Week-end positivo per i biancoverdi, con la Banca Macerata Medea che spezza un brutto periodo, mentre i ragazzi di Martusciello riscattano la sconfitta al tie-break subita nell’ultima gara contro la San Severino Volley.
La Banca Macerata Medea si impone per 3 a 0 sulla Virtus Volley Fano e resta in scia delle avversarie in classifica. La gara è combattuta, il primo set giocato punto a punto fino quasi a metà, poi i biancoverdi prendono il largo ma Floris riporta la partita sul 20/19 grazie ad una serie di battute vincenti. La Banca Macerata Medea riesce però a chiudere sul 25/20. I biancoverdi dominano nel secondo set mentre nel terzo Fano torna a combattere su ogni palla e passa in vantaggio. Ci pensa Furiassi a rimettere il punteggio in favore di Macerata con quattro ace di fila in cinque battute che chiudono la partita.
In Prima Divisione la Banca Macerata si prende il derby con la Paoloni Macerata dopo una sfida emozionante, chiusa al tie break. Gara molto sentita e giocata a viso aperto da entrambe le squadre che hanno lottato punto a punto. Primi due set tiratissimi, la tensione si percepisce anche in campo e i giovani giocatori commettono qualche errore di troppo. La Banca Macerata si scuote nel quarto set quando comincia a mettere a segno una serie di battute positive e migliora a muro. Si decide tutto al tie break: inizia equilibrato poi i biancoverdi si prendono il vantaggio e la vittoria finale. I punti conquistati permettono alla Banca Macerata di raggiunge proprio la Paoloni Macerata al terzo posto.
La Feba Civitanova Marche torna sul parquet. Dopo il successo contro la Medoc Forlì, le momò riprendono a pieno ritmo l’attività sportiva, con due gare nel giro di quattro giorni.
Si comincia mercoledì 19 dicembre nel recupero della 10° giornata in casa contro la capolista Magnolia Campobasso.
Una sfida sicuramente non facile per le biancoblu, contro la corazzata del girone tutt’ora imbattuta.
La compagine di coach Domenico Sabatelli può contare su alcune individualità importanti come Giulia Ciavarella, medagliata con la nazionale di 3x3, l’esperta guardia Roberta di Gregorio ed il pivot Emilia Bove, mentre in cabina di regia c’è Rachele Porcu coadiuvata da Sofia Marangoni, anche lei giovane ma con diverse esperienze in A1.
“Veniamo dalla bella vittoria di domenica, dove abbiamo messo in campo tanta grinta e determinazione – commenta coach Nicola Scalabroni – Un successo che ci permette di mettere alle spalle l’ultimo periodo particolare e di ripartire con rinnovato slancio.
Hanno dato buone risposte tutte le ragazze, sia le senior che le under, anche chi ha giocato meno finora e questo è un segnale importante per le prossime gare.
Ce la giocheremo a viso aperto, mettendo in campo quello che abbiamo preparato in questi giorni, e sarà un test importante anche in vista della prossima partita contro Pistoia.
Arriveremo a questa sfida con alcune assenze, sicuramente mancherà Ada De Pasquale e probabilmente anche Alessandra Orsili uscita per infortunio contro Forlì, comunque scenderemo in campo con la voglia di mettere in difficoltà la capolista, consapevoli della loro forza.
Scenderanno in campo anche le nostre giovani e sarà una bella occasione per fargli fare esperienza in vista delle prossime partite”.
Palla a due mercoledì 19 dicembre, alle ore 19.00, al Palazzetto di Civitanova Alta. Dirigono l’incontro Francesca di Pinto e Nicolò Bertuccioli di Pesaro.
La S. Stefano-Avis di coach Roberto Ceriscioli vince e convince in terra sarda e conquista il secondo posto solitario nella classifica della serie A di basket in carrozzina, prima della pausa natalizia. Secondo posto che significa biglietto già staccato per le final four di Coppa Italia della prossima primavera.
Contro il Porto Torres, appaiato in classifica ai marchigiani, la formazione del presidente Mario Ferraresi si impone con autorevolezza per 83-79.
Duo franco-spagnolo da lucidarsi gli occhi per la S. Stefano-Avis con il transalpino Mehiaoui e l’iberico Jordi Ruiz che fanno il diavolo a quattro nel parquet sardo e realizzano la bellezza di 53 punti in due, 28 Mehiaoui e 25 Ruiz. Sommando al loro bottino quello ancora in doppia cifra dei nazionali Azzurri, Ghione (12) e Bedzeti (11), la formazione portopotentina se ne torna a casa dalla Sardegna con una gran bella prova di forza anche in fase realizzativa, laddove fino a questo momento della stagione i portopotentini avevano ampiamente insoddisfatto coach Ceriscioli.
Score personali a parte, è tutta la prova di squadra a uscire bene da questo match che, dopo la vittoria di una settimana prima contro Giulianova, vede i marchigiani imporsi ancora in uno scontro diretto contro una big del campionato.
Al Porto Torres, invece, non basta l’eccezionale prestazione di Dominik Mosler, che realizza 32 punti, né quella di Filipski (21 punti).
A questo punto della stagione, quando comunque il campionato è ancora lunghissimo, la S. Stefano-Avis è senza dubbio la rivale numero uno e più temibile per i Campioni d’Italia dell’Unipolsai Briantea Cantù.
Dunque la S.Stefano si è fatta un gran bel regalo da mettere sotto l’Albero di Natale con un bellissimo secondo posto solitario in classifica.
Ora si torna in campo il 12 gennaio quando i marchigiani ospiteranno il Santa Lucia Roma.
Si spengono invece i motori della Serie A di basket in carrozzina per poi riaccendersi il prossimo 12 gennaio.
Capitan Ghione ci arriva con la grande soddisfazione di aver rimesso le ruote sul parquet e aver contribuito alla grande al successo finale di sabato scorso, importantissimo, in terra sarda contro il Porto Torres. Il lungo Azzurro ha, infatti, messo a referto un ottimo 12 punti e una bella prestazione, dopo che negli ultimi match era finito a lungo in panchina per scelta tecnica: improponibile, ad esempio contro Giulianova, scomporre un quintetto che stava facendo faville. “Finché vinciamo, va benissimo così”, aveva detto proprio al termine del derby dell’Adriatico il capitano neroverde, con la pazienza e il saper attendere il proprio turno che è decisamente una delle virtù dei forti. Il suo turno è arrivato sabato scorso nel match contro l’ostico Porto Torres: e il Ghione non ha tradito le attese!!
Pausa natalizia, dicevamo, ultra meritata per i ragazzi neroverdi e per il loro coach Roberto Ceriscioli che arrivano alla sosta dopo la vittoria molto bella e molto importante sul parquet del Porto Torres e dopo la vittoria, di una settimana prima, al PalaPrincipi contro i rivali di sempre, cugini dell’Adriatico, del Giulianova.
Torna a sudare sul sintetico di Villa San Filippo la Sangiustese ed alla ripresa allenamenti è come sempre Mister Senigagliesi a descrivere sensazioni e stati d’animo in casa rossoblù.
Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto per quanto riguarda la gara con la Savignanese? Sicuramente mezzo pieno quello della prestazione.
Questa volta il bicchiere è mezzo vuoto. Onestamente riguardando il video della gara (dalla panchina non sempre si ha la percezione giusta di quello che succede), possiamo dire che in questa occasione, con tutte le occasioni create, un primo tempo in totale dominio ed un secondo in controllo, sono successi alcuni episodi negativi che che non mi sono piaciuti tanto e che hanno condizionato il risultato. In più, un conto è che certe cose succedano al 20’ del primo tempo, un conto se si creano al 91’. Mi dispiace perché in realtà la prestazione dei ragazzi è stata eccellente e non è giusto che venga valutata in funzione del risultato. Quest’ultimo è figlio di troppe situazioni che sfuggono al nostro controllo.
