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Quella volta di 'Pablito' Rossi all'Helvia Recina: i primi gol juventini contro la Maceratese

Quella volta di 'Pablito' Rossi all'Helvia Recina: i primi gol juventini contro la Maceratese

All’Helvia Recina, il cui impianto di illuminazione fu inaugurato per quella grande occasione, giocò una manciata di minuti appena dieci, ma  bastarono al diciannovenne Paolo Rossi, non ancora Pablito, per mettere a segno un gol, il sesto di sette con cui la Juventus in quella felice sera del 24 settembre 1975 travolse negli ultimi 23 minuti la Maceratese che fino a quel punto aveva tenuto alla grande il campo 3 a 3 nell'amichevole, arbitrata dal ginesino Sancricca, organizzata grazie ai buoni uffici che Cesare Jonni teneva con Boniperti e il dottor Giuliano, rispettivamente presidente e dg della società bianconera. L'avv. Giancarlo Nascimbene ricorda bene l'evento:" Cittadini, Esposto e Squarcia aveva replicato gol su gol ai vari Bettega, Damiani, Altafini. Era la Juve, allenata da Carletto Parola, pure di Anastasi, Capello, Furino, Morini e Cuccureddu che a Macerata segno' due reti. Noi giocavamo in serie D, la squadra era affidata a Sergio Carpanesi che mi aveva voluto, ancorche' fossi giovanissimo, direttore sportivo. Il 3 a 3 pure provvisorio contro le stelle juventine ci avevano gasato. Pensavamo di fare un grande campionato. Invece ci salvammo a fatica. Ricordo anche la cerimonia di benvenuto alla Juve nel salone d'onore di Palazzo De Vuco, con il sindaco Vinciguerra, il presidente sen. Tambroni e il dg Jonni. A servire da bere Gino, il mitico gestore del “caffè della Sportiva". A marcare, senza apparente successo il futuro capocannoniere dei Mondiali '82, fu il capitano della Maceratese, l'intramontabile Peppe Rega. Rossi fu ceduto di lì a poco al Como in serie A, poi al Lanerossi Vicenza dove esplose. In quella stessa squadra che allenata da Manlio Scopigno aveva trovato giusta valorizzazione un altro grande maceratese: Pino Ferretti, grande amico e compagno in 'difesa' di Rega. Rossi, affermatosi, passò al Perugia dove ebbe modo di familiarizzare con il bravissimo portiere Nello Malizia, maceratese doc. "La stagione 75-76 la ricorda bene - gongola al pensiero Nascimbeni - Il 'mio' Torino divenne campione d'Italia la prima ed unica volta dopo Superga e la Juve venne 'infilzata'...dopo che ci avevamo provato noi anche se per 67' all'Helvia Recina". Su quello stesso campo dove, 10 anni più tardi, avrebbe giostrato Diego Maradona che in veste nazionale argentina Pablito azzurro sconfisse nell'82 in Spagna. Due miti assoluti che s'incontrarono sotto il cielo di Macerata, tanto più terso di adesso nella luce sportiva.

10/12/2020 19:52
Sarnano-Sassotetto, confermata l'edizione 2021: si correrà dal 30 aprile al 2 maggio

Sarnano-Sassotetto, confermata l'edizione 2021: si correrà dal 30 aprile al 2 maggio

Nella prossima stagione il Campionato Italiano Velocità Montagna di automobilismo si aprirà nel maceratese, con la 30^ edizione del Trofeo Lodovico Scarfiotti valido per il CIVM e TIVM Centro, e la 13^ edizione del Trofeo Storico Scarfiotti, valido per il CIVSA, l’italiano auto storiche. Nel fine settimana dal 30 aprile al 2 maggio, auto moderne ed auto storiche daranno vita alla cronoscalata Sarnano-Sassotetto, gara d’apertura del campionato CIVM. La pandemia Coronavirus ha impedito quest’anno di vedere all’opera l’interessante progetto dell’allungamento del percorso, che si sta avvicinando sempre più alla lunghezza originale delle prime edizioni. L’importante lavoro del Gruppo Sportivo AC Macerata e dell’Automobile Club maceratese ha permesso già in questo 2020 di omologare il tracciato che prevede ora la partenza nel punto originale, in un tratto pianeggiante in località Brilli, che permetterà il trasferimento delle vetture dal paddock più breve di circa 1 chilometro. Contemporaneamente, la linea del traguardo è stata spostata più avanti e permetterà una migliore dislocazione della postazione cronometristi. Queste modifiche permetteranno ai piloti di affrontare con pneumatici più in temperatura il primo impegnativo tornante e al pubblico (sperando in una positiva evoluzione della crisi sanitaria) di trovare ulteriori spazi per seguire la gara nel tratto iniziale. La zona di partenza, con sede stradale appena più ampia, è più idonea anche per la logistica ed i mezzi di servizio. Prima dell’evento verranno effettuati interventi per la sicurezza passiva del percorso e di alcuni tratti di fondo stradale. La prossima edizione si correrà quindi in gara unica su un percorso di 9977 metri sulla Strada Provinciale 120, con un dislivello che sale ora a circa 700 metri. Quello della Sarnano-Sassotetto è uno spettacolare percorso tanto apprezzato dal pubblico e dai campioni delle cronoscalate, immerso nel verde dei Monti Sibillini, lungo, tecnico, che valorizza le qualità di guida dei protagonisti. La cittadina termale di Sarnano tornerà quindi a ravvivarsi nel centro storico con le tre zone paddock che permetteranno a tutti di vivere l’atmosfera di una gara che è stata ideata nel lontano 1969, l’anno seguente alla scomparsa del grande campione Lodovico Scarfiotti, pilota Ferrari e asso delle salite, delle gare di durata in circuito e della Formula 1, dove rimane l’ultimo pilota italiano vincitore del Gran Premio d’Italia a Monza, nel 1966.   

10/12/2020 17:16
Volley, la Lube in Champions League parla anche francese: Tours spazzato via in 3 set

Volley, la Lube in Champions League parla anche francese: Tours spazzato via in 3 set

La campagna europea della Cucine Lube Civitanova in terra francese si chiude con un’altra importante vittoria. Dopo il trionfo di ieri nel derby italiano con la Sir Perugia (3-1), i campioni d’Europa e del mondo in carica battono infatti in tre set (25-21, 25-23, 25-23) i padroni di casa del Tours VB guidati dall’ex libero biancorosso Hubert Henno, chiudendo dunque con il primato nel proprio gruppo a punteggio pieno l’andata della fase a gironi della Champions League. I ragazzi di Ferdinando De Giorgi, che domani pomeriggio svolgeranno una seduta di allenamento in sala pesi a Tours e rientreranno in Italia venerdì, vantano 9 punti in classifica, frutto delle due sopra citate vittorie e di quella arrivata a tavolino (3-0) contro i turchi dell’Arkas Izmir, che non hanno potuto prendere parte alla kermesse. Il prossimo appuntamento con la CEV Champions League è fissato per il 9, 10 e 11 febbraio, con la bolla del girone di ritorno del Pool B, che si svolgerà a Perugia. La partita De Giorgi conferma lo stesso sestetto che ha battuto Perugia, e l’approccio alla gara è pressoché perfetto, proprio come quello registrato nella sfida precedente. I cucinieri trovano subito il break grazie ad un attacco out di Wounembaina (6-4), poi allungano trascinati da un grande Osmany Juantorena (7 punti con l’86% di efficacia in attacco e 1 ace), innescato con costanza nelle rigiocate di De Cecco (8-5), ma incisivo anche dai nove metri, con la battuta (ace del 12-7). Il massimo vantaggio dei marchigiani arriva sul 16-9, firmato da un ace dell’ottimo Rychlicki (5 punti, 57%). Poi la reazione dei francesi, che risalgono fino al 18-16, ma dall’azione successiva alzano bandiera bianca dinanzi al ritrovato cambio palla della Lube. Chiude un ace di Leal sul 25-21. Nel secondo parziale i biancorossi si spianano la strada con i contrattacchi di Anzani e Leal (16-12), ma il Tours riesce comunque a tenere botta, risalendo fino al -1 quando De Giorgi utilizza Kovar in seconda linea al posto di Leal per rafforzare la ricezione, e cambia anche la diagonale d’attacco mettendo Falaschi-Hadrava, per piazzare l’opposto ceco in prima linea. Il finale è un testa a testa, deciso in favore dei campioni del mondo (con Juantorena e Leal che continuano a schiacciare con percentuali siderali: 5 punti col 100% per il primo, altri 7 punti e di nuovo 86% di efficacia per il secondo) dal rientrato Rychlicki, servito da De Cecco con sempre maggiore continuità (25-23). Il terzo set vede il Tours mettere per la prima volta il muso davanti: addirittura 10-13, prima dell’ace del solito Juantorena che rilancia la rimonta Lube, con Diamantini che prende il posto di Anzani al centro. Pari a quota 13, quindi si cammina punto a punto fino all’errore di Wounembaina, che regala alla Cucine Lube il break sul 21-19. Sarà quello decisivo: chiude un attacco vincente di Osmany Juantorena al secondo match point, sul 25-23. Il bomber naturalizzato italiano, Mvp della sfida, chiude la sua gara con 21 punti totali, 67% di efficacia in attacco, 2 ace e 1 muro. Il tabellino TOURS VB: El Graouì 11, Lomba, Loupias n.e., Nascimento Dos Santos 10, Chauvin n.e., Ventura, Toledo, Bruckert, Lemeur (L) 1, Wounembaina 8, De Oliveira Montes Da Silva 6, Rossard (L), Coric 3, Udrys 8. All. Henno CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio (L) n.e., Juantorena 21, Balaso (L), Leal 11, Rychlicki 12, Diamantini, Simon 6, De Cecco 1, Anzani 4, Falaschi, Hadrava, Yant. All. De Giorgi. Arbitri: Simonovic - Vinaliev. Parziali: 25-21 (26’), 25-23 (31’), 25-23 (29’). Note: Tours: bs 10, ace 2, muri 8, 57% in ricezione (35% perfette), 49% in attacco. Lube: bs 13, ace 4, muri 4, 49% in ricezione (22% perfette), 54% in attacco.      

