Sport

Recanati, nuovo manto erboso per lo stadio "Tubaldi": 610 mila euro di lavori

Recanati, nuovo manto erboso per lo stadio "Tubaldi": 610 mila euro di lavori

Approvati i progetti definitivi per i lavori di riqualificazione del manto erboso del Campo sportivo Nicola Tubaldi di Recanati  per un costo complessivo di 610.000 euro che verrà finanziato dal Comune di Recanati con l’attivazione di mutuo bancario. Dopo il via libera della Federazione Calcio, i progetti per il rifacimento del manto erboso del Tubaldi, sono stati approvati dalla Giunta guidata dal sindaco Bravi. Un intervento già previsto nel bilancio triennale del Comune che rispetto al programma vede l’allargamento del rettangolo di gioco come previsto per la serie C, visti i grandi risultati in atto della squadra che viaggia a vele spiegate verso la promozione. “Siamo pronti a completare le opere necessarie al Tubaldi per l’adeguamento delle attività agonistiche della serie C - ha detto il sindaco Antonio Bravi – nel contempo non trascuriamo l’importanza del campo sportivo  quale palestra di vita quotidiana dei nostri ragazzi, dove grazie allo sport,  crescono e costruiscono valori fondamentali quali la lealtà la tolleranza e l’amicizia". Il Campo sportivo Tubaldi, utilizzato anche come Centro Federale, è infatti sede della Recantese e degli oltre trecento ragazzi del settore giovanile che si allenano e giocano tutte le settimane. Sono al vaglio dei tecnici dell’ufficio comunale in collaborazione con i vertici dell’Unione Sportiva  le ulteriori migliorie, sia dal punto di vista sportivo che della sicurezza, da apportare al Campo sportivo Nicola Tubaldi in preparazione alla possibile promozione della Recanatese.  

06/04/2022 15:21
Futsal, si combatte fino alla fine per il primo posto: ecco tutti i risultati della penultima giornata

Futsal, si combatte fino alla fine per il primo posto: ecco tutti i risultati della penultima giornata

Con il recupero della 14° giornata di campionato di Serie C2 - Giorone B, manca una sola settimana al termine della stagione regolare. Il podio rimane compatto con le prime tre della classe che continuano a collezionare successi: Ottrano vince 3 a 2 contro i settempendani, l’Invicta domina sulla Polisportiva Victoria e il Bayer Cappuccini va in doppia cifra contro Sambucheto. Tutti gli occhi sono puntati sul big match fra Nuova Ottrano e Bayer Cappuccini che potrebbe all'ultima giornata ribaltare la graduatoria. Polisportiva Victoria – Incivta Futsal Macerata (1-5) L'Invicta sbanca anche il neutro di Casenuove di Osimo e conquista la quarta vittoria consecutiva. Partita interpretata benissimo dai ragazzi di mister Pennesi che, nonostante le difficoltà presentate dal campo sintetico, mantengono un ottimo possesso palla di fronte al continuo pressing della Polisportiva Victoria. L'Invicta si porta subito avanti e chiude il primo tempo sul triplo vantaggio, andando in gol con i fratelli Gattari e con “Matmachine” Iesari. Nel secondo tempo i locali tentano di imbastire una reazione, ma l'Invicta risponde chiudendo virtualmente la partita: Marco Gattari segna altre due reti e porta a casa il pallone dopo una prestazione maiuscola. Il Victoria strappa in conclusione il gol della bandiera a seguito di una sfortunata autorete dei biancorossi. Bayer Cappuccini – Futsal Sambucheto (11-2) Tutto facile per il Bayer Cappuccini che supera 11-2 la Futsal Sambucheto. Incontro mai in discussione quello disputato alla palestra DonBosco di Macerata, capitan Bonfigli ritrova il feeling con il gol siglando 6 reti, altre 4 sono realizzate da Serantoni, capocannoniere del girone. Ottimo approccio per i ragazzi di mister Tirriche dopo 2' sono già avanti di due gol: Bonfigli e  Serantoni aprono le marcature della serata. Dal 15° al 20° tripletta di Bonfigli con in mezzo l'importante rete di Seghetti, che festeggia così il suo ritorno in campo dopo un'assenza di oltre 4 mesi per infortunio. Sul parziale di 6-0, Castignani in proiezione offensiva insacca il gol della bandiera per gli ospiti, chiudendo il primo tempo sul 6-1. Nella ripresa spazio alle riserve e vanno di nuovo in gol Serantoni (2 volte) e Bonfigli per il 9-1. Micucci accorcia le distanze, ma nel finale nuovamente Serantoni e Bonfigli vanno in rete per il definitivo 11-2. Real Fabriano – Aurora Treia (3-4) L’Aurora Treia espugna il Pala-Fermi di Fabriano confezionando la nona vittoria stagionale e coronando anzitempo l’obbiettivo salvezza. Primo vantaggio siglato da Carmenati con un tapin vincente per i fabrianesi. Risposta immediata di capitan Medei che pressando alto mette in difficoltà la retroguardia locale e ristabilisce la parità. A quattro dal termine è Giacomo Pasqui a realizzare la rete dell’1 a 2 con una magistrale conclusione al volo. Nella seconda frazione il match si accende e aumentano le occasioni. Il gol arriva finalmente a 5’ dal termine con Balestra che travolge Fabbri. A 2’ dal termine Zenobi espulso per doppio giallo e i fabrianesi in superiorità numerica riacciuffano il pari con il tacco di Angelelli. Ultimi minuti di recupero sul 3 pari, Nadir Bajrami appena entrato appoggia sul seconda palo e Pasqui insacca in rete per il definitivo 3 a 4. Avenale – Tre Torri Sarnano (3-1) Alla penultima giornata di campionato si affrontano Avenale e Tre Torri Sarnano, con maggiori affanni di classifica. Il primo tempo scorre via equilibrato e con poche sorprese. I sarnanesi riescono a realizzare su schema da calcio d'angolo e chiudono col minimo vantaggio la prima frazione. Al rientro in campo diventa protagonista assoluto del match l'ottimo Beccacece, che già a metà secondo tempo riesce a rovesciare il risultato con due potenti conclusioni. La Tre Torri prova a reagire ma la serata non è delle migliori, poca brillantezza e troppa sterilità negli ultimi metri non le consentono di capitalizzare le occasioni create. Chiude il conto Beccacece che in ripartenza solitaria firma il definitivo 1 a 3. Serralta – Nuova Ottrano ’98 (2-3) Nessun problema per la capolista nel match in trasferta contro Serralta. Ottrano in controllo della partita fin dall’inizio che apre le marcature dopo 15’: Galeazzo sigla al rete dell’1 a 0. Rispondono immediatamente i padroni di casa con Nardi (16’) che ristabilisce la parità. Un botta e risposta continuo che termina con il raddoppio degli ospiti a seguito della gran rete di Pannella (18’) che manda a riposo sull’1-2. Secondo tempo che si apre con Chinigioli (14’ st) che riagguanta il risultato. Nuova Ottrano non si lascia intimorire e Galeazzo va in gol per il definivo vantaggio e la doppietta personale. 2-3 al triplice fischio che consolida la posizione in vetta di Ottrano a una giornata dalla fine del campionato regolare. Futsal Sangiustese – Borgorosso Tolentino (1-3) Il Borgorosso torna a godere della gioia dei tre punti dopo 6 giornate in riserva. Sangiustese subito sotto con Del Pupo e Feroce che portano al doppio vantaggio entro la fine del primo tempo. La rete di Thaqi nella ripresa chiude virtualmente la gara, nonostante il gol della bandiera di capitan Ventresca sul finale. Una vittoria inutile in termini di classifica che non cambia la situazione per nessuna delle due formazioni, ma che ricarica il morale di Tolentino.

