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Su la testa Med Store Macerata, seconda vittoria consecutiva: Torino battuta al tie-break (VIDEO)

Su la testa Med Store Macerata, seconda vittoria consecutiva: Torino battuta al tie-break (VIDEO)

Seconda vittoria consecutiva per Macerata che fa sua una gara sofferta contro una ViViBanca Torino agguerrita, che ha lottato su ogni pallone. I biancorossi sono stati bravi a non demordere nei momenti di difficoltà, portando a casa due punti importanti e una vittoria che da continuità e fiducia alla squadra.  Per il coach Di Pinto ci sono Ferri, Snippe e Margutti, il Capitano Monopoli, al centro Calonico e Pasquali, Gabbanelli libero. Torino in campo con Richeri, Gerbino e Gasparini, Filippi, Piasso e Maletto centrali, il libero è Valente. Primi minuti combattuti, con la Med Store trascinata dai punti di Ferri mentre Torino si difende bene a muro, 5-5. Sono gli ospiti che guidano con i biancorossi che crescono e inseguono punto su punto; la gara resta equilibrata poi grazie ad un bel recupero di Valenti, Pasquali colpisce dal centro e riporta avanti Macerata 11-10, con Torino che soffre la pressione biancorossa. La Med Store allunga +5 e il coach Simeon chiama il time out che non basta a cambiare l'inerzia: Monopoli e compagni sono bravi a tenere le distanze, 20-16. Calonico buca due volte al centro e chiude il set. Riparte aggressiva Torino e sul 4-6 è Di Pinto a chiamare il time out; Macerata accorcia ma è costretta ad inseguire con gli ospiti che tengono il vantaggio, 13-14. Torino cresce e con l'ingresso di Oberto allunga con una serie positiva in battuta che mette in difficoltà i biancorossi; giocano in fiducia gli ospiti e salgono al 15-20, Macerata non demorde, prova il recupero finale riuscendo ad accorciare 22-23 e costringendo gli avversari a due time out. Non basta, Torino chiude in proprio favore il secondo set. Vuole subito riscattarsi Macerata e parte bene il terzo set, 7-3 e time out ospite. Tengono il vantaggio i biancorossi e con un tocco furbo a scavalcare il muro, Margutti mette a terra il 10-6; Torino cerca di restare in partita ma Macerata allunga 15-9 con il forte diagonale di Snippe. Difendono bene i biancorossi, il muro di Pasquali vale il 20-12 e Macerata corre a prendersi il set, 25-12. Ferri apre il quarto set dopo un recupero di Monopoli quindi Snippe e Margutti allungano 3-0. Torino torna presto in partita e la gara si fa combattuta, ci pensano Calonico sotto rete e l'ace di Snippe a riportare avanti Macerata, 10-8. Macerata controlla il +2 e tiene a distanza gli avversari, 20-18, ma nel finale cambia tutto: Torino cresce in ricezione e prima accorcia poi ribalta il risultato, mandando la gara al tie-break. La sfida si conferma apertissima, va avanti Macerata ma gli ospiti rispondono punto su punto. Prova Snippe a trascinare i suoi con un ace che vale il 6-4 e al cambio campo i biancorossi restano avanti. Con Margutti in battuta Macerata allunga 12-8, poi Snippe vola sotto rete per il 14-11 e l'ace di Cordano sancisce la vittoria.    Il tabellino:  MED STORE MACERATA 3 VIVIBANCA TORINO 2 PARZIALI: 25-20, 22-25, 25-12, 15-11. Durata set: 24’, 27’, 22’, 32’, 17’. Totale: 122’. MED STORE MACERATA: Snippe 26, Pasquali 8, Calonico 12, Pahor, Cordano 1, Margutti 16, Ferri 11, Monopoli 1, Princi, Gabbanelli, Valenti. NE: Risina. Allenatore: Di Pinto. VIVIBANCA TORINO: Matta, Filippi 1, Romagnano, Genovesio, Oberto, Richeri 25, Valente, Gerbino 11, Gasparini 22, Passo 6, Maletto 5. NE: Martina, Cian. Allenatore: Simeon. ARBITRI: Carcione e Salvati.      

03/01/2021 20:53
Lube Civitanova, inizio di 2021 senza respiro: nuove modifiche al calendario

Lube Civitanova, inizio di 2021 senza respiro: nuove modifiche al calendario

Il calendario di SuperLega Credem Banca si conferma sempre più flessibile. La Lega Pallavolo Serie A ha comunicato due nuove modifiche che riguardano date e orari delle partite della Cucine Lube Civitanova in Regular Season. Milano – Lube della settima giornata di ritorno sarà giocata domenica 10 gennaio all’Allianz Cloud (con diretta Eleven Sports e Radio Arancia), come da copione, ma l’orario d’inizio slitterà alle 19.30. Lube – Modena dell’ottava giornata di ritorno sarà anticipata a sabato 16 gennaio (ore 18 all’Eurosuole Forum) con diretta RAI Sport e Radio Arancia. Reduce dal successo convincente a Padova nell'anticipo de sesto turno di ritorno, la Cucine Lube Civitanova martedì 5 gennaio alle 18 ospiterà Piacenza all'Eurosuole Forum per il recupero quinta della di ritorno.

03/01/2021 13:47
Basket, la Feba Civitanova sconfitta a San Giovanni Valdarno

Basket, la Feba Civitanova sconfitta a San Giovanni Valdarno

La Feba Civitanova Marche torna da San Giovanni Valdarno a mani vuote. Le momò, dopo una buona prestazione, cedono per 78-52 alle toscane che hanno confermato la forza del loro organico. Un match che ha visto le ragazze di coach Dragonetto rimanere per 25 minuti in scia alle locali, anche se alla fine la compagine di coach Franchini ha fatto valere la maggior fisicità e le maggiori rotazioni dalla panchina. LA CRONACA - Pronti via e le padrone di casa piazzano subito un break di 6-0, anche se le momò rispondono con Castellani. Le toscane con De Pasquale e Gregori toccano il 14-4 ma la Feba non riesce a ricucire lo strappo, chiudendo sul 24-12 la prima frazione. Nel secondo quarto le biancoblu con Binci e Castellani arrivano al -10, (28-18), ma San Giovanni Valdarno trova punti preziosi da Bona e Miccio (32-18). Le momò non si arrendono e riescono a rientrare, andando al riposo lungo sul 35-26. Alla ripresa delle ostilità partono subito forte le toscane con una scatenata De Pasquale ed arrivano al 44-32. Rosellini cerca di ricucire lo strappo (48-37), ma la tripla di Miccio ed i liberi di Bona portano il punteggio sul 55-41. Nell’ultimo quarto le locali gestiscono il margine, con coach Dragonetto che dà spazio a tutte le effettive in panchina. Finisce 78-52. “Per 25 minuti siamo state brave ed abbiamo tenuto botta contro un’ottima squadra – commenta coach Francesco Dragonetto – che ha un’organico con dieci giocatrici intercambiabili. Poi abbiamo pagato dal punto di vista atletico e fisico perché giocare contro squadre che hanno delle lunghe importanti non è facile, come è successo contro San Salvatore Selargius, e lo conferma il fatto dei tiri liberi conquistati". "Abbiamo dovuto giocare più fisicamente per arginare la loro prestanza fisica - aggiunge Dragonetto - ed abbiamo perciò commesso più falli rispetto alle nostre avversarie. Però per 25 minuti abbiamo giocato la nostra pallacanestro e questa partita ci deve essere d’esperienza, anche per le nostre giovanissime del settore giovanile che hanno trovato spazio nell’ultimo quarto, oltre che per recuperare il ritmo partita in vista delle prossime tre gare casalinghe”. Bruschi Basket Galli San Giovanni Valdarno – Fe.Ba. Civitanova Marche 78 – 52 (24-12, 35-26, 61-43, 78-52) BRUSCHI BASKET GALLI SAN GIOVANNI VALDARNO: Parolai, Argirò 3 (1/2 da 3), Bona* 12 (2/6 da 2), Sasso, De Pasquale* 12 (4/6, 1/1), Miccio* 11 (1/6, 3/5), Nativi* 4 (2/2, 0/1), Trehub 12 (6/11 da 2), Missanelli 7 (2/4, 0/1), Togliani, Olajide 12 (5/10 da 2), Gregori* 5 (1/2, 1/3). Allenatore: Franchini A. FE.BA. CIVITANOVA MARCHE: Ciccola, Rosellini* 11 (1/5, 3/8), Paoletti 10 (2/8, 2/6), Angeloni 1 (0/0, 0/0), Bocola 6 (3/10 da 2), Trobbiani* 2 (1/5 da 2), Castellani* 12 (3/5, 2/2), Severini, Bolognini* 3 (1/5 da 2), Binci* 7 (3/7 da 2), Pelliccetti. Allenatore: Dragonetto F.

