La Saetta ci mette il cuore, si porta in vantaggio con Giunchi ma l’Atletico Macerata, di rimonta, si impone per tre a uno al Ciccarelli grazie alle reti di Gigli, Ortenzi e Firmani.
Sul sintetico civitanovese va di scena una gara molto corretta che, onorando lo spirito di un derby e il senso dello sport, regala emozioni e conferma al primo posto i ragazzi di mister Marco Cencioni. I Navarra boys, però, giunti appena al secondo match insieme dopo l’avvento risolutivo della dirigenza Tec, che ha riportato entusiasmo e ricompattato una rosa oramai in ritirata, mettono il cuore in campo e se la giocano a viso aperto per tutto l’arco del match.
Dopo appena quattro minuti è Giunchi a trovare il vantaggio con un tocco sotto porta, ma al 21esimo i biancorossi impattano con Gigli che risolve una mischia in area con un tocco preciso sul primo palo. Da azione d’angolo, al 41esimo, Ortenzi trafigge Formentini di testa e manda tutti al riposo sul due a uno per i maceratesi. Nella ripresa La Saetta non si sfalda, anzi, prova a riacciuffare il pari ma, su disimpegno errato in uscita, l’Atletico recupera la sfera e si porta sul tre a uno con Firmani. Formentini neutralizza un paio di azioni di Lombi, La Saetta ci prova senza successo con Farina e si arriva così al triplice fischio finale che sancisce la vittoria ospite.
“Abbiamo dato una grande dimostrazione di correttezza, fair play e sportività – affermano in coro il presidente dell’Atletico Matteo Seccacini e il Dg civitanovese Emanuele Trementozzi – Abbiamo onorato il derby con una gara combattuta, ma estremamente corretta, diretta in maniera impeccabile da Gianmatteo Polizzi di Macerata. A fine gara ci siamo complimentati a vicenda, esprimendoci un grande in bocca al lupo per il proseguo della stagione. Saetta e Atletico, nel derby, hanno trasmesso a tutti i veri valori dello sport”.
La Saetta – Atletico Macerata 1-3
La Saetta: Formentini, Sbarbati, Napoleoni, Micucci, Bevilacqua, Mengo, Giunchi, Belletti, De Santis, Farina, Stacchietti; All Roberto Navarra
A disp: Tetta, Lufrano, Marini, Perna, Chiacchiera, Silvestri, Marinozzi
Atletico Macerata: Gattari, Fratini, Feliziani, Gigli, Ortenzi, Lucentini, Firmani, Lombi, Catalano, Zerani, Pascucci; All Marco Cencioni
A disp: Mastrocola, Zucconi, Sampaolesi, Rocchi, Tognetti, Miglietta, Aliberti
Marcatori: Giunchi (4’), Gigli (21’); Ortenzi (41’); Firmani (70’)
Direttore di gara: Gianmatteo Polizzi (Macerata)
IN FOTO IL MISTER DE LA SAETTA ROBERTO NAVARRA
Rallenta la corsa la Settempeda che viene fermata dal Ripesanginesio sul nulla di fatto.
Uno zero a zero che, non considerando il recupero di mercoledì scorso, è il secondo pareggio di fila senza riuscire a segnare, una rarità per i biancorossi in stagione. Prevale alla fine la compattezza, l’agonismo e la tenacia dei padroni di casa, ma ancor di più è stato un fattore determinante il campo piccolo, corto e molto pesante, condizione questa che ha impedito alla Settempeda di giocare come sa, dato che era praticamente impossibile far scorrere la palla e costruire azioni in velocità con fraseggio rasoterra. La squadra di Ruggeri ci ha provato, specie nella ripresa, con impegno e volontà non riuscendo però a trovare quella precisione e lucidità nei momenti decisivi che sarebbero servite per fare la differenza.
Non possiamo esimerci, poi, dal segnalare la prova non buona dell’arbitro Monteriù, apparso poco mobile, quindi lontano dall’azione, incerto in molte decisioni e soprattutto capace di lasciare tanti dubbi dopo aver annullato due reti, una per tempo, ai biancorossi che dalla tribuna sono sembrate regolari. Con questo pari la Settempeda vede scendere il vantaggio sulla seconda ad otto punti, ma rimane un margine ampio e di tutta tranquillità. Nel prossimo turno, quello casalingo contro il Real Tolentino, si punterà a riprendere la strada del successo.
LA CRONACA – Trasferta a Colmurano per la Settempeda per affrontare il Ripesanginesio, squadra in terzultima posizione. Classica sfida da testa/coda. Impegno ostico per la compattezza dell’avversario e per le dimensioni e condizioni del “Comunale”(piccolo, corto e con terreno molto pesante). Si gioca sotto una forte pioggia che durerà per tutto il match rendendo infido il manto erboso. Settempeda con gli uomini contati a centrocampo, fuori Rossi e Selita, e allora mister Ruggeri sceglie di variare il modulo con cambiamenti in mezzo e in difesa. Nel reparto arretrato Massi scala a destra e al centro va Latini; Del Medico gioca mezzala con Broglia dietro la prima punta che è il rientrante Borioni. Novità asoluta, poi, tra i pali perché Sorichetti si blocca nel riscaldamento e allora tocca a Filippo Simonetti(juniores convocato al posto del dodicesimo Palazzetti, oggi indisponibile) che debutta in prima squadra.
Fin dalle prime battute si intuisce quale partita si vedrà: pochi spazi, tanti duelli a centrocampo, occasioni con il contagocce e molto equilibrio. Nessuna delle due squadre è disposta a concedere spazi e allora i pericoli potrebbero arrivare dalle palle inattive. In effetti la prima azione degna di nota è del Ripesanginesio che su punizione imbecca Lauriola che, seppur disturbato, riesce a colpire di testa, Palla di poco alta. Dura appena 21’ il nuovo volto tattico biancorosso, perché Latini si fa male e deve uscire. Entra Bonifazi, ottima prova la sua, che si piazza in mezzo al campo con la difesa che torna quella abituale(Del Medico terzino e Massi centrale). Accade ben poco fino al 27’ quando la Settempeda trova il vantaggio, ma è solo una illusione visto che il gol viene annullato. Rocci riceve palla in area e si accentra. Dopo aver resistito ad una tirata di maglia il numero 11 trova il rasoterra vincente. Tutto inutile perché l’arbitro fischia. Molti credono che sia per dare il rigore agli ospiti, invece c’è la punizione in favore della difesa di casa. Fuorigioco? Fallo? Non si riesce a capire e si gioca. Al 31’ Broglia ci prova dal limite, ma il tiro è preda di Telloni che ferma in tuffo. Al 40’ nasce una mischia nell’area del Ripe con Borioni che calcia e Telloni blocca a terra. Secondo tempo che ricalca il primo.
