Ottava posizione per Lorenzo Baldassarri che sul circuito di Aragon, questo pomeriggio, è riuscito a scalare tre posizioni dal suo piazzamento di partenza.
Vittoria sul circuito spagnolo per Binder seguito da Navarro e Marquez. Quarto posto per Luca Marini.
Per Baldassarri si allontana sempre di più il sogno della vittoria in Moto2, contrariamente a quanto aveva dimostrato all'inizio del campionato.
Esordio casalingo e prima storica vittoria in Seconda Categoria per l’Atletico Macerata che supera la Pennese per 3-2 al termine di una sfida rocambolesca che ha visto emergere un solo involontario protagonista: la direttrice di gara, Marinozzi di Fermo. Due espulsioni dal campo e altrettante dalla panchina, tre calci di rigore assegnati e un livello complessivo della conduzione di gara contestato da entrambe le formazioni.
La cronaca
Subito pericoloso l’Atletico Macerata con Firmani che raccoglie la palla nel cuore dell’area di rigore, ma viene contrastato in calcio d’angolo. Al 6’ cross di Feliziani per Firmani che cicca clamorosamente la sfera, la retroguardia pennese libera in fallo laterale. Dalla rimessa Lombi guadagna il fondo e mette in mezzo un gran rasoterra sul quale si avventa ancora Firmani, con movimento felino anticipa tutti e fa 1-0.
Al 18’ Dembele approfitta di un disimpegno imprudente dell’Atletico e lascia partire un tiro di punta dal limite dell’area di rigore che costringe Gattari agli straordinari. Al 30’ raddoppio Atletico: Zerani lancia in profondità Lombi che scatta sul filo del fuorigioco e una volta di fronte a Natalucci lo batte con un gran destro a incrociare.
Al 40’ cambia completamente la partita quando la sig.ra Marinozzi estrae un rosso diretto nei confronti di Ortenzi tra l’attonito sbigottimento dei 22 in campo. Padroni di casa in vantaggio 2-0 ma con l’uomo in meno e più di un tempo da giocare.
A una manciata di secondi dalla fine della prima frazione di gioco Lombi sbilancia Iacoponi che frana addosso a Cirilli, tutti giù per terra e calcio di rigore per la Pennese. Lo stesso Iacoponi dal dischetto, Gattari spiazzato. Squadre al riposo sul 2-1.
Nella ripresa l’Atletico soffre, ma non rinuncia ad attaccare e al 58’ ha una grande occasione con Firmani, brillantemente imbeccato da Trifiletti, ma il sinistro è debole e Natalucci blocca senza troppa difficoltà. Al 69’ Atletico Macerata in nove: Cirilli salta col braccio largo, secondo giallo e doccia anticipata.
Pennese all’arma bianca e padroni di casa asserragliati nella propria metà campo a difesa del vantaggio. All’84’ ci prova Paoletti, il suo destro, deviato, finisce di pochissimo a lato. Dagli sviluppi del corner incorna Finucci e Gattari si salva nuovamente in angolo.
All’86’ crollano le barricate degli uomini di Cencioni: ingenuità di Feliziani che si fa scippare il pallone al limite della propria area di rigore, tentativo di recupero in scivolata che non trova la sfera e c’è ancora una massima punizione per la Pennese. Iacoponi cambia angolo, ma il risultato è lo stesso del primo tempo. 2-2.
Al 90’, con la Pennese sbilanciata in avanti alla ricerca dei 3 punti, Gattari rilancia profondo e pesca Mancini che si invola affannosamente verso l’area avversaria, Paoletti tenta un recupero disperato, offrendo l’occasione perfetta per una compensazione da manuale che viene puntualmente colta da Marinozzi. Terzo rigore di giornata, dal dischetto Catalano, destro sotto l’incrocio e Atletico di nuovo in vantaggio. 3-2.
Nel primo dei sei minuti di recupero arriva l’ultimo sussulto della partita con Giacinti che sfiora il pari con un sinistro al volo che non inquadra lo specchio di un nonnulla. ATLETICO MACERATA: Gattari, Cirilli, Feliziani, Gigli, Ortenzi, Staffolani, Mancini, Lombi (84’ Miglietta), Firmani (66’ Fratini), Zerani (46’ Lucentini) (53’ Rocchi), Trifiletti (69’ Catalano). All.Cencioni
PENNESE: Natalucci, Paoletti, Antognozzi, Biondi (76’ Ciccioli), Morbidelli, Finucci, Bottoni, Dembele, Santoni (76’ Giacinti), Iacoponi, Viozzi.
Direttore di gara: Marinozzi di Fermo
Ammoniti: Finucci (PSG); Staffolani, Fratini, Catalano (AM)
Espulsi: Ortenzi e Cirilli (AM)
Spettatori: 150 ca.
Una discreta Paoloni Macerata, quella scesa sul taraflex della Marpel Arena, nel primo allenamento congiunto con l’Integra Edotto Foligno, inserita anch’essa nel Girone E del Campionato Nazionale di Serie B.
Coach Bernetti ha provato diverse soluzioni nell’arco della serata schierando tutta la rosa a sua disposizione: nonostante il carico di pesi in palestra, dovuto alla ripresa dell’attività dopo la pausa estiva, dal training con la formazione umbra sono usciti buoni spunti su cui puntare nel corso della stagione ed allo stesso tempo qualche lacuna su cui, invece, lavorare maggiormente da qui in avanti; c’è già una buona alchimia di squadra ed una cosa positiva da annotare è stata la voglia di non mollare mai che ha contraddistinto il team di casa in questo allenamento.