03/01/2021 12:21
Volley, Il 2021 della Lube inizia "col botto": Kioene Padova annientata in 3 set

Volley, Il 2021 della Lube inizia "col botto": Kioene Padova annientata in 3 set

La Cucine Lube Civitanova brinda al nuovo anno battendo a domicilio la Kioene Padova con un secco 3-0 (25-23, 25-22, 25-18), nella sfida valida per la 6ª giornata di ritorno della Regular Season di SuperLega Credem Banca. Con i primi tre punti del 2021 chiusi in cassaforte capitan Juantorena e compagni in graduatoria si mantengono in scia della capolista Sir Safety Perugia (in campo domani con Trento), con una gara ancora da recuperare: la partita casalinga con la Gas Sales Piacenza si disputerà martedì prossimo alle 18.00. La partita Padroni di casa in emergenza al centro, gioca la coppia Volpato-Fusato. Sulla sponda marchigiana, invece, De Giorgi fa turn over scegliendo di schierare nel sestetto il giovane martello cubano Marlon Yant (per Leal), alla prima assoluta da titolare. La Lube trova un break di 3 punti su un buon turno al servizio di Luciano De Cecco (10-7), gap che successivamente assume maggiore consistenza con un muro di Simon (16-12) e un contrattacco vincente di Rychlicki, cercatissimo dal suo palleggiatore (17-12). E proprio quando i giochi sembravano ormai fatti (20-15), arriva la reazione dei veneti trascinati da Stern (6 punti, 75% in attacco) e capaci, con un errore in attacco di Yant e il successivo ace di Bottolo, di risalire fino al 22-21. De Giorgi ferma il gioco con un time out, al rientro in campo arriva subito il cambio palla con un errore in battuta, quindi il set-point, trasformato alla seconda occasione sempre da un errore al servizio della Kioene, stavolta da parte del regista Shoji (25-23). Decisamente in equilibrio il secondo parziale, che vede le due formazioni camminare a braccetto l’una con l’altra fino a quota 18, poi è un muro vincente del neo entrato Kovar (al posto di Juantorena nel giro in seconda linea) a regalare il break a cucinieri (20-18), bravi al rush finale a trovare l’allungo della sicurezza (24-21) con un altro muro vincente, stavolta di Simon su Stern (24-21). Chiude il set un bellissimo attacco in diagonale di Marlon Yant (25-22, per il cubano 5 punti col 71% sulle schiacciate), ma vanno sicuramente evidenziati anche i 7 punti firmati da Kamil Rychlicki, che nel parziale ha attaccato i 6 palloni che gli sono arrivati col 100% di efficacia. Il terzo e definitivo parziale è un monologo della Cucine Lube Civitanova, superiore agli avversari in ogni fondamentale e brava ad allungare subito sul 17-12, dopo che la Kioene, con un altro buon turno in battuta di Bottolo, era salita fino dal 12-7 al 12-10. Il sigillo finale lo mette nuovamente Yant (25-18), mentre il titolo di Mvp va a Luciano De Cecco, sempre più a suo agio nella formazione cuciniera. Il tabellino Kione Padova: Ferrato n.e., Gottardo (L) n.e., Merlo, Stern 15, Shoji 2, Danani La Fuente (L), Volpato 5, Bottolo 15, Milan, Casaro n.e., Canella n.e., Wlodarczyk 5, Fusaro 4. All. Cutini. Cucine Lube Civitanova: Kovar 1, Marchisio n.e., Juantorena 10, Balaso (L), Leal n.e., Rychlicki 13, Diamantini n.e., Simon 6, De Cecco 2, Anzani 8, Falaschi, Hadrava, Yant 12. All. De Giorgi. Arbitri: Rolla – Santi. Parziali: 23-25 (28’), 22-25 (25’), 18-25 (24’). Note_ Kioene: bs 17, ace 2, muri 3, 56% in ricezione (29% perfette), 46% in attacco. Lube: bs 11, ace 3, muri 6, 50% in ricezione (15% perfette), 57% in attacco.

02/01/2021 19:49
Maceratese, il difensore Paolino Mercurio si trasferisce al Porto Sant'Elpidio in Serie D

Maceratese, il difensore Paolino Mercurio si trasferisce al Porto Sant'Elpidio in Serie D

Paolino Mercurio effettua il doppio salto e si accasa al Porto Sant’Elpidio in serie D. Il difensore lascia dunque la Maceratese in una scelta dettata, oltre che dalla categoria, dalla continuità di svolgimento delle gare che il torneo stesso garantisce. Il club biancorosso, come consuetudine, puntuale negli impegni presi con Mercurio, comunica di essere già attivo nel rimpiazzare il giocatore in partenza a cui augura le migliori fortune professionali.

02/01/2021 18:45
Sisma, attività sportive gratuite per i comuni del cratere: nel progetto Treia e Pioraco

Sisma, attività sportive gratuite per i comuni del cratere: nel progetto Treia e Pioraco

“Il valore sociale dello sport”. E’ questo il titolo di un progetto predisposto dal comitato regionale dell’Unione Sportiva Acli Marche che si è aggiudicato il primo posto nel Bando emesso dalla Regione Marche per il finanziamento di progetti di rilevanza regionale, a sostegno dello svolgimento di attività di interesse generale promossi da organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale. Si tratta di un'iniziativa che sarà realizzata nel territorio di comuni che sono compresi all’interno del cratere del sisma degli anni 2016/2017. Le attività, infatti, saranno svolte nel territorio di tre province: Ascoli, Fermo e Macerata ed in particolare ad Arquata del Tronto, Ascoli Piceno, Maltignano, Castorano, Venarotta, Ortezzano, Treia, Pioraco, Offida e Cossignano. Attraverso il proprio staff tecnico, quello delle associazioni partner (Arquata Potest, Il Cammino, Delta e Centro Iniziative Giovani) e delle amministrazioni comunali coinvolte, saranno organizzate una lunga serie di attività gratuite (anche attraverso i canali di comunicazione e dunque non solo in presenza) finalizzate ad evidenziare il valore sociale dello sport e a evidenziare la stretta correlazione esistente tra sport e salute. In particolare saranno allestite attività come lo yoga, l’autodifesa, il parkour, i cosiddetti giochi della mente (scacchi, burraco, vision training), la respirazione, il taijiquan, il qigong, la ginnastica e le camminate naturalistiche. “Con questo progetto – dicono i dirigenti dell’U.S. Acli Marche - vogliamo evidenziare l’importanza delle attività sportive al fine di poter ottenere una lunga serie di benefici che la pratica sportiva può apportare sia alla collettività che al singolo individuo. Vogliamo dunque evidenziare la funzione sociale dell’attività fisica poiché riteniamo che lo sport sia un importante elemento di coesione per tutta la comunità marchigiana". "Le attività di prevenzione della salute inserite nelle varie azioni progettuali non sono solo funzionali al benessere della persona ma anche ad un importante risparmio delle risorse destinate al welfare. Occorre infatti investire su corretti stili di vita e sulla cultura dell’attività fisica e sullo sport in generale (comprese attività che rientrano in quelle sportive ma che a prima vista potrebbero non sembrare) attraverso una serie di azioni tra loro coordinate che vadano a mettere da parte l’aspetto agonistico dello sport per evidenziare l’aspetto della socializzazione e della prevenzione della salute dei cittadini" aggiungono i dirigente dell'Acli Marche. Il programma delle attività sarà pubblicato sul sito www.usaclimarche.com o sulla pagina Facebook Unione Sportiva Acli Marche. Per avere notizie dirette e per essere inseriti nel gruppo informativo, è possibile inviare un messaggio Whatsapp al numero 3442229927.