Tanto equilibrio e poche azioni da rete. Con il terreno sempre più fangoso aumentano gli scontri e la gara assume i connotati di una lotta per conquistare qualsiasi pallone. Dopo soli due minuti Ripe pericolosa. Lungo rinvio che va verso sinistra dove Del Medico e Boe ingaggiano una corsa a tutta velocità che viene vinta dal numero sette di casa che conquista palla. Boe converge verso il centro dell’area e poi calcia rasoterra. Ottima risposta con il piede di Simonetti che evita ai suoi di andare sotto coronando un esordio molto positivo.
La Settempeda prova a forzare i tempi e prende in mano le operazioni. Al 14’ Fiecconi mette in mezzo un morbido cross che viene deviato al volo a centro area da Borioni con la palla che supera Telloni e finisce dentro. I biancorossi festeggiano il vantaggio, ma l’arbitro li blocca perché segnala un off side dello stesso attaccante. Non è semplice giocare su questo terreno, specie per chi attacca come la Settempeda. Al 33’ Fiecconi verticalizza trovando la deviazione di un difensore che fa alzare il pallone che diventa giocabile per Borioni che salta spalle alla porta e colpisce di testa in anticipo sul portiere in uscita. Sfera sul fondo.
Si va verso la fine e gli ospiti spingono, anche se le forze e la lucidità vengono un po’ meno. Protagonista Marasca al minuto 42. Prende palla a destra e va in dribbling. Due difensori saltati e diagonale in corsa che si spegne sul fondo dopo aver sfiorato il palo più lontano. Al 45’ si vede una insistita trama della Settempeda che viene conclusa da Scocchi con un sinistro incrociato che Telloni respinge in tuffo. Siamo nel recupero(4’). Biancorossi al cross da destra con pallone deviato che si alza e ricade sulla faccia superiore della traversa e poi in angolo. Dalla bandierina la palla arriva a Del Medico che scarica il destro dal limite che termina alto di poco. Scatta il contropiede dei locali con Contigiani che entra in area centralmente e quando sembra pronto a calciare a colpo sicuro Scocchi lo contrasta togliendogli palla. L’azione prosegue e lo stesso Contigiani ha un’altra chance da centro area con un sinistro in girata che risulta alto.
Fischio finale e tutti negli spogliatoi con un punto a testa.
IL TABELLINO
RIPESANGINESIO – SETTEMPEDA 0-0
RIPESANGINESIO: Telloni, Annessi, Quintili, Galanti, Staffolani, Lauriola, Boe, Bompadre(76’ Domizi), Martorelli, Contigiani, Ndao(81’ Gasparrini). A disp. Servili, Paolucci, Quintili Giordano, Crispini, Pierucci. All. Rapagnani
SETTEMPEDA: Simonetti, Massi, Scocchi, Del Medico, Latini(21’ Bonifazi), Galuppa, Gianfelici, Broglia(71’ Marasca), Borioni, Fiecconi, Rocci. A disp. Sorichetti, Biagetti, Panzarani, Fattori. All. Ruggeri
ARBITRO: Monteriù di Fermo
NOTE: spettatori 80 circa. Ammoniti: Quintili, Staffolani, Latini, Scocchi, Broglia. Angoli: 6-1 per la Settempeda. Recupero: st 4’
Il Futsal Potenza Picena crolla a Cingoli.
I potentini cedono per 7-1 al cospetto del Grottaccia, seconda forza del torneo, in una partita fondamentalmente a senso unico per i padroni di casa. Una prestazione sottotono per i giallorossi che non sono riusciti a fermare lo strapotere fisico dei gialloblu, in cui hanno spiccato i soliti Banchetti Joele e Johannes, Crescimbeni e Diop. Per il Futsal Potenza Picena il gol della bandiera è stato messo a segno da Diomedi, dopo che il primo tempo era stato chiuso sotto per 3-0.
Rete che per l'appunto non ha cambiato le sorti del match in una ripresa che ha visto i locali avere la meglio. Esordio sicuramente non positivo per il neo mister Raffaele Virgini, che avrà una settimana di tempo per far entrare i giocatori nei nuovi meccanismi di gioco. "C'è poco da dire quando si perde una partita con questo parziale - commenta il Presidente Luciano de Luca - Abbiamo disputato una gara veramente da dimenticare, contro la seconda forza del torneo. Dobbiamo metterci alle spalle questa sconfitta quanto prima e guardare alla prossima sfida".
GROTTACCIA - FUTSAL POTENZA PICENA 7-1 (3-0 pt)
GROTTACCIA: Fufi M. (gk), Palma (gk), Pasqui, Calvisi, Crescimbeni, Fufi L., Mosconi, Dioup, Banchetti Joe., Banchetti Joh., Giuliani All. Vagnarelli
FUTSAL POTENZA PICENA: Gheco (gk), Giaconi (gk), Lanari, Sarnari, Matteucci, De Luca, Diomedi, Massaccesi, Cassaro, Gabbanelli, Gattafoni All. Virgini
Sequenza reti: 3-0 // 3-1; 7-1
Arbitri: Eros Serafini di Pesaro e Giovanni Spataro di Ancona
Il Trodica rimonta due volte l’Urbis Salvia ma, al San Francesco, è ancora una volta pari. I biancocelesti di mister Pasqualino Minuti, infatti, impattano per due a due e non riescono a dare continuità alla vittoria contro il Pioraco, restando a meno due dalla zona play off. Primo quarto d’ora di studio per le due formazioni poi, al 16esimo, ospiti subito in vantaggio: angolo dalla sinistra di Mari, Telloni dentro l’area colpisce la sfera che impatta la parte bassa della traversa e si spegne alle spalle di Pennacchietti. Il Trodica prova subito a reagire con Petruzzelli di testa, ma la conclusione termina sul fondo. Al 29esimo Balloni piazza il destro, sembra fatta, ma l’intervento in angolo di Bonaiuto è da campione.