05/04/2022 13:00
Castelraimondo, 175 partecipanti per la gara regionale di Enduro: a vincere è Jacopo Traini

Castelraimondo, 175 partecipanti per la gara regionale di Enduro: a vincere è Jacopo Traini

Domenica tra fango e rombo di motori a Castelraimondo dove si è corso per il campionato regionale di Enduro Marche e per il Trofeo Enduro Master Beta. Ben 175 i partecipanti che si sono sfidati con 2 prove speciali strutturate su un tragitto totale di 50 chilometri. La gara, iniziata alle ore 9 e 30, ha avuto come paddock e come punto di partenza il campo sportivo di Castelraimondo, con i tracciati sviluppati nelle vicinanze della città e abilmente preparati dai volontari del Moto Club cittadino, organizzatore dell’evento. Grande soddisfazione per il presidente Enrico Marinelli: "Siamo dovuti andare incontro a ogni tipo di intemperia per preparare il percorso – spiega – addirittura abbiamo rimesso in piedi il fettucciato alle prime ore del mattino, dopo che durante la notte il vento lo aveva completamente distrutto. Non è stato facile, ma alla fine è andato tutto bene, c’è stata una grande partecipazione di piloti e la giornata è filata liscia senza intoppi, abbiamo anche ricevuto parecchi complimenti per cui siamo molto soddisfatti" Un evento che ha fatto felice anche l’assessore allo Sport Edoardo Bisbocci. "Un’iniziativa importante per la nostra città – conferma Bisbocci – come amministrazione comunale ringraziamo il presidente del Moto Club Marinelli e il suo staff, ma anche tutte le associazioni cittadine coinvolte che come sempre hanno dato una mano e continuano a collaborare tra di loro dimostrando efficienza e attaccamento a Castelraimondo. Queste realtà sono il cuore pulsante della nostra città. Manifestazioni come quella di domenica danno lustro e visibilità al comune che le ospita". Dopo diverse ore di gara, alla fine questo il piazzamento “assoluto” di giornata: primo classificato Jacopo Traini, secondo Lorenzo Bazzurri, terzo Roberto Bazzurri. Per la “Top class” il vincitore è stato Lorenzo Bazzurri, per i “Cadetti” Bernardo Ruggeri, per la “Junior Marche” Nicolas Paglialunga, per “Senior Marche” Andrea Moriconi, per “Major Marche” Riccardo Cantenne, per “Territoriali 2 tempi” Luca Antognoli, per “Territoriali 4 tempi” Mirco Rustichelli, mentre per gli “Ospiti” ha trionfato Jacopo Traini. Per quanto riguarda il Trofeo Nazionale Beta al primo posto è arrivato Lorenzo Bazzurri, secondo Lorenzo Cucini, terzo Alessio Della Mora. 

04/04/2022 19:53
Kick Boxing Macerata protagonista al Criterium 2022 con 6 medaglie: Leonardo Rosetti sugli scudi

Kick Boxing Macerata protagonista al Criterium 2022 con 6 medaglie: Leonardo Rosetti sugli scudi

La Kick Boxing Macerata protagonista assoluta al Criterium 2022 con ben sei medaglie. La gara nazionale, organizzata dalla FederKombat e valevole per la qualificazione al campionato italiano assoluto dì kick boxing, si è tenuta a Jesolo sabato 2 aprile.  La società maceratese si presentava all’evento con 7 atleti, tutti in grado di strappare il pass qualificazione tramite gli interregionali di specialità. Al termine della difficile e lunga manifestazione la società guidata dal maestro Paolo Pesci, con il supporto dell'istruttore Mirko Montecchia, è riuscita a qualificare tutti gli atleti per il campionato italiano in programma a maggio. A ciò si aggiungono le 6 medaglie conquistate: 2 ori con Alessio Carsetti e Nicolò Antonuzzo, 1 argento con Rita Meloni e 3 bronzi con Leonardo Rosetti, Federica Tamagnini e Cristiano Montecchia. Particolarmente esaltante è stata la prova di Leonardo Rosetti, esordiente assoluto in prima serie, la categoria che permette l’accesso alla nazionale italiana. Il giovanissimo atleta, di soli 18 anni, ha ottenuto la qualificazione alle semifinali, dalle quali è uscito sconfitto per verdetto non unanime ma, comunque, si è qualificato per le Finali di maggio dimostrando una tecnica e una potenza che lo designano tra gli atleti migliori della categoria. 

04/04/2022 19:35
Vis Civitanova, la remuntada del secondo tempo vale tre punti d'oro. Padova battuta 3 a 2

Vis Civitanova, la remuntada del secondo tempo vale tre punti d'oro. Padova battuta 3 a 2

La Vis Civitanova ottiene un successo prezioso in ottica salvezza sul campo del Padova. Le rossoblu si impongono con un 2-3 in rimonta su un campo ostico, con una grande prova di carattere e determinazione, che le mantiene in piena corsa per la zona play-out. Un altro risultato che conferma la crescita delle “ragazze de citanò” nell’ultimo periodo, per cercare di raggiungere il traguardo della salvezza. Primo tempo appannaggio delle locali che passano subito in vantaggio con Bison ben imbeccata dalle compagne. La Vis Civitanova soffre ma reagisce tuttavia proprio sul finale una sfortunata autorete di Aparicio Perez manda le rossoblu all’intervallo sotto per 2-0. Nella ripresa “le ragazze de citanò” tornano in campo con grande personalità e Uzqueda, su un’azione personale, accorcia subito le distanze. La gara si mantiene in equilibrio con le padrone di casa che aumentano la pressione e sfiorano il tris ma Comizzoli si esalta. La Vis Civitanova stringe i denti e riesce a pervenire al pari con un calcio d’angolo diretto di De Luca al 73’ che con potenza, e precisione, mette la palla sul secondo palo. Le squadre si allungano e con un’azione personale di Spinelli nel finale arriva il gol della “remuntada” per le rossoblu che conquistano tre punti d’oro.

04/04/2022 10:50
Serie B, la Luiss Roma schianta la Virtus Civitanova in casa. Una pioggia di triple arresta gli aquilotti

Serie B, la Luiss Roma schianta la Virtus Civitanova in casa. Una pioggia di triple arresta gli aquilotti

La Virtus Civitanova non può nulla contro l’incredibile serata balistica della Luiss Roma, che trivella dall’arco senza pietà (18/27 da 3 alla fine) e spazza via ogni velleità degli aquilotti. I sogni di gloria civitanovesi sono durati solo pochi minuti al cospetto di percentuali al tiro fantascientifiche da parte della squadra di coach Paccarié, che non ha lasciato alcuno scampo ai ragazzi di coach Schiavi. Ad aprire le danze è peraltro colui che ti aspetti meno possa fare male col tiro pesante, ovvero l’ex Teramo Di Bonaventura: sono le sue tre triple nei primi 5’ a dare fiducia alla Luiss, così quando si accoda anche Pasqualin con due spingardate da nove metri l’una lo strappo è già bello ampio (9-21 al 5’). Ma sa è vero che gli universitari colpiscono con precisione chirurgica, la Virtus da parte sua non riesce a fare granché per arginare la mareggiata. Altri cinque punti di Pasqualin spediscono Civitanova già a -15 con ancora 1’ da giocare nel primo quarto e solo una bomba di Rosettani tiene la Virtus vagamente in partita all’imbocco del secondo periodo (14-26). I biancoblu, privi di Dessì influenzato e con Musci gravato presto di 2 falli che lo mettono fuori partita, tengono botta nei primi minuti del secondo periodo, poi la Luiss dà un’altra sgasata: D’Argenzio e Legnini si alzano dalla panchina e si iscrivono al festival del tiro pesante e quando Converso punisce anche nel pitturato il distacco è salito a 20 punti (23-43 al 19’). Ti aspetti una reazione virtussina in apertura di terzo quarto per provare a dare il tutto per tutto e invece è la Luiss che chiude di fatto i conti: il parziale di 0-11 firmato Jovovic-Barbon scaraventa la Virtus a -31 (31-62 al 25’) manda di fatto i titoli di coda al match e apre un lunghissimo garbage time. Gli aquilotti affondano sul -39 quando Legnini griffa la 18° tripla (su 24 tentativi) della serata degli universitari (50-89 al 33’), poi Musci e Felicioni riescono almeno a limitare i danni fino al 68- 95 finale. Una dura lezione per i biancoblu, ma non c’è tempo per deprimersi: con cinque partite soltanto da giocare il margine di errore, per evitare l’ultimo posto, è sempre più ridotto.

