La Serie A3 Credem Banca scalda i motori dopo la sosta per le Finali della Del Monte® Coppa Italia e il successivo rinvio a data da destinarsi dell’ottava giornata di ritorno.
La GoldenPlast Civitanova, seconda in classifica a due punti dalla vetta, prepara la trasferta del nono turno in programma al PalaUbiBanca domenica 8 marzo (ore 18.00) contro i padroni di casa della BAM Acqua S. Bernardo Cuneo, ottava forza del torneo, a -8 dalla quarta posizione e intenzionata a recuperare terreno in classifica per rientrare in zona Play Off.
Il tecnico Gianni Rosichini fa il quadro della situazione dopo i due weekend senza partite ufficiali di Regular Season e parla con grande ammirazione del suo gruppo, costituito da molti giovani in grado di lottare al vertice.
Il team potrebbe risentire delle due settimane senza match ufficiali? R: “Non credo. Siamo in una fase cruciale della stagione, quindi lo stop non può incidere su impatto e motivazioni. In Piemonte dovremo mostrare la personalità che a volte in passato è venuta meno lontano dalle mura amiche”. Percorso netto in casa con tutte vittorie piene, alti e bassi in trasferta. R: “Spesso ci manca qualcosa a livello mentale quando non giochiamo all’Eurosuole Forum, altre volte il fattore tecnico dei rivali più esperti ha inciso”. Il secondo posto in vista del rush finale è un gran bel risultato. R: “Lottare alla pari con le big e inseguire la vetta non può che rendermi orgogliosi dei ragazzi. Molti di loro non hanno una grande esperienza a questi livelli. Questo accresce il valore del nostro fantastico cammino. Ci sono squadre forti che devono ancora festeggiare la salvezza matematica, mentre un team giovane come il nostro ora può concentrarsi sull’obiettivo Play Off”. A Cuneo servirà un’altra impresa contro una squadra di qualità. R: “All’andata ci siamo imposti in casa con una vittoria sofferta. La BAM è sotto in classifica, un rallentamento viziato da defezioni non di poco conto, e vuole risalire. Noi ci stiamo allenando bene, ma avremo a disposizione un centrale in meno, Gabriele Maletto, infatti, è alle prese con una distorsione alla caviglia”. Vedremo una GoldenPlast Civitanova molto determinata in Piemonte? R: “Meritiamo i Play Off per quanto fatto vedere e vogliamo continuare su questa strada, ma ci sarà da lottare e non ci tireremo indietro. Nei prossimi giorni sapremo anche quando verrà recuperato il match casalingo con Cisano. La speranza è che, compatibilmente alla prevenzione sanitaria legata al Coronavirus, tutto torni alla normalità quanto prima perché i tifosi sono una parte fondamentale nello spettacolo del volley ed è triste giocare a porte chiuse”.
Mentre la maggior parte degli atleti dell’AVIS Macerata ha iniziato la stagione 2020 partecipando alle indoor e ai successivi campionati italiani al coperto, il settore lanci ha esordito nell’attività all’aperto con la partecipazione al Trofeo invernale dei lanci e, nei maschi, sono stati soprattutto i giavellottisti a fare da apripista con interessantissime prestazioni.
Emanuele Salvucci, un palmares importante sulle spalle con due maglie tricolori nel carniere, nel 2010 fra i cadetti e nel 2014 fra gli junior, attualmente tecnico e coordinatore della specialità ma ancora straordinariamente motivato e competitivo, ha dato il buon esempio lanciando a San Benedetto del Tronto a m. 64.46, una misura notevole non lontana dal personal best di m. 65,00, con la quale si è qualificato per la Finale Nazionale di Lucca del prossimo fine settimana.
Bravo anche Alessio Floridi che a Roma si è migliorato con 58,78 ed ha agguantato anche lui la Finale nella categoria promesse.
Sempre a San Benedetto da sottolineare la prova di Giovanni Stella Fagiani vice campione italiano cadetti 2019 a Forlì che, al primo anno della categoria allievi, ha lanciato a m. 48,63, con l’attrezzo di 800 grammi, quello dei senior.
Su buone misure anche Riccardo Stagnaro con m. 46,46 e il rientrante Leonardo Palombini che dopo una lunga sosta si è espresso a m. 45,21 del suo personale.
Fra le ragazze bella prestazione nel disco di Isabella Di Benedetto che ha vinto la prova a San Benedetto con 39,10 vicinissima al minimo B per gli Assoluti di La Spezia, ma dietro di lei troviamo prestazioni di m. 32,92 di Chiara Marangoni ottenuto a Misano Adriatico e di Giulia Tomassini con 30,67 di domenica scorsa, entrambe allenate da Luca Ciaffi, misure che rappresentano il pass per i campionati italiani allieve di Rieti.