“È stato un allenamento molto utile”, dichiara capitan Tobaldi “considerando il fatto che abbiamo iniziato da poco la preparazione, tale test è servito per capire su cosa dobbiamo migliorare come ad esempio la correlazione del muro-difesa e la gestione dell’attacco. Abbiamo fatto delle buone cose da cui possiamo partire che però son state intervallate da svariati errori che dovremmo imparare ad eliminare; tuttavia ciò ci può stare perché siamo davvero alle prime settimane di allenamento. Un’altra cosa importante che abbiamo colto da questo test è che bisognerà lottare palla su palla ad ogni partita per riuscire a centrare a fine stagione il nostro obiettivo di una tranquilla salvezza."
La prossima settimana la Paoloni Macerata scenderà nuovamente in campo per un altro allenamento congiunto: venerdì 27 Settembre, con inizio riscaldamento fissato alle ore 20:15, la squadra maceratese ospiterà la U.S. Volley ’79 Civitanova Marche, militante nel Campionato Regionale di Serie C. Tre giorni dopo ultimo allenamento congiunto casalingo in questo precampionato per i ragazzi di Bernetti che accoglieranno, sempre dalle ore 20:15, la GoldenPlast Civitanova Marche, la quale disputerà il Campionato Nazionale di Serie A3.
Prima dell’esordio di Lucera ancora due training in trasferta per i biancorossi che si recheranno prima al PalaBellini di Osimo venerdì 4 ottobre ospiti dalle ore 20:00 della La Nef Osimo di coach Masciarelli e poi al PalaVolley Santa Maria di Pineto, sabato 12 ottobre con inizio riscaldamento fissato alle ore 16:45, ospiti del BlueItaly Pineto dell’ex Giovanni Provvisiero.
Parte forte, con il piede giusto, l’avventura in terza categoria della neo nata Unione Sangiustese del presidente Sandro Spernanzoni. Il club rossoblu, infatti, inserito nel girone di Coppa con Monte San Martino e Giovanile Corridoniense, porta a casa quattro punti nelle due sfide ravvicinate in appena tre giorni e si qualifica al turno successivo.
Sul sintetico della Corva, all’esordio assoluto, la Girotti band si impone per tre a due al termine di una gara strana e vinta con sofferenza nel finale. Dopo l’iniziale vantaggio di Doda, infatti, di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, i rossoblu vengono rimontati ma trovano il pari negli ultimi secondi di recupero del primo tempo grazie ad un gol da antologia di Riccardo Scoppa. Nella ripresa, dopo alcune occasioni sprecate, arriva il timbro vincente di Ficerai che consegna ai sangiustesi la prima storica vittoria alla prima assoluta in Figc.
La qualificazione, ieri sera, arriva invece all’Enaoli contro la Giovanile Corridoniense. Protagonista Ergi Doda, ancora, autore di una doppietta, con il gol su punizione a pochi minuti dal termine che rimonta lo svantaggio e regala all’Unione Sangiustese il passaggio del turno. Risultato importante, considerata anche l’espulsione di Bevilacqua che ha costretto i sangiustesi a disputare con l’uomo in meno gran parte della gara.
Soddisfatto il Direttore Generale Heros Menchi: ”Siamo contenti di questo passaggio del turno, pur consapevoli che c’è ancora molto lavoro da fare. Siamo una squadra e una società nuova, stiamo facendo il massimo ma è inevitabile che serva ancora del tempo per amalgamarsi bene in ogni componente. Faccio i complimenti ai ragazzi, ora testa al campionato perché il girone è davvero tosto e ci sarà da sudare ogni singolo punto sul campo”.
“Sebbene con qualche assenza di troppo abbiamo dato tutto e ci siamo qualificati – afferma il tecnico Riccardo Girotti – Abbiamo affrontato due buone squadre e tutti coloro che sono scesi in campo hanno fatto bene. Siamo solo agli inizi, c'è molto da lavorare ma questo passaggio del turno ci dà fiducia e convinzione in noi stessi, importanti in vista dell’inizio del campionato”.
Intanto il comitato Figc di Macerata ha diramato il girone E che vedrà l’Unione Sangiustese confrontarsi con squadre del maceratese, fermano e anconetano. Inserite con i rossoblu Academy, Amatori Appignano, Atletico 2008, Santa Maria Apparente, Real Molino, Osimo Five, Torrese, Real Castelfidardo, La Saetta, Treiese, Nuova Faleria Calcio, Union Picena e Atletico Conero. Contro quest’ultima formazione l’esordio previsto in campionato.
Trasferta positiva per la Maceratese che si impone sul Real Atletico Centobuchi. Campana consegna i tre punti ai biancorossi al "Nicolai" di Centobuchi con un formidabile sinistro all'angolino a cinque minuti dal termine della partita.
A mezz'ora dalla ripresa rigore negato a Jachetta per un clamoroso tocco di mano di un avversario a pochi metri di distanza dalla porta.