04/04/2022 10:43
Serie C Gold, il Bramante Pesaro passeggia sul campo della Vigor Matelica

Serie C Gold, il Bramante Pesaro passeggia sul campo della Vigor Matelica

Niente da fare. Il big match con in palio il primo posto è di nuovo del Bramante Pesaro, che sbanca un palasport di Castelraimondo gremitissimo (circa 400 i presenti) mandando al tappeto la Halley Matelica e conquistandosi matematicamente la vetta del campionato. Nonostante le assenze di Gurini e Pipitone, i biancoblu comandano di fatto sin dall’inizio, tenendo a bada i tentativi di rimonta di una Vigor (a sua volta senza capitan Caroli) mai doma ma che non ha mai dato davvero la sensazione di poter fare sua la partita. In un quarto iniziale pirotecnico, con poca intensità e mani caldissime (il primo fallo fischiato arriva solo dopo 9’), il Bramante prende il comando delle operazioni poco prima della prima sirena: Ferri è imprendibile, ma è tutto il quintetto biancoblu a martellare con continuità nonostante le triple di Bugionovo (4/4 nel primo tempo). Gli ospiti toccano il +14 in apertura di secondo quarto (20-34) con Ferri e Centis a devastare una Vigor troppo contratta e rapsodica nelle scelte offensive. Ma d’improvviso i ragazzi di coach Cecchini si accendono: due triple di Tosti e un incontenibile Falzon producono il parziale di 4-18 che riporta la Halley addirittura in parità a quota 38. I biancorossi pagano lo sforzo ma all’intervallo lungo è solo -4 (41-45) e alla ripresa delle ostilità il Bramante pare non riuscire a scrollarsi di dosso una Vigor che, pur tra tanti errori, sembra essere sul pezzo. È sul finire del terzo quarto che i pesaresi danno la nuova spallata: Ricci e Ferri producono uno 0-8 di parziale negli ultimi due minuti che ricatapulta la capolista in doppia cifra di vantaggio (55-65). La Halley vacilla e quando, con 8’ da giocare, Panzieri punisce dall’arco per il 58-72 la gara sembra ormai in ghiaccio. Ma il Bramante non ha fatto i conti con Falzon, che praticamente da solo riporta Matelica fino al -3 (70-73 a 4’ dalla fine). Ai biancorossi manca però il killer instinct di Ricci, che con un paio di invenzioni in 1vs1 ridà ai suoi quei 6-7 punti di vantaggio che di fatto chiudono i conti. Queste le parole di coach Cecchini a fine partita: «Siamo mancati proprio a livello di approccio. Ci siamo allenati tutta la settimana con grande intensità, poi alla palla a due invece ecco le gambe pesanti e tutti timorosi e rinunciatari. Subire 27 punti nel primo quarto è la conseguenza di questo. Se andiamo a guardare in attacco il nostro lo abbiamo fatto, 76 punti è la nostra media abituale: ma ne subiamo 61 di solito, se ne concediamo 83 la differenza sta lì. In una partita che volevamo vincere mettendo loro pressione addosso abbiamo lasciato loro la capacità di poterla gestire come sanno fare benissimo. Poi è chiaro che ci sono stati due canestri di Ricci e uno di Giampaoli che sono stati di altissima qualità e ci hanno tagliato le gambe, ma ci sta e lo metti in conto quando giochi contro di loro. Quelli che non metti in preventivo sono i canestri facili, abbiamo preso  anestri da piccoli di forza sotto canestro. E questo è inaccettabile e che ha a che fare con un aspetto più emozionale e di pressione che tecnico. Chiudiamo al secondo posto e reputo nel complesso la stagione positiva in termini di risultati, siamo arrivati qua a giocarci il primo posto e abbiamo vinto molte partite anche largamente, esprimendo a tratti anche un basket divertente e aggressivo. Dall’altro lato, però, negli unici due appuntamenti di cartello siamo stati al 20% di quello che dovremmo essere. Siamo stati aggrediti, cestisticamente parlando, da una squadra cui invece bastava gestire. E questo fa male».

04/04/2022 10:25
Serie A2, la Cbf Balducci vince gara 1 dei quarti di finale playoff: Sassuolo si arrende in 4 set

Serie A2, la Cbf Balducci vince gara 1 dei quarti di finale playoff: Sassuolo si arrende in 4 set

Avvio brillante nei quarti di Play Off di Serie A2 per la CBF Balducci HR Macerata che vince in rimonta 3-1 sulla Green Warriors Sassuolo con un’ottima prestazione di squadra. Prima dell'inizio del match le squadre sono scese in campo con la maglietta celebrativa a sostegno dell'attività svolta dalla Fondazione Cesvi in favore della popolazione civile coinvolta nella guerra in Ucraina. Nessuna sorpresa negli starting six: CBF Balducci con la diagonale Ricci-Malik, Fiesoli e Michieletto schiacciatrici, Pizzolato e Cosi centrali, Bresciani libero; Green Warriors con Balboni e Rasinska in diagonale, Gardini e Moneta in banda, Busolini e Civitico al centro, Rolando libero. Partenza lanciata delle emiliane che si portano sul 2-7 con il turno al servizio di Balboni, con gli attacchi di Gardini dal posto 4 ed il buon gioco al centro di Busolini e Civitico. La CBF Balducci reagisce ma la Green Warriors mantiene la sua continuità di gioco e sul 12-16 Gardini e Moneta firmano un altro strappo.. Sul 13-19 Paniconi fa rifiatare la diagonale con Stroppa e Peretti per Ricci e Malik. Stroppa va a segno 2 volte, mentre Pizzolato mura su Busolini. Entra anche Ghezzi per Fiesoli, la CBF Balducci non riesce a recuperare il set ma riesce nel finale ad accorciare con i colpi di Malik. Gardini trova il 20-24 ma Malik ed un errore di Balboni riportano sotto Macerata. È sempre Gardini a chiudere per Sassuolo (25-22) ma il recupero finale della CBF Balducci ha gettato il seme di un cambio di rotta della partita. Seme che germoglia subito ad inizio secondo set. Cosi e Pizzolato colpiscono dal centro. È 8-4 e Venco chiama subito time out. Il muro di Macerata e l’ottima difesa guidata da Bresciani cominciano ad assorbire l’impatto sulla partita Gardini. La CBF Balducci non rallenta, anzi aumenta il suo vantaggio fino al 12-6 con il muro di Cosi sulla schiacciatrice di Sassuolo. È allora Civitico dal centro a cercare di tenere in corsa le sue compagne (15-10) ma trova sulla sua strada Michieletto, che tiene a distanza la compagine ospite. Quando Ricci mura su Moneta, Fiesoli trova il 20-11 che induce Venco a cambiare la sua diagonale con Zojzi e Giacomello per Balboni e Rasinska. Civitico porta a casa il punto numero 14 ma l’errore dai 9 metri di Fornari (subentrata a Busolini al centro) apre la strada ai colpi finali della CBF Balducci che va a segno due volte con Malik, prima che Zojzi vada out per l’1-1. Le difficoltà del secondo set intaccano la serenità della Green Warriors che nel terzo set impatta sulla ricezione sontuosa di Macerata, che inizia a crescere anche a muro. Fiesoli sbarra la strada a Busolini mentre le padrone di casa iniziano a mandare a punto tutte le attaccanti: Michieletto firma l’8-4 che dà una chiara impronta ad inizio set. Cosi mura su Moneta e ripristina il +4 (11-7) prima che Ricci si esalti prima a muro (ancora su Moneta) e poi di seconda. È 13-7, Sassuolo prova un mini break con la solita Gardini ma non basta ad impensierire Macerata che tiene il passo. Sul 18-14 Paniconi ridà fiato alla diagonale e la neo entrata Peretti va subito all’ace del 19-14. Finale di terzo set che vede l’ingresso di Gasparroni al servizio, con Fiesoli mattatrice con 3 attacchi, un muro sulla fast di Busolini ed il colpo finale per il 25-19 che vale il sorpasso. La Green Warriors cerca di ancorarsi alla partita serrando i ranghi in difesa ma Macerata risponde con un’ottima performance a muro:5 i block vincenti nel quarto set, 3 dei quali nelle primissime fasi, con Fiesoli e Cosi (2). Rasinska e Civitico cercano di rimettere le ospiti in carreggiata ma non basta: Michieletto tiene a distanza le rivali, che incappano in diversi errori. Ricci mura ancora, stavolta su Gardini, per il 12-6. Il minibreak di Sassuolo induce Paniconi a chiamare time out (12-9). La pausa rigenera Macerata che tiene con gli attacchi di Michieletto, Malik e Pizzolato, ma un brivido passa lungo la schiena quando Gardini e Busolini firmano i punti break che riportano Sassuolo sul -1 (16-15). Tornano in campo Stroppa e Peretti in diagonale, Pizzolato (muro) e Michieletto ridanno aria alla CBF Balducci. Stroppa porta a casa il punto del 22-18 prima che il tecnico di casa riporti in campo la diagonale di partenza. Civitico trova l’ace del 22-20 ma quando Michieletto trova il cambio palla è Cosi a coronare la sua prestazione da MVP con i due aces consecutivi che chiudono gara 1. (Credit foto: Michele Rossi)

