Grande giornata di sport e di festa andata in scena il 3 marzo presso la palestra di Cascinare. Si è disputata la fase regionale del campionato di ginnastica aerobica, dove la Joy Gym, nuova realtà maceratese di ginnastica aerobica, ha fatto il suo vincente debutto di fronte ad un nutrito pubblico e numerose società partecipanti.
La neonata società dell’ ex Campionessa del Mondo e attuale tecnico della Nazionale Italiana Galina Lazarova, coadiuvata dalla campionessa nazionale Alice Margarucci, ottiene soddisfazioni in tutte le categorie a cui ha partecipato. Nella categoria Gold sono arrivati 3 primi posti ( cat IF JA2, Trio JA, Gruppo JA e 3 secondi posti( cat IF JA1, IF JA2 , TRiO JB) e 1 quarto posto. Grazie alle prestazioni di Alessia Affede, Elena Ciccarelli, Nicol Moreta, Gaia Pallotti, Bianca Sulzer, Asia Trillini, Elisa Sulzer Nella categoria Silver ( IF - Senior) un primo posto e un terzo posto, rispettivamente di Alissa Polizzi e Ludovica Piccioni, atlete tornate alle gare dopo un periodo di inattività.
Grande soddisfazione quindi per le ragazze e tutto lo staff.
Il prossimo appuntamento il 6 e 7 aprile per la fase interregionale a Porto Sant’Elpidio.
L’Automotoclub Storico Italiano tra le sue iniziative a respiro nazionale ha varato nel 2008 “Eva al Volante”, dedicata alle donne appassionate di motorismo storico. L’edizione 2019, in programma da venerdi 8 a domenica 10 marzo è stata assegnata alle Marche con il club CAEM/Lodovico Scarfiotti ad occuparsi della sosta recanatese e del coordinamento generale dell’evento in collaborazione con l’ASI e i club federati locali convolti.
Nell’articolato programma di tre giornate verranno toccate Recanati, Osimo, Castelfidardo, Jesi, Senigallia e Ancona. Ci saranno anche visite culturali, prove di abilità a cronometro, spettacoli musicali e di sbandieratori, oltre alla parte sociale della giornata conclusiva, dedicato al progetto Europa Donna Italia, per la prevenzione e la cura del tumore al seno.
Gli equipaggi convergeranno venerdi 8 marzo all’Ego Hotel di Ancona e per la prima meta si recheranno a Recanati per sostare nella centrale Piazza Giacomo Leopardi. Attraversando a piedi le suggestive vie del centro storico le partecipanti ed i loro accompagnatori potranno effettuare l’interessante visita guidata nella Casa natale del Poeta.
La carovana rosa proseguirà poi in direzione Osimo per proseguire il programma della prima giornata.
Oggi il Campionato passa in secondo piano per la società Volley Potentino, addolorata per la tragedia che ieri ha colpito uno dei giocatori più giovani nel roster. Il palleggiatore Anjun Lavanga ha perso la sorella 17enne Marisol in seguito alle complicazioni di una grave malattia. L’atleta ha appreso la notizia poco dopo aver giocato contro la Synergy Arapi F.lli Mondovì.
La società esprime la propria vicinanza alla famiglia Lavanga e sospende per 24 ore le attività social.
Presidente Giuseppe Massera: “Anjun è come un figlio per noi e la perdita fulminea della sorella ci addolora”.
Coach Gianni Rosichini: “In un momento come questo è impossibile parlare di pallavolo. Siamo tutti vicini ad Anjun e ai suoi cari”.
Due ori e due bronzi: si chiude con un bottino di grande prestigio per gli atleti tolentinati la seconda parte dei Campionati Regionali di Categoria e Assoluti invernali andati in scena questo fine settimana nella piscina di Ascoli Piceno.
Autentico mattatore della manifestazione per i colori della NPN è stato Alessandro Gattari che, nel giro di qualche ora, ha piazzato una splendida doppietta, mettendosi al collo il metallo più prezioso nei 50 e 100 farfalla della categoria juniores.
L’alfiere della società maceratese ha messo in acqua grinta e determinazione, sbaragliando la concorrenza con i tempi rispettivamente di 25.97 e 58.10. Una prestazione davvero maiuscola che ha confermato, ancora una volta, l’assoluto valore del lavoro profuso dallo staff tecnico guidato dai coach Michele Boschi e Chiara Ruffini.
A regalare ulteriori soddisfazioni ci ha quindi pensato Massimiliano Fornaro che, ad una settimana di distanza, ha aumentato ancora la sua collezione di medaglie. Questa volta sono emersi dalla vasca due fantastici bronzi nei 100 stile libero e nei 400 misti riservati ai Ragazzi 14 anni. Massimiliano ha dato il massimo e, soltanto per un pizzico, di sfortuna non è riuscito ad eguagliare il suo compagno Alessandro, centrando comunque un brillante doppio terzo posto con i tempi di 57.99 e 5.01.81
Della spedizione in terra picena, oltre ai due medagliati, hanno fatto parte con risultati davvero lusinghieri anche: Appignanesi Rachele, Borgogna Chiara, Brugnoni Nicolò, Giannandrea Lorenzo, Palmizi Federico, Pannelli Jacopo, Piermattei Flavio, Piermattei Luca, Schiavoni Natalia, Schiavoni Viola, Simoncini Ilaria, Simoncini Irene, Tognetti Marco, Vittorini Alessia e Vittorini Alice
Ora l’attenzione si sposterà a Grottammare per i Campionati Regionali Esordienti A e B in programma i prossimi 17 e 24 marzo.
La Feba Civitanova Marche cade ad Umbertide. Seconda sconfitta consecutiva per le momò che escono sconfitte dalla trasferta in terra umbra per 68-57. Una sfida che ha visto le ragazze di coach Nicola Scalabroni tenere botta alle locali per i primi due quarti, prima di cedere nel terzo quarto concedendo un parziale importante alle avversarie, 48-39, per poi chiudere sul 68-57 finale. Una sconfitta che brucia per le biancoblu che frena la striscia positiva di risultati del 2019. Per Umbertide si conferma l'ottimo trend casalingo visto che finora solo Faenza è riuscita a violare il parquet della compagine di coach Contu.
"Abbiamo disputato due buoni primi quarti - commenta coach Nicola Scalabroni - poi come contro Faenza siamo incappate in un terzo quarto non ottimale: abbiamo sbagliato troppe conclusioni anche buone e Umbertide ha scavato il solco che alla fine si è rivelato determinante. Non siamo riuscite a tirare con percentuali buone ed alla fine è arrivata la sconfitta. Peccato."
UMBERTIDE - CIVITANOVA MARCHE 68-57 (15-13; 11-12; 22-14; 20-18)
LA BOTTEGA DEL TARTUFO UMBERTIDE: Pompei 14, Giudice 14, Bartolini ne, Prosperi 3, Spigarelli 10, Albanese ne, Cvitkovic 14, Moriconi 3, Paolocci 4, Olajide 6. All: Alessandro Contu.