Inevitabile parlare dell’arrivo di Federico Cerone.
Mi ha sorpreso tantissimo dal punto di vista umano, è un professionista, ragazzo intelligentissimo, gentile ed educato, facilissimo da allenare perché è straordinariamente bravo, come tutti gli altri che ho a disposizione. Sono contentissimo del suo arrivo e so che ci farà divertire parecchio.
Un altro anticipo al sabato che impedisce di affrontare una settimana tipo di allenamento. Quanto inficia la preparazione di una gara?
Per noi e la tipologia specifica di lavoro che facciamo tantissimo. E’ stato il problema più grande che abbiamo avuto in tutto il girone di andata. Tra anticipi, turni infrasettimanali e problematiche varie, una settimana vera e propria negli ultimi tempi l’abbiamo fatta solo quando poi abbiamo giocato il mercoledì a Recanati. Sarà un caso, ma era tanto tempo che non vedevo la squadra così brillante.
Adesso siamo in fatica mentale e fisica, avremmo avuto bisogno di recuperare, però questo problema questa settimana lo avrà anche la Jesina e non è una giustificazione. Mi dispiace perché adesso non riusciamo per 90’ a dare la qualità che vorremmo, però spero che questo passi nel girone di ritorno.
Mancano 90’ al termine del girone di andata. Si aspettava un bottino di punti simile e una maturità così grande da parte della squadra?
No, ma già dall’anno scorso, e anche con quelli che si sono aggiunti in questi mesi, avevo la sensazione di allenare dei ragazzi fantastici. Questo dal punto di vista affettivo, dell’appartenenza e umano, però non pensavo che raggiungessero questi livelli. La difficoltà del girone di andata è stata immensa, la cosa che mi è dispiaciuta di più è stata che noi abbiamo inanellato tantissimi risultati positivi utili e non abbiamo mai avuto possibilità di goderceli, perché dopo due giorni eravamo già di nuovo in campo con la testa ad un altro incontro, senza poterci godere la situazione o poterci pavoneggiare più di tanto. E poi sempre con la sensazione che la delusione fosse dietro l’angolo. Nel girone di andata abbiamo fatto tantissimi record che dovremmo difendere.
Siamo la squadra che ha perso meno, siamo terzi in classifica, siamo dentro i playoff per il secondo anno consecutivo e poi dopo 19 partite e non 17. Sono contento per la Società e soprattutto per il Presidente Tosoni. Tutti i risultati sono figli della sua passione. Si è saputo circondare di persone speciali che hanno fatto un lavoro eccellente.
Crescono le società sportive in città, diminuiscono gli spazi disponibili, ma rimane sempre alta la solidarietà nel mondo dello sport. Ne è un esempio il progetto “Borse di Sport” presentato dall’asd Pallacanestro Civitanovese, che anche quest’anno accoglie bambini di famiglie meno abbienti nel suo gruppo offrendo loro corsi gratuiti comprensivi di fornitura del materiale tecnico per la pratica. L’iniziativa è stata presentata questa mattina alla stampa, nella sala dell’Amicizia, dal presidente Fausto Ciccarelli accompagnato dalla collaboratrice Jana Flegrova alla presenza degli assessori Roberta Belletti (Bilancio), Barbara Capponi (Servizi sociali) e Maika Gabellieri (Sport).
“La nostra associazione è nata dieci anni fa – ha spiegato Ciccarelli – ed oggi allena 80 bambini. Sono tante le difficoltà logistiche che affrontiamo nella preparazione dei ragazzi, ma mettiamo tutto il nostro impegno per superarle e soprattutto vogliamo che le nostre porte siano aperte a tutti e non solo a chi possiede capacità economiche, perché lo sport deve essere accessibile a tutti”.
L’associazione sportiva dilettantistica di basket opera nelle sedi della Pirandello a Fontespina, Civitanova Alta, Montecosaro e Montelupone.
“Questi gesti di solidarietà – ha detto l’assessore Capponi – ci riempiono di gratitudine e di orgoglio. Lo sport non è benefico solo ai fini della salute, ma è anche momento di socializzazione e formazione, per questo è importante che tutti i bambini possano praticarlo. Un plauso al presidente Ciccarelli e a tutte le società che sostengono il sociale”.
Le famiglie sono ammesse ai corsi gratuiti in base alla dichiarazione Isee, su segnalazione dei Servizi sociali.
“Il Comune fa da intermediario e promuove le società sportive che danno avvio a lodevoli iniziative – ha dichiarato l’assessore Gabellieri. Civitanova ha una elevata vivacità sportiva, ed è difficile sostenere tutte le esigenze, proprio perché crescono ogni anno. Sappiamo che sono tante le società attente ai vari bisogni, come la asd Pallacanestro civitanovese e ci auguriamo che siano sempre di più”.
La Pallacanestro Civitanovese allena al Minibasket bambini dai 4 anni ai 12 anni e la prima squadra per i campionati di serie B Nazionale del Csi e quello di Promozione Maschile Fip.
“L’Amministrazione esprime la sua vicinanza al mondo dello sport che si distingue per professionalità e umanità – ha concluso l’assessore Belletti. Un plauso a Ciccarelli e al suo staff di istruttori che hanno contribuito a far crescere la pallacanestro a Civitanova”.
Macerata - Weekend dolce amaro per i colori del Volley Macerata: la Prima Divisione Paoloni Macerata è stata sconfitta in casa al tie break dal Montalbano Volley 2015. I biancorossi di Paparoni ed Evangelisti non hanno saputo sfruttare per ben due volte il vantaggio nel computo dei set e non son riusciti a chiudere i punti decisivi nel tie break perdendolo 11-15.
La debacle della Prima Divisione è stata mitigata però dall'altra squadra denominata Paoloni, l'Under 13 di Leoni; i baby biancorossi hanno esordito in campionato nella stracittadina contro la Nino Caffè conquistando una netta vittoria per 2-0 incamerando così i primi 3 punti in palio.
La nuova settimana che ci aspetta, questa prenatalizia, è carica di appuntamenti: inizia subito quest'oggi la Prima Divisione Volley Macerata di Francesco Del Gobbo impegnata nel posticipo valido per l'ottava giornata di campionato in quel di San Severino Marche alle ore 20:30 contro il San Severino Volley. Non contenti, i maceratesi, anticiperanno la nona giornata il giorno seguente (Mercoledì) alle ore 20:00 in casa alla Palestra ITC ospitando il fanalino di cosa Matelica Volley; occasione ghiottissima per chiudere il 2018 conquistando i tre punti.
Sempre Mercoledì, ma alle ore 20:30 al Palazzetto dello Sport di Macerata in Contrada Fontescodella, i ragazzi dell'Under 18 ospiteranno i pari età della Lardini Filottrano; i biancorossi faranno sicuramente di tutto per mantenere l'imbattibilità in campionato. Gli stessi atleti saranno di scena anche Sabato alle ore 17:30 in quel Montelupone per il nono turno di Prima Divisione che chiuderà gli impegni nell'anno solare dei ragazzi di Paparoni ed Evangelisti.
Si concluderà la settimana Domenica con le due squadre Under 14 pronte a scendere in campo nella seconda fase di campionato: la Fapam Macerata esordirà in casa nella Palestra ITC di Via Cioci mentre il Volley Macerata sarà di scena in quel di Civitanova Marche.
Se il buongiorno si vede dal mattino, la stagione agonistica del Centro Nuoto Macerata si preannuncia eccitante. Dopo settimane e settimane di allenamenti, finalmente sono arrivate le prime gare, valide come qualifiche per i campionati regionali di nuoto e di salvamento che si disputeranno nei prossimi mesi.
Il Centro Nuoto Macerata in totale ha fatto tuffare in vasca la bellezza di più di 100 atleti e gli allenatori Mauro Antonini, Franco Pallocchini, Giacomo Marinozzi e Nicola Tobaldi hanno subito avuto riscontri brillanti. Diversi nuotatori sono già riusciti a fare i tempi utili per approdare ai rispettivi campionati e qualcuno ha immediatamente strappato il pass per gli Assoluti di Salvamento.