03/04/2022 23:47
Volley, la Med Store Tunit Macerata travolge Brugherio in tre set

Volley, la Med Store Tunit Macerata travolge Brugherio in tre set

Prestazione di esperienza e qualità per Macerata, gestisce la partita e porta a casa la vittoria contro Brugherio. Primo set in crescendo per i biancorossi che man mano prendono il controllo del gioco e non lasciano scampo agli avversari. Reazione nel finale di secondo set per i padroni di casa che si avvicinano alla Med Store Tunit, ma sono bravi i ragazzi di Coach Domizioli a non scomporsi e prendersi il doppio vantaggio. Terzo set che comincia combattuto poi i biancorossi prendono il largo e possono gestire senza rischiare più nulla. Ora testa al derby di domenica 10 aprile, quando Macerata ospiterà la Vigilar Fano al Banca Macerata Forum nella gara che chiuderà la Regular Season. LA CRONACA – Novità per Coach Domizioli, torna Giannotti, con Lazzaretto e Ferri, il Capitano Robbiati fa coppia al centro con Sanfilippo, la regia è affidata a Scrollavezza, Gabbanelli libero. Per Brugherio dentro Mitkov, Piazza e Chiloiro, cenrali Innocenzi e Eccher, il palleggiatore è Regattieri, il libero Colombo. Qualche errore in battuta per entrambe le squadre in apertura di gara ma la Med Store Tunit vuole imporsi, dopo un lungo scambio trova il vantaggio Giannotti bucando il muro di casa, 3-4. Ancora il numero 4 biancorosso decisivo, mette in difficoltà la ricezione di Brugherio, sul contrattacco il diagonale è forte e imprendibile per Regattieri, 5-7. Brugherio trova il pareggio momentaneo ma Lazzaretto e Ferri ristabiliscono subito il +2, i biancorossi non riescono però a scappare e i padroni di casa riagguantano il punteggio con Giannotti che sbatte contro il muro di Innocenzi, 11-11; difende bene la Med Store Tunit, Lazzaretto difende e sul contrattacco trova il diagonale del 12-15, primo time out chiesto da Coach Durand. Allunga Macerata, Brugherio prova ad accorciare con Mitkov e poi l'ace di Regattieri, risponde subito Sanfilippo dopo uno scambio al centro con Scrollavezza, 14-19. Controlla la Med Store Tunit che nel corso del set ha trovato continuità di gioco: Ferri prima smorza l'attacco di Mitkov poi anticipa il muro di casa, 15-22; ancora Ferri ha la meglio contro la difesa di Brugherio, quindi chiude il set il diagonale di Giannotti, 16-25. SECONDO SET - Difende bene Macerata, difficoltà invece per i padroni di casa e i biancorossi scappano subito 1-4; prova la reazione Brugherio, la Med Store Tunit resiste a tre attacchi, quindi Compagnoni manda fuori, 3-7. Ace di Bonacchi che prova a spezzare il controllo di Macerata, i biancorossi però gestiscono con sicurezza e continuano a macinare punti: Scrollavezza per Giannotti che fulmina la difesa, 7-13. Lo schema non funziona poco dopo, Giannotti trova il muro di Brugherio che accorcia e mura ancora, 11-16; i padroni di casa riescono a colpire anche con Mitkov ma i biancorossi tengono a distanza gli avversari: lungo linea di Lazzaretto, 14-20. Lunghissimo scambio che accende il palazzetto, difende bene Brugherio e Chiloiro sorprende Giannotti; il giovane schiacciatore si ripete con un forte diagonale e stavolta è Coach Domizioli che chiama il time out. Si avvicina nel finale Brugherio, serve Giannotti per chiudere il set, il suo diagonale spezza la difesa avversaria e regala il doppio vantaggio a Macerata. TERZO SET - Nuova partenza forte per la Med Store Tunit, i biancorossi aggrediscono Brugherio fino al 0-4, poi palla out di Ferri; Macerata commette qualche errore che rimette in gioco i padroni di casa, Mitkov supera il muro, 5-5. Cresce Brugherio e la partita si fa più equilibrata, ora le squadre rispondono punto a punto, si scuotono poi i biancorossi e Giannotti rilancia i suoi 6-10, time out per Coach Durand. Macerata torna in pieno controllo: ace di Robbiati, 7-15, Brugherio non riesce a reagire e la Med Store Tunit allunga le distanze. Finale tutto a tinte biancorosse, Macerata scappa e gestisce con autorità fino al punto di Robbiati a muro che chiude set e partita. Il tabellino: GAMMA CHIMICA BRUGHERIO - MED STORE TUNIT MACERATA 0-3  GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Mitkov 8, Colombo, Piazza 1, Innocenzi 7, Regattieri 1, Bonisoli 3, Bonacchi 1, F. Compagnoni 1, Eccher 4, Chiloiro 5. NE: M. Compagnoni, Biffi. Allenatore: Durand. MED STORE TUNIT MACERATA: Giannotti 13, Paolucci, Margutti 1, Ferri 6, Sanfilippo 6, Scrollavezza 1, Lazzaretto 15, Gabbanelli, Robbiati 6. NE: Pasquali, Longo, Scita, Ravellino. Allenatore: Domizioli.    