09/12/2020 22:24
Esordio da favola per la Lube Civitanova in Champions: Perugia abbattuta in 4 set

Esordio da favola per la Lube Civitanova in Champions: Perugia abbattuta in 4 set

La Cucine Lube Civitanova vince il primo atto della sfida contro la Sir Sicoma Monini Perugia nella pool B di Cev Champions League. Nella bolla francese di Tours i ragazzi di coach Fefè De Giorgi si impongono nel derby italiano, che ha sancito l'esordio di entrambe le squadre nella competizione. Un successo arrivato in quattro set (25-22, 22-25, 25-20, 25-23), figlio di un prestazione eccellente che fa dimenticare, in parte, la sconfitta subita ad inizio stagione in Supercoppa Italiana (leggi qui).  Si tratta di tre punti pesantissimi visto che questa era la gara d'andata della sfida contro Perugia, che si ripeterà nel girone di ritorno quando si scenderà in campo non più in Francia (sede delle sole gare di andata) bensì proprio in terra umbra (sede delle gare di ritorno dal 9 all'11 febbraio 2021). La Sir rappresenta l'avversario principale nel girone nella corsa al primo posto, l'unico che vale l'accesso diretto alla fase ad eliminazione diretta (passano anche le tre migliori seconde).  Nel girone, oltre ai francesi del Tours Vb, sono compresi anche i turchi dell'Arkas Izmir, che hanno rinunciato al mini girone in terra transalpina per la positività di alcuni tesserati al Covid-19; consegnando 3 punti a tavolino per Civitanova e alle altre squadre del gruppo.   Nella giornata di domani la Lube sarà impegnata proprio contro i padroni di casa del Tours, partita in programma allo stesso orario della sfida odierna (20:30). LA CRONACA  De Giorgi recupera Simon, assente sabato scorso in campionato per un affaticamento, e può dunque schierare il suo sestetto tipo. E’ comunque la Sir ad avere inizialmente l’impatto migliore sulla gara, soprattutto con il muro, il fondamentale che le consente di conquistare un buon gap in avvio: i due blocchi vincenti in sequenza di Solé (su Simon) e Leon (su Juantorena) spediscono sul 10-12 Perugia, che subito dopo allunga sul +3 (11-14) con un altro muro, stavolta su Leal. La reazione dei biancorossi non si fa attendere, e porta la firma di Osmany Juantorena (4 punti, 50% di efficacia su 8 attacchi). Che pareggia a quota 17 con un contrattacco in pipe, dando il via ad un testa a testa che si risolverà soltanto nel finale, che vede Simon (5 punti) assoluto protagonista. Suo l’attacco di prima intenzione che regala ai campioni del mondo il nuovo break sul 24-22, suo anche il successivo muro vincente sul connazionale Leon che chiude i conti sul 25-22. Nel secondo set Heynen cambia il suo sestetto inserendo Ter Horst in posto 2 al posto di Atanasijevic. E la mossa produce gli effetti sperati per la Sir, che si guadagna subito ben 5 lunghezze di vantaggio in avvio: 4-9, poi 8-13, trascinata dal neo entrato bomber olandese (8 punti, 62% in attacco e 3 muri) e dal solito Leon. La Lube? Reagisce riportandosi fino al -1 (15-16 con un errore di Solé), e si conquista in paio di occasioni anche la possibilità di riportare la situazione in equilibrio. Ma sbatte sempre contro il muro di Perugia (prima di Ter Horst su Leal, poi di Solé su Simon), che chiude ancora con un blocco vincente (saranno 4 vincenti nel parziale), sul 22-25. Nel terzo parziale, che vede ancora Ter Horst in campo sulla sponda umbra, è la Cucine Lube a partire col piede giusto, strappando subito 4 lunghezze di vantaggio con gli ace in serie di Juantorena (9-7), Anzani (11-8) e Rychlicki (13-9). Funziona tutto a meraviglia nella metà campo dei marchigiani, che allungano sul 19-15 con una meravigliosa pipe di Leal (6 punti, 67% di efficacia sulle schiacciate alla pari del collega Juantorena, autore di 5 punti), e poi devono semplicemente amministrare, con l’ottimo cambio palla garantito dalla seconda linea guidata da Balaso, e gli attacchi innescati dall’ex di lusso Luciano De Cecco. Finisce 25-20, con l’opposto Rychlicki che registra 5 punti e un lussuoso 80% in attacco (71% di squadra per i cucinieri nel fondamentale). Il quarto set è invece una battaglia di nervi e di muscoli, che scorre sul punto a punto fino all’epilogo finale: lo scrive in favore della Cucine Lube un super Yoandy Leal, che prima firma un incredibile contrattacco in mani out che vale il match point, e nell’azione successiva mette a terra anche il pallone del 25-23. IL TABELLINO CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio n.e., Juantorena 13, Balaso (L), Leal 20, Rychlicki 13, Diamantini n.e., De Cecco, Anzani 8, Falaschi n.e., Hadrava, Yant. All. De Giorgi. SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Piccinelli n.e., Ricci 4, Vernon-Evans 2, Travica 1, Ter Horst 14, Sossenheimer, Biglino n.e., Leon 20, Zimmerman, Solé 9, Colaci (L), Atanasijevic 2, Plotnytskyi 14. All. Heynen. ARBITRI: Simonovic – Kovar. PARZIALI: 25-22 (29’), 22-25 (31’), 25-20 (28’), 25-23 (30’). NOTE: Lube: bs 17, ace 4, muri 8, 61% in ricezione (33% perfette), 50% in attacco. Sir: bs 19, ace 5, muri 13, 53% in ricezione (24% perfette), 50% in attacco. Lube - Perugia di Champions, le dichiarazioni dei protagonisti OSMANY JUANTORENA: “Obiettivo centrato. Volevamo partire con il piede giusto nella Pool B contro una rivale forte come Perugia. Abbiamo mostrato una bella pallavolo. Peccato per il calo al servizio nel secondo set. Complimenti a noi che abbiamo tenuto a bada battitori così forti. Ora ci riposiamo perché domani si va in campo con i padroni di casa”. YOANDY LEAL: “Ci ho messo a scaldarmi…forse la temperatura del palazzetto era troppo bassa. Abbiamo giocato un ottimo volley, anche tatticamente, contro una squadra che si stava esprimendo bene. Non dobbiamo perdere la concentrazione perché tra meno di 24 ore, contro Tours, abbiamo nel mirino altri 3 punti cruciali”. SIMONE ANZANI: “Venivamo da una prestazione così così in Campionato a Ravenna, ma abbiamo reagito con all’esordio in CEV Champions League contro una grandissima squadra, la Sir Sicoma Monini Perugia, giocando bene sotto quasi tutti gli aspetti. Non possiamo che essere soddisfatti della nostra prova”. FERDINANDO DE GIORGI (ALLENATORE): “Sono molto soddisfatto sia per il risultato che per la dinamica del match. La squadra ha dimostrato di avere una buona tenuta mentale per tutta la durata del match. Questo ci ha consentito di rimanere sempre attaccati all'avversario, riuscendo ad avere la meglio nei momenti più importanti di ogni set, escludendo il secondo. Ora testa alla sfida di domani contro il Tours. Sarà un'altra battaglia”.  (FOTO CEV) 

08/12/2020 22:39
Quarta sconfitta per la Med Store Macerata, ma arriva il primo punto contro Montecchio

Quarta sconfitta per la Med Store Macerata, ma arriva il primo punto contro Montecchio

