In casa biancorossa si prosegue alacremente ad allestire gli staff delle varie formazioni che affronteranno i campionati Pro. Un tassello importante va a coprire la formazione Under 17.
Si tratta di Matteo Possanzini, tecnico dalla giovane età ma già dalla lunga e comprovata esperienza, che torna a misurarsi con il Settore Giovanile dopo diverse esperienze in alcune blasonate prime squadre della Regione.
“Possanzini - ha dichiarato Alberto Virgili, con lui nella foto - non ha bisogno di presentazioni. La possibilità di avere un tecnico come lui credo possa fare in modo che la nostra U17, seppure all’esordio, possa ben figurare. La sua presenza sarà anche un valore aggiunto nella scelta dei ragazzi di venire a Matelica".
"Matteo ha un profilo molto adatto per il settore giovanile - prosegue Virgili -, secondo me uno dei migliori che le Marche possono esprimere in questo contesto, infatti lo abbiamo strappato ad una concorrenza di squadre importanti che ugualmente lo avrebbero voluto coinvolgere nel loro progetto dedicato ai giovani. Il suo modo di proporre calcio ed il suo metodo di insegnamento si sposano perfettamente con le nostre idee e sono questi i fattori che ci hanno orientato nel fare in questa scelta importante”.
“Ho accettato la proposta con entusiasmo perché arrivo in una società seria e con tanta voglia di fare bene nella nuova realtà. Ringrazio per la fiducia riposta in me. Mi impegnerò al massimo per la buona riuscita del progetto. Quando sono stato contattato – ha spiegato il tecnico - ho subito apprezzato la ferma volontà della Società di migliorare il contesto di crescita del settore giovanile. In passato ho già collaborato con Virgili, Serangeli ed Ippoliti e questo è stato per me un incentivo".
"Torno ad occuparmi totalmente di ragazzi. Il mio obiettivo è aiutarli a scoprire cosa sono in grado di fare. L’Under 17 abbraccia una fascia d'età delicata che coincide con un passaggio fondamentale per la loro maturazione, non solo dal punto di vista calcistico. Obiettivi e metodo li decideremo di comune accordo con responsabili e staff, insieme ai quali pianificheremo bene il futuro. Sinceramente non vedo l'ora di iniziare” ha concluso Possanzini.
Raffica di conferme in casa Settempeda. La dirigenza biancorossa tiene fede all’impegno preso e mantiene in blocco anche per la prossima stagione l’organico “vecchio” che tanto bene ha saputo fare all’esordio in Prima Categoria. L’ossatura della squadra che era al terzo posto al momento dello stop sarà così a disposizione di mister Ruggeri, ad esclusione di Fiecconi e Scocchi che hanno salutato per scelte personali prendendo strade diverse e la società biancorossa coglie l’occasione per ringraziarli del contributo dato per i recenti successi augurando loro le migliori fortune.
Settempeda, dunque, che non ha voluto fare troppi cambiamenti andando sul sicuro puntando su ragazzi che conoscono alla perfezione l’ambiente, dando così seguito al progetto improntato già da alcune stagioni. Obiettivo raggiunto come era stato anticipato di recente per la piena soddisfazione di tutto lo staff dirigenziale, a cominciare dal responsabile Sauro Orazi, colui che ha lavorato a fondo incontrando tutti i giocatori: “Siamo molto contenti di quanto fatto. La squadra è rimasta praticamente la stessa e questo era il nostro desiderio fin dall’inizio. Non è stato semplice impostare il lavoro in tempi come questi in cui si è costretti a muoversi fra molte difficoltà, ma devo dire che ogni ragazzo è stato esemplare. Colgo l’occasione per ringraziare ogni singolo giocatore che ha dimostrato di capire perfettamente la situazione venendoci incontro sotto vari aspetti dimostrando intelligenza, professionalità e amore verso la maglia e il club”. In attesa dell’ufficialità della ripartenza del campionato e di conseguenza della data di inizio degli allenamenti, è certo che quest’anno la Settempeda punterà ancor di più sulle risorse che ha in casa e quindi si pescherà a fondo dalle giovanili portando in preparazione almeno 6/7 ragazzi alcuni dei quali potrebbero tornare utili anche nel corso della stagione. Il lavoro dei dirigenti intanto non è finito, dato che l’attività sul mercato continua alla ricerca di nuovi elementi utili a rinforzare e completare il gruppo. Sono in corso alcune trattative che presto potrebbero essere chiuse e ufficializzate.
Tornando alle riconferme si parte dal numero uno Marco Caracci per andare ai difensori Marco Del Medico, Stefano Galuppa, Walter Latini e Leonardo Massi. I centrocampisti saranno Roberto Broglia, Amarildo Dedja, Tommaso Gianfelici, Manuel Minnucci, Simone Panzarani, Marco Rossi e Romario Selita. Come attaccanti, infine, Jacopo Borioni, Edoardo Montanari, Simone Marasca e Lorenzo Rocci.
La Virtus Basket Civitanova Marche è lieta di annunciare la riconferma anche per la stagione 2020/2021 del capitano Francesco Amoroso. Per il lungo campano di nascita ma ormai civitanovese di adozione quella che verrà sarà la sesta stagione in biancoblu.
Un rapporto che ormai travalica il semplice rettangolo di gioco quello tra la Virtus e “Ciccio”, che comunque nonostante le 42 primavere continua a spiegare basket in ogni frangente. Nella stagione conclusa prematuramente dal Covid-19 Amoroso ha viaggiato a 11,0 punti (col 48% da 2 e il 38% da 3), 4,2 rimbalzi e 1,6 assist per una valutazione di 11,7 a gara in 23,8 minuti di impiego medio sul parquet. Cifre che spiegano solo in parte quanto la sua classe, la sua leadership e la sua versatilità nel gioco sia interno che esterno siano fondamentali per lo scacchiere agli ordini di coach Mazzalupi.