03/04/2022 19:50
Chiesanuova, un pareggio che vale oro e primato: tutti i match di giornata

Chiesanuova, un pareggio che vale oro e primato: tutti i match di giornata

Scontro diretto per il primo posto senza vincitori al "Sandro Ultimi". 2 a 2 definitivo fra Chiesanuova e Monturano che congela la vetta. La Futura scivola in casa dell'Atletico Centobuchi e si lascia sorpassare da Civitanovese e Maceratese. Poker della Monterubbianese che continua ad inseguire la zona play off.  Atletico Centobuchi – Futura ’96 (1-1) Termina in pareggio lo scontro fra la Futura ’96 e l’Atletico Centobuchi al Comunale di Martinsicuro. I fermani perdono il titolo miglior attacco del girone e l’occasione di inseguire la vetta. Partita che si decide nel primo quarto di gara. Prima il vantaggio dei padroni firmato A. Liberati (10’) che su lancio lungo incrocia sul secondo palo e spiazza il portiere avversario. Poi la parità ristabilita 5 minuti più tardi: Fabi Cannella atterra in area Minnozzi e il direttore di gara assegna il tiro dagli undici metri. Murazzo (15’) trasforma per l’1 a 1. Le due formazioni a caccia del vantaggio per tutto il resto del match, ma senza trovare conclusioni che smuovano il risultato: posta in palio divisa equamente e l’Atletico continua la sua striscia positiva. LA CRONACA DI TRODICA-MACERATESE QUI Castignano – Centobuchi 1972 MP (5-1) Non c’è storia per il fanalino di coda Centobuchi che viene asfaltato con 5 reti in casa del Castignano nello scontro salvezza. Partita dominata fin dall’inizio dai biancorossi, nonostante il forte vento che ha compromesso le azioni dei primi minuti. Il risultato si sblocca al 23’ con il rigore di Papa Ndiour che spiazza Rosano per l’1 a 0. 6 minuti più tardi arriva il raddoppio: Cesani piazza sotto il sette l’assist del solito Papa Ndiour (29’) e sigla il 2 a 0. Al 31’ il Castignano chiude virtualmente il match con la doppietta di Papa Ndiour, oggi in forma smagliante, che batte Canali e da solo supera Rosano per il 3 a 0 su cui si chiude il primo tempo. Reazione ospite al 60’: Labanca su calcio piazzato dal limite dell’area la mette dove Moretti non può arrivare per il gol della bandiera. Ferrari (67’) lasciato troppo solo su corner ribatte in rete e firma il 4 a 1. Christian Vittori (93’) realizza all’ultimo per il definitivo 5 – 1, spizzando in rete la punizione di Angelini.    Cluentina Calcio – Palmense (2-1) La Cluentina trionfa nel match per la salvezza al Comunale di Collevario e scavalca la Palmense. Partita che si sblocca al 29’ con il penalty di Monserrat, che trasforma per la Cluentina dopo il fallo subito da Marcantoni. Biancorossi in pieno controllo della gara nella prima frazione che però vengono recuperati sul finale: Burattini (42’) ribatte al volo e con un bel gesto tecnico sigla l’1 a 1 su cui si va a riposo. Palmense più convincente nel secondo tempo che non riesce però a concretizzare. A passare in vantaggio è invece la Cluentina con il solito Monserrat (28’) dopo un batti e ribatti in area. 2 a 1 definitivo nonostante gli ultimi assalti della Palemense che regala tre punti di platino alla Cluentina. LA CRONACA DI CIVITANOVESE-MONTECOSARO QUI Monterubbianese – PortoRecanati (4-1)  Una buona prestazione per i ragazzi di mister Cardelli che calano il poker contro il PortoRecanati. Primo a inserire il suo nome nella lista dei marcatori Donzelli (12’) che spiazza con un tiro rasoterra Piangiarelli. Si va a riposo sull’1 a 0. Nella ripresa la partita si sblocca e la Monterubbianese dilaga.  Il raddoppio di Vallesi (49’) in apertura su colpo di testa e la prima rete di Galli (62’) mettono sottochiave il risultato con un sonoro 3 a 0. Debole reazione degli Orange con la rete del solito Pantone (75’) per il momentaneo 3 a 1. Risposta immediata dei fermani che con la doppietta di Galli (82’) stabiliscono il definitivo 4 a 1. Al triplice fischio la Monterubbianese festeggia 3 punti che riaccendono le aspirazioni dei playoff. Monticelli Calcio – Calcio Corridonia (3-2) Il Monticelli batte Corridonia in casa e torna alla vittoria dopo 7 giornate. Vantaggio immediato dei padroni di casa firmato Gibellieri (11’) che insacca in rete dall’area il gol dell’1-0. Riposta immediata del Corridonia che un minuto dopo pareggia con il gol di Ventresini (12’). Si va al riposo sul raddoppio del Monticelli a seguito della bella azione personale di Pietrucci, valida per il 2 a 1. Nella ripresa i padroni di casa continuano a spingere e al 69’ Paolini realizza la rete del 3 a 1 emulando Pietrucci. Accorciano sul finale gli ospiti con il gol di Montecchiarini per il definitivo 3 a 2. Chiesanuova – Monturano Campiglione (2-1) Big match della settimana che vede lo scontro in vetta fra Chiesanuova capolista e Monturano Campiglione, inseguitrice diretta, al “Sandro Ultimi”. Primo tempo emozionante con il Chiesanuova subito in vantaggio: capitan Mongiello già al 3’ sigla la rete del sorpasso. Ma i calzaturieri reagiscono bene e Moretti (38') ristabilisce la parità prima dello scadere dei 45’ iniziali. Ripresa combattuta con le due squadre intenzionate a vincere. A trovare il vantaggio sono i biancorossi che al 78' conquistano il 2 a 1 grazie alla rete di Pietrantonelli (in foto). Stanno già festeggiando i biancorossi quando al 90' Cerquozzi (in foto) trova la rete del 2 pari. Un punto a testa dopo un match teso e sentito.  Potenza Picena – Aurora Treia (1-1) L’Aurora Treia affronta in trasferta il Potenza Picena nel match di metà classifica che potrebbe valere un posto ai play off per la formazione ospite. Parte bene il Potenza Picena che all’11’ passa in vantaggio grazie alla rete di Gobbi. Primo tempo che si chiude sull’1 a 0 per i padroni di casa. Nella ripresa l’Aurora Treia trova la reazione e al 78’ pareggia conti con Abbrunzo dal dischetto. Uno a uno definitivo e la posta in palio viene divisa equamente.

03/04/2022 18:40
Maceratese, Trillini si fa perdonare e abbatte Trodica: la corsa play off continua

Maceratese, Trillini si fa perdonare e abbatte Trodica: la corsa play off continua

La Maceratese trova la redenzione contro gli ostici avversari del Trodica, dopo lo "storico" insuccesso nel derby contro la Civitanovese della scorsa giornata. I biancazzurri perdono l’ultimo treno per i playoff dopo il gol decisivo di Tittarelli nel primo tempo e la squadra di mister Trillini può continuare la corsa verso gli spareggi di promozione.   Dopo una prima fase di studio, la prima occasione pericolosa la crea la Maceratese al 13’. Botta e risposta che si conclude con il tiro sulla traversa di Cardinali 13’ più tardi. L’equilibrio si spezza al 33’ quando Tittarelli insacca in rete sugli sviluppi di un corner, punendo l’uscita di Zoldi. Il primo tempo termina sul vantaggio biancorosso. Nella ripresa bisogna aspettare il 67’ per le prime emozioni, quando Ripa conclude a lato della porta dopo una buona progressione. Arrembaggio trodicese sul finale che non basta a ribaltare le sorti della gara. Miracolo di Santarelli all’ultimo di recupero che sventa il tiro a giro velenoso di Cuccù. I ragazzi di Trillini tornano a sorridere con i tre punti che consentono il sorpasso sulla Futura e ridanno ossigeno in classifica.