02/01/2021 11:59
Med Store Macerata, il 2020 si chiude in bellezza: successo in 3 set contro Bolzano

Med Store Macerata, il 2020 si chiude in bellezza: successo in 3 set contro Bolzano

Nel recupero della 5° giornata di Serie A3, i biancorossi trovano la seconda vittoria in campionato grazie ad una prestazione convincente. Una gara sempre in controllo per Macerata che scende in campo con l'atteggiamento giusto, mettendo subito sotto pressione gli avversari e riuscendo a rispondere bene alla minaccia Anastasios. Il modo migliore per chiudere questo difficile 2020 e preparasi alla prima gara del nuovo anno, domenica 3 gennaio. Cronaca– Sestetto confermato per il coach Di Pinto, con Snippe, Ferri e Margutti, il Capitano Monopoli, Calonico e Pasquali al centro, Gabbanelli libero. Bolzano risponde con Anastasios, Ostuzzi e Dalmonte, i centrali Bressan e Gasperi, l'ex biancorosso Grassi e il libero Brillo. Subito Calonico per il primo punto della gara, la Med Store prova a mettere pressione a Bolzano che dopo qualche incertezza iniziale torna presto in partita, trascinata da Anastasios. L'atteggiamento dei biancorossi però è giusto, al 10-7 il coach Palano chiama il time out per scuotere i suoi ma è Macerata ad allungare, mantenendo ritmi alti e una buona ricezione. Snippe fa sponda col muro avversario e con l'ace di Pasquali il risultato è di 17-11; i biancorossi controllano e tengono a distanza gli ospiti quindi ancora con Snippe, di forza, arrivano al 20-13. Prova il recupero finale Bolzano, dopo un lungo scambio è Margutti a risolvere però per il 24-19, quindi chiude Ferri. Va subito avanti la squadra ospite, scesa in campo con maggiore aggressività rispetto al primo set, la Med Store però non lascia scappare gli avversari e la gara si fa combattuta. Ci pensa Monopoli al centro a mandare sul +2 i biancorossi, 10-8, Bolzano reagisce ancora una volta grazie a Anastasios che ribalta il risultato e la partita resta apertissima. Gli ospiti provano a cavalcare il buon momento ma Macerata risponde bene in ricezione, 15-15, e con una serie positiva in battuta di Cordano si porta sul 19-17. Ancora efficace il muro di casa e con due ace consecutivi di Snippe Macerata porta a casa anche il secondo set. I biancorossi ripartono come avevano chiuso, di nuovo avanti e con un gran recupero di Monopoli che propizia il punto di Margutti per il 4-1, Macerata prova subito a scappare. I padroni di casa giocano in fiducia e volano sul 10-5, costringendo il coach Palano al time out; gli ospiti non riescono però a bucare il muro di casa, Macerata aumenta ancora il vantaggio e al 17-11 arriva il nuovo time out richiesto da Palano. Controllano i biancorossi, con Snippe in battuta arriva una seria positiva che culmina con l'ace dell'olandese per il 25-13 che chiude set e partita. Med Store Macerata - Mosca Bruno Bolzano 3-0 Parziali: 25-20, 25-18, 25-13. Durata set: 23’, 25’, 21’. Totale: 69’. MED STORE MACERATA: Snippe 12, Pasquali 9, Caloniuco 5, Cordano, Margutti 9, Ferri 12, Monopoli 1, Princi 1, Gabbanelli, Valenti. NE: Pahor, Risina. Allenatore: Di Pinto. MOSCA BRUNO BOLZANO: Bressan 7, Seroner, Marotta, Maccabruni, Grassi 1, Brillo, Polacco 2, Anastasios 19, Ostuzzi 1, Dalmonte 7, Gasperi. NE: Gallo. Allenatore: Palano. Arbitri: Verrascina e Caretti.    

30/12/2020 20:30
U.S. Tolentino, l'attaccante Minnozzi saluta i cremisi e si accasa al Pineto

U.S. Tolentino, l'attaccante Minnozzi saluta i cremisi e si accasa al Pineto

E' arrivato nel tardo pomeriggio di oggi il comunicato ufficiale dove ll'U.S. Tolentino 1919 ha reso noto il trasferimento al Pineto di Matteo Minnozzi. Il passaggio è avvenuto dopo la decisione, presa d'intesa con il giocatore, di svincolare l'attaccante a cui la società cremisi ha formulato i più sinceri auguri di un brillante futuro sia calcistico che personale, ringraziandolo quanto fatto con la maglia del Tolentino.    

30/12/2020 19:52
Matelica, Patron Mauro Canil fa il bilancio del 2020: "da Macerata abbiamo ricevuto poco interesse"

Matelica, Patron Mauro Canil fa il bilancio del 2020: "da Macerata abbiamo ricevuto poco interesse"

Sta per andare in archivio un 2020 ‘annus horribilis’ per molti aspetti, ma che sportivamente entrerà negli annali per aver regalato un traguardo storico e meritatissimo al Matelica, con la compagine biancorossa approdata nel professionismo proprio a cavallo del centenario. Impossibile per il Patron Mauro Canil non ripercorrere i momenti più significativi dell’anno che sta volgendo al termine con uno sguardo già rivolto al futuro. “Un anno difficilissimo per il mondo del lavoro, con una situazione economica gravissima che purtroppo avevo preannunciato dall’inizio. Tante categorie ed imprese – ha dichiarato Canil - si trovano già in grande difficoltà e senza aiuti, ma i veri problemi arriveranno con lo sblocco dei licenziamenti. In quel momento i danni saranno incalcolabili. Paradossalmente, il 2020 è stato invece l’anno più bello nella storia del Matelica calcio, con la promozione in Serie C inseguita per anni ed arrivata dopo lo stop di marzo”. Quali sono stati il momento più bello e quello più difficile dell’anno? "Il momento più bello è stato quando da parte della Federazione abbiamo ricevuto l’ufficialità della promozione. Il più brutto quando ci siamo chiesti: ed ora come facciamo ad affrontare questa categoria? A parte le battute, avuta la certezza, insieme a tutta la Società ci siamo rimboccati le maniche per mettere insieme un buon gruppo e devo dire che ad oggi è stato fatto un ottimo lavoro. Il gruppo si è rivelato sin da subito vincente". Un bilancio di questi primi mesi in una categoria prestigiosa come la Lega Pro? "Non posso che esprimere totale soddisfazione. Nel nostro girone ci sono squadroni che da piccolo vedevo solo in Tv come, ad esempio, tra le altre, Triestina, Sambenedettese, Modena, Perugia, mentre a stento alcuni sanno dove si trovi Matelica. Questo da un lato mi dispiace, visto che Matelica è una cittadina bellissima, ma dall’altro mi rende orgoglioso perché stiamo portando in alto il suo nome in tutta Italia ed oltre. Naturalmente, i risultati di questi primi mesi sono frutto di un grandissimo lavoro da parte di un gruppo creato in brevissimo tempo, con tante figure professionali nuove, la segretaria Roberta Mancini e la Presidente Roberta Nocelli sempre operose e presenti allo stadio dalla mattina alla sera, un Direttore Sportivo che non finirò mai di ringraziare, un allenatore che davvero ha preso a cuore questa avventura ed una squadra da loro allestita che, con dei ragazzi straordinari, ci ha regalato soddisfazioni inimmaginabili sin dall’esordio. A Trieste tutti noi, appena entrati, siamo rimasti a bocca aperta davanti ad un impianto così bello prima di realizzare che saremmo scesi in campo per affrontare la prestigiosa Triestina". In molti parlano del Matelica come squadra rivelazione del girone. Qual è l’aspetto che ti rende più orgoglioso e dove invece c’è ancora da migliorare? "Sin dalla Prima Categoria in realtà ad ogni campionato in cui abbiamo partecipato siamo stati additati come ‘matricola terribile’, visto che molto spesso abbiamo sbaragliato i veterani di categoria. Anche in Serie D, davanti a diverse squadre blasonate e nobili decadute, abbiamo collezionato tre o quattro secondi posti di assoluto rilievo prima di realizzare il sogno di arrivare in Serie C. Anche nella nuova categoria, per il momento, siamo riusciti a ben figurare al cospetto di alcune formazioni sulla carta molto ma molto superiori. Ne sono veramente orgoglioso. Per me la forza di una squadra non è l’attacco ma la difesa: sicuramente dovremo migliorare la casella gol subiti". Il 2021 sarà anche l’anno del centenario: che gioia è festeggiarlo tra i pro? "Miglior ciliegina sulla torta non ci poteva essere per essere riusciti a portare in soli dieci anni il Matelica dalla prima categoria ai professionisti.  Se mi posso prendere un merito, è un onore da Presidente Onorario festeggiare il centenario in Serie C. Mi sarei aspettato forse un po’ più di calore dal nostro capoluogo di provincia, in cui abbiamo scelto di andare a disputare le nostre gare interne tra diverse opzioni proprio per dare vita ad un progetto di calcio serio e territoriale, legato soprattutto ai giovani, in cui da sempre crediamo. Purtroppo per ora, forse un po’ anche a causa del Covid, da Macerata abbiamo ricevuto pochissime dimostrazioni di interesse". La vittoria di Fano ha regalato un Natale sereno ai biancorossi, con 25 punti sotto l’albero e una partita in meno. Come ti auguri prosegua il cammino? "Il match di Fano è stata l’ulteriore conferma di un Matelica che, se vuole, sa fare le cose per bene. Questi 25 punti con una partita in meno ne sono la dimostrazione. I miei complimenti vanno a tutta la squadra, al gruppo e allo staff che ci hanno regalato soddisfazioni che non capitano tutti i giorni. La cosa più bella è stata leggere sui giornali ‘Matelica, stella di Natale’, un titolo credo meritato". Un saluto e un augurio a tutti i sostenitori del Matelica "Il saluto da parte di tutta la mia famiglia, che rivolgo con piacere insieme a mia moglie Sabrina e mio figlio Denis, va a tutti i tifosi biancorossi con la speranza che il 2021 possa essere un anno migliore sotto tanti punti di vista. Vorrei anche cogliere l’occasione per ringraziare tutti gli sponsor che da sempre ci sostengono. Non sono ipocrita e purtroppo immagino già che la situazione sarà durissima, ma la speranza è che con volontà, spirito di sacrificio e abnegazione potremo venire fuori dal nuovo anno al meglio".  