FEBA CIVITANOVA MARCHE: Maroglio ne, Orsili 15, Ortolani 5, Paoletti, Perini 9, Bocola 11, Trobbiani 2, De Pasquale 5, Giuseppone 10, Pelliccetti ne, D’Amico ne. All: Scalabroni.
Arbitri: Marco Attard di Firenze e Davide Cirinei di San Vincenzo (LI).
Termina in parità il big-match della 20° giornata tra Montecassiano e Bayer Cappuccini, un 4-4 che alla vigilia avrebbe ampiamente soddisfatto gli ospiti, ma alla luce di quanto si è visto in campo lascia un leggero amaro in bocca per via di un secondo tempo stellare da parte dei ragazzi di mister Tirri, che hanno sfiorato l'impresa di sconfiggere i quotati locali. Prestazione ottimale da parte di tutti i giocatori maceratesi, oltre alle conosciute qualità tecniche in questa gara si è visto un carattere d'acciaio, in quanto il parziale di 4-1 per il Montecassiano allo scadere del primo tempo avrebbe abbattuto mentalmente chiunque, ma non il Bayer degli ultimi dieci giorni. Il punto conquistato consente alla società del presidente Starnoni di tenere il passo in classifica, mantenendo le distanze dalle inseguitrici, in prospettiva del turno di riposo in programma la prossima settimana, essendo il campionato composto da un numero dispari (15) di squadre.
La cronaca - inizio partita dove le squadre sono attente a non scoprirsi, con pochi spazi a disposizione per le azioni offensive, si registra un occasione per parte dove entrambi i portieri rispondono egregiamente. Non esiste gara di calcio a 5 senza un gol di Del Curatolo che al decimo minuto, spalle alla porta, si gira in un fazzoletto e con il sinistro manda la palla dove Guardati non può arrivare: 1-0. Servono cinque minuti al Bayer per trovare l'uno a uno con il suo capitano Bonfigli, il quale fugge via sulla fascia destra ed in diagonale non lascia scampo a Giulianelli. Poco dopo Buldorini si infortuna gravemente alla caviglia in un contrasto di gioco e la gara viene momentaneamente sospesa per permettere le cure del giocatore; in questa lunga pausa è bravo il Montecassiano a rimanere concentrato a differenza dei maceratesi che "escono" mentalmente dalla partita fino agli ultimi secondi del primo tempo. Alla ripresa del gioco,infatti, Barrow segna due reti in un paio di minuti: nella prima marcatura concretizza una ripartenza tre contro uno dovuta ad un errato passaggio orizzontale ospite, mentre nella seconda si trova con il pallone a porta vuota su schema da rimessa laterale. La fase difensiva del Bayer registra un'altra lacuna nel lungo recupero, su calcio d'angolo restano tutti "congelati" e per Fossaroli è un gioco da ragazzi chiudere in rete portando lo score sul 4-1. Questo gol è una frustata che risveglia gli ospiti, palla al centro pallone sui piedi di Giorgini che sfonda per via centrale, triangola precisamente con Imeraj e sul fischio di chiusura della prima frazione sigla la rete che dà il via alla rimonta. Secondo tempo con un Palazzesi indiavolato: supera in velocità il suo marcatore e con un dolce lob scavalca il portiere in disperata uscita timbrando il 3-4, poco dopo azione simile ma stavolta è il palo a negargli la gioia della doppietta personale. I locali provano a reagire e nell'unica incertezza della serata Guardati viene salvato dal legno; l'estremo difensore si rifarà più tardi con un paio di prodigiosi interventi che manterranno la propria porta inviolata fino al termine dell'incontro. A metà ripresa è Bajrami che dalla sinistra del campo marchia a fuoco il 4-4 definitivo con il suo marchio di fabbrica: fucilata di sinistro nell'angolino. A conclusione di un'azione da manuale del futsal, sui piedi del macedone finisce anche la palla dell'ipotetico vantaggio , ma stavolta si inceppa sul più bello. Sul risultato di parità la gara si "addormenta" , solo nel recupero i locali vanno in forcing alla ricerca della gol vittoria , ma la difesa dei maceratesi regge l'urto e porta a casa il punto che muove la classifica.
Prossimo incontro del Bayer Cappuccini sarà giovedì 14 marzo alle ore 21:45 contro il Casenuove nella palestra Salesiani di Via Alfieri a Macerata.
BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Albani, Giorgini, Imeraj, Perfetti, Palazzesi, Bonfigli, Bajrami, Foresi, Tibaldi. All. Tirri
MONTECASSIANO: Giulianelli, Castignani, Giaconi, Fossaroli, Buldorini, Vitali, Del Curatolo, Massei, Martynenko, Barrow , Pizzicotti, Morbidelli. All. Ciabocco
Arbitro: Mancini di Fermo
RETI: al 10° Del Curatolo(m), al 15° Bonfigli(bc), al 24° e al 26° Barrow(m), al 36°(1°t) Fossaroli(m), al 37°(1°t) Giorgini(bc), al 34° Palazzesi(bc) , al 44° Bajrami(bc)
Il Portorecanati non va oltre lo zero a zero in casa contro il San Marco Servigliano Lorese e vede complicarsi sempre di più la strada che porta alla salvezza. La squadra di coach Possanzini resta impelagata a quota 19 punti, in penultima posizione.
Dopo un primo tempo piuttosto avaro di emozioni, la formazione locale prova a inseguire il successo con più determinazione nella ripresa senza riuscire a trovare la via del gol.
Roventi le polemiche arbitrali al termine del match per la mancata concessione di un rigore apparso piuttosto netto su Cento, terzino locale, letteralmente falciato in uscita dal numero uno ospite.
Il video con gli highlights del match e le interviste post-partita:
Ancora una brillante prestazione dei piccoli atleti della Macerata Scherma nella gara regionale svoltasi a Fermo oggi, domenica 3 marzo.
La gara era riservata ai nati dal 2006 al 2013, suddivisi in 6 categorie, e ha visto la partecipazione di oltre 90 giovani schermidori provenienti da tutta le Marche. Stefano Angelelli, presidente del comitato regionale della Federazione Italiana Scherma ha presenziato la manifestazione e premiato gli atleti.
Rocco Leonori della Macerata Scherma conquista il gradino più alto del podio nella categoria maschile dei nati nel 2007/2008 dopo aver superato in finale Edoardo Grimaldi del Club Scherma Fabriano.
Ilaria Palomba conclude al secondo posto la gara femminile per le nate nel 2007/2008 dopo aver superato la compagna di squadra Benedetta Pallotta.
