister Cotica inserisce tutti i suoi attaccanti per provare ad agguantare il pareggio. La Settempeda però si chiude bene e riesce a difendere il gol di vantaggio. Al triplice fischio esplode la gioia dei tifosi biancorossi, che grazie a questo prezioso successo vedono la loro squadra salire al primo posto in classifica. Per il San Claudio arriva invece la seconda sconfitta casalinga della stagione. Un risultato che comunque nulla toglie all’ottimo campionato disputato sin qui dalla squadra di Mister Cotica, che da neopromossa si trova al quarto posto con 35 punti.

17/02/2024 20:15
Promozione, l'ex di turno Chornopyshchuk decide Trodica-Aurora Treia (VIDEO)

Promozione, l'ex di turno Chornopyshchuk decide Trodica-Aurora Treia (VIDEO)

La ventiduesima giornata del Girone B di Promozione propone una sfida tra due squadre che vivono un ottimo momento di forma. Il Trodica, reduce dal successo esterno di Casette Verdini, cerca punti per blindare la posizione playoff. I bianco-celesti recuperano Titone e Stortini ma parcheggiano “ai box” Marani a causa di un fastidio muscolare. L’Aurora Treia, rinvigorita dagli ultimi tre risultati utili, deve fare a meno di Palazzetti e schiera Filacaro al centro della difesa. Confermato il tridente offensivo composto da Andreucci, Pucci e Ferreyra. Il match inizia a ritmo contenuto con il Trodica che prova a fare la partita e l’Aurora che cerca di sfruttare le ripartenze. Gli ospiti provano a farsi avanti al 12’ ma la punizione di Pucci termina sul fondo. Al 19’ Chornopyshchuk tenta una conclusione dai venti metri ma l’esecuzione non è delle migliori. Al 21’ Emiliozzi gira di testa un pallone partito da una punizione di Titone ma la palla termina lontana dalla porta difesa da Frascarelli. Due minuti dopo, Chornopyshchuk viene pescato in area ma trova sulla sua strada un attento Frascarelli che esce con i tempi giusti. I locali insistono e passano in vantaggio al 25’: Pampano viene servito in profondità da Emiliozzi e fa partire un cross per Chornopyshchuk che infila alle spalle della retroguardia biancorossa. Per il grande ex di turno è il terzo centro in due partite. L’Aurora protesta per il contatto falloso di Emiliozzi su Massini che però non viene ravvisato dal direttore di gara che lascia proseguire. Il Trodica chiude il primo tempo in avanti gestendo il vantaggio senza correre troppi rischi. La ripresa si apre nel segno dell’Aurora Treia che costringe il Trodica a mettersi sulla difensiva nei primi minuti. Al 51’ Battistelli deve distendersi sul diagonale di Massini. Cinque minuti dopo, Titone serve perfettamente Pampano che però non riesce a sorprendere Frascarelli sul primo palo. L’Aurora Treia prova ad approfittare del calo di intensità dei locali ed inserisce Capponi per dare maggiore peso al reparto offensivo. Al 76’, Ghannaoui fa correre un brivido lungo la schiena dei trodicensi ma il gran tiro dalla distanza si estingue a pochi centimetri dal palo. L’Aurora prova il tutto per tutto nel finale, spingendo con grande intensità, il Trodica si difende e cerca di uscire sfruttando gli spazi lasciati aperti dagli ospiti. Al minuto 80’ i locali collezionano una doppia occasione per mettere in ghiaccio i tre punti ma Frascarelli si supera prima su Titone e poi su Pampano.L’arbitro dichiara la fine delle ostilità dopo quattro minuti di recupero. Il Trodica vince la sua seconda partita consecutiva mentre l’Aurora torna a casa con degli ottimi spunti per ripartire subito.  

17/02/2024 19:09
Porto Recanati, Rugger trionfa all'Ultramaratona del Conero. Record italiano per la Moroni

Porto Recanati, Rugger trionfa all'Ultramaratona del Conero. Record italiano per la Moroni