Ma domenica a Lucca esordirà anche il discobolo Giovanni Faloci, il gigante dell’AVIS ora FF.GG. Roma che, dopo uno strepitoso 2019 dove ha ottenuto m. 65,38 migliore prestazione italiana stagionale e la successiva partecipazione ai Campionati del Mondo di Doha (Qat), ha ora un occhio puntato al mese di agosto dove troverà gli Europei di Parigi ( 26-30/08 ), ma prima, con la stagione olimpica alle porte, Tokio 24/07 – 9/08, può sognare in grande.
Un rigore di Mariani al 29’ del primo tempo decide il match tra Sangiustese e Montegiorgio con i padroni di casa che si devono arrendere nel derby rossoblù ai ragazzi di Baldassarri. Gara difficile per l’ex di giornata Roscioli che ritrova l’esperienza di Chiodini tra i pali, mentre in attacco, assente Buonaventura, arriva la conferma per De Cerchio, questa volta alle spalle della coppia Mingiano - Romano.
Prima frazione su buoni ritmi, con i padroni di casa desiderosi di vendere cara la pelle che arrivano a calciare ben otto tiri dalla bandierina, senza però mai impensierire seriamente Mercorelli. Musica diversa sul fronte opposto, con la costante pericolosita di Njambe e soprattutto un paio di match ball falliti, sia con Mariani (Patrizi respingeva sulla linea il suo tiro a botta sicura) che con Trillini (calciato alle stelle una specie di rigore in movimento) prima del penalty vincente con cui il Montegiorgio passava in vantaggio. Locali comunque che cercavano di reagire subito, senza trovare il colpo del pari prima dell’intervallo.
Stesso copione anche in avvio di ripresa, con Patrizi e compagni in avanti, ma mai concretamente pericolosi e gli ospiti invece a sfiorare il raddoppio con il numero nove, perenne spina nel fianco. Mister Roscioli gettava nella mischia al quarto d’ora l’argentino Pomiro, match winner dell’andata, che si presentava subito con intenzioni belligeranti dalle parti di Mercorelli, prima su azione e poi con una punizione sulla cui ribattuta si avventava senza esito Basconi. A dare man forte alla voglia di riscatto dei padroni di casa anche l’esperienza di Proesmans e l’estro di Palumbo (subito un buon pallone per lui) che intorno alla mezz’ora entravano per provare a raddrizzare l’incontro, controllato senza troppi patemi dal Montegiorgio.La Sangiustese arrotondava a 14 i corner, ma la porta ospite continuava a rimanere stregata e inviolata. Il risultato non cambiava neanche sulla bella volée di Zannini che costringeva alla parata spettacolare in tuffo Mercorelli e di fatto chiudeva l’incontro
SANGIUSTESE - MONTEGIORGIO 0-1
SANGIUSTESE (4-3-1-2): Chiodini, Zannini, Dell’Aquila (38’ st Palladini Alessio), Esposito (24’ st Proesmans), Patrizi, Scognamiglio (14’ st Pomiro), Pandolfi, Guadagno, Mingiano (29’ st Palumbo), De Cerchio, Romano (14’ st Basconi). A disposizione: Raccio, Siciliano, Bambozzi, Ercoli. Allenatore: Fabio Roscioli.MONTEGIORGIO (4-3-3): Mercorelli, Gnaldi, Di Nicola, Omiccioli, Ferrante, Baraboglia, Pampano (42’ st Zancocchia), Trillini, Njambe, Alighieri, Mariani (12’ st Rozzi, 38’ st Nasic). A disposizione: Marani, Aloisi, Meijas, Santoro, Tempestilli, Lattanzi. Allenatore: Gabriele Baldassarri.
ARBITRO: Sig. Domenico Mallardi della sezione di Bari.ASSISTENTI: Sig.na Mara Mainella e Sig. Giuseppe Bosco della sezione di Lanciano.RETE: 29’ pt Mariani (rig).NOTE: corner 14- 0; ammoniti Pandolfi, De Cerchio, Ferrante, Patrizi, Chiodini e Dell’Aquila; recupero 1’ + 5’.