Di seguito gli highlights completi della partita con le interviste post-match:
L’esordio casalingo coincide con la prima vittoria in campionato che è anche la prima volta nel nuovo torneo. Finisce nel modo migliore, cioè con i tre punti in tasca, il debutto sul campo amico per una Settempeda che reagisce con forza alla prova sottotono di Camerino e gioca un’ottima partita mostrando convinzione, verve e continuità di gioco per gran parte dei 90 minuti. Il risultato finale (3-1) viene costruito nel secondo tempo con i due gol che stendono i fermani. Buona prova complessiva di squadra quella dei biancorossi che hanno ritrovato dal primo minuto alcuni protagonisti importanti e sono stati condotti per mano da alcuni pregevoli spunti personali che sono valsi occasioni e gol(bene i tre del tridente, tutti a segno).
L’Elpidiense Cascinare ha tenuto botta per circa un’ora mostrando discrete trame e buone individualità offensive, poi c’è stato un calo e sono arrivate ingenuità e disattenzioni difensive che sono costate il ko. La Settempeda vince con merito e con i tre punti sale a quota 4 gustandosi una bella classifica e così potrà preparare con tranquillità l’imminente ciclo impegnativo contro avversarie di valore ad iniziare dal Casette Verdini da affrontare in trasferta sabato prossimo.
SETTEMPEDA – ELPIDIENSE CASCINARE 3-1
MARCATORI: 12’ Rocci, 35’ Galdo su rigore, 55’ Fiecconi su rigore, 75’ Borioni
SETTEMPEDA: Caracci, Del Medico, Scocchi (53’ Galuppa), Selita (80’ Panzarani), Latini (87’ Botta), Massi, Dedja, Rossi (76’ Broglia), Borioni, Fiecconi, Rocci (91’ Pierandrei). A disp. Sorichetti, Prioglio, Fattori, Paciaroni. All. Ruggeri
ELPIDIENSE CASCINARE: Schiavoni, Fini (60’ Lazzarini), Pencea (76’ Franca), Broccolo (64’ Cognigni), Marcantoni, Cannoni, Seghetti, Massi, Galdo (54’ Morgese), Scoponi, Catini. A disp. Ciarapica, Paolucci, Pistolesi, Paponi, Ripari. All. Cellini(squalificato)
NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Del Medico, Selita, Latini, Dedja, Marcantoni, Catini, Scoponi. Angoli: 10-3 per la Settempeda. Recupero: st 4’
(Immagine di repertorio)
I ragazzi di Mister Zazzetta tornano vittoriosi dall’Umbria, dove nel pomeriggio hanno battuto per 2-1 lo Sporting Club Trestina.
Dopo un primo tempo abbastanza equilibrato, con i padroni di casa che nei primi 15’ hanno provato a spingere forte alla ricerca del vantaggio, costringendo i rossoblù a compattarsi e difendersi, con il passare dei minuti la Sangiustese è riuscita a venire fuori dalla pressione avversaria creando i presupposti per essere pericolosa. Proprio su una punizione di Avallone, Lisciani anticipava di testa il portiere locale e siglava l’1-0. Sul finire del tempo sia Matteucci che Rogani hanno sfiorato a più riprese il raddoppio.
Nel secondo tempo lo Sporting è partito nuovamente in maniera aggressiva, ma in contropiede, durante una buona azione corale, il neo entrato Stebner si è inserito tra due difensori e ha fatto il bis. Da lì in poi fino al 41’ st occasioni a ripetizione per M’binte, Stebner e Mateucci per il tris, fino a che, su una carica al portiere non fischiata, i padroni di casa hanno accorciato temibilmente sul 2-1, costringendo i rossoblù ad un rush finale di sofferenza fino al triplice fischio.
Sporting Club Trestina – Sangiustese 1-2
S.C. TRESTINA: Gabrielli, Benichou (5’ st Aversario) , Zucchini, Picchi, Masini, Botteghi (25’ st Dema), Alaimo, Tadi (12’ st Boriosi), Girelli (25’ st Criscuoli), Sorbelli, Benghalef (33‘ st Kica). A disposizione: Mannarini, Menerello, Braciglianese, Gattaponi. Allenatore: Francesco Signorelli.
SANGIUSTESE: Finori, Carminucci (27’ st Muzi), Giulianelli (35’ st Tombolini), Avallone (35’ st Polidori), Sulo, Lisciani, Tanzi, Bertarelli, M’binte (45’ st Pomili), Rogani (13’ st Stebner), Mateucci. A disposizione: Piergiacomi, Girotti, Militello, Cheddira, Polidori. Allenatore: Massimiliano Zazzetta.
ARBITRO: Sig. Kristian Fiorucci della sezione di Gubbio.
ASSISTENTI: Sig.ri Riccardo Mattei e Nicola Mattoni della sezione di Città di Castello.
NOTE: 39’ pt Lisciani, 15’st Stebner, 41’ st Aversario.
Il Trodica scivola in “casa” contro la Mancini Ruggiero, sconfitto per 3 a 2 al termine di una gara ricca di emozioni e rimpianti. Sul neutro di Collevario, vista l’indisponibilità del San Francesco, i ragazzi di mister Luca Fermanelli vanno subito sotto di due reti, recuperano nella ripresa ma cadono definitivamente al 71esimo sull’ennesimo contropiede subito dagli ospiti. La società, intanto, comunica l’arrivo del terzino Johnny Pollastrelli, classe 1975, che ha firmato l’accordo con il club biancoceleste e si metterà a disposizione per il proseguo del campionato.