Al 33esimo contropiede Urbis Salvia, Bucchi entra in area dalla sinistra e calcia in diagonale, ma Pennacchietti dice di noi con i piedi. Al 42esimo ci prova ancora Balloni dai 25 metri, pallone sul fondo. Lo stesso numero nove, a due minuti dal termine, va con il destro ma non trova la porta. Si va così al riposo sull’uno a zero per gli ospiti.
Il Trodica prova l’assalto e al 57esimo va vicino al pari: conclusione dal limite di Bracciotti, pallone deviato da un difensore che sfiora la traversa. Poi, al 64esimo, arriva il gol.
Ulissi si invola verso la porta e calcia in diagonale, Bonaiuto respinge con i piedi e la difesa mette in angolo. La sfera, dopo il corner, è controllata da Balloni che, dalla destra, lascia partire un gran diagonale che si spegne in fondo al sacco. Al 70esimo locali vicino al vantaggio: Bigioni ruba palla al limite e serve Balloni che calcia in diagonale, Bonaiuto respinge ma la sfera termina sui piedi di Bigioni che calcia, il portiere ospite vola; la sfera resta, però, in area e arriva Angelini con il destro ma la difesa spazza. E, due minuti più tardi, arriva il due a uno ospite: crossa dalla sinistra, stacco imperioso di testa di Bucchi che trova l’angolino.
Ma il Trodica non si dà per perso e, appena tre minuti più tardi, agguanta nuovamente il pareggio: Balloni si porta sul fondo e mette in mezzo, la palla vagante è raccolta in area da Canuti che supera Bonaiuto. Da azione d’angolo l’Urbis Salvia sfiora il nuovo vantaggio con Paolucci, sfera di poco fuori a sfiorare l’incrocio. Quindi, al minuto 88, grande chance biancoceleste: punizione dalla sinistra di Bibini, staccano in tre da soli Cher, Angelini e Bigioni ma nessuno trova l’impatto con la sfera a pochi passi dalla porta.
E, in pieno recupero, il Trodica rischia la beffa: punizione dal limite di Bucchi, palla di poco alta sopra la traversa. Termina così la sfida del San Francesco, per i biancocelesti ancora un pari e play off di nuovo da inseguire.
Trodica – Urbis Salvia 2-2
Trodica: Pennacchietti; Berrettoni, Lambertucci D (Sgalla 81’), Cher, Panico, Petruzzelli, Ulissi (Bigioni 66’), Silla (Marchioni 75’), Balloni (Bibini 83’), Bracciotti (Angelini 60’), Canuti; All Pasquale Minuti
A disp: Buratti, Lambertucci F
Urbis Salvia: Bonaiuto, Rossi, Paolucci, Di Marino (Monachesi 65’), Cervigni, Silenzi, Telloni, Ciamarra, Bucchi, Curzi, Mari (Quadrini 56’); All Riccardo Fusari
A disp: Staffolani, Verdicchio, Alzapiedi, Doga, Settembri
Direttore di gara: Daniele Serpentini (Fermo)
Marcatori: Telloni (16’); Balloni (64’); Bucchi (72’); Canuti (75’)
Ammoniti: Panico (68’); Sgalla (82’); Di Marino (17’); Cervigni (31’); Monachesi (87’)
Note: Angoli (8-7); Recuperi (1’p.t.; 5’ s.t.))
Man of the match: Luca Balloni (Trodica)
SANGIUSTESE - VASTESE 1-3
SANGIUSTESE: Apolloni, Lazzarini (23’ st Di Rosa), Giulianelli (45’ st Rogani), Ercoli, Doci, Basconi, Niane, Scoponi (30’ st Mastrillo), Arcangeletti (17’ st Tarsilla), Messi, Frontini (23’ st Pianaroli). A disposizione: Yattara, Nepa, Girotti, Guzzini. All. Raffaele Gesuelli (Adolfo Rossi squalificato).
VASTESE: Di Rienzo, Amatulli (47’ st Amatulli), Minutolo, Sarracino, Di Virgilio, Cardinale, Cipollone, Ciccotosto, Natalini (46’ st Natalini), Troilo (45’ st Piras), Laaouine (35’ st Rotondo). A disposizione: Ferri. All. Francesco Acquarola.
ARBITRO: Sig. Michele Beltrano della sezione di Rimini.
ASSISTENTI: Sigg. Lorenzo Pirani e Anthony Cerca della sezione di Jesi.
RETI: 26’ pt Niane, 17’ st Cardinale, 19’ st Laaouine, 43’ st Rotondo.
Stop interno per i ragazzi di mister Rossi che, dopo aver concluso in vantaggio la prima frazione, nella ripresa cedono sotto i colpi della Vastese.
Al 26’ pt il destro da fuori di Niane sorprende Di Rienzo e porta la Stese in vantaggio.
Sul finale di tempo i locali sciupano anche l’occasione per il raddoppio con Scoponi che apre per Arcangeletti, anticipato dal difensore abruzzese in fallo laterale.
Dopo un primo tempo con la partita sempre in mano ai locali e la Vastese raramente incisiva, cambia la musica nei secondi 45’.
Un calcio di punizione di Cardinale pareggia i conti al 17’ st, il colpo di testa di Laaouine due minuti più tardi segna il sorpasso per gli ospiti, che nel finale trovano con Rotondo il 3–1 su contropiede.
“Una brutta battuta d’arresto - ha dichiarato mister Rossi- specie in casa, dove perdiamo l’imbattibilità. Una partita dominata come gioco e possesso nei primi 45’, in cui abbiamo realizzato un gol, ma in cui forse potevamo concretizzare di più. Nel secondo tempo, infatti, sicuramente c’è stato un calo, non tanto fisico quanto mentale. Abbiamo concesso troppe palle alte in cui gli avversari ci hanno punito, peccando di concentrazione sui primi due gol, mentre il terzo è scaturito da un errato disimpegno con la squadra sbilanciata in avanti alla ricerca del pareggio. Una sconfitta che brucia, ma che ci può stare visto il cammino eccezionale che ha avuto la squadra fino ad ora. Nessun dramma, ma rimbocchiamoci subito le maniche per riprendere quella mentalità che ci apparteneva e che ci ha portato in alto oltre ogni aspettativa”.
Quattordici medaglie, di cui 5 del metallo più nobile, conseguite da sette giovani atleti del Blugallery Team in quella che è l’ultima disciplina in ordine di creazione da parte della Federazione, il nuoto di salvamento.