A Rimini il 22 e 23 febbraio 2020 si sono svolti i Campionati Italiani indoor di tiro con l'arco. Ottimo il risultato raggiunto dalla squadra arco nudo degli Arcieri del Medio Chienti di Belforte del Chienti, composta da Antonio Bianchini, Antonello Diomedi e Marco Feliziani. Dopo la qualifica del sabato che vedeva la squadra maceratese al quarto posto, domenica mattina si sono svolte le finali che hanno visto gli scontri diretti per le prime otto squadre classificate.
La strada degli arcieri del Medio Chienti era cominciata subito in salita, infatti il primo incontro li ha visti confrontarsi con un'altra formazione di tutto rispetto: gli Arcieri Rocca Flea di Gualdo Tadino (PG). La squadra di Belforte non si è fatta intimorire e ha superato il primo scontro con il punteggio di 5 a 4. Il secondo scontro li ha visti trionfare per 6 a 0 sugli arcieri Certaldesi (primi nella qualifica), ma hanno dovuto cedere con onore in finale contro gli arcieri delle Frecce Apuane.
Un ottimo secondo posto che porta loro la medaglia d'argento e i complimenti del mondo arcieristico marchigiano. All'evento per il Medio Chienti erano presenti anche: Marco Seri (ottavo posto), Annalisa Agamennoni (sesto posto), Luca Dignani (nono posto), Giacomo Feliziani (decimo posto), Francesco Verga (quarto posto di squadra), Angelo Dignani (quarto posto di squadra), Gionata Re (settimo posto di squadra).
Il Tolentino batte la Recanatese per 3-1 nell'atteso derby valevole come nona giornata del campionato di ritorno del girone F di serie D. Grazie ai tre punti odierni la formazione cremisi inizia a puntare con più convinzione la zona play-off, distante ora 6 punti. Dieci, invece, le distanze dalla zona play-out.
Per i leopardiani è una sconfitta pesante: le chance di promozione diretta si assottigliano terribilmente.
Da segnalare la protesta del gruppo Sconvolts, con la gradinata Pallorito rimasta vuota in segno di dissenso per le diffide giunte in settimana a seguito degli scontri post-match contro la Jesina.
LA CRONACA - Avvio di partita che sorride ai padroni di casa. All'11' un cross tagliato di Ruggeri dalla sinistra, trova Padovani pronto allo stacco in area di rigore, ma Marcantognini neutralizza sia su di lui che sul tentativo di Mastromonaco in ribattuta.
La Recanatese agisce perlopiù in contropiede con il tridente Pera-Borrelli-Titone, subendo il gioco avversario.
Al 25' ancora Tolentino pericoloso con Minnozzi che sfiora il secondo palo grazie a una torsione esteticamente perfetta sugli sviluppi di calcio piazzato.
Prove generali per il vantaggio, che arriva al 37'. A firmarlo è Ruci con un diagonale secco che non lascia scampo al numero uno dei leopardiani. Rete splendida.
Al 43' il raddoppio. Padovani accomoda col petto il pallone al limite per il bel tiro al volo di Minnozzi: il Della Vittoria esplode per la seconda volta.
SECONDO TEMPO - Vicinissima al gol la Recanatese in avvio di ripresa. Pezzotti si inserisce alla perfezione sul primo palo, a salvare sulla linea - a Bucosse battuto - è Labriola.
Poco più tardi Giampaolo, tecnico della Recanatese, eccede nelle proteste per un fuorigioco dubbio segnalato a Titone e viene espulso, ma la squadra non ne risente. Al 55' lo stesso Pezzotti si rifà, dimenticato in area cremisi, e sigla il 2-1.
La partita diventa ancor più intensa e aperta ad ogni risultato. Il gol, nell'aria da diversi minuti, lo trova il neo-entrato Capezzani al 70' con una zampata in area di rigore. È il 3-1 della sicurezza per il Tolentino, che ora può diventare grande.
Il riscatto che cercava. Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle) a sorpresa si presenta sulla pedana di Siena e torna a volare: 2,31 al Siena High Jump Indoor Contest 2020 in una gara che non era in agenda, inserita in extremis dopo le due prove di Ancona e Belgrado che non aveva considerato soddisfacenti. Gimbo si riporta su misure di valore internazionale con un 2,31 centrato al primo tentativo, dopo aver già migliorato lo stagionale con 2,28 alla seconda prova. Il campione europeo indoor fa divertire il pubblico caldissimo del PalaGiannelli, che lo segue e lo acclama, e poi dà l’assalto per tre volte anche a 2,34 con un primo tentativo non da buttare. La misura di oggi lo porta al sesto posto delle liste mondiali (guidate da cinque atleti capaci di 2,33 indoor) e soprattutto gli restituisce tanta fiducia dopo il 2,20 di Ancona e il 2,25 di Belgrado.