Non solo, il CN Macerata ha già conquistato le prime medaglie. Lo ha fatto al meeting di Fermo grazie al super oro nei 50 farfalla categoria Ragazzi di Maria Chiara Balestrini. E ancora grazie al bronzo della giovanissima Esordiente A Emma Samoila nei 50 dorso.
I Master, i più grandi, non volevano essere da meno e sono stati protagonisti al 15° Trofeo Città di Riccione. La squadra della piscina comunale di viale Don Bosco ha debuttato con 7 atleti nella vasca olimpionica romagnola. Nonostante fosse la prima esperienza dell’anno, subito gran medaglia d’argento dei 400 stile libero per Francesco Fiorelli. Felice l’allenatrice Francesca Vella, anche perché molti degli altri (Riccardo Pecorari, Giorgio Bormioli, Marco Ruffini, Silvia Scagnetti, Lorenzo Strolla, Alessandro Orazi) hanno migliorato i loro primati cronometrici.
A.S. Volley Lube informa che è aperta la prevendita biglietti per la gara di campionato che la Cucine Lube Civitanova giocherà all'Eurosuole Forum contro la Kioene Padova mercoledì 26 dicembre alle ore 18.00, prima giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca. Sono validi gli abbonamenti.
PREVENDITA VIVATICKET ONLINE E NEI PUNTI VENDITA
E’ possibile acquistare da subito in prevendita i biglietti per il match della Cucine Lube Civitanova. Due le modalità: acquisto online, collegandovi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandovi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi acquista il biglietto online, inoltre, potrà stamparlo e recarsi direttamente ai varchi di ingresso senza dover passare dal botteghino.
VENDITA BIGLIETTI E ORARI ALL'EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum da giovedì 20 dicembre in poi con orario 17.00-19.30, domenica 23 chiuso, lunedi 24 10.00-12.30, martedì 25 chiuso, mercoledì 26 10.00-12.30 e 15.30-inizio gara. Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
PREZZI BIGLIETTI
PREMIUM (settore B):
Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 30 Euro Ridotto*
GOLD (settori A-C)
Biglietto numerato: 30 Euro Intero, 20 Euro Ridotto*
TRIBUNA (settori G-H-I):
Biglietto numerato: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto*
GRADINATA (settore M):
Biglietto numerato: 16 Euro Intero, 12 Euro Ridotto*
CURVA (settori D-F-L-N):
Biglietto non numerato: 14 Euro Intero, 10 Euro Ridotto*
*ridotto Under 18 e Over 65
Euromed Mugello 22-20 Cingoli (12-9)
Mugello: Dallai, Gargani 5, Gorelli 3, Gori, Landi, Lapi E., Lapi M. 2, Raguzzi, Ricceri 1, Salemme 5, Santoni 3, Simoni 3, Zanieri, Guidoni, Lapi A., Gosani. All. Volterrani
Cingoli: Battenti, Bartolucci 4, Cappelli 1, Ciattaglia, Cipolloni 6, Cristalli 4, Faris, Lenardon 1, Torelli 3, Turki 1. All. Analla
Arbitri: Passelli – Rinaldi
Alla fine l’Euromed Mugello vince 22-20, ma Cingoli ne esce a testa alta, combattendo fino alla fine e penalizzata da una rosa cortissima. Le ragazze di Analla scivolano al quinto posto del girone C di Serie A2 Femminile di pallamano, superate proprio dalle toscane.
Nel primo tempo c’è grande equilibrio tra le due squadre. La Polisportiva riesce a portarsi sul +4 con 3 reti di Cipolloni e una di Cristalli, 4-8. Le toscane rispondono con un contro-break di 6-0 con Maddalena Lapi, Salemme, Gorelli, Simoni e due volte Gargani, punteggio sul 10-8. Lenardon accorcia, ma Salemme e Gargani chiudono la prima frazione sul 12-9.
Nella ripresa Mugello si fa rimontare, ma alla fine riesce ad avere la meglio; le cingolane, in vantaggio a 4 minuti dalla fine, non riescono a piazzare il colpaccio. Ad inizio tempo, Torelli, Cipolloni e Bartolucci riportano in parità la sfida (12-12). Le locali tornano a +3 trascinate da Maddalena Lapi, Gargani e Simoni, parziale sul 15-12. Turki riduce il gap, ma l’Euromed arriva ad un massimo di +5, con le giocate di Santoni e Salemme (18-13). Cingoli non molla e accorcia prima di due reti con Cappelli e Cipolloni, poi, sul 19-15, mette in fila cinque punti con Bartolucci, Cristalli, Torelli, ancora Bartolucci e ancora Cristalli, parziale sul 19-20 a 5 minuti dalla fine della partita. Salemme pareggia i conti, i mister Volterrani e Analla si sfidano a colpi di timeout. Ad avere la meglio è la squadra di casa, che chiude i giochi con Raguzzi e Santoni, sfruttando qualche errore di troppo delle cingolane.
L’Euromed Mugello vince 22-20 contro la Polisportiva Cingoli e chiude il girone d’andata al quarto posto, sopravanzando le cingolane. La squadra di Analla può comunque ritenersi soddisfatta per non aver mollato aver tentato di vincere fino al 60’. Top scorer della gara Sofia Cipolloni con 6 reti, seguita a 5 da Gargani-Salemme e a 4 da Sara Bartolucci e Francesca Cristalli. La classifica vede in testa l’Alì Mestrino con 16 punti a punteggio pieno, seguita a 14 dalle Marconi Jumpers. Terzo posto per le Tushe Prato a 11, seguite a 9 dall’Euromed Mugello. Cingoli chiude il 2018 al quinto posto con 8 punti, a pari merito con la Cellini Padova. Dopo le vacanze natalizie, sarà proprio la sfida esterna contro le venete ad aprire il girone dei ritorno, per la partita prevista per il 26 gennaio.
Dove eravamo rimasti? Sono queste le prime parole di Ferdinando Fefè De Giorgi al suo ritorno sulla panchina della Lube Volley Civitanova.
La conferenza di presentazione, avvenuta questo pomeriggio presso la sala stampa dell'Eurosuole forum, ha visto il coach, appena liberatosi dalla squadra polacca dello Jastrzebski Wegiel, desideroso di vincere di nuovo con i cucinieri, dove ha ottenuto soddisfazioni e trofei sia da giocatore che da allenatore, lasciando un ricordo indelebile.
Il "chi te lo ha fatto fare" è stata la prima domanda che è stata posta al tecnico, il quale ha ribadito come sia stata, oltre la voglia di tornare a cimentarsi con il campionato italiano, anche la stima e l'affetto personale che lo lega a patron Giulianelli (presente anch'egli in sala stampa) e società tutta.
"Per fare meglio di chi mi ha preceduto bisogna vincere, anche se non sarà facile, in campionati, quello europeo e quello italiano, di eccellenze straordinarie dove le differenze sono minime e dove è necessario sporcarsi le mani per riuscire a portare a casa i risultati", così ha continuato De Giorgi.
Il diktat per l' Eroe dei tre mondi (così nominato perchè capace di vincere 3 mondiali Brasile 1990, Grecia 1994, Giappone 1998), è quello di lavorare e lottare fino all'ultimo pallone per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Il neo tecnico dei cucinieri si è subito messo a lavoro con la squadra per preparare al meglio l'imminente sfida di Champions contro la VK CEZ Karlovarsko, in Repubblica Ceca, programmata per mercoledì 19.
L'auspicio, per nuovo allenatore, società e tifosi, è quello di poter vedere la Lube di nuovo alzare qualche trofeo, dopo le cocenti delusioni dell'ultimo anno e mezzo.