La Macerata Scherma ha partecipato con ben 9 atleti e tutti hanno mostrato chiari miglioramenti tecnici rispetto alla gara precedente.
Diego Recchi e Pierpaolo Silvetti nella categoria C, riservata ai nati nel 2010 hanno ottenuto rispettivamente 7 e 8 vittorie su 10 incontri disputati mostrando tecnica e stile notevoli in rapporto alla loro età.
Pietro Ciccarelli nella categoria B per i nati nel 2011 ha collezionato 5 vittorie su 11 incontri.
I gemelli Giorgia e Filippo Savoia hanno esordito nella categoria prime lame con il fioretto elettrico.
Sveva Piergiacomi è stata la mascotte del gruppo con i suoi 7 anni di età. E' stata penalizzata dall'emozione della gara e dalla stanchezza ottenendo solo 2 vittorie, ma di tempo per fare meglio ce n'è davvero tanto.
La scherma a Macerata continua il suo percorso di crescita di partecipanti e di risultati, un plauso particolare va alle maestre Carola Cicconetti, ex campionessa mondiale degli anni '80, e Sonia Sharipova, atleta formatasi nella prestigiosa scuola sovietica, che con passione e professionalità suscitano ogni giorno l'entusiasmo di bambini e genitori.
Super Menghi Shoes alla Marpel Arena. I ragazzi allenati da Di Pinto vincono in tre set contro l’Acqua Fonteviva Livorno al termine di un match giocato su alti livelli dai maceratesi. Nel 28-26, 25-20, 25-14 tutta la differenza in campo odierna tra le due formazioni.
LA CRONACA - Acqua Fonteviva con Jovanovic e De Santis in diagonale, Maccarone e Paoli centrali, Zonca e Loglisci di banda e Pochini libero. Padroni di casa con Partenio e Tiurin nei ruoli di regista e opposto, Nasari e Casoli in banda, Franceschini e Bussolari al centro con Gabbanelli libero. Prime fasi di gioco con Partenio che a palla facile serve preferibilmente i suoi centrali. Ospiti avanti 13 a 11 e 14 a 17. Sale in cattedra Tiurin che non perdona, ci pensa poi Nasari a chiudere 28 a 26. Secondo parziale equilibrato fino al 18 pari, poi un errore in ricezione degli ospiti e un gioco positivo dei maceratesi ecco che la partita gira con i ragazzi di Di Pinto che riescono a chiudere 25 a 20. Il terzo set si apriva con il ventesimo punto di Tiurin per il 4-2 dei ragazzi di casa. Montagnani intanto aveva deciso per Wojcik al posto di Loglisci. Il muro su Zonca valeva il 7- 4 Menghi Shoes dopo il servizio sempre fastidioso di Molinari. Muro di Franceschini e fuga Macerata (9-5). Tempo Montagnani. Fonteviva che cercava di rimanere agganciata alla gara ma che sbagliava troppo (12-8). Macerata che senza faticare saliva sul 14-9. Macerata sul 18-10 e sulle ali dell’entusiasmo. Fonteviva in buca e gara senza più storia. Tiurin e soci chiudono 25 a 14 vincendo con un nettissimo 3 a 0.
IL TABELLINO
MENGHI SHOES MACERATA: Franceschini 10, Nasari 9, Casoli 4, Valenti, Tartaglione 1, Molinari 2, Tiurin 22,
Bussolari, Partenio 4, Gabbanelli (L). All: Di Pinto.
ACQUAVIVA LIVORNO: Briglia, Loglisci, Grieco, Miscione, Paoli 8, Zonca 18, Wojcik 4, Pochini, Jovanovic 3,
De Santis 7, Maccarone 6. All: Montagnani.
PARZIALI: 28-26, 25-20, 25-14.
Il sestetto marchigiano viene sconfitto in tre set dalla capolista Synergy Arapi F.lli Mondovì nella nona giornata di ritorno del Girone Bianco. Un passivo troppo severo per quanto visto in campo. Più forte degli acciacchi, più calda della febbre, la GoldenPlast Potenza Picena cade a testa alta in casa tra gli applausi dei propri sostenitori e scivola al quinto posto in classifica a -2 dalla Monini Spoleto, vittoriosa 3-1 con Reggio Emilia. Fin dai primi minuti i biancazzurri si buttano alle spalle le difficoltà della vigilia, con Jacopo Larizza e Paolo Di Silvestre recuperati in extremis, e giocano alla pari per due set con la capolista sprecando nei finali autentiche occasioni d’oro. Il team di casa molla solo nel terzo parziale, viziato dal nervosismo e da una svista arbitrale che innesca la fuga ospite e taglia le gambe alle speranze di rimonta del sestetto di Gianni Rosichini.
Grande equilibrio nel primo set, con Potenza Picena che sul 23-21 incassa tre punti di fila (23-24) e cede sull’ ace di Treial alla terza palla set (25-27). Deja vu nel secondo set con i potentini avanti 23-21 e beffati per una serie di ingenuità (23-25). Nel terzo set Potenza Picena regge fino alla fuga di Mondovì innescata da un tocco non ravvisato di Fusco. Monopoli e compagni cedono alla tensione e Rosichini inserisce la diagonale composta dai giovanissimi Lavanga e Ferri, ma il parziale si chiude 15-25. Gli 8 ace a1 per la formazione di Marco Fenoglio sono l’unico vero smacco su un tabellino che vede i biancazzurri più incisivi a muro (9-6) e impeccabili in attacco per gran parte dei primi due set. Morelli chiude la gara da top scorer con 19 punti, seguito da Paoletti con 16.
Domenica 10 marzo (ore 18.00) il Volley Potentino sarà di scena al PalaTricase contro l’Aurispa Alessano, match valevole per la decima giornata di ritorno.
Lo schiacciatore/opposto Stefano Ferri: “Sapevo che avrei avuto più spazio. Per me non è stata una partita come le altre. Abbiamo cercato di battere bene e ci siamo battuti alla pari per due set. Per noi non cambia nulla. Cercheremo di riconquistare il quarto posto con tutte le forze”
La partita - Sugli spalti dell’Eurosuole Forum anche i tifosi piemontesi festanti. Recupero lampo per due dei tre atleti biancazzurri a rischio, schierati anche se non al top.Padroni di casa in campo con Monopoli in cabina di regia per l’opposto Paoletti, Di Silvestre e Pinali laterali, Larizza e Trillini centrali, D’Amico libero. Ospiti schierati con Pistolesi al palleggio per la bocca da fuoco Morelli, Terpin e Borgogno in banda, l’ex biancazzurro Biglino e Treial al centro, Fusco libero.