30/12/2020 15:32
Cbf Balducci, ritorno in campo con vittoria dopo il Covid: successo in 3 set contro Montecchio (VIDEO)

Cbf Balducci, ritorno in campo con vittoria dopo il Covid: successo in 3 set contro Montecchio (VIDEO)

Più forte del Covid, più forte dello stop, più forte delle avversità. La CBF Balducci HR Macerata rientra dopo un mese e mezzo in campo e lo fa nel migliore dei modi ritrovando i 3 punti contro la Sorelle Ramonda Ipag Montecchio nel recupero della nona giornata di andata di A2 femminile. Coach Paniconi schiera l’inedita diagonale Peretti-Pirro, che riporta Lipska in posto 4 a fare coppia con Maruotti; Martinelli e Mancini in regia con Bisconti libero. Dall’altra parte coach Simone parte con Bovo e Bartolini al centro, diagonale Scacchetti-Mangani con Battista e Cagnin in banda; libero Imperiali. Primo set che scorre via punto a punto, con Macerata che mena le danze per metà parziale senza però riuscire mai ad allungare oltre il +2; Montecchio ne approfitta con le pipe di Cagnin, un ace di Scacchetti e un primo tempo di Bovo che sovverte l’inerzia del parziale (13-15). Paniconi chiama time-out ed al rientro la CBF Balducci trova il break che rimette bene il set con 4 punti consecutivi firmati dalla MVP Lipska, Maruotti (ace) e Peretti (muro). 17-15 ma le ospiti tengono comunque il passo, rimanendo ancorate fino al 23 pari, prima che due attacchi da seconda linea di Lipska portino il primo set a casa di Macerata. Rotto il ghiaccio la squadra di coach Paniconi gioca più in scioltezza il secondo set portandosi avanti con gli attacchi di Maruotti e Pirro ed allungando con i muri di Peretti e Mancini per il 7-4 iniziale, margine che la CBF Balducci allunga con gli attacchi di Lipska. Muro di Martinelli per il 15-9 e Simone cerca forze fresche in attacco, prima con Covino per Mangani e poi con Canton per Battista. Le nuove entrate cercano di dare linfa all’attacco di Montecchio ma è Macerata ad avere più continuità offensiva, con Maruotti e Lipska che conducono la CBF Balducci al 24-18. Cagnin annulla la prima palla set ma la seconda è messa a terra da Pirro dalla seconda linea. Inizio di terzo set molto tirato fino al 10-10, quando 3 errori consecutivi di Battista (attacco, muro e ricezione su Lipska) permettono a Macerata di mettere margine. Covino e la stessa Battista in attacco cercano di tenere in corsa Montecchio, ma Peretti alterna bene il gioco, ruotando bene le attaccanti: Mancini, Lipska, Maruotti, Martinelli e Pirro a turno vanno tutte a segno. Bartolini e Cagnin firmano gli ultimi acuti di Montecchio che fanno vacillare le certezze della CBF Balducci. Sul 22-21 però il break di Maruotti (pipe ed ace) scaccia le paure e l’ultimo punto (il 22mo di giornata) di Lipska chiude la contesa, con 3 punti d’oro per la CBF Balducci. Cinque giorni per preparare la partita con tutte le effettive dopo un mese e mezzo di stop forzato. “Alle ragazze non si poteva chiedere di meglio – conferma coach Luca Paniconi – C’erano dei punti interrogativi ma eravamo fiduciosi perché le ragazze in questi pochi giorni hanno messo tutto. Devo ringraziare tanto le giocatrici per la loro abnegazione con cui hanno lavorato durante i giorni in cui sono state male, ringrazio il preparatore atletico Gianluca Paolorosso, tutto lo staff medico, il dottore ed i fisioterapisti che hanno permesso alle ragazze di arrivare con una condizione accettabile. Questo risultato premia il lavoro di tutti loro. Sono molto soddisfatto, era una partita molto importante per noi, uno scontro diretto. Oggi ci sono state anche tante situazioni di autostima, come ad esempio il ritorno da titolare di Peretti, che ha avuto pochi giorni per allenarsi, l’esordio di Pirro, tante premesse per cui questa partita possa avere significati importanti per noi.” “Sappiamo dall’inizio dell’anno che il talento in attacco non ci manca – mastica amaro il tecnico di Montecchio Alessio Simone – Quello che ci manca è la personalità, ed il problema è che invece di crescere sta mancando sempre di più. Quando c’è stato da stringere, in particolare nel primo e nel terzo set, abbiamo fatto errori che in settimana non facciamo. In partita purtroppo ci stiamo sciogliendo.” CBF BALDUCCI HR MACERATA-SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO 3-0 CBF BALDUCCI HR MACERATA: Mancini 7, Peretti 2, Lipska 22, Martinelli 5, Pirro 11, Maruotti 12, Bisconti (L). Non entrate: Renieri, Giubilato, Sopranzetti (L), Usberti, Rita, Pomili. Allenatore Paniconi. SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO: Bovo 8, Mangani, Battista 8, Bartolini 6, Scacchetti 1, Cagnin 13, Imperiali (L), Covino 5, Canton 1, Rosso. Non entrate: Monaco, Brandi. Allenatore Simone. ARBITRI: Dell'Orso, Somansino. PARZIALI: 25-23, 25-19, 25-21 NOTE: CBF Balducci 13 errori in battuta, 5 aces, 5 muri vincenti, 69% ricezione positiva (35% perfetta), 46% in attacco; Sorelle Ramonda 6 errori in battuta, 2 aces, 3 muri vincenti, 47% ricezione positiva (22% perfetta), 39% in attacco.  

28/12/2020 20:18
Volley, giocatori del Piacenza positivi al Covid: rinviato il match contro la Lube

Volley, giocatori del Piacenza positivi al Covid: rinviato il match contro la Lube

La Lega Pallavolo Serie A ha disposto il rinvio a data da destinarsi della partita di domenica 27 dicembre tra Cucine Lube Civitanova e Gas Sales Bluenergy Piacenza, in programma all’Eurosuole Forum per la 5ª giornata di ritorno. Lo spostamento del match è stato reso necessario causa probabile inizio cluster per la formazione emiliana. Reduci dal titolo di campioni d’inverno, grazie al successo esterno al tie break contro Perugia nel recupero infrasettimanale della 10ª giornata di andata, Juantorena e compagni erano rimasti ai box anche in occasione del 4° turno di ritorno per il rinvio della sfida casalinga contro Monza. Nella classifica complessiva, che comprende anche i punti fin qui conquistati nel girone di ritorno, la Sir è in vetta con 40 punti in 15 gare, a +7 sui biancorossi che di partite ne hanno giocate 14. Il prossimo impegno dei cucinieri sarà la trasferta alla Kioene Arena per l'anticipo di sabato 2 gennaio 2021 (ore 18 con diretta Rai Sport e Radio Arancia) contro la Kioene Padova. Gara valevole per il 6° turno di ritorno.  