È stato un fine settimana trionfale quello che ha visto vittoriose tutte le selezioni della Banca Macerata Rugby scese in campo. Sabato pomeriggio al "Nelson Mandela" di San Benedetto gli armosauri dell'Under 10 e i leoncini della 12 hanno vinto i rispettivi raggruppamenti regionali, con grande soddisfazione dei molti genitori presenti e dei coach Venanzoni, Estrada e Medori. Domenica mattina al "Longarini" di Villa Potenza sono stati i ragazzi dell'Under 18 guidati dal tecnico Ronconi a dettar legge contro Gubbio, con un netto 34 a 12 finale.
A seguire, sullo stesso terreno di gioco casalingo, la senior di coach Jepson ha travolto 44 a 3 l'Unione Rugbistica Anconitana, fornendo una prestazione di grande impatto atletico in difesa, dominando in mischia e sui punti d'incontro, con ripartenze veloci alla mano e inserimenti ripetuti sia dei trequarti che degli avanti. Ben sette le mete realizzate: due di Pazzaglia, una ciascuna per Acciarresi, Romagnoli-Poloni, Ronconi, capitan Tomassetti e Svampa.
La Sangiustese è riuscita in un bel colpo di mercato tesserando il giovane attaccante Federico Cerone, proveniente dall’Avezzano. Il ragazzo è nato a Roma nel 1995 ed è cresciuto nelle giovanili della Fiorentina. E’ giovane e talentuoso tant’è che può vantare già una lunga esperienza in diverse squadre di serie C e serie D. Oltre ad essere un buon attaccante, dotato e tecnico, è anche un robusto trequartista e la sua altezza lo aiuta nelle palle alte e nei calci da fermo: è alto 1.84.
E’ stato lo stesso direttore Corso che ha commentato il nuovo importante innesto per la Sangiustese: “Federico Cerone è un giocatore importante che è arrivato a Monte San Giusto perché lo ha voluto fortemente, negli scorsi giorni ci siamo incontrati con il ragazzo, il Presidente Tosoni e il vicepresidente Grandinetti che hanno deciso di fare questo grande regalo al mister e alla squadra. Grazie al suo arrivo, anche se il nostro obiettivo resta sempre lo stesso, possiamo provare a vedere se riusciamo a fare qualcosina in più e a restare nelle posizioni di classifica che occupiamo in questo momento”.
Ed insieme all’entusiasmo della società non manca certamente la gioia di Federico Cerone, pronto ad iniziare la sua nuova esperienza alla Sangiustese: “Sono stato colpito dal progetto che mi ha illustrato la Società. Conoscevo ed apprezzavo già il modo di giocare del mister ed è stata una prerogativa venire qui. Conosco quasi tutti i nuovi compagni per averci contro diverse volte. Vengo da una situazione in cui le prestazioni erano buone, ma purtroppo la classifica meno. Arrivo alla Sangiustese davvero molto carico, non vedo l’ora di mettermi a disposizione del gruppo e spero di continuare a segnare come nella prima parte del campionato”.
E mentre arriva Federico Cerone, la società fa anche qualche cessione. Un’importante operazione in uscita è quella che ha visto partire il difensore Simone Marfella verso Cesena. Il club romagnolo ha fatto così registrare un’importante operazione in entrata in seguito all’incontro avvenuto qualche giorno fa con i dirigenti della Sangiustese. In seguito a questo importante colloquio è stato trovato l’accordo per il trasferimento a titolo definitivo di Simone Marfella dal club marchigiano a quello bianconero. Il difensore è nato a Napoli il 15 settembre 1999 ed è già alla sua terza stagione in serie D (59 presenze e un gol). Ha esordito in questo campionato nell’Herculaneum per poi passare alla Sangiustese. La società adesso gli augura tutto il meglio per poter proseguire nella sua già promettente carriera.
La Sangiustese deve essere fiera di questi giovani talenti che si succedono sul proprio campo. Una fierezza che è possibile dimostrare anche attraverso il trofeo vinto nei giorni scorsi dalla società. Infatti, il presidente della Sangiustese Andrea Tosoni, accompagnato dal dirigente responsabile degli eventi e delle iniziative rossoblù Emanuele Trisciani, è stato premiato presso il Teatro della Fisarmonica di Macerata nella serata di Gala promossa dal Coni Provinciale. In questa importante serata la Sangiustese ha ottenuto il riconoscimento per la conquista della Coppa Disciplina nazionale dello scorso anno. Un riconoscimento davvero importante per la squadra e la società.
Una scalata da applausi. All’indomani della vittoria a Livorno nell’11a giornata di andata del Girone Bianco di A2 Credem Banca, il tecnico Gianni Rosichini si divide tra l’euforia per il quinto posto in classifica della sua GoldenPlast Potenza Picena e il rammarico per il riacutizzarsi degli acciacchi del centrale Fabrizio Garofolo e dello schiacciatore Stefano Gozzo. Fastidi che hanno tenuto gli atleti fuori dal match alla Bastia e che a una settimana dal tour de force di tre turni in otto giorni rischiano di rallentare la corsa del Volley Potentino. Determinanti nell’ultima gara il gioco corale, un cambio di ritmo dai 9 metri nel cuore del secondo set e la prova maiuscola di D’Amico in difesa.
La vittoria in rimonta per 3-1 nel quartier generale dell’Acqua Fonteviva Apuana Livorno ha consentito al sodalizio marchigiano di incamerare 3 punti e di portarsi a quota 18, a + 1 dalla Kemas Lamipel Santa Croce e a +3 dai cugini della Menghi Shoes Macerata. Ora Monopoli e compagni hanno solo due lunghezze di ritardo dai team che occupano gli ultimi due posti disponibili nel girone per l’accesso alla Del Monte® Coppa Italia Serie A2. La qualificazione non è tra gli obiettivi stagionali, ma porterebbe lustro al percorso già positivo.
Coach Gianni Rosichini: “Abbiamo interpretato bene la gara a Livorno, ma nel primo set gli avversari battevano meglio. Il riacutizzarsi degli acciacchi di Garofolo e Gozzo ha responsabilizzato i compagni. D’Amico ha disputato la sua miglior partita in difesa e Pinali ha inciso in momenti chiave, come d’altronde gli altri. Quel che si definisce un successo del gruppo. A un certo punto ho detto ai ragazzi che era inutile battere piano sbagliando troppi servizi, ma conveniva forzare. La crescita dai 9 metri è stata decisiva per minare il gioco dei rivali. Non nascondo che sono preoccupato per i tre turni ravvicinati. Ho dei giocatori che non stanno bene per problemi legati a scontri di gioco e ne valuteremo il recupero. Abbiamo fatto qualcosa di speciale finora ed è un peccato avere noie in infermeria alla vigilia di confronti importanti, ma fa parte del gioco e lo dobbiamo accettare”.
Risultati 11a giornata di andata Serie A2 Credem Banca:
Monini Spoleto-Conad Lamezia 3-1 (25-23, 23-25, 25-17, 25-20); Aurispa Alessano-Kemas Lamipel Santa Croce 2-3 (25-18, 22-25, 25-13, 15-25, 8-15); Synergy Arapi F.lli Mondovì-Geosat Geovertical Lagonegro 3-0 (33-31, 25-17, 25-19); Conad Reggio Emilia-Menghi Shoes Macerata 3-0 (25-20, 25-23, 25-21); BCC Leverano-Roma Volley 3-0 (25-14, 30-28, 25-16); Acqua Fonteviva Apuana Livorno-GoldenPlast Potenza Picena 1-3 (25-21, 23-25, 21-25, 22-25).
Turno di riposo: Centrale del Latte Sferc Brescia.
Classifica Girone Bianco:
Synergy Arapi F.lli Mondovì 29, Centrale del Latte Sferc Brescia 28, Conad Reggio Emilia 20, Monini Spoleto 20, GoldenPlast Potenza Picena 18, Kemas Lamipel Santa Croce 17, Menghi Shoes Macerata 15, Geosat Geovertical Lagonegro 14, Acqua Fonteviva Apuana Livorno 13, Aurispa Alessano 8, BCC Leverano 8, Conad Lamezia 5, Roma Volley 3.