Un elisir di eterna giovinezza quello che sembra aver assunto il numero 15 biancoblu, che nella sua lunghissima carriera vanta esperienze tra la Serie A2 e B in molte delle piazze più importanti d’Italia: Roseto, San Severo, Latina, Osimo, Ostuni, Forlì, Cento, Patti, solo per ricordare le più significative. Amoroso è quindi il secondo tassello della nuova Virtus, al fianco di Simone Rocchi, già sotto contratto dalla passata stagione.
Queste le parole di Francesco Amoroso sulla riconferma in maglia Virtus: «Rimanere a Civitanova è una cosa naturale, ormai questa è casa mia. Virtus e Picchio per me sono una seconda famiglia, credo questa riconferma fosse la conseguenza più ovvia di un rapporto ormai consolidato. Quando mi ha chiamato la società per propormi di andare avanti un altro anno non ho esitato neanche per un attimo. Sono pronto a mettermi a disposizione di coach Mazzalupi: un ragazzo che conosce molto bene basket, si merita questa occasione. Gli manca solo l’esperienza e la presenza di Cervellini può dargli una grande mano in questo. Sono sicuro che sarà il suo anno».
Queste le dichiarazioni di coach Emanuele Mazzalupi: «Non potevamo non ripartire dal nostro capitano. Nonostante l’età che avanza, Ciccio continua a confermare tutta la sua affidabilità in campo. Ma oltre a questo, è anche un grande riferimento fuori dal campo, una persona amata e rispettata da tutti. Sono molto contento di averlo con noi anche in questa stagione».
Così il direttore sportivo Mario Tessitore: «Era ovvio ripartire da Ciccio all’interno un discorso di continuità con il percorso iniziato a febbraio con coach Mazzalupi. La carta d’identità non gli rende giustizia, ma in realtà il campo dice che lui in questa Serie B ci sta più che bene e siamo sicuri che potrà offrire ancora una volta un solido contributo con la sua esperienza e la sua capacità di dare quello che serve al gruppo in cui si trova».
Prosegue la campagna acquisti scoppiettante della Civitanovese. Il d.s.Giulio Spadoni ha messo a segno un altro colpo da 90, portando a Civitanova Marche il centrocampista Ivan Visciano. Classe '87, si tratta di un giocatore molto esperto avendo calcato, per la maggior parte della sua carriera, il palcoscenico della serie D con diversi club, Turris 1944, Nola, Sorrento, Pomigliano tra gli altri.
Da due stagioni nelle Marche, ha indossato la maglia dell'Anconitana con cui si è distinto sempre per le sue prestazioni in mezzo al campo. Un innesto importante che impreziosisce la rosa di mister Massimo Ciocci, sempre più di livello. "Un inserimento importantissimo che apporta qualità, esperienza e personalità all'organico della Civitanovese - commenta il ds Giulio Spadoni - Grande merito di questa operazione va al Presidente Mauro Profili che ha assecondato alcune esigenze familiari del calciatore rendendo possibile il buon esito della trattativa. Adesso siamo alla ricerca di un difensore centrale di esperienza e qualità, poi un portiere, un altro difensore e un centrocampista che probabilmente sarà Erwin Quadrini, classe 1999 ex Servigliano e Fabriano".
L’U.S. Tolentino 1919 ha reso noto che la compagine degli istruttori ed allenatori del settore giovanile si è arricchita della presenza di mister Rossano Pettinari, che in passato – tra le altre cose – ha allenato squadre giovanili di Corridonia e Sangiustese.
Con l’occasione la Società informa che, contrariamente a quanto apparso sugli organi di stampa, non farà parte del novero dei tecnici cremisi il sig. Roberto Paolucci.
Questi, dopo aver raggiunto accordo tecnico ed economico con la società e dopo aver presenziato in veste di tecnico ad attività del settore giovanile del Tolentino nel corrente mese di luglio ha comunicato che ha accettato l'offerta di collaborazione tecnica di altra società calcistica.
Con l'occasione l'U.S. Tolentino ha ricordato che da lunedì 27 luglio sarà possibile iscriversi al settore giovanile ed alla scuola calcio per la stagione 2020/2021, presso la segreteria della Società di Via Weber (impianto Ciommei di zona Sticchi).
La Virtus Basket Civitanova Marche è lieta di annunciare che a completare lo staff agli ordini di coach Emanuele Mazzalupi saranno il preparatore atletico Mario Matricardi e il fisioterapista Marino Pelusi. Entrambi nell’ultima stagione hanno vestito i colori del Porto Sant’Elpidio Basket. Una coppia ormai consolidata quella composta dal preparatore atletico sangiorgese e dal fisioterapista atriano di origine ma portoelpidiense d’adozione. I due, infatti, in passato avevano già condiviso l’esperienza di Recanati, arrivando fino alla Serie A2.
Per Matricardi, che viene dal mondo dell’atletica e che gestisce il centro Laboratorio del Movimento insieme al preparatore atletico della Dinamo Sassari Matteo Boccolini, il curriculum parla anche di ruoli all’interno del settore giovanile della Sutor Montegranaro, con il Porto San Giorgio Basket femminile in Serie A2 e anche in seno alla Fip con il ruolo di referente regionale per quanto concerne l’area fisica.
Pelusi, dal canto suo, dopo un passato da calciatore ha “scoperto” il basket proprio a Recanati, dove ha lavorato sin dal 2005. Vanta però ruoli importanti nel mondo dello sport sia per quanto riguarda il calcio (con Porto Potenza, Matelica e Tolentino, del quale è fisioterapista da 11 anni) ma anche nel volley (a Recanati).