Inizia subito male la gara dei locali: Carpinelli, in area, dopo un batti e ribatti si getta in scivolata e insacca alle spalle di Piergiacomi. Sono passati appena due minuti e il Trodica risponde con il piatto al volo di Canuti, blocca Pistola. Al 17esimo Balloni si ritrova tutto solo davanti al portiere ospite ma gli spara addosso. Al 22esimo arriva il raddoppio ospite: lancio in profondità per Truppo che si infila sul filo del fuorigioco tra le maglie della difesa e batte Piergiacomi in uscita. Sotto scock, il Trodica, risponde con il colpo di testa di Bracciotti, pallone che sfiora il palo. Al 29esimo gran punizione di Caridnali, pallone che si stampa sulla traversa. Al 32esimo ancora Balloni, servito da Gasparrini, si ritrova a tu per tu con il portiere del Pioraco ma gli tira nuovamente addosso e l’azione sfuma. L’ultimo tentativo è di Bracciotti prima del duplice fischio, pallone alto.
Al rientro in campo il Trodica appare trasformato e al 47esimo accorcia subito le distanze: Pistola stoppa male un pallone servito dal proprio difensore, Gasparrini lo pressa e viene falciato dal tentativo di rinvio riparatorio del portiere, calcio di rigore. Dal dischetto Cardinali non sbaglia. I biancocelesti insistono e trovano il pari al 58esimo: Marcaccio recupera palla all imite e serve Balloni sul filo del fuorigioco, tocco in anticipo sull’uscita del portiere e palla sotto la traversa. Due a due e inerzia del match cambiata. Piergiacomi controlla una conclusione di Chioccolini, e, al 65esimo, Balloni ha la palla del sorpasso: ruba palla sulla trequarti, si porta in area e calcia ma trova la respinta di Pistola, il tap-in di sinistro è debole e il portiere blocca. Così, il Pioraco, fa valere la dura legge del calcio e trova il nuovo vantaggio: Marcaccio non arriva di testa su un lancio lungo dalla difesa, Truppo si invola verso la porta e serve in area Carpinelli che non sbaglia. Mancano ancora 19 minuti al termine ma il Trodica non si rende pericoloso e, dopo cinque minuti di recupero, il triplice fischio finale sancisce la vittoria del Pioraco.
Trodica – Pioraco 2-3
Trodica: Piergiacomi, Panico (Marcaccio 46’), Lambertucci, Tidei, Reucci (Marchioni 91’), Romagnoli, Canuti (Recanati 75’), Cardinali, Bracciotti (Berrettoni 82’), Gasparrini, Balloni; All Luca Fermanelli
A disp: Butteri, Lambertucci F, Silla, Cicconofri
Pioraco: Pistola, Ippolito, Baldinelli, Panetta, Gabrielli, Leonelli, Chioccolini, Zuccaro, Carpinelli (Mogliani 83’), Marchi (Lettieri 76’), Truppo (Pistoletti 67’); All Diego Marinelli
A disp: Giuli, Seferi, Sparvoli, Cicconi, Grelloni
Direttore di gara:Alessio Capponi (Macerata)
Marcatori: Carpinelli (3’; 71’), Truppo (23’); Cardinali rig (47’), Balloni (58’)
Ammoniti: Cardinali (42’ g.f.), Romagnoli (52’ g.f.); Marchi (35’ g.f.), Pistola (47’ g.f.), Ippolito (58’ g.f.), Chioccolini (62’ g.f.)
Note: Angoli (1-3); Recuperi (1’ p.t.; 5’ s.t.)
Undicesimo crono per Lorenzo Baldassarri alle qualifiche per il Gp di Aragon che si disputerà domani, con partenza per quanto concerne la Moto2 alle 14:30.
Una posizione non proprio esaltante per il pilota montecosarese, che anche domani sarà costretto a rincorrere il leader della classifica Alex Marquez, il quale ha conquistato la pole position e il record della pista, con il tempo di 1:52.225. Il migliore tra gli italiani è Luca Marini che ha ottenuto il quarto crono.
Davvero un peccato per il Balda che nel secondo turno di prove libere disputate ieri era parso molto in forma, ottenendo il terzo tempo.
Stop ai quarti di finale del "Toray Pan Pacific Open" per Camila Giorgi. L'atleta maceratese, impegnata nel torneo WTA Premier dotato di un montepremi di 823mila dollari che quest'anno ha cambiato sede spostandosi da Tokyo ad Osaka, ha perso per 6-4 6-3 contro la rivale belga Elise Mertens.
Durante la partita, posticipata di 24 ore a cause della pioggia, l'atleta è stata sempre costretta a inseguire la sfidante. Ora la Mertens in semifinale troverà la giapponese Naomi Osaka (numero 4 del mondo e prima favorita del torneo).
Il palasport comunale “Albino Ciarapica” domani, domenica 22 settembre, ospita, a partire dalle ore 18:00, “La partita del guerriero”, quarta edizione del Memorial Matteo Falistocco, il 20enne morto a giugno del 2015 a seguito di un incidente stradale.
L’iniziativa è promossa dalla Polisportiva Serralta con il patrocinio del Comune di San Severino Marche. L’evento vedrà impegnati in campo amici e ex compagni di squadra di Matteo. Ingresso ad offerta con il ricavato che verrà poi interamente devoluto in beneficenza.
La Sala del Consiglio comunale di Civitanova ha ospitato questa mattina la presentazione della stagione sportiva 2019/2020 della Rossella Virtus Civitanova Marche, formazione partecipante al campionato nazionale di basket maschile di serie B, inserita nel girone C unitamente alle squadre emiliano-romagnole, abruzzesi ed alle altre sei marchigiane, unica rappresentante della Provincia di Macerata nel terzo torneo nazionale.