Avvio equilibrato (7-6). La difesa del cambio Under Ferri e la chiusura in attacco di Pinali valgono il +2 (13-11). Borgogno pesca il jolly dai nove metri (14-14) e mette in difficoltà la difesa biancazzurra per il +2 degli ospiti (14-16). Con quattro punti di fila i marchigiani capovolgono la situazione (18-16). Sono gli errori dei potentini a rimettere in pista i piemontesi (19-19). La Goldenplast torna avanti (22-20) dopo un pallonetto sventato da Trillini. Morelli rianima i monregalesi al servizio (23-24), ma sbaglia la battuta decisiva (24-24). Gli uomini di Rosichini annullano un’altra palla set prima di cedere 25-27 su ace di Treial. A fare la differenza proprio i 3 ace della Synergy.
Nel secondo set prosegue il braccio di ferro (9-8), ma la Synergy è sempre pericolosa (10-12) e ci vogliono gli straordinari di Monopoli a muro per il nuovo vantaggio (14-13), il block di Trillini e il tocco di Di Silvestre per il +3 (17-14). La rincorsa di Mondovì è coronata dall’ace di Morelli (19-19). Potenza Picena riprende il pallino del gioco e centra il doppio vantaggio (23-21) come nel primo set con due schiacciate di Paoletti. Deja vu per Potenza Picena, che manca i colpi del ko e si ritrova 23-23 per poi cedere su un attacco out di Paoletti e un muro (23-25).
In avvio di terzo set Trillini lascia il posto a Garofolo per qualche scambio. Le due squadre continuano a dare spettacolo (7-9). I monregalesi trovano la fuga complice anche un tocco di Fusco non ravvisato (8-12) che innervosisce pubblico e giocatori. Potenza Picena perde lucidità (11-18). Sul 12-18 Rosichini schiera la diagonale composta da Lavanga e Ferri. I due giovanissimi si mettono in mostra, ma il set si chiude 15-25.
GoldenPlast Potenza Picena – Synergy Arapi F.lli Mondovì 0-3 (25-27, 23-25, 15-25)
POTENZA PICENA: U Trillini 6, Pinali 7, L D’Amico, U Ferri 3, Gozzo ne, Di Silvestre 9, Larizza 8, Monopoli 3, Lavanga, Calistri, Paoletti 16, Garofolo. All. Rosichini
MONDOVI’: Morelli 19, Kollo 8, U Bosio ne, Spagnuolo ne, L Fusco, Treial 8, Pistolesi, U Terpin 2, Buzzi ne, Biglino 5, Garelli ne, Borgogno 9. All Fenoglio
Arbitri: Luca Cecconato e Maurina Sessolo di Treviso
Note: durata set: 29’, 25’, 21’. Totale: 1h 15’. Potenza Picena: errori al servizio 13, ace 1, muri 9. Mondovì: errori al servizio 7, ace 8, muri 6.
Tornano a ruggire la leonesse dell’acqua della NPN Tolentino che, davanti al pubblico amico, affondano le rivali del Brizz Nuoto e si rilanciano con decisione nei piani nobili della classifica. La squadra di coach Lorenzo Bartolo mette in acqua la consueta grinta e, seppur a fatica, riesce a centrare il risultato riassaporando così il gusto della vittoria dopo gli ultimi due sfortunati impegni.
A partire col piede sull’acceleratore sono comunque le siciliane che dopo appena due minuti sfruttano una superiorità numerica e siglano l’1-0 con Consoli. La reazione delle padrone di casa è immediata e poco dopo, al termine di un contropiede, Mircoli trova l’1-1. A metà tempo il Brizz non demorde e a metà tempo torna di nuovo in vantaggio con un bolide di Mascari (1-2). Tolentino risponde colpo su colpo e capitalizza al meglio gli errori avversari: è ancora in fase di contropiede, infatti, che le maceratesi tornano a colpire con Santandrea per il nuovo pareggio del 2-2. La NPN cresce e innervosisce le avversarie che, ad una manciata di secondi dal termine, consentono a Mircoli di gonfiare ancora la rete firmando il goal del 3-2 con cui si chiude la prima frazione.
Al rientro in acqua ci pensa Kohli a fulminare ancora il portiere avversario regalando alle tolentinati il +2 (4- 2). La compagine ospite, tuttavia, riesce a ritrovarsi e su un errore in contropiede delle locali ritornano a -1 grazie al centro di Buccheri. Passano appena 60 secondi e la partita è di nuovo in equilibrio con il goal da posizione 4 di Vecchio. L’orgoglio marchigiano viene fuori alla distanza e prende forma con il parziale di due a zero messo a segno poco dopo: in rete vanno ancora Mircoli (5-4) e Santandrea che porta il risultato sul 6- 4-. Prima della sirena di metà gara c è ancora il tempo per la zampata ospite che con Sapienza trova il 6-5.
Nel terzo parziale a mantenere un distacco di sicurezza per Tolentino è Finocchi che, in superiorità numerica, sigla il 7-5. Qualche disattenzione della NPN rimette in carreggiata il Brizz: prima (con la giocatrice in più) arriva, infatti, il 7-6 di Casabianca e quindi ancora il pareggio attraverso un contropiede finalizzato da Vitaliano. Le maceratesi tornano di nuovo in vantaggio con un bel bolide da fuori di Orizi a cui risponde Mascari riequilibrando l’incontro (8-8). L’ultima azione della frazione è nuovamente di Mircoli che dal centro beffa ancora il portiere avversario per il 9-8 NPN.
Lo sprint decisivo per le sorti dell’incontro avviene in avvio di ultimo tempo quando Tolentino rompe gli indugi e decide di fare sul serio con un perentorio parziale di 3-0: il 10-8 porta la firma di Fefè che non si fa scappare l’opportunità in contropiede a cui si aggiungono due contropiedi finalizzati alla grande da Kohli per un 12-8 da knockout. Il Brizz, seppur stordito, prova a reagire andando ancora i goal con Mascari e Casabianca ma ormai è troppo tardi: finisce 12-10 per le padrone di casa al termine di un match ostico e difficile ma pur sempre capace di spingere ancora un po’ più in alto in graduatoria le nostre ragazze
NPN TOLENTINO-BRIZZ NUOTO: 12-10
PARZIALI: 3-2; 3-3; 3-3; 3-2
NPN TOLENTINO: Ginobili, Finocchi (1), Bartolo, Santandrea (2), Mircoli (4), Orizi (1), Kohli (3), El Omari, Acciarresi, Pierucci, Fefè (1), Pieroni, Travaglini
BRIZZ NUOTO: Cappello, Sapienza (1), Vitaliano (1), Casabianca (2), Arcidiacono, Zuccarello, Cappello, Mascari (3), Buccheri (1), Vecchio (1), Consoli (1), Trovato, Marino
Serve poco più di un’ora alla Cucine Lube Civitanova per conquistare tre punti a Cisterna di Latina contro la Top Volley nella decima giornata di ritorno di SuperLega. Un 3-0 secco in una partita a senso unico che permette ai biancorossi di proseguire la marcia vincente in Regular Season (sesta di fila) e di continuare la corsa ai vertici della classifica.