Questo il lusinghiero bilancio dei baby nuotatori settempedani al termine dei recenti Campionati regionali svoltisi nella piscina di Moie, a cui il team sanseverinate ha preso parte con un lotto di qualificati atleti nelle Cat. Esordienti B, A ed Assoluti, per la regia tecnica di Matteo Colli e Gianluca Pecchia. Ha recitato la parte della mattatrice Amy Rocci (Es. B) con tre ori, con la collega di categoria Francesca Tiberi che ha centrato altrettanti argenti.
Fra i più grandi, gli Es. A, primo posto per Alex Rocci, secondo gradino del podio per Giulia Forconi e terzo per Denis Feliziani, mentre Sara Monaco ha ottenuto un oro ed un argento e Luca Tiberi due secondi ed un terzo posto con il vivo rammarico per aver gettato alle ortiche una medaglia d’oro a causa di una partenza anticipata di un’inezia che gli è comunque costata la squalifica. Buona anche la prova di Camilla Sparvoli, che ha sfiorato il podio. I baby salvatori si sono messi alla prova nel trasporto manichino, 50 metri manichino pinne, 100m. manichino pinne e torpedo (la cintura di salvataggio con cui si avvolge il manichino per portarlo in salvo) e 50m. ostacolo.
Nel settore ragazzi Assoluti nessuna medaglia, ma prove accolte con soddisfazione dal trainer Gianluca Pecchia. In acqua: Cecilia Tiberi, Leonardo Buratti ed Alice Balducci nei 100 m. manichino pinne e trasporto manichino.
Nella mattinata di oggi i giocatori Osmany Juantorena e Dragan Stankovic sono stati sottoposti ai previsti controlli medici presso la Casa di cura Villa Pini di Civitanova Marche e il Polo diagnostico Santo Stefano di Porto Potenza Picena, seguiti dai sanitari del Club biancorosso e dal Dott. Baffoni.
La lieve contrattura all'adduttore che ha tenuto fermo per alcuni giorni il capitano serbo della Cucine Lube Civitanova, rimasto a riposo in occasione della sfida di Champions League con il Karlovarsko, non rappresenta più motivo di preoccupazione e il giocatore già dalla giornata odierna torna a disposizione di coach De Giorgi.
Per quanto riguarda la situazione di Osmany Juantorena, il versamento a livello dorso-lombare è stato completamente riassorbito e non vi è traccia alcuna di lesione. Grazie a ciò, gradualmente anche lo schiacciatore italo-cubano potrà riprendere la normale preparazione in vista dell’attesa Final Four di Coppa Italia, in programma nel prossimo weekend a Bologna.
Un difficile impegno aspetta domani la Sangiustese tra le mura amiche.
A fare visita ai rossoblù saranno infatti i cugini in piena ascesa del Montegiorgio, accomunati ai padroni di casa dai colori sociali e dallo stesso impianto casalingo.
A parlare dopo la rifinitura mattutina al Comunale di Villa San Filippo è come sempre mister Stefano Senigagliesi.
“Il Montegiorgio è un avversario ostico, in grande salute fisica e mentale. I rossoblù si sono rinforzati tantissimo nella finestra di mercato invernale e quindi domani sarà una partita difficilissima. Loro sono in un momento straordinario, mentre noi - ha dichiarato il tecnico osimano - siamo in fatica. Siamo arrivati al picco della condizione psicofisica contro il Cesena, abbiamo speso tantissimo e a cavallo di questa situazione ci si è messo anche il recupero infrasettimanale nella lontana Campobasso.
Una gara giocata purtroppo con tantissimi giocatori influenzati. Adesso tutto sommato stiamo recuperando un po’ le forze e speriamo domani di essere nelle condizioni di affrontare una partita tostissima che arriverà al culmine della fatica. Sono proprio queste però le situazioni che possono fare la differenza nel ricercare risultati di prestigio. Chiudiamo un gennaio devastante, però sono fiducioso e contento perché anche in un momento di grandissima difficoltà, siamo stati capaci di fare punti e prestazioni importanti”.
Ed ecco di seguito l’elenco dei giocatori convocati per la gara di domani Sangiustese - Montegiorgio: Basconi, Carnevali, Chiodini, Cerone, De Reggi, Guzzini, Moracci, Santagata, Shiba, Argento, Camillucci, Perfetti, Papavero, Pezzotti, Tizi, Carta, Cheddira, Kamara, Pluchino, Buaka, Massaroni, Scognamiglio, Doci.
Torna a giocare in trasferta la Cucine Lube Civitanova dopo tre gare casalinghe consecutive: stavolta sarà SuperLega, domenica (ore 18, diretta streaming Lega Volley Channel) i cucinieri scendono in campo al Pala Coccia di Veroli per affrontare la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora nella settima giornata di ritorno di Regular Season. Sempre la corsa ai primi posti della classifica è nel mirino degli uomini di Fefè De Giorgi, che cercano punti importanti anche dalla trasferta laziale per proseguire la marcia positiva nel massimo campionato al giro di boa del girone di ritorno, contro una squadra che venderà cara la pelle in ottica salvezza. Sabato pomeriggio ultimo allenamento all’Eurosuole Forum di Civitanova, poi la partenza per Veroli.
Alla scoperta dell'avversario Globo Banca del Popolare Frusinate Sora
Il tecnico di Sora Mario Barbiero punta tutto sul bomber serbo Petkovic, opposto in diagonale con il regista polacco Kedzierski. Al centro ci saranno i giovani Caneschi e Di Martino, a schiacciare coppia straniera formata dal brasiliano Joao Rafael e dallo statunitense Fey. Il libero è Bonami.
Parla Fefè De Giorgi (allenatore Cucine Lube Civitanova)
" Riprendiamo subito ad allenarci dopo l’impegno di Champions League che ci ha permesso di passare il turno: la nostra attenzione si sposta immediatamente sulla trasferta di Veroli contro Sora in SuperLega Credem Banca. Ci prepariamo a battagliare di nuovo, abbiamo visto Sora giocare a Milano in particolare nei primi due set con grande efficacia: per strappare un risultato importante per la classifica servirà un’ottima prestazione e massima attenzione da parte nostra".