E proprio dalla principale sede istituzionale di rappresentanza democratica della città, il presidente Sergio Mandorlini ha annunciato il debutto della squadra presso il tempio del volley cittadino, il palazzetto dello sport “Eurosuole Forum” - casa della Lube, dove i giocatori disputeranno la prima partita della stagione.
A bagnare l’esordio stagionale della Virtus, fissato per domenica 29 alle ore 18,30 al Palazzo abitualmente teatro delle gesta dei campioni d’Italia e d’Europa in carica, sarà la Sutor Premiata Montegranaro, neo-promossa in Serie B ma nel recente passato capace di contendere una semifinale scudetto all’Armani Milano, da sempre seguita da un numerosissimo e calorosissimo pubblico.
A dimostrare la vicinanza di tutta la città, sono intervenuti il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore allo Sport Maika Gabellieri che da amministratori hanno condiviso moltissime gioie sportive con le varie società cittadine.
“Quando nascono sinergie e collaborazioni si festeggia già una vittoria – ha detto il sindaco Ciarapica - e questa stretta di mano tra due società deve essere da esempio per le tante realtà che abbiamo sul territorio. Mi preme ringraziare la Lube, in particolare la presidente Simona Sileoni e l’ad Massaccesi, e nel contempo sono orgoglioso di quello che la Virtus ha conquistato e sta ottenendo non solo in ambito agonistico, ma per il ruolo che svolge nell’alleanza educativa nella società, con le famiglie e nella prevenzione del disagio tra i giovani. Vi auguro di raccogliere il massimo successo e ringrazio tutti coloro che rendono possibile la vostra forza”.
Presenti la squadra al completo, lo staff tecnico guidato da coach Massimiliano Domizioli, la dirigenza, con il presidente Sergio Mandorlini, il dottor Giuseppe Varlonga, amministratore unico del main sponsor Rossella srl di Caronno Pertusella (VA), Amedeo Paniconi, consigliere regionale Federazione Italiana Pallacanestro e il dottor Giuseppe De Trana, consulente medico.
Non ha fatto mancare la sua presenza Albino Massaccesi, amministratore delegato e vice presidente della Lube: “Il palazzetto è patrimonio di questa città – ha sottolineato Massaccesi – ed è a disposizione senza nessuna difficoltà. Ci fa piacere che si vada ad inaugurare con una partita così importante e spero sia lo stesso palazzetto ad ospitarvi per l’ultima sfida”.
Durante l’incontro sono stati presentati i singoli giocatori, tra cui spicca Valerio Amoroso, al suo debutto in serie B dopo un’intera carriera trascorsa in serie A tra Roseto, Teramo, Scafati, Pesaro, Torino, Pistoia, Caserta, Bologna (Virtus e Fortitudo) e la stessa Montegranaro (Sutor e Poderosa), che lo ha portato anche a vestire la maglia della Nazionale.
L’Amministrazione comunale ha poi consegnato un riconoscimento per il contributo fornito in questi anni al basket civitanovese al dottor Giuseppe Varlonga, Amministratore unico della Rossella s.r.l., azienda di Caronno Pertusella (VA) da 4 anni main sponsor della Virtus. “In questa targa – ha sottolineato il primo cittadino – abbiamo fatto stampare le chiavi della città, perché chi sostiene Civitanova ha sempre le porte aperte”.
Il coach Massimiliano Domizioli, anch’egli al debutto sulla panchina civitanovese ha ribadito massimo impegno e preparazione in vista di un girone di altissimo livello. Presenti anche il capitano Francesco “Ciccio” Amoroso, fratello maggiore di Valerio e da oramai un lustro punta di diamante della formazione virtussina, nonché apprezzato tecnico delle giovanili del Picchio.
Un caloroso applauso ha salutato l’uscita della squadra che è scesa in piazza tra la gente per le foto di rito.
Per dare risalto alla partita di domenica, sono tante le iniziative programmate per dare la giusta cornice di pubblico all’evento, tra cui la distribuzione di coupon nelle scuole di Civitanova Marche (che vedrà impegnati direttamente i giocatori a partire da lunedì e per tutta la prossima settimana), il jamboree di minibasket organizzato dalla F.I.P. come antipasto all’incontro, con la partecipazione di centri provenienti da tutta la regione e, da ultimo, l’amichevole organizzata per oggi pomeriggio a Macerata in collaborazione con la locale Associazione Basket, con cui la Rossella Virtus concluderà il proprio pre-campionato affrontando la Unibasket Lanciano (Serie C Gold).
Il campionato si preannuncia estremamente interessante, visto il notevolissimo tasso tecnico delle partecipanti ed i ben 12 derbies che caratterizzeranno la stagione.
New entry stagionale nella GoldenPlast Civitanova è l’assistente degli allenatori Filippo D’Alterio, nato nel 1978 a Napoli, ma residente nelle Marche dal 2001 ed ex laterale della squadra creata dal progetto congiunto “3M Volley”.
Spesso sono i dettagli a fare la differenza. Il team iscritto alla Serie A3 Credem Banca vanta già un tecnico esperto e vincente, Gianni Rosichini, affiancato da un assistant coach di belle speranze, Michele Massera. Ad arricchire lo staff ecco una figura empatica e volitiva come D’Alterio, che darà un contributo importante per aumentare i ritmi in palestra capitalizzando il lavoro quotidiano.