È lo svizzero Pascal Rueger il nuovo re dell’Ultramaratona del Conero, classica del calendario nazionale Fidal. La terza edizione della corsa marchigiana sui 100 km ha premiato il corridore elvetico, secondo lo scorso anno alla Lake Zurich 100 Endurance Run e che sulle strade di Porto Recanati si è esaltato, cogliendo una vittoria per molti versi inattesa. Con il tempo di 6h41’32” Rueger ha preceduto i due precedenti vincitori della prova, Marco Menegardi (Gs Orobie) che difendeva il titolo e che ha chiuso a 7’31” e Massimo Giacopuzzi (Us Dolomitica) primo nel 2022 e staccato di 9’25”. Fra le donne Federica Moroni aggiunge un’altra perla al suo palmarés. L’ex campionessa italiana di maratona, tesserata per la Dinamo Sport, si è aggiudicata la prova in 7h27’50”, tempo che le ha permesso di chiudere sesta assoluta ma che soprattutto è il nuovo record italiano sulla distanza, caduto dopo ben 21anni. A farle compagnia sul podio Eva Grisoni (Atl.Paratico) staccata di 24’33” e la campionessa italiana sulla distanza Ilaria Bergaglio (Atl.Novese) a 39’53”. Nella 50 km prima posizione per Marco Redaelli (Avis Oggiono) che in 3h03’03” ha prevalso per 1’41” su Giacomo Ambrosini (Pol.Santa Lucia), terzo Michele Placucci (Gs Lamone) a 10’19”. A Elena Fabiani della società organizzatrice Grottini Team la gara femminile in 3h49’23” con 11’05” sull’australiana compagna di colori Angela Emily Castellani, terza la rumena Monica Ionica Circiu (Club Super Marathon Italia) a 28’01”. Sui 30 km successo per il francese Guillaume Ruel (Stade Saint-Lo), primatista nazionale sui 100 e 50 km, che in 1h40’40” ha staccato di 5’03” il marocchino Ismail El Haissoufi (Atl.Rimini Nord), grande specialista della mezza maratona. Terzo a 7’41” Gabriele Turroni (As 100 Km del Passatore). Pronostici confermati in campo femminile con Denise Tappatà (Sef Stamura Ancona) prima in 1h53’55” infliggendo un distacco di 14’44” a Michela Boniello (Pol.Servigliano) e 17’41” a Michela Barberini (Atl.Winner Foligno). In programma anche la prova sui 10 km dove a primeggiare è stato Emilio Perco (gs Fraveggio) in 32’21” davanti a Luigi Del Buono (Sef Stamura Ancona) a 27” e a Davide Poggi (Atl.Rimini Nord) a 50”, mentre fra le donne ha prevalso Azzurra Ilari (Circolo Minerva) in 38’06” con 26” su Maria Vittoria Mari (Atl.Urbania) e 2’49” sull’ucraina Yana Savechko (Grottini Team). Clamoroso il successo di partecipazione alla gara, con oltre 440 arrivati. Per gli organizzatori del Grottini Team, che hanno intitolato la gara alla memoria di Mimmo Strazzullo è stato un risultato molto importante, ottenuto grazie all’abnegazione dei tanti che hanno gestito il percorso cittadino di 10 km per svariate ore. Fondamentale anche il contributo alla causa della Regione Marche e del Comune di Porto Recanati, che hanno dato il loro patrocinio e a tutte le associazioni che non hanno fatto mancare il loro appoggio: la Croce Rossa di Porto Potenza Picena, Porto Recanati Solidale, l’Associazione nazionale Carabinieri di Porto Recanati e Montefano, l’Associazione nazionale Bersaglieri di Porto Recanati, il Gruppo comunale di Protezione civile di Porto Recanati, Recanati, Mogliano, Montecassiano, Matelica, Morrovalle e Civitanova Marche, l’Associazione New Social Group, l’Avis “Alberto Giattini” Porto Recanati, l’Associazione nazionale Alpini di Recanati. Appuntamento al prossimo anno per una gara ormai entrata nel calendario di tanti appassionati, anche stranieri, considerando le tante nazioni rappresentate.

17/02/2024 18:02
A Caldarola i talent scout dell’Atalanta calcio

A Caldarola i talent scout dell’Atalanta calcio

Il provino è una tappa essenziale nel percorso di ogni giovane atleta che intende giocare a calcio ad alti livelli, ed è per questo che società blasonate mandano i loro “scout” alla ricerca di talenti pronti a spiccare il volo in ambito professionistico. È quello che si è verificato ieri presso lo stadio Comunale di Caldarola dove la società Caldarola Gnc ha ospitato un raggruppamento delle promesse calcistiche 2010-2011 su richiesta dell’Atalanta. Erano presenti giovani calciatori provenienti da società di Macerata, Fermo, Ascoli Piceno, Ancona e Perugia. Sotto l’occhio attento del responsabile scouting dell’Atalante Luca Silvani, del referente locale Massimo De Luca, e di altri osservatori di serie A, circa 50 ragazzini si sono allenati e hanno dato il meglio di loro per farsi notare dagli osservatori, guidati dai tecnici qualificati del Caldarola. Un’occasione importante per i ragazzi e la stessa società caldarolese che pone l’accento sull’ottimo lavoro che si sta svolgendo all’interno della scuola calcio guidata dal coordinatore Giovanni Ciarlantini con l'augurio di poter presto sentire il nome di qualcuno di loro nelle formazioni di Serie A.

