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Lube schianta Consar in turnover: è la settima vittoria di fila

Lube schianta Consar in turnover: è la settima vittoria di fila

Continua il novembre d’oro della Cucine Lube Civitanova, che infila la settima consecutiva in campionato piegando la Consar RCM Ravenna in tre set (25-18, 25-19, 25-16) davanti ai 1.166 spettatori presenti all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, nel turno infrasettimanale della 8ª di andata della Superlega Credem Banca.  I marchigiani, che oltre all’indisponibile Zaytsev e al convalescente Juantorena per l’occasione lasciano a riposo anche Kovar e Simon, dando spazio nel sestetto iniziale a Yant (nella diagonale di posto 4 con Lucarelli) e Diamantini (al centro con Anzani), dominano letteralmente il parziale d’apertura ispirati da un magistrale Luciano De Cecco, autore tra l’altro del muro vincente con cui i campioni d’Italia in carica trovano il massimo vantaggio, sul 17-11. Finisce 25-18, con i padroni di casa che attaccano col 59% di efficacia (top scorer Yant e Garcia a quota 4) contro il 50 dei romagnoli, che si appoggiano quasi totalmente sugli attacchi dell’ottimo Vukasinovic (6 punti, 86% sulle schiacciate). Ravenna mette per la prima volta il muso davanti nel secondo set (4-7), ma dura poco. Sul 14-14 la squadra di Blengini pigia sull’acceleratore in maniera decisiva con Gabi Garcia (5 punti), autore del contrattacco che vale il break sul 16-14 e protagonista di un buonissimo turno al servizio (con un ace) sul quale la Cucine Lube trova il +4 (18-14). Chiuderà un attacco in diagonale di Yant (5 punti, 62% in attacco), sul 25-19.  Il terzo e conclusivo parziale è un monologo dei tricolori marchigiani, che nel finale fanno esordire in Superlega anche il baby schiacciatore Gaetano Penna, classe 2004, e chiudono agevolmente sul 25-16, con l’opposto portoricano Gabi Garcia di nuovo protagonista dai nove metri nonché MVP  finale con 14 punti, 50% in attacco, 1 muro e ben 5 ace. Gianlorenzo Blengini (allenatore): “Il risultato è sempre quello che conta per chi fa il nostro mestiere e quindi siamo contenti della vittoria. Ho operato alcuni cambi nel sestetto iniziale, portando “confusione”, ma chi è entrato ha dimostrato il perché fa parte di questa squadra: è stata l’ennesima dimostrazione del valore del gruppo. I ragazzi hanno interpretato bene la partita, sia all’inizio, sia nel secondo set quando si è giocato un lungo punto a punto. Siamo soddisfatti e guardiamo avanti, cercando di continuare a crescere e di migliorare la condizione di tutti i nostri giocatori, perché le difficoltà aumentano di pari passo con le partite da giocare e di conseguenza abbiamo bisogno di tutti. Gabi Garcia ha disputato una super partita, ha fatto il vuoto dai 9 metri, soprattutto nel secondo set, ed è stato giustamente premiato come MVP. Sono soddisfatto anche dell’atteggiamento di tutta la squadra, c’è qualche sbavatura in ricezione, ma alla fine è arrivata un’altra vittoria: ci teniamo stretto il risultato e siamo molto contenti, faccio i complimenti ai ragazzi. Siamo primi, ma non abbiamo ancora riposato, mentre siamo già scesi in campo con Taranto e Monza anticipando le sfide: personalmente non guardo mai la classifica durante la Regular Season e non intendo cominciare ora, né quando si è in posizioni di vertice, né quando bisogna rincorrere. Dobbiamo guardare al campo, cercando di stare bene fisicamente e di crescere a livello di sviluppo di gioco, intensità e continuità”. Gabi Garcia: “La partita è stata interessante, il gruppo sta facendo un buon lavoro: stiamo migliorando e siamo sempre più uniti. Proseguiamo a lavorare, preparando una sfida alla volta. Qui alla Lube mi sento a casa, in famiglia. Ho la sensazione di appartenere a questo ambiente da molto tempo anche se sono arrivato pochi mesi fa”. Marlon Yant: “Oggi ho avuto l’opportunità di partire titolare e abbiamo giocato una bella partita contro Ravenna: sono contento della vittoria, perché cominciamo ad avere fiducia nelle nostre potenzialità. Nonostante le assenze stiamo lavorando tutti i giorni in allenamento per migliorarci, Ci stiamo preparando anche per la partita di Champions League con il Novosibirsk, daremo il massimo come sempre e speriamo di avere la meglio. Prima, però, ci attende la trasferta di Latina contro Cisterna: vogliamo vincere ancora”. Enrico Diamantini: “Era importante partire bene fin da subito e non prendere sottogamba la gara, dato che un avvio a rilento avrebbe reso complicato il resto del match. Invece, abbiamo iniziato con il piede giusto e siamo stati bravi a mantenere il vantaggio durante tutto l’incontro. Si gioca ogni tre giorni e, finita una sfida, si pensa subito a quella dopo: dobbiamo stare attenti anche a Cisterna, perché la Top Volley sta giocando bene e sta risalendo la classifica. A Milano hanno lanciato un segnale importante. In questi giorni prepareremo la partita e cercheremo di continuare la striscia di successi”.   Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 14, Kovar n.e., Sottile n.e., Marchisio, Juantorena n.e., Jeroncic (L) n.e., Balaso (L), Lucarelli 5, Penna, Diamantini 5, Simon n.e., De Cecco 2, Anzani 9, Yant 15. All. Blengini. CONSAR RCM RAVENNA: Vukasinovic 11, Biernat, Pirazzoli (L), Erati 5, Queiroz Franca 1, Ulrich 3, Goi (L), Dimitrov n.e., Klapwijk 12, Ljaftov 1, Comparoni 5, Orioli, Candeli n.e., Fusaro n.e.. All. Zanini.  ARBITRI: Pozzato (BZ) – Giardini (VR). PARZIALI: 25-18 (25’), 25-19 (26’), 25-16 (24’). Tot.: 1h 15' NOTE: Civitanova battute sbagliate 9, ace 7, muri vincenti 9, 55% in attacco, 47% in ricezione (32% perfette). Ravenna battute sbagliate 17, ace 5, muri 2, 41% in attacco, 34% in ricezione (19% perfette). Spettatori 1166, incasso 15.144,41. 

25/11/2021 09:20
A2 Hockey, l'H. Potentia perde in casa contro HC Riva dopo un ottimo inizio di gara

A2 Hockey, l'H. Potentia perde in casa contro HC Riva dopo un ottimo inizio di gara

Entusiasmante inizio gara per il Potentia, riche vede però il risultato sfumare. Le ragazze ben disposte in campo prendono subito il controllo della partita, che matura poi al 14' con un bel goal. Sui 23 metri prende palla Silvia Santini, si porta in avanti, supera le avversarie, entra in area e con un magistrale drive insacca, è 1-0.  Secondo quarto: è ancora il Potentia a brillare. Notevoli sono le azioni di Mary Russo, molto attiva sulla fascia destra.   Si va al riposo ma dal terzo periodo la direzione del vento cambia: il Riva reagiasce prepotentemente e trova prima il pareggio, al 37', e poi riecce anche a passare in vantaggio al 48'. Le giallonere allentano la guardia in difesa ed ancora, al 56' Riva va in goal mettendo un'ipoteca sulla partita: è 1-3. Sul finale le ragazze del Potentia accorciano le distanze: Mary Russo in fuga sulla destra entra in area e segna il goal del 2-3 con un ottimo drive. Il fischio di fine partita arriva poco dopo lasciando l'amaro in bocca alle padrone di casa. Partita difficile per le ragazze di mister Raparo che però possono comunque considerarsi soddisfatte, data la grande esperienza delle avversarie.   H POTENTIA - HC RIVA 2 - 3 5° giornata - Hockey Stadio 21-11-2021H. POTENTIA: Forino (gk), Cancelleri, Cona, Del Vecchio, Di Ascenzo, Diomedi, Micucci, Napolitano, Raparo, Russo, Santini, Simonetti, Taddei A., Taddei V., Tsakalos, Zaldua, Borzi.ALL. RaparoDIR. MuscellaArbitri: Bentivoglio/GinobiliCorti: 3 - 0Maglie: giallo/nero (hp) bianco/nero (riva)

24/11/2021 11:45
HR Macerata, Alessia Fiesoli: "Attribuisco i nostri successi alla forza del gruppo. Siamo 12 titolari"

HR Macerata, Alessia Fiesoli: "Attribuisco i nostri successi alla forza del gruppo. Siamo 12 titolari"

La CBF Balducci HR Macerata ha trovato nelle ultime tre partite una serie di successi schiaccianti, mettendo in campo cuore, passione e tantissimo talento. L’assenza dell’opposto Malik negli ultimi match, elemento fondamentale della squadra, non ne ha compromesso l’equilibrio e le ragazze hanno continuato a vincere senza lasciar spazio a dubbi di sorta. La schiacciatrice fiorentina Alessia Fiesoli (classe 1994, 185 cm di altezza), arrivata quest’anno dall’Eurospin Ford Sara Pinerolo di Torino, ha risposto per noi a qualche domanda: “Questo è il tuo primo anno a Macerata. Come ti stai trovando con le nuove compagne di squadra e con lo staff?” “Mi sto trovando veramente bene, sembrerà scontato ma è così: abbiamo creato un super-gruppo ed è un piacere stare in palestra ad allenarsi. Con le ragazze si è instaurata una bellissima intesa fin dalle prime settimane e tutte stiamo contribuendo a farla crescere e a portarla avanti. Questa è la nostra forza, perché quando in palestra stai bene e ti alleni sereno poi i risultati in campo arrivano, e si vede". “Infatti nelle ultime tre partite avete dimostrato di essere più che in forma. Quale credi che sia il segreto di questo recente successo?” “Oltre alla vittorie da tre punti bisogna sottolineare la qualità del gioco che stiamo riuscendo ad esprimere: nonostante l’emergenza dovuta all’assenza di Polina Malik, il nostro opposto, Federica Stroppa è riuscita a subentrare alla grande. Credo sia proprio questa la nostra forza:  siamo 12 titolari, ognuna di noi è pronta a sostituire l’altra nel momento del bisogno. Ci alleniamo tutte fortissimo, anche le ragazze che vengono da una categoria inferiore sono cresciute già tantissimo in questo periodo, io attribuisco i nostri successi alla forza del gruppo." “La sconfitta contro la OMAG – Monte San Giovanni è stata l’unica in campionato a pesare davvero. Cosa credi debba cambiare per vincere la partita di ritorno a inizio 2022?” “La partita contro San Giovanni è stata una batosta che sinceramente non ci aspettavamo. Le cose da migliorare sono tante, siamo state poco incisive in battuta e le abbiamo lasciate giocare. Credo che stiamo crescendo in tanti fondamentali e ci separa ancora qualche settimana dalla partita di ritorno. Loro hanno un gioco molto veloce e dobbiamo cercare di battere meglio. Non siamo la stessa squadra di quella volta e sarà una partita sicuramente diversa." “Ti senti cresciuta da quando sei arrivata a Macerata? Come giudicheresti l’inizio di questo campionato nel complesso?” “Assolutamente sì. Continuiamo ad allenarci forte e nessuno si tira mai indietro: così è inevitabile crescere e anche io mi sento maturata. Sono veramente contenta di essere qui.” “Che aspettative hai per la stagione?” “Non si dovrebbe dire per scaramanzia, ma questa è una squadra che lo scorso anno ha vinto la Coppa Italia. L’obiettivo tacito è quello di fare altrettanto bene, se non meglio. Rimaniamo umili comunque: vogliamo crescere e giocare bene. Credo che sia così che arrivino poi i risultati, chi si crea troppe aspettative prima o poi finisce per inciampare.”