1 incontro in più: Menghi Shoes Macerata, BCC Leverano.
Prossimo turno
12a giornata Serie A2 Credem Banca Girone Bianco
Sabato 22 dicembre 2018, ore 18.00
Kemas Lamipel Santa Croce – Monini Spoleto Diretta Lega Volley Channel
Domenica 23 dicembre 2018, ore 18.00
Centrale del Latte Sferc Brescia – Acqua Fonteviva Apuana Livorno Diretta Lega Volley Channel
Conad Lamezia – Conad Reggio Emilia Diretta Lega Volley Channel
Roma Volley – Aurispa Alessano Diretta Lega Volley Channel
Menghi Shoes Macerata - Synergy Arapi F.lli Mondovì Diretta Lega Volley Channel
Domenica 23 dicembre 2018, ore 19.00
GoldenPlast Potenza Picena – Geosat Geovertical Lagonegro Diretta Lega Volley Channel
La capolista Bolzano batte di misura la Polisportiva Cingoli targata Santarelli, favorita da due decisioni arbitrali discutibili. A 60 secondi dalla sirena, infatti, i cingolani erano in vantaggio 24-23, dopo una delle migliori prestazioni stagionali contro la corazzata di Dvorsek, nella dodicesima giornata di Serie A Maschile di pallamano.
Ad inizio primo tempo gli ospiti sembrano confermare il pronostico, ma si sa che al PalaQuaresima è vietato rilassarsi. Gli alto-atesini piazzano il +3 sul 1-4 e poi il +4 sul 2-6 nei primi cinque minuti. Due reti di Alvarez riportano la Polisportiva sul -2 (4-6). Nocelli risponde a Gaeta, poi i segnapunti regalano un gol al Bolzano, quando i direttori di gara avevano fischiato fallo (5-8). Un super Strappini tiene a galla Cingoli sul 7-9. Il capitano cingolano risponde con due reti ad Halilkovic, parziale sul 9-10. La partita a questo punto diventa equilibrata. Colleluori si supera su Turkovic.
Garroni ribatte la rete di Sonnerer, poi Halilkovic, Brzic e Sonnerer portano il Bolzano sul 10-14. Segue una fase in cui i portieri sono protagonisti: Volarevic chiude lo specchio su Garroni e Matijasevic, Colleluori respinge le occasioni di Halilkovic e Brzic. Cingoli, nonostante la traversa di Nocelli, riesce a recuperare due reti con Randes e Nocelli, così il primo tempo termina 12-15.
Si riprende molto tempo prima di giocare, poiché probabilmente gli arbitri hanno verificato il gol “fantasma” assegnato alla capolista dai segnapunti. Amendolagine e Potenza ravvisano l’errore e il punteggio diventa 12-14. La partita così cambia completamente volto. Il PalaQuaresima diventa una bolgia e Cingoli viaggia sulle ali dell’entusiasmo. Sporcic ristabilisce il 12-15 dopo il palo di Nocelli, ma la Santarelli piazza un break di 4-0 firmato Alvarez, doppio Strappini e Mangoni che ribalta il parziale sul 16-15 al 35’, grazie anche alle parate di Colleluori su Turkovic e compagni. Volarevic si supera su Randes, Sonnerer pareggia ma Randes conferma il +1 (17-16).
Bolzano comincia a sbagliare troppo, la Polisportiva fallisce il +2 con la traversa Mangoni. Halilkovic firma il pari, ancora Randes ristabilisce il vantaggio (18-17). Gli alti-atesini tornano avanti grazie a Gojani e Turkovic, due parate di Colleluori evitano un passivo peggiore (18-19). Gli ospiti riescono a portarsi poi sul +3 sul 19-22, sfruttando anche la sfortuna cingolana, con Randes a colpire la traversa sul 19-19. Sul 20-23 a 7 dalla fine, la Polisportiva realizza un fantastico 4 a 0, trascinata dalla bolgia del PalaQuaresima, con le reti di Strappini, Randes e Mangoni (2), al 57’ il risultato è di 24-23. Gentilozzi rileva Colleluori ed è decisivo in almeno 4 occasioni. Accade quindi l’impensabile.
A 2 minuti dalla fine, Strappini riceve un due minuti che ci poteva stare ma che è eccessivamente severo, che costringe Cingoli a terminare la gara con un uomo in meno. Bolzano non riesce a pareggiare e imbatte sulla traversa. A 53 secondi dalla fine, gli arbitri sospendono Alvarez per un normale contrasto di gioco, lasciando la Polisportiva in doppia inferiorità numerica. Gli ospiti pareggiano i conti, 24-24. La Polisportiva cerca allora di mantenere il possesso palla. Gli alti-atesini commettono fallo su Ilari, gli arbitri lasciano incredibilmente correre, in ripartenza Gaeta segna il 24-25 a meno 2 secondi dalla sirena. Il PalaQuaresima non può credere alla seconda beffa consecutiva in casa.
Bolzano passa 24-25 a Cingoli. Alla vigilia questo sarebbe stato un risultato insperato per i ragazzi di Nocelli, per l’occasione squalificato: per come è maturato, è tanta l’amarezza in giocatori, dirigenti e tifosi, che stavano pregustando l’impresa. Sono almeno due i punti che mancano per via di decisioni arbitrali estremamente discutibili. Favorendo sempre le squadre più “potenti”, a livello di blasone e di peso societario, il movimento pallamanistico italiano non crescerà mai.
La Polisportiva ha comunque disputato la migliore prestazione stagionale, meritandosi gli applausi del calorosissimo pubblico, che potrebbe far invidia a qualsiasi altro Palazzetto d’Italia. Top scorer della gara un immenso capitan Diego Strappini con 7 reti, seguito da Randes (in crescita continua), Turkovic e Halilkovic a 5. Migliore in campo Ema Alvarez, autore di una prestazione di esperienza, 3 reti ma tanto gioco e assist per i compagni.
Da segnalare anche la buona prestazione di Mangoni, ancora non ai livelli della passata stagione ma comunque in miglioramento. Cingoli resta penultima con 7 punti, a pari merito con Merano, impegnato oggi a casa del Conversano. Ora ci saranno le vacanze natalizie. I cingolani torneranno in campo il 12 gennaio al PalaChiarbola di Trieste, dove affronteranno l’Alabarda, società più titolata d’Italia con 17 scudetti.
Cingoli 24-25 Bozen (12-14)
Cingoli: Gentilozzi, Colleluori, Danti, Ilari, Garroni 1, Nocelli L. 4, Mangoni 4, Camperio, Trillini, Latini, Strappini 7, Alvarez 3, Randes 5, Matijasevic, Ciattaglia D., Chiaraberta. All. Nocelli N. (squalificato, in panchina Ciattaglia S.)
Bozen: Volarevic, Brzic 1, Gaeta 2, Innererben, Kammerer 1, Pircher, Sonnerer 4, Sporcic 2, Turkovic 5, Udovcic, Arcieri 2, Matha 2, Halilkovic 5, Viehwieder, Gojani 1. All. Dvorsek
Arbitri: Amendolagine - Potenza
Ritorna alla vittoria il Borgorosso Tolentino, dopo 2 pareggi consecutivi.
La compagine tolentinate scende in campo al centro sportivo Gattari contro la Virtus Moie: sfida facile sulla carta vista la differenza di classifica, ma il campo ha mostrato ben altro.
Mister Ranzuglia, ancora orfano di un giocatore importante come Diego Del pupo, schiera una formazione dedita al pressing: Verducci e Corvini in avanti cercano di mettere in difficoltà la difesa ospite, che reagisce però bene al forcing dei biancorossi; si passa subito in vantaggio con una rasoiata di Konte dopo un calcio d’angolo.