17/02/2024 15:06
Civitanovese, Alfonsi: "Favore dalla Maceratese col Montecchio? Pensiamo a noi" (VIDEO)

Civitanovese, Alfonsi: "Favore dalla Maceratese col Montecchio? Pensiamo a noi" (VIDEO)

Dopo la grande vittoria conquista sul campo dell’Urbania, arrivata con il roboante punteggio di 4-1, la Civitanovese si prepara ad ospitare il Montegranaro per la ventiduesima giornata di Eccellenza Marche. Mister Alfonsi ha sottolineato l’importanza della vittoria di Urbania, ma invita i suoi ragazzi a tenere alta la concentrazione contro il Montegranaro. "Le vittorie sono tutte importanti. Certamente questa è stata più bella perché è arrivata con 4 gol di scarto, cosa che sin qui non c’era ancora mai successa - precisa l'allenatore. L’abbiamo però già archiviata, perché siamo con la testa alla partita di domenica con il Montegranaro. Parliamo di una squadra che sta facendo bene e che ha una rosa importante. Forse verranno qui al Polisportivo ancora più arrabbiati per la sconfitta subita dall’Osimana nell’ultimo turno. Noi dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo e non disperdere quanto di buono fatto fin qui". La Civitanovese dovrà fare ancora i conti con gli infortuni. Per il match con il Montegranaro, oltre ai "soliti" indisponibili Paolucci e Visciano, sono fortemente in dubbio Becker e Bagnolo. Si candida ancora per una maglia da titolare Strupsecki, dopo la buona prestazione di Urbania. Davanti spazio al tandem Spagna-Brunet: il primo autore di un gol su rigore nell’ultima partita, il secondo di una doppietta. Grazie al 4-1 di Urbania, la squadra di Mister Alfonsi si torva ancora al comando della classifica del campionato di Eccellenza, a +3 dal K Sport Montecchio Gallo. I pesaresi domenica faranno visita alla Maceratese, nella prima di Ruani dopo l’esonero di Pagliari. Sull’eventualità di un risultato favorevole  dall’Helvia Recina il tecnico rossoblù ha dichiarato: "Pensiamo a noi e a fare bene con il Montegranaro. Poi mancano ancora tante partite da qui alla fine, quindi non credo si possa parlare di una lotta a due con il Montecchio. Possono sicuramente inserirsi altre squadre per la corsa al primo posto. Abbiamo questo piccolo vantaggio e dobbiamo essere bravi a sfruttarlo e non farci riprendere".

16/02/2024 18:30
Recanatese, Filippi si presenta: "Accoglienza famigliare da parte della società"

Recanatese, Filippi si presenta: "Accoglienza famigliare da parte della società"

Dopo l’esonero di Giovanni Pagliari, la panchina della Recanatese è stata affidata a Giacomo Filippi. Un nome un po’ a sorpresa quello del tecnico siciliano, che ha rilasciato le sue prime dichiarazioni da allenatore della Recanatese. "Al momento della chiamata c’era poco da pensare. Mi sono subito messo in viaggio verso Recanati, dove ho trovato un’accoglienza famigliare da parte della società - ha detto tramite i canali social della squadra leopardiana -. Dobbiamo rimboccarci immediatamente le maniche e rimetterci sulla strada giusta. È una sfida difficile e stimolante. La cosa fondamentale è che qui si può lavorare bene e con un gruppo sano". Filippi inizierà la sua avventura sulla panchina giallorossa affrontando fuori casa l’Arezzo. Un match delicato, contro una squadra che si trova al dodicesimo posto in classifica e che viene dalla sconfitta esterna col Cesena. Sulla prossima sfida il neo-tecnico leopardiano ha dichiarato: "Arezzo sarà una trasferta insidiosa, come d’altronde tutte da qui alla fine. Nel girone di ritorno ci sono sempre risultati strani. Bisogna tenere alta l’attenzione perché i punti pesano tanto. Se prima le squadre davano 100, ora danno 200 per ottenere la posta in palio".