24/11/2021 11:00
Futsal, Serie B e C2. Il Recanati C5 vola in prima posizione e la Nuova Ottrano ritrova la vittoria

Futsal, Serie B e C2. Il Recanati C5 vola in prima posizione e la Nuova Ottrano ritrova la vittoria

SERIE B – girone D – 7° giornata Etabeta F.C. – Futsal Potenza Picena (4-3): Prima sconfitta in campionato per la Futsal Potenza Picena che era riuscita a rimanere imbattuta fino alla settima giornata. I portopotentini avevano la possibilità di agguantare le prime della classe ma devono accontentarsi del quarto posto. La partita si apre fina dai primi minuti quando i ragazzi di Perugini sbloccano il risultato con la rete di Wendel, ben servito da Pizzo. A metà primo tempo arriva il pareggio di Sabatinelli, abile nello sfruttare una disattenzione difensiva di troppo. Porto Potenza però riesce a ritrovare velocemente il vantaggio: Pizzo che trasforma un bello schema da calcio laterale; poco sarà Silveira ad offrire la palla del gol a Montagna che non sbaglia. La squadra di casa riesce a trovare un gran gol firmato Lourencete a inizio ripresa e segna quindi il 2-3. Dopo poco, al 12’, arriva il fallo di Callegari che gli costa l’espulsione. Giaconi riesce a salvare inizialmente il risultato parando il rigore a Lourencete, ma Etabeta trova il pareggio in superiorità numerica con Sabatinelli. Sarà ancora Sabatinelli a segnare il gol del sorpasso che da punizione riesce a battere Giaconi. Potenza Picena prova l’arrembaggio finale con il portiere di movimento ma non riesce a strappare il pareggio. Recanati C5 – Arpi Nova (8-2): Il Recanati C5 conquista un’altra vittoria in casa imponendosi sulla formazione dell’Arpi Nova C5. I padroni di casa, nei primi minuti di gara, sono piuttosto contratti, ma con il passare del tempo iniziano a macinare gioco. Il vantaggio arriva grazie ad un gol di rapina di Gattafoni, lesto a ribadire in rete una corta respinta del portiere avversario. Il ritmo si alza progressivamente e la manovra dei leopardiani diviene sempre più fluida. Gattafoni realizza altre due reti: prima c’è uno scambio corto tra Favero e Zacheo che lancia lungo su Di Iorio, il quale corregge al centro proprio per il nostro numero 10 che, in corsa, scaglia la palla sotto la traversa; poi tocca a Filippo concludere a rete con un tocco da biliardo, dopo un’azione in contropiede orchestrata con Zacheo. Il Recanati ha la partita in mano e gli ospiti, già prima dell’intervallo, per invertire la rotta tentano la carta del quinto di movimento, ottenendo però l’unico risultato di aumentare il passivo. Prima Di Iorio intercetta una palla e Favero mette in rete il successivo diagonale di Zacheo, poi è lo stesso numero 5 ad andare a referto, sfruttando un errore in uscita della retroguardia toscana. Nella prima frazione c’è spazio anche per il secondo goal di Favero che segna (prima doppietta in maniera giallorossa) su appoggio di Zacheo, in transizione offensiva. Nel secondo tempo il tema tattico della partita non cambia con i padroni di casa che alternano manovra offensiva e difesa compatta per contrastare le folate offensive avversarie, realizzando altre due reti. La più classica delle azioni corali conclusa da Gattafoni che in tal modo realizza il suo poker personale. Sul finale di gara Mister Martin decide di ruotare tutti gli effettivi a sua disposizione compreso il secondo portiere Nicolò Torriani all’esordio stagionale che si fa trovare comunque pronto. Infine, quasi a fil di sirena, arriva il gol di Zacheo che vale l’8-2 finale. Un’altra prestazione collettiva e di sostanza per Morresi e compagni, con una menzione particolare per Gattafoni che si porta a casa il pallone. Ora, sfruttando il turno di riposo previsto per la prossima settimana, i ragazzi avranno la possibilità di ricaricare le batterie ed al contempo preparare al meglio la prossima sfida di campionato, continuando a lavorare con la stessa intensità e determinazione per crescere ulteriormente come squadra. SERIE C2 – girone B – 8° giornata Real Fabriano – Bayer Cappuccini (3-5): Viaggio appagante per il Bayer Cappuccini che nella trasferta più lunga dell'anno batte 5-3 il Real Fabriano e porta a casa tre punti importantissimi, ponendo così la squadra del presidente Starnoni nelle zone alte della classifica. Oltre agli avversari, i maceratesi hanno sconfitto anche la sfortuna che si accanisce con infortuni più o meno gravi sui ragazzi di mister Tirri; infatti l'unico momento di difficoltà della gara, disputata finalmente con la giusta concentrazione ed intensità, si è avuto nei minuti successivi l'uscita di Salvi per un problema al ginocchio, dove i locali hanno trovato il momentaneo pareggio. Conquistato il vantaggio allo scadere del primo tempo, il Bayer nella ripresa ha subito allungato mantenendo fino al termine il più due. Migliore in campo Seferi, 60 minuti di sostanza conditi dal primo gol stagionale, decisivo per le sorti del match; la tripletta del bomber Serantoni ed una buona solidità difensiva sono stati altri due fattori determinanti del successo. Fin dall'inizio entrambe le formazioni sembrano agguerrite, i locali si affidano alle soluzioni su palla inattiva mentre gli ospiti attuano un pressing a tutto campo. È il solito Petetta, diventato un habituè del gol, a sbloccare la gara su schema d'angolo; nei fabrianesi il n°8 Sakuta ha il tritolo nel piede destro, infatti un suo potente tiro respinto da Palma carambola su Centocanti che sigla il pareggio. Allo scadere del primo tempo è Serantoni a riportare avanti i suoi su un'altra combinazione da calcio d'angolo; immediato 3-1 ad inizio seconda frazione con l'assist di Palazzesi per Seferi che in diagonale non lascia scampo a Fabbri. Il Bayer insiste e 10 minuti dopo Bonfigli manda in confusione la difesa locale e consente a Serantoni di segnare a porta vuota il 4-1; reagiscono i giovani di mister Rinaldi con una fucilata nel "sette" di Sakuta. Ultimi gol allo scadere: Serantoni con un bel numero fa 5-2 immediatamente replicato da un tiro fotocopia del solito Sakuta per il 3-5 finale; con un miracolo di Palma ed un tiro libero sbagliato di Serantoni il risultato non cambierà più.  Futsal Sangiustese – Tre Torri Sarnano (7-0): Sconfitta netta della Tre Torri Sarnano che capitola al cospetto di un'ottima Futsal Sangiustese. Nonostante un primo tempo inizialmente condotto bene, la Tre Torri viene punita bene per le sue disattenzioni con grande cinismo dalla Sangiustese e si va al riposo sul 3-0. Al rientro in campo subito il quarto gol che chiude praticamente ogni velleità di rimonta, complice il netto calo della Tre Torri nella seconda frazione, che paga anche qualche assenza di troppo. Aurora Treia – Nuova Ottrano (2-6): Facile vittoria in trasferta per la squadra di Filottrano, che mantiene salda la posizione in testa alla classifica. Primo tempo che si chiude con la rete di Panella, artefice anche del gol del 2-0 a inizio secondo tempo. Al rientro in campo infatti la squadra di mister Rossetti dilaga e si porta sul 5-0. Colpo di reni tardivo dell’Aurora Treia che non riesce a invertire le sorti della gara: la rete di Rusan viene infatti subito vanificata dal secondo gol personale di Carnevali. La partita si chiude 2-6 per gli ospiti. Invicta Futsal Macerata – Borgorosso Tolentino (10–6): Altra vittoria ricca di gol per l'Invicta Futsal Macerata che ottiene così la sua quarta vittoria consecutiva. La sfida con il Borgorosso Tolentino termina 10-6 per la squadra di casa. Nel primo tempo i ragazzi di mister Pennesi si portano subito sul doppio vantaggio con le reti di Cassaro e Matteo Gattari, ma si fanno raggiungere dagli ospiti sul 2 a 2 con le reti di Pagliari e Diallo. Proprio allo scadere della prima frazione  la seconda rete di Cassaro porta l’Invicta in vantaggio. Ma è nel secondo tempo che il ritmo si alza e il numero di reti cresce. Il Borgorosso deve recuperare il risultato e gli spazi necessariamente si aprono per i locali che ne approfittano segnando addirittura 8 gol nella ripresa, con le reti ancora di Matteo Gattari, la doppietta di Marco Gattari e di Favetti. Gli ospiti cercano di limitare il passivo con le reti di Del Pupo, Kryezu, Feroce e Corvini che rendono un pò meno amara la netta sconfitta. Con questa partita l’Invicta Futsal si riconferma per distacco la squadra con il miglior attacco e la peggior difesa della C2, considerando tutti e tre i gironi: 53 gol segnati e ben 38 subiti in sole 8 partite. Borgorosso, ultima in classifica, ha subito 5 gol in meno durante il campionato. Da segnalare purtroppo gli infortuni di Marco Gattari e Denis Meca a cui facciamo gli auguri di pronta guarigione. Serralta – Avenale (0-3): Partita in discesa per l’Avenale che riesce a portare a casa senza troppe difficoltà la posta in palio. Mister Maccioni al 23’ apre la partita e segna il gol del vantaggio. Quasi a voler replicare il risultato della scorsa giornata, seguono i gol di Beccacece e Campana nella seconda frazione di gara. Di nuovo 3-0 per i cingolani, solidi in zona playoff con 14 punti. Polisportiva Victoria – Futsal Sambucheto (1-0): Vittoria di cortomuso per la Polisportiva Victoria che però con attenzione e perseveranza riesce a portare a casa l’intera posta contro il Futsal Sambucheto. Partita molto combattuta che vede due squadre sostanzialmente alla parti. Ne risulta una prima frazione molto equilibrata, con poche occasioni e che termina per 1-0 con la rete di Marchegiani all’ultimo minuto.Dopo la ripresa gli ospiti sembrano avere un avvio migliore, ma i padroni di casa tengono duro, impostano un’ottima fase difensiva e trovano anche diverse occasioni da gol, senza mai però riuscire a chiudere definitivamente il match.  Secondo tempo che si chiude a reti bianche e che conferma il parziale della prima frazione.  