La partita sembra prendere la piega giusta, ma i padroni di casa sbagliano parecchi passaggi e servono su un piatto d’argento la palla agli ospiti per il pareggio, che sfruttano al meglio un 3 contro uno con il gol di Pittori.
I borgorossini sembrano frastornati, infatti poco dopo ancora Pittori sigla il vantaggio. Si va al riposo sul 1 a 2 ospite.
Nella ripresa si prova a cambiare musica, i bancorossi sono sempre più votati all’attacco e così sale in cattedra Corvini, che prima trova il pareggio di sinistro dopo una ribattuta di Grizi, poi al decimo, imbeccato da Taqui,salta il portiere e sigla il vantaggio sempre di sinistro. 3-2! Il Virtus Moie prova il tutto per tutto per agguantare il pareggio ma i tolentinati resistono, anche grazie ad un ottima prestazione difensiva di Patrizio Seri, ed amministrano il vantaggio fino al triplice fischio del direttore di gara. Da annotare una clamorosa palla gol fallita dal bomber Diallo a porta vuota, che rimane a secco di marcature questa giornata.
Le dichiarazioni del mister Ranzuglia al termine della gara: “La partita è stata molto equilibrata ed aperta soprattutto nel primo tempo; nel secondo abbiamo fatto meglio e messo sicuramente più in difficoltà gli avversari. Le partite vanno giocate tutte, non ne esiste una facile. Il recupero di Gianluca Corvini, dopo l’infortunio, è per noi prezioso in questo momento, il suo apporto è stato decisivo.”
Brutta sconfitta invece per la squadra CSI nell’impianto “Borgonovo” di Gagliole al cospetto del Calafioreing. Match sulla carda abbordabile, contro il fanalino di coda del campionato, dopo la grande vittoria nel derby, che finisce invece con una debacle clamorosa dei biancorossi. Mister Vecerrica ritrova Crocetti, assente nel derby, e convoca per l’occasione anche Cesaroni e Kashchei. Il campo outdoor con poca visibilità e il clima siberiano condizionano la gara per ambedue le squadre ed infatti la prima frazione di gioco si conclude con uno scialbo 0-0 con poche emozioni, salvo una eccessiva espulsione temporanea per Riccardo Acuti e qualche occasione di troppo fallita dai borgorossini. Nel secondo tempo ci pensa Lorenzo Porfiri a scaldare la partita , che di forza batte porta in vantaggio i suoi; sembrava fatta, ma dopo una distrazione difensiva arriva la sfortunata autorete di Kashchei nel tentativo di evitare il facile tap-in dell’attaccante .
I biancorossi calano di concentrazione e poco dopo la Calafioreing passa in vantaggio con un tiro dalle retrovie sul quale Emiliozzi non arriva. 2 a 1. Vecerrica allora chiama il pressing , la mossa mette in difficoltà gli avversari e Cesaroni ristabilisce la parità con una chiusura sul secondo palo. Nel momento in cui bisognava tirare fuori i cosiddetti attributi, il Borgorosso si spegne e subisce in sequenza tre reti clamorose, che permettono alla squadra locale di ottenere i primi 3 punti stagionali. Finisce con un secco 5-2 una gara davvero amara per il Borgorosso.
Grande delusione e disappunto per una delle peggiori prestazioni stagionali espressa dal presidente Michele Borri, per l’occasione presente in panchina come secondo portiere: “Una partita incredibile, dopo pochi minuti, per quello che stavamo vedendo in campo,avevo la sensazione che avremmo vinto la gara. Invece nel finale abbiamo avuto un clamoroso calo di concentrazione ed abbiamo regalato la vittoria agli avversari. Sono davvero amareggiato!! Dobbiamo essere più consapevoli dei nostri mezzi, avere più fame di vittoria e soprattutto più agonismo e attenzione difensiva. Non si può perdere in questa maniera!".
Una vittoria in rimonta da grande squadra e tre punti esterni che valgono il quinto posto nell’11a giornata del Girone Bianco. Oggi pomeriggio il Volley Potentino ha firmato il secondo successo di fila in Regular Season piegando in 4 set i padroni di casa dell’Acqua Fonteviva Apuana Livorno dopo un duro avvio. Un’affermazione pesante per la classifica, con i marchigiani a 18 punti e in corsa per l’accesso ai Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2.
Gli uomini di Gianni Rosichini hanno confermato il proprio feeling con i campi toscani violando anche la Bastia di Livorno dopo aver già espugnato al tie break nella seconda giornata il PalaParenti, casa della Kemas Lamipel S. Croce.
Un’altra prova generosissima della diagonale marchigiana, con l’opposto Paoletti top scorer grazie ai suoi 26 punti e con l’alzatore Monopoli metronomo impeccabile del gioco biancazzurro. A riprendersi dopo un inizio in affanno tutti i giovani, capaci di sfoggiare giocate efficaci e non banali in momenti topici.
Nel primo set percentuali altissime in attacco dei toscani, più efficaci anche al servizio e trascinati dai punti in serie dell’ex biancazzurro Zonca (25-21). Nel secondo set i potentini hanno trovato conforto nelle indicazioni di Rosichini e, una volta sotto 14-10 hanno alzato il livello imponendosi al fotofinish (23-25). Terzo parziale in equilibrio fino al 19-19, poi la regia e l’attacco di Potenza Picena hanno fatto la differenza (21-25). Nel quarto atto monologo della GoldenPlast Potenza Picena con reazione dei toscani fino al 12-13 e 4 match ball annullati dai padroni di casa prima del mani out targato Paoletti (22-25)
Potenza Picena tornerà in campo domenica 23 dicembre nel posticipo delle 19.00 all’Eurosuole Forum contro il sestetto lucano della Geosat Geovertical Lagonegro per la penultima giornata del girone di andata.
Libero Francesco D’Amico: “E’ stata una gara molto dura, ma abbiamo offerto una prestazione corale superando le difficoltà iniziali. Portiamo a casa altri 3 punti importantissimi”.
La Cronaca
Biancazzurri in campo con Monopoli al palleggio per Paoletti opposto (per lui una stagione in B1 a Massa nel 2008/09), Trillini e Larizza al centro, Di Silvestre e Pinali in banda, D’Amico libero. I padroni di casa si schierano al fischio d’inizio con il regista Jovanovic a dettare i tempi per il terminale offensivo De Santis, Maccarone (lo scorso anno a Potenza Picena) e Paoli al centro, laterali Wojcik e Zonca (due anni biancazzurro), Pochini libero.
In avvio padroni di casa aggressivi, ma potentini sul pezzo (13-13). Letale l’ex Zonca (9 sigilli a fine set), suoi i 2 punti del doppio break al giro di boa (16-13). L’attacco out di Di Silvestre costa il meno 4 (17-13). Potenza Picena non molla (19-17), ma le accelerazioni di Zonca creano problemi (21-17), mentre la sua “Z” timbra il punto del 23-18. Di Silvestre a muro riapre i giochi (23-20). Alla seconda palla set a chiudere è Maccarone (25-21)., l’altro ex biancazzurro.
Al rientro il Volley Potentino soffre il servizio di Maccarone che strappa un ace e frutta un’infrazione per l’11-7. Inevitabile il time out di Rosichini. Sotto 14-10, i marchigiani assecondano il coach e impattano (14-14). Si procede punto a punto (20-20). Un attacco fuori misura dei livornesi e il muro di Larizza valgono il +2 (20-22). Il centrale ancora a segno (21-23). Alla seconda palla set Potenza Picena chiude sull’errore al servizio di De Santis (23-25).
Combattutissimo l’avvio di terzo set con un grande Paoletti al servizio (11-13). Inerzia a favore del sestetto potentino (13-16), ma la squadra di Montagnani si ricompatta (19-19). Nel momento clou Potenza Picena mette il turbo e sfrutta l’esperienza della propria diagonale andando sul +3 (20-23) con Paoletti. È ancora la battuta a rete dei rivali a lanciare i biancazzurri (21-25).