Mai in discussione il risultato grazie ad un servizio molto aggressivo (8 ace) che ha messo in difficoltà la ricezione di Latina per tutta la gara: i 9 muri Cucine Lube e il 64% in attacco dei biancorossi contro il 39% degli avversari fanno il resto del lavoro. MVP della gara Leal con 15 punti, 4 ace e il 77% in attacco.
La partita - Fefè De Giorgi sceglie per la gara con Latina Bruno-Sokolov, Stankovic-Cester, Juantorena-Leal, Balaso libero (c’è Sander in panchina, Cantagalli è febbricitante e out). Rispetta le previsioni coach Tuberini con Sottile-Stern, Rossi-Gitto, Palacios-Parodi, Santucci libero.
Subito break Cucine Lube con un insolito contrattacco di Juantorena da posto cinque e il muro di Cester (1-4), sempre l’italo-cubano e poi Stankovic portano i biancorossi al +5 (4-9). L’attacco di Latina è in difficoltà contro il muro cuciniero (Bruno ferma Palacios), poi gli errori di Rossi e Parodi fanno volare la Cucine Lube sul 5-13. I pontini accorciano con l’ace di Rossi (9-14), Cester dai nove metri e l’invasione di Sottile riportano Stankovic e compagni a +8 (10-18): Leal in attacco e ancora a Bruno a muro sigillano il set (14-25). Sono già 5 i muri per la Cucine Lube Civitanova nel solo primo set, 5 punti personali anche per Juantorena.
Nel secondo set c’è Swan Ngapeth per Parodi (14% in attacco nel primo set per l’ex di turno) nel Latina, ma la Cucine Lube riprende subito la marcia con un ottimo Balaso in difesa (Leal concretizza, 5-8) e l’ace dello schiacciatore brasiliano (6-10). Il servizio biancorosso continua a martellare la ricezione di Latina (Leal ancora in contrattacco ed ace di Juantorena 9-16) proprio sul turno in battuta dell’italo-cubano che continua il suo show dai nove metri con un altro ace per il +10 (9-19). Tubertini rivoluziona la squadra inserendo Ziga Stern, Parodi, Huang e Gavenda ma il set è ormai in mano della Cucine Lube che chiude 15-25. L’attacco cuciniero vola al 70% con 7 punti personali per Leal.
Latina tiene in campo la coppia Parodi-Ziga Stern in banda, c’è più equilibrio con i pontini che provano a resistere migliorando la qualità di ricezione e trovando il 9-8 con il muro di Rossi su Sokolov: l’opposto bulgaro si riscatta prontamente con un muro e un contrattacco che riportano avanti la Cucine Lube (9-11). Stankovic a muro e un colpo da applausi di Juantorena firmano il +3 (13-16), Sokolov il 13-18. C’è spazio per lo show di Leal al servizio con tre super ace (13-21) e per l’ingresso di Sander: chiude Cester 18-25.
Il tabellino
TOP VOLLEY LATINA: Caccioppola (l), Gavenda 3, Parodi 2, Gitto 4, Sottile, Ngapeth 4, Barone n.e., Santucci (l), Rossi 3, Stern T. 8, Huang, Palacios 5, Stern Z. 3. All. Tubertini.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 10, Kovar n.e., D'Hulst, Marchisio (l) n.e., Juantorena 12, Massari n.e., Stankovic 7, Diamantini n.e., Leal 15, Sander, Cester 7, Simon n.e., Bruno 4, Balaso (l). All. De Giorgi.
ARBITRI: Cerra (Bo); Gnani (Fe).
PARZIALI: 14-25 (20'); 15-25 (23'); 18-25 (24').
NOTE: spettatori: 1774. Latina: 11 battute sbagliate, 2 aces, 2 muri vincenti, 46% in ricezione (17% perfette); 39% in attacco. Lube: 11 b.s., 8 aces, 9 m.v., 73% in ricezione (43% perfette), 64% in attacco. Votato miglior giocatore: Leal.
Le interviste nel dopo gara
“Una partita importante per noi, con un buon approccio in ogni set che è importante per il nostro gioco - le parole di Dragan Stankovic -. Abbiamo sfruttato nel miglior modo il nostro punto di forza dai nove metri, stiamo crescendo e spero che ci aiuterà anche nelle partite che verranno. Ora la testa già ai prossimi impegni”.
“Questa sera ho dato il massimo per la squadra e sono contento di sentire il calore dei nostri tifosi - ha aggiunto Fabio Balaso -. Abbiamo fatto una gran partita sotto tutti i punti di vista ma soprattutto in battuta e nel sistema muro-difesa. Sabato abbiamo un appuntamento importante e daremo il massimo anche per riscattare l’andata. Non sarà di sicuro una partita facile”.
“Il nostro obiettivo era quella di ottenere una vittoria e mettere pressione con il nostro servizio soprattutto con la continuità e penso che siamo stati bravi oggi in questo - il commento di Ferdinando De Giorgi -. Abbiamo fatto una partita concreta e continua, quello che avevo chiesto ai ragazzi era di pensare al nostro livello di gioco e darci degli obiettivi all’interno di esso”.
Sabato 2 e domenica 3 si sono svolti i Campionati Regionali di Sci Alpino a Sarnano.
Lo Sci Cai Macerata si è aggiudicato il trofeo come primo sci club classificato. Hanno vinto invece come Campioni Regionali Agnese Intermesoli, Elena Sofia Latini, Edoardo Rossi, Federico Donati, Doria Bernardo.
Si sono invece aggiudicato il titolo di Vice Campioni Regionali Vittoria Oresti, Edoardo Da Col, Marco Del Gobbo, Benedetta Da Col, Edoardo Bedetta.
Ottimi piazzamenti anche per Riccardo Borgiani, Alessandro Bedetta, Federico Principi, Giulio Riccitelli, Filippo Saporiti e Emma Capparella.
Clima gradevole al Giovanni Paolo II di Matelica dove i padroni di casa hanno sfidato oggi i rossoblù di mister Senigagliesi nella prima giornata primaverile dell’anno. A decidere il risultato sono due reti nel finale a firma di Lo Sicco e Florian. Clima brioso anche in campo con le due formazioni che, schierate specularmente, si facevano preferire a fasi alterne rendendo comunque la gara e lo spettacolo godibili. L’ex di giornata Perfetti, in dubbio alla vigilia, si dimostra invece tra i migliori di giornata, insieme all’immarcabile Pezzotti che per buona parte della prima frazione, e anche della seconda, ha fatto vedere i cosiddetti sorci verdi a Visconti. L’undici di Tiozzo, complice anche la stanchezza relativa al turno infrasettimanale di Coppa, si affida invece a Dorato terminale avanzato per provare a scardinare la difesa ospite. Buona la tenuta dei calzaturieri, che hanno tenuto spesso il possesso provando a imbastire buone trame e impensierire Avella. Sul finale di tempo e all’inizio della ripresa è stato invece il Matelica a guadagnare metri e intensità: dopo il salvataggio di piede di Chiodini su Florian, il tentativo di Lo Sicco, la traversa di Bugaro e la rasoiata di capitan Angelilli erano chiari segnali della voglia di vincere della vicecapolista del girone.