Il recupero della terza giornata di campionato è un'altra bella partita, combattuta e spettacolare: partono bene i biancorossi, sempre in vantaggio nei set ma recuperati due volte da un combattivo Montecchio. Gli ospiti sono bravi a reagire dopo essere andati sotto e nel finale di gara trovano più energie della Med Store, riuscendo a chiudere in proprio favore il tie-break. Prosegue il percorso di crescita per Macerata che intanto mette a referto il primo punto e conferma i timidi segnali positivi visti con Porto Viro.  LA CRONACA –  Per Macerata al fianco del Capitano Monopoli, Snippe, Ferri e Margutti, i centrali Calonico e Pasquali e Gabbanelli libero. Montecchio schiera Cortese, Pellicori, Fiscon, al centro Franchetti e Frizzarin, il palleggiatore Zivojinovic e il libero Battocchio. Buona partenza della Med Store che mette pressione agli avversari e riesce ad allungare 10-6, decisivo Ferri che piazza una palla difficile. I biancorossi provano quindi a controllare il vantaggio e sul 18-12, firmato da Snippe, il coach ospite chiede il time out per scuotere i suoi. Margutti supera il muro avversario per il 20-12 e nemmeno i cambi per Montecchio fermano la corsa di Macerata verso il primo set. Montecchio torna in campo più aggressiva e con la voglia di reagire, la gara riparte combattuta. Lunghissimo il punto che vale per Macerata il 10-9, con Snippe che risolve un'azione infinita: bravissimi gli ospiti a salvarsi in ricezione prima di arrendersi allo schiacciatore olandese. Il set resta apertissimo però, Montecchio ribalta il risultato portandosi sul 14-15 con le squadre lottano su ogni punto. Trovato il 20-20 con Margutti, il finale è tiratissimo: entrambi i coach chiamano il time out ma sono gli ospiti a chiudere con Fiscon. Le squadre ripartono come hanno chiuso il secondo set: lunghi scambi e ritmi intensi garantiscono lo spettacolo al Banca Macerata Forum. Dopo qualche errore Macerata reagisce e si porta avanti grazie ad una serie positiva in battuta di Margutti, quindi Monopoli d'istinto mette a terra il 10-7. Prova ad allungare Macerata, Pasquali buca al centro per il 16-12 ma Montecchio è sempre viva e fa soffrire ogni punto ai biancorossi. Si combatte anche nel finale, Macerata resta concentrata nonostante il tentativo di recupero ospite e Ferri chiude il terzo set. Come al primo svantaggio, Montecchio riparte forte e si porta avanti costringendo i biancorossi ad inseguire; Macerata non riesce a scuotersi, gli ospiti allungano e controllano con Pranovi mette a terra alcuni punti importanti e i recuperi di Battocchio: sul 12-18 Di Pinto chiama il time out. Prova il recupero finale Macerata e arriva al 23-24, ma Montechio resiste e pareggia nei set con il punto decisivo di Fiscon. Si decide tutto al tie-break e il copione non cambia: partita tiratissima, le squadre lottano su ogni pallone e si rincorrono nel punteggio. Montecchio allunga grazie alla serie positiva di Pranovi, Macerata soffre ma non si arrende e mette alle strette gli avversari, costretti a due time out prima che Zivojinovic metta a terra il 12-14 e si prende la partita con un errore in battuta. Il tabellino: MED STORE MACERATA 2 - SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 3 PARZIALI: 25-17, 23-25, 23-25, 13-15. Durata set: 21’, 28’, 23’, 26’ 19’. Totale: 117’. MED STORE MACERATA: Snippe 21, Pasquali 4, Calonico 7, Cordano, Margutti 12, Ferri 27, Monopoli 1, Princi 1, Gabbanelli, Valenti. NE: Pahor, Risina, Vigilante. Allenatore: Di Pinto. SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Carlotto, Cortese 9, Pellicori 9, Zivojinovic 2, Flemma 2, Fiscon 15, Pranovi 16, Battocchio, De Fortunato, Schiavo, Franchetti 5, Frizzarin 9. NE: Penzo, Novello. Allenatore: Di Pietro. ARBITRI: Brunelli e Somansino.

08/12/2020 20:55
Cbf Balducci Macerata, cambia il calendario: fissato al 28 dicembre il recupero contro Montecchio

Cbf Balducci Macerata, cambia il calendario: fissato al 28 dicembre il recupero contro Montecchio

Previsto per lunedì 28 dicembre il recupero casalingo della CBF Balducci HR Macerata con la Sorelle Ramonda Ipag Montecchio, ultima gara del girone di andata, rinviata per misura precauzionale in virtù delle disposizioni anti-Covid. Con il rinvio del termine della regular season posticipato alla fine del prossimo gennaio (non più alla fine dell’anno solare come da calendario iniziale), le date di 8, 26 e 30 dicembre sono state destinate dalla Lega al recupero delle partite di Serie A2 dei gironi Est ed Ovest e le gare precedentemente programmate per quelle date sono state rimandate al mese di gennaio. Non avendo il gruppo squadra recuperato tutti i casi di positività Covid (circostanza che impedirà di giocare anche la trasferta di Ravenna di domenica 13 dicembre), le due società si sono accordate per recuperare il match in una data più congrua, appunto quella di lunedì 28 dicembre. Tra pausa forzata e prossimi appuntamenti, il focus va anche al momento di poter tornare in campo, quando le circostanze lo permetteranno. “Il periodo di stop è sempre complicato per uno sportivo, che è abituato ad essere sempre in movimento ed in esercizio – spiega infatti coach Luca Paniconi – Quello che le ragazze hanno accumulato in questi giorni è sicuramente la voglia di tornare a schiacciare il pallone a terra. È sicuramente un aspetto importante, ci sono passate tante squadre.”

07/12/2020 18:23
Lube nella bolla francese per la Pool B di Champions, sfida contro Perugia: ecco come seguirla

Lube nella bolla francese per la Pool B di Champions, sfida contro Perugia: ecco come seguirla

Scatta oggi per la Cucine Lube Civitanova l’operazione Pool Phase di CEV Champions League con l’arrivo a Tours, sede della bolla francese. In calendario, dal 7 al 9 dicembre, le gare di andata della Pool B, che comprende Sir Sicoma Monini Perugia, Tours VB e Arkas Izmir (il team turco ha rinunciato al mini girone in terra transalpina per la positività di alcuni tesserati al Covid-19; 3 punti a tavolino per Civitanova e le altre squadre del gruppo). La Lube in mattinata ha raggiunto Perugia per poi volare alla volta della Francia sullo stesso aereo dei Block Devils. Quindicesima partecipazione alla Coppa, decima consecutiva: ultima squadra in ordine di tempo ad aver alzato la Champions, grazie ala vittoria del 2019 a Berlino contro lo Zenit Kazan, la Lube conserva in bacheca anche la coppa dell’edizione 2002 (successo in Polonia con l’Olympiakos Piraeus) e punta a raggiungere di nuovo la Fase Finale alla sua quindicesima partecipazione alla kermesse, la decima di fila dall’annata 2012/13. Sette partecipazioni alla fase finale: i biancorossi hanno raggiunto la Fase Finale in sette occasioni: 2002, 2007, 2009, 2016, 2017, 2018 (Final Fours) e 2019 (Super-Final).  La formula: la Pool Phase prevede 5 mini gironi da 4 squadre. Si qualificano ai Quarti di Finale le prime di ogni raggruppamento e le 3 migliori seconde al termine delle bolle di dicembre e febbraio. Nel caso della Pool B, le partite di andata saranno giocate in settimana a Tours, le gare di ritorno nel 2021 a Perugia. Sede di gioco della Pool B – Gare di andata: Salle Robert Grenon nella città di Tours. Il programma dei biancorossi in Francia: la Lube esordirà domani (martedì 8 dicembre), alle 20.30, nel derby tricolore contro la Sir Sicoma Monini Perugia e tornerà in campo il giorno successivo (mercoledì 9 dicembre), alla stessa ora, con i padroni di casa del Tours. Si tratterà del primo confronto assoluto contro la squadra francese allenata dall’ex libero biancorosso Hubert Henno. La CEV ha cancellato, invece, la gara di giovedì contro l’Arkas Izmir. Assegnati 3 punti a tavolino a Lube, Sir e Tours per la rinuncia del club turco.  1ª giornata di andata Pool B   Martedì 8 dicembre 2020, ore 20.30  Cucine Lube Civitanova – Sir Sicoma Monini Perugia  (Simonovic-Kovar)  2ª giornata di andata Pool B  Mercoledì 9 dicembre 2020, ore 20.30  Tours VB – Cucine Lube Civitanova  (Simonovic-Vinaliev)  3ª giornata di andata Pool B  Arkas Izmir – Cucine Lube Civitanova 0-3 (0-25, 0-25, 0-25) - vittoria a tavolino Focus su Lube – Perugia Civitanova vuole sfatare il tabù del derby europeo con i Block Devils.  Lube e Sir si sono incrociate 3 volte nella massima competizione europea e il risultato finale ha premiato il sestetto umbro, sia nella Semifinale dell’edizione 2017, sia nelle gare della fase a Gironi 2019.  Le due formazioni sono attualmente protagoniste di un avvincente testa a testa in SuperLega Credem Banca, con i perugini in vetta a +2 sulla Lube. I cucinieri sono reduci dalla remuntada per 3-2 a Ravenna, la Sir dal 3-0 con Piacenza.  Nell’unico scontro diretto stagionale, in Finale di Supercoppa all'AGSM Forum di Verona, il collettivo di Vital Heynen ha avuto la meglio al fotofinish.  Gli ex di Civitanova – Perugia : Due ex tesserati della Sir Sicoma Monini Perugia ora indossano la maglia della Cucine Lube Civitanova: il fuoriclasse della Nazionale argentina Luciano De Cecco, a Perugia dal 2014 al 2020, e Simone Anzani, che ha murato in maglia Sir nella stagione 2017/18. Nel team perugino, invece, militano il palleggiatore Dragan Travica, campione d'Italia con la Lube nel 2012, e Fabio Ricci, vincitore di un titolo nazionale nel 2013 con le giovanili della Lube. Le parole di Ferdinando De Giorgi (allenatore Cucine Lube Civitanova): "La squadra non vede l'ora di scendere in campo. La Champions League è una manifestazione molto competitiva ed esercita un fascino particolare su di noi. In Francia cominceremo con il derby italiano. Sarà una grande battaglia sportiva tra due squadre ben organizzate e molto incisive al servizio. La Sir ha ritrovato il proprio gioco nelle ultime partite e noi dovremo restare concentrati. Quando in campo c'è equilibrio gli episodi possono fare la differenza".   Come seguire le gare della Cucine Lube Civitanova  Diretta RAI Sport del match con Perugia. Diretta sulla piattaforma Sky delle gare. Live streaming a pagamento delle gare su CEV EuroVolleyTv. Diretta in esclusiva radiofonica di Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Anche attraverso la APP dedicata. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.