Parla Maurizio Colucci (vice allenatore Globo Banca del Popolare Frusinate Sora)
“Con Civitanova sarà un match interessante nel quale servirà assolutamente fare un’ottima partita in quanto il valore del nostro avversario è altissimo. Vogliamo lottare, giocare con responsabilità, e approfittare di una gara contro un avversario così forte. Sarà un match dove avremo tutto da guadagnare. Rispetto all’ultima gara con Milano però, dovremo migliorare in attacco e dare continuità al servizio. In campo dobbiamo mettere quello che sappiamo fare e giocare con più personalità, responsabilità e consapevolezza di quello che possiamo fare. In tutto l’arco della partita bisogna saper soffrire, gestire al meglio le occasioni e le opportunità”.
Gli arbitri di Globo Banca del Popolare Frusinate Sora - Cucine Lube Civitanova
La settima giornata di ritorno sarà diretta da Umberto Zanussi di Treviso e Gianluca Cappello di Siracusa.
Sesta sfida in assoluto tra Lube e Sora
Sesta volta nella storia tra Cucine Lube Civitanova e Sora, finora tutti i precedenti sono legati alla Regular Season di SuperLega e vedono 5 vittorie in altrettante gare ottenute dai cucinieri. Nel match di andata giocato a novembre vittoria 3-0 per Stankovic e compagni.
Giocatori a caccia di record
In Regular Season: Dragan Stankovic – 5 battute vincenti alle 100 (Cucine Lube Civitanova).
In Carriera: Tsvetan Sokolov – 25 punti ai 3100 e – 10 attacchi vincenti ai 2500, Dragan Stankovic – 15 punti ai 2100 (Cucine Lube Civitanova).
Come seguire Globo Banca del Popolare Frusinate Sora - Cucine Lube Civitanova
Diretta web tv su Lega Volley Channel (Elevensports.it). Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre).
Nuova sfida in trasferta per la Menghi Shoes che domenica viene ospitata dalla Geosat Geovertical Lagonegro per la sesta giornata di ritorno.
Solo tre punti dividono le due squadre con Lagonegro ad occupare l'ottava posizione in classifica, davanti proprio alla Menghi Shoes. Per i biancoverdi si prospetta una partita difficile al Palazzetto dello Sport "Luigi Alberti", visto che i padroni di casa hanno dimostrato di essere una squadra particolarmente temibile davanti al proprio pubblico: nel girone di ritorno hanno sempre vinto in casa, cedendo però qualcosa in trasferta. Per Pasquale Bosco sarà un ritorno al passato dopo le stagioni vissute sulla panchina di Lagonegro, ma domenica il coach cerca punti fondamentali per avvicinare la parte alta della classifica.
"A Spoleto abbiamo lottato fino alla fine" ricorda lo schiacciatore Janis Peda "Non era facile ma siamo riusciti a metterli in difficoltà". Anche a Lagonegro sarà una battaglia, contro una squadra temibile soprattutto quando gioca in casa "Sì, non sono da sottovalutare e infatti anche all'andata è stata una partita tirata, decisa al tie-break. Noi siamo pronti a dare il massimo come sempre, ci siamo allenati bene in settimana e siamo molto motivati". In questa stagione sei tornato dopo un lungo infortunio, come prosegue il tuo recupero? "Non è stato facile restare fermo per così tanto tempo e ci vorrà ancora un po' prima di arrivare al massimo ma sto molto meglio e sono a disposizione del coach".
La sfida tra Menghi Shoes e Geosat Geovertical Lagonegro sarà trasmessa in diretta streaming domenica alle ore 18 su Diretta Lega Volley Channel.
Riaperto il campo da calcetto in via Aldo Moro a Recanati. Grande festa per il taglio del nastro della struttura che è stata al centro di importanti interventi di riqualificazione e ammodernamento da parte dell'amministrazione comunale per dare una risposta alle attività del calcio a cinque ma non solo. La struttura sarà infatti di fondamentale importanza per le scuole.
superiori della zona, alla ricerca di nuovi spazi per attività motoria. Alla serata erano presenti il Sindaco Francesco Fiordomo, il delegato Mirco Scorcelli, i rappresentanti della Figc Marche, il dirigente dei Licei Claudio Bernacchia, il presidente dell'Helvia Recina Futsal Recanati Graziano bravi e tutto lo staff giallo rosso con allenatori e giocatori delle squadre che prendono parte ai tornei regionali di calcio a 5 a partire dall'under 17 che ha recentemente conquistato la Coppa Marche 2018/2019.
I lavori hanno riguardato la copertura dell'impianto, la realizzazione di un nuovo viale d'ingresso accessibile anche ai diversamente abili, un manto di gioco in gomma e resina, una tribunetta con un centinaio di posti a sedere e servizi igenici per gli spettatori.
Una nuova casa per il calcio a 5 ma anche per gli studenti visto che questo impianto al chiuso, la mattina e nel primo pomeriggio sarà a disposizione delle scuole e in particolare dello Scientifico che per l'attività fisica è in sofferenza per i numeri in costante crescita.
La realizzazione è stata fortemente voluta dal Comune e dall'Helvia Recina Futsall Recanati per un esempio di collaborazione concreta tra pubblico e privato sociale considerati i valori che contrassegnano lo sport.
Al termine dell'inaugurazione e della festa giallo rossa si è giocata la partita valida per il campionato di serie C2 con la vittoria dei recanatesi sul Castelbellino Calcio a 5 per quattro a zero.
Giacomo Bonaventura e San Severino Marche, la sua città: un legame forte che si è sempre mantenuto vivo, così come l’affetto verso i settempedani, anche negli ultimi anni – piuttosto intensi – in cui Jack è diventato un calciatore di primo piano con il Milan e la Nazionale italiana.
Nel tempo, sono state molte le attenzioni che Bonaventura ha avuto per il suo paese, come quando ha ospitato a San Siro i ragazzi delle giovanili della Settempeda. Un altro di questi gesti è avvenuto di recente ed è legato sempre al calcio. Si tratta di un bel regalo di Natale alla Settempeda: dopo aver contattato i dirigenti del club, Giacomo ha inviato a San Severino del materiale tecnico-sportivo per i ragazzi del settore giovanile e per la prima squadra. Pacchi pieni di tutto l’occorrente per giocare al calcio: completini da gara, maglie per l’allenamento, palloni.
Un gesto ovviamente molto apprezzato da ogni componente della società biancorossa che ha voluto scrivere a Bonaventura una lettera di ringraziamenti, sottolineando quanto lui, campione affermato, sia sempre vicino al suo paese e abbia sempre un pensiero particolare verso chi pratica il calcio a San Severino, in particolare verso i più giovani.