I rossoblù sono comunque sempre totalmente lucidi e grintosi: è anzi la Sangiustese con Pezzotti ad avere una bellissima occasione per sbloccare il match. A superarsi in questa occasione è stato Avella, mentre poco dopo è terminata alta la conclusione di Cerone. Diversi i cambi biancorossi nella ripresa con i quali mister Tiozzo prova a dare brio e freschezza. Entrambe le formazioni pagano infatti dazio e giocoforza il ritmo si abbassa. Il gol che spacca la partita porta la firma di Lo Sicco a 10’ dal termine, con i ragazzi di Senigagliesi che fino alla fine provano a tenere viva la contesa, purtroppo senza fortuna. Il raddoppio matelicese è opera di Florian.
MATELICA (4-2-3-1): Avella, Visconti, Riccio, De Santis, Lo Sicco, Benedetti (22’ st Pignat), Angelilli, De Marco (22’ st Cuccato), Dorato (6’ st Margarita), Florian, Bugaro (21’ st Bittaye). A disposizione: Luglio, Demoleon, De Luca, Santamarianova, Arapi. Allenatore: Luca Tiozzo.
SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Shiba, Santagata (46’ st Basconi), Perfetti, Camillucci, Scognamiglio, Pezzotti, Carta (42’ st Buaka), Cheddira, Cerone (35’ st Pluchino), Argento (42’ st De Reggi). A disposizione: Raccio, Patrizi, Massaroni, Kamara, Papavero. Allenatore Stefano Senigagliesi.
ARBITRO: Sig. Matteo Dallapiccola della sezione di Trento.
ASSISTENTI: Sig. ri Giuseppe Luca Lisi della sezione di Firenze e Andrea Barcherini della sezione di Terni.
RETI: 36’ st Lo Sicco, 46’ st Florian.
NOTE: spettatori 500 circa con rappresentanza ospite; ammoniti Cuccato e Camillucci; espulso al 40’ pt mister Tiozzo dalla panchina per proteste; corner 3-6; recupero 1’ + 4’.
Torna alla vittoria l’Atletico Macerata che si impone per 3-1 all’Orselli di Potenza Picena nella sesta giornata del girone di ritorno del gruppo E di 3° Categoria, vittima una Skorpion Potentia fiaccata dai primi caldi e meno frizzante del solito.
Dente avvelenato per gli uomini di mister Cencioni che, reduci da due sconfitte consecutive, si sono mostrati tremendamente concreti per tornare a riassaporare i 3 punti. Una vittoria che permette all’Atletico di mantenere invariato il distacco dalla vetta in vista del turno di riposo, una sconfitta che allontana la Skorpion dalla zona playoff in maniera forse irreparabile.
La cronaca
Al 16’ prima grande occasione dell’incontro è per gli ospiti, Miglietta scodella una punizione dalla trequarti, Zerani gira di testa ma colpisce il palo, dopo l’impatto con il legno la sfera attraversa beffardamente tutto lo specchio della porta per spegnersi sul fondo. Al 20’ Aliberti scalda il destro dal limite dell’area, la conclusione deviata finisce appena sopra la traversa. 26’ Zerani impegna seriamente Pierini su calcio piazzato, l’estremo difensore locale rischia la frittata, ma Marziali fa buona guardia e anticipa Piccioni sulla ribattuta.
Al 28’ Atletico meritatamente in vantaggio: controllo volante di Aliberti, dribbling sopraffino al limite dell’area e spiovente che lascia di sasso Pierini. 0-1. Dopo la rete incassata prova a scuotersi la Skorpion, ma Mastrocola fa buona guardia su Paoltroni. Poche emozioni fino al duplice fischio del signor Del Bello che manda le squadre al riposo. Ripresa che parte con i padroni di casa che provano a farsi vedere con più insistenza dalle parti di Mastrocola, ma vengono colti in posizione di fuorigioco in più di una occasione.
Al 63’ Cencioni sfrutta forze fresche e inserisce Fratini, subito duetto con Aliberti, scarico per Zerani che lascia partire un destro teso che batte un Pierini non esente da colpe. 0-2. Al 68’ pescato Ortenzi in area, l’impatto di testa non inquadra lo specchio per questione di centimetri. 69’ bambola incredibile della retroguardia maceratese: calcio piazzato dalla metà campo, sventagliata nel cuore dell’area di rigore a pescare Stortoni che, completamente solo, ha tutto il tempo per stoppare e riaprire la partita: 1-2.
Al 90’ la chiude Pascucci che approfitta di un grossolano errore di Marziali e proiettatosi di fronte all’estremo difensore locale non esita e insacca la terza rete di giornata. Triplice fischio che arriva da lì a una manciata di minuti e sancisce il meritato ritorno alla vittoria dell’Atletico Macerata.
SKORPION POTENTIA: Pierini, Paoltroni, Camilletti (80’ Senigagliesi), Mucci (7’ Camilletti), Marziali, Stortoni, Natalini (46’ Cerquetella), Marabini A. (82’ Filippetti), Muzio R., Muzio M., Campetelli (75’ Marabini P.). All.Boccanera
ATLETICO MACERATA: Mastrocola, Lucentini, Feliziani, Gigli, Ortenzi, Cirilli, Aliberti (68’ Firmani) (92’ Togentti), Lombi (86’ Rocchi), Piccioni (63’ Fratini), Zerani, Miglietta (78’ Pascucci). All.Cencioni
Finalmente è tornata la Paoloni Appignano. I ragazzi di Giganti soffrono più del previsto contro una coriacea Frezzotti Trasporti Belvedere Ostrense, ma riescono a vincere al tie-break (3-2). Gli appignanesi restano in testa alla classifica, a pari merito con la New Team Montesanto.
La partita è equilibrata già dal primo set. Dopo il punto di Storari, gli ospiti passano sull’1-4. Massei accorcia, la squadra di Badiali ribadisce il +3 (2-5). I locali tornano a -1, ma la Frezzotti allunga nuovamente. Tobaldi e Genevrini conquistano il pareggio sul 6-6. I due team rispondono colpo su colpo, con Anselmi e Bari da una parte e Storari e Massei dall’altra. Così la parità permane fino al 12-12. Un muro di Gasparroni e l’ace di Merli fanno conquistare alla Frezzotti un break per il 12-14. Appignano torna sotto, tuttavia due ace di Arcangeli perfezionano il +4 belvederese (13-17). La Paoloni non si scoraggia e risponde con le giocate di un Genevrini scatenato, parziale sul 16-17. Gli ospiti riescono a mantenere il doppio vantaggio fino al 17-19. A questo punto, è sempre il numero 9 appignanese a dare la scossa, con un netto 4-0 chiuso da Storari (21- 19). La Frezzotti ribatte con uno 0-3 per il 21-22. Ci pensa Storari a riportare la sfida sul 23-23, e la Paoloni si aggiudica il primo set sfruttando le incertezze avversarie (25-23).