25/12/2020 16:07
Basket, la Virtus Civitanova chiude il 2020 con una sconfitta: Fabriano si impone 77-58

Basket, la Virtus Civitanova chiude il 2020 con una sconfitta: Fabriano si impone 77-58

La Ristopro Fabriano è un ostacolo troppo irto per questa Rossella, che tiene botta per un quarto e mezzo poi cede di schianto sul campo della corazzata di coach Pansa. Senza la creatività dell’infortunato Andreani l’attacco virtussino fatica tantissimo a trovare buone conclusioni e così quando la buona difesa del primo tempo perde energia la Janus scappa via senza più voltarsi indietro. Eppure l’inizio della Rossella promette bene, con Milani a siglare già nella prima azione il primo canestro della sua stagione. Ma i biancoblu, complici i prematuri due falli della guardia veneta, faticano tantissimo a trovare ritmo in attacco e segnando 4 punti nei primi 6’ è difficile giocarsela contro una squadra come la Ristopro. La difesa funziona, la Virtus concede pochissimo alle bocche da fuoco fabrianesi e gli aquilotti si tengono così a lungo nella scia dei padroni di casa. Ma l’abulia offensiva civitanovese è troppo accentuata per consentire a lungo di tenere botta. Così alla Janus basta un filo di gas per dare la prima spallata poco prima dell’intervallo lungo (34-18 su canestro nel pitturato di Radonjic). Due liberi di Casagrande e un guizzo di Milani tamponano l’emorragia prima della sirena, ma al ritorno in campo dagli spogliatoi la diga difensiva cede, il quarto fallo di Lusvarghi acuisce i problemi dietro e con il canestro che sembra chiuso con un tappo invisibile è difficile tenere aperti i conti. La Rossella segna il suo primo punto della ripresa dalla lunetta dopo quasi 5’ di astinenza e con il divario che ha già superato i 20 punti e non ha più la forza di mettere davvero paura a una Ristopro che invece ha ormai ritrovato ritmo e fiducia dei giorni migliori. Nell’ultimo quarto la Rossella ritrova un minimo di continuità offensiva cavalcando la scarica di Rocchi (cinque triple a bersaglio) ma la Janus tiene a bada i biancoblu senza problemi e porta a casa la vittoria che la riporta in vetta alla classifica appaiata a Roseto e Jesi. La Virtus chiude questo strano 2020 al penultimo posto in classifica nel girone C2 con un bilancio di una vittoria e tre sconfitte: il match dell’Epifania sul campo del fanalino di coda Montegranaro con il quale si tornerà in campo sa già di partita da non fallire. Queste le parole di coach Mazzalupi a fine partita: «Abbiamo giocato contro una squadra che non ti permette di fare errori. Abbiamo provato a giocarcela, ma nel momento in cui manchi un paio di canestri e commetti qualche errore in difesa loro ti castigano scavando 10-12 punti di gap. E a una squadra così esperta e di qualità non più concederlo. Difensivamente abbiamo retto complessivamente per 20-30 minuti, ma il nostro approccio nella parte centrale della gara è stato totalmente negativo, come contro Jesi, ed è qualcosa che non ci possiamo permettere. Abbiamo ritrovato Milani ma purtroppo ogni settimana ce ne sta capitando una. Ogni settimana è mancato qualcuno, chi per un motivo, chi per l’altro. Adesso ci troviamo a giocare senza il nostro playmaker titolare per cui a giocatori come Milani e Felicioni chiediamo qualcosa in più in un ruolo non loro e non è facile riadattarsi sempre così. La classifica? Avrei preferito avere una vittoria in più, ma considerando gli infortuni e tutto il resto è meglio concentrarci sul futuro: sono sicuro che la fortuna girerà e arriverà anche il nostro momento». RISTOPRO FABRIANO-ROSSELLA CIVITANOVA 77-58 Fabriano: Alibegovic 3, Papa 11, Cola, Paolin, Merletto 7, Di Giuliomaria 4, Garri 6, Scanzi 14, Gulini 3, Marulli 14, Radonjic 8, Misolic 7. All.: Pansa. Civitanova: Montanari ne, Ciarapica ne, Cognigni 3, Felicioni 4, Vallasciani 6, Amoroso 4, Lusvarghi 5, Casagrande 10, Rocchi 18, Milani 8. All.: Mazzalupi Arbitri: Mammoli, Frigo. Parziali: 16-11, 18-11, 27-18, 16-18.

24/12/2020 09:48
Serie C, il Matelica vince il derby con il Fano in rimonta

Serie C, il Matelica vince il derby con il Fano in rimonta

Il Matelica si regala un Natale coi fiocchi e saluta un 2020 da incorniciare con un’altra preziosa vittoria, ottenuta nell’ultimo turno dell’anno nel derby con il Fano, battuto a domicilio e in rimonta per 2-1 con le reti di Moretti e De Santis. Fischio d’inizio posticipato per il match inizialmente previsto per le ore 17:30 e poi slittato alle 20:00 a causa di alcune positività emerse in giornata nelle fila dei granata. Padroni di casa reduci dalla battuta d’arresto con il Modena, ospiti che invece, anche questa volta causa Covid, avevano dovuto rinunciare a misurarsi con il Carpi e, dunque, erano senza match sulle gambe dalla vittoriosa trasferta del Riviera delle Palme. Diverse le modifiche nell’undici matelicese rispetto all’ultima uscita. Assente Maurizii, non al meglio, turno di riposo concesso a Calcagni e Volpicelli, esordio dal primo minuto nel tridente offensivo per Peroni, Fracassini e Magri per la prima volta in tandem sulle corsie esterne basse, Pizzutelli fulcro di centrocampo con ai lati Bordo e Pizzutelli. Gara da coltello tra i denti per i fanesi: dopo il turnover di qualche giorno fa, mister Destro tornava al modulo collaudato con la difesa a quattro e Barbuti terminale offensivo. Mossa che sembrava produrre i propri effetti, visto che in occasione del primo corner dell’incontro l’arbitro decretava la massima punizione in favore dei locali. Dal dischetto Cardinali si opponeva a Barbuti che però insaccava nella ribattuta. La gara scorreva su ritmi abbastanza elevati, con le squadre che si affrontavano a viso aperto ed il Matelica che iniziava a manovrare alla ricerca del varco giusto. Allo scadere della prima frazione era Moretti a trovarlo, siglando il pari con una zampata vincente che batteva Meli. Nella ripresa, dopo una splendida occasione creata ma non capitalizzata da Peroni, era capitan De Santis sugli sviluppi di un corner a trovare il sorpasso. Mister Destro gettava nella mischia le energie fresche di Longo, Said, Mainardi, Nepi e Parlati, il Matelica rispondeva con l’ingresso di Franchi e Volpicelli, ma il risultato non cambiava più. Tre punti importantissimi per il Matelica che, fatto suo questo match, può guardare con maggiore serenità agli ultimi tre impegni che chiuderanno a gennaio il girone di andata. In casa i biancorossi dovranno affrontare il Perugia ed il recupero con il Carpi (data ancora da definire), mentre chiuderanno la prima parte di stagione in quel di Imola. TABELLINO FANO-MATELICA 1-2  A.J. FANO (4-2-3-1): 22 Meli; 2 Cargnelutti, 31 Brero, 26 Bruno, 24 Paolini; 6 Amadio, 8 Carpani (30’st 7 Said); 14 Marino (18’ st 18 Parlati), 27 Ferrara (18’ st 30 Nepi), 10 Baldini (39’ st 29 Longo); 9 Barbuti (30’ st 21 Mainardi). A disposizione: 1 Viscovo, 12 Santarelli, 3 Isacco, 5 Zigrossi, 15 Di Sabatino, 28 Rillo. Allenatore Flavio Destro. MATELICA (4-3-3): 1 Cardinali; 2 Fracassini, 14 Cason, 4 De Santis, 18 Magri; 5 Bordo, 8 Pizzutelli, 11 Balestrero; 21 Peroni (31’ st 7 Volpicelli), 17 Moretti, 10 Leonetti (21’ st 23 Franchi). A disposizione: 22 Martorel, 28 Puddu, 3 Di Renzo, 6 Barbarossa, 9 Rossetti, 13 Santamarianova, 16 Baraboglia, 19 Calcagni, 24 Masini, 26 Ruani. Allenatore Gianluca Colavitto. ARBITRO: Sig. Simone Taricone della sezione di Perugia. ASSISTENTI: Sig. ri Ivano Agostino della sezione di Cinisello Balsamo e Nicoló Moroni della sezione di Treviglio. QUARTO UOMO: Sig. Gianluca Catanzaro della sezione di Catanzaro. RETI: 7’ pt Barbuti, 46’ pt Moretti, 9’ st De Santis. NOTE: gara a porte chiuse; locali in divisa amaranto, pantaloncini e calzettoni amaranto e portiere celeste; ospiti in divisa bianca con riporti rossi, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi e portiere con maglia gialla, pantalone e calzettoni neri; corner 3-5; ammoniti De Santis, Volpicelli, Said, Bruno, Moretti, Brero, Amadio e Magri; recupero 1’ pt, 5’ st.