03/04/2022 18:15
Civitanovese, i rossoblù difendono la terza posizione. Montecosaro sconfitta 2 a 0

Civitanovese, i rossoblù difendono la terza posizione. Montecosaro sconfitta 2 a 0

Tutto facile per la Civitanovese nel match contro Montecosaro, valido per la 24° giornata del Girone B di Promozione. Dopo un primo tempo equilibrato, la squadra di Vagnoni mette la quarta e si assicura i tre punti con un netto due a zero.  Primo tempo povero di emozioni, in cui i padroni di casa non riescono a concretizzare le occasioni create. Si va a riposo sullo 0 a 0, senza molto da segnalare. Tutt’altra storia nella ripresa: i ragazzi di mister Vagnoni scendono in campo decisi a portarsi a casa i tre punti e Gragnoli insacca in rete il gol del vantaggio prima della mezz'ora di gara. È lui a risolvere una mischia, liberando la sua gioia e rabbia per questa stagione veramente sfortunata ma che può ancora regalargli delle soddisfazioni. Non passano neanche 10 minuti ed è capitan Visciano, subentrato a Perfetti, a raddoppiare con il gran gol su punizione del 2 a 0. Il triplice fischio dell’arbitro sancisce tre punti d’oro per i rossoblù che continuano a vincere dopo lo storico risultato conquistato nella scorsa giornata e ad inseguire la vetta.

03/04/2022 17:20
Serie D, Tolentino corsaro in trasferta:  Matese battuta 1 a 0. Mengani decide nel primo tempo

Serie D, Tolentino corsaro in trasferta: Matese battuta 1 a 0. Mengani decide nel primo tempo

Scontro valido per la 27° giornata di campionato che ha visto il Tolentino espugnare il “Ferrante” di Piedimonte Matese. Impresa cremisi decisa da Mengani con un eurogol nel primo tempo, che vale il definitivo uno a zero. I ragazzi di mister Mosconi difendono bene sul finale e conquistano altri tre punti utili a difendere il terzo posto.  Primo tempo che si mette subito in discesa per i Cremisi: pronti via e Mengani (10’) realizza la rete dell’1 a 0. Il “Piccolo principe” confeziona un piccolo capolavoro con la bordata da fuori area che si infila sotto l’incrocio. Ottima inizio del Tolentino che dopo 10 minuti arriva a un passo dal raddoppio con il colpo di testa di Padovani. La Matese tenta di imbastire una reazione con l’inzuccata di Galesio ma Bucosse non si lascia sorprendere e para il tiro. Il forcing dei locali sul finale della prima frazione non porta frutti.  Il Tolentino parte bene anche nel secondo tempo con due buone occasioni di Zammarchi e Capezzani, entrambe le conclusioni finiscono, però, sul fondo. Continui ribaltamenti di fronte regalano emozioni nei primi 15’ della ripresa. Dopo una girandola di cambi da parte di entrambi gli allenatori, è ancora Galesio (22’) ad impensierire l’estremo difensore cremisi su un calcio piazzato da mattonella favorevole, che impatta sulla barriera. Un botta e risposta che vede la Matese spingere sempre di più. Non bastano le tante le occasioni dei padroni di casa sul finale e i tre fischi del direttore di gara sanciscono il definitivo 0 a 1 e la vittoria del Tolentino.

03/04/2022 17:08
Serie C, momento no per l'Ancona Matelica: il Gubbio passa per 2-0 e la raggiunge al sesto posto

Serie C, momento no per l'Ancona Matelica: il Gubbio passa per 2-0 e la raggiunge al sesto posto

Al Del Conero è il Gubbio ad imporsi, agganciando al sesto posto a quota 50 punti l’Ancona Matelica. Entrambe reduci da due sconfitte le due formazioni, rispettivamente con il Modena i locali nel posticipo di lunedì e con la Viterbese gli umbri. Ottima la cornice di pubblico, con il bel colpo d’occhio dei ragazzi della società affiliate ai colori biancorossi a sostenere i propri beniamini sugli spalti. Eugubini in emergenza: squalificati Di Noia, Bonini e Sarao, Mister Torrente concede fiducia a Sainz Maza in mediana, mentre in avanti è Doudou a comporre il tridente con Spalluto ed Arena. Risponde mister Colavitto con Avella tra i pali, difesa con il rientro di Masetti al centro e Noce a destra, capitan Papa a dettare i tempi nella zona nevralgica con Iannoni e Delcarro, attacco composto da Sereni, Rolfini e Del Sole. Assenti per infortunio Palesi e Moretti. Buoni ritmi e ospiti subito in vantaggio con Bulevardi che, con un tiro a giro dal limite dell’area, sblocca l’equilibrio al 7’. La reazione locale passa per i piedi di Del Sole: una conclusione alta sul montante e una ben contenuta sul primo palo da Ghidotti sono il bilancio dell’attaccante dopo il primo quarto d’ora. Le occasioni più ghiotte per il pari capitano sui piedi di Delcarro e Iannoni, murati sul più bello, con il Gubbio che non sta a guardare, provando a far male in contropiede. Nella ripresa pronti via e gli ospiti trovano il raddoppio con la rasoiata di Arena. Al 55’ scocca l’ora di Faggioli che rileva Del Sole. L’Ancona Matelica prova a spingere, il Gubbio sfiora il tris con Cittadino. Nell’ultimo quarto d’ora mister Colavitto prova ad inserire Gasperi e D’Eramo, ma purtroppo per le continue interruzioni il tempo di gioco si riduce notevolmente e su un paio di contatti dubbi in area eugubina il fischietto Catanoso lascia sempre proseguire. Ultimi scampoli di match per il classe 2004 Vrioni che si rende subito pericoloso, tentando la girata. Nel prossimo turno l’Ancona Matelica sarà di scena a Siena: appuntamento a sabato 09 Aprile alle ore 14:30.

03/04/2022 16:48
Tolentino, Arena piazza il "colpo": vestirà Gregorio Paltrinieri sino alle Olimpiadi di Parigi

Tolentino, Arena piazza il "colpo": vestirà Gregorio Paltrinieri sino alle Olimpiadi di Parigi

Gregorio Paltrinieri e Arena avanti insieme sino alle Olimpiadi di Parigi del 2024. Il noto marchio di abbigliamento sportivo, con sede a Tolentino e leader nel settore swimwear, ha annunciato ufficialmente il rinnovo della sua collaborazione con il campione dello stile libero e delle acque libere. Il 27enne di Carpi ha firmato per la prima volta con Arena nel 2013, e da allora ha ottenuto un notevole successo ai massimi livelli del nuoto, vincendo un titolo olimpico e tre titoli mondiali. “La mia carriera è progredita, sento che continuare il percorso che ho iniziato con il mio partner di lunga data è una buona storia da vivere e scrivere - ha detto Greg - Credo che Arena utilizzi l’attrezzatura migliore e, grazie a questo, sono il numero uno. Lavoriamo fianco a fianco da 10 anni ormai, mi sento parte della famiglia e insieme abbiamo ottenuto grandi risultati. Non sceglierei nessun altro con cui continuare" I notevoli risultati sportivi raggiunti, hanno permesso a Paltrinieri di ottenere riconoscimenti oltre la piscina, con 3 Collare d’oro al Merito Sportivo (massimo riconoscimento del Comitato Olimpico Italiano: 2015, 2016, 2017), l’Onore al merito della Repubblica Italiana (massimo ordine della Repubblica Italiana) nel 2016, e il Gazzetta Sports Awards Uomo dell’anno per due volte (2015, 2016).