Nella sua gara a Siena, di fronte al presidente FIDAL Alfio Giomi e agli azzurri senesi Irene Siragusa e Yohanes Chiappinelli in tribuna, Tamberi si presenta senza la consueta “mezza barba” e sceglie invece capelli più corti e una bandana sulla testa. Entra in gara a 2,13, poi decide di andare direttamente a 2,21, e anche in questa occasione gli basta un salto per sbarazzarsi della misura. Il calore del pubblico lo aiuta, la competizione con Zhang Guowei lo stimola: il cinese salta 2,25, Tamberi “passa” la quota e si concentra su 2,28. Al primo colpo è già ad un passo dal bersaglio, ma l’asticella cade. Il secondo tentativo è quello vincente. Quando va in pedana per il 2,31 sembra di rivedere il Gimbo dei giorni migliori, tutto un altro saltatore rispetto a nemmeno una settimana fa agli Assoluti: è la misura che gli dà anche la vittoria nella gara, considerati i tre errori di Zhang. Ed è la serata più bella dal 2,32 degli Europei indoor di Glasgow, giusto un anno fa.
“Sembrerà da matti ma dopo gli Assoluti ero talmente arrabbiato e dispiaciuto che non riuscivo a capacitarmi - le parole di Tamberi - i primi due tentativi a 2,34 non erano male, sono misure che so di valere anche se non abbiamo preparato la stagione indoor. Non abbiamo scaricato per più di venti giorni, quindi il lavoro si sente, e questa era la prima gara con rincorsa completa perché le prime due le avevo fatte con nove passi. Si vede tanto margine e tante possibilità. Oggi 2,34 ci stava, ma ero anche un po’ stanco e appagato di aver ottenuto quello che finalmente cercavo. Nelle ultime due gare finivo “troppo sotto”, oggi ho provato a correggere e ho iniziato direttamente con undici passi tenendomi molto lontano. Ho cambiato idea tante volte tra ‘vengo’ e ‘non vengo’, ma alla fine mi sono convinto, c’era questa gara in calendario ed è andata bene così. E poi questo palazzetto mi piace troppo, ci ho passato una delle settimane più belle della mia vita quando sono stato ospitato dalla squadra di basket della Mens Sana Siena.
(Foto di Andrea Bruschettini)
In un momento delicato dove lo sport nazionale è legato fortemente agli sviluppi e alle conseguenze dell’emergenza nazionale del coronavirus, si è rimessa in moto la macchina organizzativa del Gran Premio dell’Industria-Memorial Cesare Lattanzi a cura dell’UC Porto Sant’Elpidio in collaborazione con la CAM Fermo e l’alto patrocinio del comune di Civitanova Marche.
La corsa, riservata alla categoria dilettanti under 23 ed élite, si terrà regolarmente domenica 1°marzo dopo la revoca del blocco delle manifestazioni pubbliche come prevedeva l’ordinanza emessa recentemente dalla Regione Marche relativa alle misure in materia di contenimento e di gestione dell’emergenza epidemiologica da coronavirus.
Il format è quello delle precedenti edizioni: 160 gli iscritti, 105 chilometri spalmati in un circuito di 3,5 chilometri completamente pianeggiante nella zona industriale da ripetere 30 volte con un traguardo volante a metà corsa. Il ritrovo è fissato presso la Country House in via Sonnino, partenza (alle 14:30) e arrivo (alle 17:00 circa) in via Vincenzo Breda.
“Una ventata di ottimismo – spiega Lino Secchi, presidente del comitato regionale FCI Marche – nonostante le criticità per tutelare la salute pubblica. Ringraziamo gli organizzatori che stanno facendo una corsa contro il tempo insieme all’amministrazione comunale di Civitanova Marche affinchè la manifestazione possa filare via senza intoppi. Un messaggio positivo che vogliamo finalmente lanciare perché di fronte all’emergenza epidemiologica, siamo pronti a rialzare la testa con una maggiore attenzione nel migliorare le condizioni igienico-sanitarie per la tranquillità di tutti gli atleti in primis. Siamo pronti, pertanto, a goderci una serena giornata di sport”.
A trionfare nelle ultime due edizioni del Gran Premio dell’Industria-Memorial Cesare Lattanzi, Gianmarco Begnoni (2018) e Michele Corradini (2019).
Da quando ha vestito la maglia della Cucine Lube Civitanova, per Fabio Balaso sono arrivati quattro titoli importantissimi in sequenza: Scudetto e Champions League nel finale della scorsa stagione, Mondiale per Club e Coppa Italia nell’attuale. Un fantastico poker che ha reso il libero biancorosso (e della Nazionale azzurra) subito un vincente alle prime esperienza con un top team.