16/02/2024 17:50
Gran premio Giovanissimi e Trofeo Marche, incetta di medaglie per il Karate-kai Civitanova

Gran premio Giovanissimi e Trofeo Marche, incetta di medaglie per il Karate-kai Civitanova

Riuscita a pieno la manifestazione organizzata dal CrMarche Fijlkam karate in collaborazione con l’assessorato allo sport del comune di Civitanova Marche, nella persona dell’assessore allo sport Claudio Morresi e dell'assessore Barbara Capponi presso il Palarisorgimento via Ginocchi.  Presenti oltre  300 atleti di 23 società provenienti da tutte le Marche. La manifestazione si è divisa in due momenti, la mattina il Gran Premio Giovanissimi dove i giovani partecipanti divisi per gruppi si sono confrontati nell’esecuzione di kata “forme”, e prove di kumite “combattimento” al palloncino (primo esercizio di avvicinamento al combattimento), mentre nel pomeriggio per gli atleti agonisti si è tenuta la prima tappa del Trofeo Marche 2024 con gare di Kata e kumite. Al termine della manifestazione il sodalizio civitanovese è risultato al quarto posto nella classifica per società. Per Civitanova erano presenti: Massimo Iosi, Victoria Stebner, Greta Bonifazi , Mattia Quaglietti, Diego Zaniolo, Michele Renzi, Manuel  Ferracuti, Matteo Ciccarelli, Luca Perugini, Anastasiia Michud, Caterina Di Nicola Battistoni, Giacomo Stefoni, Riccardo Renzi, Jacopo Natalucci, Marco Pasquali,Alessandro Perugini,Tommaso  Bellezza,Desiree Rubeis, Diego Castignani, Matteo Feliziani, Alessandro  Pompili, Vittorio Micucci, Leonardo Polito, Elena Accoramboni, Davide Accaromboni, Irene Polito. Gli atleti sono stati accompagnati del presidente Umberto Tocchetto, e dal tecnico Massimo Castignani.

16/02/2024 16:50
Matelica, tiro con l'arco: a Pordenone brillano le giovani arciere Elena Paoli e Caterina Parrini

Matelica, tiro con l'arco: a Pordenone brillano le giovani arciere Elena Paoli e Caterina Parrini

A Matelica ci sono due nuove giovani promesse nella disciplina del tiro con l'arco. Alla gara nazionale di giovedì 15 febbraio, a Pordenone, Elena Paoli e Caterina Parrini si sono distinte nelle rispettive categorie con i colori dell'Asd Arcieri Matelica. Nell’arco nudo Elena Paoli si è classificata undicesima nella categoria junior femminile, mentre Caterina Parrini ha raggiunto l’ottava posizione nella categoria ragazze. Entrambe erano all’esordio e hanno dimezzato subito la distanza rispetto alla posizione di qualificazione. Risultati che fanno ben sperare e che di fatto sono storici: per l'Asd Arcieri Matelica è infatti la prima volta che due ragazze si qualificano e partecipano a una competizione di questo livello. Grande soddisfazione anche per l’amministrazione comunale matelicese che si congratula con le due ragazze, con il presidente Claudio Zamparini e con tutto il resto della società per questo importante risultato che porta in alto il nome di Matelica anche nell’ambito di questa bellissima disciplina sportiva.

16/02/2024 16:40
Staffette cross, 500 atleti al via per il  “CorridoMnia Park”

Staffette cross, 500 atleti al via per il “CorridoMnia Park”

La Sacen Corridonia, in collaborazione con la Fidal Marche e l’Amministrazione Comunale, organizza domenica 18 febbraio il 3° Cross “CorridoMnia Park” valido come campionato regionale staffette cross ragazzi, cadetti, assoluti e master; campionato regionale individuale cross corto assoluti open allievi/juniores. In programma anche gare di gare di contorno per esordienti A-B-C. Come gli anni passati sarà uno spettacolo vedere gli atleti correre in questo grande parco verde messo a disposizione dalla proprietà del centro commerciale, sono previsti circa 500 iscritti provenienti da tutta la Regione Marche; ritrovo ore 8.00, inizio gare 9.00. Il presidente Doriano Mitillo ringrazia tutti coloro che hanno contribuito all’evento. Nelle campestri diversi sono gli atleti che si sono messi in evidenza. In Ancona hanno gareggiato Sofia Chantal Ciccioli (terza nei 2.000m cadette, tempo 8.44) e Riccardo Santucci (quarto nei 1500m ragazzi , tempo 5.43). A Civitanova Marche sono stati presenti nell’impegnativo cross di 8 km due juniores tesserati con la Tam (Sacen Corridonia, Atletica Sangiorgese, Atl. Osimo): Riccardo Girotti, quarto con il tempo 29.13 (3.39 min/km)  e Benedetta Pompei che ha chiuso in 33.46 (4.13 min/km).  Per i master Andrea Animento (sm60) ha partecipato al cross di 4 km dell’Abbadia di Fiastra (tempo 18,01); personale per Patrick Di Lupidio (sm45) nella mezza maratona (Terni, tempo 1.37.03).