03/04/2022 15:40
Santo Stefano Avis Porto Potenza, sfuma il sogno scudetto: in finale va Cantù

Santo Stefano Avis Porto Potenza, sfuma il sogno scudetto: in finale va Cantù

Niente finale scudetto. I marchigiani della Santo Stefano-Avis di Porto Potenza tornano da Cantù con il risultato di gara 1 ribaltato (una settimana fa era finita con un più 8 per la formazione di coach Ceriscioli) e con l’eliminazione. Il 77-58 finale premia la Briantea 84 Cantù che incontrerà in finale Amicacci Giulianova che ha battuto Padova anche in gara 2.     La Santo Stefano-Avis , nella serata di ieri (sabato) in un PalaMeda caldo e al cospetto di uno splendido gruppetto di suoi tifosi accorsi dalla Marche, ha purtroppo trovato una delle sue peggiori serate di sempre al tiro con percentuali terrificanti per tutti, con la palla a spicchi che proprio non ne voleva sapere di entrare nè dal campo nè dalla lunetta. Tanto che i biancoblù lombardi hanno guidato il punteggio per tutto il match, giocando ad alto livello per tre quarti e mantenendo a distanza Santo Stefano che ha provato a reagire nel finale con 10’ a favore (24-19) ad opera di Bedzeti e Giaretti. Mvp della serata è stato Simone De Maggi con 23 punti (doppia doppia con 10 rimbalzi), seguito da Ian Sagar (20). Prova corale da grande squadra per i canturini. I neroverdi marchigiani hanno fatto sognare i propri tifosi a 5 dal termine quando, dopo svantaggi che avevano toccato anche il meno 23, hanno reagito, rosicchiato punti e poi, con una fantastica palla recuperata da un mai domo Sabri Bedzeti che rimette in gioco per Giaretti, trovano una tripla di quest’ultimo che riporta a meno 14 la sua squadra (meno 6 se togliamo il vantaggio di 8 di gara uno). Era solo un fuoco di paglia perché le mani dei portopontini continuano a sbagliare e lasciare punti per strada mentre Cantù non si fa pregare per incrementare nuovamente il vantaggio.  

03/04/2022 09:34
Play off, la Cucine Lube espugna Monza 3-1 e vola in semifinale per la sesta volta consecutiva

Play off, la Cucine Lube espugna Monza 3-1 e vola in semifinale per la sesta volta consecutiva

La Cucine Lube espugna l’Arena di Monza per la seconda volta in stagione, ma la vittoria odierna arriva in Gara2 dei Quarti di Finale Play Off e ha un peso specifico maggiore perché vale la sesta Semifinale Scudetto consecutiva, la diciottesima della storia biancorossa. Forti del successo con il massimo scarto centrato domenica scorsa in Gara1 all’Eurosuole Forum, i biancorossi si misurano con una Vero Volley Monza mai doma e si impongono in quattro set (26-28, 25-19, 17-25, 23-25) alzando il livello dal terzo parziale per avere la meglio degli avversari sotto gli occhi dei tifosi marchigiani accorsi in Brianza. Fatta eccezione per il calo verticale del secondo set, la Cucine Lube gioca con personalità trovando gli spunti vincenti nei momenti clou del primo e del quarto parziale, mentre domina il terzo atto dimostrando solidità mentale. Lucarelli chiude da top scorer (22 punti con il 69%) e con il titolo di MVP, imbeccato da un ottimo De Cecco, che manda in doppia cifra anche Zaytsev (18), Juantorena (13) e Simon (12). Sul fronte opposto, Davyskiba (21 punti con il 67%) e Dzavoronok (15) si caricano la squadra sulle spalle. I biancorossi torneranno in campo alle 20.30 di mercoledì 13 o giovedì 14 aprile per Gara1 di Semifinale contro la vincente del Quarto tra Trento o Piacenza. La partita Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Anzani, laterali Juantorena e Lucarelli, libero Balaso. I padroni di casa, orfani di Grozer e Grozdanov, fermati da un attacco influenzale in settimana, si dispongono con Orduna in cabina di regia per un modulo con i tre schiacciatori: Davyskiba, Katic e Dzavoronok, Beretta e Galassi al centro, Federici libero. La serata si apre con il giro d’onore dei monzesi per mostrare ai tifosi la CEV Cup vinta solo una settimana fa in Francia e si chiude con la Lube in trionfo. Primo set tirato con i monzesi che rompono il braccio di ferro con il muro di Beretta per il 23-21. Dzavoronok e Davyskiba (14 punti in due) sono spine nel fianco, ma la Lube, con molto mestiere, annulla due palle set sul 24-22 e una terza sul 25-24 prima di chiudere con Zaytsev (8 punti con il 75%) al secondo set ball dopo uno show personale di Simon. Il secondo set sorride ai padroni di casa. Il muro Lube tocca tanti palloni, ma i brianzoli difendono tutto e pungono con Davyskiba (11-7, 7 punti nel set col 70%). Il parziale prende una direzione definita dopo il diagonale out di Zaytsev (16-11) e il block di Katic (18-12). Blengini inserisce Garcia. Monza allunga (20-12). I biancorossi reagiscono con l’innesto di Kovar e Yant, ma il set è di Monza sul servizio out di Simon (25-19). Nel terzo set la Lube rientra in formazione tipo. I campioni d’Italia attaccano a tutto braccio (70% contro il 45% di Monza), sono più ordinati a muro (4 contro i 3 dei rivali) e forzano il servizio come sull’ace di Lucarelli (5-10). Zaytsev alterna potenza e tecnica (8-14), Simon svetta a rete e Lucarelli (7 punti con il 71%) mostra un timing pauroso (8-16). Davyskiba scuote i suoi (13-17), ma la Lube inserisce Diamantini e riprende le redini del parziale (14-21) chiudendo con il muro di Simon (17-25). Nel quarto set il sestetto di Eccheli cresce, ma De Cecco dà spettacolo dai nove metri (11-11) e in campo torna l’equilibrio. La serie al servizio di Simon porta al vantaggio di Zaytsev (13-14). La Lube mette il turbo (18-16), ma Monza non vuole salutare i Play Off Scudetto (18-18). Il team di casa risponde colpo su colpo e sul 20-20 inserisce Karyagin sul 20-20. Monza centra il muro del vantaggio (21-20), Simon gela l’Arena con il block del controsorpasso (21-22), Beretta risponde (22-22). Le due magie di Lucarelli regalano altrettanti match ball (22-24). Davyskiba annulla il primo, ma crolla per un’infrazione (23-25). VERO VOLLEY MONZA: Karyagin, Calligaro, Dzavoronok 15, Orduna 3, Federici (L), Galliani, Galassi 9, Katic 7, Beretta 9, Davyskiba 21, Gaggini (L). All. Eccheli. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 2, Kovar 1, Sottile ne, Marchisio ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 22, Zaytsev 18, Diamantini 1, Simon 12, De Cecco 3, Juantorena 13, Anzani 3, Yant 1. All. Blengini. Arbitri: Dominga Lot (TV) e Maurizio Canessa (BA). Parziali: 26-28 (31’), 25-19 (26’), 17-25 (24’), 23-25 (32‘). Totale 1h 53’. Note: Monza 16 battute sbagliate, 3 ace, 12 muri vincenti, 53% in attacco, 52% in ricezione (29% perfette). Civitanova 21 battute sbagliate, 5 ace, 9 muri, 58% in attacco, 51% in ricezione, 30% perfette). Spettatori: 2.173. MVP: Lucarelli

02/04/2022 20:30
Olimpiadi di nuoto sordi, gli atleti della Nazionale in raduno a Macerata