“Cosa posso dire se non che sono felicissimo – spiega Fabio Balaso, tra un allenamento e l’altro di una settimana anomale senza gara in programma – la conquista della Coppa Italia a Bologna è stata una vera e proprio ciliegina sulla torta per un gruppo fantastico. E sicuramente una grande soddisfazione, vista la battaglia all’ultimo punto con Perugia per conquistare il trofeo, proprio nello stesso palasport dove 12 mesi prima avevamo perso la stessa finale contro gli umbri. Siamo stati bravissimi a non mollare dopo aver perso in quel modo il quarto set, nel tie- break siamo rimasti lucidi dal primo all’ultimo pallone e penso che proprio lì si sia vista in pieno la forza di questa squadra, in particolare dal punto di vista mentale”.
Per Balaso ora alcuni giorni per ricaricarsi e allenarsi bene senza impegni incombenti, con l’obiettivo puntato sulla trasferta in Belgio di Champions League: “Da mercoledì siamo tornati al lavoro, dopo due giorni di riposo in cui ci siamo goduti la vittoria in Coppa Italia - prosegue il libero della Cucine Lube Civitanova, classe 1995 - . Siamo concentrati e determinati perché sappiamo che la stagione entrerà ancora di più nel vivo, sicuramente non vogliamo fermarci qui dopo i due titoli conquistati finora. Da quando vesto la maglia biancorossa ho ottenuto quattro grandi vittorie e mi piacerebbe ancora arricchire il mio palmares dopo prime due stagioni vissute qua nelle Marche. Proseguiamo come abbiamo fatto finora, lavorando e guardando avanti con fiducia, a partire dal prossimo impegno nei Quarti di finale di Champions League e verso la ultime gare di Regular Season, dove vogliamo confermare assolutamente il primo posto, fondamentale in chiave playoff scudetto”.
l DS Micciola piazza un rinforzo e mette a disposizione di Colavitto un difensore esterno destro, si tratta di Gabriele Masini nato a Reggio Emilia nel 1999.
Gabriele è cresciuto nel settore giovanile della Reggiana, che lo ha ceduto in prestito al Lentigione (serie D) per poi fare ritorno nella stagione successiva alla Reggiana (ora Reggio Audace) in serie D. In quest’ultimo anno è rimasto svincolato sino alla chiamata del Matelica.
Gabriele: “Qui a Matelica mi sono trovato bene fin dal primo momento, mi hanno accolto in modo strepitoso. Ringrazio la società, il ds, la squadra, il mister e lo staff per avermi fatto sentire, da subito, parte del progetto”.
Queste le prime parole del nuovo giocatore biancorosso che sarà a disposizione già dalla prossima gara in programma Domenica contro il Vastogirardi.
La Lega Pallavolo Serie A ha definito le date dei recuperi dei match originariamente in programma domenica 1 marzo e poi rinviati, nona giornata di ritorno della Regular Season di SuperLega. La Cucine Lube Civitanova giocherà sul campo del Vero Volley Monza mercoledì 18 marzo alle ore 20.30 (diretta Eleven Sports): il match si va così ad inserire tra la trasferta di domenica 15 marzo a Perugia (undicesima di ritorno) e la gara casalinga con Padova di domenica 22 marzo (dodicesima di ritorno). Per quanto riguarda l’accesso del pubblico, la Lega Pallavolo e i Club si atterranno alle disposizioni delle autorità competenti.
Di seguito tutte le nuove date della nona giornata di ritorno di Regular Season
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora – Sir Safety Conad Perugia: mercoledì 18 marzo ore 20.30
Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova: mercoledì 18 marzo ore 20.30
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Allianz Milano: mercoledì 11 marzo ore 19.30
Calzedonia Verona – Consar Ravenna: mercoledì 11 marzo ore 20.30
Itas Trentino – Top Volley Cisterna: mercoledì 18 marzo ore 20.30
Kioene Padova – Gas Sales Piacenza: mercoledì 11 marzo ore 20.30
Biancazzurri a mezzo servizio. I malanni stagionali e qualche acciacco hanno dimezzato la GoldenPlast Civitanova, che prosegue ad allenarsi con intensità ma con delle defezioni in organico.