16/02/2024 16:00
Passarini e il Matelica da record, 11 vittorie in 13 partite e zero sconfitte: "Società seria e ambiziosa"

Passarini e il Matelica da record, 11 vittorie in 13 partite e zero sconfitte: "Società seria e ambiziosa"

Dopo 21 giornate di campionato, il girone B di Promozione vede al comando il Matelica di mister Passarini. Dal momento del suo arrivo, il tecnico tolentinate è riuscito subito a dare continuità di risultati e un gioco spettacolare alla sua squadra, che dopo la sconfitta della Vigor Castelfidardo di sabato scorso gode ora 5 punti di vantaggio sulla seconda in classifica. Passarini, dopo l’esperienza saudita sulla panchina dell'Afif Club, è tornato in Italia per allenare l’ambizioso Matelica della presidentessa Sabrina Orlandi. Il tecnico era subentrato a Renzo Tasso sulla panchina biancorossa lo scorso 4 novembre, debuttando contro il Trodica nel match terminato sul punteggio di 1-1. Da lì sono arrivati 13 risultati utili consecutivi, frutto di 11 vittorie,2 pareggi e 0 sconfitte. Ancora imbattuto dunque, Mister Paolo Passarini ha rilasciato a Picchio News la seguente intervista. L’ultima giornata di campionato vi ha permesso di portarvi a +5 dalla Vigor Castelfidardo. Questo vantaggio rischia di farvi rilassare o è una motivazione ancora maggiore per continuare a far punti? "La nostra squadra, come ricordo sempre ai ragazzi, deve tenere sempre l'acceleratore premuto e non si può permettere cali di tensione o di abbassare l'intensità, lo dicevo quando eravamo a metà classifica figuriamoci ora".  Il +5 è arrivato grazie alla vostra vittoria sul Potenza Picena e alla sconfitta della Vigor Castelfidardo in casa dell’Aurora Treia. Si sente di ringraziare e fare un augurio per il finale di stagione alla sua ex squadra? "Sono convinto che si possa salvare, adesso che ha recuperato tutti i giocatori ha tutte le carte in regola per farlo".  Ha preso in mano a stagione in corso una squadra composta di elementi importanti ma che aveva fatto un po’ fatica nella parte iniziale della stagione. Su cosa ha lavorato maggiormente per cambiare rotta e conseguire questi grandissimi risultati? "Abbiamo lavorato sull'identità di squadra e sulla consapevolezza dei propri mezzi, loro hanno risposto alla grande".  Prima di arrivare sulla panchina del Matelica ha provato l’esperienza in Arabia Saudita. Che tipo di calcio ha trovato? Meglio allenare in Italia o in Arabia? "Quella araba è stata un'esperienza di vita prima che calcistica, il tipo di calcio è semplicemente diverso ed allenare lì ha le sue cose positive e quelle negative rispetto all'Italia. Quell'esperienza mi ha fatto scoprire che c'è un mondo fuori di qua che apre a molte possibilità".  Il suo calcio sembra essersi sposato a meraviglia con le ambizioni e i progetti di una società importante come quella biancorossa. Che ambiente ha trovato a Matelica? Senza guardare troppo al futuro e con tutti gli scongiuri del caso, crede che questa squadra possa dire la sua anche in Eccellenza? "A Matelica ho trovato un ambiente molto organizzato, frutto degli anni passati in serie più prestigiose e una Presidentessa ambiziosa e con le idee chiare. Ogni anno il campionato di Eccellenza è diverso, quello di quest'anno sembra bloccato, non saprei dire".  Il Matelica questo sabato farà visita al Porto Sant’Elpidio per la ventiduesima giornata di Promozione. La giornata successiva al Giovanni Paolo II di Matelica andrà in scena lo scontro al vertice con la Vigor Castelfidardo. Partita che potrebbe già dire molto sulla vittoria finale di questo campionato.

16/02/2024 15:40
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