Le due formazioni continuano a darsi battaglia anche nel secondo parziale. Parte meglio la squadra di casa, conquistando tre punti di vantaggio sul 5-2 e sul 7-4, per via delle giocate di Tobaldi, Storari e Massei e dell’ottima ricezione di Spernanzoni. Sull’8-4, gli ospiti reagiscono con uno 0-5, concluso da Ansemi e Lucani, che ribalta il punteggio (8-9). Storari riporta in avanti Appignano (10-9). I due sestetti a questo punto restano in parità fino all’11-11, quando Bartolini e Andrea Bari trascinano Belvedere sull’11-14. Gli anconetani mantengono i 3 punti di vantaggio e riescono addirittura a portarli a 5, grazie a due punti di fila di Gasparroni e al muro di Arcangeli (13-18). Persichini ristabilisce il -3, Arcangeli mura ancora per il 15-19. La Paoloni non molla e ribalta la situazione: sul 18-21, un parziale di 4-0 firmato doppio Storari e Persichini portano i locali sul 22-21. Bartolini vale il vantaggio, ma Storari e Tobaldi strappano il primo set point del parziale. La Frezzotti ne annulla ben 7, però, sul 29-29, l’uno-due Storari-Massei regala il 2-0 ad Appignano (31-29).
Sono ancora Tobaldi e compagni a partire alla grande nel terzo gioco. La Paoloni, infatti, conquista prima un 2-0 dal 4-4 al 6-4, poi vola a +4 con i punti di Genevrini, Persichini e Massei (9-5). Gli appignanesi riescono a mantenere il vantaggio sul 12-7, sul 15-12 e sul 16-13. 2 punti di Andrea Bari riaprono i conti sul 16-15. Storari piazza il +2, ma i belvederesi trovano la parità sul 17-17. Giganti mette Gasparrini in battuta, così Appignano torna a +3 sul 20-17. Il parziale sembra avviarsi verso la conclusione quando uno 0-5 propiziato da un super Bartolini ribalta completamente la situazione sul 21-23. Gagliardi prova a riportare in corsa la Paoloni, ma il parziale se lo aggiudicano gli ospiti per 22-25, accorciando 2-1 nel computo dei giochi.
Il quarto set è il più incerto della partita. Le squadre combattono punto su punto fino al 12-12: Tobaldi, Genevrini e Strappati rispondono a Luconi, Gasparroni e Bartolini. Un ace di Massei e la palla a terra di Genevrini valgono il +2 locale (14-12). La Frezzotti ritrova il pareggio con Casali e Bartolini (15-15). La Paoloni ha un altro acuto sul 19-17 grazie al solito Genevrini. Sul 20-18, tuttavia, gli ospiti piazzano uno 0-4 avviato da Andrea Bari per il 20-22. Appignano rimonta e si porta a 23-22 con Tobaldi e Massei. E’ il capitano appignanese a conquistare il primo match point della gara, ma Bartolini porta il set ai vantaggi. I locali sciupano due palle per la vittoria, dall’altra parte Belvedere sfrutta il secondo set point a proprio favore per aggiudicarsi il parziale 26-28, portando la gara al quinto set.
Il tie-break ha due facce: una anconetana e l’altra maceratese. Nella prima parte, infatti, la Frezzotti va avanti per 5-6 e per 6-8, trascinata da Andrea Bari. Al cambio campo, la Paoloni si trasforma, mettendo a segno uno straordinario 4-0 con Massei e Strappati, parziale sul 10-8. Gli appignanesi mantengono il vantaggio e lo portano a +3 con Genevrini (13-11). I padroni di casa conquistano il 14-11, ma devono sudarsi tre match point prima di aggiudicarsi set, vittoria e 2 punti.
Appignano conquista 2 punti fondamentali per restare tra le protagoniste della poule promozione di Serie C Maschile. I ragazzi di Giganti soffrono per più di due ore contro un avversario valido e ben allestito come quello allenato da mister Badiali. Il top scorer della gara è infatti l’ospite Bartolini con ben 32 punti, seguito a 22 da un fenomenale Alessandro Genevrini e a 20 dal 38enne senigagliese Andrea Bari, ex Trento e Perugia, ancora decisivo sui campi di pallavolo.
La Paoloni resta al primo posto con 40 punti, a pari merito con la New Team Montesanto, che ha vinto al tie-break contro la Us Volley Civitanova. Resta al terzo posto a 39 il Terra dei Castelli, sconfitto al quinto set in casa contro la Tecnosteel Montecassiano. Nella prossima giornata, Tobaldi e compagni sfideranno la Montesi Pesaro, quinta a 34. Serviva una reazione, è arrivata: ora Appignano ha altre 5 finali da giocare, per coronare un sogno.
Migliori 6: Genevrini, Tobaldi, Massei (Paoloni Appignano); Bartolini, Arcangeli, Andrea Bari (Frezzotti Trasporti).
Paoloni Appignano 3-2 Frezzotti Trasporti Belvedere Ostrense
Parziali: 25-23 (24’), 31-29 (36’), 22-25 (25’), 26-28 (30’), 15-13 (19’)
Paoloni Appignano: Massei 17, Tobaldi 15, Strappati 6, Lanciani, Gasparrini, Spernanzoni (L), Genevrini 22, Gagliardi 2, Marconi, Molari, Persichini 5, Storari 19. All. Giganti
Frezzotti Trasporti: Bartolini 32, Anselmi, Ramazzotti 1, Gasparroni 10, Arcangeli 6, Bari M. (L), Bari A. 20, Vitali (L), Casali 3, Merli 3, Luconi 8, Sopranzetti 2. All. Badiali
Arbitri: Ubaldi – Manfroni
Totale: 119-118
Tutto facile per la Roana CBF. Al Palasport di Moie le maceratesi liquidano la pratica Moncaro VTA con un secco 3-0 in poco più di un’ora di gioco (19-25; 20-25; 17-25). Il fanalino di coda del campionato non riesce a impensierire le prime della classe, in pieno controllo della gara dal primo all’ultimo punto. Coach Paniconi deve fare a meno di Pomili a causa dell’influenza che l’ha tenuta ferma per l’intera settimana.
Tocca a Partenio sostituire il numero uno maceratese e con una buonissima prestazione mette a segno 10 punti con cui riesce a non far rimpiangere la pesante assenza.