Queste le prime parole in maglia Virtus di Mario Matricardi: «Arrivo in un ambiente nuovo ma la dirigenza mi ha fatto subito sentire a casa. Non nego sia stata determinante la presenza del gm Marco Pallotti, che ha sempre creduto in me negli anni passati, e di Marino, con il quale condividiamo il lavoro ormai da un decennio e con il quale ci capiamo praticamente con lo sguardo. Abbiamo visto negli ultimi anni quanto sia difficile il campionato di Serie B, ma abbiamo grande voglia di riprendere il filo del discorso dopo lo stop per il lockdown. Il mio approccio, sarà per la mia formazione che viene dall’atletica leggera, è quello di considerare i giocatori come atleti “singoli”, quindi di prestare molta attenzione alle loro esigenze come singoli».
Queste le dichiarazioni di Marino Pelusi sul suo arrivo in biancoblu: «Sono felice di questa scelta e molto stimolato dall’entrare in un ambiente da un lato nuovo, ma dall’altro che in parte conosco visto che molti me ne hanno parlato molto bene. Sono curioso di approcciare questa nuova annata e di restare nel mondo del basket dopo l’esperienza di Porto Sant’Elpidio: è uno sport che negli anni mi ha fatto innamorare».
Queste le affermazioni del gm Marco Pallotti: «La coppia Matricardi-Pelusi è ormai ampiamente rodata avendo una decina di anni insieme alle spalle, con tanto di esperienza in Serie A2. Per cui credo che nel nostro territorio al momento rappresentino il non plus ultra nel loro settore. Sono stati con me negli ultimi anni a Porto Sant’Elpidio, conosco bene come lavorano e sono convintissimo che la loro presenza sia una valore aggiunto per il nostro staff, sia a livello professionale che umano».
Così coach Emanuele Mazzalupi: «Andiamo a completare uno staff di primissimo ordine con dei professionisti di grandissima competenza. Marino e Mario lavorano insieme da molti anni, sin dai tempi di Recanati, e tutti nell’ambiente li conoscono, direttamente o indirettamente. Le referenze da parte di società, allenatori e giocatori sono state tutte ottime per cui sono molto felice di poter lavorare con loro».
La Recanatese comunica l'arrivo in maglia giallorossa di Nicoló Morazzini, terzino classe 2000 che nell'ultima stagione ha giocato in Serie D con il Porto Sant’Elpidio (18 presenze).
Per il giovane terzino anche 19 presenze in Eccellenza con la maglia del Fabriano Cerreto. Morazzini è di proprietà del Moie Vallesina: la Recanatese ha per l'appunto ringraziato la società per aver favorito la trattativa.
(Foto: il Diretto Tecnico Josè Cianni con Nicoló Morazzini)
“Finalmente abbiamo ricominciare a lavorare dopo tanti mesi di inattività – dice il centrale biancorosso Simone Anzani facendo un bilancio dei primissimi giorni di lavoro della nuova stagione per la Cucine Lube Civitanova – io personalmente e tutti i miei compagni non vedevamo l’ora di tornare tutti quanti in gruppo per riprendere a seguire la nostra passione e il nostro lavoro che è la pallavolo. La prima settimana è stata molto intensa, abbiamo la fortuna di essere praticamente tutti già a disposizione, cosa che nelle altre stagioni non eravamo abituati a fare: di solito si iniziava in 4 o 5, in attesa del ritorno di chi era impegnato in Nazionale. Non è mai facile poter partire con il gruppo unito, dunque è una nota molto positiva anche questa".
“In questi primi giorni abbiamo lavorato molto fisicamente e un po’ con la palla – prosegue Simone, al secondo anno con la maglia del Club cuciniero – e ora ci attende una seconda settimana altrettanto tosta ma molto importante per il prosieguo della preparazione. Dopo il lavoro a terra al palasport, ieri abbiamo introdotto qualche salto sulla sabbia per poi arrivare gradualmente ai salti veri e propri nel campo di gioco. L’ossatura della squadra è quella dall’anno scorso con qualche innesto come De Cecco, Hadrava, Larizza, Falaschi, mentre siamo in attesa dell’arrivo del cubano Yant: si sta già formando un bel gruppo, c’è una bella atmosfera ed è piacevole andare ad allenarsi”.
“I miei obiettivi? Non sono personali ma principalmente di squadra – conclude Simone Anzani, classe 1992 – non dobbiamo nasconderci dietro ad un dito, vogliamo vincere. La squadra è stata costruita per questo, è il nostro obiettivo. Manca ancora molto tempo prima di iniziare a giocare, che è la cosa che ci piace di più, ma abbiamo già il focus su cosa vogliamo da questa stagione. Io sono già molto carico"
Federico Uguccioni rinnova l’accordo con la Paoloni. Anche lui fedelissimo alla società, da settembre disputerà la nona stagione consecutiva considerando sia gli anni di Appignano sia quelli di Macerata.Uguccioni nell’ultima annata, che è coincisa con il suo esordio in Serie B, si è dimostrato un ottimo gregario facendosi trovare sempre pronto ogni volta che è stato chiamato in causa mettendo in luce le proprie doti di seconda linea con una buona manualità nei colpi di attacco. Scontata anche per lui la conferma nella rosa che ha conquistato il quarto posto nell’ultimo torneo di Serie B prima dell’interruzione a causa del Covid-19.“Sono molto contento di aver rinnovato il rapporto con la Paoloni“, esordisce Federico, “e lo farò per la nona stagione consecutiva, in una società che mi ha dato l’ opportunità di giocare a pallavolo formandomi sia come giocatore che come persona; in più, stando vicino casa, riuscirò anche a non trascurare gli studi universitari a cui tengo tantissimo ed è una cosa molto positiva. Sono inoltre attaccatissimo a questa maglia grazie a tutti i rapporti di amicizia che mi ha permesso di stringere negli anni con chi ha intrecciato la propria strada insieme alla mia anche con coloro che, di passaggio, hanno saputo offrirmi numerosi consigli; ho sempre ricevuto molto vivendo esperienze stupende e non vedo l’ora di dare ancora una mano alla squadra nella prossima stagione rappresentando la società con orgoglio e felicità mettendocela tutta per ripagare la fiducia concessami. Ripercorrendo con i pensieri la scorsa annata posso dire che è stata davvero dura recuperare la forma dopo i sei mesi che avevo trascorso in Erasmus ma mi sono impegnato tantissimo riuscendo anche a conciliare gli impegni di studio con quelli della palestra. Essendo stata la mia prima esperienza in un campionato nazionale non sono mancate le motivazioni per imparare e crescere sia tecnicamente ma anche, e soprattutto, personalmente; la presenza di compagni ormai esperti della categoria mi ha aiutato molto ad acquisire sicurezza e consapevolezza e di questo li ringrazio.