23/12/2020 23:00
La Lube si conferma bestia nera di Perugia: Pala Barton espugnato al tie-break

La Lube si conferma bestia nera di Perugia: Pala Barton espugnato al tie-break

Il panettone di Natale sarà dolcissimo per la Cucine Lube Civitanova, che nella super sfida con la Sir Safety Perugia valida come recupero della decima giornata di Regular Season di SuperLega Credem Banca gonfia i muscoli al Pala Barton, piegando la squadra di Heynen al tie break (22-25, 30-28, 25-18, 18-25, 15-12) e chiudendo dunque al primo posto (con gli stessi punti ma con una vittoria in più) la classifica relativa al girone di andata, che determina anche la griglia delle squadra partecipanti alla Del Monte Coppa Italia 2021. In virtù del risultato odierno, i cucinieri sono già certi di dover affrontare la Kione Padova nei quarti di finale, in programma a da calendario il 27 gennaio. Considerando la classifica generale aggiornata alle ultime partite di campionato disputate, i cucinieri restano invece al secondo posto accorciando però a 7 i punti di distacco dalla capolista Perugia e con una gara ancora da recuperare. LA CRONACA - Squadre in campo con i rispettivi sestetti tipo. Primo set con Aleksandar Atanasijevic assoluto protagonista, in negativo prima e positivo poi, a favore naturalmente della Sir. Che avanti 12-9, con gli errori in attacco del serbo consente ai cucinieri di pareggiare. Ma poi, sempre con il bomber di Belgrado e stavolta al servizio, manda in tilt la ricezione di Juantorena e compagni (36% di positive contro il 53% dei padroni di casa) ritrovando un cospicuo vantaggio (18-14 dopo un errore in attacco di Simon), quello che risulterà decisivo per portare a casa il parziale. Il tutto, nonostante la reazione della Cucine Lube che dopo essere risalita fino al 22-23, depone definitivamente le armi quando ricci mura il contrattacco di Leal che avrebbe scritto nuovamente la parità, stavolta a quota 23. Perugia chiude 25-23, con un altro muro vincente. Atanasijevic fa segnare 7 punti nello score personale (47% di efficacia sulle schiacciate), uno in più del compagno di squadra Leon (62%), mentre sulla sponda Lube il top scorer è Juantorena, autore di 5 punti con un buonissimo 67% in attacco e un muro. La partita è una battaglia di muscoli e di nervi anche nel secondo set, in cui è ancora la Sir Safety a partire col muso davanti. Scappa sul 17-14 con i contrattacchi in sequenza di Leon prima e Atanasijevic, ma poi si fa recuperare fino alla parità (a quota 22) da una Cucine Lube trascinata da un sontuoso Osmany Juantorena (4 punti). Protagonista, insieme a Rychlicki e Leal, del soprasso sul 23-22 e soprattutto della zampata vincente, che arriva dopo due set point gettati alle ortiche, sul 24-22. Per la vittoria che vale l’1-1 nel computo dei set sono decisivi prima un ace di Leal (29-28, 7 punti per il bomber naturalizzato brasiliano), quindi il contrattacco finale di Osmany Juantorena, che chiude il parziale a proprio favore alla terza occasione buona. Il terzo set è un monologo dei campioni del mondo. Subito avanti 6-1, poi 13-7 con due muri consecutivi entrambi firmati da Simone Anzani. Sulla sponda perugina Heynen prova a scuotere i suoi sostituendo un Atanasijevic in evidente difficoltà (0 su 4 in attacco) con Vernon Evans, ma la Cucine Lube resta superiore in ogni fondamentale (59% in attacco contro il 32% degli umbri, 6-1 nei muri), e con Kovar utilizzato con costanza da De Giorgi per rafforzare la seconda linea, alza il muro sugli avversari chiudendo sul 25-18, con Leal top scorer a quota 5 punti (56% in attacco). Torna invece in equilibrio la sfida nel quarto set, almeno fino al 13-13. Poi è un muro vincente di Solé su Juantorena a regalare il primo break alla Sir, che successivamente dilaga grazie ad un micidiale turno al servizio di Plotnytskyi (3 ace). Perugia vola sul 21-15 a proprio favore e chiude 25-18 con Atanasijevic, che rimanda tutto al tie break. Un quinto parziale deciso dal break di tre punti conquistato dal contrattacco di un super Leal (10-8, per lui 25 punti totali con il 59% in attacco), subito seguito da un ace del neo entrato Falaschi (12-9). Perugia reagisce con un ace del solito Leon (12-11, ma alza bandiera bianca dopo un muro vincente dei marchigiani su Ter Horst (14-11). La chiuDe sul 15-12 Robertlandy Simon (15 punti, 82% sui primi tempi e 5 muri!), stampando un attacco nei due metri. Il tabellino SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli n.e., Ricci 7, Vernon-Evans 3, Travica 1, Ter Horst 2, Sossenheimer n.e., Biglino n.e., Leon 22, Zimmerman, Solé 14, Colaci (L), Atanasijevic 15, Plotnytskyi 10. All. Heynen. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kova, Marchisio n.e., Juantorena 14, Balaso (L), Leal 25, Larizza n.e., Rychlicki 13, Diamantini n.e., Simon 15, De Cecco 2, Anzani 11, Falaschi 1, Hadrava, Yant n.e.. All. De Giorgi. ARBITRI: Puecher – Zavater. PARZIALI: 25-22 (30’), 28-30 (38’), 18-25 (25’), 25-18 (26’), 12-15 (20’). (Foto Michele Benda)     

23/12/2020 21:07
Tolentino, al 'della Vittoria' arriva il nuovo tappetone per il salto in alto: "un sogno che si realizza"

Tolentino, al 'della Vittoria' arriva il nuovo tappetone per il salto in alto: "un sogno che si realizza"

Terminata l’istallazione di tutta l’attrezzistica necessaria, è finalmente operativo il nuovo tappetone per il salto in alto presso lo Stadio comunale della Vittoria. Molte le persone, oltre all’Amministrazione comunale e realtà locali, sia private che associative, che hanno collaborato e contribuito all’acquisto e alla messa in opera di questa particolare attrezzatura sportiva: "E’ un sogno che si realizza – ha commentato soddisfatto l’Assessore allo Sport del Comune di Tolentino Fausto Pezzanesi-  tutti i ragazzi vedendolo sono rimasti estasiati, compresi i più piccolini. Ancora una volta possiamo dire che l'unione fa la forza ed il lavoro ripaga sempre. Aggiungo un plauso per le capacità di conduzione della Crazy Sport ad Alessandro Fineschi punto di riferimento di tanti giovani che lo seguono nelle varie discipline dell’atletica, molto ben supportato dalla preziosa Alberta Zamboni, ex forte mezzofondista, giudice nazionale della Fidal che lo aiuta nell'organizzazione e gestione dell'Associazione come volontaria". "Per il salto in alto, l'atleta al momento più promettente è Ambra Compagnucci, 15 anni, di Colmurano, undicesima classificata ai campionati italiani cadette nelle prove multiple - ha osservatto l'Asessore - Ovviamente il Sindaco Pezzanesi e l'Amministrazione tutta sono fieri di vedere valorizzato e ben utilizzato da tanti giovani sportivi l'impianto del Della Vittoria, che grazie a Crazy Sport crescono con sani valori sportivi, non escludendo che tra loro possa fiorire un partecipante alle future Olimpiadi"  

23/12/2020 17:53
Tre espulsioni, un rigore e un autogol: il Tolentino si fa rimontare ancora, 1-1 col Castelfidardo

Tre espulsioni, un rigore e un autogol: il Tolentino si fa rimontare ancora, 1-1 col Castelfidardo