07/12/2020 15:27
Rossella Civitanova, esordio casalingo coi fiocchi: battuta Roseto

Rossella Civitanova, esordio casalingo coi fiocchi: battuta Roseto

Un primo tempo spettacolare, un secondo tempo con l’elmetto in testa a difendere quanto costruito prima. La Rossella Civitanova si regala un esordio casalingo da urlo e fa lo scalpo a una delle big del girone, la Pallacanestro Roseto. Una gara condotta dall’inizio alla fine per i biancoblu, che, ancora privi di Milani, hanno messo sul campo un’energia che ha stritolato gli abruzzesi, parsi addirittura intimoriti dalla grande verve di capitan Amoroso e compagni e tenuti a bada anche dalle ottime percentuali al tiro da fuori. È stata proprio una scarica di triple a cavallo tra primo e secondo quarto a dare il la alla fuga della Virtus, che al rientro dagli spogliatoi dopo l’intervallo lungo toccava il massimo vantaggio sul +21 (49-28 con bomba di un caldissimo Casagrande). Roseto, a sua volta senza il grande ex Valerio Amoroso, sembra alle corde, ma nel momento di massima difficoltà ospite la Rossella manca il colpo del ko e punto dopo punto, aggrappandosi alla “garra” di Serafini e alla freddezza di Nikolic (47 punti in due, 14/14 dalla lunetta per lo slavo) torna a farsi minacciosa negli specchietti. La Rossella trema e vede i fantasmi di Teramo quando la truppa di coach Trullo si rifà minacciosa sotto fino al -4 (66-62 a 3’ abbondanti dalla sirena su canestro di Lucarelli), ma stavolta il finale è diverso: Andreani e Amoroso piazzano le zampate vincenti che ricacciano indietro Roseto e quando la sirena suona la gioia è dei padroni di casa, che possono dedicare il successo ad Attilio Pierini, omaggiato ad inizio partita anche dagli ospiti con un mazzo di fiori consegnato dal presidente Ciafardoni allo stesso Andreani. La Virtus muove la classifica e regala al suo capo allenatore la prima vittoria da capo allenatore in Serie B: la festa è davvero completa. Queste le parole di coach Emanuele Mazzalupi: «Le sensazioni erano state positive già domenica scorsa a Teramo e questa settimana era stata dura perché a Teramo avevamo speso tante energie. Ma cuore e cervello ci sono sempre stati e giocando al nostro ritmo siamo riusciti a portarla a casa. Ero molto fiducioso prima della gara ed ecco il perché. Siamo stati bravi a contrastare la rimonta di Roseto, questa è una grande squadra e lo farà vedere nel corso del campionato. Siamo andati un po’ sotto a livello fisico nel terzo quarto quando loro sono andati coi tre lunghi insieme, con Lucarelli da 3. Abbiamo faticato a prendere i rimbalzi e a togliergli qualche canestro in quella fase, ma siamo rimasti uniti ed è venuta fuori la classe di Amoroso e Andreani con quei canestri che ci erano mancati a Teramo. Ma tutti quanti hanno portato un mattoncino oggi, da Cognigni che ha giocato pochi minuti ad Andreani che ne ha fatti 35, passando per Vallasciani che non si è visto molto in attacco ma che è stato molto prezioso a rimbalzo e in altri frangenti. Lui e Felicioni sono l’anima della squadra, ci tengono davvero tanto e sono contento quando sfoderano queste prestazioni in partita. La prima vittoria da coach in Serie B? Non nego che sono un po’ emozionato, era anche la prima volta in casa e la vorrei dedicare ad Attilio, che anche oggi era al nostro fianco in campo».   ROSSELLA CIVITANOVA MARCHE-PALLACANESTRO ROSETO 81-75 CIVITANOVA: Montanari ne, Ciarapica ne, Cognigni 5, Andreani 18, Felicioni 7, Vallasciani 3, Amoroso F. 16, Lusvarghi 5, Casagrande 13, Rocchi 14, Milani ne. All.: Mazzalupi. ROSETO: Di Emidio 6, Sebastianelli 2, Palmucci ne, Ruggiero 2, Pastore 5, Amoroso V. ne, Llukacej ne, Nikolic 27, Serafini 20, Lucarelli 13. All.: Trullo. ARBITRI: Ugolini e Ragionieri. PARZIALI: 23-16, 23-12, 15-23, 20-24.

07/12/2020 09:13
La Med Store lotta, ma non basta: Porto Viro si impone a Macerata

La Med Store lotta, ma non basta: Porto Viro si impone a Macerata

I biancorossi dimostrano tutta la voglia di tornare a giocare, mettendo in campo tanta grinta e una prestazione coraggiosa e di qualità. Tengono testa per tutta la partita alla capolista,  grazie alla buona prova dei giovani in campo oggi, al fianco di grandi campioni come Monopoli e Snippe. Porto Viro ha dovuto sudarsi ogni punto, ne è risultata una partita combattuta e spettacolare. Il 1 a 3 lascia l'amaro in bocca alla Med Store ma anche la convinzione che ritrovando la forma migliore questa squadra possa giocarsela contro chiunque. Buone inoltre le prestazioni dei giovani in campo oggi.  Il coach Di Pinto sceglie Snippe, Margutti e Ferri, Pasquali e Calonico al centro, Monopoli, Gabbanelli come libero. Per Porto Viro, Vinti, Cuda, Lazzaretto, al centro Sperandio e Bargi, Kindgard è il palleggiatore e Lamprecht il libero. Buon inizio per Macerata, i biancorossi entrano in campo con grinta e tengono testa agli avversari. Le squadre giocano punto a punto fino al 10-10, poi Porto Viro va avanti e sul 15-18 Di Pinto chiama il time out; qualche errore di troppo manda gli avversari sul 16-20 ma i biancorossi non si arrendono: grande difesa di Monopoli e Valenti, poi Ferri accorcia e lancia la rimonta che dal 20-24 arriva al 23-24 grazie a due ace di Snippe. La terza battuta però è fatale, palla sulla rete. Macerata riparte sulla scia del finale del primo set e va avanti; gli ospiti non si fanno intimorire e tornano subito in partita. è una vera battaglia con le squadre che si inseguono e danno spettacolo portandosi sul 15-15, poi grazie all'ace di Monopoli e il colpo al centro di Pasquali, Macerata è di nuovo avanti. Prosegue la lotta anche nel finale, ma un recupero miracoloso e fortunato di Sperandio più il muro su Ferri, valgono il 21-22 per Porto Viro. Al 22-24 Di Pinto chiama i suoi con il time out, non basta: Margutti accorcia, Cuda chiude 23-25. Stavolta è Porto Viro avanti al terzo set ma Ferri e Monopoli ribaltano, 4-3; il vantaggio dura poco, bellissima azione prolungata con le squadre che si difendono colpo su colpo prima dell'errore di Ferri. Prova a scappare Porto Viro, Macerata risponde ancora: l'ace di Pasquali vale il 7-7 e lancia il nuovo recupero che porta i biancorossi fino al 10-8. La Med Store tiene il +2 grazie ad un'ottima fase difensiva ma gli ospiti sono sempre lì. Monopoli carica i suoi nel finale: l'ace di Margutti e i due punti di Ferri regalano a Macerata il terzo set. Il copione non cambia nel quarto set, partita accesa e apertissima: i biancorossi vanno sul +2, poi subiscono il ritorno degli avversari. Porto Viro guida +4 nonostante l'infortunio di Bargi, sul 12-16 Di Pinto chiama il time out: Pasquali scuote i suoi ma gli ospiti controllano, è 17-20. Macerata lotta su ogni punto, ci pensa Cuda a chiudere in un finale sofferto.   Il tabellino:   MED STORE MACERATA 1 BISCOTTIFICIO MARINI DELTA PO PORTO VIRO 3  PARZIALI: 23-25, 23-25, 25-21, 21-25.   Durata set: 25’, 26’, 27’, 25’. Totale: 103’.  MED STORE MACERATA: Snippe 20, Pasquali 8, Calonico 6, Margutti 8, Ferri 20, Monopoli 2, Princi, Gabbanelli, Valenti. NE: Pahor, Cordano, Risina, Sanfilippo. Allenatore: Di Pinto.   BISCOTTIFICIO MARINI DELTA PO PORTO VIRO: Aprile 2, Bargi 9, Vinti 17, Lamprecht, Kindgard 4, Cuda 17, Bellia, Sperandio 8, Lazzaretto 10. NE: Marzolla, Dordei, Bernardi, Zorzi. Allenatore: Zambonin.    ARBITRI: Feriozzi e Turtù.  

06/12/2020 20:39
Macerata, che serata a San Siro per Omar Khailoti: debutto in Serie A contro l'Inter

Macerata, che serata a San Siro per Omar Khailoti: debutto in Serie A contro l'Inter

Una serata da ricordare, seppure la sua squadra (il Bologna) abbia rimediato una sconfitta, quella del maceratese Omar Khailoti allo stadio San Siro di Milano. Al 63esimo minuto del match tra Bologna e Inter, valevole come anticipo serale della decima giornata di serie A, il giovanissimo classe 2001 di origini marocchine, ha fatto il suo debutto in serie A sostituendo sulla fascia sinistra il terzino scozzese Hickey.  L'approccio con il massimo campionato è stato piuttosto duro, tanto da dover fronteggiare sulla propria fascia di competenza il fortissimo Hakimi, che in occasione della rete del 3-1 interista è sfuggito alla sua marcatura rientrando verso il centro del campo per poi battere imparabilmente il portiere emiliano Skorupski.  In ogni caso Khailoti, cresciuto nel settore giovanile della Junior Macerata e con un passato in serie D alla Sangiustese, si è meritato per la prima volta una chance da mister Mihajlovic che sembra essere l'allenatore giusto per far crescere il suo talento visto che proprio a Milano, sponda rossonera, ha propiziato il debutto in campo a soli 16 anni di un fenomeno assoluto come Donnarumma. 