22/11/2021 15:30
Yfit Macerata vince nello scontro diretto per il primo posto contro Pesaro

Yfit Macerata vince nello scontro diretto per il primo posto contro Pesaro

La seconda giornata di ritorno della coppa marche di eccellenza femminile ha visto affrontarsi la prima in classifica, la Vis Pesaro imbattuta fino a quel momento, e la Yfit Macerata seconda in graduatoria. Da entrambe le parti gli animi sono caldi: la capolista è determinata a difendere la posizione mentre le maceratesi vogliono chiudere il divario, raggiungere Pesaro e infrangerne l'imbattibilità.  Pesaro spinge fin dai primi minuti ma il portiere delle Yfit salva con grande sicurezza la difficile situazione inziale nonostante l'inesperienza, questa era infatti la sua seconda partita fra i pali. Le maceratesi riescono a uscire man mano dalla loro area di rigore e a rialzare il baricentro della partita, rendendosi addirittura pericolose in contropiede. Dopo trenta minuti di gioco mister Scuffia si trova costretto a cambiare la formazione d'attacco dopo l'infortunio di Capponi e decide di far entrare Bernacchini. Il primo tempo si chiude a reti bianche. Dopo la ripresa le padrone di casa si fanno sempre più avanti e cerca la rete ma è la Yfit a trovare il vantaggio su una ripartenza da manuale di Cavagna. La squadra di casa cerca quindi di reinventarsi e inizia a effettuare cambi in ottica difensiva. La ripsota degli ospiti non tarda ad arrivare: entrano Ruffini e Picchio a far legna. La capolista attacca fino alla fine ma Macerata non molla, resiste e difende il risultato, riuscendo a vincere e ad agganciare Pesaro in vetta. Risultato che spezza la serie di vittorie della pesaresi e che porta le maceratesi a 15 punti, prime a pari merito. TABELLINI VIS PESARO - YFIT MACERATA 0-1 VIS PESARO: Lisotta, Graziani, Marcucci, Ferri, Tamburini, Venerandi, Fabi, Cinotti, Cinti, Livi, MagianiA disposizione: Marocchini, Cosma, Ferrini, Gambini, Gatti, Lee, Mugnetti, Radi, Tozzo. All. Cenerilli YFIT MACERATA: Luca, Quintabà (Ruffini), Dicato, Crispini, Capponi (Bernacchini - Picchio), Salvucci, Fiorentini, Creti, Cavagna, Giustozzi, RomitiA disposizione: Piangiarelli, Ruffini, Marcolini, Bernacchini, Armando, Romagnoli, Quadri, Picchio. All. Scuffia RETI: Cavagna

22/11/2021 13:30
La Vis Civitanova perde in casa contro il Padova. Spinelli ci prova ma la doppietta non basta

La Vis Civitanova perde in casa contro il Padova. Spinelli ci prova ma la doppietta non basta

La Vis Civitanova viene battuta a domicilio per 4-2 dal Padova. Non è bastata una prova volitiva da parte delle ragazze di mister Renzo Morreale per ottenere punti preziosi: il carattere e la determinazione hanno permesso alle rossoblu, prive del capitano Rastelli, di rimettere in carreggiata un match che sembrava in salita, anche se non sono bastati per portare a casa punti per smuovere la classifica. Primo tempo pirotecnico dove succede tutto nei primi 37 minuti: il Padova parte bene ed approfitta di un avvio non ottimale della Vis Civitanova che finisce sotto per 2-0 nel giro di 17 minuti, con le reti di Bison e Gallinaro propiziate da alcune leggerezze difensive. Le ospiti sembrano in controllo del match ma le rossoblu, con la grinta e determinazione, iniziano a prendere campo ed attaccano la retroguardia biancorossa. In due ripartenze veloci Spinelli si trova a tu per tu con Polonio e la supera per due volte, così al 34’ il match è di nuovo in parità. Passano due minuti e Gastaldin, di testa, raccoglie un cross dalla sinistra e insacca la rete del 2-3. Finale di primo tempo in cui entrambe le squadre cercano di trovare il guizzo giusto ma senza successo. Ripresa con meno emozioni, con le squadre che calano alla distanza ed il gioco si fa più frammentato. La Vis Civitanova ci prova con qualche soluzione dalla distanza, senza successo, mentre il Padova gestisce il vantaggio. Al 74’, su un errore in uscita della retroguardia rossoblu, Gastaldin ne approfitta e chiude i conti sul 2-4 finale. “Le ragazze stanno dando il massimo di quello che possono fare in questo momento, – commenta mister Renzo Morreale – chiedo un po’ più di cattiveria alle ragazze ma devo dire che stanno dando tutto quello che possono dare. La società sta lavorando per aiutarmi ad avere delle alternative e speriamo che nel mercato di riparazione arrivino perché senno così si fa fatica. Comunque alle ragazze dico brave perché hanno dato tutto ed erano molto stanche, poi ho voluto premiare quattro – cinque ragazze che hanno giocato poco finora ma si allenano tutte le sere con grande impegno”. VIS CIVITANOVA – PADOVA 2-4 (2-3 pt) VIS CIVITANOVA: Comizzoli (90’ Raimondi), Natalini (83’ Ciccalè), Langiotti, Eugeni (90’ Monzi), Gomez, Piscitelli, Spinelli, Costantini, De Luca, Monterubbianesi (72’ Coccia), Silvestrini (45’ Brutti) All. Morreale PADOVA: Polonio, Bisacco, Biasiolo (83’ Taverna), Fabbruccio, Gastaldin, Gambarin (47’ Callegaro), Gallinaro (74’ Ranzato), Spagnolo (83’ Carmarini), Tiberio, Bison, Carli (45’ Costantini) A disp. Crespan, Didonè All. Di Stasio Arbitro: Ciro Aldi di Lanciano Reti: 9’ Bison, 17’ Gallinaro, 25’ e 34’ Spinelli, 36’ e 74’ Gastaldin

22/11/2021 12:05
Le interviste della domenica: il commento di mister Nocera e mister Ricciotti dopo il pareggio (VIDEO)

Le interviste della domenica: il commento di mister Nocera e mister Ricciotti dopo il pareggio (VIDEO)

Al termine del match valido per l’undicesima giornata di Promozione fra Maceratese ed Atletico Centobuchi abbiamo raccolto gli umori e le sensazioni dei due allenatori. Il tecnico biancorosso Francesco Nocera recrimina un fallo non visto dal direttore di gara sul gol del vantaggio ospite, ma elogia i propri ragazzi per aver ritrovato tranquillità e soprattutto il pareggio. Fiducioso che i propri giocatori riescano a sfruttare meglio le occasioni da gol create, manda un importante messaggio ai tifosi in vista dei prossimi decisivi impegni di campionato. La Maceratese si ritroverà ad affrontare infatti la Monterubbianese prima e Chiesanuova poi. Punti in palio dunque decisivi per l’assalto alla vetta della classifica.  Roberto Ricciotti, allenatore dell’Atletico Centobuchi, si è invece detto soddisfatto della prova dei suoi ragazzi, usciti indenni da un campo difficile come quello della Maceratese.   FRANCESCO NOCERA “Mister oggi serviva una vittoria per agganciare Chiesanuova in vetta alla classifica. Dopo 90 minuti giocati ad alti ritmi è arrivato invece un pareggio. Cosa è mancato alla sua squadra per ottenere i 3 punti?” Innanzitutto vanno fatti i complimenti all’Atletico Centobuchi, un’ottima squadra che non dimentichiamoci è stata costruita per vincere il campionato. Abbiamo poi subito gol in avvio, dopo un fallo su Perez non ravvisato dall’arbitro. Questo non ha potuto che innervosirci. Dalla mezz’ora siamo riusciti a reagire e a fare la partita. Siamo stati bravi a trovare il gol del pareggio, dovevamo esserlo anche nella ripresa sulle occasioni di Niane e Mastronunzio. Sono occasioni che se non sfruttare ci portano inevitabilmente a commentare un pareggio.  “Nel secondo tempo ha provato a ribaltare la partita con i cambi. Da segnalare in particolar modo l’ingresso positivo di Niane, giovane molto promettente e all’esordio in campionato. Oggi ha avuto un bel impatto sfiorando addirittura il gol del 2-1. Nelle prossime partite potrà avere più spazio?” Sicuramente è un fuoriquota interessante e lo abbiamo preso per questo. Deve avere il tempo di inserirsi ma già oggi ha fatto vedere qualcosa di discreto. Valuteremo se concedergli un maggior minutaggio nelle prossime partite.  “Quella di oggi era la prima di tre partite dure e forse decisive per quelle che saranno le sorti di questo campionato. Ha un messaggio da rivolgere ai tifosi in vista dei prossimi impegni che attendono la Maceratese?” Sono partite difficili. Per portarle a casa bisogna lavorare sui dettagli. È un campionato difficile in cui tutte le squadre vogliono vincere e sono attrezzate per stare nelle zone nobili della classifica. Bisogna perciò avere calma e pazienza e cercare di remare tutti dalla stessa parte per poi eventualmente festeggiare tutti insieme. Ripeto è un campionato difficile ed equilibrato. Di conseguenza ci sarà da soffrire fino alla fine. Noi però dobbiamo continuare a lavorar sodo per farci trovar pronti nei momenti decisivi.  ROBERTO RICCIOTTI  “Mister alla vigilia di questa partita la sua squadra era reduce da tre successi consecutivi. Oggi non sono arrivati i tre punti, ma è arrivato un pareggio che ha il sapore di vittoria, perché ottenuto su un campo importante. Immagino sia soddisfatto della prova dei suoi ragazzi” Si sono molto soddisfatto. I ragazzi si sono espressi dal punto di vista dell’atteggiamento in maniera ottimale, soprattutto in quanto a voglia e grinta. Si poteva forse fare leggermente meglio dal punto di vista della personalità, per esprimere tutto il nostro potenziale tecnico-tattico. Chiaramente avevamo davanti una Maceratese che è fra le squadre più attrezzate di questo campionato. È perciò sempre difficile affrontarla. Spero che questa prestazione sia un importante punto di svolta per noi, soprattutto dal punto di vista mentale. Siamo una squadra che da quest’anno si sta affacciando alle zone alte della classifica e dunque bisogna trarre il meglio da questi confronti.  “Quest’oggi la sua squadra è partita molto forte, andando subito ad attaccare alta la Maceratese. Un atteggiamento che vi ha permesso di trovare il gol del vantaggio. Nel secondo tempo invece avete arretrato un po’ il vostro baricentro e siete stati bravi a difendere il risultato di equilibrio. Aveva preparato così la gara durante la settimana?” Avevamo preparato la gara in una modalità che ci permettesse di affrontare al meglio i novanta minuti su un campo così grande e impegnativo. La partita poi si è sviluppata in modo tale da permetterci di riversarci in avanti. Il nostro obiettivo era mettere in difficoltà la Maceratese sotto tutti i punti di vista e ci siamo riusciti molto bene nei primi minuti. Non aver trovato il raddoppio non può che rammaricarci, perché in quel caso avremmo potuto esprimere il nostro gioco in maniera più tranquilla. A quel punto il pareggio, contro la Maceratese, era quasi inevitabile.  “Il pareggio ottenuto sul campo della Maceratese da seguito alla vostra striscia di risultati positivi e vi fa arrivare al derby col Centobuchi MP del prossimo turno con grande entusiasmo”.  Si il derby è sempre una partita a se. Giocheremo con una squadra che sta avendo delle piccole difficoltà ma che comunque può contare su una rosa di qualità. Sicuramente le condizioni che verranno a crearsi non saranno semplici da affrontare, ma è proprio lì che dovremo essere bravi a gestire la partita.  