Il Tolentino subisce l'ennesima rimonta del suo campionato, sarà un Natale dolceamaro quello che si vivrà in casa cremisi. La formazione allenata da coach Andrea Mosconi impatta sull'uno a uno nella trasferta di Castelfidardo. Un punto che non muove troppo la classifica del Tolentino che resta nella pancia del gruppo a quota 11 punti, quando sono passate nove giornate nel girone F del campionato di Serie D.  Un risultato che arriva al termine di una partita pazza con tre espulsioni, un autogol e un rigore e che non fa dimenticar e la brutta sconfitta in rimonta contro l'Aprilia di due settimane fa e il rinvio, causa Covid-19, del match contro l'Olympia Agnonese.  LA CRONACA - Il match si sblocca all'alba della mezz'ora con una clamorosa autorete di Mataloni che, nel tentativo di effettuare un retropassaggio di testa verso il proprio portiere, lo sorprende insaccando nella propria rete su traversone di Cicconetti. Il gol subito scuote i padroni di casa che provano a riversarsi in attacco, ma senza troppo costrutto.  Il nervosismo nelle fila della formazione anconetana appare evidente al 42', quando sugli sviluppi di corner Di Dio colpisce con un calcione a palla lontana Viola, senza che però l'arbitro si accorga di nulla. Poco prima dell'intervallo il Tolentino avrebbe anche l'opportunità di raddoppiare con Minnozzi, ma il numero 10 del Tolentino spara alle stelle dopo un assist al bacio di Capezzani che aveva in precedenza superato il marcatore diretto con un pregevole sombrero.  SECONDO TEMPO - Dopo 15 minuti di forcing alla ricerca del pari nella ripresa, il Castelfidardo rimane in dieci a causa del doppio giallo rimediato da Zeetti dopo un intervento in scivolata da dietro su Padovani. Nonostante l'uomo in meno, la formazione di casa carica a testa bassa e sfiora l'uno a uno con una conclusione di Mataloni sugli sviluppi di calcio d'angolo attorno al ventesimo del secondo tempo.  Per far ritrovare lucidità alla manovra cremisi Mosconi sceglie di inserire Pagliari, subito illuminante coi suoi passaggi. Dopo una spizzata dell'altro subentrato Niane, Tortelli troverebbe anche il raddoppio ma tutto viene annullato per fuorigioco.  Come una doccia gelata, però, arriva il pari del Castelfidardo. All'83' Viola si fa ipnotizzare dal gioco di gambe di Giampaolo e lo stende in area di rigore. Per l'arbitro non ci sono dubbi: penalty e rosso per il difensore del Tolentino. Dal dischetto lo stesso Giampaolo non sbaglia, la sua conclusione è centrale e potente.  I colpi di scena non finiscono qui. Dopo aver reclamato un altro rigore su uscita a valanga di Governali su Giampaolo, il Castelfidardo resta in nove a causa dell'entrata da dietro di Capponi su Tizi lanciato in contropiede: per lui rosso diretto. Il finale è thrilling, ma i sei minuti di recupero non bastano per muovere ulteriormente il punteggio. 

23/12/2020 16:28
Volley, la Lube sbarca a Perugia per il recupero della decima giornata: come seguire il match

Volley, la Lube sbarca a Perugia per il recupero della decima giornata: come seguire il match

Nuovo atto di una sfida infinita. Domani (mercoledì 23 dicembre alle 18 con diretta Eleven Sports e Radio Arancia) il Pala Barton ospiterà Perugia – Lube, recupero del 10° turno di andata della SuperLega Credem Banca, match rinviato lo scorso novembre per la positività al Covid-19 di alcuni atleti della Sir. Chi vincerà, con qualsiasi risultato, centrerà il titolo di campione invernale, ottenendo il primato in classifica al termine del girone di andata e, di conseguenza, il ruolo di prima testa di serie ai Quarti di Coppa Italia con abbinamento contro la Kioene Padova, ultima piazzata delle qualificate e unica a conoscere con certezza la propria posizione nella griglia.  Un risultato possibile ridisegnando l'attuale classifica della Regular Season, che vede la Sir in vetta (39 punti con 14 gare giocate) davanti alla Lube (31 punti in 13).  La graduatoria con i soli punti totalizzati nel girone di andata vede la Sir a quota 27 in 10 gare, seguita dalla Lube a 26 in 10. Il recupero della 10ª giornata (il tassello mancante) sarà decisivo ai fini del simbolico scettro invernale. Alla Lube, che finora ha espugnato 7 volte il PalaBarton, basterebbe un 3-2 esterno con aggancio a 28 punti. i biancorossi sarebbero primi per il maggior numero di vittorie (11 a 10). Calcoli che riguardano esclusivamente titolo invernale e griglia di Coppa, ma non cancellano il primato perugino nella classifica globale. Domenica scorsa i cucinieri sono rimasti ai box per il rinvio del match interno contro Monza, mentre i Block Devils vengono dalla vittoria casalinga per 3-1 nell'anticipo di sabato contro Verona.  La rivale di giornata  Alla guida della Sir il tecnico Vital Heynen, tecnico belga campione del mondo in carica con la Polonia, confermato sulla panchina del PalaBarton per la seconda stagione. Nell’organico sono rimaste pedine inamovibili come Aleksandar Atanasijevic (nuovo capitano), Massimo Colaci, Wilfredo Leon, Fabio Ricci, Roberto Russo, Oleh Plotnytskyi, Alessandro Piccinelli e Omar Biglino. L’approdo di De Cecco in bianco rosso ha imposto ai Block Devils una rivoluzione in cabina di gli arrivi di Dragan Travica, ex cuciniero ed ex capitano della nazionale italiana, e del tedesco Jan Zimmermann. Ingaggiato quest’anno il posto due della nazionale canadese, Sharone Vernon-Evans. A completare il reparto dei centrali veste il bianconero l’argentino Sebastian Solé, mentre nel reparto degli schiacciatori i rinforzi sono arrivati dal Nord Europa: lo schiacciatore olandese Thijs Ter Horst e il tedesco David Sossenheimer. Parla Robertlandy Simon (centrale Cucine Lube Civitanova): “Le partite con Perugia sono sempre battaglie sportive ad alta intensità. Non può essere altrimenti visto che si tratta di sfide al vertice e, anche quando non sono da dentro o fuori, i 3 punti pesano molto. Ora la Sir merita di essere avanti in Regular Season. Noi abbiamo pagato dei cali, ma cercheremo un prestazione in formato Champions per questa sfida di campionato”. Parla Massimo Colaci (libero Sir Safety Conad Perugia): “Mercoledì con Civitanova c’è in palio il titolo di campione d’inverno, ma sinceramente si tratta di una cosa che non mi è mai interessata tanto. Quello che mi interessa è avere punti di vantaggio sulla seconda e mercoledì cercheremo di battere la Lube proprio perché è per noi un’occasione importante per incrementare questo vantaggio anche in vista del prosieguo di stagione”. Gli arbitri della gara Il match sarà diretto da Andrea Puecher di Padova e Marco Zavater di Roma . Sfida numero 46 Le due squadre si sono incrociate finora 45 volte. La Lube ha vinto 23 partite, Perugia si è imposta in 22 occasioni. Gli ex del match Fabio Ricci alla Lube nel 2012/13, Dragan Travica alla Lube nel biennio 2011-2012, Simone Anzani a Perugia nel 2017/18, Luciano De Cecco a Perugia dal 2014/15 al 2019/20. Giocatori a caccia di record In Regular Season: Roberto Russo - 10 attacchi vincenti ai 500 (Sir Safety Conad Perugia). In carriera: Fabio Ricci - 2 punti agli 800 (Sir Safety Conad Perugia), Osmany Juantorena - 12 punti ai 4400, Robertlandy Simon - 11 punti ai 1400 (Cucine Lube Civitanova) Come seguire Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova Diretta Eleven Sports con la telecronaca di Gianluca Pascucci Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva lunedì alle ore 21 e martedì alle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre). È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo.