06/12/2020 14:28
Pallamano, colpaccio della Santarelli Cingoli: vittoria 26-24 contro il Pressano

Pallamano, colpaccio della Santarelli Cingoli: vittoria 26-24 contro il Pressano

La Santarelli Cingoli vince contro il Pressano e conquista due punti fondamentali per la salvezza. I ragazzi di Palazzi firmano il colpo per 26-24 al PalaQuaresima, per la partita valida per la 14^ giornata di Serie A Beretta Maschile di pallamano. Nel primo tempo c’è grande equilibrio tra le due squadre. Sul 4-4, i trentini provano l’allungo con Dainese e Dallago per il 4-6, mentre Anzaldo salva su Giongo. Mangoni accorcia e poi colpisce una traversa, Sontacchi ribadisce il 5-7. Dopo il 6-8 di Di Maggio, la Santarelli ribalta il parziale grazie alle reti di Antic e Ladakis per il 9-8. Dallago pareggia ma Cirilli ribadisce il +1 (10-9). Sull’11-10, Pressano torna in vantaggio con Giongo e Szep, punteggio sull’11-12. Ladakisconquista la parità, Dainese ristabilisce il +1 ma Antic chiude la prima frazione sul 13-13. Nella ripresa Cingoli parte bene e si porta sul +4, Pressano riesce a pareggiare i conti ma nel finale i locali riescono vincere la partita. Giongo riesce a conquistare il 14-15, poi Loizos compie due interventi decisivi su Strappini e Ladakis. A questo punto la Santarelli mette a segno un break di 5-0 firmato Garroni, Ladakis, Mangoni, Antic e Bincoletto, portandosi sul 19-15, con in mezzo una bella parata di Anzaldo e due interventi di Loizos su Garroni e Mangoni. Sul 21-17, Pressano risponde con uno 0-4 grazie alle reti di Dainese, Dallago, Fadanelli e Dainese, parziale sul 21-21 a sei minuti dalla fine. Loizos si rende anche qui protagonista di due 7 metri parati su Antic e Garroni. I ragazzi di Palazzi, però, hanno più voglia di vincere e tornano sul +2 con Antic e Cirilli (24-22). Dainese accorcia, Antic ribadisce il doppio vantaggio e Di Maggio segna il 25-24. Negli ultimi secondi, Giacomo Bincoletto firma il definitivo 26-24 che vale i due punti. La Santarelli Cingoli batte il Pressano e conquista una vittoria importante per la salvezza, dimostrando di poter battere qualsiasi squadra con grinta e determinazione. I trentini di Fusina sono rimasti in partita fino alla fine, ma la stanchezza dovuta ai tanti impegni ravvicinati ha prevalso nei minuti decisivi della sfida. Il top scorer della gara è il solito EmmanouilLadakis con 8 reti, seguito a 7 da Antic e Giongo. Da sottolineare anche le ottime prestazioni dei portieri Anzaldo e Loizos, che hanno sventato numerosi pericoli avversari. La squadra di Palazzi resta al dodicesimo posto con 7 punti, a +3 dal Fondi quart’ultimo e attualmente in zona retrocessione. Nella prossima giornata, Strappini e compagni sfideranno in trasferta l’Eppan decimo a 10.  Santarelli Cingoli 26-24 Pressano (13-13) Santarelli Cingoli: Anzaldo, Gentilozzi, Antic 7, Bincoletto 3, Ciattaglia, Cirilli 2, Ferretti, Garroni 3, Jaziri, Ladakis 8, Latini, Mangoni 2, Rotaru, Strappini 1, Tobaldi. All. Palazzi Pressano: Loizos, Argentin, D’Antino 1, Dainese 5, Dallago 4, Facchinelli, Fadanelli 1, Giongo 7, Moser, Sontacchi 1, Szep 1. All. Fusina Arbtiri: C. Carbone – L. Carbone Foto di Doriano Picirchiani

06/12/2020 12:52
Volley, rimonta da urlo della Lube contro Ravenna: al Pala De André la vittoria arriva al tie break

Volley, rimonta da urlo della Lube contro Ravenna: al Pala De André la vittoria arriva al tie break

Vittoria al termine di una grandissima rimonta partendo dallo 0-2 per la Cucine Lube Civitanova, che nell’anticipo della 2ª giornata di ritorno della Regular Season di SuperLega si impone in cinque set al Pala De André di Ravenna al cospetto della giovane Consar guidata da Marco Bonitta (21-25, 23-25, 25-21, 25-20, 15-8), confermatasi dunque una volta di più squadra decisamente ostica per i cucinieri, costretti a lasciare un punto per strada anche nella sfida di andata. I due punti chiusi in cassaforte consentono a De Cecco e compagni di tornare in vetta alla classifica, in attesa della sfida di domani tra Perugia e Piacenza, e soprattutto di guadagnarsi una serena vigilia europea: lunedì i campioni del mondo partiranno infatti alla volta di Tours, dove a cominciare dal giorno successivo saranno impegnati nel mini girone della Pool Phase della CEV Champions League. Tutto facile per i biancorossi nella sfida contro la squadra ravennate, che all’andata era riuscita a sorprendere capitan Juantorena e compagni, costringendoli al tie break. Nel primo parziale i cucinieri, orfani di Simon (lasciato precauzionalmente a casa per un affaticamento, gioca Diamantini) e con Juantorena inizialmente in panca (turn over, al suo posto c’è Kovar), strappano un gap di 3 punti in avvio affidandosi al buon lavoro del muro (11-8 Lube), poi però si inceppano in attacco (48% contro il 54% dei padroni di casa) consentendo a Francesco Recine (6 punti), martello proprio di scuola Lube, di firmare tre contrattacchi consecutivi che valgono prima la parità a quota 14 e poi addirittura il sorpasso (15-14). Una volta davanti, Ravenna tira dritto fino al 25-21 finale supportata da un ottimo cambio palla, e dalla buona vena in attacco di Pinali (4 punti, 75% sulle schiacciate), decisivo per l’ulteriore allungo, decisivo. Stessa trama e stessi protagonisti nel secondo parziale, in cui i padroni di casa conquistano il primo break sul 5-3 con Pinali, allungando sul +3 con un contrattacco di Loeppky prima (10-7), e con un muro vincente di Recine su Rychlicki poi (16-13). Sulla sponda Lube il coach De Giorgi prova a raddrizzare la situazione inserendo Juantorena per Kovar, e la reazione c’è, specie quando utilizza Yant e Hadrava dai nove metri. I marchigiani risalgono fino al 18-19, poi pareggiano a quota 22 con un mani out vincente di Juantorena. Nel testa a testa decisivo, però, si arrendono 23-25 dopo un muro vincente dei romagnoli sulla pipe di Leal. Nel terzo set c’è la reazione, concreta, della cucine Lube. Che schiera Juantorena nel sestetto (5 punti, 75% in attacco), alterna i liberi Balaso e Marchisio per la fase di ricezione e quella di difesa e nel finale propone anche Larizza al centro al posto di Diamantini, e Hadrava in posto 2. Il merito dei biancorossi, avanti 10-5 in avvio ma recuperati fino al 18-17, sta questa volta nel riuscire a mantenere i nervi saldi nel momento più caldo, riuscendo a piazzare la zampata vincente con una ingenuità degli avversari (fallo di 7 secondi in battuta fischiato a Redwitz sul 22-21) ed un contrattacco vincente di Juantorena (24-21). Hadrava firmerà il 25-21 finale. Gara riaperta, e Lube che riprende decisamente fiducia in tutti i fondamentali (restano in campo Juantorena e Larizza), tanto da piazzare un ottimo break già in avvio grazie al contrattacco vincente di Rycklicki seguito da un attacco out di Pinali (10-6). E l’affondo decisivo poco dopo, con Juantorena che mura Mengozzi (il bomber di origine cubana chiude il set con 7 punti e il 75% in attacco) e Leal (8 punti, 75% anche per lui) che nell’azione successiva trova l’ace del 17-11, utile a chiudere virtualmente e con largo anticipo il parziale (finirà 25-20 con un ace di Leal), rimandando tutto al tie break. E nel quinto parziale, a mettere la vittoria sulla strada dei marchigiani ci pensa ancora un immenso Juantorena, autore dei contrattacchi che valgono rispettivamente il break sul 6-4, e l’allungo decisivo sul 9-5, dopo che Grozdanov aveva regalato ai cucinieri il +3 attaccando un primo tempo a rete. Finisce 15-8, con Yoandy Leal top scorer a quota 27 punti (67% in attacco, 2 ace e 3 muri), seguito da Juantorena autore di 19 punti (70% sulle schiacciate, 4 ace e 1 muro). Il tabellino Consar Ravenna: Mengozzi 11, Giuliani (L), Loeppky 15, Redwitz, Pirazzoli, Arasomwan, Recine 15, Zonca, Grozdanov 7, Batak, Kovacic (L), Pinali 20, Koppers, Rossi. All. Bonitta. Cucine Lube Civitanova: Kovar 5, Marchisio, Juantorena 19, Balaso (L), Leal 27, Rychlicki 14, Diamantini 6, De Cecco 4, Anzani 6, Falaschi n.e., Hadrava 1, Yant. All. De Giorgi. Arbitri: Curto – Lot. Parziali: 25-21 (26’), 25-23 (27’), 21-25 (26’), 20-25 (26’), 8-15 (14’). Note: Ravenna: bs 19, ace 1, muri 5, 51% in ricezione (33% perfette), 57% in attacco. Lube: bs 21, ace 10, muri 6, 54% in ricezione (37% perfette), 57% in attacco.  