La lettera termina con l’auspicio di poter avere Giacomo quanto prima a San Severino in modo che possa lui stesso incontrare dirigenti e giovani calciatori biancorossi per raccontare la sua esperienza e dare i propri consigli a chi ogni giorno calca i campi da gioco sognando magari di diventare il prossimo Jack.
Dopo la battuta d’arresto nel recupero infrasettimanale di mercoledì a Campobasso, domenica al Comunale di Villa San Filippo Perfetti e compagni affronteranno in un altro confronto a tinte rossoblù la “matricola terribile” Montegiorgio.
I ragazzi di mister Paci, oltre ai colori, con i ragazzi di Senigagliesi condividono anche lo stesso impianto di gioco casalingo, visti i lavori di rifacimento allo stadio “Tamburrini” di Montegiorgio.
All’andata fu la Sangiustese ad aggiudicarsi un derby sentito e divertente, ma come affronteranno questa volta i padroni di casa la terza fatica in otto giorni?
Come sempre ad ogni antivigilia è l’esperto direttore Alessandro Cossu a tracciare il quadro della situazione.
A Campobasso non solo squadra svuotata dalla sfida con il Cesena, ma anche una buona dose di sfortuna con l'influenza a farla da padrona. Come stanno i ragazzi? Ecco, tra l'altro, che un elemento come Ignazio Carta diventa utilissimo fin da subito.
La fatica che abbiamo accusato a Campobasso, infatti, non era solo mentale. Siamo arrivati un po’ malconci anche dal punto di vista fisico e infatti il giorno dopo ci siamo ritrovati con tanta gente che covava dentro situazioni influenzali che poi sono esplose. Comunque, non è nostro costume cercare scuse, addurre alibi o mettere davanti le vicissitudini affrontate, né quando abbiamo perso né quando abbiamo fatto prestazioni un po’ opache.
La sconfitta è arrivata prevalentemente a causa delle grandi energie fisiche e psicologiche spese a Cesena, che sicuramente sono state di gran lunga superiori a quello che possiamo reggere noi, anche a livello di rosa. Dopo appena quattro giorni da uno sforzo così grande come quello con i bianconeri, avremmo avuto bisogno di ricambi freschi per poter ripetere una prestazione importante anche a Campobasso, ma va bene così. Ecco perché è stato preso un giocatore come Carta, un elemento sicuramente di valore, che può essere utile già da subito, dando respiro e costituendo un’alternativa valida, visti i tanti impegni che la stagione propone.
Si avvicina la sfida-derby con il Montegiorgio: cosa pensa?
È una sfida molto importante. Lasciamo stare il passo falso con il Matelica, ma i rossoblù sono una squadra in fiducia e in salute e la la classifica lo testimonia. Durante il mercato, hanno inserito giocatori importanti che possono dare una mano e i risultati si sono visti. Una gara per noi a rischio, anche per come ci arriviamo, ma sono sicuro che faremo la nostra prestazione. I derby sono sempre partite a sé, in cui può vincere chiunque. Daremo tutto quello che possiamo per portare a casa un risultato positivo.
Recuperi quasi completati e situazione che si va delineando: l'attuale struttura della classifica è in linea di massima rappresentativa delle gerarchie del girone anche in ottica finale?
In linea di massima secondo me sì. Il Cesena, come era normale che fosse, secondo me è già andato. Appena un gradino sotto abbiamo in questo momento squadre come il Matelica, la Recanatese, il Notaresco, il Francavilla, il Montegiorgio che sta venendo su, il Pineto e il Campobasso che secondo me saranno le squadre che lotteranno fino alla fine per andare nei playoff. Alcune si stanno ancora rinforzando, il Campobasso che abbiamo visto pochi giorni fa è diventato secondo me una squadra stratosferica, al quale bisogna riconoscere i grandi meriti che ha avuto nella vittoria. Noi, comunque sia, rimaniamo la sorpresa di questo campionato e mi auguro che, continuando così, possiamo fare prima possibile lo sforzo necessario per salvarci e poi magari provare a fare qualcosa di positivo. Credo che sarà un finale di stagione in cui pochi equilibri cambieranno e che le squadre che saranno impegnate nel rush finale saranno quelle fotografate dalla situazione in questo momento.
DESIGNATA LA TERNA PER SANGIUSTESE - MONTEGIORGIO
È Valerio Pezzopane della sezione de L’Aquila l’arbitro designato a dirigere domenica 03 febbraio alle ore 14.30 al Comunale di Villa San Filippo la gara tra Sangiustese e Montegiorgio.
A coadiuvarlo saranno gli assistenti Davide Fedele della sezione di Lecce e Mauro Antonio De Palma della sezione di Monza.
Maria Chiara Cera quanto sei forte! Anno nuovo, stesse belle gioie in vasca per la 19enne atleta del Centro Nuoto Macerata che è stata superlativa protagonista ad Ostia ai Campionati italiani FSSI, Federazione Sport Sordi Italia. Da anni al vertice nazionale del nuoto dei non udenti, la Cera nella manifestazione romana ha spadroneggiato conquistando 4 titoli di campionessa italiana più 2 secondi posti.
La giovane maceratese ha trionfato nei 50, 100 e 200 dorso, specialità che la vede detenere tutti i record juniores e assoluti femminili. La quarta medaglia più preziosa è arrivata nei 200 misti, gara che non ama, ma che le si addice per caratteristiche tecniche. Agli ori si sono aggiunti poi due argenti nei 50 stile e 50 farfalla.
Soddisfatto il suo tecnico Franco Pallocchini che ora, in vista degli Europei in vasca corta e delle prossime olimpiadi Deaflympics, allenerà Maria Chiara sulle gare a stile e le distanze più lunghe.
I Campionati italiani tenuti presso il Centro Federale Fin hanno visto anche l’ottimo exploit di un’altra giovane. Tesserata per il Centro Nuoto Stra, Linda Busatto si allena a Padova ma si è avvicinata al nuoto silenzioso proprio grazie al CN Macerata tanto da aver disputato gli assoluti sotto le insegne biancorosse. La sedicenne si è subito messa in vetrina mostrando il suo potenziale, per lei due titoli italiani juniores nel 100 stile e nei 50 stile e l'argento nei 50 e nei 100 rana.