Si era creato un gruppo davvero unito che, lavorando con umiltà, sudore ma anche divertimento, aveva saputo raggiungere un quarto posto all’inizio insperato. Mi è dispiaciuto interrompere il campionato a causa del Covid-19 anche se, obiettivamente, non si poteva andare avanti; qualora non avessimo concluso anzitempo il torneo avremmo potuto sicuramente toglierci altre belle soddisfazioni. Questo lungo stop non fa altro che aumentare la voglia di tornare in palestra e, dopo una prima esperienza molto positiva, di certo non mancheranno le ambizioni per cercare di far meglio; personalmente spero di crescere ancora e di poter essere di aiuto ogni volta che sarò chiamato in causa mentre a livello di gruppo sono sicuro che l’affiatamento ed il lavoro in palestra saranno le basi necessarie per raggiungere risultati positivi divertendosi insieme".
Primo record assoluto a Cingoli per il giovane biker cingolano del G.S. Avis Bike Cingoli, Matteo Ciriaci.
Nonostante il lookdown e la conseguente assenza di gare, i ragazzi del sodalizio cingolano non hanno mai smesso di allenarsi né hanno mai perso la grinta che, da sempre, li contraddistingue.
Stavolta il giovane Matteo, si è voluto cimentare in un'ardua sfida alla ricerca dei propri limiti, percorrere il circuito della Gran Fondo 9 Fossi per più volte. Chi conosce il percorso sa benissimo come sia già impegnativo percorrerla una volta, un percorso bello, tecnico, a tratti panoramico, ma contrassegnato da un fondo prevalentemente sterrato che lo rende sicuramente molto più impegnativo di un percorso asfaltato o fatto in larga parte di strade bianche.
Matteo ha effettuato ben 4 giri della gran fondo, partendo da casa - con la sua mtb - addirittura alle 3 di notte. In totale 203,83 km sterrati percorsi, 7078 metri di dislivello, per 16 ore e 21 minuti in movimento. Un'impresa che mette a dura prova i muscoli e la mente.
Mamma Tiziana e papà Gianni, insieme al Presidente Primo Ciattaglia, lo hanno assistito in questa folle impresa, sostenendolo e dandogli un minimo di rifornimento. Non ci dimentichiamo che la 9 Fossi è completamente immersa nei fitti boschi della dorsale cingolana, che presentano una fauna selvatica composta anche di numerose colonie di cinghiali con i quali fare un incontro ravvicinato al buio non è cosa impossibile.
Matteo ha aperto la strada ad una nuova sfida, lui ha trasformato la 9 Fossi in 36 Fossi, ora ci si aspetta sicuramente qualche altro folle biker che proverà a superare o emulare questo record.
E’ stata la prima manifestazione di atletica leggera a porte chiuse quella svoltasi all’Helvia Recina lo scorso fine settimana, con l’Atletica AVIS Macerata organizzatrice del Meeting “Oltre il Covid”, patrocinato dal Comune di Macerata.
Brillanti i risultati per l’evento che ha visto la partecipazione di oltre 200 atleti alla ricerca di belle prestazioni, ma soprattutto di una normalità che possa riportare lo sport nelle condizioni precedenti la pandemia.
Su tutto da segnalare la grande prova di Elisa Marini nella 3 km. di marcia cadette che con il tempo di 15’00”85 ha ottenuto la migliore prestazione italiana dell’anno. L’avisina, seguita in collaborazione da Alberto Cinella e Alberta Zamboni, è al primo anno di categoria e sarà una delle frecce della squadra Marche per i Campionati Italiani in programma a Forli il 3-4 ottobre. La prestazione rappresenta anche il nuovo record marchigiano cadette. Sempre marcia, ma nei 5 km., buona la prova di Francesca Cinella che ha concluso la gara in 26’59”56 ottenendo il minimo di partecipazione ai Campionati italiani di Rieti.
Nel giro di pista vittoria del Campione Italiano assoluto in carica degli 800, l’anconetano delle Fiamme Azzurre Simone Barontini, che si è fatto cronometrare nei 400 m. nell’ottimo tempo di 47”63; da segnalare nella stessa specialità il risultato di Federico Vitali, allievo, che con un progresso di quasi due secondi 50”98 ha ottenuto anche lui il pass di partecipazione ai Tricolori di Rieti; in progresso anche Andrea Pietrella fra le promesse che si è migliorato fino a 50”90.
Nei cadetti bella prova di Matteo Vitali nei 300 piani dove l’allievo di Alessandro Fineschi, all’esordio sulla distanza, ha vinto la gara con un ottimo tempo: 37”55, dimostrando si aver messo dietro le spalle il buio periodo della scorsa stagione.
Nella stessa gara ma al femminile bene Sonia Gattari 45”11, Anna Mengarelli 45”48 e Sofia Marchegiani 46”58 giunte rispettivamente seconda, terza e quarta.