22/12/2020 15:20
Med Store Macerata ko in casa: il Prata si impone in quattro set

Med Store Macerata ko in casa: il Prata si impone in quattro set

I biancorossi restano pienamente in partita per tre set, giocati a buoni ritmi da entrambe le squadre. Dopo aver sfiorato il vantaggio la Med Store risponde subito e lotta fino all'ultimo nel terzo set. Il calo arriva nel quarto e Prata chiude in proprio favore una partita comunque combattuta e spettacolare. La Med Store proverà a rifarsi nell'ultimo incontro dell'anno contro Bolzano, sempre al Banca Macerata Forum.   LA CRONACA – Sestetto invariato per Di Pinto con Snippe, Margutti e Ferri, Pasquali e Calonico al centro, Monopoli, Gabbanelli come libero. Prata presenta Baldazzi, Dolfo e l'ex Bruno, Calderan, Dal Col e Bartolozzo centrali, Pinarello libero. Inizio gara combattuto, le squadre rispondono punto su punto. Di Pinto chiama il time out quando Prata prova a scappare mettendo a terra il 7-10, gli ospiti però continuano a gestire il vantaggio. I diagonali vincenti di Ferri e Snippe permettono ai biancorossi di avvicinarsi e mettere pressione, le squadre lottano e su un grande recupero di Valenti, che si alterna sempre con Gabbanelli, Pasquali accorcia; il 17-17 arriva subito dopo ancora con Pasquali stavolta bravo a muro. Macerata ribalta il risultato nel finale, decisivo ancora Valenti in difesa, con Ferri che firma il 21-18. Al tocco furbo a muro di Bruno risponde Snippe e non cambia il +3 per Macerata, 23-20: ancora Snippe con forza fa 24-21, Prata si scuote e recupera fino al 24-24. Tutto da rifare per Macerata che va sotto ai vantaggi, dove la lotta sembra infinita e i biancorossi rispondono fino al 30-32, che manda Prata avanti di un set. Il copione non cambia alla ripresa del gioco, le squadre si inseguono e Ferri buca il muro per il 10-10. Le squadre lottano a buoni ritmi, intanto una doppia difesa in ricezione e a muro permette ai biancorossi di allungare 17-14; prova a tenere il +3 Macerata con il 20-17, ma il finale resta apertissimo: un lungo scambio con spettacolari risposte in difesa viene concluso dal tocco a muro di Calonico per il 22-18, ci pensa poi Ferri a regalare il set a Macerata con due punti decisivi. La battaglia prosegue nel terzo set, ancora equilibratissimo, Macerata prova ad allungare 12-10 con il muro decisivo di Monopoli. Bruno trascina i suoi che pareggiano e vanno avanti 13-14, la gara resta equilibrata e sono due errori a mandare gli ospiti sul 20-22; Di Pinto chiama il time out. Ferri aggiusta una palla difficile, 22-23, quindi un recupero perfetto di Monopoli permette a Snippe di schiacciare a terra il 23-23 e con il successivo 24-24 sono ancora vantaggi. Stavolta dura poco, Prata chiude 25-27. Qualche errore di troppo ad inizio di quarto set e Prata prova a scappare: Katalan recupera l'impossibile con un tocco di piede e solo una botta di Snippe conclude un lungo scambio, 5-7; gli ospiti però allungano fino al 7-12 che costringe Di Pinto al time out. Momento di difficoltà per Macerata che non riesce a scuotersi, soffre il buon momento di Baldazzi e il solito Bruno, è 10-18 per Prata. L'ampio vantaggio permette agli ospiti di controllare la gara, Macerata prova il recupero ma si arrende 13-25 con il punto decisivo di Baldazzi. Il tabellino:  MED STORE MACERATA 1 TINET PRATA DI PORDENONE 3  PARZIALI: 30-32, 25-22, 25-27, 13-25.   Durata set: 34’, 25’, 28’, 20’. Totale: 107’.  MED STORE MACERATA: Snippe 22, Pasquali 11, Calonico 10, Pahor, Cordano, Margutti 9, Ferri 22, Monopoli 1, Princi, Pizzichini 1, Gabbanelli, Valenti. Allenatore: Di Pinto.    TINET PRATA DI PORDENONE: Baldazzi 33, Katalan 4, Calderan 5, Dal Col, Pinarello, Dolfo 15, Bruno 19, Meneghel, De Giovanni, Bortolozzo 7, Deltchev. NE: Bellini, Gambella. Allenatore: Mattia.   ARBITRI: Dell’Orso e Rolla.  

20/12/2020 19:47
Pallamano femminile, Erice sbanca il PalaQuaresima: stop pesante per la Santarelli Cingoli

Pallamano femminile, Erice sbanca il PalaQuaresima: stop pesante per la Santarelli Cingoli

L’Erice vince nettamente in casa della Santarelli Cingoli. Le ragazze di Analla, infatti, hanno perso 11-29 la sfida della 13^ giornata di Serie A Beretta Femminile di pallamano, in una partita dominata dalle siciliane dall’inizio alla fine. Le ospiti prendono subito il largo. Già nei primi 5 minuti, Erice si porta sull’1-6 con le reti di Coppola, Ponce de Leon, Benincasa e Rajic, con Battenti a neutralizzare un 7 metri su Ponce de Leon. Velieri e Lenardon provano a mantenere il -4, ma un altro break di 0-3 con Natale, Bizzotto e Benincasa vale il 3-10. La Santarelli in questo frangente colpisce un palo ed una traversa con Velieri, mentre Iacovello respinge i tentativi di Ciattaglia e Velieri. Lenardon e Velieri mantengono le locali a -6, ma il break finale di 0-3 firmato Ponce De Leon, Coppola e Terenziani chiude il primo tempo sul 5-14. Ad inizio ripresa la Cingoli tiene botta, per poi calare definitivamente a partire dalla seconda metà del parziale. Ciattaglia e Cappelli rispondono a Rajic, mentre Battenti fa un’ottima parata su Marino. Erice vola a +12 con le reti di Rajic, Terenziani e Coppola sull’8-19. Dopo il 9-20 di Lenardon, le trapanesi tramortiscono la sfida con un break di 0-8, grazie alle reti di Coppola, Rajic, Natale, Priolo, Ponce De Leon e Tisato, portando il parziale sul 9-27. La Santarelli sbaglia un 7 metri con Lenardon, mentre Battenti neutralizza quello di Coppola. Due interventi di Danti evitano un passivo peggiore. Nel finale c’è anche il tempo per i cartellini rosso e blu a Sara Bartolucci, la quale non disputerà così la prossima partita. Erice vince 11-29 al PalaQuaresima, al termine di un incontro senza storia. Le ragazze di Analla non sono riuscite a tamponare l’esplosività delle ospiti, le quali rafforzano in questo modo la loro permanenza nelle zone alte della classifica. Antonella Coppola è la top scorer della gara con 7 reti, seguita a 6 da Ponce De Leon e Rajic e a 4 da Cristina Lenardon. Tra le locali, buona prestazione tra i pali di Ylenia Battenti. La Santarelli Cingoli resta al terzultimo posto con 4 punti. La Serie A Beretta Femminile riprenderà il 9 gennaio, con Cappelli e compagne che sfideranno in casa le Guerriere Malo. Santarelli Cingoli 11-29 A.C. Life Style Erice (5-14) Santarelli Cingoli: Battenti, Danti, Bartolucci C. 1, Bartolucci S., Cappelli 1, Ciattaglia 1, Cipolloni, Cristalli, Faris, Giambartolomei, Lenardon 4, Mariniello 2, Torelli, Velieri 2. All. Analla A.C. Life Style Erice: Iacovello, Modernell Bizzotto, Nangano, Benincasa 2, Coppola 7, Marino, Martinez Bizzotto 1, Natale 2, Podariu 1, Ponce De Leon 6, Priolo 1, Rajic 6, Terenziani 2, Tisato 1. All. Gonzalez Gutierrez Arbitri: Anastasio – Zappaterreno  

20/12/2020 11:17
Serie C, 19 giocatori del Carpi positivi al Covid: rinviata la sfida di domani contro il Matelica

Serie C, 19 giocatori del Carpi positivi al Covid: rinviata la sfida di domani contro il Matelica

La sfida dell'Helvia Recina in programma domani alle 15 tra Matelica e Carpi è ufficialmente rinviata a data da destinarsi. Dopo il primo rinvio arrivato ieri sera sulla prevista calendarizzazione alle 15 di oggi, la società emiliana ha reso noto di aver al momento solo 11 giocatori a disposizione, escludendo non solamente i positivi ma anche gli infortunati di lungo corso. Nella tarda serata di oggi quindi La Lega Italiana Calcio Professionistico, preso atto dell’istanza documentale presentata dal Carpi e della comunicazione del Dipartimento di Sanità Pubblica - Azienda USL Modena pervenuta in data odierna. Nellla quale si è messo in evidenza la “presenza di un cluster di Covid-19 all'interno del "Gruppo squadra" del Carpi Fc, con un totale di 19 casi confermati, di cui 10 segnalati in data 18/12/2020 e ulteriori 9 in data 19/12/2020, ha disposto il rinvio del match.

19/12/2020 20:59
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