Felicissimo il presidente del Centro Nuoto Macerata Mauro Antonini, non solo per i successi societari, ma ancora di più per la crescita complessiva del movimento natatorio FSSI. Nel suo ruolo di Direttore Tecnico Nazionale infatti, Antonini scova e recluta nuovi ragazzi per la costruzione di un Team Italia chi ci dia prestissimo soddisfazioni internazionali. Ed il futuro appare roseo.
Luca Mattioni, vice presidente della Fertitecnica Colfiorito, azienda leader in Italia nel settore legumi secchi, cereali e semi da anni al fianco dell’Helvia Recina e oggi dell’HR Maceratese.
Un legame, quello tra il padre Ivano e il presidente biancorosso Crocioni, consolidato nel tempo. “Ho giocato parecchio nei campionati umbri ma devo dire che nelle Marche la passione per il calcio è straripante. E Macerata è tradizionalmente una di quelle piazze con maggior calore” esordisce così Mattioni. Partiamo dal derby. “Innanzitutto vorrei sottolineare un concetto centrale: io credo in questa Maceratese! E’ una sfida certamente affascinante, ce la giocheremo al massimo delle nostre potenzialità perché la squadra è forte e tutti i componenti dello staff validi. In qualsiasi caso il nostro campionato non si ferma perché la classifica ci dice che siamo lì.”
Come valuta l’andamento fino ad oggi? “Il presidente Crocioni ha fatto degli sforzi economici per potenziare la squadra con elementi di spessore come Falco, Ridolfi e Suwareh. Quando i risultati sono negativi è chiaro che siamo i primi ad essere scontenti. Ma ragioniamo da imprenditori: le nostre azioni sono volte a cogliere i risultati migliori. Abbiamo obiettivi ben chiari in testa poi c’è il campo che giudica, però questa è una società solida e lungimirante. Questo è un messaggio che rivolgo a tutti.”
Macerata e la Maceratese vengono da una stagione senza pallone proprio per mancanza di queste garanzie. “Si, tantissime realtà ne sono coinvolte. Se pensiamo al Palermo che è in vetta in serie B ed ha grosse problematiche su questo fronte. Mi piacerebbe vedere più coesione intorno a questo club da parte di stampa e tifoseria. Ho letto spesso critiche ingiuste nei confronti della sodalizio della Maceratese”. In futuro la Fertitecnica Colfiorito sarà ancora a sostegno dei colori biancorossi? “Ci potete contare!".
Domani al comunale di Treia (ore 15.00) nella partita valevole come quarta giornata di ritorno del campionato di Promozione girone B va di scena il derby della stracittadina tra Aurora Treia e il Chiesanuova. Le due formazioni arrivano all’appuntamento entrambe con gli stessi punti in classifica (23 punti, ndr). All'andata prevalse l'equlibrio: fu uno zero e zero senza reti.
Il Chiesanuova FC viene dal pareggio interno uno a uno contro la Palmense, mentre l’Aurora Treia da una sconfitta tre a uno contro la capolista Atletico Piceno
Sicuramente sarà una gara tatticamente equilibrata come tutti i derby, dove entrambe le formazioni vorranno vincere. Si prevede come al solito per questa sfida una buona cornice di pubblico da entrambe le tifoserie: ci si aspetta senz’altro sia una gara corretta sia in campo sia sugli spalti, in sostanza una giornata dove prevalga lo sport per tutti gli sportivi treiesi.
La gara sarà diretta dal signor castelli di Ascoli Piceno.
La Feba Civitanova Marche di scena a Bologna. Dopo il successo casalingo su Orvieto, le momò sono impegnate contro le bolognesi, attualmente quarta forza della competizione. La compagine di coach Giancarlo Giroldi è reduce da quattro successi consecutivi e può contare su un roster di assoluto livello. Su tutte spicca la play Marie D’Alie Raelin, la guardia Elisabetta Tassinari e sotto le plance l’esperienza di Alessandra Tava. Tra le emiliane c’è anche la nostra ex Jomanda Rosier, tornata dopo l’infortunio che l’aveva costretta fuori nel finale di stagione scorso in maglia biancoblu.
Un impegno sicuramente complicato per le ragazze di coach Nicola Scalabroni, chiamate a confermare i progressi di questo ultimo periodo contro una compagine di spessore. "Dobbiamo essere consapevoli di aver fatto bene in questo primo mese dell'anno - commenta coach Nicola Scalabroni - e consapevoli della forza dell'avversario che affronteremo. Sicuramente Bologna è una delle cinque - sei squadre più forti del campionato ed in questo momento probabilmente è anche la formazione più in forma del torneo. Quindi non siamo fortunatissimi ad incontrarla in questo momento, però anche noi veniamo da una fase positiva con tre successi su quattro gare disputate, perciò andremo sul parquet per dire la nostra e fare del nostro meglio, continuando a mettere in campo la nostra pallacanestro, fatta di velocità, di aggressività e di entusiasmo. Le emiliane hanno delle giocatrici importanti per questo campionato però studieremo le soluzioni per limitarle. Speriamo di avere a disposizione il nostro capitano Veronica Perini che ha iniziato ad allenarsi - conclude l'allenatore biancoblu - e speriamo di metterla in campo sabato perchè per noi è una pedina importante".
Palla a due sabato 2 febbraio alle ore 18.00 al Csb di Bologna. Dirigono l’incontro Fabio Bonotto di Ravenna e Alexa Castellaneta di Bolzano.
La sesta giornata di ritorno del Girone Bianco è molto delicata per la classifica. Reduce dal turno di riposo, la GoldenPlast Potenza Picena torna in campo tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum domenica 3 febbraio alle 18.00 per sfidare la BCC Leverano.
Quarto in classifica prima di fermarsi ai box grazie al 3-2 in rimonta con la Conad Reggio Emilia, il Volley Potentino si ritrova sesto dopo la sosta con due lunghezze di ritardo proprio dagli emilani ed è a meno 1 dall’Acqua Fonteviva Apuana Livorno, le due squadre che si sfideranno nel weekend in Toscana. Gi uomini di Gianni Rosichini potrebbero trarre vantaggio dallo scontro diretto tra le rivali, ma solo a patto di non compiere passi falsi in casa coi salentini.