05/12/2020 20:56
Serie D, "interventi immediati per garantire la ripresa": i Presidenti scrivono al Ministro Spadafora

Serie D, "interventi immediati per garantire la ripresa": i Presidenti scrivono al Ministro Spadafora

Con una lettera aperta al Ministro per lo Sport ed ai presidenti di F.I.G.C. e L.N.D. concernente la necessità di sostegno immediato alle società ed alle associazioni militanti nel campionato nazionale di serie D onde poter consentire alle medesime la pronta ripresa dell’attività. I presidenti di alcune Società, vista l’attuale emergenza indotta dalla crisi sanitaria nazionale, hanno richiesto l'attuazione di misure a sostegno delle proprie attività ed anche l'individuazione di modalità in merito ad una reale consultazione con i vertici istituzionali e federali. Una missiva sottoscritta da società di Marche ed Umbria profondamente legate tra di loro anche per vicinanza territoriale e caratterizzazione socio-economica che vede tra i suoi firmatari anche il Presidente dell'U.S. Tolentino 1919 Marco Romagnoli insieme agli altri suoi colleghi di Porto Sant'Elpidio, Castelfidardo, Foligno e Montegiorgio Ecco il testo integrale della lettera invita:  "la Società̀ che rappresento, in organico con il dipartimento Interregionale della LND, alla luce delle gravi difficoltà che l’intero mondo della Serie D sta attraversando chiediamo un inter-vento in merito alle seguenti tematiche: - Protocollo sanitario efficace con accollo dei costi relativi ai tamponi da parte della LND - Presa di posizione affinché non entri in vigore la caduta del vincolo sportivo - Presa di posizione affinché non entri in vigore il nuovo inquadramento dei collabora-tori sportivi in ambito dilettantistico - Restituzione dei soldi d’iscrizione per i mesi nei quali non si è disputato il campionato durante la stagione 2019-2020, non avendo la LND affrontato i costi relativi allo svolgi-mento delle partite - Restituzione dei soldi della Coppa Italia 2020-2021 dal momento che è stata annullata - Possibilità di trasmettere in streaming le partite con banner pubblicitari - Stanziamento di euro 50 000 a società per superare l’emergenza Covid".        

05/12/2020 19:53
Serie C, la pennellata di Volpicelli non basta: il Matelica cade in casa sotto tre colpi del Gubbio (VIDEO e FOTO)

Serie C, la pennellata di Volpicelli non basta: il Matelica cade in casa sotto tre colpi del Gubbio (VIDEO e FOTO)

Il Matelica cade per la prima volta sul prato dell’Helvia Recina sotto tre colpi del Gubbio che con una prova autoritaria si impone per 3 a 1 conquistando così 3 punti fondamentali in chiave salvezza. I biancorossi erano pure riusciti a riprendere subito lo svantaggio iniziale grazie ad un lampo di Volpicelli. Andando anche vicina al vantaggio, fermato solo dal legno, con un fendente di Bordo ma è stato solamente un flash all’interno di un match gestito e vinto meritatamente dagli uomini di mister Torrente. Un anticipo di 14° giornata da non fallire per entrambe le contendenti. Bastava poco per inquadrare l’importanza dei punti in palio, classifica alla mano, nella sfida dell’Helvia Recina tra Matelica e Gubbio. Separate in classifica da 7 lunghezze (Matelica 19, Gubbio 12, ndr) ma allo stesso modo motivate a conquistare il successo dopo i pareggi maturati nell’ultimo turno, rispettivamente con Fermana e FeralpiSalò. Gli eugubini di mister Torrente sono arrivati a Macerata con qualche cerotto che ha costretto ancora ai box, per un problema al piede, il trequartista spagnolo Miguel Angel Sainz-Maza. Una situazione che si è aggravata in settimana per via del grave infortunio occorso durante una seduta di allenamento al portiere Tommaso Cucchietti che nel tardo pomeriggio di ieri, è stato sottoposto ad intervento chirurgico dall’ equipe della Chirurgia Maxillo-Facciale del Santa Maria della Misericordia di Perugia, per la doppia frattura alla mandibola. Spazio quindi tra i pali al giovane, scuola Roma, Zamarion mentre sono tornati a disposizione Formigoni e Migliorelli. L’unico ballottaggio della vigilia era quello tra Gerardi-De Silvestro, vinto da quest’ultimo che è sceso in campo al fianco di Gomez a formare il tandem d’attacco. Numeri raggianti quelli casalinghi per i biancorossi matelicesi, che con tre vittorie ed altrettanti pareggia ancora deve conoscere la parola ‘sconfitta’ tra le mura amiche. Poche ma quasi obbligate novità tra l’undici iniziale di Colavitto che per la disputa odierna ha dovuto far a meno del difensore Cason squalificato e del punteros Rossetti fermo a causa di un affaticamento. Moretti preferito a Franchi nel tridente offensivo con Volpicelli e Leonetti, mentre a destra Magri viene schierato al posto di Fracassin. Cronaca – Più vivace all’avvio la squadra eugubina che prova più volte ad imbeccare sulla fascia destra la corrente De Silvestro che dopo 5 minuti, dopo uno buon controllo di palla, si accentra e spara a reta ma la sfera finisce poco lontano dal palo opposto. Il Matelica si accende intorno al quarto d’ora quando Calcagni della tre quarti mette in mezzo un pallone teso sul quale interviene Leonetti di testa senza però riuscire ad inquadrare lo specchio della porta. Risponde il Gubbio poco dopo con Malacarri che, da posizione defilata nell’area piccola, raccoglie un prezioso invito di Pasquato: buono il controllo ma il cross è da dimenticare. È questo però il preludio al gol degli ospiti che arriva al minuto 26 quando De Silvestro, dalla destra, mette un traversone che trova in mezzo all’area la testa di Gomez che batte un non impeccabile Cardinale e porta avanti i rossoblù. Il Matelica nella prima mezzo ‘ora non riesce ad imbastire un’azione offensiva degna di nota, è anzi il Gubbio a cercare di più la via del raddoppio come quando Gomez si esibisce in una rovesciata da limite murata poi dalla difesa biancorossa. Al 36’ però avviene il lampo che rimette in equilibrio il match: Volpicelli da un calcio piazzato battuto dai 30 metri disegna una pregevole parabola che sorvola la barriera e si insacca all’incrocio dei pali con Zamarion che può solo raccogliere la palla che vale il pareggio. Il gol siglato sveglia dal letargo gli uomini di Colavitto che dopo appena due minuti rischiano di trovarsi addirittura in vantaggio quando dal limite dell’area Bordo lascia partire una potente bordata che si stampa sulla traversa. Il Gubbio dopo un attimo di sbandamento ritrova la retta via e al 43’ colpisce di nuova questa volta con Ferrini, che dopo un furioso flipper nell’area piccola a seguito di un calcio d’angolo, si ritrova la palla tra i piedi che spinge a rete, trovando così il gol del vantaggio che avviene tra le proteste dei padroni per un presunto fallo ai danni di De Santis. La marcatura eugubina di fatto fa scendere il sipario sulla prima parte di gara che si chiude dopo due minuti di recupero. Il copione del secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo con il primo squillo di De Silvestro che tenta da subito una velenosa conclusione che termina di poco fuori. Il Matelica soffre della già vista amnesia inziale che gli è fatale anche in questa occasione in quando al 55’ Megelaitis raccoglie un pallone sulla destra e lo mette teso nel mezzo dove trova un prontissimo Oukhadda che calcia al volo un fendente dal limite dell'area che si infila alla destra di Cardinali e porta avanti di due lunghezze i suoi. Biancorossi di nuovo in confusione e verso il 60’ il Gubbio prova ad approfittarne nuovamente questa volta con Malaccari che riceve sul vertice sinistro dell'area un invito dalla destra di Oukhadda ma il suo mancino si perde di pochissimo sul fondo. Il Matelica si affida quindi ancora una volta alle capacità balistiche di Volpicelli che da quasi la stessa fortunata mattonella del primo tempo prova la via del gol di prima intenzione ma Zamarion è attento e sventa la minaccia in corner. Il duello si rinnova una manicata di minuti più tardi dopo una percussione, il numero 7 biancorosso, che dal limite calcia un sinistro ad incrociare ma trova l'ottima risposta dell’estremo difensore ospite. Prova a mischiare le carte in tavola mister Colavitto per cercare di dare nuova linfa alle speranze di rimonta matelicesi ma la svolta sperata non arriva e la partita viene controllata con tranquillità dagli uomini di mister Torrente che non rischiano praticamente nulla. Ancora proteste dalla parte dei padroni di casa quando al minuto 76 il solito Volpicelli prova a sfondare e viene atterrato al limite dell’area ma per il direttore di gara è solo calcio di punizione. Si va verso un finale già scritto ma a 5 minuti dalla fine è ancora il Gubbio ad aver un'altra occasione per calare il poker con Pasquato che tenta di ribadire al volo un suggerimento dalla destra ma il tentativo fa la barba al palo e si spegne fuori. Dopo 5 minuti di recupero termina un match dominato per ampi tratti dalla formazione ospite che esulta e sale a quota quindi punti mentre per il Matelica arriva la prima sconfitta stagionale tra le mura dell’Helvia Recina. Gli uomini di mister Colavitto rimangono a quota 19 punti nella graduatoria del girone B di serie C e ora il prossimo weekend saranno attesi da un altro derby tutto marchigiano nella tana della Sambenedettese.   MATELICA – GUBBIO 1-3 Matelica (4-3-3): Cardinali, Magri, Masini (67’Fracassini), De Santis, Maurizii (84’ Ruani); Calcagni (84’ Peroni), Bordo, Balestrero (67’ Barbarossa); Volpicelli, Leonetti, Moretti (67’ Franchi). A disposizione: Martorel, Puddu, Baraboglia, Pizzutelli. Allenatore: Gianluca Colavitto. Gubbio (4-3-1-2): Zamarion, Munoz, Signorini, Uggè, Ferrini; Oukhadda, Megelaitis, Malaccari (81’ Formiconi); Pasquato, Gomez (89’ Gerardi), De Silvestro (81’Pellegrini). A disposizione: Montanari, Elisei, Cinaglia, Migliorelli, Sdaigui, Lovisa. Allenatore: Vincenzo Torrente Arbitro: Bogdan Nicolae Sfira della sez.di Pordenone Assistenti: Giorgio Ermanno di Minafra e Roberto D’Ascanio della sez. di Roma 2 Quarto uomo: Sig. Valerio Pezzopane della sez. di L’Aquila. Reti: 25’ Gomez (G), 36’ Volpicelli (M), 43’ Ferrini (G), 55’ Oukhadda (G) Ammoniti: 4’ Megelaitis (G), 44’ Leonetti (M), 51’ Signorini (G), 63’ Bordo (M), 80’ Munoz (G) Calci d’Angolo: 7-5 Recupero: 2’ + 5’  