Visto il blocco nel mondo del volley e il rinvio dell’ottava giornata di ritorno della Serie A3 Credem Banca, misure preventive per l'emergenza sanitaria legata al Coronavirus, gli uomini di Gianni Rosichini non sanno ancora quando verrà recuperata la gara interna con la Tipiesse Cisano Begamasco e pensano già alla trasferta del nono turno di ritorno in calendario domenica 8 marzo alle 18.00 sul campo del PalaUbiBanca, tana della BAM Acqua S. Bernardo Cuneo.
Il capitano dei biancazzurri, lo schiacciartore Paolo Di Silvestre, commenta lo stato emotivo della squadra in una fase anomala della stagione: “Ci sono almeno cinque o sei compagni alle prese con febbre e comune raffreddore, ma niente paura...non è nulla di preoccupante. Chi viene in palestra continua ad allenarsi con grande serietà. Un secondo fine settimana senza il Campionato dopo la Final Four di Coppa Italia non è negativo perché ora siamo dimezzati. A noi cambia poco affrontare Cisano più avanti, la speranza è che quando accadrà non sarà a porte chiuse e avremo il sostegno dei tifosi sugli spalti. Ciò che conta è non allentare mai a livello mentale e concentrarsi sulle singole partite.
Conclude Di Silvestre: "La prossima settimana andremo a Cuneo con grande determinazione, consapevoli di affrontare una sfida insidiosa su un campo difficile”.
In seguito al provvedimento del TAR, che ha annullato proprio ieri l'ordinanza con cui il governatore delle Marche Luca Ceriscioli disponeva la sospensione di qualsiasi tipo di attività fino al prossimo 5 marzo, la Lega Nazionale Dilettanti ha agito di conseguenza emanando questa mattina il comunicato ufficiale n.104 con cui ha sancito il ripristino delle tre partite che in origine erano state rinviate
Si svolgereanno quindi regolarmente questa domenica i tre derby marchigiani dove saranno impegnate anche delle compagini maceratesi: Jesina-Porto Sant'Elpidio, Sangiustese-Montegiorgio e Tolentino-Recanatese.
Confermato invece lo stop per quanto riguarda i campionati dilettantistici.
Gianmarco Tamberi vince a Belgrado nella seconda uscita stagionale e aggiunge cinque centimetri alla misura saltata domenica scorsa ad Ancona. In Serbia il campione europeo indoor del salto in alto si impone con 2,25, quota domata al terzo tentativo, poi sbaglia per tre volte 2,28. Il marchigiano delle Fiamme Gialle supera il bulgaro Tihomir Ivanov (2,22) e il greco Vasilios Konstantinou (2,19), mentre è quarto con 2,19 l’altro azzurro Silvano Chesani (Fiamme Oro).
Undici salti nella serata di “Halfshave”, che entra in gara a 2,16 senza errori, poi ha bisogno del secondo assalto per liberarsi del 2,19 e del 2,22, e deve ricorrere a tre tentativi per superare 2,25, prima delle tre “x” a 2,28. Quattro giorni fa ad Ancona, sulla pedana di casa in occasione degli Assoluti indoor, il primatista italiano non aveva fatto meglio di 2,20 e in Serbia aveva tutta l’intenzione di voltare pagina. Quella di stasera era l’ultima uscita pianificata per la stagione al coperto da Tamberi, che ora tornerà agli allenamenti in vista dell’appuntamento clou del 2020: i Giochi di Tokyo.
(Foto Giancarlo Colombo/FIDAL)
Tramite un nota ufficiale la Sangiustese ha comunicato che in data odierna il Direttore Sportivo professionista Egidio Papi, ha accettato l’incarico offertogli dal Presidente Tosoni sposando così sposato con entusiasmo la causa rossoblù.
Papi è molto conosciuto nell’ambiente per le sue esperienze nelle Marche e fuori dai confini regionali, oltre che per aver scoperto e lanciato tanti talenti del territorio nel professionismo.
Dopo qualche anno, Papi torna alla Sangiustese con la ferma volontà di dare una mano ai ragazzi di Roscioli, spronandoli a mantenere la prestigiosa Serie D, conquistata con tanti sforzi da parte della Società.
In riferimento alla situazione del Coronavirus, preso atto di tutte le determinazioni emerse dalle varie ordinanze Governative e Regionali, la Federazione Italiana Pallavolo in accordo con le Leghe di Serie A Maschile e Femminile ritiene di dover mantenere il blocco di tutti i campionati di ogni livello (Nazionali, Regionali, Territoriali) sull’intero territorio Nazionale fino al 1 marzo 2020.