L’avvio sprint dei potentini nel quarto set (2-5) spinge Montagnani al time out. Di Silvestre tiene a distanza i toscani (5-8). Sull’attacco di Zonca torna la pressione dei toscani (12-13), ma gli uomini di Rosichini reagiscono alla grande con Larizza dai 9 metri (13-16) e si ripetono coi lunghi a muro (14-19) per poi dilagare nel finale (15-22). Quel che sembra una discesa si tramuta in una rampicata perché la GoldenPlast spreca 4 match ball prima di imporsi (22-25).
IL TABELLINO
LIVORNO: U Briglia 1, U Loglisci, Grieco ne, Paoli 9, Zonca 19, Bacci, Minuti ne, Wojcik 16, L Pochini, Jovanovic 1, De Santis 9, Facchini ne, Maccarone 11. All. Montagnani
POTENZA PICENA: U Trillini 6, Cuti, Pinali 14, L D’Amico, Ferri ne, Gozzo, Di Silvestre 10, Larizza 9, Monopoli, Lavanga ne, Calistri, Paoletti 26, U Garofolo ne. All. Rosichini
Arbitri: Grassia e Verrascina di Roma
Note: durata set 26’, 25’, 25’, 27’. Totale 1h 43’. Livorno: errori al servizio 19, ace 3, muri 10. Potenza Picena: errori al servizio 13, ace 3, muri 8.
La Feba Civitanova Marche torna sul parquet con una bella vittoria. Le momò hanno riassaporato il campo, dopo lo stop forzato causato dall'incidente al rientro da La Spezia, regalando una vittoria netta al proprio pubblico per 75-43 contro la Medoc Forlì. Due punti preziosi per smuovere la classifica, in vista del ritorno in campo gia' mercoledi contro Campobasso. Partenza a rilento delle momo' che impiegano quattro minuti per carburare e, dopo il vantaggio ospite, piazzano un break di 5-0 con cui passano in vantaggio prima del crescendo rossiniano del finale, parziale di 9-0 con Gaskin sugli scudi, che fissa il punteggio sul 21-14.
Nel secondo periodo le ragazze di coach Scalabroni, dopo un altro avvio soft, rimettono la quinta e annichiliscono le ospiti con un maxi break di 13-0, 36-19, che gestiscono fino alla pausa lunga, chiudendo sul 42-25. Stesso canovaccio nel terzo quarto con le biancoblu che trovano subito un altro break di 8-0, 52-25, per poi con Bocola sfiorare il +30, 59-29, a 1'48'' dal termine.
La frazione si chiude sul 61-31. Nell'ultimo quarto le momo' gestiscono bene la sfida e chiudono agevolmente la gara in avanti sul 75-43. "Sono soddisfatto della prestazione delle ragazze - ha commentato coach Nicola Scalabroni - Non era facile, dopo un periodo così lungo di stop, tornare in campo e vincere con questo tipo di prestazione: abbiamo avuto il giusto atteggiamento fin dall'inizio, con tanta aggressività in mezzo al campo, ed abbiamo fatto le giuste scelte in attacco. Molto bene le giovani, in particolare alcune di loro che sono meno abituate a giocare, e questa è una bella soddisfazione per la società che lavora tutti i giorni con le giovani e che punta su di loro per il futuro.
Ora abbiamo due partite ravvicinate, Campobasso in casa mercoledì e Pistoia in trasferta nel weekend, dobbiamo continuare a fare bene cercando di fare sempre le giuste cose in campo come abbiamo fatto oggi".
FEBA CIVITANOVA MARCHE - MEDOC FORLI' 75-43
CIVITANOVA: Bocola 10, Gaskin 17, Marinelli, Ortolani 17, Perini 11, Orsili 13, Trobbiani 4, Maroglio, De Pasquale ne, Paoletti, Pelliccetti 3, D'Amico All. Scalabroni
FORLI': Gramaccioni 8, Martines 2, Zavalloni 1, Pieraccini 8, Juric 2, Boni, Vespignani 2, Ronchi, Duca N. 2, Balestra, Duca E. 4, Puggioni 14 All. Ceccaroni
Arbitri: Di Martino - Agnese
Parziali: 21-14, 21-11, 19-6, 14-12
I maceratesi battono 10-4 il futsal Sambucheto e portano a cinque la propria serie di vittorie consecutive. La partita contro l'ultima della classe poteva nascondere insidie dovute a due fattori: cali di concentrazione ed il campo scoperto di Sambucheto in quanto disputare una gara di futsal a 3 gradi centigradi su un fondo sintetico bagnato che rallenta la palla penalizza le formazioni più tecniche.
Questa volta è stato Bajrami il mattatore dell'incontro con 4 goal ed un giallo; mister Tirri ha ruotato tutta la rosa a sua disposizione facendo esordire tra i pali il neoacquisto Principi, ottimo il suo primo impatto ufficiale nel calcio a 5.
La pillola statistica riguarda proprio il ruolo dell'estremo difensore per il Bayer: iniziare il campionato con 3 portieri (Guardati, Tibaldi e Perfetti) che subiscono tutti un infortunio di almeno un mese è un caso più unico che raro.
La cronaca del match, in tema con il clima, registra un inizio freddo per entrambe le squadre fino a quando Imeraj sigla il vantaggio ospite con la sua specialità: calcio di punizione imprendibile. Poco dopo inaspettato pareggio locale con Tamburini che sfrutta una disattenzione difensiva e trovandosi solo davanti a Guardati lo fulmina. Poi l'ingresso in campo di Bajrami ed i suoi 10 minuti infuocati: tripletta di prepotenza e giallo per proteste. Il primo tempo viene chiuso da Tamburini con il 2-4 del Sambucheto.
Partenza della seconda frazione con equilibrio, quindi i maceratesi dal 39 al 44 chiudono virtualmente il match: Bajrami a porta vuota su assist di Bonfigli, El Ghouat in diagonale ed una sfortunata autorete fissano sul 7-2 il parziale a dieci minuti dalla fine. Il resto della gara viene disputato in tranquillità e con poca attenzione delle difese: Urbani per i locali e Clemente(bello il suo secondo gol dopo aver resistito ad un sandwich di due difensori trafigge il portiere in uscita) per i maceratesi siglano una doppietta ciascuno; intramezzati dal secondo gol di giornata del vivace El Ghouat.
L' ultima partita del 2018 prima della sosta natalizia vedrà il Bayer Cappuccini impegnato contro l' Osimo Five giovedì 20 dicembre alle 21:45 nella palestra Don Bosco di via Alfieri a Macerata.
BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Nappi, Albani, El Ghouat, Giorgini, Cossali, Imeraj, Bonfigli, Bajrami, Foresi, Principi. All. Tirri
FUTSAL SAMBUCHETO:Magliozzi, Grassetti, Lorenzetti, Cingolani, Urbani, Tamburini, Cantini, Menghini, Cartechini, Nobili, Montironi. All. Camino
ARBITRO: Marinozzi di Fermo
RETI: al 9° Imeraj(bc), al 12°- 30°Tamburini(fs), al 15° - 17° - 20° - 39° Bajrami(bc), al 42° - 58° El Ghouat(bc), al 45° autorete Montironi(bc), al 48° - 57° Urbani(fs), al 55° - 59° Nappi(bc)
AMMONITI: Albani e Bajrami
La Paoloni Appignano centra la quinta vittoria di fila in campionato e conferma il primo posto in classifica. I ragazzi di Giganti battono 0-3 la Tecnosteel Montecassiano al termine di una gara mai in discussione, valevole per la nona giornata di Serie C Maschile girone B di pallavolo.
L’inizio è equilibrato, con le due squadre che lottano punto su punto fino all 6-8. Qua la Paoloni inizia a macinare gioco, portandosi prima sul 11-16, poi addirittura sul 13-21. Tobaldi e compagni chiudono il parziale sul 15-25 in appena 20 minuti di gioco. Si distingue Roberto Massei con 7 punti in questa fase di gioco.