Assistente degli allenatori Filippo D’Alterio: “È un sogno collaborare in Serie A con la GoldenPlast Civitanova e scoprire l’ambiente della Lube Volley. Sono felice per la chiamata del dg Carlo Muzi. Voglio rendermi utile con grande impegno, ma entrando in punta di piedi in questa realtà perché ho tanto da imparare. Nei primi allenamenti Rosichini mi ha dimostrato fiducia. Gli atleti mi hanno già sorpreso. Non pensavo si potesse formare un gruppo così compatto in pochi giorni. E’ confortante rapportarsi con giocatori talentuosi che s’impegnano e si pongono con un atteggiamento umile e professionale”.
Cambiano le date (slittamento avanti di un giorno) della Final Four di Del Monte Supercoppa 2019 all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, Si gioca venerdì 1 e sabato 2 novembre con copertura in diretta da parte di RAI Sport.
L’evento è organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con la Cucine Lube Civitanova. Nei prossimi giorni saranno comunicate le informazioni sulla biglietteria per assistere alle gare che assegnano il primo trofeo della nuova stagione 2019-20.
Il programma
Del Monte® Supercoppa – Semifinali
Venerdì 1 novembre 2019 – ore 15.30
Cucine Lube Civitanova – Leo Shoes Modena (Diretta RAI Sport )
Ore 18.00
Sir Safety Conad Perugia – Itas Trentino (Diretta RAI Sport )
Sabato 2 novembre – ore 18.00
Finale (Diretta RAI Sport )
Il Villa Musone in cerca dell'immediato riscatto. Dopo il ko interno di sabato scorso contro i Portuali Ancona, i villans hanno voltato subito pagina in vista del prossimo appuntamento. I ragazzi si sono allenati bene in settimana per arrivare pronti alla sfida in casa del Chiaravalle.
Un avversario ostico quello allenato da mister Riccardo Onorato reduce da un pareggio in rimonta negli ultimi minuti sul difficile campo della Laurentina. Pertanto una squadra da affrontare con la giusta determinazione, come rimarca mister Maurizio Marincioni. "Contro i Portuali Ancona l'approccio è stato abbastanza traumatico - afferma il trainer gialloblu - contro una squadra sicuramente attrezzata per fare bene in campionato ma noi non siamo stati all'altezza della situazione.
Quindi una partita nata male e proseguita in quel senso. Sabato andremo a Chiaravalle, contro una squadra reduce da un pari in rimonta e quindi galvanizzata e motivata da quel risultato, in un campo piccolo in cui bisogna tirare fuori tutte le qualità per emergere: la squadra si sta allenando bene ed è chiaro che in certi casi la differenza la fa la determinazione e la maniera come si approccia la partita. Sabato siamo stati carenti sotto questi punti di vista ma sono convinto che a Chiaravalle affronteremo la partita in un'altra maniera, convinti e sicuri delle nostre capacità". Fischio d'inizio sabato 21 settembre alle ore 15.00 al "Comunale" di via Sant'Andrea a Chiaravalle. Dirige l'incontro il signor Sami Tayeb di Pesaro.
Nel segno del tricolore si è aperta la seconda edizione Giro delle Marche in Rosa sulle strade dell’entroterra marchigiano a San Severino Marche: a segno l’ex campionessa d’Italia Marta Cavalli (Valcar Pbm) sulla compagna di fuga Soraya Paladin (Alè Cipollini Team) tra gli applausi del pubblico nell’elegante cornice di piazza del Popolo.
Grande soddisfazione per gli organizzatori della Born to Win e della SCA Offida che hanno trovato piena accoglienza e grande coinvolgimento da tutta San Severino Marche (con in testa il sindaco Rosa Piermattei e tutta la giunta comunale) che ha scelto di legarsi quest’anno al Giro delle Marche in Rosa per ridare slancio a una comunità ancora martoriata dal terremoto di tre anni fa.
Tra le principali azioni di giornata,nella prima frazione di 73,5 chilometri molto movimento attorno San Severino Marche; da segnalare la triplice conquista dei gran premi della montagna Soraya Paladin (Alè Cipollini Team) in cima a Colleluce e dei traguardi volanti ad appannaggio di Elena Pirrone della Valcar Pbm (secondo passaggio a San Severino Marche) e Nadia Quagliotto dell’Alè Cipollini Team (terzo passaggio a San Severino Marche).
La corsa si è decisa all’ultimo passaggio sull’ascesa di Colleluce dove Cavalli e Paladin si sono sganciate dal drappello di testa forte di 27 unità e nella volata a due al traguardo Cavalli ha avuto la meglio su Paladin, terzo e quarto posto rispettivamente per Rasa Leleivyte (Aromitalia Basso Bikes Vaiano) e Diana Klimova (Zhiraf Guerciotti), a Nadine Gill (Team Stuttgart) il quinto posto regolando in volata il gruppo delle inseguitrici.
Con gli abbuoni alle prime tre classificate al traguardo, Cavalli è la nuova maglia rosa di leader della classifica generale con 4 secondi su Paladin e 21 su Leleivyte.