Le padrone di casa si fanno trascinare da Pirro e da capitan Luciani, rispettivamente autrici di 11 e 10 punti, ma non reggono l’urto di Gobbi, top scorer del match con 17 segnature, e di Valentina Barbolini, 13 punti sotto gli occhi di papà Massimo, giunto da Novara per assistere di persona alla quattordicesima vittoria consecutiva della banda di coach Paniconi: “Era importante tenere alta la tensione, poteva essere una gara molto difficile vista l’assenza di Pomili ma Partenio l’ha sostituita molto bene e siamo estremamente soddisfatti” – ha dichiarato il coach maceratese.
Fa molto rumore la caduta casalinga di Montale Rangone che cede al tie break contro Capannori e sprofonda a – 9 dalla Roana CBF, sempre più sola al comando. Prossima settimana proprio le outsider toscane ospiteranno le maceratesi per la loro seconda trasferta consecutiva. Ora sono 17 le vittorie complessive per Peretti e compagne. La corsa continua, aspettando Capannori.
Diretta su Radiostudio7, telecronaca il lunedì alle 21 ed in replica il martedì alle 15.30, il giovedì alle 16 e la domenica alle 14.30 sul canale 611 del digitale terrestre Marche ed in simulcast su Radiostudio7webtv in streaming.
MONCARO VTA MOIE AN - ROANA CBF HR VOLLEY MC 0 - 3
Roana CBF HR Volley Mc: Pomili V. ne, Armellini G. ne, Spitoni B., Gobbi M. 17, Partenio S. 10, Patrassi A., Grilli G., Peretti I. 2, Rita E. 11, Zannini S. (lib.), Malavolta G. (lib.) ne, Di Marino C. 7, Barbolini V. 13; All. Paniconi
Moncaro VTA Moie An: Foresi E. ne, Della Rossa E. ne, Paparelli M.C. 1, Moretti F. (lib.), Baroli C. 4, Cerioni M. ne, Pelingu I. 5, Cesaroni P. 8, Pirro M. 11, Luciani N. 10, Mancinelli L. ne, Sopranzetti S. (lib.), Pizzichini M. ne;All. Giardinieri
Arbitri: Santoniccolo – Cerigioni
Parziali: 19-25 (25’); 20-25 (25’); 17-25 (23’)
Note: Moncaro VTA: 6 muri, 3 ace, 17 err. avv., 33% in ricezione (17% perfetta), 29% in attacco; Roana CBF: 7 muri, 5 ace, 15 err. avv., 65% in ricezione (31% perfetta), 44% in attacco.
Gianmarco Tamberi 'salta' sull'oro agli Europei indoor di atletica leggera in corso a Glasgow, in Scozia.
Il marchigiano vince la finale dell'alto agli Euroindoor superando i 2,32 metri al secondo tentativo. Doppio argento per il greco Baniotis e l'ucraino Protsenko, appaiati a 2,26 metri.
Fonte Ansa
L'Hr Maceratese viene fermata sull'uno a uno sul campo dell'Atletico Centobuchi nella partita valevole come ventitreesima giornata del girone B di Promozione 2018/2019. Vista la contemporanea vittoria del Valdichienti Ponte per uno a zero contro il Montecosaro, la formazione biancorossa vede scappare il primo posto a otto punti.
A passare in vantaggio sono i padroni di casa con Diarra al 24' su calcio di rigore, concesso per l'atterramento di Liberati in area di rigore. Il pari dell'Hr arriva al 75' grazie al tap-in di Severoni sotto rete sugli sviluppi di calcio d'angolo.
Ecco il video con gli highlights completi della partita e le interviste post-partita:
SANGIUSTESE: Raccio, Di Rosa, Giulianelli (39’ st Lazzarini), Guzzini, Doci, Basconi, Niane (26’ st Arcangeletti), Yattara, Messi (19’ st Mastrillo), Ercoli (30’ st Rogani), Frontini (10’ st Tarsilla). A disposizione: Apolloni, Nepa, Girotti, Scoponi. All. Adolfo Rossi squalificato.
OLYMPIA AGNONESE: Cuppini, Zentena, Di Palma (38’ st Di Ciocco), Di Pietro (26’ st Schiava), Latino, Ballerini, Suso, De Vito, Lafia (3’ st Manfrini), Charty, Senatore (13’ st Santilli). A disposizione: Loreto, Invigorito, Gianquinta, Spugnardi. All. Mario Fusaro.
ARBITRO: Sig. Alessandro Bara della sezione di Macerata.
ASSISTENTI: Sigg. Christian Cercaci della sezione di Macerata e Nicolò Marinozzi della sezione di Fermo.
RETI: 11’ pt Niane, 27’ pt Ercoli, 38’ pt Suso.
Torna alla vittoria la Juniores Nazionale di mister Adolfo Rossi che in casa batte 2-1 l’Agnonese.
Tutte nella prima frazione le marcature.
Dopo una buona giocata di Yattara, Messi appoggia per Niane che spiazza Cuppini e dopo poco più di 10’ porta in vantaggio la Sangiustese.
Lo stesso Niane non approfitta poco dopo di un’incertezza difensiva amaranto concludendo debolmente centrale, presto imitato da Ercoli che coglie solo l’esterno della rete: entrambi falliscono il raddoppio ed è bravo invece sul fronte opposto il rientrante Raccio a neutralizzare la conclusione di Charty che poteva ristabilire la parità.
Il 2-0 invece arriva alla mezzora, con lo spunto di Niane, che pesca Ercoli a centro dell’area: il numero dieci fredda Cuppini con un gran piattone.
Suso accorcia poi per gli ospiti e nella ripresa sale sugli scudi Raccio, che impedisce agli amaranto il pareggio, superandoli in diverse occasioni.
Nel finale arriva anche la traversa di Arcangeletti su cross di Mastrillo.
“Torniamo alla vittoria – ha dichiarato al termine mister Rossi – una vittoria fortemente voluta dal gruppo, maturata in una partita egregia dal punto di vista tattico e qualitativo. Abbiamo fatto ottime giocate, ci siamo trovati sul 2-0, non abbiamo concretizzato delle occasioni nitide che avrebbero permesso di chiudere l’incontro e invece una disattenzione ha permesso agli avversari di accorciare le distanze e crederci. Un avversario, come da previsione, molto ostico che poi ha buttato la partita sul piano fisico. Abbiamo sofferto, ma siamo riusciti a stringere i denti e, pur rischiando qualcosina, abbiamo portato a casa il risultato. Grandi complimenti ai ragazzi, anche a chi è entrato in un secondo momento che ci ha dato una grande mano. Un successo che ci ridà quel morale e quella convinzione che era mancata negli ultimi tempi. Ora subito pronti per preparare al meglio la battaglia del recupero di sabato prossimo ad Avezzano”.