05/12/2020 17:03
La Med Store Macerata aderisce alla campagna #salviamolosport

La Med Store Macerata aderisce alla campagna #salviamolosport

L’emergenza Covid ha colpito duramente la pallavolo e in generale tutto lo sport, non soltanto per quanto riguarda la salute di atleti e addetti ai lavori, ma anche per tutto il comparto economico che permette al mondo sportivo di esistere. In particolare è a rischio il cuore di questo grande movimento, chi promuove lo sport nel territorio; se in altri paesi europei le società stanno ricevendo aiuti pubblici, in Italia si sta facendo ancora troppo poco. Per questo, Lega Pallavolo Serie A e Lega Pallavolo Serie A Femminile, Lega Pro, Lega Basket Serie A e Lega Nazionale Pallacanestro, si sono unite nel Comitato 4.0, lanciando la campagna #salviamolosport: al Ministro Spadafora, il Ministro Gualtieri e gli esponenti parlamentari è stato presentato un pacchetto di misure di alleggerimento fiscale, un fondo perduto per far fronte alle spese sanitarie, finanziamenti erogati dall’Istituto per il Credito Sportivo garantiti a livello centrale per le esigenze di liquidità. Il mondo dello sport chiede al Governo che venga concessa il prima possibile una qualche forma di ristoro. Lo scenario attuale mette in seria difficoltà le società, con la prolungata chiusura degli impianti sportivi, alla quale consegue l’azzeramento dei ricavi garantiti dagli appassionati e la riduzione degli introiti delle sponsorizzazioni, che in questa stagione si sono ridotti di almeno un terzo. Inoltre ci sono i costi aggiuntivi per i tamponi e tutto ciò che permette di proseguire in sicurezza i campionati. Un sondaggio raccolto dal Comitato 4.0, al quale ha partecipato il 90% delle società, dimostra come il 95% dei rispondenti abbia la necessità di un aiuto finanziario per completare la stagione sportiva in corso. I club stanno compiendo grandi sacrifici ma ora è fondamentale agire subito per non vanificare gli sforzi fatti e garantire non solo che lo sport arrivi alla fine della stagione ma che possa proseguire anche nella prossima: sono 77 i club, pari ad un terzo della platea, che in assenza di un finanziamento con garanzia dello stato, probabilmente non si iscriveranno ai prossimi campionati. La Pallavolo Macerata aderisce con convinzione a questa campagna, che sposa i valori che la società biancorossa tramanda da sempre: la valorizzazione di tradizioni sportive costruite negli anni con passione e sacrificio; l’importanza del ruolo sociale dello sport nei territori, soprattutto come opportunità di crescita per i giovani. Vanno poi considerati i migliaia di posti di lavoro a rischio tra atleti e addetti ai lavori, e il danno economico se venisse meno il gettito fiscale di circa 23 milioni di euro generato dalle attività delle aziende sportive.  

05/12/2020 13:14
Valentino ritrova il basket dopo un terribile incidente: promosso in prima squadra col Santo Stefano

Valentino ritrova il basket dopo un terribile incidente: promosso in prima squadra col Santo Stefano

Dopo l’incidente, per il giovane Valentino Campetella il coma, il lungo percorso di riabilitazione all’Istituto Santo Stefano Riabilitazione e poi l’incontro con il basket in carrozzina e con la squadra di Porto Potenza. “Giocavo a pallacanestro già prima dell’incidente, ed ero anche bravino...ma ora da seduto sto imparando da zero. E quanto è dura, proprio uno sport per tipi tosti”.  Per Valentino Campetella la stagione agonistica 2020-2021 rappresenta il più classico dei momenti di svolta. Dopo due stagioni trascorse a bordo campo ad allenarsi per imparare i rudimenti del basket in carrozzina, il diciottenne di Grottazzolina ha ricevuto dalla società e dal suo coach Roberto Ceriscioli la promozione.  Finalmente si può allenare con capitan Ghione e compagn. Siederà in panchina accanto a loro durante le partite ufficiali, quando il campionato riprenderà, e potrà imparare come si diventa un giocatore vero.   Sembra così lontana l’estate del 2017 e quei pochi centimetri di cordolo a bordo strada dove, con una precisione millimetrica che non può non farti pensare che fosse tutto già scritto nel libro del Destino, la sua schiena andò ad impattare. Cadendo dal motorino. Pochi centimetri che gli hanno cambiato la vita.  Il coma, i mesi all’Ospedale regionale di Torrette, la lenta ripresa, e poi i mesi al Santo Stefano di Porto Potenza, Gruppo leader in Italina nella Riabilitazione.  Era così lontano il Valentino di prima, compresi gli allenamenti e le partite con la sua squadra di pallacanestro, la Nuova Petritoli basket. Finché, dopo aver ricominciato ad uscire e frequentare gente, si apre uno spiraglio che gli fa intravedere qualcosa che assomiglia a quella quotidianità che conosceva prima.   “Vuoi venire al palazzetto e provare a giocare a basket in carrozzina?”, gli chiede Emanuele Bianchi, appena conosciuto ad una festa di compleanno. Alla domanda della S. Stefano Sport, Valentino si butta. Troppo bello quello spiraglio di luce. E il suo è un “si” che vale la svolta di una vita.  “E’ stato così bello tornare ad allenarmi!!”, dice Valentino ricordando quei giorni. “Ho subito capito una cosa: quello che facevo prima dandolo per scontato, ovvero andare ad allenarmi, giocare con i compagni, divertirmi, ora invece era ogni volta una conquista. Una gioia vera che mi cambiava la giornata”. La palla a spicchi la conosceva bene già prima, “ero un bravo tiratore. Ma ora è tutto diverso. E’ molto più difficile tirare da seduto. Ed è molto più stancante rispetto al basket in piedi. E’ davvero faticoso, per ragazzi tosti”.  I successivi due anni Valentino si allena con il coach e il vice coach della squadra, Roberto Ceriscioli e Antonio Iannice, per apprendere i rudimenti del gioco in carrozzina, prendere dimestichezza con i movimenti e le sue tecniche.  E finalmente arriva la promozione in prima squadra.    “Devo ancora imparare tantissimo e crescere - dice Valentino, che magari di muscoli ne deve mettere su ancora un pò ma di fosforo ne ha da vendere -.  Mi sono trovato fin dal primo giorno benissimo con questa società e questo ambiente! Ora voglio imparare dai miei compagni”. Capitan Ghione, Dimitri, Sabri, Emanuele e tutti gli altri.   “Il nostro è uno sport difficile – dice il suo coach, Roberto Ceriscioli - e la costruzione di un atleta richiede tempo e abnegazione. Dopo due anni passati a fare esercizi a bordo campo in parallelo alle sedute della squadra era il momento di inserirlo nel gruppo. Ora Valentino sta vedendo quanto occorre lavorare duro per meritare il campo nelle partite. Lui ha sempre dimostrato voglia di imparare e passione, lo spirito giusto per affrontare vita e sport. Valentino può rappresentare un patrimonio per il nostro futuro, è così difficile trovare nuovi atleti, ancora di più giovani”. Purtroppo alcuni problemini fisici lo hanno finora spesso tenuto lontano dal parquet in questi mesi, ma di tempo davanti ne ha. E a Valentino, in questo momento così importante per la sua vita e per il suo percorso sportivo, va un “in bocca al lupo speciale!”     