22/11/2021 12:00
Pallacanestro, i risultati di Serie A e Serie B. La Feba ci prova ma non riesce ad espugnare Cagliari

Pallacanestro, i risultati di Serie A e Serie B. La Feba ci prova ma non riesce ad espugnare Cagliari

Si inizia con la Serie A2 Femminile - Girone Sud - 7° giornata Cus Cagliari - FEBA Civitanova Marche 58 - 50 (12-9, 34-30, 46-39, 58-50): La Feba Civitanova Marche esce sconfitta dalla trasferta nella tana del CUS Cagliari al termine di un match tirato e combattuto. Le sarde passano per 58-50 in una gara in cui le momò hanno comunque lottato fino all’ultimo non riuscendo a portare a casa il bottino pieno. Ottima prova di Gonçalves, doppia doppia per lei in punti e rimbalzi, Paoletti, 16 punti totali, e Bocola a rimbalzo. Primo quarto tirato con le due formazioni che rispondono colpo su colpo con le biancoblu che provano il primo allungo sul 5-9 ma le isolane negli ultimi due minuti chiudono avanti, 12-9. Nel secondo periodo, dopo un iniziale equilibrio, le momò devono rincorrere con Cecili e Prosperi che portano le locali sul 27-18 ma le biancoblu non mollano e nel finale con un paio di giri dalla lunetta accorciano sul 34-30. Nel terzo quarto la Feba di nuovo è costretta a rincorrere per tutta la frazione, con le locali che fuggono sul 46-35 ma Binci e Paoletti rimontano sul 46-39. Ultima frazione palpitante, con le momò che riaprono subito la gara, 46-46, anche se si segna poco nel periodo. Cecili porta le sue sul 52-47, Gonçalves da tre accorcia sul 52-50 a 2’14’’ dal termine ma la risposta da tre di Cecili è mortifera, 55-50, e di fatto chiude i giochi con la stessa Cecili che in chiusura realizza il 58-50.   Passiamo poi alla Serie B Maschile - Girone C - 8° giornata Kienergia Rieti - Virtus Civitanova 58-33 (12-2, 16-10, 15-8, 15-13): Altro giro al PalaSojourner, altra sconfitta pesante per la Virtus Civitanova. I biancoblu sono quasi commoventi per abnegazione ed intensità difensiva ma non fanno letteralmente mai canestro e lasciano i due punti ai padroni di casa della Kienergia Rieti. I numeri, oggi, sono eloquenti del disastro offensivo virtussino: 11/61 dal campo, nessun giocatore in doppia cifra, 18 di valutazione complessiva. Impossibile pensare anche solo di giocarsela in questa maniera. È stata una gara di rara bruttezza sin dai primi minuti, con errori pesanti da ambo le parti e la differenza fatta semplicemente dalla capacità di Rieti di trovare il canestro con un minimo di regolarità, stante anche il maggior tasso tecnico complessivo. La Virtus ci mette addirittura 7’ per trovare il primo canestro della sua serata con un jolly nel traffico di Pedicone, ma la Npc non è che brilli particolarmente contro una difesa, quella biancoblu, che quantomeno ringhia come nelle ultime settimane. Uno dei peggiori primi quarti mai visti a questo livello va in archivio con i padroni di casa avanti con un desolante 12-2. Ovvio che Civitanova non possa fare peggio di così e con la difesa a reggere l’urto Felicioni e compagni restano in partita, almeno fino agli ultimi due minuti del primo tempo, nel quale i reatini firmano un parzialino di 9-0 che vale il 28-12 dell’intervallo lungo. I disastri offensivi, però, alla lunga fiaccano la resistenza virtussina. Al rientro dagli spogliatoi la Kienergia accelera piazzando un altro 9-0 che scaraventa la Virtus a -25 (37-12 al 23’) e sembra il preludio a un altro pomeriggio da freddo artico, come quello del match contro la Real Sebastiani. Stavolta i biancoblu ci mettono almeno l’orgoglio e non affondano fino al -50 di un mese fa, ma con percentuali da far impallidire il minibasket è davvero dura. La Virtus risponde all’urto con uno 0-8 che la rimette un minimo in carreggiata (37-20 al 27’ con un gioco da tre punti di Riccio), ma è un fuocherello di paglia. Rieti amministra, Civitanova trova qualche canestro nel finale per limitare i danni, ma i buoi ormai sono ampiamente scappati e la Npc con il minimo sforzo fa quel che conta: prendersi i due punti. La Virtus resta in fondo alla classifica e domenica per il ritorno al PalaRisorgimento non c’è certo l’avversario più comodo di questo periodo: la Liofilchemo Roseto dell’ex Valerio Amoroso viaggia come un treno in testa alla classifica del girone, servirà ben altro impatto offensivo per pensare anche solo di darle fastidio.   Sutor Basket Montegranaro – Real Sebastiani Rieti 62-63 (22-17, 30-35, 53-49): Nonostante una grande prova di squadra, la Sutor Montegranaro è stata battuta in volata dalla Real Sebastaini Rieti per 62-63. L’immagine che rimarrà impressa è quella del tiro da tre punti scagliato verso il canestro da Galipò, ad 1” dalla fine, che ha ballato due volte sul ferro prima di uscire. Sarebbe stata la vittoria dei gialloblù e anche il coronamento di battere Rieti dopo una bella prova fornita da tutto il gruppo. Peccato che quel pallone sia stato “Sputato” dal ferro, altrimenti sarebbe stata l’apoteosi per tutti compreso il popolo gialloblù tornato alla  grande ad incitare i propri beniamini. Avvio di gara favorevole ai padroni di casa che con quattro punti di Botteghi e una tripla di Galipò si portano avanti sul 7-2 dopo 3’10”. Rieti prova a fermare il ritmo indiavolato dei calzaturieri che trovano con regolarità il canestro 12-5 con Masciarelli al 5’. Murabito con una tripla regala ai veregrensi il massimo vantaggio, 19-9 al 7’. Ghersetti e Stanic con due canestri pesanti riportano la Real Sebastiani in linea di galleggiamento, 19-15 al 9’. Nel finale Murabito e Ndoja fissano il punteggio al 10’ sul 22-17. Rieti in avvio di secondo quarto è più presente e dopo il 26-22 firmato da Crespi con una bella schiacciata opera il sorpasso con Piccin che da tre punti dall’angolo trova il canestro del 26-27 al 18’. Prima del riposo Dieng e Loschi con due tiri da tre punti fissano il punteggio al riposo lungo sul 30-35. Il secondo tempo iniziava sotto il segno della Sutor che con un parziale di 13-2 chiuso da una tripla di Crespi si portava avanti sul 43-37. La compagine di Baldiraghi aveva ottime letture contro la difesa a zona degli avversari giocando una pallacanestro propositiva. Galipò nel finale di periodo metteva a segno la tripla del 53-46 subito rintuzzata con una conclusione pesante di Stanic. Al 30’ il punteggio era di 53-49. L’ultimo quarto si apriva con un parziale favorevole agli ospiti di 0-7 per il 53-56 al 34’. La Sutor reagiva e prima impattava sul 58-58 poi si portava avanti sul 59-58. La gara si giocava sul filo di lana, sul 59-61, Murabito d tre punti rimetteva avanti i calzaturieri sul 62-61. Al 39’ Piazza trovava i due punti del sorpasso poi, la Sutor doveva spendere i falli perché non era ancora in bonus. Mandava in lunetta Stanic che sbagliava i due liberi e costruiva l’ultimo tiro di Galipò che veniva beffato dal ferro. Finiva 62-63 con una grande prova della Sutor al cospetto di un grande avversario. “Abbiamo disputato una partita di alto livello – ha detto coach Massimiliano Baldiraghi – e voglio fare i complimenti ai miei ragazzi che in campo hanno mostrato tanti contenuti interessanti, ottimo spirito, buonissima difesa e grande spirito. L’attenzione difensiva è stata importante però, sulla nostra strada ci siamo trovati una squadra che onestamente gioca per vincere questo campionato e non era facile affrontarla. Peccato per come sia finita perché la sfida si è decisa su qualche episodio sfortunato come il canestro di Dieng a pochi secondi dalla fine del primo tempo e il quarto fallo fischiato a Crespi che non ho capito, mi è sembrata questa una decisione sbagliata. Poi il finale che mi ha ricordato un film di Woody Allen ambientato nel tennis con la pallina che si ferma sul nastro della rete e poi cade e il canestro di Galipò, mancato, mi ha fatto tornare in mente questa sequenza. Sono sicuro che nell’arco di una stagione queste cose poi ti tornano a favore. Oggi era importante la prestazione e questa c’è stata e se saremo questi da qui in avanti, non sarà impossibile salvare la pelle”.  

22/11/2021 10:15
Med Store da urlo. Grottazzolina domata in tre set nel match casalingo

Med Store da urlo. Grottazzolina domata in tre set nel match casalingo

Impresa dei biancorossi che giocano una partita da sogno contro la capolista. Una prova d'orgoglio e sacrificio della squadra che ha dovuto fare a meno di Ferri e Robbiati ma ha dato tutto in campo, con la qualità di un Dennis inarrestabile e trascinata dal Banca Macerata Forum che non ha mai smesso di incitare i suoi. Derby spettacolare fin dal primo set, che la Med Store Tunit si è presa nel finale dopo aver combattuto punto a punto; identico il secondo set mentre nel terzo i biancorossi sono riusciti ad allungare e a gestire il vantaggio con autorità.   LA CRONACA – Di Pinto cambia a causa di assenze importanti, con il Capitano Dennis ci sono Margutti e Lazzaretto, Paolucci e Sanfilippo centrali, Longo, Gabbanelli libero. Grottazzolina risponde con Giacomini, Vecchi e Mandolini, al centro Cubito e Focosi, Marchiani, il libero Romiti. Subito spettacolo al Banca Macerata Forum, le squadre giocano punto a punto ad alti ritmi, Longo con un servizio volante gira per Dennis che esplode un diagonale imprendibile, 2-2. Macerata e Grottazzolina rispondono colpo su colpo, gli ospiti meglio in battuta ma i padroni di casa ricevono bene con Gabbanelli; Longo trova il servizio per Dennis e il Capitano supera la ricezione avversaria riportando avanti i biancorossi, 7-6. L'opposto cubano è una sentenza e la Med Store Tunit prova ad allungare, Margutti e Gabbanelli salvano sul pallonetto provato dagli avversari, la combinazione Longo-Dennis è ancora una volta decisiva e arriva il 15-12. Gli uomini di Di Pinto danno spettacolo, Margutti trova l'ace del 18-12, time-out per Grottazzolina. Vecchi prova a scuotete i suoi, Macerata allunga ancora grazie a Lazzaretto che trova il buco nel muro avversario, 21-15. Ancora Lazzaretto e due errori per gli ospiti regalano un primo set spettacolare alla Med Store Tunit. Stesso copione di inizio gara, ritmi alti, Dennis si inventa un paio di punti da posizione impossibile poi il muro di Pasquali vale il 4-3. Grotta è sempre in partita, Giacomini trova l'ace del 6-6 e con la palla out di Dennis, torna avanti 6-7. Sanfilippo e poi il muro di Dennis ribaltano in favore dei biancorossi, Vecchi risponde, 10-10, fase combattuta della partita. Grottazzolina torna avanti, i biancorossi reggono l'urto e si costruiscono il nuovo vantaggio firmato dal solito Dennis, 17-16, che poi in coppia con Pasquali va a muro e allunga per Macerata, 19-17, time-out richiesto da coach Ortenzi. Accorcia Mandolini con un forte diagonale, 20-19, finale aperto: ci prova con un pallonetto il 10 ospite, palla fuori, 23-20 e nuovo break per Ortenzi; difende bene la Med Store Tunit, Dennis supera il muro, poi l'errore di Mandolini e anche il secondo set è biancorosso. Grottazzolina prova subito ad imporsi, Macerata è attenta e va avanti di forza con Dennis, poi palla out per Mandolini, 6-4. Il pubblico del Banca Macerata Forum spinge i suoi, Longo trova l'ace, poi salva in ricezione e Dennis in pallonetto batte la difesa ospite, i biancorossi allungano 11-5. Break Grottazzolina, Mandolini accorcia in battuta, la Med Store Tunit prova a controllare il vantaggio con Lazzaretto che trova il punto del 15-10; le squadre lottano su ogni punto: scambio infinito, salva due volte Longo, l'attacco di Margutti viene fermato, risolve Mandolini per il 19-16. Dennis e Lazzaretto portano Macerata a 24, Vecchi non ci sta e accorcia due volte per Grottazzolina, 24-20; gli ospiti salvano l'impossibile su Dennis e si avvicinano ancora, sbaglia Cascio però e chiude il derby, vince la Med Store Tunit. Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA - VIDEX GROTTAZZOLINA 3-0   PARZIALI: 25-19, 25-21, 25-21. Durata set: 23’, 25’, 27’. Totale: 75’.   MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 4, Longo 1, Scita, Dennis 22, Margutti 6, Sanfilippo 5, Scrollavezza, Lazzaretto 12, Gabbanelli. NE: Del Grosso, Ferri, Facchi, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Di Pinto. VIDEX GROTTAZZOLINA: Giacomini 5, Cubito 4, Vecchi 14, Focosi 1, Pison 1, Cascio 2, Lanciani, Mandolini 14, Marchiani, Romiti. NE: Nielsen, Perini, Mercuri. Allenatore: Ortenzi.   ARBITRI: Laghi e Turtù.