Olimpiadi di nuoto sordi, gli atleti della Nazionale in raduno a Macerata

Gran bell’attestato per la piscina comunale di Macerata che, da domenica a martedì, ospiterà il raduno della Nazionale del nuoto che parteciperà alle Olimpiadi dei sordi. La Federazione Sport Sordi Italia ha scelto l’impianto gestito dal Centro Nuoto Macerata ed ha avuto non solo il patrocinio, ma anche un contributo da parte dell’assessorato allo sport del Comune. La tre giorni rientra nell’ambito delle iniziative per Macerata città europea dello sport 2022. Saranno 9 gli atleti azzurri che si alleneranno nella piscina di viale Don Bosco per le Deaflympics, una Olimpiade a sé, dedicata agli atleti sordi che si svolge ogni quattro anni ma l’anno successivo rispetto al ciclo olimpico e paralimpico tradizionale. L’appuntamento del 2022 è in Brasile e più precisamente nel sud, a Caxias do Sul, dall'1 al 15 maggio. La spedizione sarà molto “maceratese”. Ne faranno parte Mauro Antonini e Franco Pallocchini (tecnici del Centro Nuoto Macerata) in qualità rispettivamente di Direttore Tecnico della Nazionale di Nuoto FSSI e Consigliere Nazionale della FSSI incaricato per il nuoto. E soprattutto ci sarà Maria Chiara Cera, atleta maceratese pluricampionessa italiana e già convocata ai Campionati Europei in Polonia nel 2018. Saranno presenti inoltre Luca Germano, l'atleta più medagliato di sempre del nuoto FSSI a livello mondiale con 4 ori, 4 argenti e 5 bronzi su ben 3 olimpiadi, Federico Tamborrino, 1 argento e 1 bronzo alle olimpiadi. A completare il gruppo 5 ragazzi di grande talento e prospettiva come Noemi Canino, le sorelle Sara e Gaia Maragno, Jessica Diddoro, Linan Federico Boccanera e un nuotatore veterano, Simone Lucarini. Allenatore il tecnico romano Ivan Sacchi. Dopo il ritrovo delle 16.30 di domenica, i nuotatori e le nuotatrici inizieranno gli allenamenti, con due pause particolari, lunedì’ alle 18 per una visita guidata di Macerata e la presentazione formale in Comune. Quindi martedì alle 14.30 per giocare una “amichevole” contro i giovani alfieri del Centro Nuoto Macerata (gare cronometrate sulle varie distanze e sfida tra staffette). La spedizione azzurra per Deaflympics, per tutte le discipline, sarà una delle più numerose di sempre: quasi 150 persone tra atleti, tecnici e staff. Il presidente del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) Luca Pancalli e il presidente della Federazione Sport Sordi Italia Guido Zanecchia nutrono grandi aspettative di medaglie.

31/03/2022 19:40
L'Ancona è di Tony Tiong: "Amo la Serie A e Roberto Baggio". Canil: "Lo tutelerò dalle cattive compagnie"

L'Ancona è di Tony Tiong: "Amo la Serie A e Roberto Baggio". Canil: "Lo tutelerò dalle cattive compagnie"

Parte il nuovo corso malese dell'Ancona, il 95% del club biancorosso passa ufficialmente nelle mani del magnate Tony Tiong. Alla conferenza stampa di presentazione, tenutasi mercoledì, alla Mole Vanvitelliana, si è celebrata la conclusione della trattativa.  "Del mio curriculum da imprenditore sapete già, come sapete che sono un grande appassionato di calcio. Amo la serie A e i suoi giocatori ma il mio preferito è sempre stato Roberto Baggio, per le doti in campo e l’umiltà al di fuori. Ha fatto sognare il mondo", ha esordito Tiong. "A novembre mi hanno presentato il progetto Ancona e a gennaio sono arrivato di persona in città per conoscere Canil, imprenditore serio e intelligente e i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti - ha aggiunto -. Abbiamo capito di condividere i valori più importanti, come il sogno di costruire un progetto a lungo termine. Ci siamo poi incontrati con sindaco e assessore, che ci hanno testimoniato la volontà della città di sostenerci ed eccoci qui. Sono emozionato di iniziare questa avventura con tutti voi”.  "Ad oggi siamo perfettamente in regola con tutti i conti - ha precisato Mauro Canil -. In tanti si sono avvicinati per intrufolarsi in qualche modo, ma, come avevo detto nella conferenza stampa precedente, le società sono belle dispari e inferiori a tre. Per cui abbiamo parlato con tutti, ma con molti si è deciso di non dar seguito agli incontri". "A dicembre è entrato in scena Roberto Ripa: mi ha spiegato l'intento di Tiong, un imprenditore malese con passaporto australiano, che voleva fare calcio in Italia - ha raccontato Canil -. Ci siamo riservati di prendere informazioni sul suo curriculum e le sue attività  e, una volta verificate le garanzie, abbiamo parlato di persona. Lì ho capito la sua passione per il calcio e la possibilità con le sue forze economiche di poter far fare un salto di qualità alla società e all’intera comunità". "Dopo una attenta valutazione ci siamo resi conto che aveva tutte le carte in regola per essere un treno da non perdere e su cui era giusto salire, potendo rappresentare una svolta importante - ha spiagato Canil -. Non sono venuto ad Ancona per fare business, anche in questa occasione voglio mettere la faccia. Anche in questo nuovo progetto continuerà l’importanza data al settore giovanile, senza dimenticare l’impulso alla prima squadra per la quale Tiong darà ulteriori garanzie di successo". "Il mio non è un disimpegno ma una volontà di impegnarmi ancora di più per tutelare Tiong dalle cattive compagnie e fare in modo che le sue risorse siamo impegnate bene - ha concluso -. Dico sempre ai miei collaboratori che anche un centesimo va spaccato a metà per cercare di risparmiare sempre senza buttare via niente. Canil non va via ma resta. Amo questa città, ancora di più dopo il bel percorso fatto insieme e spero che le cose in futuro vadano ancora meglio. La persona più delusa da questo passaggio è mia moglie Sabrina e speriamo di riportarla presto allo Stadio”. È stata poi la volta di Roberta Nocelli: “Ringrazio per la fiducia Canil che mi ha voluto al suo fianco qualche anno fa, facendomi entrare nel mondo del calcio e che mi ha permesso poi nel mio percorso di circondarmi a mia volta di persone di fiducia. Ancona mi ha subito conquistata."   "Ho voluto guardare occhi negli occhi Tony Tiong prima del closing per capire se potesse essere una persona di fiducia per noi, perché a questa Società tengo davvero e ne sento la responsabilità - ha concluso Nocelli -. Se resto è perché ci credo, continuerò a mettere la stessa passione e serietà di questi mesi. Da oggi si va avanti e si continua, non so se sarò all’altezza dei vostri desideri, ma di sicuro ce la metterò tutta. Saremo sempre Noi&Voi”.  

31/03/2022 10:48
Recanatese, pari in casa contro l'Atletico Terme Fiuggi. Leopardiani ancora +9 dal Trastevere

Recanatese, pari in casa contro l'Atletico Terme Fiuggi. Leopardiani ancora +9 dal Trastevere

La Recanatese capolista ospita in casa l’Atletico Terme Fiuggi, quinta in graduatoria, per la 26° giornata di Serie D, Girone F. Dopo un match combattuto i giallorossi riagguantano la partita e conquistano il pareggio nel secondo tempo. Primo tempo ricco di emozioni e di reti: vantaggio immediato per i termali che mettono già al 6' la partita in discesa: Sowe insacca il gol dell’1 a 0 e costringe i giallorossi ad inseguire. Pareggio immediatamente ristabilito dal "Re Leone" Sbaffo che al 16' riporta il risultato e la partita in equilibrio. A 15 minuti dalla fine della prima frazione è il Fiuggi a trovare però il raddoppio: Manari al 36’ spiazza Urbietis e riconquista il vantaggio. Si va al riposo sull'1 a 2 per l’Atletico. Secondo tempo con i leopardiani che partono subito a caccia del pari. Dopo neanche 10 minuti è Minnozzi (51’) a ristabilire la parità in campo. Nonostante i tentativi, il triplice fischio sancisce il definitivo risultato di 2 a 2 che congela la classifica. La Recanatese rimane a +9 dal Trastevere, reduce da un pareggio contro il Castelnuovo Vomano, mentre Fiuggi conserva ancora il biglietto per i playoff, salendo a quota 41 punti.

30/03/2022 17:40
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