Nei 100 piani brava l’allieva Sofia Stollavagli con 12”67 che, con le compagne Gaia Palmieri, Rachele Tomassoni, Chiara Menotti, hanno mancato di appena due decimi di secondo, 50”43, il pass per partecipare ai Campionati italiani di categoria. Buona la prova di Sebastiano Compagnucci junior che si è migliorato nei 100 con 11”45. Nel giavellotto bella serata per Greta Ricciardi che vince la gara con m. 34,08 che rappresenta il personale e il minimo per Forlì. Bravo anche Giovanni Stella Fagiani nella stessa specialità che con l’attrezzo da 700 g. ha lanciato a 51,80, pass per Rieti.
Bellissima gara nel giavellotto assoluto dell’azzurro Gianluca Tamberi dell’Athletic Club 96 Alperia (BZ), anconetano in servizio al Comando delle Fiamme Gialle di Civitanova Marche, che ha onorato la manifestazione ottenendo il miglior risultato tecnico assoluto maschile con la misura di 68,93; al secondo posto l’avisino Emanuele Salvucci brillante con 63,36 minimo per gli assoluti di Padova; al terzo posto con 52,00 metri Riccardo Stagnaro junior che con questa misura conquista il posto per i Tricolori di Grosseto. Nella stessa specialità da segnalare inoltre la prestazione ottenuta Alessio Floridi in contemporanea a Orvieto dove ha lanciato a m. 55,83.
Nella gara del disco femm. le ragazze di Luca Ciaffi. Chiara Marangoni e Giulia Tomassini, allieve, rispettivamente in 34,27 e 31,18 lanciano oltre il personale e si guadagnano gli Italiani, ma in progresso anche Chiara Pistola con 30,90 tra le junior .
Primo posto nell’alto cadetti-e di Riccardo Ricci e Ambra Compagnucci rispettivamente in 1,78 e 1,45, così come per Rachele Tittarelli nell’asta cadette con m. 2.70. Nel settore assoluto, sempre nell’asta, da sottolineare la migliore prestazione tecnica femminile di Ludovica Polini, Sport Atletica Fermo, che con m. 3,65 ha migliorato il record marchigiano junior; buona la prova dell’avisina Marina Mozzoni in m. 3,10.
Alla manifestazione ha partecipato anche l’Assessore allo Sport Alferio Canesin in rappresentanza del Comune di Macerata
L'associazione sportiva dilettantistica Wuxing di Macerata e Piediripa, da anni volta alla diffusione della arte marziale tradizionale cinese, ha accolto con entusiasmo l'invito del Maestro Luigi Martone (Responsabile in Italia dell'International Chiu Chi Ling Hung Gar Kung Fu ) e dell' Onlus Immensamente Giulia e gli angeli delle macerie, a partecipare al Campus estivo Sport4Restart di Amatrice. E così domenica 19 luglio, una piccola 'delegazione' di praticanti di Kung fu e Tai chi, guidata dai maestri Andrea Bordi e Massimiliano Pallotti si è recata ad Amatrice per incontrare un nutrito gruppo di ragazzi dai 6 ai 13 anni. “Non è stato facile immergersi nel cuore ancora ferito del sisma - spiegano in una nota i componenti dell'associazione sportiva - .
"Sono ancora profonde le cicatrici con cui il sisma del 2016 ha segnato le nostre terre e le nostre genti, ma i ragazzi del Campus Sport4Restart di Amatrice, con la loro vitalità coraggiosa e disincantata, ci hanno sorpreso e commosso. Così come ci ha colpito l'energia degli Organizzatori, che sono riusciti a gestire perfettamente un contesto già problematico aggravato dalla difficile situazione legata al covid-19. Lo sport per ripartire e lo sport come occasione di ripartenza. Facendo nostro questo motto ci siamo immersi in tre ore quasi ininterrotte di pratica, alternando la pratica del Tai Chi, con esercizi mirati allo sviluppo 'del radicamento' e della 'presenza', a tecniche del bagaglio marziale del Kung fu, sia a 'mani nude' che con l'utilizzo di colpitori, si è cercato di trasmettere al meglio delle nostre capacità, un messaggio di serenità, amicizia, collaborazione e vicinanza".
A Caldarola nella Polisportiva si sono dimessi i dirigenti in occasione dell’assemblea dei soci che si è svolta il 10 luglio 2020 presso i locali del campo sportivo..
Per il momento non si registrano nuovi ingressi di soci in società interessati a farsi eleggere nel direttivo.
Dopo il terremoto del 2016 che aveva seriamente compromesso l’operato della dirigenza e ridotto notevolmente le ambizioni societarie e sportive sembrerebbe che il Covid-19 abbia definitivamente compromesso il percorso sportivo dell’Associazione.
Nei giorni seguenti l’assemblea si è anche svolto un incontro con l’amministrazione comunale con toni molto cordiali dove sono state comunicate verbalmente le conseguenze di tali scelte da parte della dirigenza.
Alla base della decisione che era comunque nell’aria da tempo, ci sono le difficoltà imposte dal virus nell’ultimo periodo, in quanto, stando alle disponibilità economiche ed alle risorse umane dell’Associazione, sarebbe impossibile applicare nelle strutture dove si svolgono le attività sportive, i consueti protocolli imposti dal regolamento e di conseguenza si andrebbe incontro ad un esubero notevole nei costi di gestione impossibili da sostenere per questo direttivo.
“L’associazione infatti non dispone di uno staff di volontari adeguato al controllo e all’applicazione totale dei protocolli imposti dal Covid-19 in tutte le fasce orarie in cui si svolgono le attività, nella fattispecie quelle solitamente feriali del pomeriggio, presso tutte le strutture di competenza”, fanno sapere dal direttivo.
“Sarebbero da coprire in termini di sicurezza, sanificazione e controllo del rispetto delle vigenti regole il campo a 11, 5 spogliatoi, gli uffici, le tribune, i locali sotto tribuna, il polivalente e gli spogliatoi del polivalente stesso.
La dirigenza dell’Apd Caldarola dovrebbe assumere nuovi collaboratori presumibilmente retribuiti con rimborso spese adeguato e consono visto il carico di mansioni e responsabilità nel ruolo svolto.