21/11/2021 21:00
Tolentino torna a vincere e si riscatta dalla sconfitta di domenica scorsa

Tolentino torna a vincere e si riscatta dalla sconfitta di domenica scorsa

Grande vittoria quella del Tolentino che vince lo scontro diretto e, arrivando a 15 punti, scavalca in classifica il Matese. Partita che, nonostante la riapertura sul finale, viene portata a casa dai cremisi con i gol di Nonni e Capezzani, rispettivamente nel primo e nel secondo tempo.  La prima rete ariva sul calcio d'angolo battuto da Severini al 16' con Nonni che concretizza di testa. La prima fase di gioco si chiude con Zammarchi che prova il raddoppio ma Del Giudice ci mette il piede. Dopo la ripresa tocca a Capezzani, dagli undici metri, mettere dentro la palla del 2-0. I ragazzi di mister Mosconi continuano ad incalzare ma al 41' arriva il fallo in area di Nonni su Alfageme, che batte il rigore. Bucosse non ci arriva e subisce il gol del 2-1. Ricamato prova quindi a strappare il pareggio ma prende la traversa e Bucosse blocca la palla. L'arbitro fischia dopo 5 minuti e il Tolentino vince. TABELLINO TOLENTINO – MATESE  2-1 TOLENTINO: Bucosse, Nonni, Salvatelli (67′ Cicconetti), Bonacchi, Miccoli, Strano, Mengani, (57′ Stefoni) Tortelli, Zammarchi (64′ Padovani), Severini, Capezzani (82′ Rozzi). A Disposizione: Marricchi, Lattanzi, Pagliari, Moscati. Allenatore: Andrea Mosconi MATESE: Del Giudice, Riccio, Setola, Congiu, Masi (73′ Hafiane), Fabiano, Scacco (63′ Damiano che esce al 90′ per Andreassi), Ricamato, Langellotti, Ricci (47′ Iannetta), Alfageme. A Disposizione: Martino, Esposito, Riggio, Tretola, Tribelli. Allenatore: Corrado Urbano RETI: 22′ Nonni (T), 51′ Capezzani su rigore (T), 89′ Alfageme su rigore (M)  

21/11/2021 19:30
La CBF Balducci HR Macerata infila un'altra vittoria in tre set contro la Seap Dalli Cardillo Aragona

La CBF Balducci HR Macerata infila un'altra vittoria in tre set contro la Seap Dalli Cardillo Aragona

Terzo successo per 3-0 consecutivo per la CBF Balducci HR Macerata che tiene la seconda posizione in classifica e chiude il suo trittico con un'altra grande prestazione, necessaria ad incanalare da subito la sfida contro la Seap Dalli Cardillo Aragona, gara dalle premesse più complicate di quanto dicano i parziali. Coach Luca Paniconi conferma lo starting six dell'infrasettimanale: diagonale Ricci-Stroppa, Fiesoli-Micheletto in banda, Pizzolato-Cosi al centro con Bresciani libero; dall'altra parte della rete Stefano Micoli parte con Caracuta e Zonta in diagonale, Dzakovic e Moneta schiacciatrici, Cometti e Negri centrali, Vittorio libero. L'approccio di Macerata è subito graffiante. Il primo turno al servizio di Cosi è mortifero per Aragona, due aces della centrale della CBF Balducci e la presenza di Pizzolato al centro permettono di scavare il primo solco sul 2-9. Dzakovic prova a ispirare il recupero di Aragona ma è Michieletto  (attacco ed ace) ad allungare il gap sul 6-16. Il servizio di Aragona prova ad evitare Bresciani ma la ricezione di Michieletto e Fiesoli trova l'apporto positivo di Pizzolato, rendendo agevole la costruzione del gioco e nel finale sono proprio le bande di Macerata a trovare i punti per il 15-25 che chiude il primo set. Chiusura in bellezza che però non intacca la concentrazione di Macerata. Michieletto dal posto 4 e Stroppa dalla seconda linea fanno male alla difesa di Aragona (2-9). Le padrone di casa provano a recuperare sfruttando anche qualche attacco errato della CBF Balducci, che però con la difesa guidata da Bresciani concede solo il 12% in attacco nel parziale alla Seap Dalli Cardillo, che cede agli attacchi di Stroppa, Fiesoli e Cosi. Sull'8-17 entra Ghezzi in banda per Fiesoli. Aragona cerca di recuperare qualcosa con il turno al servizio di Cometti ma è ancora Michieletto ad ergersi come protagonista del finale di set, firmando 6 degli ultimi 8 punti di Macerata nel 14-25 finale. Sinfonia che continua anche nel terzo set, con Ricci che in regia è brava a distribuire il gioco tra tutte le attaccanti. Le padrone di casa riescono a non andare oltre il -4 fino all'11-14, quando il primo tempo di Pizzolato e l'ace di Stroppa sanciscono l'inizio dell'allungo delle ospiti che sfoderano una buona prestazione a muro (con Fiesoli best blocker del match). Sul 13-21 entra Ghezzi e va subito a segno. Stroppa dalla seconda linea trova il primo ed unico match ball per Macerata, che sulla ricezione errata di Dzakovic trova subito la palla buona, sfruttata da Michieletto per l'inizio della festa della CBF Balducci che chiude la settimana con 9 punti su 9 e tre prestazioni autorevoli che permettono di preparare con fiducia la prossima partita interna con la Banca Valsabbina Millennium Brescia. SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA-CBF BALDUCCI HR MACERATA 0-3 SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Bisegna, Zech ne, Ruffa ne, Caracuta, Casarotti, Zonta 5, Cometti 4, Negri 6, Dzakovic 8, Stival ne, Moneta 6, Vittorio (L). All. Micoli CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli, Cosi 5, Michieletto 22, Gasparroni, Ghezzi 2, Ricci, Stroppa 11, Peretti, Pizzolato 9, Fiesoli 9, Malik ne. All. Paniconi ARBITRI: Spinnicchia, Di Lorenzo PARZIALI: 15-25 (22'), 14-25 (22'), 16-25 (21') NOTE: Seap Dalli Cardillo 5 errori in battuta, 1 ace, 57% ricezione positiva (22% perfetta), 23% in attacco, 3 muri vincenti; CBF Balducci 5 errori in battuta, 5 aces, 51% positiva (34% perfetta), 43% in attacco, 6 muri vincenti.

21/11/2021 19:05
Pareggio Maceratese - Atletico Centobuchi: i biancorossi si fanno sfuggire la prima posizione

Pareggio Maceratese - Atletico Centobuchi: i biancorossi si fanno sfuggire la prima posizione

La Maceratese manca il match point e non arriva l’aggancio alla testa della classifica. All’Helvia Recina, complice una buona prestazione da parte dell’Atletico Centobuchi, il risultato finale è di 1-1.  Partono subito forte gli ospiti, che sfiorano il vantaggio dopo soli 6 minuti con Rosa. L’attaccante ascolano viene imbeccato bene in area ma spreca calciando alto quello che era un vero e proprio rigore in movimento. Il vantaggio ospite è però solo rimandato perché al 14’ Veccia riceve sull’out di destra e scarica una bella rasoiata sul primo palo che fulmina il portiere biancorosso Santarelli. L’Atletico Centobuchi rischia addirittura di raddoppiare dopo pochi minuti: da calcio d’angolo Odi impatta di testa, provvidenziale il salvataggio sulla linea della difesa maceratese. Dopo un avvio di gara a tinte decisamente biancoazzure esce fuori la squadra di Nocera. Al 33’ Giaccaglia piega la traversa con una gran conclusione dal limite dell’area. Due minuti dopo è Zandri direttamente da calcio di punizione ad impegnare l’estremo difensore avversario in una grande respinta. I padroni di casa continuano a premere sull’acceleratore e al 41’ arriva il gol del pareggio. Punizione dalla trequarti scodellata in area da Pucci con Mastronunzio che è il più lesto di tutti a trovare la deviazione vincente e mettere fuori causa Beni. Un gol che premia gli sforzi della Maceratese e le permette di andare negli spogliatoi sul risultato di 1-1.   Il gol segnato sul finire di primo tempo permette ai biancorossi di rientrare in campo nella seconda frazione di gara con un altro piglio. L’Atletico Centobuchi invece abbassa nettamente il suo baricentro rintanandosi nella propria metà campo. Dopo soli 3 minuti nella ripresa è Perez a impensierire gli ospiti, con un tiro cross insidioso che trova ancora una volta una gran risposta da parte di Beni. Gli uomini di Nocera cercano di dettare il ritmo della gara, mentre gli ospiti attendo per ripartire. Proprio in seguito ad una ripartenza è ancora Veccia a creare grattacapi alla difesa avversaria. Questa volta la sua conclusione però non impensierisce Santarelli. Nocera prova a cambiare la partita con le sostituzioni, inserendo Andreucci e Masei. I due non hanno però un grande impatto sul match. Diverso invcece il discorso per il giovane Niane. Il classe 2001, al suo esordio in campionato, al 73’ prova subito a rendersi pericoloso con una grande discesa sulla sinistra. Dopo aver dribblato agilmente due avversari manca però al momento della conclusione. Poco dopo anche Mastronunzio ha l’occasione per la doppietta, ma dopo essersi liberato bene in area l’attaccante toscano viene chiuso ancora una volta dal muro biancoazzurro. A dieci dalla fine Nocera inserisce anche Tittarelli, ma la fisicità del numero 19 non riesce ad incidere sulla gara. Sul finire è assedio della Maceratese, con la difesa ascolana che però respinge ogni tentativo. Dopo 4 minuti di recupero il signor Belli fischia la fine: è 1-1 all’Helvia Recina. Un pareggio che di certo non fa sorridere i tifosi maceratesi, frutto però di una grande prova difensiva da parte dell’Atletico Centobuchi. Il punto conquistato non basta agli uomini di Nocera per agganciare il Chiesanuova in vetta alla classifica. La Maceratese rimane al secondo posto solitario con 23 punti.