Nel secondo set Montecassiano va avanti sull’8-7. Giganti carica i suoi, la Paoloni prende il largo grazie alle ottime difese di tutta la squadra: si va sul 13-16 e successivamente sul 16-21. Il gioco termina 19-25, nonostante i tentativi di coach di Speranza di cambiare la squadra in corsa.
Anche il terzo set ha un avvio equilibrato fino al 10-8, quando un filotto di 8 battute consecutive di Persichini, condite da 3 ace, manda in tilt i locali e porta Appignano sul 10-16. A questo punto il set scorre via agevolmente fino al 14-21, per poi chiudersi con due murate clamorose di Persichini su Volpini sul 15-25 finale, con alcuni errori dei locali nel finale.
La Paoloni Appignano espugna il campo della Tecnosteel Montecassiano con un netto 0-3, rafforzando sempre di più la leadership del girone. Gli appignanesi esprimono un’ottima prova in tutti i fondamentali, mentre i padroni di casa sono sembrati fallosi, soprattuto in battuta e in ricezione. Top scorer della gara Roberto Massei con 19 punti, seguito daStoraria 15 e da Carbonea 14. In classifica, la Paoloni resta in testa con 21 punti, a +5 dall’inseguitrice Us Volley Civitanova. Nella prossima giornata, sabato prossimo 22 dicembre, i ragazzi di Giganti ospiteranno la Travaglini Pallavolo Ascoli ad Appignano.
Tecnosteel Montecassiano 0-3 Paoloni Appignano Volley
Parziali: 15-25, 19-25, 15-25
Tecnosteel: Tasselli, Papa 5, Santarelli, Piersantolini, Fiacconi (L), Carbone 14, Di Gregorio 1, Volpini 5, Verducci, Magnaterra, Foglia, Putignano, Pavoletti 9. All. Speranza
Paoloni: Uguccioni, Massei R. 19, Tobaldi 4, Strappati, Lanciani, Gasparrini, Spernanzoni (L), Genevrini 7, Gagliardi 5, Molari, Persichini 7, Storari 15. All. Giganti
Arbitri: Fogante – Cetraro
Totale: 49-75
Una vittoria in rimonta da grande squadra e tre punti esterni che valgono il quinto posto nell’11a giornata del Girone Bianco. Oggi pomeriggio il Volley Potentino ha firmato il secondo successo di fila in Regular Season piegando in 4 set i padroni di casa dell’Acqua Fonteviva Apuana Livorno dopo un duro avvio. Un’affermazione pesante per la classifica, con i marchigiani a 18 punti e in corsa per l’accesso ai Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2
Gli uomini di Gianni Rosichini hanno confermato il proprio feeling con i campi toscani violando anche la Bastia di Livorno dopo aver già espugnato al tie break nella seconda giornata il PalaParenti, casa della Kemas Lamipel S. Croce.
Un’altra prova generosissima della diagonale marchigiana, con l’opposto Paoletti top scorer grazie ai suoi 26 punti e con l’alzatore Monopoli metronomo impeccabile del gioco biancazzurro. A riprendersi dopo un inizio in affanno tutti i giovani, capaci di sfoggiare giocate efficaci e non banali in momenti topici.
Nel primo set percentuali altissime in attacco dei toscani, più efficaci anche al servizio e trascinati dai punti in serie dell’ex biancazzurro Zonca (25-21). Nel secondo set i potentini hanno trovato conforto nelle indicazioni di Rosichini e, una volta sotto 14-10 hanno alzato il livello imponendosi al fotofinish (23-25). Terzo parziale in equilibrio fino al 19-19, poi la regia e l’attacco di Potenza Picena hanno fatto la differenza (21-25). Nel quarto atto monologo della GoldenPlast Potenza Picena con reazione dei toscani fino al 12-13 e 4 match ball annullati dai padroni di casa prima del mani out targato Paoletti (22-25)
Potenza Picena tornerà in campo domenica 23 dicembre nel posticipo delle 19.00 all’Eurosuole Forum contro il sestetto lucano della Geosat Geovertical Lagonegro per la penultima giornata del girone di andata.
“E’ stata una gara molto dura - commenta il libero Francesco D’Amico - ma abbiamo offerto una prestazione corale superando le difficoltà iniziali. Portiamo a casa altri 3 punti importantissimi”.
Biancazzurri in campo con Monopoli al palleggio per Paoletti opposto (per lui una stagione in B1 a Massa nel 2008/09), Trillini e Larizza al centro, Di Silvestre e Pinali in banda, D’Amico libero. I padroni di casa si schierano al fischio d’inizio con il regista Jovanovic a dettare i tempi per il terminale offensivo De Santis, Maccarone (lo scorso anno a Potenza Picena) e Paoli al centro, laterali Wojcik e Zonca (due anni biancazzurro), Pochini libero.
In avvio padroni di casa aggressivi, ma potentini sul pezzo (13-13). Letale l’ex Zonca (9 sigilli a fine set), suoi i 2 punti del doppio break al giro di boa (16-13). L’attacco out di Di Silvestre costa il meno 4 (17-13). Potenza Picena non molla (19-17), ma le accelerazioni di Zonca creano problemi (21-17), mentre la sua “Z” timbra il punto del 23-18. Di Silvestre a muro riapre i giochi (23-20). Alla seconda palla set a chiudere è Maccarone (25-21)., l’altro ex biancazzurro.
Al rientro il Volley Potentino soffre il servizio di Maccarone che strappa un ace e frutta un’infrazione per l’11-7. Inevitabile il time out di Rosichini. Sotto 14-10, i marchigiani assecondano il coach e impattano (14-14). Si procede punto a punto (20-20). Un attacco fuori misura dei livornesi e il muro di Larizza valgono il +2 (20-22). Il centrale ancora a segno (21-23). Alla seconda palla set Potenza Picena chiude sull’errore al servizio di De Santis (23-25).
Combattutissimo l’avvio di terzo set con un grande Paoletti al servizio (11-13). Inerzia a favore del sestetto potentino (13-16), ma la squadra di Montagnani si ricompatta (19-19). Nel momento clou Potenza Picena mette il turbo e sfrutta l’esperienza della propria diagonale andando sul +3 (20-23) con Paoletti. È ancora la battuta a rete dei rivali a lanciare i biancazzurri (21-25).
L’avvio sprint dei potentini nel quarto set (2-5) spinge Montagnani al time out. Di Silvestre tiene a distanza i toscani (5-8). Sull’attacco di Zonca torna la pressione dei toscani (12-13), ma gli uomini di Rosichini reagiscono alla grande con Larizza dai 9 metri (13-16) e si ripetono coi lunghi a muro (14-19) per poi dilagare nel finale (15-22). Quel che sembra una discesa si tramuta in una rampicata perché la GoldenPlast spreca 4 match ball prima di imporsi (22-25).
Acqua Fonteviva Apuana Livorno – GoldenPlast Potenza Picena 1-3 (25-21, 23-25, 21-25, 22-25)
LIVORNO: U Briglia 1, U Loglisci, Grieco ne, Paoli 9, Zonca 19, Bacci, Minuti ne, Wojcik 16, L Pochini, Jovanovic 1, De Santis 9, Facchini ne, Maccarone 11. All. Montagnani
POTENZA PICENA: U Trillini 6, Cuti, Pinali 14, L D’Amico, Ferri ne, Gozzo, Di Silvestre 10, Larizza 9, Monopoli, Lavanga ne, Calistri, Paoletti 26, U Garofolo ne. All. Rosichini
Arbitri: Grassia e Verrascina di Roma
Note: durata set 26’, 25’, 25’, 27’. Totale 1h 43’. Livorno: errori al servizio 19, ace 3, muri 10. Potenza Picena: errori al servizio 13, ace 3, muri 8.