Risultano pertanto insostenibili le spese da sostenere per il controllo totale dell’impianto che durante l’arco della giornata ospita anche altre associazioni, così come sarebbero risultate difficile da sostenere il reperimento ed il pagamento di tutti i dispositivi di sicurezza e materiali di sanificazione”.
Al momento sembra che non si registrano nuovi soci interessati a rilevare il direttivo seppur erano trapelate delle soluzioni interne che ad oggi non sono ancora emerse.
Invece resteranno garantite le attività negli impianti in quanto è certo il proseguo delle mansioni delle altre associazioni che condividono gli impianti sportivi di calcio a 11 e calcio a 5.
Ad un mese dai termini per l’iscrizione al campionato di seconda categoria, se non si dovessero presentare nuove realtà, un’altra associazione ancora rischia di sparire a causa delle ostilità che ci sta imponendo il momento.
Sembrerebbe infatti a rischio l’iscrizione per il campionato di seconda categoria.
Sabato scorso si è consumata la seconda giornata del campionato di A2 softball che ha visto contrapposte sul diamante friulano di Ronchi dei Legionari la squadra di casa delle Stars Ronchi e il Macerata softball.
Le maceratesi hanno fatto bottino pieno riportando a casa una doppia vittoria che le vede in testa al proprio girone. Il primo match, conclusosi sul 13 a 4 e interrotto al sesto innings per manifesta, ha visto una netta superiorità delle biancorosse che hanno, sin dall’inizio marcato una netta superiorità sulle avversarie, sia sul monte di lancio con il pitcher Michela Serrani che ha amministrato bene la partita, sia in fase d’attacco con le devastanti battute del proprio line up.
Diversa la storia del secondo incontro. La squadra di casa, sfruttando di alcuni errori delle ragazze guidate da Marta Gambella e con un’ottima Teresa Cernecca sul monte di lancio, ne ha approfittato rimontando punto dopo punto il vantaggio delle maceratesi e costringendole all’extra inning, dove solo due punti di vantaggio sono bastati per chiudere la partita e strappare la vittoria alla squadra di casa.
Una discreta prestazione delle maceratesi che, anche se in affanno, hanno saputo portare a casa un’importante risultato.
Buone le prestazioni in battuta della Migliorelli, della Severini, della Guglielmi e della Chiara Mengoli proveniente dalle Blue Girls. Debutto nel ruolo di esterno sinistro di Arianna Mazzanti.
In un periodo in cui si trovano sempre meno le bandiere nello sport, ecco che arriva l’eccezione che ha un nome ed un cognome: Alessandro Gasparrini, infatti, inizierà a settembre la sua ventesima stagione in maglia Paoloni considerati sia gli anni passati ad Appignano sia quelli in collaborazione tra Volley Macerata e, appunto, Appignano Volley nella gestione della squadra di Serie B.
Palleggiatore, classe 1994, Alessandro si è dimostrato sempre un gregario ed una persona affidabile su cui poter contare nei momenti di difficoltà: il regista appignanese ha infatti contribuito al successo della Paoloni due stagioni fa nei playoff di Serie C mentre nell’ultima annata di Serie B, interrotta dal Covid-19, si è fatto sempre trovare pronto ogni volta che è stato chiamato in causa aiutando la squadra a raggiungere il quarto posto finale.
La società non ha potuto fare altro che rinnovargli ad occhi chiusi la fiducia consentendo così a Gasparrini di affrontare la sua ennesima annata con la Paoloni.“Adesso che ci penso, essere alla ventesima stagione con questa maglia mi fa sentire un po’ vecchietto” esordisce Alessandro; “a parte gli scherzi, sono naturalmente molto contento di poter continuare la mia avventura con la Paoloni che, come detto in altre occasioni, è diventata ormai una seconda famiglia. L’ultima annata è stata per me quella dell’esordio in un torneo nazionale come quello di Serie B e son stato felice di aver raggiunto questo traguardo dopo essere passato, nella mia carriera, per tutti i campionati regionali. Direi che, per essere una matricola, la nostra squadra si sia comportata molto bene stazionando sempre nella parte medio/alta della classifica giocando ottime partite contro compagini più esperte ed attrezzate di noi; ovviamente ci son stati anche dei piccoli passaggi a vuoto ma questo non rovina certamente quanto di buono è stato fatto durante il torneo".
"Nella prossima stagione speriamo di poterci ripetere o, perché no, magari migliorare quanto avevamo fatto da matricole; per arrivare a questo bisognerà creare un bel gruppo affiatato, come quello della passata stagione, e lavorare bene negli allenamenti; dal punto di vista personale penserò sempre ad impegnarmi facendomi trovare pronto per aiutare la squadra nei momenti di difficoltà e non mancherò certo di divertirmi, come da vent’anni a questa parte, in mezzo al campo” conclude Gasparrini. Il curriculum di Alessandro:2001/2011 Settore Giovanile Paoloni Appignano2011/2013 Paoloni Appignano (Serie D)2013/2014 Paoloni Appignano (Serie C)2014/2015 Paoloni Appignano (Serie D)2015/2019 Paoloni Appignano (Serie C)2019/2021 Paoloni Macerata (Serie B)
Solo un ottavo posto per Lorenzo Baldassarri, nel Gran Premio di Moto 2 andato in scena questa mattina a Jerez in Spagna. Il pilota montecosarese, partito dalla decima piazza, è riuscito a recuperare solo due posizioni.
Ad aggiudicarsi la gara, Luca Marini, in testa dall'inizio alla fine e quasi glaciale per come ha saputo tenere a distanza Nagashima. Proprio il pilota giapponese, col 2° posto odierno e la vittoria nell'esordio di Doha, guida la classifica. Alle spalle di Nagashima (45 punti) nel ranking, ci sono ora 3 italiani: lo stesso Baldassarri (28), Marini (25) e Bastianini (23). Luca Marini, al quarto successo in carriera, all'arrivo ha ricevuto l'abbraccio del fratello, Valentino Rossi. Baldattack, invece, è pronto per la rivincita: già domenica prossima sempre sul circuito di Jerez.