21/11/2021 18:20
Una Lube inarrestabile conquista la sua sesta vittoria consecutiva. Trasferta calabrese vinta in tre set

Una Lube inarrestabile conquista la sua sesta vittoria consecutiva. Trasferta calabrese vinta in tre set

Impresa in Calabria per la Cucine Lube Civitanova nella 7a giornata di andata della SuperLega Credem Banca. I biancorossi hanno espugnato il PalaMaiata piegando in tre set (17-25, 19-25, 16-25) i padroni di casa della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia nel match delle 15.30. Un risultato importante per esorcizzare i fantasmi della passata stagione (2 sconfitte in campionato con gli uomini di Baldovin nel 2020/21) e che consente ai campioni d’Italia di salire a 22 punti, al comando della classifica, in attesa degli altri incontri del turno. Focus del match sulle manovre sempre pericolose di Luciano De Cecco (MVP del match), capace di mandare in doppia cifra Gabi Garcia (11 punti con il 44%), Robertlandy Simon (11 con 1 ace e 2 muri) e Ricardo Lucarelli (13 punti con il 50%, 3 muri e 3 ace), top scorer del match insieme al rivale Douglas Correia (13 con il 43%). Sestetto marchigiano performante al servizio (4 ace a 2), più preciso in attacco (53% di positività), solidissimo nel muro-difesa, con 11 block vincenti contro i 4 della Callipo, e affidabile in ricezione. Importanti i cambi di marcia nei momenti più combattuti dei primi due set. Buon approccio di gara dei biancorossi (17-25), in controllo con una ricezione puntuale (69% col 62% di perfette) e tutti nel vivo del gioco con attacchi ben congegnati (48% di efficacia contro il 33% dei calabresi). Buona l’intensità al servizio (2 ace a 1) e nella correlazione muro-difesa. Più fallosi i rivali (9 errori a 4), ma combattivi fino allo strappo ospite del 14-16. Nel secondo set (19-25), caratterizzato in avvio dall’infortunio alla caviglia di Nishida, poi sostituito da Bisi, e da un lungo punto a punto con Civitanova che si affida a Lucarelli e Simon, una volta sotto 15-14 la Lube sposta l’inerzia del parziale. Decisivi tre punti consecutivi (15-17) con il muro in evidenza (5 a 1 i vincenti), gli attacchi a segno (48% contro il 32%) e 1 ace pulito. Senza storia il terzo parziale, aperto dal servizio pungente di Lucarelli (2-11) e dominato fino al muro conclusivo (16-25). La Cucine Lube tornerà in campo mercoledì 24 novembre all’Eurosuole Forum di Civitanova (ore 20.30 con Volleyball TV e Radio Arancia) per la sfida dell’8ª giornata di andata contro la Consar RCM Ravenna. La partita Chicco Blengini schiera De Cecco al palleggio per l’opposto portoricano Garcia Fernandez, al centro Anzani e Simon, laterali Lucarelli e Kovar, libero Balaso. Sul fronte avversario Valerio Baldovin risponde con la diagonale Saitta-Nishida, al centro Flavio Gualberto e Gargiulo, in banda Basic e Douglas, libero Rizzo. I biancorossi controllano il gioco dall’inizio e vanno sul +5 dopo l’ace di Simon (2-7). I padroni di casa cercano di rientrare e forzano in battuta rosicchiando punti (10-13), ma il muro della Lube lavora bene e le manovre di De Cecco sono rapidissime, come il primo tempo chiuso da Anzani (12-16). Vibo si rifà sotto grazie al servizio di Flavio Gualberto (14-16). Anche la risposta della Lube arriva dai nove metri con un grande Lucarelli (15-19). Finale in discesa per i campioni d’Italia che, complici anche gli errori avversari, difendono bene e vanno sul +7 con Anzani per poi chiudere con Garcia Fernandez (17-25). In avvio di secondo set si fa male Nishida ed entra Bisi. La Callipo, con Borges nello starting six al posto di Basic stringe i denti (8-7) per poi trovare il break grazie a Douglas e al muro di Bisi (9-11), ma i cucinieri restano attaccati ai rivali con Garcia (12-12). Sul 15-14 arriva la prima svolta grazie a un muro biancorosso, un errore vibonese e all’attacco vincente di Garcia (15-17). Vantaggio consolidato per un’altra leggerezza della Callipo e dopo il muro di Lucarelli (16-20), che quando i palloni si fanno pesanti lascia il segno. Un’ulteriore prova è il punto del +5 (17-22). Con Yant in campo nel finale Civitanova non molla nulla e vince sull’attacco out di Bisi (19-25). Nel terzo set accelerata pazzesca dei campioni d’Italia, che come era accaduto nella trasferta a Monza fanno danni a ripetizione con il servizio di Lucarelli per il +9 (2-11). La Callipo, con Bisi e Candellaro dentro dall’inizio, le prova tutte, ma il muro di Civitanova legge bene le manovre e mostra un grande timing (5-14). Gli uomini di Chicco Blengini sono ormai padroni della scena i tutti i fondamentali (8-19). La formazione di Baldovin ha il merito di lottare e regalare qualche fiammata ai propri supporter, ma il muro di Civitanova, a tratti invalicabile, chiude i conti (16-25). TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Nishida 5, Condorelli (L) ne, U Gargiulo 1, Mauricio Borges 4, Bisi 2, Saitta 2, Candellaro 1, Basic 3, Rizzo L, Flavio Gualberto 6, Douglas 13, Partenio, U Nicotra. All. Baldovin CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 11, Kovar 5, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 13, Diamantini 1, Simon 11, De Cecco 1, Anzani 7, Yant 1. All. Blengini Arbitri: Simbari (MI) e Cappello (SR) Parziali: 17-25 (26’), 19-25 (29’), 16-25 (28’). Totale: 1h 23’. Vibo: 11 battute sbagliate, 2 ace, 4 muri vincenti, 35 % in attacco, 44% in ricezione (26 % perfette). Civitanova: 12 battute sbagliate, 4 ace, 11 muri, 53% in attacco, 58% in ricezione (33% perfette).

21/11/2021 18:10
Promozione Girone B, ecco i risultati della 10° giornata. Aurora Treia ci prova ma non riesce a prendersi i tre punti

Promozione Girone B, ecco i risultati della 10° giornata. Aurora Treia ci prova ma non riesce a prendersi i tre punti

Aurora Treia – Monterubbianese (0-0): Pareggio a reti bianche nel match d’alta classifica fra Aurora Treia e Monterubbianese. Padroni di casa sicuramente più propositivi nell’arco dei 90 minuti. Di fronte trovano però una Monterubbianese organizzata e ben messa in campo. Un’occasione per parte nel primo tempo, con il centrocampista treiese Capponi che da pochi passi non trova il gol del vantaggio. Da sottolineare un grande intervento dell’estremo difensore avversario Osso nell’occasione. Vicini al gol anche gli ospiti al 35’, con Di Gennaro che da calcio di punizione disegna un meraviglioso arcobaleno col mancino che si infrange però sulla traversa. Nel secondo tempo è sempre l’Aurora Treia a fare la partita, ma la difesa di mister Cardelli continua a reggere bene. Al 48’ gli ospiti vedono annullarsi regolarmente un gol dal direttore di gara Serenelli. È uno dei pochi squilli di una ripresa giocata per lo più a centrocampo, con i ventidue in campo che non si sono risparmiati su ogni pallone. Alla fine è dunque 0-0 il risultato finale. Un punto che può far sicuramente sorridere la Monterubbianese, che esce indenne da un campo difficile. Un pizzico di rammarico per l’Aurora Treia, che nonostante il maggior possesso palla non riesce ad ottenere i 3 punti. Centobuchi – Cluentina Calcio (1-1): Finisce 1-1 lo scontro tra Centobuchi e Cluentina. I biancorossi si presentano in trasferta reduci dalle tre vittorie ottenute nelle ultime quattro partite, che hanno permesso loro di scalare importanti posizioni. Dopo la rete di Pignotti in apertura, che ha portato avanti il Centobuchi, al 41′ ci ha pensato Mancini a riportare il match in equilibrio, regalando un buon punto in rimonta alla Cluentina. Secondo tempo a reti bianche, nel quale la parità su cui si chiudeva la prima frazione di gioco dura fino all’espulsione di Menghini per doppia ammonizione all’85’. Il Centobuchi non riesce però d approfittarne e a strappare il gol sul finale e la partita si chiude in pareggio. Porto Recanati – Montecosaro (2-1): Prima vittoria stagionale conquistata finalmente dal Porto Recanati: scontro a fondo classifica vinto grazie alla doppietta su rigore di Pantone. Partita che si apre già entro i primi dieci minuti di gara quando Mari stende in area il giovane Giri: Pantone non si lascia sfuggire l’occasione e segna il rigore dell’1-0. Dopo pochi minuti il Montecosaro pareggia i conti con il buon colpo di testa di Rapacci su calcio d’angolo. Bravo Mari che argina efficacemente fino a fine primo tempo. Dopo la ripresa è la pinta ingenua su Camilletti a costare il secondo calcio dagli 11 metri al Montecosaro: di nuovo Pantone alla battuta che sicuro non sbaglia e si prende il vantaggio. Non è sufficiente il ritorno dopo due mesi di Ulivello a riaprire la partita, che sbaglia a tre metri dalla porta allo scadere del secondo tempo. Trodica – Castignano (7-1): Partita dominata dal Trodica che surclassa gli ospiti per 7 reti a 1. Vantaggio fin dal primo minuto conquistato dal pallonetto di Altobello. Chiappini al 16’ pareggia ma da lì in poi sarà una partita in solitaria per il Trodica che rete dopo rete affossa sempre più gli avversari.  Il primo tempo si chiude sul 3-1 e nella ripresa i ragazzi di coach Martinelli non sembrano voler allentare la presa: arrivano infatti altre quattro reti, di cui l’ultima firmata Altobello che apre e chiude i giochi. Sono tre punti importantissimi per i padroni di casa che li allontanano dallo spettro dei playout Calcio Corridonia – Chiesanuova (2-1): Brusca battuta d’arresto per il Chiesanuova che conserva ancora però il primo posto. I ragazzi di mister Ciocci giocano bene e riescono a punire le troppe disattenzione della prima in classifica, conquistando in definitiva l’intera posta in palio. Il primo tempo si conclude in pareggio con un gol per entrambe le squadre: al 27’ il Corridonia passa in vantaggio grazie a Buccolini, ma poco prima del fischio dell’arbitro Rodriguez segna il gol del pari battendo Fall da solo. Carnevali lascia passare la palla del vantaggio al sesto minuto della ripresa: cross di Papavero e girata di testa di Ogievba che infilano la sfera sotto il sette. Secondo tempo combattuto ma gestito bene dai padroni di casa che si espongono ad un vero rischio solo sul finale. Ma D’Amico sbaglia la conclusione che finisce sopra la traversa. Futura 96 – Monturano Campiglione(1-2): Scontro fra le due contrade fermane che valeva tre punti importanti per uscire da metà classifica. Prima sconfitta in casa per il Futura 96 per mano dei ragazzi di mister Luigi Bugiardini, che invece con questa vittoria colleziona il quinto risultato utile. Il Monturano Campiglione aggancia il podio salendo a 21 punti. Potenza Picenza – Monticelli Calcio (2-2): Il Monticeli passa subito in vantaggio al 6' con il contropiede di Gibellieri ma i padroni di casa trovano il pareggo al 40' grazie ad un rigore di Abbrunzo. Il primo tempo si chiude in pareggio. Dopo 25 minuti dalla ripresa viene espulso Pepi per fallo da ultimo uomo su Hoxholli: batte la punizione Porfiri e punisce l’indecisione del portiere Natali. Il Potenza Picena non demorde e al 79' trova nuovamente il pareggio, ancora una volta Abbrunzo dagli undici metri per un tocco di mano in area. Terzo pareggio in campionato per la squadra di mister Settembri che sale così a quota 15 punti in classifica in vista della prossima partita interna con l'Aurora Treia.