A far data dal 2 marzo 2020, salvo diverse indicazioni intergovernative circa l’evoluzione della situazione, si potrà procedere secondo le seguenti indicazioni:
- Ripresa regolare di tutti i campionati di ogni livello (Nazionali, Regionali, Territoriali) e delle attività di allenamento senza limitazione alcuna, per le Regioni non direttamente interessate dalle ordinanze governative e regionali;
- Ripresa con la limitazione dello svolgimento a “porte chiuse” di tutti i campionati di ogni livello (Nazionali, Regionali, Territoriali) e delle attività di allenamento nelle Regioni Liguria, Piemonte, Emilia Romagna, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino e Marche (queste ultime in quanto caratterizzate da sola ordinanza regionale); ad eccezione dei Comuni interessati dalle misure urgenti di contenimento del contagio*.
- Stop complessivo dell’attività nei Comuni interessati dalle misure urgenti di contenimento del contagio*.
Questa la lista dei Comuni interessati dalle misure urgenti di contenimento del contagio:
Regione Lombardia: Bertonico; Casalpusterlengo; Castelgerundo; Castiglione D'Adda; Codogno; Fombio; Maleo; San Fiorano; Somaglia; Terranova dei Passerini.
Già pronto il percorso e definita la logistica del 27° Rally Adriatico, seconda prova del Campionato italiano Rally Terra e terza “tricolore” anche per le vetture storiche, che tornano dopo la positiva esperienza dell’anno passato
Poco oltre due mesi al sempre atteso Rally Adriatico, ma già alla fine di febbraio PRS Group conferma di aver definito percorso e logistica, per l’appuntamento in programma l’1 e 2 maggio con quartier generale sempre a Cingoli.
Sarà un doppio appuntamento tricolore, come lo scorso anno: sarà al via il 27° Rally Adriatico, la parte “moderna” della competizione, seconda prova del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT) ed il 2° Rally Storico del Medio Adriatico, terzo atto del Campionato Italiano Rally Terra storici (CIRTS).
Viene dunque riproposto il doppio impegno sulle strade marchigiane dopo la interessante prova dello scorso anno, in un contesto che ha fatto la storia delle gare su strada bianca. Quel contesto che verrà nuovamente messo in scena con un percorso che rispecchia la tradizione, con 80 chilometri suddivisi in 9 prove speciali per la parte “moderna” e di 65 (per 7 prove speciali) per la parte “historic”.
Logistica pressochè invariata rispetto al passato, essendo sempre stata funzionale e in linea con le necessità dei piloti e le prescrizioni Federali.
Programma provvisorio:
Mercoledì 1 Aprile Apertura iscrizioni
Mercoledì 22 Aprile Chiusura iscrizioni
Giovedì 30 Aprile Distribuzione Road-Book ore 08,30/10,00 c/o Segreteria, Ricognizioni autorizzate (3 passaggi totali) 09,30/12,30 - 14,00/18,00, Briefing con Direttore di Gara ore 19,00 c/o Sala Consiliare del Municipio di Cingoli (Mc)
Venerdì 1 Maggio
08,30/12,00 Verifiche Sportive presso Jesi 1 - Parco Assistenza
09,00/12,30 Verifiche Tecniche presso Jesi 1 - Parco Assistenza
13,00/17,00 Shakedown
19,01 Cerimonia di Partenza – Cingoli, P.zza Vittorio Emanuele II
19,10 Ingresso Riordino Notturno – Cingoli, Viale Valentini
Sabato 2 Maggio
08,01 Uscita Riordino Notturno
19,00 Arrivo – Cingoli, P.zza Vittorio Emanuele II
È entrato ad agosto nel mondo della Cucine Lube Civitanova e dopo sei mesi può già festeggiare due trofei importantissimi: il Mondiale per Club e la freschissima Del Monte Coppa Italia appena conquistata domenica scorsa. Kamil Rychlicki è stato uno dei protagonisti della Final Four di Bologna.
“Sono molto felice per quanto fatto finora e per i primi due trofei conquistati con la Cucine Lube Civitanova – dice Rychlicki nel giorno della ripresa degli allenamenti a tre giorni di distanza dal trionfo in Coppa Italia – d’altra parte ho scelto di indossare questa maglia per aiutare la squadra a vincere ancora. A Bologna abbiamo giocato molto bene e abbiamo ottenuto il risultato che volevamo, tutto ciò è perfetto. E’ stato il momento più importante finora del 2020, ci sono state due sfide di altissimo livello in cui è il momento di giocare al massimo, al 100%. Credo che nei giorni scorsi sia io sia la squadra siamo arrivati, appunto, a dare il massimo”.