Così la vincitrice Marta Cavalli, di Formigara (Cremona), alla prima vittoria stagionale, cresciuta ciclisticamente con la Valcar dalla categoria esordienti: “Devo ringraziare le mie compagne di squadra che hanno fatto un ritmo elevato e non ci aspettavamo subito una netta selezione sullo strappo fuori dal paese. All’inizio dell’ultimo giro, Soraya si è mossa bene nelle prime posizioni e l’ho seguita sulla salita. Rispetto a lei ho avuto uno spunto più veloce all'arrivo e sono contenta di questo primato perché mi sono messa alle spalle la tappa più impegnativa di tutto il Giro”.
ORDINE D’ARRIVO 1°TAPPA SAN SEVERINO MARCHE
1° Marta Cavalli (Valcar Cylance Cycling) 73,5 chilometri in 2.12’31” media 33,279 km/h
2° Soraya Paladin (Alè Cipollini Team)
3° Rasa Leleivyte (Ltu, Aromitalia Basso Bikes Vaiano) a 15”
4° Diana Klimova (Rus, Zhiraf Guerciotti)
5° Nadine Gill (Ger, Team Stuttgart) a 21”
6° Chloe Hosking (Aus, Alè Cipollini Team) a 1’13”
7° Elizabeth Banks (Gbr, Bigla) a 1’17”
8° Elisa Balsamo (Valcar Cylance Cycling)
9° Katarzyna Wilkos (Pol, Mat Atomdewelo9per Wroclaw)
10° Maria Giulia Confalonieri (Valcar Cylance Cycling)
La Recanatese ha tesserato il difensore spagnolo classe 1998, Christian Rutjens. Nella stagione 2018/2019 Rutjens ha giocato la prima parte di stagione in giallorosso collezionando 16 presenze. La seconda parte di campionato ha vestito invece la maglia del Cesena con il quale ha vinto il campionato e totalizzato 13 presenze e 1 gol.
Rutjens è dotato di una grande struttura fisica ed è molto forte nel gioco aereo. La Recanatese, con il tesseramento del difensore spagnolo, rinforza ancora di più il pacchetto difensivo aggiungendo una pedina fondamentale nello scacchiere giallorosso.
Domenica appuntamento alle ore 15 per la quarta giornata di Campionato che vede la Recanatese impegnata contro il Cattolica Calcio S.M. allo stadio Capanni di Savignano sul Rubicone.
Il Comune di Treia con Anteas Macerata e con la partecipazione di CISL Macerata, in occasione del cambio di stagione, promuovono l’iniziativa Autunno in Sport che da venerdi 20 a domenica 22 settembre mette in connessione lo sport, la scuola e la comunità cittadina.
L’idea di Autunno in Sport nasce dal costante dialogo con le associazioni del territorio e in particolare con il progetto I FuoriClasse, promosso dall’Associazione Anteas, che raccoglie fondi per finanziare la pratica sportiva a bambini dai 6 ai 13 anni che vivono in condizioni disagiate. I Fuori Classe hanno iniziato nel 2017 con 5 bambini supportati e ad oggi sono arrivati a quasi 50, autofinanziandosi con eventi, donazioni e merchandising.
La manifestazione Autunno In Sport coinvolgerà a più livelli studenti, insegnanti, atlete/i, allenatori e, infine, tutti i cittadini della nostra provincia.
Venerdi 20 e sabato 21 settembre si svolgeranno alcuni workshop riservati a studenti e insegnanti delle scuole superiori con le nuove metodologie di comunicazione efficace per riflettere insieme sulle opportunità di crescita offerte dallo sport. Negli stessi giorni, le associazioni sportive del territorio potranno partecipare a due incontri sull’allenamento mentale nello sport, argomento fondamentale per la crescita e la soddisfazione di ragazzi e adulti.
Questi incontri sono organizzati con la collaborazione della società Ekis, la principale organizzazione in Italia per il Coaching e la formazione, che ha messo a disposizione un suo Sport Mental Coach certificato.
Domenica 22 si svolge la seconda edizione della Camminata Solidale della Roccaccia, gara non competitiva con due percorsi da 4km e 10km che si possono fare camminando o correndo.
Come l’anno scorso si svolge in zona San Lorenzo con base di partenza e arrivo all’ex-scuola. Nel 2018 oltre 200 persone si sono iscritte e hanno poi proseguito la giornata a pranzo insieme, mentre le iscrizioni per il 2019 sono ancora aperte.
È una gara “solidale” perché tutto l’incasso è a favore del progetto I Fuori Classe in un meccanismo virtuso dove lo sport degli adulti che finanzia l’attività sportiva dei bambini.
“Questo è un territorio con persone e associazioni che progettano e poi realizzano, il Comune diventa un facilitatore di quanto già è in essere, mettendo ad esempio a disposizione delle strutture - commenta David Buschittari, ViceSindaco di Treia facente funzioni di Sindaco -. Abbiamo lavorato moltissimo durante tutta l’estate per Autunno in Sport e siamo felici di promuovere un’iniziativa innovativa, ad esempio con gli incontri sull’allenamento mentale nello sport, e coinvolgente. L’idea era, ed è, di un programma di eventi pensati per coinvolgere tutti i cittadini, come la Camminata della Roccaccia di domenica, ed altri per specifici gruppi, come studenti, insegnanti e sportivi”.
“Da quando siamo partiti nel 2017 abbiamo trovato da subito nel Comune di Treia un interlocutore attento e disponibile ha aggiunto Antonio Quaranta, ideatore e coordinatore del progetto I Fuori Classe -. Nel 2018 la prima Camminata della Roccaccia è andata oltre le aspettative di tutti, quest’anno siamo felici non solo di replicare l’evento, ma di vederlo inserito in un progetto più ampio che può diventare un appuntamento fisso in futuro”.