Tanti risultati interessanti a Macerata, nella manifestazione che segna il ritorno dell’attività agonistica allo stadio Helvia Recina. L’anconetano Simone Barontini (Fiamme Azzurre) si mette alla prova nei 400 e chiude in un notevole 47”63, per avvicinare il 47”20 realizzato nella scorsa stagione dal campione italiano degli 800 metri. Alle sue spalle c’è un nuovo grande progresso del ventenne Alessandro Moscardi (Sef Stamura Ancona), che con 48”21 toglie sette decimi in un colpo solo al record personale, poi al traguardo la promessa Andrea Pietrella (50”90) e l’allievo Federico Vitali (50”98), entrambi dell’Atletica Avis Macerata. Il miglior risultato tecnico al maschile arriva dalla pedana del giavellotto con il 68.93 dell’anconetano Gianluca Tamberi (Athletic Club 96 Alperia) davanti all’atleta di casa Emanuele Salvucci (Atl. Avis Macerata), secondo a 63.36.Brillano i giovani, soprattutto al femminile con due nuovi limiti regionali. Nell’asta Ludovica Polini (Sport Atl. Fermo) supera la quota di 3.65 alla prima prova e conquista anche il record under 20 all’aperto, dopo quello indoor. Sui 3000 di marcia con 15’00”85 festeggia il primato marchigiano under 16 la cadetta Elisa Marini (Atl. Avis Macerata), già protagonista a sua volta nella stagione invernale con il record in sala. Nella velocità sfrecciano per primi sui 100 metri Fabio Yebarth (Sport Atl. Fermo) in 11”00 (-1.1) davanti al compagno di club Vittorio Massucci (11”16) e Benedetta Boriani (Sef Stamura Ancona) in 12”40 con vento nullo nei confronti della 17enne Ilenia Angelini (Asa Ascoli Piceno) che in 12”61 sfiora il personale di un solo centesimo. La gara assoluta nei 5000 di marcia vede il successo di Anastasia Giulioni (Cus Macerata) in 26’17”67, mentre nei 400 l’azzurrina Emma Silvestri (Collection Atl. Sambenedettese) rientra in azione con 59”77.Sulle pedane dei lanci in evidenza la non ancora 16enne Sofia Coppari (Atl. Fabriano) al primato personale di 38.36 nel disco, ma si migliorano anche Lucia Pettinari (Atl. Arcs Cus Perugia, 36.62) e l’allieva Chiara Marangoni (Atl. Avis Macerata, 34.27). Nel giavellotto under 18 si impone Giovanni Stella Fagiani (Atl. Avis Macerata) con 51.80, quindi nel disco allievi Massimo Ciferri (Atl. Ama Civitanova) spedisce l’attrezzo a 40.46. Tra le donne Ludovica Giannursini (Studentesca Rieti Milardi) prevale nel giavellotto con 40.83 nei confronti della sangiorgese Ilaria Del Moro (Team Atl. Marche, 36.81). Nella categoria under 16 al maschile la migliore prestazione è invece quella di Riccardo Ricci (Atl. Avis Macerata) con 1.78 nell’alto.
(Foto di Maurizio Iesari)
Dopo la bellissima esperienza del “Tolentino Soccer Camp” e la ripresa degli allenamenti del settore giovanile, l’U.S. Tolentino 1919 ha pressoché definito tutto quanto necessario a riprendere l’attività per la prossima stagione, mettendo a disposizione dei giovani iscritti un organico di allenatori e collaboratori di livello assoluto.
Le iscrizioni a settore giovanile e scuola calcio avranno inizio il 27 luglio presso la segreteria di Via Weber. Per l’esatto inizio dell’attività si è in attesa delle direttive delle autorità competenti. Non sono previsti aumenti delle quote e continuerà, invece, l’importante collaborazione con il Supermercato “SI CON TE – VIALE BENADDUCI N. 20” che metterà a disposizione di ogni iscritto 105 euro in buoni sconto sulla spesa.
Responsabile tecnico unico del Settore Giovanile e della Scuola Calcio sarà Davide Tedoldi. Nato a Milano il 24/07/1975 ma residente a Potenza Picena, Tedoldi vanta un invidiabile passato da calciatore: cresciuto nelle giovanile dell’Atalanta ha giocato per molti anni in serie B e Lega Pro indossando, tra le altre, le casacche di Pro Sesto, Gualdo Tadino, Cesena, Avellino, Sambenedettese, Pro Vercelli, San Marino, Messina, Catanzaro, Cosenza e Cesena.
Ha iniziato nelle Marche la propria attività di tecnico allenando la prima squadra dell’Osimana di cui è stato anche responsabile del settore giovanile. Successivamente ha rivestito il ruolo di responsabile scouting per Marche ed Emilia Romagna per conto dell’Udinese. Dopo aver allenato gli esordienti ed i giovanissimi nazionali dell’Ancona 1905 è passato a guidare il settore giovanile del Candia Baraccola.
Questo il primo commento di mister Tedoldi: "Sono davvero contento ed orgoglioso di entrare a far parte di questa importante realtà, un settore giovanile prestigioso che ha tutte le potenzialità per far crescere al meglio i ragazzi, mi impegnerò da subito affinché si possa partire per la nuova stagione nel migliore dei modi. Sono altrettanto felice di aver creato insieme alla società, ed in particolare con il presidente Romagnoli il quale in prima persona si è impegnato nella costruzione dell’organico, un team di allenatori molto preparati che come me hanno sposato questo progetto ambizioso che sicuramente permetterà ai ragazzi di crescere nel migliore dei modi sia sotto il profilo calcistico che umano”.