05/12/2020 10:30
La Lube torna di nuovo in campo: sfida contro Ravenna in diretta su Rai Sport

La Lube torna di nuovo in campo: sfida contro Ravenna in diretta su Rai Sport

Rinvigorita dalle due vittorie casalinghe ravvicinate contro Verona (3-1 nella 1ª di ritorno) e Cisterna (3-0 nel recupero della 9ª di andata), la Cucine Lube Civitanova scende in campo oggi, sabato 5 dicembre, ore 18 (on diretta Rai Sport) al Pala De Andrè di Ravenna contro i rivali della Consar Ravenna per il 2° turno di ritorno della Regular Season in SuperLega Credem Banca. Secondi in classifica con 29 punti, a -1 da Perugia dopo il botta e risposta infrasettimanale a distanza nelle gare di recupero, i cucinieri sono concentrati sulla sfida contro il sestetto di Marco Bonitta, memori della rimonta subita in casa nel girone di andata, da 2-0 a 2-2. Gara poi conclusa con il successo di Juantorena e compagni al tie break, ma costata un punto utile. Reduce dalla sconfitta a Piacenza, la Consar è al momento 11ª a quota 6 con 8 gare giocate.. La rivale di giornata Età media più bassa e organico rinnovato nella decima partecipazione consecutiva di Ravenna al massimo campionato. Otto giocatori di classe compresa tra 1997 e 2001, con gli schiacciatori canadesi Koppers e Loeppky e Zonca alla prima stagione in SuperLega. Tornati nel primo campionato nazionale Arasomwan, il ‘figlio d’arte’ Giuliani e Redwitz. A portare esperienza e personalità tra le nuove leve figurano proprio il 40enne Redwitz e il 35enne Mengozzi. Confermati Kovacic e Grozdanov, ma anche atleti a caccia del definitivo salto di qualità come Batak, Stefani (nel giro della nazionale Under 20) e Recine. Direttore d’orchestra da coach e ds è Marco Bonitta. “La vittoria al tie break con Ravenna nel girone di andata fu un segnale importante - sottolinea l'allenatore della Lube Civitanova Ferdinando De Giorgi -. Un episodio che ci ha aiutato a crescere. Bisogna affrontare la Consar con massima attenzione e carica agonistica. Si tratta di una squadra giovane, ma valida e combattiva. Dovremo tenere una buona intensità di gioco. Stiamo lavorando su diversi aspetti proprio per avere una maggiore continuità. Non scendiamo in campo solo in funzione dei 3 punti, ma anche per progredire e trovare reazioni sempre più rapide nei momenti incerti dei match”. Come seguire Ravenna - Lube in tv  Diretta RAI Sport e live streaming su raiplay.it con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati con ampio pre e post partita (anche su YouTube e Facebook di Radio Arancia, nonché su Arancia Television 210 digitale terrestre o sulla App Radio TV Arancia & More). Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva lunedì alle 21 e martedì alle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con la telecronaca di Gianluca Pascucci.    

05/12/2020 09:55
MedStore Macerata, Stefano Parcaroli in visita alla squadra prima del "tour de force"

MedStore Macerata, Stefano Parcaroli in visita alla squadra prima del "tour de force"

Ieri sera prima dell’allenamento quotidiano, la squadra biancorossa ha ricevuto la gradita visita di Stefano Parcaroli, CEO di MedStore. L’incontro ha confermato la vicinanza del nuovo main sponsor della Pallavolo Macerata ed è stata l’occasione per fare il punto su quella che fin qui si è dimostrata una complicata stagione. “È un campionato certamente particolare, lo è anche per le altre squadre”, ha sottolineato Stefano Parcaroli, “Noi abbiamo subito dovuto affrontare un duro colpo da parte del Covid ma dopo aver superato anche questo ostacolo, la squadra potrà dare tutto in campo. Già a partire dalla prossima sfida”. Il Capitano Natale Monopoli ha quindi seguito le parole del CEO di MedStore, “Dopo l’ultimo stop sarà dura contro il Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro, hanno giocato quasi tutte le partite e hanno raccolto sei vittorie prendendosi la testa della classifica, però ce la giocheremo. Sarà bello tornare a giocare e farlo finalmente nel nostro palazzetto”.  Non solo Porto Viro, per la MedStore Macerata dicembre si presenta ricco di impegni, con i recuperi delle partite rinviate. Già dopo la gara di domenica, martedì ci sarà l’incontro con l’attuale seconda in classifica la Sol Lucernari Montecchio Maggiore, sempre al Banca Macerata Forum, quindi altre quattro sfide prima del nuovo anno. Un vero e proprio “tour de force”, come ha ammesso il Coach Adriano Di Pinto, “Ma dopo le tante settimane di sosta i ragazzi non vedono l’ora di tornare in campo”.  Dopo l’augurio per un buon proseguimento di campionato, da ex-giocatore e grande appassionato di volley, Stefano Parcaroli non ha resistito all’opportunità di scambiare qualche palleggio con il Capitano Monopoli. La giusta chiusura di questo saluto alla squadra, che ha caricato ancora di più i biancorossi in vista dei prossimi impegni.     

03/12/2020 18:38
La Lube spazza via Cisterna in 3 set e scavalca per una notte Perugia al primo posto

La Lube spazza via Cisterna in 3 set e scavalca per una notte Perugia al primo posto

La Lube Civitanova supera senza difficoltà la Top Volley Cisterna nel recupero della nona giornata di andata del campionato di Superlega. La formazione biancorossa si impone in tre set sui laziali (25-23, 25-15, 25-17) e ritrova il primo posto in classifica a quota 29 punti, in attesa del big match di domani (ore 20:00) che vedrà opposta la Sir Safety Perugia contro la Leo Shoes Modena.  Si tratta della secondo successo all'Eurosuole Forum nell'arco di quattro giorni per i cucinieri, in un calendario fitto di impegni a causa delle partite rinviate causa Covid-19 nel mesi di ottobre e novembre tanto che Civitanova scenderà nuovamente in campo tra sole 72 ore, sabato 5 dicembre, nell'anticipo del secondo turno del girone di ritorno in casa della Consar Ravenna.  Cisterna, invece, resta sempre più ultima con cinque punti ed una sola partita vinta.  LA CRONACA  LE FORMAZIONI - De Giorgi in diagonale schiera la coppia De Cecco-Rychclicki, Juantorena-Leal, Anzani e Simon al centro, Balaso libero. Dall’altra parte della rete Stoytchev propone Randazzo con Cavuto schiacciatori, Seganov-Sabbi, Szwarc con Krick al centro, Cavaccini libero. PRIMO SET - Avvio convinto da parte della Lube. Un break di 3-0 sul pronti via porta i cucinieri avanti di quattro (7-3). De Cecco sceglie di esplorare spesso i primi tempi con Anzani e di far entrare in temperatura Rychclicki, venendo ampiamente ripagato: la Lube trova il più sei (12-6).  Quando il vantaggio raggiunge i nove punti (21-14) il set sembra non avere più storia, ma grazie a un break di 6-0 degli ospiti, caratterizzato da uno strepitoso turno al servizio del centrale polacco Szwarc i laziali tornano incredibilmente a contatto (21-20). Ad evitare la rimonta ci pensa un errore al servizio di Sabbi, uno dei 5 del set per Cisterna: Civitanova si porta a casa l'uno a zero per 25-23.  SECONDO SET - Un ace di Juantorena e un attacco vincente di Rychlicki mettono subito in chiaro le cose nel secondo set (2-0). La Top Volley infila anche quattro errori nei primi otto punti trovati dalla Lube e ne innesca la fuga (8-2). Il computo totale degli errori sarà di sette per i laziali nel set (5 in attacco e 2 battute in rete), con un disastroso 16% di efficacia offensiva contro il 63% dei cucinieri.  A partire da metà parziale De Giorgi concede riposo all'opposto brasiliano Leal per schierare il giovane talento cubano Marlon Yant, un millenial (classe 2001) che desta ottima impressione mettendo a terra due punti nel set, oltre a un paio di recuperi difensivi prodigiosi. La Lube vince senza difficoltà 25-15.  TERZO SET - Più equilibrato l'avvio del terzo set, in cui De Giorgi conferma in campo Yant per Leal. Si procede appaiati sino all'otto pari, quando a trovare il break per prima è la Lube proprio grazie al 2001 cubano, che realizza in contrattacco il punto del 10-8.  Cisterna si scioglie quando più conta e Civitanova non si fa pregare nell'azzannare la preda e volare sul più quattro (16-12). Due ace consecutivi di Juantorena mettono ancor più in chiaro la voglia dei campioni del mondo di chiudere in tre set (20-13). Sul più sette De Giorgi concede minuti anche a Larizza e al libero Marchisio. È, però, l'insostituibile Juantorena a mettere a terra il punto che vale tre punti con una bella schiacciata.  Domani, alle ore 20:00, Civitanova potrà godersi il match tra Perugia e Modena dal divano con la tranquillità di aver già fatto il suo.  TABELLINO LUBE CIVITANOVA - TOP VOLLEY CISTERNA 3-0 (25-23, 25-15, 25-17)  CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 6, Juantorena 15, Leal 8, Rychlicki 13, Simon 8, De Cecco, Yant 5, Balaso (l). All. De Giorgi  CISTERNA: Tillie 6, Randazzo 3, Krick 5, Szwarc 7, Seganov, Sabbi 10, Cavuto 1, Cavaccini (l) All. Kovac (FOTO LUBE VOLLEY E LUCIA MONTECCHIARI)   

02/12/2020 19:32
Casi Covid nella Cbf Balducci: rinviata la gara contro il Volley Soverato

Casi Covid nella Cbf Balducci: rinviata la gara contro il Volley Soverato

Altra gara rinviata nel volley.  In seguito al riscontro di alcuni casi di positività Covid nel gruppo squadra della CBF Balducci HR Macerata, accertati dai test molecolari svoltisi sul finire della scorsa settimana, la Lega ha rinviato a data da destinarsi la gara casalinga della squadra contro il Volley Soverato, in programma il prossimo sabato 5 dicembre. Si tratta del secondo match rinviato per la Hr Macerata, dopo quello contro il San Govanni in Marignano del 22 novembre scorso. 

01/12/2020 13:45
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