Kamil Rychlicki ha già conquistato il cuore di tanti tifosi: “Sono molto contento - spiega l'opposto lussemburghese - lo percepisco: io provo sempre a fare del mio meglio e sapere che questo è apprezzato tanto dai nostri tifosi fa davvero piacere. E voglio ringraziarli con le mie giocate in campo. Ho anche ricevuto diversi complimenti dal Lussemburgo, il mio Paese, un aspetto che rende tutto ancora più bello”.
Gli obiettivi per la parte della stagione ancora più importante in arrivo, inoltre, sono chiarissimi per Kamil: “Vincere tutto con la mia squadra e basta, è il mio unico obiettivo - afferma convinto Rychlicki - La mentalità è fondamentale, senza carattere e voglia di vincere è difficile andare avanti: penso di poter superare anche i momenti complicati grazie a questo atteggiamento. Ora utilizziamo questa settimana senza gare ufficiali lavorando all’Eurosuole Forum e migliorare ancora. Ci godiamo la vittoria in Coppa Italia e poi ricominceremo a pensare a Champions League e SuperLega”.
(FOTO SPALVIERI)
Grande Successo nel Muay Thai per Macerata: Angelo Bernardoni vince la cintura del Road to Thai fight.
Si è disputata nei giorni scorsi, a Roma, la quinta edizione dell’evento Bikes and Fight 5, un galà di sport da combattimento dell’arte marziale Muay Thai.
Un grande successo per questa manifestazione sportiva che ha visto in questa sua quinta edizione due cinture in palio per i due titoli italiani WMC, la sigla più importante che abbiamo in Italia, riconosciuta sia dal Coni che dall’Ifma.
La serata era incentrata sul torneo a 4 contendenti per la cintura del Road to Thai Fight che ha visto proprio il maceratese Angelo Bernardoni, del Team Nacchia della palestra Martial Arts Project sita in via Dei Velini, vincere la cintura del torneo assicurandosi così un posto al Thaifight, il circuito di Muay Thai più importante al mondo, che si terrà sabato 30 maggio a Roma presso Cinecittà World.
Tutto l’evento è risultato davvero importante anche dal punto di vista mediatico e per la prima volta è stato trasmesso in diretta televisiva sul canale media sport channel di Sky e su Sportivì del digitale terrestre.
Splendida medaglia di bronzo per Filippo Ortolani nell'arco nudo junior ai 47mi Campionati Italiani Indoor di Rimini. Il giovane atleta della Asd Arcieri Montecassiano è stato protagonista di un'appassionante gara contro avversari di caratura nazionale.
Il tecnico Giovanni Fiacconi, istruttore dell'atleta Ortolani, esprime così la propria soddisfazione per il risultato raggiunto dal suo allievo: "Più ci penso e più mi rendo conto che il bronzo di Filippo è da considerarsi una vera e propria impresa sportiva. Dopo poco più di un anno di attività agonistica e a seguito di una mirabile crescita personale, ha raggiunto l’ambita qualifica ai campionati italiani e una volta sceso in campo, con determinazione, freccia dopo freccia, ha saputo conquistare il terzo gradino del podio iridato, conseguendo peraltro il suo record personale… bravissimo!".
Questo ottimo risultato, ottenuto all’inizio dell’anno agonistico, sarà sicuramente di buon auspicio per tutti gli atleti della Compagnia Arcieri Montecassiano impegnati durante tutto l’anno nelle varie manifestazioni arcieristiche sia a livello regionale che nazionale.
Anche il comitato regionale della Federciclismo Marche ha recepito le disposizioni contenute nell’ordinanza emessa dal Presidente della Giunta Regionale delle Marche, Luca Ceriscioli, relativa alle misure in materia di contenimento e di gestione dell’emergenza epidemiologica da coronavirus (COVID-19).
Sono ufficialmente annullate le gare ciclistiche di qualsiasi categoria e specialità, oltre ad eventuali cerimonie pubbliche di qualsiasi natura, corsi di formazione ed aggiornamento in programma nella regione sino al prossimo 4 marzo compreso. Questa sospensione, per motivi di salute pubblica, ha interessato gli eventi che erano in calendario per domenica 1°marzo. Rinviati ufficialmente a data da destinarsi il Memorial Cesare Lattanzi per dilettanti under 23 ed élite nella zona industriale di Civitanova Marche (organizzazione UC Porto Sant’Elpidio e Cam Fermo) e la Granfondo Città di Ancona a Varano di Ancona (a cura del Pedale Chiaravallese) che annoverava anche le iniziative collaterali per i più piccoli Granfondina Città di Ancona e Short Track del Conero.