21/11/2021 17:55
Volley, Serie B e Serie C Maschile e Femminile. La Paoloni Macerata espugna Alba Adriatica in tre set

Volley, Serie B e Serie C Maschile e Femminile. La Paoloni Macerata espugna Alba Adriatica in tre set

Si parte con la Serie B Maschile - Girone G – 6° giornata Iseini Volley Alba Adriatica – Paoloni Macerata (0-3 19/25 24/26 16/25): Vittoria convincente della Paoloni Macerata che porta a casa in tre set la posta in palio. Ad essere decisivi i molti errori da parte della squadra di casa che riesce ad impensierire i biancorossi solo nel secondo set. Il divario difensivo fa la differenza e i ragazzi guidati da Giacomo Giganti e Francesco Cappelletti capitalizzano bene: i pochi errori in battuta e la solida ricezione sono la chiave per la vittoria del primo e del favoloso terzo set. Solo nel secondo set la squadra di casa mette in difficoltà i maceratesi, che però riescono a vincere per 24/26. Primi in classifica ora a pari merito con la Bontempi di Ancona, usciti vittoriosi dal match con il Volley Potentino. Volley Potentino – Bontempi casa Netoip An (1-3 25/20 22/25 23/25 21/25): Sconfitta in casa per il volley potentino che non riesce a stare al passo degli anconetani. Partono bene portando a casa il primo set ma dal secondo in poi gli avversari alzano il ritmo e non si fermano più. Più efficaci in battuta e sui muri, la difesa della Bontempi Casa Noteip Ancona consente di costruire attacchi migliori. Partita combattuta che però lascia l’amaro in bocca ai portopotentini, costretti ancora in zona playout. Serie C Maschile – Girone B – 5° giornata Happy Car RSV – Volley Macerata (3-1 25-18 25-11 23-25 25-15): Il Volley Macerarta conquista un set contro la capolista ma non basta per portare a casa i tre punti in palio; troppa la differenza tra le due formazioni con l’Happy Car che lotterà fino alla fine per la vittoria del campionato mentre il Volley Macerata, infarcita di giovani che vanno dai nati nel 2002 fino al 2005, devono trovare la quadra e devon crescere piano piano, ma anche veloce, per cercare una difficile salvezza da qui a fine stagione. Prova gagliarda nel terzo set, conquistato con coraggio e determinazione, ma negli altri tre i sambenedettesi fan valere la propria esperienza prolungando così la propria imbattibilità nel torneo. Il Volley Macerata porta a casa un set quindi contro la capolista ma resta ancora a bocca asciutta. Bertolucci G. Real Bottega Volley – Coal Cucine Lube Civitanova (3-0 25/17 25/21 25/18): Quarta sconfitta di fila per la Coal Cucine Lube Civitanova che siede in fondo alla classifica con 4 punti. Avversario ostico che invece è alla sua terza vittoria consecutiva e che difende la terza posizione. I civitanovesi non riescono ad espugnare i padroni di casa e perdono in tre set, pagando gli errori di inesperienza.  Passiamo ora al Volley Femminile con la Serie B2 – girone L - 6° giornata Corplast Corridonia – RIPOSO: Fine settimana di riposo per le ragazze dalla Corplast Corridonia che si preparano a difendere la vetta della classifica dalla prossima settimana. Volley Fasano ASD - Farmacia Casciotti Volley Torresi (3-0 15/25 16/25 24/26): Partita difficile per il Volley Torresi che affronta in trasferta le seconde in classifica. Primi due set a senso unico che vedono le padrone di casa avere la meglio per distacco, lasciando le portopotentine a 15 e a 16 punti. Più combattuto il terzo set ma il risultato purtroppo non cambia il Volley Fasano porta a casa l’intera posta in palio.

21/11/2021 17:00
Pallamano, nona vittoria consecutiva per la Santarelli Cingoli: battuta Chiaravalle nel derby

Pallamano, nona vittoria consecutiva per la Santarelli Cingoli: battuta Chiaravalle nel derby

Va alla Santarelli Cingoli il primo derby delle Marche contro il Chiaravalle della nona giornata di Serie A2 Maschile di pallamano, girone B. I ragazzi di Palazzi hanno sconfitto la squadra di Guidotti per 33-19, ottenendo la nona vittoria consecutiva in nove partite di campionato. Dopo aver sbagliato troppo in attacco e aver sofferto l’intraprendenza ospite nel primo tempo, nella ripresa i cingolani hanno preso il largo, grazie alle parate di Anzaldo e ai 12 gol di Piero D’Benedetto.  LA CRONACA - Nei 30 minuti iniziali, infatti, Chiaravalle vende carissima la pelle, mentre la Santarelli Cingoli fa eccessivi errori in fase offensiva, con un festival di legni colpiti. Ballabio blocca il primo tentativo locale, D’Benedetto colpisce un palo dai 7 metri ed Anzaldo ipnotizza Brutti. Piero D’Benedetto sblocca la partita al secondo minuto, dall’altra parte Solustri pareggia immediatamente i conti sull’1-1. Dopo il botta-risposta Latini-Castillo, il numero 6 della Santarelli colpisce un altro palo, questa volta da azione. Cirilli fa 3-2, Anzaldo è attento su Castillo, mentre Tobaldi va incontro al terzo legno della partita dei cingolani. Castillo riesce comunque a pareggiare i conti, dall’altra parte dai 7 metri questa volta D’Benedetto riporta in avanti la Santarelli sul 4-3.  Qui il Chiaravalle riesce a conquistare il vantaggio: dopo l’ennesimo palo di Cirilli, Castillo pareggia (4-4); un altro legno cingolano, questa volta con Rossetti, e Lucarini segna la rete del 4-5. Gli ospiti vanno addirittura su +2 al 18’ grazie alle due marcature di Castillo (5-7), intervallate dall’ennesimo palo di D’Benedetto. Nel momento più difficile del parziale, Anzaldo si trasforma in Spiderman: mette freno alla vena realizzativa di Castillo con due interventi fenomenali, poi dice di no a Vichi dopo la parata di Ballabio su Bosca. La Santarelli Cingoli così si ridesta, piazzando il 3-0 che riporta avanti i locali grazie a D’Agostino, Bosca e Cirilli al 23’ (8-7). Chiaravalle non molla e torna in vantaggio, prima pareggiando con Ceresoli e Biondi, poi con la rete di Castillo al 26’ per il 9-10. Sul 10-11, i cingolani trovano un altro break di tre reti consecutive firmate Bosca, D’Benedetto e Mangoni, intervallate dal palo di Castillo: il primo tempo termina così 13-11, con le parate all’ultimo minuto di Anzaldo sul 27 ospite e di Guidotti su D’Benedetto. Sono ben sei i pali dei cingolani in questo parziale. SECONDO TEMPO - Mister Palazzi negli spogliatoi usa le parole giuste per caricare i suoi ragazzi, che tornano in campo concentrati e motivati. La Santarelli si presenta alla ripresa delle ostilità con un 4-0: D’Benedetto, Tobaldi, Strappini e ancora D’Benedetto portano Cingoli sul 17-11, chiudendo il break positivo a cavallo tra i due tempi con un sonoro 7-0, grazie anche a due parate di Anzaldo su Castillo e Santinelli. Chiaravalle non riesce a reagire, così al 39’ Strappini e Mangoni conquistano il +7 (19-12). Tanfani prova a tenere a galla gli ospiti, dall’altra parte Tobaldi, D’Benedetto e Anzaldo dalla sua porta (mentre mister Guidotti aveva schierato l’extraplayer in inferiorità numerica) trovano il 22-13.  Segue una fase fallosa della gara. Guidotti salva su D’Agostino, mentre poco dopo gli arbitri Ciro e Luciano Cardone estraggono i cartellini rosso e blu per un brutto fallo di Lucarini al limite dell’area su D’Benedetto: dai 7 metri, tuttavia, Guidotti ipnotizza Mangoni. Santinelli colpisce un palo, mentre Gentilozzi para il penalty Castillo. Chiaravalle si riporta a -7 con Feroce e Biondi, ma tre reti di fila di Piero D’Benedetto ristabiliscono il +9 sul 25-16. Cingoli riesce così a gestire l’ampio vantaggio, non senza colpire una traversa con Bosca, per poi premere l’acceleratore al 55’: il break di 5-0 finale è aperto da due reti di Tobaldi, intervallate da due interventi eccezionali di Anzaldo su Tanfani, quindi D’Agostino segna il 30-19 e i giovani Rossetti (doppietta) e Gigli chiudono il match sul 33-19.  (Foto di Doriano Picirchiani)

21/11/2021 11:20
La Civitanovese inciampa: punto unico in casa della Palmense e sorpasso del Corridonia

La Civitanovese inciampa: punto unico in casa della Palmense e sorpasso del Corridonia

Non approfitta dell’inaspettata sconfitta della capolista la Civitanovese, che pareggia a Marina Palmense e si fa superare in classifica dal Corridonia. Partita che inizia con i ragazzi di coach Vagnoni carichi e in controllo: al 21’ Rossini sfiora il vantaggio con una bellissima conclusione, che però fa tremare la traversa colpendone l’interno. Gli ospiti continuano a farsi avanti per tutto il primo tempo ma senza mai riuscire sfondare la solida difesa imbastita dalla Palmense. A inizio ripresa i rossoblù riescono a trovare la rete con un colpo di testa di Alessandroni ma si alza la bandierina dell’assistente e il gol viene annullato. Fuorigioco dubbio che tuttavia impedisce ai civitanovesi di passare in vantaggio. Ultimi trenta minuti di gara che si giocano perlopiù a centrocampo; non sortiscono gli effetti sperati i cambi di mister Vagnoni e la partita si chiude con un pareggio a reti bianche in territorio fermano.  (foto dalla pagina Facebook della Civitanovese)