L’organico messo a disposizione di mister Tedoldi è assai importante sia per qualità che per quantità: tra allenatori, istruttori e soggetti di supporto son ben 27 gli elementi che formeranno la “squadra”, di cui quattro donne.
Se nei prossimi giorni verranno presentati in maniera più approfondita, ecco intanto l’elenco dei tecnici: Dino Andreani (maestro della tecnica), Matteo Angeletti, Paolo Biciuffi, Tiziano Bovetti (preparatore atletico), Simone Capogna, Giammario Cappelletti, Luca Diamanti, Luca Follenti (preparatore portieri), Elisa Gattari, Elisa Grifagno, Gianluca Lazzarini, Danilo Novelli, Marco Palmucci, Roberto Paolucci, Christian Prudente, Marta Saltalamacchia, Simone Salvucci (responsabile attività motoria), Massimo Sbriccoli e Gianfranco Zannini.
Completano l’organico Luca Belli (nutrizionista), Patrizio Domizi (massaggiatore), Consuelo Fortuna (psicologa), Tommaso Mazzocchetti (collaboratore tecnico tirocinante), Paolo Tartari (collaboratore tecnico), Marino Pelusi (fisioterapista) e Alverio Piloni (scouting).
Questa mattina nella sala stampa dello Stadio “Helvia Recina” , i vertici della Maceratese ha fatto un il punto della situazione in casa biancorossa andando a sviscerare i temi caldi legati all'immediato futuro societario e per farlo al tavolo dei relatori erano presenti il presidente Alberto Crocioni ed il Direttore Generale Enzo Vissani che con i media presenti hanno affrontato diverse questioni.
"Vogliamo fare le cose per bene e l'obiettivo è quello di conquistare il campionato - ha dichiarato il neo D.G. Vissani - abbiamo fatto domanda di ripescaggio e quindi confidiamo nel fatto che il prossimo anno avremo la possibilità di competere nel campionato di Eccellenza. Il responso sarà noto dopo il 7 di Agosto ma al momento stiamo allestendo una squadra in grado di partecipare per quel tipo di torneo poi ovviamente vedremo di perfezionarla con qualche altro innesto".
Il focus poi si è spostato sul “caso” che ha tenuto banco in questi giorni ovvero quello legato al mediano Lorenzo Perfetti che di recente è passato alla Civitanovese (leggi qui l’articolo): "Il presidente non ha accettato i due anni di contratto ma noi eravamo pronti a metterci seduti intorno ad una tavolo per limare le cifre – ha spiegato Vissani - il giocatore non solo non è stato disposto a trattare ma anzi ha anche aumentato di mille euro la richiesta se si fosse tolto un anno di contratto".
La parola è poi passata al numero uno biancorosso Alberto Crocioni: "Al momento siamo in Promozione – ha esordito il presidente - oggi abbiamo fatto questa conferenza per chiarire alcuni aspetti legati al nostro futuro ma anche alcuni fatti che sono stati distorti negli ultimi temi tipo l'argomento Perfetti – ha precisato - mi si accusa di aver strappato un contratto ma non è assolutamente vero nulla e non capisco questa sua posizione - lui ha formulato la sua richiesta scritta sulla quale noi non ci siamo trovati in linea – ed ha concluso - abbiamo ricontattato il giocatore per trovare un accordo ma non è stato possibile quindi ritengo la trattativa chiusa".
Fissata la data di inizio campionato (27 settembre), le Società possono iniziare a programmare la prossima stagione sul lato sportivo.
D’obbligo interpellare l’esperto DS Francesco Micciola, che per il terzo anno consecutivo avrà il compito di allestire la rosa del Matelica a disposizione del confermatissimo mister Colavitto.
Direttore, che Matelica sarà quello della prossima stagione?
In questi giorni stiamo valutando vari profili per scegliere quelli più consoni al nostro progetto. Il 24 luglio usciranno le indicazioni circa under e minutaggio, che sono due aspetti che ci interessano molto e che terremo sicuramente in considerazione per comporre il gruppo. Credo che i primi giorni della settimana prossima inizieremo dalle prime riconferme e poi a partire dal blocco dei riconfermati, sulla base del modulo che intenderà proporre il mister, inseriremo i nuovi arrivi.
Quali sono i prospetti di calciatori che va a cercare sul mercato per la campagna acquisti?
Sicuramente avremo bisogno di qualche elemento esperto di Serie C, che può darci una grande mano nella nuova categoria, ma anche di giovani emergenti desiderosi di far bene e di mettersi in evidenza. La Serie C è un campionato molto tosto, in cui corsa e agonismo sono determinanti. Allestiremo quindi una squadra combattiva, in grado di affrontare al meglio le sfide che ci presenteranno, senza sottovalutare anche l’inserimento di giocatori di qualità, che in ogni caso con le loro doti tecniche sono sempre in grado di fare la differenza.
In realtà la S.S. 2019/2020 è ancora in corso. Sicuramente starà guardando le varie gare.
Tutte squadre importanti, con giocatori di spessore, con un passato di rilievo. Nella prossima stagione ci andremo a scontrare con realtà molto diverse rispetto a quelle di Serie D. Il nostro obiettivo per essere all’altezza è quello di lavorare tanto e scegliere bene le frecce al nostro arco, operando in maniera oculata e senza fare follie, così come abbiamo sempre fatto da quando sono arrivato a Matelica.
Secondo lei il lungo stop causato dal Covid quanto inciderà sulla preparazione precampionato?
Molti atleti non disputano gare ufficiali da diversi mesi, ma sono convinto che sono ragazzi in gamba e con la loro serietà avranno proseguito ad allenarsi con costanza e regolarità per arrivare al meglio al momento del ritiro. Per farsi trovare pronti allo start ufficiale bisognerà faticare parecchio, per ritrovare ritmo e condizione fisica ideale per ben figurare quando si tornerà a fare sul serio in campo.