Lorenzo Tamburrini, presidente di Anteas Macerata, con Nazzareno Tartufoli, Presidente dell’Associazione Albero dei Cuori, ricordano che “il progetto I Fuori Classe sta diventando un fiore all’occhiello dell’Anteas e realizza un obiettivo importante dell’associazione, ossia quello di rivolgersi con la sua azione di volontariato a tutte le età, dai bambini agli anziani”.
Un progetto sotenuto anche dalla CISL di Macerata. Silvia Spinaci, Responsabile della CISL Macerata, sottolinea che “la città di Treia sta sempre più diventando per la nostra organizzazione un laboratorio dove stiamo sperimentando esperienze innovative di sussidiarietà che vedono la stretta collaborazione tra amministrazione comunale, servizi sociali, il volontariato di Anteas e il nostro sindacato per realizzare servizi e attività volte a rafforzare la partecipazione e l’integrazione nella comunità locale: dal consolidato servizio di trasporto sociale, al nuovo Centro Sociale Tutte le Età ospitato nei locali della sede CISL, passando per un progetto di inclusione come I Fuori Classe”.
Tre set intensi a Filottrano per dare a coach Luca Paniconi le risposte che attendeva. 2 set su 3 se li aggiudica la Lardini (25-20, 23-25 e 28-26 i parziali), ma la Roana Cbf Helvia Recina Macerata ha confermato quanto di buono mostrato in approccio sabato scorso alla Marpel Arena contro la Omag Consolini, riuscendo ad occultare il gap di categoria con le padrone di casa e sfiorando il colpaccio nel terzo set. Se lo scopo era quello di testare le ragazze in una situazione di difficoltà, data dal livello tecnico dell’avversario, c’è di che essere soddisfatti.
“Ho avuto risposte estremamente positive dalla squadra – conferma il tecnico delle maceratesi –, un bel modo di stare in campo, un bell’atteggiamento e direi anche una buona qualità, ci sono state anche belle prestazioni individuali, oltre che di squadra.”
Roana Cbf che è partita con lo stesso sestetto che aveva iniziato contro la Omag (Lancellotti e Smirnova in diagonale, Pomili e Kosareva in banda e la coppia Martinelli-Rita al centro, con Pericati libero) e nel prosieguo ha provato altre soluzioni, anche se stavolta il fatto di giocare in 3 set non ha permesso di utilizzare tutto il roster a disposizione.
Positive le risposte anche di chi è subentrato. “Mi dispiace molto per le ragazze che non hanno potuto giocare – ha spiegato Paniconi –. Purtroppo non avevo fatto i conti con il limite di orario che era stato fissato e che non ha permesso di giocare il quarto set, dove contavo di attuare un turnover più ampio. Però queste sono le squadre che piacciono a me: le squadre con alternative credibili. Tutte possono guadagnarsi spazi importanti e in certi momenti sarà importante avere il coraggio di osare e dare spazio a chi se lo merita”.
Unico rammarico, se così si vuole definirlo, il terzo set dove la Roana Cbf ha capitolato solo nel finale, dopo essere stata in vantaggio per buona parte del parziale. “Come ho detto alle ragazze alla fine, dobbiamo anche imparare che queste giornate di qualità devono essere anche concretizzate, perché alla fine potevamo anche vincere – il commento di coach Paniconi –. Credo che non lo abbiamo vinto perché siamo un po’ scesi a livello di modo di stare in campo, quell’atteggiamento di cui parlavo e che forse in quel momento è un po’ mancato, ma non posso rimproverare nulla alle ragazze. Di certo guardiamo alle tante cose belle che si sono viste.”
Nel week-end altro doppio impegno a Chianciano, sabato 21 e domenica 22, con la sfida al Bisonte, altro test assolutamente probante per le ragazze.
L’esperienza e il carisma di Amedeo Pesci nello staff della GoldenPlast Potenza Picena in Serie C. Potentino doc, il dirigente biancazzurro che nel corso degli anni ha fatto la storia del club marchigiano come team manager, vuole rimettersi in gioco e ha già aderito al progetto avviato nel Campionato regionale da Giuseppe Massera, presidente del Volley Potentino. Dopo aver ceduto il titolo sportivo della Serie A3 alla Lube Volley, il sodalizio di Potenza Picena ha poi acquisito a sua volta il titolo di Serie C dalla Videx M&G Scuola Pallavolo. Il club biancazzurro offre ai giovani la possibilità di mettersi in luce. Un trampolino di lancio e un filo diretto con la GoldenPlast Civitanova in A3 Credem Banca grazie al Progetto Talento Italiano, che ha visto unire le forze di Lube Volley e dello staff biancazzurro in nome delle nuove leve.
Pesci avrà un ruolo operativo come dirigente accompagnatore collaborando a stretto contatto con il team manager Adelmo Vignaroli.
“Dopo tanti anni la mia passione per la pallavolo e per il Volley Potentino non si è affievolita - commenta Amedeo Pesci -. Inizio una nuova avventura con entusiamo. Non conta la categoria, ma lo spirito con cui si lavora. Farò tesoro anche dell’esperienza acquisita da team manager in Serie A e cercherò di sostenere i nostri giovani affinché sfruttino le opportunità di crescita. Noi dirigenti dovremo rimboccarci le maniche e avere tutti un approccio professionale!”.