Il collettivo pugliese è da prendere con le molle. All’andata i biancazzurri s’imposero 3-1 in rimonta al PalaIngroso di Taviano, ma tutti i set si chiusero ai vantaggi e gli avversari misero in grossa difficoltà i marchigiani con l’asso Andrej Ristic, che siglò 35 punti. Nell’ultimo turno la matricola agi ordini di Andrea Zecca, decima a 14 punti (la metà di quelli totalizzati da Potenza Picena), ha steso l’ex capolista Brescia in 4 set mettendo in campo tutta la rabbia per i 3 punti di penalizzazione sanciti dal giudice sportivo nazionale dopo il match saltato a Mondovì. Le premesse sono di una gara tirata.
Coach Gianni Rosichini: “La squadra ha lavorato con costanza. Speriamo di presentarci finalmente al completo. Gozzo si è allenato regolarmente, solo Di Silvestre è rimasto due giorni a riposo per una contrattura ma non dovrebbero esserci problemi. Ce la vediamo con una squadra che ha un buon palleggiatore e validi attaccanti, ma siamo riusciti a fermarli all’andata e vogliamo farlo anche domenica in casa. E’ importante vincere prima della pausa per la Coppa. Come dico spesso, va bene fermarsi dopo un successo”.
GLI AVVERSARI: Per i salentini l’approdo in Serie A2 Credem Banca è stato un risultato storico. Gran parte della rosa che ha centrato il salto di categoria agli ordini di coach Andrea Zecca sta affrontando la prima avventura nel volley che conta. In fase di mercato la società ha confermato la spina dorsale della squadra della scorsa annata, formata da capitan Orefice, Galasso, Scrimieri, Sergio, Serra e Dimastrogiovanni, aggiungendo prospetti molto interessanti. Dalla nazionale austriaca è arrivato il palleggiatore Alexander Tusch, mentre nel ruolo di schiacciatore si sta mettendo in mostra il bosniaco Andrej Ristic. Dalla Materdomini sono arrivati il libero Damiano Catania, campione europeo con la Nazionale Italiana U17, e l'opposto Alessio Ristani. A completare il roster, oltre ai giovani della cantera Miraglia e Cagnazzo, c’è l'esperienza di Balestra in regia. L'obiettivo della BCC Leverano resta quello di provare a mantenere la categoria, contando sulla spinta del pubblico, proveniente da tutto il Salento visto che le gare casalinghe si disputano a Taviano.
SALTA LA FILA CON LIVETICKET
Si possono acquistare i biglietti con posto numerato per le singole gare casalinghe (stesso prezzo del botteghino). Le modalità: acquisto online, collegandosi al sito www.liveticket.it/volleypotentino, o vendita diretta rivolgendosi agli shop Liveticket in Italia riportati sul sito ufficiale del circuito. Chi acquista il biglietto online potrà stamparlo e accedere senza file al botteghino.
IL MATCH IN TV: La gara andrà in onda su Lega Volley Channel in live streaming alle 18.00 di domenica 3 febbraio 2019 e sarà trasmessa in differita dall’emittente Fano TV sul canale 17 del digitale terrestre sia lunedì 4 febbraio 2019 alle 22.30 circa che martedì 5 febbraio 2019 alle 15.30.
L’attesa è finita. Si torna a respirare aria di campionato e con essa tornano in campo le ragazze della Roana CBF. Dopo una pausa di due settimane scocca ufficialmente l’ora della quattordicesima giornata, la prima del girone di ritorno, e si entra nella fase calda del torneo. Ogni partita diventa una finale ed ogni punto pesa un po’ di più, proprio come pesano le quattro lunghezze di vantaggio della capolista maceratese su Montale Rangone.
Un vantaggio da difendere, custodire, cullare per prepararsi al meglio a quello che potenzialmente potrà essere un momento cruciale nell'economia del campionato. Due sfide in successione con due formazioni in piena zona play-out, la Montesport di Firenze e la Conero Eurosped di Ancona, prima del tandem di fuoco: la trasferta in terra abruzzese contro Altino, la quarta della classe ad un solo punto dalla zona play-off, e lo scontro diretto casalingo contro Montale Rangone.
Domenica sera proprio la compagine abruzzese e quella emiliana si troveranno l’una contro l’altra. Un motivo in più per la Roana CBF per cercare di portare a casa, nella giornata di sabato, l’ennesimo risultato positivo in terra toscana.
Occorrerà una gara di concentrazione, di testa, e coach Paniconi lo sa benissimo: “La sosta ci ha fatto bene, avevamo bisogno di recuperare e in parte ci siamo riusciti. La squadra è stata protagonista di un trend importantissimo fino alla fine del girone di andata e dobbiamo ricominciare da qui, con la consapevolezza di dover dare il massimo a prescindere dall’avversario di turno”.
Vietato sottovalutare una squadra che è ben diversa da quella affrontata lo scorso ottobre e che ha letteralmente sfiorato l’impresa nell’ultima giornata di andata contro Altino, andando ad un passo dal 3-0 per poi subire l’amara beffa del 2-3:
“Non sarà una trasferta facile perché Montesport ha dato un’importante dimostrazione di forza nell’ultima uscita nonostante il risultato negativo - ha aggiunto Paniconi - Se vogliamo confermare la nostra posizione in classifica non possiamo permetterci di sbagliare approccio alla gara”. Il campionato entra ufficialmente nel vivo. Comincia sabato un cammino emozionante e palpitante, da seguire tutto d'un fiato, fino alla fine, fianco a fianco.
Grazie al perentorio successo in tre set contro il Karlavarsko, la Cucine Lube Civitanova ha staccato il pass qualificazione per i quarti di finale di Cev Champions League. Il libero della formazione marchigiana, Fabio Balaso esprime tutta la propria soddisfazione al termine del match: “Una bella vittoria, sono punti importanti per la classifica, abbiamo meritato il primo posto nel girone. Siamo stati bravi in queste quattro partite a non perdere mai un set, adesso torniamo a pensare al campionato domenica e poi alla Coppa Italia, che è il primo obiettivo importante che abbiamo davanti”
Fefè De Giorgi, nonostante il clima di festa, ci tiene a tenere tutti coi piedi per terra: “Oggi era importante fare una partita concreta, la squadra avversaria ha cercato di dare il massimo, ma con la nostra continuità si è vista la differenza. Era importante vincere bene, 3 a 0 l’abbiamo fatto; adesso chiudiamo la parentesi di Champions per riaprire quella di campionato. Con Sora dobbiamo prepararci a battagliare di nuovo, perché è una squadra che gioca e che lotta. Questa sera sono entrati nuovi elementi nella rosa, sono entrati tutti bene e hanno dato il loro importante contributo”.