20/11/2021 18:40
Ancona-Matelica, sconfitta di misura contro la corazzata Modena

Ancona-Matelica, sconfitta di misura contro la corazzata Modena

L’Ancona Matelica si arrende in casa alla vice capolista Modena che inanella la settima vittoria consecutiva. I biancorossi reduci dall’1-1 sul campo della Carrarese, punto importantissimo ottenuto in rimonta gol di rigore di Sereni e segnali di ripresa per la truppa di mister Colavitto. Il tecnico rinnovava la fiducia agli stessi uomini di sabato con unica variazione Di Renzo sull’out mancino in luogo di Maurizii. Out Del Sole, Ruani e Farabegoli. Canarini alla riscossa con mister Tesser alla ricerca del record personale dei sette successi. Dopo aver rivoluzionato l’organico in estate con una imponente campagna acquisti, nell’ultimo periodo i gialloblù hanno inanellato sei vittorie consecutive, di cui l’ultima domenica scorsa con la Vis Pesaro. L’ex Catania Silvestri e il figlio d’arte Baroni (il padre è Marco, ora tecnico del Lecce), confermati al centro della difesa, tornava il regista Gerli con Armellino e Scarsella in mediana, l’uomo-gol Minesso ad agire in avanti con alle spalle la coppia di fantasisti Mosti e Tremolada. Nuovo fantastico colpo d’occhio per i supporters biancorossi: presenti sugli spalti del Del Conero anche gli atleti del settore giovanile biancorosso e delle società affiliate invitati dalla Società. Nutrita anche la rappresentanza ospite con circa 250 tifosi provenienti da Modena. Inizio a spron battuto dei padroni di casa che nei primi cinque minuti si conquistavano con Moretti una punizione dalla sinistra che D’Eramo alza sulla traversa. Subito dopo altra ghiotta occasione per i biancorossi con Rolfini che provava ad approfittare di un errore della retroguardia gialloblù e con Gagno fuori dai pali centrava un palo clamoroso nel boato dello stadio. La risposta modenese era sui piedi di Scarsella e Tremolada, che facevano la barba al palo. Sul fronte opposto molto attivo Moretti, che intorno alla mezz’ora provava a sbloccare il match con un colpo di testa e Gasperi, il cui coast to coast al 36’ meritava miglior fortuna. Doccia gelata sul finale di tempo con Scarsella sul filo del fuorigioco che con una zampata portava in vantaggio un Modena guardingo e quanto mai cinico per un 1-0 assolutamente bugiardo per quanto visto in campo. Nella ripresa passavano appena 10’ e Sereni sfiorava il possibile pari, ma Gagno riusciva nuovamente a mantenere inviolata la sua porta. Triplo cambio intorno al 23’ st per mister Colavitto che provava a rinverdire il fosforo del centrocampo con Delcarro e Papa ed il dinamismo del reparto avanzato con Faggioli e Vrioni. Vibranti le proteste per la gestione della gara da parte dell’arbitro, che a 10’ del termine sorvolava su un paio di episodi discutibili in area gialloblù. Il Modena addomesticava match e risultato e portava a casa il successo. Domenica alle 14:30 i biancorossi saranno di scena al “Pietro Barbetti” di Gubbio contro gli eugubini di mister Vincenzo Torrente. ANCONA MATELICA (4-3-3): 22 Avella; 14 Tofanari (40’ st 20 Vrioni), 25 Masetti, 6 Iotti, 3 Di Renzo; 23 D’Eramo (23’ st 8 Delcarro), 7 Gasperi (23’ st 27 Papa), 4 Iannoni; 9 Rolfini, 17 Moretti, 10 Sereni (23’ st 18 Faggioli). A disposizione: 1 Canullo, 12 Vitali, 5 Bianconi, 15 Sabattini, 28 Maurizii, 33 Noce. Allenatore: Gianluca Colavitto. MODENA (4-3-2-1): 26 Gagno; 13 Ciofani, 15 Silvestri, 30 Baroni, 27 Azzi (43’ st 14 Maggioni); 17 Scarsella (43’ st 9 Bonfanti), 16 Gerli, 7 Armellino; 8 Mosti (26’ st 20 Duca), 32 Tremolada (39’ st 23 Di Paola); 18 Minesso (26’ st 3 Renzetti) A disposizione: 1 Narciso, 2 Ponsi, 6 Rabiu, 24 Castiglia. Allenatore Attilio Tesser. ARBITRO: Sig. Daniele Virgilio della sezione di Trapani.ASSISTENTI: Sig.ri Massimo Salvalaglio della sezione di Legnano e Khaled Bahri della sezione di Sassari.QUARTO UOMO: Sig. Valerio Pezzopane della sezione di L’Aquila.RETE: 47’ pt Scarsella.NOTE: prima del fischio d’inizio osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime della strada; spettatori totali 3007 per un incasso totale di €25.150,06; locali in divisa rossa pantaloncini e calzettoni rossi e portiere bianco; ospiti in divisa gialla, pantaloncini e calzettoni blu e portiere verde; ammoniti Papa, Delcarro, Baroni, Azzi, Tofanari e Rolfini; corner 2-5; recupero 3’ pt, 4’ st.

20/11/2021 17:08
Recanatese da sogno: 2-0 al Vastogirardi che porta a -1 dalla vetta

Recanatese da sogno: 2-0 al Vastogirardi che porta a -1 dalla vetta

Vittoria netta in casa per i leopardini di mister Pagliari: secondo posto a 1 punto dalla capolista.   Primo tempo intenso che si apre con i giallorossi subito in attacco. Pericolosa fin dai primi minuti, la Recanatese riesce a creare diverse occasioni da gol nel primo tempo: al 6' già il primo squillo giallorosso. Ci prova Senigagliesi con il destro ma la conclusione termina fuori. che con il destro sfiora il palo. Spinge ancora la Recanatese: Somma recupera palla, Sbaffo crossa per Defendi che al volo di sinistro colpisce il palo, sul prosieguo dell'azione arriva al tiro Minicucci che scivola sul fondo. Al 22' gol annullato alla Recanatese, Raparo tira dal limite dell'area, la conclusione viene deviata e parata dal portiere, sulla ribattuta si avventa Sbaffo che mette in rete, si alza però la bandierina del guardalinee. Al 25' primo tiro del Vastogirardi, Guida con il destro dal limite, Urbietis blocca a terra. Al 35' ancora Recanatese, lancio di Sbaffo per Quacquarelli che dribbla un avversario e conclude con il destro, Di Stasio respinge con i piedi. Al 40' altra grande occasione per la Recanatese, cross di Raparo per Defendi, la palla finisce a Senigagliesi che con il sinistro serve l'assist a Minicucci che spara altissimo da ottima posizione. Primo tempo dominato dalla Recanatese a cui è mancato solo il gol, 0-0 all'intervallo.   Inizia il secondo tempo e la Recanatese passa finalmente in vantaggio: azione personale di Minicucci che salta il diretto avversario e serve l'assist per Defendi che con il destro batte Di Stasio. Al 53' ci prova Alagia per gli ospiti, si accentra e con il sinistro dal limite colpisce la traversa. Al 54' miracolo del portiere ospite su Senigagliesi, Recanatese sempre più vicina al 2-0. I ragazzi di mister Pagliari trovano il meritato raddoppio al 72' con un gran gol di testa del Re Leone che batte il portiere su cross di Senigagliesi: ennesima dimostrazione di solidità della coppia Sbaffo-Senigagliasi che trova questa reta dopo la lunga serie di occasioni create durante la partita. La Recanatese domina la partita e vince meritatamente.   TABELLINI   RECANATESE - VASTOGIRARDI 2-0   RECANATESE: Urbietis, Somma, Quacquarelli, Sopranzetti (59' Gomez), Pacciardi, Ferrante, Minicucci (59' Giampaolo (93' Capitani)), Raparo (80' Grieco), Defendi (71' Minella), Sbaffo, Senigagliesi. All. Pagliari A DISPOSIZIONE:  Amadio, Marafini, Alessandretti, Guercio.     VASTOGIRARDI: Di Stasio, Secondo (68' Donatelli), Minchillo, Guadalupi (85' Buglia), Montuori, Mazzeo (66' Semeraro), Alagia (80' Della Ventura), Acunzo (74' Capone), Salatino, Guida, Mingiano. All. Prosperi A DISPOSIZIONE: Carriero, Marcucci, Cardinale, Irace.    ARBITRO: Mattia Drigo (Portogruaro), 1° Ass. Luca Granata (Viterbo), 2° Ass. Pietro Serra (Tivoli)   RETI: 49' Defendi, 72' Sbaffo 

20/11/2021 17:00
Superlega, la Lube non si ferma: tutto facile contro Taranto (FOTO)

Superlega, la Lube non si ferma: tutto facile contro Taranto (FOTO)

Non si arresta la corsa della Lube in Superlega. I cucinieri si impongono di fronte al proprio pubblico dell’Eurosuole Forum, liquidando la neopromossa Taranto con un agevole 3-0 (25-20; 25-21; 25-12).  Lube presa per mano dagli attaccanti Gabi Garcia Fernandez (15 punti) e Ricardo Lucarelli (10), 9 sigilli per il centrale Robertlandy Simon (3 muri), turno di riposo per Osmany Juantorena ancora in ripresa dai problemi alla spalla. I biancorossi si confermano, così, al comando della classifica generale, a pari punti proprio con Trento (19) e con quattro lunghezze di vantaggio su Perugia (15), ma i Block Devils hanno disputato tre incontri in meno rispetto alle due capoliste. La cronaca Ancora a riposo Juantorena. Cucine Lube in campo con lo stesso starting six impiegato con Modena: De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, al centro Simon e Anzani, laterali Lucarelli e Jiri Kovar, libero Balaso. Sul fronte opposto il 6-1 composto dall’ex biancorosso Falaschi in cabina di regia per la bocca da fuoco Sabbi, altro ex Lube, al centro Alletti e Di Martino, in banda l’ex biancorosso Randazzo e Joao Rafael, libero Laurenzano. In avvio una Lube arrembante unisce qualità e concretezza (9-4). Lucarelli e Simon sprintano, Garcia aggredisce dai 9 metri e attacca forte (8 punti nel set). De Cecco smarca sistematicamente i compagni, la squadra carbura a muro (3 a 1 i block vincenti). Di Pinto inserisce Stefani per Sabbi sull’11-5. Biancorossi in controllo ma con un sussulto sull’ace di Randazzo (15-11), autore di 8 punti nel set. Sul 20-16 da segnalare l’infortunio alla caviglia di Stefani, portato fuori a braccia e acclamato con fair play dai tifosi di casa. In campo torna Sabbi e Taranto reagisce (20-17), ma la Lube riprende il pallino del gioco e chiude i conti al secondo set ball con Garcia Fernandez (25-20).  Nel secondo set il gioco è meno ordinato e le due squadre danno vita a un estenuante punto a punto con sorpassi e controsorpassi fino al break targato Anzani (13-11). Un generosissimo Lucarelli perde un po’ in lucidità in attacco e Taranto si rilancia (15-16). I padroni di casa rimettono la testa avanti dopo un salvataggio da cineteca di Kovar e un malinteso tra gli ospiti (18-17). In un momento delicato Lucarelli pesca il jolly dai 9 metri (20-18). La Lube trova lo strappo con Garcia (23-19). Alla seconda palla set chiude Anzani (25-21). Terzo set in discesa per i campioni d’Italia (8-4), che giocano a memoria guadagnandosi punti e applausi, come in occasione del +6 con l’attacco stilisticamente perfetto di Lucarelli (13-7). Taranto prova a forzare i colpi, ma il muro di casa fa buona guardia. Di Garcia il block del 16-9 e il successivo mani out (17-9). Nel finale c’è spazio per l’esperienza di Kovar, la determinazione di Garcia e la classe di De Cecco, autore di un punto diretto (21-12). Al servizio entra Yant per Kovar e sigla subito due ace intervallati da un attacco vincente (24-12). Il match si chiude con un’infrazione. (25-12).   CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 6, Balaso (L), Garcia Fernandez 15, Kovar 5, Sottile ne, Marchisio, Juantorena ne, Lucarelli 10, Diamantini , Simon 9, De Cecco 3, Jeroncic (L) ne, Penna ne, Yant 3. All. Blengini GIOIELLA PRISMA TARANTO: Stefani, Laurenzano (L), Alletti 6, Falaschi 2, Randazzo 13, Joao Rafael 4, Gironi, Sabbi 6, Pochini ne, Freimanis ne, Di Martino 5, Dosanjh, Palonsky 1. All. Di Pinto Parziali: 25-20 (28’), 25-21 (31’), 25-12 (23’). Totale 1h 22’. Civitanova: 10 battute sbagliate, 7 ace, 8 muri vincenti, 49 % in attacco, 68% in ricezione (41% perfette). Taranto: 14 battute sbagliate, 4 ace, 2 muri, 34% in attacco, 41% in ricezione, 22% perfette). (Foto Spalvieri)

18/11/2021 22:30
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